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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Giugno 2008 |
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PREMIO GIORNALISTICO S. MARGHERITA L. PER LA CULTURA 2008: AL GIORNALISTA ITALO-TEDESCO GIOVANNI DI LORENZO DIRETTORE DEL SETTIMANALE “DIE ZEIT” IL PALMARÈS PER LA SEZIONE INTERNAZIONALE |
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Santa Margherita Ligure, 5 giugno 2008 - E’ Giovanni di Lorenzo, direttore dal 2004 del diffusissimo settimanale tedesco “Die Zeit” (485. 000 copie), il vincitore della sezione internazionale del “Premio Giornalistico Internazionale S. Margherita Ligure per la Cultura”, che giunge quest’anno alla sua terza edizione. Nato a Stoccolma da padre italiano e da madre tedesca, Di Lorenzo ha la doppia cittadinanza e, pur avendo studiato in Germania, fino alla laurea in scienza della comunicazione a Monaco di Baviera, e´ perfettamente bilingue. Al pubblico tedesco, il vincitore e´ conosciutissimo, oltre che come giornalista politico della carta stampata, perche´ da oltre 15 anni conduce il programma televisivo "3 nach 9", una trasmissione di approfondimento e dibattiti altrettanto seguita quanto “Ballarò” e “Porta a Porta” in Italia. Nominato direttore di Die Zeit nel 2004, Giovanni Di Lorenzo ha consolidato la diffusione e il prestigio del settimanale, come testata di riferimento nel settore del giornalismo d´opinione e investigativo di qualità, non solo in Germania ma in tutta l´Unione Europea. Queste sono le argomentazioni che hanno portato la Giuria, composta anche quest’anno da Fiorella Minervino, che scrive per “La Stampa”, Renzo Cianfanelli, inviato a New York de “Il Corriere della Sera”, Dino Cofrancesco, opinionista de “Il Secolo Xix”, Emilio Fede, direttore del “Tg4”, Vittorio Feltri, direttore di “Libero”, Paolo Mieli, direttore de “Il Corriere della Sera”, Gianni Riotta, direttore del Tg1, Marcello Sorgi, editorialista de “La Stampa” e Gianluigi Gabetti, presidente onorario Ifil e già Presidente della Casa editrice Fabbri, a scegliere Giovanni di Lorenzo. Il giornalista si aggiudica la sezione internazionale del Premio, intitolata al filosofo ed economista Isaiah Berlin (cittadino onorario della località rivierasca dal 1997), assegnata nel 2007 a Pedro José Ramirez, direttore e fondatore del quotidiano spagnolo El Mundo, e l’anno precedente al direttore dell’edizione europea del “Financial Times”, John Thornhill. Ancora riservati i vincitori 2008 della sezione nazionale, dedicata al filosofo Nicola Abbagnano. Ricco il palmarès delle precedenti edizioni: per il 2007 Ernesto Galli Della Loggia, Ilvo Diamanti, Monica Maggioni ed Annalena Benini, Laura Laurenzi, Maurizio Molinari e Pasquale d’Alessandro per il 2006. Per il 25 giugno 2008 si prevedono vincitori noti nel mondo della cultura e del giornalismo, scelti per le categorie Stampa Nazionale, Tv ed Inviato Speciale. La loro presenza a S. Margherita Ligure qualificherà ulteriormente un pomeriggio all’insegna del giornalismo e dell’informazione. “Sono particolarmente orgoglioso del crescente successo di questa iniziativa, con cui S. Margherita Ligure conferma la sua tradizione legata alla Cultura ed all’Informazione, ed aspetto gli ospiti mercoledì 25 giugno, a Villa Durazzo” afferma il Sindaco Claudio Marsano, Presidente del Comitato Organizzatore , di cui fa parte l’Assessorato alla Cultura e Turismo della Città e la società Progetto Santa Margherita, che gestisce la Villa ed i suoi eventi. Il Premio si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica ed il Patrocinio di Regione Liguria e Provincia di Genova. L’appuntamento è alle ore 18 a Villa Durazzo, e l’evento si aprirà con il dibattito di grande attualità: “Dopoelezioni: cambia o no?” Alle 19, la premiazione. La manifestazione è aperta al pubblico ad ingresso libero; per ulteriori informazioni, www. Premiogiornalisticocultura. It, oppure tel. 0185 293135 (Segreteria Villa Durazzo) . |
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IL WWF AL PREMIO ILARIA ALPI PER L´OBIETTIVO AMAZZONIA IN COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DELL´AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE, LA MOSTRA, IL DIBATTITO, L´INIZIATIVA CON LE SCUOLE RICCIONE 5-7 GIUGNO 2008 |
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Roma, 5 giugno 2008 - Il Wwf porta l´Amazzonia al Premio Giornalistico Televisivo Ilaria Alpi, rilanciando la sfida di una mobilitazione internazionale senza precedenti per la salvaguardia di un´area chiave per l´equilibrio ambientale, culturale ed economico del mondo intero, oggi gravemente minacciata da infrastrutture selvagge, agricoltura e allevamento intensivi, deforestazione, politiche di sviluppo improntate alle richieste di consumo mondiali che non considerano invece le esigenze delle popolazioni locali. Il Wwf lavora per l´Amazzonia da 40 anni. Dalla protezione della biodiversità e dall´attività di ricerca scientifica i progetti si sono progressivamente dedicati agli ambiti di tutela degli habitat, sviluppo socio-economico, attenzione ai motori della trasformazione, creazione e gestione efficace delle aree protette, capacity building e supporto tecnico alle organizzazioni locali, creazione di alternative di reddito per le comunità locali, e coinvolgimento diretto dei settori di potere economico che stanno trasformando l´Amazzonia. Un patrimonio di biodiversità per l´umanità intera e non solo. L´amazzonia ospita il 10% delle specie animali conosciute al mondo. Sono 40. 000 le specie tra piante e alberi: l´Amazzonia è la foresta pluviale più estesa e lussureggiante ancora esistente, fondamentale per la regolazione del clima a livello globale. Un quinto dell´acqua dolce della Terra si trova qui. Ci vivono 30 milioni di persone e in Amazzonia brasiliana vivono 400. 000 indigeni appartenenti a circa 150 gruppi diversi, di cui 30 che non hanno mai avuto contatti con il mondo "civilizzato". Di tutto questo parleremo a Riccione in occasione del Premio Ilaria Alpi. Per avviare una concreta azione di conservazione e sviluppo sostenibile dell´Amazzonia, il Wwf Italia ha coinvolto il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in un partenariato internazionale che promuove 3 programmi in Brasile: il Programma Amazon Region Protected Areas (Arpa), creato dal Ministero dell´Ambiente brasiliano su proposta del Wwf; il programma in Acre-purus, al confine con il Perù, per la promozione sostenibile delle risorse ittiche, per la gestione sostenibile e comunitaria delle foreste, per attutire l´impatto della "carretera" Interoceanica; il programma in Itenez-mamoré, al confine con la Bolivia, per contribuire alla gestione sostenibile del territorio, un "corridoio verde" fondamentale per la sopravvivenza delle popolazioni locali e minacciato dalla mancanza di valutazione di impatto ambientale nella costruzione di un complesso sistema di dighe, le dighe del Madeira . In Italia il programma prevede un percorso di sensibilizzazione e capacity building indirizzato a tutti gli attori della cooperazione con il Brasile e un percorso di educazione allo sviluppo che ha coinvolto le 5. 000 classi "Panda Club" del Wwf, che verranno premiate durante il Premio Ilaria Alpi. "Vogliamo un´Amazzonia patrimonio dell´umanità, che resti in salute preservando l´integrità dei servizi ambientali che ha, per continuare a dare il suo contributo ambientale e culturale ai suoi milioni di abitanti, alle popolazioni locali e indigene, ai paesi della regione e al mondo, nel rispetto dell´equità sociale, dello sviluppo economico sostenibile ed inclusivo della responsabilità globale" ha detto Michele Candotti Direttore Generale del Wwf Italia, che sarà presente al premio venerdì e sabato. "L´iniziativa per l´Amazzonia portata avanti con il Wwf è molto importante poiché lega l´obiettivo di protezione e conservazione delle risorse naturali con una strategia di sviluppo sostenibile, senza creare conflitto tra miglioramento della qualità della vita delle popolazioni locali e protezione delle risorse naturali, ma al contrario promuovendo una convergenza tra questi due elementi. Anche il governo del Brasile partecipa a questo programma e si vuole puntare a riconoscere il valore economico, ambientale e sociale dell´Amazzonia ai fini dello sviluppo del Brasile, ed è proprio in questo senso che il Ministero dell´Ambiente contribuisce" ha dichiarato Corrado Clini Direttore Generale del Ministero dell´Ambiente. Ecco gli appuntamenti Wwf Italia a Riccione: Giovedi´ 5 Ore 15. 00 - Incontro con i docenti delle scuole Educazione allo sviluppo, educazione ambientale, cooperazione internazionale come nuove opportunità educative, per avviare un programma speciale che riunisca le scuole di tutta Italia. Con la collaborazione Onu-campagna del Millennio. Giovedi´ 5 Ore 18. 00 - Inaugurazione mostra "Amazzonia: Quale Futuro Per I Suoi Abitanti E Per Le Sue Risorse Naturali?" A cura del Wwf Italia, in collaborazione con il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. In mostra 24 pannelli sulle attuali criticità dell´Amazzonia e la prospettiva di un futuro sostenibile, oltre ai 100 disegni dei ragazzi che hanno partecipato all´iniziativa Wwf "Obiettivo Amazzonia". Venerdi´ 6 Ore 21. 15 - Dibattito "Il Rifiuto Del Rifiuto. Focus sul rapporto tra il giornalismo e le tematiche ambientali: dai rifiuti di casa nostra ai traffici illeciti". Con Carlo Lucarelli, Mariano Maugeri, Andrea Cinquegrani. Conduce Giorgio Zanchini. Intervento di Michele Candotti, direttore generale Wwf Italia. Sabato 7 Ore 9. 00 - "Obiettivo Amazzonia" per i ragazzi: festa in piazza e premiazione Grande festa con giochi e animazioni in piazza Ceccarini con 230 studenti delle scuole elementari e medie di Rimini e Riccione. Alle 10. 00 premiazione del miglior disegno realizzato dalle classi scolastiche che hanno partecipato all´iniziativa "Obiettivo Amazzonia". A cura del Wwf Italia in collaborazione con il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Consegna il premio Michele Candotti, direttore generale Wwf Italia. Sabato 7 Ore 21. 00 - Alla serata di Premiazione del Premio Ilaria Alpi Conduce Andrea Vianello, giornalista e conduttore di "Mi manda Rai Tre". Lancio della mobilitazione per l´Amazzonia. . |
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MASSIMO COLOMBO ELETTO PRESIDENTE FCP-ASSORADIO. |
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Milano, 5 giugno 2008 - Nello spirito di alternanza che ha sempre distinto la nomina delle cariche all’interno di Fcp-assoradio, l’Assemblea di martedì 3 giugno 2008 ha eletto Massimo Colombo (direttore centrale marketing Manzoni) alla carica di Presidente Fcp-assoradio per il prossimo biennio. Il Presidente di Fcp Michele Muzii esprime la sua soddisfazione per lo sviluppo che stanno avendo sempre più le radio come mezzo pubblicitario nel mondo della comunicazione italiana; sviluppo dovuto, in buona parte, alla compattezza e alla univocità di pensiero delle Concessionarie Radio. . |
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OSSERVATORIO STAMPA FCP DATI RELATIVI AL PERIODO GENNAIO-APRILE 2008 RAFFRONTATI AL GENNAIO-APRILE 2007. |
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Milano, 5 giugno 2008 - Il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale ha registrato nel periodo gennaio-aprile 2008 un incremento del +2% rispetto allo stesso periodo del 2007. Questo dato è la conseguenza di andamenti diversi all’interno dei mezzi stampa rilevati. I Quotidiani in generale hanno registrato una diminuzione di fatturato del -0. 1% ed un incremento degli spazi del +7. 1%, con una conseguente diminuzione del prezzo medio. La tipologia Commerciale nazionale ha registrato un -4. 7% a fatturato ed un +4. 1% a spazio. La tipologia Di Servizio ha ottenuto un fatturato in crescita del +1. 9%, mentre lo spazio è cresciuto del +9. 6%. Pertanto anche questa tipologia ha registrato una flessione del prezzo medio. La tipologia Rubricata ha un aumento di fatturato del +1. 2% e di spazio del +0. 4%. La pubblicità Commerciale locale ha segnato un +6. 9% a fatturato ed un +8. 4% a spazio. I risultati dei Quotidiani a pagamento sono stati leggermente negativi per fatturato (-0. 7%) e positivi per spazio (+6. 4%). L’andamento delle diverse tipologie pubblicitarie è simile a quello dei quotidiani in generale. I quotidiani Free Press hanno segnato andamenti in crescita sia a fatturato (+13%) che a spazio (+15. 7%), sia nella tipologia commerciale nazionale che locale. I Periodici in generale hanno registrato un incremento di fatturato (+5. 5%) ed una crescita degli spazi (+4. 3%). I Settimanali hanno ottenuto delle variazioni positive sia a fatturato (+6%) che a spazio (+8. 4%). Per i Mensili si registra un incremento di fatturato e spazio rispettivamente del +5. 4% e +2. 3%. Le Altre Periodicità hanno riportato una stabilità del fatturato (+0. 1%) e una diminuzione dello spazio (-11. 2%). Pertanto possiamo sintetizzare il commento come segue: i Quotidiani a Pagamento hanno registrato una diminuzione del fatturato della commerciale nazionale e una crescita di più di 6 punti percentuali del fatturato della locale. I Quotidiani Free Press hanno segnato una crescita consistente del fatturato della commerciale sia nazionale che locale (+11,8% e +14,8%). I Periodici hanno evidenziato un andamento decisamente positivo sia per i Settimanali che per i Mensili.
