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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 09 Ottobre 2009 |
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MILANO, VARESE, BERGAMO, MANTOVA: ATTUATO IL PROGETTO TWISTER
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Dal 3 ottobre dieci musei lombardi di arte contemporanea si arricchiscono ciascuno di una nuova opera, appositamente commissionata da Regione Lombardia e acquistata con il contributo della Regione stessa e della Fondazione Cariplo. Si tratta del progetto Twister, che giunge così al suo compimento, e che è stato presentato oggi al Palazzo delle Stelline di Milano dall´assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello, insieme alla coordinatrice della rete dei 10 musei nonché direttrice del Gam di Gallarate, Emma Zanella, al presidente della Fondazione Stelline, Camillo Fornasieri, e al rappresentante della Fondazione Cariplo, Andrea Rebaglio in rappresentanza del presidente Giuseppe Guzzetti. "Si tratta - ha spiegato Zanello - di uno dei progetti più importanti delle nostre politiche culturali di questi anni, teso a valorizzare in maniera innovativa e non scontata l´arte contemporanea. Non ci siamo limitati alla più consueta dimensione espositiva e alla valorizzazione del pur ricchissimo patrimonio esistente, ma abbiamo voluto dare un sostegno efficace alla produzione artistica vera e propria, ponendoci come veri e propri committenti e creando quindi novità e trovando in questo la valida collaborazione della Fondazione Cariplo". Ecco i dieci musei lombardi, con autore e titolo dell´opera acquistata ed esposta. Tutte sono, in modi differenti, improntate al rapporto tra museo e suo territorio. Nell´area milanese: - Fondazione Stelline a Milano: Mario Airò, "Loto" (realizzata in fibre ottiche full-light, segna uno spazio di collegamento tra un´ala espositiva e un´altra del Palazzo) - Museo del Novecento a Milano: Marzia Migliora, "Quelli che trascurano di rileggere si condannano a leggere sempre la stessa storia-Roland Bartes" (originale percorso di visita alle collezioni permanenti del museo). - Museo d´arte contemporanea di Lissone (Mi), Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini: "Forse possiamo anche fare una mappa per perdersi" (poetica mappa cittadina realizzata con i bambini di Lissone per mettere il relazione il museo con la città). A Bergamo: - Gamec - Galleria d´Arte Moderna e Contemporanea, Lara Favaretto, "Monumento momentaneo" (un richiamo alla solidarietà, nel Quadriportico del Sentierone, in favore dell´associazione di don Fausto Resini) Nell´area varesina: - Fai/villa Panza (Varese): Chiara Dynys, "Dietro di sé (segno luminoso che appare tra la nebbia nel tempietto del parco). - Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio (Va): Madame Duplok, "Per grazia ricevuta" (manifesti nelle strade e tessere sulla facciata del museo come richiamo e memoria pubblica). - Gam - Galleria d´Arte Moderna di Gallarate (Va): Massimo Bartolini, "Un paesaggio da lontano" (intervento di grande leggerezza sulla cancellata tra il museo e la città). - Ancora al Gam di Gallarate, per il Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate: Mik e Dirk Lobbert, "Welcome" (enorme tappeto rosso che dà il benvenuto alla sede). Nell´area mantovana: - Mam Museo d´Arte Moderna e Contemporanea di Gazoldo degli Ippoliti (Mn): Carlo Bernardini, "Codice spaziale" (installazione neon all´esterno del museo) - Galleria del Premio Suzzara (Mn): Loris Cecchini, "Untitled" (sorta di roulotte di sfere argentate che funzionerà come info-point). A queste opere ne va aggiunta un´undicesima, quella dell´artista israeliana Ofri Cnaani, "Dreams & Dramas", consistente in dieci videoinstallazioni in tutti i musei. I dieci artisti sono i vincitori di un concorso internazionale appositamente indetto, e realizzato attraverso successive selezioni che hanno portato il numero degli artisti dagli iniziali 59 appunto ai 10 finali. Il contributo di Regione Lombardia è stato di 400. 000 euro, 250. 000 quello di Fondazione Cariplo, altrettanto quello della Rete dei 10 Musei. Le inaugurazioni avranno luogo tutte fra sabato 3 e domenica 4 ottobre. E in futuro? "Sicuramente - assicura Zanello - l´idea di promuovere e commissionare la produzione artistica, di acquistarla ed esporla nei nostri musei potrà generare un´iniziativa anche nei prossimi anni". |
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CASTELFRANCO VENETO (TV): NUOVO PROGETTO ESPOSITIVO DA SABATO 10 OTTOBRE A DOMENICA 1 NOVEMBRE |
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Il progetto nasce come risposta ad una crescente necessità di mobilità dell’arte contemporanea. Lo spazio che vanta una superficie espositiva di 300 mq all’interno di una delle due splendide barchesse di Ca’amata è caratterizzato da una forte impronta architettonica tipica di questi luoghi. Nella cornice di questo spazio l’arte contemporanea troverà nuove relazioni tra antico e presente. Un Mondo Fantastico è quello dell’arte contemporanea, un mondo che riesce ad affascinare chiunque si affacci ai suoi confini, capace di suscitare emozioni inaspettate, spunti di profonda riflessione e, a volte, anche commozione e dolore. La mostra nasce da una collaborazione con la galleria torinese Novalis Contemporary Art e ha l’intento di offrire al pubblico un percorso