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VENERDì

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	Notiziario Marketpress di Venerdì 10 Giugno 2005
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	TRENTINO / ALLA SCOPERTA DELL’ALPEGGIO. DA GIUGNO A SETTEMBRE IN OGNI VALLE DEL TRENTINO “ANDAR PER MALGHE” PROPONE ITINERARI GUIDATI NELLA TRADIZIONE CASEARIA LOCALE

	Sarà come andare indietro nel tempo alla scoperta delle più autentiche tradizioni dell’alpeggio, del lavoro quotidiano nelle malghe scandito da precisi ritmi e usanze. Riparte da qui la rassegna “Andar per malghe”, che coniuga il piacere di un’escursione in montagna con la possibilità di ammirare da vicino i casari all’opera e degustare i loro prodotti genuini. In un contesto unico e originale: le abitazioni estive dei pastori. Il primo appuntamento è sull’altopiano di Piné, a Malga Stramaiolo, il 12 giugno. L’escursione comincia con una semplice camminata in montagna, spesso in compagnia delle guardia parco o delle guide alpine. Si raggiunge dunque la malga, sempre posta nel mezzo di verdi prati alpini, dove ad accogliere i visitatori ci saranno gli allevatori, impegnati dalla prime ore della giornata nella cura del bestiame, alla lavorazione del burro e del formaggio. Saranno loro gli originali “ciceroni” di questa esperienza. Vi illustreranno le varie fasi di ogni lavorazione, mostrandovi gesti e consuetudini legate ancora ad un passato lontano. Ogni valle ha le sue specialità. Potrete vedere come si accudiscono le mucche, assistere alla mungitura e alla pulitura della stalle, alla lavorazione del latte. Alla fine spazio alla degustazione con pasto rustico che prevede polenta, salsiccia, vino e i formaggi della zona. Gli appuntamenti sono centinaia, sparsi su tutto il territorio trentino: dalle Valli di Non e di Sole alla Valsugana, dall’Altopiano di Piné e Valle di Cembra al Parco Paneveggio, dalle Giudicarie alle Valli di Rabbi, di Fiemme, di Fassa, dalle Dolomiti di Brenta all’Altopiano della Lessinia, Val Rendena, Valli del Vanoi e dei Mocheni, Lagorai e Monte Bondone. Partecipazione su prenotazione.www.trentino.to



	TRENTINO / I PACCHETTI-VACANZA DA NON PERDERE. IN TRENTINO I SOGGIORNI DI QUALITà SONO CONVENIENTI E RISPONDONO ALLE ESIGENZE DI CHI AMA L’ARTE, LO SPORT E IL SALUTARE AMBIENTE ALPINO

	Tra le decine di promozioni a disposizione di quanti sognano una vacanza in Trentino, ve ne presentiamo tre dedicate allo sport, all’arte e alla natura. “E...state attivi in mountain bike” propone un soggiorno di sette notti in Valle di Fiemme in hotel a partire da 307 euro. Incluse nel prezzo una cena tipica, escursioni in bike, la “Fiemme Mountain Pass” per accedere ai locali impianti di risalita e partecipare alle attività in quota, la “Green Card” per l’utilizzo di impianti a fune e sportivi e alcune visite guidate alla scoperta del territorio (fino al 9 luglio, info 0462.341419). Fino al 31 luglio invece, per tre notti nella zona del Lago di Garda si spendono soli 162 euro con “Mart: alla scoperta dei tesori dell’arte”, il pacchetto per conoscere i giacimenti culturali trentini. Oltre al pernottamento in hotel l’offerta comprende gli ingressi a vari musei tra cui quello di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto, la Rocca di Riva e il Castello del Buonconsiglio a Trento, oltre alla “Gardatrentino Card” una tessera sconto per la navigazione sul lago e l’entrata ad altri luoghi della cultura (info 0464.551925). I prezzi si intendono per persona in camera doppia, in un hotel tre stelle con servizio di mezza pensione. Per scoprire le Valli di Pejo e Rabbi vi consigliamo “Montagna in libertà” che fino al 2 luglio offre una settimana in appartamento a 170 euro. Rientrano nella quota alcune escursioni nel Parco Nazionale dello Stelvio mediante esperienze sensoriali riguardanti la lavorazione del legno e del latte, un pomeriggio per scoprire come i larici raccontano il clima degli ultimi mille anni, serate naturalistiche e proiezioni di filmati sulla montagna (info 0463.900177). www.trentino.to



	TRENTINO / JURY CHECHI TESTIMONIAL DELLA RAGANELLA. IL «SIGNORE DEGLI ANELLI» E' IL VOLTO SPORTIVO DELL’ALTOPIANO DI FAI, ANDALO E MOLVENO, DIVENTATO FRA L’ALTRO SEDE UFFICIALE DEI RITIRI DELLA NAZIONALE AZZURRA DI GINNASTICA

	Ha un testimonial d’eccezione l’altopiano della Paganella. Si tratta del «Signore degli anelli» Jury Chechi, il ginnasta cinque volte campione del mondo, vincitore di quattro titoli europei e di due medaglie olimpiche. Il campione di Prato da alcuni anni ha un rapporto particolare con Andalo, Molveno e Fai della Paganella, tant’è che aveva scelto proprio queste località per preparare la sua incredibile avventura ai Giochi olimpici di Atene, conclusasi con una splendida medaglia di bronzo. «Il Trentino mi ha portato fortuna: non dimenticherò mai che la mia medaglia di Atene è partita dalla palestra di Andalo, dove mi sento ormai di casa», è stato il commento di Chechi alla presentazione del proprio libro «Semplicemente Jury», avvenuta proprio sull’altopiano. Oltre ad abbinare il proprio volto a quello delle Dolomiti di Brenta, il campione toscano sarà presente a tutte le più importanti manifestazioni sportive che ogni anno si svolgono sull’altopiano della Paganella, fra le quali alcuni eventi dedicati alla disciplina da lui tanto amata, la ginnastica. Dal 17 al 23 luglio è infatti in programma un camp di ginnastica aperto a tutti, con lezioni giornaliere tenute dallo stesso Chechi che prevedono una serie di sedute in palestra, ma anche tanta attività all’aria aperta nelle attrezzate strutture sportive della zona. Sempre in estate Chechi sarà presente con la nazionale azzurra di specialità, visto che da tre anni l’Altopiano è diventata sede ufficiale dei ritiri estivi, nonché con il suo gruppo di giovani promesse che vengono a ossigenarsi e ad allenarsi ai piedi delle Dolomiti di Brenta. www.aptdolomitipaganella.com



	TRENTINO / ROVERETO IN FESTA PER IL “SUO” FIUME. A BORGO SACCO FINO AL 12 GIUGNO SI CENA IN RIVA ALL’ADIGE MENTRE SFILA LA “ZATTERA STORICA” TRA MUSICA E ANIMAZIONE

	Anche quest’anno “Un borgo e il suo fiume” animerà Borgo Sacco nel secondo fine settimana di giugno, rievocando le abitudini e i sapori della tradizione locale. L’edizione 2005, inaugurata giovedì 9, si concluderà domenica 12 e riproporrà la suggestiva “Cena in riva al fiume”, un menu a base di ricette tipiche trentine servito lungo l’argine dell’Adige in un’atmosfera resa ancor più suggestiva da luci e suoni. L’appuntamento è per venerdì 10 alle ore 20 (necessaria la prenotazione). L’enogastronomia sarà protagonista anche di “Un Sacco dolce”, l’angolo delle leccornie all’ombra della Torre Civica e di “Ansa del gusto”, che sabato 11 (tra le 19 e le 23) e domenica 12 (dalle 16 alle 23) offrirà degustazioni di salumi, formaggi e vini nel “Cortile di Casa Tomasoni”. È davvero ampio il ventaglio delle iniziative proposte: mostre, concerti, immersioni nell’Adige e animazione per le famiglie. Eventi che ripropongono le usanze storico - popolari dell’antico Comune di Sacco, legate in particolare al ruolo dell’Adige quale importante fonte di lavoro e di comunicazione. Per domenica mattina è in programma la “Zaterada… in bicicletta”, un’escursione su due ruote lungo le sponde del fiume, aperta a tutti con premiazioni a sorpresa. Alle 17, invece, alcuni equipaggi si sfideranno nel caratteristico “Palio delle Zattere”, che prevede oltre alla discesa del corso d’acqua varie prove di abilità. Seguirà il passaggio della “Zattera storica”, proveniente da Bolzano e scortata da un corteo di canoe. Si tratta della fedele riproduzione dell’imbarcazione di 12 per 6 metri che fino alla metà del XIX secolo veniva adoperata per il trasporto delle merci dal Trentino al Veneto. Info: 0464.430363



