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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Febbraio 2008
CORDIS PRESENTA IL SERVIZIO DI RICERCA SULLA SALUTE DEL 7°PQ  
 
Bruxelles, 7 febbraio 2008 - Cordis, il servizio di informazione comunitario in materia di ricerca e sviluppo, ha lanciato un nuovo servizio web dedicato alla ricerca sulla salute del Settimo programma quadro (7°Pq). Il servizio fornirà un portale altamente informativo su questa importante tematica, inclusa nel programma «Cooperazione» del 7°Pq. La salute dei cittadini europei è la priorità della ricerca sulla salute, seguita dal miglioramento delle prestazioni delle imprese operanti nel campo della salute e dalla gestione dei problemi globali legati alla salute. Il bilancio di 6,1 Mrd Eur è indicativo del livello d´impegno da parte dell´Ue per il programma di ricerca sulla salute. La pagina «About Health» offre informazioni dettagliate sui tre pilastri della ricerca sulla salute. Il primo pilastro focalizza l´attenzione sulle biotecnologie, mentre il secondo pilastro è volto a garantire che la ricerca sia orientata in particolare al miglioramento della salute dell´uomo. Il terzo pilastro si occupa di ottimizzare l´applicazione nella pratica dei risultati di ricerca per i beneficiari, ivi inclusi i funzionari sanitari, gli specialisti e i pazienti. Seguendo il link «Get Support» si accede a una lista dei punti di contatto nazionali che rappresenta la base principale per ottenere ulteriori informazioni. Gli utenti troveranno inoltre pagine di supporto per i candidati ai progetti di ricerca, la negoziazione di proposte, la gestione di progetti e le piccole e medie imprese (Pmi). Vengono inoltre presentati i programmi di finanziamento e di formazione. Questi ultimi spaziano dai corsi di sviluppo delle competenze imprenditoriali nei campi di formazione per bioimprenditori, ai corsi di gestione dei progetti e dell´innovazione rivolti agli scienziati. La pagina «International cooperation», dedicata alla cooperazione internazionale, parte integrante della ricerca sulla salute, illustra le strategie implicate nella realizzazione di questo importante tema nell´ambito del 7°Pq. La partecipazione è aperta a qualsiasi paese ed è incoraggiata la cooperazione a livello di programma con i paesi industrializzati. Alla luce della crescente importanza delle Pmi, il 7°Pq ha incrementato i fondi di partecipazione. In particolare, i finanziamenti sono più generosi e rappresentano il 15% del bilancio complessivo per il programma «Salute». La proprietà intellettuale, sempre un fattore importante per le imprese commerciali, è maggiormente tutelata. Per le informazioni essenziali, la pagina «Library» fornisce un elenco di tutti i documenti pertinenti in materia di ricerca sulla salute nell´ambito del 7°Pq e, per quanto riguarda ulteriori fatti e cifre, la pagina «Useful Links» illustra tutti i settori contemplati dalla tematica «Salute» del 7°Pq. Fra questi figurano l´attuale ricerca sulla salute del 7°Pq, nonché informazioni sulle «Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute», una priorità tematica del 6°Pq che ha preceduto il tema del 7°Pq. Sono inoltre elencati servizi e istituzioni dell´Ue, politiche e iniziative in materia di ricerca. Tale servizio è disponibile al seguente indirizzo: http://cordis. Europa. Eu/fp7/health/home_en. Html .  
   
   
SANITA’. MARTINI: “SIAMO LA PRIMA REGIONE ITALIANA A GARANTIRE L’OFFERTA ATTIVA E GRATUITA DEL VACCINO PER L’HPV”  
 
Padova 7 febbraio 2008 - “Siamo la prima regione italiana a garantire l’offerta attiva e gratuita del vaccino per l’Hpv. La campagna, che comincerà tra febbraio e marzo, coinvolgerà tutte le ragazze venete tra l’undicesimo e il dodicesimo anno di età. Le giovani donne sotto i 26 anni potranno chiedere di essere inserite nel percorso di prevenzione con un ticket che corrisponde al 50% del costo del vaccino”. Lo ha comunicato l’Assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini, ieri a Padova in occasione del convegno “Strategie di prevenzione delle neoplasie della cervice uterina. ” promosso dall’Università di Padova e dall’Azienda Ospedaliera. “Una scelta – ha detto Francesca Martini- che conferma la sensibilità della Regione del Veneto per la tutela e per la salvaguardia della salute delle donne. Una decisione che si inserisce in un percorso iniziato 1dieci anni fa quando l’assessorato alle Politiche sanitarie si è impegnato in attività di prevenzione introducendo lo screening citologico alle donne venete. Nel Veneto i nuovi casi di neoplasie della cervice uterina sono 200 l’anno, 48 sono mortali. Nel nostro Paese sono 3500, 1000 provocano il decesso della paziente. Educare le donne a prendersi cura della loro salute è pertanto fondamentale. Un ruolo strategico nell’informazione delle giovani donne ce l’hanno i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta, i ginecologi. Si deve ricordare che il vaccino Hpv affianca, ma non sostituisce lo screening citologico. ” Ha concluso Francesca Martini : “La campagna di vaccinazione attiva e gratuita costerà al bilancio regionale 6 milioni e 900 mila euro per il 2008, la metà delle risorse sarà a carico del Servizio Sanitario Nazionale. ” Sempre entro il mese di febbraio sarà , infine, approvato il nuovo calendario regionale per le vaccinazioni, uno dei più completi ed innovativi d’Italia e d’Europa. .  
   
   
MALATTIE INFETTIVE, LA REGIONE UMBRIA IMPEGNATA NEL CONTROLLO E PREVENZIONE  
 
Perugia, 7 febbraio 2008 – Le malattie infettive oltre a mettere a rischio la salute degli individui, contribuiscono ad aumentare il carico assistenziale per il sistema sanitario. Per tenere alta l’attenzione sul fenomeno la Giunta regionale dell’Umbria su proposta dell’assessore alla sanità Maurizio Rosi, ha approvato il “sistema di segnalazione rapida di eventi epidemici ed eventi sentinella”. “La sorveglianza delle malattie infettive – ha spiegato l’assessore Rosi – consente di conoscere e prevedere l’andamento epidemiologico di queste patologie e di programmare interventi preventivi come le vaccinazioni e interventi di controllo e interruzione del contagio. A livello nazionale è in corso la revisione del sistema informativo per adeguarlo alle necessità attuali rendendolo più semplice da gestire, più completo e tempestivo. In attesa di questo nuovo sistema di sorveglianza – ha detto Rosi - la Regione Umbria ha già predisposto le linee guida vincolanti per la sorveglianza e la prevenzione delle meningiti meningococciche e vuole aderire al nuovo sistema di sorveglianza per le malattie invasive da meningococco, pneumococco ed emofilo condiviso a livello di coordinamento interregionale della prevenzione. E’ necessario quindi, organizzare a livello regionale un sistema con tempi di segnalazione più rapidi di quelli previsti dalla normativa nazionale ormai superata”. Il nuovo sistema approvato dall’esecutivo prevede un’informazione rapida, attraverso una scheda di segnalazione, da parte del medico che fa diagnosi di malattia infettiva sospetta o accertata. Ciò permetterà ai Servizi igiene e sanità pubblica o ai Centri di salute di mettere in pratica le misure contumaciali o di profilassi dei conviventi e, se necessario, delle persone entrate in contatto con il paziente. Durante i fine settimana le Aziende sanitarie attiveranno un servizio di pronta disponibilità e uno specifico protocollo per il coordinamento degli interventi. Il medico di sanità pubblica dovrà segnalare in modo rapido alla Regione i casi di botulismo, colera, difterite, febbre gialla, emorragica virale epidemica, influenza con isolamento virale, peste, poliomielite, rabbia, tifo esentematico trichinosi, antrace, Sars, vaiolo, tubercolosi, meningite e legionellosi, epidemie in collettività. .  
   
