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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Giugno 2015
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC DELL’8 GIUGNO 2015: IL PRESIDENTE RIGGIO RELAZIONA SU OPERATIVITÀ DI ROMA FIUMICINO A SEGUITO DELL’INCENDIO DEL 7 MAGGIO  
 
 Roma, 9 giugno 2015 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che durante il Consiglio di Amministrazione che si è svolto l’ 8 giugno 2015, tra i vari punti all’ordine del giorno di cui si è discusso, è stata presentata dal Presidente Vito Riggio un’informativa orale sull’operatività dell’Aeroporto di Roma Fiumicino a un mese dall’incendio che ha interessato un’area dello scalo. Nel suo rapporto il Presidente Riggio ha evidenziato alcuni dati relativi allo scalo, tra cui l’incremento del traffico del 5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Dai dati riferiti dal Presidente, ieri, domenica 7 giugno, circa 135 mila passeggeri hanno utilizzato l’aeroporto di Fiumicino, mentre il totale dei passeggeri nel corso dell’ultimo mese è di circa 3 milioni. Dalle analisi al momento disponibili, inoltre, il costante monitoraggio della qualità dell’aria non ha evidenziato valori non conformi ai livelli consentiti. Quattro, ad ora, le centraline montate presso l’Aeroporto di Fiumicino, compresa quella del Cnr, centro coinvolto dalla società Aeroporti di Roma. L’istituto Superiore di Sanità, interessato dall’Enac, ha richiesto, invece, un’altra settimana prima di poter comunicare i valori riscontrati. Si evidenzia che, peraltro, nessuno dei passeggeri che nell’arco di questo mese ha utilizzato lo scalo di Fiumicino ha lamentato malori riferiti alle autorità sanitarie competenti. Il Consiglio di Amministrazione ha espresso apprezzamento nei confronti delle strutture dell’Ente e in particolare della Direzione Sistema Aeroporti Lazio, coinvolta direttamente nella gestione della situazione di crisi, per aver garantito sia che il Paese non rimanesse tagliato fuori dai collegamenti aerei, sia lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività aeroportuali, in armonia con Enti, Istituzioni, società di gestione, vettori e operatori presenti sullo scalo di Roma Fiumicino. Il Consiglio, tuttavia, ha espresso preoccupazione per la limitazione imposta dal sequestro preventivo del Molo D disposto dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, titolare delle indagini, che limita la ripresa della piena operatività dello scalo. Infatti, ove non dovesse configurarsi al più presto un utilizzo completo di tutte le infrastrutture aeroportuali, l’Enac si vedrà costretto a ipotizzare un’ulteriore limitazione dell’operatività dello scalo, con i conseguenti problemi che potrebbero ricadere su tutto il sistema del trasporto aereo nazionale e con evidenti ripercussioni anche a livello internazionale, proprio in un momento di particolare traffico, alle porte dell’avvio della stagione estiva e in concomitanza con eventi importanti per il nostro Paese, come l’Expo in corso a Milano e come il Giubileo Straordinario che inizierà in autunno. Il Consiglio, inoltre, ha invitato le strutture dell’Enac a mantenere sempre alta la vigilanza per continuare a garantire, per quanto di competenza, l’operatività in sicurezza ed efficienza del settore, tutelando al contempo, i passeggeri, la qualità dei servizi offerti dagli operatori e il diritto alla mobilità di tutti i cittadini.  
   
