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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Dicembre 2012
“EUROCOMMUNICATION 2012”: ALLA REGIONE MARCHE L’EURO SUMMIT AWARD.  
 
Ancona, 19 dicembre 2012 - “Il piano operativo della Regione Marche rappresenta un caso di scuola dal punto di vista dell’identità comunicativa e dell´interazione fra questa ed i suoi strumenti di trasparenza, diffusione ed animazione territoriale”. Con questa motivazione è stato assegnato alla Regione Marche l’Euro Summit Award 2012. Il Premio, patrocinato dall’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica ed Istituzionale e dall’Istituto Universitario Venezia, è giunto alla quinta edizione ed è conferito da molti anni alle buone pratiche di comunicazione nell’ambito delle iniziative a sostegno dei principi di buon governo e di buona cittadinanza. A valutare le proposte è un Comitato Scientifico che valuta progetti e campagne di comunicazione realizzati per la Pubblica Amministrazione e partnership Pubblico-private che si siano distinte nel panorama Europeo e Internazionale per carattere di efficacia ed innovazione nello scenario della comunicazione pubblica. “E’ un riconoscimento che ci riempie di grande orgoglio - dichiara il vice presidente e assessore alle Politiche comunitarie della Regione Marche Paolo Petrini – e che, allo stesso tempo, ci investe di una nuova e più forte responsabilità nel fare sempre meglio, sia agli occhi dell’Unione europea che dei nostri cittadini. Per questo vogliamo vivere questo premio non come un traguardo, ma come una nuova leva motivazionale a supporto delle sfide europeistiche che ci attendono per il prossimo futuro”. Il Premio conferito al Por Fesr della Regione Marche dimostra che la strada tracciata è quella giusta e che oggi più che mai la comunità scientifica, i cittadini e il mondo imprenditoriale attribuiscono grande valore tanto ai buoni investimenti, quanto ai principi e alle azioni di partecipazione, trasparenza e dialogo che le Amministrazioni Pubbliche riescono a mettere in campo. “Per questo un particolare ringraziamento va agli uomini e alle donne della Regione Marche e a chi, come la Fondazione ‘Giacomo Brodolini’ e l’agenzia Pomilio Blumm, quotidianamente lavora per l’intessere di questo complesso, ma imprescindibile dialogo con l’esterno”, commenta il responsabile dell’Autorità di gestione del Por Fesr, Mauro Terzoni.  
   
   
NATURA: UN VOLUME SULLA BIODIVERSITA´ DELL’ ABARUZZO LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME OGGI ALL´AQUILA  
 
 Pescara, 19 dicembre 2012 - "La biodiversità vegetale in Abruzzo, tutela e conservazione del patrimonio vegetale abruzzese" è il titolo del volume, pubblicato dalla Regione Abruzzo, che verrà presentato, mercoledì 19 dicembre (ore 9.30, Auditorium "Luigi Giugno", sede aquilana del Comando Regionale del Corpo Forestale), alla presenza dell´assessore alle Politiche agricole, Mauro Febbo. Il programma della giornata prevede gli interventi di Giuseppe Paolella, comandante regionale Cfs, Francesco Maria Raimondo, presidente Società Botanica italiana, Loretta Gratani, Dipartimento di Biologia Ambientale dell´Università "La Sapienza" di Roma, Nicoletta Tartagliani, Ministero dell´Ambiente, Gianfranco Pirone, Università dell´Aquila, Fabio Conti, Università di Camerino e Carlo Console, del Cfs. "Il prestigioso volume è frutto di un lavoro a più mani", spiega l´assessore Febbo, "grazie all´impegno di esperti della materia provenienti dall´Università dell´Aquila, dal Centro di Ricerche Floristiche dell´Appennino, dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Regione Abruzzo, i quali, a loro volta, sono riusciti a coinvolgere una nutrita schiera di validi collaboratori scelti tra coloro che si occupano a vario titolo di biodiversità. Questa pubblicazione costituisce un importante strumento di conoscenza della straordinaria ricchezza di ambienti, paesaggi naturali ed agrari e specie vegetali della nostra Regione, cuore verde d´Europa". Il volume è stato curato da Carlo Console, Fabio Conti, Francesco Contu, Anna Rita Frattaroli e Gianfranco Pirone.  
   