	TRENTINO / TEATRO E MUSICA SOTTO LE STELLE. DALL’11 GIUGNO AL 2 LUGLIO CON “SOLSTIZIO D’ESTATE” LA PIANA ROTALIANA DIVENTA IL PALCOSCENICO PER GIOVANI EMERGENTI

	Musica, teatro, cabaret e danza saranno anche quest’anno gli ingredienti di “Solstizio d’estate”, la rassegna che da ormai quindici anni dà spazio agli artisti emergenti e alle correnti contemporanee, locali e nazionali. Dal 10 giugno al 2 luglio i luoghi più suggestivi della Piana Rotaliana, giardino vitato del Trentino, si trasformano in un singolare palcoscenico all’aperto per ospitare gli spettacoli. Tutte e nove le esibizioni si svolgeranno, infatti, sotto le stelle. Un’occasione, dunque, per trascorrere una serata estiva diversa godendo di un ampio programma di esibizioni. Si va dai concerti alle rappresentazioni comiche, dal flamenco e al teatro di mimo e di narrazione. Ad aprire la manifestazione sarà Claudio Cinelli, artista ormai affermato a livello internazionale, che nel lontano 1991 ha dato il via alla manifestazione. E non mancheranno proposte nuove, come l’appuntamento con la compagnia Parapiglia (21 giugno), vincitrice del premio “Città di Parigi: giovani talenti 2002” e l‘Orchestra di Piazza Vittorio (11 giugno; unico spettacolo a pagamento: 8 euro) che proporrà un entusiasmante concerto di musica etnica con 22 elementi provenienti da ogni parte del mondo: Africa, America Latina, Asia, Europa. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.30 e si svolgeranno tra Mezzocorona, Mezzolombardo, Rovere della Luna e Faedo. Al termine di alcuni sarà possibile brindare con vini tipici locali messi a disposizione dalla Pro Loco di Mezzocorona. www.gruppoartemezzocorona.it



	MEDIOEVO NEL PARCO - III EDIZIONE – 10/12 GIUGNO 2005

	Torna per il terzo anno al Parco Nord Milano la manifestazione Medioevo nel Parco organizzata dall'Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio della Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie della Lombardia. Un programma ancora più ricco, una particolare attenzione ai laboratori didattici, tre giornate di esibizioni, tre serate di teatro medievale, artigiani e mercanti, gruppi di rievocazione storica, conferenze e presentazioni librarie, cucina medievale e molte altre novità attendono il pubblico dalle 17 di venerdì 10 alle 24 di domenica 12 giugno 2005. Il programma completo dell'iniziativa è visibile al seguente url: http://www.italiamedievale.org/sito_acim/mnp2005/mnp2005.html



	LOMBARDIA / QUARTA EDIZIONE CACCIA AL TESORO ATM, DOMENICA 12 GIUGNO A MILANO IL GRANDE GIOCO-EVENTO A FAVORE DELLE PEDIATRIE DELL’OSPEDALE BUZZI E DELL’OSPEDALE NIGUARDA. IN SERATA UN CONCERTO GRATUITO PER TUTTI I CITTADINI CON OSPITI DI ECCEZIONE: MARCO MASINI, MATIA BAZAR, DOLCENERA, DIROTTA SU CUBA

	Alle 13 di domenica 12 giugno, al Velodromo Maspes-Vigorelli, prende il via la quarta edizione della Caccia al Tesoro ATM. Un appuntamento importante che ha come obiettivo la solidarietà: il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto ai reparti pediatrici dell’Ospedale Buzzi e dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda. Dalle 13, le squadre partecipanti (composte da tre persone) metteranno alla prova le proprie capacità in 7 tappe. Ogni prova consisterà in uno o più test di abilità e ingegno come: reperimento oggetti, soluzione di messaggi criptati, orientamento e topografia, quiz di cultura generale e di ambito cittadino, individuazione di luoghi in città, individuazione di personaggi famosi, traduzione di lingue straniere, prove musicali, ecc. Il tempo per portare a termine le tappe inciderà solo per un ottavo sul risultato finale. Le squadre avranno un unico obbligo: muoversi sopra e sotto la città con il solo ausilio dei mezzi pubblici, pena la squalifica. I concorrenti potranno utilizzare telefoni cellulari, computer, libri, dizionari e avvalersi della preziosa collaborazione di amici, parenti o colleghi. Solo alla fine delle prove con il rientro al Vigorelli sarà possibile proclamare i vincitori: la premiazione avverrà durante lo spettacolo serale curato da Radio Number One. Molti gli ospiti che si alterneranno sul palco, tra cui: Marco Masini, Matia Bazar, Dolcenera, Massimo di Cataldo, Dirotta su Cuba… e molti altri ancora. FANTASTICI I PREMI PER LE SQUADRE MIGLIORI - Quest’anno saranno elaborate 2 classifiche: la classifica finale e la classifica che terrà conto della risoluzione delle prove, ma non del tempo impiegato per ottenere il risultato. Il primo premio della classifica finale è, come per le passate edizioni, un tram (la mitica Carrelli) o il suo controvalore di circa 25.000 euro in monete d’oro. Per le altre 12 squadre sono in palio altri ricchissimi premi: viaggi+soggiorni a Marsa Alam sul Mar Rosso, palmari, telefoni cellulari, orologi... Per la seconda classifica, il primo premio è costituito da preziosi libri d’arte e l’abbonamento per un anno all’enciclopedia on-line DeAgostini ‘Sapere.it” (uno per ogni componente della squadra). Per le altre 9 squadre classificate: telefoni cellulari, libri d’arte, abbonamenti annuali all’Enciclopedia DeAgostini ‘Sapere.it’, atlanti geografici, dizionari… COME ISCRIVERSI - Le iscrizioni possono essere effettuate fino a sabato 11 giugno presso: gli ATM Point situati in metropolitana di Duomo (M1-M3), aperto dalle 7.45 alle 20.15 dal lunedì al sabato (festivi esclusi) e Cadorna (M1-M2), aperto dalle 7.45 alle 19.15 dal lunedì al sabato (festivi esclusi), on-line sul sito internet www.atm-mi.it (fino alle ore 17 di sabato 11 giugno). Inoltre: nella sola giornata di sabato 11 giugno presso l’ATM POINT di Duomo (mezzanino M1/M3) dalle 13 alle 20. Il costo dell’iscrizione per ogni squadra è di 36 euro. All’atto dell’iscrizione sarà consegnato un coupon (una e-mail per l’iscrizione on line) che, il giorno della punzonatura, sarà convertito in 36 biglietti ordinari ATM per muoversi sui mezzi ATM e tutto il necessario (regolamento, pettorali, braccialetti di identificazione, quaderno della Caccia al Tesoro, ecc.) per partire alla ricerca del ricco tesoro. Tutte le informazioni relative alla Caccia al Tesoro possono essere richieste al numero ATM 800.80.81.81, operativo tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30. Inoltre, sul sito Internet www.atm-mi.it è aperta una sezione dedicata, accessibile direttamente dalla home-page. ATM SpA ringrazia il Presidente della Repubblica che ha aderito con un messaggio augurale alla manifestazione e tutte le Istituzioni che hanno concesso il patrocinio: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, Regione Lombardia e Comune di Milano. La Caccia al Tesoro è stata realizzata con il contributo di: Ansaldobreda, Irisbus Iveco, IGPDecaux, TMC Pubblicità, Italturist, Siram, Pirelli & c. Ambiente tecnologie, Radio NumberOne, San Carlo, TIM, Jujitsu Siemens Computers, DeAgostini, Fonte S. Antonio, Tissot, Assolombarda, Gatorade, RCS Libri, Croce Rossa Italiana, Melavì.