articolato, un dialogo emozionale tra artisti emergenti e artisti storicizzati. Gli artisti scelti per attuare questo dialogo sono frutto dell’esperienza espositiva delle due gallerie negli ultimi tre anni, una selezione accurata che vuole essere racconto di culture e linguaggi diversi. L’analisi sociale sull’evoluzione della storia recente della Cina viene raccontata da due differenti punti di vista da Zhenchen Liu e Riccardo Arena; il primo, artista cinese tra i più importanti del momento e che vanta opere nelle collezioni più prestigiose d’Europa, racconta, con una serie di immagini fotografiche ed un video, la sconfitta della Storia nella corsa all’emancipazione del suo Paese; il secondo invece, con quattro collage digitali di grande formato, immagina che la Cina abbia perso la corsa all’occidentalizzazione e che la Natura, ora torturata con inquinamento e cementificazione, si riappropri del territorio invadendo di verde i grandi svincoli stradali o popolando di animali la Pearl Tower, simbolo delle telecomunicazioni cinesi. L’opera “Alfabeto” di Joys, composta da 26 lettere in legno dipinto si rapporterà con una piccola opera di Alighiero Boetti; il famoso writer che da quasi quindici anni ha dedicato la sua ricerca al lettering, si confronterà infatti con uno dei grandi talenti dell’arte italiana che ha lavorato con le parole. Le relazioni all’interno del percorso della mostra comprenderanno anche importanti pezzi di design di Ettore Sottsas, Koen Vanmachelen e Ron Arad. Gli artisti in mostra: Ron Arad; Riccardo Arena; Alighiero Boetti; Wayne Gonzales; Joys; Paolo Leonardo; Zhenchen Liu; Claudio Massini; Ozmo; Bernardi Roig; Eduardo Ruiz Relero; Francesco Sena; Ettore Sottsass; Ana Tiscornia; Koen Vanmechelen. Ulteriori informazioni: Barchessa Di Ca’amata, Via Loreggia di Salvarosa – ingresso Golf Club Ca’amata – 31033 Castelfranco Veneto (Tv), Info: +39 393 3356237 www. Allegraravizza. Com / www. Novalisfinearts. Com . |
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TREKKING, BIRDWATCHING E TANTE ALTRE ATTIVITA´ NEI PARCHI |
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Dall´8 all´11 ottobre - trekking di quattro giorni al Parco Naturale Regionale dell´Antola (Liguria) La Via Del Mare Trekking di quattro giorni dall´Appennino al Mediterraneo. Andrea Parodi, guida escursionistica, alpinista e scrittore, in collaborazione con il tour operator "I sentieri di Anthora", propone un trekking di quattro giorni attraverso le dolci montagne dell´Appennino Ligure, assai affascinante in veste autunnale, lungo l´antica Via del Mare che percorre panoramicissimi crinali alternati a zone coperte di vegetazione, passando dalle faggete alla macchia mediterranea. Il trekking prenderà il via l´8 ottobre fino all´11, con una partecipazione minima di otto persone. Sono previsti tre pernottamenti in albergo B&b a Capanne di Cosola, Torriglia e Uscio. Si partirà da Caldirola, piccola stazione sciistica in provincia di Alessandria, e, attraversando il Parco Naturale dell´Antola, l´Alta Via dei Monti Liguri e il Parco Naturale di Portofino, si giungerà al celeberrimo borgo marinaro di Portofino. Il cammino si snoderà in gran parte su sentieri segnalati, tranne brevi tratti su strade, per altro poco trafficate. Per ulteriori informazioni scrivi a info@parodieditore. It o chiama 010/9183297 oppure 347/6702312. Per l´iscrizione al trekking scrivi a info@anthora. It o chiama 348/8568589. Altre info sul Parco dell´Antola http://www. Parks. It/parco. Antola Il 10 ottobre - "Cose mai viste" al Parco Regionale dei Castelli Romani (Lazio) Alla Scoperta Dei Sapori E Della Storia Della Castagna Passeggiata naturalistica sulla cresta della bocca craterica del Vulcano Laziale toccando le più alte cime dei Colli Albani. Si percorre poi la via Sacra, antica strada romana che unisce storia e leggende, all´interno di un bosco misto e di castagno dove verrà illustrata l´importanza di questa pianta generosa e dei suoi frutti. Ritrovo presso piazza Di Vittorio (loc. Tà Campi D´annibale) - Rocca di Papa (Rm) alle ore 9. 30. Durata: 4 ore + pranzo (antipasto, ravioli ripieni in salsa di castagne, arista con crema di castagne, acqua, vino, dolcetti tipici a base di castagne, caffè: tutto a 22 Euro). Lunghezza percorso: 5-6 km. Difficoltà: media. Percorso non adatto a disabili motori e carrozzine. Per ulteriori informazioni, visita il sito web www. Cose-mai-viste. It Altre info sul Parco dei Castelli Romani http://www. Parks. It/parco. Castelli. Romani Il 10 ottobre - "Camminaparco" al Parco dei Cento Laghi (Emilia-romagna) Trekking Dei Calanchi E Dei Barboj Passeggiata tra rocce dai mille colori e le acque che borbottano. Un´escursione attraverso carraie e facili sentieri che permette la scoperta di alcuni dei fenomeni naturali più interessanti del nostro territorio: i calanchi scolpiti nelle rocce argillose e le emissioni naturali di acque salse dal sottosuolo "Barboj". Durante l´escursione la guida, Geologo, approfondirà, i temi naturalistici indicati. Grado di difficoltà: T/e - basso. Dislivello complessivo: salita: circa 300 m - discesa: circa 300 m (più eventuali salita: 150 m - discesa: 150 m per variante "Barboj di Torre). Tempo di percorrenza: 3 ore (1,5 ore per eventuale variante). Il percorso si sviluppa ad anello, in senso antiorario, su strade secondarie, carraie e semplici sentieri che permettono di perimetrale l´area dei "calanchi di Rivalta". Si parte dal Parcheggio dell´area attrezzata di Rivalta, dove si potranno osservare i "Barboj" di Rivalta, il percorso tocca poi il piccolo paesino di Tassara di Mulazzano (316 m s. L. M. ) e il Monte Fornello (401 m s. L. M. ). Dal Monte Fornello sarà eventualmente possibile fare una piccola variante per ammirare i "Barboj" di Torre. Un panoramico e aereo crinale: "la via dei calanchi" ci condurrà alla località di partenza. Ritrovo e partenza: Loc. Rivalta (Comune di Lesignano de Bagni - Pr) presso il parcheggio dell´area attrezzata alle ore 10. 