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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Novembre 2009
ENAC: REGISTRATI PRESSO LA CORTE DEI CONTI I CONTRATTI DI PROGRAMMA CON LE SOCIETÀ GESAC DI NAPOLI E SAT DI PISA  
 
Roma, 3 novembre 2009 - L’enac rende noto che in data 30 ottobre 2009 sono stati registrati presso la Corte dei Conti i contratti di programma stipulati nel mese di luglio tra l’Ente e la Gesac, società di gestione dell’Aeroporto di Napoli, e tra l’Ente e la Sat, società di gestione dell’Aeroporto di Pisa. I contratti di programma, che rappresentano lo strumento di regolazione tariffaria per l’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali e permettono il riscontro da parte dell’Enac dell’attuazione dei piani di investimento e dei piani della qualità che le società di gestione si impegnano a realizzare durante il periodo di vigenza contrattuale, entreranno in vigore dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, mentre i livelli tariffari saranno esigibile dal 20 giorno successivo alla data pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per permettere la dovuta informazione agli operatori del settore. .  
   
   
AEROPORTO SANT’EGIDIO DA RIUNIONE “TRUST” IMPEGNO PER COMPLETAMENTO E PER AUMENTO COLLEGAMENTI  
 
Perugia, 3 novembre 2009 – Completamento della nuova aerostazione progettata da Gae Aulenti entro la primavera del 2011; raggiungere presto un traffico passeggeri di 250mila unità; aumento delle tratte aeree, nazionali ed internazionali; ultimazione dell’infrastruttura viaria di collegamento dell’aeroporto con la Strada statale “Centrale Umbra”. Sono questi gli obiettivi sui quali si sono impegnati a lavorare i rappresentanti del “trust” per la valorizzazione e promozione dell’aeroporto di sant’Egidio (composto da Regione Umbria, Comune e Camera di Commercio di Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia), riunitosi a Palazzo Donini, e presieduto da Antonio Campanile. Per la Regione erano presenti la presidente Maria Rita Lorenzetti e l’assessore Vincenzo Riommi, per il Comune di Perugia il sindaco Wladimiro Boccali, per la Camera di Commercio il presidente Giorgio Mencaroni, per la Fondazione Cassa di Risparmio il presidente Carlo Colaiacovo. Ai lavori del 29 ottobre ha partecipato il presidente della Sase, Mario Fagotti. “Su questo aeroporto – ha dichiarato la presidente Lorenzetti - abbiamo scommesso e i fatti ci stanno dando ragione. Presto, e prima del previsto, l’Umbria avrà un aeroporto moderno ed efficiente. Anche grazie ad un eccezionale investimento, oltre 23 milioni di euro, messo in atto dalla Regione, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e ai finanziamenti previsti dallo Stato in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, concessi dall’allora ministro Francesco Rutelli, e confermati dall’attuale Governo”. Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la necessità che ci sia ora un salto di qualità, soprattutto nell’impegno del complesso delle istituzioni, Camere di Commercio, associazioni imprenditoriali e di categoria, coerente con gli obiettivi che si intendono raggiungere. Dotare l’Umbria di uno scalo aereo capace di garantire collegamenti nazionali ed internazionali, infatti, è stato sottolineato, significa contribuire concretamente allo sviluppo complessivo dell’Umbria. È stato inoltre ribadito come il nuovo aeroporto, oltre ad affermare ancor più il “brand Umbria” nel mondo, determinando un significativo aumento del movimento turistico nella regione, sarà anche un fattore di traino per la crescita di un’economia fondata sulla mobilità rapida di persone e cose. Resta fermo l’obiettivo finale che è quello di avere un aeroporto che possa al meglio esprimere tutte le sue potenzialità di movimento passeggeri, raggiungendo nel medio periodo quota 500mila utenti. Infine è stata esaminata l’eventualità che proprio l’aeroporto regionale di Sant’egidio possa essere sede di uno degli eventi celebrativi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, se non proprio sede dell’avvio delle celebrazioni. .  
   
   
METANO IN LOMBARDIA: 100 IMPIANTI NEL 2010 - NICOLI CRISTIANI:PRIMI IN ITALIA PER LA DISTRIBUZIONE DI GPL ENTRO 2 ANNI SARANNO 500MILA LE AUTO A GAS IN PIU´ SU STRADA  
 
