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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Settembre 2014
UE: UN MERCATO DIGITALE UNICO TRANSATLANTICO?  
 
 Washington Dc, 22 settembre 2014 – Di seguito l’intervento del 19 settembre di Neelie Kroes Vice-presidente della Commissione europea responsabile per l´Agenda digitale al Consiglio di Lisbona: “ Oggi voglio parlare delle relazioni tra Ue e Stati Uniti. A proposito di ciò che la nuova tecnologia offre opportunità per quel rapporto. E su come possiamo condividere e lavorare insieme per portare benefici digitali per l´altro - e al mondo intero. Per qualsiasi relazione a lungo termine, si sta tentando di concentrarsi sulle difficoltà e le controversie piuttosto che quello che lega insieme. Le relazioni tra l´Unione europea e gli Stati Uniti sono un esempio calzante. Tali relazioni sono di lunga data e vitale, ma spesso ci troviamo concentrandosi sulle differenze e divisioni, non la sulle opportunità. Io sono un grande amico e fan di questa alleanza. Ma dobbiamo tenere conto di come il mondo sta trasformando: un cambiamento che riguarda ognuno di noi e il nostro rapporto. Soprattutto quando si guarda a progressi tecnologici e lo sviluppo dell´economia Internet. Per ogni nuova tecnologia, è più facile individuare le minacce che le opportunità. Il mio approccio non è quello di ignorare tali questioni; ancora meno di licenziare loro. Il mio approccio è quello di capire e imparare da loro, in tutta la loro sottigliezza e complessità. E capire cosa possiamo fare - insieme - di rendere le minacce benigni e le opportunità benefico. Io sono un ottimista su questi temi. Vedo il lato positivo - perché solo allora potremo cogliere le grandi opportunità del digitale. Ma so che non tutti lo fanno. E abbiamo bisogno di coinvolgere e parlare con gli scettici, non ignorarli. Le recenti rivelazioni circa la sorveglianza di massa e recenti casi di frode di Internet, hacking e la criminalità informatica sono stati profondamente scioccante: a molti in Europa: e per molti anche negli Stati Uniti. Shock è una reazione naturale; così è indignazione. Ma io guardo un po ´più positivo e pragmatico. Davvero questo è stato un campanello d´allarme. Questi eventi recenti svegliato la gente fino alla realtà e il rischio. Ha sottolineato che alcuni hanno conosciuto per secoli: dobbiamo rafforzare le nostre difese. E questo è quello che sto spingendo per l´Europa di fare. Perché il rischio reale è una perdita di fiducia in Internet. Non possiamo permettere che una scarsa pianificazione - o cattivo sentimento - di mettere in pericolo gli enormi benefici economici e sociali che derivano da tecnologie e servizi digitali Prendere predominio dell´America in nuova tecnologia. E ´vero che molti dei grandi nomi e grandi piattaforme sono da America - Apple, Google, Amazon, Facebook. Ma l´Europa offre anche molti hub di avvio - e con loro, storie di successo - Skype, Spotify, Swiftkey, Rovio e altro ancora. In realtà molte innovazioni Tic utilizzati in tutto il mondo sono venuti dall´Europa. Dalla Radio di Marconi e telefono di Meucci; dal Cd agli standard per Gsm, Wifi, Bluetooth e altro ancora. Nel frattempo le aziende europee come Sap e Bmw stanno abbracciando e innovativo per il cambiamento digitale. Non vedo leadership americana come una minaccia; questo non è un concorso; almeno non uno con i perdenti. Ovunque vengono, gli europei beneficiano di tali innovazioni; milioni di usare e godere ogni giorno. E possiamo anche imparare da come funziona l´America e come si innova. Per me inizia con la mentalità che è pronto a prendere un rischio. Questo è qualcosa che ho davvero visto in Silicon Valley. Centinaia di anni fa, i primi europei rimasti a casa per navigare west.They non hanno avuto paura di prendere un rischio, a lasciare la loro zona di comfort, di uscire da qualche parte nuova. Tale rischio ha pagato. Ora abbiamo bisogno di imparare la lezione di nuovo in Europa. Se vogliamo veramente coltivare l´innovazione e gli innovatori: gli europei devono rendersi conto che va bene a fallire. Non è vergognoso, non è uno stigma, non è una macchia nera sulla tua carriera. Al contrario: è assolutamente necessario. Semplicemente non si può innovare senza prendere un rischio. Quindi, se non avete mai fallito - probabilmente non eri mai tentando. Quella lezione è solo una delle tante cose che possiamo condividere e imparare gli uni dagli altri. E ricordiamo ciò che Internet può fare sulla scena mondiale. Si tratta di una potente piattaforma per promuovere la libertà e la democrazia. I blogger in Egitto; attivisti in Azerbaigian; quelli che sfidando il divieto Twitter in Turchia. Nel corso degli anni, ho incontrato tutte quelle persone, e sono stato ispirato da tutti loro. Sono persone che lottano per la libertà; e la loro arma è Internet, motore più sorprendente per la diffusione di idee mai inventato. Questi non sono valori solo europei; sono troppo americano. Quando quegli stessi coloni hanno lasciato l´Europa, non avevano paura di cambiare; ma ugualmente non hanno abbandonato i loro valori vitali. E oggi, insieme Europa e Stati Uniti sono la patria naturale del mondo di libertà e democrazia. Insieme possiamo garantire che aiuta il mondo. Il fatto è: fondamentalmente l´Ue e gli Usa condividono molti valori. Le differenze tra noi - non mostrano quanto distanti siamo - ma quanto possiamo imparare gli uni dagli altri per promuovere quei valori. Quanto abbiamo da guadagnare dal commercio e di scambio; di prodotti, persone, idee. 25 anni fa, una rete, prima concepito per l´esercito statunitense, ha beneficiato di protocolli sviluppati da uno scienziato britannico che lavora in Svizzera. Oggi, Internet è ora utilizzato da 3 miliardi di persone in tutto il mondo, la piattaforma per miliardi di dollari di scambi commerciali. Questo è quello che abbiamo ottenuto attraverso lo scambio aperto di idee. Ora quello stesso spirito può aiutare a rendere la maggior parte di quella rete. In definitiva ciò che abbiamo in comune è più grande di ciò che ci divide. Non dobbiamo dimenticare che. Lavorare insieme può renderci tutti più forti. Il Internet ha successo perché è aperto. Questo è ciò che rende la casa naturale di innovazione, la nuova frontiera della libertà. Come Vint Cerf ha detto, questo è uno dei più potenti amplificatori del discorso mai inventato, un megafono globale per voci altrimenti deboli. Il più aperti siamo; il più saremo beneficiare. All´interno dell´Ue, e negli Stati Uniti; ma anche tra i due continenti. Questo è in parte sulla rimozione di ostacoli al commercio, e l´apertura dei mercati a tutti i livelli. Questo è ciò che Ttip - il commercio e gli investimenti partenariato transatlantico - è tutto. E che dovranno avere una forte componente digitale. Ma non si tratta solo di rimuovere le barriere commerciali e le tariffe. Possiamo lavorare insieme in così tante aree per godere di questo impulso digitale; collaborando costruttivamente per fare questo lavoro piattaforma attraverso l´Atlantico. Questo è il mio sogno - un mercato digitale unico transatlantico. Ecco solo alcune idee per dove cominciare. Prima le persone e le imprese hanno bisogno le transazioni on-line per essere sicuro e affidabile. Se si firma un contratto, o di deposito vostra dichiarazione dei redditi: è spesso più facile online. Ma tu non vuoi essere violato o rappresentato. Questi servizi online devono fornire sia la fiducia e la convenienza. Nella Ue, nuove regole rendono questo possibile: così si possono usare dell´identificazione attraverso le frontiere; per dimostrare che sei chi dici di essere, e fare la maggior parte dei servizi online europei. So che gli Stati Uniti stanno lavorando anche in questo settore. Ma lavoriamo insieme e abbiamo potuto ampliare i benefici ancora di più - anche verso riconoscimento reciproco dell´identificazione. E aprire un mercato transatlantico di servizi online per centinaia di milioni. Secondo esempio: come sempre più della nostra economia va on-line, protezione di tali reti e sistemi diventa politica essenziale. E come le minacce e gli attacchi definitive crescono in numero, dobbiamo proteggere noi stessi. In Europa stiamo progettando di farlo tramite una direttiva comunitaria, per aumentare la sicurezza e la resilienza; So che gli Stati Uniti stanno preparando una legislazione troppo. Ancora una volta: se cooperiamo e confrontare gli approcci, si potrebbe migliorare l´economia in linea, responsabilizzare i cittadini, suscitare la loro fiducia. Abbiamo già un gruppo di lavoro congiunto su questi temi - ora è il momento di rafforzare e rendere operativa tale lavoro. In realtà questi sono solo un paio di idee. Infatti abbiamo lavorato duramente in molte zone per rendere l´Ue un mercato unico digitale. Dopo aver lasciare- la successiva squadra di commissari hanno reso chiaro che lavoreranno molto duramente troppo. Da rendendo più facile per società di telecomunicazioni di operare a livello transfrontaliero, in mercati aperti e concorrenziali: a sbarazzarsi delle maggiorazioni di roaming che ottengono in termini di vacanze e viaggi d´affari. Queste sono tutte buone idee - troppo buoni per tenere per noi. Dovremmo prendere tutte quelle idee per un mercato unico digitale - e considerare se anche loro potrebbero essere transatlantico. Questo è il vero modo per diffondere questo impulso digitale. E, infine, possiamo lavorare insieme per assicurare la spinta digitale raggiunge il mondo intero - con internet che è governato per il mondo. Ecco perché stiamo lavorando con gli Stati Uniti di mantenere la libertà e l´apertura on-line; e conservare una rete unificata globale. Non abbandonare l´attuale sistema aperto di governance, il cosiddetto sistema "multi-stakeholder" - che sarebbe un errore. Ma piuttosto, attraverso la modernizzazione esso, assicurando che sia inclusivo e credibile a sufficienza. In modo che le altre parti, meno liberali del mondo, non si limitano a piedi, cercare di imporre i propri controlli, e frammentare la rete. Ecco perché accolgo con favore l´annuncio degli Stati Uniti di globalizzare funzioni chiave per come è gestito il Internet. E come il sistema di governo diventa più globale, dobbiamo anche avere la responsabilità credibile ed efficiente. Con meccanismi per assicurare diversi interessi siano adeguatamente presi in considerazione, preservando la legittimità del sistema. Questo è qualcosa di cui l´Europa e gli Stati Uniti hanno bisogno di lavorare a stretto contatto. Nel 1989, due pareti è venuto giù. Prima il muro di Berlino, che annuncia la caduta della cortina di ferro che ha diviso l´Europa. Molti paesi a est sono ora trasformate, dalla tirannia e l´oppressione della libertà e apertura; essi ora godono la democrazia, la stabilità, la pace e la prosperità. Nello stesso anno, un secondo muro è caduto, a Ginevra, quando il World Wide Web è stato inventato; un linguaggio comune per diffondere le idee di tutto il mondo; una piattaforma aperta per la libertà e la democrazia. Oggi, ci sono ancora sentire le conseguenze e echi di quegli eventi. In posti come l´Ucraina. Questo è un luogo dove si vede la gente nostalgia per la libertà e la prosperità che troppo spesso diamo per scontato. Ma non dobbiamo prenderli per scontato. Non sempre. L´ue è tutto di abbattere le barriere: barriere alla circolazione, al commercio, alle opportunità. E che deve continuare. L´evidenza mostra che - all´interno dell´Ue da solo - un mercato unico digitale potrebbe valere 4% del Pil; che è in media un extra di 1.500 dollari l´anno di tasca ogni nostro mezzo miliardo di cittadini. Fate che il digitale mercato unico transatlantico - e le prestazioni sono lì da vedere: per l´innovazione, per la prosperità, per la libertà. Grazie.”  
   
