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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Settembre 2006 |
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HIGH-LEVEL CONFERENCE DISCUSSES FUTURE OF AVIATION REGULATION |
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Brussels, 21 September 2006 - Fragmentation of the aviation regulation system still remains a problem. Today high level representatives of the national civil aviation administrations, aviation industry and the Commission met in Brussels to find ways to improve the efficiency of the system, cut costs and cover possible gaps in safety. The conference brought together the highest executives of both regulators and the industry stakeholder to formulate new and more efficient policies. Vice-president Jacques Barrot, Commissioner in charge of Transport stated: “This conference builds on the recent successes of the Community initiatives in aviation and aims to bring us from the current patchwork approach to an integrated framework that gives Europe the regulatory capabilities it needs in a globalising world”. Rapidly growing traffic and the success of air transport liberalisation in Europe have changed the environment where national legislators operate. The aviation industry is becoming more and more cross-border in its operations, but Europe’s regulatory structures have not kept up with the challenge. Many actors take responsibility for parts of the aviation system, in a way that is not always clear or efficient. The European Community has already taken action by tackling some of the most burning problems, be they in passenger rights or creating capacity and maintaining safety in an evolving market In order to modernise the European air traffic management sector, the Commission has also launched measures and initiatives such as the Single European Sky or Sesar, a new-generation air traffic management system (Ip/05/1435). The extension of tasks of the European Aviation Safety Agency also aims to bridge existing gaps by including issues such as flight crew licensing, operations, airports and air traffic management (Ip/05/1422). Further Information on the Conference will be made available on the following webpage: http://ec. Europa. Eu/transport/air_portal/2006_09_20_conference_en. Htm . |
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ALITALIA: STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI AGOSTO 2006 |
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Roma, 21 settembre 2006 - Trasporto Passeggeri - I dati di agosto 2006 confermano un andamento positivo dei livelli di attività di Alitalia. Il numero di passeggeri è cresciuto attestandosi a 2,2 milioni (+3,1% rispetto ad agosto 2005), sostenuto dal trend positivo registrato in tutti i mercati, in particolar modo sull’internazionale. Il traffico, misurato in Passeggeri Chilometro Trasportati, è aumentato dell’1,1%, nonostante una diminuzione della capacità offerta (misurata in Posti Chilometro Offerti) dell’1,4%. Il coefficiente di riempimento è cresciuto di 1,9 punti percentuali attestandosi al 78,5%. L’incremento di traffico registrato ad agosto 2006 ha permesso altresì di registrare, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, un incremento dei proventi sui tre settori della rete (domestico, internazionale ed intercontinentale). Più nel dettaglio rispetto ad agosto 2005 si può osservare: Network Passeggeri Domestico: il coefficiente di riempimento è cresciuto di 5,8 punti percentuali, attestandosi al 68,4%, a fronte di un incremento del traffico dello 0,1%. Network Passeggeri Internazionale: il traffico è cresciuto del 3,3% a fronte di un incremento di capacità delo 0,8%, migliorando così di 1,9 punti percentuali il coefficiente di riempimento attestatosi al 77,1%. Network Passeggeri Intercontinentale: il traffico trasportato sul lungo raggio è stato sostanzialmente in linea (-0,2%) con i risultati dello scorso anno, con un coefficiente di riempimento che si è attestato a 82,8%, in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Trasporto Merci - In agosto, l’attività cargo (misurata in Tonnellate Chilometro Trasportate) è cresciuta del 21,3%. Il coefficiente di riempimento si è ridotto di 4,2 punti percentuali attestandosi al 52,4%.
Totale Network Passeggeri |
Agosto 2005 |
Agosto 2006 |
diferenza |
Passeggeri trasportati (´000) |
2. 138 |
2. 204 |
3,1% |
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) |
3. 590 |
3. 629 |
1,1% |
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) |
4. 688 |
4. 624 |
-1,4% |
Coefficiente di riempimento |
76,6% |
78,5% |
1,9 p. P. |
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Network Passeggeri Domestico |
Agosto 2005 |
Agosto 2006 |
diferenza |
Passeggeri trasportati (´000) |
884 |
887 |
0,3% |
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) |
497 |
498 |
0,1% |
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) |
794 |
727 |
-8,5% |
Coefficiente di riempimento |
62,6% |
68,4% |
5,8 p. P. |
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Network Passeggeri Internazionale |
Agosto 2005 |
Agosto 2006 |
diferenza |
Passeggeri trasportati (´000) |
1. 013 |
1. 078 |
6,4% |
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) |
1. 252 |
1. 294 |
3,3% |
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) |
1. 667 |
1. 680 |
0,8% |
Coefficiente di riempimento |
75,2% |
77,1% |
1,9 p. P. |
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Network Passeggeri Intercontinentale |
Agosto 2005 |
Agosto 2006 |
diferenza |
Passeggeri trasportati (´000) |
241 |
240 |
-0,5% |
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) |
1. 840 |
1. 837 |
-0,2% |
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) |
2. 227 |
2. 218 |
-0,4% |
Coefficiente di riempimento |
82,6% |
82,8% |
0,2 p. P. |
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Totale Network Cargo |
Agosto 2005 |
Agosto 2006 |
diferenza |
Tonnellate Chilometro Trasportate (Tkt) |
94,6 |
114,8 |
21,3% |
Tonnellate Chilometro Offerte (Tko) |
167,2 |
219,1 |
31,1% |
Coefficiente di riempimento |
56,6% |
52,4% |
-4,2 p. P. | . |
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AEROPORTS DE PARIS - ADP : RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2006 |
