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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Novembre 2007
25 NOVEMBRE 2007: PREVISTE MANIFESTAZIONI IN TUTTA EUROPA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE  
 
Strasburgo – Il primo anniversario della Campagna del Consiglio d’Europa volta a combattere la violenza contro le donne, inclusa la violenza domestica, verrà celebrato in data 25 novembre, in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In tale occasione, diverse manifestazioni si susseguiranno in tutta Europa. Secondo Terry Davis, segretario generale del Consiglio d’Europa, ´´Un luogo in cui le donne sono soggette a maltrattamenti, a percosse e ad umiliazioni non può essere chiamato ´casa´; si tratta piuttosto di una prigione in cui le vittime sono costrette dalle catene della violenza, della paura, del silenzio e dell’indifferenza. Il Consiglio d’Europa s’impegna ad aiutare le vittime a spezzare tali catene´´. Lo spot televisivo della campagna sarà diffuso, in esclusiva, il 26 novembre sul sito internet della Cnn. La campagna continuerà per 5 settimane sulla home page e su altrettanti siti internet europei e mondiali. Saranno inoltre diffusi, in diversi Stati membri del Consiglio d’Europa, spot televisivi e radiofonici contro la violenza domestica. Gli eventi della campagna, che si svolgeranno in tutta Europa, sono stati inaugurati da una tavola rotonda parlamentare riguardo al ruolo degli uomini. Il dibattito, che si è svolto nella giornata del 22 novembre a Bratislava, è stato organizzato congiuntamente dall’Assemblea parlamentare e dal Parlamento slovacco. Secondo Maud de Boer-buquicchio, vice segretario generale del Consiglio d’Europa, ´´dobbiamo spiegare alle vittime della violenza domestica che non sono sole. É necessario che le donne che subiscono tali maltrattamenti comprendano di avere diritto ad essere protette e aiutate ed è importante spiegare loro dove rivolgersi per ottenere la giusta protezione. Dobbiamo inoltre rivolgerci agli uomini, i quali hanno un ruolo essenziale da svolgere nella prevenzione della violenza. La nostra campagna non si rivolge soltanto alle donne affinché proteggano altre donne, ma è diretta anche agli uomini, affinchè ne prendano le difese. ´´ .  
   
   
EUROMEETING, FORUM INTERNAZIONALE DEL TURISMO SOSTENIBILE  
 
Firenze - In tema di politiche per la sostenibilità poteva mancare il turismo? La risposta è scontata, e così mentre gli Stati Generali della Sostenibilità al Polo Universitario di Novoli, al Palazzo degli Affari al V Euromeeting, seminario internazionale promosso dalla Regione Toscana in stretta collaborazione con l’Unione Europea, incentrato proprio sulle tematiche del turismo sostenibile. Due giorni di lavori, venerdì 16 e sabato 17 novembre. Due gli appuntamenti in programma il 16: il primo dalle 15 a Palazzo degli Affari, una riunione del “Gruppo per la sostenibilità del turismo” della Commissione Ue, per un’analisi preliminare dei temi dell’Euromeeting. Il secondo, sempre a Palazzo degli Affari, con il Centro interuniversitario di ricerca Abita, un seminario per uno scambio di esperienze progettuali sul turismo sostenibile. Euromeeting è stato aperto ufficialmente con i saluti del presidente della Regione Claudio Martini e del sindaco di Firenze Leonardo Domenici. L’avvio dei lavori è stato affidato alla relazione dell’assessore al turismo Paolo Cocchi, mentre Ambra Giorgi, presidente della V commissione consiliare, assumerà la presidenza. Sono gli interventi di Pedro Ortun, per la Commissione Ue e Luis Queirò per il Parlamento Europeo. I lavori sono proseguiti poi, suddivisi in sessioni. La conclusione sabato, 17 novembre, con la presentazione di un documento finale Regioni-ue e la relazione conclusiva dell’assessore regionale al turismo. “Eurometing 2007 per un turismo sostenibile” rappresenta – sottolinea l’assessore Cocchi - un’occasione ma anche un banco di prova importante. E’ infatti il primo appuntamento operativo dopo il Forum Europeo sul turismo che si è tenuto in Algarve alla fine di ottobre e dovrà tradurre in concreto i principi di Agenda 21 nelle destinazioni turistiche ed in particolare le raccomandazioni contenute nell’”Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo” della Commissione Europea. Si tratta di un approccio al quale la Toscana ha da tempo improntato tutta la sua azione politica e di governo del territorio- aggiunge Cocchi – ma è evidente che è indispensabile fare sistema a livello europeo per puntare ad una crescita equilibrata. Ed è per questo che fin dal 2001 la Regione Toscana insieme all’Unione Europea ha organizzato a Firenze un evento quale Euromeeting, che quest’anno giunge alla V edizione, e che rappresenta ormai un punto di riferimento internazionale consolidato. ” Ai lavori di Euromeeting hannopartecipato rappresentanti di numerose regioni europee ( interventi da Austria, Francia, Germania, Svezia, Svizzera, Spagna, Ungheria), di organismo internazionali, quali l’Ocse, di associazioni istituzionali, quali la Crpm, oltre all’Unione Europea e al Governo italiano, con il direttore del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio, Angelo Balducci. .  
   
   
RIMINI: FORUM SUL TURISMO NEL MEDITERRANEO: VII EDIZIONE  
 
È il più importante e longevo progetto dedicato alla creazione ed allo sviluppo di rapporti economici fra gli imprenditori italiani e quelli dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, attivi nella filiera del turismo: dal 25 al 27 novembre 2007 si terrà a Rimini la settima edizione del Forum sul Turismo nel Mediterraneo, il grande evento organizzato dalla Camera di Commercio di Rimini in collaborazione con Ice, Istituto nazionale per il Commercio Estero, che si terrà contestualmente alla 57esima edizione di Sia Guest, Salone Internazionale dell’Accoglienza, presso i Padiglioni di Rimini Fiera. Questo incontro tra Paesi del Mediterraneo e Italia si realizza attraverso i business meeting, che oltre al convegno inaugurale, sono il momento più atteso del Forum: sono stati migliaia i colloqui tra operatori economici italiani e stranieri tenutisi negli scorsi anni, oltre 8mila, che hanno coinvolto oltre 700 imprese italiane e 380 imprese straniere. In questa edizione parteciperanno al Forum 50 delegati esteri che incontreranno all’incirca 100 operatori italiani, per un totale di 600 business meeting. Il totale quindi dei delegati stranieri ospitati nelle 7 edizioni sale a quota 430. La settima edizione coinvolge otto paesi del Bacino Mediterraneo: Algeria, Egitto, Giordania, Libia, Marocco, Siria, Tunisia e Turchia. Le delegazioni saranno composte da 1 rappresentante istituzionale e da 5 operatori economici: una nutrita presenza che conferma il trend delle precedenti sei edizioni, dove erano state numerose le delegazioni provenienti dai Paesi Mediterranei che avevano potuto realizzare interessanti incontri d´affari con gli operatori italiani presenti. In particolare interverranno: El Hadj Fouad, Algeria, Direttore tecnico-commerciale dell’Agenzia Nazionale dello Sviluppo del Turismo; Essam Imam Abdelmegeuuid, Egitto, dell´Autorità per lo Sviluppo Turistico; Tamer Masri, Giordania, Funzionario addetto allo Sviluppo ed al Marketing - Autorità della Zona Economica Speciale di Aqaba; Nouri Fars Aaueida, Libia, Direttore Generale per la Promozione e lo Sviluppo delle Aree Turistiche presso l’Ente Generale per il Turismo e l’Artigianato; Lahcen Mohamed Nait, Marocco, Responsabile tecnologie dell’informazione – Turismo, Artigianato e nuove tecnologie; Jihad Abou Zaki, Siria, del Ministero del Turismo; Kamel Gaiess, Tunisia, dell´Ente Nazionale del Turismo Tunisino. Il programma del Forum 2007 prevede un importante convegno di apertura, che si terrà domenica 25 novembre alle 15. 00, e che avrà per tema il “Ruolo dell’innovazione tecnologica e dell’e-commerce nel Turismo”, un argomento fondamentale, dal momento in cui la comunicazione turistica e le prenotazioni on-line rappresentano una soluzione tecnologica formidabile per lo sviluppo del turismo, nonché le forme più utilizzate e produttive tra gli strumenti innovativi posti in essere negli ultimi decenni. Nella giornata di lunedì 26 novembre, con sessioni al mattino ed al pomeriggio, avranno invece luogo i business-meeting, dove gli operatori italiani e stranieri si potranno incontrare secondo un calendario stilato in precedenza, sulla base delle reciproche necessità. Associazione Intermediterranea per il Turismo: quinta assemblea Lunedì 26 novembre dalle 10. 00 si terrà l’Assemblea ed il rinnovo degli organi dell’Associazione Intermediterranea per il Turismo, costituitasi a Rimini il 29 novembre 2004 in occasione della quarta edizione del Forum sul Turismo nel Mediterraneo, su impulso della Camera di Commercio di Rimini. L’associazione è aperta a soci pubblici e privati, attualmente sono 22, e ha la finalità di promuovere il turismo su larga scala nel bacino del Mediterraneo e più in generale le relazioni economiche, commerciali e culturali. L’associazione Intermediterranea è un mezzo concreto che favorisce scambi non solo commerciali, ma anche di idee e progetti. Basti pensare, per esempio, al Progetto del Mosaico nel Mediterraneo, un progetto pilota che ha visto la pubblicazione di alcuni capolavori musivi dell’area, in un volume che è un punto di partenza per costruire proposte di turismo integrato. .  
   
