|
|
|
GIOVEDI
|
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Gennaio 2008 |
|
|
|
|
SEMPLIFICAZIONE. L’ASSESSORE MILANESE STEFANO PILLITTERI A BERLINO INCONTRA BILL GATES AL FORUM DI MICROSOFT SUI RAPPORTI TRA GOVERNI E CITTADINI |
|
|
|
|
|
Milano, 24 gennaio 2008 - L’assessore ai Servizi civici e Semplificazione Stefano Pillitteri ha partecipato ieri mattina al Government Leaders Forum Europe 2008, organizzato da Microsoft, che ha riunito per due giorni a Berlino i rappresentanti di Governo e del mondo accademico di tutta Europa. L’assessore Pillitteri è intervenuto alla sessione dedicata a “Prospectives of Modernising Government”, presentando il progetto di Semplificazione del Comune di Milano “La P. A. Va al cittadino”. Prima del forum Pillitteri ha avuto una colazione di lavoro con Bill Gates, Presidente della Fondazione Microsoft, nella quale si è discusso sull’impatto e le potenzialità della cosiddetta democrazia digitale nell’azione delle Pubbliche amministrazioni. “Si tratta di un’importante occasione di confronto con le altre Amministrazioni europee – ha detto l’assessore Pillitteri -, anche in relazione al programma di semplificazione che sta mettendo in atto il Comune. Tra gli obiettivi primari del piano rientra quello di potenziare, anche con un massiccio impiego dello strumento informatico, l’interrelazione tra il Comune e i cittadini, introducendo nuovi e più facili canali d’accesso ai servizi per il pubblico, come l’infoline 02. 02. 02 e lo sportello Milano Semplice”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TLC SIGLATO ACCORDO CON H3G: RECEDERE DAL CONTRATTO COSTA MENO |
|
|
|
|
|
Roma, 24 gennaio 2008 - L’azione inibitoria, intrapresa da Adiconsum nei confronti di H3g, si è conclusa con un accordo depositato presso il Tribunale di Milano. Ora è più vantaggioso recedere da H3g se si è in possesso di un cellulare in comodato d’uso. In merito alle clausole del “Regolamento di servizio Scegli 3 New Abbonamento e Ricaricabile 2007” e “Regolamento di servizio Tre. Dati Scegli 3 New”, Adiconsum ha ottenuto un abbassamento dei costi e un innalzamento della trasparenza. Ora, quando si decide di chiudere ogni rapporto con H3g, esiste una differenza fra chi restituisce il cellulare concesso in comodato d’uso, e chi no. I primi pagheranno ora costi molto più bassi rispetto al precedente contratto (naturalmente la quota varierà a seconda del periodo da cui partirà l’interruzione del contratto). · Infatti, chi riconsegna il bene in comodato, dopo il 12° mese, sostiene costi fra un massimo di 86 euro e un minimo di 30 euro (per il cellulare) e 100 euro e 30 euro (per il modem); · chi, invece, trattiene il bene, è tenuto a versare fra i 350 e i 30 euro (per il cellulare), fra i 300 e 30 euro (per il modem). Inoltre, ora, è possibile, a fronte della scadenza dell’impegno che vincolava il consumatore ad effettuare una ricarica periodica di un certo importo, rimanere in possesso del cellulare in godimento gratuito. Adiconsum, pur avendo sottoscritto l’accordo che ha portato alla riduzione dei costi, li ritiene ancora troppo elevati. L’associazione ha pertanto richiesto l’intervento dell’Autorità Garante per le garanzie nelle comunicazioni per determinare la correttezza dei costi applicati. H3g si è impegnata ad adeguarsi all’eventuale pronunciamento dell’Autorità con procedura automatica. In caso di mancato pronunciamento, entro 6 mesi dell’Agcom, Adiconsum sarà libera di adire le vie legali nei confronti di H3g. Adiconsum, alla luce delle sostanziali novità introdotte dall’accordo, invita, quindi, tutti i consumatori che hanno intenzione di recedere da H3g a leggere nel dettaglio il nuovo Regolamento. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
È PARTITO IL NUOVO SPORTELLO PER IL CITTADINO DELLA PROVINCIA DI VERONA |
|
|
|
|
|
Verona, 24 gennaio 2008 - Da questo mese i cittadini possono inoltrare alla Provincia di Verona le richieste di contributi comodamente da casa via web. Attraverso il nuovo sportello per il cittadino, possono verificare lo stato delle pratiche avviate, ricevere al proprio indirizzo e-mail eventuali aggiornamenti, informazioni o richieste di integrazioni, e dialogare in modo veloce e proficuo con la Provincia. I vantaggi sono immediati ed evidenti: maggiore tempestività nelle risposte, maggiore trasparenza - perché è tracciabile il percorso interno all’ente dal protocollo della richiesta all’erogazione del servizio, e minori costi a carico del cittadino e dell’amministrazione – dall’archiviazione alle spese di trasporto e postali. Il progetto, che nasce all’interno della direzione generale della Provincia, è stato avviato lo scorso agosto 2007 e realizzato in soli 6 mesi, con un costo di 9 mila Euro. Il sistema informatico che lo ha reso possibile è stato denominato “Opero”, e sviluppato in open source senza alcun costo di licenza, sulla base di un’idea avviata dal Comune di Conegliano Veneto. L’accesso al servizio avviene tramite il sito web della Provincia, direttamente dall’home page. Dopo il protocollo informatico, il sistema informativo territoriale, il sistema bibliotecario che mette in rete le biblioteche del territorio provinciale veronese, è questo un altro passo in avanti verso la completa degitalizzazione delle attività della Provincia. A breve sarà reso fruibile on line anche l’inoltro e la gestione dei reclami. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AL VIA SEZIONE SU SITO REGIONE LIGURIA PER RISPONDERE A ESIGENZE CITTADINI SICUREZZA, ASSESSORE MONTALDO:"GIÀ STANZIATI DUE MILIONI DI EURO DA EROGARE AI COMUNI ATTRAVERSO I PATTI" |
|
|
|
|
|
Genova, 24 Gennaio 2008 - Uno spazio virtuale per rispondere a esigenze reali dei Comuni e dei cittadini in tema di sicurezza. E´ stato presentato questa mattina per la prima volta dall´assessore alla Sicurezza urbana, Claudio Montaldo che, attraverso i suoi uffici, ha predisposto una sezione dedicata alla sicurezza e alla polizia locale, elaborata in collaborazione con Datasiel, l´azienda informatica della Regione, alla quale si accede attraverso il sito della Regione sotto la voce sicurezza urbana e polizia locale. "L´iniziativa - ha spiegato Montaldo - è volta a comunicare le azioni intraprese dall´Assessorato alle Politiche della sicurezza dei cittadini per una migliore qualità della vita in Liguria: tra queste la nascita dell´Osservatorio regionale per la sicurezza urbana (uno strumento di analisi scientifica e di supporto per le attività in tema di politiche della sicurezza), l´erogazione di contributi, sia per progetti integrati sulla sicurezza, sia per la gestione associata delle funzioni di polizia locale e l´impegno a garantire formazione e aggiornamento professionale di tutti gli operatori impegnati sul tema, sia negli enti locali che nel privato sociale, compresa la polizia locale". Nel corso della presentazione del sito l´assessore alla Salute e alla Sicurezza ha inoltre comunicato l´approvazione in consiglio regionale nelle prossime settimane della nuova legge di riordino delle polizie locali e la stipula, domani, dell´ultimo patto in tema di sicurezza attraverso cui la Regione Liguria erogherà alla Provincia di Imperia circa 300 mila euro che si vanno ad aggiungere a quelli già erogati nel patto di Genova e in quelli della Spezia e di Savona per un totale di 2 milioni di euro. "Attraverso i patti - ha aggiunto Montaldo - intendiamo dare autonomia ai singoli ambiti provinciali e coordinare il lavoro sul territorio con i singoli comuni". "Nelle pagine del portale regionale - ha spiegato il cooordinatore dell´osservatorio regionale per la sicurezza urbana, Stefano Padovano - è possibile trovare informazioni sulle attività in tema di sicurezza urbana, consultare un elenco di siti internet sia in Italia che in Liguria e seguire gli aggiornamenti che sull´argomento compaiono nei siti dei soggetti istituzionali che si occupano di sicurezza urbana e polizia locale sul territorio regionale". (nella pagina "Dalla Liguria: notizie sulla sicurezza" sono raccolte periodicamente le notizie pubblicate sui siti di prefetture, province e comuni capoluogo, ai quali si rimanda per l´approfondimento). " Si tratta - spiega l´assessore regionale alla Salute e alla sicurezza urbana,Claudio Montaldo - di uno strumento utile per i cittadini che in un unico spazio possono consultare tutte le iniziative e gli impegni assunti dalla Regione nell´ ambito della sicurezza e avere una panoramica di quanto succede sul territorio, ma anche per i soggetti istituzionali che potranno accedere con facilità alla documentazione (bandi e patti per la sicurezza) e inviare domande relative alle attività predisposte". . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BASILICATA: SU INTERNET I CANDIDATI DEL PD CHE CORRERANNO DOMENICA 27 GENNAIO |
|
|
|
|
|
Potenza, 24 gennaio 2008 - Sul sito del Partito Democratico di Basilicata, (www. Basilicatapd. It), sono pubblicati tutti i candidati che correranno domenica 27 gennaio per entrare a far parte dell’assemblea provinciale di Potenza e del coordinamento cittadino del capoluogo. Lo rende noto, in un comunicato, l’ufficio stampa del Pd lucano. Dopo il voto dello scorso week-end, restano da assegnare ancora 117 seggi in seno all’assise territoriale, di cui 45 spettano alla città di Potenza. A contendersi questi posti ci sono 75 candidati, mentre nei rimanenti collegi chiamati al voto sono in corsa 136 candidati. Ancora sostanziale parità tra uomini e donne, per effetto del regolamento che governa le primarie, con le donne che rappresentano il 47%. Consistente è anche la presenza dei giovani, in virtù di un 32% di candidati sotto i 35 anni. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRIMO PASSO VERSO LA FATTURAZIONE ELETTRONICA |
|
|
|
|
|