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Parigi, 21 settembre 2006 - Il Consiglio di amministrazione di Aeroports de Paris, presieduto da Pierre Graff, si è riunito il 19 settembre 2006 per esaminare i prospetti contabili del Gruppo per il primo semestre 2006. Aeroports de Paris: risultati primo semestre 2006 - Ebitda: +7,8% a 323 milioni di euro dopo riclassificazione degli elementi non ricorrenti - Traffico: +5% a 39,7 milioni di passeggeri - Ricavi:+7,3% a 988,6 milioni di euro dopo riclassificazione degli elementi non ricorrenti. . |
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PRECISAZIONI EUROFLY SU FATTI A BANGKOK |
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Milano, 21 settembre 2006 – Con riferimento agli accadimenti di ieri a Bangkok, Eurofly precisa che la Compagnia non opera voli né di linea né charter in Thailandia né, tantomeno, ha programmato l’apertura di nuove rotte nella regione. . |
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MOBILITÀ SOSTENIBILE, RISPARMIO ENERGETICO E QUALITÀ DELL’ARIA NOVANTA AZIENDE PRESENTANO A CARRARA DAL 21 AL 23 SETTEMBRE, SERVIZI E TECNOLOGIA DEL FUTURO A MOBILITY SHOW. BUS A BIOETANOLO, AUTO E SCOOTER ELETTRICI, SISTEMI DI PARCHEGGIO MULTIPIANO FRA LE NOVITÀ |
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Carrara, 21 settembre 2006 - Sarà Federico Gelli, vice presidente della Regione Toscana ad inaugurare ufficialmente, (ore 11. 00 Centro servizi, entrata di Via Maestri del Marmo) Mobility Show, la prima mostra-convegno italiana interamente dedicata a prodotti, sistemi, servizi e tecnologie innovative per una mobilità urbana sostenibile, che si terrà a Carrarafiere dal 21 al 23 settembre (www. Mobilityshow. It ). Mobility show è stata organizzata da Carrarafiere con il sostegno e la collaborazione della Regione Toscana, dei Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti, riscuotendo grande attenzione da parte delle aziende produttrici, delle Amministrazioni Pubbliche e di Enti, Associazioni, Centri di ricerca impegnati a studiare soluzioni praticabili per la risoluzione di un problema in costante crescita come quello della mobilità. Partecipano a Mobility Show 90 espositori pubblici e privati (fra di loro aziende francesi e austriache) che, su circa 5. 000 metri quadrati, presenteranno mezzi, prodotti e sistemi studiati per fronteggiare l’impatto del traffico e favorire una mobilità sostenibile: dai bus a etanolo ai parcheggi multipiano mobili, dal car sharing alla prenotazione dei mezzi pubblici e riscossione dei pedaggi, dalle tecnologie informatiche e telematiche, fino agli impianti di rifornimento dei carburanti alternativi, alle auto bimodali e ai megascooter elettrici. La mobilità sostenibile ed il risparmio energetico, assieme alle problematiche dell’inquinamento ed alle competenze dei diversi soggetti che si occupano di mobilità a livello territoriale, sono problematiche che devono essere affrontate e risolte anche attraverso confronti ed approfondimenti costanti: per questo Mobility Show ospita un ricchissimo programma di convegni e workshop con partecipazione di esperti a livello nazionale ed europeo. La Regione Toscana, particolarmente impegnata sulle problematiche della mobilità e del trasporto pubblico, ha sostenuto con grande impegno Mobility ed ha allestito, all’interno del suo stand uno spazio dove si svolgeranno diverse iniziative. Nella prima giornata sono in programma due Workshop: il primo, alle 11. 30 su Progetto i-mobility Toscana - Piano strategico e Laboratorio per l’Accessibilità Territoriale On Demand, il secondo, alle 15. 00, su Customer Satisfaction sul trasporto pubblico locale (Tpl) e carte dei servizi – Customer Satisfaction sui servizi di Trenitalia” seguirà, alle 17, la Presentazione del Progetto Pegaso. Nel pomeriggio (dalle 15,30 nella sala principale), è in programma un convegno sulle problematiche della gestione delle competenze trasferite alle Province in materia di trasporti e motorizzazione civile, curato da Federmobilità, l’organismo che raggruppa i soggetti pubblici che si occupano di trasporti, per analizzare il livello di attuazione delle molte competenze trasferite alle province a partire, per esempio, dall’autorizzazione e vigilanza tecnica su autoscuole, scuole nautiche ed autofficine di revisione che hanno comportato un grande impegno per adeguarsi a servizi e normative totalmente nuovi. Rappresenterà la provincia di Massa Carrara l’assessore al traffico Domenico Ceccotti che lo ritiene utile “perché consentirà di fare un primo bilancio sul trasferimento delle competenze ma anche sulle criticità che le amministrazioni provinciali devono affrontare per attuare la normativa, non disponendo di personale adeguato e nemmeno di trasferimenti di risorse umane e finanziarie. E’ stato necessario predisporre nuove prassi amministrative, studiare modulistiche ed azioni di informazione – sottolinea Ceccotti anticipando alcuni temi – facendo fronte anche al disorientamento dell’utenza confusa dal moltiplicarsi degli enti e dei soggetti coinvolti, ponendosi l’obiettivo di individuare un modello che possa soddisfare le esigenze dei cittadini”. Sempre nel pomeriggio, sono in programma: un convegno su I servizi flessibili di mobilità nel contesto del trasporto pubblico organizzato da Sita Spa e coordinato dal Comune di Cork (Irlanda ), la prima sessione del convegno “Mobilità sostenibile, risparmio energetico e qualità dell’aria” coordinato da Luigi Sardi con interventi programmati su L’evoluzione delle tecnologie di motorizzazione tradizionali (relatore Felice Concione), Metano e Gpl: sviluppo delle tecnologie e reti di distribuzione (Alessandro Tramontano), Lo sviluppo della trazione elettrica ( con Riccardo Genova e Alessandro Sasso). Si parlerà inoltre dei biocarburanti in Italia, (Silvia Vivarelli) del metano nel trasporto (Domenico Pierucci) con un confronto di emissioni ed efficienza fra veicoli diesel, benzina, gpl ed elettrici (Maurizio Da Re di Legambiente). Chiuderà la sessione l’illustrazione di un progetto per lo sviluppo dei carburanti a basso impatto ambientale di Marieke Reijalt. Mobility Show – Carrara 21 - 23 settembre 2006 - Il Programma degli eventi che si svolgeranno nello stand della Regione Toscana: Giovedì 21 settembre ore 11:30 - 13:30 Workshop “Progetto i-mobility Toscana -Piano strategico e Laboratorio per l’Accessibilità Territoriale On Demand”; Giovedì 21 settembre ore 15:00 - 17:00 Workshop “Customer Satisfaction sul trasporto pubblico locale (Tpl) e carte dei servizi – Customer Satisfaction sui servizi di Trenitalia”; Giovedì 21 settembre ore 17:00 - 19,00 Presentazione del Progetto Petaso. Il programma completo delle iniziative collaterali di giovedì 21 settembre 16. 