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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Maggio 2013
UE: SUCCESSO TUTTO L´ANNO: SFIDE E OPPORTUNITÀ PER IL TURISMO MARITTIMO E COSTIERO  
 
La Valletta, di seguito l’intervento del 21 maggio 2013 di Maria Damanaki Commissario europeo per gli affari marittimi e la pesca nel corso dell’ European Maritime Day: “ Ministri, Signore e Signori, E ´con grande piacere che do il benvenuto a tutti voi di questa edizione della Giornata marittima europea. Nel corso degli anni, questa celebrazione della comunità marittima europea ha avuto un grande successo di pubblico, a dimostrazione che la dimensione marittima è uno che risuona fortemente con i cittadini. E mi viene in mente niente di meglio da sfondo al nostro dibattito che l´isola di Malta - fin dai tempi antichi la porta verso il Mediterraneo e l´avamposto verso l´Africa e l´Oriente. Quest´anno ci concentriamo sul singolo più grande attività dell´economia marittima: il turismo. Questo settore impiega 2 e mezzo milione di persone. È cresciuta negli ultimi anni e si prevede di continuare a crescere di un ulteriore 2-3 per cento all´anno per i prossimi 20 anni: è naturale che dovrebbe caratterizzare alto sulle nostre agende. Turismo europeo ha molte storie di successo. Che vanno dalle località termali sul Mar Nero, alle strutture per il golf specializzate di Marbella, l´offerta è diventata sempre più varia e specializzata. Il settore delle crociere da solo è triplicato negli ultimi dieci anni ed è ancora in crescita. Si può fare. Ma diciamo la verità, il mercato sta cambiando. Le nostre spiagge sono ancora occupato, ma c´è stato un cambiamento in ciò che i turisti vogliono da località costiere. I turisti vogliono nuove esperienze, uniche, che vogliono una serie di attività tra cui scegliere, che vogliono un servizio di prim´ordine in località pulite e incontaminate, vogliono una offerta che può essere personalizzato per i loro interessi ... E vogliono che tutto questo a un attraente prezzo! Abbiamo bisogno di adattarsi a questo tipo di domanda. Abbiamo bisogno di dotare i nostri professionisti con le competenze di cui hanno bisogno. Abbiamo bisogno di pubblicizzare le nostre destinazioni per il pubblico mondiale e renderle attraenti tutto l´anno. Abbiamo alcuni buoni esempi da seguire. Come la costa adriatica, abbiamo bisogno di attrarre nuovi turisti provenienti da economie emergenti e in forte espansione come il Brasile, la Russia, l´India o la Cina. Come i 300 sindaci in Spagna, Francia e Portogallo, che hanno aderito al concetto di sport nautico transnazionale, abbiamo bisogno di rendere il settore più coesa. Come Malta e la Grecia, abbiamo bisogno di sviluppare strategie turistiche moderne. Come il Portogallo e l´Irlanda, dobbiamo dare il turismo la priorità che merita nell´ambito dei piani economici nazionali. E cruciale che dobbiamo fare tutto questo in modo sostenibile. Naturalmente la crisi economica e la forte concorrenza da altre parti del mondo, complicano le cose. E se il sessanta per cento degli europei preferisce il mare per le loro vacanze, sette su 10 prendere i loro viaggi tra giugno e settembre! L´impatto di questa stagionalità sul terreno è profondo: intere comunità con una popolazione ampiamente fluttuanti e mercati del lavoro, a volte interrotte da scarsa connettività, e quindi chiaramente poco attraente per gli investitori di business. Questo deve cambiare. Sfide e opportunità quindi. E al fine di aiutare gli Stati membri si confrontano tutti, il mio collega, il Commissario Antonio Tajani e mi stanno preparando una comunicazione sul turismo costiero e marittimo per essere rilasciato entro la fine dell´anno. Siamo determinati a portare la crescita duratura per le nostre destinazioni costiere, e lo faremo per assicurare che gli investimenti privati ​​hanno condizioni favorevoli, promuovendo la cooperazione pubblico-privato e aumentando i benefici inerenti alla cooperazione transregionale e transnazionale. Naturalmente i protagonisti rimangono le regioni e il settore privato, ed è per questo che siamo tutti nella stanza oggi. Dobbiamo lavorare insieme. Nei prossimi due giorni saremo ascoltando le vostre idee. L´evento di oggi è infatti la vostra occasione per alimentare la strategia e invito tutti voi a dire la vostra. Signore e Signori, Turismo marittimo e costiero è un pilastro della nostra strategia globale "crescita blu", che mira a sostenere l´occupazione e promuovere la crescita del settore marittimo. Noi sappiamo che l´occupazione complessiva nelle attività economiche marittime europee potrebbe crescere fino a 7 milioni di posti di lavoro entro il 2020. Ma come possiamo fare in modo che fa, sotto la pressione congiunta della crisi economica e della competizione globale? Le nostre priorità sono i settori che portano la promessa più forte per la crescita, l´innovazione e l´occupazione. Il turismo è uno di loro, ma l´energia rinnovabile, l´acquacoltura, l´estrazione dei fondali marini e la biotecnologia blu trasportare anche quella promessa. Sea letto mineraria per esempio sta per arrivare un nuovo impulso attraverso il nostro finanziamento della ricerca. Tutte queste iniziative, però, hanno bisogno di un uso razionale dello spazio marino. Il problema dello spazio è fondamentale. Basti pensare che è previsto l´energia eolica off-shore a crescere del 30% entro il 2020. Inoltre, un sacco di altre nuove tecnologie e opportunità di investimento saranno in concorrenza per lo spazio. La nostra recente proposta di pianificazione dello spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere sarà più facile per gli Stati membri e le regioni costiere di gestire le attività emergenti, lasciando spazio per quelli esistenti. Gli operatori sapranno quali sono possibili sviluppi, dove e con quali obblighi di licenza. Questa certezza sarà favorevole agli investimenti. In parallelo, vogliamo anche fare in modo che le opportunità di finanziamento sono massimizzati. Per il prossimo periodo di finanziamento, che va dal prossimo anno per il 2020, vogliamo snellire i programmi e fare in modo che soddisfino le reali esigenze degli utenti finali. Se, per esempio, a fronte di diminuzione degli stock di una comunità di pescatori vuole riconvertire a pesca o altre forme di turismo, ci incoraggiare fortemente che. Il mese scorso abbiamo dato le nostre linee guida per l´acquacoltura. Esortiamo gli Stati membri a venire con i piani nazionali che possono essere fondati correttamente. Per il turismo costiero, dobbiamo fare in modo che tutte le opportunità di finanziamento disponibili sono chiare e facilmente accessibili a tutti i buoni progetti. Il nostro nuovissimo Piano d´azione per l´Oceano Atlantico e la strategia marittima per l´Adriatico e lo Ionio aiuterà in questo senso. Lo scambio di esperienze e di know-how tra bacini marittimi porterà a nuove idee concrete per il finanziamento - che sono sicuro che può essere replicato in altre regioni. Ancora una volta, Signore e Signori, La chiave del successo risiede nella nostra capacità di lavorare insieme. Questo è il motivo per cui siamo qui oggi. Mi auguro che il dibattito di oggi porteranno nuove idee per la tavola, e vi incoraggio ognuno di voi a darci feedback e suggerimenti che possono aiutare a abbinare le reali esigenze dei settori marittimi. Ancora una volta, grazie per essere qui e un caloroso ringraziamento anche ai nostri ospiti e co-organizzatori per la loro squisita ospitalità. Auguro a tutti una buona e produttiva Giornata europea del mare 2013.”  
   
