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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Febbraio 2008
IL CORRIERE DELLA SERA APRE ALLA CONSULTAZIONE GRATUITA IL PROPRIO ARCHIVIO STORICO DAL 1992 AD OGGI: 16 ANNI DI GIORNALISMO IN UN MILIONE E TRECENTOMILA ARTICOLI DISPONIBILI GRATUITAMENTE SU CORRIERE DELLA SERA.IT  
 
Milano, 7 febbraio 2008 - Il Corriere della Sera apre gratuitamente ai suoi lettori il proprio archivio storico: è il primo quotidiano in Italia, e tra i primi a livello internazionale, a scegliere questa formula. Attraverso il nuovo servizio, disponibile su Corriere della Sera. It all’indirizzo http://archiviostorico. Corriere. It/archivio/ricercaavanzata. Jsp i lettori possono ora accedere in modalità gratuita a tutti gli articoli apparsi sul quotidiano cartaceo di via Solferino a partire dal 2 gennaio 1992. Un patrimonio di un milione e trecentomila articoli che racchiude tutti gli avvenimenti italiani e internazionali degli ultimi 16 anni: da Tangentopoli alla nascita dell’Euro, dall’11 settembre alla seconda guerra nel golfo, alla scomparsa di Giovanni Paolo Ii. E ogni giorno il servizio si arricchisce di tutti gli articoli pubblicati dal Corriere della Sera il giorno precedente, disponibili in formato testo. Nell’offerta sono comprese anche tutte le testate che hanno accompagnato le pubblicazioni del Corriere della Sera nell’ultimo decennio: Corriere Soldi, Corriere Economia, Corriere Lavoro, Corriere Salute e Vivimilano. Tutti gli articoli, oltre che per parola chiave e per data, possono essere ricercati anche per autore e per le parole più richieste negli ultimi 30 giorni. I risultati sono ordinabili sia per data sia per rilevanza. La scelta del Corriere della Sera di mettere a disposizione dei propri lettori, in forma gratuita e organizzata, il suo archivio storico nasce dalla volontà di valorizzare un patrimonio informativo unico e di straordinario valore e di rafforzare ulteriormente la leadership online di Corriere della Sera. It, già forte degli oltre 11 milioni di lettori unici mensili registrati nel mese di gennaio. .  
   
   
NUOVI FORMATI SU ICTV: NASCONO “60 SECONDI” E “WEB APPLICATION” PILLOLE SETTIMANALI DI TECNOLOGIA E VIDEORECENSIONI SULLE TENDENZE DEL WEB2.0 ALLARGANO L´OFFERTA DELLA PRIMA WEB TV ITALIANA DEDICATA ALL´HI-TECH E CURATA DA HTML.IT  
 
 Roma, 7 febbraio 2008 - “Time is what you make of it" recitava un vecchio spot. E in un minuto quante cose è possibile fare? In “60 secondi” , il nuovo format di Ictv (www. Ictv. It), diventa facile saperne di più su utility e applicazioni web. La new entry tra gli appuntamenti consumer della prima prima web Tv europea di tecnologia, spiega, in poco più di un minuto, gli ultimi applicativi e i software più interessanti nel panorama di Internet. Realizzata interamente tramite screencast, “60 secondi” riesce a coniugare la complessità degli argomenti trattati con il dinamismo dei tempi webtelevisivi, dove l’utente si sposta con la rapidità di un “click”. “60 secondi non sono pochi” – spiega Fabio Montanari, responsabile editoriale di Ictv - il ritmo della nostra vita scorre sempre più velocemente. L´informazione deve essere puntuale, mostrare il fatto senza eccessivi fronzoli. Per stare dietro a tutte le novità del web, e non solo, bisogna essere scattanti e agili. Noi abbiamo provato a racchiudere queste novità in piccole pillole settimanali di un minuto. C’è da rimanere stupiti da quante cose si possono scoprire in 60 Secondi. ” Superata la fase di rodaggio, dunque, Ictv, comincia ad allargare la propria offerta di contenuti approfondendo, in particolar modo, le informazioni provenienti dal mondo Internet di nuova generazione. In tal senso parte oggi un altro nuovo appuntamento settimanale interamente dedicato a tutte le ultime tendenze. Social Networking, motori di ricerca, entertainment, utilità, publishing e Cms trovano spazio in “Web Application”, format nato con l´intento di recensire le novità della Rete nell´era della sua “condivisione”. Spin-off del format “Software”, ne mantiene la struttura, ma concentra i suoi contenuti su tutte le applicazioni, e non solo, utilizzabili attraverso il browser. “La diffusione sempre più capillare della banda larga, anche in Italia, ha dato un forte impulso alla realizzazione e alla diffusione di applicazioni web” - spiega ancora Fabio Montanari - “Oggi gli sviluppatori sono in grado di creare Web Application sempre più complesse, che imitano, in tutto e per tutto, i software installati sul Pc. Il Web 2. 0 ha rivoluzionato il modo di intendere le applicazioni: veloci, innovative, collaborative e sempre disponibili”. .  
   