   
SALUTE: PORTARE SEMPRE ASSIEME TESSERA SANITARIA E RICETTA  
 
Trieste, 7 febbraio 2008 - Eliminare gli sprechi e monitorare la spesa sanitaria, al fine di garantire un migliore sistema sanitario ai cittadini che ne hanno diritto. Nasce con questi obiettivi la tessera sanitaria e il sistema di monitoraggio (denominato Ts) dei dati sulla spesa pubblica ad essa collegato. Le prime due tappe fondamentali sono state la realizzazione della nuova ricetta Ssn (avvenuta nell´anno 2005) e la consegna ai cittadini della nuova tessera sanitaria regionale, che riporta il codice fiscale dell´assistito e il relativo codice a barre. Inizia ora la terza e ultima fase, la quale prevede che il farmacista e gli operatori delle strutture di specialistica ambulatoriale acquisiscano una serie di dati riportati sulla ricetta del Ssn e il codice fiscale direttamente dalla tessera sanitaria. Per assicurare un servizio più celere e più preciso, i responsabili del Servizio sanitario regionale e Federfarma Fvg invitano i cittadini a portare sempre assieme la tessera sanitaria e la ricetta. La tessera sanitaria è inoltre indispensabile per detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l´acquisto di medicinali non mutuabili e per accedere alle cure urgenti e medicalmente necessarie nei Paesi dell´Unione Europea e negli Stati convenzionati, per esempio la Svizzera. Queste procedure possono inizialmente risultare "burocratiche" ma diventeranno un´abitudine quotidiana, in quanto la tessera sanitaria è lo strumento che sempre più frequentemente sarà usato dai cittadini per collegarsi ed utilizzare la rete dei servizi pubblici. Infatti, in Friuli Venezia Giulia la tessera sanitaria è anche carta regionale dei Servizi. In pratica ha un valore doppio e costituisce una straordinaria innovazione nel rapporto tra cittadino e Pubblica Amministrazione. Per diventare carta regionale dei servizi e fornire ai cittadini servizi sanitari e non sanitari, la tessera sanitaria deve essere attivata presso gli appositi sportelli. Per usufruire dei servizi messi a disposizione dalla Regione sul "Portale al cittadino", è necessario attivare la carta e per accedere ai servizi disporre di un personal computer dotato di lettore di Card. Si ricordano che i servizi sanitari attualmente disponibili sono i seguenti. Stato prenotazioni visite specialistiche ed esami di laboratorio: consente di visualizzare la lista delle proprie prenotazione in essere, allo scopo di poter sempre verificare giorno e luogo dell´esame/visita prenotata (servizio Sms di notifica). Vaccinazioni: consente di visualizzarne la storia vaccinale del paziente. Servizio autocertificazione esenzioni per reddito: realizzazione delle funzioni per la presentazione dell´autocertificazione di esenzione per reddito on-line e sua registrazione nel sistema. Servizio esenzioni: visualizzazione di eventuali esenzioni dell´assistito. Scelta/revoca Mmg: consente di cambiare il proprio medico di medicina generale dalla lista dei medici con disponibilità sulla base della pertinenza territoriale, visualizzandone tutte le proprietà sia anagrafiche che logistiche. Dati Mmg: consente di visualizzare i dati relativi al proprio Mmg, compresi sedi e orari degli ambulatori. Segnalata appartenenza a medicina di gruppo/rete/associazione. Dati anagrafici sanitari: visualizzazione dei dati anagrafici sanitari e assistenziali. Stampa tessera: stampa della propria tessera sanitaria con dati aggiornati in tempo reale. .  
   
   
BARI: PRESENTAZIONE DEL PROGETTO BORSE – LAVORO PER UTENTI PSICHIATRICI E “CERTIFICAZIONE ETICA – SA8000”.  
 
Bari, 7 febbraio 2008 – Oggi alle ore 11 nella Sala Giunta della Provincia di Bari si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto borse lavoro per utenti psichiatrici promosso dalla Asl Ba con il contributo della Provincia e del Comune di Bari. Si tratta di un’iniziativa finalizzata alla riabilitazione degli utenti psichiatrici attraverso tirocini formativi presso le imprese ospitanti. Nel corso dell’incontro sarà anche presentato il progetto “Certificazione Etica – Sa8000” promosso dall’Assessorato alle Attività produttive della Provincia di Bari, dall’Aicai, l’Azienda Speciale della Cciaa di Bari, in collaborazione con Cise, l’Azienda speciale della Camera di commercio di Forlì–cesena. Quest’ultima iniziativa è rivolta alle imprese della provincia barese con almeno 15 dipendenti che intendono valorizzare la propria immagine mediante un sistema di gestione orientato alla responsabilità sociale. Alla conferenza stampa interverranno Vincenzo Divella, Presidente della Provincia, Gianna Mastrini, Assessore provinciale alle Attività produttive, Lea Cosentino, Direttore generale Asl Ba, Susi Mazzei, Assessore comunale alla Solidarietà sociale, Pierluigi Rossi, Vice Presidente Aicai e Carmela Petrolla del Cise. .  
   
   
1 ML. PER ASSISTENZA PERSONE CON PROBLEMI MENTALI  
 
 Trieste, 7 febbraio 2008 - L´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale Ezio Beltrame porterà all´esame della prossima Giunta regionale una modifica al regolamento del Fap (fondo per l´autonomia possibile e l´assistenza a lungo termine) che destina oltre 1 milione di euro a favore delle famiglie che assistono persone con gravi problemi di salute mentale. Ieri la modifica al regolamento ha avuto il via libera da parte della Iii Commissione regionale. I fondi saranno indirizzati prioritariamente al sostegno di progetti rivolti a persone con gravi problemi di salute mentale. La finalità della misura è quella di rafforzare il sostegno pubblico nella tutela e promozione della salute mentale, riaffermare i diritti di cittadinanza delle persone con disturbi mentali, contribuire a sviluppare una nuova modalità di utilizzo delle risorse umane, professionali e finanziarie nei processi di guarigione, abilitazione ed emancipazione delle persone con disturbi mentali, superare l´eterogeneità esistente in regione nelle strategie di cura e assistenza delle persone con disturbi mentali gravi. I tre assi d´intervento riguarderanno la casa e l´habitat sociale, il lavoro e la formazione professionale, la socialità e l´affettività. Nel concreto, le risorse saranno destinate per progetti che contrasteranno la difficoltà nel proprio accudimento, l´insufficiente o inadeguata rete familiare, l´impossibilità di fruire di un´abitazione propria o di terzi o le presenza di condizioni abitative degradate, la difficoltà d´inserimento lavorativo, derivante anche da mancanza di titoli formativi o qualifiche professionali. La gestione dei progetti e l´assegnazione dei fondi attraverso un "budget individuale di salute" sarà in capo alle Assemblee dei sindaci di ambito distrettuale e delle Aziende per i servizi sanitari. .  
   