   
SAVONA: TURISMO IN CRISI  
 
La spesa turistica ha pesato lo scorso anno sul valore aggiunto della Liguria per 5,5 miliardi di euro, che hanno permesso di dare lavoro a 29 mila addetti equivalenti a tempo pieno sul territorio regionale e ad altri 89 mila nel resto dell’Italia. Ad indicare questi “grandi numeri” è il Rapporto 2012 dell’Osservatorio Turistico regionale della Liguria presentato il 14 maggio, a Palazzo Lamba Doria, sede della Camera di Commercio di Savona, nell’ambito del convegno su “Promo commercializzazione e mercati stranieri: azioni e strumenti per raggiungere nuove destinazioni”. Ad aprire l’incontro sono stati gli interventi dei presidenti delle Camere di Commercio di Savona e di Imperia, Luciano Pasquale e Franco Amadeo. “Tutti gli indicatori confermano che il turismo ligure è in crisi strutturale – ha sottolineato Pasquale -. Dobbiamo fare di tutto per evitare che continui a perdere identità e imprese ricettive. Il web ci offre l’opportunità di farci conoscere: dobbiamo utilizzarlo di più e meglio”. “C’è un solo aggettivo – ha aggiunto Amadeo – per definire l’atteggiamento di chi pensa che l’Italia possa fare a meno del turismo: demenziale. Eppure da vent’anni questo pilastro dell’economia nazionale e regionale è lasciato senza una vera programmazione”. Coordinato dal direttore di Unioncamere Liguria Maurizio Scajola, il convegno ha visto gli interventi di Cinzia Fiore (Isnart) su “Massimizzare l’efficacia del web per raggiungere i mercati internazionali” e di Enisio Franzosi (direttore dell’Agenzia In Liguria) su “A wiki brand for a wiki destination”. Il Rapporto 2012, considerando i flussi turistici, osserva che tra il 2010 e il 2012 c’è stata una lieve crescita degli arrivi in Liguria, pari al +1%, contro una lieve flessione in Italia (-0,7%); meno confortanti i dati relativi alle presenze, scese nel biennio del 2,2% a livello regionale (una diminuzione da attribuire al solo turismo domestico mentre tiene il turismo straniero) e del 3,6% a livello nazionale, anche a causa della prosecuzione del fenomeno della riduzione della durata media della vacanza. Inoltre, il perdurare della stagionalità dei flussi turistici e un peso elevato del turismo di prossimità (il 70% delle presenze proviene da Piemonte e Lombardia) da un lato tutela da crisi repentine, dall’altro lato alimenta seri dubbi sulla competitività dell’offerta turistica regionale. Sul fronte dell’offerta ricettiva, troviamo segnali più negativi che positivi. Si registra una crescita più contenuta, tra 2008 e 2011, del numero totale di esercizi (+3,0% contro una media nazionale a +9,6%), con un forte decremento, al loro interno, degli esercizi alberghieri (- 4,6% contro -0,7% medio nazionale) e un decremento piuttosto marcato del numero di posti letto totali (-5,2% regionale contro + 2,0% nazionale), con una dinamica ancor più negativa nel comparto alberghiero (-11,1% contro + 2,3%). Per effetto di questa dinamica la dimensione media scende in Liguria da 46 a 43 letti per esercizio, mentre a livello nazionale sale da 64 a 66. Nel rapporto si ha modo di analizzare la dinamica registrata dal giudizio medio sul soggiorno formulata dai turisti nel corso delle diverse rilevazioni campionarie (2008-2013). Due dati in particolare emergono. Intanto un’evoluzione positiva del voto medio delle varie voci, la maggior parte delle quali presenta nel 2012 punteggi significativamente più elevati di quelli registrati nel 2008 (i giudizi degli stranieri sono lievemente superiori a quelli degli italiani). In secondo luogo, il fatto che ai primi posti del gradimento si collochino i fattori che maggiormente dipendono dalle strutture di offerta (qualità, accoglienza, ospitalità, pulizia). In linea generale, la componente ricettiva (alloggio e ristorazione) è sempre valutata più positivamente della componente esterna (informazioni, offerta di intrattenimento e cultura) e il costo dei servizi è sempre valutato con un punteggio inferiore alla sua qualità. Il rapporto dedica una specifica riflessione all’utilizzo del web sia da parte delle imprese ricettive che da parte dei turisti. Molti esercizi lo utilizzano come vetrina, visto che il booking on line interessa solo il 53,1% degli esercizi contro il 63,6% medio nazionale ed è utilizzato, nel 2012, dal 18% della clientela. Dalle indagini condotte merita anche di essere segnalata la tuttora scarsa incidenza del turismo internazionale organizzato. La Liguria nel 2012 è venduta dal 9,6% dei 593 Tour Operator internazionali intervistati, in linea rispetto al 2011 (10,1%): nello stesso anno il Lazio è venduto dal 78,2%. Le conclusioni, dopo un dibattito che ha fatto emergere, da parte degli operatori, tutte le difficoltà del momento (in aggiunta quelle “storiche” irrisolte), sono state svolte da Angelo Berlangieri, assessore regionale al Turismo. Berlangieri ha annunciato che la Regione Liguria si farà promotrice in Parlamento di un disegno di legge di iniziativa regionale che affronti tre temi specifici del settore. “Servono norme fiscali nuove per le imprese turistiche, che fissino un tetto alle aliquote, oltre il quale non si può andare: non è possibile – ha affermato – che un albergo sia equiparato per l’Imu ad una seconda casa. Servono norme di semplificazione burocratica che facilitino gli investimenti in strutture. E servono nuove norme in materia di lavoro: quelle che ci sono non vanno bene per il turismo, né per le imprese né per i lavoratori, e devono essere adeguate”  
   
   
SISTEMA ALTOATESINO PER LA MOBILITÀ TURISTICA INTERESSA LA LOMBARDIA  
 

Il modello tariffario e il sistema dei biglietti turistici in uso in Alto Adige suscitano l´interesse delle regioni limitrofe. Una delegazione della Provincia di Sondrio e della Regione Lombardia ieri, martedì 14 maggio 2013, ha fatto visita al Dipartimento provinciale alla mobilità per conoscerli da vicino.

I rappresentanti lombardi si sono interessati in modo particolare al modello delle card turistiche locali, che prevede l´integrazione di alcuni servizi aggiuntivi (piscine, impianti di risalita, visite guidate etc.) nell´offerta base Mobilcard o museumobil Card

Questa Mobilcard "ampliata", coem ha spiegato il direttore della Ripartizione Günther Burger, che ha accolto la delegazione, è messa a disposizione degli ospiti delle strutture ricettive partecipanti.