   
IL PIEMONTE DELL´AEROSPAZIO IN VETRINA A PARIGI  
 
Torino, 9 giugno 2015 - Dal 15 al 21 giugno con 15 espositori in rappresentanza di 24 imprese il Piemonte dell’aerospazio torna all’International Paris Air Show di Le Bourget (Parigi), appuntamento biennale, il più antico e più grande salone al mondo dedicato all’industria dell’aeronautica e dello spazio. La collettiva è coordinata dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte), nell’ambito del Progetto Integrato di Filiera (Pif) Torino Piemonte Aerospace, gestito su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e delle Camere di commercio del Piemonte e Valle d´Aosta. La collettiva include il cluster Aencom, frutto delle attività di Torino Piemonte Aerospace, costituito da 13 aziende che lavorano in squadra per la fornitura di soluzioni integrate per componenti e sottoinsiemi motoristici: dal design alla produzione a pieno regime. Il salone sarà l’occasione per presentare la Piattaforma tecnologica online www.Tpaflytech.com che rende immediatamente accessibili prodotti e competenze tecniche delle imprese di Torino Piemonte Aerospace e permette la condivisione delle soluzioni innovative generate dai lavori di squadra, al fine di attrarre maggiormente potenziali buyer. All’esterno dei padiglioni, in mostra statica, il Piemonte inoltre presenta in anteprima il Dardo, ultraleggero avanzato biposto, in fibra di carbonio con dotazioni avioniche digitali e alte prestazioni di volo, dotato di una propulsione generata in 3 modi: solo dal motore endotermico, solo da quello elettrico o dai due motori insieme (configurazione ibrido parallela) e con la possibilità di ricaricare le batterie in volo. “Torino Piemonte Aerospace ha esordito sui mercati internazionali proprio partecipando a questo salone nel 2007, dove è tornato costantemente accompagnandovi complessivamente 74 espositori piemontesi - commenta Guido Bolatto, Segretario Generale della Cdc di Torino -. E qui presenteremo anche la V edizione di Aerospace & Defense Meetings Torino, unica business convention dell’aerospazio in Italia, dal 17 al 19 novembre, arricchita da due iniziative collaterali: il debutto italiano della business convention Additive Manufacturing Meetings e la 23esima edizione della conferenza dell´associazione italiana di aeronautici e astronauti Aidaa”. “Per valorizzare la partecipazione al salone e cogliere maggiori opportunità di business abbiamo invitato i compratori presenti a incontrare gli espositori della nostra collettiva e messo a punto occasioni di confronto con le imprese della rete di cluster internazionali di cui il progetto fa parte - spiega Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte -. Il nostro obiettivo è anche di presentare le soluzioni innovative e appetibili sul mercato internazionale sviluppate nell’ambito dei Tavoli tecnici e invitare a ogni Tavolo un referente tecnico di aziende dello scenario mondiale di settore per innescare collaborazioni strategiche costruttive”.  
   
   
AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE UE AUTORIZZA UN AIUTO ALLA RISTRUTTURAZIONE DI 97 MILIONI DI EURO A FAVORE DEL GRUPPO SLOVENO CIMOS  
 
Bruxelles, 9 Giugno 2015 - A seguito di un esame approfondito, la Commissione europea ha concluso che l´aiuto alla ristrutturazione di 97 milioni di euro che la Slovenia prevede di fornire il produttore di componenti per autoveicoli era coerente con Cimos norme Ue in materia di aiuti di Stato. La Commissione ha constatato che il piano di ristrutturazione Cimos consentirà all´azienda di diventare redditizia a lungo termine, senza ulteriore sostegno statale e senza falsare indebitamente la concorrenza all´interno del mercato unico. Cimos ha incontrato difficoltà finanziarie derivanti dal debito elevato banca che lei non era in grado di rimborsare. Nel luglio 2013 la Commissione ha autorizzato un aiuto per il salvataggio temporaneo per un importo di 35 milioni di euro per Cimos , per dare alla società il tempo di stabilire un piano di ristrutturazione al fine di garantire la redditività lungo termine. Nel novembre 2013, la Slovenia ha notificato un piano di ristrutturazione, che dipendeva dalla conclusione di un accordo di ristrutturazione del debito volontario Cimos con le banche creditrici. I negoziati con le banche sono comunque entrati in una situazione di stallo. La Commissione dubita che il piano possa ripristinare la redditività di Cimos e ha pertanto avviato un´indagine approfondita in aprile 2014 per esaminare la compatibilità con i requisiti degli orientamenti del 2004 sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione . A seguito del fallimento delle trattative con le banche per informare di ristrutturazione volontario, una procedura vincolante di transazione è stato concordato. Nel mese di ottobre 2014, i creditori Cimos hanno raggiunto un accordo nel quadro di questa procedura e la Slovenia aggiornato il piano di ristrutturazione alla luce delle mutate condizioni di ristrutturazione che sono stati proposti. Secondo il piano aggiornato, le banche e lo Stato sloveno hanno deciso di ristrutturare Cimos debito sulla base di un patrimonio netto prestiti di riconversione e di un prolungamento del periodo di rimborso. Secondo l´indagine della Commissione, il piano aggiornato è basato su ipotesi realistiche e prevede di ripristinare la redditività a lungo termine dell´impresa entro un termine ragionevole. Inoltre, Cimos è impegnata a ridurre la sua capacità produttiva con la vendita di tre impianti redditizi, che limiteranno la distorsione della concorrenza causata dagli aiuti. Infine, si farà in modo significativo Cimos alla copertura dei costi di ristrutturazione. La Commissione ha pertanto concluso che l´aiuto alla ristrutturazione proposto per soddisfare le norme comunitarie in materia di aiuti di Stato e, in particolare, alle condizioni definite negli orientamenti.  
   