   
RITORNA “GRAND TOUR CULTURA” TRA I LUOGHI ‘COMUNI’ DELLA CREATIVITA’: MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE DELLE MARCHE .  
 
Ancona, 19 dicembre 2012 - Con l’obiettivo di rilanciare il valore dei musei, degli archivi e delle biblioteche nell’offerta culturale regionale torna il Grand Tour Cultura, edizione 2012-2013, per animare gli istituti regionali quali luoghi della creatività. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina dall’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini insieme al Mab Marche (coordinamento marchigiano tra Musei, Archivi e Biblioteche promosso da Icom, Anai e Aib). Gli appuntamenti prenderanno il via, in anteprima, il 21 dicembre, per dare inizio alle manifestazioni già nel periodo natalizio; proseguiranno poi dal 21 gennaio al 21 febbraio e svilupperanno il tema: ‘Musei, Archivi, Biblioteche Marche: luoghi “comuni” della creatività’. Alle iniziative previste dal 21 dicembre (aggiornate al sito: www.Bibliotecheaperte.it) hanno aderito attualmente 30 comuni marchigiani e saranno articolate in visite guidate e mostre nei musei, presentazione di libri e letture animate in biblioteche e archivi. Il percorso del “Grand Tour Cultura” si inserisce nella programmazione di Happy Museum, il Festival dei musei che, in pochi mesi, ha registrato una grande partecipazione di visitatori grazie alle iniziative proposte e organizzate dagli istituti museali, e verrà promosso tramite i social media ufficiali dell’ Assessorato alla Cultura e dell’ Assessorato al Turismo della Regione Marche (Facebook, Twitter, You Tube in particolare) e i siti web www.Cultura.marche.it , www.Musei.marche.it , www.Mab-italia.org , www.Bibliotecheaperte.it . “L’intento è quello di coinvolgere le istituzioni culturali marchigiane in attività che possano sostenere, sollecitare e sviluppare la creatività dei territori - spiega l’assessore Pietro Marcolini - Musei, biblioteche e archivi sono spazi accoglienti, luoghi dove è possibile incontrarsi immersi in patrimoni d’arte, libri documenti e persone, professionisti, studenti, amanti del sapere. Questi luoghi si propongono come esperimento di socialità, favoriscono la partecipazione attiva degli utenti e accrescono la conoscenza in modo innovativo e informale”. “Perché musei, archivi e biblioteche sono infrastrutture della conoscenza che concorrono, secondo la loro specifica caratterizzazione e tipologia, all´attuazione del diritto di tutti i cittadini all´informazione e all´educazione permanente - ha aggiunto Pietro Marcolini - questa iniziativa rientra tra quelle che la Regione Marche ha già avviato per donare nuova linfa vitale alla cultura: dalle borse lavoro per giovani qualificati, al progetto silver card che offre vantaggi per gli over 60 che volontariamente dedicheranno parte del loro tempo libero per garantire servizi e aperture dei musei, biblioteche e teatri storici, alla dotazione dei luoghi della cultura di free wi-fi. L’obiettivo è rendere sempre più vivaci e accessibili ad un pubblico vasto le strutture e tutti i luoghi dove si fa cultura, ampliandone orari di fruizione, qualificando gli spazi, promuovendo nuove iniziative”. “Il progetto prevede – sottolinea Tommaso Paiano, Presidente dell’Aib Marche e capofila del coordinamento di Mab Marche - la partecipazione dei cittadini che vengono invitati alla produzione culturale ma anche alla ri-elaborazione di contenuti con pratiche codificate con il coinvolgimento del personale che opera nelle strutture partendo dal presupposto che la contaminazione tra luoghi, linguaggi ed esperienze è di per sé un atto creativo e con la convinzione che il patrimonio culturale non è solo una testimonianza del passato da conservare, ma il suo valore va rinegoziato e condiviso in uno spazio di interazione sociale”. Grand Tour Cultura rende musei, archivi e biblioteche “sistemi integrati sul territorio”, che interagiscono tra loro per garantire la più diffusa conoscenza del patrimonio culturale. La loro flessibilità risiede nella scelta di farsi strumento interdisciplinare e nella volontà di cooperare in progetti comuni. La linea è promuovere la creatività quale preziosa ‘risorsa rinnovabile’ che alimenta la capacità d’iniziativa e lo spirito critico individuale, l’innovazione e lo sviluppo sociale. Veicola la comunicazione e tutela la libertà di vivere, nel dialogo tra le differenze, in una società aperta ed inclusiva.  
   
