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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Febbraio 2009 |
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IN AUMENTO L´ALLERGIA ALL´AMBROSIA IN EUROPA |
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Bruxelles, 12 febbraio 2009 - Stando ad una ricerca finanziata dall´Ue e pubblicata sulla rivista Allergy, sempre più europei soffrono di allergia all´ambrosia. Questa sorprendente scoperta mette in luce la rapida diffusione dell´ambrosia attraverso l´Europa, per questo motivo gli scienziati invitano ad una mobilitazione paneuropea per monitorare le tendenze di tale diffusione del problema. Lo studio è uno dei risultati del progetto Ga2len ("Rete europea globale per le allergie e l´asma"), finanziato nell´ambito dell´area tematica "Qualità e sicurezza alimentare" del Sesto programma quadro (6°Pq). L´ambrosia artemisiifolia è un´erba comunemente presente in gran parte del Nord America, dove costituisce una delle principali cause di allergia. Secondo la Fondazione americana per l´asma e le allergie, circa il 10-20% degli americani soffre di allergia all´ambrosia. Analogamente ad altre forme di febbre da fieno, i sintomi comprendono naso che cola, starnuti, gonfiore o irritazione agli occhi, naso intasato e prurito al naso e alla gola. I sintomi cominciano a manifestarsi verso la fine dell´estate, quando le piante rilasciano il loro polline, e possono perdurare fino a quando le prime gelate non uccidono le piante. Finora si pensava che l´allergia all´ambrosia in Europa fosse piuttosto rara, essendo per lo più confinata in Ungheria (dove l´arrivo dell´ambrosia è coinciso con la fine dell´agricoltura collettiva) e in un paio di altri punti isolati. In questo recente studio, gli scienziati hanno usato i normali test di sensibilizzazione cutanea per accertare la sensibilità di individui in tutta Europa ad una gamma di allergeni interni ed esterni, compresa l´ambrosia. Con sorpresa dei ricercatori, la sensibilizzazione all´ambrosia era superiore al 2,5% (la soglia fissata per definire l´alta diffusione) in tutti i paesi esaminati ad eccezione della Finlandia, dove la prevalenza era del 2,4%. La sensibilità era più alta in Ungheria, dove il 58-60% degli individui sottoposti ai test sono risultati sensibilizzati all´ambrosia. Alti tassi di sensibilizzazione sono stati rilevati anche in Danimarca (quasi il 20%), Paesi Bassi (15%) e Germania (14%). Significativamente quasi un quarto di coloro che sono risultati sensibilizzati all´ambrosia presentavano anche sintomi di asma. "La diffusione della sensibilizzazione all´ambrosia è chiaramente al di sopra del 2,5%, la soglia attualmente riconosciuta per la "larga diffusione"," ha detto il professor Torsten Zuberbier dell´università di medicina Charité di Berlino, in Germania. "Lo studio mette in luce il diffondersi del polline dell´Ambrosia e la propagazione della pianta in tutta Europa. " I ricercatori avvertono che, essendo ben noto che l´ambrosia riesce a spostarsi anche per lunghe distanze, i programmi di estirpazione limitati a singoli paesi non avranno successo. Inoltre i cambiamenti climatici potrebbero anch´essi favorire la diffusione di questa pianta altamente allergenica attraverso l´Europa. "Il progetto Ga2len richiede quindi un sistema di sorveglianza paneuropeo per monitorare attentamente le tendenze degli schemi di sensibilizzazione per permettere delle contromisure coordinate," ha commentato il professor Zuberbier. Per ulteriori informazioni, visitare: Progetto Ga2len: http://www. Ga2len. Net/ Allergy: http://www. Blackwellpublishing. Com/all . |
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PERSONALE DEI BAR: MIGLIORA LO STATO DI SALUTE IN SEGUITO AL DIVIETO DI FUMO |
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Bruxelles, 12 febbraio 2009 - Una recente ricerca rivela un netto miglioramento dello stato di salute del personale dei bar in Scozia (anche di coloro che fumano) in seguito all´entrata in vigore del divieto di fumo nei locali pubblici, come pub e bar. I risultati, pubblicati nella rivista Occupational and Environmental Medicine, dimostra che anche il personale che fuma presenta un migliore stato di salute e un numero inferiore di sintomi riconducibili al fumo. Lo studio si è basato su un campione composto da 371 lavoratori, impiegati in 72 diversi pub e bar sul territorio scozzese. I soggetti, prima e dopo il divieto, sono stati sottoposti ad alcuni test relativi ai sintomi correlati al fumo, quali problemi respiratori, infiammazioni a carico della gola, occhi arrossati e secrezione di muco. I test effettuati successivamente all´introduzione del divieto di fumo sono stati svolti rispettivamente a 2 e 12 mesi di distanza dall´entrata in vigore dello stesso. I risultati dimostrano che nei fumatori che lavorano in questi locali i problemi respiratori sono passati dal 69% al 57% in un anno. Anche i sintomi quali occhi arrossati e gola infiammata sono diminuiti dal 75% al 64%. Pressoché la metà dei soggetti fumatori coinvolti nello studio ha riferito di notare una diminuzione degli episodi caratterizzati da