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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Marzo 2011 |
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AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA SUSSIDIO DANESE PER L´ACQUISTO E LA GESTIONE DELLE AUTO ELETTRICHE |
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Bruxelles, 10 marzo 2011 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato, Dkk 15 milioni (circa € 2 milioni) dei finanziamenti pubblici per un programma pilota per incentivare l´acquisto di auto elettriche. Il progetto sostiene i progetti finalizzati a prove e test di funzionamento a veicoli elettrici, in condizioni realistiche e si prevede di aumentare il numero di vetture totalmente a propulsione elettrica in Danimarca, facendo così diminuire la dipendenza dai combustibili fossili e ridurre le emissioni di anidride carbonica. La Commissione ha concluso che l´aiuto è improbabile che possa causare notevoli distorsioni della concorrenza nel mercato interno ed è quindi compatibile con le norme del Trattato Ue in vista dei benefici ambientali che comporterà. Joaquín Almunia, il vicepresidente della Commissione responsabile della politica di concorrenza ha osservato: " La misura danese è un buon esempio di come gli Stati membri possono ridurre le loro emissioni di carbonio a livello di biossido di promuovere l´uso quotidiano di veicoli ad emissione zero, in linea con l´Ue norme sugli aiuti di Stato e gli obiettivi Ue 2020 ". La Commissione ha approvato un aiuto di circa € 2 milioni (Dkk 15 milioni) per un progetto pilota in Danimarca, che sosterrà i progetti volti a prove e test in esecuzione veicoli elettrici in condizioni realistiche, con l´obiettivo di identificare i principali ostacoli legati alla loro uso. L´aiuto sarà coprire le spese aggiuntive necessarie sostenute per l´acquisto di veicoli elettrici piuttosto che i loro tradizionali, a benzina o equivalenti con motore diesel, così come le spese necessarie con le prove e le attrezzature per la ricarica dei veicoli. Il regime è aperto a tutti i proprietari di flotte, le istituzioni pubbliche e imprese private allo stesso modo. I beneficiari, selezionati dalla Danish Energy Agency, sono responsabili dei risultati delle prove di veicoli a disposizione del pubblico. Il regime sarà in vigore fino al 31 dicembre 2012. L´obiettivo principale del progetto pilota è la tutela dell´ambiente e il contributo è concesso agli acquirenti o locatari finanziari di veicoli elettrici. Allo stesso tempo, le domande di contributo sono valutate indipendentemente dalla marca o modello di automobile in questione, che assicura che non vi siano discriminazioni tra costruttori di autoveicoli. Considerando bilancio totale del regime di € 2.000.000 e la sua durata limitata, è improbabile che i costruttori oi concessionari potrebbero derivare significativi benefici indiretti dal suo funzionamento e le eventuali distorsioni della concorrenza che sarà quindi molto limitato. D´altra parte, gli effetti diretti positivi del regime di favorire l´uso delle auto elettriche eco-compatibili sono rafforzate dai benefici indiretti generati dalla pubblicazione dei risultati di sperimentazioni e studi Ciò consentirà di ridurre gli ostacoli connessi con l´uso di auto elettriche e la loro penetrazione nel mercato è probabile per aumentare ulteriormente. La riduzione di Co 2 delle automobili rimane uno degli obiettivi della politica ambientale dell´Unione europea, al quale le auto elettriche che rientrano nel sistema pilota contribuisce chiaramente. Pertanto, considerato che il regime sia aperto a tutti i beneficiari l´acquisizione di auto elettriche da tutte le marche, la Commissione ha concluso che la misura adottata dalla Danimarca è uno e proporzionata misura necessaria al raggiungimento di un obiettivo di interesse di tutta l´Ue. |
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90 MILIONI PER SVILUPPO AEROPORTI DI PUGLIA |
