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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Giugno 2015
PREMIO LUCHETTA: "L.INK" EVENTO DI QUALITÀ PER TRIESTE  
 
Trieste, 9 giugno 2015 - Gli eventi collaterali del Premio internazionale Luchetta si ampliano per diventare un vero e proprio festival del giornalismo d´inchiesta, con ospiti di prestigio dall´Italia e dall´estero, dando a Trieste un evento di grande visibilità. La prima edizione di "L.ink" (Premio Luchetta incontra), in programma dal 29 giugno al 2 luglio nel cortile interno del palazzo della Presidenza della Regione in piazza Unità, è stata presentata oggi a Trieste dall´assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti. Alla presentazione, assieme a Torrenti, hanno partecipato fra gli altri Giovanni Marzini, segretario della giuria del Premio Luchetta, e Guido Corso, direttore della sede Rai di Trieste. La Regione Friuli Venezia Giulia sarà ancora una volta partner del progetto, assieme alla Rai e alla Fondazione Luchetta, con il sostegno di Fincantieri. "Già da alcuni anni - ha ricordato Torrenti - abbiamo iniziato a discutere con gli organizzatori su come costruire un evento di rilievo attorno al Premio Luchetta. Non possiamo dunque che essere soddisfatti, perché nel programma della prima edizione ci sono molti momenti di grande interesse, con ospiti di altissima qualità. C´è ancora molto da fare, ma siamo sicuramente sulla strada giusta". Ogni sera dalle 17 alle 20, per i quattro giorni che precedono la serata del Premio al teatro Rossetti, il palazzo della Presidenza della Regione ospiterà una serie di incontri e dibattiti con i vincitori del Premio Luchetta e con altri protagonisti del giornalismo italiano e internazionale, in quello che vuole essere soprattutto un confronto con il pubblico sui problemi del nostro tempo. Expo, terrorismo islamico, immigrazione, racconti di viaggio, libertà di informazione sono alcuni dei temi che saranno sviluppati. Tra gli ospiti: Adriano Sofri, Lirio Abbate, Antonio Di Bella, Paolo Rumiz, Toni Capuozzo, Giovanna Botteri, don Antonio Sciortino, Elena Molinari, Ferruccio De Bortoli e molti altri. A ospitare gli incontri sarà il cortile interno del palazzo della Presidenza della Regione, una scelta fortemente voluta dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. "Sarà un´occasione - ha detto l´assessore Torrenti - per far entrare il pubblico in uno dei luoghi meno conosciuti di Trieste, un luogo solitamente di lavoro e di rappresentanza. Bisognerebbe diffondere iniziative come queste, perché sono un modo di avvicinare i cittadini alle istituzioni".  
   
   
LA REGIONE MARCHE PREMIATA PER IL MIGLIOR VIDEO D’IMPRESA DELL’ANNO.  
 
Ancona, 9 giugno 2015 - Turista coccolato e Marche premiate. La Regione è stata protagonista della Sesta edizione del premio spe-ciale della Camera di Commercio cittadina per i migliori video d’impresa dell’anno. Al Teatro alla Scala del capoluogo lombardo ha ricevuto il premio “Miglior video degli espositori della Fiera di Milano” per lo spot promozionale Le Marche non ti abbandonano mai, lanciato un anno fa, con l’attore Neri Marcorè. Il riconoscimento è stato conferito alla Regione nell’ambito del Premio Milano Produttiva, giunto alla 26ª edizione, che intende valorizzare la fedeltà al lavoro. Alla cerimonia di premiazione erano presenti Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano e Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia. L’evento si è concluso con la prova aperta dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. Le Marche sono state premiate nella sessione Premio Youimpresa con questa motivazione: “Per il suo spot promozionale che presenta un turista coccolato dal primo all’ultimo momento della vacanza perché …le Marche non ti abbandonano mai”, con un richiamo al claim del video, interpretato dall’attore marchigiano Neri Marcorè, prodotto da Minimum Fax Media, autori e regia di Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia. Per il taglio comunicativo e innovativo, il video premiato a Milano ha segnato la comunicazione turistica italiana, con una diffusione continua nel corso dell’anno, compresa quella visiva delle porte e dei presidi Marche Expo recentemente inaugurati nelle Marche. Hanno ritirato il premio Raimondo Orsetti, dirigente Servizio Attività Produttive, Lavoro, Turismo, Cultura e Internazionalizzazione della Regione Marche; Pietro Talarico, Regione Marche, Dirigente Pf Turismo Commercio e Tutela dei Consumatori; Marta Paraventi, responsabile Destination marketing della Regione Marche. In sala erano presenti Rovero Impiglia e Giacomo Cagnetti, autori e registi dello spot. Nel momento dedicato al premio è stata proiettata una sintesi del video. È stata scelta la versione da 30”, andata in onda su Rai, Mediaset, Sky e La7, che ha come protagoniste le location di Senigallia e Fermo, dove la scena è ambientata nel teatro storico della città, omaggio al fatto che il premio è stato consegnato alla Scala di Milano, il teatro storico più importante d’Italia e più noto al mondo. Il riconoscimento ricevuto dalla Regione valorizza la presenza delle Marche a Expo 2015 con le numerose iniziative in programma (Info: www.Expo2015.marche.it ).  
   