Milano, 3 novembre 2009 - Razionalizzazione della rete distributiva, tenuta del servizio (e dell´occupazione) nelle zone critiche di montagna, aumentata efficienza degli impianti, semplificazione normativa e collaborazione con operatori, consumatori e associazioni di categoria, oltre a una politica di incentivazione che ha reso la Lombardia la regione oggi più conveniente per acquistare un veicolo a basso impatto ambientale. Sono questi gli obiettivi raggiunti dalle politiche regionali nel comparto dei carburanti per auto, che l´assessore al Commercio, Fiere e mercati, Franco Nicoli Cristiani, ha evidenziato ieri nel corso di un convegno nel quale si sono confrontati rappresentanti dei petrolieri, dei distributori e dei consumatori. Fiore all´occhiello dell´azione regionale il costante consolidamento della rete distributiva di gpl - oggi la più estesa d´Italia con circa 330 impianti in esercizio - e di metano, con l´obiettivo - ha ricordato Nicoli Cristiani "di avere 100 impianti aperti entro la primavera del 2010. Possiamo dirci giustamente orgogliosi di questi risultati che pongono oggi la rete distributiva lombarda in una posizione di assoluta eccellenza, in Italia e in Europa". Un traguardo che poggia, ha ricordato l´assessore regionale, "su uno sviluppo progressivo di una rete di distribuzione che conta oggi su 80 punti vendita in esercizio: ne aveva 26 nel 2001 e 44 quando ho assunto la delega al commercio nel 2005; credo che per la fine del 2010 saremo alla pari dell´Emilia Romagna che oggi ha 120 impianti in esercizio. Ne abbiamo, infatti, 20 ormai realizzati in corso di allacciamento e altri 40 in fase di autorizzazione o di realizzazione". Scelta politica "anticipatrice, che ha saputo seguire una richiesta del mercato sempre più orientata verso i carburanti puliti, con un parco circolante a Gpl in Lombardia che è oggi di 172. 500 veicoli (erano circa 75. 000 nel 2006) e di 87. 100 veicoli a metano (erano 15. 400 nel 2006). "Abbiamo scelto di lavorare - ha detto Nicoli Cristiani - ricercando il consenso e la collaborazione di tutti i soggetti del sistema, imprenditoriali ed istituzionali. I nostri provvedimenti sono sempre stati assunti ricercando il massimo di consenso, presupposto di una adesione ampia alle scelte programmatiche di interesse generale e di messa in campo delle risorse necessarie". Il completamento della rete metano, che procede oggi a grandi passi, ne è un esempio. "Se non avessimo avuto il coraggio di forzare la situazione nel 2005 imponendo l´obbligo di distribuire questo prodotto non saremmo mai riusciti a realizzare l´accordo firmato nel settembre 2006 che ha permesso di attivare le energie del sistema imprenditoriale facendo decollare la politica regionale per l´infrastrutturazione della distribuzione del metano". Un metodo - quello della ricerca del consenso -, "che ci ha consentito due settimane fa - ha ricordato Nicoli Cristiani - di approvare una delibera di riordino della disciplina degli orari di apertura degli impianti equilibrata ed attenta alle diverse esigenze delle parti, completando così, per primi in Italia, il rinnovo della disciplina normativa e programmatica dell´intero settore carburanti per autotrazione". L´azione regionale ha poggiato in questi anni sugli incentivi, sia a carattere finanziario, come è stato nel caso dello sviluppo della rete metano (dove in questa legislatura sono stati finanziati 25 nuovi impianti di erogazione del metano con 6 milioni di euro di contributi), sia a carattere urbanistico, con la possibilità per i comuni di offrire premialità volumetriche agli operatori che ristrutturano i propri impianti; semplificazione e sburocratizzazione delle norme e delle procedure, con strumenti semplici come la conferenza di servizi per il rilascio delle autorizzazioni, il silenzio assenso, insieme a termini certi e ragionevoli per il compimento di valutazioni istruttorie. "Molto in questo senso potrà fare - ha precisato l´assessore - lo Stato insieme alle Regioni, se troverà rapida attuazione il disegno di legge a firma del sottosegretario Stefano Saglia, attualmente in discussione in Commissione alla Camera dei deputati". Tra gli obiettivi futuri , ha ricordato l´assessore regionale, figurano "l´aumento di 500. 000 veicoli entro 2 anni del parco circolante a metano e a Gpl in Lombardia, un terzo del quale a metano, attraverso una stretta collaborazione con le case automobilistiche; il completamento della rete distributiva del metano per autotrazione e l´adeguamento della rete di Gpl nelle aree meno servite del territorio lombardo; la presenza di metano e Gpl sull´intera rete autostradale lombarda, a partire dalle tratte in via di costruzione, che per legge dovranno essere dotate dei due carburanti secondo quanto stabilito da Regione Lombardia nei disciplinari di messa a bando delle concessioni autostradali; incentivi e opportunità ai comuni per l´individuazione di nuove aree e per la zonizzazione del territorio per la localizzazione degli impianti. "La nostra - ha concluso Nicoli Cristiani - non vuole essere una corsa solitaria, ma un´azione capace di tirare la volata almeno ad un gruppo di testa che comprenda le Regioni del bacino padano, che dialoghi fortemente col Governo centrale, la Commissione Europea e i Governi delle regioni e degli Stati dell´Europa centrale, a partire dai Lander tedeschi, dall´Austria e dalla Svizzera. .  
   
   
FORD (+15,6%) IN UN MERCATO IN RECUPERO  
 
Roma 3 novembre 2009 - A ottobre 2009, in un mercato che chiude con 195. 542 unità immatricolate e il segno positivo (+15,6%) rispetto allo stesso mese del 2008, Ford consolida la sua posizione di marchio estero più venduto in Italia con 18. 519 vetture immatricolate e una quota di mercato dell 9,5% registrando un incremento del 27,6% rispetto ad ottobre dello scorso anno. Nei primi dieci mesi invece, il mercato continua a mostrare una flessione del 3,9% pari a 1. 807. 636 unità complessive rispetto al 2008, mentre il marchio Ford, in controtendenza, continua ad aumentare i propri volumi di vendita rispetto allo stesso periodo del 2008 di oltre il 20% (+30. 000 vetture) consolidando una quota di mercato che sfiora il 10% con 177. 460 unità. Fiesta, ad un anno dal lancio, si conferma la vettura estera più venduta in Italia con 10. 746 unità immatricolate nel mese e 87. 099 nei primi nove mesi pari ad una quota di mercato del 4,8%. La versione Gpl di Fiesta, lanciata sul mercato lo scorso maggio, con oltre 5. 000 unità immatricolate nel mese di ottobre e 12. 800 dal lancio conferma il ruolo da protagonista assoluta di questa vettura anche come Gpl più venduto. "In un mercato in recupero grazie al continuo stimolo generato dagli incentivi statali, il marchio Ford si afferma come leader incontrastato con una moderna gamma dal design accattivante e con motori eco-compatibili" ha dichiarato Gaetano Thorel – Presidente ed Amministratore Delegato di Ford Italia - che poi aggiunge "gamma che si arricchisce da oggi con la versione Gpl 1. 6 115 cv della Focus " . Roma, 2 novembre 2009 .  
   