   
ACI: PROSEGUE A MAGGIO IL TREND POSITIVO DELL ’USATO ROTTAMAZIONI CON IL SEGNO MENO PER LE DUE RUOTE  
 
Roma, 9 giugno 2015 -  Prosegue a maggio il trend positivo del mercato dell’usato. In rapporto al mese di maggio 2014 sono aumentati dell’1,4% i passaggi di proprietà delle autovetture depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), che salgono al 6,4% in termini di media giornaliera, mentre l’incremento per le due ruote - sempre al netto delle minivolture – si attesta al 3,9%, raggiungendo il 9% in termini di media giornaliera. Per ogni 100 autovetture nuove sono state vendute 143 auto usate nel mese di maggio e 163 auto usate nei primi cinque mesi dell’anno. Complessivamente da gennaio a maggio 2015 i passaggi di proprietà netti hanno fatto registrare una variazione positiva del 5,6% per le autovetture e del 2,2% per i motocicli. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del Pra, consultabile sul sito www.Aci.it Positive, nel mese di maggio, anche le radiazioni delle autovetture che hanno messo a segno un incremento del 3,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ancora una volta condizionato dalla flessione delle radiazioni per esportazione (-16,6%), considerato che le demolizioni sono risultate in crescita del 17,5%. Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a 0,80 nel mese di maggio (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 80) e a 0,82 nei primi cinque mesi del 2015. Ennesimo bilancio negativo, invece, per le radiazioni dei motocicli che a maggio hanno fatto registrare una variazione negativa del 19,9% rispetto allo stesso mese del 2014. Tenendo conto della giornata lavorativa in meno di maggio 2015 rispetto a maggio 2014, le suddette variazioni diventano +8,9% per le autovetture e -15,9% per i motocicli. Nei primi cinque mesi del 2015 le radiazioni di autovetture sono diminuite nel loro complesso dell’1,8% mentre quelle delle due ruote sono calate del 19,5%. Radiazioni E Usato Ad Aprile
Radiazioni Passaggi Di Proprieta’ (*)
Mag ‘14 Mag ‘15 % Mag ‘14 Mag ‘15 %
Auto 116.034 120.336 3,7 212.881 215.745 1,4
Moto 12.297 9.848 -19,9 59.001 61.273 3,9
Tutti I Veicoli 140.905 140.351 -0,4 307.731 313.151 1,8
Fonte: Aci – Automobile Club d’Italia (*) Al netto delle minivolture 2015: Radiazioni Autovetture Secondo La Classe Euro (Val. %)
Gen Feb Mar Apr Mag Totale
Euro 0 3,1% 2,6% 2,2% 2,3% 2,2% 2,5%
Euro 1 7,3% 6,5% 6,1% 6,4% 6,1% 6,5%
Euro 2 38,9% 36,6% 35,7% 36,4% 36,4% 36,8%
Euro 3 23,6% 25,1% 25,4% 25,0% 25,9% 25,0%
Euro 4/5/6 19,4% 22,3% 24,7% 24,0% 23,1% 22,7%
Non identificato 7,7% 6,9% 5,9% 6,0% 6,2% 6,5%
 
   
   
