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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Marzo 2008
CONFERENZA SUI SISTEMI DI TRASPORTO INTELLIGENTE  
 
Lione, 26 marzo 2008 - La rete di eccellenza Humanist (´Human centred design for information society technologies´) organizza una conferenza europea sui sistemi di trasporto intelligente (Its) a Lione in Francia il 3 e il 4 aprile. La conferenza si occuperà dei seguenti argomenti: distrazione del guidatore dovuta all´uso di Its; strumenti e metodologie per la sicurezza e l´utilizzabilità; creazione di modelli del comportamento dei guidatori per la progettazione di Its; strumenti e metodologie per la progettazione di Its e la consapevolezza del guidatore; diversità e specificità dei gruppi di utenti della strada; accettazione dei guidatori delle funzioni di assistenza. Per ulteriori informazioni: http://www. Conference. Noehumanist. Org/ .  
   
   
NUOVO VOLO DIRETTO FIRENZE - ZURIGO DAL 30 MARZO TRE VOLI GIORNALIERI  
 
Firenze, 26 marzo 2008 - La compagnia Swiss, dal prossimo 30 Marzo, inaugurerà un nuovo volo diretto dall´aeroporto di Firenze a Zurigo 3 volte al giorno (partenze da Firenze 09:30, 14:40, 19:25). Attraverso lo scalo di Zurigo sarà possibile volare comodamente in tutta europa e in tutto il mondo. I voli saranno effettuati con moderni Avrorj 100 da 97 posti. Per promuovere il volo la compagnia svizzera sta offrendo tariffe promozionali per tutte le destinazioni. Alcuni esempi: Firenze - Zurigo: 169€ a/r, Firenze - Telaviv: 351€ a/r, Firenze - New York: 449€ a/r, .  
   
   
COMPETIZIONI MOTORISTICHE SU STRADA  
 
Roma, 26 marzo 2008 - Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha emanato la circolare 18 febbraio 2008, pubblicata nella Gu n. 68 del 20 marzo, relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso dell´anno 2008. La circolare è essenzialmente indirizzata alle regioni, province e comuni in qualità di enti che autorizzano lo svolgimento delle gare. Punti salienti della circolare. Le autorizzazioni sono di competenza: delle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano per l´espletamento di gare con autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori su strade ordinarie appartenenti alla rete stradale di interesse nazionale; delle regioni per le competizioni motoristiche su strade regionali e per competizioni che interessano più province e comuni; delle province per le competizioni motoristiche su strade provinciali e per competizioni che interessano più comuni; dei comuni per le competizioni motoristiche su strade esclusivamente comunali. Per competizioni che interessano più regioni o più province e comuni di regioni diverse l´autorizzazione può essere rilasciata dalla regione da cui ha inizio la competizione. Restano escluse le manifestazioni che non hanno carattere agonistico. Per l´effettuazione di tutte le competizioni motoristiche su strade ed aree pubbliche di competenza delle regioni o enti locali, di seguito denominati enti competenti, gli organizzatori devono richiedere il nulla-osta al Ministero dei trasporti. È prevista la predisposizione di un programma delle competizioni da svolgere nel corso di ogni anno sulla base delle proposte avanzate dagli organizzatori entro il 31 dicembre dell´anno precedente. Non rientrano nella presente disciplina le gare che si svolgono fuoristrada o su brevi circuiti provvisori, le gare karting, le gare su piste ghiacciate, le gare di formula challenge, le gimkane, le gare di minimoto, supermotard e similari. Il nulla-osta del Ministero dei trasporti può non essere richiesto per le manifestazioni di regolarità amatoriali, per i raduni e per le manifestazioni di abilità di guida svolte su speciali percorsi di lunghezza inferiore a 3 Km, con velocità di percorrenza ridotta, che non creino limitazioni al servizio di trasporto pubblico e al traffico ordinario. Non sono invece consentite le gare di velocità da svolgersi su circuiti cittadini. L´ente competente deve acquisire il preventivo parere del C. O. N. I. Espresso dalle competenti Federazioni sportive nazionali, anche per verificare il «carattere sportivo» delle competizioni stesse. Nel caso di una competizione motoristica non prevista nel programma annuale, gli organizzatori devono chiedere il nulla-osta alla Direzione generale per la motorizzazione almeno sessanta giorni prima della gara, motivando il mancato inserimento nel programma. In tal caso, la richiesta di nulla-osta deve essere corredata dalla specifica documentazione elencata al punto 2. 3 della Circolare. Completata l´istruttoria, la Direzione generale per la motorizzazione rilascia il nulla-osta e lo trasmette all´ente competente. Infine, sono state prese in esame le proposte avanzate dagli organizzatori per il tramite della C. S. A. I. (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana) e della F. M. I. (Federazione Motociclistica Italiana) per la redazione del programma delle gare automobilistiche e motociclistiche da svolgere nell´anno 2008. Le proposte sono state distinte in: a) programma 2008 di gare già svolte nell´anno precedente, per le quali la Direzione generale per la motorizzazione ha verificato che non si sono create gravi limitazioni al servizio di trasporto pubblico né al traffico ordinario e per le quali la stessa Direzione ha già concesso il nulla-osta (allegato A); b) programma 2008 di gare di nuova formulazione interessanti percorsi che non trovano riscontro nelle manifestazioni già effettuate nell´anno precedente, per le quali la detta Direzione dovrà procedere a specifica istruttoria per il rilascio del nulla-osta ad ogni singola gara (allegato B). .  
   
   
SELVAGGI AL VOLANTE – CHISSO: PROPORREMO LEGGE CON COLLABORAZIONE FOJADELLI  
 
Venezia, 25 marzo 2008 - “Il dott. Fojadelli ha ragione. Aggiungo anche che chi guida in stato di ebbrezza evidente o sotto l’effetto di sostanze psicotrope lo fa volontariamente, deliberatamente e consapevolmente. E aggiungo pure che ammazzare delle persone guidando in queste condizioni va considerato un omicidio puro e semplice, non un incidente colposo”. Non ha dubbi l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, promotore dell’Osservatorio regionale sulla sicurezza stradale del quale lo stesso Procuratore di Treviso è stato chiamato a svolgere funzioni di coordinatore. “Non sono solo considerazioni personali, le sue – aggiunge Chisso – ma da uomo di legge, che conosce bene le norme e che sa bene che c’è in esse più di qualcosa che non funziona e non tutela i cittadini e la comunità. Guidare in situazioni di squilibrio psicofisico è un fatto che va sanzionato molto severamente, soprattutto quando le condizioni di squilibrio sono evidenti. Dico questo perché occorre a mio avviso distinguere quando si parla di tasso alcolico: va bene il limite massimo dello 0,5, ma magari ne va punito con gradualità il superamento entro un certo limite, mentre chi è in stato di ubriachezza evidente va messo nelle condizioni di non nuocere per il futuro”. “Con il Governo che uscirà dalle urne in occasione delle prossime elezioni – dice ancora Chisso – intendo proporre una modifica delle norme in materia, proprio tenendo conto delle indicazioni del Procuratore Fojadelli, che sono anzitutto sensate e da buon padre di famiglia. Gli chiederò per questo di darci una mano – conclude l’assessore veneto – nel definirne i contenuti” .  
   
