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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Settembre 2011
WHITE CHIUDE A + 20% (+ 15% GLI STRANIERI + 5% GLI ITALIANI)  
 
Sono stati 12.202 i buyer presenti allʼedizione di White, il salone internazionale della moda contemporary che ha chiuso la sua edizione dedicata alle collezioni di abbigliamento e accessori primavera-estate 2012 con un aumento del 20% rispetto allʼedizione di settembre 2010. Grande affluenza anche da parte dei buyer internazionali che hanno fatto registrare una crescita di presenze pari al 15% (Giappone e Russia in testa). In totale i visitatori sono stati 16.200 e oltre 600 i giornalisti accreditati. I numeri in netta crescita rispetto alle precedenti stagioni sono un segnale preciso e incontestabile: il mercato chiede rinnovamento e trova vigore grazie ai marchi giovani e con un forte appeal artigianale. Un dato confermato dalle opinioni degli addetti ai lavori, unanimi nellʼapprezzamento per lʼunicità del salone milanese che ancora una volta ha puntato le sue fiche migliori sulla ricerca e sulla creatività di giovani realtà stilistiche provenienti da tutto il mondo. “Grazie allʼimpegno di tutti” afferma Massimiliano Bizzi, presidente di White “Milano è tornata ad essere il cuore della moda nel mondo, regalando un ʻimmagine vivace e di grande prestigio. Siamo molto soddisfatti di questa edizione che conferma il ruolo primario di White tra i saloni di settore riconosciuto a livello internazionale e avallato dalla crescita delle presenze di buyer stranieri”. Sono state 360 (248 italiane e 112 straniere) le collezioni di abbigliamento e accessori primavera-estate 2012 selezionate su oltre duemila richieste di partecipazione, coinvolte in eventi di rilievo dentro e fuori la sede storica di via Tortona. Lʼinvito di White a scoprire i luoghi storici e di alto profilo culturale che ha già portato a Milano eventi di rilievo come quello di Antonio Marras nella Sacrestia e nel Chiostro del Bramante dello scorso giugno ha scritto un altro capitolo della sua storia decennale: la sera di domenica 25 settembre con una performance di altissimo profilo nella cinquecentesca Cappella Portinari interna alla Basilica di Santʼeustorgio, Altewai Saome, Augustin Teboul, Co|te, Kevin Kramp, Mirit Weinstock e Natacha Talay sono stati i Six Talents for White al centro della scena di un allestimento concepito nel totale rispetto del luogo di culto interno al Museo affacciato sulla piazza Santʼeustorgio. Gli stessi new designer hanno esposto le loro creazioni nella White Lounge, unʼarea speciale del salone nella sede di via Tortona 27. Sulla stessa lunghezza dʼonda la sera di sabato 24 settembre nella Biblioteca Ambrosiana è stato presentato Boglioli + Kolor un progetto-charity nato dalla collaborazione tra Boglioli e Junichi Abe, creatore delle collezioni Kolor per dare sostegno a Save the Children Japan, la onlus che aiuta i bambini giapponesi scampati al terremoto dellʼ11 marzo scorso. Importanti e di grande impatto gli eventi nelle boutique. Dopo Dantone e Biffi coinvolte da White nelle scorse edizioni la sera di venerdì 23 settembre la boutique Antonioli ha presentato, per la prima volta e in esclusiva per lʼItalia la White Pony Rocco Bag di Alexander Wang. La moda ecoetica ha conquistato i visitatori della sezione White Goes Green with Selection by C.l.a.s.s. Con 17 marchi di abbigliamento e accessori realizzati con criteri e materiali che rispettano lʼuomo e la natura. Protagonisti della nuova edizione due realtà made in Japan: Humanitea, il progetto di due aziende (Cihon Tec e Ito En) specializzate in tessuti con fibre e tinture vegetali e Kenland che ha creato una linea di maglieria overseason. Tutti gli eventi sono stati organizzati da White con il Patrocinio del Comune di Milano  
   
   
SIMONETTA AL FASHION KIDS FOR “CHILDREN IN CRISIS”  
 
Simonetta, azienda leader nel settore dell’abbigliamento per bambini, ha partecipato al Fashion Kids for “Children in Crisis”, sfilata di beneficienza organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana e da Vogue Bambiniin occasione di Milano Moda Donna. Il 27 settembre 2011 alle ore 18.00, nella suggestiva cornice di Piazza Duomo, in un’atmosfera di gioco ed armonia, Simonetta ha presentato per la prima volta sulle passerelle milanesi la collezione autunno/inverno 2011-2012. Oltre al brand Simonetta, hanno sfilato anche i marchi Roberto Cavalli Angels, Roberto Cavalli Devils e Fay Junior, prodotti e distribuiti da Simonetta Spa  
   
