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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Novembre 2009 |
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UE: VOLI SEMPRE PIÙ SICURI |
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Bruxelles, 2 novembre 2009 - La Commissione europea ha adottato, il 29 ottobre, una proposta di regolamento riguardante le indagini e la prevenzione degli incidenti nell’aviazione civile. Per migliorare la sicurezza del traffico aereo è essenziale svolgere indagini più efficienti e indipendenti sulle cause degli incidenti aerei. La Commissione intende inoltre rafforzare i diritti delle vittime di questo tipo di incidenti. Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione e commissario responsabile dei trasporti, ha dichiarato: “Una delle principali priorità della politica europea nel settore del trasporto aereo è il rafforzamento della sicurezza dei passeggeri. Sono sicuro che le nuove regole che proponiamo oggi miglioreranno la qualità delle indagini sugli incidenti e l’attuazione delle raccomandazioni in materia di sicurezza. Le indagini sugli incidenti ci forniscono informazioni preziose che possono impedire il ripetersi di questi problemi, che purtroppo talvolta hanno conseguenze drammatiche. Grazie a indagini più efficienti possiamo quindi salvare delle vite. Le nuove regole inoltre tuteleranno meglio i diritti delle vittime degli incidenti aerei”. L’aereo è uno dei modi di trasporto più sicuri dell’Unione europea. Tuttavia, gli incidenti si verificano lo stesso, nonostante tutti gli sforzi dei regolatori e del settore dell’aviazione. Per migliorare la sicurezza del trasporto aereo sono quindi necessarie indagini indipendenti sugli incidenti. Le regole attualmente in vigore in Europa riguardanti le indagini sugli incidenti nell’aviazione civile non riflettono più la realtà del mercato interno dell’aviazione e la complessità di questo settore di dimensioni globali. Le indagini sugli incidenti richiedono competenze e risorse molto più diversificate di dieci anni fa. Anche il quadro giuridico e istituzionale dell’Ue è cambiato, in particolare con la creazione dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Aesa), responsabile della certificazione degli aeromobili nell’Ue. La proposta di regolamento intende creare un quadro normativo moderno per le indagini sugli incidenti aerei. Il regolamento proposto indente: istituire una rete europea di autorità preposte alle indagini sulla sicurezza dell’aviazione civile che coordinerà e rafforzerà la cooperazione fra gli Stati membri, la Commissione e l’Aesa, e svolgerà diverse funzioni centrali, fra cui il coordinamento delle attività di formazione o la condivisione delle risorse per le indagini disponibili nell’Ue, . Garantire l’indipendenza delle indagini, grazie anche alla precisazione del ruolo di tutte le parti coinvolte e una migliore protezione di importanti informazioni in materia di sicurezza; rafforzare l’attuazione delle raccomandazioni in materia di sicurezza. Ogni raccomandazione elaborata a seguito di un’indagine dovrà essere valutata e messa in atto, ove giustificato. È inoltre proposta la costituzione di una banca dati europea delle raccomandazioni in materia di sicurezza; rafforzare i diritti delle vittime degli incidenti aerei mediante regole comuni che imporranno la prestazione di assistenza rapida e organizzata in caso di incidente. Alle vittime e alle loro famiglie sarà assicurato il diritto di avere informazioni affidabili sui progressi dell’indagine in corso. . |
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ALITALIA-CAI, LA REGIONE CAMPANIA CHIEDE L´APERTURA DI UN TAVOLO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
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Npoli, 2 novembre 2009 - A palazzo Santa Lucia, il 29 ottobre, il capo della segreteria del presidente Guglielmo Allodi ha ricevuto una delegazione del Consiglio regionale della Campania, composta dal vicepresidente Salvatore Ronghi, dal presidente della Commissione Trasporti Pasquale Sommese e dai consiglieri Stefano Buono e Luciano Passariello, per discutere della questione riguardante l´insediamento Alitalia del Centro direzionale di Napoli. Nel corso dell´incontro è stato concordato di chiedere alla presidenza del Consiglio dei ministri la convocazione urgente di un tavolo sulle prospettive occupazionali dell´insediamento napoletano, alla presenza dell´amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli. "Come è già avvenuto per la trattativa su Atitech - ha dichiarato Allodi al termine dell´incontro - la Regione Campania sta dedicando grande attenzione alle problematiche produttive e occupazionali degli insediamenti napoletani Alitalia, poiché siamo tutti convinti che la nuova proprietà debba garantire un futuro solido a questi lavoratori. Confidiamo nella sensibilità del governo nazionale – ha aggiunto Allodi – per individuare soluzioni praticabili anche per questo segmento della delicata vertenza che riguarda Alitalia". I consiglieri Ronghi, Sommese, Buono, Passariello hanno sottolineato "l´unità di intenti del Consiglio e della Giunta regionale. In gioco - affermano i consiglieri - c´è il destino di tante famiglie che hanno diritto di ottenere certezze sul loro futuro, e per questo siamo pronti a incontrare nel più breve tempo possibile il governo e l´azienda, al fine di individuare insieme un percorso che possa tutelare i dipendenti di Alitalia-cai del Centro direzionale". . |
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SMOG,ALTRI 10 MLN.PER FILTRI ANTIPARTICOLATO FORMIGONI: MANTENUTO L´IMPEGNO PER INCENTIVI A CICLO CONTINUO PONZONI: AIUTO A ARTIGIANI E COMMERCIANTI DI TUTTA LA REGIONE LOMBARDIA |
