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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Giugno 2014
CULTURA - BIOGRAFILM 2014, DAL 6 AL 16 GIUGNO A BOLOGNA LA DECIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEDICATO AL CINEMA BIOGRAFICO. OPERE DA TUTA EUROPA E PRODUZIONI EMILIANO-ROMAGNOLE. SPAZIO AI DOCUMENTARI. SI APRE NEL SEGNO DI JIMI HENDRIX  
 
Bologna, 3 giugno 2014 - Dal 6 al 16 giugno 2014 torna a Bologna il grande cinema biografico con Biografilm Festival, il primo evento internazionale interamente dedicato ai racconti di vita. Scopo del Festival, giunto alla sua decima edizione, è trovare e mostrare piccole e grandi storie, capaci di emozionare e far riflettere, percorsi ed esperienze che hanno influenzato e determinato la vita di una sola persona o magari del mondo intero. In dieci anni il Festival è diventato un punto di raccordo e di riferimento per storyteller e appassionati, e ha dedicato ampio spazio ai biopic e ai documentari, anticipando il crescente successo mondiale del cinema a tema biografico. Il filo conduttore di questa decima edizione del Festival si intitola What’s Culture?. Che cos’è la Cultura? Come la creiamo e come la esprimiamo? Il Festival tenta di rispondere a queste domande tramite una selezione di documentari che da un lato esplorano i temi e le idee e le testimonianze dei grandi personaggi del mondo della Cultura, dall’altro raccontano la Cultura attraverso quelli che sono i suoi luoghi e le sue “cattedrali”. Per questa decima edizione, inoltre, Biografilm Festival amplia il suo orizzonte e offre uno spazio maggiore al cinema di fiction, dedicando al genere biopic la neonata sezione Biografilm Europa, che presenterà i migliori film a tema biografico prodotti dai 28 paesi dell’Unione Europea raccontando attraverso le eccellenze degli ultimi 18 mesi l’importanza strategica della produzione biografica. La manifestazione, che aprirà nel segno di Jimi Hendrix con la presentazione dell’attesa fiction “All is by my side” di John Ridley, è stata presentata questa mattina a Bologna, nella sala Farnese di palazzo d’Accursio, presenti il direttore artistico di Biografilm Andrea Romeo, l’assessore alla Cultura della Regione Emilia-romagna (principale sponsor istituzionale) Massimo Mezzetti e quello del Comune di Bologna, Alberto Ronchi. Torna l’appuntamento con il Concorso Internazionale, una selezione di 10 anteprime italiane che concorreranno al Best Film Unipol Award | Biografilm Festival 2014 per il miglior film, al Best Life Award | Biografilm Festival 2014 per il più travolgente racconto biografico e al Richard Leacock Award alla migliore opera prima. La giuria internazionale sarà quest’anno composta dal produttore Danny Bramson (presidente di giuria), il maestro del documentario Nicolas Philibert, il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Sebastián Lelio, e gli sceneggiatori italiani Ludovica Rampoldi e Marco Pettenello. Riconfermata anche Contemporary Lives, la sezione del festival dedicata ai personaggi e ai temi che hanno maggiormente segnato il nostro presente, e ovviamente Biografilm Italia, dedicata ai migliori documentari biografici della recente produzione nazionale, che saranno valutati e premiati da una giuria composta dal regista e sceneggiatore Stefano Sardo (presidente di giuria), la producer e distributrice Serena Gramizzi e Paolo Geremei, vincitore della scorsa edizione di Biografilm Italia. Importante novità di quest’anno è la nascita di Bio To B, una tre giorni di networking dedicata alla promozione di documentari biografici e biopic che si svolgerà dal 12 al 14 giugno. Il progetto è realizzato con la collaborazione di D.e-r (Documentaristi Emilia-romagna) e con il supporto della Regione Emilia-romagna. Per l’occasione, buyer italiani e internazionali, distributori e professionisti del cinema avranno l’opportunità di scoprire nuove produzioni italiane ed emiliano-romagnole e di partecipare a tavole rotonde