   
COMON 2011 NOMAD CULTURE AL VIA LA QUARTA EDIZIONE TRA DESIGN. MODA E ARTE CONTEMPORANEA  
 
Si preannuncia di assoluto rilievo la quarta edizione di comOn - il primo sistema di creativity sharing su scala mondiale volto a individuare e a supportare i giovani talenti più promettenti negli ambiti della moda, del design e dell’arte avvicinandoli fattivamente al mondo dell’industria - forte dei risultati di pubblico e di critica ottenuti nell’ultima edizione. Un progetto multidisciplinare unico ed esclusivo che nasce nel 2008 sotto l’egida di Confindustria Como, dall’intuizione di un gruppo di giovani imprenditori lariani del settore tessile e con il prezioso contributo di Li Edelkoort (secondo il Times la più nota trend forecaster al mondo), con l’obiettivo di rappresentare un laboratorio di formazione permanente, un “hub della creatività” europea, qualificato crocevia di sensibilità che possa aiutare i giovani nella ricerca della propria destinazione e che trova in Como e nella sua straordinaria tradizione tessile e progettuale la sua collocazione naturale. L’importanza e la valenza assoluta di comOn risiedono nella capacità di coinvolgere i più talentuosi creativi europei attivando rapporti di collaborazione con le aziende di moda e design e supportando concretamente le loro ambizioni. Sono infatti già diversi i giovani che oggi lavorano grazie a comOn. Nomad Culture è il tema centrale di questa edizione che attraversa i tre ambiti disciplinari dell’appuntamento (design, moda, arte) e che accompagnerà i più talentuosi giovani creativi europei all’evento culminante del progetto comOn, ovvero “La settimana della Creatività” che si terrà dal 14 al 22 di ottobre a Como e che vede la città lariana vibrare di energia creativa, vestirsi di giallo e ospitare mostre, eventi e laboratori in cui i veri protagonisti sono proprio i giovani e i loro lavori, affiancati da professionisti autorevoli, grandi aziende e figure di riferimento nei vari settori coinvolti. Comon Design (con il patrocinio di Adi, Associazione Design Industriale Lombardia) L’edizione 2011 di comOn Design si avvale per la prima volta in esclusiva della collaborazione con Politecnico di Milano, Facoltà del Design. Quest’anno, infatti, è proprio il celebre ateneo milanese a indicare i profili dei giovani più meritevoli del corso di design industriale che - suddivisi in coppie e sulla base delle proprie esperienze e competenze - sono assegnati ad una delle aziende del circuito comOn. Le aziende: Lema, Limonta, Desalto, Poliform, Riva 1920, Living Divani. Comon Design workshop 2011 Le coppie di studenti iniziano un percorso di avvicinamento all’azienda selezionata per poi elaborare i concept di prototipi attenendosi al tema Nomad Culture di questa edizione entro il 15 settembre. Successivamente l’azienda definisce il progetto più qualificato e più creativo così da procedere alla realizzazione, a cura della coppia di giovani designer unitamente al reparto prodotto dell’azienda stessa e sotto la supervisione di Emanuel Gallina, tutor d’eccezione e affermato designer. I prototipi dovranno essere consegnati entro la prima settimana di ottobre comOn Design Exhibition Tutti gli elaborati comporranno la mostra comOn Design Exhibition che aprirà ufficialmente il 14 ottobre con una suggestiva inaugurazione congiunta alla sezione comOn Art alla Caserma De Cristoforis di Como. Dal 9 novembre al 9 dicembre la mostra evento sarà ospitata dalla Triennale di Milano. Curatrice: Alessandra Salaris, stylist e curatrice nel settore design e architettura comOn_fashion L’attività del settore tessile consente di avvicinare gli oltre trenta più talentuosi e promettenti fashion designer selezionati dalle più qualificate istituzioni europee attive nell’ambito del talent scouting, alla realtà produttiva del settore tessile comasco, attraverso stage formativi in azienda di sei settimane ciascuno, visite guidate ai principali centri di eccellenza del territorio lariano, conferenze e laboratori di carattere formativo. A partire dall’11 ottobre saranno ventotto i giovani stilisti che inizieranno una permanenza di sette settimane, di cui sei di stage presso altrettante ditte appartenenti alla filiera serica lariana e una di partecipazione alla Settimana della Creatività, periodo in cui potranno partecipare a workshop organizzati appositamente, mostre ed eventi in città organizzati da comOn. I circuiti e le scuole del network comOn Fashion E. T. T. ( Belgio, Finlandia, Danimarca, Norvegia, Turchia) Texprint (U.k.) Dutch Fashion Foundation ( Nl ) Kunsthochschule Berlin Weissensee ( D ) Hochschule Luzern Design & Kunst ( Ch ) Ied (I) Istituto Marangoni (I) Naba (I) Maredimoda Cannes> Concorso The Link (I) comOn_art Contemporary Lighting Context installations, talks and culture Dal 14 ottobre al 6 novembre 2011 Caserma de Cristoforis, Piazzale Montesanto 2, Como Direzione Artistica a cura di Romano Baratta e Jessica Anais Savoia Contemporary Lighting Context è il primo festival di Lighting Ambient in Italia. Il festival che verrà ospitato nella particolarissima sede di un presidio militare operativo, la Caserma de Cristoforis di Como, che offre uno spazio di grande suggestione oltre che di estese dimensioni. La manifestazione si terrà infatti al primo piano di una palazzina, occupando stanze che furono le camerate e annessi spazi quali corridoi e bagni. La particolarità della sede permette di creare un evento espositivo dalle caratteristiche uniche, patrocinato da diverse istituzioni pubbliche, in grado di coinvolgere un gran numero di interpreti, tra artisti, progettisti della luce e designer, permettendo loro di elaborare installazioni site-specific in spazi ben distinti tra loro. Tra gli interpreti di questa prima edizione di Contemporary Lighting Context citiamo grandi nomi quali Piero Castiglioni, Margherita Suss, Fulvio Michelazzi , Chiara Baldacci e nomi emergenti quali Marcello Zagaria e il Collettivo Azione Luce. Tra le possibili partecipazioni si aprirà una sezione di “outsider”del mondo della luce: registi, scrittori o attori che parleranno del mondo della luce secondo la loro individuale visione. Un viaggio all’interno della luce nelle sue applicazioni ambientali e artistiche, ma anche tra dibattiti e ricerca: verranno difatti organizzati incontri aperti al pubblico sul tema della luce. Non solo. La manifestazione organizzerà installazioni in spazi esterni alla Caserma, ma sempre nella città di Como, per coinvolgere il più ampio pubblico possibile. Tre settimane di esposizione ed eventi guidate dalla direzione artistica del light artist e light designer Romano Baratta, titolare dello Studio di progettazione Lighting Lab di Gallarate e fondatore del portale dell’illuminazione contemporanea Lighting Now! In collaborazione con Jessica Anais Savoia, curatrice, studiosa d’arte e presidente dell’Associazione Culturale Erodoto, con la quale organizza e promuove da 4 anni eventi legati all’arte contemporanea e all’architettura  
   
   
CACHE CACHE ASSORBE IL RINCARO DELL’IVA IL MARCHIO FRANCESE SI CONFERMA ANCORA UNA VOLTA COME BRAND COMPETITIVO, A DIFESA DELLE CONSUMATRICI ITALIANE  
 
Cache Cache, brand di punta del Gruppo Beaumanoir, tra i leader francesi del segmento ready-to-wear, mantiene inalterati i prezzi al consumo delle proprie collezioni in Italia, assorbendo il rincaro dell’1% di aliquota ordinaria dell’Iva stabilito dalla manovra economica. La politica di contenimento dei prezzi coinvolge tutti i monomarca Cache Cache sul territorio italiano, secondo mercato più importante in Europa per il marchio, che vanta nel nostro Paese già oltre 80 punti vendita con l’obiettivo di raggiungere i 300 punti vendita entro i prossimi 3 anni. “Con questo segnale”, afferma Laurent Parenti, Amministratore Delegato Beaumanoir Italia, “abbiamo voluto confermare la nostra attenzione nei confronti delle consumatrici italiane, alle quali puntiamo sempre ad offrire capi di tendenza ad un prezzo competitivo”  
   
   
ANTICA CUOIERIA DEBUTTA A MILANO  
 
Antica Cuoieria, sinonimo dal 1945 di eleganza e raffinatezza nella produzione di calzature da uomo e da donna ha inaugurato il 20 settembre un nuovissimo negozio monomarca a Milano. Situato in Piazza Oberdan, 8 a due passi dal quadrilatero della moda, il nuovo punto vendita si estende su una superficie espositiva di 100 mq, disposti su due livelli, con 2 vetrine che si affacciano su uno dei centri nevralgici dello shopping in città. Il design e le lavorazioni degli interni sono stati studiati nei minimi particolari e realizzati in modo da conferire al negozio milanese un sapore di tradizione e classicità in linea con il dna del marchio e donano un tono accogliente ed elegante allo spazio. I manufatti originali, risalenti all’inizio del ‘900, sono stati conservati ed affiancati a pezzi realizzati ad hoc da attenti artigiani locali, è stato riportato in luce l’antico solaio in legno e al piano terra è stato posato un parquet a lisca di pesce mentre per il primo piano si sono scelte piastrelle esagonali in cotto. Il calore del legno di tutto l’arredo si coniuga sapientemente con l’eleganza del bronzo e la ricercatezza del velluto, creando un’atmosfera classica ma allo stesso tempo intima ed ospitale, che offre alla clientela un ambiente ricercato ed accogliente dove poter fare acquisti. Antica Cuoieria nasce dall’esperienza di maestri calzaturieri toscani ed è una vera e propria bottega artigianale al servizio del consumatore più esigente: pellami pregiati, design accurato e artigianalità sono le caratteristiche delle scarpe pensate e realizzate per chi ama distinguersi per stile e originalità  
   
