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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Novembre 2013
INTERVENTO DELL’ASSESSORE CALABRESE SULL’ABOLIZIONE DELLE LIMITAZIONI IMPOSTE DA ENAC ALL’AEROPORTO DI REGGIO CALABRIA  
 
Catanzaro, 5 novembre 2013 - L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele ha espresso soddisfazione per l’esito positivo con cui si è conclusa la vicenda legata alle cosiddette limitazioni tecnico operative sull´aeroporto di Reggio Calabria “Tito Minniti” imposte dall’Enac. “Accolgo con piacere – ha dichiarato Fedele - l’annuncio del presidente della Sogas Carlo Alberto Porcino in merito alle attenuazioni di tali limitazioni che rappresentano un impedimento reale per lo sviluppo dello scalo reggino. Si tratta, infatti, di un risultato concreto al quale si è arrivati dopo un buon lavoro in tal senso della Sogas e una costante interlocuzione con i vertici del Ministero, al fine di mettere in atto azioni efficaci e decisive per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini dell’area dello stretto. Di fatto – ha evidenziato l’assessore ai trasporti - la sinergia di intenti tra la Regione, la Sogas e la Provincia di Reggio Calabria ha permesso di aggiungere un altro importante tassello nell’ambito di un progetto ad ampio raggio che vede nello sviluppo e nella crescita dello scalo reggino il suo obiettivo principale. Va reso atto, comunque, allo sforzo profuso da tutte le parti coinvolte ma, soprattutto, al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti che, nel corso dell’ultimo incontro con il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi, ha messo in chiaro le esigenze e l’estrema necessità dell’aeroporto dello Stretto di avviare il processo finalizzato all´eliminazione delle limitazioni imposte dall’Enac. L’assessorato che dirigo – ha infine affermato Fedele -, dando seguito alle intenzioni del presidente Scopelliti, non ha mai lesinato sforzi per il rilancio del Tito Minniti, considerando l’ampliamento dell’offerta di voli dello scalo aeroportuale reggino, con l’aggiunta di nuove tratte e della charteristica, uno dei punti focali su cui puntare da qui al prossimo futuro”.  
   
   
LA REGIONE MARCHE PROPONE GIOVANNI BELLUZZI ALLA PRESIDENZA DI AERDORICA.  
 
Ancona, 5 novembre 2013 - La Giunta regionale, riunita il 31 ottobre, ha dato mandato al rappresentante della Regione Marche che parteciperà all’assemblea dei soci dell’8 novembre di proporre il nome del prof. Giovanni Belluzzi per la presidenza. Belluzzi, classe ’43, è originario di Mirandola (Modena). Laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna, libero professionista commercialista tributarista, è stato membro del consiglio di amministrazione di Unicredit spa e Banca Intesa, presidente di Arel Servizi (braccio operativo di Arel Associazione - Agenzia di ricerche e legislazione) e revisore dei conti per numerose società industriali e finanziarie di particolare rilevanza come Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, Banque Cantonale Vaudois (Losanna / Milano), Luisa Spagnoli, Carimonte Holding spa.  
   
   
INCREMENTO SCONTO BENZINA:REGIONE LOMBARDIA ATTENTA A ESIGENZE CITTADINI  
 
Milano, 5 novembre 2013 - "A seguito dell´aumento della differenza di prezzo della benzina tra Italia e Svizzera, è stato incrementato di 0,03 centesimi di euro per litro lo sconto sui rifornimenti di benzina. La misura a favore dei cittadini residenti nei 244 Comuni interessati dall´iniziativa ´sconto benzina´ comprenderà sia la Fascia A che la Fascia B". Lo dichiara l´assessore all´Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia Massimo Garavaglia. Più di un milione di cittadini lombardi beneficeranno dell´aumento dello sconto benzina che, con decorrenza dal giorno 6 novembre 2013, sarà così rideterminato: per i Comuni della fascia A (fino a 10 chilometri dal confine) lo sconto passerà da 0,30 euro al litro a 0,33 euro al litro; per i Comuni della fascia B (fino a 20 chilometri dal confine) da 0,22 euro al litro a 0,25 euro al litro. "La misura in un periodo di crisi economica avrà ripercussioni positive sia per i cittadini lombardi che per i gestori degli impianti di distribuzione. Con questo incremento - conclude Garavaglia - confermiamo l´attenzione di Regione Lombardia ai problemi dei nostri cittadini".  
   
   
CALABRIA: APPROVATO IN GIUNTA IL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO NEI CONFRONTI DEI GESTORI DEL TPL.  
 