incentrate su project development, pitching, funding, new media e distribuzione di documentari biografici e storie di vita. Le proiezioni di Biografilm Festival si svolgeranno presso la Cineteca di Bologna, il Cinema Arlecchino e il Cinema Odeon. Rinnovato anche l’appuntamento con il Biografilm District a Pieve di Cento, con alcune proiezioni dedicate. Non mancheranno gli eventi fuori sala: dalle testimonianze e le esperienze di ospiti e scrittori nell’usuale spazio incontri al Bio Parco 2014, la rassegna di concerti e Dj set che illumineranno le serate bolognesi nel Parco del Cavaticcio dal 30 maggio al 17 giugno. Inoltre, è in atto un progetto di programmazione streaming in partnership con Mymovies.it, che mostrerà un´imperdibile selezione di titoli del programma ufficiale e delle precedenti edizioni sulla piattaforma Mymovieslive!. Un´occasione per ampliare i confini di fruizione dei film, estendendone la visione anche al pubblico in remoto. Italia Ed Emilia-romagna A Biografilm Festival 2014 Più presente che mai la produzione italiana: sono stati più di cento i film sottoposti alle selezioni, ed è stato evidente l’aumento di interesse degli attori nazionali e locali nei confronti di Biografilm. La produzione proveniente dal territorio emiliano-romagnolo, in particolare, è protagonista di molte sezioni del Festival: nell’ambito di What’s Culture? Biografilm presenterà l’anteprima mondiale di L´orchestra. Claudio Abbado e i musicisti della Mozart di Helmut Failoni e Francesco Merini – che oltre a essere una produzione bolognese parla di un’eccellenza cittadina oltre che nazionale e mondiale – e di due film di Davide Pepe, regista pugliese d’origine ma bolognese d’adozione: The Fallen Body e Working Around Viceversa. Anche il collettivo artistico Zimmerfrei, cui è dedicato l’omaggio legato a What’s Culture, pur essendo molto celebre e celebrato all’estero è di origini bolognesi. Inoltre, tra i film in concorso a Biografilm Italia ci sono due film di produzione bolognese: Gitanistan: lo stato immaginario dei Rom salentini di Pierluigi De Donno e Claudio Giagnotti e La neve nera. Luigi di Ruscio ad Oslo, un italiano all´inferno di Angelo Ferracuti e Paolo Marzoni. Senza dimenticare l’ormai usuale appuntamento con gli eventi speciali Biografilm Emilia-romagna, con il meglio delle produzioni documentaristiche regionali: nel programma di quest’anno, le testimonianze su due personalità di spicco del mondo della cultura emiliano-romagnola, Renzo Renzi e Stefano Tassinari – protagonisti rispettivamente di Ritratto di Famiglia di Silvia Formiconi e Tass. Storia di Stefano Tassinari di Stefano Massari – e due film di Emanuele Angiuli che ci portano nel mondo del teatro bolognese, intervistando i protagonisti della sua stagione migliore, quella a cavallo tra anni Cinquanta e Sessanta, in Teatro e teatri e raccontandoci la storia del Teatro delle Moline e del suo fondatore in Tne… Le Moline e il Teatro di Luigi Gozzi. Celebration Of Lives Award È il premio che Biografilm Festival dedica ai grandi narratori che con le loro opere e la loro vita hanno lasciato un segno profondo nella storia contemporanea, già assegnato tra gli altri a Marina Abramovic, Judith Malina, Charlie Kaufman, Clint Eastwood e Giuliano Montaldo. Saranno ben cinque i Celebration of Lives | Biografilm Festival 2014 assegnati in occasione della decima edizione di Biografilm Festival, e saranno conferiti a Michel Gondry, Danny Bramson, Donn Alan Pennebaker, Nicolas Philibert e Ulay. Biografilm Festival Partner Biografilm Festival si svolge con il patrocinio e il supporto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna, del Comune di Bologna, con la main partnership di Unipol Gruppo Finanziario, Gruppo Hera e Volvo Car Italia e con la main partnership media di Sky Arte Hd. Il festival è inoltre patrocinato e supportato da numerosi altri soggetti istituzionali e privati. Il programma sul sito ufficiale: www.Biografilm.it    
   