   
QUATTRO SEGRETI PER UNA LUNGA VITA  
 
Bruxelles, 7 febbraio 2008 - Il segreto per una lunga vita ha affascinato l´uomo sin dalla notte dei tempi. Gli avventurieri hanno cercato la Fontana della Vita e gli alchimisti hanno tentato di creare la pietra filosofale. Tuttavia, è possibile che il segreto sia più a portata di mano di quanto si sia pensato finora. I ricercatori dell´Unione europea hanno scoperto che i segreti per una lunga vita in salute possono già essere alla nostra portata. Adottare, infatti, quattro semplici strategie può aggiungere 14 anni alla nostra aspettativa di vita. Una delle priorità fondamentali per i paesi nel mondo è la salute e la sicurezza dei propri cittadini e gli Stati membri dell´Unione europea non la pensano diversamente. Per questo motivo, l´Ue ha finanziato una delle maggiori attività concertate nella ricerca sulla salute e le abitudini alimentari dei cittadini europei. I risultati di questo complesso studio sono appena arrivati e stanno suscitando stupore. Dimostrano che le persone che adottano quattro semplici comportamenti salutari vivono in media 14 anni in più rispetto a coloro che non ne adottano nessuno. Queste abitudini sono: non fumare, fare esercizio fisico, moderare il consumo di alcol e mangiare cinque porzioni al giorno di frutta e verdura. I dati su come il fumo, la dieta e l´attività fisica influiscano sulla salute e la longevità sono già disponibili, ma sono ancora carenti le informazioni sul loro impatto combinato. Modificare le definizioni di comportamento salutare impiegate negli studi rende questi ultimi spesso poco chiari sia per i professionisti della salute pubblica sia per il grande pubblico. Per esempio, piccole quantità di alcol sembrano connesse a un rischio inferiore di malattie cardiovascolari, ma non è chiaro quale sia l´impatto complessivo sulla longevità. Questa ricerca, che fa parte dello Studio prospettico europeo sul cancro e la nutrizione (Epic), è stata condotta in 10 paesi europei e ha coinvolto oltre mezzo milione di persone, creando una base di ricerca di notevoli dimensioni. Epic è coordinato dal dottor Elio Riboli, direttore del gruppo per i fattori nutrizionali e ormonali presso l´Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc, che è parte dell´Organizzazione mondiale della sanità) a Lione (Francia). Inoltre, Epic ha ricevuto un significativo contributo finanziario dal programma «Europa contro il cancro» della Commissione europea. In questa fase, i risultati dello studio devono essere confermati in altre popolazioni, ed è inoltre necessaria un´analisi sul modo in cui le abitudini salutari combinate incidano sulla qualità della vita. Tuttavia, i risultati dello studio suggeriscono fermamente che questi quattro possibili cambiamenti di stile di vita potrebbero migliorare in modo rilevante la salute delle persone anziane e di mezza età, aspetto, questo, di particolare importanza dato l´invecchiamento della popolazione nella maggior parte degli Stati membri. Per ulteriori informazioni consultare: Epic http://www. Iarc. Fr/epic/ .  
   
   
TERAPIA DEL DOLORE: CRESCE IL CONSUMO DI OPPIOIDI MA LE LINEE GUIDA SONO ANCORA DISATTESE  
 
Milano, 7 Febbraio 2008 – Aumenta in Italia il ricorso agli analgesici oppioidi forti a rilascio controllato per la cura del dolore moderato-severo: rispetto al 2006, nel 2007 si è registrato un incremento del 13,38% a unità, a fronte di una crescita del 14,81% nella spesa, che si è attestata su una media di 0,40 euro procapite, contro gli 0,35 euro del 2006. Ciononostante, siamo ancora ben lontani da quanto raccomandano le Linee Guida internazionali: i preparati transdermici continuano a dominare il mercato, con una quota pari al 72,7% delle confezioni consumate, contro il 27,3% delle formulazioni orali, indicate da Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), Eapc (European Association for Palliative Care) ed Esmo (European Society of Medical Oncology) come via di somministrazione di prima scelta, efficace ed agevole. Il divario si acuisce andando a misurare il dato a valori: gli oppioidi orali a rilascio controllato incidono solo per un 21,1% sulla spesa relativa ai farmaci oppiacei, contro il 78,9% dei transdermici che, essendo anche mediamente più costosi, gravano di più sui costi a carico del Ssn. E’ quanto emerge dalla ricerca condotta dal Centro Studi Mundipharma sul consumo dei principali oppioidi forti a rilascio controllato utilizzati nella terapia del dolore, sulla base dei dati Ims Healthcare relativi al realizzo dell’industria farmaceutica nell’anno 2007 (Ims Ytd Dic 2007) e dei dati Istat 2006 relativi al numero di abitanti della Penisola. In particolare, Sardegna, Veneto e Trentino Alto Adige sono le regioni più attente alle Linee Guida (dal momento che risultano quelle con il maggior consumo di formulazioni orali, rispettivamente 36,7%, 35,8% e 34,7% a unità), seguite da Friuli Venezia Giulia (33,4%), Umbria (33,2%) e Lombardia (31,2%), ma sono ancora distanti dalla corretta applicazione delle raccomandazioni ufficiali, secondo cui la via transdermica rappresenta solo una possibile alternativa all’utilizzo di preparati orali nei pazienti con dolore stabile. All’altro estremo della classifica, si collocano Calabria, Puglia, Marche e Liguria, con un consumo di oppioidi transdermici che rappresenta oltre l’82% del mercato. “Se da un lato l’incremento nei consumi riscontrato nel 2007 è incoraggiante, perché suggerisce un maggior interesse da parte dei clinici verso la terapia del dolore, rimane del tutto marginale l’utilizzo di questi farmaci nell’approccio terapeutico quotidiano”, commenta Mariangela Prada, Direttore del Centro Studi Mundipharma. Secondo i dati Osmed relativi al periodo gennaio-settembre 2007, infatti, gli analgesici oppiacei (deboli e forti insieme), rappresentano solo lo 0,57% della spesa complessiva per i farmaci in classe A, che ammonta a 54 milioni di euro. Va inoltre evidenziato che il maggior consumo di prodotti trasdermici, come i cerotti a base di fentanyl e buprenorfina, risulta in palese contrasto con tutte le Linee Guida internazionali. .  
   
   
SANITÀ: A TEATRO CON TERZANI PER PARLARE DELLE CURE DI FINE VITA INCONTRO DIBATTITO VENERDÌ 8 FEBBRAIO AL PUCCINI DI FIRENZE  
 
Firenze, 7 febbraio 2008 - La Commissione di Bioetica della Regione Toscana ha organizzato per venerdì 8 febbraio alle ore 17. 45 presso il Teatro Puccini di Firenze un incontro dibattito sul tema dell’”Etica delle cure di fine vita”. L’iniziativa si tiene in occasione dello spettacolo “La fine è il mio inizio”, tratto dal libro di Tiziano Terzani, nell’adattamento al teatro di Mario Maranzana e Folco Terzani, che va in scena il 7 e l’8 febbraio con la regia di Lamberto Puggelli e l’interpretazione di Mario Maranzana e Roberto Andrioli La Commissione Regionale di Bioetica ha trovato nel Teatro Puccini un alleato che consentirà di portare anche in altri momenti la discussione sui temi bioetici fuori dagli ambiti convenzionali. L’occasione di riflessione data da uno spettacolo teatrale permette di raggiungere da un lato una comprensione dei difficili e controversi problemi legati ai confini dell’esistenza uman! a, dall’altro tutte quelle persone che non frequentano a! mbienti accademici, commissioni o comitati più o meno istituzionali e che di fatto hanno potuto essere solo passivi rispetto alla discussione pur avendo una propria opinione. Partecipano all’incontro Angela Staude Terzani,scrittrice, Alfredo Zuppiroli, presidente della Commissione Regionale di Bioetica, Mariella Orsi, sociologa, Commissione Regionale di Bioetica, gli attori Mario Maranzana e Roberto Andrioli. Modera il giornalista Piero Meucci . L’esperienza verrà ripetuta il 29 marzo in occasione dello spettacolo “La Pecora Nera” di Ascanio Celestini alla presenza dell’attore/autore: il tema in quell’occasione sarà “La Salute Mentale”. .  
   