   
FORD FOCUS GPL. ORA ANCHE 1.6  
 
Roma, 3 novembre 2009 - A partire dal mese di novembre la gamma Focus si arrichisce con l´introduzione della motorizzazione 1. 6 benzina-Gpl. Si tratta del motore 1. 6 benzina da 115 cv con valvole e sedi valvole rinforzate equipaggiato con alimentazione Gpl fornita da Brc, azienda leader in questo settore e già fornitore per Fiesta, Focus 2. 0 Gpl, C-max, Mondeo e Transit Gpl. Focus Gpl gode dell´omologazione a doppio carburante direttamente dalla casa (fase Ii) e grazie a emissioni di Co2 inferiori ai 140 g/km accede al contributo statale di 1. 500 euro. Caratteristiche tecniche Il sistema di alimentazione Gpl rappresenta quanto di più tecnologicamente avanzato tra i sistemi di iniezione ad alimentazione gassosa. Il controllo di tutto l´impianto è demandato ad una centralina capace di ottimizzare instantaneamente la quantità di combustibile corretta lasciando inalterati il comportamento su strada ed il piacere di guida. L´impianto dispone di una logica di commutazione automatica che consente di erogare il gas fino al completo esaurimento del serbatoio; a tal punto viene attuato il passaggio automatico da gas a benzina. Il commutatore Gpl/benzina è integrato nel tunnel centrale e fornisce anche funzioni di indicatore del livello e tipo di carburante utilizzato. Il serbatoio toroidale, posizionato nell´alloggiamento della ruota di scorta, ha una capacità effettiva di 42. 4 litri e garantisce un´autonomia di oltre 500 km e di oltre 1. 300 Km con la doppia alimentazione. Focus 1. 6 Gpl, come le altre vetture Ford gode della garanzia ufficiale Ford. Inoltre, grazie al programma Fordprotect, è possibile estendere la garanzia a 5 anni e fino a 150. 000 Km. .  
   
   
TRASPORTI: HOLDING REGIONALE UMBRIA, INCONTRO TRA PRESIDENTE LORENZETTI, SINDACATI, ENTI PROPRIETARI  
 
Perugia, 3 novembre 2009 – Si è riunito il 39 ottobre a Perugia, a Palazzo Donini, il “Tavolo” di confronto per la costituzione della Holding regionale del trasporto. A presiederlo la presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, che aveva raccolto positivamente la sollecitazione unitaria delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil di riavviare rapidamente il confronto per condividere e promuovere un disegno di riforma del trasporto pubblico locale in Umbria sia per meglio qualificarne il servizio, che per una migliore tutela dei lavoratori. All’incontro erano presenti tutti gli enti proprietari della Holding: Regione (oltre alla presidente gli assessori competenti Giuseppe Mascio e Silvano Rometti); Province di Perugia e Terni (Presidenti Marco Vinicio Guasticchi e Feliciano Polli); Comuni di Perugia, Terni e Spoleto (Wladimiro Boccali, Leopoldo Di Girolamo e Daniele Benedetti) ed un’ampia delegazione delle organizzazioni sindacali guidate dai rispettivi segretari regionali Manlio Mariotti (Cgil), Ulderico Sbarra (Cisl) e Claudio Bendini(uil). Nel sottolineare il significativo ed impegnativo lavoro svolto dagli enti proprietari in preparazione dell’incontro odierno, tutte le parti, dopo l’ampia ed approfondita discussione, hanno condiviso di riconfermare l’inderogabile impegno alla costituzione della Holding entro il 31 dicembre 2009. In conseguenza di ciò gli enti proprietari si sono impegnati alla predisposizione ed assunzione di tutti gli atti necessari nei tempi utili al rispetto di questa scadenza. E’ stato altresì riconfermato come quello della realizzazione della Azienda unica regionale resti un obiettivo strategico che dovrà essere formalmente definito prima della scadenza dei contratti di servizio in essere, e cioè entro il 2011. Nel corso della discussione è emersa, tra gli enti proprietari, la necessità di un ulteriore e più specifico approfondimento di alcune questioni tecniche relative soprattutto all’assetto patrimoniale e finanziario della Holding. Riguardo a tale necessità si è convento che gli approfondimenti dovranno essere svolti entro i prossimi 15 giorni, scadenza stabilita per la riconvocazione del medesimo “tavolo” che dovrà concludersi con la stipula di un “protocollo d’intesa”. .  
   
   
BOLZANO: I BIGLIETTI PER IL BUS ED IL TRENO POSSONO ESSERE ACQUISTATI CON IL BANCOMAT  
 
Bolzano, 3 novembre 2009 -  L’assessorato provinciale alla mobilità informa che grazie alle biglietterie automatiche del servizio fastpay i biglietti per gli autobus ed i treni possono essere acquistati utilizzando il bancomat. Tutti i biglietti per gli autobus ed i treni che operano nell’ambito del sistema di trasporto pubblico provinciale, ad esclusione del treno della Val Venosta, possono essere acquistati sino ad una spesa massima di 61,97 euro attraverso le 50 biglietterie automatiche del sistema fastpay presenti nelle stazioni ed alle fermate. Va sottolineato che gli utenti devono preventivamente accertarsi presso la loro banca se il bancomat è abilitato a questo tipo di servizio. Per ulteriori informazioni si può inoltre consultare il sito www. Sii. Bz. It del Servizio Informativo delle aziende trasporto pubblico locale. .  
   
   
TRASPORTI IN SICILIA: LOMBARDO “NO A NORMA CHE FAREBBE SALTARE CONTRATTI”  
 
Catania, 3 novembre 2009 – Il presidente della Regione Siciliana, on. Raffaele Lombardo, partecipando ad un convegno organizzato sui servizi pubblici, ha espresso forte preoccupazione rispetto alla proposta avanzata da qualche esponente del governo nazionale, di approvare, martedì prossimo al Senato, una norma che farebbe venire meno gli effetti dei contratti conclusi dalla Regione Siciliana con gli operatori che gestiscono i servizi di trasporto pubblico locale. “Il trasporto pubblico locale in Sicilia – afferma Lombardo - per come funziona oggi, è senza alternativa, sia per la capillarità della sua organizzazione, sia per l’obsolescenza ed inefficienza di un sistema ferroviario che perderebbe la competizione anche con le ferrovie abissine di epoca coloniale”. “La norma che si tenta di adottare – ha proseguito - oltre che contraddire un regolamento comunitario, che consente di far valere i contratti sottoscritti di recente per almeno altri cinque anni, avrebbe effetti devastanti per gli utenti, per le aziende che sono un centinaio, per i lavoratori, circa quattromila, molti dei quali sarebbero condannati alla disoccupazione, nonché per il bilancio della Regione. Quest’ultima – ha concluso - sarebbe esposta al rischio di dover pagare agli operatori del trasporto pubblico locale i danni subiti per la cessazione dei contratti e non potrebbe più godere delle tariffe vigenti, che sono le più basse d’Italia”. Lombardo, infine, ha rivolto un appello ai ministri Matteoli, Ronchi e Fitto, nonché ai parlamentari per impedire che una forzatura legislativa penalizzi ulteriormente imprenditori e cittadini. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE IN LOMBARDIA: 4,7 MLN. PER 8 PROVINCE SI PUNTA SU INTERVENTI SU TRATTI CRITICI E EDUCAZIONE GIOVANI OBIETTIVO RIDURRE DEL 50% I MORTI A CAUSA DEGLI INCIDENTI  
 