respiro affannoso. Un calo ancora più significativo dei sintomi respiratori e sensoriali è stato registrato nei soggetti non fumatori impiegati nei bar e nei pub, nei quali i ricercatori hanno evidenziato una significativa diminuzione (dal 44% al 18%) della secrezione di muco e delle irritazioni a carico di occhi e gola. L´entrata in vigore del divieto di fumo risale al 2006 in Scozia e al 2007 in Inghilterra e Galles. La legge è stata introdotta per contribuire a proteggere la salute dei lavoratori impiegati nel settore dell´ospitalità (che comprende ristoranti, bar e pub) dal "fumo passivo" che, secondo i medici, nel Regno Unito uccide più di 600 persone all´anno. I risultati dello studio, affermano gli autori, costituiscono la prova definitiva dell´efficacia di tale divieto per il miglioramento della salute di fumatori e non fumatori, un risultato positivo che si auspica possa indurre chi ancora fuma a smettere di farlo. Inoltre, i risultati evidenzieranno l´importanza del divieto di fumo nei locali pubblici, che è stato oggetto di numerose controversie e che ha innescato un dibattito che vedeva libertà e salute come termini contrapposti. All´introduzione del divieto di fumo in Gran Bretagna, sono state sollevate diverse preoccupazioni relative alle ripercussioni economiche sul giro di affari di pub, bar e ristoranti. Il divieto ha comunque goduto dell´appoggio generale e l´opposizione dei professionisti del settore si è rivelata limitata. Gli autori dello studio ritengono, tuttavia, che a causa del divieto di fumo sia cresciuto il numero delle persone che fuma tra le mura domestiche, esponendo i propri figli a livelli di fumo più elevati e ritengono che sia necessario prestare più attenzione proprio a quest´ultimo aspetto. Per ulteriori informazioni, visitare: Occupational and Environmental Medicine: http://oem. Bmj. Com/ . |
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DIPENDENZE.VALDEGAMBERI A VERONA INCONTRA OPERATORI ULLSS:”CREARE CULTURA RESPONSABILITA´ A PARTIRE DA FAMIGLIA;PROPONGO SERVIZIO CIVILE OBBLIGATORIO PER TUTTI I GIOVANI” |
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Verona, 12 febbraio 2009 - “Il problema delle tossicodipendenze fra gli adolescenti e i giovani va affrontato alla radice, cioè a partire dalle famiglie. Non serve fermarsi come oggi si tende a fare all´aspetto della sicurezza o alla carenza di risorse per combattere il fenomeno. Il problema nasce nelle famiglie ed è lì che bisogna combatterlo. E´ necessario che i genitori inizino a mettere in discussione i modelli di comportamento sociale e culturale che vengono trasmessi ai figli: individualismo, apparenza, affermazione vuota di sé. Va valorizzato invece il senso di responsabilità nei giovani. Per questo chiederò al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanardi che sia istituito il servizio civile obbligatorio di sei mesi per tutti i giovani. Sarebbe un formidabile strumento per invertire i modelli di massa che i mass media e la società propinano ai giovani, modelli basati sul Grande Fratello e e sulle veline”. Lo ha detto l’Assessore alle politiche sociali Stefano Valdegamberi incontrando stamani a Verona nella sede del Dipartimento per le dipendenze dell’Azienda Ulss n. 20 di Verona, gli operatori dei servizi (medici, psicologi, assistenti sociali, educatori professionali, infermieri) dei dipartimenti per le dipendenze delle Aziende sociosanitarie venete che hanno partecipato all’incontro di formazione sul tema “adolescenti e uso di sostanze: presa in carico e integrazione degli interventi operativi” promosso dall’Ulss n. 20. “Alla vigilia di una nuova stagione di programmazione delle attività con i piani triennali 2009-2011 e alla presenza di forti decurtazioni finanziarie che interessano sia il livello nazionale che quello regionale – ha detto Valdegamberi – bisogna puntare a rafforzare il dialogo tra strutture regionali e operatori per le dipendenze delle Aziende Ullss con l’istituzione di un tavolo di confronto specifico che porti l´azione delle strutture e dei servizi a prendere in carico tutto il contesto familiare e non solo il ragazzo o la ragazza che ha problemi con l´alcol e/o le droghe. Serve un´azione di lungo raggio e non la politica che io definisco del ´pronto soccorso sulle dipendenze´. Le maggiori risorse, tutte quelle che impiegheremmo, sempre di più, anche se fossero raddoppiate, non serviranno a nulla se non sono rimessi in discussione i modelli di questa società ipocrita. La realtà ci mostra che ci sono moltissimi giovani che non hanno problemi di dipendenze, che si impegnano nel sociale, che fanno crescere la loro vita in modo equilibrato e valido. Ma di questi giovani non si parla. E´ necessario un forte investimento culturale che faccia assumere ai giovani altri riferimenti di comportamento, di confronto con gli altri, di comunicazione con gli altri”. Valdegamberi ha ricordato che la Giunta veneta ha di recente deliberato uno stanziamento di 4 milioni di euro per il finanziamento nel 2008 del terzo anno di attività dei piani triennali compresi nel fondo regionale lotta alla droga 2006-2008. Il provvedimento è previsto dal Dpr 309/90 e dalla legge regionale 5/96. Nel triennio 2006-2008 la Giunta veneta ha assegnato oltre 13 milioni di euro per la realizzazione di progettualità socio-sanitarie in materia di dipendenza da sostanze d´abuso, oltre a stanziare annualmente 21 milioni di euro per l’assistenza presso le comunità terapeutiche. . |