30. Luogo e ora (presunta) del ritorno: Loc. Rivalta (Comune di Lesignano de Bagni - Pr) presso il parcheggio dell´area attrezzata alle ore 16. 00. Numero minimo di partecipanti: 4. Guida: Marcello Cantarelli. Costo a persona per giornata: 15,00 Euro per gli adulti, 5,00 Euro ai ragazzi fino ai 14 anni; Speciale famiglia: 30,00 Euro 2 adulti con 1 bambino. Il pranzo è previsto al sacco a carico dei partecipanti Prenotazione obbligatoria: tel. Guida: 338/4406874 - E-mail: marcellocantarelli@virgilio. It - www. Macignovivo. It Altre info sul Parco dei Cento Laghi http://www. Parks. It/parco. Cento. Laghi Il 10 ottobre - nel bosco al Parco Regionale della Valle del Lambro (Lombardia) Allegri Passi Intorno Al. Il bosco si sta addormentando. Gli animaletti sono indaffarati nelle loro tane e stanno preparandosi per l´inverno. Ma prima di lasciarsi. Per bambini dai 5 agli 8 anni. Percorso: Bosco del Chignolo - Triuggio. Ritrovo alle ore 15. 30. Si raccomanda di portare una torcia. Per informazioni e iscrizioni: Parco Regionale delle Valle del Lambro (dott. Ssa Michela Zanone Poma) - Tel. 0362/970961 interno 2 - E-mail: michela. Zanonepoma@parcovallelambro. It Altre info sul Parco della Valle del Lambro http://www. Parks. It/parco. Valle. Lambro Il 10 e l´11 ottobre - esperienza emozionante e suggestiva al Parco Nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise (Abruzzo, Lazio e Molise) Weekend "Cervo" Assistere ad un combattimento di cervi che lottano tra di loro nel periodo degli amori avendo come colonna sonora solo i loro bramiti è un´esperienza emozionante e suggestiva che proponiamo in autunno, quando il caleidoscopio dei colori della natura è al suo massimo splendore. E´ quello che offriamo con il weekend di osservazione al cervo, un appuntamento da non perdere. Prenotazioni: Ecotur - Via Piave 7 Pescasseroli (Aq) - Tel. 0863/912760 - Fax 0863/910738 - informazioni@ecotur. Org - www. Ecotur. Org Altre info sul Parco Nazionale d´Abruzzo, Lazio e Molise http://www. Parks. It/parco. Nazionale. Abruzzo L´11 ottobre - camminata alle Aree Protette della Provincia di Arezzo (Toscana) La Civilta´ Della Castagna Camminata alla scoperta di questo frutto e della sua importanza nell´economia dei piccoli centri montani. Al termine, pranzo presso la Locanda del Viandante. Presso la Riserva Naturale Monti Rognosi. Ritrovo alle ore 8. 30 presso la Locanda del Viandante - Cerreto (Ponte alla Piera - Ar). Informazioni e prenotazioni: Sistema Museale di Anghiari - Tel. 0575/787023 - battaglia@anghiari. It, Ass. Ne "La Civetta". Altre info sulle Aree Protette della Provincia di Arezzo http://www. Parks. It/parchi. Arezzo L´11 ottobre - alla scoperta del Parco di Veio (Lazio) In Mountain Bike A Monte Aguzzo Escursione in Mtb attraversando luoghi di particolare suggestione come Monte Aguzzo e Monte Zuccherino. Appuntamento alle ore 9. 00 a Formello, via Formellese km 10. 200, Largo del Castagneto. Durata: 3 ore. Difficoltà: media - 20 km. Abbigliamento: mountain bike, abbigliamento tipo trekking, possibilità di noleggiare la bicicletta in loco. Prenotazione obbligatoria: 800727822 - 06/9042774. Altre info sul Parco di Veio http://www. Parks. It/parco. Veio L´11 ottobre - escursione naturalistica guidata al Parco Fluviale del Po - tratto torinese (Piemonte) Inanellamento E Birdwatching Nella Riserva Naturale Dei Meisino E Dell´isolone Di Bertolla Escursione naturalistica guidata con inanellamento e birdwatching nella Riserva Naturale Speciale del Meisino e dell´Isolone di Bertolla, insieme ai guardaparco del Parco del Po Torinese ed in collaborazione con l´Associazione Il Tuo Parco. Ritrovo in Via Fattorelli, 2 (zona Bertolla), ore 10. 00. Costo: gratuito. Informazioni: Il Tuo Parco 0118981362. Altre info sul Parco del Po Torinese http://www. Parks. It/parco. Po. To L´11 ottobre - itinerario escursionistico al Parco dei Nebrodi (Sicilia) Sorgenti Dell´alcantara Itinerario escursionistico da Randazzo alle Sorgenti dell´Alcantara. Visita al centro storico di Randazzo. Itinerario: Floresta / Santa Domenica Vittoria - Randazzo. Per ulteriori informazioni: Sicilia Mountain Trekking - 333/2982189. Altre info sul Parco dei Nebrodi http://www. Parks. It/parco. Nebrodi L´11 ottobre - i colori dell´autunno al Parco Regionale del Corno alle Scale (Emilia-romagna) Foliage Fenomeno paesaggistico di grande suggestione dove i colori dell´autunno dipingono veri e propri quadri. Resterete meravigliati dalle emozioni che può darvi una passeggiata guidata in questo periodo. Costi: Euro 10,00/adulto; Euro 4,00/minore di anni 14. (una gratuità per minore di anni 14 accompagnato da un adulto pagante). Per aderire alle iniziative è necessario prenotare presso: Ufficio Parco: Tel. 0534/51761 - E-mail: promozione@parcocornoallescale. It ; Iat Lizzano in Belvedere: Tel. 0534/51052 - E-mail: iat. Lizzano@comune. Lizzano. Bo. It ; Iat Vidiciatico: Tel. 0534/53159 - E-mail: iat. Vidiciatico@comune. Lizzano. Bo. It Altre info sul Parco del Corno alle Scale http://www. Parks. It/parco. Corno. Scale tuttoparchi-bounces@parks. It . |