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Bari, 10 marzo 2011 - “Allo sviluppo delle infrastrutture aeroportuali saranno destinati 90 milioni di euro nell’intesa generale quadro che la Regione siglerà nei prossimi giorni con il Governo”. L’anticipazione dell’assessore regionale alla mobilità Guglielmo Minervini è arrivata questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi voli Air Italy dall’aeroporto di Bari. “La tumultuosa crescita della domanda da e per gli aeroporti di Puglia – ha spiegato Minervini – si sta articolando in diverse fasce di mercato e irrobustisce i nostri collegamenti con il resto del mondo. La mobilità aerea sta esplodendo e abbiamo intenzione di accompagnare tale andamento con interventi strutturali come l’allungamento della pista del Gino Lisa di Foggia, l’allargamento dell’aeroporto di Bari e l’adeguamento dello scalo di Brindisi all’incremento dei flussi di traffico registrato nell’ultimo anno”. “L’intesa con il governo – conclude Minervini - racchiude la proposta di sviluppo delle infrastrutture della Puglia per i prossimi dieci anni. Nel nostro programma, tracciato con Puglia Corsara, il punto dedicato agli aeroporti ha priorità assoluta. Abbiamo l’ambizione di far diventare la Puglia hub internazionale del traffico aereo”. |
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RICEVUTI OGGI IN REGIONE LAVORATORI MERIDIANA COLLOQUIO CON ASSISTENTI VOLO ANPAV |
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Milano, 10 marzo 2011 - Gli assessori regionali all´Istruzione, Formazione e Lavoro Gianni Rossoni e alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo hanno ricevuto ieri a Palazzo Lombardia una rappresentanza di Anpav (Associazione nazionale professionale assistenti di volo), che fa capo al sindacato Fit - Cisl. Al centro dell´incontro la situazione occupazionale di Meridiana Fly, il vettore aereo che il 20 febbraio scorso ha aperto una procedura di mobilità del personale. La situazione interessa il territorio lombardo: dei 900 esuberi, 348 sono assistenti di volo operativi all´aeroporto di Malpensa. Il tema era già noto agli assessori, che stanno continuando a lavorare sin dal Tavolo convocato in Regione Lombardia nel marzo 2010. Durante l´incontro Cattaneo e Rossoni hanno ascoltato con grande attenzione le richieste dei rappresentanti sindacali, sottolineando la necessità di un incontro più ampio al fine di affrontare il problema nella sua complessità, alla presenza di tutti i soggetti interessati. ´Dopo il lavoro svolto in questi anni su Malpensa, anche nel caso di Meridiana Fly continuiamo nell´impegno per trovare soluzioni e strategie comuni - ha affermato Cattaneo a margine dell´incontro -. Piuttosto che cavalcare l´onda di una sterile protesta, credo sia più utile proseguire nell´impegno concreto per trovare un esito rapido e positivo nell´interesse dei lavoratori della compagnia aerea. Per questo ritengo necessario aprire il dialogo anche ad altre rappresentanze´. L´assessore Rossoni, ribadendo la preoccupazione di Regione Lombardia per i lavoratori del settore aereo, ha anche sottolineato che ´Il Tavolo in cui si possono effettivamente assumere decisioni nel merito è quello che ci impegniamo a promuovere presso i Ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro: in quella sede azienda e lavoratori possono confrontarsi e insieme ricercare soluzioni per garantire livelli occupazionali condivisi. Successivamente Regione Lombardia potrà intervenire, come avvenuto, per iniziative di formazione e ricollocazione del personale sul suo territorio´. Gli assessori si sono fatti quindi promotori di un incontro fra tutte le sigle sindacali e i vertici dell´azienda, che si svolgerà nei prossimi giorni. |
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ZTL A ROMA: PER VEICOLI ELETTRICI ACCESSO E TRANSITO GRATUITO |
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Roma, 10 marzo 2011 - La Giunta capitolina, presieduta dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, su proposta dell’assessore alle Politiche della Mobilità, Antonello Aurigemma, ha approvato ieri la delibera che consente il libero accesso e il transito gratuito per i veicoli elettrici nelle Zone a traffico limitato della città. «A partire dalla prossima settimana - spiega Aurigemma - i veicoli a trazione completamente elettrica saranno autorizzati a entrare gratuitamente nelle Ztl della Capitale. Per il riconoscimento ai varchi dei veicoli da parte dei sistemi elettronici di controllo degli accessi sarà prima necessario