Alla base di tutto c´è un sistema di fatturazione complesso, concepito in modo tale che l´offerta, alla fine dei conti, sia vantaggiosa per tutte le parti coinvolte, come ha fatto presente Burger, senza trascurare infine il fatto che in questo modo, i potenziali ed effettivi utenti attratti dal TPL aumentano considerevolmente, con un ritorno diretto per il territorio anche in termini di benefici ambientali. 

L´introduzione dei biglietti a tempo validi in tutta la Provincia (Mobilcard, museumobil Card e bikemobil Card), come ha detto Burger, ha rappresentato uno gli obiettivi prioritari dell´assessore alla mobilità Thomas Widmann, ovvero semplificare al massimo l´accesso al trasporto pubblico anche per gli estranei al sistema. Con queste tessere, il visitatore può viaggiare su tutti i mezzi pubblici nel territorio provinciale utilizzando un solo ticket; a seconda degli interessi personali e del tipo di biglietto scelto, questo può essere usato anche per una giornata in bici oppure per visitare oltre 80 musei ", ha spiegato Burger.

La visita è stata organizzata su iniziativa dell´Assessore al turismo della Provincia di Sondrio, Filippo Compagnoni, secondo il quale l´Alto Adige rappresenta un "modello" nell´ambito della mobilità
 
   
   
LOMBARDIA: RETE DEGLI OSTELLI  
 
´La rete degli ostelli di Lombardia identifica l´evoluzione del concetto di ospitalità e, soprattutto in un contesto come questo, caratterizzato da un patrimonio naturalistico, enogastronomico e culturale eccezionale, rappresenta una opportunità straordinaria per i turisti provenienti da tutta Europa´. Lo ha detto l´assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani, inaugurando il 17 maggio l´ostello ´Alla sorgente´ di Vallio Terme (Brescia). ---- ´Regione Lombardia - ha sottolineato l´assessore regionale - si dimostra attenta alle esigenze che provengono dal territorio, cercando di portarvi tutte le iniziative più utili. Negli scorsi anni, con un investimento ingente e oggi impensabile, abbiamo predisposto un programma di ristrutturazione e valorizzazione degli ostelli del nostro territorio al fine di adeguarli al livello dei Paesi europei più all´avanguardia. Grazie a questi interventi possiamo essere davvero competitivi sotto l´aspetto dell´ospitalità turistica, anche in vista di Expo 2015, e poter così gestire l´enorme flusso di visitatori che arriveranno a Milano´. --- ´Quest´anno - ha spiegato l´assessore - raggiungeremo gli obbiettivi prefissati, confermandoci un modello virtuoso per lo sviluppo del turismo giovanile e delle famiglie. La ´formula ostello´, grazie alla rinnovata immagine e alla qualità delle strutture, offre la possibilità di scegliere una forma alternativa di ospitalità low-cost di grande qualità. Gli ostelli di Lombardia, oltre a dare accoglienza, sono parte di un progetto turistico, in collaborazione con il Touring club italiano, che consente agli ospiti di fruire al meglio del vasto patrimonio paesaggistico, culturale, religioso ed enogastronomico della nostra terra´. --- L´ostello ´Alla Sorgente´ dispone di 20 posti letto. Situato nelle vicinanze di Salò e del Lago di Garda, sorge adiacente alle Terme di Vallio. La struttura è stata recentemente oggetto di riqualificazione e ammodernamento, grazie a un cofinanziamento regionale di 358.604 euro. Il recupero, particolarmente curato nei particolari, ha riguardato immobili in stato di degrado e una vecchia stalla. Tutte le stanze sono dotate di bagno privato. --- Cinquantaquattro ostelli attivi, 2.358 posti letto disponibili e oltre 180.000 presenze nel 2012 sono i numeri della rete degli ostelli lombardi. ´A partire dal 2009 - ha spiegato l´assessore - Regione Lombardia ha investito per gli ostelli ben 23 milioni di euro. Le nostre strutture sono di altissima qualità e spesso soddisfano standard superiori alle altre realtà internazionali. Oltre il 90 per cento delle camere, infatti, dispone di bagno privato, con un prezzo inferiore ai 30 euro. L´obiettivo è promuovere i nostri ostelli non solo tra giovani, ma soprattutto tra le famiglie che cercano un´alternativa di qualità agli alberghi tradizionali´. --- Secondo le attuali previsioni di crescita, entro il 2015, anno dell´Expo, in Lombardia ci saranno 80 ostelli, con una capacità di 3.000 posti letto e la possibilità di arrivare a 500.000 presenze. Gli ostelli lombardi, oltre a garantire accoglienza di qualità, offrono ai propri ospiti varie attività per il tempo libero e una serie di percorsi, identificati in collaborazione con il Touring club italiano, per consentire di scoprire il vasto patrimonio paesaggistico, culturale, religioso ed enogastronomico della Lombardia. ---Gli Ostelli Già Attivi - Nel dettaglio l´elenco delle strutture già operative in ogni provincia: - Provincia Di Bergamo; Central Hostel (Bergamo), Ostello Ca´ Matta (Ponteranica), Ostello del porto (Lovere), Ostello della gioventù (Bergamo), Ostello della gioventù Casa Corti (Valbondione), Ostello delle Tre Corone (Trescore Balneario), Ostello di Cassiglio (Cassiglio), Ostello il sentiero (Corna Imagna), Ostello Molino di Basso (Torre Pallavicina), Ostello sull´Adda (Villa d´Adda), Ostello Concarena (Ono San Pietro). - Provincia Di Brescia: Angolo da scoprire (Angolo Terme), Casa del parco dell´Adamello (Vezza d´Oglio), Ostello Casa del Parco (Cevo), Ostello Casthello (Breno), Ostello del Pittore (Paspardo), Ostello della gioventù (Cimbergo), Università della vela (Tremosine), Ostello Alla sorgente (Vallio Terme). - Provincia Di Como: Ostello La Primula (Menaggio), Ostello Villa Olmo (Como), Parco regionale Spina Verde (Como). - Provincia Di Cremona: L´archetto (Cremona), Parrocchia Ss. Pietro e Paolo (Motta Baluffi), Ostello Araldi (Rivarolo del Re). - Provincia Di Lecco: Molinatto 2000 srl (Oggiono), Ostello il Colombee (Montevecchia). - Provincia Di Lodi: Ostello di Borghetto (Borghetto Lodigiano). - Provincia Di Mantova: Ostello del Mincio (Rivalta sul Mincio), Ostello Orizzonti Verdi (Villastrada), Ostello Bortolino (Viadana), Ostello Ca´maleonte (Gonzaga). - Provincia Di Milano: La Sosta Solidale (Milano), New Moon resort (Milano), Ostello Aig Piero Rotta (Milano), Ostello Bello (Milano), Ostello la Cordata (Milano), Ostello Olinda (Milano), The Monastery Hostel Resort (Milano), Zebra Hostel (Milano), Hostel Colours (Milano), Ostello Cuccagna (Milano). - Provincia Di Monza E Brianza: Ostello Santa Maria delle Grazie (Monza). - Provincia Di Pavia: La Penicina (Casamatti di Romagnese), Ostello della gioventù adolescere (Voghera), Ostello S. Maria in Betlem (Pavia), Ostello Cascina Venara (Zerbolò), Ostello Artemista (Spessa Po), Ostello di Roncaro (Roncaro), Ostello di Pieve Porto Morone (Pieve Porto Morone). - Provincia Di Sondrio: Ostello al Deserto (Chiavenna), Il Seicento (Sernio). - Provincia Di Varese: Ostello White Fox (Besozzo), Ostello Villa Cagnola (Gazzada). --- Info: ostelli e percorsi turistici dedicati: www.Hostellombardia.net    
   
