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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2011
UE: SEMAFORO VERDE PER LA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO  
 
Bruxelles, 19 aprile 2011 - Il vicepresidente responsabile per i trasporti, Siim Kallas, e il coordinatore europeo, Pat Cox, hanno presenziato oggi a Innsbruck a una cerimonia per l’avvio dei lavori della galleria di base del Brennero, un traforo ferroviario a pendenza ridotta con due tunnel paralleli che collegherà Innsbruck (Austria) a Fortezza (Italia). La galleria transfrontaliera permetterà di ridurre una delle principali strozzature per il transito passeggeri e merci tra Austria e Italia. Il vicepresidente Kallas ha salutato la decisione dell’Austria e dell’Italia di avviare i lavori di scavo della galleria come un passo importante verso un trasporto più efficiente e sostenibile in una regione alpina sensibile. Ieri l’Austria e l’Italia hanno approvato ufficialmente l’avvio dei lavori per il traforo ferroviario che avrà una lunghezza di 55 chilometri. La decisione fa seguito all’accordo tra i due paesi sui costi totali e sul finanziamento del progetto. Il costo totale concordato per la galleria di base del Brennero, compresi gli accantonamenti per rischi, è pari a 8 miliardi di euro e include i 786 milioni di euro stanziati dall’Unione europea a titolo del bilancio Ten-t nell’ambito delle prospettive finanziarie 2007-13. Nel complesso l’Ue ha destinato un miliardo di euro al progetto prioritario 1, importo che include le sovvenzioni al sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (Ertms). La galleria del Brennero costituisce il fulcro del progetto prioritario 1, l’asse ferroviario ad alta velocità da Berlino a Palermo, che rientra nella rete transeuropea di trasporto (Ten-t). La galleria, una volta collegata a sud di Innsbruck con uno svincolo sotterraneo esistente, darà vita al tunnel ferroviario più lungo al mondo (64 km). I lavori di scavo nei tunnel di esplorazione e accesso sono iniziati nel 2008 e procedono in modo soddisfacente. Grazie alla decisione odierna possono ora iniziare i lavori relativi alla galleria principale, partendo da Innsbruck a nord e da Fortezza a sud. A partire dal 2016 sarà scavata la parte centrale della galleria tra Ahrental e Trens e il progetto dovrebbe essere completato entro la fine del 2025. Il vicepresidente Kallas ha dichiarato: “La decisione odierna segna un importante passo in avanti. In questi tempi economicamente difficili è più importante che mai investire in una politica sostenibile per i trasporti europei. In linea con gli obiettivi del Libro bianco sul futuro dei trasporti, la galleria di base del Brennero fornirà un contributo fondamentale al trasporto ferroviario e al ruolo che esso svolge per rendere più efficienti e sostenibili i trasporti nelle regioni alpine.” Pat Cox, coordinatore europeo del progetto prioritario 1 ed ex presidente del Parlamento europeo, ha aggiunto: “La decisione odierna testimonia dei progressi messi a segno dall’Austria e dall’Italia negli ultimi mesi come anche dalla piattaforma per il corridoio del Brennero e da altre parti interessate fin dall’inizio di questo importante progetto prioritario Ten-t. È un tributo a tutti coloro che hanno lavorato con grande impegno per garantire la realizzazione di quello che sarà uno dei principali corridoi ferroviari europei. Vorrei inoltre cogliere questa opportunità per rendere omaggio al mio predecessore, il compianto Karel Van Miert, per il ruolo fondamentale da lui svolto per far progredire, in ogni singola fase, un progetto complesso come questo.” Il progetto prioritario 1 fa parte dei 30 progetti prioritari selezionati dall’Unione europea in virtù del loro valore aggiunto europeo e del contributo allo sviluppo sostenibile dei trasporti. La loro realizzazione permetterà di migliorare l’efficienza economica dei trasporti europei e garantirà benefici diretti ai cittadini. Per ulteriori informazioni: http://tentea.Ec.europa.eu/en/ten-t_projects/30_priority_projects/priority_project_1/    
   