   
TRENTINO FILM COMMISSION: SETTE I NUOVI PROGETTI FINANZIATI  
 
Trento, 3 giugno 2014 - Con la prima tranche di finanziamenti del 2014 il Fondo della Trentino Film Commission sostiene sette nuovi progetti: tre per il cinema e la Tv e quattro documentari. Per i film si tratta de "Il Traduttore", opera seconda di Massimo Natale (L’estate di Martino), con Claudia Gerini e Marcin Korcz, prodotto dalla neonata Kalitera Production srl; del film "Mucche senza campo" di Anna Di Francisca, prodotto da Paypermoon srl e della pellicola di coproduzione anglo-italiana "The Habit of Beauty", diretto da Mirko Pincelli, con Francesca Neri e Noel Clarke. I documentari che ricevono finanziamento sono "Sharp Families", diretto da Patrick Grassi, "Il sogno irrealizzato di Leonardo" diretto da Patrick Foch, "I Castelli del Trentino" diretto da Federica Forti e "Il colore dell’erba", diretto da Juliane Biasi. E si avvicina intanto la scadenza (16 giugno) per partecipare al nuovo bando finanziato con il fondo del 2014, che la Giunta Provinciale ha determinato in 1.200.000 euro. "Il Traduttore" racconta la vicenda di Andrei, studente rumeno che per mantenersi lavora in questura come traduttore. Andrei si farà ben presto trascinare in una storia d’amore con una donna da poco vedova che chiederà al ragazzo di tradurre il diario del marito scomparso. Claudia Gerini e Marcin Korcz saranno i protagonisti della pellicola coprodotta con la società polacca Inthelfilm. Si inizierà a girare in autunno e le riprese si protrarranno in Trentino per cinque settimane. Cinque settimane dureranno anche le riprese trentine di "Mucche senza campo", ambientato nella Valle dei Mocheni. Il film ha come protagonista Sofia, una donna che gestisce un maso in cima alla valle che accoglie turisti da ogni parte del mondo. Ben presto il suo stile di vita si sconterà con le aspirazioni politiche di Mario, suocero di suo fratello e sindaco del paese, che ha promesso agli abitanti della valle il progresso tecnologico. La Trentino Film Commission sostiene anche la coproduzione internazionale "The Habit of Beauty", coprodotto dall’inglese Pich Media e dall´l’Italiana Orisa Produzioni, che sarà girato tra Londra e il Trentino, dove le troupe si fermerà due settimane. "L’abitudine alla bellezza", questa la traduzione italiana del titolo, è una impietosa riflessione sulla corsa al successo senza senso che ormai caratterizza il nostro mondo e sull’effetto che questa ha sulla vita di quattro londinesi, due inglesi e due di origine italiana. Nel cast Noel Clarke e Francesca Neri. Quattro i documentari finanziati: "Sharp Families", prodotto da Jump Cut con Zalab e con il sostegno della Pro Loco Pinzolo, dell´Associazione Trentini nel mondo e del Centro Studi Judicaria, è la storia di un gruppo di famiglie emigrate dalla Val Rendena e del loro lavoro come arrotini a Londra e nel resto dell’Inghilterra; "Il sogno irrealizzato di Leonardo", prodotto da Lelokàl Production (Francia), in coproduzione con Decima Rosa, ricostruisce in grafica 3D un intero castello progettato da Leonardo da Vinci e coinvolge istituzioni culturali di spicco come la Libreria Ambrosiana di Milano, il Muse di Trento, la Royal Library e la National Library di Londra. "I Castelli del Trentino", prodotto da G.e.t Srl, propone una serie di documentari su vari castelli trentini; "Il colore dell’erba" diretto da Juliane Biasi, una produzione Indyca Snc ci porta a conoscenza della vita quotidiana di due ragazze non vedenti. La prossima scadenza del bando per accedere ai finanziamenti 2014 del Fondo della Trentino film Commission è il 16 giugno. Possono presentare domanda produzioni locali, nazionali e internazionali per la realizzazione di film di finzione, documentari e serie televisive.  
   