   
LOMBARDIA: VACANZE ECOLOGICHE - 1 TURISTA SU 4 È "GREEN"  
 
Un turista su quattro in Lombardia è “green”, con picco a Varese (58%), Como (42%), Lecco (41%), Cremona (34%), Brescia, Monza e Brianza e Bergamo (tutte col 28%). Più bassa come motivazione a Milano (12,3%). Il turista green che visita la Lombardia lo fa anche perché qui può praticare sport (17,2%), tra passeggiate da svolgersi tutto l’anno, ciclismo e trekking, e perché gli interessa l’enogastronomia locale (4,7%). Molti gli stranieri (58% dei turisti green), con prevalenza di inglesi, tedeschi e francesi (circa 19% ciascuno), che considerano la Lombardia una destinazione esclusiva (24%), ricca di bellezze naturali e adatta per riposarsi (20%). E se il 44% dei turisti visita i centri storici, il 42% viene per i parchi e la natura, il 12% visita i luoghi dell’artigianato tipico e il 5,8% le cantine e le strade del vino lombardo. Varese, Cremona e Sondrio sono le province dove i turisti green fanno più escursioni, a Como, Monza e Brianza e Lecco si pratica lo sport mentre Mantova e Pavia sono le province dove il turista si dedica soprattutto all’enogastronomia locale. Il turismo green crea circa due miliardi di indotto. Sono i dati di una ricerca della Camera di Commercio di Milano che è tra i promotori e i sostenitori di “Via Lattea”, l’iniziativa per scoprire parchi agricoli, cascine, vie d’acqua, mulini, castelli, abbazie, a piedi, in bicicletta, in barca organizzata dal Fai in coincidenza con Expo Days 2013. “Il turismo - ha dichiarato Erica Corti, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano - rappresenta una via importante di crescita per il territorio e questa iniziativa contribuisce a rafforzare un aspetto emergente che può avere un indotto rilevante per Milano”. “L’agricoltura e l’ambiente - ha dichiarato Carlo Franciosi, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano e presidente Coldiretti Milano - rappresentano sempre di più una ricchezza anche dal punto di vista dell’attrattività e dell’ospitalità”  
   
   
LIGURIA: TURISMO, PRIMA TRANCHE DI FINANZIAMENTI (OLTRE 7 MLN) DEL BANDO FILSE SPA PER RIQUALIFICAZIONE ALBERGHIERA  
 
Destinatarie tredici strutture Genova. La Regione Liguria ha varato i primi contributi per il cofinanziamento - oltre 7 milioni di euro- previsti dal bando di Filse Spa per le piccole e medie imprese del comparto turistico ( alberghi, residenze d’epoca, residenze turistiche e locande) che avevano partecipato al bando di Filse Spa per investire nella riqualificazione delle strutture. Lo ha reso noto l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri. Il provvedimento ,aperto il 10 dicembre scorso, in collaborazione con il sistema bancario, metteva a disposizione delle imprese 13 milioni di euro e si è praticamente esaurito fin dal primo giorno. L’aiuto rimborsabile, è costituito da una quota del 50% messa a disposizione dalla Regione Liguria e una quota del 50% a valere su fondi messi a disposizione dalle banche convenzionate. I contributi di questa prima tranche- decisi dal comitato tecnico del bando- andranno a 13 strutture ricettive di Diano Marina, San Bartolomeo al Mare nell’Imperiese, Alassio e Finale Ligure in provincia di Savona, Casella, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Sestri Levante in provincia di Genova e Ortonovo nello Spezzino. Trattandosi di un provvedimento che prevede la rotazione delle risorse a disposizione, i rimborsi dei beneficiari potranno assicurare un futuro scorrimento della graduatoria  
   
   
TORINO: WORKSHOP INTERNAZIONALE NELLA SEDE DEL CSI - ESPERIENZE A CONFRONTO PER UN TURISMO MONTANO E RURALE CHE APPRODA NELL’UNIVERSO DEL WEB E DEI SOCIAL NETWORK  
 