Campobasso, 24 gennaio 2008 – I rapporti tra imprese e pubblica amministrazione viaggiano sempre più su binari “digitali”. Un’ulteriore tratta di questo nuovo percorso è rappresentata dall’obbligatorietà della fatturazione elettronica, che si aggiunge al rivoluzionario Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005), riconoscente il diritto ai cittadini e alle imprese di comunicare on-line con le istituzioni. Secondo quanto previsto nell’ultima Legge Finanziaria (art. 1, commi da 209 a 214), da luglio 2008 i fornitori di amministrazioni statali – anche ad ordinamento autonomo, tra cui le Camere di Commercio – degli enti pubblici nazionali e delle Regioni, nonché delle Province autonome, dovranno emettere, trasmettere e conservare le fatture esclusivamente con modalità elettroniche, secondo quanto stabilito dal Dlgs 52/2004. Il passaggio al sistema di fatturazione elettronica imporrà, agli operatori, l’obbligo di adottare la conservazione sostitutiva delle fatture emesse, poiché la fattura elettronica trasmessa e ricevuta deve essere conservata nella stessa forma, sempre secondo quanto indicato nel predetto decreto 52/2004. E indicazioni in tal senso arrivano proprio dall’Agenzia delle Entrate, risoluzione n. 14/E del 21. 01. 08, che specifica la procedura necessaria a “garantire che le fatture scambiate tra le parti siano perfettamente identiche ai documenti conservati”. In particolare, viene indicato che per i documenti analogici, anche se prodotti con modalità informatica, la conservazione sostitutiva è possibile solo se il contribuente acquisisce la loro immagine dal supporto cartaceo ovvero dal supporto che dà al documento una continuità temporale. In pratica, le Entrate chiedono al conservatore che riceve una fattura elettronica di stamparla fisicamente su carta, di acquisire l’immagine tramite scanner e di provvedere ad inviarla in conservazione apponendovi la sottoscrizione elettronica e la marca temporale. In tal modo l’Agenzia delle Entrate ha voluto favorire l’adozione della fatturazione elettronica, e non solo la conservazione sostitutiva, anche nei rapporti tra operatori privati. Molteplici sono i benefici che le imprese e le stesse pubbliche amministrazioni trarranno dall’obbligo di fatturazione elettronica: digitalizzazione dei processi contabili, maggiore coordinamento dell’attività degli uffici operativi, semplificazione nella gestione della documentazione amministrativa e migliorata efficienza economico-gestionale, semplificazione dei controlli nei confronti dei contribuenti e monitoraggio della spesa pubblica. Se per le imprese si parla di obbligo della fatturazione elettronica, per le pubbliche amministrazioni è viceversa previsto il divieto di accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, con l’impossibilità di procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio in forma elettronica. I tempi per rendere operativa la procedura sono comunque serrati; entro il 31 marzo, infatti, il Ministero dell’Economia renderà noto il gestore delegato a far funzionare i flussi di fatturazione elettronica mediante il Sistema di Interscambio istituito dallo stesso dicastero di via Xx settembre. Questo passaggio obbligatorio al sistema di fatturazione elettronica imporrà ovviamente alle imprese (oltre che alle stesse amministrazioni pubbliche) di aggiornare tutto il ciclo attivo di fatturazione, potenziando la propria infrastruttura tecnologica oppure avvalendosi di intermediari privati, presenti sul mercato, in grado di supportare gli operatori con minori capacità di investimento. Per andare incontro alle esigenze degli operatori è stato previsto, sempre all’interno della legge finanziaria (n. 244 del 24 dicembre 2007), l’individuazione di eventuali misure di supporto, anche di natura economica, per le piccole e medie imprese. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CELLULARE CON SCHERMO PIEGHEVOLE DI CARTA ELETTRONICA |
|
|
|
|
|
Milano, 24 gennaio 2008 - Il display di 13 cm di "Readius" di Polymer Vision è il primo al mondo che si apre quando l´utente vuole leggere news, blog o email e poi si arrotola in modo che il dispositivo può stare in una tasca. Polymer Vision, spin-off di Philips, aveva stuzzicato la curiosità degli appassionati di gadget più di due anni fa, quando ha presentato un prototipo del dispositivo. Ora il gadget è in produzione e sfiderà l´iPhone di Apple e l´ebook reader di Amazon Kindle quando verrà messo in commercio a metà del 2008. "(L´utente) ha il display largo dei dispositivi di lettura elettronici, la stessa lunga durata delle batterie e la loro ottima connettività. Il tutto nel peso e nella forma di un normale cellulare", ha commentato Karl Mcgoldrick, amministratore delegato della società finanziata da venture capital di cui Philips detiene ancora una quota del 25%. Mcgoldrick non ha specificato quanto costerà Readius, ma ha spiegato che sarà paragonabile al costo di un cellulare di ultima generazione. Come Kindle di Amazon, Readius dispone di un cosiddetto "schermo di carta elettronica", che visualizza testo bianco e nero e immagini che sembrano stampate su carta. Il dispositivo -- con cui si possono fare telefonate -- si connette a Internet attraverso reti di terza generazione con altissima velocità di trasferimento dati. Sul blog è presente il video Link: http://blognotiziedigitali. Blogspot. Com/ . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NASCE XVIP PER LA PROTEZIONE DEI LAVORATORI SOLI MATRIX, PRESENTA IL NUOVO SISTEMA XVIP, BASATO SU SOFISTICATE TECNOLOGIE PER LA RILEVAZIONE E SEGNALAZIONE DI ALLARMI, IN CASO DI MALORI O INCIDENTI. |
|
|
|
|
|
Milano, 24 gennaio 2008 - Con questo dispositivo le Aziende, Istituzioni e Sindacati, potranno disporre di tecnologie utili ad alleviare, dove possibile, il grave fenomeno degli incidenti nei luoghi di lavoro. Gli automatismi con cui opera il sistema, come la segnalazione di caduta o accasciamento del soggetto, sono essenziali ai fini di un rapido intervento. Non sempre, infatti, c’è il tempo, o la forza, di premere pulsanti o effettuare specifiche manovre. L’uso, nei dispositivi xVip, di apposite segnalazioni acustiche ed a vibrazione, consente alla persona di essere avvertita sia del prossimo invio dell’allarme, per evitare inutili segnalazioni, sia del positivo esito della trasmissione, per rassicurarla. L´adozione inoltre di tecnologie radio di origine militare, garantisce elevata affidabilità. Xvip è indispensabile per la protezione: -contro malori o incidenti di lavoratori soli o in ambienti rumorosi; -di anziani; -personalità esposte a rischi di aggressione, etc. Matrix è una società produttrice di sistemi di sicurezza che opera da molti anni nel settore della protezione delle persone fragili che vivono da sole, o di lavoratori che operano da soli in ambienti difficili/pericolosi. Http://www. Doppiosenso. It . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ASSICURAZIONI ONLINE PER CANI: SUL WEB NASCE LA PRIMA POLIZZA ASSICURATIVA PER CANI CHE TUTELA I PROPRIETARI DALLA RESPONSABILITÀ CIVILE |
|
|
|
|
|
Rovigo, 24 gennaio 2008 Assicurare il proprio cane non è ne un vezzo ne un lusso ma la consapevole presa di coscienza che, nonostante la premura con la quale accudiamo il nostro beniamino, spiacevoli inconvenienti possano verificarsi in conseguenza della sua esuberanza o di un nostro momento di possibile disattenzione. L’assicurazione per il cane, oltre ad essere una forma di tutela per noi stessi, rappresenta un comportamento civile. Evita che, qualora si verifichino conseguenze legate ad un comportamento del cane, ci si ritrovi a dover rispondere personalmente del danno cagionato. Spesso si tende a sottovalutare la responsabilità derivante dalla proprietà e/o dal possesso del miglior amico dell’uomo e quindi l’entità dei danni che ci vedremmo costretti a risarcire in conseguenza di un suo comportamento lesivo altrui. L’ordinanza del ministro della salute Livia Turco, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 15 gennaio del 2007, sancisce l’obbligo per i proprietari di 17 razze, considerate pericolose, di dotarsi obbligatoriamente di un assicurazione per cani. Il provvedimento è nato a seguito dei fatti di cronaca legati agli incidenti causati da alcuni cani a danno di persone, quale forma di tutela per le parti lese e di presa di coscienza della società civile dei rischi connessi alla proprietà e/o alla custodia del cane. Tale ordinanza, seppur rappresenti un punto di inizio, non tiene in ovvia considerazione che nel nostro paese è presente una popolazione di oltre 7 milioni di cani suddivisi in almeno 330 razze, di cui quelle prese in esame dal decreto (17), rappresentano, anche a seguito della loro “pericolosità”, un esigua minoranza. In concreto vi è l’obbligo di assicurare meno di 20. 000 cani su una popolazione di oltre 7 milioni. Il buon senso, l’esperienza, e una visione realistica del rapporto uomo cane, nonché la natura stessa dell’animale, non possono non tenere in considerazione le infinite situazioni nelle quali il cane, anche involontariamente, possa arrecare un danno. E’ inoltre assurdo e fuorviante pensare che la necessità di tutelarsi sia stata scientificamente individuata in capo a 17 razze. Calandoci nella realtà è capitato a tutti i proprietari di un cane di ricevere un improvviso strattone col guinzaglio, in conseguenza di un qualunque stimolo che lo possa attrarre. E se per una volta fossimo distratti, con le mani impegnate o al cellulare? Cosa potrebbe accadere? Qualsiasi cosa: il ciclista che cade o la macchina che scarta improvvisamente per evitarlo e così via. Bisogna anche tenere in considerazione eventi legati, non necessariamente alla mole, alla razza o all’indole del cane, ma connaturati alla crescita, allo sviluppo della personalità. Questi sono imprescindibili e spesso causa di danni. Rosicchiare durante la crescita, scavare, sporcare dove non dovrebbe sono solo alcuni di questi. Vi invitano a cena, tutti si affannano a coccolare il vostro cucciolo, sperticandosi in complimenti. Vi sedete a tavola con ancora le lusinghe nelle orecchie e nel momento in cui vi rialzate l’amara sorpresa: il tappeto del vostro ospite e buono solo come coriandoli per carnevale. E a quel punto ,imbarazzati, iniziate a scusarvi, a promettere di porre rimedio al danno. In una situazione del genere, che realisticamente è più facile che accada piuttosto che non, nella migliore delle ipotesi, e nell’imbarazzo generale, sareste “solo” costretti a risarcire economicamente il danno. L’articolo 2052 del codice civile recita: “Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall´animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito. ” L’interresse primario, per chi si dovesse trovare nella condizione di dover risarcire il danno, risiederebbe nella composizione bonaria del quantum, delle modalità e dei tempi per il ripristino della situazione precedente all’evento. Qualora si fosse sprovvisti di una assicurazione specifica per cani, oltre a rispondere personalmente, la definizione di quegli elementi sarebbe in primo luogo frutto di contrattazione fra le parti (a volte complesse ed estenuanti). In secondo, possibile fonte di discussioni, litigi e malumori. Diversamente, se coperti da una polizza specifica per proprietari di cani, quegli stessi elementi sarebbero di facile composizione e definizione. L’onere della prova e l’ammontare del danno spetterebbe sempre alla parte lesa, con la fondamentale differenza, del veder tutelati i propri interessi dalla compagnia assicuratrice e non da un privato. Non dando così luogo, oltre alla responsabilità personale, a inutili e fastidiose discussioni e contrattazioni. Esistono a tal proposito diverse forme di tutela, di cui la più comune viene inclusa nella polizza del capo famiglia. Si tratta di un prodotto assicurativo tanto diffuso quanto generico in virtù delle fattispecie considerate, connesse alla custodia del cane, ed esposte in precedenza. Senza tralasciare il costo superiore sono prodotti, per la tutela della responsabilità civile, connessa alla custodia dei cani, soggetti a franchigie alte sul singolo evento e che hanno massimali di copertura bassi, in considerazione del fatto che lo scopo primario è la tutela della famiglia e della casa. Con la crescente attualità dell’argomento in concomitanza alla necessità e richiesta di polizze specifiche per cani, alcune aziende hanno costituito dei prodotti ad hoc, di semplice interpretazione e dai costi contenuti. La A. Service, titolare del portale www. Animalservice. It , ha posto in essere con Sai Fondiaria una convenzione esclusiva, realizzando una polizza per cani specifica ed economica, con l’esclusione delle razze considerate pericolose. Vi tutela in conseguenza di danni involontariamente cagionati a terzi per morte, per lesioni personali e per danneggiamenti a cose, in conseguenza di fatto accidentale inerente la proprietà, il possesso e l’uso di cani, compresa la responsabilità delle persone che abbiano, per conto dell’Assicurato, in temporanea consegna e/o custodia gli animali stessi. Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressività non assicurate dalla sopra citata polizza: American Bulldog, Cane da pastore di Ciarplanina, Cane da pastore dell´Anatolia, Cane da pastore dell´Asia centrale, Cane da pastore del Caucaso, Cane da Serra da Estreilla, Dogo argentino, Fila brazileiro, Perro da canapo majoero, Perro da presa canario, Perro da presa mollorquin, Pitbull, Pitbull mastiff, Pitbull terrier, Rafeiro do alentejo, Rottweiler, Tosa inu. Una copertura assicurativa chiara con 750. 000€ di massimale, operante per l’assicurato ed ogni familiare e/o persona con lui stabilmente convivente. Il costo per ogni singolo cane è pari a € 26,00 all’anno. L’assicurazione è disponibile e stipulabile solo on-line su www. Polizzadelcane. Com . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ON LINE IL VENTUNESIMO BLOG DEL NETWORK ONEBLOG DEDICATO AL FILE-SHARING E ALLE RETI P2P |
|
|
|
|
|
Roma, 24 gennaio 2008 - Non solo download selvaggio. Il peer to peer è diventato un nuovo modo di aggregazione on line, un vero e proprio modello di comunicazione che apre le reti alla condivisione di milioni di utenti. Per comprendere meglio il fenomeno, è da oggi on line oneP2p (www. Onep2p. It), il nuovo blog professionale dedicato interamente alla tecnologia cosidetta “da pari a pari”. Tale modalità di connessione, che permette ai singoli pc di collegarsi tra loro, sta trovando numerosissime applicazioni che vanno ben oltre il biasimato scambio di Mp3 o Divx. Il ventunesimo canale del network oneBlog (www. Oneblog. It), il circuito di blog verticali sulla tecnologia curato da Html. It, nasce con lo scopo di informare, discutere e confrontarsi sulle diverse sfaccettature e le nuove potenzialità offerte dalle reti P2p, da eDonkey a Kad, e fornire tutte le anticipazioni, le novità e le ultime tendenze. Ampio spazio inevitabilmente ai principali software di file-sharing come E-mule e Bit Torrent, ma anche a tutte le news su arresti e pirateria, tema particolarmente sentito dopo l’approvazione della legge sul diritto d’autore che fa ricadere nelle sanzioni penali lo scambio di opere protette. Particolarmente curata la sezione dedicata alle ultime frontiere delle tecnologie peer to peer come ad esempio lo streaming di contenuti video (Joost, Babelgum) o programmi per l’ Iptv (Tvants e Tvuplayer). Il tutto orchestrato da blogger accuratamente selezionati tra professionisti ed esperti della materia che forniscono aggiornamenti quotidiani precisi e di qualità, costantemente arricchiti dal contributo dei lettori, perfettamente in linea con la filosofia della “condivisione in rete” . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LA STMICROELECTRONICS: I RICAVI NETTI DEL 2007 HANNO RAGGIUNTO I 10,0 MILIARDI DI DOLLARI, CON UN UTILE NETTO DI 698 MILIONI DI DOLLARI PRIMA DEGLI ONERI UNA TANTUM E DI RISTRUTTURAZIONE |
|
|
|
|
|
Ginevra, 24 gennaio 2008 – La Stmicroelectronics ha annunciato i risultati finanziari per il quarto trimestre e l’anno conclusisi il 31 dicembre 2007. Il 22 maggio 2007 la St, unitamente a Intel e Francisco Partners, ha concluso un accordo definitivo finalizzato alla creazione di una società indipendente di semiconduttori, alla quale la St conferirà il proprio Gruppo Memorie Flash (Fmg). Previo soddisfacimento delle condizioni di chiusura, la St prevede il completamento della transazione nel corso del primo trimestre del 2008. In questo comunicato stampa la St presenta alcuni risultati finanziari per la Società nel suo complesso, e per la Società al netto di Fmg. Rassegna dei ricavi netti e del margine lordo I ricavi netti del quarto trimestre sono aumentati sequenzialmente del 6,9% arrivando a 2,74 miliardi di dollari, dai 2,57 miliardi di dollari del trimestre precedente. Se si esclude il segmento Fmg, i ricavi netti sono cresciuti del 7,7% sequenzialmente. La crescita è stata trainata dai prodotti di imaging, di archiviazione dei dati, dai prodotti per applicazioni specifiche wireless e dai prodotti industriali. I ricavi netti per l´anno sono stati di 10,0 miliardi di dollari, con un incremento dell’1,5% rispetto ai ricavi netti del 2006, pari a 9,9 miliardi di dollari. La crescita dei ricavi netti anno su anno della St, escluso il segmento Fmg, è stata di circa il 4,3%. Questa crescita, trainata dai segmenti Mems (Micro-electro-mechanical Systems), dell´elettronica di consumo, industriale e dei prodotti per applicazioni specifiche wireless, indica che la Società ha fatto riscontrare un aumento delle vendite per il suo mercato di riferimento in linea con le stime preliminari degli analisti di settore.
| In miliardi di dollari |
Quarto trimestre 2007 |
Anno 2007 |
| Usa e in % |
|
|
|
St |
St esclusa Fmg |
St |
St esclusa Fmg |
| Ricavi netti |
2,74 |
2,38 |
10,0 |
8,64 |
| Crescita sequenziale |
6,9% |
7,7% |
n. D. |
n. D. |
| Crescita anno su anno |
10,4% |
13,0% |
1,5% |
4,3% | Il President & Ceo Carlo Bozotti ha commentato: “I nostri risultati finanziari per il quarto trimestre sono al di sopra del valore intermedio della nostra fascia di previsione. I ricavi sono aumentati del 6,9% sequenzialmente e il margine lordo si è attestato al 36,9%. Se si esclude il segmento Fmg, i ricavi sono aumentati del 7,7% sequenzialmente, con un margine lordo del 38,2%. La crescita sequenziale delle vendite è stata trainata dalla forza complessiva dell’offerta della St nell´ambito dei prodotti industriali e dal miglioramento della posizione aziendale nell´ambito del segmento wireless, due aree in cui l’impegno della Società per lo sviluppo di nuovi prodotti è particolarmente significativo. “Nel corso del 2007 abbiamo realizzato progressi nel processo di rafforzamento dei nostri Gruppi Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche). La crescita dei ricavi Asg, pari a circa il 25%, ottenuta confrontando il quarto trimestre del 2007 con il primo trimestre dello stesso anno, è stata in linea con le nostre precedenti aspettative ed è una chiara prova del rafforzamento in atto all´interno del nostro portafoglio. Inoltre, nel 2007 il nostro segmento Ims (Settore industriale e multisegmento), che include i gruppi di prodotti analogici avanzati, Mems e microcontrollori ha fatto segnare una crescita superiore al 10%, dando così una chiara dimostrazione della qualità del portafoglio di prodotti della St e della capacità della Società di aumentare la propria quota nei mercati dei prodotti industriali e analogici. ” Il margine lordo per il quarto trimestre del 2007 è stato di 1,01 miliardi di dollari, cioè il 36,9% in rapporto ai ricavi. Su base sequenziale, il margine lordo è migliorato rispetto ai livelli del trimestre precedente, di 902 milioni di dollari, cioè il 3 5,2%. Durante il quarto trimestre, il margine lordo Fmg ha raccolto i benefici della sospensione dell´ammortamento per le attività da alienare. Se si esclude Fmg, il margine lordo del quarto trimestre del 2007 è stato di 911 milioni di dollari, pari al 3 8,2% in rapporto ai ricavi, in diminuzione rispetto al 39,1% del terzo trimestre a causa del peso più elevato dei dispositivi di imaging nel mix di prodotti e del grave degrado dei tassi di cambio. Nello stesso trimestre del 2006, il margine lordo dell´intera Società era di 901 milioni di dollari, cioè il 36,3% in rapporto ai ricavi. Per l´anno 2007, il margine lordo della St è stato di 3,54 miliardi di dollari, cioè il 35,4%, che si confronta con il margine lordo del 2006, pari rispettivamente a 3,52 miliardi di dollari e al 35,8%.