   
TECH START-UP E PMI QUOTA DI € 90 MILIONI DI FONDI UE PER INNOVARE I MERCATI EUROPEI  
 
Bruxelles, 22 settembre 2014 - La Commissione europea sta commettendo € 90.000.000 per innovare nel corso dei prossimi 12 mesi. Un nuovo strumento per aiutare i medici a comunicare con i pazienti che non rispondono; un controller basato su cloud-irrigazione per migliorare l´efficienza idrica nelle aziende agricole fino al 30%; un "naso elettronico" per determinare meglio come fresco il cibo è -. Queste sono alcune delle 30 Pmi tecnologia e start-up per ricevere finanziamenti Ue Scopri chi sono i vincitori tech sono e quale sia la loro idea è circa in allegato. Pmi di Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Israele, Lituania, Polonia, Slovenia, Spagna, Turchia e Regno Unito sono stati selezionati per ricevere € 50.000 ciascuna (€ 1,5 milioni di finanziamento complessivo Ue) più di 6 mesi al massimo, a rendere la loro idea di business tecnicamente e commercialmente fattibile. Il vicepresidente della Commissione Neeliekroeseu ha detto: . "Ho sempre creduto Pmi generare il tipo di idee innovative che portano la crescita e l´occupazione, le idee Europa ha bisogno oggi di questo nuovo strumento è stato creato per proprio liberare questo potenziale, per consentire singole Pmi finanziamenti di accesso che può consentire loro fanno il loro brillante idea in realtà. Voglio congratularmi con la prima serie di vincitori e invitare più brillanti innovatori europei a venire avanti. Il futuro appartiene a voi! " La maggior parte delle 30 Pmi selezionate sono da 2 a 5 anni. Scelto da 886 proposte, sono le imprese innovative e di nuovi high tech spin-off di organismi di R & D con una forte dimensione commerciale. Il 24 settembre, il 9 ottobre e il 17 dicembre più vincente Pmi saranno annunciati; in queste tre occasioni, il finanziamento fino a € 43 milioni sarà offerto per sostenere le Pmi, dalla creazione fino al concetto di commercializzazione. Altro su Apri e Disruptive Innovation (Odi) Odi è un programma di finanziamento Ict-dedicato nell´ambito di Orizzonte 2020 che mira a trasformare le idee dirompenti nel calcestruzzo, soluzioni innovative ( prodotti, servizi, modelli) e creare nuovi mercati con un impatto europeo e mondiale . Per saperne di più sul sistema di Odi qui . Lo strumento per le Pmi è un nuovo approccio per sostenere le attività di innovazione delle Pmi, che copre l´intero ciclo dell´innovazione. Esso è concepito per offrire l´accesso ai fondi comunitari per maggior numero di Pmi, per fornire supporto ad una vasta gamma di attività di innovazione e per contribuire ad aumentare l´impatto economico dei risultati del progetto per il suo approccio incentrato società e market-driven. Applicazioni allo strumento Pmi sono aperti tutto l´anno. Queste applicazioni sono valutate ad intervalli regolari chiamati "giorni di cut-off". Le piccole e medie imprese premiate dietro le idee vincenti dirompenti sono:
Nome Pmi Nome del progetto Paese Business idea
Terrasolum Geoapps Spagna Geoapps ridurrà il tempo (da 1-2 giorni a 1 ora) e il costo (da 720 € a 75 €) necessari per gli ingegneri geotecnici di adottare misure nel lavoro sul campo, al trattamento degli stessi e riferire al cliente.
Oxent 0patch -Toor-ig-ict37-2014 Francia 0patch è una innovativa piattaforma globale per trasformare la conoscenza della sicurezza in soluzione concreta e immediata. Cambia il gioco incanalando la conoscenza dei ricercatori di sicurezza (che finora non poteva che scrivere o parlare di vulnerabilità) nel risolvere direttamente il problema: la creazione di correzioni per i bug, ed essere pagati per questo dagli utenti finali.
Smartick Smartick Giochi Spagna Questo progetto è di perfezionare Smartick, un metodo di allenamento di matematica on-line, in modo da milioni di ragazzi in grado di vedere le loro abilità matematiche e di apprendimento migliorati
Torus Torus Progetto Spagna Il progetto sosterrà la commercializzazione dei protocolli di comunicazione ad alta velocità dirompente. Torus ha 3 prodotti sul mercato (Java Sockets veloci, prese universali veloci e Fastmpj), che sono fino a 40 volte più veloce di Tcp / Ip. Questi prodotti riducono significativamente il, analisi in tempo reale dei Big Data (con più applicazioni, come ad esempio la pubblicità online in tempo reale), biotech (sostenendo l´elaborazione Dna time-to-risultati di software critico, offrendo significativi vantaggi competitivi in ​​molteplici settori, in particolare per i servizi finanziari in ore, invece di settimane), e la difesa / spazio (Fastmpj ha ridotto fino al 94% il tempo di distribuire le immagini satellitari della missione Gaia dell´Esa).
Eblana Oilmod Irlanda Il concetto si basa sul blocco di iniezione ottica (Oil) e permette direttamente modulato laser da utilizzare per codificare i dati. Coerente trasmissione 100G migrerà a portata di mano più corta e più ampio utilizzo nelle reti metropolitane (range 60-800km) e nelle imprese e l´accesso a distanze più brevi.
Pixel Leggenda Pastguide Polonia Pastguide è un app che leggerà posizione dell´utente turisti e si svolgerà una scena 3D con eventi e persone che vivevano nel luogo in passato. Le scene corrispondere a ciò che l´utente vede dietro la tavoletta in questa posizione.Compiti gamified forniranno valore apprendimento ulteriore.
Bit & Brain Technologies usenns Spagna Bitbrain ha sviluppato una soluzione neurotecnologia in grado di misurare le emozioni del tutto adeguati al settore della ricerca di mercato Questa soluzione ha 3 innovazioni principali: (i) due nuovi dispositivi di misura adattate al settore della ricerca di mercato; (Ii) l´incapsulamento e l´integrazione entro la tecnologia di ogni conoscenza neuroscienze sulla progettazione esecuzione di esperimenti e analisi dei dati elaborati, in maniera del tutto trasparente per l´utente; e (iii) la presentazione dei risultati in una lingua comprensibile per il ricercatore di mercato e il cliente ..
Itl Nir-perfetto Regno Unito Una nuova forma di tecniche non distruttive (Ndt), sulla base di vicino infrarosso (Nir) l´ispezione in linea e la rilevazione di difetti all´interno di prodotti nelle linee di produzione. Questo è stato convalidato per l´ingegneria dei materiali non metallici ed è in grado di fornire una soluzione Ndt rapida, più informativo e conveniente per i produttori di compositi e utenti finali.
Sigma Technologies Sl Signsigma Spagna La tecnologia Signsigma consente di verificare l´identità di una persona a partire dai parametri dinamici della loro firma biometrica con una ridottissima percentuale molto bassa errore, utilizzando un tablet o uno smartphone comune.
Alterix Ltd iBoard Regno Unito Alterix offre una nuova generazione di lavagne interattive che sosterranno ingresso finger multi-touch (soluzioni di sensori tattili corrente, mentre l´aggiunta di migliaia di dollari al costo di un ampio display, si sforzano di soddisfare le specifiche tecniche per le interfacce multi-touch).
Viso Registrazione & Measurement Sistemi iMohealth Regno Unito Imohealth progetto svilupperà una piattaforma di analisi basata su cloud per i dati di salute della popolazione; questo permetterà agli utenti di esplorare e analizzare i dati sanitari della popolazione attraverso un´interfaccia interattiva e facile da usare. Il progetto si baserà, per la prima volta, una piattaforma conveniente, facile da usare che raccoglie i dati di salute della popolazione da più fonti e gli permette di essere facilmente presentata e ´estratto´ per una vasta gamma di scopi.
Pixpolar Migosa Finlandia Pixpolar ha inventato, sviluppato e brevettato un terzo fondamentalmente nuova configurazione del sensore di immagine pixel lettura chiamato Modified gate interno (Mig), che fornisce prestazioni di scarsa luce superiore rispetto alle altre due vecchie tecnologie. Ciò consentirà, ad esempio, sensori di immagine delle telecamere per leggere un segnale specifico di pixel anche in condizioni non ottimali di luce scarsa.
Medicaldev Md-pacs Spagna Il progetto cercherà di fornire un nuovo concetto di prodotto e di business all´interno del mercato in crescita per i Sistemi Informativi Medical Imaging (che comprende Pacs e Hise).il prodotto, Md-pacs è un Pacs costo-efficacia e pienamente affidabili con hise embedded per radiologia, di laboratorio e specialità cardiovascolari. Il mercato è dominato da grandi operatori che impongono contratti costosi; il progetto si aprirà e guidare questo mercatoriducendo Pacs e costi hise per le organizzazioni sanitarie del 65%.
Galcon Galnimbus Israele Galnimbus permetterà di migliorare l´efficienza dell´uso dell´acqua di irrigazione fino al 30% con lo sviluppo di un controller di irrigazione cloud-based in grado di abbinare perfettamente le dosi di irrigazione e fertirrigazione alle esigenze delle colture.
Pidso Gmbh Trackant Austria Il progetto mira a fornire la base tecnologica mancante per la navigazione Beyond-line-of-sight necessaria per attraversare zone con ostacoli come edifici in città o diversi fattori topografici. Questo aprirà la strada per distribuire velivoli telecomandati Systems (Cpt) per applicazioni di pubblica sicurezza (disastro, salvataggio, ecc) o di agricoltura di precisione (misura la maturità, controllo delle colture, di rilevazione della malattia, la distribuzione di fertilizzanti), dispiegarsi così sia enorme commerciale e sociale impatto.
Voctro Labs Revivos Spagna Revivos commercializzerà una soluzione tecnologica per sintetizzare nuove canzoni con la voce di artisti famosi.L´innovazione di questo progetto è la potenziale commercializzazione di cantanti virtuali modellati dalle registrazioni originali degli artisti. La voce sintetica deve preservare non solo il loro timbro, ma anche lo stile di espressione e di canto che li rendono unici. Questo progetto ha una dimensione globale chiara, concentrandosi sui mercati occidentali perché condividono una cultura comune della musica popolare. Le possibili applicazioni includono tra l´altro la produzione di postumi spettacoli dal vivo, il rilascio di nuove composizioni, o il ringiovanimento della voce di un soggiorno o un artista in pensione.
Cose 3D Ownerchip Regno Unito Proprietario-chip autenticherà prodotti fabbricati con una tecnologia unica e verifica embedded. Questo proteggerà i proprietari del marchio / licenziatari Ip dalla contraffazione e consentirà maggiore funzionalità e contenuti arricchiti tramite telefono e gaming piattaforme mobili (estensione digitale-fisico).
Imicroq Qfast2 Spagna Qfast2 effettuerà uno studio di fattibilità per l´introduzione sul mercato del primo Rapid Multi-target Detection Kit patogeni. Questo è un prodotto rivoluzionario che permetterà il veloce (<24 ore), costo-efficacia e la rilevazione simultanea di tre diversi agenti patogeni (Salmonella, Listeria monocytogenes e Staphylococcus) direttamente on-site per i prodotti alimentari e dei mangimi settore della sicurezza da parte di personale non specializzato, con una piattaforma che permette all´utente di implementare lo strumento nel proprio protocollo tecnologia dell´informazione, con la completa tracciabilità del campione attraverso il processo globale.
Innovazioni Sedicii Limitato Sedeuf Irlanda Sedicii mira a commercializzare, promuovere e sostenere metodi innovativi di autenticare gli utenti on-line. La capacità di autenticare un utente senza la necessità di conservare o esporre le informazioni personali dell´utente offrirà vantaggi significativi per i titolari di tali dati.
Fotonici Sensori e Algoritmi 3D-leap Spagna Questo progetto si svilupperà in miniatura telecamere 3D per telefoni cellulari, tablet e computer portatili; più specificamente, moduli telecamera integrati che forniscono 2D e 3D-images, l´integrazione elettronica e la luce di campo dell´ottica di immagini di rilevamento in un Wafer Level fotocamera lente singola (Wlc).
Dupont Lightstone Aps Digistone P1 Danimarca Digistone mira ad affrontare una grande opportunità di mercato nella fornitura di grandi dimensioni, display multimediali concreti soprattutto per il digital signage outdoor e le applicazioni commerciali. In particolare, si svilupperà un innovativo materiale da costruzione intelligente nel formato di un concreto supporto di facciata / display o informazioni scultura - un Digital Calcestruzzo Screen System (Digistone) ed avrà un prototipo funzionante pronto entro la fine del 2014 (Trl7).
G Tec Comaware Austria Obiettivo generale del progetto è quello di fornire sia l´interfaccia cervello-computer (Bci) nuove tecnologie e un modello di business innovativo incentrato sulla valutazione user-centered e di comunicazione per le persone con disturbi della coscienza (Doc). Attraverso diversi studi, fino al 43% dei pazienti che era stato designato come non risponde (anche in stato vegetativo (Vs) o minimamente stato di coscienza (Mcs) sono stati infatti in grado di comunicare attraverso nuovi sistemi Bci sviluppati per tali pazienti.
Uab Ars Lab Globale Peres Lituania Il progetto fornirà un "naso elettronico": un mercato pronto, unico e innovativo a livello mondiale dispositivo elettronico e applicazione mobile per determinare la qualità e la freschezza di carne, pollame, pesce e altri generi alimentari.
Marand, doo Thinkehr Piattaforma Slovenia Attualmente, i dati sanitari strutturati memorizzati in sistemi proprietari (di proprietà del venditore e non dall´organizzazione sanitaria) non sono condivise, rendendo il coordinamento dell´assistenza, analisi in tempo reale e scoperta della conoscenza molto difficile. La piattaforma è vendor-neutral, big-dati, piattaforma ad alte prestazioni progettato per archiviare, gestire, interrogare, recuperare e scambio strutturato di dati di cartelle cliniche elettroniche basate su standard aperti.
Alg Eb2bsn Francia La piattaforma Alg è un Software-as-a-service (Saas) applicazioni web attraverso il quale le aziende possono condividere i propri documenti amministrativi e possono beneficiare di avvisi e sempre up-to-data di documenti. La distribuzione di questa soluzione su scala europea, tra l´altro, contribuire ad eliminare i processi ridondanti e dei costi relativi alla diffusione e la colletta dei documenti amministrativi.
Qarnotcomputing Eehpc Francia Il progetto svilupperà una griglia di calcolo ad alte prestazioni flessibili in grado di riutilizzare il calore emesso da unità di calcolo in enormi centri dati per le case di riscaldamento e altri locali.
Pilot Picomb Irlanda Il progetto utilizzerà ottica pettini di frequenza che può spiazzare laser monomodo utilizzati in lungo raggio mezzi di trasporto ottico per due decenni. Ciò consentirà l´uso di nuove tecniche di modulazione, per aumentare i dati di capacità e l´efficienza spettrale delle reti di telecomunicazioni ottiche, attualmente sotto pressione enorme che trasportano dall´ascesa di video mobile, video-on-demand e altri servizi ad alta intensità di banda.
Woodrow scientifica limitata Liron-2020 Regno Unito Il progetto metterà alla prova il potenziale di mercato di una tecnologia dirompente che ha raggiunto primi camicie di bucato laser al mondo. Ciò potrebbe contribuire a ridurre le bollette energetiche e di consumo di acqua, migliorare l´efficienza dei processi di riciclaggio tempo e rendere la vita più facile.
Magillem Design Services Piloti Francia Piattaforme virtuali sono stati utilizzati principalmente per sostenere l´anticipazione di software embedded (Esw) sviluppo del sistema molto complesso on Chip (Soc) o per la convalida funzionale basata su software di Ip complesso.L´esplosione del numero di cose collegate cambiare il paradigma della complessità: la sfida è ora quella di gestire centinaia di piattaforme distribuite (Soc o schede) che includono processori, sensori Mems e dispositivi di comunicazione. Utilizzo di bordo fisico al prototipo ciascuna di queste piattaforme per verificare il comportamento generale del sistema è troppo costoso e non scalabile per fornitori di sistemi. I piloti avrebbero risparmiare tempo e costi, durante la progettazione, verifica e certificazione, e migliorare notevolmente la competitività.
Fatto Iletisim Bilgi Sistemleri Prime Tacchino Si tratta di un servizio cloud con l´obiettivo di creare il prossimo salto di messaggistica spinta raccogliendo informazioni sensoriali da dispositivi mobili, l´analisi di grandi dati e fornendo in tempo reale intuizione usando machine learning, data mining e algoritmi di pattern-matching home-grown.
 