   
TURISMO RELIGIOSO: NASCE COORDINAMENTO SINDACI PER ITINERARI. PAOLINI: SUPERATI CAMPANILISMI. SI LAVORA PER SQUADRA ABRUZZO  
 
Un coordinamento permanente di otto comuni abruzzesi valuterà ed elaborerà le migliori proposte di turismo religioso. È il risultato della riunione che l´assessore al Turismo, Enrico Paolini, ha convocato con gli amministratori di otto comuni (Lanciano, L´aquila, Ortona, Sulmona, Manoppello, Bucchianico, Colledara e Isola del Gran Sasso) interessati ad itinerari nell´ambito del turismo religioso. Il coordinamento, presieduto dalla Regione Abruzzo, avrà una valenza "essenzialmente tecnica", nel senso che valuterà le diverse tipologie di offerta di turismo religioso. "Il frutto di questo lavoro - ha spiegato Enrico Paolini - dovrebbe poi portare all´inserimento nel catalogo dell´Opera romana pellegrinaggi delle offerte che interessano l´Abruzzo per essere immesse in un circuito internazionale di offerta turistica religiosa". Quello del coordinamento, che l´assessore Paolini ha salutato come "momento di grande coesione che esprime al meglio la squadra Abruzzo", sarà un lavoro centrato sull´ideazione e progettazione di un "prodotto unitario che tocca l´intera regione e che trasformerà l´Abruzzo in gateway per l´Italia e Roma". Alla prossima edizione del Bit di Milano, ha annunciato Padre Cesare Artuire, sarà presentato il nuovo catalogo 2008 e sarà presente una meta religiosa abruzzese, "in attesa della proposta unitaria che elaborerà il coordinamento appena costituito". La riunione con i sindaci per gli itinerari religiosi ha coinciso con la chiusura del Coordinamento internazionale dei collaboratori dell´Orp che si è tenuto all´Aquila. Proprio il sindaco del capoluogo regionale, Massimo Cialente, ha ringraziato l´Opera romana pellegrinaggi per la scelta fatta dalla società, sottolineando che "dopo tanti anni, in questo settore, interloquiamo con professionisti in grado di garantire un turismo di qualità". .  
   
   
FERRARA: LA GIORNATA PROVINCIALE DEL TURISMO L’OBIETTIVO È QUELLO DI DELINEARE PROSPETTIVE DI SVILUPPO PER IL SETTORE.  
 
Camera di Commercio, Provincia di Ferrara e i Comuni di Ferrara e di Comacchio promuovono insieme, per lunedì 26 novembre, con inizio alle ore 9. 30, una giornata di analisi e di approfondimento, riservata agli operatori, che si terrà al Centro Congressi di Ferrara Fiere. Un vero e proprio work-shop, insomma, così da rappresentare certo un importante momento di confronto e di ascolto, ma soprattutto l’occasione per innescare delle sinergie e delle relazioni proficue in vista delle sfide che attendono il turismo ferrarese. Dopo l’apertura dei lavori a cura del Presidente della Camera di Commercio Carlo Alberto Roncarati, di quello della Provincia Pier Giorgio Dall’acqua, dell’Assessore Politiche per lo Sport e per il Turismo, Relazioni internazionali e Gemellaggi Davide Stabellini del Comune di Ferrara e del Sindaco di Comacchio Maria Cristina Ciccognani, la giornata, coordinata Giorgio Costa, giornalista de Il Sole 24, proseguirà con la relazione tecnica del presidente di Teamwork, Mauro Santinato, che illustrerà le risultanze del “Piano di marketing per lo sviluppo turistico della provincia di Ferrara”. A conclusione del dibattito, che coinvolgerà, oltre all’Amministratore delegato di Apt Servizi dell’Emilia-romagna, Andrea Babbi, le Istituzioni locali, le Associazioni di categoria nonché tutti i protagonisti che compongono il complesso mosaico del turismo ferrarese sui temi della qualità, dell’innovazione, del rafforzamento dell’offerta, delle politiche di accoglienza, della promozione sulla domanda, della commercializzazione e dell’incentivazione del settore, chiuderà i lavori Guido Pasi, Assessore Turismo e Commercio della Regione Emilia-romagna. L’evento sarà, inoltre, l’occasione per premiare gli operatori che hanno saputo far proprio e diffondere il marchio turistico rappresentativo del territorio ferrarese “Terra e Acqua” istituito dall Provincia, nel 2005, su iniziativa della Consulta Provinciale per il Turismo. Per ogni informazione e per partecipare all’evento si può contattare la segreteria organizzativa della Camera di Commercio ai numeri di telefono 0532/783. 906-7-9. .  
   
   
IL NUOVOCCNL DEL SETTORE TURISMO SPIEGATO DA FIAVET LAZIO  
 
Nuovo appuntamento con la formazione per gli agenti di viaggio Fiavet Lazio:l’ultimo seminario organizzato dall’Associazione ha permesso alleadv interessate di vedersi illustrate le principali novità introdotte dal nuovoContrattonazionale di Lavorodel settore turismo, rinnovato lo scorso luglio conl’accordo delle associazioni di categoria, e chiarire temi importantirelativi alla nuova normativa regionale inmateria di formazione nell’apprendistato professionalizzante. “Quello siglato peril rinnovo del Ccnl che regolamenta il nostro comparto può essere definito unaccordo soddisfacente per tutte la parti – ha commentato Francesco Lentini, Rappresentante Fiavet in sede ditrattativa sindacale – Nelle tematiche legate nello specifico alsettore turistico, la novità principale riguarda l’introduzione dicriteri di maggiore flessibilità, in particolare per quanto concernel’orario di lavoro dei dipendenti e la regolazione del part time e deglistraordinari, con un nuovo sistema che consente maggiore elasticità nellagestione del lavoro in funzione delle esigenze delle singole agenzie di viaggio. Per l’applicazione dellenuove norme del Ccnl, e soprattutto per le recenti disposizioni sui contrattidi apprendistato, inoltre, esortiamo gli agenti ad usufruire dellacollaborazione dell’Ebtl:l’ente è in grado di offrire supporto tecnico nella preparazione delpiano formativo individuale per i nuovi apprendisti, di organizzare corsi diformazione da svolgere all’esterno delle aziende, e rilascia i pareri diconformità per le assunzioni con contratto di apprendistatoprofessionalizzante. ” Tra le novità di rilievointrodotte nel nuovo Ccnl (con accordo di rinnovo siglato il 27/7/07) e nellerecenti disposizioni in materia di formazione nell’apprendistato (L. R. 09/2006 e successivo Regolamento attuativo n. 7 del 21/6/07), la Fiavet Lazioha sottolineato le principali tematiche: Orarioflessibile:introduzione di un nuovo sistema che consente maggiore elasticità nellagestione del tempo dei dipendenti in funzione delle esigenze lavorative delleagenzie di viaggio,con possibilità di calcolare l’orario di lavoro non solo su basesettimanale ma anche come media di due settimane, senza compensi addizionaliper i datori di lavoro; Lavoroa tempo parziale:abolizione dei limiti massimi di durata, con eliminazione del tetto massimo di28 ore settimanali, ed introduzione di clausole flessibili ed elastiche nellagestione e nella stesura del patto tra datore di lavoro e dipendente; Lavorostraordinario e riposo settimanale: entro il limite annuale di 260 ore, gli straordinari possonoessere gestiti con più flessibilità (abolito, ad esempio, il limite di 2 ore giornaliere), ed anche lemodalità di godimento del riposo settimanale saranno più ampie; Parttime post partum:nelle agenzie con più di 15 dipendenti, per un genitore è possibile chiedere latrasformazione temporanea del proprio rapporto di lavoro a tempo pieno in unaformula part time entro il terzo anno di vita del bambino; Apprendistato:profili diapprendistato ampliati con durata fino ai 48 mesi per incontrare le esigenze edi tempi di formazione peculiari del settore turistico, con la definizione piùapprofondita di qualifiche e profili formativi. Accanto a Francescolentini e a Pierluigi Fiorentino, Consulente fiscale Fiavet, in qualità direlatore ha partecipato anche Orfeo Cecchini,direttore Ebtl (Entebilaterale Turismo della Regione Lazio), che ha sottolineato l’importanzadella norma dell’inscindibilitàcontrattuale stabilita nel Ccnl: “Tutte le norme stabilite, equindi anche le agevolazioni previste, sono lecite solo per le aziende cherispettano integralmente i termini del contratto, per cui la Fiavet dovràessere rigida con le agenzie che non risulteranno totalmente in regola. ” .  
   