Il turismo montano e rurale chiedono aiuto alle tecnologie informatiche per continuare a svilupparsi nell’era del Web e dei social network. Si è tenuto oggi presso la sede del Csi il workshop internazionale del progetto europeo Dante - Digital Agenda for New Tourism Approach in European Rural and Mountain Areas. Il progetto, di cui è capofila la Provincia di Torino, è finanziato, con un contributo di oltre 2 milioni di euro, dal Programma Interreg Iv C dell’Unione Europea, ha durata triennale (2012-2014) e coinvolge 13 partner distribuiti in 10 Regioni di 9 Stati europei: Italia, Polonia, Spagna, Grecia, Slovenia, Francia, Germania, Olanda e Belgio. L´obiettivo di Dante è di promuovere l´innovazione nel settore turistico, incrementando l´utilizzo delle Ict (Information and Communication Technologies), in particolare, appunto, nelle aree rurali e montane. Dante ha consentito di mettere in evidenza 9 buone pratiche innovative, che dimostrano i benefici della cosiddetta “Società dell’Informazione” per la competitività delle politiche regionali di promozione del turismo nelle aree svantaggiate. Tra i criteri di selezione delle “best practices” vi è la sostenibilità a lungo termine dei risultati ottenuti, in un’ottica che privilegia la dimensione europea rispetto a quella nazionale. Alcuni Esempi Di Buone Pratiche Che si dice di noi sul Web e nei social network? Le conversazioni scritte su blog, forum e social network in generale sono una ricca fonte di informazioni che consentono alle amministrazioni pubbliche di comprendere ed analizzare la percezione della qualità dei servizi pubblici da parte dei cittadini ed in particolare dei cittadini utenti. Il monitoraggio può estendersi anche alla valutazione di eventi e manifestazioni da parte del pubblico. L´analisi di questi dati consente di migliorare, di indirizzare o modificare le politiche o le linee strategiche degli Enti pubblici, per meglio rispondere alle esigenze dell’utenza. Il Csi-piemonte ha sperimentato in vari ambiti, in particolare la cultura ed il turismo, queste tecniche di analisi, creando una vera e propria Piattaforma di ascolto, che analizza i datti sui flussi turistici, gli accessi al Web di coloro che ricercano informazioni di servizio, le richieste di informazioni via e-mail agli uffici turistici, il dibattito sui temi culturali e turistici su blog, forum e social network. E’ uno strumento potente per analizzare la “customer satisfaction”, ma anche per anticipare gusti e tendenze del mercato turistico e culturale, evitando sprechi, iniziative inutili, duplicazioni, ecc. Per scoprire le piccole stazioni alpine basta un Tag Connettere il mondo fisico al mondo digitale: è l’opportunità offerta dalla tecnologia Microsoft Tag, basata su soluzioni di barcoding (codificazione a barre), che consentono ai turisti di accedere a contributi emozionali e informativi digitali. Il progetto “Mobile Tagging” per le piccole stazioni alpine è stato illustrato nel corso del workshop dai suoi promotori e realizzatori, la Provincia di Torino e l’Atl “Turismo Torino e provincia”. Le località coinvolte nel progetto sono Ala di Stura, Alpette, Balme, Ceresole Reale, Chialamberto, Chiomonte, Coazze, Groscavallo, Locana, Prali, Usseglio, Valprato Soana e Viù. Dopo aver installato gratuitamente sul proprio smartphone un apposito programma, ogni turista che sia interessato a conoscere meglio e a frequentare le tredici località turistiche, con un semplice scatto o la scansione di un codice bidimensionale Tag/qr, ovunque lo veda, può avere accesso immediato a siti web, filmati, approfondimenti, recensioni, ecc. I Tag consentono di diffondere informazioni capillari e dettagliate sull’offerta turistica. Tag e i contenuti sono gestiti tramite la piattaforma Thinktag di mediaki.It, che permette di generare Tags 2D, di amministrare i contenuti collegati ai vari Tags, aggiornare il sito Web Mobile su cui puntano i differenti Tags generati. Il progetto prevede che i Tag siano riprodotti su totem installati all’interno di luoghi di aggregazione di massa. Il progetto prevede quattro fasi: generazione e creazione dei codici bidimensionali Tag/qr, costruzione delle pagine mobile di atterraggio dei Tags (contenuti/immagini/video), campagne di comunicazione e di mobile marketing, esportazione dei Tags/qr su materiali promozionali di comunicazione. L’impegno Di Csi E Provincia Di Torino Per La Diffusione Delle Ict Nel Settore Turistico “Grazie al progetto Dante abbiamo l’opportunità di valorizzare l’esperienza maturata in Piemonte nella realizzazione di servizi digitali per favorire la promozione del turismo sul territorio. - dichiara Davide Zappalà, Presidente del Csi Piemonte. - Si conferma così il ruolo del Csi come motore di sviluppo e innovazione anche oltre i confini nazionali, in una logica di riuso e di condivisione delle good practice del sistema piemontese”. Marco Balagna, Assessore al Turismo della Provincia di Torino, sottolinea che “Dante è un’ottima occasione per analizzare e diffondere una serie di buone pratiche innovative, che aiutano gli operatori turistici delle nostre aree montane e rurali ad uscire dall´isolamento e ad approdare nel mondo del Web, dei blog e dei social network. L´obiettivo e naturalmente quello di ottenere visibilità e attenzione da parte di quella crescente fascia di turisti interessati al rispetto dell´ambiente ed alla conoscenza delle cultura e delle peculiarità locali. Si tratta di un pubblico di livello culturale e di alfabetizzazione informatica medio-alti. Con quel pubblico dobbiamo tutti (operatori turistici ed amministratori pubblici) confrontarci, parlando un linguaggio e offrendo servizi lontani anni luce da quelli del depliant turistico o della pensioncina di provincia anni ‘60”. Info: www.Danteproject.eu - comunicazione@csi.It    
   
   
VALLE D´AOSTA: ACCORDO DELLA REGIONE CON CHINOVA, COLOSSO CINESE DELL’E-COMMERCE  
 
16 milioni di turisti che arriveranno a 100 milioni nel 2020. Sono i numeri da capogiro del mercato turistico cinese: un mercato in fortissima espansione e caratterizzato da una clientela di altissimo livello alla ricerca di un Made in Italy raffinato e di vacanze lussuose ed esclusive. Nel tentativo di crearsi un proprio spazio all’interno di questo enorme mercato in crescita, la Regione Valle d’Aosta, il Casinò de la Vallée e Chinova, colosso cinese in tema di e-commerce, hanno sottoscritto un accordo in virtù del quale la nostra regione sarà la prima a vendere pacchetti turistici sul sito “E-mall” di Chinova e in prospettiva anche i prodotti tipici del territorio valdostano. Karl Alberts, Amministratore delegato di Chinova - Chinova è una compagnia nata dalla joint venture tra la svedese Paynova e la cinese Leixun – spiega Karl Alberts, amministratore delegato di Chinova - ed è specializzata in e-commerce in Cina. E’ nata per soddisfare due accordi che erano stati fatti con la China Union Pay, uno per quanto riguarda le transazioni internazionali, e l’altro per quanto riguarda la creazione del sito “E-mall” in Cina. La domanda che potrete farvi è chi è Union Pay. Union Pay è un’organizzazione bancaria cinese che utilizziamo per ottenere i clienti cinesi di un certo livello. In realtà il mercato valdostano non è piccolo, però è molto attraente per questa nuova clientela cinese che cerca un’offerta di qualità per cui c’è veramente la possibilità di avvicinarsi a questo mercato proponendo un’offerta della Val d’Aosta di un certo livello. All’interno di “E-mall”, la Valle d’Aosta avrà un proprio canale, denominato “Alps Experience”, che Chinova provvederà a posizionare nei più importanti canali di e-commerce cinesi. “Alp Experience” – spiega Federico Banfi, agente Chinova per l’Italia e responsabile del sito “Alp Experience” - sarà un portale dedicato alla Valle d’Aosta, principalmente ai prodotti turistici. Quindi pacchetti mirati di altissimo livello dedicati ai consumatori cinesi di altissimo profilo. Oltre al portale turistico ci sarà anche uno sviluppo turistico legato all’e-commerce. E-commerce significa mettere in vendita i prodotti turistici e artigianali della regione, quindi sia food che artigianali all’interno dello stesso sito in modo tale che i consumatori cinesi possano utilizzare i collegamenti con China Pay per poterli comprare sullo stesso sito su cui vedono i prodotti turistici. Un’opportunità importante anche per il Casinò de la Vallée per lanciare il nuovo Saint-vincent Resort & Casinò, che proprio nel corso di quest’anno completerà i lavori di realizzazione. «Per noi è una giornata molto importante - dice Luca Frigerio, Amministratore unico della Casinò de la Vallée - perché apre prospettive su un mercato molto grande e anche molto ricco. Siamo stati promotori di questo accordo e rientra nelle strategie che abbiamo costruito per rilanciare sia la parte turistica che la parte di gioco. In questo caso è un mercato che vale 200 milioni di contatti che è il mercato di vendite di “E-mall” su Chinova, un mercato di dimensioni quasi incredibili. Noi puntiamo insieme alle altre strutture di qualità della Valle d’Aosta per costruire pacchetti che possano veicolare i turisti nella nostra regione  
   