   
UNA NUOVA ASSOCIATA IN UNICOM  
 
Milano, 7 febbraio 2008 - Nuovo ingresso in Unicom, il Consiglio Direttivo ha accolto la domanda di ammissione di una nuova Associata: Crossgarden (Giovanni Manfredini). Crossgarden è una società di consulenza in marketing e comunicazione nata dall’esperienza dei partner, sviluppata a livello internazionale lavorando per clienti di ogni settore merceologico. Queste competenze professionali sono oggi integrate in una struttura leggera ed efficiente con uffici a Roma e Milano, per rispondere alle esigenze di clienti che desiderano partner professionali e veloci, in grado di fornire assistenza e servizi con una visione olistica. L’ingresso in Unicom segna un momento importante per Crossgarden che intende confermare la sua vocazione e proseguire la sua crescita con un impegno totale di tutti i suoi “Gardener” fortemente concentrati sul concetto centrale che l’idea, indipendentemente dagli strumenti utilizzati, debba essere l’elemento prioritario, e deve anzitutto essere efficace; come cita il pay off di Crossgarden: We grow performing ideas. Dalla consulenza strategica all’advertising, dalla promozione al web, dall’ufficio stampa al Crm, il “Giardino Olistico” di Crossgarden offre tutte le soluzioni possibili con un approccio assolutamente neutrale. 00197 Roma - Via Duse, 6 - Tel. 063234342 - Fax 0697602010 - roma@crossgarden. Eu - www. Crossagarden. Eu 20136 Milano - C. So San Gottardo, 22 - Tel. 0289690521 - Fax 0289690521 - milano@crossgarden. Eu L’elenco completo ed aggiornato in tempo reale delle Associate Unicom è reperibile sul sito www. Unicomitalia. Org .  
   
   
BOTTOM-UP COLLECTION DI LIU•JO NUOVA LINEA JEANS PRESENTATA CON UNA CAMPAGNA TBWAITALIA  
 
 Milano, 7 febbraio 2008 – Liu•jo presenta Bottom-up Collection, una nuova linea di jeans femminile, con una campagna firmata da Tbwaitalia, agenzia di comunicazione guidata da Marco Fanfani, Amministratore Delegato, e da Fabrizio Russo Direttore Creativo Esecutivo. La nuova collezione Liu•jo si distingue per la sua capacità di esaltare le curve e la femminilità di tutte le donne. Sull’onda del lancio la casa di moda di Carpi ha scelto una strategia di comunicazione che, oltre a raccontare il prodotto, le consenta di aumentare la notorietà del brand e di affermare i propri valori di marca. L’idea creativa di Tbwaitalia ironizza sul gesto di chi per strada si volta a guardare una ragazza che passa. I protagonisti della campagna infatti, in ambientazioni e situazioni diverse, indossano tutti un collare ortopedico ma solo alla fine dello spot se ne comprende il motivo: un ragazzo incrocia una ragazza e, per voltarsi a guardarla, sente il suo collo fare “crack”. Il protagonista ha una smorfia di dolore, la telecamera si sposta su di lei che indossa i jeans Bottom-up Liu•jo. Il film è stato girato tra Portofino e Milano. Il trattamento in bianco e nero richiama atmosfere senza tempo esaltate da inquadrature in stile cinematografico. La colonna sonora è del musicista Federico Landini. Hanno lavorato alla campagna Fabrizio Caperna, Direttore Creativo Associato, Alessio Riggi, Direttore Creativo e Fabrizio Russo. La campagna, frutto della collaborazione con il Dipartimento Marketing e Comunicazione Liu•jo diretto da Cristiano Sturniolo, sarà on air dal 10 febbraio su televisione, internet e videocomunicazione. Contemporaneamente sarà lanciata la campagna stampa e affissione diretta da Claudia Ascari, Responsabile Immagine e Comunicazione Liu•jo. .  
   