   
CULTURA. FIRMATI ACCORDI DI PROGRAMMA. BELLUNO  
 
Venezia, 19 dicembre 2012 - Su convocazione del vicepresidente della giunta regionale Marino Zorzato, sono stati firmati ieri a Palazzo Balbi, a Venezia, una serie di accordi di programma con enti locali del Veneto in materia di cultura e spettacolo. Spiegando la scelta di continuare sulla strada della condivisione di progettualità, è stato sottolineato che l’obiettivo degli accordi è quello di “far dialogare” la Regione, nell’ambito del suo ruolo di programmazione, e le amministrazioni locali. La base di questa interrelazione è la qualità delle iniziative culturali e l’ottimizzazione delle risorse disponibili. L’investimento complessivo della Regione sugli accordi di programma firmati oggi ammonta complessivamente a 165 mila euro. Per quanto riguarda la provincia di Belluno, è stato firmato l’Accordo di Programma con il Comune di Alano per il progetto “Festival del paesaggio 2012 - Teatri di pace”. L’intesa è stata sottoscritta dal sindaco Amalia Serenella Bogana. Per quanto riguarda la provincia di Vicenza, è stato firmato l’Accordo di Programma con il Comune di Schio per il progetto “La cultura del teatro a Schio”. L’intesa è stata sottoscritta dal responsabile del servizio cultura Lidia Zocche.. Per quanto riguarda la provincia di Verona, è stato firmato l’Accordo di Programma con il Comune di Verona per il progetto “Attività di studio e preparazione della mostra Paolo Veronese”. L’intesa è stata sottoscritta dal consigliere delegato per le attività culturali Antonia Pavesi. Per quanto riguarda la provincia di Rovigo, - l’Accordo di Programma con il Comune di Castelmassa per il progetto “Attività culturali e di spettacolo a Castelmassa” è stato sottoscritto dal vicesindaco Barbara Bernardoni.; L’accordo di Programma con il Comune di Lendinara per il progetto “V Stagione di prosa presso il Teatro comunale Ballarin di Lendinara” è stato sottoscritto dal sindaco Alessandro Ferlin. L’accordo di Programma con il comune di Rosolina per il progetto “Attività di spettacolo a Rosolina” sarà firmato in un´altra occasione. Per quanto riguarda la provincia di Venezia, l’Accordo di Programma con il Comune di Caorle per il progetto “Flussidiversi – Poeti e Poesia in Alpe Adria” è stato sottoscritto dal dirigente del settore servizi sociali Guglielmo Bello. L’accordo di Programma con il Comune di Cavarzere per il progetto “Stagione di prosa al Teatro comunale Tullio Serafin” è stato sottoscritto dall’assessore Luciana Mischiari. L’accordo di Programma con il Comune di Musile di Piave per il progetto “Attività culturali a Musile di Piave” è stato sottoscritto dal vicesindaco e assessore alla cultura Vittorino Maschietto. L’accordo di Programma con il Comune di Salzano per il progetto “A Utopie, luoghi, teatri e culture della comunità” è stato sottoscritto dal sindaco Alessandro Quaresimin.  
   