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Milano, 2 novembre 2009 - Altri dieci milioni di euro per rifinanziare il bando regionale riservato a chi installa un Filtro antiparticolato (Fap) sul proprio veicolo commerciale diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2. E´ quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore regionale alla Qualità dell´Ambiente, Massimo Ponzoni. I contributi sono destinati alle imprese (individuali o societarie) e agli enti pubblici di tutto il territorio regionale che installino i Fap sui veicoli trasporto merci di categoria N1 (di peso complessivo a pieno carico tra 2,5 e 3,5 tonnellate), N2 (fino a 12 t. ) e N3 (sopra le 12 t. ). L´entità del contributo corrisponde al 75% del costo sostenuto, con tetti massimi stabiliti come di seguito: categoria N1 (fino a 3,5 t. ): 3. 100 euro - categoria N2 (fino a 12 t. ): 3. 750 euro - categoria N3 (fino a 18 t. ): 4. 300 euro - categoria N3 (più di 18 t. ): 5. 500 euro "Stiamo puntualmente mantenendo l´impegno dichiarato, e cioè che gli eco-incentivi regionali sarebbero stati a ciclo continuo", commenta il presidente Roberto Formigoni. "Infatti la nostra politica è soprattutto quella di favorire e sostenere comportamenti virtuosi e l´utilizzo di sistemi a minore emissione". "Il bando preesistente, che aveva ricevuto il plauso da parte delle associazioni di categoria - sottolinea Ponzoni - è stato rifinanziato in tempi record dal momento che i fondi sono stati richiesti ed erogati molto rapidamente. Solo nell´ultima settimana di ottobre sono state presentate domande di incentivo per oltre 6 milioni di euro". Nb - Per alcuni modelli di categoria N1 il Filtro antiparticolato non ha avuto a tutt´oggi l´omologazione ministeriale. Ed ecco un quadro degli altri incentivi, i cui bandi sono aperti. Auto: sostituzione con una nuova o usata, oppure installazione impianto a metano/gpl. Il contributo di 3. 000 euro viene concesso per l´acquisto di un´auto nuova o usata - elettrica, ibrida, gpl, metano, bi-fuel, o a benzina di classe Euro 3 o superiore e la contestuale rottamazione di un veicolo Euro 0 (benzina o diesel), Euro 1 diesel o Euro 2 diesel. Possono presentare domanda per ottenere l´incentivo i cittadini della zona critica A1 che hanno un reddito familiare sotto una certa soglia, che viene alzata se c´è la presenza di figli minori o di persone disabili: ad esempio per una persona singola il limite di reddito è 20. 000 euro (30. 000 per un disabile) che diventano 49. 200 per una famiglia di quattro persone (59. 200 se c´è un disabile). Impianto Gpl/metano - In alternativa è possibile ottenere un contributo di 600 euro per installare un impianto a Gpl o metano (naturalmente solo per auto con motore a benzina). Veicoli Commerciali Leggeri: sostituzione con un mezzo nuovo non diesel. Il bando riguarda i veicoli per trasporto merci diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 di categoria N1 (cioè fino a 3,5 t. Di peso complessivo a pieno carico). E´ rivolto alle imprese su tutto il territorio regionale (quindi anche artigiani e commercianti) e mette a disposizione un incentivo per sostituire (con rottamazione) tali veicoli con mezzi nuovi a bassa emissione (benzina, metano o gpl, ma non diesel), sempre della categoria N1. L´incentivo è di 2. 000 euro per veicolo e ogni azienda può rottamare e sostituire con veicolo nuovo (di prima immatricolazione) fino a 2 mezzi (ottenendo dunque, in questo caso, 4. 000 euro). Anche questo contributo è cumulabile con gli incentivi statali. I beneficiari sono le società o imprese con sede legale o anche solo operativa in Lombardia. Moto - Vengono erogati incentivi di 200-400 euro per l´acquisto di ciclomotori e motocicli nuovi a basso impatto (benzina) o 2000 euro (elettrici). I fondi sono destinati ai cittadini residenti nella zona critica A1. Un contributo di 80 euro sarà assegnato a chi deciderà di rottamare un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1. . |
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BOLZANO: PIANO QUALITÀ DELL´ARIA, DAL 1° NOVEMBRE SCATTANO LE LIMITAZIONI AL TRAFFICO |
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Bolzano, 2 novembre 2009 - Il piano qualità dell´aria, introdotto negli scorsi anni per contenere l´inquinamento atmosferico, ha portato ad un sensibile miglioramento della situazione in Provincia di Bolzano. Le misure di limitazione del traffico, che sono ripartite il 1° novembre, non sono state inasprite, e continueranno a riguardare i veicoli Euro 0 ed Euro 1 e i motocicli a due tempi. Se nel 2005, a Merano e Bolzano, erano stati registrati tra i 60 e gli 80 sforamenti della soglia d´allarme per quanto riguarda la concentrazione di Pm10 nell´aria, negli ultimi due anni la situazione è notevolmente migliorata. In tutto l´Alto Adige, infatti, lo sforamento dei limiti si è stabilizzato attorno a quota 30, dunque al di sotto del tetto massimo dei 35 sforamenti annui stabilito dall´Unione Europea. "Per questo motivo - spiega il direttore dell´Appa Luigi Minach - per il secondo inverno di fila, non vengono inasprite le misure di limitazione del traffico nei centri abitati". Anche quest´anno, infatti, nel periodo 1° novembre-31 marzo, i veicoli Euro 0 ed Euro 1, e i motocicli a due tempi, non potranno circolare dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 10 e dalle 16 alle 19. Lo stop viene esteso a tutta la settimana, 24 ore su 24, solamente nelle zone pedonali. "Vengono dunque fermati soltanto i mezzi più inquinanti - precisa Minach - dagli Euro 0, che non hanno il catalizzatore, agli Euro 1, che ne hanno uno di vecchia generazione che comincia a funzionare a 15 minuti dall´accensione del motore, per finire con i motorini a due tempi, che bruciano olio e dunque sono particolarmente inquinanti". I