SVILUPPO IN ABRUZZO: AUTOMOTIVE MODELLO RIFERIMENTO PER ALTRI POLI  
 
Pescara, 9 giugno 2015 - C´è una realtà industriale "abruzzese" che cresce a dispetto della crisi del comparto. È il Polo di Innovazione "Automotive" che ha fatto il punto sull´attività svolta, con 23 progetti di trasferimento tecnologico e 16 di ricerca e sviluppo sperimentale portati a compimento negli ultimi sette anni. Tra questi progetti figura lo "Shelter", nuovo sistema di trasporto modulare, combinabile e intercambiabile, rappresentato da un box contenitore per veicoli commerciali (il Ducato) trasformati in grado di adattarsi ai trasporto in città o dell´ultimo miglio. Ma lo Shelter presentato oggi, alla presenza di vertici del Polo Automotive e del vicepresidente della Giunta Giovanni Lolli, è solo un aspetto dell´attività, essenzialmente di innovazione e ricerca, del Polo. Non è un caso che il Polo Automotive, che raggruppa 70 imprese del settore meccanico ed è tra i Poli più attivi in Italia, sia diventato punto di riferimento per la ricerca delle aziende del metalmeccanico. "E´ una sfida vinta in un mare di scetticismo", hanno detto i responsabili del Polo. "Automotive - ha aggiunto Giovanni Lolli - ha sempre avuto il sostegno e l´appoggio della Giunta regionale, nella convinzione che solo ricerca e innovazione possono permettere alle aziende abruzzesi, grandi o piccole che siano, di stare in equilibrio stabile nel mercato internazionale. Questo governo regionale, al pari dei precedenti, ha sempre pensato che l´unica strada percorribile per la ripresa fosse quella intrapresa con successo dal Polo Automotive. Ed è su questi presupposti che ha finanziato tutti i progetti di ricerca e innovazione". Su questo punto, però, il vicepresidente Lolli ha anche illustrato l´idea che la Regione vuole che i Poli perseguano: "Innovazione e ricerca, in primis, e il modello adottato dall´Automotive è quello giusto, cioè la ricerca frutto della collaborazione e del lavoro integrato tra aziende e Università. Lo dico - ha specificato Lolli - rivolgendomi anche agli altri Poli di Innovazione: Automotive si muove nella direzione giusta, perché ha predisposto un modello che pensa che l´industria abruzzese non possa sopravvivere offrendo prodotti a basso costo o facendo prodotti per conto terzi, ma piuttosto concentrare in Abruzzo il cervello, portare l´ideazione come elemento centrale della propria strategia". Le imprese che stanno investendo in Abruzzo sono aziende automotive, "proprio perché - ha aggiunto il Vicepresiente - trovano nel Polo di Innovazione una sponda eccezionale in grado di rispondere alle esigenze più importanti e immediate". I dati del primo trimestre 2015 su occupazione e industria, del resto, sembrano confermare una vocazione "industriale" dell´Abruzzo, con percentuali che sfiorano il 5% sull´occupazione e 16% sulla crescita dell´industria. "Dati positivi - commenta Lolli - ma evitiamo trionfalismi. Piuttosto voglio evidenziare che crescono principalmente le aziende che sono sul mercato internazionale".  
   
   
UITP, PISAPIA: A MILANO IMPEGNATI SU NUOVO MODELLO MOBILITÀ  
 
Milano, 9 giugno 2015. “Milano sta affrontando una sfida ambiziosa: costruire un nuovo modello di mobilità urbana italiana finalmente efficiente, economica, sostenibile. Per questo abbiamo impresso una forte accelerazione all’introduzione di soluzioni innovative in materia di mobilità urbana. Il risultato è che a Milano abbiamo un servizio pubblico poco costoso e che è il migliore in Italia e uno dei migliori in Europa ”. Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia nel suo intervento al Congresso mondiale dell’Uitp “È uno sforzo che ha dato i primi importanti risultati e che ha già portato ai primi riconoscimenti internazionali. Fino a pochi anni fa Milano era una delle 10 città più congestionate d’Europa; oggi non solo Milano è uscita definitivamente da quella classifica, ma sono calati gli incidenti mortali, è cresciuta la domanda di trasporto pubblico e, per la prima volta dopo anni, Milano non supera i limiti europei degli agenti inquinanti. Nel 2014 a Milano -ha aggiunto il Sindaco- è stato assegnato il premio annuale dell’Ocse per le migliori politiche del trasporto urbano Sono risultati che nascono da una politica della mobilità che agisce su più fronti, in linea con le direttive della rete mondiale C40 di cui Milano fa parte”. “Ricordo che abbiamo completato la Metropolitana 5 e dato il via alla M4, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini delle grandi aree urbane dipende anche infatti dalla possibilità di muoversi bene, velocemente, a costi accessibili e in modo sostenibile per l’ambiente”, ha concluso Pisapia.  
   