Milano, 3 novembre 2009 - Regione Lombardia finanzia con 4,7 milioni di euro gli interventi proposti dalle province di Milano, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese per ridurre gli incidenti e la mortalità stradale e centrare quindi l´obiettivo europeo della diminuzione del 50% della mortalità stradale entro il 2010. E´ quanto disposto da una delibera approvata il 31 ottobre dalla Giunta su proposta dell´assessore ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza, Pier Gianni Prosperini, di concerto con l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, attuativa del terzo programma annuale regionale di sicurezza stradale. Il Piano prevede l´identificazione delle tratte critiche delle strade e la loro messa in sicurezza; l´attivazione di specifici strumenti finanziari per realizzare nuovi impianti tecnologici, installare strumenti informativi innovativi e sperimentate nuove tipologie di barriere di sicurezza. Cominceranno nuovi percorsi formativi per studenti delle scuole primarie e secondarie che andranno a completare il pacchetto che comprende anche le lezioni di Patente Plus. Verranno incrementati i controlli stradali, soprattutto lungo i tratti più pericolosi, grazie a intese ed accordi con la polizia locale. Saranno predisposte poi nuove linee guida per le Commissioni mediche locali per migliorare i criteri per il rilascio e il rinnovo della patente per soggetti incorsi in infrazioni stradali collegate ad aspetti comportamentali. Infine sarà realizzata un´importante campagna di informazione e sensibilizzazione per i motociclisti. Con i precedenti interventi di sicurezza stradale gli incidenti stradali sono calati già del 28% dal 2000 al 2007, inoltre dai 117 morti per ogni ogni milione di abitanti si è passati ad 80. "Certo - dichiara l´assessore Prosperini - l´obiettivo che ci siamo prefissati è molto ambizioso, ma siamo convinti che studiare e attivare strumenti sempre nuovi non possa che aiutarci a raggiungere i risultati che auspichiamo. E la nostra azione sarà tanto più efficace quanto più riusciremo a penetrare anzitutto laddove si formano i guidatori di domani". "Regione Lombardia si impegna nel realizzare le infrastrutture necessarie, ma anche a garantirne il massimo della sicurezza - spiega l´assessore Cattaneo -. Questo passa attraverso la riduzione dei tratti attualmente considerati più critici dal punto di vista dell´incidentalità, e interventi di alto contenuto tecnologico sulle opere in fase di realizzazione. All´amministrazione provinciale di Brescia sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 850. 500 euro per un costo totale dell´intervento di 1. 890. 000 euro. La Provincia stanzierà 389. 500 euro di risorse proprie e 650. 000 euro veranno stanziati da altri partner. Saranno realizzati interventi sulla sicurezza stradale relativi ad 8 siti. Rotatoria di intersezione con Sp 16 in Comune di Rovato: evidenziate carenza segnaletica, distanza visibilità ridotta da adiacente centro commerciale, pericolose manovre di "intreccio" degli autoveicoli in rotatoria, fenomeni di rallentamento traffico dovuti alla difficoltà da parte degli utenti di leggere le destinazioni. - Intersezione con via San Giovanni in Comune di Rovato: carenza segnaletica verticale, mancanza aiuola di canalizzazione su via San Giovanni, possibilità di scontri frontali lungo via San Giovanni per invasione corsia opposta da parte veicoli provenienti da ovest, pericolo per mancanza barriere lungo canale in prossimità incrocio. - Altezza hotel Papillon in Comune di Cazzago San Martino: elevata criticità conseguente al consistente numerosi automezzi che effettuano manovre da e per parcheggio hotel, necessità eliminare svola a sinistra, mancanza barriere lato sinistro arteria. - Curva Variante di Ospitaletto: segnaletica orizzontale incompleta, pavimentazione disconnessa. - Cavalcavia autostrada in Comune di Castegnato: elevata criticità conseguente alla presenza di numerosi accessi alle attività commerciali, necessità di garantire il limite di velocità. - Immissione da Tangenziale Sud in Comune di Castegnato: segnaletica orizzontale usurata, elevata velocità degli autoveicoli che si immettono sulla Sp Bs 11, presenza esercizi commerciali in prossimità intersezione. - Raccordo verso Tangenziale Sud in Comune di Castegnato : mancanza rampa di diversione per traffico proveniente da loc. Mandolossa che intende imboccare la Tangenziale Sud verso Brescia. - Località Mandolossa: presenza numerosi insediamenti produttivi e commerciali, elevata criticità per presenza veicoli che effettua manovre svola a sinistra per presenza distributore. All´amministrazione provinciale di Cremona sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 400. 000 euro per un costo totale dell´intervento di 800. 000 euro. La Provincia stanzierà 400. 000 euro di risorse proprie. Gli interventi riguardano la Ss Paullese dal km 31 al Km 38bis+800. Saranno migliorati gli impianti segnaletici e la manutenzione conservativa stradale sarà realizzata a scadenza costante nel tempo. Inoltre sono previsti interventi per il miglioramento della visibilità e della illuminazione. All´amministrazione provinciale di Lodi sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 549. 000 euro per un costo totale dell´intervento di 1. 000. 500 euro. La Provincia stanzierà 451. 500,00 euro di risorse proprie. Gli interventi riguardano la Sp 235 dal km 20 al km 29. Sarà migliorata la viabilità con più visibilità, illuminazione e impianti segnaletici. L´intersezione ora presente sarà modificata con la creazione di una rotatoria e sarà installata apposita segnalazione luminosa. Sarà adeguata la segnaletica stradale. All´amministrazione provinciale di Mantova sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 509. 000 euro per un costo totale dell´intervento di 1. 018. 500 euro. La Provincia stanzierà 509. 500 euro di risorse proprie. Gli interventi riguardano la Sp 28 "Circonvallazione Est". Sarà migliorato l´impianto segnaletico e aumentata la manutenzione stradale infatti il manto stradale presenta avvallamenti e buche e risulta scarso il drenaggio. E´ stata riscontrata la presenza di barriere non più a norma e risulta bassa la percezione del percorso da parte degli utenti. Saranno inoltre installati impianti di moderazione del traffico. All´amministrazione provinciale di Pavia sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 550. 000 euro per un costo totale dell´intervento di 1. 000. 000 euro. La Provincia stanzierà 500. 000 euro di risorse proprie. Gli interventi riguardano la Sp ex Ss 617 "Bronese". Si è riscontrato che il tratto stradale, dal km 11 al km 12 e dal km 7 al km 8 presenta sezioni ridotte che saranno adeguatamente allargate e un incrocio sarà adeguato al traffico attuale. L´intersezione di collegamento al casello della A21 sarà migliorato e saranni istallati strumenti di moderazione della velocità e adeguata la segnaletica stradale. All´amministrazione provinciale di Sondrio sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 137. 500 euro per un costo totale dell´intervento di 250. 000 euro. La Provincia stanzierà 112. 500 euro di risorse proprie. Gli interventi riguardano la Sp "Trivolzia" dal km 1 al km 14. Al km 8+780 sarà realizzata una rotatoria, inoltre saranno installate barriere di sicurezza, segnali luminosi e verrà installato un impianto di illuminazione stradale. All´amministrazione provinciale di Varese sono stati assegnati da Regione Lombardia, per attuare il programma di sicurezza stradale, 450. 000 euro per un costo totale dell´intervento di 1. 000. 000 euro. La Provincia stanzierà 275. 000 euro di risorse proprie e 275. 000 euro verranno stanziati da altri partner. Saranno realizzati interventi sulla Sp 1 dal km 8 al km 13+584 e dal km 0 al km 1+260. Saranno sistemati i confini stradali, migliorata la segnalazione, realizzata la costante manutenzione stradale e verrà migliorata la visibilità e l´illuminazione. Inoltre si interverrà per migliorare la svolta a sinistra verso via Corridoni e l´immissione da via del Porticciolo. .  
   