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FONDI PER LE STRUTTURE SOCIOSANITARIE PIACENTINE: APPROVATI DALLA CTSS, AMMONTANO A 2,3 MILIONI DI EURO. RIGUARDANO ANZIANI, DISABILI E IMMIGRATI |
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Piacenza, 12 febbraio 2009 - La Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) ha approvato martedì 10 febbraio, nella sala consiglio della Provincia, pressochè all´unanimità (dei 25 amministratori comunali presenti, 24 hanno approvato, uno si è astenuto), la graduatoria dei contributi in conto capitale per la realizzazione e sistemazione delle strutture sociosanitarie della provincia. I contributi concessi ammontano in tutto a due milioni e 360 mila euro circa, riservati in particolare, come ha detto, in apertura di seduta (dopo il minuto di silenzio per Lucia Bongiorni, sindaco di Agazzano, scomparsa domenica scorsa), il presidente della Ctss, Gianluigi Boiardi, alle strutture per anziani. Copriranno fino ad un massimo del 50% della spesa per la realizzazione degli interventi finanziati. “ La nuova programmazione che sta prendendo avvio – ha detto Boiardi – , a livello regionale con le novità discese dall´approvazione del Pssr 2008 – 2010 e dal nuovo assetto della governance, a livello intermedio con l´approvazione, da parte delle Ctss, dell´Atto triennale di indirizzo e coordinamento provinciale, a livello distrettuale con i Piani di zona per la salute e il benessere triennali, sottolinea l’esigenza perentoria di appropriarsi di un welfare “largo”, che sostenga un concetto di benessere collettivo. Sappiamo che il nostro è il Paese più vecchio d’Europa: consideriamo quindi inderogabile la necessità di predisporre un’innovazione graduale ma costante, che sappia cioè guardare alla nuova governance comunitaria, che sappia affrontare le sfide recenti senza dover mascherare soluzioni che sanno di passato. In fondo è quel che si è raggiunto con la stesura del Profilo di Comunità, il nuovo riferimento unitario integrato per la descrizione del contesto e per la conoscenza dei bisogni emergenti, che ci ha fornito una visione territoriale più ampia, da condividere con i decisori delle altre politiche dell’integrazione che hanno impatto diretto sulla salute e il benessere. Una programmazione efficace, che si avvalga di un nuovo approccio e di nuovi ambiti, è possibile solo se si rafforzano gli snodi dell’assetto istituzionale del sistema: dalle Unioni di ambito distrettuale alla divisione funzionale di governo e committenza, da un lato, e di produzione ed erogazione dei servizi dall’altro, dalla qualificazione tecnica del Nuovo Ufficio di Piano allo sviluppo delle Asp, quali soggetti pubblici qualificati ed efficienti. Parallelamente occorre supportare il cammino della partecipazione. Così è stato fatto per la stesura della proposta delle priorità di finanziamento in conto capitale per i progetti sugli investimenti delle strutture socio-assistenziali: di fronte ad un quadro nazionale poco rassicurante, che ci fa guardare con preoccupazione al cambiamento in corso e ai tagli imminenti nell’erogazione dei fondi sociali e delle risorse, occorre avvalersi nell’immediato degli strumenti più efficaci per rispondere ai mutamenti in atto. Ecco perché la nostra proposta è quella di arrivare a finanziare fino al 50%, il massimo consentito dalla Regione, gli interventi proposti dalle amministrazioni comunali: al fine di salvaguardare ed accrescere il capitale sociale e di valorizzare il patrimonio di civicness vogliamo – e dobbiamo – programmare in modo realistico e arrivare a sostenere interventi che possano essere realizzati in tempi rapidi e vadano ad incidere su aree, servizi, utenze attualmente carenti. Un patto comunitario che unisca tutte le forze sociali e che sappia ricostruire un sistema di luoghi e relazione sicuri diventa allora una risorsa fondamentale e l’unico strumento per affrontare la sfida della qualità della vita, della convivenza e della sicurezza, per lavorare in modo sostenibile, per tutelare gli interessi dei singoli e delle comunità, per avvicinarsi ai cittadini, principali destinatari delle politiche sociali, sanitarie, educative, per accostarsi ad una sanità più vicina e più democratica, così come tutti auspichiamo”. Tre le aree in cui sono ripartiti i contributi- Un milione circa è riservato agli interventi privati, oltre un milione ad Enti locali ed Azienda Usl, 364 mila euro a Comuni ed Azienda Usl per interventi a favore degli immigrati. Le risorse riservate ai disabili ammontano a circa 800 mila euro, quelle per gli immigrati a 157 mila euro, la fetta per gli anziani è la più cospicua, 1 milione e 300 mila euro circa. Dei 207 mila euro che restano, la Provincia chiederà alla Regione di destinare i 207 mila euro circa che restano in parte al´Azienda