Catanzaro, 5 novembre 2013 - L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele rende noto che, nel corso dell’ultima seduta della Giunta regionale, è stato approvato il piano di ristrutturazione del debito nei confronti dei gestori dei servizi di trasporto pubblico locale, anche ferroviario. “L´approvazione di questo piano - ha dichiarato l’assessore Fedele - insieme al piano di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale approvato con deliberazione n. 380 del 25.10.2013, costituisce un ulteriore importante tassello sulla strada di risanamento, razionalizzazione e rilancio del settore, continuando a colmare il vuoto di azioni perdurato per oltre un decennio che ha portato il sistema sull´orlo del collasso. La deliberazione di questo nuovo programma, infatti, rappresenta una vera e propria svolta epocale nella storia del trasporto pubblico locale calabrese poiché nessuna amministrazione regionale aveva voluto, fin qui, impegnarsi in un atto di tale portata. Insieme al presidente Scopelliti abbiamo scritto, con grande impegno e sacrificio, un’altra importante pagina del trasporto in Calabria, dotando il sistema di provvedimenti concreti che servono a dare nuovo impulso all´azione di risanamento e rilancio messa in atto da questo governo regionale. Nello specifico, il piano consente l´utilizzo straordinario del Fondo per lo sviluppo e coesione, ed è stato già trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e al Ministero dell´Economia e Finanze, per gli adempimenti di loro competenza. Si tratta, infatti, di un intervento che vale complessivamente circa 206 milioni di euro, di cui 116 a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e coesione rimodulate con deliberazione n. 396 del 31.10.2013. Tale programma si riferisce a debiti e situazioni di contenzioso nel periodo dal 1987 fino al 31.12.2012, rappresentando, così, un passo di rilevante importanza per risolvere questioni che si trascinavano, ormai, senza soluzione da quasi un trentennio. Per i gestori dei servizi su gomma, il piano vale complessivamente circa 82 milioni, dei quali 75 milioni a valere sul Fondo di sviluppo e coesione, rappresentando, di fatto, un atto sostanziale mai verificatosi prima di adesso. Cifre, quindi, così ripartite fra le principali voci: 42 milioni per il ripiano dei disavanzi delle aziende concessionarie nei periodi 1987-1996, 1997-1999 e 2000-2007; 16 milioni per il contributo regionale al rinnovo del Ccnl e per la compensazione delle agevolazioni tariffarie, che non hanno trovato copertura dal 2006 fino al 2012; 13 milioni per i corrispettivi contrattuali residui del periodo 2008-2010, di cui prima si prevedeva il rientro in cinque anni (art. 52 della L.r. N. 47/2011)”. Per i gestori ferroviari, invece, il provvedimento prevede il rientro di circa 55 milioni di euro del debito contratto con Trenitalia S.p.a. Fino al 31.12.2012, di cui 38 milioni finanziati sul Fondo per lo sviluppo e coesione, e la regolarità sui pagamenti correnti da raggiungere entro aprile 2014. Dopo un’operazione simile attendiamo, adesso, il rispetto degli impegni di Trenitalia sugli investimenti in materiale rotabile ferroviario e sul miglior rendimento del servizio, per i quali pretendiamo scadenze certe, nell’interesse degli utenti e dello stesso gestore del servizio. Per Ferrovie della Calabria, infine, sono previsti 3,5 milioni di euro, relativi a somme non liquidate nel triennio 2008-2010, di cui prima si prevedeva il rientro in cinque anni (art. 52 della L.r. N. 47/2011).  
   