   
FORMULA 1 - GRAN PREMI » MALESIA RAIKKONEN: "E´ BELLO ESSERE TORNATI A VINCERE"  
 
Maranello, 26 marzo 2008 - E´ bello essere tornati a vincere. Tornando a casa in aereo domenica sera mi sentivo davvero contento. La corsa è andata esattamente secondo i nostri piani. Quando non abbiamo dei problemi, sappiamo di essere veloci e di poter vincere e questo è accaduto in Malesia. Sarebbe dovuto accadere anche in Australia ma a Melbourne abbiamo avuto uno di quei fine settimana in cui nulla va per il verso giusto. Anche a Sepang l´inizio non è stato dei migliori. Abbiamo praticamente perso la prima sessione di prove libere perché sono rimasto senza benzina ma è stato a causa di un errore della squadra non di un problema tecnico. In qualifica le cose sarebbero potute andare meglio ma, alla fine, quello che conta è la gara, che è stata quasi perfetta, dal primo all´ultimo giro. Ho fatto una buona partenza e, se avessi davvero spinto al limite, forse avrei potuto passare al comando già all´entrata della prima curva. Felipe ed io sapevamo il carico di benzina l´uno dell´altro e quindi non c´era alcun motivo di lottare contro il mio compagno di squadra: ho preferito attendere il primo pit-stop. Resta molto difficile rimanere dietro in scia ad un´altra vettura ma dovevo restare sufficientemente vicino per giocarmi le mie carte in quell´unico giro con la pista libera dopo la sosta di Felipe. C´è davvero una grande differenza quando si guida senza nessuno davanti: senza analizzare nel dettaglio i dati, penso di poter dire che la macchina era immediatamente mezzo secondo più veloce. Sono riuscito a tornare in pista davanti al mio compagno e poi ho visto che lui cedeva leggermente terreno: sapevo che, se non avessi avuto dei problemi, allora avrei vinto la gara. Tutto sommato, si è quindi trattato di un successo agevole. Una volta stabilizzatasi la situazione, abbiamo pensato esclusivamente a salvaguardare la macchina fino al traguardo: sicuramente avrei potuto andare decisamente più veloce. In Malesia avevo vinto anche la prima gara della mia carriera e, anche in quell´occasione, fu una vittoria abbastanza facile. Ciò dimostra che quando la macchina va bene, il circuito di Sepang sembra essere fatto per me. Mi è stato chiesto se la nostra stagione sia iniziata in Malesia. Non è così, perché comunque a Melbourne un punto lo abbiamo portato a casa. Abbiamo lottato e abbiamo raccolto un punticino che fa sempre comodo. La squadra ha affrontato bene la gara di Sepang: non è andata nel panico dopo il brutto weekend in Australia e so che non si lascerà andare a facili entusiasmi dopo questo successo. Mi aspetto una lotta molto serrata nel prosieguo della stagione. Dobbiamo migliorare in qualifica: quando andiamo forte anche il sabato c´è un bell´aiuto anche la domenica. Sono contento di essere tornato a casa, dove fa fresco. Faceva molto caldo in Australia e in Malesia e lo farà di nuovo in Bahrain ma, dopo due settimane con temperature così elevate, non sarà certo un grande problema. .  
   
   
DOMENICALI: "VOLEVAMO MOSTRARE LA REAZIONE DELLA FERRARI"  
 
Sepang, 26 marzo 2008 - Il Direttore della Gestione Sportiva della Scuderia Ferrari era comprensibilmente felice per la prestazione del team dopo la brillante vittoria conquistata con un vantaggio di 19,5 secondi ottenuta domenica a Kuala Lumpur nel Gran Premio della Malesia. "Siamo molto felici per certi versi, perché ovviamente volevamo mostrare la reazione della Ferrari dopo il weekend davvero anomalo vissuto in Australia," ha detto Domenicali. "Quello di Melbourne non era certo il nostro standard. Sono davvero contento perché abbiamo dimostrato che la squadra può realmente fare un grande lavoro. Penso che la cosa migliore sia il fatto di essere rimasti calmi e tranquilli come siamo normalmente, senza minimizzare, in maniera negativa, la pressione che si crea quando si incorre in un avvio così difficile. Ma, ad essere onesti, questa è proprio la ragione principale per cui sono contento. " Il ritorno alla vittoria vi ha risollevato? "No," risponde Domenicali, "io penso che il sollievo sia legato al fatto che abbiamo realmente mostrato il nostro potenziale. Siamo stati forti per tutto il weekend. L´ottimo passo segnato con le gomme di entrambe le mescole è il principale motivo di soddisfazione. Sapevamo che le nostre macchine sono buone e per questa ragione siamo sereni. " "Ovviamente ciò che vorremmo sono 18 punti, perché così avrebbe dovuto essere, e così abbiamo pensato che dovesse essere guardando alla situazione. C´è un po´ di amarezza naturalmente perché sono punti davvero importanti, ma nulla è perduto perché è un campionato molto lungo. I punti, però, sono sempre punti. " E´ stato chiesto a Domenicali se la squadra fosse sicura di aver risolto i problemi con il motore. "Siamo sicuri solo dopo la bandiera a scacchi e questo non basta ancora perché dobbiamo vedere sventolare la bandiera due volte per i motori e quattro volte per il cambio. Ciò che posso dire è che l´affidabilità è il punto su cui dobbiamo essere davvero forti. Il campionato di quest´anno è davvero diverso. Le quattro gare consecutive che il cambio deve sopportare non ti permettono di rilassarti e questa è la ragione per cui dobbiamo sempre concentrarci sul modo in cui stiamo lavorando, cercando sempre di migliorare la qualità di ogni cosa, incluso il metodo di lavoro: questa è la cosa più importante, ciò su cui lavoreremo duramente nei prossimi giorni. " Domenicali sottolinea che nonostante le differenti fortune dei piloti, il loro comportamento in pista non è mai stato in discussione. "Non è una cosa straordinaria, è parte del lavoro della squadra. E´ innegabile che abbiamo due ottimi piloti, che conoscono bene le regole e le rispettano, e che possono lottare liberamente in pista, per se stessi e per la squadra, senza danneggiarsi. "In questo senso si può, naturalmente, discutere la maniera in cui si deve gestire la partenza, e lo abbiamo fatto anche stamattina. Lo abbiamo fatto riguardando tutte le partenze delle stagioni passate, non solo dell´anno scorso, e penso abbiamo fatto un ottimo lavoro. Anche per la strategia la nostra scelta è stata buona. Non volevamo stressare le gomme con un eccessivo carico di benzina e credo abbia funzionato". Domenicali plaude le prestazioni della Bmw che hanno aggiunto una nuova dimensione al campionato. "Abbiamo visto che anche la Bmw ha vissuto un grande weekend. Dobbiamo rispettarli e lo faremo di sicuro. Saranno nel bel mezzo della battaglia per cercare di prendere punti da noi e dalla Mclaren e quindi dobbiamo avere molto rispetto per loro. " "Il campionato sarà più difficile proprio perché ci porteranno via dei punti. Come abbiamo detto all´inizio della stagione, il campionato di quest´anno è molto molto lungo e il fatto che avremo un rivale in più, seriamente competitivo, è sicuramente un altro elemento da considerare. Oggi, sinceramente, eravamo davvero forti. L´ultima parte della gara ce la siamo presa con calma perché volevamo preservare la vettura e riportarla a casa vista l´importanza di concludere una gara. " E la prossima gara in Bahrain, dove la squadra in febbraio ha effettuato i test? "Sicuramente le condizioni saranno molto differenti," ha detto Domenicali. "I test sono stati effettuati a febbraio e adesso è aprile quindi le temperature sono notevolmente diverse, ma il lavoro svolto a febbraio è stato ottimo e speriamo possa portare risultati positivi. " .  
   