risultati del piano qualità dell´aria sono stati dunque più che positivi, tanto che il progetto altoatesino viene spesso citato come modello di riferimento a livello nazionale ed internazionale. La Provincia di Bolzano, inoltre, grazie agli obiettivi raggiunti, è tra le poche regioni italiane ad aver ottenuto un "premio" pari a 10 milioni di euro per l´efficienza nella lotta all´inquinamento ambientale. "Il piano ha funzionato - sottolinea il direttore dell´Agenzia provinciale per l´ambiente - visto che il miglioramento della qualità dell´aria risulta strettamente legato alle misure di limitazione del traffico. Ci sono poi altri fattori meteorologici che influiscono sui risultati, ma le misurazioni effettuate non lasciano dubbi. Nonostante tutto, non ci possiamo però adagiare sugli allori: l´Unione Europea, in futuro, non consentirà più nessuno sforamento della soglia di concentrazione di Pm10 nell´aria, e il prossimo anno verrà elaborato un nuovo piano quinquennale". Per quanto riguarda le sostanze inquinanti presenti nell´aria, la sensibile riduzione di biossido di zolfo, monossido di carbonio, benzene e piombo è riconducibile all´evoluzione tecnologica nel campo dei carburanti, dei motori e dei sistemi di catalizzazione, mentre la sostanza più direttamente dipendente dal traffico è il biossodo di azoto. L´alto Adige ha fatto registrare uno dei migliori risultati a livello europeo per la riduzione delle Pm10, ma in questo campo molto dipende dall´evoluzione del traffico nelle altre regioni del Nord-italia. "Una gran parte degli sforamenti registrati sul nostro territorio - conclude Minach - sono direttamente collegabili alla crescita del traffico proveniente dallla pianura padana. Per migliorare in via definitiva la situazione occorrono dunque provvedimenti concordati a livello nazionale". . |
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MILANO, POLIZIA LOCALE: 5200 CONTROLLI SUI MEZZI PIÙ INQUINANTI |
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Milano, 2 novembre 2009 - Salgono a 5. 220 i controlli effettuati dalla Polizia Locale per far rispettare il divieto di circolazione dei veicoli più inquinati disposto dalla Regione Lombardia. Dal 15 ottobre le contravvenzioni elevate dai vigili urbani per la mancata osservanza del provvedimento sono state in tutto 286. “Prosegue l’azione di controllo della vigilanza urbana sul rispetto del blocco regionale, per contribuire al miglioramento delle condizioni ambientali in città”, ha detto l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci. Il blocco della circolazione interessa gli autoveicoli Euro 0 a benzina o diesel, Euro 1 diesel, Euro 2 diesel, e dei motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0. Il divieto è in vigore dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle 7. 30 alle 19. 30. Sono escluse dalle limitazioni le autostrade, le strade di interesse regionale e i tratti di collegamento tra queste strade, gli svincoli autostradali e i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici. . |
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RENAULT, NEL TERZO TRIMESTRE 2009, IL FATTURATO DEL GRUPPO REGISTRA UNA FLESSIONE DELL’11,3%* RISPETTO AL TERZO TRIMESTRE 2008, UN CALO PIÙ MODERATO RISPETTO SIA AL PRIMO TRIMESTRE (-30,8%*) CHE AL SECONDO (-16,9%*). |
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Roma, 2 novembre 2009 - Nel terzo trimestre 2009, il fatturato del Gruppo si attesta a 8 102 milioni di euro. Rispetto al terzo trimestre 2008, manifesta una flessione dell’11,3%*, un calo limitato se comparato a quello del 30,8%* e a quello del 16,9%* registrati rispettivamente nel primo e nel secondo trimestre. Al netto dell’impatto dei tassi di cambio, tale calo si riduce all’8,2%. Il livello di ordini nel terzo trimestre prosegue sull’andamento positivo dei trimestri precedenti e la produzione prevista nel quarto trimestre dovrebbe essere superiore di più del 50% a quella del quarto trimestre 2008. [1]Il Gruppo è in una buona posizione per raggiungere il suo obiettivo di riduzione degli stock dell’ordine di un miliardo di euro nell’anno complessivo. Il fatturato del trimestre per attività Nel terzo trimestre 2009, in un mercato supportato dagli incentivi fiscali, il Gruppo beneficia pienamente del successo dei lanci di nuovi prodotti effettuati nel corso dell’anno, in particolar modo con New Mégane, New Scénic e Scénic X-mod, e Nuova Clio. L’offensiva prodotto prosegue con il rinnovo della Sm3 in Corea. Il fatturato dell’Automobile raggiunge i 7 664 milioni di euro nel terzo trimestre. Scende dell’11,2% rispetto al terzo trimestre 2008 a perimetro e metodi identici. Al netto dell’impatto dai tassi di cambio, tale calo si riduce all’8,0%. Esso deriva per 5,3 punti dal calo del fatturato realizzato con i partner di Renault, per 3,5 punti da un effetto mix negativo legato alla forte progressione dei segmenti dei piccoli veicoli in Europa, mentre l’effetto volume è positivo per 0,8 punti. Quest’ultimo è il risultato di un contributo positivo di 2,9 punti in Europa, e un contributo negativo di 2,1 punti fuori Europa. · In Europa, in un mercato automobili e veicoli commerciali in leggera crescita dell’1,3%, il Gruppo guadagna pienamente dai lanci dei nuovi prodotti e dalle consegne degli ordini registrati in seguito all’introduzione degli incentivi alla rottamazione. Nel trimestre, il Gruppo registra un incremento delle immatricolazioni pari al 9,1% e una crescita della quota di mercato di 0,7 punti rispetto al terzo trimestre 2008. Nel trimestre, occorre notare la progressione del 32% dei volumi della famiglia Mégane in Europa su un segmento che aumenta solo del 4%. In Francia, la famiglia Scénic conferma per il quarto mese consecutivo la sua leadership