   
FVG, VIABILITÀ: ROTATORIE, LINEE GUIDA PER RILASCIO AUTORIZZAZIONI  
 
Trieste, 5 gennaio 2013 - La Giunta regionale ha approvato le linee guida per il rilascio, da parte di Fvg Strade, del "nullaosta necessario ad un Ente pubblico per realizzare una rotatoria su strade regionali o statali a gestione regionale". "Era necessario - spiega infatti l´assessore alle Infrastrutture Mariagrazia Santoro - fissare con certezza i termini del procedimento e la documentazione necessaria per fare le dovute valutazioni ed uniformare gli iter autorizzativi". Il documento fissa i passaggi e i termini della procedura autorizzativa per due tipologie di casistica: quando la rotatoria debba essere realizzata su "strada regionale di competenza di Fvg Strade" e quando la rotatoria debba essere realizzata su "strada statale a gestione regionale di competenza di Fvg Strade". Nel primo caso l´ente presenta la richiesta di nullaosta a Fvg Strade che controlla se la documentazione presentata sia completa e adeguata per poter esprimere un parere. Sono fissati in 30 giorni i termini per chiedere eventuali integrazioni da parte di Fvg Strade ed altrettanti per la risposta dell´ente. Fvg Strade esegue la propria verifica tecnica tramite una check-list che viene trasmessa all´ufficio regionale competente, il servizio Infrastrutture di trasporto e comunicazione, il quale rilascia il proprio parere. Se il parere è positivo, Fvg Strade può rilasciare il nullaosta all´ente richiedente, con o senza prescrizioni. Se il parere motivato del servizio Infrastrutture è negativo, la procedura si conclude e Fvg Strade non rilascia il nullaosta comunicando l´esito e le motivazioni all´ente proponente. La procedura si chiude entro 120 giorni; la richiesta di integrazione interrompe i termini fino all´acquisizione di quanto richiesto. Nel secondo caso, quando la rotatoria insiste su strada statale a gestione regionale, è necessario ottenere anche il nullaosta del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L´ente dovrà presentare l´istanza a Fvg Strade entro il 30 settembre di ogni anno al fine di ottenere il nullaosta nei primi mesi dell´anno successivo alla richiesta. Infatti, secondo il protocollo d´intesa sottoscritto nel settembre 2009 tra il ministero e la Regione Friuli Venezia Giulia, quando un intervento interessa una strada statale a gestione regionale, il dicastero rilascia il proprio nullaosta sulla base di una relazione istruttoria annuale predisposta dal servizio Infrastrutture regionale. Per le domande che siano pervenute entro il 30 settembre di ogni anno la procedura si chiude nei primi mesi dell´anno successivo e comunque non oltre il 30 giugno dell´anno successivo. Per le domande presentate dopo il 30 settembre non si può garantire l´emissione del provvedimento nell´anno successivo. Le linee guida integrali saranno pubblicate sul sito della Regione e sul sito di Fvg Strade assieme alle informazioni sulla documentazione da presentare a corredo della richiesta di nullaosta. La Giunta regionale ha fissato al 30 aprile 2014 il termine del periodo transitorio per permettere agli enti interessati di adeguarsi alla nuova procedura e produrre la documentazione necessaria.  
   
   
FERROVIE, SIENA-BUONCONVENTO: PREVISTA RIAPERTURA IL 10 NOVEMBRE  
 
Firenze, 5 novembre 2013 - Dal prossimo 10 novembre è prevista la riattivazione del servizio ferroviario sulla tratta Siena-buonconvento (parte della linea ferroviaria Siena-grosseto), chiusa a seguito dei danni provocati nelle settimane scorse dal maltempo. Rete ferroviaria italiana ha infatti comunicato all´assessorato ai trasporti della Regione che i lavori di ripristino della linea stanno procedendo e dovrebbero concludersi entro la seconda domenica di novembre. In particolare, nel tratto tra Siena e Buonconvento è stato necessario ricostruire 500 metri di sede ferroviaria nel tratto tra Monteroni e Buonconvento e consolidare le fondazioni dei ponti ferroviari sui torrenti Sonna e Arbia. Rete ferroviaria italiana ha comunicato, inoltre, che per riattivazione della tratta Buonconvento-montepescali sarà necessario aspettare almeno altri 2 mesi a causa degli ingenti danni subiti dall´infrastuttura. Si ricorda che fino alla riapertura della linea ferroviaria Siena-grosseto saranno attivi i servizi sostitutivi su gomma organizzati da Trenitalia. Resteranno in vigore anche le agevolazioni previste dalla scorsa settimana per gli abbonati ferroviari residenti a Sticciano, Roccastrada e Monte Antico. Grazie ad un accordo con il gestore del trasporto pubblico su gomma Tiemme, infatti, chi ha un abbonamento ferroviario valido per raggiungere Grosseto da queste tre stazioni (e viceversa) potrà compiere il viaggio a bordo degli autobus Tiemme senza doversi procurare altri titoli di viaggio.  
   