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ALLA BIBLIOTECA COMUNALE "VITTORIA AGANOOR POMPILJ" DI MAGIONE AD OTTOBRE PIOVONO LIBRI |
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Avrà inizio sabato 10 ottobre, e proseguirà sabato 17 e 24 ottobre, presso la Biblioteca comunale “Vittoria Aganoor Pompilj” di Magione, la manifestazione “Ottobre piovono libri, i luoghi della lettura”. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con Sistema Museo, prevede degli eventi per la promozione dei libri e della lettura in diversi luoghi del territorio tra cui biblioteche e scuole. Sabato 10 ottobre, alle ore 10. 00, mattina dedicata ai bambini con una festa in biblioteca “Biblio. Fest!” in cui, giocando, verrà spiegato agli utenti delle scuole primarie di primo grado, cos’è e come funziona la biblioteca di Magione. Il pomeriggio sarà dedicato ai ragazzi con la possibilità di utilizzo dell’internet point e con proiezioni sul grande schermo. Sarà dedicato ai bambini dell’asilo nido e delle scuole dell’infanzia del territorio l’appuntamento di sabato 17 ottobre “Mi leggi papà”, aperto anche ai genitori, agli operatori di asili nido e scuole per l´infanzia, medici, pediatri, Usl . Verrà, infatti, presentato dal coordinamento dell’Aib (Associazione italiana biblioteche) il progetto “Nati per leggere” con letture nel luogo della biblioteca dedicato proprio ai piccoli utenti “L’angolo morbido”. Sabato 24 ottobre incontro con Antonio Vincenti, illustratore e fumettista, e Silvia Vecchini, autrice di libri per bambini, che presenteranno dei libri per tutte le fasce d’età: dal libro-gioco all´albo illustrato, dalle prime letture al romanzo per ragazzi. Per l’occasione verrà allestita una mostra di tavole ed acquarelli delle opere presentate e stand a cura della Libreria le Cunegonde. |
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PALERMO: MUSEO RISO,GRANDI NUMERI PER LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO. SPLENDIDA CHIUSURA PER LA MOSTRA “PASSAGGI IN SICILIA” |
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Successo straordinario al Museo Riso per la V Giornata del Contemporaneo, celebrata lo scorso sabato 3 ottobre sul territorio nazionale su iniziativa dell’Amaci, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Dalle 10 del mattino fino alle 2 di notte un flusso continuo di pubblico ha approfittato dell’ingresso gratuito alla mostra principale, “Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre”, a cura di Paolo Falcone e Valentina Bruschi, partecipando alle varie attività organizzate per l’occasione. A partire dalle ore 20 il pubblico si è intrattenuto negli spazi della Free Zone, al piano terra del Museo, dove si è svolto un programma di appuntamenti con l’arte e la musica, a cura di Helga Marsala (curatore di S. A. C. S. Sportello per l’arte Contemporanea della Sicilia). I Numeri Circa 3000 sono stati i visitatori complessivi, tra quelli recatisi alla mostra e quelli che si sono intrattenuti fino a tarda notte per gli eventi della Free Zone; 2 le scuole coinvolte nell’iniziativa “Puzzle Art”, a cura del Settore Educazione di Riso, per un totale di 70 bambini partecipanti; 4 gli itinerari d’arte, sempre a cura del Settore Educazione, che hanno accompagnato lungo il percorso espositivo un centinaio di persone. La Giornata del contemporaneo ha coinciso anche con il finissage della mostra “Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre”, dedicata al primo nucleo della permanente di Riso: un dialogo tra le opere in collezione e alcuni prestiti importanti che hanno segnato negli anni il passaggio sull’isola di artisti internazionali. Dal 9 luglio scorso, giorno dell’inaugurazione, fino alla data di chiusura, la mostra ha registrato 16. 000 visitatori. Free Zone / Musica Di grande richiamo è stato il concerto Trenton playlive: il lungo live-set, suddiviso in due parti, ha dato vita a un raffinato crescendo ritmico, che dai suoni sgranati e aerei dell’inizio è approdato a una esplosione dance. Dopo un’ampia intro d’ascolto, di taglio sperimentale, in cui i tappeti elettronici di Giovanni Verga si ibridavano con gli interventi al sax di Gianni Gebbia, creando un’atmosfera dilatata e onirica, la guest star della serata, Samuel Rouanet aka Reynold, musicista, dj e produttore francese trapiantato a Berlino, ha raggiunto i due colleghi esibendosi in con loro una performance straordinaria. Fino alle 2 del mattino centinaia di persone sono state rapite da un groove accelerato che mescolava i beat adrenalinici di Reynold, il tecno-sax impazzito di Gebbia e i commenti electro di Verga. Free Zone / Arte Oltre all’appuntamento musicale la Free Zone ha ospitato il video di Stefania Galegati Shines, “Humans”, trasmesso su due grandi monitor in uno spazio lounge ricavato all’interno della caffetteria, e l’installazione audio-video di Federico Lupo “Apart and between”, fruibile tra la biglietteria e il cortile. Humans, composto da sette piccoli video, registra frammenti del quotidiano dell’artista-viaggiatrice romagnola. Il video, che propone