sul mercato dei monovolumi compatti. Scendendo nel dettaglio delle marche, Renault (+2%) riavvia la sua crescita per la prima volta dall’inizio della crisi, e le immatricolazioni di Dacia (+88%) proseguono la loro forte evoluzione. Tale effetto volume positivo non ha tuttavia permesso di compensare il calo del mix prodotto generato dagli incentivi alla rottamazione. Il contributo dell’Europa al fatturato è stato penalizzato anche dagli effetti del cambio negativi su alcune valute quali la Sterlina e lo Zloty polacco. In totale, l’Europa contribuisce per 1,3 punti alla flessione del fatturato. · L’attività fuori l’Europa contribuisce per 4,6 punti al calo del fatturato. In totale, l’effetto volume negativo delle Regioni Americhe, Euromed ed Eurasia è accentuato dagli effetti del cambio, in particolare sul Won coreano, sul Peso argentino e sul Rublo. Nel trimestre, l’Asia-africa realizza una performance commerciale migliore, con vendite in crescita del 7,3% grazie al lancio della nuova Sm3 in un marcato coreano stimolato dagli incentivi fiscali. · Le altre attività (vendite di veicoli completi e di organi meccanici ai partner di Renault) contano per 5,3 punti nel calo del fatturato dell’Automobile. Le vendite di veicoli commerciali ai partner hanno continuato a essere impattati dal calo del mercato di questa tipologia di veicoli in Europa, che segue la tendenza negativa del primo e secondo trimestre. Il contributo del Financemento di vendite al fatturato del gruppo Renault nel terzo trimestre 2009 è di 438 milioni di euro, in calo del 12,7% rispetto al terzo trimestre 2008, a perimetro e metodi identici. La causa principale di tale evoluzione risiede nella riduzione del portafoglio medio di crediti in corso che è del 12,2% durante il terzo trimestre. Descrizione generale della situazione finanziaria nel corso del terzo trimestre 2009 In un contesto finanziario più aperto rispetto all’inizio dell’anno, il gruppo Renault è stato attivo sui mercati dei capitali. Nel terzo trimestre, Rci Banque ha proceduto alla sua terza emissione obbligazionaria dell’anno per 750 milioni di euro su due anni, e un tasso del 4%. Renault Sa ha, anch’essa, fatto appello al mercato nell’ottobre 2009 con l’emissione di un prestito obbligazionario di 750 milioni di euro su 5 anni, a un tasso del 6%. Al 30 settembre 2009: · l’Automobile dispone di accordi di credito confermati non emessi presso istituti bancari di primo piano per 4,2 miliardi di euro; · le disponibilità di Rci Banque (accordi di credito confermati non emessi, crediti mobilizzabili in Banca Centrale, tesoreria e equivalenti di tesoreria) arrivano a 6,6 miliardi di euro, permettendo di coprire quasi tre volte il totale degli effetti commerciali in corso e dei certificati di deposito (rispetto alle due volte a fine giugno 2009). Prospettive 2009 Renault è in linea con il suo obiettivo fissato per il 2009: un free cash-flow positif. Renault prevede inoltre una quota di mercato in crescita in Europa. Fatturato consolidato del gruppo Renault
(in milioni di euro) |
2008 * |
2009 |
Variazione |
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2009/2008* |
I trimestre |
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Automobile |
9 727 |
6 634 |
-31,8 % |
Finanziamento delle vendite |
506 |
446 |
-11, 9 % |
Totale |
10 233 |
7 080 |
-30,8 % |
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Ii trimestre |
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Automobile |
10 191 |
8 467 |
-16,9 % |
Finanziamento delle vendite |
537 |
444 |
-17,3 % |
Totale |
10 728 |
8 911 |
-16,9 % |
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Iii trimestre |
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Automobile |
8 633 |
7 664 |
- 11,2 % |
Finanziamento delle vendite |
502 |
438 |
- 12,7 % |
Totale |
9 135 |
8 102 |
- 11,3 % |
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9 mesi |
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Automobile |
28 551 |
22 765 |
-20,3 % |
Finanziamento delle vendite |
1 545 |
1 328 |
-14,0 % |
Totale |
30 096 |
24 093 |
-19,9 % |
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TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN LIGURIA: TUTTE LE RISORSE DISPONIBILI AL TPL PER GARANTIRE SERVIZIO ATTUALE, IN VISTA DI AZIENDA UNICA REGIONALE" |
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Genova, 2 novembre 2009 - Incremento delle risorse per il trasporto pubblico locale dal 2004 ad oggi di circa il 30% e riorganizzazione del trasporto su gomma attraverso l´unificazione delle aziende e la creazione di un´agenzia regionale. Sono questi i punti salienti del programma dei servizi pubblici locali per il triennio 2009-2011, approvato il 29 ottobre in consiglio regionale, per il rilancio del trasporto pubblico locale e regionale e presentato questa mattina nel dettaglio dall´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco. "Si tratta - ha detto Vesco - di un piano frutto di sei mesi di incontri tra Regione, Enti locali, aziende del trasporto, sindacati, associazioni dei consumatori e pendolari e la Consulta dell´Handicap. Ammontano a 134. 798. 000 di euro le risorse regionali previste per il trasporto su gomma che saranno ripartite tra le aziende secondo nuovi criteri che vanno nella direzione di un miglioramento del servizio sul territorio. Il 90% dello stanziamento (121. 318. 000 euro) sarà ripartito secondo il servizio pianificato nel 2008 per quanto riguarda i chilometri e le ore di servizio e il 5% dello stanziamento (6. 740. 