   
L´AEROSPAZIO PUGLIESE ALLA FIERA DI RIO DE JANEIRO  
 
Bari, 19 aprile 20111 - L’aerospazio torna ad essere protagonista del programma di promozione pugliese dell’internazionalizzazione. La Regione, in collaborazione con il Distretto Produttivo Aerospaziale Pugliese, ha accompagnato le proprie aziende alla principale manifestazione fieristica del Sud America. Si tratta di Laad Latin America Aero & Defence, svoltosi a Rio de Janeiro in Brasile dal 12 al 15 aprile 2011. Un paese, questo, che vanta un ruolo di primo piano in America Latina nel campo dell’aerospazio e della difesa. Per la Puglia, che nel 2010 ha visto crescere le proprie esportazioni verso il Brasile del 17,4%, le opportunità di collaborazione con questo paese sono ancora ampie. A sottolinearlo è la vice presidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo Economico, Loredana Capone: “Il Brasile – spiega – sta stanziando fondi consistenti per l’ammodernamento delle forze armate e per l’acquisto di nuove tecnologie. Non a caso negli ultimi sei anni il settore ha registrato una crescita del 50%. In questo frangente è quanto mai opportuno che le imprese della Puglia esplorino anche questo mercato. Soprattutto considerando l’incremento delle esportazioni verso il Brasile nel settore aerospaziale, cresciute per la Puglia del 6% in controtendenza con il dato nazionale in riduzione del 6,4%”. E infatti la Puglia contribuisce per il 12,4% alla performance esportativa nazionale verso il Brasile nel comparto aerospaziale, un risultato regionale ma realizzato in realtà dalla sola provincia di Brindisi. “Il Brasile rappresenta uno dei mercati a maggior crescita e più attrattivi in tutto lo scenario internazionale ed il distretto ha voluto calarsi in questo fermento. Oggi abbiamo piantato una bandierina e l’impegno è quello di mettercela tutta per aiutare le imprese aerospaziali pugliesi a cogliere le enormi opportunità di questo mercato - dice il presidente del Distretto Aerospaziale Pugliese Giuseppe Acierno -. In questo sforzo congiunto dell’Ambasciata Italiana, del Ministero, dell’Ice, delle grandi industrie nazionali, che ha bisogno di sostegno e continuità, la Regione Puglia ha ancora una volta fatto la sua parte”. La manifestazione ha visto la partecipazione dei vertici delle forze armate italiane in visita presso lo spazio Puglia oltre che in quelli della holding Finmeccanica e delle società da essa controllate quali Agusta Westland, Alenia Aeronautica, Selex Sistemi Integrati , ma anche in, Age, Processi Speciali, Salver, Avio ed altre. Quest’ultima nel corso del Laad ha annunciato l’acquisto della Focaleng, una società brasiliana attiva nella manutenzione, riparazione e revisione (Mro) di motori aeronautici e operante con il marchio Focal Aviation. Il Laad permette di conoscere le principali novità nelle tecnologie informatiche, negli accessori e nella componentistica elettronica e meccanica, nel design, nei materiali compositi, negli equipaggiamenti personali e di protezione, nei veicoli via cielo, terra e mare, nella difesa, nelle telecomunicazioni e nella logistica. Per la Regione Puglia è la vetrina giusta per promuovere in America Latina il settore aeronautico pugliese diffondendo la conoscenza delle esperienze di successo tra le quali quella del Distretto Produttivo Aerospaziale Pugliese, ma è anche l’occasione per mettere a disposizione degli operatori esteri la propria esperienza nella gestione di politiche e strumenti in grado di incrementare la competitività del proprio sistema produttivo. Le aziende pugliesi grazie all’assistenza tecnica offerta dallo Sprint Puglia (lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese) stanno incontrando i propri partner presso lo Spazio Puglia e negli spazi di lavoro personalizzati, cercando di sviluppare contatti ed opportunità di collaborazione con aziende committenti internazionali.  
   