comunicare la targa agli uffici di Roma Servizi per la Mobilità che gestisce il servizio ed essere inseriti nella lista delle vetture ufficialmente autorizzate. Quello di oggi - prosegue l’Assessore - è un provvedimento importante nel rispetto dell’ambiente e del patrimonio culturale della Capitale in linea con le politiche per una mobilità sempre più sostenibile adottate dall’Amministrazione Alemanno. Roma, città pilota in Italia, per la rete di ricarica delle vetture elettriche, che sarà presto implementata - conclude Aurigemma - sta infatti portando avanti tutti quegli interventi necessari ad avvicinare l’utenza a un uso più consapevole dei mezzi privati non inquinanti». |
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UN ALTRO RECORD TOYOTA: VENDUTI OLTRE 3 MILIONI DI VEICOLI FULL HYBRID AL MONDO |
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Roma, 10 marzo 2011 - Toyota Motor Corporation (Tmc) ha annunciato che le vendite cumulative di veicoli full hybrid hanno superato la soglia dei 3 milioni di unità, con un numero complessivo che al 28 febbraio 2011 si è attestato ad oltre 3.03 milioni di unità1. La “storia ibrida” di Toyota ha avuto inizio nell’agosto del 1997 quando Tmc lanciò in Giappone il minibus “Coaster Hybrid Ev”, e nel dicembre dello stesso anno incominciò la commercializzazione sempre in Giappone della Toyota “Prius”, il primo veicolo ibrido al mondo prodotto in serie. Le vendite di questo nuovo e rivoluzionario modello inizarono nel 2000 in America settentrionale, in Europa e in altri paesi. La seconda generazione di Prius fu lanciata nel 2003, e l’applicazione del sistema full hybrid di Tmc in seguito fu allargata ad altre tipologie di veicoli quali i minivan, i Suv e le berline a trazione posteriore. La terza generazione di Prius è entrata in commercio nel maggio del 2009, e le vendite cumulative di veicoli full hybrid Toyota hanno superato la soglia dei 2 milioni di unità nell’agosto dello stesso anno. Quest’anno Tmc ha proseguito nell’estensione della propria gamma con il lancio della nuova Lexus “Ct 200h”, la prima automobile full hybrid nel segmento delle compatte premium. Attualmente Tmc offre 16 modelli full hybrid commercializzati in circa 80 paesi nel mondo, compresi tre veicoli commerciali in Giappone. Tmc ha inoltre pianificato l’introduzione di 10 modelli full hybrid entro la fine del 2012, tra i quali figurano 6 modelli completamente nuovi e il restyling di 4 modelli già esistenti. Oltre a questo, Tmc è impegnata nell’ulteriore estensione del gamma e nell’incremento dei paesi in cui commercializzare i propri veicoli full hybrid. Con riferimento al 28 febbraio 2011, Tmc ha calcolato che i veicoli full hybrid2 prodotti dal gruppo abbiano portato, a partire dal 1997, a una riduzione di emissioni di Co2, considerate come la causa principale del riscaldamento globale, pari a circa 18 milioni di tonnellate3 rispetto a quelle che sarebbero invece state prodotte da veicoli benzina dalle dimensioni e prestazioni paragonabili ai veicoli in questione. La mobilità sostenibile rappresenta per Toyota una delle maggiori priorità, e poiché un reale contributo ambientale dei veicoli full hybrid è dato solo da un maggiore incremento del loro utilizzo, Tmc continua a promuovere la tecnologia ibrida nella maniera più efficace possibile. Con il superamento della soglia dei 3 milioni di veicoli full hybrid venduti nel mondo, è evidente come questi siano entrati a pieno titolo tra le scelte dei clienti. Tmc è intenzionata ad estendere il proprio impegno anche nello sviluppo e nella diffusione di veicoli ecologici diversi da quelli full hybrid. Dopo aver posto la tecnologia ibrida, intesa come la predisposizione tecnica necessaria per sviluppo di diverse tipologie di veicoli ecologici, al centro della propria strategia, Tmc è decisa a migliorare ulteriormente le prestazioni e i costi di esercizio creando veicoli sempre più accessibili per i clienti. Vendite di Veicoli Full Hybrid Tmc* (Unità = 1,000 veicoli)
Anno |
’97 |
’98 |
’99 |
’00 |
’01 |
’02 |
’03 |
’04 |
Giappone |
0.3 |
17.7 |
15.3 |
12.5 |
18.5 |
20.0 |
27.2 |
68.7 |
Oltreoceano |
— |
— |
— |
6.5 |
18.5 |
21.4 |
26.1 |
66.0 |
Globale |
0.3 |
17.7 |
15.3 |
19.0 |
36.9 |
41.3 |
53.3 |