   
PROROGATA A BOLOGNA LA MOSTRA SUL MAESTRO ALBERTO MANZI  
 
Bologna, 19 dicembre 2012 – Verrà prorogata fino al 13 gennaio 2013 ”Educare a pensare”, la mostra sulla divulgazione scientifica dedicata alla figura del maestro Alberto Manzi. Il prolungamento è stato deciso per il grande afflusso di pubblico e grazie al contributo del Comune di Modena Dal giorno dell’inaugurazione, lo scorso 10 novembre, la mostra ha registrato un afflusso di 4000 visitatori di cui 80 classi scolastiche, diversi stranieri e alcuni tesisti. L´esposizione ruota intorno alla figura del maestro Manzi, educatore, scrittore e divulgatore scientifico per ragazzi. Impegno quest’ultimo meno noto, ma a cui Manzi ha dedicato gran parte della sua attività. All’interno del Foro Boario sono tre le sezioni della mostra: “Storia di un maestro” un´antologica sulla figura di Alberto Manzi; "Maestro raccontami una storia" in cui si esplora Manzi scrittore per ragazzi attraverso postazioni-gioco sui libri più famosi: Orzowei, Grogh e Tupiriglio; specificamente dedicata all´educazione scientifica “Educazione e divulgazione scientifica", che si compone di postazioni interattive per esperimenti scientifici a cura del Museo di Zoologia dell´Università di Modena e Reggio Emilia. Sempre riservata ai bambini la riproduzione dei personaggi dei racconti più famosi e, in formato gigante, di alcuni capitoli dell´enciclopedia "Vedere e capire" oggi introvabile. Questi i giorni e gli orari di apertura della mostra: 21- 22 - 23 - 24 – 26- 27 - 28 - 29 - 30 dicembre; 2 - 3 - 4 - 5 - 6 gennaio; apertura ore 10 – chiusura ore 19 dal 7 all´11 gennaio apertura ore 8.30 - chiusura 18.00 (apertura con orario per le scuole), 12 e 13 gennaio apertura ore 10 – chiusura ore 19.  
   
   
MOSTRA LABORATORIO ALLA SCOPERTA DELL’ENERGIA E DELLE SUE TRASFORMAZIONI: DALLA PIETRA FOCAIA ALLE ENERGIE RINNOVABILI  
 
Aosta, 19 dicembre 2012 - L’assessorato istruzione e cultura informa che prenderà il via l’8 gennaio 2013 alle ore 17 alla Cittadella dei Giovani la mostra laboratorio Alla scoperta dell’energia e delle sue trasformazioni: dalla pietra focaia alle energie rinnovabili, promossa dall’Assessorato in collaborazione con Coa-energia e l’Associazione per l’insegnamento della Fisica. L’iniziativa indirizzata a tutte le scuole e al pubblico interessato, è giunta al decimo anniversario, a dimostrazione dell’efficacia di questo strumento didattico che, attraverso le coinvolgenti modalità della peer education, promuove tra gli studenti approcci di scoperta e di investigazione. Saranno infatti gli studenti delle classi degli Istituti secondari a presentare ai più piccoli i diversi aspetti e ad accompagnarli nel percorso alla scoperta dell’energia, approfondendo i contenuti in relazione all’età degli studenti in vista. Il percorso si snoda attraverso oggetti della vita quotidiana, strumenti scientifici tradizionali, modelli e plastici, con lo scopo di presentare l’energia attorno a noi nelle sue diverse forme, i principi fisici delle trasformazioni energetiche e con uno sguardo particolare alle energie alternative e al risparmio energetico. Lo scorso anno la mostra laboratorio, sul tema delle Onde, ha visto la partecipazione di oltre 150 classi. La mostra laboratorio si rivolge a classi di tutti gli ordini di scuola, ma è aperta anche al pubblico interessato e avrà la consueta modalità itinerante per permetterne una maggiore fruizione da parte delle scuole. Dopo Aosta, la mostra si sposterà a Verrès, Pont-saint Martin, Saint-vincent, Villeneuve e Courmayeur nel periodo compreso tra l’8 gennaio e il 27 marzo 2013.  
   
   
FORMAZIONE, ACCOGLIENZA TURISTICA IN LIGURIA. MERCOLEDÌ 19 A VARAZZE CONVEGNO CONCLUSIVO PROGETTO FSE LIGURIA  
 
Varazze, 19 dicembre 2012 - "Accoglienza turistica, a che punto è la Liguria ?" è il tema del convegno in programma, mercoledì 19 dicembre 2012, alle 15.30, al Centro di formazione professionale turistica e alberghiera "Elio Miretti" di Varazze. Il convegno conclude il progetto "Welcome, you are in Liguria" finanziato dal Fondo sociale europeo della Regione Liguria (Mille partecipanti, 90 azioni formative, 40 sedi in tutta la Liguria e 3 mila 500 di formazione).