   
GP DELLA MALESIA - VITTORIA NUMERO UNO  
 
Sepang, 26 marzo 2008 - Kimi Raikkonen conquista una vittoria davvero convincente nel Gran Premio di Malesia, mentre non si è realizzata la possibile doppietta per la Scuderia Ferrari Marlboro, a causa dell´uscita di pista di Felipe Massa, avvenuta al giro 31 dei 55 previsti, proprio mentre si trovava in seconda posizione. Evaporata la minaccia di pioggia e vento, è rimasto il sudore per la grande umidità e quando il semaforo si è spento i due piloti Ferrari sono andati vicino alla collisione nell´entrata della prima curva. Alla fine, grazie al vantaggio della pole position, Massa è riuscito a spuntarla. Raikkonen era comunque molto vicino, seguito dalla Bmw-sauber di Robert Kubica, dalla Red Bull-renault di Mark Webber e da Jarno Trulli su Toyota. Nel giro di apertura in sesta e settima posizione c´erano le due Mclaren di Lewis Hamilton e Heikki Kovalainen. La posizione particolarmente arretrata di quest´ultimo era dovuta alla decisione dei commissari, che sabato sera avevano stabilito che le Mclaren, responsabili di aver rallentato un altro pilota durante l´ultima sessione delle qualifiche, dovessero essere penalizzate con la retrocessione di cinque posizioni sulla griglia di partenza. Durante i primi giri il distacco fra le due F2008 è aumentato di poco, mentre quello nei confronti delle altre vetture si faceva decisamente rassicurante. Uno dei momenti più emozionanti è avvenuto durante il quinto giro, quando la Bmw di Heidfeld ha raggiunto la Red Bull di Coulthard e la Renault di Alonso, con le tre vetture praticamente allineate in una parte di tracciato particolarmente larga. Il tedesco e lo spagnolo superavano lo scozzese, ma le ruote di questi ultimi due finivano per toccarsi. In questa fase Felipe metteva a segno i giri più veloci portando il suo vantaggio su Kimi da 1,7 secondi nel quinto giro a 2 secondi nel giro successivo. All´ottavo giro Nakajima su Williams-toyota risaliva dalla 22esima ed ultima posizione alla 14esima e in quel momento Raikkonen faceva segnare il giro più veloce. Da qui in poi i due compagni di squadra si alternavano nel far registrare giri veloci, mentre l´attenzione degli spettatori era concentrata sui tentativi di sorpasso di Hamilton ai danni di Webber per la conquista del quarto posto. Raikkonen saliva al primo posto alla fine del 16esimo giro, quando Massa entrava ai box per il pit stop con una sosta di 8,5 secondi. Il pit stop del finlandese, effettuato nel giro successivo, era leggermente più veloce e questo era sufficiente a farlo uscire dalla pit lane subito davanti al brasiliano: quindi i ferraristi si trovavano rispettivamente in seconda e terza posizione dietro Kubica, che non si era ancora fermato. Le possibilità di concludere sul podio per Hamilton sfumavano invece a causa di un problema occorso durante il suo primo pit stop. Nella seconda parte di gara le due Ferrari sembravano avere la situazione sotto controllo, fino a che Felipe alla curva 7 del 31esimo giro usciva di pista rimanendo bloccato nella ghiaia. Il brasiliano ammetteva in seguito di aver tagliato un cordolo prima dell´uscita e sono ancora in corso verifiche da parte del team sulla vettura per capire se il fuoripista possa essere stato causato da questo inconveniente. Al 35esimo giro, il vantaggio di Kimi su Kubica era di mezzo minuto. Al giro 38 il finlandese effettuava senza problemi il suo secondo e ultimo pit stop per il cambio gomme e rifornimento, permettendo a Kubica di salire provvisoriamente in testa fino al proprio pit stop. Il lungo inseguimento di Hamilton a Webber si svolgeva nelle fasi finali e poi l´australiano doveva anche subire la pressione di Alonso controllandolo fino alla bandiera a scacchi. Dopo 55 giri, Kimi sfrecciava sotto il muretto della Ferrari per celebrare la sua prima vittoria della stagione, seguito sul podio da Kubica e Kovalainen. I rimanenti punti venivano assegnati a Trulli, Hamilton, Heidfeld, Webber e Alonso. Kimi è ora secondo nella classifica del Mondiale Piloti con 11 punti, tre in meno di Hamilton. Nella classifica Costruttori, la Mclaren-mercedes è prima con 24 punti, seguita dalla Bmw-sauber con 19, ovvero a otto punti di vantaggio dalla Scuderia Ferrari Marlboro. .  
   