00 – 17. 00 Pad. E – Sala C Presentazione: “Ics, l’iniziativa Car Sharing” , in collaborazione col Ministero Dell’ambiente; 15. 00 – 18. 00 Pad. E – Sala B Workshop: ”I servizi flessibili di mobilità nel contesto del trasporto pubblico” organizzato da Sita Spa nell’ambito del progetto europeo Interreg Iii C Mascara, coordinato dal Comune di Cork, Irlanda; 15. 30 - 17. 00 Sala Convegni Principale Convegno: “Dlgs 112/98: le problematiche della gestione delle competenze trasferite alle Province”, a cura di Federmobilità; 14. 30 – 18. 00 Pad. E – Sala A Macroconvegno Sessione A: “Mobilità sostenibile, risparmio energetico e qualità dell’aria. ” Responsabile di sessione Luigi Sardi - Interventi: L’evoluzione delle tecnologie di motorizzazione tradizionali, di Felice Corcione, Cnr; Metano e Gpl: sviluppo delle tecnologie e reti di distribuzione, incentivi ministeriali, riduzione delle emissioni in aree urbane, di Alessandro Tramontano, Consorzio Ecogas; Lo sviluppo della trazione elettrica:veicoli ibridi, a celle combustibile, accumulatori per veicoli elettrici, tram e filobus di nuova generazione, di Riccardo Genova – Alessandro Sasso, Cirt; I biocarburanti in Italia: quadro legislativo e produttivo e prospettive future, il caso del biotanolo, di Silvia Vivarelli, Eta – Energie Rinnovabili; Il metano nel trasporto – Tecnologia e normazione tecnica:una consolidata eccellenza italiana, di Domenico Pierucci, Presidente Cuna e Vanni Cappellato, Presidente Consorzio Ngv System Italia; Diesel, benzina, gpl ed elettrici: veicoli a confronto fra emissioni inquinanti, efficienza energetica e buone pratiche, di Maurizio Da Re, Legambiente; Il progetto Procura per lo sviluppo dei carburanti a basso impatto ambientale, di Marieke Reijalt, Associazione H2 It. . |
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MOBILITÀ ALTERNATIVA, SABATO E DOMENICA ARRIVA A BOLZANO LA "GREEN CUP" |
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Bolzano, 21 settembre 2006 - Si svolgerà sabato e domenica a Bolzano la prima edizione della "Green Cup Alto Adige", gara automobilistica decisamente fuori dal comune che non premia i più veloci, ma chi consuma meno energia. La manifestazione si svolge sotto il patrocinio dell´assessorato provinciale alla Mobilità, ed è l´ccasione per presentare la cosiddetta "Green Drive", un nuovo modo di guidare economico ed eco-compatibile. Il prezzo della benzina, i danni all´ambiente, i problemi causati dalle polveri sottili, e il traffico sempre più caotico sono tutti fattori che rendono obbligatorio pensare a nuovi concetti di mobilità. E il riferimento non deve essere solamente a motori meno inquinanti o a carburanti alternativi, ma anche al "Green Drive", uno stile di guida innovativo, economico ed ecologico. Pioniere, sotto questo punto di vista, è la Svizzera, che da tempo è impegnata a diffondere la cultura del "Green Drive" allo scopo di ridurre in maniera drastica sia le emissioni di sostanze nocive, sia il rischio di incidenti. Ora questo nuovo concetto di mobilità sbarca anche in Alto Adige, e più precisamente a Bolzano, dove sabato e domenica si svolgerà la prima "Green Cup Alto Adige", prima di una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul tema dell´inquinamento causato dal traffico. L´attrazione principale del week-end bolzanino è sicuramente rappresentato dalla gara che si svolgerà domenica pomeriggio lungo le strade della città, e che è ufficialmente riconosciuta anche dalla Fia, la federazione mondiale dell´automobilismo. La prova, della durata di circa tre ore, consiste nella ripetizione di un percorso cittadino aperto al normale traffico automobilistico. Vincitore non sarà proclamato chi avrà completato la prova nel minor tempo, ma chi avrà impiegato meno energia o carburante. Al via sono attesi una trentina di veicoli alimentati da diverse fonti di carburante ed energia, che verranno suddivisi in alcune categorie. "Questa prima edizione della "Green Cup" - commenta il direttore del dipartimento provinciale Mobilità Gianfranco Jellici - non vuole essere una gara tra veicoli futuribili, ma vuole offrire lo spunto per una strada percorribile e innovativa nel campo della riduzione dell´impatto del traffico automobilistico". La partenza del primo veicolo è prevista alle 14, gli arrivi inizieranno alle 17, mentre la cerimonia di premiazione è in programma alle 18. Centro pulsante della "Green Cup" sarà Piazza Tribunale, dove già dalla giornata di sabato 23 settembre saranno presentate attività, tecnologie e stili di guida relative alla mobilità eco-compatibile. . . . |
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HONDA E RITE ( RESEARCH INSTITUTE OF INNOVATIVE TECHNOLOGY) SVILUPPANO UNA NUOVA TECNOLOGIA PER PRODURRE ETANOLO DALLE BIOMASSE |
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Verona, 21 settembre 2006 - L’istituto di ricerca per le tecnologie innovative per la terra ( “Rite” ) e il centro R&d Honda, annunciano che la loro ricerca congiunta ha generato la tecnologia per produrre etanolo dalle biomasse, una fonte rinnovabile di energia derivata dagli organismi vegetali. L’anidride carbonica rilasciata dalla combustione del bioetanolo è la stessa quantità catturata da una pianta attraverso la fotosintesi: così la presenza di Co2 nell’atmosfera rimane inalterata. Il bioetanolo ha perciò attratto l’attenzione in quanto è un carburante non inquinante, una valida alternativa per combattere l’effetto serra. Tuttavia la produzione attuale di bioetanolo è scarsa, perchè è prodotto principalmente dallo zucchero e dall’amido di canna da zucchero, che sono utilizzati anche come cibo. Nella loro ricerca congiunta, Rite e Honda hanno trovato la tecnologia base per estrarre etanolo perfino dalla cellulosa e dalla emicellulosa contenuta nelle foglie e nello stelo delle piante, come ad esempio la paglia di riso. Il processo attuato da Rite - Honda, che rappresenta l’integrazione della sofisticata biotecnologia di Rite con la tecnologia ingegneristica di Honda, apre quindi la strada alla produzione di bioetanolo in quantità maggiore. Il processo consiste in quattro operazioni: 1) Pretrattamento della cellulosa separata dalla biomassa; 2) Saccarificazione della cellulosa e della emicellulosa; 3) Conversione