   
MIX FESTIVAL 2014 CORTONA 26 LUGLIO-3 AGOSTO I PRIMI NOMI  
 
Cortona, 3 giugno 2014 - La Carmen con i cittadini cortonesi, la chitarra progressive di Steve Hackett, il teatro di Daniel Pennac, la Nona Sinfonia di Beethoven, il rock dei Nobraino, gli incontri con Michele Serra, Maurizio Maggiani, Wu Ming Contingent e la “segretaria dei Beatles”. Ecco i primi ospiti del festival in programma a Cortona dal 26 luglio al 3 agosto. Cortona Mix Festival 2014, inizia il conto alla rovescia. Mancano ormai meno di cento giorni alla terza edizione del festival dedicato al mix delle arti e dei linguaggi, promosso da Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana, in collaborazione con Orchestra della Toscana, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura. Dal 26 luglio al 3 agosto, musica, letteratura, cinema, teatro e molto altro torneranno ad animare l´estate toscana, con tante conferme e altrettante novità. Dopo il successo dell´Aida nel 2013, si ripete l´esperienza dell´opera immersa nella realtà cortonese: quest´anno, la collaborazione tra l´Orchestra della Toscana e gli abitanti di Cortona si tradurrà in una versione speciale della Carmen di Bizet (sabato 26 luglio). Le mille sfumature della musica saranno rappresentate anche dal progressive rock di Steve Hackett, storico chitarrista dei Genesis, in concerto domenica 27 luglio in Piazza Signorelli; dalla Nona Sinfonia di Beethoven proposta dall´Orchestra della Toscana con il Coro del Maggio Musicale Fiorentino (mercoledì 30 luglio), dall´energia dei Nobraino, protagonisti assieme ad altre band indipendenti della festa finale di domenica 3 agosto. Agli appassionati del mix tra teatro e letteratura, il festival offrirà un doppio appuntamento con lo scrittore francese Daniel Pennac: incontro/intervista pomeridiano (domenica 27 luglio) e lo spettacolo L´oeil du loup, la sera di lunedì 28 luglio al Teatro Signorelli. L´intreccio tra musica e cinema troverà forma nella meravigliosa storia di Freda Kelly, la “segretaria dei Beatles”, presente a Cortona domenica 27 luglio e protagonista del documentario Freda – La segretaria dei Beatles (proiettato al Teatro Signorelli nell´ambito della rassegna Visions). Tra giornalismo e narrativa, ospiti confermati sono Michele Serra, Maurizio Maggiani e Wu Ming Contingent. In un cartellone non ancora definitivo – con diverse sorprese in arrivo nelle prossime settimane – spicca anche la cornice di appuntamenti e iniziative che arricchiscono il programma degli incontri e degli spettacoli offrendo ai cittadini cortonesi e ai turisti ulteriori possibilità di svago, riflessione, apprendimento. Ai ragazzi dai 10 ai 16 anni è dedicato Look Around Lab, laboratorio a cura dell´associazione Il Razzismo è una brutta storia; a chiunque sia interessato a mettersi alla prova con la creazione di una storia, è rivolto il corso di racconto C´è un grande artigiano dentro ogni inventore, tenuto dallo scrittore Alessandro Mari, a cura di Scuola Holden. Per il terzo anno consecutivo, a Cortona si assegnerà anche il Mix Prize, il premio al miglior libro pubblicato in Italia nella stagione 2013/2014, basato sulle selezioni Scelti per voi dei librai Feltrinelli e sul voto del pubblico online. E con il Mix Festival tornerà il Bookshop di Feltrinelli, la libreria temporanea aperta nei giorni della manifestazione e fino al 17 agosto. Www.cortonamixfestival.it    
   
   
IL QUOTIDIANO BRITANNICO “THE INDIPENDENT” HA PUBBLICATO UN LUNGO SERVIZIO SULLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE DELL’ASSESSORE DELLA CALABRIA  
 