000 euro) secondo criteri premianti in relazioni a determinati progetti. "Si guarderà in particolare - ha ribadito l´assessore ai trasporti - all´incremento dei collegamenti da parte delle aziende rispetto al 2007 soprattutto nei piccoli comuni della Liguria e dell´entroterra, allo sviluppo delle corsie protette, al miglioramento dell´accessibilità ai servizi di trasporto da parte dei disabili, alla realizzazione del sistema di bigliettazione elettronica, all´integrazione tariffaria tra servizi su gomma e su ferro nel Comune di Genova oltre al numero dei mezzi ecologici esistenti, all´abbonamento ferro-gomma agevolato a favore degli studenti e ai servizi di collegamento nelle ore a domanda debole che evitano l´esercizio dei servizi ferroviari". Una certezza di risorse per le aziende a cui però l´assessore chiede il mantenimento dell´attuale livello dei servizi e la collaborazione con la Regione per arrivare all´aggregazione delle aziende del servizio pubblico in vista della riorganizzazione del trasporto su gomma nella regione. "Un obiettivo - dice Vesco - che dovrà essere raggiunto entro il 2015, data in cui si dovrà arrivare ad un´azienda unica regionale per il trasporto pubblico locale per garantire risparmi certi tra i 10 e i 20 milioni di euro, perché la riduzione dei costi serve per risanare il settore e offrire servizi migliori ai cittadini". E a questo proposito la prima fusione pronta a partire è quella delle due aziende di trasporto dell´ambito di Savona, la Acts e la Sar che dal 1 gennaio 2010 si integreranno. Sul fronte Amt l´assessore Vesco ha ricordato il percorso parallelo che la Giunta regionale sta portando avanti. "Dopo la definizione dei numeri - ha detto Vesco - costruiremo soluzioni in accordo con il Comune di Genova e con l´azienda". E a questo proposito la prossima settimana l´assessore ai trasporti si incontrerà nuovamente con i sindacati per proporre alcune iniziative da mettere in atto con l´azienda con l´obiettivo di scongiurare la sciopero proclamato il prossimo 6 novembre. . |
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MILANO: CROCI NOMINATO VICEPRESIDENTE DEL COORDINAMENTO “AGENDE 21 LOCALI ITALIANE” |
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Milano, 2 novembre 2009 - L’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci è stato nominato vice Presidente del Coordinamento nazionale “Agende 21 locali italiane”, il network di oltre 400 comuni ed enti locali impegnati nello sviluppo sostenibile. La nomina è avvenuta durante il direttivo dell’associazione che si è svolto nell’ambito di Ecomondo, la più importante fiera internazionale dello sviluppo sostenibile in programma dal 28 al 31 ottobre alla Fiera di Rimini. Nel ringraziare per la nomina, l’assessore Croci ha affermato: “l’incarico è segno di un riconoscimento dell’impegno del Comune di Milano nel realizzare progetti e azioni a favore dello sviluppo sostenibile anche in vista di Expo 2015. Le esperienze e le buone pratiche di Milano saranno messe a disposizione dell’intero network”. Croci, che rappresenterà il Coordinamento in occasione della prossima riunione del Cop 15 sui cambiamenti climatici di Copenhagen, è intervenuto anche al convegno di Ecomondo sul tema “Muoversi in città: prospettive gestionali e modelli di trasporto alternativo”. Nel corso del suo intervento l’assessore ha illustrato, in particolare, il sistema di bikesharing milanese che conta oggi 12. 512 abbonati annuali, 10. 457 abbonamenti giornalieri, 2. 434 settimanali, 584. 690 prelievi totali con punte giornaliere di 4. 552 ritiri. Sulla base dei positivi risultati ottenuti, l’utilizzo notturno di Bikemi fino alle 2 del mattino - che dal 4 luglio ha fatto registrare oltre 20. 600 prelievi - verrà prorogato almeno fino al 25 dicembre. . |
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TRASPORTO PUBBLICO. MILANO SEMPRE PIú ATTENTA ALLE ESIGENZE DEI PASSEGGERI CON DISABILITÀ |
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Milano, 2 novembre 2009 - E´ stata presentata il 29 ottobre a Palazzo Marino, la “Guida per i passeggeri con disabilità”, realizzata da Atm in collaborazione con il Comune di Milano. Erano presenti gli assessori Edoardo Croci (Mobilità, Trasporti e Ambiente) e Giampaolo Landi di Chiavenna (Salute), il Presidente di Atm Elio Catania e il Coordinatore del gruppo accessibilità di Ledha - Lega per i diritti delle persone con disabilità Gabriele Favagrossa. “Il Comune di Milano è impegnato nella promozione dell’uso del trasporto pubblico offrendo nuovi e mirati servizi per categorie specifiche di utenti – ha detto Croci -. Particolare attenzione è dedicata alle utenze deboli, come bambini, anziani, studenti e, in generale, alle famiglie, attraverso agevolazioni economiche per i titoli di viaggio. La guida che presentiamo oggi è segno di un impegno concreto per migliorare l‘accessibilità al trasporto pubblico. Milano attualmente ha un indice di accessibilità migliore di altre grandi capitali europee, ma ci sono ancora margini di miglioramento”. “Andiamo verso un importante appuntamento come l’Expo – ha aggiunto Landi di Chiavenna - ed è quindi più che mai significativo rendere Milano fruibile a 360°, per tutti. L’impegno del mio Assessorato verso il mondo della disabilità non è mai venuto meno e questa guida ne è un esempio. E’ il primo passaggio rilevante di un tavolo di lavoro che ha messo in contatto istituzioni e associazioni. Abbiamo intrapreso un percorso di eccellenza e qualità. Questa pubblicazione è un punto di partenza per arrivare presto alla creazione di un call center e spero anche all’allestimento di infopoint che siano sì punti di informazione ma anche di soccorso per le persone diversamente abili”. “Crediamo molto nella necessità di migliorare l’accessibilità della rete di trasporto pubblico – ha commentato il presidente e ad di Atm Elio Catania -. Per questo abbiamo investito 4 milioni di euro in autofinanziamento e ne investiremo 12 nel triennio. Tuttavia molto resta ancora