   
   
DARE AI CITTADINI EUROPEI LE NORME DI PROTEZIONE DEI DATI CHE MERITANO  
 
Lussemburgo, 22 Settembre 2014 – Di seguito l’intervento di Martine Reicherts Commissario europeo per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza presso la Corte di giustizia dell´Unione europea; “ Signore e signori, Grazie per avermi dato l´opportunità di aprire questo seminario sulla protezione dei dati. Il contesto di questo seminario è molto importante. Le nuove regole sono in discussione al Consiglio e al Parlamento europeo. Per quanto riguarda la posizione delle nostre discussioni, è altamente simbolica della storica decisione sul diritto all´oblio è stata recentemente emessa dalla Corte di giustizia. La decisione della Corte sottolinea l´urgenza di una riforma Questa tappa del diritto all´oblio è una pietra miliare nel controllare il rispetto del diritto fondamentale dei cittadini europei per la protezione dei dati. La Corte ha dovuto intervenire e decidere su questo tema perché le regole moderne di protezione dei dati, adattato nell´era di Internet, sono carenti. La Corte sarà probabilmente ancora costretto a intervenire per colmare il vuoto giuridico. Fino a quando il nuovo proposto dalla Commissione europea nel gennaio 2012 le regole sono a posto. La Corte ha preso posizioni forti e fornito utili chiarimenti. Il ruolo della Corte è quello di interpretare la legge. Il ruolo del Parlamento è quello di legiferare. Il legislatore ha compiuto notevoli progressi nel suo lavoro, il Parlamento europeo è pronto a svolgere il suo ruolo. Egli è pronto a negoziare con il Consiglio. Sono sicuro che il lavoro della Presidenza italiana inizierà riunioni di trilogo in gennaio 2015. I capi di Stato o di governo hanno sottolineato più volte l´importanza di adottare "2015 un forte quadro europeo per la protezione dei dati." Gli Stati membri devono rimanere fedele a questa ambizione. L´europa deve riformare con urgenza sia per stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro, ma anche per garantire ai suoi cittadini un livello elevato di tutela dei loro diritti. La riforma mira inoltre ad affrontare la mancanza di fiducia dei cittadini nei confronti delle imprese. Attualmente, il 92% degli europei sono preoccupati che i commercianti raccolgono i loro dati senza il loro consenso. Senza di questa ritrovata fiducia, le imprese non realizzeranno le straordinarie potenzialità dell´economia digitale. Ecco perché cerchiamo la riforma per controllare i cittadini sui loro dati. Gli avvocati hanno un ruolo da svolgere - Quando le nuove regole sono a posto, la Corte garantire l´applicazione uniforme in tutta l´Europa. Lei non può esercitare pienamente senza l´intervento di avvocati. Non è un caso, signore e signori avvocati, se la Corte oggi apre le porte della sua grande sala normalmente riservati per sedute formali. Si gioca un ruolo chiave per il buon funzionamento della giustizia e l´applicazione corretta e uniforme del diritto comunitario. La società sta cambiando rapidamente, siete testimoni quotidiani a questi cambiamenti e il loro impatto sulle forze dell´ordine. Questo è dove il vostro contributo alla nostra discussione di oggi è essenziale. So che posso contare su di voi, giudici e avvocati europei, per rendere il vostro contributo ai legislatori costruzione e di aiuto per trovare il giusto equilibrio tra lo scambio economico dei dati personali, la tutela degli interessi pubblici e la tutela dei diritti fondamentali dei nostri cittadini. Siete partner chiave per aiutare a garantire che i nostri cittadini possano avvalersi del nuovo solido attraverso le regole continente europeo in un senso reale al mercato interno e nel rispetto dei nostri diritti fondamentali. Concludo augurando a tutti una proficua discussione. Grazie.  
   
   
"NUOVI DIRITTI DI CITTADINANZA AL TEMPO DELL´AGENDA DIGITALE": OGGI CONVEGNO NAZIONALE IN REGIONE EMILIA ROMAGNA. INTERVENGONO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA SERRACCHIANI E L´ASSESSORE PERI. CONFERENZA STAMPA ORE 13.30  
 
Bologna, 22 settembre 2014 - La presentazione dei risultati degli ultimi cinque anni di programmazione regionale in tema di società dell’informazione e innovazione digitale. Al tempo stesso, una riflessione sul rilancio di queste attività, in particolare sull’affermazione di nuovi diritti di cittadinanza digitale. Sarà questo il filo conduttore del convegno nazionale – lunedì 22 settembre a Bologna – promosso dalla Regione, dal titolo “Nuovi diritti di cittadinanza al tempo dell’agenda digitale” (Terza Torre della Regione Emilia-romagna, viale della Fiera 8, dalle 9.30 alle 17). Numerosi gli interventi in programma, tra cui quello di Debora Serracchiani, presidente del Friuli Venezia Giulia e delegata della Conferenza dei presidenti delle Regioni sul tema “Innovazione e Agenda Digitale”, e di Alfredo Peri, assessore Reti di infrastrutture materiali e immateriali della Regione Emilia-romagna. Alle ore 13.30 Peri terrà una conferenza stampa (sala D) di presentazione dei risultati raggiunti a livello regionale. Verso una “costituente digitale” Dalla crescita delle smart cities (le città intelligenti), dai diritti di accesso alle reti alla conoscenza, dai servizi ai dati che hanno costituito l’ossatura del Piano Telematico dell’Emilia-romagna (Piter) 2011-2014, il convegno si propone di avviare un percorso partecipato che, partendo dall’analisi di quanto è già stato realizzato, verifichi cosa manca e come può essere costruito, per dar vita a un sistema costituente in grado di favorire l’ulteriore sviluppo di questi diritti di cittadinanza digitale. Quattro le sessioni di confronto in cui si articolerà la giornata, coordinate dal Comitato scientifico per l’Agenda Digitale dell’Emilia-romagna (Luca De Biase, Giusella Finocchiaro, Rita Cucchiara, Mario Calderini, Damien Lanfrey e Maurizio Napolitano). Il confronto verterà in particolare sulla necessità di valorizzare quanto realizzato con le Agende Digitali Locali e l’Agenda Digitale Nazionale, avviando una riflessione su se e quanto i modelli e gli obiettivi di una politica regionale possano essere successivamente replicati e perseguiti anche su scala nazionale. #Dirittidigitalier l’hashtag per interagire su twitter.  I giornalisti interessati possono anche partecipare e porre domande in videoconferenza in diretta web. Per ricevere le semplici informazioni per il collegamento occorre contattare via e-mail Lepida Spa all’indirizzo comunicazione@lepida.It  entro venerdì 19 alle ore 14. Il programma della giornata su http://digitale.Regione.emilia-romagna.it/news-dalla-regione/primo-piano/nuovi-diritti-di-cittadinanza-al-tempo-dell2019agenda-digitale    
   
   
PRESENTATO IL PROGRAMMA CONGRESSUALE DI SMART CITY EXHIBITION COLLABORAZIONE, PARTECIPAZIONE, CO-CREAZIONE: DA QUI PARTE IL RINASCIMENTO URBANO OLTRE 30 APPUNTAMENTI PER FARE IL PUNTO SULLE CITTÀ DI OGGI E DI DOMANI (BOLOGNA, 22 – 24 OTTOBRE)  
 
Bologna, 22 settembre 2014 - Torna dal 22 al 24 ottobre Smart City Exhibition, terza edizione della manifestazione europea sulle tematiche dell’innovazione nelle città e nelle comunità intelligenti. La tre giorni riunirà alla Fiera di Bologna politici, imprenditori e cittadinanza attiva, valorizzando le migliori esperienze del nostro Paese e identificando dei modelli di successo internazionali replicabili in Italia.sono aperte le iscrizioni al programma congressuale, che si arricchisce quotidianamente di speakers nazionali e stranieri. Hanno già confermato la loro partecipazione: il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio; il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti; il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico con delega alle Smart City Simona Vicari; il Presidente Anci e Sindaco di Torino Piero Fassino; il Sottosegretario ai Trasporti Riccardo Nencini; Mauro Bonaretti, Segretario Generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; il Ceo delle Officine Arduino Davide Gomba; Juan Clos - Direttore Esecutivo Un-habitat, l’agenzia Onu per lo sviluppo urbano; Pierre Sallenave, Direttore Generale Anru, Agenzia Nazionale Francese per la Riqualificazione Urbana; Robin Gurlay, responsabile delle food policy per il Governo Scozzese; Chang Tianle, fondatrice dei primi farmers market in Cina; Alessandra Poggiani, Direttore dell’Agid; Francesco Profumo, Presidente dell’Osservatorio Smart City Anci; Luis Prez Breva, esperto in innovazione del Mit di Boston; Ruggero Frezza, fondatore dell’incubatore d’aziende ad alto contenuto tecnologico M31.dopo aver delineato il quadro della Smart City e i vari aspetti che la compongono, la terza edizione dell’Exhibition intende mettere a sistema tutti quei progetti virtuosi che in questi anni le singole città hanno promosso, incrociando le riflessioni su due direttrici opposte e complementari: da un lato la governance centrale e dall’altro le iniziative nate dal basso, convinti che il rinnovamento urbano passi anche dalla cooperazione tra più soggetti, dalla collaborazione tra cittadini, dall’utilizzo intelligente delle tecnologie.“La manifestazione nasce dalla convinzione che le grandi opportunità date dai fondi comunitari e la messa in cantiere dei progetti nazionali sulle smart city e smart community necessitino di momenti di riflessione e di incontro tra i protagonisti per utilizzare al meglio questa grande occasione di innovazione. – spiega Carlo Mochi Sismondi, Amministratore Delegato di Smart City Exhibition e Presidente di Forum Pa – Nella tre giorni di Sce cercheremo anche quest’anno di presentare il meglio delle soluzioni che fanno smart una città, mettendo al centro non solo le innovazioni tecnologiche ma anche i risvolti sociali e comunitari“.Negli oltre 30 appuntamenti - tra convegni, workshop e laboratori - si affronteranno i diversi volti e le tante tematiche che rendono smart una città. Tra i temi ‘caldi’ non poteva mancare una riflessione su ‘Lavoro ed impresa’, con un convegno che mette al centro makers e "nuovi artigiani digitali" e l’esperienza internazionale di "Waag society", uno dei più famosi fablab del mondo.Smart City Exhibition proporrà esempi significativi e modelli replicabili di sharing society e di come funzioni un ‘territorio collaborativo’. Partirà da Sce 2014 la prima tappa del progetto Sharitories (di Ouishare con Forum Pa), una piattaforma di conoscenza partecipata volta a costruire una ‘cassetta degli attrezzi’ (Collaborative Territories Toolkit) in grado di dare ai policy-makers tutti gli strumenti utili per attuare iniziative di collaborazione o condivisione nelle loro aree locali, aiutandole così a prosperare.Saranno inoltre presentati i primi risultati del progetto pilota My Neighbourhood – My City promosso e co-finanziato dall’Unione Europea. La rigenerazione urbana parte qui dalla dimensione di quartiere, basandosi sull’importanza che i rapporti di vicinato e solidarietà avevano fino a poco tempo fa.Novità nel programma 2014 è l’attenzione dedicata al rapporto tra cibo e città, per indagare il futuro delle politiche alimentari urbane. Il convegno ‘Food&city: il futuro smart delle politiche alimentari urbane’ organizzato in collaborazione con Eating City International Platform, propone una visione della Smart City dove l´alimentazione può diventare un pilastro indispensabile delle città resilienti e sostenibili. Un panel di esperti internazionali si confronteranno e lavoreranno su una serie di casi di studio relativi a nuovi modelli dove cibo, salute ed ambiente incontrano l’economia delle imprese.Sarà anche organizzato, in collaborazione con l’Istituto per gli Open Data, il convegno ‘Le quattro E degli Open Data: Engagement, Empowerment, Endorsement, Enforcement’ che mette al centro della discussione l´utilizzo sociale dei dati piuttosto che la semplice liberazione.Non mancherà il dibattito anche su tematiche verticali, primo fra tutti il tema della mobilità, versante su cui molti attori già si stanno muovendo per cambiare direzione. In ‘Mobilità sostenibile nelle aree urbane. Tecnologie innovative e mobilità condivisa, le città ad un cambio di paradigma’ si parlerà di visioni politiche strategiche, che sono riuscite ad integrare diversi elementi e a renderli parte attiva di una vera e propria rivoluzione del modo di muoversi nell’ambiente urbano.E ancora saranno trattati i temi della sicurezza, del turismo, della sanità; l’agenda digitale, le politiche di genere, le nuove periferie, le infrastrutture, ma anche la cultura e la storia dei luoghi, con particolare attenzione alle città metropolitane e all’area del Mediterraneo, perché la smartness di un territorio è davvero il risultato di molte variabili.Anche per questa edizione sarà presentato il Rapporto annuale iCity Rate, che traccia la classifica aggiornata dei capoluoghi di provincia smart. Realizzato da Forum Pa, in collaborazione con Istat, Unioncamere e alcune delle associazioni che si occupano di partecipazione di cittadinanza attiva, iCity Rate è uno strumento messo a disposizione delle città italiane e di tutti quegli attori interessati a migliorare la qualità degli insediamenti urbani.Oltre al programma di Sce, si conferma anche per il 2014 la sinergia con il contemporaneo Saie – 50° Salone dell’Innovazione Edilizia – grazie al Forum comune “Costruiamo le città del futuro”: sei grandi eventi di scenario che vedranno Ministri, ospiti internazionali e massimi esperti del settore confrontarsi sulle tematiche legate all’edilizia intelligente, alla pianificazione urbana, alla digitalizzazione dei territori, alla riqualificazione degli edifici e, infine, alla semplificazione amministrativa e al riassetto della governance territoriale.I Partnerconfermata la partecipazione e il ruolo attivo dei partner che supportano la manifestazione e contribuiscono ad arricchirla di contenuti. L’anci - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con l’Osservatorio Nazionale Smart City, rinnoverà l’impegno a individuare modelli replicabili e scalabili per i Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare città intelligenti. Cnr e Enea permetteranno ai visitatori di ‘toccare con mano’ i prodotti per le smart city elaborati nei propri Dipartimenti e Centri di Ricerca, per creare città più sostenibili e sicure.Grandi aziende come Enel, Selex Es, Ibm, Microsoft, Stmicroelectronics e Dedagroup Ict Network racconteranno le più moderne soluzioni e tecnologie smart, sul mercato mondiale.Smart City Exhibition è un evento patrocinato da: Commissione Europea, Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Ambiente, Dipartimento delle Politiche Europee, Dipartimento della Funzione Pubblica e Semplificazione. La manifestazione è patrocinata anche da: Expo 2015, la Regione Emilia Romagna e il Comune di Bologna, che saranno tutti presenti con un proprio spazio all’interno della terza edizione di Sce.i Numeri E I Pubblicismart City Exhibition 2013 ha visto la partecipazione di quasi 6 mila visitatori, più di 125 città, di cui il 20% straniere, oltre 100 investitori, 500 relatori nazionali ed internazionali. Oltre 5mila sono stati i visitatori unici che hanno seguito gli eventi in diretta streaming sul canale www.Innovatv.it  A Smart City Exhibition si riuniscono i vertici politici e amministrativi delle città, i più autorevoli studiosi italiani ed europei, i visionari più innovativi e le più avanzate realtà del vivere urbano intelligente: l’intera rete di clienti e fornitori qualificati della filiera dell’innovazione urbana. Www.smartcityexhibition.it    
   