   
CONSEGNATO ALLA REGIONE LIGURIA UN NUOVO TRENO PER I PENDOLARI  
 
Genova, 5 novembre 2013 - Cresce e si ammoderna la flotta regionale ligure di Trenitalia. Un nuovo treno Vivalto è stato consegnato il 30 ottobre alla Regione Liguria ed è da subito a disposizione dei pendolari. Erano presenti alla cerimonia di consegna l’Assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco e, per Trenitalia, l’Amministratore Delegato, Vincenzo Soprano, il Direttore della Divisione Passeggeri Regionale, Francesco Cioffi, e il Direttore Regionale, Enrico Melloni. Presenti anche il Vice President di Ansaldo Breda e responsabile del Business Development, Arcangelo Fornelli, e il Direttore della Businnes Unit Locomotive di Bombardier, Giuseppe Tronconi. Il treno, composto da confortevoli e capienti carrozze a doppio piano, è l’ultimo dei tre previsti dal piano sottoscritto nell’ambito del Contratto di Servizio che la Regione Liguria ha stipulato e sostenuto finanziariamente con Trenitalia. Con questa ultima consegna salgono così a 7 i Vivalto in circolazione da oggi in Liguria con i quali saranno effettuate 35 corse quotidiane. Le carrozze a due piani Vivalto hanno comode sedute con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V. In ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi. La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita la cabina di guida, un ambiente multifunzionale per il trasporto biciclette, sci e bagagli ingombranti ed è dotata di un ambiente per passeggeri disabili con toilette dedicata. La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi di informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo. Prosecuzione consegne - E’ stato siglato un nuovo accordo tra Regione Liguria e Trenitalia che garantirà l’arrivo in Regione di 8 nuovi treni, sempre di tipo Vivalto, mantenendo l’impegno ad ammodernare e potenziare la flotta e fornire, così, servizi sempre più adeguati alle esigenze dei pendolari. Grazie a questo accordo, entro la fine del prossimo anno saranno 60 le carrozze Vivalto in dotazione alla flotta ligure di Trenitalia. Prodotte nelle officine di Ansaldobreda, che nel dicembre del 2009 si aggiudicò la commessa, comporranno 15 nuovi convogli, in grado ciascuno di trasportare fino a 600 persone comodamente sedute, tutti trainati da locomotive E464 Bombardier di ultima generazione, costruite nelle officine di Vado Ligure.  
   
   
ARCISATE-STABIO, IL PLAUSO DEL CANTON TICINO  
 
Milano, 5 novembre 2013 - I lavori per la realizzazione della tratta ferroviaria Arcisate-stabio sono ripresi (come da accordo raggiunto fra impresa Salini ed Rfi). Il Canton Ticino ha avuto modo di constatare che l´opera è una priorità per la Lombardia. Questi i principali esiti dell´incontro che si è svolto a Palazzo Lombardia fra l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno e il presidente del Governo ticinese Paolo Beltraminelli. Arcisate Stabio, Aggiornamenti Settimanali - "Come avevamo annunciato lo scorso mese a Bellinzona - ha detto Del Tenno - oggi abbiamo avuto il primo di una lunga serie di colloqui. Abbiamo infatti deciso di aggiornarci reciprocamente con cadenza settimanale, non solo da un punto di vista politico-istituzionale, ma anche tecnico". Proprio con questo scopo è stato avviato un Tavolo ai massimi livelli fra l´Assessorato e gli uffici del Governo svizzero. L´assessore Del Tenno, entrando nel merito della realizzazione dell´opera, ha ricordato che la Regione non ha né alcun tipo di potere, né di responsabilità sull´Arcisate-stabio che è completamente in mano a Rfi e a un´impresa privata. "Anche quello che non ci compete ma è sul nostro territorio - ha però precisato - ci interessa e dunque ci siamo subito mobilitati e siamo riusciti a sbloccare una situazione di stallo che durava da mesi". Il Cronoprogramma - Per quanto riguarda i tempi, Del Tenno ha spiegato che oggi è impossibile ipotizzare quando verrà inaugurata la tratta non solo perché "tanto, tantissimo dipenderà dai rapporti fra Rfi e impresa, ma anche perché rimangono aperti ancora alcuni fronti che richiedono l´intervento del Cipe". E´ il caso delle terre e rocce da scavo. "Pensiamo - ha detto l´assessore - che fra fine febbraio e inizio marzo potremo avere una risposta anche in questo senso. Nel frattempo però abbiamo redatto il cronoprogramma di tutte le opere che non riguardano gli scavi e il movimento terra. Questo vuol dire che l´infrastruttura può andare avanti; vogliamo colmare il ritardo accumulato con la Svizzera che, per parte sua, ha già quasi ultimato i lavori". "Sarebbe già un grandissimo risultato - ha chiosato - poterla inaugurare non per l´Expo, ma durante l´Expo". Ponte Della Bevera Al Via Il 3 Gennaio - "Il 3 gennaio - ha annunciato l´assessore - cominceranno i lavori sul ponte della Bevera sul versante italiano. Anche questo dimostra che il cantiere è ri-avviato e che le maestranze hanno già cominciato a preparare il cantiere affinché possa girare a pieno regime al più presto". L´assessore ha anche spiegato che chiederà all´impresa di poter avere tre turni di lavoro ogni giorno. "E´ evidente che il ritardo dell´opera è dovuto esclusivamente a Rfi e all´impresa Salini - ha aggiunto - ma ho apprezzato il metodo operativo e il modo molto pragmatico assunto dal Canton Ticino e dal presidente Beltraminelli perché tengono alla realizzazione dell´opera senza entrare in altri tipi di criticità. Oltretutto hanno confermato piena disponibilità ad aiutarci e a porre le basi per altri progetti futuri da portare avanti insieme". Si Studia Anche Un Servizio Bus Navetta - La Svizzera ha chiesto alla Lombardia di collaborare a un servizio di ´bus navetta´ fra Stabio e Malpensa nel caso in cui la tratta sul versante svizzero fosse aperta prima di quella sul fronte italiano. La Soddisfazione Del Cantone - Beltraminelli ha parlato di un incontro che ha assunto "un´importanza ben superiore a quella che mi aspettavo, non ero così fiducioso anche perché avevo avuto notizie frammentarie". "So perfettamente - ha precisato - che Regione Lombardia non ha un ruolo attivo. Il Canton Ticino al contrario ce l´ha eccome e la parte Svizzera che costerà 180 milioni di franchi è stata finanziata con 100 proprio dal Cantone". Beltraminelli ha spiegato che l´Arcisate Stabio "è una ferrovia unica, che non ha frontiera, fondamentale per collegare il Mendrisiotto con la Svizzera. E´ dunque più che necessario che quest´opera venga realizzata". Il presidente del Cantone ha definito "non di poco conto" le rassicurazioni ricevute da Del Tenno e ha apprezzato la "determinazione della Lombardia nel realizzare la tratta". Anche per quanto riguarda lo smaltimento dell´arsenico, Beltraminelli si è detto fiducioso.  
   