   
LE SOSPENSIONI ELETTROMAGNETICHE OFFRONO UNA GUIDA MIGLIORE  
 
Bruxelles, 19 aprile 2011 - I guidatori stanno per provare una migliore qualità di guida grazie a un nuovo sistema di sospensioni elettromagnetiche attive sviluppato presso il Politecnico di Eindhoven (Tu/e) nei Paesi Bassi. Realizzato in cooperazione con la Skf in Svezia, questo innovativo sistema di sospensioni installato nelle automobili le rende più sicure poiché ne evita il rollio nelle curve. In sostanza, la produzione di automobili più confortevoli è proprio dietro l´angolo. Il team ha installato il sistema in un veicolo Bmw di prova che è stato esposto all´inizio di questo mese al salone Autorai ad Amsterdam. A prima vista, la Bmw 530i salta su e giù come le macchine che si vedono nei video di musica hip hop. "Naturalmente non è questa l´intenzione," dice Bart Gysen, membro del team e studente del corso di dottorato presso il Tu/e. "Ma di certo questo mostra ciò che il sistema può fare." Secondo i ricercatori, le ruote della macchina possono salire e scendere molto velocemente, ed è questa una delle caratteristiche speciali del sistema. Nonostante esistano già dei sistemi di sospensioni attive, essi sono idraulici e non sono così rapidi nel neutralizzare le vibrazioni innescate dalle irregolarità del fondo stradale. Ed è qui che entra in scena il nuovo sistema; cambiamenti rapidi assicurano una guida più confortevole. Nel 2010 il sistema è stato valutato su un banco di prova, in cui le vibrazioni dovute al fondo stradale andavano a sollecitare una singola ruota. Il team ha constatato un aumento del 60% nella qualità della guida. "Noi ci aspettiamo che questo maggiore comfort possa essere ottenuto anche con una vera automobile," dice Gysen. "E forse anche di più, quando il sistema sarà installato su tutte e quattro le ruote." La costruzione di automobili più confortevoli e sicure è possibile grazie a una migliore tenuta di strada. Sarà molto più difficile che i veicoli equipaggiati con questo sistema di sospensioni siano soggetti a ribaltamenti innescati da brusche sterzate. Le ambulanze sarebbero probabilmente molto interessate ad acquisire questo sistema. "Un ambulanza equipaggiata con questo sistema sarebbe in grado di trasportare i pazienti velocemente e senza il disturbo arrecato dalle vibrazioni generate dal fondo stradale," spiega Gysen. Il normale ammortizzatore di un´automobile viene sostituito con questo sistema più nuovo, che ha praticamente le stesse dimensioni dell´ammortizzatore. Il pacchetto è costituito da un robusto attuatore elettromagnetico, un´unità di controllo, una molla passiva e delle batterie. I ricercatori affermano che il progetto del sistema si basa sulla sicurezza. Nel caso di un´interruzione di corrente elettrica, sia il molleggio che gli ammortizzatori saranno ancora funzionanti. La molla passiva del sistema fornisce l´elasticità e i magneti danno un assorbimento magnetico passivo dei colpi. Commentando la quantità di energia consumata dal sistema, Gysen dice: "Se si installa il sistema di sospensioni su tutte e quattro le ruote, il consumo massimo è di 500 watt, la metà di quanto consuma un sistema di aria condizionata. I sistemi a sospensioni idrauliche utilizzano quattro volte più energia. E il consumo del nostro sistema può probabilmente essere ulteriormente ridotto grazie all´ottimizzazione. Questa è soltanto la prima versione." Bisogna poi notare che le vibrazioni generate dal fondo stradale potrebbero produrre energia, che può essere poi ritrasmessa alla batteria. Per maggiori informazioni, visitare Politecnico di Eindhoven: http://www.Tue.nl/    
   
