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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Luglio 2010
ENAC: INCREMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA SU TUTTO IL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO DURANTE IL PERIODO ESTIVO  
 
Roma, 15 luglio 2010 - In concomitanza con l’avvio del periodo statisticamente più impegnativo dell’anno per il trasporto aereo in termini di aumento di passeggeri e voli, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha aumentato il livello di attenzione delle proprie attività di coordinamento, vigilanza e controllo a presidio della regolarità delle operazioni e a garanzia del funzionamento del sistema del trasporto aereo, nel rispetto dei diritti dei passeggeri – soprattutto di coloro che sono diversamente abili e a mobilità ridotta – e della qualità dei servizi offerti agli utenti. In particolare, l’Enac nello svolgimento dei compiti del suo mandato istituzionale, incrementerà con uomini e risorse le proprie attività, al fine di: · assicurare il presidio degli uffici delle Direzioni Aeroportuali e delle Direzioni Operazioni, garantendo una maggior presenza in servizio dei responsabili ed un adeguato numero di risorse per l’espletamento delle attività ispettiva; · incrementare le funzioni di controllo sui gestori, gli operatori aerei, le imprese di assistenza a terra, il personale, i mezzi e le procedure, mediante ispezioni (anche senza preavviso) e con riscontri sul rispetto dei parametri dei servizi stabiliti dalle relative certificazioni; · aumentare la vigilanza sulle operazioni in sede aeroportuale ed il monitoraggio sulla gestione dei disservizi e delle informazioni ai passeggeri, con l’adozione severa di provvedimenti sanzionatori nei casi di mancato rispetto degli obblighi previsti dalle norme comunitarie e nazionali; · intervenire con opportuni provvedimenti atti ad eliminare le situazioni di precarietà e disservizio; · garantire il coordinamento degli Enti di Stato e dei vari soggetti pubblici presenti sugli aeroporti, allo scopo di facilitare l’ordinato svolgimento delle procedure di accesso e di controllo. Il Presidente Vito Riggio ed il Direttore Generale Alessio Quaranta, confidando nel senso di responsabilità di tutte le componenti del comparto nell’attuazione delle azioni preventive e correttive già elaborate nel periodo di preparazione avviato vari mesi fa, auspicano uno svolgimento regolare e di qualità delle attività del settore aereo durante tutta la stagione estiva. Il Presidente dell’Ente Vito Riggio, inoltre, ha rivolto alla Direzione Generale dell’Ente una forte raccomandazione, da far pervenire a tutti gli operatori del settore, affinché garantiscano l’operatività e la funzionalità degli scali facendo rispettare la copertura dei turni, soprattutto in chiusura e inizio delle attività. La viva raccomandazione del Presidente è riferita anche alle informazioni che gli operatori devono fornire ai passeggeri, con l’auspicio che vengano assicurate in modo univoco e tempestivo. L’invito agli operatori è stato condiviso e accolto dal Consiglieri di Amministrazione dell’Ente nel corso dell’ultima riunione del 6 luglio.  
   
   
MALPENSA:HA VINTO LA SCELTA DEL MERCATO  
 
Milano, 15 luglio 2010 - "L´arrivo dell´A380 a Malpensa è la conferma che ha vinto la scelta del mercato. Malpensa ha oggi più collegamenti diretti di quelli che aveva prima del dehubbing di Alitalia (169 contro 167), può contare su 21 nuovi vettori e un tasso di crescita di passeggeri e merci significativamente più alto degli altri aeroporti suoi competitori". Lo ha detto ieri l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, in occasione della presentazione dell´airbus A380 in dotazione alla compagnia Lufthansa. "Se il mercato chiama - ha proseguito Cattaneo - la politica deve rispondere in fretta. Regione Lombardia lo sta facendo innanzitutto accelerando gli investimenti infrastrutturali di accessibilità all´aeroporto. In questi giorni si sono conclusi i lavori del ´passantino ferroviario´ Centrale Bovisa che permetterà il collegamento diretto dalla Stazione Centrale di Milano all´aeroporto e dal prossimo 13 settembre è confermato l´avvio del servizio commerciale ad alta velocità su Malpensa con le due prime coppie di treni Frecciarossa". "Questi fatti - ha concluso Cattaneo - sono la miglior conferma dell´impegno assoluto e mai venuto meno di Regione Lombardia a fianco di Malpensa".  
   