   
CLOUD COMPUTING COME OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE: IL TEMA DEL QUARTO APERINETWORK SMAU  
 
 Milano, 22 settembre 2014 Si è svolto lo scorso martedì sera il quarto appuntamento con gli Aperi-network di Smau e Regione Lombardia che ha ospitato 13 startup nell’ambito dello speed pitching e 150 imprenditori e manager in sala. Protagonista della serata è stato il cloud computing, al centro dell’offerta delle startup che si sono presentate in 90 secondi nell’ambito dello speed pitching di Emil Abirascid, di Startupbusiness e della strategia di Huawei Italia, di Lombardia Informatica e di Assoretipmi, ospiti dell’evento. Ed è proprio dalle startup che è partito il confronto, attraverso la presentazione al pubblico in sala delle proprie soluzioni e servizi in ambito cloud computing, a partire da Daviom Data, fornitore di soluzioni di cloud-hosting: Drg System, azienda che realizza una soluzione integrata Erp e Crm web based per le Piccole e Medie Imprese; Fastera, azienda che sviluppa soluzioni tecnologiche “as a service”; Irigworld, realtà che ha brevettato un sistema che integra tecnologia Rfid, mobile e cloud che consente al Marketing e Customer Service delle aziende azioni commerciali innovative; Kalaganthia, azienda che offre servizi di consulenza aziendale in ambito cloud computing; Makeitapp, piattaforma on line per la creazione di App in condivisione; Maschietto Maggiore, studio legale specializzato in diritto della proprietà intellettuale, privacy, it e new media; Openia, realtà che propone una soluzione innovativa per la gestione del punto vendita in modaltà cloud; Pec Organizer, realtà che propone un software per la corretta gestione delle Pec aziendali; Personal Assistant, startup che presenta un’app che permette di trovare la propria Personal Assistant in grado di gestire le attività quotidiane dei businessman; Scratch&screen, una innovativa piattaforma per gestire i Consumer Generated Big Data, dedicata alle aziende produttrici e distributrici di beni di largo consumo; Unyco, una piattaforma di Customer Engagement in modalità cloud; 360 Capital Partners, società di gestione specializzata in Venture Capital che investe tramite i fondi gestiti in aziende innovative europee, ponendo particolare attenzione alle realtà emergenti di Italia e Francia. La serata è poi proseguita con un confronto tra Giuseppe Ceglie, Responsabile Dipartimento Esercizio Lombardia Informatica, Sergio Gianotti, Enterprise Sales & Marketing Director Huawei Italia e Federico Grianti, di Assoretipmi Lombardia i quali si sono confrontati sulle opportunità per le imprese digitali derivanti da nuovi modelli organizzativi, come le reti d’imprese, da tecnologie come il cloud computing e dalle misure messe in atto da Regione Lombardia a supporto delle realtà del proprio territorio, al fine di favorirne la crescita e la competitività. In particolare Sergio Gianotti, Enterprise Sales & Marketing Director Huawei Italia, ha sottolineato come il cloud computing sia centrale per le strategie It del futuro: “Agile Aperto e Integrato, sono queste le caratteristiche del cloud che Huawei sta presentando per rispondere alla crescente domanda di gestione dei Big Data. Uno degli elementi fondamentali delle soluzioni Huawei è quello della scalabilità da sistemi per consentire alle imprese, dalle piccole e medie alle grandi di avere il massimo efficientamento dalla propria piattaforma It del futuro". “ A commento dell’iniziativa, Giuseppe Ceglie, Responsabile Dipartimento Esercizio Lombardia Informatica, ha dichiarato: "L’evento ha creato un´utile occasione di confronto sulle possibilità di sviluppo offerte oggi dalle soluzioni cloud. Durante la sessione serale e a seguire nella giornata successiva, abbiamo ricevuto decine di richieste di approfondimento e di contatto da parte dei partecipanti, segno eloquente dell´interesse suscitato dall´iniziativa e di come si possa creare "sistema" tra ambito pubblico, privato, new economy." Un commento anche da Federico Grianti di Assoretipmi Lombardia, il quale ha dichiarato: "Questo Aperi-network è stato una importante occasione di confronto con le imprese lombarde per presentare le strategie di Assoretipmi in ambito Cloud, considerando che la nascita della nostra stessa associazione è stata frutto delle potenzialità del Cloud. Gli ambiti di applicazione, anche dove inaspettati, sono molteplici ed esponenziali e in particolar modo idonei sia per favorire la creazione di reti di imprese anche in ottica transregionale sia per gestirne la governance, i flussi e i processi, e accelerarne lo sviluppo e la profittabilità". Smau proseguirà il suo programma di eventi di networking con l’appuntamento di Smau Milano, che si svolgerà dal 22 al 24 ottobre a Fieramilanocity.  
   
   
E-LEARNING, E-GOV: LA CONFERENZA ILIAS A FINE SETTEMBRE A BOLZANO  
 
Bolzano, 22 settembre 2014 - Processi amministrativi e di business, e-learning: sarà Bolzano ad ospitare a fine mese all´Eurac la 13.Ma edizione della Conferenza internazionale Ilias, la piattaforma centrale del sistema "Copernicus". Iscrizioni entro il 26 settembre. Per la seconda volta i membri della comunità Ilias fanno tappa in Alto Adige per scambiarsi esperienze, approfondire esempi di buone pratiche e presentare piani di e-gov ed e-learning nei vari settori. La 13.Ma Conferenza internazionale annuale Ilias è in programma all´Eurac a Bolzano dal 30 settembre al 1° ottobre, promossa da Provincia autonoma di Bolzano e associazione "Ilias Open Source e-Learning", e si rivolge a imprese, istituti di formazione e scolastici, amministrazioni pubbliche e a tutti gli interessati all´apprendimento digitale. Relatrice principale sarà Gabi Reinmann (università Zeppelin di Friedrichshafen). Ilias è la piattaforma centrale del sistema Copernicus e permette tra l´altro di gestire gruppi di lavoro virtuali e corsi online. Temi centrali della Conferenza di Bolzano saranno le diverse applicazioni di Ilias, i processi amministrativi e di business, l´e-learning nell´insegnamento, la comunità di apprendimento. Gli interessati possono registrarsi entro il 26 settembre prossimo attraverso la homepage www.Ilias-conference.org/    
   
   
"ITACA", MEETING SU PROGETTO INTERNAZIONALE TRASFERIMENTO COMPETENZE. LA NUOVA CAMPANIA ESEMPIO PER ALTRI PAESI  
 
Napoli, 22 settembre 2014 - L´assessore al lavoro e alla formazione della Regione Campania Severino Nappi ha partecipato il 18 settembre, presso l´Istituto scolastico Giordani - Siani di Napoli, al Meeting internazionale: "Avvicinare la scuola alle imprese Ict: formare i giovani di domani". All´incontro, di presentazione dei risultati del progetto internazionale "Itaca" in materia di trasferimento e certificazione delle competenze professionali nel settore Ict, hanno preso parte scuole campane e di altre regioni italiane, scuole spagnole e ungheresi e imprese nazionali e straniere. "La scuola come luogo di incontro tra domanda e offerta di lavoro: la nuova Campania diventa esempio anche per gli altri Paesi." Questo il commento dell’assessore Nappi. "Professori e imprese di molti paesi impegnate concretamente ad aiutare i nostri ragazzi a diventare bravi e competenti. Questo il clima che si respira oggi a Napoli nell´ambito dei progetti di formazione professionale che, ormai a rete e a sistema, stiamo mettendo in campo per creare le condizioni di un´occupazione di qualità che sostenga il nostro sistema produttivo a dar vita sempre di più ad imprese di qualità in grado di sfidare il mercato e superare la crisi. Ed è bello vedere, ogni giorno, che sempre più persone investono e credono in questo progetto", conclude Nappi.  
   
   
TRENTO: PARTENARIATI STRATEGICI PER LA SCUOLA: APPROVATO IL PROGETTO DI IPRASE  
 
Trento, 22 settembre 2014 - Nel nuovo programma dell’Unione Europea “Erasmus Plus” a favore dell’istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport è stato approvato, con un finanziamento di 220 mila euro il progetto sul tema Trilinguismo – Partenariati Strategici, settore Scuola presentato da Iprase (Istituto Provinciale per la Ricerca e la Sperimentazione) all´Agenzia Nazionale Indire. Si tratta di un riconoscimento importante che dimostra come, in materia di formazione e promozione del trilinguismo, siano stati apprezzati e riconosciuti gli sforzi che Iprase ha investito su uno dei temi cardine della presente legislatura. La diffusione e il miglioramento della conoscenza linguistica rappresenta infatti una priorità, che dovrà riguardare tutta la popolazione, non solo in età scolare. Sono state 148 le candidature per l’Azione Chiave 2, Partenariati Strategici, settore Scuola, presentate entro la scadenza del 30 aprile all’Agenzia Nazionale Erasmus+/indire. Tra queste, il progetto di Iprase denominato “Partnership per un apprendimento eccellente nelle lingue straniere“ è risultato tra i 16 vincitori (il 10,8% del totale dei progetti presentati), con un punteggio di 96/100. Tutte le candidature sono state valutate seguendo i criteri di valutazione formale e qualitativa indicati dalla Commissione Europea per il 2014 e comuni a tutte le Agenzie nazionali. Si tratta di un progetto di partenariato strategico a livello internazionale, che promuove un network tra Iprase, soggetto capofila in rete con quattro scuole secondarie di secondo grado provinciali, e tre partner europei leader mondiali nel campo della formazione e promozione delle lingue inglese e tedesco, in un’ottica di promozione del Trilinguismo: il Goethe-institut in Germania e gli istituti inglesi Nile di Norwich e Bell Educational Services di Cambridge. Attraverso il network si intendono perseguire i seguenti obiettivi: a. Realizzare un modello didattico operativo per lo sviluppo di metodologie e strumenti innovativi per la didattica e l’apprendimento eccellente delle lingue inglese e tedesco, differenziati per i percorsi dell’istruzione secondaria di secondo grado Liceale, Tecnica e dell’Istruzione e Formazione Professionale; b. Sostenere lo sviluppo di competenze linguistiche per la comunicazione (Bics - Basic Interpersonal Communicative Skills), nonché per lo studio e il lavoro (Calp - Cognitive Academic Language Proficiency); c. Promuovere l’estensione dei luoghi, delle modalità e dei contenuti di apprendimento del tedesco e dell’inglese attraverso le Ict (tecnologie dell’informazione e della comunicazione). La graduatoria completa dei progetti è disponibile all’indirizzo: http://www.Erasmusplus.it/?p=2205    
   
   
SCUOLA, DALLA GIUNTA LOMBARDIA 361,9 MILIONI PER ANNO 2014-15  
 
Milano, 22 settembre 2014 - Regione Lombardia mette a disposizione della scuola, per l´anno 2014-2015, un pacchetto complessivo di risorse pari a 361,9 milioni di euro, suddivisi in diversi capitoli: ´Cantieri della Lombardia´; ´Welfare e merito´; ´Studiare in azienda, trovare lavoro a scuola´; ´Expo 2015´. Cantieri - Il capitolo dei ´Cantieri per la scuola´ può contare su 60,7 milioni di euro di finanziamento, così suddivisi: - 32,5 milioni per l´edilizia scolastica (nuove costruzioni, ampliamenti e manutenzioni straordinarie); - 700.000 euro per la formazione dei docenti per la didattica digitale; - 500.000 euro da destinare come premio alle istituzioni scolastiche e formative che hanno realizzato i migliori progetti di scuola digitale; - 27 milioni già assegnati per Generazione web a 358 istituzioni scolastiche e formative per oltre 40.000 studenti beneficiari di tablet o computer. Welfare E Merito - La cifra a disposizione per ´Welfare e merito´ è di 51,7 milioni: - 50,7 milioni destinati alla ´Dote Scuola´, a favore di oltre 150.000 studenti (30 milioni per il ´Buono scuola´, 16 milioni per i libri e la tecnologia, 4,7 milioni per la disabilità); - 1 milione viene destinato alla nuova ´Dote Merito´, a favore degli studenti meritevoli che hanno conseguito votazioni superiori al 9. La ´Dote Merito´ sostiene un apprendimento esperienziale in Italia e all´estero, di alto livello in diversi ambiti scientifici, tecnologici, sportivi e culturali, per il turismo, design, lingue e tecnologia. Si allestirà un catalogo, secondo l´esperienza già maturata con ´Learning Week´. Scuola E Lavoro - L´investimento di 249,5 milioni per il capitolo ´Studiare in azienda, trovare lavoro a scuola´ è così suddiviso: - ´Garanzia Giovani´: Regione Lombardia si distingue nel panorama nazionale di ´Garanzia Giovani´ perché, oltre agli accreditati al lavoro, coinvolge e responsabilizza direttamente le scuole e le università nel placement per i neodiplomati e neolaureati. Si attiva un primo finanziamento di 35 milioni per attività di placement. Si sono già accreditati 56 poli tecnico professionali, 140 scuole e 11 università; - già attivati 96 milioni, per finanziare 2.300 corsi di Istruzione e Formazione professionale, per oltre 46.000 studenti; 18,5 milioni per 108 corsi di Istruzione Tecnica Superiore (Its-ifts), destinati a formare 2.100 tecnici specializzati. Expo 2015 - Le attività legate a Expo 2015 prevedono diversi progetti: ´New talented Italian chef for Expo 2015´; scambi di docenti tra Italia e Usa; accoglienza di giovani, stagisti e delegazioni nel collegi universitari; attività fuori Expo per studenti.  
   