   
SALUTE, PRESIDENTE BURLANDO: "ENTRO TRE MESI PRONTO IL CRONOPROGRAMMA PER RENDERE TRASPARENTI LE TAPPE DELLA COSTRUZIONE DEL NUOVO OSPEDALE DELLA SPEZIA"  
 
Genova, 7 Febbraio 2008 - "Quello della Spezia sarà il primo ospedale che verrà realizzato in Liguria nell´ambito dei cinque nuovi presidi ospedalieri individuati dalla Giunta regionale oltre a quello di Imperia, al nuovo ospedale Galliera di Genova, al l nuovo monoblocco del San Martino e al nuovo ospedale del Ponente genovese". Lo ha ribadito ieri mattina il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando a margine dell´inaugurazione del nuovo servizio di emodinamica all´interno dell´ospedale spezzino del S. Andrea che fa salire a dieci il numero di servizi di emodinamica presenti in Liguria di cui 9 pubblici. "I direttori generali - ha sottolineato il presidente della Regione, Burlando - hanno il dovere di predisporre i progetti per i nuovi nosocomi, ma vista la situazione della sanità spezzina abbiamo deciso che i soldi statali derivanti dall´ex art. 20 saranno subito dirottati sul nuovo ospedale della Spezia". "Questa - ha ribadito Burlando - è una provincia che storicamente fatica più delle altre sul fronte sanitario, anche a causa di una presenza di buona sanità a due passi, cioè in Toscana, ma una regione come la nostra, non può continuare ad affidarsi alle fughe, ma vuole fare da sé ed è per questo che siamo grati alla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia per il finanziamento del nuovo servizio dell´emodinamica". Dopo dunque il parere positivo e unanime espresso dal consiglio comunale spezzino lo scorso 28 gennaio sul nuovo ospedale, il presidente della Regione Liguria ha comunicato che "entro la fine di aprile sarà predisposto lo studio di fattibilità per la nuova struttura che dovrà chiarire se realizzarne una nuova o recuperarne una già esistente, dopo di che partiranno le due gare pubbliche per individuare il progettista e il costruttore, ed entro due o tre mesi al massimo renderemo pubblico il cronoprogramma della costruzione dell´opera, per stabilire un rapporto positivo con i cittadini e chiedere al contempo temi rapidi". Burlando ha sottolineato comunque che quello di Spezia non sarà l´unico ospedale provinciale, "ma avrà accanto il San Bartolomeo di Sarzana con la sua funzione soprattutto riabilitativa e la struttura di Levanto, completamente ristrutturata che assumerà una funzione molto importante anche per la particolare orografia del territorio". Accanto ai progetti di costruzione e ristrutturazione di nuovi ospedali, il presidente della Regione si è soffermato sul prossimo passaggio, previsto entro la fine di febbraio, nell´aula del consiglio regionale del piano di riorganizzazione della rete di ricovero e cura della Liguria "attraverso cui questa regione potrà arrivare al numero stabilito nazionalmente di posti letto ospedalieri pari al 3,5 per mille abitanti, con una correzione dovuta all´alta presenza di anziani in Liguria che porterà al 3,78 per mille e ad un numero adeguato di posti letto per la riabilitazione, attualmente insufficienti, secondo una logica non finanziaria, ma di ammodernamento delle strutture, in grado di mettere in moto un processo virtuoso e consentirci di rispondere così ad una domanda di sanità che oggi rimane inevasa, a favore cioè di residenze sanitarie assistenziali, residenze protette e cure intermedie". .  
   
   
SALUTE, ASSESSORE MONTALDO: "CONFERMATI TUTTI GLI INVESTIMENTI A FAVORE DEL TERRITORIO DELLA SPEZIA E PROVINCIA"  
 
 Genova, 7 Febbraio 2008 "Le modifiche che proporremo al consiglio regionale per l´approvazione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera ligure sono il frutto del lavoro condotto insieme ai sindaci del territorio e della provincia spezzina e tengono conto dell´accelerazione sul nuovo ospedale della Spezia e della necessità di non fare troppi spostamenti". Lo ha ricordato l´assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo a margine della presentazione del nuovo servizio di emodinamica dell´ospedale S. Andrea della Spezia, che tratterà a regime circa 1000 casi all´anno, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio spezzina per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro e illustrata questa mattina alla presenza del presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, dei sindaci della Spezia e di Sarzana, Massimo Federici e Massimo Caleo, del direttore della Asl 5 Spezzina, Gianfranco Conzi, del direttore dell´agenzia sanitaria regionale, Franco Bonanni e del presidente della Fondazione Carispe, Matteo Melley. In questo quadro l´assessore Montaldo ha illustrato le vocazioni degli ospedali che risponderanno alle esigenze del territorio spezzino e della sua Provincia. Dell´ospedale S. Andrea della Spezia "dedicato all´emergenza con il suo Dea (Dipartimento emergenza accettazione) di primo livello, ma destinato ad evolvere in un Dea di secondo livello con la nuova struttura, nel quale sarà mantenuta l´attività traumatologica", dell´ospedale S. Bartolomeo di Sarzana "dedicato soprattutto all´attività riabilitativa ed elettiva con la presenza al suo interno di un Pronto soccorso giustificato da tutte le specialità di base, dove è previsto venga mantenuta l´attività di ostetricia" a cui si va ad aggiungere l´ospedale di Levanto "destinato in particolare ai pazienti post-acuti o alla cronicità, con la sua specifica funzione legata a quel territorio che prevede la presenza di un presidio per l´emergenza, di nuovi posti per Rsa e di un servizio ospedaliero legato all´area con medici di base e posti letto per la degenza". L´assessore alla Salute ha confermato inoltre tutti gli investimenti previsti dal piano per lo sviluppo delle attività territoriali, "attraverso la realizzazione dei distretti nelle due aree, per i quali sono stati stanziati 1,5 e 2,8 milioni di euro a cui si vanno ad aggiungere 6,5 milioni di euro per la realizzazione a Sarzana di una Rsa per 40 posti letto e di una struttura hospice, con dieci posti letto per malati terminali, più ulteriori 750mila euro per il centro di igiene mentale presso l´ospedale S. Bartolomeo di Sarzana e 300mila euro per gli ambulatori di Ortonovo". .  
   
   
SABATO 9 FEBBRAIO GIORNATA NAZIONALE DI RACCOLTA DEL FARMACO: "DONA UN FARMACO A CHI NE HA BISOGNO". IN EMILIA-ROMAGNA ADERISCONO 300 FARMACIE. PAOLO CEVOLI E CLAUDIA PENONI TESTIMONIAL DELL´INIZIATIVA  
 
Bologna, 7 febbraio 2008 - “Dona un farmaco a chi ne ha bisogno”: con questo invito rivolto dagli attori Paolo Cevoli e Claudia Penoni a tutti i cittadini, si rinnova sabato 9 febbraio l’appuntamento con la solidarietà in occasione della Viii Giornata nazionale di raccolta del farmaco, l’iniziativa che ogni anno viene organizzata in tutta Italia dall’Associazione Banco farmaceutico, in collaborazione con la Compagna delle Opere e, in Emilia-romagna, con il patrocinio della Regione. Per partecipare basterà recarsi in una delle 300 farmacie che, in Emilia-romagna, aderiscono alla Giornata e acquistare uno o più prodotti “da banco” (farmaci sintomatici, da automedicazione, per i quali non sia prevista la ricetta di prescrizione) da lasciare in dono. Le farmacie aderenti esporranno la locandina della Giornata, i farmacisti e i volontari – 1200 in Emilia-romagna, oltre 9. 500 in tutta Italia - forniranno tutte le informazioni necessarie sull’iniziativa e consiglieranno il tipo di farmaco da banco di cui sia maggiormente avvertito il bisogno. Il ricavato della vendita dei farmaci donati sarà devoluto da ogni farmacia partecipante all’Associazione Banco farmaceutico. I farmaci raccolti saranno donati ad enti assistenziali per essere destinati a persone in condizioni di particolare difficoltà, al di sotto della soglia di povertà. L´iniziativa è stata presentata questa mattina nella sede della Regione, a Bologna, dall´assessore alle Politiche per la salute Giovanni Bissoni, da Giorgio Malossi di Federfarma, Maurizio Carvelli della Compagnia delle opere e Massimiliano Fracassi per il Banco Farmaceutico. L´assessore Bissoni ha posto l´accento sulla "grande partecipazione dei cittadini emiliano-romagnoli a questa iniziativa, che mostra come lo spirito comunitario che crea la coesione sociale si possa manifestare a partire da atti concreti, anche piccoli ma significativi". Una generosità, è stato specificato, "che in questa regione è ampiamente sostenuta dai numeri": solo nel 2007 sono stati raccolti in Emilia-romagna oltre 32mila farmaci. In Emilia-romagna i destinatari dei farmaci raccolti saranno più di 100 enti e associazioni convenzionati con il Banco farmaceutico. Tra questi la Comunità di San Patrignano a Rimini, il Poliambulatorio Irnerio Biavati e l´Associazione Sokos a Bologna, ambulatorio Caritas a Reggio, "L´isola che non c´è" a Montecchio. Oltre alla locandina “Dona un farmaco a chi ne ha bisogno”, la Giornata sarà sostenuta con spot televisivi e radiocomunicati con la partecipazione gratuita di Paolo Cevoli, diffusi dai principali network nazionali. L´elenco delle farmacie aderenti in tutta Italia è consultabile sul sito del "Banco farmaceutico" all´indirizzo: www. Bancofarmaceutico. Org/farmacie. Php. A livello nazionale, in sette anni questa iniziativa ha permesso all´associazione Banco farmaceutico di raccogliere oltre un milione di farmaci, per un valore economico di circa 6. 8 milioni di euro. .  
   