Catanzaro, 3 giugno 2014 - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha reso noto che “la Regione Calabria viene citata come esempio positivo nel Regno Unito”. Il quotidiano “The Indipendent” ha pubblicato infatti un lungo servizio giornalistico a firma di Lizzie Dearden sulla proposta di legge regionale avanzata dall’assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri e approvata dalla Giunta Regionale. Un libro letto in cella significa tre giorni di pena in meno, fino ad un massimo di 48 all´anno: questa l´idea che ha suscitato l´interesse dei sudditi di Sua Maestà, alle prese con un dibattito molto serrato sulle nuove disposizioni sul carcere duro messe in atto dal governo Cameron, che di fatto limitano il consumo di libri nelle carceri britanniche vietando l’invio ai detenuti di pacchi e soldi. La notizia à stata diffusa da Mmasciata.it, giovane start up giornalistica indipendente promossa in Calabria.  
   
   
COSIMO I DE´ MEDICI, EDITI DALLA REGIONE TOSCANA 4 NUOVI VOLUMI DEL CARTEGGIO UNIVERSALE  
 
Firenze, 3 giugno 2014 - "Cosimo di Giovanni De´ Medici (Magnus Etruriae Dux)". E´ il titolo del convegno internazionale promosso e organizzato dal Medici Archive Project (Map) e dall´Archivio di Stato di Firenze, col patrocinio della Regione Toscana, che si è svolte il 29 e 30 maggio all´Auditorium dell´Archivio di Stato in Viale Giovane Italia. Le tematiche affrontate dal convegno si sono incontrate sul carattere di Cosimo I de´ Medici (1519-1574), secondo duca di Firenze e primo granduca di Toscana, sulla sua educazione, sui suoi interessi nel campo delle arti visive e letterarie, sulle strategie di promozione della sua autorità, sul rapporto tra lignaggi familiari e reti diplomatiche, e sulla sua sensibilità religiosa. Nel corso del convegno Chiaretta Silla, responsabile Biblioteche e Archivi della Regione Toscana, ha dato notizia della pubblicazione, nella Collana regionale "Biblioteche e Archivi - Strumenti", di quattro nuovi volumi dell´inventario del Carteggio Universale di Cosimo I, curati da funzionari archivisti dell´Archivio di Stato. L´intervento è stato realizzato nell´ambito del progetto di collaborazione tra Regione Toscana e Archivio di Stato per la pubblicazione completa degli inventari del carteggio, che ha portato dal 1982 fino ad oggi alla pubblicazione di 13 dei 17 volumi previsti. Con le sue 386 filze, contenenti oltre 90.000 lettere indirizzate al duca da corrispondenti d´ogni rango e ceto sociale, toscani ed esteri, questo carteggio costituisce, come è noto, una delle serie più importanti e studiate dell´Archivio mediceo del principato, il grande fondo dinastico e di governo dei Medici duchi e granduchi di Toscana (1532-1737). Per la prima volta, le pubblicazioni escono in formato digitale, scaricabile liberamente dal sito http://www.Regione.toscana.it/-/toscana-biblioteche-e-archivi-strumenti  Il progetto sarà illustrato domani dalla relazione di Francesco Martelli.  
   