134.7 |
Totale |
— |
18.0 |
33.2 |
52.3 |
89.2 |
130.5 |
183.8 |
318.5 |
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Anno |
’05 |
’06 |
’07 |
’08 |
’09 |
’10 |
Gen.-feb ’11 |
Totale |
Giappone |
58.5 |
72.4 |
82.0 |
104.4 |
251.1 |
392.2 |
41.4 |
1,182.2 |
Oltreoceano |
176.4 |
240.1 |
347.5 |
325.3 |
278.9 |
298.0 |
51.8 |
1,856.5 |
Globale |
234.9 |
312.5 |
429.4 |
429.7 |
530.0 |
690.0 |
93.3 |
3,038.8 |
Totale |
553.5 |
866.0 |
1,295.4 |
1,725.1 |
2,255.1 |
2,945.4 |
3,038.8 |
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* Marchio Lexus compreso; basato su dati Tmc | |
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RISULTATI RECORD PER LA AUDI NEL 2010: 1.092.411 VETTURE A MARCHIO AUDI CONSEGNATE IN TOTALE NELL’ESERCIZIO 2010, VENDITE PER 35,4 MILIARDI DI EURO, 3,34 MILIARDI DI EURO DI UTILE OPERATIVO, ROS OPERATIVO PARI AL 9,4% DELLE VENDITE |
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Verona, 10 marzo 2011 - Il Gruppo Audi (che comprende anche Audi Hungaria Motor Kft., Automobili Lamborghini Holding S.p.a. E quattro Gmbh) ha terminato l’esercizio 2010 con un risultato record. “L’utile operativo di 3,34 miliardi di Euro dimostra il livello di redditività della Audi. Stiamo crescendo non solo in Cina, ma in molte altre regioni del mondo. Il marchio Audi ha ottenuto risultati migliori della media del mercato nel suo complesso, in particolare negli Stati Uniti,” ha dichiarato Rupert Stadler, Presidente della Audi Ag. “Abbiamo iniziato bene il nuovo anno e puntiamo a vendere 1,2 milioni di vetture nel corso del 2011” ha aggiunto. Il 2010 è stato per la Audi l’anno migliore della sua storia a livello di vendite. Le consegne delle vetture sono salite a livello internazionale del 15% per un totale di 1.092.411 unità. Nell’esercizio 2010 i ricavi sono cresciuti in misura particolarmente marcata attestandosi a 35,441 miliardi di Euro, con un incremento del 18,8% rispetto ai 29,840 miliardi dell’anno precedente. Il Gruppo Audi ha significativamente aumentato l’utile operativo a 3,340 miliardi di Euro, il 108,2% in più rispetto ai 1,604 miliardi del 2009. L’utile prima delle imposte, pari a 3,634 miliardi di Euro, ha segnato una crescita dell’88,5% rispetto ai 1,928 miliardi dell’anno precedente. L’utile dopo le imposte è aumentato del 95,2% passando dai precedenti 1,347 miliardi a 2,630 miliardi di Euro. Il rapporto tra utile operativo e vendite (Ros) ha raggiunto il 9,4% dal 5,4% dell’esercizio 2009. Anche l’indice di redditività del capitale investito (Roi) ha segnato un nuovo massimo a 24,7%, da 11,5%. La liquidità netta è aumentata del 25,5% passando dai 10,665 miliardi dell’esercizio precedente agli attuali 13,383 miliardi di Euro. L’ottima performance del Gruppo Audi si deve soprattutto ai numerosi lanci di nuovi prodotti avvenuti nel 2010: la nuova gamma di modelli comprende vetture che spaziano dall’ammiraglia A8 alla A7 Sportback fino alla Audi A1, la prima Audi nel segmento delle compatte premium. “Dopo la crisi del 2009, il 2010 è stato un anno di svolte impreviste, prevalentemente in positivo. Abbiamo sperimentato l’incredibile slancio con cui il pendolo della crescita ha invertito la direzione, ma anche la fragilità delle basi della ripresa attuale” ha commentato Rupert Stadler. “Un anno insolito, quindi, che senza dubbio ricorderemo a lungo, perché qui alla Audi abbiamo saputo trarne il meglio per la nostra Società. A dimostrazione del fatto che il nostro approccio cauto ma risoluto nell’affrontare la crisi era decisamente corretto. Il marchio Audi è ora più forte che mai.” “Alla base del nostro successo ci sono le automobili. Nel 2010 abbiamo continuato la nostra offensiva in nuovi segmenti e mercati di nicchia e siamo stati in grado di presentare le nostre caratteristiche premium con risultati migliori rispetto a qualunque altro anno: dalla A1 alla A7 Sportback fino alla nuova A8” ha proseguito Stadler. Nel 2010 il Gruppo Audi ha incrementato notevolmente la produzione grazie alla domanda elevata. Nell’anno, 1.150.018 vetture (Lamborghini incluse) sono uscite dai nostri stabilimenti, con un aumento del 23,4% rispetto alle 932.260 del 2009. La produzione di motori ha registrato una crescita di oltre il 19% passando dai 1.384.240 esemplari