   
BOLOGNA: INCONTRI B2B CON TOUR OPERATOR EUROPEI  
 
La Camera di Commercio di Bologna, in collaborazione con Metropoli, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze e membro di Enterprise Europe Network, organizza incontri b2b per le aziende del settore turismo. Il progetto si propone di accogliere a Bologna una delegazione di operatori turistici provenienti dai Paesi: Turchia - Germania - Francia - Russia dal 5 al 6 giugno 2013. La partecipazione prevede un contributo di € 100,00 + Iva. Per ulteriori informazioni consultare il sito della Camera di Commercio  
   
   
PESCARA: RIUNIONE OPERATIVI PER AVVIO PROGETTO COMUNI MARINI PER COSTA WI-FI  
 
L´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, accelera sul progetto di accesso wi-fi sull´intero litorale abruzzese e convoca i diciannove comuni costieri in un incontro operativo che si è svolto il 17 maggio a Pescara. Entro 15 giorni i Comuni, enti attuatori del progetto, si impegnano a consegnare alla Regione le schede esecutive per le quali potranno ricevere un finanziamento complessivo che si aggira intorno al milione di euro. "Crediamo fortemente alla capacità di questo ulteriore servizio di aumentare la competitività del prodotto mare", ha commentato Di Dalmazio. "E´ accertato da studi che l´accesso wi-fi orienta le scelte dei turisti, che decidono la loro destinazione e le strutture ricettive in base alla qualità, funzionalità tecnica e facilità di accesso al wi-fi". Secondo l´Assessore se è vero che "in Abruzzo ci sono già singole strutture che offrono questo servizio è pur vero che il progetto unitario sull´intero litorale rappresenterebbe un unicum importante, capace di moltiplicare, in termini di concorrenzialità, l´appeal del nostro prodotto mare". Per l´Assessore le uniche prescrizioni della Regione ai Comuni, per assegnare la relativa quota di finanziamento, riguardano la qualità, la funzionalità e la velocità del servizio che si intende offrire. I Comuni per Di Dalmazio sono i partener ideali per concorrere alla realizzazione del progetto unitario, ma ha anche avvertito che è "necessario darsi una cronologia, la cui fattibilità è stata dettagliata dai tecnici progettisti, affinché il progetto di accesso wi-fi su tutta la costa abruzzese possa essere funzionante già per questa estate". L´assessore al Turismo ha anche anticipato contatti con il Ministro e la stampa nazionale per organizzare un evento "intorno ad un progetto che ha un valore assoluto e rilevante nel panorama italiano". Quindi entro 15 giorni i Comuni dovranno far pervenire le loro schede esecutive per la copertura di una profondità di 200 metri di costa, senza creare nuovi impatti per la collocazione degli hotspot wi-fi. Montesilvano, Martinsicuro, Pescara, Francavilla, Tortoreto, Rocca San Giovanni, Roseto, Giulianova, San Salvo, Vasto, Alba Adriatica, Casalbordino, Fossacesia i comuni presenti all´incontro. Ai Comuni assenti la Regione invierà gli esiti dell´incontro ma l´Assessore ha raccomandato "la massima partecipazione e condivisione"  
   
   
IN DIECI ANNI PRATO CONQUISTA IL 32% IN PIÙ DI TURISTI CULTURALI  
 
Napolitano: “Dato che rende merito all´importanza del nostro territorio e anche all´impegno delle politiche di promozione portate avanti dalla Provincia” Si rafforza il potere di Prato come territorio in grado di affascinare e conquistare i turisti appassionati d´arte. Lo afferma il rapporto Irpet, di cui ieri ha dato conto il “Corriere fiorentino”, specificando che dal 2001 al 2011 il turismo culturale a Prato è cresciuto del 32%. Un dato sicuramente significativo di cui non può che rallegrarsi l´assessore provinciale al Turismo Antonio Napolitano. "Bene che Prato sia considerata dal Rapporto sul Turismo italiano fra le città d´arte che acchiappano i turisti. E benissimo la crescita di oltre il 30% negli ultimi dieci anni, testimonia il lavoro fatto per portare Prato alla ribalta del turismo d´arte in Toscana come merita – sottolinea Napolitano - Credo che parte del lavoro e del merito di questi risultati vada attribuito alla Provincia che da oltre un decennio progetta e investe in questo settore perché lo ritiene strategico per il futuro della nostra economia. C´è da ricordare – conclude Napolitano - che proprio pochi mesi fa sei istituzioni museali pratesi hanno ottenuto il riconoscimento di museo di rilevanza regionale grazie al ruolo di primo piano che si sono ritagliati nel panorama culturale toscano”. L´importante dato pratese emerge a margine della presentazione dal Rapporto sul Turismo italiano 2011-2012 realizzato da Mercury e dall´Irat (istituto ricerche attività terziarie) col patrocinio del Ministero del Turismo e incrocia i numeri evidenziati dal rapporto Irpet 2012. Intanto anche la Provincia di Prato sta concludendo il report delle presenze 2012 nei sette comuni del territorio, report che sarà presentato da Napolitano nei prossimi giorni  
   
   
TOSCANA: TURISMO CONGRESSUALE - BILANCIO MOLTO POSITIVO  
 
La Toscana, pur in una congiuntura difficile per il sistema economico europeo e mondiale, ha organizzato nel 2012 oltre 3 milioni di giornate congressuali, con un volume di affari complessivo di oltre 354 milioni di euro e quasi 5mila 500 i posti lavoro derivati per questo settore turistico. Lo ha rivelato oggi l’assessore regionale al turismo Crstina Scaletti partecipando a Francoforte alla fiera Imex 2013, la principale manifestazione mondiale dedicata alla “Meetings Industry”. “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto e dei risultati raggiunti in Toscana”, ha sottolineato l’assessore Scaletti. “Diamo spazio alle novità portate dalle nostre grandi destinazioni congressuali (Firenze, Arezzo, Carrara e Versilia, Montecatini Terme e Chianciano Terme), che stanno operando con nuovi investimenti anche in un periodo difficile e complesso. Il settore congressuale, come dimostrato dai dati oggi presentati, rappresenta un grande strumento per raggiungere una domanda ad alto valore aggiunto e slegata dalle congiunture stagionali, in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità e competitività che ci siamo imposti. Per questo investiremo nel rilancio del settore e nello sviluppo di attività per l’acquisizione di nuovi eventi”. La spesa media per i congressisti, secondo i dati prodotti da Scaletti, è stata calcolata in 85 euro senza pernottamento e in 153 euro con pernottamento. Sono valori di spesa molto superiori rispetto a tutti gli altri prodotti turistici. Nel 2012 sono stati organizzati oltre 2mila 500 eventi di cui 195 a carattere internazionale.Gli incontri a carattere aziendale (tecnicamente il corporate) rappresentano circa il 50 per cento degli eventi, il resto degli eventi sono per il 40 per cento incontri a carattere promozionale ( Meeting & Incentive), il 14 congressi e conferenze, il 5,3 per cento fiere, mostre, eventi sportivi. L’assessore Scaletti ha concluso il suo intervento illustrando il nuovo progetto di cui la Toscana è capofila denominato “Miceinitalia”. Al progetto partecipano anche le regioni Emilia Romagna, Puglia, Valle d’Aosta, Veneto, Campania, Sicilia, Friuli Venezia Giulia e la provincia autonoma di Trento. Gli obiettivi che verranno perseguiti nei prossimi tre anni, periodo di durata del progetto, puntano a qualificare l’offerta congressuale regionale secondo gli standard internazionali, attraverso il miglioramento e l’innovazione nei servizi congressuali, per creare un sistema integrato di offerta delle imprese congressuali e in particolare dei Convention & Visitors Bureau. Con questa finalità è in fase di definizione il Toscana Convention Bureau, che creerà una rete dei Cb territoriali e delle banche dati condivisibili. Altre finalità saranno l’introduzione di sostanziali cambiamenti nella presentazione dell’offerta congressuale attraverso gli strumenti innovativi legati alle nuove forme di comunicazione online; nello stesso tempo, sviluppare una adeguata attività formativa mirata alla qualificazione professionale per gli operatori. Infine, stimolare azioni di rete tra i vari soggetti pubblici e privati che agiscono nel settore, presentandosi in modo compatto e coordinato sui mercati internazionali  
   