| Periodo Gennaio-aprile 2008 Confrontato Con Gennaio-aprile 2007 |
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| Quotidiani |
Spazi |
Fatturato Netto |
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(in migliaia di euro) |
| A Pagamento: |
2007 |
2008 |
Diff. % |
2007 |
2008 |
Diff. % |
| Commerciale nazionale |
33. 792 |
34. 659 |
2,6% |
267. 597 |
252. 276 |
-5,7% |
| Di servizio |
5. 409 |
5. 913 |
9,3% |
81. 987 |
83. 450 |
1,8% |
| Rubricata |
10. 234 |
10. 279 |
0,4% |
42. 824 |
43. 323 |
1,2% |
| Commerciale locale |
119. 494 |
128. 935 |
7,9% |
146. 347 |
155. 812 |
6,5% |
| Totale A Pagamento |
168. 929 |
179. 786 |
6,4% |
538. 755 |
534. 861 |
-0,7% |
| Free Press: |
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| Commerciale nazionale |
4. 503 |
5. 190 |
15,3% |
16. 931 |
18. 921 |
11,8% |
| Di servizio |
187 |
220 |
17,7% |
411 |
537 |
30,7% |
| Rubricata |
0 |
0 |
N/a |
0 |
0 |
N/a |
| Commerciale locale |
8. 348 |
9. 671 |
15,8% |
8. 226 |
9. 442 |
14,8% |
| Totale Free Press |
13. 038 |
15. 081 |
15,7% |
25. 568 |
28. 900 |
13,0% |
| Quotidiani: |
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| Commerciale nazionale |
38. 295 |
39. 849 |
4,1% |
284. 528 |
271. 197 |
-4,7% |
| Di servizio |
5. 596 |
6. 133 |
9,6% |
82. 398 |
83. 987 |
1,9% |
| Rubricata |
10. 234 |
10. 279 |
0,4% |
42. 824 |
43. 323 |
1,2% |
| Commerciale locale |
127. 842 |
138. 606 |
8,4% |
154. 573 |
165. 254 |
6,9% |
| Totale |
181. 967 |
194. 867 |
7,1% |
564. 323 |
563. 761 |
-0,1% |
| Periodici |
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| Settimanali: |
2007 |
2008 |
Diff. % |
2007 |
2008 |
Diff. % |
| Tabellare |
27. 738 |
30. 072 |
8,4% |
164. 372 |
174. 995 |
6,5% |
| Speciale |
N/a |
N/a |
N/a |
9. 178 |
8. 940 |
-2,6% |
| Totale Settimanali |
27. 738 |
30. 072 |
8,4% |
173. 550 |
183. 935 |
6,0% |
| Mensili: |
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| Tabellare |
29. 359 |
30. 030 |
2,3% |
130. 024 |
136. 481 |
5,0% |
| Speciale |
N/a |
N/a |
N/a |
11. 855 |
13. 127 |
10,7% |
| Totale Mensili |
29. 359 |
30. 030 |
2,3% |
141. 879 |
149. 608 |
5,4% |
| Altre periodicità: |
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| Tabellare |
3. 409 |
3. 027 |
-11,2% |
10. 328 |
9. 228 |
-10,6% |
| Speciale |
N/a |
N/a |
N/a |
2. 199 |
3. 317 |
50,8% |
| Totale Altre periodicità |
3. 409 |
3. 027 |
-11,2% |
12. 527 |
12. 545 |
0,1% |
| Periodici: |
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| Tabellare |
60. 506 |
63. 129 |
4,3% |
304. 724 |
320. 704 |
5,2% |
| Speciale |
N/a |
N/a |
N/a |
23. 232 |
25. 384 |
9,3% |
| Totale Periodici |
60. 506 |
63. 129 |
4,3% |
327. 956 |
346. 088 |
5,5% |
| Fatturato Totale (Quotidiani e Periodici) |
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892. 279 |
909. 849 |
2,0% | . |
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CONVENZIONE RAI E PROGRAMMI IN LINGUA SLOVENA |
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Trieste, 5 giugno 2008 - Il consigliere regionale Igor Gabrovec (Pd), ha inoltrato alla Giunta un´interrogazione sul tema della convenzione sottoscritta quest´anno tra la Rai Fvg e il governo italiano, che ha come oggetto anche le trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua slovena. Gabrovec chiede all´esecutivo regionale di intervenire affinché - a differenza di quanto previsto dalla nuova convenzione - le trasmissioni radiofoniche in lingua slovena non restino relegate alle sole province di Trieste e Gorizia ma siano allargate anche alla provincia di Udine. La penalizzazione che potrebbe derivare alla comunità slovena della provincia di Udine è tanto più incomprensibile e ingiustificata, continua l´esponente della Slovenska skupnost, se si considera che lo stesso Contratto di servizio stipulato tra il ministero delle Comunicazioni e la Rai nel 2008 (con validità fino alla fine del 2009) prevede esplicitamente la copertura del servizio in tutto il Fvg e che la Regione ha concesso nel 2005 un finanziamento alla Comunità montana del Torre, Natisone e Collio per l´installazione di impianti trasmittenti nella stazione di Purgessimo (Cividale - Ud) proprio per estendere la visibilità dei programmi televisivi della Rai in lingua slovena alle Valli del Natisone. Gabrovec chiede dunque alla Giunta di intervenire nelle sedi competenti affinché si completi il progetto di installazione degli impianti trasmittenti in questione e di adoperarsi perché l´area interessata dalle trasmissioni in lingua slovena coincida con l´intero territorio di insediamento della comunità slovena e quindi anche con la provincia di Udine. . |
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MARKETING: MOSAIC SBARCA IN ITALIA E’ IL PIÙ DIFFUSO SISTEMA DI SEGMENTAZIONE DEI CONSUMATORI AL MONDO. PERMETTE DI CLASSIFICARE LA POPOLAZIONE PER STILI DI VITA E INTERESSE AI DIVERSI PRODOTTI E SERVIZI, INDIVIDUARE I TARGET MIGLIORI, CONOSCERE I MERCATI NEL TERRITORIO. |
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Roma 5 giugno 2008 – Mosaic, il più diffuso sistema al mondo per l’analisi dei mercati al consumo è ora disponibile anche per l’Italia. Lo annuncia Experian che lo lancia in Italia sia come servizio on-line, sia come sistema di marketing intelligence, dopo averlo calibrato alle variabili socio-demografiche che più individuano gli stili di vita della popolazione nazionale e i trend di consumo. Le migliaia di professionisti italiani che ogni giorno analizzano i mercati e i consumatori – nelle aziende, nelle agenzie di promozione e comunicazione - potranno avvalersi di uno strumento potente e sperimentato per analizzare i mercati, individuare i target a più elevato potenziale d’acquisto per le più diverse classi di prodotti e servizi, vedere dove si concentrano nel territorio, meglio organizzare le azioni di comunicazione, promozione e vendita. “Il lancio di Mosaic corrisponde a una netta accelerazione di Experian in Italia nei servizi e nelle soluzioni per il marketing - ha dichiarato Marco Benvenuto, Direttore di Experian per il Sud Europa - E corrisponde anche al consolidamento di un’offerta di business information, quella di Experian, che è fra le più complete e articolate, e che va dai servizi di informazione creditizia a quelli di informazione immobiliare e commerciale”. . |
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SEAT PAGINE GIALLE S.P.A. I RISULTATI AL 31 MARZO 2008 RICAVI CONSOLIDATI STABILI AD EURO 176,4 MILIONI (+0,3%) |
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Milano, 5 giugno 2008 – Il Consiglio d’Amministrazione di Seat Pagine Gialle S. P. A. – sotto la presidenza di Enrico Giliberti – ha approvato 12 maggio il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo del 2008, predisposto ai sensi dell’art. 154-ter del Tuf e illustrato dall’Amministratore Delegato Luca Majocchi. Risultati Consolidati Al 31 Marzo 2008 Andamento dei ricavi I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano, nei primi tre mesi del 2008, a Euro 176,4 milioni, sostanzialmente in linea al precedente esercizio. Si segnala la presenza nell’area di consolidamento del gruppo tedesco Wlw (Euro 8,6 milioni di ricavi), il cui effetto positivo è stato parzialmente assorbito dal deprezzamento della sterlina rispetto all’euro, in conseguenza del quale 2/12 i ricavi del gruppo Thomson si sono ridotti dell’11,3% rispetto al primo trimestre 2007 (-5,4% in Sterline). Al lordo delle elisioni tra Aree di Business, la composizione dei ricavi è la seguente: • “Directories Italia” (Seat Pg): i ricavi ammontano a Euro 110,5, milioni in calo del 2,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale risultato riflette una performance dei prodotti cartacei (-1,1%) sostanzialmente in linea con il primo trimestre 2007 ed una diminuzione di Euro 2,8 milioni dei ricavi on line (Paginegialle. It Euro 22,3 milioni) e di quelli pubblicitari sul canale voice (89. 24. 24 Pronto Paginegialle e 12. 40 Pronto Paginebianche Euro 10,1 milioni) che hanno complessivamente confermato i valori ottenuti nel primo trimestre 2007, in cui si era registrata una forte crescita di tali prodotti (on line +22,7% e voice +62,8%) per effetto delle strategie commerciali adottate. Nell’esercizio in corso si è ritenuto opportuno modificare tali strategie, decidendo di concentrare l’attività di vendita dei prodotti solari nella seconda parte dell’anno, in attesa, fra l’altro, del lancio di nuove offerte internet. • “Directories Uk” (gruppo Thomson Directories): i ricavi nei primi tre mesi del 2008 sono pari a Euro 16,3 milioni, in diminuzione del 16% rispetto al primo trimestre 2007, principalmente per effetto degli andamenti della sterlina rispetto all’euro. In valuta locale, infatti, i ricavi si attestano a Sterline 12,3 milioni (Sterline 13,0 milioni nel primo trimestre 2007) con un calo del 5,4%, che riflette le difficoltà di vendita incontrate nei confronti della fascia di clienti con esigenze di copertura nazionale, in particolare la categoria delle istituzioni finanziarie, maggiormente colpita dalla crisi del mercato del credito; • “Directory Assistance” (gruppo Telegate e Prontoseat S. R. L. ): i ricavi si attestano a Euro 42,3 milioni; in calo del 9,6% rispetto al primo trimestre 2007. Il gruppo Telegate, in particolare, ha segnato una flessione del 9,8% a Euro 39,7 milioni, legata principalmente agli andamenti del business in Germania e in Francia. Sostanzialmente stabili i ricavi di Prontoseat S. R. L. A Euro 2,7 milioni sostenuti dal volume del traffico generato dai servizi 89. 24. 24 Pronto Paginegialle e 12. 40 Pronto Paginebianche; • “Altre attività” (Directories Business to Business on line e altre attività nel mercato italiano): ricavi a Euro 20,2 milioni, in forte aumento rispetto a Euro 9,3 milioni del primo trimestre 2007, anche per effetto dell’entrata nell’area di consolidamento del gruppo tedesco Wlw (Euro 8,6 milioni di ricavi), consolidata a partire dal mese di ottobre 2007. Andamento del Mol - Il margine operativo lordo (Mol) si attesta a Euro 27,4 milioni nel primo trimestre 2008, in crescita del 6,8% rispetto al primo trimestre 2007 grazie ai minori costi per materie e servizi esterni, in calo del 3,5%. Tale positivo effetto è stato solo parzialmente assorbito da un aumento nel costo del lavoro di Euro 1,9 milioni conseguenza dell’ingresso nell’area di consolidamento del gruppo tedesco Wlw. Andamento dell’Ebitda - Il risultato operativo prima degli ammortamenti, degli oneri netti non ricorrenti e di ristrutturazione (Ebitda) nel primo trimestre 2008 è di Euro 11,6 milioni, sostanzialmente in linea 3/12 con il primo trimestre 2007. I maggiori stanziamenti ai fondi svalutazione crediti e rischi (in crescita di Euro 1,5 milioni rispetto al primo trimestre 2007) hanno infatti assorbito il miglioramento registrato a livello di Mol. Andamento del risultato operativo (Ebit) - Il risultato operativo (Ebit) è negativo per Euro 41,3 milioni nel primo trimestre 2008 (negativo per Euro 39,7 milioni nel primo trimestre 2007) riflettendo un incremento di Euro 1,3 milioni negli ammortamenti operativi in seguito ai forti investimenti degli ultimi esercizi. Risultato del periodo - Il risultato del periodo, determinato dalla stagionalità del business, è negativo per Euro 65,3 milioni in miglioramento rispetto al primo trimestre 2007 (negativo per Euro 77,2 milioni ). Andamento del flusso di cassa operativo - Il free cash flow operativo generato nel primo trimestre 2008 è pari a Euro 129,1 milioni (+9,1%), in aumento di Euro 10,8 milioni rispetto al primo trimestre 2007. Tale risultato è stato determinato da un aumento degli incassi che hanno consentito di contenere il capitale circolante operativo, diminuito nel primo trimestre 2008 di Euro 130,8 milioni (la diminuzione nel primo trimestre 2007 era stata di Euro 116,7 milioni). Andamento dell’indebitamento finanziario netto - L’indebitamento finanziario netto, di Euro 3. 