   
TRASPORTI IN AHRUZZO: TUA, RIVOLUZIONE NEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE  
 
Pescara, 9 giugno 2015 - Centoquarantadue milioni di euro il giro d´affari che rende la nuova società di Trasporto unico abruzzese (Tua), la seconda azienda dopo Sevel, la settima nel panorama nazionale con i suoi 30.196.088 chilometri preventivati, la nona per i valori di produzione tra servizio urbano, suburbano, extra urbano e ferro, 1601 i dipendenti. Tua nasce oggi formalmente con l´atto di fusione tra Gtm e Fas, firmato nella sede della presidenza della Giunta regionale a Pescara mentre resta in carica la presidenza Arpa, almeno fino al 30 giugno, per consentire l´approvazione del bilancio. Entro il 30 giugno sarà perfezionato anche l´ultimo passaggio che incorpora in Arpa Gtm e Fas. La nuova governance ipotizzata vedrà una divisione gomma e una divisone ferro. Nella Divisione gomma si sta pensando alla ripartizione dei compiti in aree omogenee: area esercizio, area tecnica, area amministrativa, area delle risorse umane e area di staff alla Presidenza. Gli obiettivi di Tua sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa dal presidente della Giunta regionale, Luciano d´Alfonso, dal presidente di Arpa, Luciano D´amico, e dal sottosegretario con delega ai Trasporti, Camillo D´alessandro, poco prima dell´atto di fusione, perfezionato in tarda mattinata. A tua sarà affidata "l´integrazione ferro-gomma nell´obiettivo di offrire ai cittadini un sistema di mobilità efficace e confortevole, e al sistema industriale regionale un partner economico per la mobilità delle merci e per le connessioni alle reti logistiche". I primi atti del Cda, riunitosi subito dopo la conferenza stampa, per procedere all´atto di fusione tra Gtm e Fas, introducono di fatto un nuovo modello gestionale che porterà benefici all´efficientamento dei servizi ed un risparmio nelle spese, obiettivi alla base della riforma del sistema trasportistico regionale. Il primo atto riguarda l´acquisto di 36 nuovi bus, di cui 28 a metano, che potenzieranno il parco rotabile di Tua, oggi composto di 890 mezzi con un´anzianità media di 11 anni. I bus a metano, contrariamente dalla consuetudine, saranno utilizzati anche per la lunga percorrenza e ciò permetterà di ridurre di oltre il 50 per cento i costi di trazione, rispetto all´utilizzo del gasolio, con prestazioni invariate. L´abruzzo sarà la prima regione in Italia a sperimentare un servizio così esteso con il metano. Una novità aggiuntiva riguarda il sistema di manutenzione per i nuovi bus che assicurerà condizioni di sicurezza per i mezzi, a costi predeterminati per 12 anni, oltre il periodo di garanzia ordinario. Sempre nella seduta odierna il Cda si occuperà di bandi di gara per 48 milioni di euro finalizzati alla fornitura di sedici milioni di litri di gasolio per la durata di quindici mesi, e all´acquisto di ricambi per un triennio. A fine anno l´organo di vertice dell´azienda delibererà anche l´adozione di un sistema di qualificazione di gare e l´istituzione di un albo fornitori che regolamenterà tutti gli acquisti e le forniture di servizi,gestiti solo attraverso gare pubbliche. Con il varo di Tua tutte le operazioni di manutenzione del parco rotabile saranno effettuate negli impianti aziendali con personale interno; lo stesso varrà per l´acquisto e la manutenzione di penumatici. Tua mira a valorizzare le competenze aziendali disponibili. Il presidente D´alfonso ha parlato di "soggetto potente per una regione potente", che potenzialmente guarda alle regioni Marche e Umbria. "Non era scontato ? ha chiarito - che si perseguisse questo risultato. La società unica consentirà efficacia e risparmio grazie all´allineamento delle voci economiche per beni e servizi". Per D´alessandro "questo Governo regionale ha mantenuto l´impegno di realizzare, in un anno, un obiettivo programmatico, per il quale i cittadini abruzzesi ci hanno dato il loro mandato". "Tua ? ha aggiunto - nasce senza un licenziato o un licenziabile, nonostante gli esuberi ereditati e scelte del passato non facilmente governabili in termini finanziari". "Non abbiamo incontrato nessuna resistenza ma tanti legittimi timori". Per i contratti del personale, D´alessandro ha spiegato che in accordo con i sindacati si è provveduto a "sospendere per un mese l´efficacia del contratto unico mentre si sta lavorando ad un contratto orientato alla produttività". D´amico si è soffermato sulla "sfida tutta sullo sviluppo, che si regge su premesse assai solide, comunque su un piano di parità di Tua con competitor nazionali. Gli obiettivi strategici ? ha concluso - sono quelli di offrire servizi sempre più aderenti alle richieste degli utenti a sosti contenuti".  
   