dello zucchero in etanolo usando microrganismi; 4) Raffinazione dell’etanolo. L’attuale tecnologia purtroppo genera inibitori della fermentazione. Essi si formano parallelamente durante il processo di separazione della cellulosa e emicellulosa dalla biomassa, e disturbano i microorganismi che trasformano lo zucchero in alcol. La conseguenza è una produzione molto bassa di etanolo. Finora, non era stata trovata una valida soluzione a questo problema che era il più grande ostacolo ad una più larga produzione di etanolo. Conosciuta a livello mondiale nello sviluppo di bioprocessi per la produzione di sostanze chimiche utilizzando microorganismi, Rite ha inaugurato il processo Rite per la produzione ad alta efficienza, ed ha inoltre raggiunto molti altri successi, incluso il nuovo modo di produrre bio-etanolo qui descritto. Adesso, Rite e Honda hanno sviluppato con successo il processo Rite – Honda, che riduce sostanziosamente l’influenza dannosa degli inibitori della fermentazione. Il processo Rite – Honda è possibile grazie all’utilizzazione di un microorganismo sviluppato da Rite che trasforma lo zucchero in alcol, e alle conoscenze ingegneristiche di Honda, permettendo un significativo incremento nell’efficienza di trasformazione dell’alcol, rispetto ai processi tradizionali. Permettendo un significativo incremento della produzione di bioetanolo e una più larga gamma di materia prima da cui può essere estratto, questo processo racchiude un enorme potenziale, in quanto è un passo importante verso lo sviluppo sostenibile. Questo traguardo risolve così l’ultimo, più difficile, ostacolo, per la produzione di bioetanolo dalle biomasse. Rite e Honda continueranno la ricerca per la produzione in massa. Svilupperanno sistemi per integrare le quattro operazioni, che attualmente si svolgono separatamente, permettendone la produzione in un unico stabilimento. Ciò consente il massimo uso dell’energia che si produce nei vari processi, riducendo gli sprechi e anche i costi. Un progetto dimostrativo è racchiuso nel progetto pilota, per convincere della compatibilità sociale ed efficienza economica del nuovo sistema di produzione di bioalcol. Basandosi sul successo della loro ricerca congiunta, Rite e Honda proseguiranno i loro sforzi congiunti per costruire una bioraffineria, che produrrà non solo etanolo, ma svariati prodotti, come parti per automobili derivate dalle biomasse. Pertanto Rite e Honda contribuiranno alla prevenzione del riscaldamento globale, attraverso la maggior riduzione di Co2 emessa, per realizzare uno sviluppo sostenibile. . |
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ALTO ADIGE, TRENTINO E TIROLO DEL NORD: SI AVVICINA IL DIVIETO DI TRANSITO IN AUTOSTRADA PER I CAMION EURO 0 ED EURO 1 |
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Bolzano, 21 settembre 2006 - Forse già il 1. Novembre si realizzerà l’obiettivo proposto nel febbraio del 2005 dalle Assemblee congiunte dell’Alto Adige, del Trentino e del Tirolo del Nord, relativo al divieto di transito lungo l’Autostrada A22 dei camion di categoria Euro 0 ed Euro 1. Questo risultato è stato raggiunto ieri nel corso di un incontro tra tecnici ed esperti tenutosi presso il Ministero dei trasporti al quale erano presenti, in rappresentanza della Provincia di Bolzano, Luigi Minach, dell’Agenzia provinciale per l’ambiente, e Gianfranco Jellici, dell’Assessorato ai trasporti. Le due Province di Trento e Bolzano hanno presentato i dati e gli obiettivi del “Piano d’azione per la qualità dell´aria lungo l´autostrada del Brennero” concordato nei mesi scorsi con il Tirolo del Nord e che mira ad istituire il divieto di transito lungo l’Autostrada A22 per i mezzi pesanti Euro 0 ed Euro 1. Il tavolo tecnico presso il Ministero dei trasporti ha trovato oggi un sostanziale accordo su di un documento comune che disciplinerà il divieto di transito a partire dal prossimo 1. Novembre. A tale proposito è stata decisiva la conferma da parte dei tecnici del gruppo Fs di quanto già prospettato dalle due Province in merito all´ampia capacità di assorbimento di traffico pesante da parte del sistema ferroviario. In particolare la Ro. La, l’autostrada viaggiante sulla tratta Trento-wörgl, dispone attualmente di una capacità residua del 20%, condizione questa essenziale al fine di garantire un´alternativa ai mezzi che non potranno più transitare lungo la A22. I tecnici del Ministero si sono impegnati a consegnare il documento riassuntivo da sottoporre alla valutazione congiunta del Ministro e dei Presidenti delle Province entro la fine del corrente mese di settembre al fine di giungere, entro breve, alla definizione degli aspetti procedurali. . |
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IL TRAFFICO DEI MEZZI PESANTI PREOCCUPA IL 69% DEGLI AUTOMOBILISTI ITALIANI, LA VELOCITÀ ECCESSIVA IL 37%, I CANTIERI STRADALI IL 29%. |
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Milano, 21 settembre 2006 - Un’indagine commissionata da Direct Line all’istituto di ricerche Nextplora, realizzata su un campione di oltre 1. 100 intervistati, afferma che la maggior parte degli automobilisti italiani quando parla di traffico in autostrada indica immediatamente tre fonti di preoccupazione: il traffico dei mezzi pesanti, la velocità delle altre auto e la presenza dei cantieri. Quasi il 70% del campione ha dichiarato infatti che la principale causa di stress quando deve affrontare tratti autostradali è data dal traffico dei mezzi pesanti. I giganti della strada infatti non sembrano particolarmente graditi agli automobilisti italiani che spesso dichiarano di non sentirsi a loro agio a guidare in una strada particolarmente trafficata di camion. In particolare a Firenze questo giudizio negativo è dato dalla quasi totalità della popolazione automobilistica (81%). La seconda fonte di preoccupazione di chi guida in autostrada e che coinvolge il 37% degli intervistati, è l’eccessiva velocità delle auto: un’andatura oltre i limiti consentiti, infatti, è giudicata pericolosa per le vetture che viaggiano nel traffico. Una precedente indagine di Direct Line (2002-2003) confermava il biasimo degli italiani verso chi guida a una velocità eccessiva ed evidenziava la loro richiesta di sanzioni più severe per i trasgressori. Il 29% degli intervistati segnala come fonte di preoccupazione la presenza di cantieri, che oltre ad essere causa di pericolo può bloccare il traffico per molte