Usl (21 mila euro circa), in parte al Consorzio alta val Nure. Per quel che riguarda gli interventi finanziati nei singoli distretti: in quello di Piacenza, 650 mila euro circa vanno agli Ospizi civili, 257 mila alle Giannelline, 260 mila all´Unicoop, 250 mila alla Madonna della Bomba, 442 mila a Geocart, 320 mila all´associazione La Ricerca, 157 mila al Comune di Piacenza; nel distretto di Ponente, 400 mila euro circa alla casa protetta Andreoli, 170 mila all´istituto Albesani, 390 mila euro al Comune di Gragnano, 360 mila euro al Comune di Coli; nel distretto di Levante, 900 mila euro vanno all´istituto Vassalli Remoindini di Castell´arquato, 635 mila al comune di Monticelli, 250 mila euro all´istituto Verani di Fiorenuola, 340 mila ala casa protetta di val Nure, 65 mila al comune di Gropparello, 300 mila a quello di Vernasca, 120 mila circa e 105 mila circa, per due interventi, al comune di Morfasso. 281 mila circa e 57 mila circa all´istituto Breviglieri di Carpaneto, 176 mila circa alla A´rchieri - Moruzzi” di Monticelli d´ Ongina. Qualche critica dal sindaco di Lugagnano Aldo Lombardelli, per il mancato finanziamento di iniziative a favore dell´infanzia. Di qui il suo voto di astensione. Al tavolo di presidenza, con Boiardi, erano presenti il presidente del Consiglio provinciale Gabriele Gualazzini, l´assessore provinciale alle Politiche sociali e govanili Paola Gazzolo, il sindaco di Piacenza Roberto Reggi (che nel corso della seduta ha dovuto assentarsi, e che è stato sostituito dall´assessore alle Politiche sociali del Comune di Piacenza, Giovanna Palladini) e il direttore generale dell´Azienda Usl Andrea Bianchi. . |
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A LATINA E VELLETRI CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO |
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Roma, 12 febbraio 2009 - L’ufficio ‘Cilo’ (Centro di iniziativa locale per l’occupazione) del Comune di Cisterna di Latina apre le iscrizioni a due corsi di formazione per operatore socio-sanitario, che si terranno a breve, presso la Casa di Cura ‘Madonna delle Grazie’ di Velletri e presso il Centro ‘Armonia’ e le strutture della Asl di Latina. La formazione servirà a preparare figure professionali che ultimamente risultano molto richieste nel settore dell’assistenza domiciliare e ospedaliera. I corsi sono aperti a persone in possesso anche della sola licenza di scuola media inferiore e avranno una durata di 1. 000 ore, parte in aula e parte in tirocinio. Il termine per la presentazione della domanda di ammissione è il 19 febbraio per il corso da svolgersi a Velletri, mentre il termine per aderire al corso da tenersi a Latina è il 6 marzo. Per informazioni ci si può rivolgere al ‘Cilo’ del Comune di Cisterna di Latina nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10. 30 alle ore 13. 30. . |
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RIPARTO FONDI SANITA``, MEZZOLANI: "NESSUN REGALO DAL GOVERNO, MERITO DELLA REGIONE MARCHE". |
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Ancona, 12 Febbraio 2009 - ´Le Marche hanno ottenuto un incremento di risorse maggiore della media regionale, perche` hanno potuto vantare un equilibri finanziario consolidato e riconosciuto a livello nazionale, l´aumento di popolazione piu` alto in Italia (sinonimo di qualita` della vita) e un servizio sanitario all´avanguardia. L´incremento dello stanziamento del 2009 non e`, quindi, una concessione del Governo, ma il risultato dell´impegno e del lavoro svolto dalla Regione in questi anni´. E` quanto afferma l´assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in risposta alle affermazione del gruppo consiliare di Fi-pdl. ´Siano stati premiati per aver potuto vantare conti in ordine - evidenzia l´assessore - La ripartizione e` stata possibile grazie alla leale collaborazione tra tutte le Regioni che ha determinato criteri di assegnazione che, pur nel rispetto della solidarieta` fra i vari sistemi regionali, ha riconosciuto i comportamenti virtuosi, come quelli delle Marche. Le maggiori risorse, per il 2009, non sono quindi la conseguenza di una particolare attenzione del governo verso le Marche, ma l´attestazione di un percorso avviato in questi anni, dove il risanamento finanziario ha saputo coniugarsi con l´innalzamento della qualita` dei servizi sanitari e con l´appropriatezza delle prestazioni rispetto ai bisogni. Al governo chiediamo ora la riconferma degli impegni presi anche per i prossimi anni, perche` la programmazione sanitaria ha bisogno di certezze per rispondere alle richieste dai cittadini´. ´Piuttosto che addossare meriti al governo nazionale ´ conclude Mezzolani - la solerzia del gruppo consiliare di Fi-pdl sarebbe meglio orientata se riuscisse a convincere i propri rappresentanti governativi a investire maggiori risorse, rispetto al passato, nei servizi alla persona e a stipulare, in fretta, il nuovo Patto per la salute che le Regioni rivendicano´. . |
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RECORDATI: RISULTATI PRELIMINARI 2008 IN LINEA CON GLI OBIETTIVI: RICAVI +9,7%, UTILE NETTO +18,3% RICAVI NETTI CONSOLIDATI € 689,6 MILIONI, + 9,7%. VENDITE FARMACEUTICHE € 658,4 MILIONI, + 10,8%.UTILE NETTO € 100,4 MILIONI, + 18,3%. |
