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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Febbraio 2007
COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ASSESSORI AL TURISMO: GLI STATI GENERALI DEL SETTORE SI TERRANNO IN TRENTINO IL PROSSIMO FINE SETTIMANA  
 
In occasione della presenza in Trentino degli assessori al turismo delle Regioni e Province autonome italiane, per partecipare al Coordinamento nazionale del settore turismo, si terrà una conferenza stampa venerdì 9 febbraio 2007, alle ore 15 (Palazzo della Provincia autonoma di Trento, piazza Dante). All’incontro con la stampa prenderanno parte, tra gli altri, il coordinatore nazionale e vicepresidente della Regione Abruzzo, Enrico Paolini, l’assessore provinciale al Turismo, Tiziano Mellarini, e il capo dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo per la presidenza del Consiglio dei Ministri, Angelo Balducci. Il Coordinamento nazionale degli assessori al Turismo delle Regioni e delle Province autonome si riunisce periodicamente sotto il coordinamento della regione capofila (Abruzzo) per affrontare le molteplici problematiche del settore (utilizzo dei finanziamenti statali, rapporti con il governo, promozione regionale e della ‘Marca Italia’). Dopo l’incontro con i giornalisti, il programma prevede, per le ore 15. 30, la riunione del Coordinamento. .  
   
   
BIT 2007: PER ‘PARTIRE’ ALLA SCOPERTA DEL PIANETA TURISMO. IN CONTEMPORANEA LA PRIMA EDIZIONE DI TRAVEL&MOTION E BOAT VILLAGE. PIÙ DI 20.000 LE ISCRIZIONI EFFETTUATE ONLINE AL 31 GENNAIO 2007  
 
Nove padiglioni, oltre 60. 000 mq di superficie espositiva netta, comodi collegamenti stradali e su rotaie - basti pensare che fieramilano è l’unica struttura dotata di una fermata della metropolitana praticamente all’interno della fiera – un complesso che è il più moderno d’Europa. Con queste credenziali Bit fa il suo esordio all’interno della nuova struttura espositiva di Milano. Cresce l’attesa per la rassegna che quest’anno si annuncia ancor più densa di novità e di proposte. Fitto il calendario degli eventi che si articoleranno nell’arco delle quattro giornate, da giovedì a domenica, con il weekend dedicato anche al pubblico. TRAVEL&MOTION E BOAT VILLAGE – Due nuove manifestazioni promosse da EXPOCTS avranno luogo insieme alla Bit: Travel&Motion, il Salone dell’Open Air, Camper, Caravan, Campeggio e Attrezzature e Boat Village, una manifestazione tutta nuova dedicata all’ampio e variegato mondo che ruota intorno alla nautica da diporto: barche a vela, gommoni, semirigidi, canotti, case galleggianti, jet-ski, attrezzature per la nautica, sub, surfing, pesca, rimorchi per imbarcazioni, barche per la navigazione fluviale, abbigliamento tecnico. Con il biglietto acquistato per Bit sarà possibile accedere anche a Travel&Motion e Boat Village. ISCRIZIONI – Al 31 gennaio, le pre-registrazioni on line effettuate dalle agenzie di viaggi hanno raggiunto quota 7 mila, un successo oltre le previsioni. Il servizio di pre-registrazione, attivo fino all’ultimo giorno di manifestazione, prevede l’ingresso gratuito per agenzie di viaggi e buyer esteri. E’ sufficiente collegarsi al sito, cliccare la voce "pre-registrazione" e compilare il form. .  
   