   
TRASPORTO AEREO GIUNTA SARDA, APPROVATO DISEGNO DI LEGGE SU SISTEMA AEROPORTUALE ISOLANO  
 
Cagliari, 15 Luglio 2010 - La Giunta Regionale, su proposta dell´assessore dei Trasporti, Liliana Lorettu, ha approvato con una delibera un disegno di legge sul Sistema aeroportuale isolano. Il provvedimento - spiega l’assessore – vuole regolamentare l’attività degli aeroporti sardi secondo un principio di sinergia e complementarietà, finalizzato al miglioramento del sistema di trasporto aereo, come giusta risposta al bisogno di mobilità dei cittadini. Seguendo la visione sistemica dell’insieme degli scali aeroportuali isolani, nasce il “sistema aeroportuale isolano” per rafforzare la coesione sociale e territoriale delle comunità di riferimento sulle quali insistono i relativi scali e contestualmente valorizzazione la condizione di insularità dell’intero territorio regionale. E´ previsto il coordinamento dei programmi di finanziamento degli scali sardi e degli aiuti pubblici concessi alle compagnie aeree. Sarà costituito un Comitato di gestione del sistema aeroportuale isolano, composto dall’assessore regionale dei Trasporti e dai presidenti delle società di gestione degli aeroporti sardi che dovrà coordinare l’offerta di servizi di trasporto aereo anche attraverso la definizione degli indirizzi ed obiettivi generali che le società di gestione aeroportuale isolane perseguono nello svolgimento della propria attività. Inoltre, il Comitato di gestione del sistema aeroportuale sardo, dovrà individuare piani triennali di investimento per l’ammodernamento e il potenziamento delle infrastrutture e delle attrezzature degli aeroporti isolani, oltre al miglioramento della viabilità interna ed esterna. Questi piani dovranno essere predisposti dalle società di gestione aeroportuale per quanto attiene alle dirette attività e direttamente dagli Enti locali (Comuni e Province) nel cui ambito territoriale hanno sede gli aeroporti isolani.  
   
   
AEROSPAZIO: STAND UMBRO A ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE FARNBOROUGH  
 
Perugia, 15 luglio 2010 – Ci sarà anche uno stand dell’Umbria al Farnborough International Air Show, l’esposizione internazionale dell’industria aeronautica e spaziale che si svolgerà dal 19 al 25 luglio nei pressi di Londra, tra i più importanti eventi mondiali dedicati al settore. Nello stand, con il sostegno della Regione Umbria, dell’Istituto per il Commercio estero (“Ice”) regionale e del Polo Aerospaziale, presenteranno produzioni e progetti un gruppo di aziende che operano nel Polo Aerospaziale dell’Umbria e la facoltà di Ingegneria dell’Università di Perugia. Gli obiettivi della partecipazione dell’Umbria alla fiera di Farnoborough saranno illustrati nel corso di una conferenza-stampa che si terrà venerdì 16 luglio nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, alle ore 15. All’incontro con i giornalisti saranno presenti l’assessore regionale all’Economia Gianluca Rossi, il direttore dell’”Ice” Umbria Massimiliano Tremiterra, il presidente del Polo Aerospaziale dell’Umbria Antonio Alunni, il direttore regionale allo Sviluppo economico Ciro Becchetti e il dirigente del Servizio Internazionalizzazione delle imprese Luigi Rossetti.  
   