   
IL VALORE COMUNICATIVO DELLE GRANDI OPERE  
 
 Venezia, 3 novembre 2009 - “Il valore comunicativo delle grandi opere” è il tema di un confronto, in programma a Palazzo Franchetti di Venezia, nella sala Canal Grande dell’Istituto Veneto di Lettere, Scienze ed arti, per la mattinata di giovedì 5 novembre prossimo, con inizio alle 9,15, per iniziativa della Regione del Veneto. I lavori saranno introdotti dall’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso e conclusi dal collega del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi. Sono previsti gli interventi di: Sebastiano Teramo capo ufficio stampa del Ministero delle infrastrutture (“Grandi opere e consenso pubblico”); Giuseppe Scanni direttore centrale relazioni esterne e rapporti istituzionali di Anas s. P. A. (“Le strategie di comunicazione di Anas s. P. A. ”); Puccio Corona giornalista Rai (“Le opere pubbliche ‘sommerse’”); Bruno Stefanat capo ufficio stampa della Provincia di Venezia (“Lavori pubblici e consenso ‘di popolo’”); Paolo Feltrin dell’Università di Trieste (“Accompagnare la realizzazione delle grandi opere”); Vittorio Pollini dell’Università di Padova (“Nuovi possibili scenari di sviluppo economico attorno al Passante di Mestre”); Renato Fiocca dell’Università cattolica del Sacro Cuore e Politecnico di Milano (“Il nuovo modello di Business degli aeroporti: esempi di diversificazione”). .  
   
   
VDA: FIRMA DEL PROTOCOLLO CON L´ANAS PER LA TRASPARENZA DEGLI APPALTI PUBBLICI  
 
Aosta, 3 novembre 2009 - La Presidenza della Regione Val d’Aostacomunica che mercoledì 4 novembre 2009, alle ore 13. 00, nella sala riunioni della Giunta regionale, il Presidente della Regione Augusto Rollandin, nell’esercizio delle attribuzioni prefettizie, e il Capo Compartimento dell’Anas per la Valle d’Aosta Domenico Petruzzelli firmeranno il protocollo in materia di tutela della legalità e trasparenza nel settore degli appalti pubblici. Tale accordo concerne gli appalti pubblici per nuove opere, per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e per la fornitura di beni e servizi realizzati dall’Anas, ai quali saranno applicate clausole e condizioni speciali per escludere ditte che risultassero in rapporto con la criminalità organizzata. «In Valle d’Aosta non ci sono manifestazioni tangibili dell’operatività di organizzazioni criminali di tipo organizzato - dichiara il Presidente Rollandin – ma la regione potrebbe comunque essere, come altri territori, un luogo appetibile per reinvestire proventi illeciti attraverso la partecipazione ad appalti pubblici». Grazie al protocollo, concordato tra la Presidenza della Regione e l’Anas S. P. A. Ed avvallato dal Comitato regionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si sancisce quindi un innalzamento del livello di attenzione, attraverso controlli più stringenti delle predette procedure. .  
   
   
PUGLIA, ANAS: PUBBLICATA LA GARA PER L`APPALTO INTEGRATO DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO AUTOMATICO DEL TRAFFICO PER L’AREA METROPOLITANA DI LECCE E DEL TERRITORIO PROVINCIALE  
 
Bari, 3 Novembre 2009 - E’ stato pubblicato ieri dall’Anas sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara per l’appalto integrato della progettazione esecutiva e della realizzazione di un sistema di monitoraggio automatico del traffico per l’area metropolitana di Lecce e del territorio provinciale, in particolare sulle strade statali 7 ter – 16 – 101 – 274 – 275 – 613 – 694 – 695, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 240 giorni e 60 giorni per la redazione del progetto esecutivo, salvo il tempo necessario all’amministrazione per la verifica e l’approvazione del progetto. Le domande di partecipazione al bando, dovranno essere inviate ad Anas S. P. A. – Compartimento della Viabilità per la Puglia, viale Einaudi, 15 – 70125 Bari, specificando “Servizio Gare”, entro e non oltre (a pena di esclusione) le ore 12,00 del 23 novembre 2009. Per l’aggiudicazione della gara sarà scelta l’offerta economicamente più vantaggiosa. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. .  
   