   
SETTIMANA EUROPEA DEI PARCHI. PARTECIPA AGLI EVENTI PER CONOSCERE LE MERAVIGLIE DEL LAZIO  
 
Montagne suggestive, antichi borghi, paesaggi collinari, laghi e boschi secolari. Sono le aree protette del Lazio: quasi 2320 Km quadrati di natura e cultura di rara ed eccezionale bellezza. Un mondo prezioso e sorprendente, ma fragile. Per difendere e rilanciare il suo patrimonio, la Regione Lazio aderisce alla Settimana Europea dei Parchi che si svolgerà dal 24 maggio al 2 giugno. La manifestazione è promossa da Eroparc, e in Italia da Federparchi, per festeggiare l´istituzione del primo Parco europeo, avvenuta in Svezia il 24 maggio nel 1909. ´Il mio Parco. La mia Passione. La mia Storia´, è questo il tema del 2013. Durante la manifestazione saranno molte le iniziative per permettere ai cittadini di vivere i parchi in maniera gratuita e sostenibile. Durante la ´Settimana´ sarà possibile conoscere più da vicino il patrimonio naturalistico della nostra regione, che conta orsi, lupi, camosci, aquile ma anche spettacolari elementi del mondo vegetale. Le sole orchidee, tra i fiori più belli e vistosi, sono presenti nel Lazio con oltre 60 specie (su circa 100 in Italia). Vi sono poi gli alberi millenari, le foreste impenetrabili, le tradizioni locali, i prodotti dell´artigianato e quelli tipici della gastronomia, come, per esempio, le nocciole "tonde gentili", l´oliva Itrana o la lenticchia di Ventotene. Eventi che culmineranno sabato 1 e domenica 2 giugno per la conclusione della kermesse con escursioni, visite guidate, laboratori creativi, degustazioni, giochi, mostre a tema e vivaci momenti di animazione naturalistica promosse dagli enti gestori con il supporto dell´Agenzia Regionale Parchi. Un´occasione importante, per diffondere una cultura nuova basata sulla tutela del paesaggio e dell´ambiente così come sulla conoscenza delle meraviglie del nostro territorio.  
   
   
CAMPANIA: GRANDE PROGETTO BANDIERA BLU LITORALE DOMITIO, FIRMATO PROTOCOLLO ARCADIS - 7 COMUNI CASERTANO  
 
È stato firmato lo scorso 17 maggio a palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il protocollo di intesa per il coordinamento delle azioni necessarie all´attuazione del Grande Progetto "La Bandiera Blu del Litorale Domitio". L´accordo è stato sottoscritto tra Flavio Cioffi, commissario di Arcadis, l´Agenzia regionale per la Difesa del Suolo, i sindaci dei comuni di Carinola Luigi De Risi, Cellole Aldo Izzo, Francolise Nicola Lanna, Mondragone Giovanni Schiappa, Sessa Aurunca Luigi Tommasino,villa Literno Nicola Tamburrino e il commissario straordinario di Castel Volturno Anna Manganelli. Erano presenti gli assessori Edoardo Cosenza, Daniela Nugnes e il presidente della Commissione Bilancio Massimo Grimaldi. Il progetto impegna 80 milioni di fondi Por Fesr 2007 – 2013, di cui 44 per gli interventi nei comuni di Sessa Aurunca, Cellole, Francolise e Carinola e 35 per Mondragone, Castel Volturno e Villa Literno. Gli obiettivi del Grande Progetto sono il miglioramento della balneabilità del Litorale Domitio nell´area compresa tra Mondragone e Sessa Aurunca e la crescita dell´attrattività turistica del Litorale sul piano nazionale ed internazionale. "Con questo Grande Progetto - ha detto il presidente Caldoro - avviamo un processo di riqualificazione di una delle aree più belle della Campania. Un intervento atteso da anni, e mai concretizzato. Sono convinto - ha aggiunto il presidente - che, anche grazie al buon lavoro svolto nella fase progettuale con la collaborazione di tutta la delegazione casertana del Consiglio regionale, sapremo rispondere alle attese dei cittadini e degli operatori turistici del territorio anche nella fase della realizzazione. Sarà definito un cronoprogramma con l´impegno di tutti a rispettarlo per avere certezze dei tempi sugli interventi. Infine, verrà individuata la figura del responsabile della sicurezza del Por Campania che, insieme alla Prefettura e alle forze dell’ordine, darà un supporto ulteriore all’azione di contrasto alle infiltrazioni malavitose", ha concluso Caldoro  
   
   
MARINA DEL GARGANO: TERMINATO L’ITER BUROCRATICO - DATA DI INAUGURAZIONE PREVISTA IL 18 LUGLIO - ORMEGGI GRATUITI PER IL 2013 - PROSSIME LE SELEZIONI PER PERSONALE SPECIALIZZATO.  
 