ore. Gli automobilisti torinesi in particolare sentono molto il problema dei cantieri in autostrada (40% degli intervistati). Riguardo ai tratti urbani, il giudizio più critico degli automobilisti italiani è rivolto alle condizioni delle strade. In un punteggio da 1 a 5, dove 1 rappresenta una valutazione molto negativa, vengono segnalati come elementi di criticità lo stato della pavimentazione, con un punteggio di 2,15, la condizione di viabilità con 2,4 e la pulizia delle strade (2,6), fattore di cui Palermo risulta essere la più insoddisfatta (2,18). Non solo lamentele, comunque. La cura della segnaletica stradale, ad esempio, è decisamente al di sopra della media per gli automobilisti torinesi (il 73% dichiara infatti di esserne soddisfatto rispetto al 46% del resto d’Italia), mentre sono ancora i palermitani a denunciarne l’insufficienza (il 40% del campione non è soddisfatta della segnaletica nella loro città, rispetto al 18% della media nazionale). Nonostante dalla valutazione complessiva del campione a livello nazionale possa sembrare che l’italiano al volante non sia particolarmente felice, tuttavia risulta che 2 italiani su tre (oltre il 63%), non rinuncerebbero a guidare giudicandolo ancora un piacere o una comodità. “Questa ricerca conferma il costante impegno di Direct Line per una conoscenza sempre più approfondita delle abitudini degli italiani alla guida”, commenta James Brown, amministratore delegato di Direct Line. “Alcuni atteggiamenti e comportamenti, infatti, sono indicatori di maggiore o minore prudenza al volante. Per questo motivo, nel corso del 2006, abbiamo in programma di sviluppare ulteriormente le nostre indagini in modo da perfezionare continuamente la personalizzazione delle polizze che ci consente di offrire agli automobilisti polizze competitive, con risparmi che in molti casi superano anche il 30% rispetto alle compagnie tradizionali”. . |
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VARESE & MOTORI 2006: WEEKEND TRA LE “REGINE” DELLA MOBILITÀ DI IERI, OGGI E DOMANI, DA MERCOLEDI’ 20 A DOMENICA 24 SETTEMBRE 2006. |
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Varese, 21 settembre 2006 - Storia, cultura, musica e sport: sintetizzati in un poker d’assi di successo, ecco i significati di un evento che susciterà l’interesse in decine di migliaia tra varesini con il motore nel cuore, turisti amanti del volante, famiglie e neopatentati alla ricerca della mobilità del futuro e della sicurezza stradale. In una passerella formativa e divertente, tra passato, presente e futuro, ecco un weekend all’insegna del motore nelle sue più svariate forme: è Varese Motori 2006, da Mercoledi’ 20 a Domenica 24 Settembre 2006. Lo spunto è offerto dalle celebrazioni per gli ottant’anni di fondazione dell’Automobile Club Varese che, per l’occasione, ha stretto un accordo con l’Associazione culturale Varesevive. Gli organizzatori contano su due prestigiosi enti che hanno contribuito alla realizzazione: Consiglio Regionale della Lombardia, Fondazione Comunitaria del Varesotto, con il ruolo di patrocinatori del Prefetto di Varese, Comune di Varese e Provincia di Varese, in collaborazione con Auto Moto Storiche Varese e Gallarate Auto Moto Storiche. Da sempre si sostiene che la storia sia preziosa maestra di vita, che la passione per il motore possa far compiere imprese straordinarie e che il desiderio di mobilità e facilità di comunicazione sia connaturato con le esigenze primarie dell’uomo. Un fatto è certo ed ha segnato la storia: nel 1924 venne inaugurata la prima autostrada del mondo, Milano-varese, seguita dalla fondazione dell’Automobile Club Varese (1926) e della Provincia di Varese (1927). Poco prima lo sport del motore emetteva i primi vagiti in prove sportive d’accelerazione (1921); poco dopo nasceva uno dei miti sportivi della “Varese motoristica d’antan”, la Coppa dei Tre Laghi e Varese – Campo dei Fiori (1931). Da quella base di eccellenza, l’Aci Varese ha consolidato la sua affermazione raggiungendo rilevanti posizioni (a lungo il quarto Aci in Italia) ed ancora oggi detiene la terza posizione in Lombardia, subito dopo Milano e Brescia, precedendo altre popolose province. Oltre a ciò, è noto come il Varesotto sia stata culla privilegiata che ha dato i natali ad aziende motoristiche, motociclistiche, aeronautiche, carrozzerie e prestigiosi centri studi. “Varese & Motori 2006”: Ecco Le Iniziative Dell’evento L’ iniziativa “Varese & Motori” è di scena Giovedì 21, Venerdì 22, Sabato 23 e Domenica 24 Settembre 2006. Oltre a celebrare i fasti del passato, intende articolarsi su varie linee direttrici: Collezionismo E’ Amore Puro Per La Tecnologia – Tra le rappresentazioni più riuscite dell’amore dell’uomo per l’auto c’è il collezionismo e, in particolare, il modellismo. In una mostra antologica che si terrà nella sede dell’Automobile Club Varese si intende valorizzare le capacità di dieci collezionisti varesini con un’esposizione di preziosi automodelli in scala, d’epoca e moderni. Dall’auto a pedali a migliaia di esemplari in miniatura pressofusi e in latta, grazie a nove collezionisti varesini: Marco Aletti, Piero Fava, Fiorenzo Goi, Franco Ghidelli, Marco Gusmeroli, Alberto Lavit, Andrea Sabella, Gigi Soldano, Adalberto Vitali. Da Mercoledì 20 a Sabato 7 Ottobre in sede Aci Varese Motor Home Aci A Varese Con I Simulatori Di Guida Gioco divertente e formazione verso corsi di guida sicura: ha tutti i presupposti per attrarre migliaia di giovani di tutte le età l’iniziativa che l’Automobile Club Varese realizza in Piazza Repubblica, con il Motor Home Aci che ospita i simulatori di guida su monoposto di Formula 1. Da Giovedì 21 a Sabato 23 settembre sia gli studenti delle scuole sia i visitatori dell’hospitality potranno dimostrare gratuitamente la propri abilità di guida, vincendo premi e un corso di guida sportiva alla Scuola di Pilotaggio Aci Csai di Vallelunga. Da Giovedì 21 a Sabato 23 Settembre, in Piazza Repubblica a Varese (ore 9-12, 15-18) Criticita’ Sistema Infrastrutturale Varesino E Lombardo. Convegno Sulla Mobilita’ Al Salone Estense A Cura Di Aci Varese- In un convegno, coordinato dall’Aci Varese, si intende riflettere – grazie al contributo di studiosi ed esperti di mobilità - sul futuro dei trasporti individuali e collettivi di Varesotto e Lombardia, a partire dalle previsioni progettuali che fanno da base delle concrete ed urgenti realizzazioni infrastrutturali. Tema Del Convegno: “Quali prospettive per lo sviluppo dell’area varesina nel policentrismo regionale tra le direttrici europee e la Malpensa”. Relatori: Giorgio Goggi, Vice Presidente della Commissione Traffico e Trasporti dell’Automobile Club Milano; Luigi Zanzi docente dell’Università agli Studi di Pavia su “La dotazione infrastrutturale di Varese nel passato e criticità attuali”. Gian Paolo Corda, Politecnico di Milano “I temi dell’oggi e le prospettive”. Interventi : Renato Morandi Presidente Aci Varese; Giuseppe Redaelli Presidente Varesevive; Marco Reguzzoni Presidente Provincia di Varese; Attilio Fontana, Sindaco Comune di Varese; Giampaolo Ermolli vice sindaco del Comune di Varese; Carlo Baroni, assessore Viabilità e Trasporti della Provincia Varese; Raffaele Cattaneo, Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia. Venerdì 22 settembre 2006, ore 9. 