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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Giugno 2006 |
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MERCATO ITALIANO DELLE TELECOMUNICAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA CONFERMA IN VIA TRANSITORIA MISURE PER INCORAGGIARE L’INGRESSO DEI NUOVI ENTRANTI NEL MERCATO DELLA TELEFONIA FISSA |
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Bruxelles, 5 giugno 2006 - I nuovi entranti possono far pagare tariffe di terminazione all’ingrosso più alte rispetto alle tariffe dell’operatore dominante, Telecom Italia, ma solo per un periodo transitorio di quattro anni. Nella lettera di commenti inviata il 29 maggio all’Autorità Italiana per le telecomunicazioni, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (“Agcom”), la Commissione europea ha tuttavia richiesto ad Agcom di specificare il percorso regolamentare (glide path di 4 anni) nell’adozione delle misure finali dell’attuale analisi di mercato. Inoltre, al fine di una maggiore tutela degli interessi dei consumatori, Agcom è invitata, nel più breve tempo possibile, a sviluppare un modello di costi per il calcolo del valore di terminazione degli operatori alternativi che tenga in considerazione la necessità degli stessi di divenire efficienti nel tempo. La decisione della Commissione è basata sull’Articolo 7 della Direttiva Quadro sulle comunicazioni elettroniche (2002/21/Ec) che attribuisce alla Commissione il compito di assicurare l’applicazione dei principi di diritto della concorrenza in modo conforme da parte delle Autorità nazionali di regolamentazione in questo settore. “Sono decisa ad aprire, con la collaborazione delle autorità di telecomunicazioni nazionali, i mercati nazionali alla concorrenza effettiva”, ha dichiarato la Commissaria europea per la società dell’informazione e media, Viviane Reding. “Al fine di promuovere la concorrenza basata sulle infrastrutture, è giustificato consentire ai nuovi entranti di far pagare tariffe di terminazione più alte. Tuttavia, tale misura dovrebbe essere giustificata da costi più elevati e dovrebbe avere dei precisi limiti temporali per incoraggiare i nuovi entranti a diventare efficienti. Efficienza che dovrebbe progressivamente riflettersi in tariffe di terminazione più basse e di conseguenza prezzi al consumo più bassi”. Le misure regolamentari proposte dall’autorità di telecomunicazioni italiana, Agcom il 28 aprile nei mercati all’ingrosso della raccolta, transito e terminazione sono finalizzate a promuovere lo sviluppo della concorrenza nel mercato italiano della telefonia fissa. Tuttavia, gli obblighi regolamentari imposti su Telecom Italia danno la possibilità agli operatori alternativi di aver accesso agli input all’ingrosso necessari per competere nei mercati al dettaglio. Nel mercato della terminazione, Agcom ha proposto di imporre misure regolamentari sia all’operatore incumbent Telecom Italia sia agli operatori alternativi data la posizione dominante di ciascun operatore sulla propria rete. Tuttavia Agcom ha proposto l’imposizione di obblighi regolamentari più leggeri sugli operatori alternativi rispetto all’operatore dominante, Telecom Italia (cosiddetti “obblighi regolamentari asimmetrici”). Mentre le tariffe di terminazione di Telecom Italia sono regolate in vista del raggiungimento del livello di orientamento al costo nel 2009, gli operatori alternativi sono autorizzati a far pagare tariffe di terminazione più alte nei prossimi quattro anni fino al raggiungimento della simmetria con le tariffe di Telecom Italia. Sempre il 29 maggio la Commissione ha approvato con commenti le misure regolamentari proposte da Agcom con una lettera di commenti secondo l’Articolo 7 della Direttiva Quadro sulle comunicazioni elettroniche. La Commissione riconosce che i nuovi entranti non beneficiano delle stesse economie di scala dell’operatore dominante e di conseguenza sarebbe giustificato permettergli di far pagare tariffe di terminazione più alte dell’incumbent. Dall’altro canto però i nuovi entranti dovrebbero divenire più efficienti dopo un certo periodo di tempo, in particolare se guadagnano quote di mercato. Di conseguenza, tariffe più alte possono essere mantenute in loro favore per un periodo di tempo limitato. Nei suoi commenti la Commissione ha sottolineato che per garantire la trasparenza e la certezza giuridica Agcom dovrebbe definire in dettaglio il percorso regolamentare (“glide path”) di quattro anni finalizzato a ridurre le tariffe di terminazione degli operatori alternativi. Tariffe di terminazione troppo alte generalmente hanno un impatto sui prezzi al consumo. Inoltre, al fine di una maggiore tutela degli interessi dei consumatori, la Commissione invita Agcom, nel più breve tempo possibile, a sviluppare un modello di costi per il calcolo del valore di terminazione degli operatori alternativi che, basato sui costi, tenga in considerazione la necessità degli stessi di divenire efficienti nel tempo. In nessun caso può essere richiesto all’incumbent o agli operatori alternativi di vendere i loro servizi al di sotto dei costi di un operatore ragionevolmente efficiente. Con la lettera di commenti di oggi la Commissione inoltre richiede di ritirare gli obblighi regolamentari fino ad oggi presenti sul mercato sui mercati della terminazione Internet dial-up e della terminazione internazionale data la constatata effettiva competitività di tali mercati. “Quando l’applicazione delle norme europee di telecomunicazione ha portato al raggiungimento della concorrenza effettiva, ciò significa che il loro obiettivo è stato raggiunto e di conseguenza si deve procedere alla eliminazione della regolamentazione”, ha sottolineato la Commissaria Reding. Quadro di riferimento: 1) In che cosa consiste il meccanismo di consultazione basato sull’Articolo 7? Il quadro regolamentare sulle comunicazioni elettroniche nell’Unione europea (entrato in vigore il 25 luglio 2003) è basato sui principi di diritto della concorrenza e ha l’obiettivo di ridurre progressivamente la regolamentazione specifica di settore nel momento in cui i mercati raggiungono maggiore competitività. Secondo il quadro regolamentare ciascuna autorità di regolamentazione nazionale (Anr) è tenuta ad analizzare lo stato di concorrenza dei 18 mercati identificati dalla Commissione nella Raccomandazione sui mercati rilevanti come suscettibili di regolamentazione ex ante[1]. Al termine dell’analisi di tali mercati da parte della Anr, e se gli scambi tra gli Stati membri sono stati influenzati, il risultato deve essere notificato – qualora una o più società sono dominanti (hanno significativo potere di mercato) in questi mercati – attraverso un meccanismo di consultazione descritto nell’Articolo 7 della Direttiva Quadro[2] (il cosiddetto meccanismo di consultazione basato sull’Articolo 7). Solo nel caso in cui un mercato sia dichiarato non competitivo il regolatore può intervenire per imporre almeno un obbligo regolamentare su tali società dominanti. La Commissione come anche le altre Anr può fare commenti sulle misure notificate nel termine di un mese (1a fase). La Anr tiene nel massimo conto i commenti della Commissione. Se invece la Commissione considera che il progetto di misura notificato creerebbe una barriera al mercato unico o dubita seriamente della sua compatibilità con il diritto comunitario, al termine dei due mesi (2a fase) la Commissione può adottare una decisione con cui richiede alla Anr di ritirare il progetto di misura (decisione di veto). Lo scopo principale dell’Articolo 7 è di garantire l’applicazione coerente delle norme europee di telecomunicazioni nel mercato unico composto da 25 Stati membri e di evitare distorsioni della concorrenza. Il meccanismo di consultazione basato sull’Articolo 7 è sotto la responsabilità congiunta delle Direzioni Generali della Società dell’informazione e media e della Concorrenza. Per maggiori informazioni sulla procedura relativa all’Articolo 7, si veda Memo/05/255. 2) Cosa si intende per mercato di terminazione delle chiamate? Il mercato di terminazione delle chiamate – che è al centro della decisione di oggi sul mercato italiano delle telecomunicazioni – può essere definito come il servizio all’ingrosso fornito dall’operatore A all’operatore B al fine di consentire agli utenti dell’operatore B di chiamare gli utenti dell’operatore A. Quando un utente che ha sottoscritto un contratto con l’operatore A chiama una persona che ha un contratto con l’operatore B, la chiamata è passata dall’operatore A all’operatore B. Infine l’operatore B termina la chiamata presso l’utente chiamato. Per questo servizio di terminazione l’operatore B fa pagare all’operatore A un prezzo all’ingrosso (cosiddetta “tariffa di terminazione”). L’operatore A generalmente trasferisce tali costi ai consumatori. Infatti le tariffe di terminazione normalmente hanno un’incidenza diretta sui prezzi pagati dai consumatori. Nel caso deciso oggi, l’autorità italia di regolamentazione Agcom è giunta alla conclusione che ciascuna rete di terminazione fissa (dell’operatore incumbent e degli operatori alternativi) costituisce un mercato rilevante distinto per i servizi di terminazione dove ciascun operatore detiene una posizione di monopolio. Questo è il motivo per cui Agcom ha potuto imporre rimedi regolamentari (asimmetrici) sia su Telecom Italia che sugli operatori alternativi. Oggi la Commissione ha approvato le misure proposte invitando tuttavia Agcom ad assicurare il raggiungimento della simmetria delle tariffe dell’incumbent Telecom Italia e degli operatori alternativi nei prossimi quattro anni. Per maggiori informazioni sul Quadro regolamentare per le comunicazioni elettroniche e la “Revisione 2006”, si veda http://ec. Europa. Eu/information_society/policy/ecomm/index_en. Htm . |
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GALILEO PUBBLICA LE SPECIFICHE DEL SEGNALE |
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Bruxelles, 5 giugno 2006 - Con la divulgazione delle specifiche del suo segnale, l´impresa comune Galileo compie un passo importante nel garantire la standardizzazione con i sistemi di posizionamento globale satellitare esistenti. Pubblicato il 24 maggio, il "Signal In Space Interface Control Document" sancisce la fine di numerosi anni di compromessi, analisi e qualifiche tecniche concernenti la progettazione del segnale, oltre che delle trattative internazionali. Le specifiche assicurano la piena compatibilità con i segnali Gps (Global Position System), fornendo agli utenti di tutto il mondo informazioni precise sulla localizzazione, oltre a performance di navigazione all´avanguardia. I costruttori potranno in questo modo iniziare a progettare, sperimentare e predisporre la produzione di ricevitori dei segnali Galileo e sviluppare applicativi per il programma Gnss, il sistema globale europeo di navigazione assistita da satellite. La produzione e la vendita dei ricevitori Galileo da parte dei costruttori sarà soggetta all´emissione di licenze per i diritti di proprietà intellettuale (Dpi), che saranno rilasciate in un secondo tempo a cura del concessionario Galileo per conto del titolare del sistema, l´Autorità di vigilanza Gnss (Avg) a nome delle istituzioni comunitarie. Http://www. Galileoju. Com/page. Cfm?voce=m&idvoce=301&plugin=1 . |
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DAL SATELLITE, INFRACOM E IL CONSORZIO BIM PIAVE PORTANO LA CONNESSIONE A BANDA LARGA NELLE ZONE MONTANE BELLUNESI IL CONSORZIO DEI COMUNI MONTANI DEL PIAVE SALUTA IL PROGETTO, A REGIA REGIONALE, REALIZZATO A SAPPADA IN MODALITÀ COMPLETAMENTE WIRELESS |
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Milano, 5 giugno 2006 - In collaborazione con la Regione Veneto e alla presenza delle Autorità Locali, si è svolta la conferenza stampa che annuncia la realizzazione della rete wireless per la copertura a larga banda del territorio montano del Comune di Sappada (Bl). I lavori, eseguiti da Infracom per conto del Consorzio dei Comuni dal Bacino Imbrifero Montano (Bim) del Piave della Provincia di Belluno, rientrano nel progetto "Sitic", Sistema Informativo Territoriale Intercomunale, cofinanziato dalla Ue e dalla Regione Veneto (nell´ambito della misura 2. 5 del Docup Obiettivo 2 2000 – 2006) e attivato per favorire lo sviluppo della Società dell´Informazione. "La realizzazione di una infrastruttura di rete wireless per l´accesso ad Internet nel territorio consentirà la messa a punto immediata di una Intranet tra le sedi degli uffici pubblici" – ha commentato Giovanni Piccoli, Presidente del Consorzio – "Ma non solo. Essendo la rete completamente scalabile in termini di numero di utenti connessi e di capacità trasmissiva, è aperta alle nuove applicazioni a valore aggiunto. Potremo quindi finalmente fruire di servizi informativi ad indirizzo geografico, monitoraggio e rilevamento ambientale, servizi multimediali interattivi, ma anche di videosorveglianza e infomobility per il turismo". L´architettura del progetto prevede un collegamento satellitare per l´accesso ad Internet a larga banda, diffusa sul territorio del Comune di Sappada attraverso un incremento significativo degli hot-spot all´interno di locali pubblici, piazze, strutture alberghiere, uffici della Pubblica Amministrazione, rendendo accessibili i vari servizi a tutti coloro che si troveranno sul territorio. Il progetto è stato realizzato completamente senza fili. La modalità wireless ha consentito di superare le criticità legate all´aspetto morfologico della zona di intervento, coprendo in modo uniforme il territorio ed estendendosi con facilità verso le nuove aree da servire. Si sono inoltre evitati gli oneri, nonché i disagi, connessi con la cablatura del territorio (posa fibra ottica o rame) ottimizzando le infrastrutture di sostegno (tralicci o pali) presenti in posizioni favorevoli. "Per l´orografia del nostro Paese sono spesso necessari costosi interventi strutturali per portare la connessione nelle zone finora escluse" ha commentato Francesco Bandinelli, Direttore Business Unit tlc di Infracom. "Con questo innovativo progetto, che valorizza le nostre competenze su tutte le tecnologie delle telecomunicazioni, si potranno affermare le pratiche di e-government che contano proprio su Internet per migliorare la relazione tra cittadino e Pubblica Amministrazione, a costi decisamente più contenuti. Anche le imprese di quest´area potranno ora trarre vantaggio dalle possibilità offerte dalle nuove tecnologie, per raggiungere quei livelli di competitività che hanno fatto del Nord Est una delle aree più prospere d´Europa" conclude Bandinelli. Dal punto di vista tecnico, la distribuzione del servizio sul territorio è stata realizzata mediante una dorsale principale a 5,4 Ghz in tecnologia Hiperlan ed una dorsale secondaria Wi-fi a 2,4 Ghz. Quest´ultima presenta numerosi vantaggi quali l´estensione della copertura del territorio mediante l´uso di nodi Mesh, una facile fruibilità del servizio mediante l´utilizzo di dispositivi come pc portatili con scheda wireless integrata o palmari, facile installazione all´interno di esercizi pubblici con funzionalità di hot-spot e notevole scalabilità del sistema e del numero di Access Point installati. Ad oggi, sono collegate alla rete wireless di Sappada, in ambito Pubblica Amministrazione, gli uffici del Municipio, le Scuole Elementari, Materne e la Sala Convegni, nonché 5 imprese, un residence privato, ed un´utenza residenziale. . |