   
TOYOTA INCREMENTA LE VENDITE IN EUROPA DEL 13% NEL PRIMO TRIMESTRE 2011  
 
Roma, 19 aprile 2011 - Toyota ha venduto in Europa un totale di 233.336 unità, Toyota e Lexus, nel primo trimestre 2011, un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2010. A marzo, le vendite mensili totali di Toyota hanno superato quota 100.000 per la prima volta da marzo 2009, con un incremento della domanda di veicoli quali Aygo, Prius, Rav4 e Land Cruiser. Le ultime novità, la Toyota Verso-s e la Lexus Ct 200h hanno fatto registrare un ottimo impatto sul mercato europeo nel primo trimestre 2011. Miguel Fonseca, Vice Presidente per le Vendite di Toyota Motor Europe, ha dichiarato come “l’ottimo andamento registrato dalle vendite europee di Toyota continua a crescere nel 2011 grazie al miglioramento delle condizioni dei mercati continentali. La Toyota Verso-s e la Lexus Ct 200h, gli ultimi modelli entrati a far parte del nostra gamma, hanno ottenuto un ottimo consenso da parte dei clienti. Il pensiero di tutta la squadra europea di Toyota è rivolto al popolo giapponese in questo periodo molto difficile. Toyota sta portando avanti a livello mondiale numerose iniziative a sostegno della ripresa dopo il terremoto dello scorso marzo e delle opere di ricostruzione in Giappone.” Aygo ha ottenuto risultati eccellenti, con la vendita di 24.864 unità, un incremento del 16% rispetto al 2010. Auris, Auris Hsd e Corolla continuano ad aumentare la loro quota nel segmento C con quest’ultima che ha registrato un incremento del 63%, le vendite di Prius sono aumentate del 45% e anche Yaris continua a dimostrarsi molto competitiva con vendite pari a 45.402 unità. La richiesta di Suv è rimasta alta, ed è dimostrato dall’incremento di oltre il 60% delle vendite di modelli come Rav4 e Land Cruiser, rispettivamente con vendite di 22.498 e 11.757 unità. Lexus ha ottenuto prestazioni eccellenti, con vendite pari a 10.254 veicoli, un incremento pari a ben il 43% rispetto al 2010. Nel mese di marzo Lexus ha superato tutti i record con un totale di 6.519 contratti, grazie anche dagli ottimi risultati ottenuti dalla nuova Lexus Ct 200h. Le vendite dei veicoli full hybrid, Toyota e Lexus, sono salite del 28% rispetto al 2010, con un totale di 25.919 unità vendute, che rappresenta l’11% delle vendite europee totali. A marzo inoltre, a livello mondiale, è stato superato il traguardo di 3 milioni di unità vendute.
Vendite totali Toyota in Europa nel 1° trimestre 2011
Totale Toyota/lexus 233.336
Toyota 223.082
iQ 4.858
Aygo 24.864
Yaris 45.402
Urban Cruiser 2.310
Auris (incl. Auris Hsd) 31.535
Auris Hsd 11.102
Corolla 19.150
Verso 11.225
Verso-s 4.014
Prius 9.259
Avensis 18.424
Camry 4.598
Rav4 22.498
Land Cruiser 11.757
Hilux 7.490
Hiace 3.223
Altri modelli 2.475
Lexus 10.254
Ct 200h 2.895
Gamma Is 1.514
Gamma Gs (incl. Gs hybrid) 257
Gs hybrid 143
Gamma Ls (incl. Ls hybrid) 135
Ls hybrid 69
Gamma Rx (incl. Rx hybrid) 3.758
Rx hybrid 2.451
Altri modelli 1.695
 
   
   
CROAZIA, AD PLASTIK INTERESSATA AD ACQUISTARE SEALYNX  
 
Zagabria, 19 aprile 2011 - L´azienda croata Ad Plastik, specializzata nella produzione di pezzi di ricambio per l´autoindustria, ha annunciato l´ampliamento delle sue attuali attività produttive in Francia poiché ha partecipato alla gara bandita dall´azienda Sealynx Automotive per l´acquisto della proprietà di quell´azienda, del terreno, dell´attrezzatura, del know-how e della proprietà finanziaria. Con questa possibile acquisizione, Ad Plastik diventerebbe il proprietario delle due filiali dell´azienda Sealynx, quella in Francia e l´altra in Romania, e così potrebbe collocarsi sul mercato come unico fornitore a livello mondiale del sistema di guarnizioni per l´industria automobilistica.  
   