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Milano, 12 febbraio 2009 – Il Consiglio di Amministrazione della Recordati S. P. A. Ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2008. Il progetto di bilancio e la relazione sulla gestione saranno sottoposti per approvazione al Consiglio di Amministrazione del 3 marzo 2009. Risultati dell’anno 2008 - I ricavi consolidati pari a € 689,6 milioni, sono in incremento del 9,7% rispetto all’anno precedente. Le vendite farmaceutiche sono pari a € 658,4 milioni, in incremento del 10,8% e comprendono quelle delle società acquisite a fine 2007 appartenenti al gruppo Orphan Europe. La crescita è determinata dalle vendite farmaceutiche internazionali (+17,7%) mentre le vendite in Italia segnano una flessione del 2,8% soprattutto per l’effetto prezzo. Le vendite della chimica farmaceutica, pari a € 31,2 milioni, sono in contrazione dell’8,2%. L’utile operativo è pari a € 144,7 milioni, in incremento del 10,1% rispetto all’anno precedente, con un’incidenza sui ricavi del 21,0%. L’utile lordo, per effetto del favorevole mix di prodotti, raggiunge un’incidenza sulle vendite del 67,8%. Le spese di ricerca e sviluppo sono in crescita del 19,8% con un’incidenza sui ricavi dell’8,5%. L’utile netto, pari a € 100,4 milioni, cresce del 18,3%, in misura superiore alla redditività operativa per la minore incidenza degli oneri fiscali. Commenti sulla gestione - “Il 2008 è stato caratterizzato dalla crescita dei ricavi e degli utili e da importanti iniziative per lo sviluppo futuro del nostro Gruppo” ha dichiarato Giovanni Recordati, Presidente e Amministratore Delegato. “Nell’ambito della nostra strategia di stabilire una presenza diretta nei nuovi mercati del Centro ed Est Europa abbiamo acquisito Fic e Fic Médical, società francesi con una organizzazione commerciale presente in Russia ed in altri paesi della Comunità degli Stati Indipendenti, e Yeni Ilaç, azienda farmaceutica turca. Strategia che è continuata nei primi mesi del 2009 con l’acquisizione di Herbacos-bofarma, azienda farmaceutica presente nella Repubblica Ceca ed in Slovacchia. Vi è stato inoltre, un importante rafforzamento della nostra pipeline di prodotti. E’ stata completata la procedura di mutuo riconoscimento per la registrazione in tutti i paesi dell’Unione Europea della nuova specialità farmaceutica basata su un’associazione fissa di lercanidipina ed enalapril; è stato firmato un contratto di licenza esclusiva con una filiale della società farmaceutica statunitense Watson Pharmaceuticals per la commercializzazione in 29 paesi europei di Kentera, un sistema transdermico a base di ossibutinina; è stato firmato un accordo di licenza semiesclusiva con Menarini per la commercializzazione di frovatriptan, farmaco indicato per il trattamento acuto di emicrania, in Francia e Grecia; è stato siglato un nuovo accordo con Kowa Pharmaceutical Europe per la commercializzazione di pitavastatina in 7 paesi dell’Ue, oltre a Turchia, Russia e i paesi della C. S. I. ; a novembre è stata presentata all’Emea (European Medicines Agency) la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio per una nuova specialità farmaceutica a base di silodosina, indicata per il trattamento dei segni e sintomi della iperplasia prostatica benigna. ” Attribuzione di stock options - Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato l’assegnazione di n. 220. 000 opzioni, a valere sul “piano di stock options 2006-2009” approvato dall’Assemblea del 6 aprile 2006, ad altri 5 dirigenti del Gruppo (cfr. Tabella allegata). L’esercizio delle opzioni è subordinato al raggiungimento di obiettivi riferiti all’utile netto consolidato di Gruppo. Il Prezzo di esercizio è pari alla media aritmetica dei prezzi di borsa nel periodo ricompreso tra la data di assegnazione e lo stesso giorno del mese solare precedente. . |
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STEVEN CLAYDON MILANO: 26 FEBBRAIO – 28 MARZO 2009 |
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Milano, 12 febbraio 2009 - La Galleria Massimo De Carlo inaugura il 26 febbraio la personale di Steven Claydon. Nato a Londra nel 1969, fin da subito Claydon sviluppa una passione per la Storia, focalizzando la sua attenzione sulle “cose”, sugli oggetti. Senza essere nostalgico, l’artista attinge da una mitologia antica e moderna per costruire, con le sue sculture, suggestioni e nuove storie, attraverso l’associazione di elementi completamente diversi fra loro. Busti classici parzialmente coperti da piume di pavone, plastilina colorata e tessuti, oggetti appartenuti a personaggi anonimi o dimenticati, vecchie fotografie e prodotti di design subiscono un processo di riabilitazione e riappropriazione, in un continuo gioco di rimandi, compensazioni e riferimenti che danno un significato alle sue opere che va oltre alla semplice contemplazione. Claydon modifica l’estetica degli oggetti per sovvertire, per far riflettere su regole prestabilite e tradizionalmente acquisite, per stimolare un dibattito. Per