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TELECOM ITALIA: CHIUSA CON PIENO SUCCESSO UNA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA DA 750 MILIONI DI EURO A 2 ANNI L’OPERAZIONE CONTRIBUISCE ALLA RIDUZIONE DEL COSTO MEDIO DEL DEBITO DI GRUPPO |
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Milano, 5 giugno 2006 - Telecom Italia comunica di aver chiuso il 31 maggio con pieno successo un’emissione obbligazionaria a tasso variabile, per un importo complessivo di 750 milioni di euro e con scadenza giugno 2008. Con questa nuova operazione, Telecom Italia prosegue il processo di rifinanziamento del debito in scadenza e contribuisce alla riduzione del costo medio dello stesso. I termini dell´emissione sono stati fissati come segue: emittente: Telecom Italia S. P. A. ; importo: 750 milioni di euro; data di emissione: 9 giugno 2006; scadenza: 9 giugno 2008; durata: 2 anni; cedola: Euribor + 0,22% pagabile trimestralmente; prezzo di emissione: 100%. Rendimento effettivo alla scadenza: Euribor 3 mesi + 0,22%. L’operazione, avvenuta tramite un private placement con Société Générale, si inserisce nell´ambito del programma Euro Medium Term Note (Emtn) di Telecom Italia da complessivi 15 miliardi di Euro. L’emissione sarà quotata sulla Borsa del Lussemburgo. . |
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ALCATEL: DOPO INCONTRO SINDACATI-AZIENDE CON BERSANI RIPRENDE TRATTATIVA |
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Roma, 5 giugno 2006 - Revoca della messa in libertà dei lavoratori di Alcatel del sito di Rieti, ripristino dell’agibilità dello stabilimento e nuovo approfondimento del piano industriale. Sono queste le tre proposte avanzate oggi dal ministro dello Sviluppo Economico Pier Luigi Bersani ad Alcatel e ai rappresentanti dei lavoratori del sito di Rieti. Proposte, accolte dalle parti, che hanno consentito di riprendere la trattativa. I nuovi incontri sono già stati fissati per il 9 e 14 giugno presso la sede del dicastero. Il Ministro ha inoltre proposto, al fine di consentire un sereno svolgimento di questa analisi e un approfondito esame del piano industriale e degli assetti societari, la sospensione dei tempi della procedura (ex art. 47) prevista per la cessione dei rami di azienda di Alcatel “per il tempo necessario al raggiungimento di un’intesa”. Il Ministero, d’intesa con le Istituzioni locali interessate, garantirà il supporto necessario al positivo svolgimento e conclusione di tale confronto. Alla riunione, presieduta dal Ministro, coadiuvato dalla Direzione generale dello Sviluppo Produttivo e Competitività del dicastero, hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Raffaele Ranucci; il presidente della Provincia e il sindaco di Rieti, i rappresentanti di Alcatel Italia, di Ritel, di Sviluppo Italia, di Filas; di Finmeccanica e le organizzazioni sindacali confederali e di categoria nazionali e territoriali. Era presente anche una delegazione dei lavoratori. . |
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TELEFóNICA MóVILES IN GUATEMALA ED EEPPM (EMPRESAS PúBLICAS DE MEDELLíN) IN COLOMBIA SCELGONO ITALTEL COME SYSTEM INTEGRATOR PER L’AMMODERNAMENTO DELLE PROPRIE RETI TELEFONICHE. |
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Milano, 5 giugno 2006 – Italtel, ha firmato due nuovi contratti, chiavi in mano, nell’area Cansac (Central America, North South America & Carribean) con i due principali operatori locali della Colombia e del Guatemala. A seguito del contratto con Telefónica Móviles de Guatemala, Italtel fornirà una soluzione per l’ammodernamento della rete Ip e di quella di accesso dell’operatore guatemalteco. La nuova infrastruttura potenzia la capacità di offerta di Telefónica Móviles verso i propri utenti corporate e residenziali di telefonia fissa di Città del Guatemala, relativamente a servizi Internet ad alta velocità. Per la realizzazione del progetto, Italtel ha messo in campo il proprio know-how in termini di servizi professionali di ingegneria, integrazione, installazione, test in campo, formazione e assistenza tecnica. La rete è costituita da un anello Gigabit Ethernet per il trasporto in Ip del traffico dati, realizzato con apparati di tecnologia Cisco Systems e da apparati di accesso multiservizio di tecnologia Teledata Networks, predisposti per sostenere sia utenti tradizionali (Pots) che a banda larga (Adsl e Shdsl). Il contratto con l’operatore colombiano Eeppm (Empresas Públicas de Medellín) prevede la fornitura chiavi in mano di una rete Man, basata su tecnologia Cisco, per collegare tutte le sedi della stessa Eeppm nell’area metropolitana di Medellín. In particolare esso qualifica Italtel come fornitore strategico dell’operatore, rafforzando la posizione della società nel mercato tlc colombiano, dove annovera numerosi clienti. “Siamo lieti di annunciare il consolidamento della nostra presenza nell’area Sudamericana, dove siamo già operativi da parecchi anni con una larga base installata. - ha dichiarato Antonio Cassese, responsabile Sales Operation International Markets Units di Italtel - La competenza nella system integration, la rapidità di progettazione e esecuzione, la professionalità nei servizi post vendita sono i fattori che hanno maggiormente contribuito ai nostri risultati in Guatemala e Colombia. ” . |
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ITALTEL FORNIRA’ UNA RETE CONVERGENTE NEGLI EMIRATI ARABI UNITI |
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Milano, 5 giugno 2006 - Italtel, annuncia di aver vinto con Cisco Systems la gara per la realizzazione di una soluzione di rete basata sulla tecnologia Voip di entrambe le aziende per il service provider ‘du’, con sede negli Emirati Arabi Uniti. La soluzione proposta consentirà alla società di telecomunicazioni araba di utilizzare un’infrastruttura convergente per il trasporto del traffico voce su Ip e, conseguentemente, di limitare i costi di gestione e ottimizzare i propri investimenti. Il nuovo sistema offre all’operatore du una soluzione turn-key che include l’installazione, la configurazione e l’integrazione con i sistemi di gestione esistenti oltre al supporto post vendita. “La nostra strategia è focalizzata sull’offerta di soluzioni di comunicazione integrate che consentono la trasmissione su reti fisse e mobili di voce, dati e video, destinati sia al mondo business sia a quello mondo consumer. – ha dichiarato Osman Sultan, l’amministratore delegato di du – Vogliamo essere sicuri che i servizi che offriamo siano del più alto livello possibile e abbiamo scelto Italtel poiché crediamo che la sua eccellenza tecnologica e l’esperienza internazionale ci consentiranno di far fronte al meglio alle nostre esigenze strategiche. ” Mauro Righetti, amministratore delegato di Italtel, ha affermato: “Siamo particolarmente orgogliosi di collaborare con du offrendo le nostre competenze tecnologiche, le nostre soluzioni d’avanguardia e l’esperienza maturata presso numerosi operatori e service provider internazionali. ” La soluzione che sarà implementata è una delle applicazioni incluse nell’offerta, sviluppata da Italtel congiuntamente con Cisco Systems, denominata Ngn for Pstn Transformation, vale a dire una soluzione che consente un’evoluzione graduale dalle reti tradizionali Pstn verso le reti di nuova generazione Ngn basate su protocollo Ip, mantenendo al contempo tutti i servizi esistenti. Nello specifico, la soluzione consiste in un gateway internazionale per l’interconnessione dell’operatore con la rete telefonica nazionale e con operatori internazionali, sia in tecnologia Tdm che Ip. Nella soluzione per du coesistono elementi tecnologici di entrambe le aziende che danno vita a una infrastruttura costituita da nodi principali, basati sui Media Gateway di Cisco e integrati con il softswitch i-Ssw di Italtel. Per garantire al cliente il massimo grado di affidabilità e continuità del servizio, la soluzione implementata prevedrà il raddoppio della piattaforma Softswitch di Italtel per consentire la continuità del servizio in caso di malfunzionamento. L’infrastruttura che Italtel e Cisco realizzeranno per du sarà basata su un’architettura aperta, scalabile e in grado di evolvere secondo i più moderni standard di mercato. Grazie all’elevata scalabilità, flessibilità e ampia gamma di prestazioni offerte dalla soluzione, du potrà introdurre servizi avanzati per i propri clienti, come il Voip su accessi a banda larga per i clienti residenziali e servizi gestiti di telefonia su Ip per i clienti business. . |
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I-MATE: UN UTILE DI 22.5 MILIONI USD VENDITE E PROFITTI REGISTRANO INCREMENTI DI OLTRE IL 50% NEL CORSO DEL PRIMO ANNO DI QUOTAZIONE ALL’AIM DEL LONDON STOCK EXCHANGE. |
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Milano, 5 giugno 2006 – Nel primo anno di attività come azienda quotata all’Aim di del London Stock Exchange, i-mate, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di dispositivi e applicazioni basati su Microsoft Windows Mobile, ha registrato un utile prima della tassazione di 22. 5 milioni di Usd per l’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2006. I profitti hanno registrato un incremento pari al 56% rispetto ai 14. 3 milini del 2005, allo stesso tempo le vendite sono aumentate fino a 206 milioni di Usd, pari ad un incremento del 51%, con un margine sull’utile lordo che è stato del 24. 1%. Le vendite in Europa sono aumentate del 110% per un valore di 75 milioni di Usd, contribuendo per il 36% al valore delle vendite a livello globale. Nel corso dell’anno, inoltre, l’azienda ha aperto una nuova sede operativa in India oltre all’ampliamento delle sedi già esistenti di Dubai, Seattle e Melbourne. Bernard Cragg, Chairman di i-mate plc, ha commentato così i risultati - “Questo è stato un anno eccellente per i-mate durante il quale l’azienda ha incrementato la propria gamma di prodotti, ampliato la rete di distribuzione oltre a mantenere un servizio clienti di ottima qualità. Grazie poi al progetto di espansione del mercato Microsoft Windows Mobile di oltre il 400%, imate è in una posizione strategica per cavalcare quest’onda di crescita. Inoltre, il brand i-mate è ormai riconosciuto come leader per la tecnologia mobile basata su sistema operativo Microsoft. Ci affacciamo al 2007 con molta fiducia”. Nel corso dell’anno, conclusosi nel mese di marzo 2006, i-mate ha presentato ben 8 nuovi dispositivi, tutti con la disponibilità delle ultime novità tecnologia e funzionalità wireless. L’azienda ha inoltre sviluppato soluzioni software fra cui i-mate Suite. Compatibile con tutti i dispositivi basati su sistema operativo Microsoft Windows Mobile, i-mate Suite fornisce una completa soluzione di gestione dei dispositivi mobili studiata appositamente per rispondere alla esigenze di mobilità, sicurezza e di backup delle aziende. I-mate garantisce inoltre un servizio clienti di qualità superiore attraverso Club i-mate, il portale riservato agli utenti i-mate. Nel corso dell’anno la base utenti ha registrato un incremento del 250% raggiungendo i 420. 000 inscritti, diventando così una delle community Windows Mobile più numerose al mondo. . |
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IPTV, IMS: NORTEL INVESTE SULLA CRESCITA NEL SETTORE DELLA BANDA LARGA PER SERVIZI VIDEO |