   
ITALCERTIFER CERTIFICHERÀ IN AUSTRALIA  
 
Roma, 5 novembre 2015 - È stata infatti assegnata alla società del Gruppo Fs Italiane la certificazione di sicurezza (safety) della rete ferroviaria di proprietà della multinazionale mineraria Rio Tinto. Le attività, valore complessivo di oltre un milione di euro, dureranno circa due anni e riguarderanno l’assessment del Sistema di Controllo, Comando e Segnalamento, realizzato da Ansaldo-sts, che gestirà circa 1.300 km dei 1.500 dell’intera rete ferroviaria privata. Italcertifer è stata scelta per le competenze e la conoscenza approfondita di tutto il processo ferroviario, in particolare del sistema di segnalamento Ansaldo-sts, azienda italiana leader nel settore. Il sistema permetterà di ottimizzare i tempi del traffico ferroviario ed evitare ritardi nella consegna del carico alle navi. Con il driverless (l’innovativo sistema che non prevede sulle locomotive Rio Tinto il macchinista) saranno eliminate le variazioni nei tempi di percorrenza, per il non uniforme comportamento di chi guida, e sarà anche aumentata la capacità di trasporto, passando dagli attuali 290 milioni di tonnellate/anno a 360 milioni. La rete ferroviaria australiana, posseduta da Rio Tinto, è utilizzata per trasportare ai porti di Dampier e Cape Lambert il materiale scavato nelle 15 miniere della società presenti nella Regione di Pilbara, situata nel Nord Ovest dell’Australia. Il minerale, destinato prevalentemente ai mercati di Cina e Giappone, viaggia su treni merci che possono essere composti fino a 236 carri (circa 25.000 tonnellate per ogni trasporto), trainati da 3 motrici diesel. Con l’assessment in Oceania, Italcertifer conferma il ruolo di riferimento nel mercato nazionale e internazionale della certificazione ferroviaria come testimoniano, dopo le attività per il Sistema Av/ac italiano e la Galleria di Base del Brennero, gli incarichi di certificazione per le linee alta velocità e convenzionali turche, la tratta Av Mecca – Medina in Arabia Saudita, la Shah – Habsan – Ruways negli Emirati Arabi Uniti e commesse in Paesi quali Cina, India, Svezia, Finlandia, Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Polonia e Grecia.