   
INAUGURATO TRATTO SP28 CARDANO-SAMARATE  
 
Milano, 3 novembre 2009 - La variante alla strada provinciale 28, nel tratto Cardano al Campo-samarate, in provincia di Varese, è stata inaugurata il 31 ottobre dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. Presenti anche il presidente della Provincia di Varese, Dario Galli e l´assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti, Aldo Simeoni. La nuova strada, lunga poco più di un chilometro, è stata realizzata in un anno, nel pieno rispetto dei tempi. E´costata complessivamente 3. 720. 000 euro, 3. 400. 000 dei quali messi a diposizione da Regione Lombardia. "L´inaugurazione di oggi - ha detto l´assessore Cattaneo - è parte di un tassello di un più complesso sistema infrastrutturale avviato da Regione Lombardia nella provincia di Varese per il quale sono stati erogati complessivamente 647 milioni di euro". La provincia di Varese è la terza, dopo Milano e Brescia, per quantità di finanziamenti regionali a sostegno delle infrastrutture e del trasporto pubblico. In particolare per le infrastrutture viarie sono stati impegnati 46. 684. 139 euro, per quelle ferroviarie e le metropolitane 66. 518. 084 euro, per la navigazione 3. 822. 000 euro, per il trasporto pubblico locale 90. 156. 237 e per il servizio ferroviario regionale 440. 215. 748 euro. "La variante aperta oggi - ha aggiunto Cattaneo - è inserita nel Piano territoriale d´area di Malpensa che prevede, come opera prioritaria, la Tangenziale ovest tra Gallarate e Cardano al Campo". L´opera è divisa in due lotti: la Tangenziale ovest vera e propria, dalla strada provinciale 26 allo svincolo con la strada statale 336, che costituisce il collegamento principale verso sud e in direzione di Malpensa e la variante alla strada provinciale 28, dalla strada statale 336 a Samarate. "Anche quest´opera - ha concluso l´assessore Cattaneo - dimostra il pragmatismo di Regione Lombardia: abbiamo mantenuto le promesse fatte, nel totale rispetto dei tempi". .  
   
   
VIABILITÀ: PRESTO UNA LEGGE OBIETTIVO PER LA SARDEGNA  
 
Cagliari, 31 Ottobre 2009 - L´assessore dei lavori pubblici, Angelo Carta, ha inaugurato il 31 ottobre a Tempio, alla presenza del sindaco Antonello Pintus e del Monsignor Sebastiano Sanguinetti, vescovo della diocesi di Tempio Ampurias, l´ultimo tratto della via Togliatti, opera di grande importanza per la città, che consentirà di aggirare il centro abitato per chi non è diretto verso lo stesso. La realizzazione, finanziata dalla Regione con oltre un milione di euro, è stata consegnata con tre mesi di anticipo rispetto alla data prevista di ultimazione dei lavori. "Faccio i complimenti al comune di Tempio, per la velocità con cui è stata realizzata l’opera – ha dichiarato l’assessore Carta a margine dell’inaugurazione – ma la rapidità nella costruzione delle opere infrastrutturali nella nostra isola deve necessariamente diventare una regola, ed è per questo che stiamo predisponendo una legge obiettivo per la Sardegna, che consenta di snellire ed accorpare le procedure, per dare nel più breve tempo possibile, le infrastrutture necessarie per lo sviluppo". L’assessore ha sottolineato poi "l’importanza del coinvolgimento degli enti locali nell’individuazione delle opere strategiche", annunciando che martedì 3 novembre incontrerà gli assessori provinciali dei lavori pubblici delle otto province per organizzare delle conferenze provinciali sul tema delle infrastrutture con la partecipazione di tutti i protagonisti. "Per questa Giunta Regionale l’ascolto delle istanze dei territori è di fondamentale importanza - ha concluso Carta - ed è utile per capire insieme a tutti i portatori di interesse quali sono le priorità su cui è necessario intervenire". .  
   
   
S.R. 50. NUOVA GALLERIA A MOLINE  
 
Venezia, 3 novembre 2009 - E’ stato abbattuto ieri l’ultimo diaframma di roccia della nuova galleria per bypassare l’abitato di Moline nel comune di Sovramonte (Belluno), alla presenza dell’assessore regionale Oscar De Bona. L’intervento è inserito nell’Accordo di Programma sottoscritto nel 2001 tra la Regione Veneto e Province di Trento e Belluno per la messa in sicurezza e l’adeguamento della viabilità della S. S. 50 (successivamente divenuta S. R. 50) “Del Grappa e del Passo Rolle”. In particolare, consiste nella rettifica e sistemazione della Sr 50 tra le progressive km 55+000 e km 57+000 nel bellunese e comprende la realizzazione di una nuova galleria, in località Moline, della lunghezza complessiva di circa 500 m. I lavori sono stati aggiudicati un’associazione temporanea tra due aziende venete e la fine è prevista per i primi di luglio 2011. L’assessore De Bona ha ricordato di aver sottoscritto quell’accordo nel 2001, quando era presidente della Provincia di Belluno, con il presidente della provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai e l’assessore Renato Chisso per la Regione. E’ stato un accordo pilota – ha detto De Bona – e per di più in tempi non sospetti, quando non si erano ancora manifestate spinte secessioniste nel territorio bellunese. Ha anticipato successive iniziative – come l’intesa sottoscritta tra Veneto e Trento nel luglio 2007 – per superare in maniera positiva le disparità tra territori confinanti. L’assessore ha sottolineato anche che l’accordo è stato raggiunto non solo per la spinta del versante bellunese ma con l’appoggio delle comunità locali del Primiero, interessate al miglioramento della viabilità per poter raggiungere tra l’altro strutture scolastiche e sanitarie nel bellunese. Un accordo quindi che ha anche una forte valenza sociale. De Bona ha fatto rilevare, inoltre, che quando le imprese venete vengono messe nella condizione di partecipare e aggiudicarsi gli appalti, i tempi di realizzazione in linea di massima vengono onorati se non addirittura anticipati rispetto alle scadenze previste dai capitolati. Questo potrebbe verificarsi anche in questo caso. De Bona ha avuto, infine, parole di apprezzamento per il presidente Dellai che ha saputo trovare risorse da mettere a disposizione in Veneto, per l’assessore regionale Chisso, per quanto ha fatto l’ex assessore regionale Floriano Pra analogamente al consigliere provinciale trentino Marco Depaoli. Erano presenti alla cerimonia i consiglieri regionali Dario Bond e Guido Trento. .  
   