	TOSCANA / DI VINI PROFUMI, TRA BERE E SAPERE, CULTURA E SAPORI DELLA PROVINCIA DI PRATO, HA LANCIATO UFFICIALMENTE LA PRIMA STRADA DEI BISCOTTI IN ITALIA. OLTRE 70 PRODUTTORI PER UN PERCORSO DI ECCELLENZA

	Lanciata ufficialmente da Di Vini Profumi, lo scorso 4 giugno, la prima Strada dei biscotti in Italia, un itinerario goloso attraverso la ricca produzione (trecentomila chili di biscotti per un fatturato che certamente supera i 3 milioni di euro all’anno solo per il settore tradizionale della biscotteria pratese) della provincia pratese. L’assessore al Turismo della Provincia di Prato, Roberto Rosati, ha già annunciato il prossimo obiettivo. “Sembra strano che un distretto produttivo come Prato si proponga anche per la qualità dell’enogastronomia, ma per noi è un obiettivo preciso. Nei prossimi mesi la Provincia realizzerà una carta della qualità con il marchio della Strada per tutelare e promuovere con più efficacia i prodotti della provincia – ha spiegato Rosati – Stabilirà delle regole a cui i produttori, gli oltre 70 che già partecipano alla Strada e tutti coloro che vorranno aggiungersi, dovranno attenersi”. Di vini profumi, promossa da Provincia, Camera di Commercio e Strada medicea dei vini di Carmignano e che già da sei anni rappresenta una vetrina per i vini della provincia, il Carmignano e il Pinot Nero, protagonisti anche in questa edizione di una degustazione ad Artimino e dei banchi di assaggio del Chiostro di San Domenico aperto oggi pomeriggio al pubblico, allarga il panorama dell’offerta di qualità. Si punta sui biscotti e sulla secolare tradizione della pasticceria pratese, ma anche sulla valorizzazione di un altro patrimonio di valore, la carne bovina Calvana. Il progetto di rilancio di questo animale, un tempo molto diffuso nell'Appennino toscano, ha fatto crescere i capi fino agli attuali 600, distribuiti in 14 allevamenti, di cui oltre 150 nella sola Val di Bisenzio. Dal 2002 i bovini Calvani sono infatti protagonisti di un programma di valorizzazione del dipartimento di Scienze zootecniche dell’Università di Firenze promosso dalla Provincia di Prato, dalla Comunità montana e dall’Associazione allevatori bovini Calvani con la collaborazione della Regione attraverso l’Arsia, l’Agenzia per lo sviluppo e l'innovazione nel settore agricolo-forestale toscano. Nella mappa dei biscotti, che raccoglie i prodotti di un’arte che affonda le radici nel Medioevo e si rifà a ricette settecentesche come quella dei Biscotti di Prato conservata dall’Archivio di Stato, anche gustose novità. Accanto ai tradizionali Biscotti di Prato, Brutti Boni, Amaretti di Carmignano e Zuccherini di Vernio, trovano posto i Sassi della Caldana e i Carmignanini. A guidare il visitatore sulla Strada dei biscotti, che si snoda dai primi contrafforti dell’Appennino della Val di Bisenzio, lungo la piana e le città di Prato e Montemurlo, fino alle dolci colline del Montalbano, c’è una mappa, realizzata in collaborazione con l’Apt di Prato. DI VINI PROFUMI - VI edizione, Provincia di Prato - Camera di Commercio di Prato - Strada medicea dei vini di Carmignano, Segreteria organizzativa, tel. 0574/534302, diviniprofumi@provincia.prato.it



	E’ ORMAI TUTTO PRONTO PER L’INCONTRO NAZIONALE DELLE BANDIERE ARANCIONI CHE SI TERRA’ FINO AL 13 GIUGNO IN SICILIA, PRECISAMENTE A SUTERA (CL)

	La delegazione della Regione Marche, capitanata dall’assessore Al Turismo del Comune di Acquaviva Picena Andrea Infriccioli, referente e membro del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Nazionale Bandiere Arancioni, sarà presente in Sicilia per l’incontro nazionale delle Bandiere Arancione. Ricco il programma degli impegni che va dalla riunione dei Consiglieri Nazionali del giovedì 9 giugno sera presso il Comune di Sutera, al Consiglio Direttivo Nazionale che si terrà venerdì alle ore 17 presso la sala convegni del paese, fino ad arrivare al sabato alle ore 10, giornata in cui, dopo l’inaugurazione della mostra di “Juan Esperanza” presso Monte San Paolino, verranno aperti i lavori dell’Assemblea Generale dei Soci. Interverranno quasi tutti gli 80 paesi Bandiera Arancione d’Italia. “Un momento importante per il turismo e per la promozione di tutti questi territori accomunati dal marchio di qualità turistico e ambientale del Touring Club Italiano; sono felice di rappresentare la Regione Marche all’appuntamento così come sono davvero felice che altri amministratori di altri Comuni Bandiera arancione delle Marche siano al mio fianco. Il gruppo Marche è davvero compatto: si veda “Tipicità”, si veda la “Borsa del turismo in Campagna”, tutti eventi pianificati con delle riunioni mirate. Assieme a me ci saranno Moris Mansanta del Comune di Ostra, Giuliano Ciabocco del Comune di San Ginesio, Remo Bruni del Comune di Ripatransone, Arianna Eusepi del Comune di Montelupone, Franco Fiordimela e Cristiano Properzi del Comune di Monterubbiano, Alberto Ambrosiani del Comune di Mondavio. Tra gli argomenti che tratteremo sia in Consiglio che in Assemblea, una citazione a parte è per l’ormai famoso piano di marketing triennale, che sarà necessario al fine della promozione del marchio Bandiera Arancione”.