| In miliardi di dollari |
Quarto trimestre 2007 |
Anno 2007 |
| Usa e in % |
|
|
| Margine lordo In % sui ricavi |
St |
St esclusa Fmg |
St |
St esclusa Fmg |
| 1,01 36,9% |
0,91 38,2% |
3,54 35,4% |
3,29 38,1% | Spese operative - Nel quarto trimestre del 2007 le spese di ricerca e sviluppo (R&s) sono state di 480 milioni di dollari, mentre le spese di vendita, generali e amministrative (Sg&a) sono state di 295 milioni di dollari. Complessivamente, le spese Sg&a e le spese di R&s hanno rappresentato il 28,3% dei ricavi netti del quarto trimestre, un valore paragonabile al 27,8% fatto registrare nel terzo trimestre del 2007 e inferiore al livello del 28,6% dello stesso trimestre di un anno fa. Nel quarto trimestre del 2007, le spese complessive di Sg&a e R&s hanno incluso ulteriori 25 milioni di dollari di effetti valutari sequenziali, 8 milioni di dollari di incremento sequenziale delle spese di compensi su base azionaria e 7 milioni di dollari di ulteriori spese di R&s derivanti dall´operazione di acquisizione del team di progettisti della Nokia, che si è conclusa il 5 novembre. Le spese di ricerca e sviluppo sono state di 1,80 miliardi di dollari e di 1,67 miliardi di dollari rispettivamente nel 2007 e nel 2006, mentre le spese di vendita, generali e amministrative (Sg&a) sono state rispettivamente di 1,10 miliardi di dollari e di 1,07 miliardi di dollari durante gli stessi periodi. Per l´anno 2007, le spese complessive per Sg&a e R&s sono state pari al 29,0% dei ricavi netti, valore che e’ da confrontare con il 27,7% del 2006, e che incorpora un impatto stimato relativo alla variazione dei tassi di cambio anno su anno di circa 180 milioni di dollari. Oneri di svalutazione e ristrutturazione - Gli oneri di ristrutturazione e svalutazione del quarto trimestre hanno raggiunto il totale di 279 milioni di dollari, con 30 milioni di dollari dovuti a programmi di ristrutturazione precedentemente annunciati e 249 milioni di dollari in oneri di svalutazione non di cassa dovuti alle attività del segmento Fmg in corso di cessione. Gli ulteriori oneri di svalutazione correlati alla transazione Numonyx derivano dalla revisione dei termini dell´accordo, dagli effetti delle variazioni dei tassi di cambio e da un aggiornamento del calcolo del patrimonio netto previsto della St al momento della chiusura dell’operazione. Per l´anno 2007 gli oneri di svalutazione non di cassa del segmento Fmg sono arrivati a 1,11 miliardi di dollari, mentre gli oneri di ristrutturazione secondo i piani già annunciati erano di 116 milioni di dollari. Svalutazione non temporanea di titoli negoziabili - Dal maggio 2006 la St ha dato mandato specifico ad un’istituzione finanziaria globale per investire una parte della sua liquidità in un programma di prestiti studenteschi garantiti dal governo federale statunitense. A metà del 2007 la St ha realizzato che l’istituzione finanziaria di gestione aveva deviato dal suo mandato specifico e che erano stati attribuiti alla Società investimenti non autorizzati in titoli auction rate (obbligazioni a tasso variabile su base d’asta olandese). Come conseguenza diretta di questi investimenti non autorizzati, e delle attuali condizioni del mercato per i titoli di debito sottostanti, la Società ha contabilizzato una svalutazione a valori correnti di questi titoli nel quarto trimestre pari a 46 milioni di dollari. La Società sta perseguendo tutte le possibili opzioni per recuperare le perdite derivanti da questi investimenti. Reddito operativo, margine operativo, utile netto e utili per azione - Nel quarto trimestre del 2007 la Società ha annunciato una perdita operativa di 15 milioni di dollari (il reddito operativo è stato di 264 milioni di dollari, con un margine operativo del 9,6%, esclusi oneri di ristrutturazione e svalutazione di 279 milioni di dollari) e un utile netto di 20 milioni di dollari, o 0,02 dollari per azione dopo la diluizione (0,27 dollari escludendo oneri di ristrutturazione e svalutazione equivalenti, al netto delle imposte, a 0,20 dollari per azione dopo la diluizione e oneri di svalutazione non temporanea di titoli negoziabili di 46 milioni di dollari, un impatto dopo le imposte di 0,05 dollari per azione dopo la diluizione). Nello stesso trimestre dello scorso anno, la Società aveva annunciato un reddito operativo di 173 milioni di dollari, pari a un margine operativo del 7,0% (7,4% escludendo oneri di ristrutturazione e svalutazione) e un utile netto di 276 milioni di dollari, o 0,30 dollari per azione dopo la diluizione (0,21 dollari escludendo gli oneri di ristrutturazione e svalutazione e i benefici fiscali straordinari). Nel trimestre precedente, la Società aveva annunciato un reddito operativo di 181 milioni di dollari, un margine operativo del 7,0% (9,1% escludendo oneri una tantum per 52 milioni di dollari) e un utile netto di 187 milioni di dollari, o 0,20 dollari per azione dopo la diluizione (0,24 dollari escludendo gli oneri una tantum). La perdita operativa di 545 milioni di dollari per il 2007, da confrontare con i 677 milioni di dollari di reddito operativo del 2006, va attribuita in larga misura agli oneri di svalutazione non cash sostenuti in relazione all´accordo di dismissione del segmento Fmg. La perdita netta è stata di 477 milioni di dollari, o -0,53 dollari per azione, rispetto all´utile netto di 782 milioni di dollari, o 0,83 dollari per azione dopo la diluizione nel 2006. I risultati del 2007 includono gli oneri di ristrutturazione, svalutazione, altre spese di chiusura correlate e altri oneri una tantum pari, al netto delle tasse, a 1,29 dollari per azione dopo la diluizione. Nel quarto trimestre del 2007, il tasso di cambio medio effettivo della Società è stato pari circa a 1,425 dollari per 1 €, rispetto a 1,356 dollari per 1 € del terzo trimestre del 2007 e a 1,28 dollari per 1 € dello stesso trimestre di un anno fa. Il tasso di cambio effettivo della Società riflette i livelli dei tassi di cambio reali combinati con l’effetto dei contratti di hedging. Nel 2007, il tasso di cambio medio effettivo della Società è stato di circa 1,35 dollari per 1 €, rapportato a 1,24 dollari per 1 € dell’anno 2006. Carlo Bozotti, President & Ceo, ha dichiarato: “Sebbene la Società continui a realizzare importanti miglioramenti in diverse aree - quali ad esempio la competitività del nostro portafoglio prodotti, l´intensità del capitale, le performance di produzione e la struttura dei costi - i vantaggi finanziari derivanti dalle nostre azioni sono difficili da vedere, dato che il rapido indebolimento del dollaro Usa continua a vanificare molti dei nostri progressi. Stimiamo che a cambi costanti, il nostro reddito operativo del 2007, esclusi gli oneri di ristrutturazione e svalutazione, sarebbe stato di circa 310 milioni di dollari superiore rispetto alla cifra indicata di 683 milioni di dollari e sarebbe stato di circa 240 milioni di dollari superiore alla cifra di profitto operativo comparabile di 754 milioni di dollari per il 2006. Quindi la St continuerà a prendere le iniziative necessarie, e moltiplicherà le azioni sul portafoglio prodotti per migliorare ulteriormente la leva operativa. ” Principali dati su cash flow e stato patrimoniale - Il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 737 milioni di dollari nel quarto trimestre e di 2,19 miliardi di dollari nell’anno 2007. Il cash flow netto operativo* è stato di 188 milioni di dollari per il quarto trimestre, valore da raffrontare ai 255 milioni di dollari del trimestre precedente e ai 157 milioni di dollari dello stesso trimestre dello scorso anno. Il cash flow del quarto trimestre del 2007 include un effetto negativo per circa 250 milioni di dollari correlato all’acquisto di una parte delle attrezzature di Crolles2 e all´accordo con la Nokia annunciato ad agosto. Per l´intero anno, il flusso di cassa operativo netto* ha totalizzato 840 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 666 milioni di dollari del 2006. Carlo Bozotti ha aggiunto: “Continuiamo a impegnarci in una strategia di riduzione dell’intensità di capitale e confermiamo il nostro obbiettivo di una spesa in conto capitale che rappresenti circa il 10% delle vendite nel 2008. Ancora più importante, abbiamo significativamente aumentato il nostro cash flow operativo netto durante il 2007, facendolo crescere del 26% a 840 milioni di dollari”. Grazie ai progressi significativi nell´implementazione della strategia di riduzione dell’intensità di capitale, le spese in conto capitale fatte registrare dalla St nel 2007 sono state nettamente inferiori. Nello specifico, le spese in conto capitale sono state di 1,14 miliardi di dollari per il 2007, pari al 11,4% delle vendite per l’anno 2007 rispetto a 1,53 miliardi di dollari, pari al 15,6% delle vendite del 2006. Se si esclude il segmento Fmg, le rotazioni delle scorte sono aumentate sequenzialmente da 3,9 a 4,4 volte. Al 31 dicembre 2007, la cassa e le disponibilità liquide, i titoli negoziabili, sia correnti che non correnti, i depositi a breve termine e la liquidità vincolata della St erano pari a 3,49 miliardi di dollari. L’indebitamento totale è stato di 2,22 miliardi di dollari. La posizione finanziaria netta** della St era di 1,27 miliardi di dollari. Il patrimonio netto era di 9,57 miliardi di dollari. Ricavi netti per segmento di mercato relativi al quarto trimestre e all’anno 2007 La tabella seguente riporta una stima, con uno scostamento compreso fra 5% e 10% rispetto all’importo assoluto in dollari, del peso relativo di ciascun segmento di mercato della Società nel quarto trimestre e l’anno 2007.
| % dei ricavi netti |
Quarto trimestre 2007 |
Anno 2007 |
| Segmento di mercato |
St |
St esclusa Fmg |
St |
St esclusa Fmg |
| Automobile |
15% |
16% |
15% |
17% |
| Elettronica di consumo |
16% |
16% |
17% |
17% |
| Computer |
16% |
17% |
16% |
17% |
| Telecomunicazioni |
38% |
35% |
37% |
32% |
| Industriale e altri |
15% |
16% |
15% |
17% | Nel quarto trimestre del 2007, il segmento delle Telecomunicazioni è cresciuto sequenzialmente del 11%, il segmento Industriale e altri è cresciuto del 9% mentre quelli Automobilistico e del Computer sono cresciuti del 6% ciascuno. Il segmento dell´elettronica di consumo è diminuito dell’1% sequenzialmente. Per l´anno 2007 nel suo complesso, il segmento Industriale e altri è cresciuto dell’8% mentre quelli Automobilistico e del Computer sono cresciuti entrambi di circa il 4%. Il segmento delle Telecomunicazioni è diminuito dell’1% circa a causa del comparto dei prodotti di memoria, mentre il segmento del Computer ha subito una flessione del 2% circa. L´esclusione dai risultati del segmento Fmg riduce il peso del segmento di mercato delle telecomunicazioni di tre-cinque punti percentuali, a causa del forte posizionamento di Fmg all´interno del settore wireless. Dati finanziari e operativi per segmento di gruppo di prodotto relativi al quarto trimestre e all’anno 2007 La tabella che segue fornisce una ripartizione dei ricavi e del reddito operativo per gruppo di rodotto.
| In milioni di dollari Us e in % |
Quarto trimestre 2007 |
| Segmento |
Reddito % dei Ricavi netti operativo ricavi netti (perdita) |
| Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche)* Ims (Settore industriale e multisegmento) Fmg (Gruppi di prodotto memorie Flash) Altri (1)(2) |
1. 521 55,5% 108 846 30,9% 131 358 13,0% 26 17 0,6% (280) |
| Totale |
2. 742 100% (15) | I ricavi dei Gruppi Asg sono cresciuti sequenzialmente del 9,1% e del 13,3% anno su anno, grazie soprattutto ai prodotti di imaging, di archiviazione dei dati e dai prodotti per applicazioni specifiche wireless. L´utile operativo Asg è diminuito sequenzialmente a causa dell´incremento sequenziale del peso dei dispositivi di imaging sul totale e dell´effetto valutario. Il fatturato del Settore Ims è cresciuto sequenzialmente del 5,3% e dell’11,3% anno su anno principalmente grazie alla forza dei prodotti Mems e di quelli analogici avanzati. Il reddito operativo è migliorato anch´esso, arrivando a 131 milioni di dollari. Il fatturato Fmg ha fatto registrare una crescita sequenziale dell’1,6%, ma una diminuzione del 4% anno su anno. Il reddito operativo Fmg è comunque migliorato grazie alla sospensione dell´ammortamento.