   
SEGGIOVIE SICURE CON IL DISPOSITIVO ANTI CADUTA IDEATO E SPERIMENTATO IN TRENTINO DAL LATIFAPPROVATO DAL MINISTERO DEI TRASPORTI E GIÀ INSTALLATO SU 6 IMPIANTI DI RISALITA TRENTINI PREVISTI INCENTIVI ECONOMICI PER I CONCESSIONARI CHE LO VORRANNO ADOTTARE  
 
Ogni anno, in Europa, cadono da seggiovia 150-170 persone (30-35 in Italia, 6-8 in Trentino. È il tipo d’incidente più ricorrente sugli impianti a fune in tutto il mondo, ed a cadere sono soprattutto bambini e ragazzi. Vi sono però seggiovie dalle quali è praticamente impossibile cadere. Sono gli impianti che hanno già installato e sperimentato un innovativo dispositivo di sicurezza ideato in Trentino, precisamente dal Laboratorio Tecnologico Impianti a Fune della Provincia autonoma di Trento che, con la collaborazione dei costruttori, lo ha fatto realizzare ed applicare sul proprio territorio. Il primo impianto al mondo a dotarsi del dispositivo anticaduta ideato dal Latif è stato, nel 1997, una seggiovia ad attacchi fissi a servizio di un campo scuola nella stazione di Predazzo-gardonè, in Val di Fiemme. Poi sono seguite, sempre in Trentino, le seggiovie Rindole – Doss de lava, Malga Panciana – Sghirlat, Prati di Gaggia – Teresat, Costa – Dosso della Madonna e Zeledria - Pradalago. L’ultima applicazione, recente, è stata su una seggiovia esaposto all’Alpe di Siusi, in Alto Adige. Sei impianti, quelli trentini, due dei quali ad ammorsamento automatico, sui quali sono transitati negli ultimi dieci anni più di 10 milioni di sciatori senza che si sia verificata alcuna caduta. “Il laboratorio – ha sottolineato l’assessore provinciale all’agricoltura commercio e turismo Tiziano Mellarini – si conferma come centro di eccellenza per lo sviluppo di nuove soluzione e di verifica della sicurezza degli impianti. Il Trentino già da tempo ha fatto una scelta, quella della sicurezza, sia per quanto riguarda gli impianti che per le scelte legislative, con l’obiettivo di garantire al turista le migliori condizioni possibili”. La presentazione dell’innovativo dispositivo di sicurezza accompagna la notizia della stipula di convenzioni tra il Latif e tre importanti organismi notificati europei nel settore degli impianti a fune e le novità legislative in fatto di sicurezza sulle piste da sci. Il dispositivo – presentato oggi presso il laboratorio Latif di Ravina e frutto del Progetto Seggiovia Sicura avviato alla fine degli anni ’90 dal Servizio Impianti a Fune della Provincia autonoma di Trento - è tanto semplice quanto efficace. Si tratta, in realtà, di una serie di dispositivi installati sulle seggiole delle seggiovie e relativi impianti che impediscono alla barra di sicurezza di aprirsi durante il percorso. La barra di sicurezza, inoltre, è configurata in modo tale da impedire allo sciatore, anche bambino o di piccola statura, di svincolarsi e cadere. Il primo a complimentarsi per il risultato è stato l’assessore provinciale all’agricoltura commercio e turismo Tiziano Mellarini: “La sicurezza è una delle scelte strategiche compiute dal Trentino già negli scorsi anni e che ci hanno consentito di essere all’avanguardia. Il Latif e il sistema di bloccaggio presentato oggi ne sono la conferma. Sono milioni i turisti ai quali noi dobbiamo offrire il massimo degli standard. La soluzione presentata oggi è merito anche della delle società di risalita e della loro associazione, l’Anef, che ci hanno creduto, investendo delle risorse”. La stagione invernale si apre quindi all’insegna delle novità, sia in termini di impianti che di servizi. Lo sciatore che arriverà in Trentino a trascorrere le vacanze troverà – come ha illustrato Paolo Nicoletti, dirigente del Dipartimento turismo commercio e promozione dei prodotti trentini - l’offerta dello Skipass con l’assicurazione per danni civili in caso di incidenti, il decalogo dello sciatore per una corretta condotta in pista e un livello ancora migliore di manutenzione delle piste da sci. A proposito di Latif, Nicoletti ha annunciato che il laboratorio si occuperà della certificazione, in collaborazione con la Sat e il Cai, delle funi delle vie ferrate e dei sentieri attrezzati. “Tutte queste innovazioni – ha sottolineato Nicoletti – concorrono ad aumentare la competitività del sistema Trentino e turistico in particolare. Entro il 2008 crediamo di poter raggiungere l’obiettivo di coprire il 50 per cento dei costi del laboratorio grazie ai ricavi generati dall’attività di collaudo e certificazione svolto dal Latif. Un risultato davvero eccellente per un centro di ricerca di livello europeo”. Il dispositivo, che comporta la soppressione del poggiasci, è stato approvato una prima volta in via sperimentale dal Ministero dei Trasporti nel 2002 con una serie di prescrizioni e condizioni riguardanti l’intero impianto che ne penalizzavano pesantemente l’adozione. Nel luglio di quest’anno il Ministero, su istanza del Servizio Impianti a Fune della Provincia autonoma di Trento, ha approvato definitivamente la tipologia in questione senza particolari condizioni. Visti i risultati confortanti della sperimentazione, la Provincia, al fine di garantire la massima sicurezza agli sciatori ed ai pedoni che frequentano le seggiovie sul proprio territorio, favorirà ora l’adozione del dispositivo di sicurezza prevedendo incentivi economici sulla legge di settore già dalla stagione 2008-2009. Va per altro detto evidenziata, a questo proposito, la scelta di quei concessionari che, pur in presenza di penalizzazioni iniziali notevoli, hanno accettato di adottare questa tipologia d’impianto al fine di poterne valutare le ricadute in termini di maggiore sicurezza dei trasportati. La sperimentazione effettuata in provincia di Trento è stata presentata nel corso di un meeting internazionale delle autorità di sorveglianza di tutto il mondo sulla sicurezza del trasporto funiviario, riscuotendo un notevole successo. La delegazione svizzera ha addirittura avanzato, in tale occasione, la proposta d’inserimento obbligatorio di questo dispositivo nel testo di revisione della norma europea sugli impianti a fune. Convenzioni Tra Il Latif E Tre Importanti Organismi Notificati Europei Nel Settore Degli Impianti A Fune Realizzato nel 1971 per iniziativa della Regione Trentino – Alto Adige, allora competente in materia di sicurezza nel settore dei trasporti a fune in servizio pubblico, passato alla Provincia autonoma di Trento nel 1976 dopo la suddivisione nei due uffici tecnici di controllo delle due Province, il Latif – Laboratorio Tecnologico Impianti a Fune, che ha la propria sede a Ravina, è allo stato attuale l’unico laboratorio nazionale specializzato in tutte le tipologie di prova applicate sugli elementi funiviari e collabora attivamente con il competente settore del Ministero dei Trasporti. I certificati di prova emessi ogni anno sono circa 140, ma la sua attività è ora destinata ad incrementarsi notevolmente e ad espandersi internazionalmente. In attesa di diventare organismo certificato europeo, il Latif ha recentemente stipulato, infatti, tre convenzioni con altrettanti organismi notificati europei nel settore degli impianti a fune. Si tratta della società finlandese Inspecta Tarkastus Oy, della Certra Srl di Bolzano e del Bureau Veritas Italia spin-off del Bureaus Veritas France. L’accordo prevede che i tre organismi assegneranno in via prioritaria al Latif di Trento le prove meccaniche su nuovi componenti e sottosistemi funiviari ai fini della certificazione europea in materia di sicurezza del trasporto a mezzo funivie. La direttiva europea 2000/9 Ce prevede che prima dell’immissione sul mercato, un componente o sottosistema funiviario venga testato da un laboratorio accreditato e sia poi certificato da un organismo notificato europeo. Grazie alla presenza sul territorio regionale dei maggiori costruttori di impianti a fune del mondo, negli ultimi dieci anni il Latif ha effettuato un’elevata percentuale di prove e test meccanici sui dispositivi dei nuovi impianti. A seguito delle convenzioni è prevedibile che, in futuro, la percentuale di prove e verifiche sarà destinata ad aumentare sensibilmente. .  
   