30-13, al Salone Estense del Comune di Varese Concessionari In Piazza: Ecco Le Eccellenze Motoristiche - Nelle piazze di Varese le eccellenze nel mondo motoristico: sia le autostoriche che hanno segnato l’evoluzione della mobilità, sia i modelli attualmente in produzione della più raffinata tecnologia e design, in collaborazione con le Case automobilistiche e i più dinamici concessionari d’auto del Varesotto. Con lo sguardo attento e critico rivolto al futuro della nostra mobilità, grande rilievo verrà attribuito alle auto alimentate con energia alternativa all’accoppiata benzina/gasolio, valorizzando i mezzi ibridi e a più bassa emissione inquinante. Grazie all’opera di sensibilizzazione dell’evento - svolta dall’agenzia varesina Sunrise Media - aderiscono i seguenti Concessionari d’automobili: Alfa Romeo Bertoni, Bmw Nuova Trebicar, Ford Vetera Car, Fiat Lancia Marelli & Pozzi, Mazda Varese, Saab Sempioncar, Toyota Novauto, Volkswagen Crespi. Sabato 23 settembre 2006, dalle ore 10 alle 19 in sei piazze varesine del centro storico (Piazza Carducci, Podestà, Battistero, della Motta, Repubblica, San Giuseppe). A Ritmo Di Musica Motorizziamo Le Piazze Di Varese - Con denominatore comune motore - musica, si intende offrire una nuova forma di animazione della vita cittadina: non solo le “Regine” del pistone in passerella, decennio per decennio, con le evoluzioni tecnologiche e dello stile, dal 1920 al 1970. Ma anche eventi musicali che ne costituiranno un degno corollario, vivacizzando varie piazze del centro storico di Varese con le note del pentagramma e le marche che mostreranno l’eccellenza di stile e tecnologia. Sabato 23 settembre 2006, dalle ore 16 alle 19 in sei piazze varesine. Tour Per Giornalisti – Test Drive - L’espressione motoristica dinamica non poteva mancare: con le auto avanzate e a bordo di stupende autostoriche giornalisti di testate nazionali e regionali, personaggi ed amministratori pubblici si divertiranno. E toccheranno, in un itinerario studiato “ad hoc” e con visite guidate dal Prof. Silvano Colombo, alcuni dei luoghi di maggior pregio artistico e culturale: dall’Eremo di Santa Caterina agli affreschi di Arcumeggia, da Villa Panza al simbolo di Varese, dal Seicento ad oggi, il Sacro Monte. Agli ospiti verranno donati prodotti tipici del Varesotto, in merito al weekend trascorso a “Varese & Motori 2006”. Agli ospiti verrà offerto un volo in aliante per apprezzare meglio le preziosità delle Prealpi, laghi, valli e monti, decollando dall’Aero Club Varese “Adele Orsi” di Calcinate del Pesce. Sabato 23 e Domenica 24 Settembre 2006. Cena Gala’ Con Talk Show Motoristico E Fuochi Artificiali – In un evento così articolato ed appassionante non poteva mancare un momento di mondanità, con degustazioni culinarie e un divertimento formativo. Negli eleganti ambienti del Ristorante Tana Dell’orso di Mustonate/lissago – lago di Varese - soci di Varesevive, ospiti, autorità, giornalisti ceneranno in compagnia, dopo aver degustato un aperitivo in musica. Il talk show verterà su “Eccellenze dell’auto & tecnologia del futuro: dalla Formula 1 alle auto ecocompatibili”. Tutti gli ospiti potranno porre domande a tecnici ed esperti di tecnologia motoristica. La cena terminerà con uno spettacolo pirotecnico: i bagliori dei fuochi artificiali si specchieranno nel Lago di Varese e disegneranno arabeschi nel cielo sopra la “Città giardino”. . |
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UN ALTRO PASSO AVANTI VERSO L’ECCELLENZA AZIENDALE PER AUTOMOBILI LAMBORGHINI SPA. LA “CASA DEL TORO” HA INFATTI OTTENUTO IL CERTIFICATO DI QUALITÀ ISO 9001:2000 |
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Sant’agata Bolognese (Bo), 21 settembre 2006 - Un altro passo avanti verso l’eccellenza aziendale per Automobili Lamborghini Spa. La “Casa del Toro” ha infatti ottenuto il certificato di qualità Iso 9001:2000, rilasciato da Dnv (Det Norske Veritas), ente internazionale leader nella certificazione. Il riconoscimento arriva a conclusione di una attenta attività di verifica, condotta dai tecnici di Dnv, che ha stabilito la conformità dell’azienda a tutti i requisiti previsti dalla norma per i sistemi di gestione qualità. La certificazione nello specifico riguarda le attività di progettazione, produzione e assistenza post vendita di automobili di lusso. Il certificato è stato consegnato da Claudio Coltelli, Bologna Unit Operation Manager, di Dnv, a Stephan Winkelmann, Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini Spa, durante una cerimonia svoltasi a Sant’agata Bolognese, sede della prestigiosa Casa automobilistica. Il settore automobilistico, caratterizzato da una sempre maggiore competizione e dal continuo sviluppo tecnologico, sta attraversando una radicale trasformazione, esponendo le aziende che operano in questo mercato a nuovi rischi. Per rispondere a queste sfide, l’industria automobilistica si sta impegnando in un processo di miglioramento continuo, volto anche a gestire e ridurre i rischi. La storia e la reputazione di Lamborghini sono sinonimo di qualità e affidabilità in tutto il mondo e, quindi, la scelta di ottenere un riconoscimento basato su standard internazionali dimostra come la qualità rimanga la priorità fondamentale nel settore automobilistico. “Il conseguimento della certificazione Iso 9001- ha affermato Stephan Wilnkelmann - rappresenta per noi un risultato importante, perché ci fornisce uno strumento indispensabile per ottimizzare e tenere sotto controllo in maniera costante la gestione di tutte le attività aziendali. Grazie