da fare: si tratta di progetti e di interventi che devono fronteggiarsi costantemente con la necessità di fondi. Per questo auspichiamo che gli investimenti per l’accessibilità siano considerati una risorsa e un patrimonio per la città e che lo Stato e le istituzioni presenti al Tavolo Lombardia per le infrastrutture prevedano risorse da destinare all’accessibilità in vista dell’Expo 2015”. La guida, frutto del lavoro congiunto di Atm, Assessorato alla Mobilità e Assessorato alla Salute, con il contribuito di Ledha, vuole fornire una descrizione completa dei servizi e dei dispositivi per i passeggeri con disabilità visiva, uditiva, motoria. Il progetto era stato presentato a gennaio in occasione dell’insediamento del “Tavolo per l’accessibilità delle utenze svantaggiate alla città e al trasporto pubblico” che fin da subito individuò la necessità di fornire alle persone con disabilità uno strumento di consultazione dettagliato e chiaro. La guida sarà distribuita presso tutti gli Atm Point e disponibile online sul sito www. Atm-mi. It che è stato ottimizzato per favorire l’accessibilità alle persone con disabilità visiva. Milano ha un indice di accessibilità (Fhc - Full Handicap Compliance) del 59% e si colloca in posizione migliore rispetto a città come Londra, Berlino e Parigi. Con gli interventi previsti per il 2010, Milano supererà anche Barcellona. Nel triennio 2009-2011 sono previsti investimenti per 12 milioni di euro per l’adeguamento e la manutenzione dei mezzi e delle infrastrutture e l’adozione di nuovi dispositivi per migliorare il livello di fruibilità del servizio pubblico sia per le persone con disabilità che per anziani, famiglie che viaggiano con bambini e per chi si sposta con bagagli. Alcuni degli interventi eseguiti nel 2009: · accessibilità completa delle stazioni Mm di Centrale e Garibaldi con il completamento dei montascale e rinnovo di quelli in funzione alla fermata Gioia · rinnovo del parco mezzi di superficie e introduzione di nuove vetture a pianale ribassato · posatura di pavimento sensibile in 23 stazioni sia al centro che a bordo banchina per persone con disabilità visiva · installazione di video con indicazione del percorso di linea, di prossima fermata e delle coincidenze con altri mezzi su 500 autobus in circolazione sulle linee urbane · sistema video e audio per le informazioni ai passeggeri sui nuovi treni Meneghino Alcuni degli interventi previsti per il 2010: installazione di 13 nuovi ascensori (4 alla fermata Mm di Loreto, 5 nella nuova stazione di Assago/milano Fiori, 3 in quella di Assago/milano Fiori Nord e 1 nella stazione di Cernusco sul Naviglio) · sostituzione di 500 pedane elettriche con quelle manuali che si sono rivelate più affidabili e resistenti ad atti vandalici · il sistema di annuncio di destinazione del treno nella stazione Centrale verrà esteso nei prossimi tre mesi alle fermate di Cadorna M2, Garibaldi, Porta Genova, Romolo e Loreto M2. . |
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ANAS, IL PONTE PROVVISORIO SUL FIUME PO SARÀ MESSO IN ESERCIZIO TRA IL 9 ED IL 15 NOVEMBRE IL PRESIDENTE CIUCCI: "SIAMO IMPEGNATI A COMPLETARE L´OPERA QUANTO PRIMA POSSIBILE, LAVORANDO GIORNO E NOTTE" |
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Milano, 2 novembre 2009 - In merito all’avanzamento dei lavori inerenti al collegamento provvisorio, l’Anas comunica che, compiuto l’ultimo aggiornamento del cronoprogramma operativo di concerto con l’appaltatore A. T. I. Solidus S. R. L. – Cimolai S. P. A. , la messa in esercizio dell’opera è prevista nella settimana compresa tra il 9 e il 15 novembre. Lo slittamento della data di apertura del collegamento è legato, essenzialmente, all´enorme complessità delle attività in corso, ovvero l’attuazione di fasi di varo delle strutture galleggianti in acqua, le quali costituiscono un esempio unico in Italia. Le difficoltà di previsione sono amplificate da condizioni di operatività strettamente connesse al regime idraulico del grande fiume, a sua volta dipendente dall’eventualità di precipitazioni atmosferiche su una vastissima porzione di territorio. Va tenuto in conto, inoltre, che attualmente è in corso il varo della prima campata del ponte su elementi galleggianti: ultimata tale operazione, sulla base del numero di ore impiegate, sarà possibile per la direzione dei lavori Anas e per l’appaltatore rimodulare i tempi di varo della campata successiva. "L´anas è impegnata a completare l´opera quanto prima possibile - ha dichiarato il Presidente dell´Anas Pietro Ciucci -. Il ritmo di produttività del cantiere è elevatissimo e ho dato personalmente disposizione che, a partire dai prossimi giorni, siano previste anche attività notturne sotto la luce di potenti riflettori per compensare l’accorciamento delle giornate lavorative". . |
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LOMBARDIA, ANAS: VIA LIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AI LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA SS 340 “REGINA”, NEL TRATTO COMPRESO TRA CRESSOGNO E ALBOGASIO, IN PROVINCIA DI COMO |