   
LA SICUREZZA SULLE PISTE DA SCI: LO STATO DETTA NUOVE NORME MA MOLTE SONO GIÀ APPLICATE IN TRENTINO POLIZZE ASSICURATIVE, CONTROLLO E SORVEGLIANZA, OBBLIGO DEL CASCO, SANZIONI E FUORIPISTA  
 
 Il Trentino, ancora una volta, fa un passo in più nella campo della sicurezza sulle piste da sci. Lo fa sul piano legislativo e delle norme, ma anche con un’azione di sensibilizzazione ed educazione che in questi ultimi anni ha cercato con forza di sviluppare una cultura dello sci e della frequentazione delle piste innevate (“Sciare è bello, meglio se in sicurezza”) orientata a diffondere l’adozione, da parte di tutti, di comportamenti non a rischio. Per quanto riguarda le novità relative al “pianeta neve” per la prossima stagione invernale 2007 – 2008 oltre ai nuovi impianti e piste per le quali è previsto il collaudo nei prossimi giorni, vi sono da segnalare alcune, importanti, disposizioni legislative. Le innovazioni hanno riguardato l’entrata in vigore di alcune disposizioni di modifica al regolamento di esecuzione della Legge provinciale 7/87 per il recepimento della legge provinciale 14 dicembre 2005, n. 18 (“Modificazioni della L. P. 21 aprile 1987 n. 7 in materia di sicurezza e di assicurazione ai fini della responsabilità civile verso terzi” (la cosiddetta legge Carli). Oltre ad una serie di modifiche puntuali alle disposizioni vigenti, le principali novità contenute nel provvedimento sono quelle legate al recepimento della “legge Carli”. In sostanza, dalla prossima stagione invernale il gestore della pista sarà tenuto a mettere a disposizione degli utenti, presso i punti vendita degli skipass, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o a cose, fornendo le necessarie informazioni al pubblico presso le biglietterie e presso le principali stazioni di valle degli impianti. L’obbligo previsto dalla legge non riguarda la stipula diretta del contratto da parte del gestore per conto degli utenti, bensì l’impegno di dotarsi di un prodotto assicurativo da mettere a disposizione - all’atto dell’acquisto del titolo di transito - per coprire la responsabilità civile dello sciatore per danni eventualmente provocati a terzi. Sempre in fase di recepimento della cosiddetta legge Carli, si è stabilito che le funzioni di controllo sull’osservanza delle disposizioni concernenti il comportamento degli utenti delle piste da sci siano svolte anche dal titolare dell’autorizzazione all’esercizio delle piste da sci o da personale, in possesso della qualifica di “addetto alla sorveglianza” riconosciuta con le modalità previste dall’articolo 55, comma 3, della medesima legge. Per il conseguimento del riconoscimento della qualifica di “addetto alla sorveglianza“ al personale indicato dal titolare dell’autorizzazione all’esercizio della pista sarà richiesta la partecipazione ad un momento formativo secondo le modalità che stabilirà il Servizio turismo. Le funzioni di controllo sull’osservanza delle disposizioni previste dall’articolo 30 ter del regolamento spettanti agli addetti alla sorveglianza comporteranno lo svolgimento delle seguenti attività: a) richiamo verbale nei confronti dello sciatore che violi per la prima volta le norme di comportamento dello sciatore; b) sospensione temporanea della validità del titolo di transito nei casi più gravi e reiterati di violazione dell’articolo 30 ter del presente regolamento; c) segnalazione ai soggetti a cui spetta l’accertamento delle violazioni ai sensi dell’articolo 55, comma 2, della legge provinciale in materia. Il numero minimo di addetti incaricati delle funzioni di controllo è così stabilito: un’unità per le piste da sci di cui è titolare un unico soggetto con lunghezza cumulativa superiore a 20. 000 metri; due unità per le piste con lunghezza superiore; almeno due unità per le aree sciabili di cui è titolare un unico soggetto, nelle quali siano presenti cinque piste classificate come “pista difficile”. Da evidenziare infine che il recente disegno di legge del Governo n. 182 del 30 ottobre 2007 di modifica alla legge 24 dicembre 2003, n. 363 in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali ha fatto proprie molte delle disposizioni già previste dalla legislazione provinciale. Di seguito è riportata una breve sintesi delle principali novità introdotte dal disegno di legge governativo, con alcune considerazioni rispetto alla legislazione provinciale vigente. 1. Possibilità di sperimentare sistemi elettronici di controllo, per garantire una maggiore efficacia della vigilanza e fornire dati statistici sulle piste o i tratti di pista a più alta frequenza di infortuni. Per quanto riguarda la Provincia di Trento, su questo tema sta partendo un progetto sperimentale in accordo con Algorab, Funivie Alpe Cermis e Trentino sviluppo. 2. Obbligo del casco per tutte le competizioni di sci alpino, già previsto dall’articolo 30 ter del regolamento di esecuzione della legge provinciale 7/87. 3. Gli sciatori, acquistando lo skipass, potranno stipulare polizze assicurative per responsabilità civile per i danni provocati a persone o cose La possibilità di stipulare polizze assicurative deve essere adeguatamente pubblicizzata dai gestori delle piste. Anche questa è una disposizione già in vigore in Trentino. 4. Rafforzato l’obbligo di informazione e segnalazione sulla classificazione delle piste e sui pericoli. Obblighi già presenti e monitorati da anni nella nostra provincia, da ultimo con il progetto Snowfriend. 5. Sanzioni più severe per chi non usa il casco. L’obbligo viene previsto anche per le competizioni con estensione delle sanzioni anche al mancato utilizzo del casco in allenamenti agonistici e snowpark. Anche in questo caso si tratta di un principio già previsto dall’art. 30 ter del regolamento di esecuzione della L. P. 7/87. 6. Durante la stagione sciistica, le Regioni stabiliscono le regole per l’utilizzo dei mezzi meccanici fuori dalle piste da sci, stabilendo criteri e limiti che garantiscano la sicurezza e la tutela dell’ambiente montano. Si veda, a questo proposito, la legislazione già in vigore sul transito fuori strada dei veicoli a motore. 7. Tra le novità relative alle regole di comportamento, va segnalato l’obbligo di tenere una velocità moderata in relazione alla capacità tecnica, alle condizioni della pista, al tempo e all’affollamento. Un principio già previsto, pure questo, dall’art. 30 ter del regolamento di esecuzione della L. P. 7/87. 8. Per l’attività di vigilanza e soccorso i gestori potranno stipulare convenzioni con le forze di polizia. 9. Le Regioni e le Province autonome istituiscono specifiche figure in convenzione con i gestori a cui affidare compiti di soccorso e di vigilanza con possibilità anche di applicare sanzioni. 10. Determinazione di un contingente minimo del personale che esercita l’attività di vigilanza (disposizione già in vigore in Provincia di Trento). 11. Uniformità delle sanzioni sull’intero territorio nazionale. 12. Potenziamento delle sanzioni: possibilità di ritirare lo ski-pass per le violazioni più gravi o in caso di reiterazione, disposizione già in vigore in Provincia di Trento che viene ulteriormente rafforzata dalla previsione di una legge dello Stato. Esistono poi una serie di ulteriori disposizioni, non previste nella legislazione provinciale, sulle quali si renderà opportuna in futuro una riflessione per un’eventuale adozione (quando il disegno di legge diverrà legge) anche in Trentino: 13. Maggiore sicurezza negli snow-park: l’idoneità tecnica di tali aree è verificata da un responsabile. 14. Possibilità per i gestori di lasciare intere piste o singoli tratti non battuti (pratica diffusa all’estero) in modo da ampliare l’offerta turistica e, al contempo, contenere la velocità con effetto indiretto di riduzione del numero degli infortuni 15. Obbligo di individuare, «in prossimità dell’area sciabile, tenuto conto della conformazione dei luoghi», aree di atterraggio destinate agli elicotteri per il soccorso. Per gli sciatori poco esperti una specifica regola di condotta preclude l’accesso alle piste difficili. 16. Possibilità di segnalare i percorsi fuoripista maggiormente praticati. 17. Estensione delle campagne informative per l’esercizio del fuoripista e dello sci-alpinismo in massima sicurezza. 18. Obbligo per i gestori di esporre i bollettini valanghe. 19. Generalizzazione dell’obbligo di utilizzo dell’Arva. .  
   