   
NOVARA CINE FESTIVAL 2008 V SCENARI ORIZZONTALI REGOLAMENTO DEL CONCORSO  
 
Novara, 7 febbraio 2008 - Art. 1 - La quinta edizione del Concorso/festival, promosso dall’Associazione Novara Cine Festival, è aperta a tutti, senza distinzione di sesso, età, religione e provenienza. Si svolgerà a Novara dal 6 all’ 11 ottobre 2008. Possono partecipare autori italiani e internazionali che abbiano realizzato, non anteriormente al mese di dicembre 2006, cortometraggi a soggetto (fiction) di durata non inferiore ai 3 minuti e non superiore a 25 minuti. Opere non a soggetto verranno presentate nella sezione Laboratorio. Le Sezioni del Concorso: Sezione A: Scenari Orizzontali - Opere a soggetto di vario “genere” che facciano riferimento per caratteri tematici o scenografici alla Pianura, o comunque ad un concetto di orizzontalità visiva propria dei grandi spazi, appartenenti a qualsiasi zona del pianeta. Percorsi di un paesaggio reale o fantastico, elemento naturale o luogo dell’anima. Sezione B: Altri Territori - Opere a soggetto di vario genere a tema libero, realizzate senza i vincoli di cui alla sezione A. Sezione Lab – Laboratorio - La sezione è dedicata a opere di animazione e di sperimentazione, comunque riservata alle opere non-fiction. La Direzione del Festival si riserva la possibilità di attivare la sezione Panorama finalizzata ad ospitare ulteriori opere a soggetto. Sezione Scuole - Riservata a cortometraggi realizzati dagli studenti delle scuole italiane medie inferiori e superiori. I cortometraggi di questa sezione potranno avere una durata massima di 10’. Art. 2 - Per partecipare al concorso gli interessati dovranno inviare: a) la scheda di adesione (entry-form), compilata in ogni sua parte e sottoscritta, nella quale si attesti anche di essere titolari dei diritti di utilizzazione del filmato, di conoscere in ogni sua parte il regolamento e di accettarlo incondizionatamente. B) Una copia del film destinata alla selezione, su formato Mini Dv o Dvd standard Pal. Non saranno accettate le opere in standard Secam o Ntsc. Ogni videocassetta dovrà contenere un solo filmato e dovrà essere riposta all’interno di una custodia in plastica. I dati che andranno riportati su etichette, sia sulla cassetta che sulla relativa custodia, dovranno comprendere: titolo, durata in minuti, nome del regista e dati del/dei titolare/i dei diritti. C) Almeno due foto di scena e una foto dell’autore (su carta fotografica, o diapositiva o supporto digitale 300 dpi in formato 10 x 15 cm; o 2. 000 x 1. 312 pixel). L’associazione Novara Cine Festival potrà utilizzare tali materiali per pubblicizzare l’iniziativa e per la realizzazione editoriale del catalogo. D) In caso di ammissione al festival: dovrà essere comunque inviata una seconda copia del film, destinata alla visione per la Giuria nonché alla proiezione in sala cinematografica, in uno dei seguenti formati a scelta del partecipante: Pellicola 35 mm (sonoro ottico mono o dolby A o dolby Sr), Sistemi video digitali: Mini Dv; Dvd, I video dovranno essere in standard Pal. Nel caso in cui non pervenisse tempestivamente un formato superiore il film ammesso al festival verrà proiettato nel formato mini Dv o Dvd standard Pal già inviato per la preselezione. E) Gli autori di opere che contengano dialoghi o voci fuori campo non in lingua italiana, dovranno presentare l’opera munita di sottotitoli in lingua italiana. Art. 3 Non saranno ammesse al Concorso opere di autori legati istituzionalmente all’Ente organizzatore. Art. 4 Ogni autore potrà presentare solo n° 1 film per ogni edizione del festival. Per la durata del filmato (min 3’ - max 25’) si intende l’intervallo di tempo che intercorre dalla prima all’ultima immagine (titoli compresi). Non potranno essere accettati film già inviati alle precedenti edizioni del Novaracinefestival. Ciascun autore risponde del contenuto dei propri lavori. Il Comitato di selezione si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasi opera che, per tematiche o insufficienze di carattere tecnico, risulti non compatibile con le caratteristiche del festival. Art. 5 Il Cortometraggio e La Scheda Di Adesione dovranno essere inviati entro e non oltre la data del 10 luglio 2008, presso Novara Cine Festival, Via Giovanni De Agostini 2, 28100 Novara . Le opere in Mini Dv inviate per la selezione non verranno restituite e saranno conservate nell’archivio dell’Associazione; per la spedizione dell´opera fa fede il timbro postale. Gli Enti organizzatori non sono responsabili per i plichi danneggiati e/o pervenuti in ritardo e per eventuali furti o smarrimenti. Le opere inviate per la proiezione pubblica (in pellicola o altri supporti digitali o analogici) verranno restituite solo su richiesta dei partecipanti. Le opere dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo corriere o posta celere interna con la seguente dichiarazione doganale “Senza valore commerciale, per scopi culturali”. Le opere provenienti dall’Italia o da altro Paese Ce devono essere spedite a mezzo corriere o posta celere interna. Le opere provenienti da Paesi non appartenenti alla Comunità Europea devono essere inviate a mezzo corriere Dhl, Ups, Federal Express. In ogni caso gli invii devono essere confermati tramite fax, al num. +39 0321 331187, o tramite Email all’indirizzo info@novaracinefestival. Com. Art. 6 Le videocassette pervenute saranno selezionate da un’apposita Commissione facente capo agli organizzatori del Festival. Le opere ammesse al concorso verranno rese note entro l’8 settembre 2008 e saranno presentate pubblicamente a Novara nei giorni indicati, in sale cinematografiche o locali tecnicamente idonei, secondo il calendario-programma predisposto dalla Direzione del Festival. I film verranno ulteriormente sottoposti al giudizio di una Giuria, costituita da esperti del settore artistico, televisivo e cinematografico. I nomi dei giurati saranno presentati in apposita conferenza stampa e menzionati sulle pagine del nostro sito: www. Novaracinefestival. Com. Le premiazioni ufficiali si terranno nel corso della cerimonia ufficiale dell’ 11 ottobre 2008. Art. 7 I Premi sezioni A e B La Giuria delle sezioni A e B, a suo discrezionale ed insindacabile giudizio, assegnerà i seguenti riconoscimenti: Premio per il miglior cortometraggio Sez. A : 2. 000 euro* e Trofeo “Nando” -Premio per il miglior cortometraggio Sez. B: 2. 000 euro* e Trofeo “Nando” -Premio miglior colonna sonora musicale originale: 500 euro* e Trofeo “Nando” -Premio speciale Camera di Commercio di Novara al miglior editing: 500 euro* e Trofeo “Nando” -Miglior fotografia: Trofeo “Nando” -Miglior Attrice: Trofeo “Nando” -Miglior Attore: Trofeo “Nando” -Premio “Scelto dagli studenti”: Trofeo “Nando” -Premio Novaraset al miglior regista Europeo under 30, Trofeo “Nando” e un finanziamento per la realizzazione di un cortometraggio nel territorio della pianura novarese. Sezioni Panorama e Laboratorio - La Giuria delle sezioni Panorama e Laboratorio assegnerà i seguenti premi:-Premio al miglior cortometraggio sezione Lab: Trofeo “Nando” -Premio al miglior cortometraggio sezione Panorama: Trofeo “Nando”. Sezione Scuole - La Giuria delle sezioni Panorama e Laboratorio assegnerà il seguente premio:-Premio al miglior cortometraggio di fiction realizzato dagli studenti delle scuole italiane medie inferiori e superiori: Trofeo “Nando”. Premi speciali - (scelti nell’ambito di tutte le sezioni del Festival) - Premio Ordine Degli Architetti P. P. C. Di Novara E Vco 500 euro* e Trofeo Nando al cortometraggio che metta in rilievo contraddizioni e valori urbanistico-paesaggistici del territorio di pianura. *L’ammontare dei premi in Euro verrà confermato ufficialmente a mezzo sito internet entro il 10 luglio 2008. Nel caso l’opera risulti avere due o più titolari dei diritti di utilizzazione o in caso di ex-aequo, il premio sarà ripartito in parti uguali. Art. 7 bis- Il regista e/o produttore del film inviato al concorso si impegna, in caso di vincita a ritirare il premio personalmente durante la cerimonia che si svolgerà il giorno 11 ottobre 2008. In caso di grave impedimento, il regista e/o produttore può incaricare, in sua vece, un delegato che abbia partecipato attivamente alla realizzazione del film. La mancata presenza di uno dei soggetti sopra indicati, fatta salva la citazione dell’opera su tutti gli atti ufficiali del festival, determina il venir meno dell’obbligo di consegna del premio da parte dell’associazione, che pertanto si riserva il diritto di destinarlo ad altro scopo. Art. 8 Gli Enti organizzatori usufruiranno dei diritti di utilizzazione delle opere pervenute esclusivamente per gli usi connessi alla valorizzazione e promozione della manifestazione, e per attività culturali, rigorosamente senza scopo di lucro, quali ad esempio consultazione da parte di studenti e insegnanti. Art. 9 La partecipazione al concorso sottintende l’accettazione integrale del presente Regolamento, con particolare riferimento all’art. 7 bis. Per i casi controversi e per quanto non espressamente previsto, il giudizio spetta alla Direzione del Festival. L’elenco dei premiati verrà diffuso agli organi di informazione e pubblicato sul sito Internet del Festival entro il 15 ottobre 2008. Timing: Pubblicazione Concorso Festival: Gennaio 2008; Termine invio opere: 10 luglio 2008; Le opere ammesse dovranno essere state prodotte: dopo il 1 dicembre 2006; Presentazione Programma con i film selezionati: 8 settembre 2008; Festival con proiezioni pubbliche: da lunedì 6 a sabato 11 ottobre 2008; Serata di Premiazione: sabato 11 ottobre 2008. .  
   