   
È FABIO GENOVESI IL VINCITORE DEL PREMIO STREGA GIOVANI  
 
Roma, 9 giugno 2015 – La cerimonia di proclamazione si è svolta ieri pomeriggio a Palazzo Montecitorio alla presenza della presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini, che ha voluto salutare personalmente i relatori insieme all’Amministratore della società Strega Alberti, Giuseppe D’avino. Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi è stato il libro più votato da una giuria composta da ragazzi e ragazze di età compresa tra i 16 e i 18 anni in rappresentanza di quarantaquattro scuole secondarie superiori in Italia e tre all’estero (Berlino, Bucarest, Parigi). Gli studenti, raccolti in gruppi di lettura di dieci per scuola, hanno letto le dodici opere concorrenti al Lxix Premio Strega e inviato il loro voto per via telematica. Al vincitore sarà consegnato un assegno di 3000 euro nel corso della serata conclusiva del Premio Strega, giovedì 2 luglio a Villa Giulia. Durante la cerimonia, coordinata da Edoardo Nesi, scrittore Premio Strega 2011 e deputato in questa legislatura, sono intervenuti Tullio De Mauro, presidente della Fondazione Bellonci, Antonella Sabrina Florio, consigliere della Fondazione Bellonci e componente del Consiglio direttivo della Piccola industria di Unindustria, e Antonio Rosignoli, direttore territoriale della Campania Bper Banca. Sono stati quindi invitati tre ragazzi a leggere le motivazioni del loro voto (selezionate tra le oltre 120 ricevute dalla Fondazione), ciascuna relativa a una delle tre opere più votate. I tre libri prescelti dalla giovane giuria (376 le preferenze complessivamente pervenute) ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti all’edizione 2015 del Premio Strega: 1. Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi (voti 69) «Ogni pagina di questo romanzo è un’ondata di emozioni. Brancoliamo tutti nel buio di un oceano piatto e infinito che è la nostra vita, alla ricerca di correnti giuste che possano condurci a certezze e verità» (Beatrice Bengasi, Liceo Scientifico Rossetti di San Benedetto del Tronto). 2. Dimentica il mio nome (Bao Publishing) di Zerocalcare (voti 47) «Questo romanzo, testo, graphic novel o fumetto, non ha un nome. Esiste, ed è così come deve essere: ci appassiona, ma ci spiazza. Ci ritroviamo imprigionati fra le quattro mura di una cella, in uno spazio angusto, e buio. Eppure basterebbe così poco per fuggire» (Ilaria Furcas, Liceo scientifico Pacinotti di Cagliari) 3. Storia della bambina perduta (e/o) di Elena Ferrante (voti 35) «Ciascuno di noi, leggendo il romanzo, non può fare a meno di immedesimarsi, di sentirsi in un rapporto di empatia con i personaggi, provando sentimenti complessi, spesso insondabili, e terribilmente veri» (Ilaria Limarzi, Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli, Forlì) La Fondazione Bellonci ha voluto riconoscere una menzione speciale alla motivazione scritta da Ruth Obaro Osasere (Liceo Leopardi Majorana di Pordenone) per il libro La sposa (Bompiani) di Mauro Covacich: «Pur essendo racconti diversi l’uno dall´altro, essi hanno in comune la stessa sorgente genitrice: la mancanza di humanitas. Avevo un´idea di disumanità molto ristretta prima di leggere queste pagine. Ora invece, penso che abbia varie sfaccettature, vari gradi di intensità». Indirizzata all’autore della classicità Terenzio, la riflessione è stata premiata per l’originalità dell’impostazione e della qualità della scrittura, i cui contenuti dimostrano una non consueta profondità di analisi e cultura personale. Gli autori concorrenti si ritroveranno presso la sede della Fondazione Bellonci mercoledì 10 giugno alle ore 21 per l’annuncio dei finalisti del Premio Strega 2015, eletti dalla giuria composta dagli Amici della domenica, lo storico corpo votante del premio, da 60 lettori forti selezionati ogni anno da librerie indipendenti italiane associate all’Ali (Associazione Librai Italiani) e da 15 gruppi di lettura coordinati da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero, per un totale di 460 aventi diritto di voto. Il seggio sarà presieduto da Francesco Piccolo, vincitore del Premio Strega 2014. La serata sarà trasmessa in diretta streaming da Rai Letteratura sul sito www.Premiostrega.it  a partire dalle ore 20,45.  
   