   
L’AGENZIA FEDERALE DEL TURISMO RUSSA IN TRENTINO “IN TRENTINO PER IMPARARE A ORGANIZZARE LE OLIMPIADI 2014”  
 
 ì ì E’ iniziato 22 novembre e si concluderà la prossima settimana, il tour di incontri e visite dell’Agenzia federale del turismo russa in Trentino. Sette giorni di full immersion per studiare il modello trentino di sviluppo turistico e apprendere sul territorio le esperienze maturate in anni di attività: “Abbiamo scelto il Trentino – ha sottolineato Gennady Pilipenko, direttore dell’Agenzia federale del turismo di Mosca - perché crediamo che sia il modello in grado di coniugare investimenti economici, rispetto dell’ambiente e servizi per i turisti e per lo sport. Il nostro obiettivo è, infatti, di prepararci al meglio nell’organizzazione delle Olimpiadi invernali del 2014 che si terranno a Sotchi, in Russia”. Al capo delegazione russa ha risposto l’assessore provinciale all’agricoltura commercio e turismo Tiziano Mellarini. “Il Trentino ha vinto la sfida con i mercati imponendo tre fattori determinanti per l’offerta turistica: qualità dei servizi e dell’ambiente, ospitalità e progettualità nelle scelte strategiche”. L’assessore ha poi sottolineato l’importanza del turismo russo per il Trentino: “Negli anni abbiamo sviluppato un rapporto di scambio che ora garantisce una presenza fissa di svariate decine di migliaia di turisti russi all’anno. Si tratta di una clientela qualificata con la quale vogliamo intensificare i momenti di incontro e di scambio”. Gli organizzatori delle Olimpiadi invernali del 2014 di Sotchi (Russia) sono in questi giorni in Trentino per studiare il modello turistico provinciale. L’iniziativa, che vede capofila l’Agenzia federale del turismo, con sede a Mosca, è stata promossa dall’Università degli studi di Trento, dall’assessorato provinciale all’agricoltura turismo e commercio e alla Camera di commercio. “Il viaggio – ha esordito il capo delegazione, Gennady Pilipenko, direttore dell’Agenzia federale – vuole essere un primo momento di studio e di approfondimento su un modello di sviluppo turistico che noi intendiamo adottare in vista dei Giochi olimpici di Sotchi nel 2014. In questo caso, l’esperienza trentina raccoglie proprio gli elementi che noi cerchiamo di riproporre alle prossime Olimpiadi invernali”. Il direttore Pilipenko ha ricordato quali elementi caratterizzanti di un modello di sviluppo turistico la salvaguardia ambientale, la redditività degli investimenti, la qualità delle strutture ricettive e dei servizi offerti dalla località turistica ai visitatori. “Nel nostro caso siamo interessati anche agli impianti sportivi invernali che rappresentano il cuore dell’appuntamento olimpico”. L’assessore provinciale all’agricoltura commercio e turismo Tiziano Mellarini ha ringraziato la delegazione per aver scelto il Trentino: “Ci fa piacere che una delegazione così qualificata scelga di studiare il nostro modello di turismo in vista di un appuntamento importante qual è l’organizzazione di un’Olimpiade invernale. Posso dire che il Trentino ha vinto, e i dati sulle presenze turistiche ci danno ragione, perché ha saputo sviluppare una politica incentrata su tre aspetti fondamentali: la qualità dei servizi e dell’ambiente, ospitalità e progettualità nelle scelte strategiche. In questi anni siamo riusciti a coinvolgere un intero territorio a lavorare in un’unica direzione”. Mellarini ha auspicato per il futuro lo sviluppo di nuove relazioni tra la Russia e il Trentino: “I turisti russi scelgono la nostra provincia con sempre maggiore frequenza. Si tratta di una clientela di qualità che noi intendiamo coltivare. Mi auguro che questo sia solo il primo passo di un percorso molto più lungo e improntato alla reciproca soddisfazione”. Il compito dell’Agenzia è quello di incrementare la competitività del turismo russo sul mercato mondiale. L’agenzia Federale del Turismo russa elabora le politiche turistiche nazionali per tutta la Russia, ne dà gli inquadramenti legali, cura e controlla lo standard dei servizi localmente (regionalmente) offerti. Si tratta, in altri termini, di un organismo assai importante che regola pressoché tutte le questioni inerenti al turismo russo, sia in entrata che in uscita, e che è coinvolta in molte iniziative internazionali. E’ questo organismo che propone ed elabora le leggi poi approvate dal parlamento e dal governo russi. In particolare, e proprio di recente, l’Agenzia ha ridisegnato il numero delle aree turistiche di interesse nazionale portandole da 4 a 27 e ha assunto l’organizzazione delle Olimpiadi invernali di Sotchi del 2014. La delegazione è composta, tra gli altri, da Gennady Pilipenko, direttore della Agenzia Federale del Turismo (Mosca); Tatiana Shinkareva del Scientific Research Institute (Mosca); Nina Pervukhina dell’Agenzia federale del Turismo e responsabile del Comitato organizzativo Conferenze Panrusse sul Turismo; e Lusine Matosyan della segreteria del Comitato Organizzativo Conferenze Panrusse sul Turismo. In Trentino sono in visita i dirigenti dell’organismo che governa il turismo russo in tutti i suoi aspetti, incaricati di sviluppare leggi e politiche per tutto il territorio russo. Importante (anche per le associazioni di categoria del Trentino e per tutta la filiera agroalimentare e vinicola) è la presenza dei due sindaci delle due località e regioni verso le quali è maggiore l’afflusso turistico (oltre Mosca e San Pietroburgo) nonché degli organizzatori delle conferenze panrusse a cui annualmente partecipano alcune centinaia di amministratori in provenienza da tutte le regioni russe. Gennady Pilipenko fa inoltre parte del comitato organizzatore della ospitalità delle Olimpiadi di Sotchi. “L’obiettivo del Trentino – spiegano i promotori – è di avviare una partnership tra il Trentino e la Federazione russa in materia di turismo invernale su vari livelli da quello manageriale a imprenditoriale, culturale e formativo. Intendiamo avviare una partnership tra il Trentino e la Federazione russa in materia di turismo invernale”. Il programma della delegazione russa prevedeva nella mattinata di oggi una serie di incontri presso il Palazzo della Provincia autonoma di Trento, in Piazza Dante. Per il settore turistico trentino hanno partecipato al workshop, Gianfranco Betta del Dipartimento turismo, commercio e promozione prodotti trentini della Provincia, Mirta Valentini, responsabile dei mercati di Trentino Spa, e i rappresentanti dell’Associazione Maestri di sci. In chiusura è intervento il presidente dell’Anef Alberto Pedrotti sull’evoluzione del sistema impianti e piste. Nel pomeriggio, la delegazione incontrerà gli operatori turistici della val di Fassa. Tra questi Fiorenzo Peratoner, presidente delle Associazione Funivie e Andrea Weiss, direttore Apt Valle di Fassa. Nella giornata di domani, i dirigenti russi discuteranno di turismo con i responsabili della Camera di commercio e Trentino Sprint, l’Associazione albergatori ed imprese turistiche del Trentino, Alfonso Moser, direttore del sistema ricettivo e marketing dell’Unione Albergatori del Trentino e con Enzo Bassetti, presidente della Sezione di Riva del Garda per presentazione dell’Associazione, per poi trasferirsi a Riva del Garda. .  
   
   
IL CELEBRE ARCHITETTO MARIO BOTTA SARA’ OSPITE D’ONORE ALLA CERIMONIA D’INAUGURAZIONE DEL V ANNO ACCADEMICO DEI CORSI DI STUDIO UNIVERSITARI IN TURISMO DEL CAMPUS DI LUCCA  
 
Nel corso della cerimonia, in programma venerdì 23 novembre 2007 alle 11 presso l’Aula Magna della Fondazione Campus Studi del Mediterraneo (Via del Seminario I/790 – Monte San Quirico, Lucca), Mario Botta terrà una prolusione dal titolo “L’architettura dei musei nella cultura contemporanea”. Il celebre architetto Mario Botta, ideatore e fondatore dell’Accademia di Architettura di Mendrisio, nonché autore di opere come la torre Kyobo di Seoul, la Galleria d’arte Watari-um di Tokio e il Museo d’arte moderna di San Francisco, sarà ospite d’onore alla cerimonia d’inaugurazione del quinto anno accademico dei corsi di studio universitari in turismo del Campus di Lucca (corso di laurea triennale in “Scienze del Turismo” e laurea specialistica in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici Mediterranei”). Nel corso della cerimonia, in programma venerdì 23 novembre 2007 alle 11 presso l’Aula Magna della Fondazione Campus Studi del Mediterraneo (Via del Seminario I/790 – Monte San Quirico, Lucca), Mario Botta terrà la prolusione della giornata dal titolo “L’architettura dei musei nella cultura contemporanea”; saranno presenti anche Salvatore Veca, presidente della Fondazione Campus Studi del Mediterraneo e Rico Maggi, presidente dei corsi di laurea (triennale e specialistica) dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano, assieme ad alcuni rappresentanti dell’Università di Pisa e di Pavia. Www. Campuslucca. It (mail: segreteria@campuslucca. It). Il corso di laurea triennale in “Scienze del Turismo” (classe 39), nato nel 2003 da una convenzione tra le Università di Pisa, Pavia, Svizzera Italiana di Lugano, Provincia di Lucca e Fondazione Campus Studi del Mediterraneo, si caratterizza per la formula innovativa (obbligo di frequenza, percorsi didattici integrativi, docenti ed esperti italiani e stranieri, tutoraggio personalizzato e di gruppo, stage e “job placement”, internazionalizzazione, laboratori linguistici e informatici) che mette lo studente al centro di tutte le attività fino al suo inserimento nel mondo del lavoro. Il corso di laurea triennale è a numero chiuso (55 posti + 10 posti riservati per studenti extracomunitari) e si articola in due percorsi: Economico-aziendale, Storico-artistico e delle Scienze Sociali. I due percorsi sono tra loro strettamente correlati e puntano a fornire agli studenti adeguate competenze per l’inserimento nel settore pubblico, privato e nel “no-profit”. Da ottobre dello scorso anno il Campus di Lucca ha ampliato la propria offerta formativa con la laurea specialistica in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici Mediterranei” (classe 55S). Attraverso i suoi due indirizzi, Economico-giuridico e Turistico-culturale, la laurea specialistica in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici Mediterranei” offre agli studenti appena usciti da un percorso di studi triennale dedicato al turismo, la possibilità di completare il proprio iter formativo grazie ad un maggior grado di specializzazione e di contatto con il mondo del lavoro. . .  
   