la personale alla Galleria Massimo De Carlo espone oltre dieci sculture e un intervento site specific sui muri della galleria, tutti nuovi lavori che confermano la sua poetica: ridare un significato agli oggetti (che siano semplici lampadine o manufatti eccezionali poco importa) sottolineandone sia la dimensione scientifica che quella filosofica. Steven Claydon arriva a Milano, dopo aver esposto al White Columns a New York, al Bourneville Centre for Visual Arts di Birmingham, al Museo d’Arte Contemporanea di Chicago e alla Tate Modern di Londra. Nel gennaio del 2008 ha curato la mostra Strange Events Permit Themeselves the Luxury of Occurring presso il Camden Arts Center a Londra. Ha fatto parte del gruppo musicale Add N to X con cui ha partecipato ad uno degli episodi del film Harry Potter. . |
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GAETANO ORAZIO - ATTORNO ALLA CROCE 14 FEBBRAIO - 7 GIUGNO 2009 COMPLESSO MUSEALE DELLA CHIESA DI S. FRANCESCO IN MONTEFALCO (PG) |
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Montefalco (Pg), 12 febbraio 2009 - Si aprirà il 14 Febbraio, il terzo appuntamento del ciclo di mostre allestito negli spazi espositivi sottostanti la chiesa-museo di S. Francesco in Montefalco, che l´amministrazione comunale della cittadina ha voluto per promuovere l´attività espositiva di arte contemporanea in uno spazio già molto noto presso il grande pubblico per gli affreschi del 1542 di Benozzo Gozzoli. La mostra "Attorno alla Croce", a cura di Originearte di Milano, presenterà opere di Gaetano Orazio incentrate sul mistero umano e divino della Croce. Una pittura simbolica, gestuale e onnivora, che riporta nel contemporaneo una tematica che ha percorso nei secoli la storia umana, soprattutto in Occidente. Il mistero del verbo fatto carne, è oggetto dell´ interpretazione - con occhi rivolti al soprannaturale - dell´artista. Una chiave divina e umana, di chi s´interroga circa il proprio destino oltremondano e quello, più generale, della propria appartenenza al mondo terreno. La presenza di tali opere in un contesto artistico quale quello della Chiesa di San Francesco in Montefalco costituirà un´ulteriore suggestione, un confronto e una comunione alta che stimolerà il visitatore a interrogarsi e a viaggiare attraverso il tempo nella storia dell´arte fino. Gaetano Orazio è un artista compiuto, attento alla propria cifra pittorica sempre istintiva e mai sovraccarica, un artista con carisma e background culturale, della cui opera si sono occupati diversi critici tra cui, da diversi anni, Philippe Daverio, Elmar Zorn, Arnoldo Mosca Mondadori, Luigi Marsiglia e Massimiliano Castellani che presenzieranno all´inaugurazione e presenteranno il catalogo pubblicato da Selene Edizioni (Milano). Il titolo "Attorno alla croce" riassume l´aspetto "sacrale" dell´esposizione, in sintonia con il contesto. In mostra verranno esposte più di cinquanta opere di diverse dimensioni realizzate dall´artista nella sua trentennale attività. La chiesa di San Francesco fu costruita tra il 1335 e il 1338 dai frati Minori. Officiata dai frati fino al 1863, la chiesa in quell´anno passò in proprietà al comune di Montefalco e dal 1895 divenne sede del Museo Civico. Nel 1990 il ripristino di locali ex conventuali adiacenti alla ex-chiesa ha permesso la realizzazione di una struttura museale articolata in tre spazi espositivi: la ex-chiesa, cui si è tentato di restituire l´aspetto originario, la Pinacoteca, dove sono conservate tutte le opere mobili (tele, tavole, affreschi staccati provenienti da altre chiese e luoghi del territorio comunale), e infine la cripta, in cui sono raccolti i reperti archeologici ed altre sculture e frammenti di varie epoche. La chiesa contiene affreschi che vanno dal Xiv al Xvi secolo. Il recente ampliamento degli spazi espositivi rende il Complesso Museale di San Francesco il primo museo storico della Regione Umbria ad avere al suo interno spazi dedicati anche a mostre di arte contemporanea. . |
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INAUGURATA IERI LA MOSTRA DEDICATA ALL’ARTE NAPOLETANA DELL’800 E DEL ‘900. |
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Napoli, 12 febbraio 2009 - Come ogni anno La Mediterranea Arte propone una mostra storica sull’arte napoletana con opere dell’800 e del ‘900. L’esigenza nasce dall’obiettivo di far conoscere soprattutto alle nuove generazioni taluni artisti di indiscussa qualità che hanno avuto la sfortuna di operare in un territorio che non ha saputo valorizzarli, ancora oggi, nonostante la presenza degli stessi sul mercato nazionale e internazionale. “Da oltre un trentennio–spiega Saverio Ammendola,curatore dell’iniziativa- aspettiamo che la città di Napoli offra una sede per dare una giusta sistemazione alle opere dell’800, quelle relative alla famosa Scuola di Posillipo e quella di Resina, e soprattutto agli artisti della prima metà dell’900 che furono presenti a quasi tutte le Biennali di Venezia, alle Quadriennali Romane e ai maggiori premi dell’epoca i quali paradossalmente sono presenti nelle maggiori pinacoteche del centro e nord Italia . Fa sempre tanta