   
TAX FREE SHOPPING – 2006 "OTTIMA ANNATA" PER IL TAX FREE SHOPPING IN ITALIA  
 
Pierfrancesco Nervini, AD di Global Refund, società leader in Italia nella gestione del Tax Free Shopping, ha presentato a fine gennaio alla stampa il Rapporto Annuale 2006 sugli acquisti dei turisti Extra Ue in Italia. Il 2006 si conferma un’“ottima annata” per il Tax Free Shopping in Italia. L’aumento delle vendite del 14% e uno scontrino medio di 661 euro (+2% rispetto al 2005) confermano un trend di crescita al di sopra delle previsioni. Ecco alcuni dei principali trend. Acquisti per nazionalità: i Russi “scavalcano” i Giapponesi e guadagnano il posto più alto della classifica (+44% rispetto al 2005). Turisti americani in ripresa (+8%), mentre continuano a calare i Giapponesi (-14%), in frenata dal 2005. In crescita il trend degli acquisti da parte dei turisti provenienti dai Paesi Arabi (+28%). Rivelazione del 2006: la Cina (+28). Sotto la lente: i turisti Ex URSS che spendono il 73% in più rispetto al 2005 e la Corea a +32%. Città dello shopping 2006: Milano e Roma si confermano le mete preferite per gli acquisti, regine incontrastate per lusso e moda. Tra le altre città italiane spiccano Verona, Como, Napoli e Riviera Sorrentina. Scontrino record: lo scontrino medio più alto è stato di €1. 090 Il merito è degli Arabi, nonostante la loro percentuale di acquisti sul totale dei turisti stranieri sia relativamente bassa (5%). Merceologie più amate: con il 59% del totale degli acquisti, la moda si conferma al primo posto della classifica delle categorie merceologiche più amate. Grazie ai turisti made in USA, gioielli e orologi, già rivelazione del 2005, registrano un incremento del 14% . .  
   
   
PER LA FIDELIZZAZIONE NEL SETTORE DEL TURISMO, UN PARTNER D’ECCEZIONE  
 
La questione della fidelizzazione, da sempre molto sentita nel settore del turismo, è una problematica così cruciale perché coinvolge tutti gli attori del sistema: i fornitori di servizi (i TO, le catene alberghiere, le compagnie di trasporti e qualunque altra azienda che si trovi a dover vendere i propri prodotti attraverso un’agenzia di viaggio), le agenzie di viaggio e i clienti finali. La dinamica è tanto più complessa da gestire perché riguarda da un lato il rapporto tra fornitore e agenzia di viaggio, dall’altro il contatto che si instaura tra l’agenzia di viaggio e il cliente finale. Nel primo caso è fondamentale che il fornitore intrattenga con l’agenzia uno scambievole rapporto di fiducia e le offra strumenti e incentivi per poter operare al meglio, perché entrambi possano conseguire buoni risultati di business. Nel secondo caso l’agenzia dev’essere in grado di monitorare in maniera efficace la propria clientela per poterne anticipare desideri ed esigenze e riuscire così a creare un circuito virtuoso di repeater. Come risolvere questo problema in modo semplice e mirato, che permetta al fornitore di ottimizzare i costi e all’agenzia di avere uno strumento di facile utilizzo che non richieda eccessivo impiego di tempo e risorse? La risposta viene da ICTeam, un’azienda bergamasca che da 8 anni opera nel settore dell’Information and Communication Technology. La società offre alle aziende e alle Pubbliche Amministrazioni servizi di system integration, soluzioni applicative, servizi di outsourcing e VoIP affiancando il cliente in tutte le fasi di sviluppo e di gestione delle soluzioni software. L’efficienza e la flessibilità delle soluzioni realizzate da ICTeam, sono state apprezzate da alcune delle più prestigiose realtà aziendali dell’intero panorama nazionale. Tra di esse va ricordata Costa Crociere, per la quale ICTeam ha seguito la progettazione e la realizzazione di una base dati passeggeri per l’analisi della customer satisfaction e dell’analisi del fenomeno del riacquisto. Da questo primo passo Costa Crociere ha poi sviluppato il proprio programma di Loyalty e le azioni di Marketing Diretto. Ma uno dei punti di forza di questa realtà aziendale è la capacità di rapportarsi a interlocutori differenziati: ciò la rende il partner più indicato anche per la gestione dei sistemi informativi e delle basi di dati dei clienti per le singole agenzie di viaggio. Per la gestione delle dinamiche di loyalty, ICTeam ha sviluppato Market Activator una suite in grado di offrire alle aziende un indispensabile supporto per tutti i processi relativi alle campagne di marketing, fornendo uno strumento mirato per la gestione dei processi strategici legati alle dinamiche di fidelizzazione. La suite Market Activator comprende i moduli: Loyalty Activator (per la gestione delle dinamiche di loyalty), Campaign Activator (il modulo di campaign management), Incentive Activator (per l’elaborazione delle dinamiche di incentive) e Message Activator (il prodotto per la gestione delle comunicazioni multi-canale alla clientela) che possono essere utilizzati singolarmente o in maniera combinata. Tutti i prodotti della suite sono multipiattaforma, operano sui principali Application Server presenti sul mercato e possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione tra loro, a seconda delle esigenze. Ogni modulo può essere implementato da ICTeam in modo da poter rispondere nel modo più efficiente possibile alle richieste del cliente, generando prodotti ad hoc capaci di seguire la dinamica di fidelizzazione e di gestione delle informazioni in ogni singola fase. “Quanto sviluppato da ICTeam fin dal 2000, ha permesso a Costa Crociere di ampliare la conoscenza dei propri clienti e del loro giudizio sulla compagnia. Con la costruzione del database passeggeri, Costa Crociere è stata in grado di riconoscere il riacquisto e di analizzare questo fenomeno per la messa in campo di nuove iniziative, volte proprio ad incrementare la ripetizione dell´esperienza crociera da parte dei propri clienti –ha commentato Francesco Renne amministratore delegato di ICTeam–. L´esperienza di ICTeam con Costa Crociere è stata importante per la stessa storia di ICTeam, che ha poi condotto diversi progetti nazionali e internazionali di costruzione di customer database orientati all´analisi del comportamento della clientela, all´aumento della loro fidelizzazione e al campaign management”. Www. Icteam. It .  
   