   
TRENO-BICI: GRANDE SUCCESSO DELLA EVENTCARD, IN UN ANNO VENDITE QUASI RADDOPPIATE  
 
La scoperta della val Venosta attraverso il trasporto combinato treno-bici sta conoscendo un vero e proprio boom di adesioni. Sono state ben 32mila, infatti, le Eventcard acquistate nel corso di quest´anno, quasi il doppio rispetto ai 12 mesi precedenti. La Eventcard, che permette di utilizzare per un´intera giornata il treno della Venosta e di noleggiare biciclette e caschi lungo il percorso, costa 14 euro e prevede riduzioni per bambini, giovani e gruppi. Oltre a ciò la card garantisce riduzioni nel biglietto di ingresso in diverse strutture del tempo libero, dalle piscine ai musei, della val Venosta. L´iniziativa, varata nel 2005, ha riscontrato un successo crescente di anno in anno, sino all´odierno boom. Tra la Pasqua e le festività di Ognissanti del 2005 furono vendute circa 8mila tessere, diventate 18mila l´anno successivo, e addirittura 32mila nel 2007. "Questo successo - commenta l´assessore alla mobilità Thomas Widmann - dimostra quanto importante sia la sinergia tra la nuova linea ferroviaria e le offerte collaterali per lo sviluppo di tutta la Val Venosta". Tra le chiavi del crescente riscontro tra la popolazione, con particolare attenzione ai turisti, della Eventcard, Widmann cita anche "l´efficiente lavoro di diffusione e pubblicizzazione svolto dalle locali associazioni turistiche". Un´altra scelta dimostratasi vincente è stata quella di mantenere prezzi assolutamente accessibili, soprattutto per ciò che riguarda i nuclei familiari. Delle 32mila Eventcard vendute, infatti, ben 6mila sono andate a bambini e ragazzi. Dal punto di vista statistico, il mese migliore è risultato essere agosto, con circa 8. 500 tessere vendute. Ora, con l´arrivo dell´inverno e la chiusura dei punti di noleggio delle biciclette, la Eventcard andrà in letargo per tornare però ancora più potenziata il prossimo anno. "Alla luce dei più che soddisfacenti risultati ottenuti - conclude l´assessore Widmann - siamo impegnati ad ampliare costantemente il pacchetto della Eventcard con nuove strutture che si aggiungono di anno in anno e con un potenziamento dell´offerta del servizio di trasporto pubblico locale". .  
   
   
MISSIONE LAZIALE IN MONTENEGRO PER ESPORTARE SISTEMA DISTRETTI INDUSTRIALI  
 
Roma, 22 novembre 2007 - Sviluppo, cooperazione e internazionalizzazione. Sono i temi al centro del forum per le piccole e medie imprse che conclude la missione di due giorni (19-20 novembre) della Regione Lazio in Montenegro. La missione, organizzata da Sviluppo Lazio, rientra nel progetto ‘Reset D’, un piano di interventi finanziato dall’Unione europea a cui partecipano anche la regione Basilicata, Romania, Montenegro, Serbia e Bosnia Erzegovina. Nel corso della due giorni a Podgorica gli imprenditori laziali hanno incontrato esponenti del governo montenegrino e operatori economici per approfondire opportunità di collaborazione e di partnership tra i distretti e i sistemi locali di impresa. I settori interessati dal progetto rientrano tra le principali voci dell’interscambio con le repubbliche balcaniche: agroalimentare, ambiente, ricerca, informatica, e-government e commercio. “Il Montenegro - ha spiegato l’assessore regionale a Pmi, commercio e artigianato Francesco De Angelis - è un Paese strategico per esportare il sistema laziale dei distretti industriali. Siamo qui anche per testare le opportunità offerte dall’accordo di libero scambio sottoscritto con la Federazione Russa, che offre la possibilità di accedere ad un mercato di 150 milioni di persone senza barriere doganali. Un’attenzione che è in linea con le recenti politiche di sostegno adottate da Bruxelles, che ha avviato un processo di associazione e di stabilizzazione con la giovane Repubblica montenegrina” “L’italia - ha ricordato De Angelis - è il principale partner commerciale del Montenegro, con scambi che in alcuni settori superano il 40% del totale. Anche da un punto di vista politico, la recente costituzione di un’Ambasciata a Podgorica, ha rafforzato le relazioni tra i due Paesi. La Repubblica del Montenegro ha in questa fase tutte le caratteristiche per attrarre una politica di cooperazione allo sviluppo e di collaborazione della ‘marca’ laziale”. L’economia montenegrina è in buona salute: crescita del Pil al 7%, inflazione al 2,8%, disoccupazione ai minimi storici, boom degli investimenti esteri. Dopo l’appuntamento di Podgorica, il prossimo 11 dicembre è fissato a Roma un incontro ai massimi livelli istituzionali per la firma dei protocolli di intesa Lazio-montenegro per l’avvio della cooperazione. .  
   
   
TERRA E SAPORI, LA RUBRICA ENOGASTRONOMICA CURATA DA ANNA SCAFURI CAMBIA GIORNO  
 
La rubrica enogastronimica del Tg1 curata da Anna Scafuri, cambia giorno. ‘Terra e Sapori’, infatti, si sposta dalla domenica al venerdì. Un viaggio del gusto che ogni domenica ha accompagnato milioni di telespettatori alla scoperta dei prodotti tipici italiani, dal formaggio prodotto nelle malghe alla mozzarella di bufala campana, dai salumi friulani al prosciutto del Casentino, dai carciofi ai peperoni e non solo. È un viaggio alla scoperta delle pietanze tradizionali che passa di regione in regione, quello che Anna Scafuri ha voluto interpretare e raccontare ai milioni di telespettatori che ogni domenica durante il Tg1 seguono la fortunata rubrica. Spazio anche al vino dal Piemonte, con il Barolo interpretato e raccontato dai protagonisti del mondo del vino, fino al Nero d’Avola della Sicilia, passando per i Chianti toscani e il Brunello di Montalcino. E anche feste, sagre, manifestazioni dedicate alla cultura gastronomica italiana e mediterranea, informazioni su dove andare nei week end a scoprire e conoscere il gusto italiano. Tutto questo cambia giorno, infatti dalla domenica la rubrica si sposta al venerdì. Il primo appuntamento sarà venerdì 30 novembre durante il telegiornale delle ore 13. 30. .  
   
   
LE STRATEGIE E LE POLITICHE A SOSTEGNO DELLE GIOVANI IMPRESE INNOVATIVE DISCUSSE IN UN CONVEGNO INTERNAZIONALE A MILANO: VENERDÌ 23 NOVEMBRE UNA PANORAMICA EUROPEA; SABATO 24 NOVEMBRE SITUAZIONE E PROSPETTIVE IN ITALIA  
 