meraviglia notare che qui, nella loro terra d’origine questi artisti riconosciuti dalla critica siano del tutto dimenticati. ” Saranno presentate per l’occasione tantissime opere selezionate tra cui “Lavandaia a Ravello” di Giacinto Gigante, “Figura” di Michele Cammarano, “La spiaggia della marinella “di Attilio Pratella, “Giocatori di carte “ di Vincenzo Migliaro, “Place dell’opera” di Pietro Scoppetta,”elisa in giallo”,di Luigi Crisconio,”natura morta” di Franco Girosi,”figura “Interno di famiglia” di Gennaro Villani,” Ballerino a riposo” di Emilio Notte. Inoltre da segnalare “Sul balcone” una delle sei opere presentate alla Xxiii Biennale di Venezia in una sala personale di Carlo Verdecchia, “Nudi” di Rubens Capaldo, un raro Gaetano Bocchetti,un Mario Cortiello degli anni ’20, Carlo Striccoli, Alberto Chiancone. Per riuscire a capire queste composizioni bisogna necessariamente guardare retrospettivamente il “viaggio” di ciascuno nell’arte per connettersi nel dinamismo delle rappresentazioni che riescono a comunicare attraverso il rigore della tecnica una sintesi espressiva capace di particolare raffinatezza e originalità. Le opere degli artisti in mostra, tra i più rappresentativi dell’estetica dell’epoca , hanno lo scopo di riuscire a dare un senso di continuità tra presente e passato. Artisti insorti, ma scomodi, non in grazia di memoria chiamati a preservare il proprio destino, i tabernacoli della propria esistenza, per una continuità di storia. Si ringrazia Anna Lucia Cagnazzi per la valida collaborazione nella ricerca delle opere. . |
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GOLF - FRANCESCO MOLINARI E ALESSANDRO TADINI AL MALAYSIAN OPEN
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Roma, 12 febbraio 2009 - Francesco Molinari e Alessandro Tadini saranno impegnati nel Maybank Malaysian Open (12-15 febbraio), torneo organizzato in collaborazione tra European Tour e Asian Tour che si disputa sul percorso del Saujana G&cc a Kuala Lumpur in Malesia. Il torinese sarà uno dei giocatori più attesi alla prova insieme allo statunitense Anthony Kim, all´inglese Nick Dougherty, al thailandese Thongchai Jaidee, all´indiano Jyoti Randhawa, allo svedese Johan Edfors e al francese Jean-françois Lucquin. Il montepremi è di 1. 545. 000 euro dei quali 259. 164 andranno al vincitore. Lpga Tour: Si Comincia Con Il Sbs Open - Per Silvia Cavalleri e Giulia Sergas inizia la nuova stagione nel Lpga Tour. La gara inaugurale del circuito femminile statunitense, il Sbs Open, è in programma al Turtle Bay Resort di Kahuku, a Oahu nelle Isole Hawaii, con un montepremi di 1. 200. 000 dollari. Tra le favorite Paula Creamer, Cristie Kerr, la norvegese Suzann Pettersen e Yani Tseng di Taiwan, ma vanno seguite la brasiliana Angela Park, la paraguaiana Julieta Granada, che recentemente ha preso anche la "carta" per il circuito europeo, e Michelle Wie, al primo anno stabilmente nel tour. Nel 2008 il torneo fu vinto dalla grande campionessa svedese Annika Sorenstam, che ha lasciato l´attività alla fine della scorsa stagione. Let Ancora In Australia Con Luna E Maffiuletti - Con il Women´s Australian Open (12-15 febbraio), che si disputa sul percorso del Metropolitan Gc a Melbourne, si esaurisce il prologo australiano del Ladies European Tour, che riprenderà poi il 23 aprile con l´European Nations Cup ad Alicante in Spagna. Tornano in campo Diana Luna e Matia Maffiuletti, decise a riscattare il debutto piuttosto deludente nell´Anz Masters (la romana 60ª, la Maffiuletti out al taglio), uniche due italiane che hanno affrontato la lunga trasferta. Fari puntati sull´australiana Karrie Webb, ma saranno molte le concorrenti in grado di puntare al titolo tra le quali citiamo la francese Gwladys Nocera, la gallese Becky Brewerton, l´inglese Laura Davies, le altre due australiane Nikki Garrett e Nikki Campbell. Il montepremi è di 247. 471 euro. Us Pga Tour: A Pebble Beach Si Gioca Con Formula Pro Am - L´us Pga Tour propone l´At&t Pebble Beach National Pro-am (12-15 febbraio), torneo nel quale i professionisti del circuito statunitense giocano con formula pro-am insieme ad alcune celebrità, alternandosi sui tre percorsi del Pebble Beach Gl, del Poppy Hills e dello Spyglass Hill Gc, a Pebble Beach in California. Buono il field con la presenza di Phil Mickelson, ancora alla ricerca della forma migliore, Vijay Singh, Kenny Perry, Padraig Harrington, David Toms, Jim Furyk e Mike Weir. Tra le celebrità da ricordare il pilota di Formula 1 Rubens Barrichello, l´attore Andy Garcia e il giocatore di basebal Ken Griffey jr. Il montepremi è di 6,1 milioni di dollari con prima moneta di 1. 080. 000 dollari. Qualifiche Open Championship: Tre Ammessi In Australia - Al Kingston Heath Gc di Melbourne si è svolta la seconda International Qualifying per l´Open Championship (16-19 luglio, Turnberry, Scozia), che assegnava tre posti per il major. Li hanno conquistati con 140 colpi il neozelandese Josh Geary (70 70) e l´australiano Timothy Wood (71 69), primi classificati ex aequo, e l´altro australiano Michael Wright, terzo con 141. Fuori per un colpo Peter Senior e Cameron Percy. In precedenza si era disputata la prova africana a Durban, in Sudafrica, vinta da Marc Cayeux, che ha superato Jeremy Kavanagh e Jaco Ahlers, anche loro promossi. Sono in programma altri tre tornei di qualificazione, tutti sulla distanza di 36 buche: in Asia (31 marzo-1 aprile, Sentosa Gc, Singapore, 4 ammessi), negli Stati Uniti (25 maggio, Gleneagles Gc, Plano, Texas, 8 ammessi) e in Europa (8 giugno, Sunningdale Gc, Berkshire, Inghilterra, 10 ammessi). Vi saranno in Gran Bretagna anche quattro “Local Qualifying” (precedute da 16 prequalifiche regionali) che assegneranno altri 16 posti, quattro per ciascuna gara. I giocatori possono scendere in campo una sola volta, qualunque sia la loro scelta. . |