   
INNOVAZIONE: UNA GUIDA TURISTICA NEL COMPUTER DUINO AURISINA IN UN PALMARE  
 
Duino - "Camminando con la scienza in tasca: Duino Aurisina in un computer palmare" è un progetto dell´Università di Trieste che sposa tecnologia e turismo naturalistico-culturale. Cofinanziato dalla Regione, è stato presentato oggi nel Castello di Duino Aurisina dal rettore dell´ateneo giuliano Francesco Peroni, dal professor Fabio Pagan e da quanti (tra gli altri Rodolfo Riccamboni e Pier Luigi Nimis) hanno curato la realizzazione di un´iniziativa che "dimostra come l´innovazione in Friuli Venezia Giulia non si attui solo in campo industriale e rappresenta un mix di ricerca, cultura e promozione turistica" ha commentato l´assessore regionale all´Università e Ricerca Roberto Cosolini, sottolineando l´importanza dell´impegno dell´Università nello sviluppo del territorio. Molteplici i significati del progetto, che si concretizza nella realizzazione di una guida turistica inserita in un supporto informatico, il palmare appunto, con contenuti decisamente interdisciplinari. In particolare, le informazioni sono state organizzate in pagine web scritte in linguaggio Html e pertanto consultabili tramite qualsiasi web browser, ed in particolare da quelli installati su poket Pc e telefoni cellulari di ultima generazione. Particolare attenzione è stata dedicata alla sezione cartografica e nel complesso il pacchetto realizzato contiene 4500 file di cui 1900 pagine virtuali, 2200 immagini 900 schede di approfondimento. L´area interessata a questo progetto sperimentale, situata appunto nel Comune di Duino Aurisina, ha una dimensione di circa 14 kmq. .  
   
   
FANO YACHT FESTIVAL DAL 28 APRILE-AL 2 MAGGIO 2007  
 
Si rinnova a Fano l’appuntamento con il Salone Nautico più importante del Medio Adriatico. Alla sua terza edizione è già un evento imperdibile per tutti gli operatori del settore e gli amanti della navigazione. Un salone ambito che riunisce tutte le categorie merceologiche al più alto livello legate alla nautica da diporto, facendo coesistere perfettamente tradizione ed innovazione. Oltre alla consolidata presenza dei principali costruttori di motoryacht, la grande novità di quest’anno sarà l’estensione ai settori della vela e della nautica minore, per avere così un quadro completo di tutte le attività nautiche e favorire la partecipazione di un più vasto numero di appassionati del mare. Grazie alla collaudata struttura ideale del porto turistico Marina dei Cesari, punto di riferimento per i diportisti, è confermata l’esclusiva possibilità di effettuare prove in mare, un punto di forza del Fano Yacht Festival nel confronto con altri saloni nautici; chi è interessato all’acquisto di una imbarcazione potrà trovare un’offerta unica e vivere fino in fondo la possibilità di testarne le performance. Dal 28 aprile al 2 maggio 2007 cambierà il futuro del commercio nautico perché Fano offre, oltre questo, altri validi motivi per essere presenti, come i convegni diretti da esperti del settore, per affrontare tematiche economiche relative al financing, cluster avanzati e tutela del made in Italy, e i momenti di intrattenimento di notevole qualità. Fano vuole offrire un appuntamento che sia anche un luogo di festa piacevole e divertente, che sappia rispondere a tutti i gusti, dove gli operatori, i visitatori interessati ma anche il turista appassionato possano trascorrere un bel week-end grazie al coinvolgimento con la città. Il programma prevede eventi legati al mondo sportivo, dell’arte (con mostre e partecipazione di artisti e galleristi famosi), come anche uno spazio dedicato all’enogastronomia di qualità, ai prodotti di nicchia delle terre dell’Adriatico, per una cornice ideale che faccia da sfondo al Salone Nautico che sta già dimostrando di avere tutti i requisiti per diventare il più specializzato, interessante e bello d’Italia. Per maggiori dettagli è attivo un completo sito internet all’indirizzo www. Fanoyachtfestival. It. .  
   