   
SANTA SEVERA: NELLA MANICA LUNGA OLTRE MEZZO SECOLO DI REPERTI ARCHEOLOGICI  
 
Roma, 9 giugno 2015 - Riaperta per la prima volta dopo anni anche la “Manica Lunga” all’interno del Castello di Santa Severa, l’edificio nel Piazzale delle Barrozze dedicato ai reperti di epoca etrusca provenienti dagli scavi di Pyrgi. Si potrà visitare dal 5 giugno al 13 settembre con lo stesso biglietto per l’ingresso al Castello. All’interno, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, è stata organizzata una mostra dal titolo: “L’antico viaggia nell’acqua che nutre”, un vero e proprio viaggio, appunto, nel rapporto tra gli Etruschi e il mare. In mostra oltre mezzo secolo di reperti archeologici e anche l’importante Testa di Leucothea, la “dea bianca”, protettrice dei marinai, degli stranieri e dei rifugiati che è stata rinvenuta nel corso dei lavori di scavo effettuati dall´Universita´ La Sapienza di Roma all´interno del santuario monumentale di Pyrgi e attualmente conservata al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Il reperto, preziosissimo, proviene dal tempio dedicato a Leucothea e edificato intorno al 460 a.C. Sulla spiaggia immediatamente a sud del castello, a Pyrgi, nell’antico porto della città etrusca di Caere, oggi Cerveteri: proprio lì sorgeva un vasto santuario, tra i più importanti d’Etruria, celebre e noto alle fonti greche e latine. Al lavoro per garantire l’apertura e la fruizione pubblica del Castello 365 giorni all’anno. Confido che presto potremo dare il vero colpo d’ala e dare al Castello una struttura di gestione permanente a questo luogo che si è resa difficile perché, per tanti anni, ci si e’ dimenticati del Castello di Santa Severa. “Grazie in primo luogo a Franceschini, perché gli ho parlato di questo luogo solo qualche mese fa a Cerveteri e, in pochi mesi, c´è stata la sensibilità di comprendere l´importanza di questa sfida – è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: stiamo lavorando per ridare un´apertura permanente a questo luogo, resa difficile perché, per tanti anni ci si è dimenticati del castello di Santa Severa. Ora si apre una fase di fruizione e costruzione di un equilibrio che possa rendere questo luogo nuovamente fruibile dagli italiani e dai visitatori di tutto il mondo"- ha detto ancora Zingaretti. "Il castello di Santa Severa è una bellezza straordinaria, provate a immaginare cosa può volere dire per il futuro per un convegno o un seminario internazionale potere venire in questo luogo, visitare un museo, mangiare bene cibo o bere vino italiano, visitare mostre, avere Roma a pochi chilometri di distanza, dormire qui"- lo ha detto il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che ha aggiunto: ci sono potenzialità enormi - abbiamo qui, come in tanti luoghi, la possibilità di tutelare il patrimonio e utilizzarlo ai fini della crescita economica e turistica del Paese”.  
   
   
EXPO 2015, CIBO PER LA MENTE: “SCOPRI LE MARCHE A BRERA” L’ITINERARIO ARTISTICO IDEATO DALLA REGIONE PER RISCOPRIRE I CAPOLAVORI MARCHIGIANI CHE NAPOLEONE PORTO’ A BRERA.  
 