uno spaccato sociale dell’umanità con le sue corrispondenze e le sue contraddizioni, è stato presentato in anteprima lo scorso 24 gennaio in 29 location sparse per il mondo. Apart and between è un lavoro inedito realizzato in collaborazione con l’artista Katia Beltrame per il progetto Radar (micro-interventi degli artisti di S. A. C. S. , pensati per gli spazi di transito del piano terra del Museo): un video, un audiodramma e due elementi installativi suggeriscono una riflessione poetica intorno al potere onirico ed evocativo della parola, e alla sua capacità di costruire relazioni attraverso il tempo e lo spazio. S. A. C. S. / Vcp Un´altra importante attività è stata fatta confluire all’interno della Giornata del Contemporaneo: un nuovo appuntamento del Visiting Curator Program (Vcp), organizzato dallo Sportello per l’Arte Contemporanea in Sicilia, ha visto il noto curatore turco Vasif Kortun tenere una conferenza presso la Cappella dell’incoronazione e poi partecipare a un meeting privato con un gruppo di giovani artisti di S. A. C. S. Kortun ha raccontato della sua importante esperienza di fondatore e direttore del Platform Garanti Contemporary Art Center, a Istanbul, e ha quindi visionato i materiali e i portoli degli artisti, stabilendo un approfondito confronto intorno al loro lavoro e alla loro ricerca . |
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PASSAGGIO DEI RIFUGI: DURNWALDER E CAI CREANO LE BASI PER IL NUOVO ENTE GESTORE |
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Nel 2011 i 25 rifugi finora gestiti dal Cai passeranno alla Provincia e la loro gestione sarà affidata a uno specifico consorzio. "Ne dovranno fare parte Provincia, Cai e Alpenverein", questi gli auspici del presidente della Provincia Luis Durnwalder, che oggi (2 ottobre) a Bolzano ha discusso le basi dell´accordo con il vicepresidente del Cai Vincenzo Torti. La titolarità dei 25 rifugi alpini è passata già nel 1999 alla Provincia, ma il contratto per la loro gestione, affidata al Cai, scade solo a fine 2010. Per arrivare preparati alla scadenza, Provincia, Cai e Alpenverein stanno lavorando congiuntamente nell´elaborare le basi della futura gestione dei rifugi. Ne ha discusso oggi (2 ottobre) il presidente della Provincia Luis Durnwalder con l´avvocato Vincenzo Torti, vicepresidente Cai e incaricato di seguire la questione. Durnwalder ha ribadito il suo punto di vista, che prevede la creazione di un consorzio formato da Provincia, Avs e Cai incaricato di assumere la gestione dei rifugi nel 2011. "Nel frattempo però siamo chiamati a risolvere una serie di problemi collegati", ha aggiunto Durnwalder a Palazzo Widmann accennando ai diritti di prelazione del Cai tuttora sussistenti, agli investimenti che il Club alpino nazionale ha realizzato nei rifugi dopo il passaggio alla Provincia, agli indebitamenti che questi lavori hanno comportato. "Su alcuni aspetti nell´incontro odierno abbiamo delineato risultati concreti, che ora dovranno essere approvati dagli organismi competenti e dalla Giunta provinciale, come anche l´ipotesi del nuovo modello di gestione", ha precisato Durnwalder. Una volta ottenuto il via libera su tali punti, si potranno avviare le operazioni legate al nuovo consorzio di gestione, dalla redazione degli statuti alla composizione degli organismi, fino al finanziamento. "Ci siamo posti la scadenza di chiarire questi aspetti entro la primavera 2010, per poter garantire un passaggio dei rifugi concordato e senza problemi", ha concluso il presidente Durnwalder dopo l´incontro con il vicepresidente Cai Torti . . |
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ROMA: LE DOMENICHE DEI PIC NIC, OLTRE 6MILA PERSONE AL PARCO DELLA CAFFARELLA |
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Oltre seimila persone hanno partecipato ieri alla manifestazione "Le domeniche dei pic nic", un progetto che mira a sensibilizzare i cittadini sulla tutela e il rispetto dell´ambiente voluta dagli assessorati alle Politiche Ambientali e alle Politiche educative del Comune di Roma e dall´assessorato alle Politiche Sociali e alle Sicurezze della Regione. Tante le famiglie che, munite di cestino da picnic, hanno assistito agli spettacoli e partecipato a giochi, tornei, arrampicate sugli alberi. "La Regione Lazio già da anni sta fortemente investendo per far sì che le aree verdi della capitale tornino a essere un luogo di fruizione sociale per tutti i cittadini e non una zona franca abbandonata al degrado e alla criminalità - ha dichiarato l´assessore regionale per le Politiche Sociali e le Sicurezze Luigina Di Liegro - nell´ambito del Patto per Roma Sicura, ad esempio, molti sono stati gli interventi operativi per la riqualificazione e la messa in sicurezza del Parco regionale dell´Appia Antica, del Parco di Veio e dell´Ente Roma Natura. Il fine di questi interventi - ha continuato Luigina Di Liegro - e di iniziative come Le Domeniche dei picnic deve essere quello di garantire il diritto alla sicurezza e alla qualità della vita urbana a tutti i cittadini, spezzando lo stretto legame tra disagio sociale, degrado dei comportamenti civili e sicurezza collettiva, grazie all´azione congiunta di più livelli di governo". Prossimo e ultimo appuntamento domenica 11 ottobre a Villa Braschi a Tivoli. |
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GRADARA (PU): RICOSTRUITO ANTICO STENDARDO MALATESTIANO DEL XV SECOLO PROBABILMENTE UTILIZZATO A GRADARA |