   
SAN VALENTINO: VINCE LA TRADIZIONE GIOIELLI, CENA FUORI, DISCOTECA, INTIMO, FIORI. NOVITÀ: BOUQUET DI FRUTTA E VERDURA ITALIA: QUASI 129 MILA LE IMPRESE INTERESSATE ALLA FESTA E AI DONI  
 
A San Valentino vince la tradizione. Dai gioielli, già comprati in questi giorni, alla cena fuori a base di cibi afrodisiaci che guadagna posizioni dallo scorso anno, alla discoteca con feste per single, in ribasso, ai biglietti augurali e pupazzi in cartoleria per i più giovani, alla biancheria intima, ai fiori, scelti dai ritardatari e con varianti nuove come il bouquet con verdura e frutta. Un regalo dai 15 agli oltre 100 euro, con una media di circa 40. E tra gioiellerie, fioristi, articoli da regalo, pasticcerie, ristoranti sono quasi 129 mila le imprese italiane interessate ai classici doni di San Valentino. Oltre 82 mila i ristoranti, quasi 16 mila le gioiellerie, 17 mila i fioristi, quasi 9 mila i negozi di articoli da regalo, oltre 5 mila le pasticcerie e confetterie. Tra le province più dotate per la varietà di scelta Roma (5,9% del totale nazionale delle imprese interessate al San Valentino), Napoli (5,2%), Milano (4,4%), Torino (3,5%), Bari (2,5%). Un settore che cresce del 2,8% in un anno, guidato da Lazio (+6,9%), Valle d’Aosta (+5,9%) e Basilicata (+5,1%). E sono 121 le imprese in Italia che si chiamano San Valentino. Un nome scelto di più tra le immobiliari, panifici, fioristi, caffè, bar, pasticcerie, ma anche tenute agricole. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2006 e 2005 e da un’indagine dell’Unione del Commercio - in collaborazione con Fenapro (profumieri), Associazione cartolibrai, Associazione fioristi, Associazione orafa lombarda, Ascomodamilano, Epam/assofood (pubblici esercizi ed alimentare). Che regalo va per San Valentino? Un’idea per il 14 febbraio? Le rose – quelle rosse, ma anche gialle e rosa - vanno sempre bene, ma perché non un bouquet di fiori con verdura (le melanzane, i carciofi) e frutta? E’ una delle idee-regalo dei fioristi milanesi per San Valentino 2007. Ma ci sono anche i cestini con bulbi e primule come anticipo di primavera, i vasi con sabbia e rose essiccate, i vasi di fiori a forma di cuore “guarniti” con lavanda o hypericum (bacche). A forma di cuore anche i rami di salice intrecciati e i centrotavola. L’acquisto dal fiorista è compiuto all’ultimo momento, prevalentemente dagli uomini (75%) la cui età in genere è superiore ai 30 anni. Dal fiorista milanese, per San Valentino, si spenderà in media 34 euro. Uomo – sopra i 30 anni - protagonista degli acquisti anche per l’intimo: completi reggiseno e slip e body i regali più gettonati. La spesa media è sui 90 euro. San Valentino come Cupido: nelle discoteche si organizzeranno le feste per favorire gli incontri fra i single. L’età media dei frequentatori è sui 30 anni e il costo con la consumazione è di 40 euro. E’ già ora di prenotare per il 14 anche se i gestori sono pessimisti e ritengono che quest’anno si festeggerà di meno rispetto al 2006. Nei locali serali, invece, un San Valentino speciale significa cena “á la carte” da prenotare già adesso. San Valentino al ristorante con poco meno di 50 euro a persona e con menu a base di cibi afrodisiaci (l’astice, pietanze col peperoncino, il mais). I ristoratori si attendono da San Valentino un incremento del 10% negli affari. E in pizzeria c’è la pizza a forma di cuore. A forma di cuore anche i dolci e i cioccolati in pasticceria: comprati soprattutto dagli uomini. San Valentino è una ricorrenza significativa dal punto di vista commerciale: nelle cartolerie i clienti sono molto giovani (sotto i vent’anni), soprattutto ragazze (65%) e che non possono spendere tanto: una quindicina di euro. Tante le idee regalo: dai vari biglietti d’auguri ai cuori e cuscini gonfiabili con scritte, ai pupazzi che danno baci, alle tazze con i cuori, alla t-shirt con stampigliata la foto della coppia fino al sacchetto sonoro con la canzoncina e i baci. In profumeria è l’uomo, sopra i trent’anni, che, per San Valentino, fa più acquisti (60%) e spende di più della donna. La spesa media supera i 40 euro. Le oreficerie allestiscono vetrine ad hoc con fiori e cuori (anche se non vi sono iniziative pubblicitarie mirate con prodotti particolari). Dal gioielliere il regalo è “bipartisan”: lo fa sia la donna che l’uomo con un’età sui 30 anni. Per San Valentino in gioielleria in media si spende sui 130 euro e il regalo avviene in questi giorni. Ma non mancano gli acquisti dell’ultimo minuto. .  
   