   
FIERE. LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PRESENTA IL PRIMO CALENDARIO FIERISTICO REGIONALE PER IL 2008: OLTRE 100 MANIFESTAZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, 39 MILA ESPOSITORI E PIÙ DI 3 MILIONI E 300 MILA VISITATORI.  
 
 Bologna, 7 febbraio 2008 – La Regione Emilia-romagna investe sul sistema fieristico regionale e presenta la prima edizione del Calendario fieristico regionale per il 2008. Un calendario che mostra un’ulteriore crescita di nuove manifestazioni rispetto al 2007 che pure si è chiuso con un trend positivo e che consolida la posizione per l’Emilia-romagna di seconda regione fieristica italiana, raggiungendo il 26% dell’attività italiana (la Lombardia è al 37ma con un volume di attività complessivo che si è ridotto negli ultimi anni e il Veneto è al 17%). L’emilia-romagna nel 2006 ha superato gli 1,5 milioni di superfici affittate, distribuite su 100 manifestazioni che hanno raccolto circa 39 mila espositori e oltre 3. 360. 000 visitatori, e i primi dati semestrali del 2007 fotografano indici tutti in crescita. Il sistema fieristico regionale conferma la sua leadership nei comparti merceologici dell’abitare-costruire, tecnologie meccaniche, alimentare-agroindustria, salute e ambiente, arte-antiquariato. La presentazione del calendario 2008 degli eventi fieristici internazionali e nazionali dell’Emilia-romagna è l’occasione per l’assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli, insieme all’amministratore delegato Bolognafiere Michele Porcelli, al vice presidente Fiere di Parma Giorgio Orlandini e al presidente di Riminifiera Lorenzo Cagnoni, per fare il punto anche sull’andamento e sulle prospettive del mercato fieristico regionale. “C’è un grande sistema fieristico regionale che cresce con i suoi poli specializzati. Uniti possiamo rappresentare il secondo grande polo fieristico italiano”, ha sottolineato l’assessore Campagnoli. “La Regione, convinta delle opportunità che possono venire dal sistema regionale, ha già espresso la propria posizione chiara e si è rivolta agli enti locali soci per condividere con loro un impegno comune verso la promozione delle opportunità di integrazione. Intendiamo anche la nostra stessa partecipazione alle società, con l’acquisizione di quote, non superiore al 5% dagli Enti locali soci, solo come uno strumento per promuovere questo obiettivo. La Regione, quindi, ha ormai fatto tutte le sue proposte per promuovere e facilitare il percorso che ora deve essere formalizzato dali stessi Enti locali e, per quanto necessario, nelle società fieristiche”. L’assessore ha poi aggiunto: “Un percorso, secondo me, verso un’integrazione, se si ritiene utile, può essere fatto pensando ad un’impresa a rete che organizza le proprie funzioni integrandone alcune, a cominciare da ciò che solo insieme si può fare per crescere di più, come è necessario, nel campo dell’internazionalizzazione cioè dall’integrazione dalle reti commerciali per l’estero e da una iniziativa e un soggetto comune per gli investimenti all’estero”. Il calendario fieristico 2008 Il Calendario regionale delle manifestazioni fieristiche conta nel 2008 complessivamente 107 manifestazioni di cui 47 internazionali, 40 nazionali e 20 regionali: 7 in più nel 2008. Il sistema fieristico regionale si presenta aggregato attorno ai tre grandi centri fieristici di Bologna (con le società controllate di Ferrara e Modena), Rimini e Parma, che rappresentano insieme il 23% dell’attività fieristica internazionale del nostro Paese. I centri fieristici si presentano come particolarmente specializzati in alcuni settori: Bologna è leader nel comparto abitare-costruire, con circa il 60% delle manifestazioni internazionali; Parma rappresenta il 50% nel settore alimentare e agroindustriale; Rimini mostra una prevalenza nelle filiere della salute, del benessere e dell’ambiente (55%). Si tratta di attività fieristiche non sovrapposte e non in competizione; accanto ad esse il resto dell’attività vede manifestazioni di richiamo, anch’esse specializzate, come quelle di Cesena Fiera nell’agricoltura e macchinari, di Piacenza Expo nei macchinari, attrezzature per chimica, idrocarburi e agricoltura e zootecnia. Molte le manifestazioni fieristiche di livello internazionale in calendario, tra le tante: Saie (salone dell’industrializzazione edilizia), Cersaie (salone internazionale della ceramica per edilizia), Cosmoprof (fiera della cosmesi e dell’acconciatura internazionale), Lineapelle (preselezione italiana della moda), Motorshow (salone internazionale dedicato all’automobilismo e al motociclismo), Cibus (evento dedicato all’industria alimentare), Sigep (salone internazionale della gelateria e pasticceria), Eima (esposizione internazionale delle industrie di macchine per l’agricoltura); Ecomondo (vetrina della sostenibilità), R2b (momento di incontro tra i più qualificati centri di ricerca e imprese), Sia Guest (salone internazionale dell’accoglienza). L’emilia-romagna è stata anche nel 2007 l’unica Regione italiana a presentare al Ministero per il Commercio internazionale un programma integrato di manifestazioni fieristiche che prevede la sinergia delle società fieristiche regionali, suddividendo i progetti per filiera. Da sottolineare l’importanza delle manifestazioni che, cresciute in Regione, ora si svolgono anche nei principali mercati mondiali come Cina, Russia, Stati Uniti, Brasile, India, Emirati Arabi. Tra queste: Shanghai Contemporary Art, Cosmoprof Shanghai, Vinitaly Cibus in Russia e Cina, Sia Guest Dubai, Ecomondo Mosca e Expo Build Shanghai. Tutti i dati e le novità degli eventi fieristici in programma nel 2008 in Emilia-romagna sono raccolti in una pubblicazione curata dall’Assessorato regionale Attività produttive. Stampata in 2500 copie, è destinata alle istituzioni all’estero e in Italia (dai Ministeri alle Ambasciate, dalle Regioni agli Enti locali), al mondo imprenditoriale (dagli alberghi, dalle associazioni di categoria agli organizzatori di fiere), ma anche a singoli che ne facciano richiesta. Il calendario aggiornato è anche disponibile sul sito Ermesimprese all’indirizzo www. Ermesimprese. It/ermesimprese/fiere/default. Asp e sul televideo regionale a pagina 529. L’attività fieristica in Emilia-romagna. Il primo semestre 2007 Con un +3,2% delle superfici affittate, +2,1% gli espositori totali (+1,1% i diretti), +3,2% i visitatori totali, i principali indicatori di attività segnalano nel primo semestre del 2007 una crescita generalizzata dell’attività fieristica in Emilia-romagna. Il campione di eventi, analizzato dal Cermes (il Centro studi di ricerche sui mercati e sui settori industriali dell’Università Bocconi), è costituito da 40 manifestazioni confrontabili che si sono svolte nel primo semestre del 2007 e del 2006 e che rappresentano circa il 33% dell’attività fieristica complessiva della regione in termini di aree locate. I primi dati 2007 disponibili parlano di un ritorno di tendenze positive, dopo il rallentamento registrato nel biennio 2005-2006. I dati positivi riguardano, infatti, anche l’internazionalizzazione, sia degli espositori (+1,4% gli espositori diretti esteri) che dei visitatori (+10,6% gli esteri), sia Ue che extra-Ue (con una maggiore crescita di presenze extraeuropee: +3,6% gli espositori totali esteri non europei e +11,9% i visitatori extra-Ue). Per quanto concerne le caratteristiche strutturali degli eventi, a livello complessivo si assiste a una lieve crescita delle dimensioni medie delle manifestazioni in termini di aree locate, che passano dai 12. 195 mq del 2006 ai 12. 590 mq del 2007. Dal lato degli espositori, crescono le presenze medie per manifestazione, sia dirette che totali, e la dimensione degli stand, e sale anche la quota di espositori indiretti presso le manifestazioni dell’Emilia Romagna (il 12,3% del totale degli espositori). Dal lato dei visitatori si rileva l’aumento del numero medio di presenze per evento, da cui deriva una lieve crescita anche del rapporto visitatori/espositori (passati dai 72 del 2006 ai 73 del 2007). Sotto il profilo dell’internazionalizzazione si registra una sostanziale stabilità degli espositori esteri (22,9% nel 2007 contro il 22,9% del 2006), mentre diminuiscono le loro partecipazioni dirette (il 72,8% è presente con stand propri, contro il 73,4% dell’anno precedente). Analizzando la composizione merceologica complessiva dell’attività fieristica dell’Emilia-romagna, emerge un mercato distribuito tra i diversi comparti, in cui rimane immutato il primato del settore abitare e costruire (al quale è dedicato il 21% delle superfici complessivamente locate), e cui seguono la meccanica (18%), salute e ambiente (16%) e agroalimentare-agroindustria (10%). .  
   