   
TRENTINO BOOK FESTIVAL, A CALDONAZZO LA QUARTA EDIZIONE  
 
Trento, 3 giugno 2014 - Dal 13 al 15 giugno, torna a Caldonazzo il primo, inimitabile Festival letterario del trentino. Tra gli ospiti, Dario Fo, Gianrico Carofiglio, Antonia Arslan, Andrea Vitali, Simone Cristicchi... E tantissime altre iniziative. Ogni libro è una testimonianza. Può sembrare retorica, ma è giusto ricordarlo. Soprattutto quando una testimonianza diventa un testimone per le future generazioni. Per questo il programma del Trentino Book Festival 2014 quest’anno non si accontenta di un poker d’assi, ma come nella sua tradizione raccoglie a piene mani autori e autrici di caratura nazionale e internazionale. Il ricco programma del festival è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa “Cultura Informa” a Trento dal direttore artistico, Pino Loperfido. Dal 13 al 15 giugno Caldonazzo si apre al pubblico di lettrici e lettori, ogni appuntamento una pagina da sfogliare, sulla quale soffermarsi, la metafora di un grande libro pronto ad accogliere per il quarto anno consecutivo un pubblico sempre più ampio. Lo fa con il teatro da Nobel, ospitando la sera di venerdì 13 (ore 21) al Palazzetto di Caldonazzo il maestro Dario Fo, che porterà in scena il ricordo della moglie, Franca Rame, attraverso lo spettacolo “In fuga dal Senato”, tratto dall’omonimo libro. Lo fa con Simone Cristicchi che la sera di sabato 14 (ore 21.30) al Teatro di Caldonazzo presenterà al pubblico il suo ultimo musical civile, “Magazzino 18”, parlando degli esuli italiani giuliano - dalmati. Lo fa con Pino Aprile il pomeriggio di domenica 15 (ore 18.30) presentando il suo recente libro, “Il sud puzza”. Gli appuntamenti da segnare sul taccuino, sull’agenda o sul calendario sono però molti, tanti di più, pronti a solleticare il palato letterario di ogni corrente generazionale, con l’obiettivo di proporre al pubblico tante occasioni di confronto e dibattito con l’autore.  
   
   
AOSTA, NUOVE ATTIVITÀ PER IL PUBBLICO E PER LA SCUOLA AL CASTELLO GAMBA  
 
Aosta, 3 marzo 2014 - L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta comunica che è stata programmata una nuova offerta culturale al castello Gamba di Châtillon, realtà museale dedicata all’arte moderna e contemporanea, consistente in una serie di attività di valorizzazione che si rivolgono al pubblico adulto, alle famiglie con bambini e al mondo scolastico, attraverso una proposta ben strutturata e differenziata a seconda dell’utente interessato. «La nuova proposta di attività relativa al castello Gamba - dichiara l’Assessore Joël Farcoz - è pensata per soddisfare un vasto target di persone, dal pubblico adulto, alle famiglie con bambini, ai giovani, alle scuole di ogni ordine e grado, che attraverso visite guidate, attività didattiche e laboratoriali ed eventi culturali, potranno ognuno fare la propria esperienza con l’arte in modo coinvolgente e al tempo stesso educativo. I buoni risultati conseguiti con le attività per famiglie e per la scuola testimoniano il grande interesse da parte della comunità per la proposta culturale del castello Gamba nella cui azione di valorizzazione l’Assessorato crede fortemente. Per questo motivo si è deciso, nonostante il momento di grave crisi economica, di perseguire nelle azioni necessarie all’organizzazione di attività finalizzate all’educazione all’arte in quanto aspetto fondante nella formazione dell’identità civica ed individuale del cittadino.» Oltre alle ordinarie visite guidate organizzate per adulti, saranno proposte