	LOMBARDIA / IL VESPRO DELLA BEATA VERGINE DI C. MONTEVERDI, 11 GIUGNO 2005 ORE 20.30 SANTUARIO SANTA MARIA DEL MONTE

	Il Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi apre la rassegna di Teatro&Musica all’interno del programma per i festeggiamenti del quarto centenario del Sacro Monte sopra Varese promosso dalla Regione Lombardia, Provincia di Varese, Comune di Varese e Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese. Sabato 11 giugno 2005 alle ore 20.30 presso il Santuario di Santa Maria del Monte i Madrigalisti Ambrosiani diretti da Gianluca Capuano interpreteranno il grande Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi, la più importante composizione musicale sacra del musicista cremonese, risalente al 1610. La scelta di questa composizione si deve alla sua particolare attinenza col Santuario, dedicato anch’esso alla Vergine Maria. Nei concerti che seguiranno, in rapida successione il 25 giugno e quindi nella primavera 2006, verranno altresì eseguiti alcuni importanti oratori barocchi, nati in piena Controriforma allo scopo di conferire una dimensione teatrale e spettacolare agli episodi biblici, mediante dialoghi cantati fra i diversi personaggi: la Madonna, Cristo, Dio, Satana, la folla ecc. Erano spettacoli di grande impatto destinati a pubblici diversi: alle persone colte (e allora erano in latino), o al popolo ( e allora erano in volgare). I mezzi musicali erano i medesimi dell’opera in musica, ossia il recitativo, le arie e i cori. Ad interpretare il Vespro sono i Madrigalisti Ambrosiani, ensemble vocale di giovani cantanti professionisti fondato nel 1995. Il gruppo ha come interesse privilegiato l’esecuzione della musica vocale rinascimentale e barocca, affiancata dall’attività di ricerca, riscoperta e valorizzazione di opere di importanti compositori di area lombarda, in collaborazione con musicologi di chiara fama. Uno degli interessi costanti negli ultimi anni è la musica di Giacomo Carissimi, dei suoi allievi e contemporanei. Dal 1997 Gianluca Capuano è il direttore musicale e artistico dei Madrigalisti Ambrosiani. Il gruppo è formato da un nucleo di dodici elementi, ognuno dei quali attivo in qualità di solista sulla scena musicale italiana ed europea, tutti specializzati in musica antica. Fin dalla loro nascita I Madrigalisti Ambrosiani hanno preso parte alle rassegne più qualificate di musica antica, come il Festival Praha Europa Musica, l’Autunno Musicale di Como, il Canto delle Pietre, le celebrazioni marciane tenutesi a S.Marco in Venezia, Musica e Poesia a S. Maurizio a Milano, Midem di Cannes, Festival organistico internazionale di Aosta, Società del Quartetto di Milano, Festival “Le vie del barocco” di Torino , Festival “Antiqua” di Torino, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Festival Mozart di Lille, riscuotendo sempre gli apprezzamenti di pubblico e critica. Hanno registrato per Rai - Radio Tre, per l’etichetta Stradivarius, e nel giugno 2003 è apparso un CD dedicato a Giacomo Carissimi per la prestigiosa rivista Amadeus, ora pubblicato e distribuito da Stradivarius (STR 33653). Nel luglio 2003 hanno tenuto in Provenza una masterclass internazionale per giovani cantanti provenienti da tutto il mondo, sotto l’egida del Consiglio Internazionale della Musica dell’Unesco; nell’ agosto 2004 hanno realizzato una seconda edizione della stessa iniziativa a Vigevano (PV). Gianluca Capuano è nato a Milano nel 1968, si è diplomato in Organo, Composizione e Direzione d’orchestra presso il Conservatorio della sua città. Ha approfondito gli aspetti relativi all’esecuzione della musica antica presso il Corso Superiore Sperimentale di Direzione di Coro e i corsi della Sezione Musica Antica della Scuola Civica di Milano, dove ha affrontato i problemi inerenti la notazione, lo studio delle fonti e la prassi esecutiva della musica dei secoli passati. Svolge un’intensa attività musicale come direttore, organista e continuista. E’ organista presso la Basilica di San Simpliciano a Milano. Dal 1997 è direttore artistico e musicale dell’ensemble di cantanti professionisti I Madrigalisti Ambrosiani con i quali si dedica ad un e critico approccio ai capolavori del Rinascimento e del Barocco musicale europeo, collaborando allo stesso tempo con alcuni dei migliori specialisti su strumenti originali e facendo costante riferimento alla più aggiornata ricerca musicologica. Agli studi musicali Gianluca Capuano ha affiancato quelli classici; laureato con lode in Filosofia Teoretica presso l’Università Statale di Milano, si dedica alla ricerca, occupandosi in particolare di problemi di estetica musicale. È autore di alcuni articoli di musicologia e nel novembre 2002 ha pubblicato presso l’editore Jaca Book il saggio “I segni della voce infinita” nel quale vengono indagati da un punto di vista filosofico i rapporti tra musica e scrittura. Domenica 12 giugno 2005 è prevista la visita guidata del Comune di Varese lungo la Via Sacra con ritrovo alle ore 15.00 presso la I Cappella. Mentre il prossimo appuntamento relativo a Teatro&Musica sarà sabato 25 giugno 2005 con Oratorio di SS.ma Vergine e Jephte di G. Carissimi Santuario Santa Maria del Monte ore 20.30.



	TOUR ENOGASTRONOMICO “ARCHEO E BACCO” ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI DI ISCHIA: PROPOSTE PER I WEEK-END DI GIUGNO

	“Archeo e Bacco” è un itinerario accattivante alla scoperta delle origini locali. Il visitatore potrà ammirare il meraviglioso Castello Aragonese grazie ad una visita guidata. E' certamente uno dei più antichi e caratteristici castelli d'Italia. Due percorsi differenti per visitare la tipica costruzione arroccata su uno scoglio che presenta motivi architettonici a partire dal ’300 fino al barocco. Fino alla metà del XV secolo si accedeva al castello da una scala esterna, di cui si può ancora intravedere qualche rudere dal mare, dal lato che dà su Vivara. Il castello è una grandiosa opera di difesa, ampliata su preesistente struttura, per volontà di Ferdinando I d'Aragona, nel 1492. Dopo la visita non può mancare una degustazione di vino ischitano presso “Oh per Bacco”, un’enoteca nella piazza di Ischia Ponte, il borgo ai piedi del Castello Aragonese. Il percorso Archeo continua con una visita guidata al museo archeologico di Santa Restituta: agli inizi degli anni '50, nel riparare la cappella di Santa Restituta, si ebbe la gradita sorpresa di rinvenire alcuni resti tra cui anche una lucerna fittile con grappolo d'uva del VI-VII sec. d.C. Da qui la nascita del Museo archeologico sito in Lacco Ameno che contiene reperti greci, i primi abitanti dell’isola. Famosa è la Coppa di Nestore, il più antico manufatto in terracotta della Magna Grecia. A seguire Bacco… Degustazione di vino “foriano” presso Pietratorcia: Enoteca, spesso sede di incontri letterari, sita sul porto di Forio. Il vino di questa zona dell’isola presenta caratteristiche diverse da quello di Ischia Porto per la differente esposizione al sole delle viti. La cena gourmet prevede un menu tipico ischitano: bucatini al sugo di coniglio, coniglio, patate fritte, babà al rum. Il Tour include un pernottamento per tre notti in bed and breakfast, l’utilizzo della palestra, della piscina, della spiaggia, transfer di ritorno in porto ad Ischia in barca o in taxi. Le piscine: piscina coperta con acqua minerale alla temperatura di 32° con accesso diretto alla spiaggia con getti idromassaggio, una piscina con acqua termale radioattiva alla temperatura di 36°in giardino, in cui l’acqua viene cambiata quotidianamente, una piscina di acqua dolce situata in zona solarium. Info: tel. 081.982555.



	“MI VUOI SPOSARE?” “SI’! MA SOLO SE MI PORTI TRA I VIGNETI E GLI AMICI LI INVITIAMO IN CANTINA…” TRA LE MODERNE TENDENZE DEL TURISMO DEL VINO ORA ANCHE I MATRIMONI FRA VIGNETI E BARRIQUES

	Festeggiare il matrimonio fra tini in acciaio e barriques in rovere, oppure fra i vigneti dove ‘nascono’ i migliori vini italiani, nelle fattorie toscane o nelle masserie pugliesi. Nella ricerca di nuove location per la festa di matrimonio –e a volte, per la stessa cerimonia, civile o religiosa nelle chiesette all’interno delle fattorie– sta prendendo piede tra le giovani coppie la ‘moda’ della cantina. Magari proprio quella che produce il vino ‘galeotto’ con cui si è brindato nella cena della proposta di matrimonio… Una location oltremodo di effetto, a maggior ragione quando coincide con castelli, ville antiche, o magari con non convenzionali capannoni hi-tech. L’idea di sposarsi in cantina o di festeggiare il matrimonio in cantina arriva dalla California già alla fine degli anni ’90. Ma le cantine italiane, ricche di storia e di storie, immerse nei paesaggi più belli del mondo, hanno stregato anche le più tradizionaliste coppie italiane, che così si sono adattate a una tendenza internazionale che all’estero si concretizza in altre location non convenzionali… “Quella delle nozze in cantine, peraltro, non è che una nuova, moderna forma di accoglienza in cantina: espressione diretta del boom dell’enoturismo, che ha visto in questi anni protagonista il Movimento Turismo del Vino, forte di quasi 1000 aziende vitivinicole in tutta Italia. Si tratta infatti della maggiore realtà associativa nazionale nel settore”, dichiara il presidente nazionale, Francesco Lambertini. La stessa realtà che domenica 29 maggio 2005 ha messo in campo Cantine Aperte 2005 in tutte le associate e dà appuntamento a metà agosto con ‘Calici di Stelle’. Non a caso, diverse cantine del Movimento Turismo del Vino sono in prima fila sul fronte della nuova ospitalità per feste nuziali (e anche set fotografici, sfilate di moda o mostre d’arte… ). Senza dimenticare le aziende che sono anche cantine e fanno già una normale attività di banchetti nel ristorante agrituristico o aziendale contiguo, non in senso meramente ‘commerciale’, ma ovviamente sempre nell’ambito di una qualificata cultura del vino. Ed è importante notare che, diversamente dalla maggior parte delle classici ‘banchetti’, il vino è rigorosamente servito dai sommelier, con i giusti abbinamenti in base al menu scelto dagli sposini. LE CANTINE DOVE PROMETTERSI L’AMORE ETERNO - Qualche esempio in giro per l’Italia. La Cantina Agriverde di Ortona, nel casale ottocentesco ristrutturato, mette a disposizione una sala per 100 invitati. La cantina, che si affaccia su vigneti, oliveti e seminativi, è stata progettata secondo i principi della bioarchitettura, con moderne finiture in acciaio che incontrano caldi rivestimenti in legno, vetro e mattoni. E si brinda ovviamente a Montepulciano d’Abruzzo. Nell’azienda Torre Gaia di Dugenta, 113 ettari nel Sannio beneventano, dove l’accoglienza è certificata dalle Cinque Foglie d’Oro del Movimento Turismo del Vino, gli ospiti della festa vengono accompagnati a una visita alle vecchie cantine ristrutturate. Per gli sposi, c’è la possibilità di scegliere la bottaia per l’aperitivo. Il pranzo è a base di piatti della tradizione locale, come il filetto all’Aia Vecchia o il risotto all’Asprigno, in abbinamento a vini da vitigni autoctoni (dall’Aglianico doc alla Falanghina doc). Sempre in Campania si può scegliere per la festa di nozze l’Azienda Agricola Mustilli a San’Agata dei Goti, la Fattoria Villa Matilde di Cellule, Fattoria Selvanova di Castel Campagnano oppure l’Agriturismo Basile a Squille. Anche al nord vi sono cantine del MTV che ospitano eventi, tra cui matrimoni, un esempio del Friuli Venezia Giulia è il Castello di Spessa. Solo un esempio, in una regione in cui il turismo del vino è importantissimo e dove si contano a decine le cantine che sono location particolari. In Lombardia ci sono veri ‘Chateaux’ alla francese, come la Tenuta Scarpa Colombi di Bosnasco e il Castello di Luzzano in Oltrepo Pavese; il Castello di Grumello in Valcalepio e altre. Analogo il discorso del Piemonte, dove si distinguono aziende suggestive, come il Castello di Tagliolo, l'azienda Colonna, l'Hotel Relais Villa Pomela, il Relais La Saula e la cantina La Marchesa, il Castello del Poggio, tutte aziende che hanno già un servizio di ristorazione e accoglienza connesso alla produzione vitivinicola; e perfino una Distilleria, la Santa Teresa dei Fratelli Marolo. La Tenuta Bonzara, a San Chierlo di Monte San Pietro sui Colli Bolognesi, può ospitare fino a 200 invitati. Gli sposi hanno a disposizione un’unica sala, contigua alla zona produttiva, e una terrazza sui vigneti. Prima (o dopo) i festeggiamenti, gli invitati possono visitare la cantina, mentre magari gli sposi fanno le foto. Il taglio della torta e il brindisi vengono ambientati tra le botti, i vini del pranzo sono quelli ‘della casa’, come il Bonzarone. www.movimentoturismovino.it