206,1 milioni al 31 marzo 2008 (Euro 3. 274,3 milioni al 31 dicembre 2007), diminuisce nel primo trimestre 2008 di Euro 68,2 milioni, (Euro 62,9 nel primo trimestre 2007) grazie al cash flow generato dalla gestione. Seat Pg S. P. A. - I ricavi netti della Capogruppo Seat Pagine Gialle S. P. A. Nei primi tre mesi del 2008 si attestano a Euro 110,5 milioni, in calo del 2,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. In un contesto di mercato difficile la Società ha sostanzialmente confermato i valori ottenuti nel primo trimestre 2007, periodo in cui si era registrata una forte crescita dei ricavi (+11,5%) grazie alla forte spinta sui ricavi pubblicitari dei prodotti on line (+22,7%) e voice (+62,8%). La performance dei primi tre mesi del 2008 risente inoltre della decisione di concentrare l’attività di vendita dei prodotti on line e voice nella seconda parte dell’anno, in attesa, fra l’altro, del lancio di nuove offerte internet. In particolare: • Carta: ricavi a Euro 50,4 milioni, rispetto a Euro 51,0 milioni del primo trimestre 2007, con una performance (-1,1%) sostanzialmente allineata a quella dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale risultato riflette un andamento positivo delle Paginebianche anche per l’effetto derivante dall’offerta di visibilità congiunta sulle edizioni cartacee e on line (Paginebianche. It). Le Paginegialle hanno invece presentato ricavi ancora in diminuzione, pur se con un trend in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. On line: Paginegialle. It ha registrato Euro 22,3 milioni di ricavi nei primi tre mesi del 2008, in calo del 6,1% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente per le motivazioni già descritte. Gli ordini on line acquisiti, invece, sono risultati in aumento rispetto al primo trimestre 2007. Voice: ricavi a Euro 10,1 milioni, in calo di Euro 1,4 milioni rispetto al primo trimestre 2007. Tale performance riflette le strategie commerciali adottate che hanno favorito uno slittamento delle vendite alla seconda parte dell’anno. Business to Business: ricavi a Euro 3,9 milioni, in calo del 4,0% rispetto al primo trimestre 2007. Tale risultato non incorpora ancora i ricavi dell’Annuario Seat e di Paginegialle Professional, la cui pubblicazione è prevista nel corso dei trimestri successivi. Per questi prodotti, inoltre, è già in corso una revisione dell’offerta commerciale volta a sottolineare la sempre maggiore importanza della componente on line. • Altri prodotti: ricavi sostanzialmente stabili a Euro 22,5 milioni rispetto al primo trimestre 2007 (Euro 22,4 milioni). Positivi gli andamenti dei prodotti di Direct Marketing e le attività di merchandising. Il Mol raggiunge Euro 24,4 milioni nei primi tre mesi del 2008, in crescita 6,7% rispetto al primo trimestre 2007 (Euro 22,8 milioni) grazie soprattutto al contenimento dei costi per materiali e servizi esterni che hanno permesso di compensare la flessione registrata nei ricavi. L’ebitda si attesta a Euro 9,7 milioni è in linea con il precedente esercizio (Euro 9,8 milioni nel primo trimestre 2007). Thomson - I ricavi del gruppo si attestano nei primi tre mesi 2008 a Euro 16,3 milioni (12,3 milioni di sterline). La forte riduzione rispetto al primo trimestre 2007, conseguenza dell’andamento della sterlina rispetto all’euro, è decisamente più contenuta (-5,4%), se i dati vengono analizzati in valuta locale. Il calo dei ricavi è stato più evidente sulla fascia dei clienti con esigenze di copertura nazionale, in particolare la categoria delle istituzioni finanziarie, maggiormente colpita dalla crisi del mercato del credito. Il Mol del gruppo Thomson, nei primi tre mesi del 2008, presenta una riduzione di 1,1 milioni di sterline, per effetto principalmente di maggiori costi di pubblicità a sostegno dell’offerta internet. Telegate - I ricavi del gruppo Telegate, pari a Euro 39,7 milioni, hanno registrato, nei primi tre mesi del 2008, una flessione del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, originata in particolare dagli andamenti del business nel mercato tedesco e francese. In Germania, i ricavi del primo trimestre 2008 registrano un calo del 9,1% rispetto al primo trimestre 2007 a causa della contrazione del numero di chiamate da rete fissa. Il minor numero di chiamate al servizio branded 11880 è stato, però, in parte compensato dalla crescita dei servizi a valore aggiunto e dalla strategia multicanale adottata dalla Società che prevede la presenza di un´offerta commerciale disponibile sia on-voice che sul portale 11880. Com. Nel trimestre non sono ancora consolidati i risultati del portale Klicktel acquisito nel mese di aprile 2008. In Francia, Telegate con il proprio numero 118000 ha realizzato ricavi in calo rispetto al primo trimestre 2007, conseguenza della scelta di ridurre gli investimenti pubblicitari. Nonostante ciò nei primi tre mesi del 2008 l’attività ha raggiunto un sostanziale pareggio a livello di margine operativo lordo. Il Mol del gruppo Telegate è pari Euro 9,6 milioni, in calo di Euro 1,9 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, principalmente a causa del rallentamento delle attività del mercato tedesco. Europages - Nei primi tre mesi del 2008 i ricavi delle vendite e delle prestazioni si attestano a Euro 2,2 milioni, con un incremento di Euro 0,5 milioni rispetto all’esercizio precedente, grazie ai maggiori ricavi consuntivati in Italia e Francia. Il 2008, inoltre, sarà il primo esercizio caratterizzato dal completamento del processo di migrazione ad un‘offerta esclusivamente on line e dall’utilizzo di una propria rete commerciale in Francia, attualmente costituita da 50 venditori. Il Mol è in leggero calo rispetto al primo trimestre 2007 (Euro 0,2 milioni), riflettendo principalmente i maggiori costi sostenuti per la creazione della nuova rete commerciale in Francia. Gruppo Wer Liefert Was? Nel primo trimestre del 2008 i ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a Euro 8,6 milioni, in linea con il precedente esercizio. Sono state avviate iniziative organizzative e commerciali finalizzate a sfruttare le sinergie tra il gruppo tedesco e la controllata francese Europages S. A. In particolare è stata costituita ed addestrata una rete dedicata alla vendita in Germania di pubblicità sul sito Europages. Com, i cui effetti in termini di ricavi saranno visibili nei prossimi mesi. Il Mol al 31 marzo 2008 è stato di Euro 1,4 milioni (Euro 1,7 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente) con una marginalità del 16,3%. Il lieve calo rispetto al primo trimestre 2007 è da imputare ai maggiori costi per avviare l’attività di vendita dei prodotti di Europages in Germania che avverrà attraverso Wlw. Consodata - Nel primo trimestre 2008 i ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a Euro 5,7 milioni, con un incremento del 26,7% rispetto al 2007 grazie alla crescita registrata in entrambi i canali di vendita (Pmi e grandi clienti). In particolare la scelta della Società di concentrarsi sulla vendita di prodotti ad alta marginalità (data content e geomarketing) è stata particolarmente apprezzata dai grandi clienti. La crescita dei ricavi si è riflessa sul margine operativo lordo (Mol), in aumento di Euro 0,9 milioni rispetto al primo trimestre 2007 (Euro 0,1 milioni). Evoluzione Della Gestione - Seat sta operando coerentemente con le nuove indicazioni strategiche illustrate lo scorso marzo. Il focus operativo si è concentrato sull’offerta print-centered (carta, telefono e internet) che ha consentito di stabilizzare l’andamento dei ricavi malgrado il rallentamento dell’economia che sta coinvolgendo anche le Pmi. Le principali attività messe in atto per affrontare il nuovo mercato, rappresentato da una clientela “internet-only”, procedono in linea con i piani operativi. L’impatto del rallentamento economico è stato più forte del previsto, in particolare nel segmento B2b, pertanto l’obiettivo più realistico sarà di mantenere stabili i ricavi. Obiettivo della società è salvaguardare l´andamento dell´Ebitda attraverso l’efficace gestione dei costi in un contesto di sostanziale stabilità dei ricavi e in una fase in cui lo sviluppo della nuova strategia internet non contribuisce ancora alla crescita dei ricavi. Un aggiornamento sugli sviluppi della nuova strategia internet in Italia sarà disponibile nella seconda metà dell’anno. All’estero l’andamento del business è in linea con le aspettative e il portafoglio di attività sarà gestito concentrandosi sulla realizzazione dei business plan delle diverse partecipate. Il Consiglio di Amministrazione per l’approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2008, originariamente programmato venerdì 8 agosto 2008, si terrà giovedì 7 agosto 2008. . |
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SCREEN SERVICE BROADCASTING TECHNOLOGIES S.P.A.: RELAZIONE SEMESTRALE AL 31 MARZO 2008 |
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Brescia, 5 giugno 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Screen Service Broadcasting Technologies S. P. A (Screen Service), riunitosi in data 30 maggio, ha esaminato e approvato la relazione e i risultati consolidati relativi al primo semestre 2008. In una fase di stallo del mercato di riferimento a livello globale, e di posticipazioni nella realizzazione dei piani di investimento da parte dei broadcasters locali ed internazionali, il Gruppo Screen Service ha risentito di questa congiuntura e il volume di affari del primo semestre ha registrato una considerevole flessione rispetto all’esercizio precedente, pur mantenendo le aspettative di una consistente ripresa nel corso della seconda parte dell’esercizio corrente anche in funzione della consistenza ad oggi del portafoglio ordini. I ricavi totali del primo semestre 2008 ammontano complessivamente a Euro 10. 943 migliaia (Euro 21. 503 migliaia nel primo semestre del 2007), in flessione rispetto a quanto evidenziato per il corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale situazione è attribuibile in prevalenza ad elementi congiunturali del mercato; in particolare, per quanto riguarda l’Italia, da rallentamenti dei piani di investimento influenzati anche dalla recente tornata elettorale e, per quanto riguarda i mercati esteri, dall’emergere di difficoltà nel finanziamento dei progetti. Il risultato operativo è positivo per Euro 1. 729 migliaia (Euro 11. 