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Il Comune di Gradara ha ricevuto in consegna, proprio in questi giorni, uno stendardo ed un pennone in seta, entrambi dipinti a tempera e commissionati nel marzo di quest’anno al Maestro d’Arte Silvia Ballabio e al Dott. Andrea Carloni, ricostruttori storici di Rimini specialisti del tardo Quattrocento italiano. Entrambi i manufatti recano l’impresa dell´elefante malatestiano (tema ricorrente nella medaglistica sigismondea e nei bassorilievi del Tempio Malatestiano), in abbinamento al tema araldico dell’ondato di verde e di rosso, come raffigurato nelle miniature che corredano un importante manoscritto conservato presso la Bibliothèque de l´Arsenal di Parigi, databile intorno al 1460: si tratta del "Poema Hesperis" di Basinio da Parma, opera celebrativa delle imprese militari di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Sia lo stendardo che il pennone saranno utilizzati dal gruppo storico “Corpo di Guardia di Gradara”, in occasione dei prossimi eventi storici. “L’attenzione di Gradara verso una corretta e filologica opera di ricostruzione storica prosegue ormai da quattro anni – afferma il Sindaco di Gradara Franca Foronchi. Ogni anno si aggiunge un tassello al grande affresco medioevale rappresentato dalla Rocca malatestiana e dal suo borgo fortificato per rendere la visita alla nostra cittadina medioevale un’esperienza ancora più coinvolgente e istruttiva. Uno sforzo rivolto non solo ai turisti che ogni anno affollano le vie del borgo ma prima di tutto ai nostri cittadini, perché siano sempre più consapevoli e orgogliosi di vivere in un territorio unico per storia e tradizioni. Non dimentichiamoci, infine, che dobbiamo continuamente dimostrare di essere all’altezza della nostra aspirazione di diventare una “Capitale del Medioevo”! . |
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CANTIERE ON TOUR – MINIFESTIVAL DI LETTERATURA IL 10 OTTOBRE A BOLZANO |
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Prende il via a Bolzano sabato 10 ottobre, con il minifestival di letteratura contemporanea italiana “Cantiere on tour”, l’edizione 2009 de “Il Cantiere delle Parole”, un progetto sostenuto dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola in lingua italiana, Christian Tommasini. Ospiti quattro autori italiani contemporanei, fra i quali Tiziano Scarpa, vincitore del Premio Strega 2009. L’obiettivo, come spiega il vicepresidente Tommasini, è quello di stimolare nei giovani la passione per i libri, il piacere di entrare nell´universo della letteratura e quindi anche cimentarsi personalmente quali autori. Il minifestival, concentrato in un unico giorno con quattro appuntamenti, è curato da Stefano Zangrando, autore e traduttore bolzanino. A Bolzano, tra aperitivi e performance, sono previsti incontri aperti al pubblico con giovani autori italiani. Francesco Forlani (1967), autore e redattore per varie riviste, presenterà le sue opere presso il Café Università in piazza Sernesi alle ore 11. 30. Alle ore 16. 00 presso il Café Museion, in via Dante 6, toccherà a Gianni Biondillo (1966), scrittore ed architetto, raccontarsi attraverso i suoi lavori. Alle ore 18. 30, presso la Biblioteca Civica, in via Museo 47, seguirà l’incontro con Simona Vinci (1970), autrice e redattrice di una rivista letteraria in Internet, finalista al Premio Strega e al Campiello. Il minifestival si concluderà alle ore 21. 00 presso il Teatrino Vintola, in via Vintola 18, con Tiziano Scarpa (1963), romanziere, drammaturgo e poeta, che con l´opera "Stabat Mater" ha vinto il Premio Strega 2009. Il progetto "Il Cantiere delle parole" vede coinvolti vari uffici: il Servizio Giovani, l’Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi e l’associazione “Arciragazzi”. L’iniziativa è un percorso letterario aperto a venti ragazzi che incontreranno autori italiani contemporanei tra il 23 ottobre ed il 5 dicembre 2009. Sono previsti inoltre appuntamenti pubblici. . |
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LEGNANO (MI): IL MONDO DEI FUNGHI NELLA MOSTRA DI ANTARES |
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Apre sabato 10 ottobre a Legnano (Mi) la trentunesima edizione della mostra micologica Funghi dal Vero sostenuta dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate Conoscere la natura per poterla rispettare e apprezzare di più. Questo lo scopo della "Mostra micologica - Funghi dal vero" che l´associazione Antares di Legnano propone da sabato 10 a lunedì 12 ottobre negli spazi della Famiglia Legnanese in via Matteotti 3 a Legnano (Mi). Un appuntamento giunto alla sua trentunesima edizione che la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate ha voluto sostenere. L´intento dichiarato è «diffondere la conoscenza dei funghi anche tra le nuove generazioni», spiega il presidente di Antares, Giancarlo Calini. Un intento condiviso dalla Bcc locale perché «l´educazione, quanto fatta in modo serio, deve essere sostenuta», osserva il presidente della Bcc, Lidio Clementi. La mostra micologica vedrà l´esposizione di oltre 250 specie di funghi che sono stati raccolti dagli associati ad Antares. «Esemplari proposti rigorosamente "dal vivo"», puntualizza il presidente dell´associazione. «La cura che i nostri soci dedicano a questo particolare ambito