   
FVG: LEGGE CARBURANTI AIUTO A CITTADINI E AMBIENTE  
 
Trieste, 15 luglio 2010 - "E´ un momento di soddisfazione - anche per l´unanimità del consenso - anche se questo è solo il primo passo ufficiale della legge per il sostegno all´acquisto di carburanti per i cittadini del Friuli Venezia Giulia: ora servirà l´approvazione dell´Aula e soprattutto i regolamenti e l´attuazione della legge". Il consigliere Roberto Asquini (Gruppo Misto) commenta l´approvazione in Ii Commissione della proposta di legge per il contributo sui carburanti in regione. "La nuova legge - spiega il consigliere - abbina il contributo all´acquisto dei carburanti per i cittadini con l´incentivo all´ecologia e predispone una serie di sostegni per chi utilizza auto ibride o elettriche. Sono tre le linee di intervento: contributo all´acquisto di carburante, contributo all´acquisto di veicoli ibridi o elettrici, sostegno alla ricerca per i motori a emissioni zero e le batterie. "Credo che l´abbinamento del contributo con il criterio ecologico sia l´elemento più positivo di questa legge - conclude Asquini - in questo modo, oltre a soddisfare i cittadini, possiamo anche guidare l´indirizzo ambientale e porre all´avanguardia la nostra regione anche in questo settore".  
   
   
FVG: LEGGE CARBURANTI, INCENTIVI PER DISTRIBUTORI GPL/METANO  
 
Trieste, 15 luglio 2010 - La Regione Friuli Venezia Giulia finanzierà la realizzazione di una rete di distributori di carburante a basso impatto ambientale, per consentire al crescente numero di automobilisti con vetture alimentate a gpl o metano di rifornirsi senza le attuali difficoltà date dall´esiguità dei punti vendita. A segnalarlo è il gruppo consiliare dell´Udc, che evidenzia l´approvazione all´unanimità in Ii Commissione della previsione che dal 2011 la Regione possa finanziare, fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, la realizzazione di impianti di distribuzione di carburanti non inquinanti nelle zone dove questi sono inesistenti e nelle aree svantaggiate. "Sono numerosi gli automobilisti che anche grazie agli incentivi statali hanno acquistato auto alimentate a gpl e metano, ma i distributori - evidenzia l´Udc - sono pochi. Precisamente ci sono solo 2 impianti di rifornimento per il metano (a Udine e a Pordenone) e 43 per il gpl (dei quali uno a Gorizia e due a Trieste). "Da qui - continua la nota - l´esigenza di ampliare la rete di tali distributori, soprattutto di quelli di metano, rappresentata dall´emendamento dei consiglieri Edoardo Sasco, Alessandro Tesolat e Giorgio Venier Romano, sul quale vi è stata dapprima la convergenza dei colleghi Franco Brussa, Paolo Pupulin, Sandro Della Mea e Enzo Marsilio del Pd, presentatori di un emendamento simile, che poi è stato condiviso da tutta la Commissione. "Il basso costo di questi carburanti - spiega il consigliere regionale Alessandro Tesolat (Udc) - non consente l´ammortamento degli impianti di distribuzione e per questo motivo non se ne aprono di nuovi; d´altro canto i possessori di auto alimentate a gas o metano hanno necessità di rifornirsi, per cui la Regione fa bene a farsi carico di questa esigenza, cresciuta notevolmente da quando non c´è più convenienza nel rifornirsi di benzina oltre confine. "La motivazione forte che sta alla base dell´emendamento - conclude Tesolat - è però quella di ridurre l´inquinamento atmosferico. Il metano è indubbiamente un carburante pulito e due soli distributori in tutta la regione sono troppo pochi".  
   