agli attuali 1.648.193. “I segnali per il 2011 sono buoni: prevediamo che la crescita dell’economia in generale proseguirà, anche se si riscontra un lieve rallentamento rispetto all’anno scorso” ha dichiarato Stadler. “Dobbiamo comunque rimanere vigili, in quanto l’imprevedibilità dei mercati finanziari e delle materie prime continua a rappresentare un rischio”. La Audi ha inaugurato il 2011 vendendo circa 186.850 vetture a livello internazionale in gennaio e febbraio, con un miglioramento del 21,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Italia, la Audi ha chiuso il 2010 in modo estremamente positivo. In un mercato che ha totalizzato 1.960.282 immatricolazioni, con una contrazione del 9,22% rispetto al 2009, la Casa dei quattro anelli ha raggiunto infatti le 59.950 unità. Per la prima volta, il Marchio dei quattro anelli ha così superato la quota di mercato del 3% (3,06% nel 2010 vs 2,79% nel 2009) e, nel segmento premium, ha confermato la posizione di leadership già raggiunta nel 2009. Con una flessione media del mercato superiore al 20%, l’andamento dei primi mesi del 2011 mostra il continuo miglioramento di questo trend positivo per la Audi. I dati aggiornati del Ministero dei Trasporti sulle vendite di febbraio, infatti, vedono la Audi salire a quota 3,55% con 5.698 immatricolazioni, contro le 5.450 (pari al 2,70%) del 2010. Analogamente, considerando il periodo gennaio-febbraio 2011, la Audi ha totalizzato 11.963 immatricolazioni, salendo a una quota di mercato del 3,68%, contro il 2,86% dello stesso periodo del 2010. “Questi ottimi risultati sono le prova concreta di una strategia corretta e vincente. E aprono la strada a nuovi traguardi” ha commento Michael Frisch, Direttore Audi Italia. “Il 2011 sarà infatti un altro anno caratterizzato da lanci molto importanti: tra poco più di un mese inizierà la commercializzazione della A6 berlina, modello di grande prestigio, anche per l’utenza professionale. Nel corso dell’anno, poi, seguiranno la A6 Avant, da sempre un best-seller in Italia e l’attesissima Audi Q3, che ci permetterà di portare i nostri valori di sportività, qualità e avanguardia tecnica in un nuovo segmento di mercato”. “Il 2011, infine, sarà l’anno della prima Audi full hybrid a raggiungere il mercato: la Q5 hybrid” prosegue Michael Frisch, “questo modello rappresenta l’inizio del futuro della mobilità, per la Casa di Ingolstadt”. La Audi punta, infatti, a ottenere la leadership della e-mobility del segmento premium entro il 2020, anche attraverso il lancio della già annunciata A6 hybrid e dei futuri modelli a trazione elettrica. |
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PUGLIA, ANAS: PUBBLICATI IN GAZZETTA UFFICIALE DUE ESITI DI GARA, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 1 MILIONE DI EURO |
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Bari, 10 marzo 2011 – Ieri l’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale gli esiti di due bandi di gara che prevedono i lavori di pronto intervento e di ripristino definitivo delle condizioni di sicurezza a seguito di incidenti stradali ed emergenze lungo alcune strade statali pugliesi, per un investimento complessivo di 1,1 milioni di euro. Il primo appalto riguarda la strada statale 16 “Adriatica” (dal km 715,000 al km 811,350), la ex strada statale 16, la strada statale 93 “Appulo Lucana” e la strada statale 170 dir. “di Castel del Monte”, nelle province di Bari, Foggia e Barletta-andria-trani, e comporta un investimento complessivo di 600 mila euro. Il secondo appalto riguarda la strada statale 16 “Adriatica”, la strada statale 96 “Barese”, la strada statale 99 “di Matera”, la Nsa 294 (ex strada statale 96, Variante di Gravina), la strada statale 379 “Egnazia e delle Terme di Torre Canne” e la strada statale 697 “dell`aeroporto di Brindisi”, nelle province di Bari e Brindisi. L’appalto prevede un investimento complessivo di 500 mila euro. I due appalti sono stati aggiudicati secondo il criterio del prezzo più basso all’impresa S.c.e.a.p. S.r.l. Di Andria. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it/ |
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PERUGIA-ANCONA: ASSESSORE ROMETTI INCONTRA PRESIDENTI ANCE E QUADRILATERO |