   
25 ARTISTI PER “SEGNI DI CONFINE. LA RICONQUISTA DELL’IO UMANO” SI INAUGURA A ROMA DOMENICA 10 FEBBRAIO AL MITREO – ARTE CONTEMPORANEA LA MOSTRA ITINERANTE CURATA DAL CRITICO D’ARTE MAURIZIO VANNI  
 
Roma, 7 febbraio 2008 - Venticinque artisti per un tema suggestivo e quanto mai attuale: il confine, scandagliato in tutte le sue accezioni. È questo il fil rouge della mostra itinerante “Segni di confine. La riconquista dell’io umano” che si inaugurerà al Mitreo, il Centro di Arte Contemporanea di Corviale diretto da Monica Melani, domenica 10 febbraio 2008 dopo aver fatto tappa in Turchia ad “Artist 2007” - Istanbul Art Fair, all’interno del padiglione dell’Istituto Italiano di Cultura, e nel nuovo Palazzo dell’Ice – Istituto Italiano per il Commercio Estero. Pittori (Elio De Luca, Nino De Luca, Bruno Di Lecce, Gaetano Di Riso, Stefania Fabrizi, Paolo Fiorellini, Giuliano Ghelli, Julia Landrichter, Hannu Palosuo, Nicola Perucca, Pupillo, Alfredo Rapetti, Karl Stengel, Lolita Timofeeva), scultori (Peter Demetz, Eugenio Riotto), fotografi (Roberto D’alberto, Patrizia Dottori, Rodolfo Fiorenza, Sara Munari, Carlo Pettinelli, Cristiano Quadraroli, Francesca Ripamonti, Roberto Vignoli) e videoartisti (Claudia Ballesio) sono stati chiamati dal curatore della mostra a interpretare il concetto di confine-non confine, di libertà-non libertà, di verità-non verità. Ne scaturirà un evento completamente inedito, di grande impatto emotivo con una precisa e marcata identità, rafforzata proprio dalla diversità degli artisti e delle espressioni artistiche scelte. Ogni artista ha offerto la propria interpretazione del segno di confine: sociale, geografica, politica o dimensionale. Se la globalizzazione ha creato le basi per l’abbattimento di ogni barriera, l’informatica e Internet ci invitano a mantenere intatti quei confini ideologico-culturali che, nell’incontro-confronto con altri popoli, potranno contraddistinguere il background di ogni persona. “Osservare un confine e attraversarlo – scrive Maurizio Vanni nel catalogo edito dalla Carlo Cambi Editore (64 pp. , italiano/inglese) – è un’operazione che incuriosisce, stimola e innesca nel nostro immaginario una serie di pensieri e stati d’animo. Un confine non sempre separa, anzi, molte volte unisce: lanciando lo sguardo dall’altra parte si cercano diversità da apprendere e somiglianze nelle quali ritrovarsi. Quando un segno di confine viene varcato può significare che l’uomo ha compiuto un ulteriore passo in avanti nel proprio sviluppo e che, nell’immediato, si è creata una nuova demarcazione, uno scopo inedito e un obiettivo più ambizioso da superare. Se è vero che basta dare il nome a una cosa per farla esistere, non sarà difficile trasformare il segno di confine in una sorta di stargate dimensionale, un passaggio attraverso il quale accedere in un´altra dimensione dove tutte le cose, pur rimanendo uguali e se stesse, si concretizzano in modo diverso da come le percepiamo nella dimensione abituale. Sogno, follia o capacità di andare oltre?”. Note biografiche di Maurizio Vanni - Museologo, storico e critico d’arte. Dopo aver conseguito una laurea in Art Management a Saint Louis nel Missouri ed aver ottenuto un Master in “Arte e tecnologia scientifica. Simulazione e interattività”, rientra in Italia e si laurea, a Firenze, in Storia dell’Arte specializzandosi in Museologia. Ha pubblicato 70 libri. Tra i volumi recenti editi da Carlo Cambi Editore: “Surrealisti. Tra ragione e istinto”, “Gruppo Cobra. Creatività e provocazione”, “Il Nouveau Réalisme e la cultura contemporanea”, “André Masson. La ricerca dell’oltre”, “Chris Daze Ellis. Climate paintings and monochromes” e “Robert Combas. Joke’r”. Ha tenuto conferenze, presentato libri, creato progetti museologici e curato più di 400 esposizioni d’arte in Italia e all’estero (Francia, Spagna, Russia, Lettonia, Germania, Turchia, Cina, Taiwan, Argentina, ecc. ) in Musei, Fondazioni e Università. Attualmente è inserito nel Comitato Scientifico della Fondazione-museo Primo Conti di Fiesole e del M’ars Contemporary Art Museum di Mosca. Sta preparando, inoltre, una mostra itinerante antologica di Vincenzo Balsamo, un evento con Sandro Chia per il Contemporary Art Museum di Boca Raton (Miami) e sta ordinando il Lu. C. C. A. (Lucca Center of Contemporary Art). .  
   
   
PRESENTATO IL "FESTIVAL PROVINCIALE PICCOLI GRANDI ARTISTI"  
 
Brescia, 7 febbraio 2008 - Si è svolta la conferenza stampa per la presentazione della 6a edizione del “Festival Provinciale Piccoli Grandi Artisti”. L’evento, organizzato dal Gruppo Artistico Culturale Bassanese, coinvolgerà quattro Comuni della provincia (Darfo Boario Terme, Dello, Gussago, Cortefranca) e si concluderà a Brescia. Alla presentazione è intervenuto Riccardo Minini, Assessore alle Attività e Beni culturali e alla Valorizzazione delle Identità, Culture e Lingue locali. .  
   