| In milioni di dollari Us e in % |
Anno 2007 |
| Segmento |
Reddito % dei operativo Ricavi netti ricavi netti (perdita) |
| Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche)* Ims (Settore industriale e multisegmento) Fmg (Gruppi di prodotto memorie Flash) Altri (1)(2) |
5. 439 54,4% 303 3. 138 3 1,4% 469 1. 364 13,6% (51) 60 0,6% (1. 266) |
| Totale |
10. 001 100% (545) | Per le definizioni di (1) e (2) vedere la tabella precedente. Per l´intero anno, il fatturato dei Gruppi Asg è aumentato dell’0,8%, quello del Settore Ims è cresciuto del 10,4%, mentre i ricavi Fmg sono diminuiti del 13,1%. Previsioni - Bozotti ha affermato: “Guardando al primo trimestre del 2008 – in linea con la tradizionale stagionalita’ del periodo – ci attendiamo che i ricavi diminuiscano sequenzialmente in una fascia fra il -5% e il -11%, il che rappresenta un miglioramento anno su anno di circa l’11% rispetto al valore medio della fascia di previsione. Prevediamo che il margine lordo sia intorno al 36,3%, più o meno 1 punto percentuale”. Questa previsione si riferisce a tutta la società, compresi i risultati attesi da Fmg per l’intero trimestre e da Genesis per i due mesi finali, e si basa su un tasso di cambio presunto per la Società, di circa 1,46 dollari per € 1,00 per il primo trimestre 2008, che riflette i livelli di tassi di cambio attuali unitamente all’impatto dei contratti di hedging in essere. Sviluppi societari recenti - Il 5 novembre del 2007 la Società e la Nokia hanno annunciato l´entrata in vigore del proprio accordo annunciato l´8 agosto e inteso ad approfondire il rapporto di collaborazione delle due aziende nell´ambito della progettazione e della fornitura di progetti di circuiti integrati e tecnologie modem destinate al 3G e alla sua evoluzione. L´11 dicembre 2007, la Società e la Genesis Microchip Inc. Hanno annunciato la conclusione di un accordo definitivo per l´acquisizione della Genesis Microchip da parte della Stmicroelectronics. L´acquisizione rafforza la posizione di leader della Stmicroelectronics nella fornitura di tecnologia System-on-chip (Soc) ai mercati in rapida ascesa della televisione digitale e dei display. L´offerta di acquisto si è conclusa il 16 gennaio 2008 e la St ha acquisito il 91% delle quote azionarie della Genesis. Un periodo di offerta successivo resta aperto sino alle 17:00 ora di New York del 23 gennaio 2008. Il 26 dicembre 2007, la Società ha annunciato che la Intel, la Francisco Partners e la St si sono accordate per estendere al 28 marzo 2008 la scadenza per la costituzione della Numonyx, una joint venture per la produzione di memorie Flash. Le tre parti continuano a lavorare per soddisfare le condizioni per la chiusura della transazione e si attendono una felice conclusione delle operazioni entro il primo trimestre del 2008. Il 15 gennaio 2008, la Società ha annunciato la nomina di nuovi dirigenti esecutivi, tutti sotto la diretta responsabilità del President & Ceo Carlo Bozotti. Prodotti, tecnologie e successi di progettazione Prodotti per applicazioni specifiche: principali risultati Nel settore delle comunicazioni per l´automobile, la St ha presentato in dettaglio le caratteristiche di Cartesio, un processore applicativo con Gps integrato adatto per essere installato a bordo di una vettura. Cartesio è basato su Nomadik, la piattaforma di processore multimediale innovativa della St che sta ottenendo successi di mercato non solo nella telefonia cellulare ma anche in altri settori, come l´automobile, in particolare in sistemi di navigazione e telematici. Con un annuncio separato, Chrysler ha comunicato l´introduzione nei veicoli Minivan del servizio Sirius Backseat Tv (Tv per i passeggeri nei sedili posteriori), reso possibile dall´utilizzo di chip St, dall’Rf fino alla banda base. La St inoltre ha ottenuto un importante successo di progettazione nella potenza audio presso un Oem giapponese che fabbrica autoradio per una marca automobilistica americana. Nel mercato dell´auto, la St e Tianjin Faw Xiali Automobile, un produttore di automobili con sede in Cina, hanno inaugurato un Laboratorio Applicativo Congiunto per l´Automobile a Tianjin, in Cina, nell´ambito di un’attività congiunta di cooperazione nella R&s per lo sviluppo di sofisticate soluzioni per l´automobile, da mettere a disposizione di Tj Faw e dei suoi fornitori. Inoltre, la St ha ottenuto importanti successi di progettazione con un sensore lambda completamente integrato, per applicazioni nei Motori a Iniezione Diretta, presso un grande Oem nord-americano, un Oem giapponese e un importante Oem europeo. Nelle applicazioni per la sicurezza in auto, la St si è aggiudicata un’importante piattaforma per airbag presso un Oem giapponese. È una conferma della leadership della St nei prodotti di potenza intelligente ad elevato livello di integrazione per applicazioni nell´auto. Inoltre, usando una tecnologia di processo Flash embedded da 90 nm, sono stati progettati assieme a Freescale quattro nuovi microcontrollori per applicazioni di powertrain, per la sicurezza in auto e per il “car body”. Nelle applicazioni “car body”, la St ha acquisito contratti per la fornitura di kit di attuatori di potenza intelligente da parte di un Oem in Medio Oriente, e un importante successo di progettazione presso un grande produttore nord-americano, per quattro diverse unità di controllo per il “car body”. Inoltre, alcuni leader europei del mercato dell´auto hanno scelto diversi prodotti della St per applicazioni specifiche come i moduli per la chiusura delle portiere o il tergicristallo posteriore. La St è riuscita a entrare in Giappone presso alcuni dei principali fornitori di unità di controllo per il “car body”, dimostrando la competitività del portafoglio di Switch di Potenza Intelligente della Societa’. Nel settore della connettività mobile, la St ha continuato ad aumentare la propria quota di mercato nei circuiti integrati per applicazioni Bluetooth e Lan wireless, grazie a nuovi successi di progettazione e proseguendo nella fornitura agli attuali clienti che operano nella telefonia cellulare. Sempre nelle applicazioni mobili, l’avanzatissima fotocamera autofocus da ¼ di pollice e 3 megapixel della St è stata scelta per alcuni nuovi telefoni cellulari che saranno resi presto disponibili da due dei principali produttori di telefonini. Nelle infrastrutture per le comunicazioni, la St ha ottenuto diversi importanti successi di progettazione con chip per applicazioni specifiche basati sulla propria tecnologia d´avanguardia Bicmos (Bipolare-cmos), fra cui importanti successi di progettazione per ricetrasmettitori della prossima generazione, in fibra ottica, presso due Oem leader, e un successo di progettazione per una nuova generazione di sistemi per l´interconnessione ottica parallela ottenuto presso una start-up innovativa. Nell´elettronica di consumo, la St ha presentato l’Sti5202, un chip di decodifica dal costo contenuto per decoder televisivi, studiato per applicazioni di Tv via etere, via cavo, satellitare e Ip e pensato per essere utilizzato sia nelle apparecchiature vendute direttamente all´utente finale che in quelle fornite dagli operatori. Il chip è compatibile, dal punto di vista del software, e ha la stessa architettura dell’Sti7 109, il decodificatore ad alta definizione H. 264 in un singolo chip della St che ha ottenuto grandissimo successo sui mercati di tutto il mondo. Inoltre, la St ha annunciato che Gradiente (il principale produttore brasiliano di elettronica di consumo) ha basato il suo nuovo decoder Hd Dhd800, il primo a garantire la piena compatibilità con il nuovo standard brasiliano per il digitale terrestre Sbtvd (Sistema Brasileiro de Televisão Digital), sulla tecnologia dell’Sti7 100: un decodificatore Hdtv in un singolo chip della St che e’ leader riconosciuto nel settore. Nel mercato delle applicazioni audio destinate al grande pubblico, la St ha iniziato a consegnare il proprio Sta333w (un amplificatore audio digitale ad alta qualità in Classe D) a un importante cliente giapponese che opera nel settore degli Lcd. Nelle periferiche per computer, la St ha ottenuto un successo di progettazione presso un importante cliente, grazie a un Asic (Application-specific Ic, circuito integrato specifico per un’applicazione) analogico per una famiglia di stampanti a getto d´inchiostro particolarmente evolute. Un Oem leader mondiale ha scelto la famiglia Spear (Structured Processor Enhanced Architecture) della St, composta da "motori" digitali personalizzabili, per diversi prodotti in applicazioni di interfaccia uomo/macchina (Human Machine Interface, Hmi) e nei controllori a logica programmabile. Negli hard-disk drive, la St ha consegnato i campioni del primo canale di lettura iterativo a 65 nm, destinato al segmento degli hard-disk drive (Hdd) per sistemi portatili a basso consumo. Il circuito integrato offre un rapporto segnale-rumore migliore e un consumo di potenza ridotto del 25%, un fattore assolutamente fondamentale per gli Hdd usati nei sistemi portatili. La St ha permesso di fare un grande passo avanti nel garantire la sicurezza dei dati memorizzati negli Hdd: infatti è il primo fornitore di blocchi di proprietà intellettuale (Ip) per Soc (System-on-chip) per Hhd a essere stato inserito nell´elenco di Pre-validazione dell’Nist (Us National Institute of Standards and Testing) per la Fips 140-2 Level 3. Inoltre, la St ha vinto uno dei premi Visionary Company Award durante la recente Storage Visions Conference, in riconoscimento dell´impegno nello sviluppo di tecnologie di storage (memoria di massa) all´avanguardia, utilizzate dall´industria dell´elettronica di consumo e da quella dei media e dell´intrattenimento. Prodotti multi-segmento e industriali: principali risultati - Dopo il lancio, già avvenuto nel corso del 2007, dell’assolutamente innovativo Stm32 (un microcontrollore Flash a 32 bit, basato sul nucleo centrale Arm Cortex-m3), la St ha annunciato diversi kit di sviluppo, tra cui i propri Stm32 Primer kit e Stm32 Performancestick, assieme a kit di altri fornitori multipli. La St inoltre ha annunciato una libreria software per l’Stm32 che facilita il collaudo e l´approvazione del prodotto finale, oltre alla verifica della compatibilità con lo standard Iec 60335-1 in uso negli elettrodomestici. Nelle applicazioni smartcard, la St ha presentato l’St21f384: un microcontrollore (Mcu) sicuro con memoria Flash integrata per Sim card per telefoni cellulari 2. 