	RICCO CARTELLONE DI EVENTI NEI MESI DI LUGLIO ED AGOSTO A CERVIA LA MOSTRA SU ANDY WARHOL, LA MUSICA DELLA PINETA IN CONCERTO, GLI INCONTRI DELLA SPIAGGIA AMA IL LIBRO, LA COMICITÀ DEL SARCHIAPONE, IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI BURATTINI ARRIVANO DAL MARE, UN MARE DI PAROLE CON CERVIA POESIA

	La città di Cervia è viva ed attiva per trecentosessantacinque giorni l’anno. Poi, per la sua felice collocazione geografica sulla riviera emiliano-romagnola, nel periodo estivo assume un ruolo molto importante nel panorama turistico nazionale ed internazionale. Cervia è sinonimo di mare, sole, benessere e relax ma anche di cultura ed intrattenimento per i vacanzieri ed i suoi cittadini perché organizza una moltitudine di originali eventi. La stagione entra nel vivo nei mesi di luglio e agosto. Tantissimi gli appuntamenti di alta qualità, alcuni consolidati ed attesi, mentre altri si possono classificare come delle vere e proprie novità di quest’anno. Rimane aperta tutte le sere, ore 20-24, fino al 10 luglio la mostra ANDY WARHOL “Private Collection” e Dino Pedriali “Anticamera con Andy Warhol”. Questo importantissimo evento raccoglie più di 50 opere del grande maestro della Pop Art e altrettante immagini del fotografo Dino Pedriali, esposte al Magazzino del Sale “Torre” di Cervia. La mostra è ideata in due parti: in “Private Collection “ sono esposti alcuni tra i più famosi quadri dell’artista provenienti da collezioni private avendo così la possibilità di vedere opere che non sono in genere esposte al pubblico; la sezione“Anticamera con Andy Warhol” raccoglie più di 50 fotografie in bianco e nero, un’emozionante sequenza fotografica scattata dall’amico dell’artista Dino Pedriali che propone la fantastica documentazione che ritrae Andy Warhol in occasione di un suo viaggio in Italia. Fino alla fine di settembre prosegue la manifestazione Cervia città Giardino. I più abili ed esperti giardinieri provenienti da 38 città di tutto il mondo si sono trovati a Cervia per realizzare i giardini, le aiuole, le sculture nel verde e tutte le altre creazioni in esposizione, come un museo all’aperto, distribuiti in vari punti di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata. Nell’ambito di questo evento prende vita La mostra mercato di piante grasse e bonsai aperta il 15 16 e 17 luglio. Dalle 17 alle 23 il Magazzino del Sale “Torre” ospiterà esemplari di piante grasse, le più diverse e curiose, provenienti da Africa, Nordamerica, Sudamerica, Europa e Asia. La mostra mercato prevede anche laboratori per bambini e un'esposizione di quadri collegati alle piante. Tra le novità di quest’anno grande attesa per l’evento Cervia Poesia - un mare di parole. Per una intera settimana, dal 20 al 26 luglio alcuni degli angoli più affascinanti di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata diventeranno contenitore di sentimenti ed emozioni che scaturiscono dalla magia della parola. Poesia, affabulazione, fiabe e favole, monologhi ed improvvisazioni saranno gli ingredienti di questo appuntamento rivolto ai bambini ed agli adulti, ad artisti affermati, grandi autori e a poeti dilettanti che vi parteciperanno. Tutti uniti dal piacere di incontrarsi, parlare, ascoltare ed usare “la parola” come mezzo di comunicazione ma soprattutto come veicolo e strumento di emozione e di riscoperta. Il 6 ed il 20 luglio e poi anche il 3, 17 e 31 agosto, tra gli eventi musicali della stagione cervese ci sarà La Pineta in concerto. La pineta di Milano Marittima, alle sei del pomeriggio, con la luce soffusa del sole calante, diventa il suggestivo palcoscenico all’aperto lungo i sentieri in un percorso itinerante che prevede vari punti d’ascolto per una serie di concerti che spazieranno dalla musica classica a quella barocca, passando dal jazz. Per ogni “tappa” è offerto un aperitivo. La Pineta in concerto fa parte di “MusicaCervia”, un incredibile cartellone che soddisfa tutti i gusti musicali: accanto ai Concerto d’Arti 2005 (16, 19, 22 luglio e 20 agosto) che giunti alla VII edizione spaziano dalla musica barocca al conuntry rock passando per la classica e la lirica, si potrà asssistere ai Concerti nei Cortili (6, 20, 27 luglio, 3, 17, 24 agosto), allestiti nel suggestivo scenario dei cortili più antichi del centro storico di Cervia. La suggestione è anche l’ingrediente principale dei Concerti in Salina all’imbrunire (21, 26 luglio e 9, 23 agosto). Godono del privilegio di un palcoscenico naturale avvolto dal tramonto infuocato che colora di rosso l’incantevole paesaggio delle saline di Cervia. Tutti i sensi saranno svegliati, sarà possibile degustare un aperitivo, ascoltare le note di Vivaldi, Schubert, Handel e riempirsi gli occhi dello spettacolo cromatico che precede l’arrivo della sera. Novità assoluta di quest’anno è la Nave del Blues che per tutta l’estate partirà da Cervia ogni venerdì sera. Fino a 150 persone usciranno in mare aperto e potranno degustare il pesce assistendo ad un concerto blues. Infine due Concerti all’alba nella spiaggia libera di Milano Marittima, un duo e un trio in serate diverse, rispettivamente flauto e arpa e flauto violino e chitarra. Dal 20 luglio al 15 agosto prenderà vita La spiaggia ama il libro, arrivato alla sua tredicesima edizione. È uno degli eventi culturali più apprezzati della spiaggia cervese. Leggere sotto l’ombrellone, nei momenti di relax di una vita sempre più frenetica, è piacevole e quasi inevitabile come prendere la “tintarella” e fare i bagni in mare. A Cervia è possibile anche questo ed in più è possibile incontrare gli autori, parlare con loro, farsi autografare i libri nel corso delle presentazioni delle loro più recenti pubblicazioni. Infatti, per tutto il periodo dell’iniziativa, in diversi punti della città verranno organizzati degli incontri fino al giorno di Ferragosto, momento “clou” della manifestazione con il talk-show in riva al mare sulla battigia antistante il Grand Hotel, dopo lo sbarco degli scrittori trasportati da imbarcazioni d’epoca. È uno dei concorsi più importanti d’Italia rivolto ai giovani comici: Il Sarchiapone (21, 22, 23, 24 luglio e 6 agosto). Importante perché è dedicato alla memoria dell’irresistibile Walter Chiari, capostipite e maestro di una comicità intelligente ed irriverente che tanti artisti ha condizionato negli anni a seguire. Giunto alla quattordicesima edizione, Il Sarchiapone ha visto “nascere” sul palcoscenico cervese comici che si sono poi imposti alla ribalta nazionale, come Enrico Bertolino o Max Pisu. Oltre alla disfida e premiazione del giovane comico, l’evento prevede anche la consegna dei “Premi Walter Chiari” a personaggi del mondo dello spettacolo che si sono particolarmente distinti nei vari settori artistici. Fra i premiati delle precedenti edizioni: Angela Finocchiaro, Carlo Conti, Sandra Mondani, Cesare Cremonini, Fabrizio Frizzi, Carla Fracci, per citarne solo alcuni. Altro appuntamento attesissimo, soprattutto dai bambini, è Arrivano dal Mare! Il Festival Internazionale dei Burattini e del teatro di figura. Dal 25 al 31 luglio per una settimana in città si esibiranno artisti provenienti da tutto il mondo. Antiche e nuove tecniche e linguaggi di vari generi per i pregiati spettacoli messi in scena nel Teatro Comunale, al Magazzino del Sale “Torre” e nelle piazze e strade del centro storico di Cervia. Il Festival, famoso in tutta Europa e uno dei più antichi d’Italia, si presenta come un grosso contenitore di mostre, convegni, seminari, corsi didattici, i cui protagnisti sono i pupi, i burattini e le marionette. E ancora, dal 7 al 31 agosto presso il Beach Stadium sul Lungomare D’Annunzio ci sarà il settimo Campionato del mondo di Sculture di Sabbia: vere e proprie opere artistiche alte fino ad otto metri costruite solamente con sabbia, acqua e tanta passione ed abilità da parte di artisti provenienti da tutte le parti del mondo carichi di passione, estro e fantasia. Il 10 agosto sarà la volta della suggestione di Afferra una Stella: nella sera di San Lorenzo, una delle più romantiche ed affascinanti dell’anno, i fuochi d’artificio illumineranno la spiaggia libera di Cervia sul mare, al pomeriggio c’è una tombola per i bambini. Arrivata al tredicesimo anno è la tradizionale sfida del Palio della Voga. Dal 15 al 21 agosto nel Comparto Magazzini del Sale i bagnini di salvataggio si sfidano lungo il Porto Canale con i caratteristici mosconi rossi mentre le ragazze si sfideranno nel Palio Rosa. Durante la settimana sono previsti corsi di voga dedicati ai bambini. www.comunecervia.it/turismo