   
UNA SERATA INDIMENTICABILE L’OPENING DI SISTE’S A ROMA  
 
Una serata davvero indimenticabile quella dell´inaugurazione del nuovo store Siste´s a Roma, tenutasi il 15 settembre, in occasione di un appuntamento molto speciale, la primissima edizione della Vogue Fashion´s Night Out nella Capitale. Il negozio e´ stato letteralmente preso d´assalto da fashioniste entusiaste, che si sono divertite ad ammirare la collezione del brand e a provare i loro capi preferiti, e da un gran numero di curiosi, attirati dal dj set di Natalia Dolgova, che ha suonato per tutto l´arco della serata, facendo ballare l´intera via. La location centralissima, al 22 di via Frattina e l´arredamento minimalista e molto ricercato, perfettamente in linea con gli altri negozi del brand, danno grande visibilità alla collezione Siste’s, che fa bella mostra di sé in uno spazio di 120 mq elegante e luminoso  
   
   
GRANDE SUCCESSO PER FOSSIL ALLA CENTESIMA EDIZIONE DEL MIPEL LA MULTINAZIONALE AMERICANA, CHE HA ESPOSTO PER LA PRIMA VOLTA AL SALONE INTERNAZIONALE DELLA PELLETTERIA NELLA SUA 100° EDIZIONE, SI È DISTINTA IMMEDIATAMENTE E HA VINTO UN IMPORTANTE PREMIO  
 
Il marchio americano Fossil, nella sua prima partecipazione al Mipel, la più importante vetrina internazionale per la pelletteria, si è distinto e ha riscosso da subito un grande successo da parte degli ospiti nazionali ed internazionali, che hanno avuto la possibilità di vivere nello stand una vera e propria “Brand Experience”. Lo spirito autentico e creativo del brand si è contraddistinto sia per la nuova collezione Pe2012, in cui spiccano colori vivaci, accostamenti di tessuto e pelle, dettagli iconici tipici del marchio, sia per lo stile Vintage che ha permeato l’intero stand: uno spazio ricreato ad hoc, caratterizzante e originale, che rappresenta a 360° il Dna del brand. Il primo premio vinto come “Miglior Vetrina” per la creatività dei migliori stand è stata la conferma dell’unicità di Fossil. Questo riconoscimento, il più importante nel contesto della manifestazione, conferma ancora una volta come Fossil sia un marchio lifestyle dal Dna Vintage con una forza comunicativa impattante, che si coglie fin dal primo momento di incontro col consumatore: la vetrina. Un esordio ricco di soddisfazioni per la pelletteria Fossil, categoria di prodotto strategica a livello mondo che, alla sua terza stagione in Italia, rappresenta un mercato di primaria importanza e che va a rafforzare la dimensione lifestyle del brand, replicando lo stesso messaggio che la caratterizza nel mondo  
   
   
PROGETTO MARCHI MODA PRESENTA MOONDÒ E SUNDÒ: LE DUE ANIME DI POP.ON PER LA PE 2012 AL WHITE/MILANO  
 
Sarà il White a fare da cornice a Pop On ed alle evoluzioni della creatività spumeggiante di Aleandro Roncarà. Un fil rouge che lega le diverse suggestioni della collezione primavera estate 2012 del Brand , progettato e distribuito da Progetto Marchi Moda e disegnato proprio dall´artista toscano, eclettico protagonista di un´evoluzione contemporanea della pop art. Borse ed Accessori versatili, funzionali e dalla forte personalità che appaiono subito adatti a rendere unico ogni look. La collezione, che si divide nella linea Moondò e nella linea Sundò, verrà presentata a Milano nell´ambito del Salone. La domenica 25 lo stand Pop.on per l’occasione , ospiterà uno special event: Aleandro Roncarà dipingerà un´opera live, davanti agli occhi di appassionati e curiosi. Linea Moondo´ L´abbigliamento business, oppure quotidiano, non è più uno standard a cui omologarsi senza lasciare spazio alla fantasia. Anzi: è un terreno di sperimentazione a 360 gradi. La collezione Moondò – nel cui nome si fondono la parola Luna – Moon – e il termine Lunedì – Monday – è perfetta per essere sfoggiata tutti i giorni. E per personalizzare il proprio stile anche in ufficio. Realizzata in tessuto cotone spalmato con una stesura trasparente di Pvc che esalta la nitidezza dei colori della stampa, punta su una palette di ben 12 nuances diverse, tutte accattivanti. Grande la cura dei dettagli, in primo piano su ogni accessorio: i manici e i riporti sono in cuoio vacchetta. La collezione comprende cartelle Pop Job, borse a mano, tracolle cinture ed accessori. Linea Sundo´ Sunday, domenica: è sinonimo di tempo libero, relax, viaggi. Pmm ha scelto di dedicare una parte della collezione Pop.on Pe 2012 proprio a queste atmosfere di libertà. La linea è Sundò: ispirata al sole e alla domenica, così come dice il termine stesso. E’ realizzata in Nylon accoppiato con una maglina morbida per un tessuto dalla mano rotonda che esalta la stampa. I dettagli e i riporti sono in pelle di vitello stampa saffiano. Non mancano gli accorgimenti Chic, che fanno capire quanto ogni pezzo della collezione sia oggetto di studio e riflessione creativa , come il colore della fodera abbinato a quello dei nastri. Il Designer: Aleandro Roncara´ Toscano di Orbetello (Gr), dove è nato il 1 febbraio di 44 primavere fa, ha iniziato la sua carriera militando nel mondo dello sport, come protagonista. È stato infatti un giocatore professionista di basket, giocando per alcuni anni in Serie A. Eclettico e fantasioso per natura – come vuole il suo segno zodiacale: l´acquario – nel 1992 ha aperto uno studio grafico. Accanto alla gestione del ristorante di famiglia, nella quale è impegnato da 18 anni, non ha mai abbandonato la passione per l´arte: nel 2006, a seguito delle insistenti offerte di un amico gallerista e degli avventori del suo locale, ha deciso di trasformare la sua passione per fumetti e pittura – le sue creazioni sono appese nel suo ristorante - in una vera e propria professione ,partecipando con successo a varie manifestazioni ed esponendo in diverse gallerie in Italia ed all´estero. Prossimo appuntamento a novembre, sarà infatti tra gli artisti che faranno parte della Collettiva Internazionale di Pittura Artcode Extended in Berlin. Ma non è tutto: da due anni lavora alla stesura di un romanzo che ha i suoi curiosi personaggi come protagonisti. Disegna, sforna torte e dipinge nella sua unica e vera città “eterna” Montecatini. L´azienda: Progetto Marchi Moda Progetto Marchi Moda srl è un´azienda “consumer- oriented”. Il suo nome custodisce la sua mission: lo sviluppo di progetti in licenza, con gestione diretta della produzione e distribuzione di borse e accessori moda – cinture, piccola pelletteria, foulard , bijoux - coordinando con la propria struttura lo stile, le ricerche di mercato e le strategie per la collocazione delle collezioni nei circuiti più adatti. Nata a Reggio Emilia dalla partnership tra due gruppi consolidati - Weg Fashion Group, leader nella consulenza e service di produzione per il settore tessile-abbigliamento e Crisden Group, leader nella creazione e produzione di accessori moda di alta gamma - Pmm viene creata per riunire in un´ unica struttura la focalizzazione market oriented di Wfg ed il know-how dinamico e specialistico di Crisden Group. La compagine societaria ha già sviluppato licenze di importanti brand: La Martina, Enrico Coveri, Murphy & Nye, V.d.p., Gaudì, Killah, Hollywood Milano. Del portafoglio aziendale fanno parte anche marchi di proprietà come Muffin & Co e Illudia nell’abbigliamento junior e Pop.on negli accessori  
   