5G e 3G. Il circuito integrato, il primo nel suo genere prodotto utilizzando una tecnologia da 90 nm, utilizza la Flash come memoria di programma per garantire ai produttori una flessibilità migliore e tempi di ciclo più brevi, che si aggiungono alla maggiore economicità ottenuta grazie alla produzione a 90 nm. Nel settore dell’Rfid, 42 biblioteche di Parigi hanno scelto una soluzione proposta dalla società leader 3M e basata sul chip Rfid Lri2k della St che permette di identificare, gestire e proteggere i documenti utilizzando 3 milioni di etichette intelligenti wireless (senza fili). Nei dispositivi Mems, la St ha ampliato la propria famiglia di accelerometri lineari ultra-compatti "a basso g" con l´aggiunta del sensore Lis344al, un componente che lavora lungo i tre assi, con uscita analogica, particolarmente adatto per i dispositivi portatili alimentati a batteria e in cui vi è poco spazio a disposizione. Inoltre, la St ha presentato il componente Lis33 1, un accelerometro lineare a tre assi a basso consumo ‘nano’: è il più piccolo al mondo, poiché misura solo 3 x 3 x 1 millimetri. Nel settore della conversione di potenza, la St si è aggiudicata molti importanti successi di progettazione in diversi mercati. Citiamo, ad esempio, una soluzione per l´alimentazione di una importante consolle per videogiochi; dei controllori per la gestione dell´alimentazione per Pc portatili presso uno dei principali Oem cinesi; regolatori a commutazione per un televisore Lcd presso un cliente giapponese e per un’applicazione nel settore delle telecomunicazioni presso un Oem in India. Inoltre, la St ha presentato i dispositivi L672xa: controllori di alimentazione, flessibili e ad alte prestazioni, studiati per essere utilizzati nei server e nelle schede madri dei Pc. La St ha introdotto anche il Vni4140k, uno switch intelligente di potenza di tipo “quad-high-side”, prodotto utilizzando la tecnologia proprietaria Vipower della St. Nei Mosfet di potenza, la St si è aggiudicata diversi successi di progettazione soprattutto nelle applicazioni per l´auto e per gli alimentatori a commutazione, presso numerosi produttori in tutto mondo. Inoltre, la St ha presentato il Mosfet Stv300nh02l, con un resistenza in stato “On” eccezionalmente bassa, dell´ordine dei micro-Ohm, che permette di ridurre le perdite e aumentare l´efficienza dei sistemi di alimentazione più esigenti. E nell´ambito dei componenti bipolari, Igbt e Rf, la St si è aggiudicata svariati successi di progettazione presso Oem in tutto il mondo in molte applicazioni, ad esempio nel settore industriale, nelle comunicazioni, nell´elettronica di consumo e negli elettrodomestici. Nel settore dei dispositivi di protezione, rispondendo alle esigenze delle applicazioni portatili, dei sistemi di elettronica di consumo o degli Hdd che richiedono la massima miniaturizzazione, la St ha presentato diversi nuovi prodotti per la protezione dalle scariche elettrostatiche (Esd) in package molto sottili: tra questi vi è una gamma di dispositivi Esd “single line” alti solo 0,4 mm, e dispositivi per la protezione di porte a due linee Usb/dvi/hdmi in package micro-Qfn. Negli Ipad (Integrated Passive and Active Devices), la St ha presentato nuovi filtri Emi ad alto livello di integrazione e a larga banda per la protezione delle schedine Sim, e filtri Emi di tipo “single in line” e “dual in line” in micro package. Nei prodotti analogici, la St ha presentato il chip Stvm100, un calibratore programmabile per la tensione Vcom che semplifica il processo di eliminazione del flicker dai pannelli Lcd durante la produzione, e il dispositivo Stdve003a, il primo switch Hdmi al mondo capace di supportare una velocità massima di trasferimento dei dati di 3,4 Gbit al secondo e quindi di permettere di visualizzare 65k colori per garantire una vera immagine ad alta definizione nei televisori al plasma e Lcd. Tecnologia: principali risultati - La St ha annunciato di aver prodotto con successo i primi dispositivi funzionali da fabbricare usando la propria tecnologia Cmos da 45 nm a radiofrequenza, che sarà fondamentale per la prossima generazione di applicazioni wireless. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TECNOLOGIA GRAFICA ALL´AVANGUARDIA E SUPPORTO DIRECTX 10.1, PCI EXPRESS 2.0 E DISPLAYPORT INTEGRATI: ECCO LE CARATTERISTICHE DELLE GPU ATI RADEON HD 3400 SERIES E ATI RADEON HD 3600 DI AMD |
|
|
|
|
|
Sunnyvale, Calif, 24 gennaio 2008 — Amd ha annunciato la disponibilità delle nuove Gpu (Graphics Processor Unit) Ati Radeon Hd 3400 Series e Ati Radeon Hd 3600, modelli rispettivamente entry-level e mainstream della famiglia di piattaforme avanzate della serie Ati Radeon Hd 3000. Disponibili al prezzo suggerito rispettivamente di 49/65 dollari per il modello Ati Radeon Hd 3400 Series e di 79/99 dollari per il modello Ati Radeon Hd 3600 Series, queste due nuove soluzioni grafiche offrono ai consumatori vantaggi senza paragoni. Entrambe le serie di piattaforme rafforzano ulteriormente la leadership tecnologica di Amd fornendo la totale connettività di display attraverso l´integrazione diretta nella Gpu della tecnologia Displayport(2) , caratteristica che consente ad Amd di eccedere le attuali aspettative di produzione del settore. Parte della prima famiglia di schede grafiche realizzate mediante la tecnologia di processo a 55nm(3), entrambe le serie di Gpu offrono un eccellente rapporto performance-per-watt e un´estrema silenziosità a prezzi incredibili. Gli utenti hanno la possibilità di riprodurre i nuovi film Blu-ray e Hd-dvd alla risoluzione massima Hd 1080p(4) grazie alla tecnologia proprietaria Amd Uvd (Unified Video Decoder) integrata nelle schede Ati Radeon Hd 3400 Series e Ati Radeon Hd 3600 Series, la quale assicura una riproduzione perfetta e dettagli incredibili. Gli utenti hanno anche l´opportunità di creare ambienti home theater immersivi grazie al supporto built-in delle trasmissioni audio surround (5. 1) Dolby Digital a sei canali, reso possibile dall´integrazione della tecnologia Hdmi. La scheda Ati Radeon Hd 3450 sarà caratterizzata inoltre da una modalità di raffreddamento totalmente silenziosa (passiva), proponendosi come la soluzione ideale per Pc home theater. “Con le Gpu delle serie Ati Radeon Hd 3400 e Ati Radeon Hd 3600, Amd è in grado di offrire prestazioni grafiche eccezionali nel settore mainstream”, ha dichiarato Rick Bergman, Senior Vice President, Graphics Products Group di Amd. “Amd è il leader del settore nell´offrire il supporto Directx 10. 1 integrale unitamente a capacità grafiche modulari che semplificano l´aggiornamento. Questo approccio si inserisce nella strategia volta a offrire la Ultimate Visual Experience al maggior numero possibile di utenti ". Entrambe le serie di Gpu riconfermano Amd al vertice del settore nelle capacità display, proponendosi come le prime piattaforme caratterizzate dal supporto Displayport integrato. Questa tecnologia, che offre una bandwidth doppia rispetto alla tecnologia Dvi, è stata progettata per la realizzazione di pannelli ad alta risoluzione e profondità di bit a costi contenuti. “Dell e Amd si contraddistinguono per avere sostenuto lo standard Displayport fin dalla sua concezione", ha sottolineato Bruce Montag, portavoce del Cto di Dell. “Con l´introduzione della capacità Displayport integrata nelle schede grafiche delle serie Ati Radeon Hd 3400 e Ati Radeon Hd 3600, Amd dimostra ancora una volta la sua leadership tecnologica". Gli appassionati di videogiochi interessati a processori grafici in grado di offrire ampi margini di scalabilità apprezzeranno il fatto che entrambe le serie di Gpu incorporano la tecnologia Ati Crossfirex, che offre la possibilità di upgrade multi-Gpu. La tecnologia Ati Hybrid Graphics permetterà infatti di combinare una Gpu Ati Radeon Hd 3400 Gpu con un chipset Amd 7-Series compatibile per offrire eccezionali performance tridimensionali nell´ambito della futura piattaforma desktop mainstream in alta definizione di Amd, migliorando ulteriormente l´esperienza di gioco. Attraverso il supporto Microsoft Directx 10. 1, poi, gli appassionati potranno giocare con i migliori titoli Hd beneficiando di superiori caratteristiche di rappresentazione grafica tridimensionale, realismo e illuminazione. Il supporto integrale della tecnologia Pci Express 2. 0, che offre un throughput doppio rispetto alle attuali schede Pci Express(5), assicura agli appassionati la potenza richiesta anche dalle applicazioni più esigenti. Le Gpu Ati Radeon Hd 3400 Series e Ati Radeon Hd 3600 Series, che hanno già conosciuto una notevole diffusione, saranno integrate in molti modelli di Pc mainstream ed entry-level dei maggiori Oem destinati ad arrivare sul mercato nel corso del 2008. Il lancio ufficiale, con presentazione approfondita delle caratteristiche di entrambe le serie di Gpu, è previsto per il 23 gennaio 2008 a Pechino. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SCUOLA INTERNAZIONALE INVERNALE SUI NUOVI SVILUPPI NELLA FISICA DEI SOLIDI |
|
|
|
|
|
Bad Hofgastein (Austria), 24 gennaio 2008 - Dal 18 al 22 febbraio a Bad Hofgastein la Società austriaca per la fisica e la tecnologia dei semiconduttori organizza una scuola internazionale invernale sui nuovi sviluppi nella fisica dei solidi. L´iniziativa prenderà in considerazione i principali sviluppi degli ultimi anni nel campo delle nanostrutture basate su semiconduttori. Rinomati esperti internazionali del settore interverranno sui seguenti argomenti: effetto Hall quantistico; grafene e nanotubi; fotonica; trasporto su fili e anelli; nanotecnologie e nanoapparecchiature; spin-fisica e spin-tronica; punti quantistici; semiconduttori magnetici: da grosse dimensioni a nanostrutture. Per maggiori informazioni, consultare: http://www. Ghpt. At/ . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
L’ASILO NIDO ALL´UNIVERSITÀ - ESPERIENZE E PROGETTI NEGLI ATENEI ITALIANI L’UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA DEDICA UN SEMINARIO ALLO SCAMBIO DI IDEE E DI ESPERIENZE ALLA BASE DELL´APERTURA DI UN ASILO NIDO UNIVERSITARIO, AI MODELLI GESTIONALI E AI PROBLEMI ORGANIZZATIVI CHE SI PRESENTANO, AI RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI E CON I POSSIBILI GESTORI.. |
|
|
|
|
|