La corsa della gazzella richiama immediatamente il pensiero alla velocità, leggerezza, eleganza. Se associato al concetto di impresa, il termine ‘gazzella’ denomina quelle giovani imprese che crescono e si muovono sul mercato appunto in modo rapido ed efficiente. Le ‘aziende gazzelle‘ sono considerate oggi una forza trainante della competitività, l’innovazione e la forza lavoro di interi sistemi economici-territoriali. Non a caso, in molti paesi la maggioranza di tutti i nuovi lavori sono attribuibili al 3/5% delle imprese che crescono più rapidamente. Buona parte di queste imprese innovative di successo possiedono un’altra caratteristica, sono ‘born global firms’, nascono con una visione globale del proprio business e con una vocazione internazionale. Tuttavia l’evidenza empirica suggerisce che in Italia la maggioranza delle nuove imprese non innovano, non crescono, non intendono farlo. Esperti ed operatori dell’innovazione e della creazione di impresa italiani ed europei approfondiranno questo fenomeno e discuteranno delle strategie e delle nuove politiche a favore delle start up innovative nell’ambito del convegno internazionale “AFTER INCUBATION: TRENDS AND POLICIES IN SUPPORTING START-Ups” (Fiera MilanoRho 23 e 24 novembre) organizzato da Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo con il BIC La Fucina ed EBN Network, la rete europea dei business innovation centre. Il Convegno si svilupperà in due giornate. Durante la sessione di venerdì pomeriggio 23 novembre, il professor Erkko Autio, dell’Imperial College di Londra, e il dottor Uffe Bundgaard-Joergensen, CEO di Investor Net, suggeriranno quali azioni possono favorire il moltiplicarsi delle ‘imprese gazzelle’ e delle imprese ‘nate a vocazione globale’. Seguirà una tavola rotonda coordinata da Luigi Campitelli Presidente di EBN Network e CEO del BIC Lazio, con ospiti della Finlandia (Lahti Busines & Science Park), UK (Coventry University Enterprise), Spagna (Incubator CEEI Asturias) e Francia (Technopole de l’Aube en Champagne) che cercheranno di provare come una pluralità di esperienze possa eventualmente portare ad una strategia condivisa. POST INCUBAZIONE IN ITALIA – La sessione di sabato mattina 24 novembre intende mettere a fuoco il sistema di incubazione e post-incubazione in Italia. Elisabetta Epifori, Direttore del Polo Tecnologico di Navacchio, approfondirà sul concetto e la pratica degli incubatori di impresa in vista delle nuove politiche per l’innovazione. Il ruolo e le prospettive dei servizi e delle strategie di post incubazione in Italia sarà discusso invece nell’ambito di una tavola rotonda, moderata dal giornalista Emil Abirascid, a cui parteciperanno Paolo Bonaretti, del Ministero per lo Sviluppo Economico - Nucleo degli esperti per la politica industriale, Andrea Vecchia, Direttore Generale di IPI, l’Istituto per la Promozione Industriale, e rappresenti delle più importanti reti di operatori dell’innovazione di impresa di Italia: Fabio Terragni, Presidente AIDA, Associazione Italiana delle Agenzie di Sviluppo Locale e Marketing Territoriale; Alessandro Giari, Presidente APSTI, Associazione Parchi Scientifici Tecnologici Italiani; Luigi Campitelli per BIC-Italia Net, la rete italiana dei business innovation centre; Vincenzo Bozzolo, Presidente PNICube, Portale degli Incubatori Universitari; Giampio Bracchi, Presidente AIFI, Associazione Italiana per il Private Equity e Venture Capital; Lina D’Amato, Responsabile coordinamento società regionali di Sviluppo Italia. Parteciperà inoltre alla tavola rotonda Peter Harman, CEO di UKBI, UK Business Incubation. All’organizzazione di questa sessione hanno partecipato attivamente AIDA, APSTI, BIC-Italia Net e PNICube, associazioni che stanno lavorando già insieme, confrontandosi su temi specifici legati all’incubazione e alla finanza per l’innovazione, al fine di delineare, sulla base delle proprie esperienze concrete, priorità politiche e strategiche in grado di incidere con forza sulle infrastrutture e sulla crescita di efficacia nel rapporto tra imprese e sistema della produzione della conoscenza. La partecipazione al convegno è gratuita e aperta al pubblico. Registrazione e programma del convengo: www. Milanomet. It .  
   
   
MARK&TECH2007: LE CROCIERE SEMPRE PIÙ ON LINE, MA CON LE ADV (SEMINARI GRATUITI)  
 
Royal Caribbean sarà main sponsor della seconda edizione di Mark&Tech, il primo workshop organizzato da Confindustria Assotravel e dedicato espressamente alla tecnologia e al marketing rivolto ad Agenti di viaggio, tour operator, albergatori e a tutte le realtà del settore turismo. L´evento si svolge il 29 e 30 novembre 2007 presso il centro congressi SGM di Roma. La scelta di Royal Caribbean di rivestire il ruolo di sponsor principale della manifestazione è legata alla condivisione della mission di Assotravel: fornire alle imprese rappresentate e a tutto il settore Turismo una maggiore conoscenza delle potenzialità degli attuali strumenti competitivi e dei cambiamenti in atto all´interno del settore stesso, contribuendo ad attenuare quel "gap culturale" tra il settore Turismo e il mondo delle IT. Una mission assolutamente il linea con il programma ETDBW (Easy to do Business With) che dal 2006 Royal Caribbean sta sviluppando a favore delle Adv, proponendosi come il miglior partner con cui fare affari. A questo si aggiunge la grande attenzione all´innovazione tecnologica che caratterizza la Compagnia, leader globale del settore crocieristico, non solo in relazione al proprio prodotto (la flotta più tecnologicamente avanzata del mondo), ma anche alla creazione di sistemi, programmi e iniziative dedicati alle AdV. Proprio in occasione di Mark&Tech infatti verrà presentato per la prima volta il nuovo sistema di booking on-line di Royal Caribbean. Royal Caribbean è particolarmente orgogliosa di presentare il nuovo sistema di prenotazione, in primo luogo perché si tratta di uno dei più importanti risultati del Trade Advisory Board, ideato da Royal Caribbean per contribuire, in sinergia con le AdV, alla definizione delle linee strategiche e di sviluppo di RCCL in Italia e allo sviluppo redditizio del business delle agenzie stesse, ascoltandone i suggerimenti. Il nuovo sistema di booking on-line verrà presentato sia nella versione italiana, sia nella versione inglese. La versione italiana consente, oltre alla possibilità di prenotazione da parte delle AdV, anche la possibilità di opzione da parte del cliente finale, che dovrà poi recarsi in Agenzia per finalizzare la prenotazione, agevolandone in questo modo il lavoro. La sponsorizzazione di Mark&Tech da parte di Royal Caribbean rappresenta, inoltre, un´ulteriore conferma della sinergia di successo avviata fra la Compagnia crocieristica e Assotravel. Una sinergia che ha già prodotto risultati di grande valore per le AdV, come attestano i seminari gratuiti di formazione riservati agli agenti di viaggio "Cruise Expert 101", finalizzati ad enfatizzarne il ruolo e la comunicazione rispetto ai consumatori attraverso il prodotto "crociera". Il preciso obiettivo dei seminari è quello di fornire tecniche e best practices, ripercorrere i processi produttivi e riordinarli, partendo dal fatto che il prodotto crociera rappresenta una fase particolarmente emblematica ed importante nel rapporto agenzia e clienti. "Siamo orgogliosi di distinguerci ancora una volta per innovazione nel panorama crocieristico italiano - ha dichiarato Lina Mazzucco, Direttore Generale Italia Royal Caribbean & Celebrity Cruises -. La nostra presenza a Mark&Tech come main sponsor è la dimostrazione della nostra attenzione nei confronti delle Agenzie di Viaggio e del fatto che riteniamo fondamentale crescere insieme, anche e soprattutto attraverso l´innovazione tecnologica. E´ nostra ferma intenzione continuare a sviluppare, sul mercato italiano, sinergie costruttive con partner che contribuiscano a incrementare, con reciproco vantaggio, il business turistico e crocieristico, consolidando il nostro ruolo di miglior partner con cui fare affari". Assotravel e Royal Caribbean confermano in questo modo la comune esigenza di "fare ricerca", trasformandola nell´impegno di trovare nuove ed avanzate soluzioni che incrementino la soddisfazione del cliente e facilitino il lavoro delle AdV. SEMINARI E CONVEGNI GRATUITI PROGRAMMATI DURANTE IL WORKSHOP – Giovedì 29 ore 11 Convegno: "Turismo on line e canali tradizionali: verso l´integrazione". Le tendenze in atto sul mercato dei viaggi e vacanze sono in grado di evolvere canali, imprese e imprenditori coniugandoli tra loro. Unico arbitro il consumatore sempre più alla ricerca di servizi e di personalizzazione. Focus sul livello tecnologico di agenzie di viaggio e tour operator e, al termine, assegnazione dei Best Site Award 2007. Ore 15/16. 30 Seminario: "Web 2. 0: dalla nuova frontiera di internet una grande opportunità per le agenzie di viaggio". Tutti gli strumenti e le opportunità ora disponibili sul web gratuitamente in grado di rafforzare il ruolo degli agenti di viaggio e di rivoluzionare la comunicazione con i propri clienti fidelizzandoli. Il dominio . Travel: un fattore qualificante e di valore internazionale. A cura di Confindustria Assotravel. Ore 17/17,30 Seminario: " Il geomarketing: elemento chiave nelle strategie di sviluppo del business". Esempi e applicazioni per il settore turistico. Il geomarketing consente una lettura approfondita del mercato dell´agenzia di viaggio, rispondendo a domande quali: "Quante persone vivono o gravitano nell´area mercato dell´agenzia? Quali sono i loro stili di vita, consumi, reddito, propensione ai viaggi?" Grazie a queste ed altre informazioni è possibile determinare il potenziale di mercato di ciascuna agenzia, differenziare l´offerta, ottimizzare le reti di vendita. A cura di Consodata. Venerdì 30 ore 10/10. 45 Seminario: " E-Guide: La guida turistica elettronica in 3D interamente italiana". E-Guide è il primo sistema di guida turistica tecnologica in grado di accompagnare il viaggiatore durante la pianificazione e lo svolgimento di qualsiasi percorso, fornendo informazioni inesauribili. E-Guide permette di fruire di una continua guida assistita sul territorio, di un navigatore satellitare, di un mobile assistant con funzioni di personal safety, di aggiornamenti in tempo reale sugli avvenimenti e qualsiasi altro evento culturale. A cura di Infomobility ore 11 Convegno: "Vettori Low Cost e Agenzie di Viaggio: un rapporto sino ad oggi conflittuale. I cambiamenti in atto grazie al ruolo dei Gds - il caso Easyjet. La crescita delle aerolinee Low Cost costituisce probabilmente il più dirompente fattore commerciale nella storia recente del settore turistico, con un impatto molto rilevante su tutti i soggetti della filiera distributiva. Mark&Tech ha organizzato una tavola rotonda con l´intervento di due tra i principali protagonisti del nuovo accordo tra EasyJet e alcuni GDS: Silvio Paganini (Direttore Vendite Italia di Galileo by Travelport), Marco Benincasa (EasyJet); Andrea Giannetti (Presidente Confindustria Assotravel e Vicepresidente Federturismo). Ore 14. 30/15,30 Seminario: "L´agenzia clientecentrica". Un progetto di servizi avanzati studiati ad hoc per le piccole e medie agenzie di viaggio. Dal Database alla newsletter, dal geomarketing all´invio mirato di email al mobile marketing. A cura di Alex Kornfeind. Www. Prenotoeparto. It. Ore 15/18,30 Convegno: "Giovani e impresa turistica: il punto d´incontro", nell´ambito della Giornata Nazionale Orienta Giovani. L´obiettivo del convegno è quello di evidenziare tutti gli aspetti utili per meglio comprendere da una parte le aspettative e le ambizioni dei giovani che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, dall´altra le opportunità offerte dalle aziende operanti nel settore turistico e soprattutto le esigenze di queste ultime. Ore 16. 30/17 Incontro: "Astoi Servizi presenta ToTube, il portale di teleprenotazione per le agenzie di viaggio". Realizzato da Astoi Servizi e Mindcube, il nuovo portale è uno strumento che ha come obiettivo quello di facilitare il lavoro degli agenti di viaggio italiani. ToTube infatti consente l´accesso ai siti di teleprenotazione dei tour operator già presenti nel sistema attraverso l´utilizzo di una sola login e una sola password, con risparmio di tempo e soprattutto senza alcun aggravio di spesa. Nell´ incontro con gli agenti di viaggio Astoi Servizi spiegherà il funzionamento del portale. Sponsor dell´evento: Galileo e Royal Caribbean International. Sponsor tecnici: Conference Center SGM, Manpower. Gli espositori: Amadeus Italia Spa, BT Italia – Albacom, Business & Tourism Insurance Service, Cosmic Blue Team Spa, Consodata, Ecpat Italia Onlus, Flyfax Srl, IBM Italia Spa, Idee per Viaggiare Srl, InfoMobility. It Spa, Kongsberg Sardegna, Master Consultino srl, Studio Hangloose, Telecom Italia Spa, Tim, Vodafone, To tube by Astoi Servizi srl. Vettore ufficiale dell’evento: Air One. Per raggiungere MARK&TECH2007: pullman gratis da Perugia e Napoli e voli free con AirOne. Inoltre numerosi PREMI in palio, tra cui: 1 crociera per due persone ai Caraibi offerta da Royal Caribbean; 1 soggiorno di 7 giorni in Calabria in Residence o Hotel 4 stelle, pensione completa, offerto da Rhegion Travel Tour Operator; 1 week-end per due persone, nella regione vinicola della bassa Austria, offerto da Austria Vacanze T. O. ; 1 soggiorno di 2 notti, per due persone, in Camera Classic, offerto da Relais Todini. Per informazioni: info@markandtech. It; presente e futuro delle adv su: http://agenziediviaggioturismo. Blogspot. Com; iscrizioni gratuite al workshop Mark&Tech su: http://www. Markandtech. It/iscrizione. Asp . .  
   