796 migliaia nel primo semestre del 2007) con un Ebitda pari al 18,2% (55,9% nel primo semestre del 2007). Tale risultato operativo include costi fissi nel semestre pari a circa 5 milioni di Euro che la società ritiene possano incidere in egual misura anche nel secondo semestre dell’anno, garantendo quindi una leva operativa migliore alla chiusura dell’esercizio, in funzione dell’attesa crescita dei ricavi nel prossimo semestre. La gestione finanziaria e delle partecipazioni nel complesso ha evidenziato un onere netto pari a Euro 487 migliaia, contro un onere netto pari a Euro 251 migliaia nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il risultato ante imposte del periodo in esame è positivo per Euro 1. 242 migliaia (Euro 11. 545 migliaia nel primo semestre del 2007). Il risultato netto del periodo in esame è positivo per Euro 271 migliaia (Euro 6. 949 migliaia nel primo semestre del 2007). Si evidenzia che la società beneficerà della recente riduzione dell’imposizione fiscale a partire dal prossimo esercizio di bilancio. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2008 evidenzia un saldo positivo pari a Euro 4. 910 migliaia rispetto a un saldo positivo di Euro 7. 876 migliaia al 30 settembre 2007, con una variazione in diminuzione pari a Euro 2. 966 migliaia. Nel primo semestre 2008 Screen Service ha proseguito le politiche di sviluppo della propria presenza sul mercato domestico e internazionale, attraverso la focalizzazione delle proprie attività nel rafforzamento della distribuzione ed espansione in nuovi mercati e mantenendo l’eccellenza dei propri prodotti mediante una continua attività di ricerca e sviluppo. Tali politiche hanno consentito il raggiungimento di importanti obiettivi commerciali e industriali, tra i quali si evidenzia in particolare: Assegnazione del primo ordine, da parte di Nokia-siemens Networks, per la fornitura di due stazioni di trasmissione televisiva digitale mobile in standard Dvb-h in Indonesia a prova concreta dell’importanza strategica delle cooperazioni in essere con i più importanti system integrators mondiali; Acquisizione, a valore nominale, del 60% di Micro Rf Telecomunicações Ltda. , società che a breve sarà rinominata Screen Service do Brasil Ltda. , con sede a Santa Rita do Sapucai nello stato brasiliano di Minas Gerais. A seguito dell’accordo, si è dato inizio alla costruzione di un nuovo insediamento produttivo su un area di 8. 500 m² che permetterà anche la produzione e l´assemblaggio in loco degli apparati destinati al mercato Brasiliano e Sudamericano. Accordo quadro con Rrd S. P. A. E Profit Group S. P. A. , in base al quale Screen Service provvederà alla fornitura di apparati per la trasmissione in Dvb-t del segnale televisivo. La fornitura avrà un valore minimo garantito pari a 14,5 milioni di Euro e avrà una durata di 30 mesi a far data dal 1 aprile 2008; Erogazione di un finanziamento di 8 milioni di Euro alla Profit Group S. P. A. , avente scadenza nel 2011 (con rimborso semestrale a partire dal 17 settembre 2008), grazie al quale Screen Service sarà fornitore privilegiato per gli apparati di rice-trasmissione necessari alla costruzione della rete Wi-max nelle Regioni della Liguria e della Toscana, nonché della Provincia di Trento. L’accordo prevede che Screen Service sia fornitore privilegiato con diritto di ultima opzione (first call – last refusal). In relazione alle trattative in corso di cui al comunicato stampa diffuso in data 15 aprile 2008, la società ha sottoscritto, con Profit Group S. P. A. , un contratto di opzione per l’acquisto del 30% del capitale sociale di Rrd S. P. A. , società specializzata nella fornitura di servizi inerenti la programmazione televisiva, nonché la realizzazione di programmi e contenuti per la televisione digitale interattiva, e primario operatore nella fornitura su larga scala di tecnologie e soluzioni per la televisione mobile; l’eventuale esercizio di tale opzione – entro il mese di marzo 2011 - comporterà il pagamento di 7 milioni di Euro. Alla data attuale la visibilità sul portafoglio ordini, sui contratti firmati ed in fase di negoziazione finale, è rappresentata da circa 24 milioni di Euro (circa 6. 6 milioni alla chiusura del primo semestre 2007). Pertanto, la flessione del volume di affari del primo semestre 2008 dovrebbe essere più che compensata nel corso del secondo semestre e la società ritiene che il volume d’affari dell’intero esercizio potrebbe essere sostanzialmente in linea con quanto realizzato nell’esercizio 2007. Screen Service, che attualmente svolge la propria attività nel complesso immobiliare sito in Brescia, sta realizzando lavori di ampliamento e parziale ristrutturazione degli immobili per adeguarli alle nuove necessità industriali e consentire al Gruppo di raddoppiare la propria produttività. Si prevede che tutti i lavori possano essere ultimati prima della fine dell’anno. Il Consiglio di Amministrazione, in data 2 maggio 2008, ha deliberato di approvare il Codice Etico che integra il Modello di Organizzazione approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 28 novembre 2007 enunciando i principi, le regole di condotta e i doveri cui tutto il personale della società si dovrà attenere. Non vi sono ulteriori fatti di rilievo degni di nota avvenuti dopo il 31 marzo 2008. Luca Saleri, Amministratore Delegato di Screen Service, dichiara: “Nonostante i dati della semestrale evidenzino una flessione, il Gruppo ha dimostrato la propria volontà di crescita, continuando ad investire e a siglare importanti accordi strategici per il proprio core business che, nei prossimi mesi, daranno importanti benefici e consentiranno a Screen Service di mantenere la propria posizione di leadership nel mercato e di avanguardia tecnologica”. . |
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54ESIMO TAORMINA FILM FEST- 15-21 GIUGNO, 2008 PAUL SCHRADER, GIUSEPPE FIORELLO, FATIH AKIN, VALERIA SOLARINO, FERZAN OZPETEK TRA GLI OSPITI DELL´EDIZIONE 2008 |
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Roma, 5 giugno 2008 - Deborah Young, capo critico cinematografico internazionale de The Hollywood Reporter, dirigerà - per la seconda volta consecutiva - il Taormina Film Fest, che si svolgerà dal 15 al 21 giugno. Il Taormina Film Fest è organizzato dal Comitato Taormina Arte, composto dal Dott. Antonio La Mattina, Commissario Straordinario di Taormina, dal Dott. Salvatore Leonardi, Presidente della Provincia Regionale di Messina e dal Dott. Gaspare Sinatra. E’ sostenuto principalmente dall’Assessorato Regionale per il Turismo e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dipartimento Generale Cinema. “Giunto alla sua 54esima edizione, il Taormina Film Fest può considerarsi la più importante vetrina cinematografica estiva in Italia,” ha commentato Deborah Young. “Quest’anno, abbiamo consolidato la nostra identità di festival del cinema del Mediterraneo, le cui porte sono aperte anche al cinema mondiale, in linea con la nostra missione di rappresentare, attraverso due distinte sezioni competitive, sia il Mediterraneo che Oltre. ” “Lavorando a stretto contatto con la Regione Sicilia,” dice, “abbiamo cercato di espandere il festival in modo da renderlo più rilevante sia per il giovane pubblico che per i produttori. Con questo obiettivo in mente, abbiamo creato due nuove sezioni, “Campus Taormina” e “Spazio Taormina - Sicilia Film Commission” destinate ad avere un impatto decisivo sul futuro del festival. ” “Campus Taormina” nasce con l’obiettivo di riportare il giovane pubblico al festival attraverso una serie di incontri quotidiani con giovani attori ed attrici italiani ed ospiti internazionali. Sotto il Patrocinio delle Università di Catania, Messina e Palermo, il Campus ha già attirato l’attenzione di centinaia di studenti nel suo primo anno, un indice molto positivo del rinnovo del festival. Questi incontri informali con le principali star del momento completano le ormai rinomate Master Class di Taormina, spesso emulate ma mai superate. Master Classes 2008 - Giuseppe Fiorello. Uno dei più amati attori siciliani si racconta e presenta la versione cinematografica de “La Vita Rubata”. Anthony Lane. Il celebre critico britannico, il cui elegante ed articolato stile di scrittura ha influenzato una generazione di lettori della rivista The New Yorker, analizza “Il Grido” di Michelangelo Antonioni. Paul Schrader. Il grande regista americano di “Mishima”, “American Gigolo” e “Affliction” parla dell’imminente fine della pellicola in 35mm con l’avvento dell’alta definizione. Fatih Akin. L’acclamato regista turco-tedesco di “Crossing the Bridge” e “The Edge of Heaven” parla del suo lavoro. Il 20 giugno riceverà il Nielsen Award per Dialogue Between Cultures, presentato da The Hollywood Reporter. Campus Taormina 2008 - Nicoletta Romanoff. La protagonista di “Ricordati di Me” di Gabriele Muccino parla della sua esperienza sul set. Valeria Solarino. Una delle più promettenti attrici italiane racconta il suo percorso. Subsonica & James Lavelle. Due giganti della musica e della video arte si incontrano per la prima volta a Taormina, con esiti sconosciuti. Jordi Molla & Don Ranvaud. Una lezione speciale sul come realizzare film utilizzando internet, come per “The New American Century” di Massimo Mazzucco. L’altra novità di quest’anno è “Spazio Taormina- Sicilia Film Commission,” ideato per creare, all’interno del festival, uno segmento dedicato all’industria cinematografica. Dopo un tentativo sperimentale nel 2007, Taormina inaugura quest’anno un vero e proprio spazio industry, dove 25 tra i più influenti distributori, buyers, world sales agents e direttori di festival del panorama cinematografico mondiale, avranno l’opportunità di incontrarsi in un’atmosfera rilassata, per visionare i nuovi film presentati e per familiarizzare con le location, i registi e i produttori del cinema italiano. “Abbiamo un debito di gratitudine - dice la Young - verso la Sicilia Film Commission e l’Istituto del Commercio Estero (I. C. E. ), che, sapendo volgere lo sguardo al futuro, hanno deciso di co-sponsorizzare questa iniziativa. In linea con l’identità mediterranea del festival, Taormina si conferma punto d’incontro ideale per film e personalità dell’Est e l’Ovest del Mediterraneo. Una giuria internazionale presieduta dal regista italo-turco Ferzan Ozpetek giudicherà sette tra i migliori film della regione, tra cui due titoli egiziani, il paese che è stato Ospite d’Onore l’anno scorso, e uno dalla Turchia, Ospite d’Onore del 2008. L’anno scorso, la selezione di 20 film inediti in Italia ha compreso otto prime mondiali ed internazionali; cinque film sono stati successivamente scelti per rappresentare i loro paesi in occasione delle candidature per gli Oscar 2007. I programmer del festival, Maria Rosaria Cerino e Deborah Young, con la collaborazione di Luca Macciocca, sono convinti di privilegiare la qualità alla quantità, con film che sono orgogliosi di proporre ai distributori internazionali. Concorso Mediterranea - In concorso per il Golden Tauro, Miglior Regista, Migliore Interpretazione e Premio Speciale della Giuria: Eye Of The Sun, diretto da Ibrahim El Batout, Egitto 2008, World première; Deux Jours A Tuer, diretto da Jean Becker, Francia 2008, International première Burned Hearts, diretto da Ahmed El Maanouni, Marocco 2007, European première; Aquarium, diretto da Yousri Nasrallah, Egitto 2008. Tractor, Love And Rock ‘N’ Roll, diretto