   
HONDA E IL MARCHIO ACURA AL SALONE INTERNAZIONALE DI NEW YORK  
 
Verona, 26 marzo 2008 - Al Salone internazionale di New York fa il suo debutto mondiale la nuova Acura Tsx, la berlina compatta che unisce prestazioni sportive e qualità superiore nel brand di lusso di casa Honda. La nuova Tsx si distingue con un nuovo look, più distintivo e sportivo, e con una nuova motorizzazione dalle basse emissioni e dall’alta efficienza. Il motore 2. 4 lt a benzina Dohc Vtec con 4 cilindri in linea eroga ben 201 cavalli e soddisfa in termini di emissioni la rigorosa normativa americana Epa Tier 2 – Bin 5 oltre alla Carb Lev Ii Ultra Low Emission. Acura Tsx unisce funzionalità e attenzione ai dettagli a lusso e stile; la tecnologia di bordo è molto ricca sia in termini di comfort che di sicurezza. Al Salone di New York viene presentata anche la nuova Honda Fit, la piccola vettura caratterizzata da un assetto originale, livelli di consumi eccezionali e linea all’avanguardia. Honda Fit sarà commercializzata negli Stati Uniti a partire da quest’autunno. .  
   
   
DUCATI MOTOR HOLDING APPROVA I RISULTATI DELL’ANNO 2007 INCREMENTO DEI RICAVI A 397,7 MILIONI DI EURO (+31%)  
 
2007 2006 Var%
Ricavi 397,7 304,8 30,5%
Ebitda 55,0 27,0 103,9%
Risultato netto 13,3 (8,5)
Pos. Fin. Netta (10,8) (54,2)
(Dati in milioni di Euro)
Bologna, 26 marzo 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Ducati Motor Holding S. P. A. (Borsa Italiana: Dmh) ha approvato i risultati dell’anno 2007. I risultati dell’anno 2007 mostrano un forte miglioramento rispetto al 2006, con il ritorno ad un risultato netto positivo ed un forte miglioramento della posizione finanziaria netta. Tali risultati sono dovuti al successo del piano di ristrutturazione in corso, focalizzato sul miglioramento del margine lordo, sulla diminuzione dello stock in rete, sulla riduzione dei costi fissi e sul miglioramento del circolante. I Ricavi 2007 sono stati pari a 397,7 Mio €, +30,5% rispetto al 2006 (410,1 Mio €, +34,5% a cambi costanti), con un incremento delle vendite di moto e dei ricavi dei settori ricambi, accessori e abbigliamento, malgrado il peggioramento dei tassi di cambio. Nel 2007 sono state vendute 38. 365 moto per un fatturato di 317,3 Mio € (+18,7% a volume e + 13,4% a valore vs 2006) mentre le vendite di accessori, abbigliamento e ricambi hanno raggiunto i 72,8 Mio € (+27,0% vs 2006). La crescita del numero di moto vendute, a fronte di un aumento ancora più marcato del numero di moto immatricolate dalla rete (40. 789 unità o + 16,2% vs 2006), ha generato una ulteriore diminuzione dello stock della rete pari a circa 2. 400 moto, in linea con la strategia di rilancio. Le immatricolazioni sono aumentate in modo determinante in Uk (+ 36,0%), nei Paesi non coperti da filiale (+28,7%), in Nord Europa (+27,7%), in Usa (+22,4%), in Germania (+10,7%) e in Italia (+10,4%), mentre risultano leggermente in calo in Giappone (-2,7%) e in Francia (-0,6%). Ll Margine Lordo 2007 è di 100,9 Mio €, pari al 25,4% dei ricavi, verso 73,6 Mio €, pari al 24,2% dei ricavi del 2006. Il consistente aumento è legato ai maggiori volumi di vendita moto e alla crescita più che proporzionale dei settori accessori e abbigliamento. L’ebitda è stato pari a 55,0 Mio €, o il 13,8% dei ricavi (64,7 Mio € o il 15,8% a cambi costanti), rispetto ad un Ebitda di 27,0 Mio €, o l’8,9% dei ricavi nel 2006. L’incremento è dovuto ai maggiori volumi, al miglioramento del mix moto e al contenimento dei costi di distribuzione, generali e amministrativi, nonostante l’effetto cambio negativo. Il Risultato Operativo (Ebit) è stato positivo per 23,2 Mio € verso 4,8 Mio € dell’anno precedente, grazie al miglioramento dell’Ebitda, pur con maggiori ammortamenti. L’ebt è tornato positivo per 18,5 Mio € verso una perdita di 1,6 Mio € dell’esercizio precedente, grazie al miglioramento del Risultato Operativo e a minori Oneri Finanziari. Il Risultato Netto è stato positivo per 13,3 Mio € rispetto ad una perdita di 8,5 Mio € dell’anno precedente. Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Ducati così commenta i risultati 2007: “Dopo un periodo difficile, l’anno 2007 si chiude con positivi risultati gestionali, finanziari e sportivi: record di immatricolazioni, ritorno al profitto, miglioramento sostanziale della posizione finanziaria netta e la vittoria entusiasmante nel Campionato Moto Gp, con l’en-plein nelle categorie Piloti, Costruttori e Marche. Questi risultati costituiscono la positiva conferma delle azioni in corso per il miglioramento sia della posizione competitiva della Ducati Motor Holding che del necessario rafforzamento organizzativo e dei processi industriali. I nuovi prodotti lanciati sul mercato nel corso del 2007 in particolare la nuova linea delle Superbike e dell’Hypermotard hanno contribuito in maniera significativa sia al miglioramento della marginalità che all’incremento dei volumi di vendita. Il superamento della soglia, per la prima volta nella storia della Ducati, di 40,000 moto immatricolate ha consentito sia di incrementare la quota di mercato che di diminuire significativamente il livello di inventario di moto presso la rete. Tutto ciò costituisce una solida premessa per il raggiungimento degli obiettivi che siamo posti nel Piano Industriale 2008 – 2010. ” Con il 2007 si chiude un ciclo rappresentato dal piano di ristrutturazione cominciato nel 2005 e, grazie alla ritrovata solidità finanziaria e patrimoniale, si apre un nuovo ciclo. Il Piano Industriale di Rilancio 2008 – 2010 si basa su tre direttrici strategiche: innovazione e sviluppo prodotto, rafforzamento della rete distributiva ed efficienza dei processi e della struttura aziendale. – ha aggiunto Enrico D’onofrio, Direttore Finanziario – Nonostante la con giuntura internazionale, guardiamo con fiducia al futuro e ci impegnamo per un anno 2008 ancora migliore del 2007 con obiettivi ambiziosi ma raggiungibili: un fatturato in crescita del 15%, un Ebitda del 15% sul fatturato ed una posizione finanziaria netta positiva” In data 18 marzo il Consiglio di Amministrazione, tra le altre cose, ha inoltre deliberato di: proporre agli azionisti, in occasione dell´Assemblea Ordinaria che verrà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31/12/2007, la destinazione della riserva di rivalutazione ai sensi delle leggi 342/2000 e 350/2003, dell’importo di Euro 46. 265 mila, ad integrale copertura delle perdite pregresse risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2007, pari a Euro 44. 856 mila; approvare i progetti di fusione mediante incorporazione delle società controllate Ducati Retail S. R. L. E Ducati Consulting S. R. L. - entrambe interamente possedute dall’incorporante - e la relativa situazione patrimoniale al 31. 12. 2007 ai sensi dell’art. 2501-quater del codice civile; convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, nei termini di legge, per l´approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2007, la presentazione del bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2007 e la approvazione della suddetta proposta di destinazione della riserva di rivalutazione ad integrale copertura delle perdite pregresse. .
 