   
IN OCCASIONE DI MILANO MODA DONNA 2011 GIOVANI BRAND E STILISTI EMERGENTI HANNO PRESENTATO LE LORO COLLEZIONI PER LA PRIMAVERA ESTATE 2012  
 
Due i brand emergenti di origine italiana, Sabrina Dotti e Guerri Milano. Il marchio Guerri nasce e si sviluppa dalla passione per il design e dall’esperienza artigianale del suo fondatore Daniele Rovelli. Nella collezione Primavera Estate 2012 dominante è l’utilizzo di materiali dal tatto naturale impreziositi da ricami fatti a mano, intrecci e paillettes, come la pratica shopping bag in alce selvatica con inserti in rettile e zip laterali. Sabrina Dotti, alla sua prima collezione, presenta per la Primavera Estate 2012 abiti meravigliosi ed attraenti pensati per una donna contemporanea e glamour. La collezione trae ispirazione dal “Contemporary Flowers”, dove grandi fiori retro illuminati dai colori intensi prendono forma su tessuti fluidi e setosi arricchiti con zip metalliche. Tre i new talents stranieri, Arzu Kaprol, Joanne Vanden Avenne e Christian Blanken. Arzu Kaprol è una stilista di origini turche ben affermata nel suo paese che crea capi d´alta sartoria, elaborati e strutturati. La collezione Primavera Estate 2012 è caratterizza da abiti haute couture di seta plissettata e intarsi geometrici ricercati. Joanne Vanden Avenne nasce in Belgio e studia moda a Parigi. La sua linea è formata da abiti dall´eleganza senza tempo, minimalisti, con volumi asimmetrici e grandi tasconi. Per la collezione Primavera Estate 2012 si è ispirata all´arte dello scultore Anish Kapoor e ha utilizzato dipinti da lei stessa creati come fantasia per seta lino e cotone. Lineare, puro e futuristico, questo è lo stile di Christian Blanken che ritroviamo nella collezione Primavera Estate 2012. Importante è la ricerca di materiali e tessuti morbidi che bene si adattano al corpo e la creazione di abiti timeless. Caratteristica innovativa per questa collezione sono le giacche dal taglio laserato  
   
   
ANGELO MARANI COLLEZIONE PRIMAVERA ESTATE 2012: MODERN ORIENTALISM  
 
“Ho esplorato i segreti d’Oriente con un nuovo inno alla seduzione” dice Angelo Marani che ha immaginato corpi candidi come porcellane da glorificare catturando le tante sfumature della femminilità. Attraenti come le viaggiatrici del mitico Oriente-express dove nascevano grandi amori e passioni piccanti, le donne di Marani sono abili artefici della loro bellezza. Si immergono nell’estate 2012 tra ironia e consapevolezza, mistero e avventura. L’incontro tra purezza e opulenza produce l’impatto più moderno che si possa immaginare: non ci sono scollature vertiginose né nudità ostentate, ma solo forme essenziali e tessuti straordinari. Complici le magnifiche elaborazioni di antichi pizzi macramè e valenciennes tinti nei colori pastello e laminati oro, argento e peltro, percorsi da borchie grandi e piccole che creano ricami e disegni. Di notevole ricchezza i mini abiti realizzati con geometrie di pizzo valenciennes e macramè laminati, finemente decorati in oro, in color nude o in lilla. Maglie effetto rete in filo argento e oro da indossare su sinuosi tubini stretch o da sovrapporre a top di chiffon stampato, dove il filo flottante crea un elegante effetto damier. Di forte impatto gli eterei ed impalpabili pizzi abbinati a jeans in pitone stretch laminati oro, le minigonne di micro paillettes sovra ricamate e gli stivaletti open toe in pitone nelle nuance naturale, rosa, smeraldo e oro. La stampa impressa su chiffon per giacche destrutturate e gonne ondeggianti plissé ricorda i fiori che si stagliano sui blu delle maioliche  
   
   
AIGNER PRIMAVERA/ESTATE 2012: RITORNO AI FIFTIES CON LA COLLEZIONE CINEMATIC  
 
Per la prossima stagione Aigner ha pensato ad un viaggio esclusivo nella Hollywood della fine degli anni ’40 e inizio anni ’50. Così le celebri dive del cinema, quali Audrey Hepburn, Sophia Loren e Greta Garbo, i cocktail party e lo sfarzo del jet set internazionale, rappresentano la fonte di ispirazione per un una collezione vivace ed elegante. Il fascino delle vacanze estive, che le star di Hollywood erano solite trascorrere nei Grand Hotel sparsi in tutto il mondo, è solo uno degli elementi cardine della nuova collezione. Cinematic - questo termine, che evoca il lusso dello Star System, qualifica il mood della prossima estate, rilanciando il glamour e le forme tipiche degli anni ’50. Questo raffinato recupero del lontano e affascinante mondo hollywoodiano si riflette su tutta la collezione, dai capi agli accessori, per un design di alto livello che celebra con orgoglio una lunga tradizione artigianale. Le gonne scampanate e a balze, reinterpretate in chiave moderna, rappresentano uno dei must della collezione. I vestiti ampi, ma stretti in vita, mettono in risalto la femminilità, riflettendo l’immagine di una donna forte e decisa. I cappotti e le giacche hanno linee dritte e tagli puliti. Le gonne a tubo sotto il ginocchio e i pantaloni cargo-casual creano la perfetta sintesi tra il mood maschile e femminile. Una particolare attenzione è dedicata ai dettagli. Gli elementi decorativi in colori contrastanti, le fodere con stampe, che riproducono le classiche cinture e le catene, aggiungono un tocco speciale. Il contrasto tra dettagli sportivi e sofisticati contribuisce a creare una collezione moderna che guarda al passato con occhio nostalgico. I look conservano sempre un gusto elegante e raffinato. La gamma di colori utilizzati in questa collezione va dalle classiche sfumature navy e nero ai toni più caldi, come “ Il Terra di Siena”, fino alle nuance pastello del “cipria” e del “ color pesca”. Tra i colori principali appaiono il “fiore di pesco”, “ la menta” e il lilla. Le dive di Hollywood, “Audrey”, “Liza”, “Ava”, “Sophia” e “Greta”, muse ispiratrici per la prossima stagione fashion di Aigner, danno anche il nome alle borse della collezione, tutte in linea, per forme e colori, con il mood anni ’50. La lussuosa pelle di pitone è riservata agli articoli più preziosi, mentre la pelle di pesce persico rimane l’elemento distintivo della collezione accessori. C’è qualcosa di unico in ogni serie: “ Audrey” presenta una frame bag, una clutch e una versione bicolor. “Liza” è realizzata in due tipologie di pelle, “Greta” stupisce con la sua pelle plissettata e “Ava” impressiona con il suo manico in metallo avant-garde. C’è anche una serie “Ella”: modello sacchetto in pelle di bufalo a grana ruvida per un moderno look casual. La cura dei dettagli è costante: la “Judy Bag”, per esempio, borsa presentata in sei colori con un fiocco in pelle, consente varie combinazioni di tonalità. Accanto ai pezzi della nuova collezione “Cinematic” , Aigner ripropone le tradizionali “Daily Basis”, “All in”, “Zip Up” e “Icon Cover”. La “Carré Soft”, classica per eccellenza tra le borse Aigner, è sempre presente ed è disponibile nell’esclusiva pelle di serpente, in colori accesi. La linea “Heritage”, costituita da borse vintage nei toni del “Chianti”, dell’oliva e del cognac si arricchisce di modelli in coccodrillo, nelle tonalità della pietra, lilla e avorio. “Poppy Colours” è il nome che Aigner ha scelto per indicare la gamma di colori utilizzata per la prossima estate 2012: fiore di pesco, acqua e lilla sono le principali sfumature, tipiche degli anni ‘40 e ’50. A queste nuance principali si aggiungono le tonalità delicate del crema e del marrone, come l’avorio e il “taupe”. Il Chianti, colore storico di Aigner, viene riproposto in una tonalità più chiara ed è chiamato “vino d’estate”  
   