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Milano, 5 giugno 2006 - Mike Zafirovski, il Presidente e Ceo di Nortel* ha annunciato la decisione di puntare sulla crescita nel mercato delle reti Ethernet superveloci indispensabili per la gestione delle nuove applicazioni video in continua crescita e che richiedono una sempre maggiore capacità della rete di trasmissione. L´iniziativa strategica di Nortel - Metro Ethernet Networks - sarà guidata da Philippe Morin in veste di Presidente. Questa iniziativa garantirà un´offerta Ethernet innovativa, progettata per fornire alta qualità, affidabilità e sicurezza. "il futuro di Nortel dipende dalla nostra leadership nell´innovazione e grazie alla nuova unità Metro Ethernet Networks coniughiamo le nostre migliori tecnologie, con il supporto immediato di un incremento dell´investimento specifico in ricerca e sviluppo" ha dichiarato Zafirovski. "nella sua precedente veste di General Manager Optical, lo scorso anno Philippe è riuscito ad incrementare il business di circa il 24% raggiungendo quota 1,2 miliardi di dollari, sono assolutamente sicuro che, attraverso la Metro Ethernet Networks, saprà sfruttare al meglio questo momento particolarmente positivo, nonché la nostra posizione di leader di mercato. " "con Iptv, Ims e altre applicazioni in veloce evoluzione, i service provider si troveranno di fronte a importanti sfide rispetto alla capacità di trasmissione delle loro reti - wireless, wireline e via cavo. La Metro Ethernet Networks rappresenta il primo passo per portare Nortel nelle prime posizioni alla conquista di questo nuovo segmento di mercato critico" ha dichiarato Zafirovski. La strategia della Metro Ethernet Networks di Nortel si basa sulla crescente importanza della tecnologia Ethernet come protocollo standard sia per le comunicazioni Lan che Wan, per eliminare il collo di bottiglia rispetto alla velocità di trasmissione tra le dorsali ottiche ad alta velocità e le reti metropolitane che raggiungono utenti residenziali e aziende. Inoltre, la Metro Ethernet Networks di Nortel si concentrerà sulle capacità wireless, utilizzando la sua soluzione Metro Ethernet per supportare applicazioni come i video a banda larga, per fornire qualità e velocità in tempo reale ai terminali mobili. . |
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COMMUNIGATE SYSTEMS SUPPORTA UN IMPORTANTE PROVIDER DI SERVIZI DI TELEFONIA IP RUSSO PER REALIZZARE UNA RETE VOIP DI PROSSIMA GENERAZIONE |
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Milano, 5 giugno 2006 - Communigate Systems, ha annunciato che Tario Communications, il fra i maggiori carrier Voip della Russia, ha implementato la piattaforma Communigate Pro Internet Communications per fornire sicurezza, scalabilità e affidabilità alla sua rete voce e dati. Servendo più di 300,000 clienti e ospitando più di 60 milioni di minuti di chiamate telefoniche e messaggi ogni mese, Tario aveva la necessità di aggiornare la propria rete per far fronte alla crescente domanda. Per poter realizzare una rete Voip adeguata alle esigenze future, il carrier cercava una piattaforma che fosse basata su standard, che offrisse alte prestazione, supporto tecnico e la possibilità di crescere col crescere delle sottoscrizioni. Infine, Tario voleva un uptime praticamente impeccabile e aggiornamenti senza soluzione di continuità in modo da mantenere alti i livelli di soddisfazione da parte dei clienti. Dopo avere analizzato numerosi sistemi, Tario ha selezionato Communigate Pro Dynamic Cluster in versione Sip Farm. La tecnologia Communigate Pro per clustering Voip, in fase di brevetto, garantisce un uptime del 99. 999%, ridondanza e scalabilità. Ora Tario può allocare utenti e servizi telefonici alla Sip Farm in funzione del traffico o della localizzazione geografica. Oltre l’invio di messaggi di posta elettronica basato su standard, Communigate fornisce anche l´infrastruttura e le funzionalità per il Sip trunking. Tale funzione consente a Tario di disporre di ottime performance e dell’interconnessione tra i vari fornitori di diverse applicazioni. “Dal momento che i nostri abbonanti ai servizi Voip sono cresciuti in maniera esponenziale, è diventata oggettiva la necessità di installare una soluzione scalabile, che fosse semplice da implementare e integrabile con la nostra infrastruttura” ha dichiarato German Myzovsky, direttore del Network Developement di Tario Communications. “Communigate Pro è la soluzione che risponde alle nostre esigenze perché con un’unica piattaforma possiamo gestire il traffico di tutte le comunicazioni Ip: Webmail, Pop e Voip. La nostra società è certa che i suoi clienti riceveranno, d’ora in poi, servizi affidabili mentre noi potremo concentrarci sulla realizzazione di nuove funzioni a valore aggiunto. ” “Come leader nel mercato del Voip in Russia, Tario aveva bisogno non solo di una soluzione focalizzata sulle performance e sulla sicurezza dei servizi email, ma che garantisse anche ottime capacità Voip. Grazie al semplice Communigate Programming Language [Cg/pl], Tario è in grado eseguire un roll out veloce di nuove applicazioni Ims”, ha dichiarato Jon Doyle, vice presidente del Business Developement di Communigate Systems. “Communigate Pro fornisce ai carrier come Tario quella flessibilità di cui hanno bisogno per poter crescere, il tutto basato su un cluster multi-nodale che agisce come un singolo sistema e può scalare nel tempo ". Communigate Pro v5. 0 consente agli utenti una scelta tra diversi clients - telefoni Ip, soft client, telefonia tradizionale, dispositivi mobili, browser e Im agent - attraverso un singolo account. I numeri telefonici tradizionali sono disponibili attraverso le connessioni Pstn e Enum, mentre Communigate Pro 5. 0 si integra con i contenuti e le comunicazioni Ims attraverso Communigate Programming Language (Cg/pl) e Apis pubbliche, mantenendo il segnale e le comunicazioni tra più gateway per la connettività Ip-to-ip, Pstn-to-ip e Pstn-to-pstn. Infine, Communigate Pro 5. 0 fornisce una singola risorsa per email, eCollaboration, voce/video e mobile Internet Communications. . . |
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UNIDATA PRESENTA LA SUA SOLUZIONE PER GRANDI AREE ED INTERI EDIFICI NON SERVITI DA BANDA LARGA |
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Milano, 5 giugno 2006 - Wi- Zone è la nuova soluzione di Unidata pensata e realizzata per portare, senza il vincolo del classico Telecom operator, tecnologie a banda larga in aree non coperte da questo servizio, come i grandi centri commerciali, direzionali e industriali. Wi –Zone è una soluzione altamente tecnologica e flessibile per sfruttare appieno tutti i vantaggi dell’Adsl2, Sdsl, o fibre ottiche, in modalità Wireless o Wired (con cavi), a costi fortemente contenuti, sia per i servizi di accesso ad Internet che per la telefonia Voip. Distretti industriali, aree commerciali e direzionali, o interi condominii, dislocati in zone sprovviste di banda larga, potranno così rendersi autonomi da Telecom, realizzando, in accordo con Unidata, gli “ ultimi 100 metri”. L’obiettivo è di utilizzare tecnologie innovative come il Wi-fi, l’Adsl 2 di seconda generazione e prossimamente anche il Wi-max, rendendo più economico e flessibile il modello di costi, facilmente ammortizzabili nel breve periodo. Unidata, che è operatore larga banda (sia Wireless che Wired ) e operatore telefonico Voip, ha tutte le competenze e gli strumenti per realizzare, in partnership con i gestori di queste grandi aree, quanto necessario in modo economico ed affidabile, specialmente nella città di Roma, dove Unidata ha effettuato importanti lavori. Nell’ambito del progetto Roma Wireless, promosso dal Comune di Roma, ha infatti partecipato attivamente alla riuscita del progetto, realizzando l’infrastruttura di rete e l’interfaccia per l’accesso agli utenti nella dotazione del sistema Wi-fi nelle ville e parchi di Roma, ed ora si appresta a portare la sua soluzione Wi-zone in grandi aree vicino all’aereoporto Leonardo da Vinci, come il Parco Leonardo e Commercity, e, a breve, anche l’Isola del Giglio sarà area Wi-zone grazie ad Unidata. “ La nostra azienda – dice Renato Brunetti, Presidente di Unidata Spa – ha maturato una ventennale esperienza nelle soluzioni Internet di alto profilo nel mercato delle piccole e medie imprese. Con il servizio Univoice, lanciato a giugno 2004, siamo stati il primo operatore telefonico italiano, autorizzato dal Ministero delle Comunicazioni, a fornire il servizio telefonico utilizzando esclusivamente la tecnologia Voip-sip e, già da diversi mesi, eroghiamo servizi di connettività in modalità Wireless col nostro servizio di Adsl2, voce e sistema wi-fi integrato. Con Wi-zone ci prefiggiamo l’obiettivo di fornire agli utilizzatori business soluzioni da 50 Euro al mese inclusa la telefonia, e una soluzione residenziale a partire da 20 Euro mese, che può essere gestita direttamente dal condominio, oppure offerta gratuitamente insieme agli altri servizi, se parliamo ad esempio di un grande albergo. Nelle aree dove non esiste la banda larga, ovvero il nostro “digital- devide”, la tecnologia Wi-fi, e prossimamente Wi-max, consente soluzioni immediate che possono essere realizzate anche in sinergia con le municipalità che, per promuovere l’attrattiva della località, possono fornire ai cittadini servizi a basso costo, garantendo la disponibilità di accesso a banda larga anche in queste zone”. . |
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TLC. INDAGINE AUTORITA’ FISSO-MOBILE. MDC: “INTERVENIRE ANCHE SUL COSTO DELLE RICARICHE TELEFONICHE” |
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Roma, 5 giugno 2006 - Il Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) accoglie positivamente l’indagine conoscitiva sui processi d’integrazione tra i servizi di telefonia fissa e quelli di telefonia mobile che ha avviato oggi l’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, per esaminare in particolare lo sviluppo delle offerte cosiddette convergenti fisso-mobili da parte di tutti gli operatori. “L’autorità con questa indagine – spiega il Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) - ha dato ascolto a una nostra proposta avanzata già nel 2005 di avviare un’istruttoria per valutare l’esistenza nel mercato della telefonia di accordi di cartello tra operatori sui prezzi del traffico fisso-mobile, in particolare nelle ore serali (off peak), dal momento che si registra dal 2003 un allineamento delle tariffe”. Per Mdc la tariffa di terminazione deve essere unica per ciascun operatore sia per il fisso/mobile che per il mobile/mobile, al fine di evitare confusione negli utenti e consentire concreti benefici all´utenza. Mdc ritiene che sia fondamentale favorire al massimo la concorrenza tra operatori, senza rigidi “orientamenti al costo”, in modo da far diminuire realmente il peso della telefonia cellulare. “È necessario – conclude il Movimento Difesa del Cittadino - intervenire concretamente sul vero e proprio scandalo dei costi delle ricariche dei cellulari, variabile dal 20% al 30 % circa del valore della ricarica; questo “balzello” è puro guadagno per l’operatore del tutto ingiustificato in termini di costi sostenuti. Infine, deve essere garantita la piena trasparenza e la preventiva conoscenza delle informazioni dei prezzi per gli utenti di telefonia fissa che intendano chiamare altri utenti di telefonia mobile in number portabilità”. . . |
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SWISSCOM MOBILE, EURO PASSPORT: TELEFONARE DALL’ESTERO SULLA RETE MOBILE A CONDIZIONI VANTAGGIOSE IL 1° LUGLIO 2006 INTRODUCE UNA NUOVA OPZIONE ROAMING GRATUITA PER GLI ABBONATI NATEL. |
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Berna, 5 giugno 2006 - Swisscom Mobile è già oggi il gestore di rete svizzero più interessante per quanto riguarda le tariffe di roaming. Il 1° luglio 2006 l’azienda lancia per le telefonate dall’estero un modello tariffario, nuovo nel suo genere in Svizzera, a condizioni ancor più vantaggiose. Con Euro Passport gli abbonati Natel (escl. Natel easy) pagano Chf 1. 60 per il primo minuto di conversazione. Dal secondo minuto viene applicato un prezzo unitario di Chf 0. 60, che corrisponde a un normale prezzo al minuto per conversazioni all´interno della Svizzera. Telefonare dall´estero (Europa) si rivela quindi nettamente più conveniente già a partire dal secondo minuto. Per una conversazione media di due minuti e mezzo, i clienti Natel risparmiano il 30 percento. Anche la chiamate in entrata diventano meno care – il prezzo unitario al minuto all’estero (Europa) è di soli Chf 0. 60 invece del prezzo massimo applicato sinora di Chf 1. 20. Euro Passport è un’opzione roaming che i clienti Natel possono prenotare gratuitamente inviando un Sms con il testo “Start Europe” al numero 444. Non viene addebitata alcuna tassa di base mensile. Le condizioni vantaggiose di Euro Passport valgono per tutti i Paesi dell´Ue, la Norvegia, l´Islanda e Andorra indipendentemente dal gestore di rete estero scelto. Le tariffe per le conversazioni da altri Paesi restano invariate. I clienti che prenotano Euro Passport si avvalgono di una nuova tassa unitaria di Chf 0. 40 valida in tutto il mondo per i messaggi brevi in uscita (Sms). Questo prezzo unitario è notevolmente più trasparente rispetto alle tasse applicate sinora in funzione del gestore di rete estero. L’introduzione di Euro Passport garantisce ai clienti Natel una sensibile riduzione dei prezzi per le telefonate dall’estero e una maggiore trasparenza dei costi. In occasione del lancio di questo nuovo prodotto anche il modello tariffario Vodafone World diventa più conveniente. Per maggiori informazioni su Euro Passport e Vodafone World: www. Swisscom-mobile. Ch/roaming . |
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FIRMA DIGITALE: L’ESPERIENZA ITALIANA PER AGGIORNARE LA DIRETTIVA UE DEL ‘99 IN ITALIA EMESSE 2,6 MILIONI DI SMART-CARD, SOTTOSCRITTI IN MODO DIGITALE 35 MILIONI DI DOCUMENTI L’ANNO E ATTIVI 18 CERTIFICATORI ACCREDITATI |