   
   
"RIDUTTORI DI VELOCITÀ" SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 26 marzo 2008 - Nel 2007 la produzione totale ha registrato una crescita superiore al 19% rispetto al 2006, consentendo risultati decisamente positivi per tutte le aziende del settore. A sostenere questo risultato complessivo hanno contribuito, dal lato della domanda, il positivo andamento dell’industria delle macchine movimento terra, macchine edili e da cantiere, macchine per l’energia e la ripresa della domanda di applicazioni industriali; dal lato dell’offerta il rinnovato ottimo rapporto qualità/prezzo/servizio delle nostre aziende e la capacità espressa dalle piccole realtà nazionali in evoluzione di proporre sul mercato prodotti fortemente customizzati, soprattutto quelli dalle potenze più elevate La struttura dell’offerta di questo settore si caratterizza per il predominio a livello internazionale di pochi grandi gruppi industriali che competono con tantissime piccole imprese in grado di presidiare molto attentamente i mercati locali, ma anche di competere nei mercati esteri su nicchie di prodotto o su applicazioni particolari. Nel corso dell’ultimo anno moltissime delle aziende italiane del settore hanno cercato di ampliare la capacità produttiva e, nel caso delle imprese più importanti, hanno implementato anche processi di localizzazione produttiva all’estero per soddisfare in maniera più efficace la domanda proveniente da Paesi emergenti strategici come la Cina e l’India. Dati di sintesi, 2007
Valore della produzione interna, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) 1. 490,0
Variazione media annua della produzione 2007/2003(a) (%) 16,6
Quota della produzione prime 4 imprese o gruppi(a) (%) 63,9
Quota della produzione prime 8 imprese o gruppi(a) (%) 80,4
Export/produzione(a) (%) 67,1
Import/consumo(a) (%) 26,8
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica(b) (Mn. Euro) 669,0
Variazione media annua del mercato 2007/2003(a) (%) 11,7
Previsioni di sviluppo della produzione(a)
· 2008/2007 (%) 11,0-13,0
· tendenza di medio periodo moderata crescita
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NUOVI AUTOBUS ECOLOGICI PER IL TRASPORTO DEI PENDOLARI  
 
Roma, 26 marzo 2008 - Il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha firmato il 19 marzo 2008 il decreto che ripartisce fra le regioni le risorse stanziate per co-finanziare, insieme agli Enti locali, l’acquisto di nuovi autobus destinati al trasporto dei pendolari. L’ammontare del finanziamento assegnato nella Finanziaria al ministero dei Trasporti, alla voce “promozione e sviluppo del trasporto pubblico locale”, è di 113 milioni di euro per il 2008, di 130 milioni per il 2009 e di 110 milioni per il 2010. Il finanziamento è diviso a metà fra metropolitane e autobus, ed è proprio a questi ultimi che si riferisce il decreto firmato oggi dal ministro. Il decreto dispone che gli Enti locali potranno destinare tali risorse solo all’acquisto di autobus con emissioni conformi alle direttive Ue Euro4 e dotati di filtro anti-particolato, o alimentati a metano, Gpl, biocarburanti, o infine spinti da motore elettrico o ibrido. Ogni Ente locale ha 60 giorni per elaborare il piano dettagliato di impiego dei fondi ministeriali; entro altri 60 giorni il Ministero recepirà il piano e firmerà con ciascuno una convenzione in cui saranno definite modalità e tempi dell’erogazione delle risorse. L’attenzione ai pendolari si traduce in concrete misure di sostegno al trasporto pubblico locale, secondo una visione che tenga insieme sviluppo economico, assetto del territorio e organizzazione dei trasporti, e che favorisca il riequilibrio modale degli spostamenti quotidiani in favore del trasporto collettivo attraverso il miglioramento della qualità dei servizi offerti. “Del pendolarismo ho conosciuto tutti gli aspetti, per un’esperienza personale e diretta maturata in anni di spostamenti per studio e per lavoro”, ha affermato il ministro Bianchi al momento della firma del decreto; ed ha aggiunto: “A questa conoscenza empirica ho voluto aggiungere una valutazione scientifica, qual è quella che ci viene dalla fotografia del fenomeno che abbiamo realizzato insieme al Censis”. Si tratta di una ricerca sul pendolarismo, appena pubblicata, che ne disegna i valori quantitativi ma soprattutto qualitativi: non solo le caratteristiche fisiche del doppio viaggio quotidiano casa-lavoro, o scuola-lavoro e gli aspetti economici; “ma anche - ha detto ancora Bianchi - bisogni e problemi, richieste e aspettative di questi 13 milioni di nostri concittadini che ogni giorno si mettono in viaggio per andare al lavoro o a scuola e al solo spostamento dedicano una media di quasi un’ora e un quarto al giorno, pari a 33 giornate lavorative annue”. Queste le quote spettanti nel triennio 2008-2010 a ciascuna regione e a ciascuna provincia autonoma, per un totale di 176. 500. 000 euro: Abruzzo, 4. 236. 547; Basilicata, 2. 496. 650; Calabria, 6. 055. 123, Campania, 15. 820. 122, Emilia Romagna, 10. 944. 504; Friuli Venezia Giulia, 3. 033. 782; Lazio, 14. 834. 077; Liguria, 6. 437. 472; Lombardia, 33. 988. 406; Marche, 4. 543. 751; Molise, 975. 749; Piemonte, 13. 751. 648; Prov. Aut. Bolzano, 1. 231. 042; Prov. Aut. Trento, 1. 439. 471; Puglia, 11. 812. 714; Sardegna, 5. 678. 103; Sicilia, 14. 058. 991; Toscana, 9. 689. 902; Umbria, 2. 370. 255; Valle d’Aosta, 326. 348; Veneto, 12. 775. 344. .  
   