alcune opportunità di approfondimento della collezione di arte moderna e contemporanea. Da un lato prosegue l’attività per adulti I linguaggi dell’arte che propone visite differenziate di approfondimento dedicate, in ogni appuntamento, a un momento particolare dell’arte contemporanea o a uno dei principali movimenti artistici che hanno caratterizzato il Xxi secolo. Nella programmazione estiva particolare attenzione sarà data agli artisti valdostani con i due appuntamenti di luglio e agosto dedicati rispettivamente al Gamba in rosa ossia alle artiste valdostane presenti in collezione e ai Valdostani della modernità: Nex, Balan e tanti altri. Ulteriori opportunità di avvicinamento al museo sono le conferenze di approfondimento A tu per tu che nel corso dei prossimi mesi offriranno l’occasione per visitare e approfondire la mostra temporanea Au cœur de la matière di Giuliana Cunéaz, addentrandosi negli aspetti più peculiari dell’esposizione appositamente pensata per il museo valdostano: dall’utilizzo del 3D nell’arte contemporanea, all’invenzione degli screen painting fino al rapporto con la scienza e con la materia. Sempre con l’obiettivo di far conoscere gli artisti locali si svolgerà l’appuntamento di agosto con Marco Jaccond, che in una serata a lui dedicata, illustrerà le sue opere presenti in collezione regionale e il percorso artistico maturato in questi ultimi anni. Altra proposta è la visita guidata per adulti dedicata al paesaggio, durante la quale attraverso un percorso che inizia nel parco circostante il castello, verranno offerti al visitatore interessanti notizie sugli alberi monumentali e sulle opere pittoriche dedicate alla tematica del paesaggio, in un perfetto connubio tra patrimonio ambientale e storico-artistico. Altro volet su cui si sta caratterizzando l’attività del castello Gamba è la cosiddetta didattica museale, che propone una nuova e articolata proposta di attività laboratoriali per bambini oltre a una serie di visite guidate e laboratori per famiglie, concepite con la volontà di avvicinare le nuove generazioni all’arte moderna e contemporanea attraverso nuovi percorsi di scoperta e apprendimento. Argomento clou della proposta estiva è La natura con una serie di piccole novità: Per fare un albero, attività laboratoriale per i più piccoli incentrata sul tema dell’albero alla scoperta del mondo vegetale rappresentato nell’arte; Cambiamo lo sfondo, laboratorio per i più grandi 7-12 anni dedicato alla trasformazione dell’immagine, nel corso del quale con l’utilizzo di una Polaroid i ragazzi lavoreranno sulla scomposizione dell’immagine scattata alla natura e alla sua rielaborazione attraverso la tecnica dell’acquerello; la vista gioco per famiglie dedicata alla mostra temporanea della Cunéaz, dove la natura e la materia sono al centro di enigmi e giochi da risolvere, offrendo l’opportunità al nucleo famigliare per un’esperienza educativa ed estetica condivisa. Nel corso di quest’anno il castello Gamba, ha accolto oltre 3.200 alunni di ogni ordine e grado, strutturandosi come un centro di didattica museale con una proposta formativa per la Scuola finalizzata a favorire l’educazione all’arte e lo sviluppo di una certa sensibilità verso la cultura anche e soprattutto da parte delle nuove generazioni. L’offerta culturale indirizzata alle scuole strutturata per ordine e grado continua per l’anno 2014/15 con 18 attività proposte, quasi tutte di nuova concezione, sempre gratuite per le istituzioni scolastiche valdostane. Www.castellogamba.vda.it    
   