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Roma, 5 giugno, 2006 – La firma digitale italiana sarà precursore del modello europeo. La totale interoperabilità raggiunta nel nostro Paese dall’utilizzazione e dalle applicazioni della firma digitale, di cui sono state emesse ormai 2,6 milioni di smart-card, il più alto quantitativo a livello europeo, ha infatti consentito di dimostrare che è possibile raggiungere l´interoperabilità ed il conseguente libero scambio dei documenti informatici. Per questo in ambito Ue è stata espressa l’intenzione di utilizzare l’esperienza italiana per aggiornare e adeguare la direttiva del 1999 per rilanciare l’uso di questo strumento tecnologico. L´esigenza di individuare gli ostacoli all´interoperabilità della firma digitale a livello comunitario è emersa nel corso di una riunione a Bruxelles, dove è stato reso noto agli Stati membri il livello raggiunto in Italia grazie all´applicazione di precise regole e degli standard europei disponibili in materia, standard che potrebbero essere individuati e formalizzati dalla Commissione Ue in fase di revisione della direttiva del 1999. Il nostro Paese, quindi, con la piena applicazione della stessa direttiva, arricchita dall´utilizzo di precise regole e standard, dimostra che l´interoperabilità è possibile e raggiungibile. La valenza dell’esperienza italiana in ambito europeo è stata resa nota da Giovanni Manca, responsabile dell’ufficio standard e tecnologie dell’identificazione del Cnipa, il Centro nazionale per l’Informatica nella Pa, nel corso di un convegno su “La firma digitale”, svoltosi oggi a Roma. “Nel nostro Paese”, ha ricordato Manca, “sono stati 35 milioni i documenti firmati in modo digitale nel corso di un solo anno, mentre l’Unioncamere ha calcolato che le aziende solo nei loro rapporti con il Registro delle Imprese grazie all’uso della firma digitale risparmiano ogni anno almeno 260 milioni di €”. Proprio per favorire la crescita di questo strumento innovativo, non solo nei rapporti con la Pubblica Amministrazione ma anche tra privati, il Cnipa ha riconosciuto come legale anche l’utilizzo della firma digitale definito nella specifica “Pdf”. Tale specifica è pubblica e, quindi, può essere utilizzata sia nell’ambito del formato Acrobate Adobe, sia in quello del più vasto scenario dell’open source. Manca ha poi spiegato che “l’utilizzo di questo formato di firma consente una più efficace gestione dei flussi documentali, specialmente nell’ambito dei procedimenti amministrativi che operano senza utilizzare la carta”. - . |
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COMSCORE RIVELA CHE IN APRILE 2006, QUASI SEI MILIONI DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO HANNO VISITATO IL SITO YAHOO! DELLA COPPA DEL MONDO FIFA |
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Milano, 5 giugno 2006 - Mancano solo poche settimane dall´inizio del Mondiali di Calcio, e il sito ufficiale della manifestazione ha già registrato visite da oltre 30 paesi di tutto il mondo. Comscore Networks, società leader nella misurazione digitale dei sistemi mediatici, ha annunciato oggi i risultati di un´analisi sul pubblico online di tutto il mondo tramite il sito web del torneo mondiale realizzato da Yahoo! all´indirizzo http://fifaworldcup. Yahoo. Com . In aprile comScore ha registrato 5,7 milioni di singoli visitatori del sito, fino al 35% dai 4,2 milioni di marzo. Il torneo comincerà il 9 giugno in Germania. "mancano solo poche settimane all´inizio del torneo, il livello di traffico ad aprile nel sito nella Coppa del Mondo di calcio - per non citare l´incremento sostanziale registrato rispetto a marzo - dimostra la popolarità mondiale della Coppa del Mondo e il potenziale di Internet come potente canale di marketing per raggiungere un pubblico globale," ha dichiarato Bob Ivins, Amministratore Delegato di comScore Europe. Traffico per regione geografica per quanto riguarda le regioni geografiche, l´Europa svolge la parte del leone, con una percentuale di visitatori pari al 51%, ossia quasi 3 milioni di persone in Europa hanno visitato il sito. Subito dopo si posiziona l´Asia e la regione del Pacifico, la quale rappresenta una percentuale del 17% dei visitatori locali (quasi 1 milione di persone) e riflette la forza di questo sport in quell´area. Il traffico dall´America Latina rappresenta il 12% del totale, con una popolarità di questo sport che controbilancia la bassa penetrazione di Internet in molte regioni di questi paesi. Solo il 10% dei visitatori provengono dal Nord America, evidenziando una ancora limitata popolarità del calcio professionistico negli Stati Uniti. Visite per regione geografica del sito web ufficiale della Coppa del mondo di Calcio; utenti Internet totali nel mondo - tutti i paesi; aprile 2006; singole visite (000); fonte: comScore.
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apr-06 |
percentuale |
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(000) |
del Totale |
| in tutto il mondo |
5. 706 |
100% |
| europa |
2. 906 |
51% |
| asia e Pacifico |
977 |
17% |
| america Latina |
709 |
12% |
| africa/ Medio Oriente |
561 |
10% |
| nord America |
552 |
10% | un numero importante di visitatori ha visitato il sito ufficiale della Coppa del Mondo di Calcio da oltre 30 paesi diversi in tutto il mondo. Il 22% dei visitatori del sito sono in Germania, il paese che ospiterà i mondiali, mentre i secondi visitatori più numerosi sono i giapponesi (13%). "la popolarità del calcio in Europa è ben documentata, e non stupisce che gli utenti di Internet in Germania - il paese ospitante - costituiscano la porzione di visitatori più numerosa del sito della Coppa del Mondo al momento. Particolarmente interessati sono i circa un milione di visitatori dall´Asia e il mezzo milione di visitatori dal Medio Oriente e dall´Africa. Questi numeri dimostrano veramente la natura globale del gioco del calcio e l´importanza del torneo mondiale," ha dichiarato Ivins. Pensare globalmente, e condurre attività locali di marketing questo grande interesse nella Coppa del Mondo, unitamente alle complesse opportunità di marketing associate al torneo, sono state sottolineate dalla visita sei siti della Coppa del Mondo nelle lingue locali creati da Yahoo!. Inoltre al sito in inglese, sono state create le versioni in tedesco, spagnolo, giapponese, francese, portoghese e italiano, nei quali è stato registrato un traffico considerevole in aprile. Le sezioni nelle lingue locali nel sito fifaworldcup. Yahoo. Com; utenti Internet totali in tutto il mondo - tutti i paesi; aprile 2006; singoli visitatori (000); fonte: comScore.
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apr-06 |
percentuale |
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(000) |
del totale(i) |
| traffico totale su fifaworldcup. Yahoo. Com |
5. 706 |
100% |
| inglese |
2. 480 |
43% |
| tedesco |
1. 371 |
24% |
| spagnolo |
582 |
10% |
| giapponese |
580 |
10% |
| francese |
335 |
6% |
| portoghese |
320 |
6% |
| italiano |
226 |
4% | Le percentuali totalizzano oltre a 100 perché alcune visite sono state effettuate dallo stesso utente ad più siti. "le marche principali possono raggiungere i consumatori in tutto il mondo, in modo efficace dal punto di vista dei costi, a condizione che adattino i loro messaggi agli utenti locali," ha dichiarato Ivins. . |
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IL NUOVO MOTORE DI RICERCA PER BLOG E FEED DI ASK.COM RENDE LA BLOGSFERA PIÙ ACCESSIBILE E UTILE |
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Milano, 5 Giugno 2006 - Ask. Com, uno dei leader nelle tecnologie di ricerca delle informazioni in rete, annuncia la disponibilità del Motore di Ricerca per Blog e Feed, un nuovo servizio sviluppato appositamente per ricercare post, feed e notizie pubblicate nell’immenso universo della blogsfera. Basandosi unicamente sulla tecnologia di ricerca Ask. Com e sui dati di sottoscrizione a Bloglines, il principale feed reader al mondo, il nuovo Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com garantisce risultati di rilevanza superiore e strumenti più completi senza pari nel mercato. “Sull’onda del rilancio di Ask. Com, e della recente introduzione sul mercato di prodotti leader quali Ask Immagini e Ask Mappe, il nuovo Motore di Ricerca per Blog e Feed conferma la nostra volontà di focalizzarci sempre di più sul miglioramento della ricerca online” – commenta Jim Lanzone, Ceo di Ask. Com - “I Blog rappresentano lo strumento più rapido di condivisione dei contenuti nel web, ed il Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com rende disponibile questa fonte di informazioni a milioni di ricercatori della rete”. Il Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com utilizza un approccio totalmente nuovo per la ricerca all’interno della blogsfera proprio perché, invece del crawling, cattura centinaia di migliaia di dati degli utenti di Bloglines, creando così l’indice della ricerca. “Nella blogsfera sono gli utenti che forniscono il modo migliore per trovare i feed più nuovi e di qualità più elevata - informazioni che non sono ancora disponibili per i crawler” – commenta Apostolos Gerasoulis, Executive Vice President of Search Technology di Ask. Com - “Inoltre, questa ‘intelligenza umana collettiva’ costituisce una naturale difesa contro lo spam, proprio perché le persone tendono a non sottoscrivere contenuti di bassa qualità”. Oltre all’indice di qualità superiore, il Motore di Ricerca per Blog e Feed utilizza la tecnologia di ricerca basata sull’algoritmo proprietario unico al mondo di Ask. Com, denominato Expertrank che analizza la notorietà e la "reputazione" dei siti presso l´utenza web. Unitamente alla popolarità dei dati derivanti dalla community di Bloglines, questa tecnologia garantisce la rilevanza del risultato della ricerca. Oltre a risultati rilevanti, il Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com si caratterizza per alcune caratteristiche uniche sul mercato: Ricerca di Post, Feed e Notizie all’interno della Blogsfera; Classificazione per Pertinenza, per Più Recenti e per Popolarità; Anteprima del feed grazie all’utilizzo dei Binocoli; Possibilità di esportare facilmente i risultati ad altri web service famosi; Sottoscrizione ai feed non solo tramite Bloglines, ma anche con altri servizi tra cui Google Reader, Newsgator, Myyahoo o Rss; Pubblicare il risultato di una ricerca direttamente su servizi quali Bloglines, Digg, Del. Icio. Us e Segnalo. Com; Sottoscrivere una ricerca in modo da scoprire immediatamente quando un nuovo contenuto, coerente con l’argomento ricercato, compare nella blogsfera (senza dovere effettuare nuove ricerche); Possibilità di visualizzare i feed più popolari relativi alla ricerca dei post effettuata (a destra dello schermo); Utilizzare la Ricerca Avanzata per affinare la propria ricerca grazie all’utilizzo di una serie di opzioni, tra cui la possibilità di selezionare una delle oltre 20 lingue a disposizione. Il Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com è inoltre disponibile su Bloglines, con alcune delle funzionalità sopra elencate, oltre ad alcune specifiche caratteristiche sviluppate appositamente per gli utenti Bloglines: Possibilità di ricercare includendo o eliminando le proprie sottoscrizioni per limitare la ricerca; Ricerca per citazioni per visualizzare chi sta parlando del proprio blog post e cosa sta dicendo; Le top query dell’ultima ora per conoscere gli argomenti più ricercati dagli altri utenti di Blog e Feed; Ricerca per Autore visualizza i post a cura “di” e a proposito “di” una persona quando le query sono riconosciute come nome di persona. In-line Post Preview mostra l’intero post sulla destra nella pagina dei risultati, nella formattazione originale, mantendo i link, le immagini e anche i video in Flash Mobile Friendly. Ricerca e analisi dei risultati direttamente sui dispositivi mobili. Visitate - http://bloglines. Com/mobil. Il Motore di Ricerca per Blog e Feed di Ask. Com è disponibile, a partire da oggi, anche per Ask. Com Germania, Spagna, Francia; Paesi Bassi e Uk. . |
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ESPLODE IL DESIDERIO DI NUOVI INCONTRI: LIFESTYLE SALE AL TOP DELLA WORDS PARADE DI MIVA |
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Milano, 5 giugno 2006 – Come ogni mese, Miva Inc. , importante Network indipendente di Performance Marketing, ha aggiornato la propria classifica degli argomenti maggiormente ricercati sul network di Miva Italia sulla base dei dati di maggio. La categoria Lifestyle, dopo mesi di costante ascesa giunge al primo posto totalizzando il 30,1% sull’insieme delle ricerche effettuate dai navigatori. Incontri, chat, donne, profilo e annunci sono le parole più ricercate. Al secondo posto, dopo l’exploit di aprile, lo Shopping, che registra una performance del 19,1% e che perde il primato assoluto a favore delle ricerche che riguardano il mondo del dating. Musica, giochi e foto sono tra le parole più cercate nell’ambito degli acquisti. Si conferma al terzo posto con il 16,9%, incrementando di 4 punti percentuali il risultato del mese precedente la categoria Travel, un’ottima performance alimentata da termini come voli low cost, biglietti aerei, voli scontati, hotel e viaggi. Cresce anche Finance (11,2%) categoria, quest’ultima, che si consolida soprattutto grazie al contributo determinante della finanza personale caratterizzata dall’elevata frequenza di termini come mutui, prestiti, finanziamenti, finanziamenti personali e prestito. Le altre categorie che registrano buoni esiti ma che restano sensibilmente staccate dal gruppo di testa sono Adult con l’8% e Multimedia & Entertainment con il 7%. Miva, con questa iniziativa, partita all’inizio dello scorso anno, si propone di rilevare e analizzare, con cadenza periodica, le preferenze e i trend di navigazione degli utenti della rete attraverso un monitoraggio costante delle parole più utilizzate all’interno del suo network. Come osserva Marco Guglielmin, Country Manager Miva Italia, “appare ormai consolidata la leadership delle categorie Lifestyle, Shopping e Travel che si alternano mese dopo mese in testa alla classifica di Miva. Molto più movimentata appare invece la situazione nelle altre posizioni a testimonianza di dinamiche di rete che restano comunque piuttosto fluide e aperte alle novità”. . |