   
"HORIZON 2020", LUNEDÌ 22 A VILLA UMBRA SEMINARIO SU FINANZIAMENTI PER UNIVERSITÀ E CENTRI RICERCA  
 
Perugia, 23 settembre 2014 – Sono oltre cento gli iscritti, tra funzionari di enti pubblici, di Università umbre e fuori regione, al sesto "challenge" del progetto "Horizon 2020" che, organizzato dal Seu – Servizio Europa e dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, si svolge lunedì 22 settembre (dalle ore 9.30) a Villa Umbra, in località Pila (Perugia). Obiettivo specifico dell´iniziativa, dal titolo "6° Challenge - Europa in un mondo che cambia: società inclusive, innovative e riflessive", è sostenere una maggiore comprensione dell´Europa, promuovere soluzioni e supportare le società inclusive, innovative e riflessive, in un contesto di trasformazioni senza precedenti e crescenti interdipendenze globali. "Horizon 2020", spiegano gli organizzatori, è il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea, compito che spettava al Vii Programma Quadro, al Programma Quadro per la Competitività e l´Innovazione (Cip) e all´Istituto Europeo per l´Innovazione e la Tecnologia (Eit). Il nuovo Programma, attivo dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020, supporterà l´Unione Europea nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee. Il seminario di lunedì raccoglie l´eredità della ricerca Socio-economica e umanistica (Ssh) del Vii Programma Quadro, dando maggiore spazio alla ricerca umanistica e inglobando al proprio interno elementi di Ict, come l´e-Public Government, e in parte la Cooperazione internazionale. La ricerca in ambito socioeconomico e umanistico non è limitata al sesto Challenge di Horizon 2020, spiegano ancora gli organizzatori, ma risulta anche trasversale a tutti i pilastri del Programma Quadro. Perciò è possibile svolgere ricerca socio-economica e umanistica, con particolare attenzione ai beni culturali nell´ambito di progetti finanziati da altre aree di Horizon. L´apertura della mattinata sarà tenuta da Alberto Naticchioni, amministratore unico del Consorzio "Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica" e Seu – Servizio Europa; seguirà la presentazione di Gabriele Corso, Commissione europea, Dg Ricerca e Innovazione.  
   
   
RICERCA: REGIONE FVG APPOGGIA FORMULA VINCENTE DI TRIESTE NEXT  
 
Trieste, 22 settembre 2014 - "Energethic" è il tema della terza edizione di Trieste Next, Salone europeo della Ricerca scientifica, che avrà luogo in più sedi a Trieste, da venerdì 26 a domenica 29 settembre, ed avrà il suo fulcro nel "Villaggio della conoscenza" in piazza Unità d´Italia. Tra i fautori della nascita di Trieste Next, ci fu, tre anni fa, anche Francesco Peroni, allora rettore dell´ateneo giuliano ed oggi assessore regionale alle Finanze, che questa mattina ha partecipato alla presentazione dell´evento nella sala del Consiglio del Comune confermando, anche per il futuro, il sostegno della Regione all´iniziativa. "Le ragioni per le quali l´Esecutivo regionale partecipa con convinzione all´evento non sono diverse da quelle che, a suo tempo, mi spinsero a patrocinarne l´avvio", ha detto Peroni, sottolineando la validità della formula di Trieste Next. "Una manifestazione che parla di scienza e di avanzamento scientifico-tecnologico - ha detto l´assessore - con il supporto qualificato della regia universitaria, ma impegnandosi a tradurre il discorso scientifico sui temi di grande attualità nel lessico semplice della divulgazione". Peroni ha quindi sottolineato "la valenza culturale del Salone per la sua capacità di avvicinare i cittadini a temi di rilevanza globale" ed osservato come quelli sinora scelti (l´alimentazione, l´acqua e, in quest´edizione, l´energia) siano di grande suggestione e di indubbia universalità. La messa a circuito di un patrimonio di strutture scientifiche, particolarmente ricco in questa parte del Friuli Venezia Giulia, e la capacità di stimolare l´osmosi tra ricerca scientifica avanzata e mondo della produzione, favorendo al contempo l´attrattività del territorio in chiave turistica, rappresentano, secondo Peroni, i principali punti di forza di Trieste Next e della sua formula vincente, "da mantenere ed implementare, perché manifestazioni come questa vanno realizzate con un respiro sovraregionale e transnazionale". Anche quest´edizione del Salone europeo della Ricerca scientifica, che oltre a Comune ed Università ha tra i suoi promotori Veneziepost, è stato curato da un board scientifico composto da 34 membri e presieduto dal rettore Maurizio Fermeglia, presente oggi assieme all´assessore comunale alla Ricerca, Antonella Grim, alla presidente della Provincia, Maria Teresa Bassa Poropat, ed al segretario generale di Fondazione Crtrieste, Paolo Santangelo. Sarà il filosofo tedesco Julian Nida-rümelin ad aprire ufficialmente i lavori della tre giorni al Ridotto del Teatro Verdi. Già ministro della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Nida-ruemelin si confronterà sul tema "Etica dell´Energia, Energia dell´Etica: rischi, risorse, responsabilità" con Nicola Armaroli, dirigente Cnr e coautore di Energia per l´astronave Terra (Premio Galileo per la divulgazione scientifica) e con il rettore Fermeglia in quello che sarà solo il primo del centinaio di incontri previsti, con 150 relatori nazionali e internazionali, altrettanti laboratori per le scuole, 20 location e l´avvio di una rete progettuale e di servizio destinata a creare un ponte tra il mondo della ricerca e dell´impresa. Molto ricco è anche il programma che coinvolgerà le scuole di ogni ordine e grado. Bambini e ragazzi si potranno cimentare in giochi, esperimenti e laboratori, partecipare a incontri ed approfondimenti negli spazi di piazza Unità, nelle biblioteche e in altri poli cittadini predisposti ad hoc per imparare divertendosi. La manifestazione sarà anche un´occasione di incontro, scambio e formazione per giovani delle Università italiane e straniere, perché grazie al "Progetto volontari e Studenti" oltre 300 studenti universitari di laurea triennale, specialistica, master e dottorato parteciperanno attivamente al Salone.  
   
   
TRENTO, ARCHITETTURA: TORNA IL CORSO RIFUGIO PLUS  
 
Trento, 22 settembre 2014 - Con l´anno accademico 2014-15 Accademia della Montagna del Trentino e l’Università di Trento, in stretto dialogo con il territorio, tornano a concentrarsi sui rifugi alpini. Oltre 70 studenti saranno impegnati a formulare proposte di sviluppo per la riconfigurazione dei rifugi Maria e Alberto ai Brentei (2182 m) e Tommaso Pedrotti alla Tosa (2491 m). Dopo il positivo riscontro suscitato l’anno passato con i progetti di ricostruzione del rifugio Catinaccio nella conca di Gardeccia, quest’anno il corso di “Architettura e Composizione architettonica 3 con laboratorio progettuale", tenuto dal professor Claudio Lamanna, consolida e focalizza ancor di più la propria attività didattica sulle terre alte, occupandosi di due rifugi alpini di particolare rinomanza: il Maria e Alberto ai Brentei (2182 m) e il Tommaso Pedrotti alla Tosa (2491 m). L’iniziativa ha suscitato notevole interesse ed entusiasmo da parte degli studenti, che contribuiranno con una piccola quota personale, al punto che da un numero previsto di 50 si è arrivati a 70. Gli studenti, suddivisi in gruppi di due o tre persone, formuleranno proposte di sviluppo per la riconfigurazione del rifugio Maria e Alberto al Brentei, in accordo con la proprietà del Cai Monza, nonché, in accordo con la Sat, due tipi di ipotesi per il Pedrotti: demolizione e ricostruzione oppure ampliamento. I progetti di massima saranno redatti a seguito di un sopralluogo di due giorni, sostenuto da Accademia della Montagna, in programma il 23 e 24 settembre, con pernottamento al Brentei dei 70 studenti, che sarà occasione anche di confronto con i rifugisti e momento di lezione all’aperto. Un gruppo di 50 studenti si sposterà il 24 settembre al Pedrotti. L´istituzione del corso, voluto da Accademia della Montagna del Trentino, rappresenta un unicum nell’offerta formativa italiana e non ha pari neppure nelle altre istituzioni universitarie dell´arco alpino. Come l’anno scorso, fornirà un contributo Luca Gibello, caporedattore de “Il Giornale dell’Architettura” e presidente di Cantieri d´alta quota, associazione culturale che ha l’obiettivo di incentivare la ricerca, divulgazione e condivisione delle informazioni storiche, progettuali, geografiche, sociali ed economiche sulla realtà dei punti d’appoggio in montagna. Il programma del corso prevede lezioni che affiancano esempi di realizzazioni contemporanee “estreme” alla storia dei bivacchi e dei rifugi alpini, intrecciando le questioni relative alle esigenze dell’utenza e ai problemi della gestione. Il quadro che restituisce lo stato dell’arte sarà inoltre arricchito dagli interventi del presidente di Accademia della Montagna Egidio Bonapace, gestore di rifugio, guida alpina e maestro di sci, dal presidente della Sat Claudio Bassetti e da specialisti di settore, come le guide alpine Franco Nicolini e Luca Leonardi, l’antropologo Annibale Salsa, già presidente generale del Cai nonché presidente del Comitato scientifico di Accademia della Montagna e i progettisti del notissimo bivacco Gervasutti nel gruppo del Monte Bianco.  
   
   
NUOVE RISORSE A FAVORE DELLE FAMIGLIE DEGLI STUDENTI MENO ABBIENTI DELLA LIGURIA  
 
Genova, 22 Settembre 2014. La Regione Liguria tramite le strutture dell´assessore al bilancio e alla formazione Pippo Rossetti ha predisposto due bandi rispettivamente del valore di 2 milioni e 316mila euro e di oltre 334mila euro per aiutare le famiglie degli studenti più in difficoltà nell´acquisto dei libri di testo e per aiutarli con le spese di trasporto. Le istruzioni e i modelli di domanda sono a disposizione presso gli istituti scolastici che sono stati incaricati di avvisare gli studenti. La stessa documentazione è disponibile sui siti internet www.Regione.liguria.it  www.Giovaniliguria.it  , www.Arsel.liguria.it  Le relative domande devono essere consegnate all´istituto scolastico competente entro il 30 ottobre p.V.. Successivamente ogni istituto trasmetterà le domande pervenute al comune di residenza di ogni alunno per la formulazione delle graduatorie e la successiva liquidazione del contributo agli aventi diritto.  
   
   
PATTO STABILITÀ, MARONI: 100 MILIONI A COMUNI PER EDILIZIA SCOLASTICA  
 
Milano, 22 settembre 2014 - "Abbiamo già dato 250 milioni di euro per il Patto di stabilità regionale, ma nel decreto ´Sblocca-italia´ è prevista una nuova ´finestra´ per le Regioni virtuose che vogliano erogare ulteriori risorse, cosa che noi faremo. Entro il mese di ottobre metteremo a disposizione dei Comuni lombardi ulteriori 100 milioni di euro. Abbiamo risparmiato queste risorse e ora possiamo metterle a disposizione dei Comuni, chiedendo loro che vengano destinati all´edilizia scolastica". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa dopo la seduta di Giunta.  
   