Ancona, 9 giugno 2015 - Rivivere le Marche attraverso i capolavori “dispersi “ - ma per fortuna ancora conservati a Brera - di Piero della Francesca, Gentile da Fabriano, Carlo e Vittore Crivelli, Luca Signorelli, Pietro da Cortona e molti altri. E’ quanto si propone il progetto “Scopri le Marche a Brera” che la Regione Marche, in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, ha realizzato come corollario artistico-culturale della sua partecipazione a Expo 2015. Un itinerario virtuale e reale tra le opere d’arte marchigiane, che da circa due secoli danno lustro agli spazi espositivi della Pinacoteca di Brera, tra le più prestigiose e visitate raccolte pubbliche italiane. Parte del ric-chissimo patrimonio della Pinacoteca è, infatti, frutto delle requisizioni perpetrate da Napoleone nel 1811. L’idea del Bonaparte, ‘rivoluzionaria’ per l’epoca, prevedeva di asportare dai territori conquistati le opere ritenute artisticamente più meritevoli, concentrandole a Milano capitale del Regno d’Italia in un unico grande museo, quasi un Louvre italiano, rappresentativo della storia pittorica italiana. E le Marche sono state la regione, loro malgrado, ad aver dato il contributo più corposo al costituirsi del nucleo originario della raccolta braidense. Il risultato che oggi possiamo ammirare risarcisce in qualche modo quella perdita originaria, offrendo al visitatore un esemplare panorama pittorico della regione. Per illustrare il progetto “Scopri le Marche a Brera” , si è svolta lunedì 8 giugno, presso la Sala della Passione della Pinacoteca di Brera, una conferenza stampa alla presenza del Segretario regionale per i beni culturali della Lombardia, Alberto Artioli, di Emanuela Daffra, referente artistico-organizzativo per la Pinacoteca; per la Regione Marche saranno presenti il dirigente del Servizio Attività Produttive, Turismo, Lavoro, Cultura e Internazionalizzazione, Raimondo Orsetti, Costanza Costanzi, referente del progetto storico-artistico e Ivana Jachetti, responsabile del coordinamento generale. L’iniziativa si rivolge al pubblico di Brera e di Expo 2015, mettendo a disposizione dei visitatori due utili sussidi didattici, per accompagnare e agevolare questa ‘scoperta’: una brochure in due lingue (italiano/inglese), che segnala il percorso delle opere marchigiane esposte a Brera, ed un suggestivo video di 12 minuti realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione Marche Cinema Multimedia e che sarà proiettato al termine della conferenza stampa. Un percorso guidato attraverso le sequenze delle opere nelle sale, collegate virtualmente e visivamente ai luoghi di provenienza: centri storici, chiese e palazzi, testimonianza secolare di quel binomio arte-paesaggio, inscindibile nelle Marche come nel resto d’Italia. Tali produzioni – compreso un efficace video clip promozionale del progetto - diffuse attraverso tutti i contatti, siti e social media collegati alla Regione Marche e alla Pinacoteca di Brera, saranno a disposizione e in visione a Milano per tutto il periodo di Expo, all’interno della Pinacoteca stessa nella Sala Xxi e nello Showroom Elica di via Pontaccio 8: uno spazio di incontri ed eventi per promuovere le imprese marchigiane e la bellezza del territorio, che l’impresa fabrianese ha messo a disposizione della Regione Marche. Se “Nutrire il pianeta” rappresenta il tema unificante di Expo 2015, l’arte e la cultura sono cibo per la mente e lo spirito: le Marche, terra del ‘bien vivre’ e della qualità enogastronomica ed ambientale, ma nondimeno di tradizioni storiche e culturali, offrono così un’imperdibile opportunità, che merita un posto non secondario tra i numerosi appuntamenti artistici approntati per l’evento milanese.  
   