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LYCOS INTRODUCE IL PACCHETTO VIDEO E AUDIO ALL’INTERNO DEL SUO BLOG |
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Milano, 5 giugno 2006 - Lycos Europe ha recentemente inserito due importanti novità nella sua community Jubiiblogs, ovvero la sezione dedicata ai file audio e video. Per l’Italia il sito è www. Jubiiblog. It Gli utenti del blog hanno ora la possibilità di caricare e scaricare file audio e videoclip in formato Mp3, nonché di scrivere posts all’interno dei loro blog. I videoclip possono essere creati utilizzando una videocamera digitale o una webcam. In collaborazione con “Coull Ltd”, Lycos offre, ai suoi utenti, la possibilità di utilizzare gratuitamente un programma che possa aiutarli nella realizzazione e pubblicazione di immagini, video, suoni e test, che possono essere caricati sui rispettivi blog senza altre tecniche particolari. Una volta pubblicati, saranno ospitati e visionati da Lycos. Thomas Servatius, di Lycos Europe, commenta così questa nuova possibilità interattiva : “Il nuovo programma Jubiiblog è leader nel settore dello sviluppo di servizi per gli utenti del blog di Lycos. La parte audio e video è una chiave importante per questo tipo di sviluppo. Considerato il fatto che internet sta diventando sempre più luogo di interazione – prosegue Servatius – e che una sempre maggior numero di utenti desidera scambiare file audio e video, l’aggiunta di questo servizio per Lycos ci sembrava un atto doveroso verso i nostri utenti”. . |
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REFERENDUM SULLA DEVOLUTION, NASCE IL SITO SIVOTASI.IT |
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Milano, 5 giugno 2006 – E´ già partita la campagna elettorale per il referendum del 25 e 26 giugno. E i partiti puntano molto sulla Rete. Sul sito l´appello al voto gira anche con volantini e cartoline on line, del tipo "L´italia si merita un si´´, "Si´ cambia", "Si´ ora o mai più". Forza Italia ha inaugurato il sito www. Sivotasi. It con l´intento di far conoscere le novità della riforma costituzionale, promossa dalla Cdl, che prevede tra l´altro più poteri per il presidente del consiglio. Il sito, ideato dal responsabile dei siti Internet del partito Antonio Palmieri, si pone l´obiettivo di informare i militanti della Cdl sull´ "Italia federalista" al fine di scongiurare lo spettro dell´astensionismo. . |
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COME COMBATTERE EFFICACEMENTE IL PHISHING E LE TRUFFE ON-LINE |
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Terni - Milano - New York, 5 giugno 2006 - L’importanza dell’iniziativa consiste nel fatto che entrambe le società hanno investito nello sviluppo di sistemi semplici ed utilizzabili da tutti e sono ceduti con licenza gratuita per sempre. La frequenza sempre crescente di casi di truffe e di contraffazione di marchi e loghi nella rete, portano ad affermare che chiunque usi Internet è una vittima potenziale. L’insicurezza nella conduzione delle transazioni, la paura di non vedersi garantire la giusta riservatezza nella gestione dei propri dati personali (indirizzi, carte di credito e recapiti telefonici), o peggio ancora la concreta possibilità che vengano sottratti da malintenzionati, sono le cause principali della sfiducia nei confronti dell’e-commerce, dell’Internet Banking e più in generale di tutto il mondo e-business. “Crediamo fortemente che la sicurezza informatica sia non solo un elemento indispensabile per un’azienda e per chiunque usi in Internet, ma che costituisca un valore aggiunto per qualunque società, in un’era in cui la sicurezza delle reti di comunicazione e dei sistemi d’informazione è costantemente in pericolo” afferma l’Ing. Massimo Penco, Presidente e Ceo di Globaltrust. “I nostri laboratori assieme a quelli di Comodo hanno lavorato a lungo per preparare una completa suite di prodotti, Risk Mitigation Suite (Rms), a disposizione, in modo assolutamente gratuito, per tutti gli utenti di Internet. ” Rms consiste in : Globaltrust Verification Engine: la verifica online del sito con cui ci si collega Globaltrust Backup: Un sistema di salvataggio dei propri dati Globaltrust I-vault:la soluzione per il proliferare di Password e Pin nella nostra mente; Globaltrust Free-antivirus: Una soluzione Antivirus completa; Globaltrust Hackers-guard: La guardia del nostro Pc o della rete aziendale contro gli hackers; Globaltrust Toolbar: Il rapido identificatore del sito con si è collegati; Un Certificato per e-mail: Un certificato di firma digitale Standard S-mime valido universalmente gratuito; Enigma Lite Desktop Edition: La gestione documentale sicura; Enigma Portable Defender: la difesa degli apparati portatili Enigma Briefcase 2005: La difesa delle informazioni su apparati portatili. Globaltrust è una Certification e Registration Authority riconosciuta a livello mondiale in grado di rilasciare tutti i certificati e tutti i tipi di tecnologia di sicurezza digitale; usufruendo delle più avanzate tecniche di sicurezza, autenticazione, verifica e copertura assicurativa fino ad un milione di dollari Usa. Globaltrust, da sempre impegnata in campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica, sarà presente a Roma al Convegno dell’Associazione Bancaria Italiana su “Banche e Sicurezza 2006” che si terrà a Palazzo Altieri il 6 e 7 giugno. Nel corso della manifestazione verrà distribuito un Cd-rom contenente tutte le soluzioni di sicurezza su elencate e molto altro ancora. |
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XTEL LANCIA SALES ACCOUNT PLANNING E SALES VOLUME PLANNING DUE NUOVE SOLUZIONI INFORMATICHE PER SUPPORTARE LE AZIENDE DI MARCA NEI PRINCIPALI PROCESSI DI PIANIFICAZIONE COMMERCIALE |
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Bologna, 5 giugno 2006 - Xtel - azienda bolognese specializzata in software altamente verticali per aiutare le aziende di marca a gestire al meglio i rapporti con la forza vendita e il trade e a ottimizzare le politiche di marketing e di pricing - ha deciso ancora una volta di investire nel segmento del largo consumo creando due soluzioni innovative, presentate in questi giorni a Ecr - Europe Conference & Marketplace di Stoccolma. Si tratta di Sales Account Planning e di Sales Volume Planning, due soluzioni informatiche realizzate appositamente per supportare le aziende produttrici di beni di largo consumo nella gestione efficace di due tra i principali processi di pianificazione commerciale, ovvero la pianificazione dei volumi di vendita e la pianificazione cliente. Pianificare le attività commerciali in un’azienda di largo consumo, infatti, può rivelarsi una vera sfida. Aspetti come l’alto numero degli attori coinvolti, la variabilità delle informazioni nel tempo e la necessità di avere sotto controllo margini in costante diminuzione richiedono la capacità di gestire in maniera tempestiva e strutturata complessi processi di pianificazione e di monitorare in modo costante e immediato le ricadute reali che investimenti talvolta molto cospicui stanno producendo. Questo per garantire che somme rilevanti diano i migliori risultati possibili. Con Sales Account Planning, le aziende produttrici possono progettare al meglio la relazione con i principali clienti, ottimizzando gli investimenti e le risorse tattiche impiegate in coerenza con gli obiettivi di vendita. La soluzione permette la partecipazione congiunta della sede e della periferia, all’interno di un processo di definizione delle diverse leve commerciali (assortimenti, prezzi, attività promozionali, premi di fine anno…): dalla definizione al monitoraggio dei risultati, alla revisione dei piani. Sales Volume Planning ha invece lo scopo di aiutare le aziende produttrici a gestire un processo collaborativo di previsione dei volumi di vendita nei diversi canali distributivi. Il software permette la partecipazione strutturata dei vari livelli dell’organizzazione di vendita nelle diverse fasi di definizione e di revisione delle previsioni di vendita, con il continuo monitoraggio degli obiettivi raggiunti. L’architettura tecnologica delle nuove soluzioni è composta da una parte online e da una parte offline. La prima consente di intervenire su una grande quantità di dati e di analizzarli velocemente, garantendo l’integrità dei processi attraverso la gestione di workflow e calendari molto articolati. La seconda invece permette alle persone sul campo di accedere soltanto a informazioni di propria pertinenza, supportando lo svolgimento delle attività di pianificazione in maniera facile e intuitiva attraverso l’utilizzo dalla già diffusa e conosciuta interfaccia excel. I vantaggi sono tanti. Dal punto di vista economico, un maggior controllo del ritorno degli investimenti e dei margini praticati. Dal punto di vista operativo, una più alta capacità di prevedere e, dunque, di anticipare attività e cambiamenti che impattano sull’efficienza di tutta la catena del valore aziendale. Dal punto di vista delle relazioni commerciali, la possibilità di soddisfare meglio il mercato e di intraprendere attività che tengano conto delle caratteristiche particolari di ogni cliente. Le nuove soluzioni vengono a rafforzare e a completare i moduli già esistenti della suite Sales Master One, dando la possibilità all’industria di marca di gestire in maniera omogenea e integrata i diversi processi commerciali: dalla pianificazione delle attività alla messa in operatività, alla valutazione della performance. . |
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SU NATURE UN IMPULSO ALLA NANOSCIENZA DEI MATERIALI MAGNETICI GRAZIE AD UNA NUOVA METODOLOGIA DI MISURAZIONE DELLE PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA BASATA SUL TEM |
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Trieste, 5 giugno 2006 - L´ultimo numero della presigiosa rivista scientifica internazionale Nature ha pubblicato il lavoro di un´equipe di ricercatori cechi, austriaci e italiani che dimostra come sia possibile misurare le proprietà magnetiche della materia con una risoluzione spaziale dell’ordine del miliardesimo di metro, utilizzando un microscopio elettronico in trasmissione, il Tem. Questo risultato dimostra per la prima volta un effetto fisico fondamentale nell’interazione fra elettrone e materia. Al tempo stesso il lavoro dimostra la possibilità di studiare i materiali magnetici con risoluzioni spaziali non raggiungibili con le attuali metodologie basate sull’uso di microscopi ottici o sull’uso dei raggi x. I risvolti di questa scoperta si annunciano molto promettenti in tutti quei casi in cui si vogliono studiare le proprietà magnetiche di un sistema su scala nanometrica come, ad esempio, nella progettazione di computer sempre più compatti e potenti, rendendo possibile una miniaturizzazione estremamente spinta dei dispositivi di memorizzazione. Un altro campo potenziale di applicazione è quello dello studio di nuovi dispositivi basati sullo spin dell’elettrone, la cosiddetta spintronica. In questi dispositivi si ha non solo una corrente di elettroni, come nel caso dei normali dispositivi elettronici, ma si discrimina fra elettroni con diverso spin, consentendo di progettare nuovi dispositivi logici non binari. Si potrebbe così passare da una logica basata su due soli stati a quella di stati multipli, con un enorme incremento in termini di velocità e potenza di calcolo. Ma anche altri campi della conoscenza potrebbero geneficiare di tale scoperta. Ad esempio, in zoologia, lo studio di batteri sensibili ai campi magnetici potrà aiutare nella comprensione dei meccanismi di orientamento di alcune specie animali migratorie. Il progetto di ricerca di cui si riportano i risultati su Nature, denominato Chiraltem, è stato finanziato dall´Unione Europea nell’ambito del Vi programma quadro. Ha preso le mosse nel 2004 da una collaborazione fra il Tasc-infm-cnr dell´Area Science Park di Trieste (in particolare con il Centro di microscopia elettronica, la linea Ape presso il Laboratorio di luce di Sincrotrone Elettra e il Gruppo Mbe del Prof. Alfonso Franciosi dell´Università di Trieste), l’Università di Vienna, l’Università di Dresda, l’Università di Regensburg e l’Accademia delle Scienze di Praga, che hanno stilato un progetto finalizzato a dimostrare il nuovo approccio fisico e la possibilità di osservare le proprietà dicroiche di un materiale magnetico in un Tem. Il "dicroismo circolare", dal greco “due colori”, è quel fenomeno noto nella fisica per cui alcuni materiali hanno differenti comportamenti a seconda che i campi elettromagnetici che li illuminano ruotino verso destra o verso sinistra. Questo effetto riveste una grande importanza nello studio delle proprietà magnetiche della materia. Il gruppo triestino che ha partecipato all’esperimento è formato da Elvio Carlino, responsabile italiano del progetto, Giorgio Rossi, Giancarlo Panaccione e Mauro Fabrizioli. Ha avuto il ruolo di ideare e realizzare un campione con caratteristiche fisiche ottimali per lo studio sia con luce di sincrotrone che con un Tem. Le analisi strutturali sul campione sono state fatte presso il centro di microscopia elettronica del Tasc-infm-cnr mentre le misure di dicroismo con raggi x sono state realizzate presso la linea Ape su Elettra. Le misure di dicroismo in Tem sono state realizzate presso il laboratorio di Vienna. In questo modo si è dimostrata per la prima volta la possibilità di studiare le proprietà di dicroismo in un Tem e si è aperta la strada ad una nuova metodologia che trovarà impiego nella nanoscienza dei materiali magnetici, di cui tanto si parla in questi ultimi anni. I microscopi elettronici in trasmissione (Tem) sono degli strumenti che, utilizzando elettroni con energie fra 100. 000 e 400. 000 eV, rivelano le proprietà strutturali, elettroniche e chimiche dei materiali con risoluzioni atomiche. Una delle peculiarità dei Tem è infatti quella di avere elevatissime risoluzioni spaziali, ma si riteneva, prima della ricerca pubblicata su Nature, che non potessero essere impiegati per lo studio delle proprietà di dicroismo magnetico circolare per le diverse proprietà degli elettroni rispetto ai fotoni. . |