   
SILVIO BETTERELLI COLLEZIONE P/E 2012: FEMMINILITÀ CONTEMPORANEA  
 
Volumi e proporzioni vagamente anni ‘50 vengono riletti attraverso strutture e costruzioni futuribili che assumono, a tratti, un impalpabile profumo retrò. Drappeggi, ruches e jabot dalla connotazione romantica diventano, elementi di rottura e di passaggio. I tubini, asciutti sul corpo, esplodono in twist di stoffe lavorate e assemblate a ruota, rivendicando una femminilità contemporanea, decisa, ma con un tocco di sensuale romanticismo. Volumi, linee sinuose e baroccheggianti proposti come elementi di catalizzazione, danno luogo a capi couture nati con lavorazioni e sapienti costruzioni moulange che attingono dal passato e dalla tradizione sartoriale, una rinnovata visione contemporanea di alto pregio artigianale. Micro e macro drappeggi si susseguono , arricciature e nervature pizzicate, in dritto o in rovescio, disegnano inedite texture su cotoni, viscose, cupro e sete lavate. Una collezione fatta di pochi ma incisivi colori, gradazioni che vanno dal ghiaccio, all’antracite, al nero pieno, scale di verdi che dallo smeraldo degradano nel salvia, rosa antichi che girano fino ai toni più accesi e si illuminano di riflessi dorati. E poi, cipria, carne, tortora, tonalità tenui e polverose, densità rarefatte, passaggi di colore sottolineati anche nelle stampe in dégradé. Le sproporzioni graduali nelle composizioni dei fiori secchi e spinosi, delle stampe, si colorano di toni soffusi che diventano brillanti, luci sovraesposte ed effetti di pellicola bruciata o riflessi di controluce  
   
   
TANIA ERCOLI, DESIGNER DI CIVITANOVA MARCHE, FIGLIA D’ARTE  
 
Suo padre ha sempre prodotto calzature. Il suo talento, di estrazione creativa, si combina con eccellenti sensibilità, purezza innovativa ed una grande abilità nel convertire idee in prodotti. Nel 1993 fonda il marchio di calzature Les Tropeziennes che diventa in breve tempo un punto di riferimento di stile e creatività a livello internazionale. La proposta del brand si amplia negli anni con una collezione di borse e bijoux, completandosi nel 2004 con una linea di lingerie. Nel 2006 lascia Sosolla srl, società produttrice e distributrice, su licenza, di Les Tropeziennes per seguire un nuovo progetto ed intraprendere un’esperienza estera in qualità di direttore creativo per Bruno Magli, di cui curerà le collezioni fino a giugno 2008. Dal 2008 ai primi mesi del 2010 collabora con l’azienda Tod’s con l’incarico di responsabile della collezione calzatura donna. Nel 2010 decide di creare il proprio personale brand, Taniaercoli, di cui presenta una prima collezione di calzature per l’ai 2010/2011 ed alla quale si aggiungeranno borse, gioie ed ornamenti. Sempre nel 2010 apre lo studio Tania ercoli design e collabora con numerose griffe per la realizzazione delle collezioni calzature. Tra le principali collaborazioni mantenute durante la sua carriera, dal 1994 ad oggi, figurano Versace, Santoni, Buttero, Alberto Gozzi, Calzoleria Branchini, Mariella Burani, Extè  
   
   
LANIFICIO LUIGI COLOMBO COLLEZIONE DONNA PRIMAVERA-ESTATE 2012: TESSUTI, COLORI E LINEE PER ESALATARE LA FEMMINILITÀ  
 
La collezione Donna Primavera Estate del Lanificio Luigi Colombo è pensata per valorizzare la femminilità attraverso la preziosità della materia prima, la ricerca di punti, dettagli e finiture che rendono ogni pezzo speciale, unico. Per la Primavera o “Cruise” il colore irrompe e appare come luce sorprendente per esaltare i materiali più preziosi quali il cashmere e il cashmere seta, fino a sfumare nelle tonalità più tenue nelle proposte estive. Spolverini, giacche, blazer accostati realizzati in cashmere e cashmere seta leggerissimi sono ideati per slanciare la figura; le linee fluttuanti degli abiti in seta e in lino propongono soluzioni di grande eleganza; gonne, pantaloni completano la proposta a coordinamento della maglieria. Il blazer in maglia di cashmere seta, completamente destrutturato e dalla linea sottile, è il “must have” della collezione. Impreziosito da particolari in pelle sul collo, è un passepartout senza tempo, pratico, comodo, compagno inseparabile per moltissime occasioni d’uso. La maglieria è sensuale, leggera e cosmopolita. Sviluppata in preziosi e impalpabili filati, dal cashmere al cashmere seta, dalla seta al lino e al cotone, è arricchita da dettagli che rendono moderno anche il capo più tradizionale. Pizzi all’uncinetto di cashmere, impunture Mf a contrasto e dettagli hand made impreziosiscono cardigan, t-shirt e top. Oversize dalle ampie scollature, piccole e minute canotte e cardigan dal fit avvolgente, realizzati in seta con inserti di tessuto, sono arricchiti da pennellate di colore ottenute da “spruzzature” o da “sovra tinture” manuali che rendono ogni capo esclusivo. I punti delle maglie in lino e cotone evocano le onde del mare e interpretano il lifestyle delle vacanze estive. La magia iridescente dei colori è dall’azzurro polvere al fuxia e al giallo per sfumare nelle tonalità tenui del deserto: beige, marroni e grigi  
   
   
“NORTHERN MICHIGAN TO THE SOUTH PACIFIC”, LA NUOVA COLLEZIONE OUTWEAR DI WOOLRICH JOHN RICH & BROS. PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2012  
 