   
TERZA EDIZIONE DELLA “NOTTE DEI CORTI VIVENTI”  
 
Potenza, 7 febbraio 2008 - Al via la terza edizione de "La notte dei Corti viventi". A partire da ieri è possibile inviare una propria opera per parteciparvi. Basta essere lucani o di uno dei comuni pugliesi limitrofi a Matera. La Rassegna non competitiva vede la direzione artistica di Antonio Andrisani, ideatore del format, ed è organizzata e promossa dal gruppo di “Egghia!”, da sempre attenta alla creatività locale. Un evento che si rivolge agli autori di brevi opere audiovisive con diverse tematiche e svariati generi. La Notte dei Corti Viventi 3 intende dare spazio a coloro che hanno intrapreso il cammino cinematografico per valorizzarne il potenziale artistico, mirando a diventare un´importante vetrina per registi emergenti della Basilicata e dei comuni limitrofi, e al tempo stesso permette ai lucani di assistere ad opere realizzate nel territorio e supportare i talenti locali. Il 31 marzo è il termine ultimo per l´invio di opere brevi, e ulteriori informazioni nonchè il bando completo sono reperibili sul sito www. Egghia. It .  
   
   
PRESENTATO IL VOLUME VALDADIGE  
 
Verona, 7 febbraio 2008 - Lunedì 28 gennaio in Loggia di Fra’giocondo, è stata presentata la pubblicazione Valdadige, promossa dal Comune di Brentino-belluno. Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Provincia di Verona Elio Mosele, il sindaco del comune di Brentino Belluno Virgilio Asileppi, il professor Diego Begalli e il fotografo Stefano Saccomani che ha proiettato alcune foto significative del volume. Curato dal professor Pietro Berni, il volume nasce con il nobile scopo di ricerca e di approfondimento di quest’area della provincia di Verona che geograficamente si estende dalla Chiusa di Ceraino, a sud, sino al confine con la regione Trentino Alto Adige, a nord, insinuandosi tra i versanti orientale del Monte Baldo ed occidentale della Lessinia, comprendendo le realtà comunali di Dolcè, Rivoli Veronese e Brentino-belluno. Noti studiosi ed esperti, quali Giuseppe Corrà, Giorgio Lucchini, Alessio Bertolli, Filippo Prosser, Leonardo Latella, Beppe Vidali, Alessandro Brutti, Ettore Ivaldi, Paolo Zanchetta, Beppe Pighi, Roberta Capitello, Enrico Dalla Bernardina, Vittorio Mascagno ed Emanuela Bussola hanno svolto la trattazione della Valle dell’Adige sotto vari profili: geografia, storia, ambiente naturale ed attività umane, economia, arte, tradizioni religiose e feste popolari. I testi sono supportati da una consistente documentazione fotografica che, realizzata in gran parte e diretta da Stefano Saccomani, intende accentuarne l’impatto suggestivo ed emozionale, offrendo al lettore un continuo ed immediato collegamento tra contenuti ed immagini. Conoscenza, eleganza editoriale e piacevolezza di lettura si fondono in un libro di qualità che ha l’ambizioso obiettivo di rappresentare e promuovere la Valdadige. Il volume è stato realizzato anche grazie al contributo della Cassa Rurale Bassa Vallagarina, del Consorzio Bim Adige e di Calzedonia. .  
   
   
IL NUOVO ANNUARIO ITALIANO DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA 2007/08 PRODOTTO EDITORIALE DI RIFERIMENTO E STRUMENTO DI LAVORO PER I PROFESSIONISTI DEL SISTEMA ECONOMICO ITALIANO  
 