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I.NET: FIRMATO ACCORDO PER L’ACQUISIZIONE DI ERPTECH CASINI: “AVVIATA LA STAGIONE DELLE ACQUISIZIONI” |
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Milano, 5 giugno 2006 – I. Net, annuncia la firma di un accordo per l’acquisizione di Erptech S. P. A. , società attiva nel settore Ict. L’accordo sottoscritto prevede l’acquisto del 100% del capitale di Erptech. Il trasferimento delle azioni ad I. Net avverrà in data 30 giugno 2006. Il valore di acquisto della società è determinato come multiplo della marginalità (Ebitda) che verrà rilevata alla chiusura dell’esercizio in corso, il 30 giugno 2006. Per l’acquisizione I. Net ricorrerà unicamente alla propria disponibilità finanziaria corrente senza accedere ad alcuna forma di linea di credito esterna. “Con questa operazione viene avviata una nuova stagione di acquisizioni e di crescita per linee esterne” – ha affermato l’Amministratore Delegato di I. Net Enrico Casini. “L’integrazione con Erptech rafforzerà le competenze e capacità di I. Net nella gestione in outsourcing delle infrastrutture informatiche e di rete dei nostri clienti, che rappresentano il 40% delle Blue Chip italiane. Le sinergie derivanti dall’acquisizione ci consentiranno di offrire soluzioni ancora più avanzate di Business Continuity anche sul versante applicativo, ad es. Per piattaforme come Sap e Oracle, diffuse in buona parte delle aziende italiane “. Per l’acquisizione della Società, I. Net corrisponderà agli attuali soci di Erptech un pagamento in due tranche. La prima pari al 75% del valore dell’Ebitda moltiplicato per sei rettificato dalla posizione finanziaria netta, verrà pagata a seguito dell’approvazione del bilancio di esercizio, che si chiude al 30 giugno 2006, da parte dell’Assemblea dei soci di Erptech. La seconda tranche sarà pari a 25% del valore dell’Ebitda dell’esercizio che si chiude al 31 marzo 2008, moltiplicato 5,5 volte rettificato dalla posizione finanziaria netta, e verrà versata a seguito dell’approvazione del bilancio di esercizio da parte dell’Assemblea. E’ data la possibilità alle parti di recedere dall’accordo nel caso in cui l’Ebitda di Erptech per l’esercizio in corso sia largamente inferiore alle attese. Erptech S. P. A. , fondata nell’anno 2000 da alcuni professionisti di grande esperienza nel settore Ict, ha chiuso l’esercizio 2004-2005 con un fatturato di 5,1 milioni di Euro, un Ebitda di 0,8 milioni di Euro e una posizione finanziaria netta di 0,6 milioni di Euro. Per l’esercizio in corso è previsto un fatturato in crescita. Erptech ha costruito le proprie competenze nel mondo dell’outsourcing della gestione applicativa, creando un centro di eccellenza soprattutto nella gestione operativa di applicativi gestionali critici all’interno dei sistemi aziendali come Sap e Oracle. Erptech è in Italia una delle due società ad aver conseguito la certificazione Sap Hosting Partner. Si precisa che l’operazione non è conclusa con una parte correlata. Erptech continuerà ad essere guidata dall’attuale management. L’amministratore delegato ha dichiarato: “Entrare a far parte di un gruppo internazionale come I. Net porterà forte impulso alla nostra società, con ulteriori opportunità di crescita e visibilità sul mercato”. I. Net ha chiuso l’esercizio 2005-2006 con i ricavi in crescita del 8,1% a 66,1 milioni di Euro e un incremento del risultato operativo lordo (Ebitda) in crescita del 30,4% a 9,6 milioni di Euro. Con un anno di anticipo rispetto alle previsioni del piano triennale presentato a maggio 2005, I. Net ha raggiunto il break even del risultato operativo consolidato (Ebit) che nel corso dell’esercizio ha registrato un incremento del 100%. L’apporto economico-finanziario di Erptech non è contemplato nel Piano Triennale di I. Net. L’operazione è stata seguita dalla banca d’affari Abaxbank e dagli advisor legali dello Studio Nctm. Il fatturato atteso di Erptech per l’esercizio che si chiude il 30 giugno 2006 sarà in crescita rispetto all’esercizio precedente, e l’Ebitda atteso sarà in linea a quello dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2005. . |
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ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA S.P.A.:DIVIDENDO UNITARIO SU AZIONI |
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Roma, 5 giugno 2006 – Engineering rend noto che il valore del dividendo che sarà corrisposto su ciascuna azione Engineering Ingegneria Informatica S. P. A. È di Euro 0,44154. L’ importo è calcolato considerando che: (a) gli utili netti al 31/12/2005 da distribuire sono pari ad Euro 5. 500. 000; (b) alla data del 31/05/2006 la società possiede n. 43. 630 azioni proprie e (c) che non verranno effettuati altri acquisti o vendite di azioni proprie fino alla data del 5/06/2006, giorno dello stacco della cedola. . |
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GRUPPO CHL: NUOVE AZIONI AD EURO 1,266 IN OPZIONE AI SOCI |
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Firenze, 5 giugno 2006 - Chl rende noto che la Consob in data 31 maggio ha rilasciato il nulla osta prot. N. 6049187, alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’Offerta in opzione ai soci di numero 5. 006. 221 azioni, subordinatamente all’integrazione del paragrafo 4. 1. 3 della Sezione Prima del Prospetto che dovrà indicare che “il rilascio del nulla osta alla pubblicazione del prospetto non implica un giudizio di correttezza contabile da parte della Consob sul bilancio d’esercizio e sul bilancio consolidato 2005 dell’Emittente, anche con riferimento alla valutazione della partecipazione in Frael S. P. A. E dell’avviamento ad essa relativo”. Pertanto, l’Offerta avrà inizio il giorno 5 giugno 2006. Il Prospetto Informativo, depositato è stato integrato come sopra descritto e sarà liberamente consultabile e scaricabile fin da oggi dal sito internet aziendale www. Chl. It, sezione Investor Relations, dal sito di Borsa Italiana, nonché disponibile presso la sede legale della Società. Dell’inizio dell’Offerta, ne verrà data altresì notizia il giorno 4 giugno p. V. Mediante i seguenti quotidiani: Qn La Nazione, Il Resto del Carlino e il Giorno. L’offerta ha ad oggetto massime n. 5. 006. 221 azioni ordinarie di Chl, di cui: massime n. 4. 171. 851 azioni ordinarie Chl (le Nuove Azioni), con godimento 1° gennaio 2006, del valore nominale di Euro 0,20 cadauna, al prezzo di Euro 1,266 per Azione, di cui Euro 1,066 a titolo di sovrapprezzo. Le Nuove Azioni saranno offerte in ragione di numero 1 Nuova Azione ogni numero 30 azioni possedute e potranno essere sottoscritte dal giorno 5 al giorno 30 giugno compresi. Massime n. 834. 370 azioni ordinarie Chl (le Ulteriori Azioni), con godimento 1° gennaio 2006, del valore nominale di Euro 0,20 cadauna, al prezzo di Euro 0,20 cadauna. Le Ulteriori Azioni saranno offerte in ragione di numero 1 Ulteriore Azione ogni 5 Nuove Azioni sottoscritte. Al fine di usufruire del suddetto rapporto, le numero 5 Nuove Azioni sottoscritte dovranno essere possedute ininterrottamente sino al 1° novembre 2006, salvo i casi di successione a titolo universale. Le Ulteriori Azioni saranno offerte dalla Società agli aventi diritto dal giorno 2 novembre al giorno 24 novembre 2006. Le azioni attualmente in circolazione hanno il codice Isin It0001446613. Le Nuove Azioni avranno un codice Isin differente dalle azioni ordinarie Chl attualmente quotate in quanto incorporano il diritto a sottoscrivere le Ulteriori Azioni. Qualora si optasse per la vendita delle Nuove Azioni le stesse assumeranno il codice delle azioni attualmente quotate. Come già precedentemente comunicato, al fine di favorire l’ingresso nel capitale sociale dell’Emittente del Fondo Istituzionale Cornell Capital Partners Lp, gli azionisti Federigo Franchi e Fernando Franchi, rispettivamente Presidente del Consiglio d’Amministrazione e Amministratore Delegato di Chl S. P. A. , hanno sottoscritto in data 20 marzo 2006 un accordo che prevede la cessione dei diritti d’opzione loro spettanti al Fondo suddetto. In base a tale accordo il Fondo sottoscriverà il 50,111% dell’aumento di capitale. Al fine di garantire al 100% la riuscita dell’Aumento di Capitale, gli stessi azionisti di riferimento garantiranno direttamente e/o indirettamente l’acquisto delle eventuali azioni rimaste inoptate. La tabella che segue mostra il calendario completo dell’Offerta
| Pubblicazione del Prospetto Informativo |
1 giugno 2006 |
| Inizio del periodo dellOfferta |
5 giugno 2006 |
| Primo giorno di negoziazione sul Mtax Segmento Standard 1 dei diritti |
5 giugno 2006 |
| di opzione |
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| Ultimo giorno di negoziazione nel Mtax Segmento Standard 1 dei |
23 giugno 2006 |
| diritti di opzione |
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| Termine del periodo dellOfferta |
30 giugno 2006 |
| Comunicazione risultati dellOfferta |
4 luglio 2006 | . |
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ALGOL: DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DELLA SOCIETÀ E DEL GRUPPO AL 30 APRILE 2006 |
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Milano, 5 giugno 2006 - Di seguito vengono riportati i dati economici della Società e del Gruppo al 30 aprile 2006, confrontati con quelli al 31 marzo 2006.
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| Società |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
| (Valori in migliaia di Euro) |
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| Valore della Produzione |
83 |
67 |
| Costi della produzione (esclusi ammortamenti e svalutazioni) |
(477) |
(351) |
| Margine Operativo Lordo |
(394) |
(285) |
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Gruppo |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
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(Valori in migliaia di Euro) Valore della Produzione Costi della produzione (esclusi ammortamenti e svalutazioni) |
83 (477) |
67 (352) |
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Margine Operativo Lordo |
(394) |
(285) |
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| Di seguito vengono riportati i dati patrimoniali della Società e del Gruppo al 30 aprile 2006, confrontati con quelli al 31 marzo 2006.
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| Società |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
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| (Valori in migliaia di Euro) |
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| Immobilizzazioni Immateriali e Materiali |
127 |
134 |
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| Immobilizzazioni Finanziarie |
82 |
187 |
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| Capitale Circolante |
(660) |
1. 530 |
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| Fondi e Tfr |
(3. 619) |
(3. 647) |
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| Totale fabbisogno |
(4. 070) |
(1. 795) |
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| Patrimonio netto |
(2. 955) |
(2. 617) |
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| Debiti verso banche (netti) |
(976) |
(1. 320) |
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| Debiti verso altri finanziatori |
383 |
0 |
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| Totale fonti |
(3. 548) |
(3. 937) |
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| Gruppo |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
| (Valori in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Immateriali e Materiali |
139 |
146 |
| Immobilizzazioni Finanziarie |
82 |
134 |
| Capitale Circolante |
(1. 105) |
1. 411 |
| Fondi e Tfr |
(3. 619) |
(3. 647) |
| Totale fabbisogno |
(4. 503) |
(1. 955) |
| Patrimonio netto |
(2. 955) |
(2. 837) |
| Debiti verso banche (netti) |
(1. 315) |
(1. 641) |
| Debiti verso altri finanziatori |
383 |
0 |
| Totale fonti |
(3. 887) |
(4. 478) |
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| Di seguito viene riportato il patrimonio netto della Società e del Gruppo al 30 aprile 2006.