Woolrich John Rich & Bros. Reinterpreta i codici dell’outdoor classico americano degli anni ’30 e ’40, fino a cogliere gli influssi dell’abbigliamento militare del secondo conflitto mondiale, mixando suggestioni militari con materiali artigianali delle isole del Sud Pacifico, dove erano in corso le battaglie. Il risultato è un mix di abbigliamento americano classico e funzionale, movimentato dalla fresca sensazione di novità hand-made dei tessuti Indigo e Ikat e dei colori accesi come l’arancio e il becco d’anatra. Woolrich John Rich & Bros. Ama pensare ad una donna americana del Midwest, influenzata dai tessuti tramati a mano come Ikat e Banshu Ori, tradizionali delle zone del Sud Pacifico. Le nuove proposte Woolrich rappresentano così un perfetto connubio di influenze internazionali e, soprattutto, di radici americane: in collezione, infatti, spiccano creazioni “made in Usa” prodotte da Round House, realtà dell’Oklahoma famosa per la produzione di workwear (uno dei cardini dello stile Woolrich), e da Frost River, azienda del Minnesota che realizza accessori funzionali e grintosi, dal fascino inossidabile. L’estate 2012 di Woolrich non rinuncia così a un’autentica celebrazione del savoir faire degli States. Fedele al suo storico know-how e alla promozione delle diverse culture, l’offerta estiva di Woolrich prende vita dall’omaggio e dalla valorizzazione di tradizioni secolari: nuovi tessuti movimentano le proposte estive del brand, attingendo alla tradizione della regione Banshu del Giappone, dove viene prodotto il Banshu Ori dal 18esimo secolo, creato ancora oggi utilizzando gli storici telai che ne garantiscono l’altissima qualità. Fra i materiali proposti anche i tessuti Ikat dell’India, rigorosamente fatti a mano, che prendono il nome dalla parola indonesiana “nodo” e rappresentano una tipica tecnica di tessitura tuttora in uso in India, nelle Filippine e in Giappone. Non mancano in collezione i cotoni tecnici e le fibre naturali per la selezione di outerwear, mentre le suggestive tonalità del kakhi, dell’ecru e del verde oliva con tocchi di rosso-arancio, indaco e verdi decisi, colorano l’intera collezione Spring Summer 2012. Capi simbolo della collezione estiva 2012 sono la Lux Cotton Linen Mackinaw Jacket e Trench, la Oregon Cape, novità assoluta per la collezione donna l’Eskimo in suede color polvere. La Mackinaw Jacket, giacca doppio petto 7/8 in cotone e lino nasce nel Nord del Michigan; prende il nome dall’isola di Mackinac, luogo ideale per la caccia e la pesca, per andare in canoa o in barca. Gli elementi stilistici dell’universo outdoor, i dettagli sportivi mutuati dalle attività all’aria aperta, i particolari sartoriali rendono questo capospalla una proposta contemporanea e ricercata; per il trench quindi più lungo con cintura in vita con fibbia ricoperta in cuoio e un over - collar in pelle staccabile. La Oregon Cape, una mantella bicolor con cappuccio in materiale waterproof, adatta alla primavera continentale. Tessuti come Ikat e Banshu si rinnovano in moderne camicie e T-shirt, che Woolrich crea con nuove stampe/disegni e nei freschi toni dell’indaco e delle sue fantasie floreali  
   
   
.NORMALUISA PRIMAVERA/ESTATE 2012: ICE CREAM  
 
La donna .Normaluisa - disegnata da Giorgiana - per la prossima estate, racconta di un’infinita vacanza che parte da Positano, dove si veste di colori sorbetto come il cedro, il mandarino e il pompelmo, e arriva fino in Africa per un safari chic sauvage indossando capi in canapa dai tocchi fluo. Sceglie stampe-tappezzeria, ispirate alle istallazioni dell’artista danese Nina Saunders, mescolati a tessuti in romantici bouquet di fiori ad intarsio su raso di cotone. L’atmosfera è vagamente Sixties, come quella raccontata nel film “Le Mépris”, capi dall’uncinetto fatti a mano e fra gli "accessori" fondamentali possiede e coltiva una bella dose di cultura e intelletto vivace. Ingenua, ma non troppo. Sul giradischi suona “Cameo Lover” in repeat. Viaggia con una valigia piena di ricordi e culture diverse, cartoline e souvenir, feeling di texture, usanze e colori agli antipodi per una femminilità garbata che sceglie volumi severi, avvolgenti e a tratti tribali. Abiti da cocktail si mescolano alla maglieria in cotone con bordi a contrasto e inserti in lurex. Tutto è doppio, in un alternarsi continuo di proporzioni che fanno di ogni pezzo un’illusione ottica: doppie le cinture che segnano il punto vita, doppie le lunghezze, doppie le gonne giocate con sottogonne plissè che allungano gli abiti al ginocchio e doppio l’utilizzo del trench in seta da portare anche come abito. Doppio è anche il nome del brand! Scenografici i materiali, ispirati dalla mostra su Madame Grès a Parigi: sete plissè, mussole di cotone plumetis dal pois irregolare, tessuti laminati, stuoie mixate a crèpe e pizzo stretch, raso di cotone. Ladylike anche quando sceglie tessuti dal gusto più sportivo come il raso di seta laserato. Un po’ di mal d’Africa nei canaponi effetto bouclè. La palette dei colori predilige riflessi di azzurro e bianco, mai banalmente estivi, alternati a toni accesi di cedro, mandarino e pompelmo, aggiungendo un tono di chic e discrezione, con un senso del dettaglio sempre giusto ma senza alcuna ostentazione  
   
   
RICCA DI STAMPE E DETTAGLI PREZIOSI LA COLLEZIONE P/E 2012 CHIARA BONI – LA PETITE ROBE  
 
La nota stilista fiorentina Chiara Boni non si smentisce mai e anche quest’anno ha trovato un modo originale per la presentazione della collezione “Chiara Boni - La Petite Robe”. Le studentesse di uno dei più famosi istituti milanesi, il Liceo Classico G. Parini, hanno abbandonato per un giorno i libri per diventare modelle in un set d’eccezione, la loro scuola: lo scalone dell’atrio, l’aula magna e il cortile interno si sono trasformati nella passerella, platea e backstage. Per l’occasione è stato redatto un numero speciale incentrato sulla moda dello “Zabaione”, il giornale figlio de “La Zanzara”, famoso per lo scandalo nel 1966 per un’inchiesta sul sesso ("Un dibattito sulla posizione della donna nella nostra società, cercando di esaminare i problemi del matrimonio, del lavoro femminile e del sesso") e che vide tra i vari scrittori anche nomi noti come Walter Tobagi. La collezione Primavera Estate 2012, indossata dalle studentesse, è ricca di stampe e dettagli preziosi. Caleidoscopio, Skinfish, Pois, Butterfly e Lurex questi i nomi delle fantasie con cui potranno sbizzarrirsi le donne di ogni età per vestirsi con eleganza senza mai rinunciare alla ormai nota comodità dei capi della stilista fiorentina. Una collezione a 360 gradi perfetta sia per donne che vogliono sentirsi come delle celebrities sul red carpet, avvolte in lunghi abiti sinuosi con stampe affascinanti e inserti in paillettes, sia per chi preferisce uno stile più classico, tipico delle first ladies, con i celebri tubini che troviamo sia in colori tenui che in arancione, fucsia, oro… Abiti pensati per distinguersi sia in serate in spiaggia e raffinati party nelle località più “in”, sia nella routine quotidiana cittadina. Il classico tessuto sensitive, sempre protagonista, è sviluppato in vari pesi e accoppiato al tessuto lurex. Preziosi dettagli in pietre, paillettes e stampe con pois, piccole squame, fiori e farfalle lo rendono sempre più affascinante e versatile  
   
   
PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2012 MALÌPARMI SI ISPIRA AL TEMA DEGLI INTRECCI.  
 