Roma, 7 febbraio 2008 - È nata la seconda edizione dell’”Annuario italiano delle Associazioni di Categoria – I protagonisti dell’Economia”, prima pubblicazione dedicata all’associazionismo d’impresa e professionale. Anche quest’anno il volume presenta la mappa dell’associazionismo di categoria del Paese, censendo 9. 000 associazioni, ordini e sindacati che rappresentano tutti i settori produttivi del nostro sistema economico, per un totale di circa 15. 000 riferimenti di personalità influenti, sia a livello nazionale che locale. Inoltre l’edizione 2007/2008 ospita i contributi di importanti opinion leader tra cui Ministri, Presidenti di associazioni, giornalisti e vertici della Pa, chiamati a rispondere intorno a tematiche rilevanti per la crescita produttiva del Paese. L’editrice Spazio Rp consolida in questo modo un percorso iniziato nel 2005 con un progetto di studio sul ruolo delle associazioni di categoria come mediatori nel rapporto tra istituzioni e mondo delle imprese ai fini dello sviluppo dell’economia nazionale; l’Annuario completa questo progetto presentandosi come strumento di contatto per favorire la concertazione. “L’annuario è il primo volume che analizza un mondo complesso, ma importante come quello dell’associazionismo d’impresa” spiega Roberto Portanova, direttore responsabile di Spazio Rp. “Anche se lo abbiamo pensato come strumento di lavoro per chi fa marketing e comunicazione in azienda o nelle istituzioni, la nostra intenzione è di superare il concetto di Annuario come mero archivio. Vogliamo che diventi una vera e propria agorà del mondo associativo, dove poter riflettere sui punti di forza e di debolezza del nostro sistema produttivo. Lavoreremo affinché l’uscita dell’Annuario venga avvertita ogni anno come un vero e proprio appuntamento nel calendario dell’economia italiana”. L’annuario è già disponibile presso le principali librerie e potrà essere presto consultato presso tutte le Camere di Commercio italiane. Maggiori informazioni su www. Annuarioassociazioni. It. .  
   
   
PRESENTAZIONE DEL VOLUME SULLA CASA PRINCIPESCA AL MUSEO DI SCIENZE NATURALI DI BOLZANO  
 
Bolzano, 7 febbraio 2008 - Martedì 12 febbraio, alle ore 11, al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige in via Bottai,1 a Bolzano, sarà presentato il volume “La Casa Principesca a Bolzano”. Il testo fa un excursus storico sull’edificio che ospita il Museo ed il punto sui primi dieci anni di attività del museo stesso. Il volume, a cura dell’ex soprintendente ai Beni Culturali della Provincia di Bolzano, Helmut Stampfer, fa luce per la prima volta sulla storia di uno dei palazzi più significativi di Bolzano. L’edifico risale all’epoca dell’imperatore Massimiliano I d’Asburgo (1459-1519) e in origine era sede di riscossione dei censi fondiari e dei dazi dell’imperatore. Dopo essere stato adibito, dal Xvi secolo, a diverse funzioni pubbliche oggi il palazzo ospita il Museo di Scienze Naturali dell’Alto. Inaugurato nel 1997, il Museo ha appena festeggiato i suoi primi dieci anni e la pubblicazione di questo libro, quinto volume della collana “Pubblicazioni del Museo di Scienze Naturali”, sull’edificio che lo ospita si inserisce perfettamente nel quadro di questa ricorrenza. Alla presentazione del libro interverranno l’assessora alla cultura tedesca, Sabina Kasslatter Mur, il presidente dei Musei provinciali altoatesini, Bruno Hosp, il curatore del libro, Helmut Stampfer, il direttore dell’Ufficio Beni Archeologici della Provincia, Lorenzo Dal Ri, il direttore del Museo di Scienze Naturali, Vito Zingerle, ed il direttore della casa editrice "Folio", Hermann Gummerer. . .  
   
   
"IL SEGRETO TRA DI NOI". ALLA RASSEGNA CAFFÈCASTELLO APPUNTAMENTO VENERDÌ 8 FEBBRAIO CON GIANNI FARINETTI SALTA I CONTENUTI  
 