   
TRENTO: ACCORDO QUADRO CON RFI PER BLINDARE I SERVIZI PASSEGGERI REGIONALI CON LA PRENOTAZIONE SINO AL 2015 DELLE TRACCE FERROVIARIE, GARANTITI I SERVIZI REGIONALI CADENZATI  
 
Trento, 3 novembre 2009 - Su proposta dell´Assessore ai trasporti Alberto Pacher il 30 ottobre la giunta provinciale ha deliberato di approvare lo schema di Accordo Quadro con Rete Ferroviaria Italiana S. P. A. Per l’utilizzo di capacità di infrastruttura ferroviaria di competenza della Provincia Autonoma di Trento. Considerato fondamentale, nell’ottica di garantire il servizio di trasporto pubblico ferroviario nell’attuale panorama normativo e commerciale, poter fruire delle necessarie infrastrutture, pianificandone ove possibile l’ottimizzazione, la giunta ha ritenuto opportuno concludere un Accordo Quadro direttamente con il Gestore dell’infrastruttura ferroviaria, e cioè Rete Ferroviaria Italiana S. P. A. (R. F. I. ), al fine di acquisire la capacità di infrastruttura necessaria per l’effettuazione del servizio di trasporto ferroviario di competenza. Attualmente sulle linee ferroviarie del Brennero e della Valsugana è previsto un servizio di trasporto passeggeri cadenzato, rispondente alle esigenze degli utenti. Il relativo contratto di servizio che ha validità 2008-2013 è stato stipulato dalla Provincia con l’Impresa Ferroviaria Trenitalia S. P. A. Considerata la necessità, condivisa tra l’altro con la Provincia Autonoma di Bolzano, di garantirsi la disponibilità delle infrastrutture, salvaguardando il cadenzamento ferroviario per i viaggiatori consolidato sulla linea del Brennero tra Bolzano e Verona e sulla linea della Valsugana, si è ritenuto opportuno, come detto, stipulare direttamente con R. F. I. , in qualità di gestore, un Accordo Quadro che specifica le caratteristiche della capacità di infrastruttura ferroviaria richiesta, rispondente alle esigenze ed agli obiettivi strategici della Provincia. Tale accordo può infatti costituire la base per assegnare alla Provincia la regia in merito alla disponibilità e all’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria necessaria all’esercizio, nell’ottica di ottimizzarne l´impiego e migliorare i servizi, con un incisivo potere contrattuale e di scelta dell’impresa ferroviaria e con la possibilità di estendere ad altre eventuali imprese ferroviarie l’affidamento dei servizi. Con tale Accordo Rete Ferroviaria. Italiana si impegna a garantire la disponibilità dell´infrastruttura ferroviaria sino al dicembre 2015 alla Provincia autonoma di Trento che, a sua volta, s´impegna ad utilizzarla in termini di tracce orarie, corrispondenti a treni sulla linea ferroviaria e quindi, in ultima analisi, a servizi resi agli utenti dei servizi regionali. "E´ molto positivo il raggiungimento di questa intesa" ha commentato l"Assessore Pacher, "perché salvaguarda l´utilizzo della linea ferroviaria per il servizio regionale, che viene così reso immune dalle turbative che nel tempo sarebbero potute venire dalla vendita di tracce per servizio merci o servizi di lunga percorrenza in ipotesi incompatibili con il servizio regionale cadenzato". .  
   
   
PUGLIA: NUOVE DITTE E SISTEMI PULIZIE PER TRENI  
 
Bari, 3 novembre 2009 - L’assessore ai Trasporti, Mario Loizzo, ha diffuso la seguente dichiarazione sulle novità per il sistema di pulizia dei treni presentate il 30 ottobre presso la stazione di Bari: “Questa mattina, nel corso dell’incontro con la stampa, abbiamo finalmente presentato la svolta che da anni tutti attendevano in materia di pulizia treni. Dopo aver garantito il rinnovamento del parco rotabile, il mantenimento di alti indici di puntualità e alcuni concreti interventi in materia di integrazione oraria e tariffaria, oggi si avvia a soluzione uno dei problemi più avvertiti dai pendolari e dai viaggiatori, che è quello relativo al decoro e al comfort di viaggio tanto atteso dai pendolari. Va dato atto all’A. D. Di Fs ing. Moretti per la coraggiosa svolta che ha introdotto in un settore, quello degli appalti per le pulizie, che presentava zone di inaffidabilità e di inefficienza. In Puglia, grazie ad un contratto del valore di circa 3 milioni di euro stipulato tra Trenitalia e la multinazionale tedesca Dussman Service, i servizi di pulizia si gioveranno della esperienza e della affidabilità di una grande impresa che, grazie anche alle nuove tecniche presentate questa stessa mattina dalle maestranze aziendali, contribuirà a superare definitivamente una delle criticità maggiormente avvertite dai viaggiatori. La Conferenza stampa è stata anche l’occasione per illustrare i risultati dell’indagine di gradimento delle vetture a piano ribassato ristrutturate, che vede la soddisfazione del 98% degli intervistati, a conferma della validità degli investimenti e della attenzione posta dal Governo regionale al miglioramento del trasporto pubblico locale specie ferroviario. Infine, la Conferenza è servita ad informare circa la sottoscrizione di un Accordo di programma per l’utilizzo di altri 5,3 milioni di euro per l’acquisto di due nuove locomotive di ultima generazione E 464. Come si vede, l’incessante azione del Governo regionale sul fronte del trasporto locale, continua a produrre i suoi positivi risultati. Infine, anche se si tratta di un comparto non di competenza regionale, abbiamo svolto le pressioni necessarie verso Fs per scongiurare per quanto possibile, interventi punitivi per la Puglia. Infatti: - l’offerta treni Eurostarcity da/per Lecce non subirà modifiche e comunque Trenitalia non ha alcuna intenzione di “abbandonare il Salento”; - con il nuovo orario di dicembre 2009 verrà introdotta una nuova coppia di treni Av Bari/roma e viceversa con tempo di percorrenza di 3 ore e 59 minuti; - a seguito del cambio appalto per le pulizie dei treni Lunga Percorrenza, dal 20 ottobre una nuova ditta – Kalos – sta operando nei cantieri di Bari e Taranto; entro i primi 15 giorni di Novembre una nuova ditta – Compas – opererà a Lecce”. .  
   