Milano, 24 gennaio 2008 — Aprire un asilo nido di qualità in un’azienda molto particolare qual è l’Università, comunità di persone, di formazione e di studio, richiede consapevolezza e attenzione speciali. La complessità organizzativa del servizio è strettamente legata all’esperienza professionale necessaria per garantirne la qualità così come la ricerca, attività propria dell’università, può consentire di individuare percorsi nuovi ed essere un modello per altri soggetti. Di tutto questo e di come realizzare nidi all’Università, garantendo allo stesso tempo qualità, sostenibilità e prospettive di ricerca, si discute venerdì 25 gennaio nel primo incontro tematico tra atenei in programma presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca (Aula 7 - Edificio U16, via Giolli ang. Via Thomas Mann, dalle ore 10. 00 alle 18. 00) nell’ambito delle celebrazioni per il decimo anniversario di fondazione dell’Ateneo. A confronto le esperienze di numerose università italiane, fra le quali: Cattolica, Politecnico, Università degli Studi di Milano, Torino, Padova, Verona, Trento, Udine, Firenze, Parma, Roma, Napoli, Macerata, Lecce, Università della Calabria, Palermo. «Il dibattito sui nidi aziendali, promosso già da tempo a Milano anche da Assolombarda – dice Susanna Mantovani, prorettore e responsabile scientifica del nido Bambini bicocca – è stato molto vivo in questi anni e segnala come la realizzazione del nido non serva tanto a ridurre le assenze delle madri ma abbia prospettive molto più ampie: è un luogo ricco per l’educazione e lo sviluppo dei bambini, è un sostegno per i genitori – madri e padri - e contribuisce a renderli più sereni nel lavoro e nell’educazione dei figli; rafforza il senso di appartenenza e di impegno nei confronti dell’azienda, favorisce l’incontro e la formazione di legami sociali tra le famiglie e quindi il senso di comunità». Il nido aziendale Bambini Bicocca - All’università di Milano Bicocca è aperto da tre anni un asilo nido, promosso dal Rettore Marcello Fontanesi e dal Comitato Pari Opportunità, che ospita oggi 60 bambini, figli di dipendenti dell’università, di famiglie residenti nella zona e di dipendenti di Pirelli, Pirelli Real Estate e Deutsche Bank. L’asilo sorge in un’ala completamente ristrutturata e rinnovata della Scuola elementare Sandro Pertini, è progettato per accogliere fino a 72 bambini, ha in organico quattro educatrici, due ausiliarie e una cuoca, è dotato di una propria cucina e di un ampio giardino. Il modello gestionale - L’asilo è parte di un progetto pedagogico coordinato dalla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano Bicocca. La gestione è affidata al Consorzio Bambini Bicocca formato da quattro soci: l’Università degli Studi di Milano - Bicocca che contribuisce mettendo a disposizione strutture e servizi, il coordinamento pedagogico, la formazione e il supporto scientifico; il Consorzio “Gino Matterelli” di Brescia che opera attraverso il Consorzio Sistema Imprese Sociali fornendo le educatrici e la coordinatrice organizzativo-gestionale; il Ce. Se. D. Centro Servizi Didattici di Milano, che mette a disposizione personale educativo e ausiliario; la società Milano Ristorazione che fornisce i pasti. Pirelli, Pirelli Real Estate e Deutsche Bank sono convenzionate con il consorzio e hanno contribuito alla realizzazione della struttura. Bambini Bicocca, dunque, è un servizio per l’università e per il quartiere: un terzo dei posti è infatti riservato ai bambini residenti in convenzione con il Comune di Milano. Per i dipendenti dell’università le rette di frequenza sono stabilite rispetto al reddito della famiglia così come avviene per i nidi comunali. Ma Bambini Bicocca è anche un laboratorio di formazione per i futuri educatori che possono svolgervi un tirocinio guidato. Le linee guida e le sperimentazioni pedagogiche, quali la musica e la sensibilizzazione “scientifica” alla conoscenza dell’ambiente naturale, sono seguite da docenti della facoltà di Scienze della Formazione impegnati da anni nella ricerca sui servizi e sulla prima infanzia con la supervisione della prof. Susanna Mantovani. Programma: Ore 10. 00: Accoglienza dei partecipanti (Università di Milano-bicocca edificio U16, aula 7); Ore 10. 30 - 11. 30: Visita al nido Bambini Bicocca; Ore 12. 30: Buffet; Ore 14. 00: Saluto del Rettore prof. Marcello Fontanesi e della Delegata del rettore alle Pari opportunità prof. Carmen Leccardi; Ore 14. 15 -15. 30: Il nido Bambini Bicocca (interventi del direttore amministrativo dell´Università di Milano-bicocca dott. Candeloro Bellantoni, della Responsabile Scientifica del nido prof. Susanna Mantovani, di un rappresentante dei membri del Consorzio Bambini Bicocca, di un genitore); Ore 15. 30-16. 00: Presentazione delle esperienze dei nidi universitari di Macerata (prof. Michele Corsi, Preside della Facoltà di Scienze della formazione) e di Trento (prof. Barbara Ongari, Responsabile Scientifica del nido); Ore 16. 00 -18. 30: Discussione. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
“MUSICA IN UNIVERSITÀ”: AL VIA LA STAGIONE 2008 25 ANNI DI MUSICA CLASSICA IN ATENEO |
|
|
|
|
|
Pavia, 24 gennaio 2008 - Musica in Università, la tradizionale stagione musicale organizzata dall’A. D. R. A. T. , Associazione dei docenti dell’Ateneo e dal C. U. P. , Circolo culturale dell’Università di Pavia compie 25 anni. “Un traguardo importante – ha sottolineato il Presidente dell’Adrat Piero Milani – che rende conto dell’impegno culturale e della passione musicale condivisa dalla comunità accademica. Siamo partiti ben oltre 25 anni fa, con concerti episodici legati al calendario accademico o alle principali ricorrenze, il Natale, la Pasqua, l’Inaugurazione dell’Anno Accademico, la fine dei corsi. Gradualmente, grazie soprattutto alla collaborazione con l’Edisu e al sostegno degli sponsor abbiamo potuto programmare una vera e propria stagione musicale, gratuita e aperta a tutta la cittadinanza. Nel periodo di chiusura e restauro del Teatro Fraschini la nostra è stata l’unica stagione di musica classica a Pavia”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BASILICATA: 15 MILIONI DI EURO PER PROGRAMMA SOSTEGNO UNIVERSITA’ |
|
|
|
|
|
Potenza, 24 gennaio 2008 - Il Piano 2007-2009 approvato dalla Regione per il sostegno all’Università degli Studi della Basilicata prevede risorse pari a 15 milioni di euro nel corso del triennio. L’investimento – come ha ricordato il Presidente De Filippo – mira a raggiungere quattro obbiettivi strategici: ampliamento e diversificazione dell’offerta didattica formativa, con particolare riferimento all’attivazione di corsi di laurea e laurea magistrale presso le nuove facoltà di Architettura, Economia, Farmacia, Scienza della Formazione, istituite dal Miur tra il 2006 e il 2007; potenziamento e valorizzazione delle risorse umane e strumentali per la didattica e la ricerca, al fine di accrescere la qualità e l’attrattività dell’Ateneo lucano; valorizzazione dei fattori di eccellenza del capitale umano, con particolare riferimento al finanziamento dei dottorati di ricerca, all’erogazione di assegni di ricerca e di borse post-dottorato; stipula di un accordo di programma Regione Basilicata - Miur - Università per un piano di sviluppo dell’ateneo lucano. Gli interventi e le attività previsti dal programma triennale – ha rilevato ancora il Presidente De Filippo - sono finalizzati ad avviare il definitivo sviluppo dell’Università della Basilicata, incentrato su una offerta didattica molto ampia e qualificata, distribuita sulle due sedi di Matera e Potenza, idonea, tra altro, a dare compiutezza al programma Stato-regione con il quale sono stati finanziati importanti interventi di riqualificazione delle sedi universitarie nei due capoluoghi della regione. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NAPOLI, SERVIZIO CIVILE: 31 PERCORSI DI FORMAZIONE PER SELETTORE, PROGETTISTA, FORMATORE E RESPONSABILE LOCALE DELL’ENTE ACCREDITATO |
|
|
|
|
|
Napoli, 24 gennaio 2008 - Il Servizio civile dell’assessorato alle Politiche sociali della Regione Campania promuove 31 percorsi di formazione per diventare selettore, progettista, formatore e responsabile locale dell’ente accreditato. La Regione ha sottoscritto le convenzioni con gli Enti di prima classe (quelli con maggiori capacità organizzative e gestionali), che hanno ottenuto l’approvazione ed il finanziamento dei progetti finalizzati al miglioramento delle capacità tecniche e professionali delle figure di selettore, progettista, formatore e responsabile locale ente accreditato, previste per la gestione e il coordinamento dei progetti di Servizio civile. “E’ previsto l’avvio entro breve termine – dichiara l’assessore Rosa D’amelio – di 31 percorsi di <qualità> che consentiranno di fornire ai giovani volontari un ulteriore strumento per vivere nel modo migliore la loro esperienza di impegno sociale. ” . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AL VIA IL MASTER PER LO SVILUPPO AMBIENTALE |
|
|
|
|
|
Ancona, 24 gennaio 2008 - Per la tutela dell´ambiente e` necessario avere professionisti di un certo livello. Su questo principio e` stato presentato dall´assessore regionale alla tutela del Territorio, Gianluca Carrabs e dal direttore del master, prof. Guido Guidi il master di ´Diritto e gestione dell´ambiente e del territorio´, che ha l´obiettivo di preparare operatori giuridici e tecnici in grado di promuovere lo sviluppo ambientale attraverso la conoscenza delle norme. Conoscere e` essenziale per legiferare ed e` fondamentale decidere ed operare in ambito ambientale, come in ogni altro settore, dove le componenti scientifiche e tecnologiche sono rilevanti. La normativa ambientale implica conoscenze dirette (una specifica formazione dell´operatore, del pubblico amministratore e del giurista) e indirette attraverso l´intervento di comitati tecnici (consulenti, esperti e periti). ´Il master ´ ha sottolineato Carrabs - e` organizzato dalla Regione Marche, in collaborazione con il ministero dell´Ambiente e l´Universita` degli Studi di Urbino. Prendera` il via il prossimo mese di marzo e si concludera` a febbraio del prossimo anno. Conosciamo i costi elevati per lo studio e il nostro impegno e` stato quello di reperire i fondi per erogare 50 borse di studio, pari a 2. 650 euro ognuna e finanziare completamente il costo del master a tutti i partecipanti´. ´Vi possono accedere ´ ha concluso l´Assessore - non solo laureati, ma anche dipendenti delle amministrazioni pubbliche e delle imprese, liberi professionisti in possesso di laurea quadriennale o quinquennale´. ´Il master ´ ha precisato Guidi ´ e` articolato con 250 ore di lezioni frontali suddivise in 25 giorni, ogni venerdi` pomeriggio e sabato mattina. L´azione formativa, in particolare, affronta aspetti istituzionali, giuridici economici e di tutela ambientale. Le tematiche proposte sono penalistiche, sanzionatorie, finanziarie e fiscali, calibrate sull´edilizia, urbanistica, assetto del territorio e protezione civile´. La domanda di ammissione, redatta su apposito modulo e corredata dalla documentazione richiesta, dovra` essere inoltrata per posta entro i primi 15 giorni di febbraio all´ Universita` degli Studi di Urbino, servizio front office, ufficio alta formazione, via Saffi 1 ´ 61029 Urbino. Ulteriori informazioni potranno essere richieste ai numeri telefonici: 0722/305312-305309. (a. F. ) . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PARCHI NATURALI: LA GIUNTA SICILIANA AVVIA CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE DAVANTI A CONSULTA |
|
|
|
|
|