da Branko Djuric, Slovenia 2008, World première; Summer Book, diretto da Seyfi Teoman, Turchia 2008. Il titolo del settimo film in concorso verrà comunicato a breve. Il Golden Tauro è stato progettato e realizzato dalla ditta Ar di Messina Giuria Internazionale 2008 - Ferzan Ozpetek (Presidente di Giuria), famoso regista turco di adozione italiana di successi come “Le Fate Ignoranti”, “La Finestra di Fronte” e “Cuore sacro”; Mirsad Purivatra, direttore del Sarajevo Film Festival; Jytte Jensen, curatrice cinema del Museo di Arte Moderna di New York (Moma); Elsa Zylberstein, attrice francese che di recente ha interpretato “Il’y a longtemps que je t’aime”; Paulo Branco, produttore cinematografico portoghese che ha lavorato con registi come Oliveira, Wenders, Monteiro, Ruiz, Techinè, e che ha ricevuto il Taormina Arte Award nel 2002. Il Golden Tauro sarà assegnato al vincitore della sezione Mediterranea. Gli altri premi sono costituiti da opere realizzate per l’occasione da alcuni tra i più rinomati artisti italiani, tra cui Achille Laiti, Cosimo Gabriele Campisi, Angelo Salemi, Franco Mento e Aurelio Valentini, membri dell’Accademia Euromediterranea delle Arti, presieduta dal critico internazionale, Maria Teresa Prestigiacomo. Anche i Taormina Arte Awards saranno assolutamente inediti quest’anno: ideati appositamente per il festival dall’artista Gerardo Sacco e rappresentati da preziosi Pupi siciliani d’argento ornati di diamanti. Nella sezione “Oltre il Mediterraneo”, sei film verranno giudicati da una giuria popolare per il Premio del Pubblico. Ognuno di questi film mette in scena uno stile cinematografico assolutamente moderno e personale, che li rende a volte commoventi, a volte shockanti, e sempre indimenticabili. Oltre Il Mediterraneo - In concorso per Premio del Pubblico al Miglior Film: 14 Kilometros, diretto da Gerardo Olivares, Spagna 2007; Come Back, diretto da Ulrik Wivel, Danimarca 2008, International première; The Wall, diretto da Mohammad Ali Talebi, Iran 2008, World première; Love Live Long, diretto da Mike Figgis, Uk 2008, World première; Inconceivable diretto da Mary Mc Guckian, prodotto da Pembridge Pictures. Il titolo del sesto film verrà comunicato a breve. Ancora una volta, il Teatro Antico farà da cornice a una serie di film spettacolari in grado di attrarre il grande pubblico. In questa sezione, Taormina è orgogliosa di annunciare le anteprime mondiali dei restauri di due film che hanno fatto la storia del cinema: “Il Padrino”, diretto da Francis Ford Coppola nel 1972 per Paramount Pictures e appena restaurato da Robert A. Harris, e “Mishima” (1985) restaurato e ricolorato dal suo stesso regista, Paul Schrader, per il mitico Criterion Collection. Le serate al Teatro Antico saranno presentate da Giuseppe Fiorello, Lorena Bianchetti e Serra Yilmaz e dirette da Mimma Nocelli. Grande Cinema Al Teatro Antico - Il Padrino - restaurato, diretto da Francis Ford Coppola, 1972 (Parte 1). Taormina rivela il nuovo restauro di Robert A. Harris di un film indelebilmente connesso all’identità siciliana e girato non lontano da Taormina. Concessione della Paramount Pictures Home Video. Red Belt, diretto da David Mamet, 2008. Chiwetel Ejiofor (“Dirty Pretty Things”) interpreta il ruolo di un maestro di jiu-jitsu costretto a combattere contro la sua volontà. Concessione di Sony Classics. Street Kings, diretto da David Ayer. Keanu Reeves interpreta il ruolo di un testardo detective che lavora nella polizia di Los Angeles, in un film co-sceneggiato da James Ellroy. Concessione of Twentieth Century Fox. Mishima - restaurato, diretto da Paul Schrader, 1985. Un’altra prima visione per il pubblico di Taormina: il regista Paul Schrader ricolora il suo classico sul controverso autore giapponese. The Edge Of Heaven, diretto da Fatih Akin, 2007. Il Gran Galà Turchia si conclude con una proiezione straordinaria del film più recente di celebre regista tedesco- turco. Taormina Specials - Mentre il festival proietta il proprio sguardo avanti, volge anche lo sguardo al passato per preservare i grandi classici del cinema che hanno cambiato le nostre vite. “Toby Dammit” di Fellini è stato restaurato appositamente per il festival dal suo originario direttore della fotografia, Giuseppe Rotunno, grazie alla Cineteca Nazionale e con il generoso contributo di Ornella Muti. Con Terence Stamp nei panni di un attore maledetto, ripropone i temi de “La Dolce Vita” in una chiave più dark. Taormina Specials presenterà anche l’innovativo e controverso documentario “Standard Operating Procedures” del regista americano Erroll Morris, che ricrea l’incresciosa storia dell’istituto di detenzione di Abu Ghraib, avvalendosi di molti dei suoi reali protagonisti. Ospite d’Onore: La Turchia - “E’ un grande piacere introdurre il pubblico di Taormina al nuovo cinema turco – aggiunge la Young – La Turchia è al momento il più vibrante ed emozionante tra i paesi mediterranei produttori di cinema, ed è stato incredibilmente facile trovare dieci titoli realizzati negli ultimi tre anni, meritevoli di essere proiettati. Atilla Dorsay, il rinomato critico cinematografico che ha curato la selezione di questi film, sarà con noi per presentare la retrospettiva. Il tributo al cinema turco culminerà in un Gran Galà Turchia, che consisterà in una serata di musica, cultura e cinema nel Teatro Antico, alla presenza dei principali attori, attrici e registi del Paese. Un ringraziamento speciale va al Ministero della Cultura della Turchia e all’Ambasciata turca a Roma per il loro generoso ed entusiastico supporto di questa sezione”. Il Taormina Film Fest sarà preceduto da una celebrazione del miglior cinema italiano dell’anno ai Nastri d’Argento il 14 giugno. Ancora una volta, il festival rinnoverà inoltre il suo impegno nel promuovere la produzione siciliana attraverso l’ambitissima competizione dei cortometraggi siciliani, il cui vincitore parteciperà alle rassegne organizzate in tutto il mondo dal N. I. C. E. / New Italian Cinema Events. Altri lungometraggi e cortometraggi siciliani verranno proiettati nella sezione Spazio Taormina-sicilia Film Commission. Un ringraziamento speciale va ad uno staff d’eccezione, composto da Chiara Nicoletti, Festival Coordinator, Maya Breschi, Capo delle Relazioni Internazionali, Rossella Piergentili, Capo dell’Ospitalità e Giovanni di Pasquale, Capo dell’Amministrazione; al generoso contributo di Marianna Rubulotta, Francesca Cupane e Federica Ferrara, e all’indomabile Comitato Taormina Arte, che ha seguito l’organizzazione del festival in ogni sua vicissitudine. Breve Storia Del Cinema Turco - Sebbene il cinema sia arrivato in Turchia alla fine del 1890, la nascita effettiva risale a molto tempo dopo. Il cinema turco ha incontrato molte difficoltà fin dall’uscita del primo film nel 1914 e oggi è quello che è grazie a opere originali, frutto delle proprie risorse. Grazie agli sforzi di registi, sceneggiatori, attori, attrici e operatori turchi, il cinema turco ha raggiunto un grande risultato ed è riuscito a competere con la potente industria cinematografica straniera. Oggi, il cinema turco è diventato un’arte moderna riconosciuta in tutto il mondo, con una grande popolarità all’estero e nei festival del cinema, in cui ha ottenuto premi e riconoscimenti. Tra il 1923 e il 1939 il cinema turco fu costellato da artisti di teatro, tra i quali Muhsin Ertuðrul, figura portante. Gli anni ’30 furono caratterizzati da commedie, vaudeville e film in opera-style. Il periodo tra il 1939 e il 1950 fu un periodo di transizione, basato sul cinema precedente e proteso verso il cinema successivo chiamato “periodo degli artisti del cinema”. Durante gli anni ’50, aumentarono il numero e la qualità dei film e l’industria cinematografica iniziò ad assumere forme proprie. Si distinsero registi come Lütfi Akad, Atýf Yýlmaz, Metin Erksan, Memduh Ün e Osman Seden. Nel 1966, record per il cinema turco con la produzione di 240 film in un anno, Yýlmaz Güney diresse “At, Avrat, Silah” (“Cavallo, Donna e Pistola”). Lo stesso anno, il film di Lütfi Akad "Hudutlarýn Kanunu" (“La Legge del Confine”), fu il film più visto di quel periodo. Akad e Güney scrissero la sceneggiatura di questo film e Güney interpretò il ruolo principale. Negli anni ’80, apparve una nuova generazione di registi di successo. Ali Özgentürk, Ömer Kavur, Sinan Çetin, Þerif Gören, Yavuz Turgul, Zülfü Livaneli furono i registi più importanti di questo periodo a livello internazionale. In quegli anni, a parte i film sui problemi sociali, c’era la tendenza a fare film sulle turbe individuali, soprattutto sulle donne in cerca della propria identità e sulle emozioni umane. Durante questo periodo, nei film turchi si nota una ricerca di nuovi modi di espressione. Si diffondono le commedie. Negli anni ’90, nonostante la diminuzione del numero di film, ci fu comunque un aumento di qualità, grazie alla collaborazione con il Ministero della Cultura. Alla fine degli anni ’90 uscirono molti film, che riscossero successo ai botteghini e ai festival internazionali. Dal 2000 a oggi, il cinema turco sta attraversando il periodo più creativo dal punto di vista della qualità e dell’originalità. Grazie a registi, sceneggiatori e attori molto motivati, il cinema turco si sta sviluppando in tecnica, stile, originalità al di là dei limiti convenzionali, confermando così il suo posto d’onore nello scenario cinematografico internazionale. I film turchi hanno raggiunto nuovi livelli da un punto di vista tecnico e, recentamente, hanno ottenuto il record di pubblico, in competizione con i film europei e americani. Così non c’è stato solo un incremento di pubblico, ma anche di investimenti e interessi dello stato. Oggi, i film turchi cercano di trattare i delicati problemi sociali con una seria ambizione artistica, usando un linguaggio artistico contemporaneo. Tutto ciò comporta un gran aumento di qualità dei film prodotti. L’aumento di dipartimenti universitari specializzati in questo settore, la nuova generazione di registi, attori e attrici, gli aiuti da parte dello stato, la competizione tra cinema e televisione e i riconoscimenti internazionali sono tra i fattori principali del successo del cinema turco. La Turchia: Ospite D’onore Al Taormina Film Festival La Turchia sarà l’ospite d’onore del 54° Taormina Film Festival che si terrà a Taormina dal 15 al 21 giugno. Durante il festival saranno proiettati 7 lungometraggi e un cortometraggio turchi. Ecco alcune informazioni sui film: 1) “Takva” (“Il Timore di Dio di un Uomo” di Ozer Kýzýltan). Questo film è stato proiettato in molti festival turchi e internazionali. Proiettato nel 2006, Takva, la storia di un musulmano devoto, ha vinto 9 premi (tra cui Miglior Attore, Migliore Sceneggiatura) all’Antalya Golden Orange Film Festival, Premio per il Miglior Attore all’Asia-pacific Film Festival-2007, Fibresci Prize al Berlin International Film-2007, Miglior Attore al Geneva Film Festival-2007, Miglior Attore all’Istanbul Film Festival-2007, Miglior Attore al Nuremberg Film Festival “Turkey-germany”-2007, Miglior Film al Sarajevo Film Festival-2007, Premio Innovazione al Toronto International Film Festival-2006. 