   
NUOVO PIANO TURISMO PROPOSTO IN GIUNTA DA OSTILLIO  
 
La Giunta regionale ha approvato il Programma triennale di promozione turistica e il piano di attuazione 2007. “Per la prima volta – ha spiegato l’assessore al Turismo Massimo Ostillio, che ha proposto la delibera – la Puglia si dota di un piano di così ampio respiro in occasione di un appuntamento come la Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano, dove la Puglia si presenterà al mondo con proposte concrete e in assoluta collaborazione con il mondo dell’impresa. Mi piace sottolineare che dopo il Forum regionale del turismo si è aperta un fase nuova nell’accoglienza turistica pugliese, con nuove idee e prassi. Infatti, buona parte degli interventi saranno cofinanziati da Regione e sistema delle autonomie locali, delle associazioni di imprenditori e sistemi territoriali. Nel 2007 prevediamo di spendere 27 milioni di euro, di cui 22,4 a carico della Regione e 4,6 a carico di soggetti terzi”. Ostillio ha poi specificato che “sarà proposto il progetto “città aperte”, già sperimentato quest’estate, coinvolgendo – tramite l’iniziativa “giovani per la Puglia” destinata ai ragazzi tra i 16 e i 30 anni, associazioni, volontari e organizzazioni per mantenere aperti e fruibili siti di interesse turistico in tutta la Puglia”. .  
   
   
ALTO ADIGE / BUONO L’ANDAMENTO TURISTICO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO PER L’ANNO 2006. PRIMI DATI SULLA STAGIONE TURISTICA INVERNALE 2006/2007  
 
L’Istituto di statistica Astat della Provincia di Bolzano ha reso noto che nel mese di dicembre 2006 si è verificato un aumento del 9,4% negli arrivi e del 7% nelle presenze rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il 2006 è stato un anno da record, con incrementi del 3% negli arrivi e dell´1% nelle presenze. STAGIONE INVERNALE 2006/2007 – In Alto Adige è partita in maniera ottimale la stagione turistica invernale 2006/2007 come confermano i dati dell´Istituto provinciale di statistica Astat: a dicembre sia gli arrivi sia i pernottamenti sono aumentati. "I numeri dimostrano che il turismo invernale in Alto Adige resta stabile, e addirittura riesce a crescere, anche quando la neve naturale si fa aspettare a lungo", commenta l´assessore provinciale Thomas Widmann. Malgrado la carenza di neve, e grazie anche all´ottima preparazione delle piste comunque assicurata dai responsabili delle varie aree, come afferma Widmann, i dati di dicembre riferiti al turismo invernale hanno tenuto. "Possiamo solo sperare che il trend iniziale si mantenga e che la neve naturale caduta negli ultimi giorni contribuisca ad alleggerire l´impegno finanziario finora sostenuto dai comprensori sciistici per neve artificale e preparazione piste", aggiunge l´assessore provinciale. Sulla base dei dati Astat, Widmann sottolinea l´aumento degli ospiti italiani registrato a dicembre: "Dai numeri si vede chiaramente che l´Alto Adige è molto più che non soltanto sci e neve. Anche gli eventi prenatalizi confermano la forza di attrazione verso il turista. " Widmann sottolinea inoltre il dato positivo della crescita costante di ospiti anche dall´area del Benelux, segno che gli sforzi dell´Alto Adige per posizionarsi anche su questi mercati stanno dando buoni frutti. "È infatti positivo il fatto che il turismo in Alto Adige possa contare su molteplici sbocchi e diminuire quindi la dipendenza dai due mercati principali di Italia e Germania, senza per questo trascurarli", conclude Widmann. (fonte: Ufficio stampa della Provincia di Bolzano) . .  
   