Ferrara, 7 febbraio 2008 - Venerdì 8 febbraio arriva a Caffècastello Gianni Farinetti che presenterà il suo libro “Il segreto tra di noi” (Mondadori 2008). L’appuntamento con la rassegna promossa da Provincia di Ferrara, Istituzione Castello Estense, Fondazione Carife, Liceo Classico Ariosto e Melbookstore è come tradizione alle 18 nella Caffetteria del Castello Estense. Parlerà con l’autore Davide Bregola. La Scheda - Sullo sfondo delle Langhe di Bormida si dipana la storia dei Valetto: una famiglia contadina come tante eppure una famiglia eccezionale, che le tre sorelle Carla, Lena e Anna, tengono unita con amorosa ostinazione a dispetto del tempo che passa. Ad animare la cascina del Valèt una folla di personaggi – zio Spirito e zia Madrina, i gemelli Germano e Giacomo, il coraggioso sacerdote Don Lovera, i ricchi marchesi Fey… –, e l’amatissimo Giovanni, unico figlio di una delle sorelle. Nonostante gli strenui sforzi delle tre “mame” per proteggere questa piccola comunità, la Storia dei grandi eventi non potrà che lasciare il suo segno sulle esistenze di ognuno: e così, con un delicatissimo ingranaggio narrativo che conduce il lettore avanti e indietro nel tempo, Farinetti mette in scena il nostro Novecento attraverso la prospettiva marginale ma non meno appassionata dei suoi personaggi. Vedremo la fisionomia della terra che cambia, una famiglia nobiliare in decadenza, il fascismo, la guerra e la lotta partigiana, e poi la vicenda dell’Acna – la grande fabbrica che avvelenò il fiume Bormida e i suoi operai –, la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio del 1982 e ancora mille grandi e piccole vicende che lasceranno per sempre le loro ferite, le loro ombre e le loro luci sui personaggi, come le hanno lasciate su tutti noi. L’autore - Gianni Farinetti (Bra 1953) ha pubblicato con Marsilio “Un delitto fatto in casa” (Premio Grinzane Cavour autore esordiente), “L’isola che brucia” (1997, Premio Selezione Bancarella) e “Lampi nella nebbia” (2000). Nel 2002 è uscito per Mondadori “In piena notte”, seguito nel 2004 da “Prima di morire”. Tra i racconti ricordiamo “L’ombra del vulcano” (Cartacanta), “Eyes Wide Shut” (in Men on Men 2, Oscar Mondadori) e “Pilar” (Playground). I romanzi sono tradotti e pubblicati nei maggiori paesi del mondo. .  
   
   
“1968-1978 - L´ALTRO RACCONTO”, DI RENATO BRUNI.  
 
Viterbo, 7 febbraio 2008 - Un libro fotografico, una testimonianza importante, che propone una lettura intensa e coraggiosa di uno dei decenni più controversi della storia italiana. "Il celebrato decennio, dal 1968 al 1978, dimenticato nel vuoto delle sue tracce contestuali, trova evocazione prevalentemente mediatica e univoca. Anni caldi, un momento cruciale, di tensione, scontro più che confronto, in cui ogni istante di vita vissuta è espressione di una scelta, di una presa di coscienza, di una volontà che si afferma. Ma anche di vita quotidiana, tra profonde trasformazioni sociali, in un boom economico inconsapevolmente naufragato nella crisi energetica. Nel revival il ’68 è nostalgia, e il ’77 è epica; manca il commento, relegato nell’altra interpretazione, la lettura attenta e profonda suggerita da Pasolini. Forse per questo le foto di Renato Bruni ci appaiono come immortali testimonianze di quello spazio-tempo; ogni immagine sembra una dichiarazione di intenti assoluta, quasi avvolta in una sua sacralità. Una sacralità laica, i cui protagonisti sono icone contemporanee colte, più che nell’agire, nel mero esistere nello spazio. " (citazione dalla prefazione). Casa editrice Il Filo.  
   
   
TEATRO GRECO PRESENTA DONATELLA PANDIMIGLIO IN “ASPETTANDO BARBRA” SPETTACOLO DEDICATO A BARBARA STREISAND. DAL 7 AL 24 FEBBRAIO 2008  
 
Roma, 7 febbraio 2008 - Dopo il grande successo del debutto estivo sul palco del Fontanone Estate, la raffinata ed eclettica interprete musicale e teatrale Donatella Pandimiglio ripropone al grande pubblico romano “Aspettando Barbra”, spettacolo nato dallo spunto del mancato concerto (tanto atteso e mai fatto in Italia ) della Streisand. Dal 7 al 24 febbraio 2008 al Teatro Greco – Stabile del Teatro Musicale e della Danza – la straordinaria artista racconterà la vocalist statunitense così come lei l’ha vissuta, amata e reinterpretata lungo la sua carriera attraverso una bellissima scaletta musicale interpretata con quel gioco di ironia e divertimento che la contraddistingue. La Pandimiglio (già indicata dal suo pubblico come la Barbra italiana) pur amando e ammirando da sempre questa grande artista non osa lontanamente paragonarvisi ma altresì renderle omaggio concentrando in un unico spettacolo i brani della grande Streisand da lei già interpretati nelle diverse occasioni. Lo spettacolo, scritto e diretto dalla stessa Pandimiglio, prevede infatti un fantastico repertorio di brani tratti da alcuni celebri film come “West Side Story” e “Funny Girl” a partire dagli indimenticabili Somewere e My Man fino all’immortale The man I Love. L’artista è affiancata in scena dalla sua compagnia “My Angels” formata da Santi Romano al basso e Francesco Baronetti alla batteria, da Luca Notari (voce) e dal bravissimo musicista che l’affianca negli ultimi anni, Roberto Gori che ha curato anche gli arrangiamenti del cd che uscirà in contemporanea con il debutto dall’omonimo titolo “Aspettando Barbra”. Collaborano alla messa in scena Massimiliano Siccardi per le visioni e Alessandra Sarolli agli elementi scenografici. .  
   