Palermo, 24 gennaio 2008 - La Giunta regionale riunita questa mattina a Palazzo D´orleans, presieduta da Lino Leanza, vice presidente della Regione, ha approvato la proposta di conflitto di attribuzione per illegittimità costituzionale, dinanzi alla Consulta, dell´art. 26, comma 4, del decreto legge n. 159 del 1 ottobre 2007, introdotto dalla legge di conversione n. 222 del 29 novembre 2007. La norma dispone che “con decreto del presidente della Repubblica, sono istituiti i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell´Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei”. La Regione siciliana, fin dal 1981 ha previsto organicamente norme per l´istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perchè ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale. Inoltre la costituzione di tali parchi, secondo l´Ufficio legislativo e legale, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale già tutelate come riserve dalla Regione. La Giunta ha poi dato parere favorevole alla proposta di declaratoria per danni in agricoltura per le piogge alluvionali del 25 ottobre scorso in provincia di Messina. Infine è stata approvata la costituzione di parte civile della Regione nel procedimento penale “Messina Gerlandino + 1”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AMBIANTE: MAGGIORI INFORMAZIONI SUL FUTURO DELLA CALOTTA ANTARTICA OCCIDENTALE GRAZIE A UN VULCANO SUBGLACIALE |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 24 gennaio 2008 - Un gruppo di ricercatori britannici ha raccolto le prove di un´eruzione vulcanica avvenuta sotto la calotta antartica occidentale. Gli scienziati dell´Istituto britannico per la ricerca in Antartide (British Antarctic Survey - Bas) hanno annunciato nella rivista Nature Geoscience che l´ultima eruzione del vulcano subglaciale risale a 2. 000 anni fa, ma che il vulcano è tuttora attivo. «La scoperta di un´eruzione vulcanica "subglaciale" avvenuta sotto la calotta antartica è di per sé qualcosa di unico», ha dichiarato Hugh Corr del Bas, autore principale dello studio. «Ma le nostre tecniche ci hanno permesso anche di datare l´eruzione, di determinarne la potenza e di mappare l´area di ricaduta delle ceneri. Riteniamo che questa sia stata la più potente eruzione avvenuta in Antartide negli ultimi 10. 000 anni. Essa ha prodotto un notevole buco nella coltre ghiacciata e generato una nube di ceneri e gas che si è innalzata per circa 12 km. » I ricercatori sono riusciti a scoprire il vulcano utilizzando un radar aerotrasportato per lo scandaglio dei ghiacci. Questo metodo ha portato alla luce uno strato di ceneri prodotto dal vulcano con un´estensione più grande di quella del Galles. La scoperta non ha solo permesso di ricostruire la dinamica dell´ultima eruzione, ma aiuterà anche a costruire scenari futuri sulla calotta antartica occidentale e a formulare previsioni più precise sul futuro innalzamento del livello del mare. «L´eruzione si è verificata nei pressi del ghiacciaio Pine Island nella calotta antartica occidentale», spiega il professor David Vaughan, coautore dello studio. «L´avanzamento di questo ghiacciaio verso la costa è accelerato negli ultimi decenni ed è probabile che questa accelerazione sia in parte dovuta al calore del vulcano. Tuttavia, la presenza del vulcano non può spiegare il più diffuso scioglimento dei ghiacciai della calotta occidentale, responsabili dell´innalzamento del livello del mare di quasi 0,2 millimetri l´anno. Questo cambiamento più esteso deriva probabilmente dal riscaldamento delle acque oceaniche. » Il vulcano è situato sotto la calotta antartica occidentale nella regione delle Hudson Mountains. I vulcani sono un´importante componente della regione antartica. Si sono formati in diversi ambienti tettonici, principalmente come risultato dei cosiddetti «mantle plume» (pennacchi caldi) ossia una risalita di roccia calda dal mantello terrestre, agendo sulla placca antartica stazionaria. Per ulteriori informazioni visitare: British Antarctic Survey: http://www. Antarctica. Ac. Uk/ Nature Geoscience: http://www. Nature. Com/ngeo/ . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
EMERGENZA NUCLEARE: RIUNITO IL TAVOLO DI TRASPARENZA PIEMONTESE
DE RUGGIERO: MONITORAGGIO A CARICO ANCHE DI GOVERNO, SOGIN E SORIN
|
|
|
|
|
|
Torino, 24 gennaio 2008 - Si è riunito , coordinato dall’assessore all’Ambiente Nicola de Ruggiero, il tavolo di trasparenza per seguire le attività di dismissione del parco nucleare piemontese, organismo promosso dalla Regione come sede di intese, adozione, impegni e programmi, di informazione e comunicazione, al quale partecipano tutti i soggetti interessati alla questione della sicurezza nucleare: Regione, Arpa Piemonte, Apat, Ministeri competenti, Sogin, Amministrazioni ed Enti locali, Prefetture, associazioni ambientaliste e organizzazioni sindacali. Secondo de Ruggiero “è importante sottolineare che a Saluggia Sogin ha rispettato nell’anno appena concluso i programmi definiti per l’attività di decomissioning, Quindi entro 70 giorni, in pratica entro la fine di marzo, verrà completato lo svuotamento e la pulizia della piscina Eurex. Inoltre, come stabilito dal cronoprogramma, entro la fine del 2010, i materiali contenuti nel deposito Avogadro verranno trasferiti in Francia per il riprocessamento”. “Sono anche ripartite - ha aggiunto de Ruggiero - le procedure di valutazione a livello nazionale riguardanti la messa in sicurezza degli attuali depositi di Saluggia. E’ un fatto positivo, ma sollecitiamo tempi certi per concludere il percorso istruttorio delle autorizzazioni, così come riteniamo che sia urgente che lo stesso iter inizi nel più breve tempo possibile anche per i siti di Bosco Marengo e Trino”. “Come Regione Piemonte - ha spiegato ancora l’assessore - in materia di prevenzione e controllo, tramite Arpa, abbiamo definito un più vasto ed approfondito piano di monitoraggio di un’area più estesa intorno al sito di Saluggia. Avvertiamo tutta la responsabilità di seguire accuratamente il controllo dell’acqua di falda, a garanzia che gli inquinamenti riscontrati rimangano, com’è avvenuto sinora, ampiamente al di sotto dei limiti di pericolosità per la salute delle persone e per la potabilità delle acque. E’ una priorità alla quale non intendiamo rinunciare”. “Resta da rimarcare - ha ancora detto de Ruggiero - che il piano di monitoraggio, che offre garanzie di controllo preventivo indispensabile, è troppo impegnativo per le finanze della Regione Piemonte e di Arpa. L’emergenza nucleare è di carattere nazionale e deve necessariamente essere supportata da un impegno finanziario del Governo e degli enti gestori dei siti Sogin e Sorin”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL GOVERNO TEDESCO PROMUOVE LA RICERCA SULLA SICUREZZA |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 24 gennaio 2008 - Il governo tedesco intende investire 29 Mio Eur in progetti di ricerca dedicati all´individuazione rapida e sicura di sostanze tossiche ed esplosive. Nell´ambito dei 16 progetti varati il 21 gennaio, 73 partner cercheranno di sviluppare nuovi sistemi più flessibili per il rilevamento di materiali pericolosi di tipo chimico, biologico, radiologico, nucleare ed esplosivo, mirati all´individuazione rapida e affidabile della minaccia. Il programma è inteso a sostenere i seguenti progetti: Aquabiotox - sensore a banda larga per il monitoraggio dell´acqua potabile; Atlas - procedura per la rapida individuazione di epidemie animali; Bigrudi - valutazione del rischio, individuazione e identificazione ultrarapide di agenti bioterroristici; Chipflusspcr - sistema per l´individuazione di materiali biologici pericolosi; Chipsensitek - sistema di sensori a gas per il rilevamento di esplosivi; Dachs - gamma di rivelatori per l´individuazione di sostanze tossiche; Exakt - identificazione di materiali chimici ed esplosivi a diffusione aerea; Handheld - attrezzatura portatile per l´individuazione di materiali pericolosi negli aeroporti; Irldex - procedura per l´individuazione di esplosivi; Pathosafe - spettrometro per materiali biologici pericolosi; Safe Inside - procedura per il rilevamento di materiali pericolosi in spazi vuoti; Tekzas - telecamera per l´individuazione di oggetti nascosti e pericolosi; Teracam - sistema di rilevamento attivo in tempo reale; Teratom - tomografia terahertz ad alta risoluzione per applicazioni nel campo della sicurezza; Theben - valutazione etica e definizione di norme per la tecnologia terahertz; Thz-videocam - videocamera passiva per l´individuazione di oggetti metallici e in ceramica e di sostanze chimiche. «Per evitare la diffusione di sostanze pericolose che rappresentano un rischio per l´uomo e per l´ambiente, occorre che la scienza e l´economia collaborino in attività di ricerca con le forze di sicurezza e di soccorso. In tal modo, sarà possibile trovare più rapidamente soluzioni nuove che rispondano innanzitutto alle esigenze pratiche. Questo è il chiaro obiettivo del programma nazionale di ricerca per la sicurezza civile, inteso a promuovere la sicurezza per la popolazione» commenta Thomas Rachel, segretario di Stato parlamentare presso il ministero tedesco dell´Istruzione e della Ricerca (Bmbf). Per ulteriori informazioni, consultare: http://www. Bmbf. De/ . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
RIFIUTI CAMPANIA.BUSCEMI:VALGONO LE 4 CONDIZIONI DI FORMIGONI |
|
|
|
|
|
Milano, 24 gennaio 2008 - "I rifiuti della Campania possono arrivare in Lombardia solo se vengono rispettate le quattro condizioni da sin dall´inizio indicate dal presidente Roberto Formigoni. E cioè: sicurezza sanitaria, sicurezza ambientale, garanzia economica e assoluta certezza che un´emergenza di questo tipo non si presenti mai più". Lo ha ribadito oggi nel corso della seduta della Commissione Ambiente del consiglio regionale l´assessore regionale alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi. "Finora - ha aggiunto l´assessore Buscemi - queste condizioni non sono state messe in pratica; pertanto, ad oggi, non è possibile ricevere i rifiuti campani". "Gli impianti della Lombardia - ha precisato Buscemi - possono ricevere solo rifiuti trattati e quelli campani non lo sono. E´ quindi al momento impossibile riceverli". "I consiglieri regionali dell´Unione presenti ieri in Commissione Ambiente hanno completamente ribaltato il senso del mio intervento, dimostrando o di essere capziosi o di non aver capito quello che ho detto". Non usa mezzi termini l´assessore regionale alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi, per replicare alle dichiarazioni dei consiglieri di centro sinistra. "Da sempre - sottolinea Buscemi - la mia linea coincide esattamente con quella del presidente Formigoni. Ribadisco che restano valide le quattro condizioni (sicurezza sanitaria, sicurezza ambientale, garanzia economica e assoluta certezza che un´emergenza di questo tipo non si presenti mai più) annunciate dal presidente della Lombardia al capo del Governo e al commissario straordinario su cui non è ancora stata data risposta". "Ho dichiarato - aggiunge Buscemi - in modo chiaro e comprensibile a tutti le ragioni tecniche per cui la Lombardia non può ricevere i rifiuti così come sono presenti nel territorio campano. Non spetta a Regione Lombardia risolvere l´ormai atavica emergenza rifiuti in cui versa la Campania e, se qualcuno deve passare dalle parole ai fatti, questi sono proprio i cattivi politici che in 14 anni hanno solo parlato e depauperato un immenso patrimonio economico a scapito dei cittadini, dei loro portafogli, della loro salute e del loro ambiente". "E´ poi totalmente falso - afferma Buscemi - che i rifiuti campani sono trattabili al pari di quelli lombardi e quindi smaltibili a pagamento perché la Lombardia smaltisce i rifiuti a seguito della raccolta differenziata, pari al 44%, e nei termovalorizzatori e nelle discariche solo dopo averli trattati, essiccati, e quindi resi inerti". "Regione Lombardia, per altro - conclude l´assessore - aspetta ancora di ricevere il pagamento per le 6. 000 tonnellate accolte nel 2003/2004 sempre a causa dell´emergenza rifiuti in cui si trova la Regione Campania". . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