   
UN MOSAICO PER I MONDIALI CICLISMO A VARESE  
 
Varese, 7 febbraio 2008 - Atmosfera da Mondiale a Villa Recalcati in occasione della presentazione del mosaico dedicato al grande evento ciclistico di settembre realizzato dall’artista Pietro Scampini. Oltre al Presidente del Consiglio Provinciale Anna Maria Martelossi, l’Assessore allo Sport Giuseppe De Bernardi Martignoni, l’autore dell’opera e il Presidente del Coni varesino Fausto Origlio, era presente anche il Presidente della Provincia Marco Reguzzoni, il quale ha affermato che «non servono molte parole perché l’arte parla da sola. Ho molto apprezzato il mosaico, tanto che troverà una sistemazione adeguata a Villa Recalcati». Il mosaico dell’artista cardanese è stato realizzato con tessere irregolari ricavate da differenti materiali di recupero. «Sono sempre stato un appassionato di sport e in particolare di ciclismo – ha spiegato Scampini –con questo mosaico ho voluto fissare per sempre i Mondiali che si disputano proprio a casa nostra». Il mosaico è stato apprezzato da tutti i presenti alla cerimonia di presentazione. «Quest’opera è il perfetto connubio tra arte e sport e in più ha il pregio di rappresentare alla perfezione un evento importante come i Mondiali di ciclismo», ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale Anna Maria Martelossi. «L’appuntamento Mondiale è una grande occasione per la nostra economia e per la promozione del nostro territorio – ha proseguito l’Assessore allo Sport Giuseppe De Bernardi Martignoni – Sono inoltre orgoglioso del fatto che Villa Recalcati ospiterà l’opera di un grande artista come Scampini, che ha dato tanto alla nostra provincia e allo sport varesino». .  
   
   
PINEROLO CANDIDATA PER UNA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE  
 
Torino, 7 febbraio 2008 - Il Tour de France potrebbe approdare entro il 2011 a Pinerolo, con una tappa in partenza dalla città francese di Gap (Dipartimento delle Hautes Alpes): l’ipotesi è stata discussa in un incontro che il Presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, ha avuto ieri a Parigi con il Direttore del Tour, Christian Prudhomme. Saitta si è recato nella capitale francese per firmare un accordo di collaborazione tra la rete di Enti Locali “Arco Latino” (di cui è Presidente) e l’Adf, l’associazione che riunisce i Dipartimenti francesi. In tale occasione il Presidente ha incontrato Prudhomme, a sua volta presente nella sede di Adf per un incontro con i Presidenti dei Dipartimenti che saranno toccati nel 2008 dalla corsa ciclistica più famosa (e più seguita) al mondo. Il Presidente Saitta ha confermato al Direttore del Tour il convinto sostegno della Provincia di Torino alla candidatura di Pinerolo come sede dell’arrivo di una tappa alpina che, partendo da Gap, potrebbe toccare alcuni dei colli “classici” del ciclismo mondiale, come l’Isoard ed il il Monginevro, transitando anche al Colle delle Finestre, la cui validità tecnica è stata testata con successo in occasione della tappa del Giro d’Italia con arrivo a Sestriere. “Si è trattato di un contatto preliminare alla presentazione del dossier di candidatura vero e proprio. – ha precisato Saitta al termine dell’inconro con Prudhomme – Il Direttore del Tour ci è parso interessato ad un arrivo nel territorio olimpico. Possiamo inoltre contare sul sostegno di Auguste Truphéme, Presidente del Consiglio Generale delle Hautes Alpes. Anche quest’anno il Dipartimento delle Hates Alpes ospiterà il Tour sulle sue strade, com’è ormai tradizione. Gli amministratori di Gap sono interessati a fare sistema con noi, sia perché il capoluogo è gemellato con Pinerolo, sia perché stanno preparando un dossier di candidatura per le Olimpîadi Invernali del 2018, in cui proporranno di utilizzare i trampolini di Pragelato e la pista di bob di Cesana: un bell’esempio di cooperazione transfrontaliera”. .  
   
   
GOLF - EUROPEAN TOUR: EMANUELE CANONICA ALL´INDIAN MASTERS LET: QUATTRO ITALIANE IMPEGNATE IN AUSTRALIA  
 
 Roma, 7 febbraio 2008 - L´european Tour si sposta a Nuova Delhi, in India, per l´Emaar-mgf Indian Masters (7-10 febbraio) in programma al Delhi Golf Club. Unico italiano in campo Emanuele Canonica, fermo la scorsa settimana perché non è entrato nel field del Dubai Desert Classic e reduce da un bel 13° posto nel Qatar Masters. Gli organizzatori si sono assicurati la presenza del sudafricano Ernie Els, superato quasi sulla linea del traguardo proprio a Dubai da Tiger Woods, e lo statunitense Mark O´meara che invece non è nella lista dei favoriti. Molto agguerriti i giocatori di casa che hanno i migliori elementi in Shiv Kapur, Jyoti Randhawa, Arjun Atwal e Jeev Milkha Singh, ma accampano ambizioni anche i thailandesi Thongchai Jaidee e Thaworn Wiratchant. Tra gli europei cercheranno di riproporsi il danese Thomas Bjorn, l´irlandese Darren Clarke e lo svedese Jackim Haeggman da tempo in ombra. Il montepremi è di 1. 700. 000 euro: al vincitore spetteranno 280. 561 euro. Let Ancora In Australia Con Quattro Italiane - Diana Luna, Sophie Sandolo, Anna Rossi e Vittoria Valvassori, dopo l´uscita al taglio collettiva nell´Australian Open, gara che ha aperto la stagione del Ladies European Tour, cercano riscatto nell´Anz Ladies Masters (7-10 febbraio) al Royal Pines Resort sulla Gold Coast nel Queensland. Favorita d´obbligo Karrie Webb, campionessa uscente, la quale ha un particolare feeling con questo torneo che ha già vinto per sei volte. La trentatreenne australiana, che domenica a Malbourne ha superato in spareggio la coreana Ji-yai Shin, può ripetere la prodezza dello scorso anno quando si impose nelle prime due prove del calendario Let. Proveranno a intralciare i suoi piani la stessa Ji-yai Shin, la francese Gwladys Nocera, la giapponese Ai Miyazato, l´inglese Laura Davies e le australiane Nikki Garrett e Nikki Campbell. In palio 358. 726 euro. Us Pga Tour: Campioni E Vip - Parata di vip, oltre che di ottimi giocatori, nell´At&t Pebble Beach Pro Am (7-10 febbraio), il torneo dell´Us Pga Tour che si disputa con formula pro-am sul percorso del Pebble Beach Golf Links in California. Tra le tante personalità che saranno in campo insieme ai professionisti vi saranno, tra gli altri, gli attori Kevin Costner e Andy Garcia. Cerca rivincite Phil Mickelson, sconfitto domenica scorsa in spareggio nel Fbr Open dall´emergente J. B. Holmes, atteso naturalmente con molta curiosità alla prova. Puntano al titolo anche Jim Furyk, Chris Dimarco, Justin Leonard, Vijay Singh e Mike Weir che in questa prima fase della stagione sono stati piuttosto alterni. Il montepremi è di sei milioni di dollari dei quali 1. 080. 000 andranno al vincitore. Corso Per Le Azzurre Al Gc Le Fonti - Inizia al Golf Club Le Fonti di Castel San Pietro (Bo) il corso (7-10 febbraio) riservato alle giocatrici azzurre Brevetti Nazionali. Partecipano Anna Antoniutti, Paola Cappelli, M. Federica Costantini, Sofia Dell´anna, Eugenia Ferrero, Caterina Garbaccio, Vittoria Gatti, Gioia Lo Prete, Gaia Olcese, Francesca Perini, Laura Sedda, Emma Sticca. Staff tecnico: Federica Dassù, Fabrizio Sintich, Gianluca Crespi, Cristina Marconi. Le Probabili Nazionali si raduneranno da 13 al 17 febbraio. Sono state convocate: Alessandra Averna, Chiara Brizzolari, Alessandra Braida, Ludovica Carulli, Marianna Causin, Alessandra De Luigi, Alessia Knight , Giulia Molinaro, Camilla Patussi, Enrica Prando, Anna Roscio, Valeria Tandrini, Chiara Venezia. Invitate: Federica Angioletti, Eugenia Ferrero, Matia Maffiuletti. Staff tecnico: Federica Dassù, Anna Nistri, Fabrizio Sintich, Enrico Trentin, Mauro Citzia. . .  
   