   
TRASPORTI IN LOMBARDIA: QUI UN MILIONE DI VIAGGI ALL´ANNO CON TPL  
 
Milano, 9 giugno 2015 - "In Lombardia il trasporto pubblico garantisce circa 1 milione di viaggi all´anno. E´ dunque necessario che tutti facciano la propria parte per assicurare queste possibilità di spostamento". Lo ha detto l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, intervenendo nella sessione inaugurale del congresso internazionale Uitp in corso di svolgimento presso il Mico di Milano. "Godere di un buon servizio di trasporto pubblico - ha proseguito - significa poter avere libertà negli spostamenti, libertà che per noi è un valore fondamentale". Investire Sul Tpl - "E´ un grande onore - ha aggiunto Sorte - poter ospitare a Milano, proprio in concomitanza con l´Expo, un evento di tale portata. Per questo, nonostante i continui tagli cui siamo sottoposti, stiamo facendo tutto il possibile per assicurare la miglior mobilità a chi oggi si incontra in Expo. Crediamo nel Tpl e vogliamo investire. Chiediamo però che anche il Governo ci aiuti, perché oggi possiamo garantire questo volume di spostamenti solo ed esclusivamente grazie ai fondi aggiuntivi che abbiamo reperito dal nostro bilancio". Anche Europa Faccia La Sua Parte - Commentando i dati secondo i quali sempre più persone scelgono i mezzi pubblici per spostarsi l´assessore ha auspicato che "Anche l´Europa faccia leggi adeguate per far crescere ancora di più questo trend".  
   
   
VIABILITÀ: FVG CONSEGNA I LAVORI DEL LOTTO 435 - AREA DEL MOBILE  
 
Visinale (Pn), 9 giugno 2015 - Sono stati consegnati ieri, alla presenza dell´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Mariagrazia Santoro, i lavori di riqualificazione dello svincolo tra la S.p. "Opitergina" e la S.p. "di Pasiano" in località Visinale in comune di Pasiano di Pordenone - Lotto 435. "Con soddisfazione avviamo la consegna dei lavori di questo cantiere atteso da moltissimi anni dal territorio - ha commentato l´assessore Mariagrazia Santoro -. Per l´ennesima volta abbiamo dimostrato che non basta lo stanziamento delle risorse per ottenere i risultati ma risulta fondamentale la costanza e la determinazione che si ha poi nel seguire tutto l´iter burocratico fino a quando non partono i lavori". "Come in altre opere - ha aggiunto Santoro - questa amministrazione si dimostra concreta nel sbloccare i cantieri e le opere per dare risposte al territorio e anche lavoro alle imprese e maestranze che operano nel settore dell´edilizia". Alla cerimonia erano presenti anche il nuovo presidente di Fvg Strade Giorgio Damiani, il sindaco di Pasiano di Pordenone Edi Piccinin, il sindaco di San Vito al Tagliamento Antonio Di Bisceglie in rappresentanza della Provincia di Pordenone e la consigliera regionale Renata Bagatin. L´intervento rientra tra i sette di cui alla Delegazione Amministrativa Intersoggettiva che la Regione ha dato alla Società Friuli Venezia Giulia Strade S.p.a. A fine 2008 per la progettazione e la realizzazione della "Nuova viabilità area del mobile e asse Bannia - Fiume Veneto - Azzano Decimo - Pasiano", per un importo complessivo di 48,7 milioni di euro. L´intervento (il lotto 435) mira a favorire l´accessibilità da Nord alla "zona del mobile" che è posta a cavallo dei comuni di Prata di Pordenone e di Azzano Decimo, e che costituisce un importante polo industriale ed artigianale che genera ed attrae rilevanti flussi di traffico. La "zona del mobile" è infatti un´area industriale che ha dinamiche e dimensioni extra-provinciali, inserendosi nel più ampio quadrilatero industriale costituito dalle città di Conegliano - Treviso - Portogruaro - Pordenone. L´area ha infatti una grande capacità di generare ed attrarre flussi viari, in particolare di mezzi pesanti, lungo la direttrice Pordenone - Oderzo - Treviso (Sp 35) che attraversa, appunto, il nodo stradale di Visinale, oggetto dell´intervento di riqualificazione. Il progetto definitivo è stato redatto dalla Provincia di Pordenone ed il progetto esecutivo dalla società Fvg Strade S.p.a., il responsabile unico del procedimento sarà l´ing. Luca Vittori, Direttore Nuove Opere di Fvg Strade. L´importo complessivo dell´intervento è di 8.828.619,40 euro.  
   