   
LIGURIA / TURISMO, FINANZIAMENTI FIR PER ALBERGHI, BAGNI E SPIAGGE LIBERE ATTREZZATE  
 
La Regione Liguria ha riaperto i termini di presentazione delle domande per i finanziamenti del Fir- Fondo Investimenti Regionali per il comparto del turismo. Dal 15 febbraio al 15 aprile gli operatori alberghieri che gestiscono strutture ricettive classificate con 3, 4 e 5 stelle, stabilimenti balneari e spiagge libere attrezzate in zone di Ob. 2 potranno chiedere finanziamenti per interventi di ristrutturazione, ampliamento, ammodernamento e miglioramento strutturale e tecnologico e acquisto dell´immobile. Le agevolazioni consistono in un finanziamento al tasso dello 0,50% per una quota dell´importo dell´investimento ammissibile (quest´ultimo non potrà superare i 400 mila euro) e un contributo a fondo perduto nella misura massima del 10% sullo stesso investimento. Le domande di finanziamento vanno presentate a Filse Spa. . .  
   
   
UMBRIA / PRESENTATO III RAPPORTO OSSERVATORIO DELLA REGIONE  
 
In Umbria nei mesi invernali il turismo è prevalentemente italiano anche se gli operatori del comparto hanno registrato un forte aumento di presenze straniere. E’ uno degli aspetti che emerge dal terzo rapporto realizzato dall’Osservatorio turistico regionale sull’andamento congiunturale del turismo in Umbria (gennaio 2007), presentato lo scorso 7 febbraio a Perugia, alla presenza della presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, del direttore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Ciro Becchetti, del presidente di Unioncamere Umbria, Adriano Garofoli, della ricercatrice dell’Isnart, Flavia Coccia. Tra le altre caratteristiche indicate dal documento c’è anche la conferma che per la scelta delle destinazioni umbre i visitatori ricorrono sempre più di frequente a Internet (il 36 per cento contro una media nazionale del 29,8 per cento). Inoltre, l’Umbria continua a caratterizzarsi per un turismo “mordi e fuggi”, visto che anche nei primi mesi invernali l’ospite, sia italiano (che raggiunge l’86,8 per cento del totale, contro una media nazionale del 77,8 per cento) quanto quello straniero, si ferma in media per 2,4 notti, contro una media nazionale di 3,2. Dal rapporto emerge che i maggiori tassi di occupazione delle camere, addirittura superiori alla media nazionale, sono stati registrati dalle strutture alberghiere, raggiungendo un tasso di occupazione del 45,8 per cento nel mese di ottobre (contro una media nazionale del 37 per cento), per scendere però a circa il 33 per cento nei mesi di novembre e dicembre. Per quanto riguarda invece il periodo circoscritto alle vacanze natalizie, accanto alle strutture alberghiere, risultati positivi sono stati rilevati anche dai B&B e dalle altre strutture extralberghiere, come ostelli e rifugi. Si posizionano bene anche gli alberghi 4 stelle, gli appartamenti e affittacamere per le prenotazioni relative ai mesi di gennaio e febbraio. L’incremento della clientela straniera è invece avvertito dalle imprese della campagna umbra, dove la percentuale di operatori che la dichiarano in aumento arriva al 40 per cento. Dopo il periodo primaverile ed estivo, hanno riferito i ricercatori che hanno realizzato il rapporto, gli operatori turistici hanno dovuto affrontare un autunno poco esaltante per poi registrare una ripresa nel mese di novembre e durante le vacanze natalizie. Il comparto turistico ha dovuto fare i conti con delle percentuali di occupazione delle strutture ricettive più ridotte: dal 33,3 per cento di occupazione rilevata nel mese di ottobre infatti, si è scesi al 26,1 per cento del mese di novembre, al 27,5 per cento del mese di dicembre. La ripresa è arrivata nel mese di novembre per poi dare spazio a una tendenza positiva delle vacanze natalizie in occasione delle quali si è registrato un tasso di occupazione del 35,7 per cento. Sul fronte delle previsioni per i mesi di gennaio e febbraio è scritto nel rapporto, si registra il 6,8 per cento di prenotazioni per gennaio contro una media italiana del 13,3, mentre nel mese di febbraio le prenotazioni nelle strutture ricettive umbre sono intorno al 2,6 per cento contro una media italiana del 7,9 per cento. Circa due terzi degli operatori indicano una situazione di stabilità rispetto allo scorso anno, sia per la clientela italiana sia per quella straniera, anche se circa