   
TPL, LA RIFORMA TOSCANA ILLUSTRATA AL VENETO  
 
Firenze, 19 aprile 2011 – La riforma toscana del trasporto pubblico locale con la prospettiva di gara unica per il 2012 spiegata al Veneto. L’assessore Luca Ceccobao l’ha illustrata nei giorni scorsi ad un convegno a Venezia, dove è stato invitato dai Gruppi consiliari regionali “Bortolussi Presidente” e “Misto-verso Nord” con la collaborazione di Fondazione Impresa, della rivista Effetto Magnete e Verso Nord. All’iniziativa, centrata sul tema “Trasporto pubblico locale: i buchi della rete e la gara unica”, sono intervenuti anche Giuseppe Bortolussi e Diego Bottacin consiglieri regionali della lista “Bortolussi Presidente”, il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, Francesca Zaccariotto, presidente della Provincia, nonché l’assessore ai trasporti della Regione Veneto, Renato Chisso. “Un confronto utile – ha detto Ceccobao – perché è sempre positivo condividere esperienze. L’esperienza toscana è quella di una regione che già dal 2004-2005 ha indetto gare per l’intero trasporto pubblico locale ed extraurbano, passando da ben 74 accordi di servizio a 14 contratti. Come è risaputo la situazione del trasporto pubblico adesso è messa in seria difficoltà dai tagli del governo che colpiscono tutte le Regioni. La ricetta toscana per far fronte a questa situazione è una riforma che punta a una gara su un lotto unico e quindi a una sola azienda, con integrazione tra mezzi su ferro e mezzi su gomma, e costi standard”. “E’ un lavoro difficile – ha aggiunto l’assessore – che deve essere ancora portato a compimento, per questo la Regione Toscana è impegnata in prima linea assieme a Province e Comuni per lavorare verso un nuovo assetto del trasporto pubblico in Toscana”. Tra gli aspetti problematici del settore del trasporto pubblico locale, illustrati dall’assessore alla platea di istituzioni venete ed esperti del settore, Ceccobao ha indicato una certa immaturità del mercato, un contesto normativo nazionale che spesso “rema contro”, ed una prospettiva di sempre minori risorse nazionali per il settore che deve recuperare efficienze e strutturarsi secondo nuovi criteri di governance. “E’ ineludibile pertanto una profonda trasformazione del comparto. Il tema è quello di un ‘dimagrimento’ del modo con cui si realizza oggi il servizio, di fronte ad uno scenario che prevede sempre meno risorse, mantenendo però la qualità necessaria nel garantire il diritto alla mobilità con la dovuta attenzione agli effetti sociali che comporta”. La relazione sull’esperienza toscana illustrata dall’assessore Ceccobao, considerata dagli interventi degli altri relatori uno stimolo per tutto il sistema italiano del trasporto pubblico locale, si è poi soffermata su alcuni aspetti caratterizzanti della riforma toscana: in particolare la gara su un unico lotto regionale, l’adozione di costi standard e l’integrazione tra ferro e gomma.  
   
   
VIABILITÀ: AFFIDATI LAVORI ROTONDA CARPACCO SU SR 463  
 
 Carpacco, 19 aprile 2011 - Un nuovo tassello del grande mosaico della viabilità regionale è stato posto ieri a Carpacco (in Comune di Dignano, Udine) con l´affidamento dei lavori per la realizzazione della rotonda tra la Sr 463 del Tagliamento e la Sp 62 di Coseano. Alla cerimonia erano presenti l´assessore regionale alla Viabilità, Riccardo Riccardi, il sindaco di Dignano, Gianbattista Turridano, il presidente di Fvg Strade, Giorgio Santuz, con il direttore Oriano Turello. Come è stato messo in evidenza, per Dignano l´opera era molto attesa per mettere in sicurezza un tratto di strada (la 463) a flussi di traffico molto elevati anche di mezzi pesanti e dare possibilità di movimento all´innesto con la viabilità provinciale. Partita quest´opera, ora l´attenzione è puntata sulla Variante Sud, che dovrà togliere il traffico di scorrimento dal centro abitato di Dignano e dare fluidità a un´arteria che unisce in modo efficace le province di Pordenone e Udine, divenendo a tutti gli effetti una Pontebbana Nord. Finanziando queste opere, la Regione intende procedere con il programma di ammodernamento di tutta la rete viaria, dando così un contributo alla sicurezza e alla fluidità del traffico. Per la Variante di Dignano si sta procedendo con la massima celerità possibile ed entro l´anno è previsto l´avvio del bando di gara. Fvg Strade funge da braccio operativo della Regione e stando vicina ai Comuni cerca di realizzare con i mezzi a disposizione gli interventi ritenuti necessari. La rotonda che sorgerà a Carpacco (la procedura è stata effettuata del Commissario per la terza corsia della A4) è del tipo convenzionalec secondo la classificazione prevista dalle norme in vigore. Avrà un diametro esterno di 38 metri, il diametro dell´isola centrale sarà di 22 metri, la larghezza della sede stradale sarà di 8 metri; la larghezza delle corsie di ingresso di 3,50 metri; il raggio di entrata minimo di 14 metri e quello massimo di 15; la larghezza delle corsie di uscita di 4,50 metri, il raggio di uscita massimo di 20 metri. La capacità totale della rotatoria sarà superiore a 2644 autovetture ora. La disposizione planimetrica dell´opera prevede l´occupazione di nuove aree a Nord-ovest (terreni privati condominiali) a Sud - Ovest (terreno privato già delimitato da una recinzione) e a Sud - Est di proprietà comunale destinata all´area cimiteriale. La viabilità interna all´area cimiteriale subirà una variazione in quanto l´ingresso al parcheggio avverrà dall´attuale varco su via Rodeano, mentre l´uscita sarà su Via Maseris, lungo la strada che affianca il cimitero parallelamente alla Sr 463. Sono inoltre previsti: attraversamenti pedonali, opere a tutela delle utenze deboli, segnaletica orizzontale e verticale, illuminazione stradale esterna alla viabilità. Il costo sarà di 500 mila euro; il termine previsto per la consegna dell´opera è di 90 giorni da oggi.  
   