   
VULCANI: PREVISIONI MIGLIORI GRAZIE AI FONDI UE  
 
Bruxelles, 22 settembre 2014 - Le eruzioni vulcaniche sono notoriamente difficili da prevedere. L´aumento dell´attività sismica nel vulcano islandese di Bardarbunga e la colata lavica che fuoriesce dal vicino Holuhraun sono oggetto di attento monitoraggio da parte degli esperti, intenti ad analizzare grandi quantità di dati raccolti nell´area. Molti vulcani islandesi sono ricoperti di ghiaccio, fattore che spesso contribuisce a eruzioni esplosive con grandi emissioni di cenere e lapilli, come quella dell´Eyjafjallajökull dell´aprile 2010, che sprigionò una spessa nube di cenere nei cieli del Nord Europa, causando ingenti costi di cancellazione per le compagnie aeree e arrecando disagi a circa 10 milioni di viaggiatori. Il danno finanziario è stato stimato a 3,9 miliardi di euro. Questa volta però è diverso. Dall´eruzione dell´Eyjafjallajökull l´Ue finanzia studi pionieristici per la messa a punto di sistemi di allerta più precisi e rapidi. Gli approcci sperimentati da questi studi intendono dare più tempo alla protezione civile e a importanti gruppi commerciali, come le compagnie aeree, di intervenire in modo efficace, contribuendo così a salvare vite umane e a ridurre i danni per l´economia europea. Ne è un esempio il Futurevolc. Dal suo lancio a ottobre 2012, i ricercatori hanno rafforzato la rete esistente con una serie di apparecchiature, quali rilevatori di gas vulcanici, sensori infrasonici, videocamere ad alta risoluzione, sismometri e sensori per la rilevazione dei movimenti tellurici, disseminate nelle regioni più attive dell´Islanda. Molti di questi sensori fanno parte di reti mobili e possono quindi essere inviati sui siti attivi, secondo le necessità, per potenziare la rete permanente. I nuovi sistemi di monitoraggio, come i sismometri, permettono di rilevare i più piccoli movimenti (tremori sismici), possibile segnale dello spostamento di magma verso la superficie della Terra o di inondazioni causate dall´estrusione del magma sotto lo strato di ghiaccio. Queste inondazioni rappresentano una grave minaccia per le infrastrutture e gli abitanti della zona. I nuovi sistemi Gps e i dati satellitari permettono di individuare anche variazioni minime. Nel caso del Bardarbunga, sono stati utilizzati per stimare il volume di magma in risalita verso la crosta terrestre fino a una distanza di 10 km dalla superficie. Il progetto prevede inoltre il monitoraggio delle eruzioni già in superficie, misurando ad esempio i gas pericolosi e il tasso di emissione di lava. Queste informazioni possono indicare se l´attività vulcanica rischia di trasformarsi in un´eruzione simile a quella del 2010. A luglio la rete islandese si è dotata di tre videocamere terrestri a infrarossi per rilevare le particelle di silicati presenti nelle ceneri vulcaniche. Grazie a un sensore installato su un aereo, il team è riuscito a individuare le ceneri raccolte da uno dei vulcani islandesi e gettate dall´alto sul golfo di Biscaglia, in Francia. Il sensore, dotato di videocamere multispettrali che distinguono le particelle di silicati da quelle di ghiaccio, ha rilevato la cenere da una distanza di 60 chilometri. Se il Bardarbunga dovesse eruttare, il team potrebbe utilizzare lo stesso sensore per monitorare il rilascio di ceneri. Secondo il coordinatore del progetto, Freysteinn Sigmundsson dell´Università d´Islanda, i risultati di Futurevolc, utilizzati in combinazione con i dati meteorologici e le tecniche di modellizzazione avanzata, permetteranno di prevedere con maggiore affidabilità la dispersione di ceneri nell´atmosfera. Le attività di ricerca svolte nell´ambito del progetto Futurevolc confluiranno nel lavoro del gruppo di osservazione della Terra (Geo), quale contributo dell´Europa agli sforzi profusi a livello mondiale per migliorare le previsioni vulcaniche. Máire Geoghegan-quinn, Commissaria europea per la ricerca, l´innovazione e la scienza, ha dichiarato: "L´attività vulcanica può ripercuotersi su migliaia di europei, sia che vivano in prossimità di vulcani attivi o che si trovino a chilometri di distanza. Orizzonte 2020, il nuovo programma di ricerca dell´Ue con una copertura di 80 miliardi di euro, continuerà a sostenere la ricerca in questo settore a beneficio di tutti gli europei." Monitoraggio via satellite Evoss, un altro progetto di ricerca finanziato dall´Ue, ha sviluppato un nuovo sistema satellitare per individuare e monitorare automaticamente i vulcani in attività in tutto il mondo. Una "nuvola" di server specializzati trasmette quindi automaticamente i dati in tempo reale alle autorità della protezione civile. Il sistema misura le eruzioni tenendo conto di tre fattori: il calore emanato dal vulcano, le ceneri e i gas sprigionati e le mutazioni fisiche che si verificano sulla superficie terrestre. Partendo da questi dati gli scienziati possono prevedere meglio il comportamento futuro di un vulcano, ad esempio se l´attività è in aumento o in diminuzione. Evoss, acronimo di European Volcano Observatory Space Services, è già operativo in Europa, in Africa e nelle isole vulcaniche degli oceani circostanti. Sistemi di allerta tempestivi Uno studio condotto nell´ambito del progetto Vuelco su sei vulcani in Europa e nel mondo ha portato alla creazione di una banca dati del parossismo vulcanico e allo sviluppo di modelli di previsione migliori. Il team di scienziati è inoltre al lavoro per individuare metodi che consentano di migliorare la comunicazione tra vulcanologi e protezione civile. L´obiettivo è aiutare le comunità locali a tradurre le informazioni provenienti dal mondo scientifico in provvedimenti adeguati. Tra i progetti sui vulcani finanziati dall´Ue figurano inoltre Med-suv e Marsite. Contesto Futurevolc, che beneficia di finanziamenti Ue per 6 milioni di euro, riunisce ricercatori di 27 università, istituti di ricerca, enti pubblici e imprese di Islanda, Irlanda, Italia, Regno Unito, Svezia, Germania, Norvegia, Svizzera, Francia e Paesi Bassi. Evoss, con 2,9 milioni di euro di finanziamenti, ha visto la partecipazione di partner provenienti da Francia, Belgio, Italia, Regno Unito, Germania e Paesi Bassi. Vuelco ha ricevuto 3,5 milioni di euro e ha visto coinvolti partner di Regno Unito, Spagna, Italia, Germania, Messico, Giamaica ed Ecuador. Questi due ultimi progetti sono stati finanziati nell´ambito del Settimo programma quadro dell´Unione europea per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (2007-2013). Il 1° gennaio 2014 l´Unione europea ha varato un nuovo programma per la ricerca e l´innovazione, Orizzonte 2020, con una copertura di circa 80 miliardi di euro, che saranno investiti nei prossimi sette anni in progetti di ricerca e innovazione in grado di sostenere la competitività economica dell´Europa e ampliare le frontiere del sapere umano. Il bilancio Ue per la ricerca mira in gran parte a migliorare le condizioni di vita dei cittadini in settori come la sanità, l´ambiente, i trasporti, l´alimentazione e l´energia. I partenariati di ricerca con l´industria farmaceutica, aerospaziale, automobilistica ed elettronica promuovono a loro volta gli investimenti del settore privato a sostegno della crescita futura e della creazione di posti di lavoro altamente qualificati. Orizzonte 2020 mirerà maggiormente a tradurre grandi idee in prodotti, processi e servizi commercializzabili. Per ulteriori informazioni Futurevolc: http://www.Futurevolc.hi.is Video del progetto: http://www.Youtube.com/watch?v=dmy_t7h5mwy  Evoss: www.Evoss-project.eu Vuelco: http://www.Vuelco.net/  Marsite: http://marsite.Eu/ Med-suv: http://med-suv.Eu/  Sito web di Orizzonte 2020: http://ec.Europa.eu/programmes/horizon2020/    
   
   
BERGAMO: PER TRE GIORNI CAPITALE EUROPEA DELL´EDUCAZIONE AMBIENTALE  
 
Bergamo, 22 settembre 2014 - "Sono molto onorata non solo da assessore regionale, ma anche da bergamasca, che la mia provincia ospiti una tre giorni intensa di lavori, incontri, riflessioni che trasformeranno Bergamo in una sorta di capitale europea dell´educazione ambientale e che permetterà a tutti, Istituzioni, imprenditori e soprattutto i cittadini, di crescere e lavorare insieme per costruire un pianeta migliore". Lo ha detto l´assessore all´Ambiente e Energie sostenibili di Regione Lombardia intervenendo, il 19 settembre, allo Ster di Bergamo, alla conferenza stampa di presentazione della seconda giornata europea sull´educazione ambientale, organizzata all´interno di Weec (World Environmental Education Congress), che si terrà a Bergamo il 24, 25 e 26 settembre. Weec - Weec, è una rete mondiale di discussione, scambio di esperienze e proposte che riunisce oltre 600 membri e organizza congressi e workshop che richiamano attori da tutto il pianeta per confrontarsi e costruire una comunità di ricerca e di pratica sull´educazione ambientale e alla sostenibilità. Un´esperienza che proprio nel 2013 ha celebrato il decennale dell´attività e che quest´anno dopo Lione arriverà per la prima volta a Bergamo. Quattro Motori - "Il percorso - ha spiegato l´assessore - continuerà anche nell´autunno prossimo sempre a Bergamo dove, grazie alla presidenza lombarda dei "quattro motori" (i tedeschi del Baden Wuttenberg, i Catalani e i francesi di Rhone Alpes) saranno invitati, per volontà del Presidente Maroni, che ha assicurato la sua presenza, gli attori istituzionali più significativi sul tema di educazione ambientale con i quali approfondire un confronto per individuare soluzioni condivise in ambito Europeo". Confronto - "Sono lieta - ha aggiunto - che negli ultimi anni si sia sviluppata una necessità di coordinarsi nelle attività da mettere in campo in tema di tutela e educazione ambientale. Penso infatti che solo un´azione coordinata possa essere il modo giusto per affrontare e cercare di risolvere i problemi". Tavolo Permanente - L´assessore Terzi ha poi posto l´attenzione su due appuntamenti della tre giorni che vedono impegnata Regione Lombardia, non solo come partner, ma come promotrice: uno riguarda l´istituzione del tavolo permanente di educazione ambientale di Regione Lombardia, costituito dai rappresentanti del Provveditorato agli Studi e delle associazioni che si sono sempre distinte per le attività svolte in campo ambientale. "Si tratta di un progetto - ha rimarcato - al quale ho lavorato fin dal mio insediamento in Giunta, forte dei grandi risultati che si ottengono con l´interazione con gli studenti, che ho avuto modo di constatare nella mia precedente esperienza come amministratore. Se siamo convinti che i giovani rappresentino il nostro futuro, dobbiamo imparare a parlare con loro di ambiente, di sostenibilità e di come migliorare il mondo in cui vivono". L´altro appuntamento segnalato dalla titolare regionale all´Ambiente è la premiazione del concorso fotografico ´Emozioni per l´ambiente´, dove saranno premiate le classi che si sono particolarmente distinte , previsto sempre per venerdì 26 . Informazione Obiettiva - "Vorrei infine rivolgere l´invito a voi giornalisti - ha concluso l´assessore - di fare un´ informazione obiettiva , non strumentale, come accaduto talvolta in passato quando si è parlato di tutela dell´ambiente, perché solo così possiamo vincere la battaglia contro l´inquinamento".  
   
   
VORAGINE CREMENO/LC: CHIESTO STATO D´EMERGENZA  
 
 Cremeno/lc, 22 settembre 2014 - "La Regione Lombardia ha voluto far sentire la propria vicinanza al Comune di Cremeno e ci stiamo attivando affinché la situazione venga risolta al più presto". Così l´assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali e il sottosegretario alle Riforme istituzionali, agli Enti locali, alle Sedi territoriali e alla Programmazione della Regione Lombardia Daniele Nava dopo l´incontro con il sindaco di Cremeno (Lecco), Pier Luigi Invernizzi, per fare il punto della situazione in merito alla voragine che si è aperta su un collegamento stradale di competenza provinciale situato sul territorio comunale di Cremeno. In Lombardia A Luglio Danni Per 48 Milioni - "Per i danni causati dal maltempo nel mese di luglio, stimati in circa 48 milioni di euro in Lombardia - dichiarano Bordonali e Nava -, abbiamo chiesto ufficialmente che venga riconosciuto lo stato di emergenza nazionale". "La nostra Regione - hanno aggiunto - ha un residuo fiscale di circa 50 miliardi di euro su base annuale, ed è francamente ora che le tasse dei lombardi servano a risolvere i problemi del territorio lombardo. Lo Stato si faccia dunque velocemente carico della questione". Risorse Da Regione Entro Fine Novembre - "Oltre a fare pressione sul Governo - proseguono -, la Regione Lombardia si sta muovendo per un intervento in tempi brevi. Entro fine novembre saranno destinate delle risorse con i capitoli di bilancio legati alle emergenze. Il Comune di Cremeno ha compilato e presentato le schede Rasda necessarie per rientrare in graduatoria e intendiamo assegnare queste risorse per un primo intervento risolutivo. Ricordiamo inoltre che nei mesi scorsi la Giunta ha dichiarato lo stato di emergenza regionale, destinando a Comuni e Province oltre 5 milioni di euro per il ripristino dei danni causati dal maltempo sui territori di Pavia, Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Varese". L´intoppo Burocratico - "Di fatto - concludono Bordonali e Nava - la situazione della voragine di Cremeno si sta protraendo a causa di un intoppo burocratico provocato dalla legge Delrio, che ha svuotato le Province di poteri e responsabilità, lasciando alle Regioni gli oneri di intervento per sostituirsi a uno Stato sempre troppo lento quando si tratta di dare risposte concrete alle esigenze dei territori".  
   
   
LOMBARDIA:PRONTO TAVOLO SU EDUCAZIONE AMBIENTALE  
 
Milano, 29 settembre 2014 - "Bergamo ha rappresentato una sede ideale per la ricchezza di esperienze e i grandi passi avanti fatti negli ultimi anni in materia di politiche ambientali. Tutto il "sistema" locale si é mobilitato per assicurare il successo delle giornate, che si inquadrano anche in una serie di altre sinergie". Lo ha detto Claudia Maria Terzi assessore regionale all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile al termine delle giornate europee del 2014 che si sono chiuse , a Bergamo. Una tre giorni che trasformato il capoluogo orobico in una sorta di "capitale europea" dell´ambiente, grazie alla partecipazione di diversi esperti provenienti da tutta Europa. Favorire Conoscenza Reciproca - Nel corso dell´appuntamento di Bergamo l´assessore Terzi ha annunciato che "si é ufficialmente costituito il tavolo permanente sull´educazione ambientale in Lombardia coordinato da me e che e lavorerà in modo sinergico con le direzioni regionali che avranno un impatto sul ambiente". "Queste giornate - ha detto Terzi - cadono nel periodo di presidenza lombarda dei Quattro motori d´Europa e nel semestre italiano di presidenza della Ue, oltre che, naturalmente, nel percorso preparatorio dell´Expo 2015 sul cibo. La prima edizione dell´incontro europeo di tutti gli attori dell´educazione ambientale si era tenuta a Lione il 4 marzo 2013". Tra gli scopi delle Giornate, quello di favorire la conoscenza reciproca e la messa in rete e di stimolare le politiche di educazione ambientale nazionali ed europee. Onorata D´aver Partecipato A Queste Giornate - "Da Bergamasca, e non solo da assessore all´Ambiente, - ha aggiunto - sono onorata di aver partecipato a queste giornate. Un percorso che continuerà anche nell´autunno prossimo sempre a Bergamo dove, grazie alla presidenza lombarda dei Quattro motori (i tedeschi del Baden-württemberg, i Catalani e i Francesi di Rhône-alpes) saranno invitati gli attori istituzionali più significativi sempre sul tema di educazione ambientale con i quali approfondire un confronto per individuare soluzioni condivise in ambito europeo" In serata la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al concorso fotografico e letterario sulla sostenibilità ambientale.  
   