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PRESENTATO A PIACENZA IL 10° MASTER GRAN PRIX DI TENNIS 57 APPUNTAMENTI IN TUTTA LA PROVINCIA, DA FEBBRAIO A SETTEMBRE |
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Piacenza, 12 febbraio 2009 - Si accendono i riflettori sulla decima edizione del Master Gran Prix di tennis. La gara, organizzata dal Comitato Provinciale della Federtennis, con la collaborazione delle società del territorio e il patrocinio della Provincia di Piacenza, dei Viaggi dello Zodiaco e della Banca di Piacenza, è stata ufficialmente presentata nella sala Garibaldi 2 della Provincia, alla presenza di Paola Gazzolo, assessore provinciale allo sport, Stefano Teragni, presidente provinciale del Coni, Giovanni Fulgosi, delegato provinciale Fit, Amelio Grassi, consigliere regionale Fit, e Angelo Gardella, in rappresentanza della Banca di Piacenza. Saranno 57 in totale gli appuntamenti in programma, con ampio spazio riservato riservato alle categorie giovanili e a quelle femminili, in un calendario che va da febbraio a settembre. Numeri importanti, come ha sottolineato l´assessore Gazzolo, che ha ricordato come Piacenza stia lavorando molto per rilanciare il tennis. “In questi anni è stato fatto un ottimo lavoro da parte della Federazione locale, che ha consentito di ospitare in più occasioni un appuntamento di prestigio come la coppa Sirola – ha ribadito -. A questo si aggiungono altri brillanti risultati sportivi e organizzativi, che ci fanno guardare con ottimismo ai prossimi mesi”. Giudizio condiviso anche da Stefano Teragni. “Dopo alcuni anni in cui il tennis era andato in crisi, ora i numeri tornano a farsi confortanti – ha aggiunto -. La grande attenzione riposta sui settori giovanili è stata un volano per tutto il movimento, e non a caso, una manifestazione come la coppa Sirola, dopo essere stata valorizzata da noi è diventata un appuntamento ad appannaggio dei centri federali. Siamo sulla strada giusta, occorre continuare così”. Ecco allora qualche numero illustrato da Giovanni Fulgosi. “In totale abbiamo circa 1000 tesserati – ha detto -, e con questi tornei contiamo di poter coinvolgerli quasi tutti, visto che spaziamo dagli under 10 alla quarta categoria. In totale presentiamo 57 tornei, cinque in più dello scorso anno. Un risultato possibile grazie alla nascita di nuovi circoli ed a maggiori appuntamenti riservati alle categorie femminili”. L´obiettivo è dunque quello di realizzare una grande festa del tennis. “Il tennis piacentino è in grande crescita – ha concluso Amelio Grassi -, per questo al termine della stagione, vogliamo regalare una grande festa, per raccogliere tutti i nostri tesserati e premiare gli atleti che si distingueranno nel corso del 2009”. Calendario Tornei Master Gran Prix 2009 Febbraio: dal 14 al 22 Singolare Maschile 4a cat. Polisportiva Futura; dal 14 al 22 Sing. Maschile e Femminile Under 12-14 Polisportiva Futura. Marzo: dal 14 al 22 Sing. Maschile e Femminile Under 10, Sing. Maschile under 12-14 S. C. Vittorino da Feltre; dal 14 al 22 Sing. Femminile under 12-14 S. C. Nino Bixio; dal 21 al 4/4 Sing. Maschile e Femminile 4a cat. T. C. Sporting Somaglia. Aprile: dal 4 al 19 Singolare Maschile 3a cat. A. T. Borgotrebbia. Maggio: dal 1 al 17 Sing. Maschile 4a cat. E doppio Maschile 4a cat. T. C. Loschi; dal 9 al 17 Sing. Maschile e Femminile Under 10-12 A. T. Pontenurese; dal 23 al 31 Singolare Maschile 4a cat. Under 12-14 T. C. Codogno. Giugno: dal 30/5 al 14 Sing. Maschile e Femminile 3a cat. S. C. Vittorino da Feltre; dal 6 al 20 Sing. Maschile e doppio Maschile 4a cat. T. C. Rivergaro; dal 13 al 21 Sing. Maschile e doppio Maschile 4a cat. S. C. Nino Bixio; dal 13 al 21 Singolare Femminile 4a cat. S. C. Nino Bixio; dal 15 al 21 Sing. Maschile e Femminile Under 12 A. S. Tennuoto; dal 20 al 28 Sing. Maschile e Femminile 4a cat. A. T. Fiorenzuola; dal 26 al 7/7 Sing. Maschile 3a cat. E doppio Maschile 4a cat. T. C. Cadeo. Luglio: dal 4 al 15 Sing. Maschile 4a cat. T. C. Arquatese; dal 18 al 26 Sing. Maschile 4a cat. E doppio Maschile 4a cat. T. C. Borgonovo; dal 25 al 2/8 Singolare Maschile 3a cat. T. C. Campagnoli; dal 25 al 2/8 Sing. Maschile e Femminile Under 12-14-16 T. C. Campagnoli. Agosto: dal 29 al 6/9 Singolare Maschile 3a cat. T. C. Lodi. Settembre: dal 21 al 27 Master Gran Prix “Banca di Piacenza” Finale A. S. Tennuoto (a invito) . . |
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