   
AUTOSTRADE, CATTANEO: SOLDI INVESTITI DOVE PRESI  
 
Turate/Co, 15 luglio 2010 - "Le risorse di Autostrade per l´Italia, che derivano dai pedaggi, devono ritornare nei territori da dove provengono. Autostrade per l´Italia ha il merito di essere il primo investitore privato nel nostro Paese. I cittadini devono toccare con mano le opere costruite con i loro contributi e Regione Lombardia ha sempre sostenuto questa filosofia. Ora occorre fare un passo in più". Queste le parole con cui l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo è intervenuto durante la conferenza stampa "Cantieri Aperti Lombardia" organizzata da Autostrade per l´Italia presso il campo base dei lavori di ampliamento a tre corsie della A9 tra Lainate e Como Grandate. Presenti all´evento l´amministratore delegato di Autostrade per l´Italia, Giovanni Castellucci, il direttore del´ispettorato Anas di vigilanza, Mauro Coletta, il presidente della Provincia di Como, Leonardo Carioni e sindaci e assessori del territorio. "Autostrade per l´Italia, in Lombardia - ha aggiunto Cattaneo - ha dimostrato in questi anni di essere un´azienda seria e guidata da persone capaci. Lo testimoniano interventi complessi realizzati nel rispetto dei tempi e costi previsti come la realizzazione della quarta corsia della A4 tra Milano e Bergamo. Sono sicuro che la società Autostrade saprà portare avanti le opere che insistono sul nostro territorio e, in particolare, realizzare entro la scadenza di settembre 2012, anche se mi auguro di poter registrare un ulteriore anticipo sui tempi con chiusura del cantiere prima dei mesi estivi, l´intervento della terza corsia della A9 tra Lainate-como Grandate. A quest´opera si affianca l´opportuna realizzazione dell´intervento per la quinta corsia sulla A8 tra la barriera di Milano Nord e Lainate. La quarta corsia dinamica lungo la tratta urbana milanese della A4, è una sperimentazione interessante già praticata con buoni risultati altrove e che può contribuire a rendere più fluido il più difficile nodo viabilistico del capoluogo regionale". "Dobbiamo ancora approfondire alcuni particolari - ha concluso Cattaneo -, ma sono sicuro sapremo trovare una soluzione condivisa". Da Autostrade per l´Italia ci aspettiamo inoltre segnali importanti sulla convenzione che la società deve siglare con Pedemontana Lombarda per il raccordo tra la A8 e la Pedemontana, ma anche investimenti sull´ampliamento a quattro corsie della tratta Milano Sud-lodi; sullo svincolo di Dalmine della A4; sulla Bretella di Varese di cui chiediamo di sviluppare il progetto preliminare al fine di inserire l´opera nel Piano economico e finanziario (Pef); sul nodo A4-a51-raccordo Tem (Tangenziale esterna di Milano); sulla variante di Cerro Maggiore e sulla ´Variante di Bollate´ a completamento della Tangenziale Nord di Milano/rho-monza".  
   
   
RISTRUTTURATO IL PRIMO DEI SEI TRENI REGIONALI DESTINATI ALLE MARCHE.  
 
Ancona, 15 Luglio 2010 - E` pronto per tornare in servizio il primo dei sei treni regionali ristrutturati dalle Ferrovie dello Stato e destinati alle Marche. L´intervento e` curato dall´Officina manutenzione rotabili di Ancona. L´assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi ha visitato ieri la struttura, accompagnato dal direttore regionale di Trenitalia, Danilo Antolini. Il responsabile dell´impianto di manutenzione, Alessandro Tullio, ha illustrato la tipologia degli interventi di recupero effettuati: ciascuno dei sei convogli e` composto da due motrici e due vagoni, rivestiti esternamente da una nuova pellicola protettiva, mentre internamente i lavori hanno riguardato la sostituzione delle tappezzerie dei sedili con stoffe ignifughe e una pulizia generale. ´Interventi necessari per assicurare un trasporto ferroviario migliore anche in termini di qualita` del servizio ´ ha sottolineato Viventi ´ La tipologia del materiale rotabile diventa fondamentale anche lungo le tratte locali, tradizionalmente piu` svantaggiate, in modo da convincere i passeggeri a utilizzare il treno. Una scelta utile per decongestionare la viabilita` stradale, sempre piu` invasiva e problematica´. Complessivamente, nel 2010, le Ferrovie hanno destinato 200 mila euro per ristrutturare, presso l´Officina di Ancona, 20 carrozze e 10 automotrici diesel in sevizio nel compartimento dorico. Il ripristino dei sei convogli regionali, utilizzati lungo la linea adriatica e nella direttrice Fabriano ´ Foligno, richiede un investimento di 80 mila euro. L´officina manutenzione di Ancona occupa un´area di 110 mila metri quadri, 45 mila dei quali coperti da tre capannoni. Le persone impegnate sono 170 ed eseguono le manutenzioni di primo e secondo livello dei treni in dotazione del compartimento o provenienti da altre realta` nazionali. Attigua all´impianto e` dislocata la Sala operativa regionale che controlla, giornalmente, il traffico di 160 treni lungo i 450 chilometri della rete marchigiana.  
   