2) “Yumurta” (“Uova” di Semih Kaplanoglu). Questo film ha vinto il premio Eurimages all’European Film Festival di Siviglia, in Spagna. Ha vinto anche il Silver Caravelle all’Estoril European Films Festival in Portogallo. La giuria ha scelto “Uova” come secondo miglior film del festival. L’attore turco Nejat Ýþler e la giovane attrice Saadet Iþýl Aksoy sono i protagonisti. Il film ha vinto numerosi premi in festival internazionali, tra cui Miglior Regista al World Film Festival a Bangkok, in Tailandia; Miglior Film, Miglior Sceneggiatura, Migliori Costumi e Miglior Direttore Artistico al Golden Orange Film Festival in Antalya, Turchia. Aksoy ha vinto il premio per Miglior Attrice. 3) “Gündüz Düþleri” (“Sogno a occhi aperti” di Nuri Bilge Ceylan). L’ultimo film del famosissimo regista turco ha vinto recentemente il premio per il Miglior Regista al Cannes Film Festival. 4) “Beþ Vakit” (“Tempo e Vento” di Reha Erdem) è stato presentato al Tribeca Film Festival, uno dei più importanti festival americani. Il film, scritto e diretto da Reha Erdem, ha vinto il premio come Miglior Film turco al 25° International Istanbul Film Festival. 5) “Babam ve Oðlum” (“Mio Padre e Mio Figlio”di Cagan Irmak). Babam ve Oglum ha sbaragliato i botteghini turchi nel 2005, con più di 4 milioni di spettatori. Ha vinto il Premio del Pubblico al Nuremberg Film Festival “Turchia-germania”-2006 e la colonna sonora è stata scelta come “Scoperta dell’Anno” al World Soundtrack Awards nel 2006. 6) “Gitmek” (“Il mio Marlon Brando” di Hüseyin Karabey). Gitmek è un film drammatico, basato sulla storia vera della partenza di Ayca da Istanbul e del suo straordinario viaggio verso il confine iracheno. Questo film ha vinto il Premio per il Miglior Regista al New York Tribeca Film Festival 2008, e il Premio per la Migliore Attrice all’ Ýstanbul Film Festival-2008. 7) “Kader” (“Destino” di Zeki Demirkubuz). Questo film ha vinto 3 premi: (compreso Miglior Attrice, Miglior Regista) all’Ankara International Film Festival-2007, 2 premi all’Antalya Golden Orange Film Festival-2006, 2 premi all’Istanbul Film Festival-2007, 2 premi al Nuremberg Film Festival “Turchia-germania”- 2007. Premio Nielsen A Faith Akin Durante il Taormina Film Festival, il 20 giugno, al Gala della Turchia, il Premio Nielsen verrà consegnato al noto regista turco, Faith Akin. I suoi ultimi due film hanno vinto numerosi premi in festival internazionali. Con “Yaþamýn Kýyýsýnda” (“Al Limite del Paradiso”), Faith Akin ha ricevuto il premio per il Miglior Scenario al 60° Festival di Cannes. Questo film è interpretato da Tuncel Kurtiz (Ali Aksu), Nursel Köse (Yeter Öztürk), Patrycia Ziolkowska (Lotte Staub), Hanna Schygulla (Suzanne Staub), Nurgul Yesilcay (Ayten Öztürk) e Baki Davrak (Nejat Aksu). Racconta la storia di sei persone legate dal destino che si riuniscono assistendo a una morte. Ha vinto anche il Premio per la Migliore Attrice al 20° European Film Academy (Efa) di Berlino. Nel suo film, Akin fa un racconto interculturale tedesco-turco fatto di perdita, lutto e perdono, seguito da “Di Fronte” (Duvara Karþý), acclamato dalla critica e vincitore del Top Prize al Festival di Berlino nel 2004. . |
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MATERA, AL VIA FESTIVAL “FATEVI I CORTI VOSTRI” |
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Matera, 5 giugno 2008 - Ritorna a Matera il festival degli audiovisivi amatoriali e autoprodotti “Fatevi i corti vostri”, che oggi verrà inaugurato, alle 18. 00, nella sala convegni della Mediateca Provinciale Ribecco in piazza Vittorio Veneto. La manifestazione, che si concluderà il 14 giugno, è organizzata dall’associazione culturale “I basilischi” ed è patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Matera. “Il festival – è scritto in una nota - è un’iniziativa intesa come un vero e proprio viaggio alla scoperta e alla valorizzazione dei talenti emergenti, incentrato sull’idea di una festa del corto spontaneo che si arricchisce di una programmazione di audiovisivi, incontri e mostre dedicate all’estro creativo”. Durante la cerimonia d’inaugurazione, ci sarà anche la presentazione di un cortometraggio intitolato “Le probabilità del caso”. La fiction, diretta da Vito Cea, con la sceneggiatura di Sergio Palomba e realizzato con la collaborazione della Questura di Matera, tratterà del tema della prevenzione nell´uso delle sostanze stupefacenti tra i giovani e nelle scuole. . |
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LA RICETTA DEI DEMOGLOBAL PRESENTATO IL VOLUME DI ANDREA FRACASSO E FERDINANDO TARGETTI LA GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA? MERITA UN “CAUTO OTTIMISMO CONDIZIONATO”. IN QUESTA FASE AUMENTANO LE DISUGUAGLIANZE ALL’INTERNO DEI PAESI RICCHI. SERVE LA “BUONA POLITICA” |
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Trento, 5 giugno 2008 - Il termine con il quale si autodefiniscono – “demoglobal” – aiuta a comprendere entro quali orizzonti si muovano Andrea Fracasso (ricercatore presso la facoltà di economia di Trento) e Ferdinando Targetti (economista, ex deputato dell’Ulivo, saggista), gli autori de “Le sfide della globalizzazione”, il ponderoso volume edito da Brioschi presentato alla Biblioteca comunale di Trento, terzo appuntamento degli incontri del Festival dell’economia. Ad interrogare e pungolare, Roberto Ippolito (direttore relazioni esterne della Luiss) e Paolo Guerrieri, vicepresidente dell’Istituto Affari internazionali. Ponderoso volume, quello di Fracasso e Targetti, capace di essere tanto manuale, quanto saggio storico, quanto ricco contenitore di idee. Per tracciare, è stato detto, “un quadro di successi e difetti, per non demonizzare la globalizzazione ma anche con la consapevolezza che se oggi è possibile esprimere un giudizio, non può che essere di cauto ottimismo condizionato”. A partire da una constatazione: nei paesi ricchi cresce l’insicurezza economica. E dove alberga oggi il protezionismo? Nei paesi ricchi. “Guardate – hanno detto gli autori – come è mutato rapidamente il quadro, come l’ondata della terza globalizzazione, quella che stiamo vivendo , ha ridisegnato i confini, tanto appunto da spingerci a coniare il termine demoglobal. Pochi anni fa pensare alla globalizzazione voleva dire pensare a Porto Alegre, alle preoccupazioni di chi gridava al divario tra Nord e Sud del mondo. Oggi globalizzazione vuol dire, nei paesi ricchi, preoccuparsi della concorrenza dei paesi in via di sviluppo”. Eppure, avverte Guerrieri, forse abbiamo visto ancora poco, se si considera che siamo nel pieno di un radicale cambiamento degli equilibri, quello dello spostamento dell’asse degli investimenti. Epocale: quello che per un secolo e mezzo è stato dell’Europa, degli Usa e del Giappone, oggi tocca alle aree finora ai margini dello sviluppo capitalistico. Cosa succederà nell’incertezza dei mutamenti? Difficile prevedere quel che toccherà non solo ai perdenti, ma anche agli stessi vincitori. Allora, non resta che fissare - così come fa il libro, ricchissimo di dati, analisi e sorta di trattato esaustivo su un fenomeno che permea la nostra stessa vita quotidiana – alcuni punti, ora domande, ora dati di fatto, ora indicazioni per una linea di condotta responsabile. Già. Che politiche per accompagnare questi mutamenti? Come valutare che mai come in questi ultimi trent’anni tanto i paesi ricchi che quelli poveri hanno vissuto (e vivono) crisi bancarie e valutarie? Come correggere la rotta della pubblicizzazione delle perdite e della privatizzazione dei profitti? C’è la consapevolezza della grande novità: ora si spostano gli stessi impianti produttivi, l’impresa è davvero globale? Il numero dei poveri è in lento calo (come quota percentuale, ma la crescita demografica in termini assoluti fa parlare altrimenti) ma aumenta il divario sociale all’interno dei paesi ricchi. Sì, si è acuita la disuguaglianza dentro i paesi ricchi, nella terza globalizzazione. Senza contare che dei 350 milioni di individui strappati alla soglia della povertà (un dollaro al giorno. ) cento milioni rischiano di tornarci, subito, per la crescita dei prezzi dei prodotti agricoli. Ed allora? Netta, una indicazione: è decisivo che i problemi economici vengano accompagnati da buone politiche. Le sfide sono sì internazionali (con Cina, India e Russia, per cominciare) ma riguardano anche le scelte politiche. Che finora non si sono viste. Insomma, se servono le aperture in chiave internazionale, sul fronte interno serve anche – per dirne una – il rilancio di una politica decisa di welfare. . |
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VENGO E MI SPIEGO DI DIEGO ASTORI …UN LIBRO DOVE SI METTE A NUDO L’INCERTEZZA DELL’UOMO DISEGNANDO VIZI E VIRTÙ… |
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Milano, 5 giugno 2008 - Diego è un avvocato divorzista di trentasei anni che ha scandito la sua vita da una serie di appuntamenti quotidiani precisi come quello con la madre, quello con il padre al lavoro, quello con il fratello neonatologo Davide e una serie di incontri fissi e rassicuranti dal punto di vista sessuale: Silvia il lunedì, Monica il mercoledì e Valeria il venerdì. Ogni incontro si consuma sempre prima dell’alba e l’amore fisico diventa il primo appuntamento della giornata, un “rituale” che per il protagonista, è un modo per affrontare la vita da “uomo”: sicuro dentro le lenzuola, ma poco propenso ad approfondire il suo rapporto con le donne. Il protagonista si crea così una sorta di relazioni stabili con amanti, ma che non sfociano mai in una storia d’amore, ma appartengono solo alla sua malinconica quotidianità. Nel romanzo ci sono una serie di di Luisa, la sua segretaria, è in realtà una spia di Dante Astori – il capo dello studio legale e padre di Diego - mentre Jeng, la colf filippina, prova continuamente a proseguire le pulizie dentro il letto o sul tavolo da cucina. Diego appartiene alla categoria dove gli uomini sono immuni dalla sindrome del “Principe Azzurro”, cioè non sono portatori sani di favole e fanno i conti con le ceneri di una famiglia che una volta è stata anche felice. Con il padre c’è una naturale rivalità sul lavoro ed il rancore per un tradimento di cui Diego è stato un testimone involontario. Con la madre, Carla, c’è un rapporto speciale e protettivo perché non tutte le donne sanno affrontare con serenità il passare del tempo ed un rimorso fissato su tela. L’ordinario diventa straordinario quando Augusto Grossi, il migliore amico e miglior cliente del padre, si separa dalla moglie Yvonne. Perché lo Studio Astori cura gli interessi della signora? E perché Diego abbassa la guardia in presenza dell’avvocato Sara De Giorgi, il legale di Augusto Grossi? Perché la verità può infrangersi in mille pezzi e diventare un mosaico familiare caleidoscopico che solo Diego potrà ricomporre o scomporre per sempre. Diego Astori è nato a Roma nel 1969. Dopo gli studi giuridici si e’ occupato di scrittura creativa e sceneggiatura senza rinunciare alle consulenze legali. Dal 2004 lavora come ghost writer e battutista per il cinema e la tv. Vengo e mi Spiego e’ il suo primo romanzo. . |
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LE GRANDI SFIDE LEGATE ALL’ENERGIA NELL’INCONTRO CON ALBERTO CLO’ L’ECONOMISTA ED EX MINISTRO HA PRESENTATO Ì IL SUO NUOVO LIBRO “IL REBUS ENERGETICO” IN CUI AFFRONTA UNO DEI TEMI PIÙ CALDI DELL’ECONOMIA DI QUESTO 2008 ANCHE ALLA LUCE DELLA GRAVE CRISI PETROLIFERA IN ATTO |