ha portato all´organizzazione di una mostra che negli anni è sempre cresciuta. Sono aumentate le specie proposte, ma è aumentata anche l´attenzione che viene data a questa iniziativa». Un segnale importante è arrivato proprio dalle scuole cittadine: ben 15 le classi che si sono iscritti per una visita nella mattinata di lunedì. «A più giovani cerchiamo di insegnare non solamente a distinguere le diverse specie di funghi, da quelli velenosi a quelli tossici fino ai commestibili -che saranno contrassegnati rispettivamente con dei cartellini rossi. , gialli e verdi- ma anche come difendere il bosco, come raccogliere i funghi per poter preservare la loro continua crescita e salvaguardare il loro habitat», continua Calini. Qualche consiglio rapido, forse noto, ma mai troppo ribadito: «Mettere i funghi raccolti non in una borsa di plastica, ma in una cesta in modo tale che le loro spore possano diffondersi nel bosco -raccomanda Calini-. E tenere sempre separati i funghi velenosi da quelli commestibili». La trentunesima edizione della mostra micologica vedrà un appuntamento particolare nella serata di sabato: alle 21, Roberto Olgiati, micologo, farà fare una visita guidata dell´esposizione a tutti i presenti. Previsti anche quattro premi per gli espositori: al miglior esemplare di boletus e di amanita, al numero più elevato di specie e al fungo più raro. La mostra sarà inaugurata alle 15 di sabato. Resterà aperta nella giornata di sabato fino alle 23, domenica dalle 9. 30 alle 12. 30 e dalle 14. 30 alle 19, mentre il lunedì sarà riservato alle scuole . |
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RIVALTA IN SCENA |
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Ambientata nel Castello (Pc) la storia della famiglia Zanardi Landi si intreccia col romanzo e veste gli abiti del costumista Cabassi. Mostra scenografica dal 10 ottobre al 10 dicembre 2009. Storie di passioni e duelli, di delitti e amori proibiti, in bilico tra storiografia e romanzo, in tempi remoti di cui ci resta il sapore di nobili gesta raccontate in pagine ingiallite e vecchi ritratti. Storie lontane che avrebbero potuto spegnersi lungo i secoli, ma che sono giunte fino a noi ritrovando, nello spirito che anima l’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, una nuova veste, tra le mura dei manieri medievali. Dinastie nobili si sono succedute di generazione in generazione tra le stanze senza tempo, lasciando dietro di loro pagine di ricordi, che i discendenti più attenti hanno raccolto e conservato. Qualcuno, come il Conte Orazio Zanardi Landi, proprietario del Castello di Rivalta, ha fatto di più, non solo rispolverando una preziosa fetta di storia familiare, ma riportandola a nuova luce con la quarta edizione del romanzo neogotico di Luigi Marzolini “Bianchina Landi ossia la Cacciata di Galeazzo Visconti da Piacenza”, racconto storico ambientato nel Xiv secolo. “I romanzi storici neogotici – ha spiegato Zanardi Landi – sono tipici del periodo ottocentesco, ma in Italia non sono tanti. Per questo, il fatto che uno di questi sia proprio ambientato a Rivalta, oltre ad essere motivo di orgoglio, dà al nostro castello uno spessore di carattere storico e letterario ancora maggiore. ” In occasione della presentazione della nuova edizione del libro, curata personalmente dal conte Orazio e dalla moglie Nadia, che avverrà il prossimo 10 ottobre, le porte del Castello di Rivalta si apriranno ad una mostra di abiti affidata al grande costumista e disegnatore d’alta moda Artemio Cabassi, prestigioso nome del mondo teatrale e lirico sia nazionale che internazionale, che a novembre festeggerà i suoi 40 anni di attività. Quale occasione migliore per celebrare una brillante carriera che quella di esporre in una mostra retrospettiva quattro decenni di lavoro, che hanno prodotto capolavori della sartoria indossati da personaggi del calibro di Katia Ricciarelli e Magda Olivero? Dal 10 ottobre al 10 dicembre 2009, oltre 40 modelli, ispirati al Xiv secolo e al romanzo di Bianchina Landi, ma anche ad altri periodi storici, saranno esposti in 15 sale del Castello, secondo una logica tematica e cronologica legata al contesto di ogni stanza: costumi sontuosi, minuziose riproduzioni di abiti d’altri tempi prodotti con materiali preziosi e arricchiti da gioielli teatrali, coloreranno gli ambienti e saranno, per i visitatori, una chiave per le stanze del Castello solitamente non accessibili al pubblico e per conoscere il patrimonio artistico e storico di una fortezza che raccoglie secoli e secoli di storia, dimora di grandi combattenti, di eccezionali esploratori e che già espone una collezione di novanta divise militari d’epoca. “La passione che condivido con il Conte Zanardi Landi per la lirica – ha concluso Cabassi – ci ha permesso di studiare attentamente una ricostruzione storica dei costumi, così da rendere vivo ogni racconto con un ossequioso rispetto per il periodo storico che rappresenta. ” Tra gli abiti esposti, tutti appartenenti all’ “archivio” personale del costumista, una ventina saranno quelli d’alta moda, disegnati appositamente per nomi illustri del panorama artistico nazionale ed internazionale. Una grande occasione, dunque, per vivere un gioiello storico come il Borgo di Rivalta in tutte le sue sfaccettature, approfittando dei suoi ristoranti caratteristici e dell’ospitalità della Residenza Torre di San Martino, per riposare dopo una giornata passata tra abiti e meraviglie senza tempo di un castello immortale. Il prezzo del biglietto d’ingresso alla mostra è di 9 euro. Gli orari da settembre a novembre sabato visite alle ore 11, 15. 20, 16. 40 e 18, festivi 9/12* e 15/18* (* inizio ultima visita). Nel prezzo sono compresi anche le visite al Museo del costume militare e al Museo della battaglia di Lepanto. Per informazioni: Castello di Rivalta 29010 Gazzola (Piacenza) Tel. 0523. 978104 Fax 0523. 978300 Sito web: www. Castellodirivalta. It – www. Torredisanmartino. It Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – Club di Prodotto Tel. 0521. 829055/823221 E-mail: info@castellidelducato. It Sito web: www. Castellidelducato. It . |