   
LAVORI SULLA FERROVIA BRENNERO-INNSBRUCK: NO ALLA CHIUSURA TOTALE PER TRE MESI  
 
Bolzano, 15 luglio 2010 - Una chiusura parziale, con apertura di un unico binario, di due mesi all´anno per cinque anni a partire dal 2011: gli operatori economici dell´Alto Adige, convocati il 14 luglio dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, si sono espressi per questa variante riguardo ai lavori delle Ferrovie austriache sui 32 km della tratta Brennero-innsbruck. No alla chiusura totale della linea per tre mesi in un´unica soluzione. Come annunciato, il presidente Durnwalder ha convocato a Palazzo Widmann i rappresentanti del mondo economico per illustrare la questione dei complessi lavori di ammodernamento programmati da Öbb (le Ferrovie austriache) tra Innsbruck e Brennero, che comporteranno pesanti disagi alla circolazione dei treni. Due le opzioni sul tappeto: la prima - meno costosa - prevede una chiusura totale dei 32 km della tratta Innsbruck-brennero per un periodo di tre mesi nel corso del 2012, mentre la seconda propone una chiusura parziale (con corse a binario unico) di due mesi all´anno per cinque anni a partire dal 2011. Öbb e governo austriaco attendono anche il parere della Provincia, non vincolante, prima di prendere una decisione in merito. "Gli operatori economici altoatesini si sono espressi all´unanimità per la seconda ipotesi - spiega Durnwalder - escludendo la chiusura totale della linea ferroviaria per tre mesi." L´economia locale è del parere che l´apertura di un binario renderà meno pesanti i disagi alla circolazione ferroviaria "garantendo comunque il transito di treni internazionali e del trasporto merci, anche se in misura dimezzata, senza caricare l´autostrada di un volume di traffico oltre i limiti delle sue capacità", ha sintetizzato Durnwalder. Ora il presidente Durnwalder comunicherà il parere della Provincia a Öbb e al Ministero austriaco per le infrastrutture, cui spetta ovviamente la decisione finale. Al vertice nella Sala riunioni della Giunta hanno partecipato i rappresentanti di Südtiroler Wirtschaftsring, Useb, Camera di Commercio, Eos, associazioni economiche di categoria, Str, Autobrennero.  
   
   
PORTO DI TARANTO, VENDOLA SCRIVE ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI  
 
Bari, 15 luglio 2010 - Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha inviato una lettera al Dipartimento per la Programmazione e Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sollecitare l’approvazione del progetto definitivo destinato alla realizzazione della piattaforma portuale di Taranto comprendente anche la piattaforma logistica. “Tale opera – scrive Vendola – riveste un significato di rilevante importanza strategica non solo per il porto di Taranto, ma per l’intero territorio regionale e nazionale. L’approfondimento dei fondali e la realizzazione della piastra logistica sono indispensabili infrastrutture per il recupero di competitività del porto di Taranto, già in sofferenza per gli effetti della pesante congiuntura di crisi economica riflessa sui traffici”. Secondo Vendola “il beneficio che ne trarrebbe la città di Taranto, provata da un dissesto finanziario notevole e dalla difficile esigenza di sperimentare forme più ampie di sviluppo e di occupazione, sarebbe incisivo.” Inoltre, “l’immediata esecutività di questa importante opera, condizionata solo al vostro adempimento amministrativo, consentirebbe di attivare un considerevole cantiere con riflessi diretti sull’intera economia regionale”.