	“CLASSICO IMPREVISTO – DA 20.000 LEGHE SOTTO I MARI… AL CENTRO DELLA TERRA” A CERVIA, FAENZA E BRISIGHELLA PRENDE VITA UN ORIGINALE EVENTO ESPOSITIVO

	Un omaggio all’arte ceramica femminile di questo nuovo millennio ma anche allo scrittore Jules Verne nel centenario della morte. Dal mare all’entroterra. O meglio da sotto il mare fino al centro della terra. In questi due binomi possono essere riassunti tutti gli elementi dell’originale evento che la Confartigianato, da sempre attenta e sensibile alla valorizzazione del territorio e delle risorse artigianali, anche di “nicchia”, che in esso risiedono, ha organizzato in questa estate 2005 in provincia di Ravenna. Infatti, nel mese di agosto la città rivierasca di Cervia (dal 9 al 28 agosto presso la Vecchia Pescheria), quella della pianura di Faenza (dal 4 agosto al 2 settembre presso la sede della Banca di Romagna) e quella collinare di Brisighella (dal 12 al 31 agosto presso la Galleria Comunale d’Arte) ospiteranno un percorso espositivo dal titolo “CLASSICO IMPREVISTO – da 20.000 leghe sotto i mari… al centro della Terra”. L’evento articolato in tre tappe quasi contemporanee è legato da un doppio “filo rosso”. Da una parte è un giusto riconoscimento al mondo artigianale-artistico, in particolare quello ceramico, femminile. Dall’altra parte vuole essere anche un omaggio al notissimo scrittore Jules Verne, in occasione del centenario della morte che decorre proprio in questo 2005. Del resto dal centro della terra, dove Verne ha ambientato uno dei suoi romanzi più famosi, proviene proprio la materia prima della ceramica, quell’argilla che sotto la cura, la maestria e l’estro dei ceramisti prende forme e colori sorprendenti. E sorprendenti saranno i lavori in esposizione perché le artiste chiamate ad esporre, tutte ceramiste di Faenza (città le cui ceramiche artistiche sono conosciute in tutto il mondo), rappresentano le eccellenze del settore in quella che è la sperimentazione, la ricerca e l’innovazione ceramica in questo nuovo millennio. Senza per questo rinnegare il passato, anzi rivisitandolo per dare alle tradizioni nuova linfa e nuovi sviluppi. Le ceramiste-artiste che partecipano a questo importante ed interessante progetto espositivo, tutte titolari degli omonimi laboratori/botteghe artigiane sono: Silvana Geminiani, Carla Lega, Antonietta Mazzotti, Mirta Morigi, Marta Servadei, le sorelle Ivana e Saura Vignoli. Il tema al quale tutte le opere si ispirano è il mare, altro elemento caro a Verne, a rinsaldare ulteriormente la collaborazione fra Cervia, Faenza e Brisighella, tre perle di un territorio interessante e culturalmente ricco di offerte turistiche come la Romagna. Infatti, visitando le tre mostre sarà possibile ammirare anche le tre splendide città, con le loro bellezze architettoniche e paesaggistiche. Così come è avvenuto nel 2004, oltre a valorizzare alcune specificità delle singole città, CLASSICO IMPREVISTO intende dare anche risalto a quella felice stagione ceramica che è stata testimoniata del rinomato “Premio Cervia”, che prese vita dal 1963 al 1970. Infatti, fra le nuovissime opere delle ceramiste faentine, nella sede delle Vecchia Pescheria di Cervia troveranno spazio anche alcuni pezzi unici dell’archivio del Comune di Cervia relativo a quel concorso. Un archivio che rappresenta un’importante memoria storica dell’arte ceramica perché fra i partecipanti del Premio vi furono alcuni degli artisti più significativi dell’epoca a livello internazionale: Nanni Valentini, Guido Gambone, Alfonso Leoni, Federico Bonaldi, per citarne solo alcuni. Le opere in mostra del “Premio Cervia” godono di rinnovato splendore grazie all’intervento di ripulitura e di restauro realizzato da Valeria Castellari e Simona Serra, valide restauratrici di Faenza.