un 25 per cento di operatori ha dichiarato un accrescimento della clientela straniera (con un aumento stimato intorno al +17 per cento), percentuale che sale al 30 per cento nella provincia di Terni. “Il dato –hanno detto i ricercatori– conferma la tendenza ormai consolidata secondo la quale l’incremento della clientela straniera interessa l’Umbria più che le altre destinazioni italiane, dove la percentuale di operatori segnala un accrescimento è del 15,8 per cento. A un aumento della clientela straniera, si affianca però una diminuzione della componente italiana, indicata dal 20 per cento degli operatori (soprattutto perugini), con decrementi stimati addirittura al -22 per cento. La contrazione del mercato italiano diffusa su tutto il territorio nazionale, è sentita maggiormente dagli operatori lacuali e da quelli delle città, meno dalle imprese del termale che evidenziano una situazione di stabilità (75 per cento), o addirittura di aumento (20 per cento). Queste però lamentano dall’altra parte una consistente diminuzione del mercato straniero (33 per cento). L’incremento della clientela straniera è invece avvertito dalle imprese della campagna umbra, dove la percentuale di operatori che la dichiarano in aumento arriva al 40 per cento. Circa la scelta del canale per le prenotazioni risulta basso il ricorso all’intermediazione, con una percentuale dell’8,9 per cento, a ulteriore conferma della difficoltà di inserimento in questi strumenti di promozione da parte delle imprese ricettive spesso troppo piccole e interessanti solo per circuiti dell’intermediazione molto mirati. Solo gli alberghi di media e alta categoria infatti segnalano una quota percentuale più consistente di turismo intermediato. Le strutture che ricorrono al circuito dell’intermediazione registrano infatti un’occupazione costantemente superiore alla media regionale, anche se non riescono comunque a raggiungere la media nazionale. Eccezione positiva per il mese di ottobre quando gli operatori che ricorrono ad agenzie di viaggio e tour operator hanno venduto 4 stanze su 10, mentre le strutture “fai da te” solo 2,9 (la media nazionale in questo caso è del 37 per cento). Tra i mercati esteri che gli operatori ritengono più importanti per la loro impresa, maggiore importanza viene dato al mercato statunitense (21,3), seguito da quello tedesco (20,5) e da quello britannico (15). Nella graduatoria segue il mercato olandese (10,3), la Francia (8,5) e il Belgio (8,3). Il turismo italiano, comunque, nel 2006 ha svolto complessivamente in Umbria 1,6 milioni di vacanze. SEI MILIONI DI VISITATORI, SVOLTA STORICA” – “L’aver ‘sfondato’ per la prima volta la soglia dei sei milioni di visitatori è per l’Umbria un risultato storico”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, che ha anche la delega per il turismo, in occasione della presentazione del terzo rapporto sul turismo in Umbria, realizzato da Isnart, e con la collaborazione di Unioncamere. La presidente ha inoltre sottolineato come “è ormai un dato consolidato l’aumento del turismo in Umbria avvenuto nel corso dello scorso anno, segno che il settore è in ripresa. Ora il nostro impegno deve essere quello di mettere in campo iniziative tese al mantenimento ed alla crescita di questo trend. Di recente abbiamo approvato anche la nuova legge di riassetto istituzionale del comparto del turismo che sta ora andando a regime. Questo ci consentirà di dotare la nostra regione di strutture, strumenti e risorse adeguate ad un nuovo modo di fare turismo. Un modo che deve necessariamente puntare sulla qualità: quella dell’offerta, del sistema delle imprese, dell’accoglienza. Una sfida che deve impegnare tutti i soggetti, dalle istituzioni, alle imprese, agli operatori”. Anche per il presidente di Unioncamere Umbria, Adriano Garofoli, che ha giudicato “positiva” la cooperazione con la Regione in questo settore, “nel corso del 2006 l’Umbria del turismo ha ‘tenuto’, e anzi ha registrato i risultati interessanti. Esistono anche – ha aggiunto – ulteriori margini interessanti di sviluppo e crescita. Se riusciremo a valorizzare sempre di più il concetto di ospitalità, mettendo sempre al centro della nostra azione il visitatore, potremmo far sì che il turismo in Umbria diventi uno dei principali pilastri dell’economia regionale; quello con il maggior valore aggiunto”. .  
   