“Il passato e il presente s’intrecciano per ottenere un futuro migliore, le tecnologie intuitive che semplificano il quotidiano fuse con i valori dell’artigianalità propri del marchio generano il nuovo pensiero di collezione” spiega Silvia Bisconti, direttore artistico di Malìparmi. La voglia di sperimentare, sempre presente nelle collezioni del brand, si manifesta questa volta sotto forma d’intreccio tra elementi diversi: una tradizione di manualità, di arti e mestieri da un lato e una modernità pragmatica, fatta di tecnologie “leggere” e di una grande voglia di semplicità dall’altro. “Ho subito condiviso e supportato il progetto di Silvia” dice Annalisa Paresi, presidente di Malìparmi, “perché la fusione tra tradizione e sperimentazione fa parte del dna di Malìparmi e mai come ora il saggio bilanciamento tra passato e presente valorizza la collezione e afferma l‘identità dell’azienda”. Le stampe icona della collezione, intreccio tra realtà e virtuale: “Tecnocravatte”: vecchie cravatte anni ’70, tutte diverse tra loro, vengono intrecciate e fotografate. L’immagine rielaborata al computer diventa un nuovo motivo astratto, che stampato su tessuto è il tema della primavera; “Sassi ischitani”: vecchie piastrelle levigate dal mare sono associate per famiglie cromatiche e poi fotografate. L’immagine ridefinita in chiave grafica e trasformata in stampa su tessuto è il tema dell’estate. I key points della collezione: Leggerezza & tecnologia: nei tessuti tagliati al laser, nelle cuciture al vivo sartoriali, nell’elaborazione di stampe al computer, nei pellami patchwork. Sottovetro concept: uno strato di resina o una colatura di gomma ricoprono le stampe rendendole elemento per ricami, pannelli per borse. Trompe l’oeil: un tema trasversale e caro a Malìparmi, che coniuga artigianalità e tecnologia. La semplicità come denominatore comune: nell’utilizzo del bianco, nella giacca maschile sopra l’abito femminile, nei ricami lineari, nelle sciarpe e pareo che con un semplice gesto diventano top e abiti, nei tagli puliti e tecnologici. Gli intrecci sempre e comunque: nelle stampe virtuali, nelle borse e nelle calzature dagli intrecci laserati, nei sandali ricamati, nei bijoux, un segno artigianale importante che troviamo dappertutto. I materiali sono leggeri, twill di seta, lino, ramiè e cotone, i pellami sono morbidi dall’aspetto naturale e invecchiato. La gamma di colori è prettamente estiva e spazia dai naturali più delicati agli accesi e luminosi: per la Primavera, icegrey e polvere d’argilla fino al corallo shock e al verde mare con tocchi fluo; per l’Estate pesca cipria, verde natura e rosa karkadè. Il bianco è onnipresente e si intreccia col colore in tutta la collezione. Anima imprenditoriale e presidente di Malìparmi è Annalisa Paresi. Sua prerogativa nello sviluppo aziendale è il saper mantenere vivi la creatività, l‘innovazione e l’artigianalità propri del marchio e della sua storia. Direttore artistico e mente creativa è Silvia Bisconti, donna eclettica e fantasiosa, sa tradurre l’essenza del marchio in progetti reali. Per aprire una finestra sul mondo Malìparmi visitate www.Maliparmi.it  
   
   
MAX MAZZA: LA IT BAG SI CHIAMA MAILER  
 
E’ il modello prescelto dalle v.I.p. La borsa multi-tasche big size della Limited Edition Zona Brera Ufficio delle Poste pare abbia già surclassato la più tradizionale Mail, nel classico modello shopper fino a poco tempo fa al top della bags hit. Piace perché ha personalità, fascino femminile e unisce funzionalità ed eleganza. La “favorita” della nuova collezione A/i 2011, in yuta placcata, con rifiniture in pelle scarlatta è disponibile insieme agli altri modelli sul sito www.Zonabrera.us Scopri online la storia esclusiva, prenota e sfoggia la borsa con il tag personalizzato che porta il tuo nome  
   
   
GILLI: PORTAFORTUNA, MARE, CAMPAGNA E ISPIRAZIONI SAFARI PER LA COLLEZIONE PRIMAVERA ESTATE 2012  
 
Si ispira alla Primavera e ai caldi colori della bella stagione la nuova collezione di pelletteria e piccola pelletteria griffata Gilli. Una linea fresca e accattivante che richiama le tinte del mare, del sole, di passeggiate nei campi e di viaggi dal sapore esotico. Elemento di punta della collezione è il quadrifoglio simbolo portafortuna per eccellenza. Il quadrifoglio realizzato in morbido camoscio è applicato a mano su vari modelli dal cubo, alla cambogia al piccolo portamonete. Un accessorio portafortuna da portare sempre con sé. La collezione Primavera/estate 2012 è all’insegna di un’eleganza disinvolta che contraddistingue il marchio. Le linee sono morbide, i volumi ampi, le forme sia destrutturate del modello Cambogia che strutturate come l’iconico cubo. Oltre ai pregiati pellami tradizionali trattati con tecniche all’avanguardia, i materiali protagonisti sono i naturali vegetali. Lino grezzo accostato al morbido vitello nappato e al camoscio danno origine ad una collezione “natural chic” dove qualità e innovazione vanno di pari passo sempre in evoluzione. Canvas a righe colorate e nylon resinato impermeabile contraddistinguono la linea easy mentre i modelli della linea Africa sono realizzati in canvas stampa macula zebra e in una particolare e ricercata “alcantara” stampa giaguarino. E per la sera Gilli utilizza prezioso pizzo e pregiati shantung provenienti da paesi lontani. La Maison milanese, esprime il meglio della sua abilità artigianale con le caratteristiche applicazioni cucite a mano sulle borse, che dal tradizionale cubo si evolvono in nuove e diverse forme geometriche. Gilli, sempre sensibile al tema nature, propone i soggetti del quadrifoglio e della margherita applicandoli su forme strutturate come il cubo e sul nuovissimo modello Cambogia, ma anche su tipologie più semplici quali pochette e ampie shopping. Palette colori va dal verde lucky leaf (verde foglia) all´arancio pumpkin (arancio zucca), che si abbinano al color corda del lino che rende il mood della linea molto sofisticato. I modelli di punta della linea sono la Cambogia e il Cubo Lucky nelle varianti quadrifoglio e margherita. La linea Happy Blue è realizzata in lino ecrù con fresche e colorate applicazioni di coralli, stelle e cavallucci marini. I modelli più rappresentativi sono la Cambogia, il Secchiello e la piccola Shopping verticale. A completare la linea, pochette e mini bustine. Nel tema Africa i modelli cubo, secchiello e Cambogia si vestono di un divertente canvas stampa giraffa e zebra, e ancora di alcantara stampa giaguaro. Le borse si arricchiscono di originali charmes africani, mentre l’iconica Gilli Duck si trasforma in Duck Maori, con deliziose impunture colorate cucite a mano che ricordano gli elementi decorativi tipici delle popolazioni africane. La collezione si completa con comode bandoliere piatte con l’applicazione di sagome ton sur ton degli animali della savana. La linea stripes è la proposta dal sapore più estivo, con un divertente gioco di righe micro e maxi in colori allegri e vivaci. Si vestono di questa fantasia il cubo, le pochette, le bandoliere piatte e le micro trousse logate con la Small Duck. La papera diviene protagonista anche sulle piccole shopping e bandoliere piatte realizzate in tessuto vichy resinato impermeabile nei colori fucsia, verde, nero e azzurro. Per la sera, Gilli propone modelli realizzati in preziosi rasi-seta lavorati a jacquard e provenienti dal Buthan, Paese di cui mantengono e ripropongono tutta la suggestione e le atmosfere. I modelli di punta sono rappresentati dalla Cambogia bag con richiami floreali rossi su fondo nero e la shopping orizzontale con ricami grafici su fondo purple e logo applicato con piccoli cristalli Swarovsky. A completare le proposte più eleganti, il pizzo nero di cui si riveste il piccolo cubo e la shopping verticale con manici e dettagli in vitello ebano  
   