Marina del Gargano, il Porto turistico internazionale del sud Italia, si prepara all’apertura. Lo stato di avanzamento dei lavori nei cantieri della Marina ha ormai superato il 95 per cento: sono in fase di ultimazione la messa in opera dei pontili con finger, che garantiranno un accesso sicuro alle imbarcazioni e un ormeggio autonomo e stabile e le coperture della passeggiata pubblica che collegherà la Marina al lungomare mentre procedono a pieno ritmo i lavori di progettazione e d’implementazione dell’area verde, che apporteranno una valenza di miglioramento alla paesaggistica preesistente e all’ambiente circostante. Situata nel Golfo di Manfredonia e a pochi passi dal centro storico, il nuovo Marina, con una superficie di 270.000 metri quadrati, è dotato di 700 posti barca, aree verdi attrezzate, aree giochi per bambini, posti auto, ristoranti e numerose attività commerciali. I fondali, profondi sino a 6,50 mt consentiranno gli ormeggi di imbarcazioni e super yachts fino ai 60 metri di lunghezza. Già dai primi mesi di apertura, il Porto si propone ai Clienti all’insegna dell’innovazione con iniziative inedite per i Clienti tra cui la possibilità di avere in uso gratuitamente il posto barca nel 2013 per chi prenota nel 2014. Il Marina costituirà, di fatto, non solo un Porto di riferimento importante per il settore della nautica, ma anche un punto d’incontro per le iniziative culturali, turistiche ed economiche del territorio. Il calendario delle attività propone, già i primi giorni dopo l’apertura, due eventi: il Premio Re Manfredi il 3 agosto e la Regata del Gargano “Trofeo Marina del Gargano” in Settembre. “Ringrazio sin da ora tutti coloro che, rappresentanti politici e istituzionali, hanno creduto e reso possibile questa opera importante per il Paese e per il territorio - ha dichiarato il Gianni Rotice, Presidente di Gespo, la società che ha progettato e costruito il Porto - Siamo quasi arrivati a questo agognato traguardo, l’apertura di questa infrastruttura – ha sottolineato Rotice - che ci ha visti tutti impegnati a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Teniamo duro perché ora si tratta di finalizzare le ultime pratiche necessarie che ci consentiranno di partire in questa grande avventura che mi auguro sarà un volano per l’economia del territorio”. Grazie alla partnership con Mdl Marinas, la più grande società di gestione di porti turistici in Europa che vanta un’esperienza 40ennale, il Porto si doterà di un servizio di accoglienza internazionale offrendo ai suoi ospiti i vantaggi e i benefici delle strutture del network su tutto il territorio europeo. Marina di Manfredonia è un Porto turistico a tutto campo, un luogo dove poter usufruire in sicurezza dei tanti servizi e delle moderne strutture dedicate agli armatori ma anche di un attracco privilegiato per poter raggiungere e godere delle meraviglie del territorio: storia, natura, cultura e un ricco patrimonio enogastronomico  
   
   
CAMPANIA: GRANDE PROGETTO BANDIERA BLU LITORALE DOMITIO - AL VIA GARE PER 36 MILIONI DI EURO  
 
"La Stazione unica appaltante della Prefettura di Caserta, attraverso il Provveditorato alle Opere pubbliche Campania-molise, ha bandito la gara per il primo blocco dei lavori del Grande progetto Bandiera blu del Litorale Domitio." Lo rende noto l´assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza che, su delega del presidente della Giunta regionale Stefano Caldoro cura il coordinamento strategico dei Grandi Progetti. Il progetto seguirà il protocollo di legalità sottoscritto con la prefettura di Caserta. "Il bando, già inviato alla Gazzetta Europea - ha spiegato Cosenza - riguarda il lotto funzionale relativo agli interventi dei comuni di Mondragone, Castel Volturno e Villa Literno, per un totale di euro 35.804.000. Si tratta di un appalto integrato complesso e le offerte dovranno pervenire entro il 27 agosto. I lavori hanno un´importanza strategica per la depurazione del litorale Domitio: l´intervento riguarda i collettori fognari e il loro collegamento agli impianti di depuratori esistenti. Sarà poi la Arcadis, Agenzia regionale di Difesa del Suolo, in qualità di soggetto attuatore, a seguire l´iter dei lavori. E´ il primo grande progetto con i fondi europei 2007/2013 sulla depurazione che parte, ed è particolarmente significativo che vada a migliorare la qualità dell´ambiente marino in una delle aree a maggiore potenziale di sviluppo del territorio campano e nazionale", ha concluso Cosenza. "Bene, iniziano così le gare. Mettiamo in campo risposte concrete per riqualificare una zona strategica e l´intera Campania", ha detto Caldoro  
   
   
LOMBARDIA: AL VIA ´DI PARCO IN PARCO´ DAL 24 MAGGIO AL 5 GIUGNO 136 EVENTI IN 24 ´POLMONI VERDI´  
 
Milano - Centotrentasei eventi promossi dai 24 parchi regionali lombardi: inizia il 24 maggio (in occasione della Giornata europea dei parchi) e prosegue fino al 5 giugno (Giornata mondiale per l´ambiente) ´Diparcoinparco´, manifestazione promossa da Regione Lombardia e giunta alla sua Viii edizione. ´In queste due settimane - sottolinea l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile - i parchi lombardi si ´vestono a festa´, aprendo le loro immaginarie porte ai cittadini, agli amici che abitualmente frequentano la natura e le aree protette, ma anche e soprattutto ai nuovi avventori, ai ragazzi e ai loro insegnanti, a chiunque insomma abbia voglia e bisogno di ´tornare´ alla natura. Con ´Diparcoinparco´ vogliamo raccontare la bellezza (troppe volte nascosta) della nostra Lombardia´. All´interno della variegata offerta che propongono i 24 parchi regionali c´è di tutto e per ogni gusto: semplici passeggiate ed escursioni naturalistiche, ma anche percorsi più impegnativi - e non solo fisicamente -, per scoprire i beni culturali e architettonici, per imparare a conoscere il mondo animale e vegetale che vive dentro e attorno a un parco; la possibilità di praticare sport e attività del tempo libero in spazi verdi e a diretto contatto con l´ambiente naturale; l´arte agricola e quella enogastronomica, la scoperta di angoli suggestivi e di grande impatto emozionale; il bello dei paesaggi lombardi e l´emozione che suscitano gli spazi aperti che caratterizzano le nostre campagne e i nostri territori rurali. Sul sito www.Reti.regione.lombardia.it  è disponibile l´e-book con il calendario degli eventi.  
   
   
EDUCATIONAL TOURS, DA LUNEDÌ IL VIA ALLE VISITE GUIDATE DELLA DELEGAZIONE GIAPPONESE A NAPOLI - SOMMESE: "VALORIZZIAMO GRANDI ATTRAZIONI CAMPANIA"  
 
Partirà lunedì 27 da Castel dell´Ovo Educational Tours, il giro degli operatori e dei giornalisti giapponesi tra le bellezze di Napoli e della provincia. L´assessore regionale al Turismo e ai Beni culturali Pasquale Sommese ha ricevuto questa mattina il commissario Ept di Napoli Luigi Lucarelli, che gli ha illustrato l’iniziativa. I giapponesi saranno in Campania fino a sabato 1 giugno. "Si tratta di un´iniziativa importante – sottolinea l’assessore Sommese – ai fini della diffusione del patrimonio ambientale, storico e archeologico della provincia napoletana e dell’intera Campania. “Far conoscere ai tour operator e ai giornalisti giapponesi alcune delle bellezze del golfo di Napoli, come la costa di Massa Lubrense, la Baia di Ieranto, Anacapri, località in cui faranno tappa in questi giorni, è una opportunità significativa per valorizzare in Oriente le grandi attrazioni della Campania. “Ci muoveremo decisamente nei prossimi mesi per perseguire questo obiettivo", conclude l’assessore.