	OBIETTIVO PARCO ALTO MILANESE

	Il Direttore del Parco Alto Milanese, Arch. Claudio Peja, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Legnano, Arch. Carmelo Tomasello, Terreni Elsauto Concessionaria Citroen presentano la seconda edizione del concorso fotografico “Obiettivo Parco Alto Milanese”. Obiettivo Parco nato lo scorso anno vuole far crescere nel 2005 i partecipanti al concorso. Obiettivo Parco nasce per esaltare lo spettacolo della natura Lombarda, il Parco è fonte inesauribile di rilassanti passeggiate, pisolini pomeridiani all’ombra dei suoi alberi, concerti acustici di centinaia di uccelli, lunghe pedalate tonificanti, organizzerà durante tutta l’estate feste, incontri di ginnastica per farvi riscoprire uno straordinario angolo di verde proprio vicino a casa!! Il concorso fotografico iniziato l’ 8 giugno, è aperto a tutti, dilettanti e professionisti, con due sezioni: I Vivi il Parco Alto Milanese – Ii Citroen da vivere. Ogni autore può presentare non più di 4 opere di cui al massimo una per la sezione Citroen. La novità di quest’anno è il tema che vuole immortalare la vita nel parco, le feste, le attività praticate al parco, ma anche le scampagnate familiare o lo svago dei propri compagni a quattro zampe, e il formato che potrà essere di dimensione 20X30 o inferiore purchè applicato su un supporto di cartoncino di 20X30, in questo modo proprio tutti potranno partecipare al concorso. Una giuria selezionerà le fotografie e i 12 vincitori saranno premiati da Terreni Elsauto,concessionaria Citroen. Le 12 fotografie vincitrici faranno parte del calendario 2006 del Parco Alto Milanese. Il termine del concorso è il 1 ottobre 2005. Il regolamento del concorso e la scheda di partecipazione possono essere scaricate dai seguenti siti internet: www.Parcoaltomilanese.it – www.Stevicom.it www.Legnano.org – www.Castellanza.org – www.Busto-arsizio.it , saranno inoltre disponibili presso la sede del Parco Alto Milanese e anche durante la festa del parco prevista per il 12 giugno alla baitina. “Dopo il successo della prima edizione di “Obiettivo Parco” mi auguro che il concorso possa continuare ad entusiasmare e coinvolgere tutti gli amanti della natura e dell’Altomilanese, come Assessore all’Ambiente del Comune di Legnano credo che sia importante avvicinare la gente a vivere il proprio territorio e diventare protagonisti anche attraverso la festa e il divertimento. La tutela dell’ambiente deve passare dallo stimolo e dal desiderio di conoscere il parco e guardarlo attraverso un “obiettivo” nuovo” sostiene Tomasello. Domenica 12 giugno dalle 9.00 al tramonto, “Parco in Festa”, giornata dedicata al parco tra visite guidate, spettacoli e animazione per i più piccoli e bancarelle.



	APERITIVO A PALAZZO VERTEMATE FRANCHI DI PIURO IN VALCHIAVENNA

	Dopo il grande successo della prima edizione nel 2004, si ripete un appuntamento da non perdere sabato 11 giugno a Palazzo Vertemate Franchi a Prosto di Piuro (SO): Aperitivo a Palazzo. Ai visitatori che varcheranno la soglia del palazzo verrà data la possibilità di partecipare, con l’acquisto del normale biglietto di ingresso (euro 5,00 intero, euro 3,00 ridotto), ad un ricca e suggestiva degustazione con i prodotti del Consorzio Prodotto di Paese, oltre ad effettuare la visita guidata nelle splendide sale. Il banchetto sarà allestito, a partire dalle ore 16.00, nei rustici adiacenti alla struttura principale, all’aperto e con vista sul paesaggio e sui giardini circostanti. Si tratta di un’importante iniziativa che mira a fare conoscere ai turisti presenti in Valchiavenna, ma anche ai valchiavennaschi, una delle principali bellezze della valle in abbinamento ai prodotti enogastronomici: storia e tradizione per valorizzare i prodotti e il territorio. L’attiva partecipazione del Consorzio Prodotto di Paese darà modo di conoscere da vicino anche la tradizione artigianale della nostra valle esponendo oggetti in pietra ollare, manufatti in ferro battuto. I produttori saranno a disposizione dei visitatori per illustrare le caratteristiche e le tradizioni di ogni singolo prodotto come la tradizionale brisaola valchiavennasca, i mascarpin, i Biscottini di Prosto. e-mail: consorzioturistico@valchiavenna.com www.valchiavenna.com



	PIEMONTE / TURISMO INDUSTRIALE A TORINO

	Turismo Torino, con la Camera di commercio, ha realizzato un progetto all’avanguardia: visite turistiche per scoprire e conoscere le realtà industriali del territorio torinese. Per la prima volta in Italia, l’industria dell’auto e della penna si mostrano a turisti leisure e ad appassionati. Al via le visite guidate alla Bertone, Fiat, Giugiaro, Pininfarina e all’Aurora, Lecce Pen, Wilson e StiloLinea. Filiera dell’auto: Fiat – la visita prevede due soste. La prima (durata 1h20 min. circa) sarà presso gli stabilimenti di Corso Agnelli 200, dove sarà possibile vedere l’unità di lastratura e verniciatura nonché il montaggio di un’auto (al momento sono in produzione la Musa, la Punto e la Multipla). Il tour verrà effettuato a bordo di un trenino dotato di cuffie e di occhiali protettivi. La seconda fermata sarà effettuata presso il Centro Storico di Via Chiabrera 20 (durata 1 h circa), dove sarà possibile ammirare attraverso tre sezioni, la storia della FIAT e della sua produzione, dalle origini ai giorni nostri. Tutto il tour sarà effettuato dal personale interno FIAT, mentre gli informatori di Turismo Torino faranno da accompagnatori. Durata della visita: 3h30. Visita solo in italiano (al momento). Pininfarina/giugiaro/bertone + ied – nel caso dei tre designer la visita avrà due fermate. La prima presso lo IED (Istituto Europeo di Design – Via San Quintino 39) dove verrà fatta una breve introduzione su come viene pensato e poi realizzato un progetto di car design, dopodiché si andrà nella modelleria dell’Istituto, dove sarà mostrato come da un progetto si passa alla creazione di un modello vero e proprio. Il tour, quindi, proseguirà presso uno dei tre designer, a seconda della data. Pininfarina si trova a Cambiano, Giugiaro a Moncalieri (zona industriale), mentre Bertone a Caprie (in Val di Susa dopo Almese). La visita in tutte e tre le aziende sarà molto simile: prima sosta presso una sala di proiezione dove sarà mostrato un progetto in 3D di un’auto già esistente (ad esempio la Ferrari) che mostrerà come nasce l’idea per la creazione di un’auto fino alla realizzazione vera e propria. Successivamente, il tour prevede la visita della collezione privata del designer, in cui sarà possibile vedere sia dei prototipi sia delle macchine vere e proprie. Tenete presente che di tanto in tanto viene cariata la tipologia di auto esposte, per cui è impossibile sapere quali macchine ci saranno nel corso della nostra visita. Il tour sarà effettuato dal personale interno dell’azienda, qualora ci fossero dei turisti stranieri il nostro informatore tradurrà le informazioni fornite. Durata della visita: dalle 3h30 alle 4h..Filiera della penna: Aurora – l’azienda si trova in Strada Abbadia di Stura a Torino. Il tour, effettuato dal personale interno (qualora ci fossero dei turisti stranieri il nostro informatore tradurrà le informazioni fornite), prevede la visita della produzione delle penne stilografiche, prodotto di punta dell’Aurora. Durata della visita 3h/3h15; Lecce pen – la visita, effettuata dagli informatori di Turismo Torino, è divisa in due parti; la prima sosta sarà fatta nello stabilimento dove avviene la produzione dei refill e dove si effettua il servizio di marcatura sugli articoli da scrittura e gli oggetti promozionali. La seconda, invece, sarà presso la sede principale, dove sarà possibile vedere il reparto dello stampaggio e la divisione di montaggio automatico, nonché il magazzino principale. La Lecce Pen si trova a Settimo Torinese, in Strada Cebrosa 64. Durata della visita: 3h/3h15Stilolinea – l’azienda si trova a San Mauro T.se in Via Toscana 26 (zona Pescarito). Il tour, effettuato dagli informatori di Turismo Torino, prevede la visita dello stabilimento in cui vengono prodotte le penne. In particolare sarà possibile vedere la fabbricazione dei vari componenti di una penna (la clip, il serbatoio, etc…) nonché il montaggio vero e proprio fino ad arrivare al prodotto finito. Durata della visita: 3h/3h15.Wilson - la visita, effettuata dagli informatori di Turismo Torino, è divisa in due parti. La prima sosta sarà a San Giusto Canavese dove avviene lo stampaggio delle varie parti della penna; mentre la seconda presso la sede principale a Settimo Torinese (Via Raspini 2/4) dove sarà possibile vedere il reparto di montaggio automatico, l’officina in cui viene effettuata la manutenzione degli stampi utilizzati a San Giusto Canavese e il magazzino principale. Durata della visita: 3h30/4h. Turismo Torino tel: 011 535181 email: info@turismotorino.org www.turismotorino.org