   
IMBARCAZIONE “CITTA’ DI MILANO” AL CAMPIONATO MONDIALE DI VELA CLASSE RC44  
 
Milano, 7 febbraio 2008 - Il 3 marzo inizierà il campionato mondiale di vela classe Rc44. Sei le tappe, tra cui Cagliari e Trieste. Alla partenza ci sarà anche la barca “Città di Milano”, esposta al pubblico, per la prima volta, in piazza Duomo a ottobre dello scorso anno. La manifestazione sportiva è stata presentata questa mattina allo Yacht Club Milano dall’assessore allo Sport e Tempo libero Giovanni Terzi alla presenza di Russell Coutts, ideatore della classe Rc44; Vincenzo Onorato, armatore della barca Mascalzone Latino; James Spithill, timoniere team Ceeref; Armando Giulietti, armatore della barca Città di Milano; Roberto Braida, Presidente Yacht Club Milano. Durante l’incontro l’assessore Terzi ha consegnato una pergamena di riconoscimento a Russel Coutts “per i suoi meriti sportivi nel campo della vela internazionale”, con “un ringraziamento particolare dalla Città di Milano”. “Milano – ha continuato Terzi – è una città con un’antica tradizione acquatica che risale fino ai tempi di Leonardo da Vinci per la progettazione dei canali. Non stupisce quindi che una barca a vela partecipi al campionato mondiale 2008 portando il nome della nostra città. Si tratta comunque della prima volta e questo rappresenta un importante traguardo nel marketing del capoluogo lombardo che proprio in questi giorni ha ospitato i delegati del Bureau International des Expositions per la nostra candidatura all’Expo 2015”. I relatori hanno poi presentato il circuito e i team che prenderanno parte alla competizione. La classe Rc44, tre volte campione di Coppa America, ha un anno di attività ma già grandi campioni, come James Spithill di Ceeref, Sebastien Col di Hiroshi, Cameron Appleton di Aqua e lo stesso Russell Coutts di Omega. Al circuito 2008 sono iscritti 8 team; altre 7 barche sono state ordinate da ogni parte del mondo. Le tappe del circuito 2008: marzo 3/7 - Abu Dhabi Grand Prix, aprile 23/27 – Cagliari Cup, maggio 28/giugno 1 - Austria Cup, luglio 9/13 – Continental Challenge Malcesine Cup, ottobre 7/11 – Trieste Cup, dicembre 10/14 Gold Cup Per informazioni www. Rc44. Com .  
   
   
LA REGATA DI SAN VALENTINO CHIUDE A GARGNANO LA "WINTER CUP" DEL LAGO DI GARDA IL PIU´ AGGUERRITO INVERNALE ITALIANO IN ACQUE NON MARINE  
 
 Bogliaco Di Gargnano, 7 febbraio 2008 - Si chiude domenica nelle acque del Parco del vento della Comunità Montana Alto Garda del bresciano la "Winter Cup", regata a tappe per un vero campionato invernale che ha visto coinvolti i più attivi club velici del Benaco, la Canottieri Garda di Salò, il Circolo Vela di Toscolano-maderno, il Circolo Nautico di Portese e il Circolo Vela Gargnano con la prova finale di "San Valentino". Sarà la gara degli "innamorati della vela". La classifica generale, dopo la terza tappa nel golfo di Salò, vede alla testa il "Mi Vida" di Donnino Sperzagni (Cn Portese), un Dolphin 81, nella graduatoria sperimentale della Crociera a tempi corretti modello stazza internazionale "Orc", davanti ad "Elisir", il Bad 27 di Massimo Goffi (Canottieri Garda) e terzo il "T Bird" di Del Rosso-innocenti (Cn Portese). Nei Fun comanda "Wonder. Fun" di Azzi-de Giuli (Vela Club Campione del Garda), 2´ è "Somiache. Fun" di Panzera-anele (Canottieri Garda), terzo Paolo Tagliani (Cvt Maderno). Tra i Protagonist, la classe più affollata, guida Giovanni Pola dell´Associazione Vela di Crema inseguito da Andrea Barzaghi (Canottieri Garda) e Andrea Taddei (Canottieri Garda) che si è aggiudicato la gara di casa delle passate settimane. Dopo l´esordio con l´Internazionale d´Inverno per le classi Melges 24 e Dolphin Mr questa è la seconda regata della stagione 2008 per il Circolo Vela Gargnano. . .  
   
   
LUCA GUALDANI, QUANDO L’ENDURO È “DI CASA” IL PILOTA FIORENTINO, FIGLIO DEL CAMPIONE ENDURO STEFANO GUALDANI, PUNTA AL WEC 2008  
 
 Firenze, 7 Febbraio 2008 – Il ventenne Luca Gualdani è pronto per la grande prova del Mondiale Enduro 2008 (Wec). Il giovane pilota, già parte del team toscano di Carlo Badini, Kalinen Service Team, porterà i colori della propria città sui tracciati più ambiti dagli specialisti del settore. Una passione quella per il fuoristrada ereditata dal padre Stefano Gualdani che sul finire degli anni ’70 fu spesso in testa alle cronache dell’off-road. A quest’ultimo, Campione toscano in sella ad un Beta 50 cc nel 1975 e vincitore nel ‘79 del Campionato Italiano Juniores classe 125 cc, Luca fa riferimento costante, come un allievo con il suo maestro cercando nell’intero repertorio sportivo del genitore lo slancio per affrontare nuovi ostacoli. Non un semplice free lance dei percorsi sterrati dunque ma un atleta formato nella file della difficile scuola enduro, prima fra tutti quella parentale. I banchi di prova sono molteplici e per quanto breve ancora sia l’esperienza maturata, Gualdani junior si rivela da subito una promessa a livello nazionale e internazionale. Dagli sterrati del minicross ai fettucciati tipici della categoria Enduro il passo è breve. In poco più di quattro anni il pilota, dal 2000, si fa prima largo nei campionati toscani di Minicross ottenendo piazze d’onore (2002-2003) per poi approdare al Campionato Cadetti Enduro 50 cc (2004) dove manca il podio ma non sfugge all’attenzione delle penne di settore. E’ il 2005 quando conquista il secondo posto agli Assoluti d’Italia a Tarzo e il quarto nel Campionato Italiano Junior a Calvi dell’Umbria. Prossimo obiettivo il Mondiale che inizierà con la tappa svedese di Östersund il 15 e 16 marzo. A cavallo di una Suzuki Valenti Racing 125 cc 2T, moto che testa durante l’Eicma 2007, la Fiera del Motociclo che si è tenuta lo scorso novembre a Milano dimostrando, tra l’altro, notevole affiatamento con i compagni di squadra, concorrerà per la categoria E-junior. Le dure performance sul campo di gara non impediscono a Luca di proseguire gli studi con profitto presso l’Iti Leonardo Da Vinci. Anche gli amici, che occupano una fetta importante del tempo speso lontano dalle competizioni, sostengono il ragazzo nella carriera sportiva. .