   
TOSCANA: TERREMOTO 2013, ALLARMI INFONDATI SUI TEMPI DELLA RICOSTRUZIONE  
 
Firenze, 22 settembre 2014 - E´ privo di fondamento l´allarme sul rischio di un rallentamento degli interventi di ricostruzione in Lunigiana e Garfagnana dopo il terremoto del 2013. L´obiettivo della Regione su quel territorio è esattamente l´opposto: qualificare e rafforzare il complesso delle attività legate alla sismica. Gli uffici regionali rassicurano i sindaci dei Comuni interessati e i privati coinvolti, dopo le notizie di stampa che hanno fatto seguito a un´interrogazione della consigliera regionale Monica Sgherri. La riorganizzazione della "Direzione generale politiche ambientali, energia e cambiamenti climatici" a cui si fa riferimento nell´interrogazione è un atto interno che non avrà alcuna ripercussione all´esterno ed ha invece l´obiettivo di rendere la risposta della Pubblica Amministrazione più efficacie ed omogenea. Proprio per evitare possibili ed eventuali difficoltà ed assicurare al contrario la massima continuità, si è intervenuti con decreto del direttore generale del 12 settembre 2014 che ha come oggetto la disciplina per la gestione dei procedimenti in materia sismica. Nell´atto si prevede che i procedimenti già avviati, tra cui ovviamente rientrano anche quelli della ricostruzione post sismica, siano conclusi da chi li ha avviati. In altre parole nessun rallentamento, nessuna discontinuità, ma un irrobustimento delle attività legate alla sismica.  
   
   
LAGO COMO, INCONTRO REGIONE-COMUNE: OK SCADENZA 30 SETTEMBRE  
 
Milano, 22 settembre 2014 - "Un incontro utile e positivo". L´assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia Viviana Beccalossi e il sindaco di Como Mario Lucini commentano così la riunione svoltasi il 19 settembre a Palazzo Lombardia sul tema del progetto di difesa idraulica della città di Como. Progetto Variante Entro 30/9 - "Il comune di Como - proseguono Beccalossi e Lucini - si impegna a presentare il progetto della perizia di variante entro il 30 settembre, come richiesto da Regione Lombardia, che, da parte sua, una volta ricevuta la documentazione, si muoverà nei tempi più celeri possibili per verificare approfonditamente il contenuto della stessa e procedere quindi all´approvazione della variante".  
   
   
TOSCANA: CAVA DI PATERNO, ARPAT E ASL AL LAVORO PER IL PROGETTO DI MESSA IN SICUREZZA  
 
Firenze, 22 settembre 2014 - "E´ urgente la messa in sicurezza della cava di Paterno. Gli enti locali dovranno intervenire in sostituzione dei privati che fino ad oggi hanno solo impugnato gli atti del Comune, rivalendosi poi su questi ultimi". Lo ha detto l´assessore regionale all´ambiente Anna Rita Bramerini incontrando in Regione il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi e l´assessore all´ambiente Riccardo Impallomeni insieme all´assessore provinciale Renzo Crescioli e Arpat. Dopo che i privati proprietari dell´area non hanno dato seguito alle ordinanze di messa in sicurezza dell´area emanate dal Comune, nell´incontro è stato deciso che Arpat, in collaborazione con Asl, elaborerà subito la proposta con gli interventi per la messa in sicurezza immediata per i quali provvederà il Comune di Vaglia. "Ci adopreremo- ha spiegato Bramerini - per reperire le risorse che potrebbero ricavarsi riattivando quel Fondo di rotazione che negli anni scorsi era destinato proprio a supporto dei Comuni che dovevano fare interventi di somma urgenza". Arpat da parte sua ha tenuto a specificare che per l´area della cava di Paterno allo stato attuale, e per quanto conosciuto, non vi è evidenza di contaminazione ambientale che possono far presupporre pericoli per la salute dei cittadini che abitano nella zona. E´ tuttavia urgente la messa in sicurezza per eliminare i rischi potenziali.  
   
   
LOMBARDIA.FRANA BERBENNO: VIA A LAVORI SU VERSANTE  
 
Milano, 29 settembre 2014 - "Questa mattina, a distanza di pochi mesi, abbiamo dato il via alla seconda fase dei lavori, finalizzati alla stabilizzazione definitiva del versante. Abbiamo voluto presenziare anche per dimostrare la vicinanza territoriale della Regione. Questa seconda fase comporta un ulteriore investimento di 300.000 euro che la Regione ha voluto effettuare per garantire la sicurezza dei residenti e per evitare altre interruzioni dei collegamenti. I lavori saranno ultimati in massimo 90 giorni e teniamo a precisare che saranno effettuati da imprese della zona". Lo hanno detto oggi l´assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali e l´assessore all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Terzi, che si sono recate questa mattina a Ponte Giurino di Berbenno (Bg) per dare inizio ai lavori di sistemazione del versante interessato lo scorso febbraio da una frana. Attivati Immediatamente - "La frana di Berbenno ha causato notevoli disagi agli abitanti della Valle Imagna, interrompendo per qualche giorno anche i collegamenti viabilistici. La Regione Lombardia si è attivata immediatamente per riaprire la strada e per effettuare gli interventi di stretta necessità" hanno dichiarato. Regione Sta Facendo Possibile - "Questi ultimi mesi sono stati caratterizzati da forti precipitazioni che hanno interessato tutto il territorio lombardo. - concludono i due assessori regionali - La Regione ha fatto e sta facendo tutto il possibile, anche al di là delle proprie competenze, per risolvere tutte le criticità che si sono verificate. Ricordiamo però che la Lombardia ha un residuo fiscale di circa 50 miliardi di euro all´anno e sarebbe ora che anche lo Stato centrale intervenisse per risolvere i problemi del nostro territorio".  
   
   
DEPURAZIONE, CAMPANIA: PROSEGUE LAVORO GIUNTA CALDORO PER DISINQUINAMENTO BACINO SARNO. ENTRO DICEMBRE COMPLETATO IL COLLETTORE.  
 
Napoli, 22 settembre 2014 - "Saranno completati entro dicembre i lavori relativi alla realizzazione della rete di collettori del bacino Medio Sarno." Lo ha comunica l´assessore ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza al termine di un sopralluogo operativo ai cantieri. "L´intervento, che ha un quadro economico di 27 milioni di euro - ha ricordato Cosenza - riguarda l´allacciamento dei sistemi fognari di sette comuni: Striano, San Valentino Torio, Sarno, San Giuseppe Vesuviano, Poggiomarino, Ottaviano, Terzigno. Si tratta di una rete a servizio di 250mila abitanti equivalenti e che serve a far confluire i reflui al depuratore di Angri attraverso un collettore già realizzato e attualmente in fase di collaudo. L´opera è attuata dalla Arcadis, Agenzia regionale di Difesa del suolo, alla quale era stata trasferita dal Commissariato Jucci. Dal sopralluogo odierno è emerso che i lavori sono realizzati al 97%: al momento sono già stati completati 18 chilometri di collettori, i tre impianti di sollevamento, i due attraversamenti fognari in alveo del fiume Sarno, gli attraversamenti ferroviari e dell´Acquedotto campano e cinque ´sfioratori´, ossia le infrastrutture che collegano le reti fognarie comunali al collettore. Il cronoprogramma condiviso dalla impresa appaltatrice e dalla Arcadis ha fissato come termine dei lavori la data di fine anno. All´incontro hanno preso parte anche il sindaco e il vicesindaco di Poggiomarino, Pantaleone Annunziata e Giuseppe Annunziata e il sindaco di Striano, Aristide Rendina accompagnato dall´assessore ai Lavori pubblici, Santolo Sorvillo. L´intervento - ha concluso Edoardo Cosenza - sarà funzionale anche allo svuotamento delle vasche Pianillo di san Giuseppe Vesuviano e Fornillo di Terzigno, che rivestono una importanza fondamentale per la sicurezza del territorio e dei cittadini dal rischio idrogeologico di moti cittadini vesuviani, essendo opere di sicurezza idraulica. Lo svuotamento degli invasi risolverà anche il vecchissimo problema ambientale e sanitario dovuto alla presenza di reflui stagnanti che esondano con le precipitazioni piovose invadendo le aree a valle. L´opera dell´assessorato ai lavori pubblici, dell´assessorato all´ambiente e dell´intera Giunta Caldoro proseguirà incessantemente, mediante Arcadis, per ottenere un bacino del Sarno disinquinato e sicuro, per il benessere dei moltissimi cittadini che ci vivono."  
   
   
ACCORDO REGIONE, COMUNE ACERRA E CAMPANIA AMBIENTE PER CONFERIMENTO RIFIUTI ABBANDONATI  
 
Napoli, 22 settembre 2014 - È stata firmata, presso gli uffici dell´Assessorato all´Ambiente della Regione Campania, la convenzione tra la società in house Campania Ambiente e Servizi, il Comune di Acerra e la Direzione Generale per l´Ambiente e l´Ecosistema, con cui viene dato avvio alle attività di censimento e alla progettazione degli interventi di individuazione, selezione e conferimento dei rifiuti abbandonati sulle aree extraurbane di Acerra. L´atto è stato sottoscritto dal sindaco di Acerra, l´amministratore delegato di Campania Ambiente e Servizi ed il direttore generale dell´Assessorato all´Ambiente della Regione Campania. "Si prosegue sulla strada della bonifica e della riqualificazione dei territori martoriati da anni di emergenza rifiuti - afferma l´assessore all´Ambiente Giovanni Romano - attraverso la sinergia delle azioni degli Enti locali, per la riqualificazione delle aree oggetto di abbandono di rifiuti. È inoltre prevista la realizzazione di sistemi di video sorveglianza delle aree interessate dagli interventi affinchè non si ripetano più atti di abbandono di rifiuti. Con tale convenzione si consente, inoltre, alla società regionale Campania Ambiente e Servizi di proseguire nell´attuazione del programma di ricollocazione al lavoro dei dipendenti della ex Astir", conclude l´assessore.  
   
   
SERVIZIO IDRICO: D´ALFONSO, 170 MLN PER POTENZIAMENTO SISTEMA L´OBIETTIVO E´ IL MIGLIORAMENTO DELLE QUALITÀ DELLE ACQUE IN ABRUZZO  
 