   
PROFUMI E SAPORI D´ITALIA: QUADRI E ARAZZI DI VIVI FERRIGATO  
 
Torino, 9 giugno 2015 “Profumi e Sapori d’Italia” è il tema della mostra dell’artista Vivi Ferrigato che, da martedì 9 a venerdì 19 giugno, la Regione Piemonte ospita al Centro Incontri di corso Stati Uniti 23 a Torino. Saranno esposte 24 opere: quadri ad olio su tela, cartone e masonite ed arazzi, sul sempre attuale tema del cibo e della natura. Si tratta di un percorso ideale lungo tutto lo stivale: un viaggio artistico tra la campagna intatta e la terra coltivata, mischiando profumi, sapori ed emozioni. La mostra rappresenta anche un omaggio ai sessant’anni di carriera dell’artista, nata a Biella nel 1937 e dal 1958 presente come pittrice in gallerie d’arte pubbliche e private. Priva di studi accademici, con tenacia e vitalità riuscì ad imporsi nel capoluogo subalpino, anche attraverso collaborazioni artistiche con maestri come Aligi Sassu, Felice Castrati e Mario Tozzi. Già protagonista di una personale organizzata nel 2001 dalla Regione Piemonte con il Piemonte Artistico e Culturale, Ferrigato partecipò nel 2006 alla mostra organizzata nel Palazzo regionale in occasione delle Olimpiadi invernali e, nel 2011, all’esposizione della Biennale di Venezia, a Torino Esposizioni. La mostra si potrà visitare tutti i giorni, tranne sabato e domenica, dalle ore 14 alle 19, sino a venerdì 19 giugno, ad ingresso libero.  
   
   
WOODY GROOVE FESTIVAL: MUSICA INDIPENDENTE A POTENZA  
 
Potenza, 9 giugno 2015 - La musica indipendente si organizza anche in Basilicata. È in preparazione la quinta edizione del Woody Groove Festival, l’unico contest di musica indipendente della regione. Fino a sabato, 13 giugno, è possibile iscriversi per partecipare a questa selezione che è capace di mettere insieme diverse cose: buona musica, musica nuova e indipendente, e piacevoli serate estive da trascorrere sotto le stelle. Si parte con le selezioni il 18 e 19, 20 e 21 giugno mentre il Festival vero e proprio avrà luogo nei giorni 11 e 12, 17 e 18 luglio. La finale è in programma per il 25. La manifestazione è promossa dall’associazione culturale e musicale Woody Groove con l´impegno di Giuseppe Pupillo, Antonello Amati e Michele Tesoro. Nella suggestiva cornice del parco di Sant’antonio la Macchia a Potenza, presso il Pipistrello Pub, l’unico contest di musica senza etichetta, riferimento fino allo scorso anno delle band del Sud Italia. Per questa edizione le iscrizioni sono arrivate anche da gruppi del centro nord della penisola, a testimoniare la necessità e il desiderio di tanti giovani musicisti di esibirsi davanti a un pubblico, far conoscere la propria musica, confrontarsi con altri giovani musicisti e appassionati. "Sin dalla nascita del contest, nel 2011 – spiegano gli organizzatori - lo scopo è stato quello di dare la possibilità a musicisti e gruppi di fare musica pubblicamente. L’obiettivo è dare vita nel tempo a una manifestazione di musica underground che possa diventare punto di riferimento e motivo di aggregazione per tutti gli artisti che desiderino esprimersi in maniera indipendente". È possibile iscriversi fino a sabato 13 giugno attraverso la sezione presente nel sito ufficiale www.Woodygroovefestival.com o recandosi di persona presso il locale “Al Pipistrello Pub” contrada Sant’antonio la Macchia, 40 a Potenza. Sino a oggi sono 29 le band già iscritte. Ogni gruppo/singolo sarà chiamato ad eseguire i due brani inediti necessari all’iscrizione. Dalla prima fase la giuria tecnica (costituita da Carlo Ostuni, Michele Perrone, Michele Brienza, Alessandro Di Nuzzo e Raffaele Amato, tre chitarristi, un bassista e vocalist, e un batterista) selezionerà i partecipanti alla fase di esibizione che si svolgerà nel mese di luglio. Da qui saranno scelti i cinque finalisti che parteciperanno al concerto conclusivo i cui brani inediti verranno registrati dal vivo e inseriti nel disco Woody Groove Festival 2015. Inoltre, i video della stessa serata verranno pubblicati sul sito ufficiale del festival www.Woodygroovefestival.com, sul canale Youtube e sui maggiori social network e divulgati presso tutti i media interessati. Le band già iscritte sono le seguenti: Arise With Wrath - Barletta; Noisebusters - Roma; Shatplank - Polla (Sa); Supernova X – Matera; The Aircast - Caserta; Nicky Black – Potenza; Mamma Cannibale – Potenza; Psycholies - Bari; Under Hovoc - Bologna; Lo sciame – Napoli; Fat Harlot – Potenza; Rockets to Jerusalem - Foggia; Bless 24 - Bari; The Hillinoise – Potenza; Quasar - Lama (Ta); Hana Bi – Napoli; Vincenzo Centrella - Avellino; Francesco Fossa – Potenza; Vilemass - Bisceglie (Bat); Cafè Wah - Foggia; Briganti Sabini - Roma; Gli ultimi uomini sulla terra; Stereofab - Foggia; Retrò Maison - San Martino Valle Caudina (Av); Reverse - Somma Vesuviana (Na); Ahiphema – Napoli; Bowa - Mesagne (Br); Folkasud; Laradionazionale - Massafra (Ta).  
   