   
MOSTRE, OMAGGIO A LELE LUZZATI CON LA “DONNA SERPENTE” A GENOVA NEL MUSEO DEL PORTO ANTICO, DA MARTEDÌ 3 GIUGNO NOVANTATRESIMO COMPLEANNO DELL´ARTISTA SCOMPARSO NEL 2007  
 
Genova, 3 giugno 2014 – Da oggi alle 18, al Museo Luzzati di Genova, a Porta Siberia, nel Porto Antico, sarà allestita la mostra dedicata a uno degli spettacoli teatrali più amati cui Emanuele Luzzati ha lavorato: La Donna Serpente. Il progetto, che ha ricevuto l´adesione della Presidenza della Repubblica Italiana, è stato presentato in mattinata nella sede della Regione Liguria da Massimo Chiesa, regista e direttore del teatro della Gioventù di Genova The Kitchen Company, con il direttore del Museo Luzzati Sergio Noberini e il critico Aldo Viaganò per il Teatro Stabile di Genova, la curatrice dalla mostra Simona Castelletti e la responsabile delle attività didattiche Elisa Pezzolla. Messo in scena nel 1979 al Teatro Stabile di Genova, per la regia di Egisto Marcucci, La Donna Serpente (testo di Carlo Gozzi del 1763) diventa subito un enorme successo grazie anche al lavoro di Emanuele Luzzati che ne firma scene e costumi. Seppur realizzato con mezzi semplici le scene dipinte, i numerosissimi costumi e accessori diventano parte fondamentale di uno spettacolo rimasto a lungo nella memoria del pubblico. La tournée dello spettacolo fu mondiale, tra le città in cui fu rappresentato si possono contare San Pietroburgo, Mosca, Avignone, Amsterdam e persino Città del Messico. Altrettanto straordinario fu il successo di critica dello spettacolo, praticamente tutti i critici teatrali del tempo ne scrissero e lo fecero in termini entusiastici. Diversi furono gli attori che parteciparono alle repliche nelle quattro stagioni in cui fu in repertorio, tra cui anche Massimo Lopez (poi diventato parte del trio Lopez – Marchesini - Solenghi) e Maurizio Crozza. Gli attori dello spettacolo provenivano sia dalla Compagnia del Teatro Stabile che dalla Scuola d´arte Drammatica dello stesso teatro, costituendo uno dei primi esperimenti in cui in un teatro a gestione pubblica si fondevano l´attività didattica e formativa con quella di palcoscenico. Lo spettacolo venne poi ripreso dalla Fox &Gould di Massimo Chiesa in una rinnovata versione negli anni´90. Nel caso de La Donna Serpente, così come per Il Flauto magico, la relazione tra teatro e cinema di animazione (e libro illustrato) appare direttamente, anche se il teatro e i suoi meccanismi sono insiti nella struttura stessa di tutte le animazioni di Luzzati. E così, com´era solito fare Emanuele Luzzati con i soggetti che gli piacevano di più, il tema della donna serpente venne riproposto anche utilizzando altri media artistici: nel 1979 infatti nasce il cortometraggio animato da Giulio Gianini, su testo di Tonino Conte e musiche di Oscar Prudente (ora riproposto nel dvd L´uccello di fuoco edito da Gallucci); nel 1983 La Donna Serpente diventa una storia illustrata contenuta nel libro della Emme edizioni Tre fratelli, quaranta ladroni, cinque storie di maghi e burloni (poi riproposta nel 2007 da Gallucci con il titolo Cantastorie). La mostra sarà integrata con fotografie, una ricca selezione di testi, recensioni e documenti storici dedicati allo spettacolo e alle diverse interpretazioni de La Donna Serpente. Durante il periodo di esposizione saranno organizzati incontri con attori, studiosi, ricercatori e addetti ai lavori che hanno preso parte a quello che si può definire un vero e proprio evento della storia del teatro e che si sono relazionati con il tema della "donna serpente" di Carlo Gozzi. La mostra è realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Genova e Massimo Chiesa con il patrocinio della Regione Liguria, del Comune e della Provincia di Genova e la collaborazione del Museo Biblioteca dell´Attore e del Teatro della Tosse. L´inaugurazione della mostra coincide con il compleanno di Emanuele Luzzati, nato nel 1921 e scomparso sette anni fa. Martedì sera a partire dalle 19,30 con l´omaggio a Lele Luzzati a cura della Fondazione Luzzati con il Teatro della Tosse e lo stesso Museo Luzzati nei Giardini di Plastica. Il tutto nella cornice della scenografia originale de L´opera Buffa, riallestita per questa speciale occasione nei Giardini Luzzati. Il Maestro Matteo Manzitti eseguirà per la prima volta, con l´Orchestra Sinfonica Simon Boccanegra, "Happy Complele!" personale omaggio del compositore alla figura dell´artista.  
   
   
UN ANNO DI ATTIVITÀ: FVG, IN DIRITTURA RIFORME CULTURA E SPORT  
 
Trieste, 3 giugno 2014 - In luglio saranno presentati in Consiglio regionale due disegni di legge con i quali saranno affrontate organicamente le materie della cultura e dello sport, con un "forte profilo riformista". Lo ha detto l´assessore alla Cultura, Gianni Torrenti, intervenendo il 30 maggio a Trieste alla conferenza stampa nel corso della quale è stato tracciato un bilancio di un anno di attività della Giunta Serracchiani. La nuova Amministrazione, secondo l´assessore, è stata caratterizzata da una nuova centralità assegnata alla cultura, anche attraverso il rilancio dei rapporti con le Regioni e gli Stati vicini, e da un percorso per arrivare a una maggiore trasparenza e semplificazione delle procedure che ha coinvolto 2.600 operatori culturali.