   
TRASPORTI, SARDEGNA AL SALONE DELLA LOGISTICA.  
 
Cagliari, 9 Giugno 2015 - La Regione partecipa al Salone internazionale della logistica (Sil) a Barcellona dal 9 al 10 giugno: "Un´occasione ideale per confrontarsi con gli operatori internazionali del settore e per proporre il progetto Optimed", dice l´assessore dei Trasporti Massimo Deiana. Si tratta di un nuovo schema di rete dei traffici marittimi tra le sponde nord e sud del Mediterraneo "che vedrebbe la Sardegna, e in particolare lo scalo di Porto Torres, al centro di importanti rapporti commerciali tra i Paesi costieri e i territori continentali", continua l´assessore. L´iniziativa è finanziata dal programma europeo di cooperazione transfrontaliera, Enpi Cbc Med, e l´assessorato dei Trasporti è beneficiario e capofila del progetto. Incontri con aziende della logistica. All´appuntamento spagnolo si avvieranno gli scambi "Business to Business" (B2b), previsti nella fase finale delle attività progettuali, che coinvolgeranno diverse aziende specializzate nella movimentazione di merci via mare. L´assessorato dei Trasporti ha allestito uno spazio espositivo dedicato con il quale, insieme ai partner istituzionali Cirem (Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità dell’ateneo cagliaritano), Autorità portuale del Nord Sardegna e Unione delle Camere di commercio del Mediterraneo, si presenterà anche al vasto pubblico della fiera. Inoltre saranno organizzati due workshop specifici che precederanno gli incontri bilaterali tra gli operatori, e gli specialisti sardi presenti al Sil parteciperanno ai due convegni internazionali Meda-logistics & Transport Forum e Meda Ports Summit. Coinvolti alla realizzazione del progetto Optimed anche la Scuola europea di "Short sea Shipping" di Barcellona e la Camera di Commercio di Beirut. Ruolo centrale per l´isola. "Incontreremo i grandi attori che governano il trasporto merci nel Mediterraneo - dice il direttore generale dell´assessorato dei Trasporti e responsabile del progetto Optimed Gabriella Massidda - con loro cercheremo di affinare la strategia che prevede un ruolo centrale per l’isola nella gestione dei flussi commerciali e valuteremo tutti i riscontri concreti che provengono dal mercato. La proposta strategica della Sardegna - continua Massidda - mira anche a favorire il più ampio rapporto di cooperazione economica, in accordo con gli obiettivi del Programma europeo, tra i Paesi dell´arco latino nord occidentale, Spagna Francia e Italia, e dell´area sud orientale, Libano, Egitto, Giordania e Siria". Il progetto. Optimed prevede un nuovo disegno di rete basato nel dettaglio sull’individuazione di due hub portuali di riferimento, Porto Torres e Beirut, in posizione baricentrica rispetto alle direttrici di traffico che interessano le due sponde opposte orientali e occidentali del Mediterraneo. È inoltre in corso di sviluppo un sistema informativo avanzato che permetterà la simulazione, da parte degli operatori, di servizi pianificati sul nuovo schema di rete. La piattaforma consentirà di identificare la migliore opzione di trasporto e di valutarne l´effettiva maggiore efficienza. Parametri di alta produttività nello smistamento delle merci, integrati con i servizi di collegamento, sono gli obiettivi dei progetti preliminari in fase di completamento per i terminal portuali coinvolti nell’isola e in Libano.