   
EXTREME DREAM. DAL SIMBOLISMO AGLI ANNI ´70. UN APPROCCIO CRITICO E L’ESPRESSIONE DI GIUSEPPE ZANOTTI  
 
Le nuove scarpe di Giuseppe Zanotti raccontano una storia overground, suscitano estreme astrazioni poetiche, inventano nuovi steps ritmici... Jazzistici, ironizzano sull´underground, ma soprattutto inventano una nuova allegra decadenza. È una forma di simbolismo, di rappresentazioni astratte, così come era nelle arti visuali dal 1885 al 1910. Il Simbolismo evitava l´obiettività in favore del soggettivo, di simboli ambigui e potenti. Primitivi. Tra gli artisti associati nel movimento c´erano Odilon Redon, Gustave Moreau, Gustav Klimt, Fernand Khnopff... La nuova shoes addiction è in questo senso una forma di modernissima identificazione, con in più una componente di happiness, di play costante, di cultura volutamente esagerata. Per giocare con i colori, con le forme, per divertirsi con l´astrazione. La nuova memoria è il risveglio, la metamorfosi di una donna che vive gli anni ´70 con una costante licenza poetica. Le memorie reali sono nelle grafiche, nelle stampe, nei volumi, sopratutto nei colori. Tutti questi elementi sono ristudiati, riformulati e assumono un´aria leggera, meno invadente, un po´ più sommessa. Anche perchè questa donna deve sentirsi a suo agio, camminare con un passo contemporaneo. Non c´è solo il tacco alto, lo stiletto, c´è il tacco piatto, quello basato e, sì, anche quello esagerato. Comunque il colpo d´occhio è il colore, immediato, dal verde acqua, al blu intenso, al cobalto, ma anche del giallo; ci sono dei pasticci di verde, che danno l’idea del mare. Nelle materie ci sono il camoscio, che è in prevalenza, ci sono le vernici con un´atmosfera quasi tecnologica nei colori giallo turchese fucsia, che vengono messi insieme o isolati. Poi c’è l’animalier grafico, un po’ arrogante. Pitone, visto come un altro elemento grafico. Ricami, che vengono fatti in modo quasi confuso e ricordano Dalí. Dietro queste scarpe simboliche e astratte c´è comunque sempre un´anima contemporanea. Adesso di ergonomico c’è la zeppa, che abbiamo addolcita, ma il tacco è duro, molto grafico. E poi interveniamo sulle tomaie, come se noi avessimo una tela. L’idea è anche un po’ questa arroganza che c’è di scrivere sui muri, così come i writer scrivono sulle pareti bianche le loro proteste o quello che gli piace, così in queste zeppe c’è scritto il legno, i fiori, i ricami. Alla fine è una superficie abbastanza grande che ti permette di scriverci quello che vuoi. Quindi il modello è sempre quello, aiutiamo le miscele con i colori, con i contrasti. Sempre la stessa scarpa ma in mille modi diversi. È un po’ il featuring di uno stesso brano, è come far scrivere sulla stessa scarpa da diverse persone. I gioielli: c’è molto più argento, più nickel, più freddi, cromati, palladio, abbinati alla lacca nera, pelle, seta… Cerchiamo di fare un gioiello che vesta, parta dal collo, abbracci i fianchi. Collane che si mettono al collo ma anche sul corpo. A volte con effetti floreali di metallo. C’è una voglia di gioielli fake, quasi barocchi... Le sneakers sono un ritorno alla realtà. La sneaker è un prodotto urbano che attraversa tutte le categorie. E’ diventata la divisa dell’umanità: t-shirt, jeans e sneaker. Ogni stagione Giuseppe Zanotti ripresenta gli stessi modelli ma con nuove interpretazioni di materiali e colori. Dopo il jeans, è la vera invenzione del costume. Anche in questa collezione le borse sono caratterizzate da elementi di ornamento come le chiusure e varie storie di metallo, ma sopratutto il manico in morbida maglia avvolgente. Dalle piccole clutch-gioiello alle maxi bags capienti. Un completo bag stage, una nuova identification story: dal Simbolismo agli anni ´70. Anche le borse come forma di cultura, come messaggio, come frivola ossessione!  
   
   
TRICKER’S COLLEZIONE A-I 2011/12 STILE BRITISH PER URBAN BIKERS  
 
Lo storico marchio inglese Tricker’s propone una nuova collezione di stivali dedicati agli appassionati delle due ruote che coniugano lo stile tipicamente inglese ad un comfort unico, perfetti anche per un look informale Passione, fascino, libertà: sono le parole da sempre legate al mondo dei bikers cui oggi vanno ad aggiungersi anche stile e comfort, elementi che caratterizzano la nuova collezione per tutti coloro che non vogliono rinunciare allo stile anche in sella alle due ruote. Tre sono i modelli presentati: stivaletto stringato con due fibbie laterali, stivaletto con una fibbia e l’intramontabile beatle con banda elasticizzata laterale, tutti rigorosamente in morbida pelle di vitello e suola commando che garantisce robustezza e sicurezza. Tutti i modelli sono proposti in due varianti di colore, nero e testa di moro. Non potevano mancare le rivisitazioni degli storici modelli diventati ormai icone di stile del marchio, come la brogue Bourton e il beatle Henry, proposti per questa collezione in nuove varianti di pellami come il vitello martellato soft-touch nelle nuove tonalità avio e grey e il vitello scamosciato spazzolato e vitello liscio anticato per un effetto vintage in tutte le nuances del marrone  
   
   
A PASSO DI AEROSOLES. PROTAGONISTI DELLA COLLEZIONE AEROSOLES AUTUNNO/INVERNO 011/012 I TRONCHETTI BEN SI ACCOMPAGNANO ALL´ABBIGLIAMENTO AUTUNNALE.  
 
Una lei che ama cambiare può sceglierli in pelle nera o in suede, divertendosi a giocare con i colori. Il tronchetto grigio Patrole Car con i leggins grigi per l´happy hour oppure nella versione color caffè con la gonna a ruota per una mattinata convulsa. O ancora l’Aerolite nera per un pomeriggio di shopping passato camminando freneticamente lungo le strade cittadine. E senza dover rimpiangere la scelta, perché i tronchetti Aerosoles, comodi da indossare grazie alla zip laterale, sono morbidi e con le suole flessibili. E possono essere portati anche a piede nudo, grazie alle cuciture mai a contatto con il piede. Per una mattinata di impegni le ballerine Bec 2 Differ nei vari colori o nella attualissima versione animalier risultano perfette. Da ripiegare poi, quando il sole tramonta, e mettere nella borsa, grazie alla estrema flessibilità della suola. E quando la temperatura scende è il momento dello stivaletto Offline in suede, tutto stringato per un look attuale e aggressivo. Le calzature Aerosoles sono distribuite da Studio Tollini. Www.aerosoles.it