   
FS, FOGGIA: OPERATIVO IL NUOVO SISTEMA DI INFORMAZIONI AL PUBBLICO  
 
Foggia, 3 novembre 2009 - Un nuovo sistema di informazione al pubblico nella stazione di Foggia. Due tabelloni a led luminosi nell’atrio della stazione, 12 monitor riepilogativi nell’ atrio biglietteria, sottopassaggio e aree servizi di tutta la stazione, 20 teleindicatori sui binari e 19 nel sottopasso forniscono notizie ai viaggiatori e costituiscono l’architettura del moderno sistema a tecnologia informatica con il quale Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) ha sostituito il superato apparato elettromeccanico. I vantaggi del nuovo impianto di informazione al pubblico non si limitano però ad una maggiore capillarità. Grazie alla tecnologia computerizzata, l’apparato è infatti in grado di dialogare direttamente con i sistemi di gestione e controllo della circolazione dei treni, garantendo messaggi automatici, più tempestivi e anche multilingue. Gli operatori di stazione, quando necessario, intervengono per integrare o modificare gli annunci. Inoltre, il volume dei nuovi 146 altoparlanti - grazie a speciali sonde microfoniche - si modulerà automaticamente, in base ai livelli di rumorosità presenti nelle diverse zone della stazione e ai diversi momenti della giornata. Il nuovo sistema è attrezzato anche con 8 sonde di rumore contro l’inquinamento acustico delle aree prospicienti la stazione. Nell’aree all’aperto, saranno impiegati i cosiddetti “proiettori a plafoniera”, altoparlanti di nuova concezione in grado di assicurare una migliore acustica per i pendolari e recare minor disturbo a chi risiede nelle vicinanze dello scalo. La flessibilità informatica consente inoltre di personalizzare i messaggi trasmessi dalle diverse periferiche video. Questo permetterà – per esempio – di fornire informazioni relative a modifiche di circolazione di una particolare linea, in maniera dedicata ai viaggiatori in attesa sui binari di partenza dei treni interessati. L’investimento complessivo è stato di 1,3 M€. La scelta di potenziare l’informazione visiva, rispetto a quella uditiva, è stata determinata dall’indagine condotta nelle stazioni per verificare quali canali d’informazione preferiscono i viaggiatori. I risultati del sondaggio hanno evidenziano che oltre il 70% dei passeggeri predilige i messaggi forniti da monitor, teleindicatori, tabelloni, quadri pag. 2 orario, solo il 2,7 degli intervistati si è espresso favorevolmente rispetto a quelli diffusi con altoparlante. Gli annunci sonori, non percepiti come “essenziali” in condizioni di normalità, diventano invece fondamentali in presenza di variazioni dei normali programmi di circolazione. .  
   
   
TRASPORTI IN LIGURIA: TROPPE SOPPRESSIONI DI TRENI LA SCORSA SETTIMANA  
 
Genova, 3 Novembre 2009 - L´assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco accusa Trenitalia per le numerose soppressioni di treni della scorsa settimana. <Nel periodo compreso tra il 20 e il 27 ottobre ci sono state ben 95 soppressioni di treni, con punte di 25 convogli in un giorno - ha detto - È una situazione intollerabile e assicuro che ogni singola soppressione verrà duramente sanzionata come previsto dal Contratto di Servizio. Credo che la Regione sia pienamente legittimata a esigere più impegno da parte dell´Azienda per risolvere problemi che non possono che essere strutturali. In particolare sono convinto che Trenitalia sconti gravi carenze di organico, soprattutto nel comparto manutenzioni, e invito quindi i suoi dirigenti ad adeguare l´organico alle esigenze minime quotidiane del trasporto regionale e quindi a effettuare nuove assunzioni per garantire la manutenzione ordinaria dei mezzi che, lo ricordo, offrono un servizio indispensabile anche e soprattutto a quanti, come studenti e lavoratori, hanno esigenze di mobilità giornaliera>. .  
   
   
OGGI TOREMAR VERRÀ TRASFERITA ALLA REGIONE TOSCANA  
 
Firenze, 3 novembre 2009 – Oggi per le ore 17. 30 è prevista a Roma, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, la sottoscrizione degli Accordi di programma per il trasferimento delle società regionali del gruppo Tirrenia. L´assessore ai trasporti ed infrastrutture della Regione Toscana, Riccardo Conti, è stato infatti convocato dai Ministeri dei trasporti e dell´Economia per la firma della convenzione che costituisce il primo step per la cessione della compagnia marittima Toremar. All´incontro di oggi partecipano anche le altre istituzioni interessate per Campania, Sardegna, Sicilia e Lazio. «Dopo la firma della convezione – osserva l´assessore Conti – aspettiamo l´emanazione delle norme che consentiranno l’acquisizione della società Toremar da parte della Regione. Quindi ci occuperemo di redigere un bando di gara a doppio oggetto, che garantisca l´applicazione della clausola sociale. Chiaramente la stesura del bando avverrà in maniera partecipata, con una collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti che fino ad oggi si è rivelata proficua. Dopo la firma di domani, inoltre, potremo calendarizzare gli incontri con i sindacati, e con la pubblicazione del bando entro la primavera 2010 arriveremo alla cessione della compagnia. » .