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Trento, 5 giugno 2008 - “Le imprese non hanno il coraggio di investire sull’energia, sia in Italia che a livello europeo, e questo è il vero problema di questo periodo difficile…gli industriali sono pigri e paurosi e alle loro incertezze va aggiunta anche l’incapacità strategica della politica”. E’ questo uno degli affondi più interessanti fatti da Alberto Clò protagonista dell’appuntamento per “Incontri con l’autore” alla Biblioteca Comunale di Trento. Alberto Clò, economista, ex ministro e consigliere di diverse importanti società Italiane come Eni ed Italcementi, ha presentato nell’ambito del Festival dell’Economia il suo nuovo libro “Il rebus energetico”, edito dai tipi de il Mulino, in un incontro che si è fatto discussione grazie anche alla presenza di Carlo Andrea Bollino, docente alla Luiss, e dall’economista Pia Saraceno. Diversi gli spunti emersi nell’analisi del volume visto che molti sono i gangli del complesso “rebus” energetico con cui gli economisti si devono confrontare. Non ci sono infatti soluzioni semplici ed immediate in questo momento ma l’economista sembra comunque voler sgombrare il campo dai luoghi comuni: che il mercato valga a guarire da ogni male, che le risorse fossili stiano per esaurirsi, che quelle rinnovabili siano una panacea universale, che la ripresa del nucleare sia a portata di mano, che risparmiare energia sia più virtuoso che produrla (salvo protestare quando scarseggia). Nonostante l’impennata dei prezzi di questi ultimi mesi di petrolio e metano, dovuta anche alla sempre maggiore richiesta da parte dei paesi in via di sviluppo, il problema secondo Alberto Clò non è da cercare nella mancanza dell’oro nero ma piuttosto nella carenza di strategie per un futuro in cui il petrolio inevitabilmente verrà a mancare . “Ci sono troppe contraddizioni a livello politico nell’analisi del problema energetico – ha spiegato l’economista- contraddizioni fra ciò che si auspica possa accadere per il futuro e quello che sta accadendo in questi anni, basti pensare, per dare un dato, che a livello europeo negli ultimi trent’anni si è dimezzato l’uso dei mezzi pubblici”. Come è spiegato nelle pagine del libro, il petrolio a oltre 100 dollari al barile e la guerra dei gasdotti, la fame d´energia delle economie asiatiche e gli stili di vita dei paesi ricchi, le emissioni di gas serra e il cambiamento climatico sono gli elementi che compongono l’inquietante scenario della sfida energetica che oggi il mondo intero deve fronteggiare. Una serie di concause, di varia natura, che hanno raggiunto un punto di criticità nel medesimo arco di tempo, hanno fatto dell´energia una questione squisitamente politica attinente sia alla sicurezza nazionale che alle relazioni internazionali con inevitabili tensioni tra paesi consumatori e paesi produttori. D´altra parte la crisi energetica ha colto i sistemi occidentali (ed europei in particolare) a metà del guado della loro transizione dallo Stato al mercato col rischio di sommare le inefficienze dell´uno a quelle dell´altro. La tesi di fondo del volume è che vi sono molti e fondati motivi per ritenere che l´era del petrolio e del metano a basso costo possa dirsi definitivamente chiusa e che le pressioni al rialzo dei prezzi permarranno nell´arco dei prossimi anni. Per Alberto Clò dunque è sempre più necessaria una politica “capace di assumersi le sue responsabilità, capace di andare oltre l’immediato e di guardare al futuro con precise strategie per evitare che la crisi energetica finisca per aggravarsi ed avere un costo sempre più insostenibile per l´economia mondiale". E per fare questo ovviamente “occorre investire in maniera più decisa: solo così si può tentare di bloccare la tendenza all’aumento dei prezzi”. Il riferimento, di strettissima attualità viste le scelte del nuovo governo, è rivolto al possibile ritorno del nucleare in Italia. “Mi fanno riflettere – ha sottolineato con forza Alberto Clò - coloro che oggi accusano altri per l’improvvida scelta, dettata dall’emotività del momento, del nostro Paese di rinunciare al nucleare. Ora però questa nuovo vento di opinioni favorevoli all’atomo mi rende perplesso e mi fa pensare, come spesso accade in Italia, che sotto l’entusiasmo per il nucleare ci sia qualcosa di molto lontano dal reale interesse del cittadini consumatore”. . |
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IL MESE DELLE FARFALLE “KORNMEHL CATTURA LA CRUDA REALTÀ DELLA VITA A JOHANNESBURG E DIPINGE UNA DOLOROSA E REALISTICA AMICIZIA.” SYDNEY MORNING HERALD |
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Milano, 5 giugno 2008 - Un romanzo fresco e di grande delicatezza emotiva, che narra sentimenti profondi, con un velo di malinconia, descrivendo in maniera delicata legami affettivi come la famiglia e l’amicizia che sono il centro del romanzo e che si nascondono dietro un velo sottile di solitudine nelle protagoniste. Joni è una giovane dottoressa olandese che decide di trasferirsi in Sudafrica per prestare servizio in un pronto soccorso. Il lavoro non le lascia molto tempo per occuparsi della casa, o forse è il suo disordine interiore che la spinge ad accettare l’aiuto di Zanele, una donna africana che, in cambio, chiede asilo per sé e per i due figli nati da uomini diversi. Joni e Zanele cominciano così una convivenza fatta di fiducia e affetto reciproco e immediato ma pur sempre circoscritto dal passato delle due donne le cui anime, per motivi diversi, portano ancora i segni di alcune ferite. Il corpo della dottoressa non segue le ciclicità femminili a causa di una brutta malattia avuta da bambina e di cui è responsabile la madre; Zanele, invece, conosce molto bene la sindrome dell’abbandono. Gli uomini non hanno retto il passo della responsabilità dell’amore e dei figli in arrivo e hanno preferito prendere il largo o cercare la compagnia di qualche bottiglia. A Zanele sono rimasti due creature da crescere: un ragazzo apparentemente chiuso e con un fisico statuario, destinato a far soffrire qualche altra donna e a turbare un po’ le fantasie di Joni, e una bambina a cui la dottoressa insegna a leggere e a scrivere per darle la possibilità di un futuro diverso. E intanto, Joni e Zanele si confidano, si respingono, intessono un’amicizia profonda e, a volte, conflittuale mentre l’Africa si ridesta lasciando incombere su quella casa una terribile minaccia. Ariëlla Kornmehl nasce ad Amsterdam nel1975. Dopo la laurea in filosofia ottenuta presso l’università di Amsterdam trascorre due anni a Johannesburg. Debutta nel mondo letterarionel 2001 con De familie Goldwasser. Il mese delle farfalle, pubblicato in Olanda nel 2005, è il suo secondo romanzo, tradotto anche in Israele, Australia, Francia e Germania. Casa Editrice Zero 91 Milano . |
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TITOLO MI CHIEDO PERCHE’ – STORIA DI UNA DOMANDA DI GRACIELA PONTI |
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Milano, 5 giugno 2008 - Graciela Ponti è una donna dotata di grande sensibilità umana; questa particolare personalità l’ha aiutata molto nella professione svolta, che l’ha spesso messa in diretto contatto con esperienze e situazioni molto dolorose. Tutti questi stati d’animo Graciela li ha tradotti in versi e scritti letterari. Con uno stile armonioso, sintetico, e un linguaggio limpido e lineare, la poetessa riesce a trasmettere con naturalezza il proprio mondo poetico. Gli scritti in prosa prediligono invece descrizioni accurate, precise, e rendono il lettore partecipe di un mondo ben tratteggiato nei colori, nelle atmosfere e nei personaggi, psicologicamente indagati. Di stampo autobiografico, Mi chiedo perché narra lo struggente dolore provato da una madre separata dai propri figli. Le poesie sono liberamente tradotte dalla poetessa stessa. Biografia Graciela Ponti è nata in Argentina. E’ Psicopedagoga e Specialista in Minori e Famiglia; il suo lavoro l’ha portata a vivere ed esercitare in Uruguay. A Montevideo è stata direttrice di un Istituto Privato per Minori, dipendente del Tribunale dei Minori. Successivamente si è trasferita in Venezuela, a Caracas e nell’ Isola Margarita, dove ha collaborato con Scuola per Sordomuti in qualità di medico. . |
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UN PREMIO LETTERARIO PER SALVARE GIOVANI VITE |
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Firenze, 5 giugno 2008 - Un premio letterario nato dal doloro di una mamma perché altri genitori non abbiano a soffrire più: Stradamare è un premio letterario semplice e ambizioso insieme. L´obiettivo che si pone è quello di invitare le persone a riflettere sul valore della vita, su quanto sia preziosa e sull´assurdità di perderla o di farla perdere ad altri a volte per una piccola banale distrazione, altre volte per comportamenti rischiosi che si potrebbero benissimo evitare. Perdere un figlio è un grido di dolore senza parole. Un dolore che devasta dentro, eppure a volte proprio in nome di quel figlio si realizza qualcosa di meraviglioso che si pone al servizio degli altri. È il caso di Doretta Boretti, la madre delle due sorelle fiorentine che persero la vita in un incidente stradale poco più di tre anni fa. Da quel dolore immenso è nata la forza e la voglia di sensibilizzare i giovani e l´opinione pubblica sull´importanza della prevenzione stradale. Il messaggio che Doretta rivolge senza tregua ai giovani, agli adulti, alle istituzioni, ai mezzi di comunicazione e ai politici è che tutti insieme, se lo vorremo, riusciremo a costruire una cultura nuova. Per questo motivo, dopo il successo ottenuto nel 2007, il premio letterario Elisabetta e Mariachiara Casini si propone per la seconda volta a giovani e meno giovani che abbiano voglia di cimentarsi con prosa o poesia, perché dalle loro vive parole altre persone si sentano coinvolte ad attuare comportamenti responsabili. Il Premio Letterario quest´anno avrà come tema conduttore un neologismo da interpretare con creatività e fantasia: Stradamare (strade per amare, strade da amare, strada per il mare, strade amare . ). Il premio si articola in 6 sezioni adulti e 7 sezioni giovani (dai 16 ai 24 anni compiuti entro il 21 giugno 2008, data di scadenza del concorso). Dalla poesia alla fiaba al testo teatrale, per tutti o quasi i generi letterari è prevista un´apposita sezione. La premiazione si terrà a Firenze nel Salone dei Duecento il 22 novembre 2008. Ogni elaborato dovrà essere in lingua italiana e inviato in duplice copia di cui una soltanto dovrà riportare nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, eventuale e-mail e, per le sezioni riservate ai giovani, anche la data di nascita. Il regolamento è disponibile su sito www. Stradamare. It. Dal quale è possibile scaricare il bando con la scheda di adesione. Numerosi i patrocini e le collaborazioni: dall´Assessorato alla Sicurezza sociale del comune di Firenze al quotidiano La Nazione, passando per l´Associazione europea familiari e vittime della strada, l´Apt e numerose realtà del mondo culturale ed economico fiorentino, cui adesso va ad aggiungersi anche l´Associazione Genitori A. Ge. Della Toscana, che ha visto incarnati in questa iniziativa valori educativi e di rispetto dell´altro che non poteva che sottoscrivere. . |