   
A RIMINI DEGUSTAZIONI DI GRAPPA AL BANCO DI ASSAGGIO "ESPRESSO & GRAPPA STRATUS TASTING". A PIANETA BIRRA ASSAGGI DI GRAPPE E LIQUORI AL BANCO D´ASSAGGIO ORGANIZZATO DAL CENTRO STUDI ASSAGGIATORI E PATROCINATO DALL´ISTITUTO NAZIONALE GRAPPA  
 
Torna a Pianeta Birra, dal 10 al 13 febbraio a Rimini, il banco di assaggio ‘Espresso & Grappa Stratus Tasting’. Giunto alla terza edizione, è ormai un appuntamento classico della kermesse riminese. Il banco d´assaggio è suddiviso in sezioni dedicate a tre distinte merceologie: liquori e distillati, espresso e cappuccino, latte. L´Istituto Nazionale Grappa patrocinerà la sezione dedicata ai liquori e ai distillati. “La scelta dell´Istituto è avvicinare i consumatori alla grappa in momenti che non siano puro consumo ma anche divulgazione –questo per Cesare Mazzetti, presidente dell´Istituto Nazionale Grappa, il punto centrale–. I banchi di assaggio si sono rivelati ottimi strumenti di divulgazione perché permettono ai visitatori di costruirsi dei percorsi sensoriali, di scegliere i prodotti e di valutarli criticamente grazie alla scheda di assaggio. La presenza di personale in grado di dare informazioni sulla grappa, sulla sua produzione e sul suo consumo qualifica ulteriormente queste iniziative”. Www. Istitutograppa. Org .  
   
   
TURISMO EQUESTRE LUCANO: L´UNIONE FA LA FORZA!  
 
 La realtà equestre lucana sta crescendo a vista d´occhio sia sul piano qualitativo che dell´offerta. Supportato dai media e dalla necessità di ritrovarsi nell´ambiente incontaminato, il turismo equestre riscuote sempre più consensi. Non è a caso che l´associazione Equiturismo Italia, vantando una forte presenza in Basilicata, decide di varcare i confini regionali per estendere la propria esperienza a livello nazionale. Il confronto è uno strumento di crescita. A tal proposito, il prossimo 10 febbraio alle ore 10:00, presso l´Assessorato all´Agricoltura della Regione Basilicata, alla presenza dal vicepresidente regionale prof. Gaetano Fierro, sarà siglato un protocollo di intesa fra l´Engea (Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali) rappresentata per l´occasione dal coordinatore nazionale Mauro Testarella e l´associazione Equiturismo Italia capitanata dal suo presidente Salvatore Summa. L´unione editoriale prevista dal protocollo tra la rivista Cavallo Libero (realizzata da Engea) e il periodico bimestrale Equiturismo Italia (prodotto dell´omonima associazione) permetterà una migliore propagazione della conoscenza e dell´immagine della Basilicata sul territorio nazionale a sostegno di una già nota e ben condotta attività di turismo equestre. L´associazione Equiturismo Italia che rappresenta il punto di riferimento lucano per il turismo equestre, intende approfondire il settore della salvaguardia ambientale con il supporto del corpo di volontariato riconosciuto dal Ministero dell´Ambiente come Ente di Protezione Ambientale denominato Garibaldini Volontari a Cavallo per la protezione civile e la salvaguardia ambientale (dipartimento Engea). Inoltre, l´associazione Equiturismo Italia, in occasione dei festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, nel corso della rievocazione storica della spedizione dei Mille (evento coordinato da Engea e previsto nel periodo giugno - agosto 2007) sarà direttamente coinvolta per il tratto di interesse lucano. L´accordo tra Engea e Equiturismo Italia mira a rafforzare i consolidati risultati e a creare un forte impulso di professionalità nel settore equestre, storico-culturale e ambientale. .