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MOSTRA-CONCORSO DI PRESEPI ARTISTICI - IL CUORE DEL PRESEPIO NELLA PROVINCIA BARLETTA-ANDRIA-TRANI |
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Il presepe simbolo del Natale vive oggi un periodo molto bello , anche per questo l´iniziativa degli organizzatori ha tra i tanti obiettivi quello di rivalutare il presepe nella tradizione culturale e religiosa, di ricreare la magia del Natale ,e per donare ai visitatori soprattutto ai piu´ piccoli un momento di gioia. Nell’arte del presepe si ripropone la suggestione e la straordinarietà dell’evento di una nascita destinata a segnare profondamente il cammino dell’umanità. E’ con questo spirito che in occasione del primo Natale della Provincia Barletta-andria-trani, le Associazioni Amici del Presepio Sezione di Canosa di Puglia e l’Associazione Nazionale Dopolavoroferroviario Sezione di Barletta organizzano la Prima Mostra-concorso di Presepi Artistici, con il Titolo alla Mostra-concorso con “ Il Cuore del Presepio nella Provincia Barletta-andria-trani “ . Il Concorso è rivolto a tutti Artigiani del Presepio, Artisti, Scuole Elementari , Scuole Medie, Istituti d’Arte e tutti quelli che con passione ed sano hobby realizzano presepi. La Mostra-concorso verrà allestita presso la Galleria del Teatro Curci in Barletta dal 13 Dicembre 2009 fino al 6 Gennaio 2010 Le richieste di partecipazione alla Mostra-concorso devono pervenire al seguenti indirizzi utili (a cui inviare la scheda di partecipazione) : > Associazione Italiana Amici del Presepio Sezione di Canosa di Puglia Via Ammiraglio Caracciolo, 13 - 70053 - Canosa di Puglia (Bt) > Associazione Nazionale Dopolavoroferroviario Sezione di Barletta Piazza F. Conteduca,32 - 70051 - Barletta (Bt) N. B. Il Modulo d’Iscrizione e Regolamento del Concorso puoi trovarlo presso le sedi delle Associazioni . Verranno premiate da una giuria esterna, a tutti partecipanti verranno consegnate attestati di partecipazione, infine la Mostra verrà aperta dal 13 Dicembre 2009 alle ore 18. 00, la premiazione avverrà alla chiusura della Mostra , il 6 Gennaio 2010. Il presente modulo di partecipazione e relativo regolamento di partecipazione può trovarlo al seguente indirizzo web: www. Canosapresepi. It - www. Amicidelpresepiobat. It , per dettagliate informazioni e per ricevere la scheda di partecipazione contattare: amicidelpresepio. Bat@virgilio. It - dlf. Barletta@libero. It . |
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ORSI, LUPI, AQUILE E GUFI REALI: LE SPECIE PIU’ RARE E NOBILI DI MADRE NATURA TORNANO A POPOLARE LE DOLOMITI |
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I lupo è tornato a fare la sua comparsa sulle Dolomiti, dopo oltre 80 anni di assenza, e per farlo ha scelto le montagne di Dolomiti Stars. I resti di un esemplare adulto, morto per cause naturali, sono stati ritrovati nei pressi del Passo San Pellegrino nella Provincia di Belluno in Veneto. Era infatti dal 1929 che non si segnalava la presenza di questo animale sulle Dolomiti. Probabilmente si tratta di un esemplare proveniente dall’area balcanica, di Croazia e Slovenia, come l´ormai famoso “Orso Dino” che da alcuni mesi ha scelto le Dolomiti come dimora ideale per trascorrere le sue giornate. Questi esemplari sono una conferma di come molte specie rare stiano ricolonizzando le Dolomiti bellunesi: oltre all’orso e al lupo anche la maestosa aquila reale e lo splendido gufo reale. Animali rari che si aggiungono a cervi, caprioli, stambecchi, camosci, volpi, tassi, scoiattoli, lepri e numerose specie di volatili. Un segnale importante sinonimo della qualità che questi animali trovano nell’ambiente naturale dell’area di Dolomiti Stars, in tutte le zone del Consorzio dallo Ski Civetta, a Falcade-passo San Pellegrino, Arabba e Marmolada. Niente paura però, non si tratta di una minaccia per turisti e valligiani! Questi animali infatti (in particolare il Canis Lupus per natura schivo e timoroso) amano stare lontani da occhi indiscreti, si muovono soprattutto al calare della luce del sole e sono soliti rimanere nelle parti più impervie e difficilmente raggiungibili del territorio, evitando gli esseri umani e i luoghi affollati. “Inoltre – rassicurano gli uomini della Guardia Forestale - è più probabile che un lupo transiti attraverso il territorio della Provincia di Belluno passando lungo il corridoio che porta da est verso le aree montuose meno popolate e selvagge dell’Austria e della Svizzera, piuttosto che scelga per tutta una serie di motivazioni di stazionare qui in Italia” . |
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