   
PER LA PRIMA VOLTA A PARMA PORGY AND BESS IL CAPOLAVORO DI GEORGE GERSWHIN NELLO STORICO ALLESTIMENTO DEL NEW YORK HARLEM THEATRE PER IL SECONDO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE LIRICA  
 
 Parma, 7 febbraio 2008 - Grande attesa per il secondo titolo della Stagione lirica 2008 del Teatro Regio di Parma, che dal 13 febbraio 2008 (repliche il 14, 15, 16 e 17 febbraio) porterà in scena per la prima volta a Parma Porgy and Bess di George Gershwin, nello storico allestimento del New York Harlem Theatre, depositario dell’eredità artistica del compositore americano. Nei ruoli principali si alterneranno i cantanti del New York Harlem Theatre, acclamati in tutto il mondo in questo repertorio. L’orchestra del Teatro Regio di Parma è affidata all’esperta bacchetta di Willian Barkhymer, direttore artistico del New York Harlem Theatre. Il più originale innesto scaturito fra il teatro musicale occidentale e la musica d’oltreoceano ha reso immortale la vena melodica di Gerswhin con pagine come Bess You Is My Woman Now e Summertime. L’opera debuttò in anteprima a Boston il 30 settembre del 1935 per passare poi all’Alvin Theatre di New York dieci giorni dopo, dove ha iniziato una inarrestabile ascesa, tanto da essere l’unica opera lirica statunitense ad essere rappresentata con successo nei teatri di tutto il mondo. Gershwin ha rielaborato canti religiosi, jazz, cantilene dei popoli di colore secondo gli stilemi della tradizione europea. “Le sue melodie non sono né casuali né meccanicamente costruite – affermò il padre dell’avanguardia Arnold Schoenberg, - ma sono fornite di un’intima ragione e non possono quindi essere isolate dal testo e dal contenuto drammatico. Melodia, armonia e ritmo sorgono in maniera assolutamente spontanea ed autentica”. Le storie di amore e gelosia che costruiscono la trama di Porgy and Bess nel libretto di Edwin Dubose, Dorothy Heyward e Ira Gershwin sono un avvincente intreccio di situazioni che fanno da sfondo a canzoni passate alla storia Prima fra tutte Summertime, diventata spunto melodico per innumerevoli trascrizioni e variazioni strumentali e vocali. Fra le altre celebri melodie di Gershwin contenute in Porgy and Bess, figurano pagine celebri come Jasbo Brown Blues e It Ain’t Necessarily So, I Got Plenty of Nutting. Con la regia e coreografia di Baayork Lee, le scene di Michael Scott, i costumi di Christina Giannini e le luci di Reinhard Traub, Porgy and Bess è una produzione del New York Harlem Theatre. Oltre alla Compagnia di Canto del New York Harlem Theatre, nelle recite al Teatro Regio di Parma si alterneranno Terry Cook e Kevin Dean nel ruolo di Porgy, Donita Volkwjin e Morenike Fadayomi in quello di Bess. Gli altri protagonisti sono Jermaine Smith (Sportin’ Life), Cedric Cannon (Crown), Henrietta Davis e Monique Mcdonald (Serena), Marjorie Wharton (Maria), Michael Redding (Jake), Jacqueline Echols e Heather Hill (Clara). Sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma salirà William Barkhymer, che conosce a fondo la partitura di Porgy and Bess, sin dall’allestimento della Glyndebourne Festival Opera diretto da sir Simon Rattle poi inciso dalla Emi, e poi per la versione televisiva del musical e per le numerose edizioni nelle più prestigiose sale d’opera internazionali. Come di consueto, al Ridotto del Teatro Regio sabato 9 febbraio, ore 17. 00, si terrà l’incontro di presentazione dell’opera per il ciclo Prima che si alzi il sipario. Vincenzo Raffaele Segreto incontrerà il Maestro Barkhymer e alcuni artisti del New York Harlem Theatre interpreteranno i brani più celebri dell’opera accompagnati al pianoforte da Dan Saunders. Con il debutto a Parma del capolavoro di George Gershwin il Teatro Regio di Parma conferma un cartellone lirico aperto alle più varie forme ed espressioni del teatro musicale degli ultimi tre secoli. Dopo l’inaugurazione nel solco del mito faustiano, con l’esecuzione in forma scenica dell’oratorio Sznene aus Goethe Faust di Robert Schumann, è molto atteso il ritorno, dopo un’assenza di quasi trent’anni, del Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart. A chiudere questa intensa stagione sarà La Bohéme di Giacomo Puccini nel centocinquntesimo anniversario della nascita del compositore. .