alla chiara identificazione dei processi, la certificazione ci permette di essere maggiormente trasparenti sia all’interno dell’azienda sia nei confronti del Gruppo internazionale Audi - Volkswagen al quale apparteniamo. Riteniamo – ha concluso Winkelmann - che questo traguardo sia un punto di partenza per migliorare sempre di più le prestazioni aziendali e rispondere in maniera adeguata agli elevati standard qualitativi del Gruppo”. “Poiché il marchio Lamborghini è molto noto e apprezzato in tutto il mondo, l’esigenza di ottenere la certificazione non è dovuta certamente alla necessità di aumentare la propria visibilità verso l’esterno, ma è dettata principalmente dalla volontà di incrementare il valore all’interno dell’azienda e fornire supporto al controllo dei processi e alla verifica dei sistemi”, ha dichiarato Massimo Berlin, Market Manager Dnv Italy. “È stato un onore per Dnv certificare una delle più rinomate aziende produttrici di automobili. La scelta di Lamborghini di collaborare con un organismo di certificazione con un’esperienza qualificata nel settore automobilistico come Dnv, non può che riempirci di orgoglio”. Automobili Lamborghini ha chiuso il primo semestre di quest’anno con un risultato ampiamente positivo, che lascia prevedere che anche il 2006 potrà chiudersi con un ulteriore recod. Da gennaio a giugno, infatti, la casa di Sant’agata Bolognese ha venduto in tutto il mondo 952 supercar (tra Gallardo Coupé e Spider e Murciélago Coupé e Roadster) il 45% in più rispetto allo stesso periodo del 2005. La norma Iso 9001:2000 specifica i requisiti che un sistema di gestione per la qualità deve possedere, a dimostrazione della capacità di un’organizzazione di fornire prodotti e servizi conformi ai requisiti richiesti dai clienti e alle prescrizioni regolamentari applicabili. Grazie alla definizione di requisiti e parametri misurabili e alla documentazione delle performance, il sistema di gestione certificato mette a disposizione la struttura per il miglioramento continuo e contribuisce a minimizzare il rischio che le aspettative dei clienti non siano soddisfatte. L´"approccio per processi alla gestione per la qualità" che è alla base della norma Iso 9001:2000 consiste appunto nella capacità di gestire le attività di una determinata organizzazione attraverso l´identificazione e il controllo dei relativi processi e interazioni in modo sistematico ed organico. . |
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INAUGURAZIONE DEL NUOVO STORE "MAZDA TORINO" |
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Torino, 21 settembre 2006 - Prenderà il via questa sera a partire dalle ore 20. 00, il lungo week end del nuovo store "Mazda Torino" che aprirà le porte nel capoluogo piemontese in Strada San Mauro 189. Alla serata parteciperà anche il management Mazda Italia, a sottolineare l´importanza strategica dei Mazda Store in Italia e ancora di più in una città in continua evoluzione come Torino. Dopo l´esclusivo presentazione è prevista, sia sabato sia domenica, una grande festa che coinvolgerà i proprietari Mazda e tutti gli appassionati dello stile "zoom zoom" con happy hour e Dj set live che prenderà il via dalle ore 17. 30 sempre nella sede di Strada San Mauro 189. Per entrambe le giornate, oltre alla possibilità di visitare i nuovi e ampi locali di Mazda Torino, sarà in esposizione tutta la gamma, nonchè la regina del week end, la nuova Mazda3 "essere superiore", come recita la pubblicità in questi giorni in onda sulle principali reti televisive. Tra gli invitati d´eccezione a questo fine settimana di festa, anche i "miatisti", i proprietari di Mx-5 iscritti al Registro Italiano Mazda Mx-5, che ha sede a Torino proprio a pochi passi dal nuovo store e che da undici anni riunisce tutti gli appassionati dello spider più venduto al mondo. . |
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GRAN PREMIO DI IMOLA: L´IMPEGNO DEL GOVERNO |
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Bologna, 21 settembre 2006 - Il Governo vuole il Gran Premio di Formula 1 a Imola, sia quello del 29 aprile 2007 sia quelli degli anni successivi. Per questo, conferma l’avvio dei lavori di ammodernamento della pista il prossimo 4 ottobre, così da convincere la Federazione automobilistica internazionale a reinserire il Gp nel calendario della F1, da dove è stato al momento escluso. Questo l’esito del vertice svoltosi questa mattina a Palazzo Chigi, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta, riunione dedicata appunto alle questioni inerenti lo svolgimento del Gp di Formula 1 del 2007 all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. All’incontro hanno partecipato il ministro per le Politiche giovanili e attività sportive, Giovanna Melandri, il presidente della Regione Emilia-romagna, Vasco Errani, il sindaco di Imola, Massimo Marchignoli, il presidente dell’Automobile Club, Franco Lucchesi, e il capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso. Da parte di tutti i partecipanti, si legge in una nota di Palazzo Chigi, “è stata ribadita la volontà di operare al fine di consentire lo svolgimento del Gran Premio il 29 aprile 2007 e nelle edizioni successive”. Per questo, il Governo “conferma che i lavori . |
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PENSKE LOGISTICS E ABX LOGISTICS FIRMANO UN’ALLEANZA STRATEGICA PER FORNIRE SOLUZIONI GLOBALI DI SUPPLY |
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Chain Reading, Pa, Usa/bruxelles, Belgio – 21 Settembre 2006 – Penske Logistics e Abx Logistics annunciano la firma di un’alleanza strategica per la fornitura di soluzioni integrate e globali per la supply chain di aziende multinazionali. Tale alleanza coniuga le competenze nell’implementazione della logistica e nelle tecnologie di Penske Logistics con la forte presenza globale di Abx Logistics e le sue capacità di spedizione. Vince Hartnett, Presidente di Penske Logistics, afferma: «I clienti continuano a espandersi a livello globale per avvicinarsi ai mercati emergenti e per ridurre i loro costi operativi. L’espansione tuttavia aumenta la complessità delle supply chain e, poiché le capacità gestionali sono diverse da Paese a Paese, si vengono a creare scompensi qualitativi ed inefficienze. L’alleanza Penske-abx Logistics si concentra sulla fornitura di soluzioni che risolvano questo problema per i clienti su base globale. Siamo molto lieti di collaborare con il