| Patrimonio Netto |
Società |
Gruppo |
| Capitale Sociale |
2. 456 |
2. 456 |
| Riserva Sovrapprezzo Azioni |
23 |
23 |
| Riserva Legale |
0 |
0 |
| Altre Riserve |
0 |
0 |
| Utile ( perdite) portate a nuovo |
(5. 020) |
(4. 664) |
| Riserva per coperture perdite |
0 |
0 |
| Perdita al 30/04/2006 |
(415) |
(415) |
| Risultato di pertinenza di Terzi |
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| Totale Patrimonio Netto al 30/04/2006 |
(2. 956) |
(2. 600) |
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| Situazione finanziaria della Società e del Gruppo L’indebitamento netto della Società e del Gruppo alla data del 30 aprile 2006, confrontato con i dati al 31 marzo 2006, è così ripartito:
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| Società |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
| (Valori in migliaia di Euro) Disponibilità |
(976) |
(1. 320) |
| Indebitamento verso banche a breve |
0 |
0 |
| Indebitamento bancario netto |
(976) |
(1. 320) |
| Indebitamento verso altri finanziatori a breve |
383 |
0 |
| Totale indebitamento netto |
(593) |
(1. 320) |
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| Gruppo |
30 aprile 2006 |
31 marzo 2006 |
| (Valori in migliaia di Euro) |
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| Disponibilità |
(1. 315) |
(1. 641) |
| Indebitamento verso banche a breve |
0 |
0 |
| Indebitamento bancario netto |
(1. 315) |
(1. 641) |
| Indebitamento verso altri finanziatori a breve |
383 |
0 |
| Totale indebitamento netto |
(932) |
(1. 641) |
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| Andamento gestionale della Società e del Gruppo – Informazioni su fatti rilevanti successivi al 30 aprile 2006 Di seguito vengono riportati gli eventi significativi avvenuti successivamente al 30 aprile 2006. Deposito della Relazione di stima ai sensi degli artt. 2343 e 2343 – bis del cod. Civ. L’esperto incaricato dal Tribunale di Milano per la stesura della relazione di stima delle azioni di Netfraternity Network Spa, che il socio Baphomet avrebbe intenzione di conferire per far fronte alle risorse necessarie per coprire le perdite di Algol, ha depositato le proprie relazioni in data 19 maggio 2006, attribuendo un valore di 0,117 euro per ciascuna azione. Ai sensi del citato art. 2343 c. C. , gli amministratori hanno un termine di 180 giorni dalla iscrizione della società, per controllare le valutazioni contenute nella relazione ed eventualmente procedere ad una revisione della stima in presenza di fondati motivi. Relazione semestrale 2005 e rinvio della pubblicazione della Relazione Trimestrale al 31 dicembre 2005 (Q4 2005). Algol S. P. A. Procederà alla pubblicazione della relazione trimestrale al 31 dicembre 2005 (Q4 2005) solo a seguito della ripubblicazione della relazione semestrale 2005, da modificarsi a seguito delle modifiche apportate al bilancio al 31. 12. 2004. I predetti documenti saranno, in ogni caso, pubblicati solo a seguito dell’approvazione del bilancio al 31. 12. 2005. Convocazione dell’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Algol spa. In data 26 maggio 2006, è stata convocata per il giorno 12 giugno p. V. L’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci di Algol S. P. A. Con il seguente ordine del giorno: Parte Ordinaria: 1. Approvazione del bilancio d´esercizio al 31. 12. 2005 e presentazione del bilancio consolidato al 31. 12. 2005; 2. Nomina del nuovo Cda e del Collegio sindacale; Parte Straordinaria: 1. Opportuni eventuali provvedimenti ai sensi degli articoli 2446 e 2447 codice civile; 2. Proroga fino al 31 dicembre 2006 dell´esercizio del diritto di opzione ai sensi dell´art. 2441 codice civile e dell´art. 134 d. Lgs 24 febbraio 1998 n. 58, derivante dalla delibera assembleare del 20 dicembre 2005 con modifica di quest’ultima delibera; 3. Delibere inerenti e conseguenti. . |
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INNOTECH S.P.A.: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ RIAPPROVA GLI SCHEMI DI BILANCIO 2004, APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2005 E VALUTA LE PROSPETTIVE DELL’ESERCIZIO CORRENTE. |
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Milano, 5 giugno 2006 – Situazione economica e patrimoniale consolidata al 31 dicembre 2005 che presenta un risultato economico negativo di Gruppo di Euro 7,9 milioni contro Euro 13,4 milioni dell’esercizio precedente Il risultato negativo consolidato dell’esercizio 2004 è variato da Euro 9,8 milioni a Euro 13,4 milioni a seguito di una diversa applicazione dei principi Ias conseguente alla dismissione della Alchera Solutions Spa con un effetto negativo sia a conto economico che a patrimonio netto di Euro 3,6 milioni. Il risultato negativo consolidato dell’esercizio 2005 è variato da Euro 8,5 milioni a Euro 7,9 milioni con un effetto positivo solo a conto economico di Euro 0,5 milioni. . |
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GRUPPO ITWAY: APPROVATA LA RELAZIONE SEMESTRALE AL 31 MARZO 2006 IL VALORE DELLA PRODUZIONE È CRESCIUTO NEL SEMESTRE DI OLTRE IL 45%, A OLTRE 63 MILIONI DI EURO. |
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Ravenna, 5 giugno 2006 - Il Cda di Itway Spa, si è riunito il 31 maggio, con grande anticipo rispetto alla scadenza precedentemente annunciata (16 Giugno), per l’approvazione della Relazione Semestrale Consolidata al 31 marzo 2006. Sotto la presidenza di G. Andrea Farina, il Cda ha quindi approvato la Relazione che, essendo la prima Semestrale redatta secondo i principi contabili internazionali Ifrs, viene comparata con i risultati relativi al corrispondente periodo dell’esercizio precedente rideterminati secondo i nuovi principi contabili. Di seguito vengono presentati i risultati principali conseguiti dal Gruppo Itway a livello di Conto Economico nel periodo dall’1 ottobre 2005 al 31 marzo 2006, che evidenziano un incremento sostenuto del Valore della Produzione e dei Margini di redditività in confronto ai corrispondenti periodi dell’esercizio precedente. Nel primo semestre, il Gruppo Itway ha registrato un incremento del Valore della Produzione di oltre il 45% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, attestandosi a oltre 63 milioni di Euro. Tale risultato recepisce il contributo fornito dalla controllata di Itway in Francia (che, a partire dal 1 aprile 2005, ha acquisito le attività di Softway) e dalla società greca Interaxon, la cui acquisizione da parte di Itway è stata annunciata il 29 Settembre scorso. A parità di perimetro di consolidamento, l’incremento del Valore della Produzione è risultato pari al 20%. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) è positivo per 2. 439 mila Euro, corrispondente a un incremento di 960 mila Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. A parità di perimetro di consolidamento, l’incremento del Margine Operativo Lordo è del 32%. Il Risultato Ante-imposte (Ebt) è pari a 1. 886 mila Euro, corrispondenti a 782 mila Euro in più rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. A parità di perimetro di consolidamento, l’incremento del Risultato Ante-imposte è pari al 38%. Il Risultato Netto è pari a 875 mila Euro, migliorato di 393 mila Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (+82%). A parità di perimetro di consolidamento, l’incremento è comunque soddisfacente, pari a +31%. I positivi risultati conseguiti nel semestre incorporano una considerevole crescita dei volumi di attività e una ripresa dei margini dell’attività “core” del Gruppo, la distribuzione a valore aggiunto (Asa Vad), grazie a un incremento delle quote di mercato sui diversi mercati di riferimento. Ciò è sicuramente dovuto ai risultati positivi delle attività estere acquisite da Itway nel secondo semestre dell’esercizio precedente, ma anche e soprattutto alla crescita delle attività “storiche” in Italia e nella penisola Iberica. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Itway al 31 marzo 2006 è negativa per 12,5 milioni di Euro, contro i 10,9 e i 5,5 milioni di Euro registrati rispettivamente al 31 dicembre 2005 e al 30 settembre 2005. La differenza è dovuta principalmente al finanziamento del capitale circolante assorbito dall’attività corrente (sostanzialmente crediti commerciali) generato dal sostenuto e perdurante aumento delle vendite, parzialmente compensato dal cash flow generato dalla gestione ordinaria (1,4 milioni di Euro nel semestre). . |
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METROLOGIC RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2006: FORTE AUMENTO DI FATTURATO E PROFITTI, TRAINATO DALL’AREA EMEA |
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Bologna, 5 maggio 2006 - Metrologic Instruments, uno dei principali produttori mondiali di lettori e terminali per codici a barre, ha annunciato i risultati finanziari ottenuti nel primo trimestre del 2006. Il fatturato del periodo ha raggiunto 60,2 milioni di dollari, con un aumento del 28,6% rispetto al primo trimestre del 2005. In precedenza la società non aveva mai realizzato un volume d’affari così elevato nei primi tre mesi dell’anno. Decisamente positivi anche i dati riguardanti i profitti, che nel primo trimestre 2006 si sono attestati a 4,4 milioni di dollari, con un aumento dell’11,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita di fatturato registrata nel periodo considerato si deve principalmente all’attività “Data Capture and Collection” di Metrologic, che riguarda i prodotti per identificazione automatica (la società è attiva anche in altri mercati). Nel primo trimestre del 2006, infatti, il giro d’affari di questo settore dell’azienda è aumentato del 37,6%, raggiungendo il valore di 50,3 milioni di dollari. Dal punto di vista geografico, la crescita è stata guidata dall’area Europa/medio Oriente/africa (Emea), che nel primo trimestre 2006 ha ottenuto un aumento di fatturato del 43,7% assestandosi sul valore di 27,1 milioni di dollari. . . |
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IL GRUPPO COSMIC BLUE TEAM RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA NEL SETTORE DELLA GESTIONE DOCUMENTALE CON L´ACQUISIZIONE DELLA MAGGIORANZA DI PRISMA ENG S.R.L. |
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Roma, 5 giugno 2006 – Cosmic S. P. A. Azienda specializzata in integrazione di tecnologie informatiche e nei servizi di outsourcing, leader del Gruppo Cosmic Blue Team, ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Prisma Eng s. R. L. , mentre il Gruppo Prisma mantiene una quota significativa della proprietà. Prisma Eng e’ diventata operativa dal 5 Maggio 2006: in essa, con l’acquisizione del ramo d’azienda “Divisione Documentale”, confluiscono le competenze e le professionalità di Prisma Engineering specializzate nella fornitura di soluzioni documentali; la nuova struttura proseguirà lo sviluppo, la manutenzione e l’ampliamento della suite “Web Rainbow”, con particolare attenzione alla continuità dei rapporti con i propri clienti ed alla loro soddisfazione. Web Rainbow è una applicazione diffusa ed apprezzata, sia nelle organizzazioni private che nel mondo delle pubbliche amministrazioni, per la gestione dei documenti. Essa fornisce infatti tutte le funzionalità necessarie: dall´acquisizione (via scanner, fax, Ocr, etc. ) alla firma digitale, al protocollo informatico (pienamente rispondente ai requisiti Cnipa), alla posta elettronica certificata (Pec), alla gestione dei "Procedimenti" e delle "Delibere", alla cosiddetta "conservazione ottica sostitutiva" (con valore fiscale e legale). A queste funzionalità si aggiungono tutta una serie di moduli applicativi per gli Uffici Amministrativi: Fatturazione, Cartelle del Personale, Cedolini paga, etc. Il software, inizialmente sviluppato per ambiente Windows, è oggi anche disponibile per le altre piattaforme grazie alla sua versione Java. L’ing. Aldo Todini, responsabile della Solution Division del Gruppo Cosmic assume la carica di Presidente, mentre l’ing. Marco Natali – Amministratore Delegato di Prisma Engineering – assume anche l’incarico di Amministratore Delegato di Prisma Eng e l’ing. Maurizio Ferriani assume l’incarico di Direttore Commerciale garantendo così una completa continuità dei rapporti. L’ing. Paolo Angelucci, Presidente del Gruppo Cosmic Blue Team ha dichiarato: “L´interesse del nostro Gruppo per il document management è di lunga data. Ne è prova la soluzione "Fastpress" che Cosmic ha sviluppato oltre 10 anni fa per l´automazione degli Uffici Stampa di organizzazioni pubbliche e private e che è oggi considerato una delle applicazioni leader in questa nicchia di mercato. I pianificati sviluppi tecnologici di Fastpress e di Web Rainbow hanno spinto il Gruppo Cosmic Blue Team ed il Gruppo Prisma Engineering a cercare nuove sinergie con la creazione di Prisma Eng ed un nuovo assetto societario". . |
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DA OGGI I RESELLER POSSONO ACCEDERE AD UN´AMPIA SELEZIONE DI PRODOTTI DI NETWORKING HUAWEI BY SIEMENS ATTRAVERSO IL SERVIZIO DI E-COMMERCE B2B MESSO A DISPOSIZIONE DA ICOS. |