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Milano, 2 novembre 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, il 29 ottobre ha dato il via libera al progetto esecutivo di completamento dei lavori di adeguamento della strada statale 340 “Regina”, tronco Menaggio-confine di Stato, nel tratto compreso tra Cressogno e Albogasio, in provincia di Como. Nel dettaglio l’intervento è finalizzato al completamento delle opere civili e alla realizzazione degli impianti di ventilazione e di sicurezza per la messa in esercizio della galleria Albogasio, in variante all’attuale tracciato della Statale “Regina”. “I lavori – ha ricordato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci – permetteranno di aprire al traffico un nuovo tratto in variante della strada statale `Regina`, comprendente una importante galleria. Questa strada è quotidianamente percorsa da numerosi mezzi pesanti provenienti dal Nord Europa, che causano code e disagi ai residenti. Con questo intervento si miglioreranno i tempi di percorrenza e parte dei problemi di traffico che interessano l’arteria”. L’importo complessivo dell’intervento, già finanziato, è di circa 14,8 milioni di euro. Il tempo previsto per la realizzazione dell’opera è di 450 giorni, al termine dei quali l’impresa dovrà occuparsi della gestione e manutenzione degli impianti tecnologici per ulteriori 3 anni. . |
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SICILIA, ANAS: OGGI IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO DI GARA PER LA COSTRUZIONE DI UNA GALLERIA DELLA STRADA STATALE 117 “CENTRALE SICULA” |
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Palermo, 2 novembre 2009 - Viene pubblicato oggi dall’Anas in Gazzetta Ufficiale il bando di gara per i lavori di ammodernamento e sistemazione della strada statale 117 “Centrale Sicula” attraverso la costruzione di una galleria nel tratto compreso tra i chilometri 10,000 e 10,300, in provincia di Palermo. L’opera è inserita nel Contratto di programma 2009. L’appalto, che ha un importo complessivo di oltre 7 milioni di euro, sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso Anas S. P. A. – Direzione Generale – via Monzambano 10, 00185 Roma, con specificazione “Unità Gare e Contratti – Servizio Gare”, entro e non oltre le ore 12:00 del 21 gennaio 2010. L’anas ha inoltre pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale l’esito di gara per i lavori di manutenzione ordinaria degli impianti lungo le gallerie e la rete stradale, negli esercizi 2009-2011, di alcune importanti tratte stradali nelle province di Palermo, Caltanissetta, Agrigento e Trapani. In particolare, l’appalto riguarda le strade statali 113, 117, 118, 121, 186, 189, 624, 626, Nsa 79. La gara è stata aggiudicata all’impresa A. T. I. Eco Road S. R. L. Di San Cipriano D’aversa (Caserta), secondo il criterio del massimo ribasso. L’importo complessivo dei lavori è di quasi 1 milione di euro. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. . |
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TRASPORTI, STABILIZZATI 21 OPERATORI SPECIALIZZATI GUIDA METROPOLITANA DI CAGLIARI |
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Cagliari, 2 novembre 2009 - Siglato l´accordo tra l’Assessore regionale dei Trasporti Liliana Lorettu - in piena sintonia con Presidente della Regione Ugo Cappellacci in quanto Assessore ad interim del Lavoro - e i sindacati Arst Sps e Arst Gestione Fds per la stabilizzazione a tempo indeterminato, a partire dal prossimo 5 novembre, di 21 operatori specializzati abilitati alla guida dei tram della metropolitana di Cagliari. Gli addetti sono stati assunti, attraverso una selezione pubblica, con un contratto a termine di un anno e successivamente rinnovato per ulteriori dodici mesi. Nel frattempo hanno conseguito un’alta specializzazione alla guida dei veicoli tranviari con una specifica ed obbligatoria abilitazione attraverso la frequenza di un corso teorico pratico (svolgimento di almeno 450 chilometri in servizio di linea tranviaria prima dell’esame e di ulteriori 30 giorni di guida effettiva dopo il superamento dell’esame) per il rilascio dell’idoneità. “L’assunzione dei 21 operatori si è resa necessaria - ha specificato l’Assessore Lorettu - poiché non è possibile garantire i servizi tranviari, specialmente in una città come Cagliari, con una forte riduzione di unità altamente professionalizzate né, tantomeno, fare ricorso alle liste di collocamento nelle quali non è presente personale abilitato alla condotta di tali veicoli, ma soprattutto non è più possibile, sulla base della normativa vigente, concedere ulteriori proroghe ad un contratto di lavoro che è stato prolungato alla scadenza del primo anno di servizio per ulteriori 12 mesi. ” . |
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FVG: CORPI POLIZIA SU TRASPORTO FERROVIARIO |
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Udine, 2 novembre 2009 - Il personale delle Forze dell´ordine chiede di poter viaggiare liberamente sui convogli ferroviari che percorrono, o transitano lungo le tratte esistenti sul territorio del Friuli Venezia Giulia, per poter offrire alla comunità regionale maggiori garanzie di sicurezza nell´utilizzo dei treni. E´ il contenuto dell´incontro che ha avuto il 30 ottobre a Udine, nella sede dell´Amministrazione, il presidente, Renzo Tondo, con i rappresentanti dei sindacati di polizia, i quali hanno rappresentato a Tondo la necessità di agevolare gli agenti negli spostamenti in treno sul territorio regionale. Agenti che sono disposti a comunicare al capotreno la loro presenza a bordo, al momento di salire sul convoglio passeggeri e che così possono prestare ufficialmente il loro servizio di sicurezza nel corso del viaggio, collaborando con il personale ferroviario. Questa forma di collaborazione, che costituisce un riconoscimento all´opera e alla funzione delle Forze dell´ordine, già esiste nella nostra regione per quanto riguarda la gran parte dei vettori del trasporto persone su gomma. Il presidente Tondo ha assicurato il suo interessamento all´apertura della trattativa con Trenitalia Fvg per poter consentire la libera circolazione degli agenti sui convogli ferroviari. Erano presenti all´incontro Olivo Comelli, del Sap (Sindacato Autonomo Polizia), Vito Gesualdo, segretario regionale del Sindacato autonomo polizia ferroviaria, il tenente colonnello Antonio Dibari, presidente regionale del Cobar Fvg dell´Arma dei Carabinieri, e l´appuntato scelto Cosimo Baldassarre, il capitano Basilio Giuffrida, presidente del Cobar Fvg della Guardia di Finanza, con l´appuntato scelto Gianluca Zuliani. . |