   
PORRETTA SOUL FESTIVAL 2015, TORNA LA RASSEGNA SULL´APPENNINO TRA BOLOGNA E PISTOIA  
 
Bologna, 9 giugno 2015 – Porretta Soul Festival 2015, 28esima edizione: torna dal 23 al 26 luglio la rassegna sull´Appennino tra Bologna e Pistoia. Esibizioni da non perdere di artisti in esclusiva europea provenienti da oltreoceano: a partire da Bernard "Pretty" Purdie, ospite speciale. Il festival vedrà un Grand Opening il 23 Luglio con un tributo a James Brown che vede protagonisti i giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara dell´Arma dei Carabinieri. Poi le serate dedicate alle stelle del Soul, con la consueta Revue finale. Le ventotto candeline del Porretta Soul Festival, manifestazione nata alla fine degli anni Ottanta grazie alla passione del direttore artistico Graziano Uliani, verranno spente tra il 23 e il 26 luglio da figure stellari come il batterista Bernard “Pretty” Purdie e Sugar Pie Desanto, ottuagenaria regina del rhythm&blues dell’alta California e beniamina assoluta del festival. Attesi inoltre personaggi chiave del deep soul come Frank Bey, Prince Phillip Mitchell, Wee Willie Walker e Derek Martin: veri oggetti di culto per gli intenditori, saranno una magnifica sorpresa per il vasto pubblico. Sarà della partita, per la prima volta, Joe Arnold, mitico sassofonista che partecipò alle storiche incisioni di Otis Redding, oltre ai più giovani colleghi di strumento “Sax” Gordon Beadle e Nancy Wright; quest’ultima è in forza alla band del formidabile chitarrista e arrangiatore californiano Anthony Paule, che accompagnerà la maggior parte dei solisti. A fianco di nuove leve della vocalità blues come Sugar Rayrayford sfileranno personalità di alta classe come David Hudson, Chick Rodgers e Theo Huff. Da non perdere l’atteso ritorno della piccola big band dei giapponesi Osaka Monaurail e la Fanfara del Iii Reggimento Carabinieri “Lombardia”, che apriranno la kermesse nel segno del funk di James Brown. La soul music verrà inoltre “esportata” nella Valle del Reno con una serie di concerti gratuiti, realizzati in collaborazione con Unione Appennino Bolognese e Unione Alto Reno, che si terranno a Sasso Marconi, Lizzano in Belvedere, Vergato, Marzabotto, Grizzana Morandi, Molino del Pallone (Granaglione) e Camugnano (il dettaglio dei concerti nel programma allegato). Il Porretta Soul Festival è stato presentato questa mattyina a Bologna, nella sede della Regione Emilia-romagna, presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il vicesindaco di Porretta Terme Nicolò Savigni e il direttore artistico della rassegna, Graziano Uliani. Mezzetti ha sottolineato le motivazioni che hanno portato al sostegno “di una rassegna straordinaria e di grandissima qualità, nonostante le scarse risorse a disposizione degli organizzatori”. Le risorse regionali, ha annunciato l’assessore, “aumenteranno anche per supplire a quelle venute meno dalle Province negli ultimi due anni”. Anche quest’anno il festival, nel centro storico di Porretta Terme, richiamerà numerosi espositori intorno al tipico Rufus Thomas Cafe: lo stage all´aperto per i concerti gratuiti diurni sarà integrato dal Soul &Street food Village, all’insegna di delizie di Cibi e Cucine di Strada dall´Italia e dal Mondo. Non mancherà infine il consueto corollario di conferenze, incontri e master class di tecnica vocale e strumentale curati dagli artisti presenti, nel classico stile “meet&greet” porrettano. Www.porrettasoul.it    
   