   
VIABILITA´:OLTRE 125 MLN DI EURO ALLE PROVINCE RAGGIUNTA L´INTESA TRA LA REGIONE ABRUZZO E LE 4 AMMINISTRAZIONI  
 
Pescara, 26 marzo 2008 - E´ stata raggiunta l´intesa tra la Regione e le quattro Province abruzzesi per la ripartizione di 125 milioni 750 mila euro da destinare agli interventi di ammodernamento dell´intera rete viaria per il periodo 2008-2010. Ne ha dato notizia il Segretario generale della Presidenza della Giunta regionale, delegato dallo stesso Presidente a coordinare il tavolo che si è riunito questa mattina a Pescara. L´intera somma è stata così suddivisa: 28 milioni 205 mila alla provincia di Chieti per 23 interventi; 38 milioni 535 mila alla provincia dell´Aquila per 23 interventi; 28 milioni 205 mila alla Provincia di Pescara per 21 interventi; 30 milioni 805 alla provincia di Teramo per 15 interventi. "Per le ulteriori opere ricomprese nel programma e al momento non finanziabili - ha spiegato il Segretario generale - c´è l´impegno del Governo regionale a recuperare le risorse attraverso l´utilizzazione dei fondi Fas". Le opere individuate da ciascuna amministrazione provinciale tengono conto dei criteri della priorità, della capacità di completare l´esistente, della cantierabilità. "Tutto ciò - ha detto il Segretario generale - nel quadro di un ammodernamento del sistema infrastrutturale e dentro una visione strategica tesa al rafforamento della mobilità e dell´accessibilità". L´intesa sarà ora sottoposta all´approvazione della conferenza Regione-enti locali, e ad un succesivo incontro di Maggioranza, prima di essere varata dall´Esecutivo regionale e, quindi, dal Consiglio regionale. "E´ opportuno - ha concluso il Segretario generale - far condividere il programma ai consiglieri che dovranno poi esaminarlo in Aula". .  
   
   
VENTINOVE MILIONI DI EURO PER ALLEGGERIRE IL TRAFFICO DELLA S.P. TIBERINA E DELLA SALARIA  
 
 Roma, 26 marzo 2008 - La Giunta Regionale del Lazio ha dato il suo via libera alla realizzazione di una serie di opere stradali coordinate tra la stessa Regione, la Provincia di Roma, l’Anas e la società Autostrade per l’Italia pensate per alleggerire il traffico che attualmente insiste sulla provinciale Tiberina e sulla Salaria, nel quadrante a nord di Roma, interessato nell´ultimo decennio da un grande incremento demografico. L’esecutivo regionale, infatti, durante la sua ultima seduta, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa Bruno Astorre, ha confermato un finanziamento di 29 milioni di euro per i lavori di adeguamento della viabilità di accesso allo svincolo autostradale di Castelnuovo di Porto (in corso di realizzazione). In concreto, vedrà la luce un sistema integrato di collegamenti stradali di raccordo (viabilità di gronda) che metterà in collegamento la nuova uscita dell’A1 di Castelnuovo di Porto con la zona di Monterotondo, da una parte, e con quella di Castelnuovo di Porto e Capena, dall’altra, facendo calare il traffico diretto a Roma su Salaria e Tiberina. Il finanziamento, inserito nel Protocollo Integrativo all’Accordo di Programma Quadro sottoscritto da Regione Lazio, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero delle Infrastrutture, è composto da 16 milioni di euro di fondi governativi del Cipe e da 13 milioni di euro di risorse regionali e verrà versato all’Amministrazione Provinciale di Roma, quale soggetto attuatore dell’intervento. Il complesso delle opere sarà oggetto di un convegno che si terrà al comune di Castelnuovo di Porto in programma per il prossimo 4 aprile. .  
   
   
ALTA VELOCITA´, SI´ ALLA TRATTA TREVIGLIO-BRESCIA  
 
Milano, 26 marzo 2008 - Approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaeno, il progetto della tratta Treviglio-brescia Ovest della linea Alta Velocità/alta Capacità Milano-verona. Si tratta, tuttavia, di un´approvazione condizionata al recepimento da parte del Ministero delle Infrastrutture di 260 prescrizioni, di cui 79 relative alle soluzioni progettuali, delle opere stradali e idrauliche, 16 prescrizioni progettuali relative al coordinamento delle infrastrutture, 70 prescrizioni di carattere puntuale/locale e circa 90 prescrizioni di carattere territoriale e ambientale. Il parere è stato trasmesso al Ministero per l´approvazione del progetto da parte del Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica. La consegna del parere regionale è avvenuta il 19 marzo a Treviglio durante l´ultimo dei quattro incontri della Conferenza di Servizi che si è tenuto alla presenza del ministro delle infrastrutture Antonio di Pietro, dei rappresentanti dei Comuni della tratta coinvolti, della Provincia di Bergamo, di Rfi, Italfer, Cal (Concessioni Autostradali Lombarde) e Brebemi. Il ministro Di Pietro ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dalla Conferenza dei Servizi che dal 29 febbraio a oggi si è riunita per risolvere le criticità emerse all´interno del progetto. La Treviglio-brescia attraversa il territorio di 29 Comuni delle province di Milano, Bergamo, Cremona e Brescia. La Linea si innesta sul quadruplicamento Milano-treviglio e, sino all´esistente tangenziale esterna di Brescia, corre in affiancamento al tracciato del raccordo autostradale diretto Brescia-milano. A Rovato la linea si divide: l´asse principale prosegue a sud mentre a monte si stacca l´interconnessione di Brescia Ovest che si affianca a sud della linea storica Milano-venezia per entrare in Brescia centrale. Viva soddisfazione per i risultati della riunione è stata espressa dall´assessore Cattaneo. "Questo è l´esito e la sintesi del lavoro che Regione Lombardia ha portato avanti in questi giorni - ha detto Cattaneo - ed è la dimostrazione dell´eccellenza del metodo lombardo". .  
   
   
SLOVENIA, NUOVA STAZIONE FERROVIARIA A LUBIANA  
 
Trieste, 26 marzo 2008 - Le Ferrovie Slovene hanno venduto quasi tutta la loro percentuale (20,4 per cento) del progetto per la costruzione di una nuova stazione centrale per autobus e treni a Lubiana. Lo comunica Reporter. Gr. L´acquirente è la compagnia di costruzioni ungherese Trigranit. Le Ferrovie Slovene riterranno il 3 per cento del progetto, mentre il ricavato della vendita delle azioni sarà utilizzato per gli investimenti nel 2008 e 2009. La maggior parte del finanziamento sarà usato per costruire una stazione a Lubiana. Il nuovo centro passeggeri, chiamato Emonika City Center, comprenderà una stazione per gli autobus, una stazione per la metropolitana e un accesso migliorato alle piattaforme passeggeri. .  
   