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PUBBLICAZIONE CELEBRATIVA PER I 100 ANNI DELLA FUNIVIA DEL COLLE |
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Bolzano, 5 giugno 2008 - La Funivia del Colle celebra quest’anno i suoi primi 100 anni di attività e per dare il degno risalto a questo ambito anniversario l’Assessorato provinciale alla mobilità ha pubblicato un opuscolo dal titolo “I 100 anni della funivia del Colle” . La funivia del Colle è l’impianto a fune per il trasporto di persone più antico al mondo e rappresenta senz’altro una pietra miliare in questo settore. Nella sua introduzione all’opuscolo l’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, sottolinea che la funivia del Colle e gli altri impianti a fune che circondano il capoluogo hanno dato un forte contributo allo sviluppo del turismo nella nostra provincia ed ancora oggi svolgono un ruolo di primo piano se si pensa, ad esempio, che la funivia del Colle ogni anno trasporta circa 100. 000 utenti. L’opuscolo pubblicato dall’Assessorato alla mobilità fornisce utili informazioni riguardo alla storia ed allo sviluppo della funivia del Colle, ma anche degli altri impianti della conca di Bolzano. Gli interessati possono richiedere una copia gratuita dell’opuscolo presso il Dipartimento dell’assessore al numero telefonico 0471 413402. . |
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I BENI CULTURALI AL SERVIZIO DEL PUBBLICO QUANTO SONO IMPORTANTI I SERVIZI PER IL VISITATORE? SE NE DISCUTE AL M.A.C.R.O. IN COMPAGNIA DI HERITY |
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Roma, 5 giugno 2008 – Si svolgerà il 6 giugno p. V. Alle ore 10. 00 presso il M. A. C. R. O (Museo di Arte Contemporanea di Roma) la terza giornata tematica “Apprezzare la visita: i servizi per il visitatore” in vista della conferenza Internazionale Herity che si terrà a Roma nel dicembre prossimo. La giornata, organizzata in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, avrà come tema dominante i servizi che un bene culturale è in grado di offrire al visitatore. Questo importante segmento appartiene ad uno dei quattro parametri valutati dalla certificazione di qualità adottata da Herity ( www. Herity. It ) che insieme ai servizi offerti al pubblico valuta la rilevanza percepita, lo stato di conservazione e l’informazione trasmessa ai visitatori delineando un quadro completo dello stato di “salute” di un bene culturale. Nel valutare il Bene Culturale non si può non tenere conto di tutto ciò che vi ruota intorno: dalla presenza di bagni pubblici ai punti di ristoro, dalla possibilità di usufruire di librerie ad un botteghino efficiente in grado di smaltire lunghe file. Tutto ciò che possa rendere la visita al sito culturale piacevole e soddisfacente. I risultati ottenuti con la certificazione dei primi 12 monumenti del sito del Patrimonio Mondiale, ai quali anche il cittadino ha contribuito, e la valutazione del sistema museale romano gestito da Zètema, hanno dato vita ad una carta in 8 lingue, rendendo Roma luogo pilota per la corresponsabilizzazione sul Patrimonio Culturale. L’incontro vedrà la partecipazione di universitari, addetti ai lavori, funzionari pubblici con la voglia di aggiornarsi con fonti qualificate, scambiare idee e mettersi reciprocamente al corrente di quanto accade nei rispettivi ambiti. Saranno presenti i vertici della Sovrintendenza Comunale e di Zètema. I lavori saranno conclusi dalla sen. Tullia Romagnoli Carettoni (Presidente di Herity Italia) e dall’on. Ivana Della Portella (Presidente di Zètema). . |
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MILANO: AL TEATRO PARENTI UNA GIORNATA DEDICATA ALLA DANZA INTERNAZIONALE |
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Milano, 5 giugno 2008 - Lezioni, prove aperte, videoinstallazioni, concorsi e spettacoli. Il 9 giugno il teatro Franco Parenti di via Pier Lombardo 14 ospiterà la seconda edizione della “Maratona Purosangue”, la rassegna internazionale di Nuove Drammaturgie Coreografiche, patrocinata dall’Assessorato allo Sport e Tempo libero del Comune. Il progetto, curato dall’Accademiadanzamilano in collaborazione con il Teatro Parenti e l’Associazione Pier Lombardo, si propone di scovare i giovani talenti coreografici della danza internazionale e di portarli a Milano. Tre le novità di quest’anno: la sede, il concorso e la durata. Per la prima volta, la rassegna avrà luogo nella sede recentemente rinnovata dello storico Teatro Franco Parenti. Dal crescente interesse per l’iniziativa nasce “Purosangue_new talent”, concorso multidisciplinare che porta alla ribalta i talenti nazionali delle varie discipline della danza (classica, modern/jazz, contemporanea, composizione coreografica) e li accosta ai Purosangue stranieri. La manifestazione si concentra in un’unica giornata, trasformandosi in una maratona non-stop che, dal mattino a sera inoltrata, aprirà le porte del teatro alla città per far incontrare la danza in tutti i suoi aspetti: formativo e spettacolare. Appuntamento anche il 10 giugno per un workshop conclusivo. Calendario della giornata: Lezioni Aperte In Palcoscenico (Sala Grande ore 10. 00 - 14. 30). La mattina sarà dedicata alla formazione con lezioni aperte a tutti gli appassionati della disciplina tersicorea tenute da prestigiosi maestri: Benedicto Cieza (classico), Mauro Mosconi (Mosconi Style) e Daniele Ziglioli (modern-contemporaneo). Prove Aperte (Sala Grande ore 14. 30 - 20. 00) Una delle novità della seconda edizione di Purosangue è una lunga non stop pomeridiana per sbirciare dietro le quinte, scrutare le prove degli artisti stranieri ospiti della Rassegna e dei gruppi partecipanti al Concorso new_talent. Un modo per osservare i Purosangue mentre scaldano i muscoli in attesa dell’esibizione serale… Videoinstallazione E Performance Pre-serali (Foyer) Dalle 14. 30 a fine serata la video installazione del giovane allievo di Accademiadanzamilano, Andrea Bufera, dal titolo Lucy, è solo un disegno!, un viaggio allucinogeno negli psichedelici anni ’70. Alle 19. 30, prima del Concorso, la performance, Perikaryon a …pezzi, del gruppo Spazio Ottoquattro diretto da Sonia Bianchi, indaga sui rapporti tra scienza e arte. Concorso (Sala Grande ore 20. 00 - 21. 30) In prima serata ci sarà l’esibizione dei concorrenti di “Purosangue_new talent”. Provenienti da tutta Italia, i giovani talenti nelle varie discipline si esibiranno davanti ad una giuria d’eccezione. Madrina della serata l’étoile Luciana Savignano e in platea la presenza di una giuria d’eccezione: Benedicto Cieza, direttore della Compagnia Benedicto Cieza Bruxelles; Carlotta Zamparo, Etoile della Compagnia Roland Petit Marsiglia; Ashen Ataljanc, Prima Ballerina del Teatro Nazionale di Belgrado; Mauro Mosconi, coreografo e illustre maestro. Spettacoli In Rassegna (Sala Grande ore 21. 30 - 23. 30) Al termine del concorso si esibiranno i 2 gruppi stranieri selezionati appositamente per la rassegna Purosangue e i giovani autori di Accademiadanzamilano. Quest’anno la scelta è caduta su una nazione poco esplorata in altri festival: la Lituania, e su una conferma della scorsa edizione, il Belgio, ma che presentano, entrambi, un segno dramma-coreografico distintivo: la musica originale composta appositamente dal musicista e co-autore della coreografia. Gli artisti lituani provengono dai due principali Istituti d’Arte Drammatica della nazione baltica e portano in scena due lavori diversi animati da una analoga forza espressiva. Nella prima coreografia, La Mariée, la coreografa Agnija Seiko, formatasi alla Facoltà delle Arti dell’Università di Klaipeda, costruisce un duetto intenso ispirato ad una poesia di Jacques Prevert, in cui i due danzatori Dovile Binkauskaite e Petras Lisauskas, usando simboli, immagini e le musiche originali di Tautvilas Gurevicius, si incastrano come tessere di un mosaico, sviluppando un percorso di ricerca sulla libertà personale in amore. Nella seconda coreografia, Crossroad, i due coreografi, Petras Lisauskas e Tautvilas Gurevičius (autore delle musiche originali), diplomatisi alla Lithuania Music and Theatre Academy di Vilnius, fondono, in un impianto scenico astratto di forte impatto fisico, il linguaggio del corpo e del video. Dalla Université Libre di Bruxelles, i francesi Louise Baduel (coreografa) e Thomas Giry (musicista), in L. Bruisse ricreano, sul palco disseminato di oggetti di schiuma, l’interdipendenza comica tra suono e azione tipica dei film muti degli anni venti, regalando al pubblico l’emozione di “guardare il suono” e “ascoltare le immagini”. Il gruppo italiano dei giovani danzatori di Accademiadanzamilano si cimenta con temi controversi della contemporaneità, come Perduto di Martina Borroni e Diario di un’estranea di Gioia Morisco. Premiazione Finale (a seguire) Al termine dell’esibizione degli artisti della Rassegna, la giuria d’eccezione premierà i migliori classificati, che hanno partecipato al concorso. Nel corso della giornata un’accogliente punto ristoro all’interno del teatro darà l’opportunità a tutti gli spettatori e operatori di consumare un veloce spuntino o un pasto stuzzicante. . |
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BEST TRAIN: UN PROGETTO NAZIONALE ITINERANTE - PREMIO ”I CAN FLY 2008” A GIANLUCA GRIGNANI |
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Milano, 5 giugno 2008 - “Si chiama Best Train ,”sottolinea Piero Giarrizzo, organizzatore e produttore (www. Pierogiarrizzo. It) , direttore generale di I Can Fly management&event producer (www. Icanflysrl. Com) , ”E’ una manifestazione itinerante si chiama Best Train. E’ stata presentata anche con le Iene in occasione della giornata mondiale contro il fumo. Proprio come un treno, lo spettacolo si sposta di città in città portando artisti di fama e anche giovani alla ribalta nelle piazze per invitare i giovani a scegliere positivo: musica e non droga o fumo etc. Si tratta di una manifestazione che coinvolge i due generi di intrattenimento più apprezzati dagli italiani : la musica e il cabaret. Sono previste esibizioni di importanti nomi e professionisti , molto amati dal grande pubblico, tra cui Gianluca Grignani che riceverà il premio nazionale Icanfly che intende premiare un artista all’anno che fa volare i giovani con la fantasia verso contenuti positivi. La manifestazione ha uno sfondo benefico con un contributo mirato all´Aism , Associazione Italiana Sclerosi Multipla, fortemente voluto dalla produzione. Durante lo spettacolo a Livorno il 13 giugno ore 2130 al Palaalgida verrà assegnato il premio I Can Fly 2008 , per la Sua prima edizione, a Gianluca Grignani. Il premio I Can Fly inizierà una tradizione : verrà assegnato ogni anno e dedicato all´artista capace di volare e saper far volare le persone con la sua musica. Conduce la manifestazione Matilde Calamai con Mitch&squalo. Gli artisti coinvolti e partecipanti al progetto Best Train sono : Gianluca Grignani, Gatto Panceri, Max de Angelis, Paolo Ruffini, Andrea Gresti, Ylenia , il cavalier Bettazzi . La Prevendita dei biglietti è affidata a Boxol : http://www. Boxol. It . |
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