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Ferrara, 5 giugno 2006 – Icos S. P. A. , distributore di soluzioni Ict per il mercato enterprise, annuncia la disponibilità di un´ampia gamma di prodotti di networking Huawei sul proprio sito di commercio elettronico Icos Virtual Store. Icos Virtual Store è un servizio di commercio online “business-to-business” progettato per professionisti del settore. I potenziali utenti del sito sono reseller, System e Network Integrator che debbono interfacciarsi commercialmente nel modo più rapido, conveniente ed efficace. Per questo l´interfaccia d´uso è semplice ed immediata, pensata per aziende competenti che conoscono le proprie esigenze ed hanno bisogno di ottenere la massima rapidità nella transazione. I prodotti disponibili attraverso Icos Virtual Store sono gli switch e i router del colosso cinese del networking, riconosciuti in tutto il mondo per l´eccellente rapporto prezzo/prestazioni. Come è noto, le soluzioni Huawei sono commercializzate e supportate su scala mondiale da parte di Siemens Communications. Chi tra i Partner di Icos sceglierà di ordinare i prodotti Huawei attraverso Icos Virtual Store potrà godere dei seguenti vantaggi: disponibilità in pronta consegna dei prodotti; processing dell´ordine automatico ed immediato; interfaccia d´uso semplice; accessibilità 24x7, da qualsiasi postazione collegata ad Internet. Si può accedere ad Icos Virtual Store cliccando sul banner presente nella home page del sito Icos www. Icos. It oppure inserendo direttamente l´Url http://store. Icos. It nella barra degli indirizzi del proprio browser. La possibilità di acquistare è riservata esclusivamente ad operatori del settore dotati di apposito account. . |
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DISPONIBILE TIVOLI USAGE AND ACCOUNTING MANAGER: CONSENTE DI MISURARE L’UTILIZZO DELLE RISORSE INFORMATICHE |
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Milano, 5 giugno 2006 – Ibm ha annunciato un nuovo software che assisterà i clienti nella virtualizzazione dell’intera infrastruttura It, tenendo traccia dell’uso delle risorse di calcolo tra i vari tipi di sistema. Il software fornisce inoltre alle aziende e ai provider di servizi It in outsourcing un metodo semplice per fatturare, ai reparti interni o ai singoli clienti, l’importo effettivamente consumato. Il nuovo Tivoli Usage and Accounting Manager Ibm – che incorpora la tecnologia di Cims Lab, la società acquisita da Ibm in gennaio – prende lo spunto dal modo in cui le società di servizi pubblici misurano e fatturano il consumo di elettricità, gas, olio combustibile e acqua negli edifici residenziali e commerciali. Il software fornisce un’interfaccia basata sul Web che misura e fattura l’utilizzo della tecnologia, consentendo ai clienti di calcolare il proprio “consumo” virtuale di server, rete, software, middleware e e-mail per società, reparto o perfino a livello di singolo individuo. Consente poi di fatturare tale utilizzo sia ai clienti in outsourcing che ai singoli reparti all’interno di un’azienda. Usage and Accounting Manager è studiato per semplificare la modalità con cui le società di servizi It tengono traccia dei data center virtualizzati utilizzati nell’outsourcing e per consentire una fatturazione accurata ai loro clienti. Il tool consente la virtualizzazione dei servizi condivisi ed elimina la necessità per le società di outsourcing di fornire server separati a ciascun cliente, al fine di garantire il rispetto degli accordi sui livelli di servizio (Sla). Il software è destinato inoltre alle singole società che gestiscono la propria It virtualizzata, fornendo un modo semplice per fatturare ai reparti interni che utilizzano risorse informatiche condivise. Ad esempio, un reparto marketing può registrare un incremento dell’utilizzo nel corso di un dato mese, per via di una promozione speciale, e il reparto It è in grado di fatturare con precisione tale incremento. Il software è di aiuto anche nella pianificazione degli upgrade futuri, nel consolidamento e nell’acquisto di nuova tecnologia. Il software Usage and Accounting è in grado di: Valutare i trend di utilizzo delle risorse informatiche e applicare costi fatturabili effettivi a ogni calcolo e reparto; Fornire un modo semplice per dimostrare ai clienti come un provider di servizi misura e soddisfa gli accordi sui livelli di servizio (Sla) nelle attività di outsourcing dell’It; Indicare, sulla base dei trend di utilizzo, dove devono essere collocate le risorse dedicate e condivise per i clienti con sedi in diverse aree geografiche; Misurare l’utilizzo tra i vari hardware, sistemi operativi, applicazioni e altre risorse It, per aiutare i clienti a decidere come consolidare i server e le apparecchiature informatiche di reparto in un’unica infrastruttura integrata, facilitando così le future decisioni di spesa; Fornire report completi e personalizzabili sull’utilizzo e sui trend, con riferimento – tra l’altro - a uso di server e storage, transazioni di database, output stampante e traffico di rete. Usage and Accounting Manager è attualmente disponibile tramite Ibm o i Business Partner Ibm per i server x86 e il mainframe, e sarà disponibile per i server System p nel corso di quest’anno. . |
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SONICWALL OFFRE UN’ALTERNATIVA SICURA AL BACKUP SU NASTRO |
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Milano, 5 Giugno 2006 – Sonicwall, Inc. Ha annunciato il lancio sul mercato della serie di soluzioni Cdp (Continuous Data Protection) per la protezione continua dei dati. Commercializzata attraverso l’estesa rete di canale di Sonicwall, questa soluzione semplice ed efficace per il backup sicuro consentirà agli utenti di evitare la complessità e l’inefficienza tipici del backup su nastro offrendo inoltre funzioni per un semplice recupero dei dati in caso di disastro. Progettata per le aziende di piccole e medie dimensioni, la serie Cdp di Sonicwall risponde specificamente alla sempre crescente domanda da parte del canale e degli utenti finali che desiderano un sistema di backup sicuro, completo e a prezzo competitivo. Costituita da quattro diversi tipi di modelli che variano da 15 a un numero illimitato di utenti - Cdp 1440i, Cdp 2440i, Cdp 3440i e Cdp 4440i - la serie offre recupero immediato dei dati, amministrazione centralizzata e la rivoluzionaria tecnologia Sonicwall di protezione automatica dei dati in locale e fuori sede che è in netto contrasto con la complessità e l’inefficienza dei sistemi a nastro. “Recenti disastri come quello dell’inondazione di New Orleans hanno messo in evidenza la crescente necessità e importanza di un sistema di recupero dati semplice, efficace e a prova di errore. Speriamo di soddisfare questa esigenza grazie al nostro sistema Cdp, che raggiungerà un vasto gruppo di utenti alla ricerca di soluzioni alternative al backup su nastro” ha affermato Paolo Caloisi, Country Manager Italia di Sonicwall. Sonicwall Cdp offre protezione dei dati residenti su server, desktop e portatili, ed è anche caratterizzata da funzionalità di recupero dell’intero sistema e di archiviazione in locale, fattori che riducono i rischi e i costi derivanti da fermi del sistema. Ciò significa che gli amministratori sono in grado ora di effettuare un ripristino completo del server, del sistema operativo, delle impostazioni e delle applicazioni delle workstation nel giro non di giorni ma di pochi minuti. La serie Sonicwall Cdp riduce ulteriormente i costi aziendali grazie alle funzioni di amministrazione centralizzata e remota, recupero immediato dei dati, backup non invasivo in locale e fuori sede durante l’orario di lavoro e a una semplice interfaccia utente che consente il recupero delle versioni attuali e precedenti dei file. . |
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LANCOM SYSTEMS PROPONE SOLUZIONI PER ETHERNET INDUSTRIALE E AUTOMAZIONE WIRELESS |
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Appiano, 5 giugno 2006 - Lancom Systems presenta una gamma di prodotti ideali per le applicazioni Ethernet industriali grazie alla sicurezza ed affidabilità che garantiscono. Tutti i prodotti sono dotati della tecnologia proprietaria Wlan Lancom che permette ai device mobili di essere integrati all’interno di data stream e sistemi di controllo aziendali. Una specifica applicazione Wlan di Lancom è ad esempio in grado di fornire la copertura nei magazzini e negli ambienti di produzione, consentendo un monitoraggio flessibile e il controllo dei processi di produzioni da ogni luogo. Una caratteristica delle soluzioni Lancom è la trasmissione parallela dei dati su canali wireless multipli, che assicura un livello più elevato di affidabilità del trasferimento dei dati e permette un’installazione economica e flessibile. Lancom lavora anche con firewall altamente efficienti che permettono l’isolamento di porzioni di rete o singoli dispositivi dall’intero network per assicurare un alto livello di protezione da operazioni errate o attacchi. Uno dei punti di forza dei prodotti Lancom è il sistema operativo proprietario, Lancom Operating System (Lcos), sviluppato in-house e soggetto a continue ottimizzazioni e costante sviluppo, che offre una combinazione di potenza e flessibilità unica sul mercato. Gli utilizzatori possono godere di uno stream di innovazioni semplicemente effettuando l’upgrade del software e traggono profitto dall’alto livello di protezione del loro investimento. I device Lancom per applicazioni industriali sono progettati per il massimo della stabilità, sicurezza operativa ed affidabilità di trasmissione. Il sistema operativo offre molteplici funzioni di sicurezza oltre alle funzioni standard: ad esempio, ogni device è equipaggiato con un router Ip e un firewall Sp. I prodotti contengono anche interfacce per Wlan, Vpn or Rs232. . |
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LE SOLUZIONI DI CABLE SHARING AIUTANO A FRONTEGGIARE L’EFFETTO DELL’AUMENTO DEI PREZZI DEL RAME NELLE INFRASTUTTURE DI RETE |
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Milano, 5 giugno 2006 - Secondo quanto rileva la Borsa Metalli di Londra, il prezzo del rame è triplicato negli ultimi quattro anni, con un incremento superiore al 59% nel solo periodo Gennaio-maggio 2006. Con i prezzi del rame in crescita su scala mondiale e con scarsi segni di stabilizzazione, le società del networking sono state costrette a ritoccare di conseguenza i prezzi delle soluzioni di cablaggio in rame. “Per quanto concerne le infrastrutture di rete, le aziende si trovano di fronte a scelte difficili” ha dichiarato Bob Carlson, Vice President Global Marketing di Siemon, “E’ una prassi ormai consolidata quella di installare impianti di cablaggio futuribili, capaci cioè di supportare le velocità della futura generazione di applicazioni. Il Total Cost of Ownership (Tco) di un’applicazione a 10Gb/s è di gran lunga migliore rispetto a quello di soluzioni alternative con minori prestazioni. Tuttavia, se questi risparmi restano validi per tutto il ciclo di vita anche con l’incremento dei prezzi del rame, i costi iniziali possono agire da deterrente”. Le aziende sono sotto pressione per bilanciare i costi di lungo termine con le spese correnti. La crescita dei prezzi del rame ha portato alcune di queste a ricercare un’alternativa nella fibra ottica. Sebbene la fibra ottica possa rappresentare un’alternativa futuribile, non è in grado però di supportare la crescente domanda di applicazioni Power over Ethernet, inoltre il costo degli apparati in fibra resta proibitivo per le applicazioni alla scrivania. Le soluzioni totalmente schermate (S/ftp) in rame di Categoria 7 Classe F, come ad esempio Tera di Siemon, sono in grado di supportare applicazioni con velocità superiori a 10 Gb/s. Tali prestazioni orientate al futuro presentano un ciclo di vita esteso, portando il Total Cost of Ownership (Tco) ben al di sotto di quello della Categoria 5e, della Categoria 6 ed anche della Categoria 6A Utp. (fonte: Cabling Lifecycles and Total Cost of Ownership, C. Higbie, 4/2006 Link: http://www. Siemon. Com/us/white_papers/06-05-18-tco. Asp) Mentre i risparmi nel lungo periodo e le capacità di prestazione superiori ai 10 Gb/s stanno portando ad un’adozione su scala mondiale del sistema Tera, la sua capacità unica di cable sharing per applicazioni a velocità inferiori al Gigabit è in grado di offrire risparmi iniziali, grazie alla sostanziale riduzione del numero di cavi. Attraverso la combinazione di una presa Tera per applicazioni ad alta velocità e di un’altra dedicata al cable sharing di applicazioni audio e video a velocità inferiori, gli utilizzatori finali possono beneficiare nel contempo di più elevate prestazioni al miglior costo possibile per le soluzioni in rame. Riconosciuto sia da Tia che da Iso, il cable sharing permette l’esecuzione contemporanea di più applicazioni su coppie in rame diverse dello stesso cavo. La Categoria 7 Classe F Tera può supportare fino a 4 applicazioni su un unico cavo. Tale funzionalità è propria sia del cavo che della presa. (fonte: Cable Sharing in Commercial Building Environments: Reducing Cost, Simplifying Cable Management, and Converging Applications onto Twisted-pair Media, V. Rybinski, 4/2006 Link: http://www. Siemon. Com/us/white_papers/06-05-12-cable-sharing. Asp ) Grazie alla schermatura delle singole coppie e allo schermo esterno complessivo, il cavo S/ftp mostra un eccellente controllo della diafonia. Questo permette ad applicazioni distinte di funzionare senza alcuna interferenza all’interno dello stesso cavo. La costruzione di cavi è supportata inoltre dalla presa Tera con isolamento a 4 quadranti, la sola interfaccia di Categoria 7 non Rj riconosciuta da Iso/iec. Con un ingombro pari ad una presa Rj standard, la combinazione di presa e cavo Tera permette un’estrema semplificazione del cable sharing. Come per i canali di cablaggio tradizionali, tutte e quattro le coppie di ciascun cavo terminano in una sola presa. A differenza dell’interfaccia Rj, la presa Tera permette di attestare qualunque combinazione di patch cord a 1, 2 e 4 coppie senza necessità di ulteriori splitter o adattatori. Grazie a queste caratteristiche, molte importanti applicazioni possono convergere in un singolo cavo, tra cui: - Voce Analogica, 1 coppia - Voip, 2 coppie - Video over Ip, 2 coppie - Catv, 1 coppia - Cctv e video analogico a larga banda, 1 coppia - 10/100Base-t, 2 coppie A seconda dell’applicazione supportata, un singolo cavo Tera può sostituire sino a 4 cavi in rame. Con i prezzi del rame in crescita ed il conseguente aumento del costo dei cavi, questa riduzione del numero complessivo di tratte può offrire immediati benefici di costo. . |
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