	L’ORCHESTRA SINFONICA DI SAVONA ALL’ACCADEMIA OPERA FESTIVAL DI CAGLI

	Sabato 11 giugno 2005 alle ore 21,15 presso il Teatro di Cagli l’Orchestra Sinfonica di Savona avrà l’onore di introdurre la prima serata dell’Accademia Opera Festival 2005. Per l’orchestra savonese si tratta di una prestigiosa “trasferta musicale” che la vedrà impegnata nell’esecuzione di due famose opere nell’ambito di un festival di valore internazionale. L’11 giugno verrà eseguito "L'elisir D'amore" di G. Donizetti con la direzione di Pietro Borgonovo, mentre il successivo sabato 18 giugno 2005 Filippo Maria Bressan dirigerà il "Don Giovanni" di W. A. Mozart. E’ quindi da sottolineare la rilevanza di un prodotto musicale che viene “esportato” nelle Marche dopo essere stato realizzato a Savona con la collaborazione di due direttori d’orchestra quali Borgonovo e Bressan divenuti ormai familiari al pubblico savonese. Per Filippo Maria Bressan si tratta inoltre del primo impegno ufficiale in qualità di “direttore principale” dell’Orchestra Sinfonica di Savona. Bressan è nòto in tutto il mondo per le interpretazioni filologiche di autori classici, ed ha recentemente accettato la nomina di direttore principale dell’Orchestra savonese avendo già diretto orchestre e formazioni musicali di valore internazionale: l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Mahler Chamber Orchestra, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia, l'Orchestra da Camera di Mantova, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra della Toscana Ort, la Scottish Chamber Orchestra, l'Orchestra Scarlatti di Napoli, l'Orchestra Toscanini, i Virtuosi Italiani, Accademia Montis Regalis.



	GIOIELLA CAPITALE MONDIALE DEL MOTOCROSS SABATO 11 – DOMENICA 12 GIUGNO 2005

	E’ pronto a partire l’evento di motocross dell’anno. Un invito al quale non è possibile mancare viste le premesse del Gran Premio d’Italia che si annuncia come la manifestazione più avvincente della stagione tra le gare fuoristrada che si corrono nel nostro Paese. Ad offrire uno spettacolo indimenticabile sarà lo storico circuito Gioiella di Castiglione del Lago, nel territorio della provincia di Perugia, con l’organizzazione della Federazione Motociclistica Italiana e del Motoclub Trasimeno, collaudatissimo dopo le nove prove iridate ospitate dal 1988 ad oggi ed i vari miglioramenti apportati in questi anni. Dopo tre anni di assenza dal giro mondiale (l’ultimo Gp è stato quello triplo del 2002) l’11 e 12 giugno Gioiella torna quindi ad essere grande protagonista con la ottava prova del campionato mondiale di motocross Mx1 e Mx2. L’aspetto sportivo del Gp d’Italia è assicurato dalla totale presenza dei più forti piloti della specialità, in particolar modo nella classe che più ci riguarda, la Mx2, dove tutti saranno schierati contro il temuto terzetto di rappresentanti azzurri capitanato da Antonio Cairoli (Team Yamaha-de Carli) che dopo gli straordinari risultati ottenuti nella prima parte di stagione, di fronte al pubblico di casa non potrà fallire per riconquistare quella leadership in graduatoria che lo ha visto davanti a tutti sino al recente Gp d’Inghilterra, dove l’australiano Andrew Mc Farlane (Yamaha) con un secondo e un primo posto di manche si è portato in testa permettendosi di arrivare in Italia da leader con 232 punti. E se non potrà sbagliare il siciliano, tanto meno potrà permettersi il bresciano pluriiridato Alessio Chiodi (Yamaha) che si trova al terzo posto in classifica a quattro punti da Cairoli. Con la quarta posizione in graduatoria arriverà invece il britannico Stephen Sword (Kawasaki). Non ci dimenticheremo facilmente della presenza di altri due fuoriclasse come i francesi Cedric Melotte (Yamaha) e Mickael Maschio, quest’ultimo vincitore del Gp d’Italia 2002 corso a Gioiella. Carte in regola per puntare al gradino più alto del podio anche per altri due nostri giovani portacolori: l’imolese David Philippaerts (Ktm) reduce da una proficua trasferta britannica da dove è rientrato con un ottimo terzo posto di manche e grazie al quale sarà ansioso di dimostrare di poter fare altrettanto e anche di più in casa, e il bresciano Davide Guarneri (Yamaha), vincitore di una manche nel Gp d’Europa dello scorso maggio, mentre in pista potremo apprezzare anche le performance del perugino Manuel Monni (Ktm), così come di Matteo Bonini (Honda), Christian Stevanini (Honda), Daniel Boscolo (Yamaha) e le due wild card provenienti dal campionato europeo, il vincitore della prova di Asti, Matteo Aperio (Honda) e Angelo Pellegrini (Suzuki). Se la Mx2 ci riguarderà da vicino per liete situazioni che vedono protagonisti i nostri migliori specialisti, la Mx1 non sarà da meno per lo spessore dei protagonisti, con il pluriiridato campione in carica il belga Stefan Everts (Yamaha) che guida attualmente la classifica provvisoria di campionato con 301 punti grazie a sei vittorie di manche sulle quattordici disputate, davanti al transalpino della Honda Mickael Pichon che di manche ne ha vinte cinque e di punti ne ha 261, avendo daalla sua il vantaggio di conoscere bene la pista dove nel mondiale 2001 stracciò tutti in 250. E poi ancora troviamo in classifica il neozelandese Joshua Coppins (Honda) che precede l’altro belga Joel Smets (Suzuki), che gli appassionati di motocross associeranno sicuramente come icona rappresentativa dell’ultimo mondiale disputatosi a Castiglione del Lago, nel 2001, nel quale proprio il trentasettenne cinque volte campione del mondo dominò ogni fase della gara nel week-end aggiudicandosi quella memorabile prova che tante emozioni regalò. La Mx1, però, non è la classe dove gli italiani figurano nelle posizioni alte della classifica, anche se bisogna dire che il grande tifo locale ha spesso avuto come risposta performance straordinarie dei nostri rappresentanti, quindi dovremo aspettarci di tutto dai nostri portacolori, ad iniziare dal romano Claudio Federici (Yamaha) che sul Trasimeno ha già avuto modo di rendersi protagonista, ma anche il valdarnese Fabrizio Dini (Ktm) è in cerca del suo momento fortunato, così come il laziale Daniele Bricca (Husqvarna) e la wild card locale Luca Andreani (Honda), alla sua seconda gara iridata, dopo l’esordio avvenuto proprio a Gioiella in occasione del Gran Premio d’Italia del 2002. Per la prima volta nella storia del motocross una donna parteciperà ad una prova del campionato del mondo. La ventottenne varesina Stefania Baù sarà schierata dietro al cancello di partenza dell’ottavo round iridato di cross Mx2 (con una Honda Crf 250 messagli a disposizione dal Team Honda dei fratelli Martin) tornando dopo 11 anni a gareggiare sul tracciato che giovanissima la vide salire sul gradino più alto del podio del Campionato Italiano, nel 1994. “Stefy” Baù ha iniziato a muovere i primi passi nel minicross già all’età di sei anni avendo come idolo il pluricampione Supercross Jeremy Mc Grath; dopo un breve apprendistato si è messa in luce vincendo diversi titoli tricolori. Nel ’98 è prima in entrambe le manche della Coppa del Mondo disputata nello stato di New York davanti alla statunitense Kelly Kan e alla neozelandese Tania Schellen, e dopo essere rimasta folgorata dall’ambiente della corse americane nel ‘99 corona il sogno di trasferirsi negli Stati Uniti trovando una residenza a Tallahassee, in Florida, aggiudicandosi il campionato nazionale femminile di motocross e il Wml Pro Champion. Complessivamente “Stefy” ha collezionato 12 titoli nazionali negli ultimi 13 anni dei quali sette femminili, e fa parte di 2 giochi per la Playstation. Il suo obbiettivo è superare lo scoglio delle qualificazioni.