 Pescara, 19 settembre 2014 - "Sono disponibili 170 milioni di euro per la messsa in efficienza del sistema della depurazione abruzzese. A partire, da oggi, nell´arco di 80 -90 giorni, saremo nelle condizioni di bandire le gare d´appalto". Lo ha affermato, questa mattina, a Pescara, in Regione, il presidente della Giunta regionale, Luciano D´alfonso, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche l´assessore al Ciclo idrico integrato, Mario Mazzocca, ed il direttore regionale del settore, Pierluigi Caputi. "I circa 101 milioni di euro derivano dal recupero di risorse di provenienza nazionale - ha spiegato D´alfonso - e sono il frutto del lavoro congiunto dell´assessore Mazzocca con la struttura diretta dall´ingegner Caputi mentre 69 milioni di euro provengono dallo "Sblocca Italia" e sono arrivati grazie alla sinergia forte attivata tra Regione e Governo per il tramite del Sottosegretario Giovanni Legnini". Nello specifico, la Giunta Regionale, con proprio atto assunto in data 13 agosto 2014, ha completamente e celermente definito la piena attuabilità degli interventi sul tema del Servizio Idrico Integrato, provvedendo ad approvare il Sad, lo Strumento ad Attuazione Diretta per la Linea d´Azione Iv.1.1.a: "Realizzazione di opere infrastrutturali per adeguamento e potenziamento del Servizio Idrico Integrato (acquedotti, fognature e depuratori)" di cui al Programma del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (ex Fas 2007/2013) - Policy "Ambiente e territorio". Contestualmente è stato approvato lo schema dell´Atto di concessione, che affida la materiale realizzazione degli interventi ai soggetti Gestori del Sii, individuati nelle sei società a totale partecipazione pubblica cui è stata affidata in house dalle Autorità d´Ambito, ai sensi dell´art. 113 del D.lgs. 267/2000, la gestione del Sii come definito all´art. 141 del D.lgs. 152/2006 nell´ambito di competenze Comuni sotto i 1000 abitanti che gestiscono l´intero ciclo idrico integrato previo atto autorizzativo dell´Autorità d´Ambito e definizione del Piano Economico Finanziario del Servizio svolto direttamente. L´investimento complessivo di questa linea di azione è pari a 101 milionmi 878 mila 32 euro. "Vogliamo cessare di essere soldati di Re Ferdinando che d´estate lamentano la mancata balneabilità delle acque e che d´inverno assistono alla mancata balneabilità - ha aggiunto D´alfonso - e determinare così il pieno efficientamento dei sistemi depurativi. Impianti che, nel corso degli anni, si sono moltiplicati trasformandosi, però, più in un boccone ghiotto per i progettisti di turno che in infrastrutture davvero funzionali all´efficienza del sistema idrico integrato". A tal proposito, il Presidente ha ricordato che le spese di progettazione e di direzione dei lavori non potranno superare il 2 per cento del costo totale degli interventi. L´assessore con delega al Ciclo idrico integrato, Mario Mazzocca, ha illustrato nel dettaglio gli interventi previsti nel piano. "Sono interessate tutte e quattro le province - ha spiegato Mazzocca - e si tratta di interventi studiati per dare risposte concrete alle emergenze di natura ambientale dalle quali derivano pesanti riflessi negativi sull´intera filiera ambientale, sia in relazione alle acque dolci che in relazione a quelle salate. In realtà, - ha sottolineato Mazzocca - ai fini dell´accesso ai fondi dello Sblocca Italia, si è rivelata determinate l´autorevolezza e la competenza del presidente D´alfonso". Gli interventi sono localizzati su 4 bacini idrografici ricadenti in provincia di Teramo (Vibrata, Salinello, Tordino e Fino). Si tratta dei corpi idrici del teramano che presentano maggiori criticità. Ad esempio il corpo idrico Vibrata -2 è uno dei corpi idrici abruzzesi con maggiore carico civile incidente, in termini di abitanti equivalenti trattati negli impianti di depurazioni recapitanti nel corpo idrico. Lo stato quali-quantitativo del fiume è critico (la classificazione risulta nello stato ambientale "cattivo") e i tre interventi sono localizzati proprio nelle due aree a maggior carico (foce e S. Egidio alla Vibrata). Bacino Idrografico Del Vibrata: Progetto preliminare per Realizzazione impianto di depurazione a servizio dei Comuni di Alba Adriatica, Colonnella, Corropoli, Martinsicuro, Tortoreto nei pressi dello svincolo autostradale A14 - Val Vibrata (1° e 2° Stralcio); Progetto Esecutivo - Realizzazione collettore fognario per convogliamento acque nere da Civitella del Tronto all? impianto di S. Egidio alla Vibrata Bacino Idrografico Del Salinello Progetto preliminare integrato - realizzazione nuovo impianto di depurazione in Comune di Tortoreto Lido a servizio di Tortoreto Lido e Giulianova Nord . Primo lotto. Bacino Idrografico Del Tordino Progetto Esecutivo - Realizzazione collettore fognate in loc. Fiumicino in Comune di S. Nicolò a Tordino - primo lotto. Progetto Esecutivo - Realizzazione collettore fognario in Loc. Ripoli del Comune di Mosciano S.angelo per dismissione depuratore di Costa del Monte Bacino Idrografico Del Fino Progetto esecutivo di adeguamento dell´impianto di depurazione sito in loc. Coste del Comune di Castiglione Messer Raimondo Gli interventi sono localizzati su 5 bacini idrografici ricadenti nella provincia di Pescara (Tavo, Pescara, Saline, Alento e Foro). Gli agglomerati urbani interni incidenti sul medio corso del fiume Pescara e sui suoi affluenti, oggetto di intervento, sono attualmente ancora serviti da molte fosse imhoff o da piccoli impianti non efficienti e inadeguati. E´ in questa area che si trova concentrata la maggior parte di fosse imhoff del territorio abruzzese. L´inadeguatezza di tali impianti ha significative conseguenza sullo stato di qualità del fiume Pescara e dei sui affluenti. Gli interventi programmati consentono di risolvere molte di tali criticità. La foce del Saline, (peraltro Sito di Bonifica d´Interesse Nazionale), dove è localizzato l´intervento siglato "W", è una delle zone a maggiori criticità - per lo stato di qualità delle acque - in provincia di Pescara. Bacino Idrografico Del Tavo Macroprogetto 1 - comuni area Vestina (adeguamento e potenziamento impianti di depurazione e reti fognarie Loreto Aprutino, Collecorvino, Pianella e Penne) Bacino Idrografico Del Fiume Pescara Macroprogetto 2 - comuni vallata Fiume Pescara (adeguamento e potenziamento impianti di depurazione e reti fognarie Popoli, Torre de´ Passeri e Tocco da Casauria) Macroprogetto 3 - comuni vallata Fiume Pescara Aree Interne (adeguamento e potenziamento impianti di depurazione e reti fognarie Lettomanoppello, Caramanico Terme, Manoppello) Macroprogetto 4 - comune di Cepagatti ed altri (adeguamento e potenziamento impianti di depurazione e reti fognarie Cepagatti, Fara F.p. Loreto Aprutino,ripa T.) Bacino Idrografico Del Saline Macroprogetto 5 - comune di Montesilvano Realizzazione di un bacino di trattamento terziario di fitodepurazione e trattamento delle acque di pioggia e di un sedimentatore secondario presso il depuratore di Montesilvano, raddoppio della condotta fognante premente di arrivo al depuratore consortile di Montesilvano Bacini Idrografici Dell´alento E Del Foro Macroprogetto 6 - comune di Francavilla realizzazione di un nuovo impianto di depurazione comprensoriale, la ristrutturazione degli impianti di trattamento esistenti e il completamento delle reti fognanti dei Comuni di Francavilla al Mare, Torrevecchia T. E Ripa T. E adeguamento dell´impianto di depurazione sito in loc. Capoluogo nel Comune di Ripa Teatina. Gli interventi sono localizzati su 9 bacini e sottobacini idrografici ricadenti nella provincia dell´´Aquila (Aterno, Liri, Imele e Turano, Piana del Fucino, Sangro e Aventino, Sagittario e Gizio). Gli interventi programmati consentiranno di risolvere, tra le altre, due delle più importanti criticità depurative presenti in Abruzzo: Depurazione di Avezzano (con collettamento di Ovindoli) e degli agglomerati recapitanti nel bacino del Fucino; Superamento della criticità depurativa nella zona sensibile "Lago di Barrea" per la quale è in essere una procedura di infrazione comunitaria; Significativi interventi sono localizzati nell´alto e medio corso dell´Aterno dove il fiume non risulta ancora aver raggiunto lo stato di qualità "buono" previsto dalla normativa vigente. Bacino Idrografico Dell´aterno Realizzazione nuovi sistemi di depurazione del sistema fognario del comparto Zona Subequana e precisamente delle criticità riscontrate nei Comuni di Acciano e Fagnano Alto. Realizzazione depuratori in Comune di Montereale Ottimizzazione impianto di depurazione in loc. Sella di Corno in Comune di Scoppito Realizzazione di collettori fognari e depuratore nei Comuni di L´aquila e Pizzoli Realizzazione collettori fognari in Comune dell? Aquila Realizzazione opere infrastrutturali per adeguamento e potenziamento servizio idrico integrato impianto di depurazione in loc Casali ? Comune Rocca di Cambio (Aq) Lavori di realizzazione collettore fognario Ovindoli- Celano-avezzano- secondo lotto Bacino Idrografico Del Liri Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Capistrello ? loc. S. Barbara Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Morino - Loc Rendinara. Bacini Idrografici Dell´imele E Del Turano Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Carsoli capoluogo Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Tagliacozzo capoluogo Piana Del Fucino Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Celano - Loc. Rio Pago - Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Trasacco - Strada 36 - Adeguamento e Potenziamento della capacita depurativa dell´impianto di Avezzano ? Loc Pozzillo - Realizzazione collettore fognario e impianto di depurazione in Comune di Ortona dei Marsi - frazione Aschi Alto Corso Sangro Intervento per superamento procedure di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane -Pescocostanzo Intervento per superamento procedure di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane ? Castel Di Sangro Completamento intervento del sistema depurativo a servizio dei comuni di Opi e Pescasseroli recapitanti nell? area sensibile lago di Barrea? due lotti di completamento Bacini Idrografici Del Sagittario e Gizio Intervento per superamento procedure di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane - Sulmona - Fraz. Bagnaturo Intervento per superamento procedure di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane ? Campo Di Giove Intervento per superamento procedure di infrazioni comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane -Cansano Gli interventi sono localizzati su 6 bacini e sottobacini idrografici ricadenti nella provincia di Chieti (Sangro, Aventino, Sinello, Foro, Osento, Trigno). Gli interventi programmati consentiranno di risolvere importanti criticità depurative presenti negli agglomerati delle aree interne del Chietino, molti dei quali non risultano ancora dotati di impianti di depurazione, con conseguenze significative sullo stato di qualità dei corpi idrici recettori. Rilevanti interventi, quale quelli del Macroprogetto con sigla "H", sono localizzati in prossimità della foce di alcuni piccoli fossi recapitanti direttamente in mare, con significativa incidenza anche sulla qualità delle acque di balneazione. Sangro, Aventino, e fossi minori recapitanti direttamente in mare Macroprogetto 1 - comuni Vallata del Fiume Sangro - Costruzione nuovo impianto di depurazione ubicato in Comune di Fossacesia a servizio territori di Mezzagrogna, Santa Maria Imbaro, Fossacesia e realizzazione collettori fognari con dismissione vecchio impianto di depurazione nei Comuni di Perano e Mozzagrogna Macroprogetto 2 - comuni Vallata Sangro, fiume Aventino Sponda Sx E fiume Sangro - Potenziamento impianto di depurazione e collettori fognari in Comune di Palena e Realizzazione impianto di depurazione in Comune di Villa Santa Maria Macroprogetto 4 - comuni Fara S. Martino - Fiume Aventino Adeguamento e potenziamento impianto di depurazione a servizio della rete fognaria del Comune di Fara S. Martino. Lavori di realizzazione collettori fognari e connessi impianti di depurativi a servizio dei Comuni di Fresagrandinaria, Gessopalena, Lama dei Peligni e Taranta Peligna Bacini Idrografici Del Sinello, Foro, Osento E Trigno Macroprogetto 3 - comuni Tollo (fiume Foro) e Furci (fiume Sinello) Realizzazione collettori e sollevamenti fognari per convogliamento scarichi ad impianti depurativi - Comuni Tollo e Furci - 2° Lotto Funzionale Macroprogetto 5 - comune Torino Di Sangro - fiume Osento - Lavori di realizzazione collettori fognari e dismissione vecchio impianto di depurazione ? Ferrainili? in Comune di Torino di Sangro Macroprogetto 6 - comune Castiglion Messer Marino (Scerni - fiume Sinello - e Castiglion Mm- fiume Trigno) Potenziamento impianto di depurazione nei Comuni di Orsogna e Scerni e realizzazione impianto di depurazione in Comune di Castiglion Messer Marino e realizzazione dei relativi collettori fognari.  
   
   
RIFIUTI IN LOMBARDIA, MARONI: VOGLIAMO DECIDERE NOI  
 
Milano, 22 settembre 2014 - "Abbiamo presentato alla Corte Costituzionale un ricorso per manifesta incostituzionalità relativo all´articolo 35 del decreto ´Sblocca-italia´, quello che prevede la possibilità per il Governo di derogare ai piani regionali e provinciali in materia di rifiuti". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, durante la conferenza stampa dopo la seduta di Giunta. No A Libera Circolazione - Il governatore ha spiegato che, in base a questo provvedimento, Palazzo Chigi "può decidere di mandare sul nostro territorio tutti i rifiuti del Paese, senza che la Regione possa fare nulla". "E questo - ha sottolineato - viola i poteri e le competenze che la Regione ha di programmare lo smaltimento dei rifiuti sulla base del principio dell´autosufficienza". "Noi - ha rilevato - siamo autosufficienti, vogliamo decidere da soli se e quando trattare i rifiuti delle regioni che non sono in grado di smaltirli".  
   
   
RIFIUTI, "CIRCOLARE ORLANDO": ASSESSORE TOSCANANRISPONDE AL SINDACO DI CAPANNORI  
 
Firenze, 22 settembre 2014 - "Conosciamo bene il problema e comprendiamo le osservazioni del sindaco Menesini. Ma la circolare Orlando parla chiaro e, al momento, non lascia margini di intervento nonostante le nostre richieste: non è possibile escludere a priori un trattamento adeguato anche se i rifiuti residuali provengono da raccolta differenziata molto spinta". L´assessore regionale all´ambiente Anna Rita Bramerini risponde così al sindaco Luca Menesini sugli esiti che la circolare Orlando ha sul Comune di Capannori. "Vorrei ricordare – continua Bramerini - che è stata proprio la Regione Toscana a convocare a settembre dello scorso anno un tavolo interregionale per valutare le implicazioni della circolare, proponendo, tra le altre questioni, anche quella sollevata dal sindaco di Capannori. In quella sede abbiamo chiesto di trovare modalità adeguate con le quali derogare agli obblighi imposti per evitare trattamenti che si dimostrassero ridondanti con conseguenti aggravi dei costi, laddove fossero stati raggiunti livelli spinti di raccolta differenziata e rispettati gli obiettivi sul conferimento in discarica di rifiuti biodegradabili. Purtroppo ad oggi il tavolo non è stato più riconvocato". La circolare Orlando, emanata a seguito della procedura di infrazione iniziata contro la Repubblica italiana già nel giugno 2011 e culminata nel giugno 2013 con la presentazione di un ricorso, stabilisce infatti che la raccolta differenziata non costituisce di per sé condizione equipollente al trattamento perché ´il fatto che la percentuale di raccolta differenziata venga aumentata non autorizza a concludere che la parte di rifiuto che rimane indifferenziato non debba essere sottoposto ad un trattamento adeguato, comprensivo di stabilizzazione della frazione organica dei rifiuti stessi, prima della messa in discarica e pertanto non è tale da evitare o ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull´ambiente". "E´ bene ribadire – conclude Bramerini - che l´ordinanza regionale, assunta a seguito di incontri informativi e di condivisione con Province e Ato, si è resa necessaria per garantire il rispetto delle disposizioni della Circolare Orlando e ciò è stato realizzato ricorrendo al pieno utilizzo di tutti gli impianti di trattamento presenti in Toscana il che ci ha permesso di rispettare il principio di autosufficienza nella gestione dei rifiuti".  
   
   
RIFIUTI IN LOMBARDIA: RICORSO A CONSULTA ERA DOVEROSO  
 
Milano, 22 settembre 2014 - "L´avevamo promesso e la Giunta lombarda guidata da Maroni ha deliberato il ricorso alla Consulta sulla legittimità costituzionale dell´articolo 35 del Decreto Sblocca Italia in materia ambientale che va contro la politica di decommissioning degli inceneritori attuata dalla Lombardia". Così Claudia Maria Terzi, assessore all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Regione Lombardia che si dice "molto soddisfatta della decisione e ringrazia il governatore e tutti i colleghi di giunta per la rapidità di approvazione del ricorso". Prima I Lombardi - "Una scelta doverosa - ha sottolineato - di chi come la Lombardia non può rischiare di essere sommersa di rifiuti provenienti dalle altre regioni. Siamo stanchi di pagare per le cattive gestioni politiche e amministrative degli altri territori. E non possiamo permetterci che il nostro piano rifiuti regionale approvato a giugno con fatica e responsabilità venga vanificato da un Decreto romano che ci obbliga a smaltire 1,3 milioni di tonnellate di rifiuti altrui. Dobbiamo difendere con forza - ha concluso l´assessore Terzi - l´autosufficienza conquistata in questo campo. E il ricorso alla Consulta è il primo passo. Domani mattina a Brescia, simbolo di questa assurda vicenda ci confronteremo con i politici e il territorio senza distinzioni di partito. Prima i lombardi".