   
PERCORSO CICLOPEDONALE SU EX FERROVIA TREVISO-OSTIGLIA  
 
Padova, 26 marzo 2008 - La Regione partecipa con un contributo di 872 mila euro al finanziamento del primo stralcio del progetto per la pista ciclabile lungo la ex ferrovia Treviso-ostiglia, sostenuto dall’Intesa Programmatica d’Area (Ipa) fra i comuni del Camposampierese, nel territorio provinciale di Padova. L’intervento che ha un costo complessivo di 1. 872. 000 euro, è stato presentato oggi a Padova nelle sede dell’amministrazione provinciale dall’assessore regionale al bilancio Isi Coppola insieme all’assessore provinciale alla mobilità Domemico Riolfatto, ai consiglieri regionali Clodovaldo Ruffato e Piergiorgio Cortellazo e al sindaco di S. Giustina in Colle Federico Zanchin che ha parlato anche a nome degli altri comuni aderenti all’Ipa (Camposampiero, Loreggia, Piombino Dese, S. Giorgio delle Pertiche, Trebaseleghe). Si tratta dei 32 km. Della ex ferrovia che si trovano nel territorio padovano, che saranno utilizzati per dar vita ad un percorso naturalistico ciclopedonale, già in parte realizzato nel trevigiano all’interno del Parco del Sile. L’intero tracciato, della lunghezza complessiva di 118 km. , attraversa anche le province di Vicenza e Verona fino ad Ostiglia, nei pressi di Mantova. Se il progetto sarà completato in tutta la sua estensione, si potrà avere uno dei percorsi ciclopedonali più importanti d’Europa. L’assessore Coppola, annunciando l’assegnazione del contributo regionale, ha sottolineato che le Ipa – mettendo a frutto le esperienze maturate con i Patti territoriali e i Gruppi di azione locale (Gal) - sono uno strumento recente di programmazione concertata “dal basso”, perché raccolgono le istanze e le progettualità che provengono direttamente dal territorio. Nel periodo 2004-2007 – ha fatto presente l’assessore regionale al bilancio – con fondi regionali per la programmazione decentrata e con fondi statali provenienti da delibere Cipe sono state cofinanziate opere e infrastrutture pubbliche per un costo di 153 milioni di euro nei settori dello sviluppo locale, turistico, dei beni culturali e per la valorizzazione delle risorse paesaggistiche. Per il 2008 la Regione metterà a disposizione altri 25 milioni di euro per progettualità strategiche per il territorio veneto. Il progetto per la pista ciclabile sulla sede dell’ex ferrovia – è stato detto durante la presentazione - vede insieme, senza campanilismi, gli enti locali dell’Ipa Camposampierese e apre prospettive di valorizzazione anche per le produzioni enogastronomiche locali. Entro l’anno è prevista la progettazione esecutiva di questo stralcio. .  
   
   
M1, VIA LIBERA A TRATTA SESTO FS - MONZA/BETTOLA  
 
Milano, 26 marzo 2008 - La Giunta regionale ha dato via Libera il 19 marzo, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, al progetto definitivo del prolungamento della linea della metropolitana M1 da Sesto Fs a Monza-bettola. Il parere della Regione verrà ora trasmesso al Ministero delle Infrastrutture per la sua approvazione da parte del Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica. L´opera, lunga 1,8 km con due nuove stazioni (Restellone e Monza-bettola), è frutto dell´intesa tra Stato, Regione Lombardia e gli enti locali interessati (la Provincia di Milano, il Comune di Sesto San Giovanni, quello di Cinisello Balsamo e il Comune di Monza). Il costo previsto è di 206 milioni di euro, di cui 70,4 a carico degli enti locali e 19,1 della Regione Lombardia. Con questo prolungamento della linea 1 del metro milanese verrà alleggerito il traffico veicolare privato ma anche si darà vita a una rete di trasporto pubblico in grado di interconnettere gli attuali sistemi esistenti (sia ferroviari che automobilistici) e futuri, con particolare riferimento alle nuove infrastrutture su ferro. "Prosegue così l´impegno di Regione Lombardia - ha commentato l´assessore Cattaneo - nel realizzare celermente quelle opere che servono per alleggerire la pressione del traffico e dell´inquinamento sui cittadini lombardi e per offrire una rete infrastrutturale pubblica sempre più efficiente e capillare che possa essere considerata una valida alternativa al trasporto privato". .  
   
   
TRIESTE: SOTTOSCRITTO ACCORDO PER DISTRETTO NAVALE E NAUTICO  
 
 Trieste, 26 marzo 2008 - E´ stato formalizzato ieri l´accordo di programma che dà il via a Ditenave - Distretto Tecnologico Navale e Nautico del Friuli Venezia Giulia e ne definisce modello organizzativo, governance e modalità operative. Il documento è stato firmato nella sede della Giunta regionale a Trieste dal presidente del Friuli Venezia Giulia e dai 35 soggetti fondatori del distretto. Era presente l´assessore regionale al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca. Obiettivo di Ditenave, che resterà operativa sino alla fine del 2013 salvo il suo rinnovo, è il potenziamento di cantieristica navale e nautica da diporto, due settori che, a partire da Fincantieri, rappresentano un punto di forza dell´economia del Friuli Venezia Giulia. Il Distretto che sarà presentato ufficialmente a Bruxelles nel corso di un convegno il 2 aprile, nasce per impulso di Regione e Fincantieri, leader mondiale della cantieristica, interessato, per mantenere la sua leadership sul mercato e all´evoluzione del suo indotto in regione. Alle centinaia di aziende che fanno riferimento a Fincantieri si unisce l´articolato comparto della nautica da diporto, che a sua volta necessita di una maggiore integrazione tra le sue componenti, di innovazione tecnologica, di formazione del capitale umano. Per tutti il vantaggio è di poter già contare sull´attività di importanti realtà operative, come il Centro di competenza dedicato alla Cantieristica e alla Nautica realizzato da Area Science Park, il Consorzio per l´alta ricerca navale "Rinave", che tra le sue attività ha l´organizzazione dell´incontro tra industria cantieristica e mondo della ricerca, il polo di formazione Ifts dell´economia del mare, finalizzato alla preparazione di figure professionali innovative. Organi di Ditenave saranno il presidente, nominato dalla Regione, l´Assemblea generale, che avrà il compito di proporre le linee d´intervento, il Comitato di indirizzo strategico, che comprenderà anche i rappresentanti degli enti locali e si occuperà della governance del Distretto, il Comitato per l´innovazione e i Comitati tecnici consultivi della ricerca e della formazione. Ai 35 "fondatori" del Distretto si sono aggiunti altri cinque soggetti e cioè l´Università di Udine, le Province di Gorizia e di Udine, la Camera di Commercio di Gorizia e l´Istituto Statale di Istruzione Superiore Nautico "Tommaso di Savoia Duca di Genova", la cui partecipazione sarà formalizzata successivamente ma che sin da ora, è stato detto, vanno operativamente a costituire il Distretto alla pari degli altri. Hanno sottoscritto oggi l´accordo, con la Regione, l´Autorità Portuale di Trieste, le Camere di Commercio di Trieste e Udine, la Cetena s. P. A, il Centro per gli studi di Tecnica Navale, la Cgil Fvg, la Cna Fvg, i Comuni di Duino Aurisina, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Monfalcone, Muggia e Trieste, la Confartigianato Fvg imprese, la Confindustria Fvg, il Consorzio per l´Alta Ricerca Navale - Consorzio Rinave, il Consorzio per l´Area di Ricerca scientifica e tecnologica, l´Enaip Fvg, l´Enfap Fvg, la Federazione Regionale delle Piccole e Medie Industrie del Friuli Venezia Giulia, la Fincantieri - Cantieri Navali italiani spa, la Friulia, l´ I. P. S. I. A L. Galvani, l´I. P. S. S. C. A. R. T. "Bonaldo Stringher", l´I. S. I. T. "Einaudi Marconi" , lo Ial Fvg, l´Istituto Tecnico Industriale Arturo Malignani, l´Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Volta, la Provincia di Trieste, la Rina s. P. A, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati - Sissa, l´Ugl Fvg, la Uil Fvg, l´ Usr-cisl F. V. G, l´Università di Trieste e la Wärtsilä Italia s. P. A. .  
   