   
LA BIT ALLA "CAMPIONARIA DELLE QUALITÀ". DAL 22 AL 25 NOVEMBRE A FIERAMILANO UN GRANDE EVENTO DEDICATO AL "MADE IN ITALY"  
 
BIT parteciperà alla fiera Campionaria delle Qualità Italiane, un grande evento dedicato al prodotto di qualità del nostro Paese che si svolgerà a fieramilano dal 22 al 25 novembre 2007. La Campionaria delle Qualità rilancia l’inventiva italiana valorizzando il prodotto italiano di qualità. La manifestazione, promossa da Fondazione Symbola e organizzata da Fiera Milano Spa e Fiera Milano EXPOCTS, ha già ottenuto un grande apporto dalle istituzioni e il patrocinio di diversi Ministeri: (Ministero Beni e Attività Culturali; Ministero Comunicazioni; Ministero Politiche Giovanili e Attività sportive; Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Ministero Affari regionali e Autonomie locali; Ministero Riforme e Innovazioni nella pubblica amministrazione; Ministero delle Infrastrutture; Assocamerestero; Federparchi; UNCEM; UPI). L’obiettivo della manifestazione è di far parlare l’Italia che produce, stupisce, inventa ed esporta in tutto il mondo e incoraggiare le idee che vincono la sfida del progresso. Gli espositori racconteranno quel modello di sviluppo tutto italiano che Ermete Realacci, presidente di Symbola, ha chiamato soft economy. La Borsa Internazionale del Turismo, punto di riferimento e osservatorio privilegiato del settore, oltre ad essere presente con uno spazio espositivo (stand B06 - padiglione 5), sarà protagonista di uno dei numerosi convegni in programma, ospitati nel Centro Congressi della Fiera. Infatti, l’Amministratore Delegato di Fiera Milano EXPOCTS, Corrado Peraboni, interverrà sabato 24 al convegno curato da Touring Club Italiano e Cobat sul tema "Territorio e turismo: le difficoltà, le esperienze e le prospettive". L’incontro si svolgerà presso la Sala Sagittarius alle ore 15 e sarà moderato da Aldo Bonomi, membro del comitato scientifico della Fondazione Symbola. .  
   
   
AL VIA IL PRIMO CORSO DI FORMAZIONE REALIZZATO DALLA SCUOLA DI FORMAZIONE TURISTICO-ALBERGHIERA NATA DALLA COLLABORAZIONE TRA CONFINDUSTRIA ALBERGHI E UMANA  
 
Parte oggi a Roma il primo corso di formazione avviato dalla Scuola di formazione turistico-alberghiera, nata a luglio dalla collaborazione tra CONFINDUSTRIA ALBERGHI, l’Agenzia per il Lavoro UMANA e UMANA FORMA - società di formazione del Gruppo UMANA - come risposta alla crescente richiesta di professionalità proveniente dal settore. Nello specifico, questo primo corso, che è stato avviato sulla base delle esigenze formative espresse dalla Sezione Industria Turismo dell´Unione Industriali di Roma e di una esperienza pilota di successo già realizzata a Venezia, formerà 12 cameriere ai piani che saranno inserite presso le più prestigiose strutture alberghiere romane. “La Scuola ha come proprio punto di forza” ha dichiarato il Presidente di Confindustria Alberghi, Domenico Lupo, “il costante collegamento con il mercato del lavoro. Attraverso la struttura di Confindustria Alberghi, la Scuola - che rappresenta la prima esperienza di questo genere in ambito nazionale - è in grado di rilevare le richieste di professionalità e il bisogno formativo proveniente dalle imprese del settore e di attivare, sulla base di queste, dei corsi ad hoc, capaci di rispondere in modo tempestivo e puntuale alle esigenze del mercato e di formare i profili professionali effettivamente più richiesti dagli operatori del settore”. Una forte componente pratica, che si affianca alle ore di lezione teorica in aula, caratterizza tutti i corsi della Scuola. Nel corso in partenza a Roma, finalizzato a fornire tutte le competenze e gli strumenti adeguati per operare, in modo professionale, come cameriera ai piani, è previsto lo svolgimento di uno specifico modulo pratico che si svilupperà attraverso l’utilizzo di strutture e strumenti – camere, biancheria, attrezzi e sostanze per la pulizia - inerenti la mansione. Nel caso specifico , la sede di tutte le attività pratiche sarà il prestigioso hotel Hilton di Roma; mentre le lezioni teoriche si svolgeranno presso la Fondazione SGM. A breve saranno attivati sull’intero territorio nazionale altri corsi di formazione contestualizzati anche in funzione delle particolari esigenze espresse dalle diverse aree territoriali. Www. Unainet. It .