team Abx Logistics». L’alleanza Penske-abx Logistics offre soluzioni che consentono alle aziende di ottimizzare la loro supply chain globale a prescindere dal mercato in cui operano. Sviluppata sotto forma di una soluzione completa, l’alleanza Penske-abx Logistics, assiste gli spedizionieri internazionali al fine di aumentare la loro efficienza, di ottenere forti risparmi attraverso la riduzione del volume delle spedizioni e l’ottimizzazione della gestione del magazzino, di incrementare la produttività istituendo processi Sei Sigma e di accrescere la “trasparenza” della supply chain attraverso una soluzione di tecnologia proprietaria. «Oggi i clienti esigono soluzioni strategiche per la gestione delle operazioni di approvvigionamento, ma pochi gestori di servizi logistici possiedono davvero le capacità necessarie per soddisfare tali esigenze», sostiene Hans-jürgen Schlausch, Managing Director Air & Sea Worldwide, Abx Logistics. «Grazie a questa alleanza innovativa con Penske Logistics, siamo una delle poche aziende in grado di fornire ai nostri clienti una gamma così completa ed esauriente di servizi». Penske Logistics e Abx Logistics hanno attuato un piano per la gestione integrata delle spedizioni, dal punto di raccolta iniziale nei porti di mare/aria ai centri di smistamento, fino alla destinazione finale specificata dal cliente. Un sistema It proprietario consentirà ai clienti di rintracciare le merci spedite lungo la supply chain in un ambiente virtuale real-time. Le caratteristiche di rintracciabilità permettono di prendere nota della partenza e dell’arrivo delle merci da/in un centro di distribuzione, nonché dello status di sdoganamento in un dato Paese. L’alleanza Penske-abx Logistics incentra il suo impegno iniziale sulla fornitura di questi servizi ai clienti già in essere. L’alleanza, allo stesso tempo, è alla ricerca di opportunità strategiche con le grandi aziende multinazionali del mondo. . |
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GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO: INCONTRO FRA VAN MIERT E DURNWALDER |
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Bolzano, 21 settembre 2006 - La Ue deve aumentare il contributo per la realizzazione della Galleria di base del Brennero perchè di ineresse comunitario; il tunnel ed il tratto Fortezza-ponte Gardena dovranno esser costruiti in contemporanea. Queste le richeste presentate dal presidente della Provincia Luis Durnwalder nell´ambito del colloquio avuto oggi (martedì 20 settembre) con il coordinatore della Bbt Karel Van Miert, a Bolzano per fare il punto della situazione. A Van Miert, oltre che coordinatore della Bbt anche coordinatore Ue dell´asse Ten Palermo-berlino, il presidente Durnwalder ha spiegato che ci sono già i pareri Via e l´assenso della Provincia di Bolzano per i tunnel pilota fino al Brennero e che la loro costruzione è già stata avviata. Durnwlader ha fatto presente con insistenza la necessità che il tratto Fortezza-ponte Gardena e lqa Galleria di base del Brennero siano costruiti in contemporanea. A tal riguardo Van Miert ha messo in evidenza come siano necessari dei chiarimenti in merito al finanziamento, dal momento che il tratto Fortezza-ponte Gardena non è stato compreso nel progetto. Da entrambe le parti, però, vi è l´accordo di costruire le due opere contemporanemamente. Per quanto attiene il finanziamento, come ha spiegato Van Miert, attulamente la Ue ha acconsentito ad assumersi il 50 per cento dei costi di progettazione e per i tunnel pilota, mentre per la costruzione della Galleria di base intende accollarsi solo il 20 per cento della spesa. A tal proposito il presidente Durnwalder ha chiesto che la Ue aumenti tale percentuale, anzi che conceda il massimo importo possibile, dal momento che si tratta di un´opera di interesse europeo. La questione dei finanziamenti dovrebbe essere chiarita a breve. Sia Van Miert che Durnwalder concordano sulla fattibilità di ottenedre un finanziamento incrociato per mezzo della propoga della concessione autostradale. Van Miert è dell´avviso che Bruxelles non abbia alcuna obiezione per l´indizione della gara per la proproga della concessione autostradale di altri 30 anni. Riguardo i dubbi espressi di recente dalla Germania e da altri enti Van Miert ha detto di non esserne a conoscenza, e che a sua risaputa la Baviera condivida ancora appieno il progetto. |
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NAVIGAZIONE LAGHI: INCONTRO CON IL VICE MINISTRO DE PICCOLI |
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Roma, 21 settembre 2006 - Si è tenuto ieri mattina l’incontro tra il Vice Ministro De Piccoli ,gli assessori ai trasporti di Piemonte e Lombardia, i rappresentanti della Regione Veneto, della Provincia di Trento e della Gestione Governativa Laghi. Al centro della discussione i problemi della Gestione Governativa Laghi dovuti ai tagli annunciati nella finanziaria. “Come Regione – ha dichiarato l’assessore ai trasporti della Regione Piemonte Daniele Borioli – abbiamo ribadito il nostro impegno ad assicurare la copertura finanziaria per garantire i servizi nel 2006. Certo ci auguriamo possano essere studiate al più presto soluzioni definitive”. A questo proposito è emersa la necessità di istituire un tavolo tecnico per verificare la fattibilità di una serie di soluzioni: una maggiore flessibilità nell’autonomia gestionale della Gestione Governativa Laghi, la possibilità dell’esenzione dell’accisa sui carburanti, già prevista per il trasporto merci in acque interne. Il gruppo di lavoro dovrà anche dare conto degli adempimenti della legge del ’97 in cui si prevedeva il trasferimento alle Regioni delle competenze in materia di Navigazione laghi. Per la situazione contingente il Vice Ministro De Piccoli ha già richiesto che nella finanziaria, che verrà approvata la prossima settimana, vengano ripristinati i finanziamenti ai livelli del 2005. “Aspettiamo le verifiche del tavolo tecnico e ciò che verrà deciso in Finanziaria – ha concluso Borioli- ribadendo il nostro impegno, coordinato con la Regione Lombardia, a coprire eventuali costi a cui, ci auguriamo, vorrà partecipare anche la Regione Veneto”. La notizia di oggi comunque, è che la Gestione Governativa Laghi può portare a termine l’esercizio programmato e le procedure di assunzione tradizionali che sembravano in bilico nei giorni scorsi. . |
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