   
BBT E CONCESSIONE A22: DURNWALDER DISCUTE LE OPZIONI CON IL MINISTRO MATTEOLI  
 
Bolzano, 19 aprile 2011 - Una verifica con l´Ue sulla possibilità di una proroga della concessione all´Autobrennero Spa, in subordine la creazione di una società inhouse, come ultima opzione il bando di gara: sono le tre opzioni per l´assegnazione della concessione dell´A22 dopo il 2014 che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso il 14 aprile a Roma con il ministro alle infrastrutture Altero Matteoli. Al vertice con il ministro Matteoli e il presidente Durnwalder hanno partecipato tra gli altri anche i rappresentanti delle Province di Trento e Verona, di Rete ferroviaria italiana e dell’Anas. "Il ministro ha riconfermato la priorità di realizzazione del tunnel del Brennero e ha illustrato i finanziamenti garantiti dall´Italia per il primo lotto e per la tratta di accesso Ponte Gardena-fortezza", riferisce Durnwalder. Rfi dal canto suo ha affrontato la progettazione del primo lotto. Si è passati poi ad analizzare la questione del finanziamento trasversale dell´opera e Matteoli ha discusso con le parti interessate le tre opzioni della concessione per l’A22 dopo il 2014: gli enti territoriali hanno confermato la preferenza nell´ordine per una proroga all’attuale concessionario Autobrennero Spa, per la concessione diretta a una società in house e per il bando di gara. Il Governo intende chiarire al più presto con Bruxelles, sulla base delle direttive Ue, la reale possibilità di deliberare una proroga della concessione all´Autobrennero Spa: "Se questo non fosse possibile, andrà verificata la fattibilità dell´assegnazione della concessione a una nuova società in house interamente pubblica", spiega Durnwalder, con gli enti pubblici che dovrebbero acquistare il 18,74% delle quote di Autobrennero attualmente detenute dai privati. Ma in questo caso diventa essenziale capire anche se Autobrennero potrà mantenere le società attualmente controllate o partecipate (come Str, Rtc, Cispadana, Interbrennero) o dovrá scorporarle. "Se la strada del mantenimento non fosse percorribile, resta da avviare al più presto l´iter per il bando di gara", conclude Durnwalder. In qual caso il Ministero si attiverà per predisporre uno specifico articolo di legge da inserire nella omnibus prevista a maggio. Nel fondo pro ferrovia di 550 milioni euro che A22 sta accantonando fino al 2014 per l’ammodernamento della linea del Brennero sono stati finora raccolti già 440 milioni.  
   