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Perugia, 10 marzo 2011 - Verificare modalità e percorsi per l´ingresso delle imprese umbre nell´assetto societario dell´azienda che realizza i lavori, così da portare avanti l´opera e scongiurare ulteriori ritardi nella costruzione della Perugia-ancona: con questo obiettivo l´assessore regionale alle infrastrutture, Silvano Rometti, ha incontrato ieri, in Regione, i presidenti di "Ance" (Associazione nazionale costruttori edili) Umbria, Massimo Calzoni, e della Quadrilatero Spa, Gaetano Galia. Era stata la stessa "Ance" a manifestare la disponibilità delle imprese umbre a entrare nella compagine societaria della ditta "Btp" aggiudicataria del lotto, le cui difficoltà finanziarie hanno di fatto comportato lo stallo dei lavori. Le strade indicate da "Ance" riguardavano la disponibilità delle imprese regionali a diventare, a condizioni chiare, partner operativi dell´attuale general contractor, oppure subentrare all´azienda attraverso opportune forme giuridiche e organizzative. Una proposta accolta con "soddisfazione e apprezzamento" anche dalla stessa Regione Umbria che, durante il summit del 18 febbraio scorso a Fossato di Vico, aveva già chiesto al presidente della Quadrilatero e al rappresentante dell´Anas di adoperarsi con il contraente generale "Dirpa" per rafforzare con nuove imprese l´attuale compagine societaria. "Siamo tutti impegnati, ciascuno per la propria parte - ha detto Rometti, a trovare le migliori soluzioni che consentano di far ripartire al più presto i lavori. Per questo stiamo valutando le possibili opzioni, con l´unico obiettivo di ultimare un´opera strategica per l´Umbria e per l´intero sistema Italia. In questo quadro il coinvolgimento delle imprese edili umbre può costituire un utile passo a vanti verso il completamento della infrastruttura nei tempi stabiliti e può concretamente contribuire al rilancio di un settore come quello delle costruzioni, ora in sofferenza". |
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MIGLIORAMENTI PER IL SISTEMA FERROVIARIOPOTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE DELLA LINEA PESCARA-ROMA |
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Pescara, 10 marzo 2011- L´assessore ai Trasporti della Regione Giandonato Morra ieri mattina ha riunito ha riunito presso gli uffici della Regione Abruzzo di viale Bovio a Pescara, un tavolo tecnico con i vertici nazionali e regionali delle Ferrovie dello Stato. All´incontro hanno preso parte il Direttore del Settore Trasporti della Regione Carla Mannetti, per il Gruppo Fs Luciano Fritteli di Rete Ferrovie Italia, Cesare Spedicato per Trenitalia, Gaetano D´altri di Centostazioni, il presidente della Camera di Commercio di Pescara Daniele Becci e l´assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Marcello Antonelli. Tema dell´incontro la riqualificazione e lo sviluppo degli spazi della stazione di Pescara, oltre ai possibili interventi per il potenziamento infrastrutturale della linea Pescara-roma. La richiesta della Regione Abruzzo per porre le basi per il potenziamento a lotti funzionali della Pescara? Roma è stata presa di concerto con la regione Lazio. Infatti nella parte romana si sta già procedendo al raddoppio del tratto Lunghezza-guidonia che migliorerà la regolarità dei treni provenienti dall´Abruzzo. Dal lato Pescara si pensa invece alla realizzazione del 3° binario tra Pescara Centrale e Pescara Portauova, per rendere indipendente la linea romana che consentirà più regolarità ai treni regionali provenienti da Sulmona. Rete Ferrovie Italia e Centostazioni si sono impegnate a intervenire sull´efficienza delle scale mobili della stazione Centrale di Pescara, e sul rinnovo di tutti gli ascensori. In questo caso, Ferrovie Italia ha annunciato che i lavori saranno completati entro la fine dell´anno. Entro il prossimo mese di aprile sarà invece funzionante, sempre alla stazione Centrale, il nuovo sistema di avviso al pubblico con nuovi video e diffusori sonori. "L´incontro è stato proficuo - ha dichiarato l´assessore ai Trasporti Giandonato Morra - visto che si sono poste le basi per programmare e realizzare interventi importanti per il sistema ferroviario regionale". |
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