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FS, PUGLIA: TRENI REGIONALI PIÙ PULITI E CONFORTEVOLI. PASSEGGERI SEMPRE PIÙ SODDISFATTI |
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Bari, 2 novembre 2009 - Presentata il 30 ottobre a Bari Centrale dall’Assessore Regionale ai Trasporti, Mario Loizzo e dal Direttore del Trasporto Regionale di Trenitalia, Sabrina De Filippis la nuova “era” dei servizi di pulizia a bordo dei treni regionali. Dal 20 ottobre è operativa in Puglia la nuova ditta di pulizie Dussmann Service, una multinazionale tedesca presente in 26 paesi con oltre 50 mila addetti. Il nuovo contratto, del valore di circa 3 milioni di euro, è relativo al Lotto 19 della gara europea indetta da Trenitalia il 20 giugno 2008. In sintesi i numeri del nuovo appalto: 24 cantieri dislocati nelle località di Bari, Foggia, Brindisi, Lecce, Taranto, Gioia del Colle, Potenza e Barletta • 76 i lavoratori assunti dalla Dussmann Service, d’intesa con le organizzazioni sindacali, che operano avvalendosi di macchinari altamente tecnologici concepiti appositamente per le attività di pulizia dei treni. • 5 tipologie di interventi e frequenze delle pulizie: i pulitori effettueranno interventi veloci, di mantenimento, di base, accurati e disinfestazioni ordinarie. Sul binario 1 Ovest di Bari Centrale i pulitori hanno messo in atto la dimostrazione di alcuni interventi di pulizia. Nel corso della conferenza stampa sono stati illustrati i risultati dell’indagine di gradimento delle vetture a piano ribassato ristrutturate, in circolazione dal 7 settembre. Il 98% degli intervistati si è detto soddisfatto della “nuova veste” del treno, con particolare riferimento all’impianto di climatizzazione, all’illuminazione interna, alla dimensione dei nuovi finestrini ed al confort complessivo del treno. Il campione di riferimento, relativo alla fascia oraria 9-17, è risultato composto per il 38% da studenti, per il 20% da impiegati e insegnanti, per l’11% da liberi professionisti e imprenditori, per il 31% da altre categorie. Complessivamente, il 52% dei viaggiatori intervistati considera prioritario che i treni siano puliti e puntuali. Gli interventi di ristrutturazione realizzati da Trenitalia hanno privilegiato la climatizzazione, l’illuminazione ed il comfort complessivo. In merito a questi elementi, il campione ha espresso giudizi di pieno apprezzamento. Infatti il 97,5% dei viaggiatori ha giudicato la climatizzazione soddisfacente. Di questi, il 69% ha dichiarato di esserne molto soddisfatto. L’illuminazione è stata giudicata soddisfacente dal 98,5% degli intervistati. Questo particolare ha fornito un percentuale di “molto soddisfatti” del 64%. La totalità del campione ha poi mostrato soddisfazione per il confort complessivo del treno. In particolare il 57,5% ha fornito un voto tra l’8 ed il 9 considerandolo molto soddisfacente. L’indagine sui viaggiatori pugliesi ha confermato che le azioni intraprese da Trenitalia sono quelle giuste per il miglioramento del comfort e della soddisfazione della clientela. Ha inoltre fornito indicazioni per i futuri interventi di ristrutturazione che interesseranno il parco rotabile. Nei prossimi 3 anni, le vetture in ristrutturazione saranno complessivamente 71, in aggiunta alle 5 già in circolazione. Nel corso della conferenza è stata annunciata la sottoscrizione di un Accordo di programma finalizzato all’acquisizione di risorse finanziarie pari a 5,3 milioni di euro provenienti dai fondi europei Pon, che saranno utilizzate per l’acquisto di 2 nuove locomotive ultima generazione E464 destinate al trasporto ferroviario del territorio pugliese. Firmatari dell’Accordo il Gruppo Fs, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Assessorato Regionale ai Trasporti e Vie di Comunicazione. Le 2 locomotive, che si aggiungono alle 17 già acquistate con il cofinanziamento al 25% della Regione Puglia, contribuiranno ad aumentare l’affidabilità dei treni in circolazione e a migliorare gli standard di qualità, regolarità e puntualità dei collegamenti. . |
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DALLA REGIONE UN MILIONE PER I PORTI DI VENEZIA E CHIOGGIA |
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Venezia, 2 novembre 2009 - La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha impegnato un milione di euro per cofinanziare interventi di miglioramento e potenziamento dei porti di Venezia e Chioggia. “Questo genere di supporto all’economia e al trasporto marittimo è previsto da una legge regionale – ha spiegato Chisso – che appunto autorizza la Giunta ad intervenire per sostenere gli investimenti dei responsabili portuali finalizzati al potenziamento delle infrastrutture. L’azione regionale – ha aggiunto – si inserisce nella più generale politica della Giunta Galan di riequilibrare le diverse modalità di trasporto, nel contesto del recupero del gap infrastrutturale veneto”. Della somma impegnata, 269 mila euro andranno all’Autorità Portuale di Venezia a parziale copertura delle spese necessarie per l’adeguamento degli impianti del deposito locomotori di via della Pila, a Porto Marghera. Altri 435 mila euro andranno al Venezia Terminal Passeggeri S. P. A. Come contributo sulle spese di acquisto di tre nuovi pontoni galleggianti e di 12 nuovi parabordi per l’area marittima del Porto di Venezia. Un contributo di 296 mila euro, infine, andrà all’Azienda Speciale per il Porto di Chioggia (Aspo) per i nuovi lavori per la sistemazione dell’Area Logistica di interscambio strada – ferrovia, 1° stralcio. . |
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