   
TRASPORTI: GOVERNO CONDIVIDE POSIZIONE FVG SU ADRIATICO-BALTICO  
 
 Trieste, 19 aprile 2011 - Le posizioni espresse dal presidente della Regione Renzo Tondo sul corridoio Adriatico-baltico e sulla valorizzazione dei porti dell´Alto Adriatico hanno il pieno appoggio del governo nazionale. Lo ha ribadito ieri il ministro degli Esteri Franco Frattini, al termine di un colloquio con il presidente Tondo nella sede della Regione, in Piazza Unità d´Italia a Trieste. Frattini ha informato Tondo sulla convocazione per il prossimo mese di maggio di una riunione dell´Iniziativa Centro Europea (Ince), che ha sede a Trieste, sul percorso del corridoio Adriatico-baltico che non potrà penalizzare l´arco portuale da Ravenna a Trieste. La scorsa settimana Tondo ed i presidenti del Veneto e dell´Emilia-romagna avevano chiesto un intervento del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli in seguito alle notizie che accreditavano una posizione europea volta a privilegiare, per la parte finale di questo corridoio, il percorso Graz-maribor- Lubiana-capodistria. Frattini ha confermato anche l´impegno del governo per la piattaforma logistica dell´alto Adriatico ed in questo contesto ha annunciato che entro la fine dell´estate si arriverà alla firma dell´intesa Stato-regione Friuli Venezia Giulia per l´avvio del progetto del superporto Trieste-monfalcone presentato da Unicredit.  
   
   
TRASPORTI LIGURI: ATTIVATI VENTI TRENI STRAORDINARI PER PERIODO PASQUALE E FESTIVITÀ PRIMO MAGGIO  
 
 Genova, 19 Aprile 2011 - Durante il fine settimana di Pasqua e del 1 maggio su sollecitazione della Regione Liguria Trenitalia attiverà 20 treni straordinari in più nella tratta delle Cinque Terre. Lo comunica l´assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco dicendosi soddisfatto per l´accoglimento delle richieste della Regione Liguria da parte di Trenitalia. In particolare sono 22 i treni in più che saranno attivati nei giorni 24 e 25 aprile e 30 aprile e 1 maggio tra Monterosso e Sestri Levante , Ventimiglia e Milano Centrale, La Spezia e Genova Principe, Genova Brignole Ventimiglia e nel tratto Genova Brignole Arquata. Inoltre i treni che era già stato previsto di sopprimere il Genova Brignole - Milano delle 21.30 e il Genova Brignole - Ventimiglia delle 20.35 saranno sostituiti, nei giorni 25 aprile e 1 maggio rispettivamente con il Ventimiglia Milano Centrale delle 13.08 e con il Levanto Ventimiglia delle 15.53. “Grazie alla nostra sollecitazione e alla risposta positiva di Trenitalia – spiega l´assessore regionale Vesco – potranno essere attivati circa 11.000 posti a sedere in più per ogni giornata, di cui 8.900 a seguito dell´attivazione dei treni straordinari a carico della Regione che stanzia per questo 60.000 euro e 2.100 grazie all´introduzione da parte di Trenitalia di treni più capienti”.  
   
   
PORTO PESCARA: PRESIDENTE, REGIONE STA FACENDO IL POSSIBILE  
 
L´aquila, 19 aprile 2011 - "Comprendo il desiderio del sindaco di Pescara di trovare una soluzione adeguata per il porto del capoluogo adriatico. Ma la foga non giustifica l´attacco alla Regione Abruzzo ed al suo Presidente che stanno facendo di tutto". Replica così il Governatore all´ennesimo tentativo del Primo cittadino di Pescara di scaricare le responsabilità dello stallo per il dragaggio del porto canale sull´Ente Regione. Il Presidente ricorda di aver stanziato delle risorse importanti (3,5 milioni di euro), sebbene non risolutive, e di aver sollecitato un incontro con i ministeri delle Infrastrutture e dell´Economia, nonché col Dipartimento della Protezione civile, per discutere dei problemi del porto. "La Regione - fa notare il Presidente - ha destinato alle operazioni di dragaggio una somma notevole, pur non avendone l´obbligo, proprio perché crede nel valore strategico di questa infrastruttura, anche a livello nazionale". "Non è però agitando le acque e polemizzando con tutti che si ottengono risposte - dice il Presidente - C´è bisogno di portare avanti un discorso corale e avendo come interlocutori i Ministri. Per questo, la Regione si è mossa già da tempo. Ed è per questo che continuerà a farlo nei tavoli romani. Ma l´Ente non può essere colpevolizzato anche quando sta facendo più di quanto gli compete".