   
VASCO ROSSI, TIZIANO FERRO E JOVANOTTI, ARRIVANO I GRANDI CONCERTI MESSO A PUNTO DALLA PREFETTURA DI FIRENZE IL PIANO SICUREZZA E VIABILITÀ PER GLI EVENTI CHE RICHIAMERANNO MOLTO PUBBLICO. ORDINANZA ANTIALCOL  
 
Firenze, 9 giugno 2015 - Si parte con il primo concerto di Vasco Rossi in programma allo stadio Artemio Franchi di Firenze venerdì 12 giugno. Seguiranno la replica del cantante emiliano sabato 13, lo spettacolo di Tiziano Ferro (il 23 giugno) e i due concerti di Jovanotti (il 4 e 5 luglio). Il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunito a Palazzo Medici Riccardi, ha varato un piano in collaborazione con il Comune di Firenze per fronteggiare questi eventi musicali ai quali sono attese migliaia di spettatori (si parla di circa 140mila presenze complessive nei cinque eventi musicali). Inoltre non era mai accaduto prima che si tenesse in Toscana una doppia esibizione di Vasco Rossi, motivo di ulteriore richiamo di pubblico. Sul fronte della sicurezza, verrà messo in campo il sistema già collaudato in passato e che ha funzionato bene, con il rafforzamento di tutti i servizi di controllo sul territorio da parte delle forze dell’ordine. Sotto l’aspetto della viabilità, ci sarà una novità importante: nei giorni degli spettacoli tutti i treni interregionali in percorrenza tra le 8 e le 20 fermeranno alla stazione di Rovezzano e potranno essere utilizzati come navette verso Campo di Marte anche da coloro che lasceranno l’auto nel parcheggio dedicato ai concerti, situato in via della Chimera, proprio davanti alla stazione ferroviaria di Rovezzano. Si tratta di una soluzione adottata con l’obiettivo di alleggerire il traffico nella zona dello stadio e per questo motivo gli organizzatori invitano gli automobilisti ad arrivare in città solo da Firenze Sud (evitando Firenze Nord e Certosa) così da avvalersi più facilmente dell’area di sosta riservata e dei treni-navetta. Maggiori e dettagliate informazioni sul sito di Bit Concerti. Inoltre tra i due spettacoli di Vasco Rossi, cioè tra il 12 e il 13 giugno, rimarrà attivo tutta la notte un presidio sanitario del 118 all’interno dello stadio di atletica leggera e la Società Silfi lascerà accesa l’illuminazione pubblica stradale nell’area Cure-campo Marte, senza la consueta interruzione notturna. Alla circolazione penseranno in particolare i vigili urbani con l’attivazione, sia in fase di afflusso che di deflusso degli spettatori, di tutte le misure necessarie (tra cui anche la chiusura delle strade e i divieti di sosta) fin dal giorno prima dei concerti. Infine il provvedimento antialcol. Il prefetto ha adottato oggi un’ordinanza, che si applicherà solo in occasione dei due concerti di Vasco Rossi, che vieta la vendita per asporto degli alcolici di qualunque gradazione e di qualsiasi altra bevanda in contenitori di vetro o lattina. Il divieto, che riguarda il commercio sia fisso che ambulante, sarà in vigore nelle giornate di venerdì 12 e di sabato 13 giugno, dalle ore 18.00 alle ore 2.00 della notte successiva, all’interno dello stadio e all’esterno nell’area compresa nel seguente perimetro: piazza delle Cure, viale dei Mille, via Pacinotti, via del Pratellino, via del Campo d’Arrigo, viale De Amicis, viale Lungo l’Africo, piazza Alberti, viale Ojetti, viale Righi, viale Volta, piazza delle Cure.  
   
   
PALIO REPUBBLICHE MARINARE. PRESIDENTE VENETO: SPETTACOLO ECCEZIONALE CHE CONIUGA SPORT E STORIA  
 
Venezia, 9 giugno 2015 - “Uno spettacolo unico, sintesi di un avvincente agonismo sportivo e di una rievocazione storica sempre suggestiva, in una città unica al mondo”. Così il presidente della Regione del Veneto saluta la vittoria di Venezia nella 60.A edizione del Palio delle Repubbliche Marinare che si è svolto ieri nella città lagunare. “E’ stata una giornata eccezionale sotto tutti i punti di vista – aggiunge il presidente – per la quale vanno ringraziati tutti, organizzatori, pubblico e soprattutto gli atleti che con la loro prestazione hanno dato lustro a questo appuntamento che coniuga sport e storia”.