   
AIRONBLUE ACADEMY PRESENTA UNA NUOVA REALTÀ FORMATIVA NEL SETTORE DELLO YACHTING OGGI PRENDE IL VIA IL PRIMO MASTER PER LA FORMAZIONE DI EQUIPAGGI DEL DIPORTO ALTAMENTE QUALIFICATI  
 
Milano, 26 marzo 2008 – Aironblue, The Yacthing Escape, main player nel settore del turismo nautico di lusso, ha dato vita all´Aironblue Academy, l´Accademia di Alta Formazione per le Professioni del Mare. Questa modello accademico è stato ideato, progettato e sviluppato per far fronte a un mercato in fortissima espansione e nel cui orizzonte si profila la necessità di avere figure altamente professionali in grado di operare nel settore di riferimento con un corretto e adeguato know-how. A tal proposito nasce l´Accademia che, attraverso una vasta gamma di attività di organizzazione, consulting e gestione, di corsi di alta formazione, specializzazione e aggiornamento, mira a soddisfare le richieste di consumers sempre più esigenti e qualificati. Ad ospitare l´iniziativa, nonché partner della stessa, è L´isida - Istituto Superiore per Imprenditori e Dirigenti d´Azienda, il più antico centro italiano di formazione manageriale con sede a Palermo. Le attività sono strutturate per tipologie corsuali e si rivolgono sia agli operatori già abilitati ed inseriti professionalmente sia ai giovani che mirano a diventare “professionisti del mare”. Ad aprire l´Academy è il Master per la Formazione di Equipaggi del Diporto Altamente Qualificati, la cui formula rappresenta una novità nel comparto dello Yachting. Il Master consiste in un aggiornamento per figure già altamente professionalizzate che ambiscono ad ottenere un migliore posizionamento delle loro competenze nel mercato dello Yachting. Il corso si articola in tre moduli ciascuno di durata settimanale in cui verranno trattate tematiche relative a: aspetti normativi, assicurativi e amministrativi; servizi di bordo; gestione dell´imbarcazione, manutenzione e marineria. La durata complessiva è di 150 ore di cui 74 di formazione si terranno a Palermo presso le aule dell´Isida, mentre le 76 di pratica avranno luogo a Milazzo, presso i Cantieri Navali Aicon. Aicon Yacths è main sponsor dell´iniziativa, i cui esperti nel settore si occuperanno di impartire lezioni in materia tecnica e gestionale dell´imbarcazione. Il progetto vede inoltre la sponsorizzazione di partner di prestigio, quali Vittoria Assicurazioni, che metterà a disposizione i propri consulenti per lo svolgimento delle lezioni relative agli aspetti assicurativi; e infine, Yacht Prestige, si occuperà di mettere a disposizione le proprie competenze per la parte didattica relativa alla manutenzione della barca. Grazie al contributo di questi esclusivi sponsor il Master assume connotati estremamente ambiziosi che tendono ad attivare un meccanismo virtuoso di filiera. Inoltre, alla realizzazione di questo progetto, prendono parte altri interlocutori di rilievo, come lo Studio Legale Vaudo - Paggini che, vantando una grande esperienza nel settore, porterà in aula le proprie competenze in materia normativa, mentre una consulente/formatrice di Culti terrà le lezioni concernenti la gestione e l´accoglienza del cliente. Il rinomato Chef di origine palermitana, Filippo La Mantia, accresce ulteriormente il prestigio del Master, il quale, grazie alla sua indiscutibile maestria dell´arte culinaria, sarà un vero docente d´eccezione. Altro protagonista del progetto è Yachts. It che fornirà la propria consulenza in materia legale e contrattuale. .  
   
   
"TERMINAL PORTUALI MERCI E STAZIONI MARITTIME" SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 26 marzo 2008 - Nel 2006 il fatturato complessivo realizzato dalle società terminalistiche dedicate alla movimentazione di merci è stimato in 935 milioni di euro, con un incremento del 6,9% rispetto al 2005. Evidenziano una crescita superiore alla media del settore i terminal dedicati alla movimentazione di contenitori (+7,3%) e i terminal multipurpose mentre mostrano un incremento più contenuto (+4,2%) i terminal rinfuse. Continua la crescita delle stazioni marittime che nel 2006 registrano un fatturato di 70 milioni di euro con un incremento del 7,7% rispetto al 2005. I preconsuntivi delle principali imprese e i dati di traffico disponibili di alcuni grandi porti nazionali consentono di stimare anche per il 2007 una crescita del fatturato complessivo del settore pari al 7% per i terminal dedicati alla movimentazione di merci e all’11-12% per le stazioni marittime, grazie alla crescita del traffico crocieristico. Nel 2008 il fatturato del settore evidenzierà un nuovo incremento, anche se su livelli inferiori rispetto al 2007. Dati di sintesi, 2007 Valore del fatturato (Mn. Euro): - terminal portuali merci 1. 000 - stazioni marittime 78 Variazione del fatturato 2007/2006 (%): 7,3 - terminal portuali merci 7,0 - stazioni marittime 11,4 Quota di fatturato prime quattro imprese/gruppi(a): - terminal portuali merci 44,2 - stazioni marittime 69,0 Previsioni di sviluppo del fatturato: - 2008/2007 (%) - terminal portuali merci +5-6 - stazioni marittime +10-12 - tendenza di medio periodo crescita a) - dato 2006 . .