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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Ottobre 2013
MOBILITÀ IN EUROPA: DANNO O RISORSA?  
 
Strasburgo, 24 ottobre 2013 - Circa il 3% degli europei risiede in maniera permanente in un altro Stato membro. Ma questo va a scapito dello stato sociale del paese ospitante? Il 22 ottobre gli eurodeputati hanno discusso dei vantaggi e delle sfide della libera circolazione delle persone all´interno dell´Unione europea. Mentre alcuni lodano i vantaggi per chi cerca lavoro e per i paesi d´accoglienza, altri temono che la mobilità possa influenzare negativamente i sistemi nazionali di sicurezza sociale. Nel corso del dibattito László Andor, Commissario europeo responsabile dell´occupazione e degli affari sociali, ha dichiarato che i migranti non sono un peso per lo stato sociale. Al contrario, infatti, uno studio pubblicato dalla Commissione nel mese di ottobre dimostra che è più probabile che siano dei contribuenti netti del paese d´accoglienza. La necessità di un dibattito- Davor Ivo Stier, membro croato del Partito popolare europeo, ha fatto notare come la percentuale molto bassa di cittadini europei residenti all´estero abbia un impatto ridotto sui sistemi nazionali di welfare. Tuttavia ha sollecitato una discussione senza tabù: "Al fine di riconquistare la fiducia dei cittadini, e affrontare la crisi economica, abbiamo bisogno di avere una politica migratoria adeguata." Phil Bennion, liberale inglese, ha inoltre chiesto un dibattito rigoroso basato su fatti e non su false dichiarazioni: "Il principio della libera circolazione non comporta né sostenere né respingere l´immigrazione." Cercare un lavoro - La socialista francese Pervenche Berès ha aggiunto: "In Europa i cittadini sono preoccupati per il turismo del welfare, soprattutto in quei paesi tendenzialmente sfavorevoli all´incremento del budget europeo. Tuttavia senza i necessari investimenti nei paesi alla periferia dell´Europa molti lavoratori saranno costretti a migrare" Secondo Marije Cornelissen, parlamentare olandese nelle fila dei Verdi, per combattere lo sfruttamento bisognerebbe creare pari opportunità di salario per gli stessi tipi di lavoro in tutta Europa. Bulgaria e Romania - Alla fine del 2013 bulgari e rumeni potranno anche loro godere della libertà di circolazione in tutto il territorio dell´Ue. "Noi non siamo contro i cittadini dell´Europa dell´est, ma pensiamo che sia un nostro diritto decidere chi entra nel nostro paese", ha sottolineato Nigel Farage eurodeputato inglese del gruppo Europa della libertà e della democrazia.  
   
   
L’ENAC INCONTRA IL NUOVO AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI IN ITALIA PER CONSOLIDARE LA COOPERAZIONE IN MATERIA DI AVIAZIONE CIVILE  
 
Roma, 24 ottobre 2013 - L’enac rende noto che nel pomeriggio del 23 ottobre 2013, il Commissario Straordinario, Vito Riggio, e il Direttore Centrale Coordinamento Aeroporti, Giuseppe Daniele Carrabba, hanno incontrato il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, John R. Phillips. L’incontro ha rappresentato l’occasione per consolidare i rapporti già molti forti tra gli Stati Uniti e l’Enac in materia di aviazione civile, come confermato, tra l’altro, con l’accordo sulla security firmato a Washington nel febbraio 2011 presso il Transportation Security Administration (Tsa), l’organismo americano che si occupa di security. La sottoscrizione del suddetto accordo per la cooperazione tra il Department of Homeland Security degli Stati Uniti d’America e l’Enac, che è stato tra le prime Autorità europee a firmare un’intesa in materia, ha permesso, infatti, di delineare le attività di collaborazione e scambio destinate ad affinare le competenze per favorire il miglioramento delle infrastrutture, degli standard di security, della formazione e degli equipaggiamenti in materia di sicurezza e prevenzione da atti illeciti. Il Commissario Straordinario Vito Riggio, su invito dell’ambasciatore, si recherà nuovamente negli Stati Uniti per alcuni incontri incentrati sulle tecnologie e sui macchinari di ultima generazione testati, approvati e utilizzati proprio dalla Tsa americana.  
   
   
VICENDA ITAVIA: UNA TARGA ALL’AEROPORTO DELLE MARCHE PER ONORARE LA MEMORIA DELL’IMPRENDITORE DAVANZALI  
 
 Ancona, 24 ottobre 2013 - La Regione proporrà al Consiglio di amministrazione della società Aerdorica di posizionare, presso l’aeroporto delle Marche, una targa commemorativa di Aldo Davanzali. Lo anticipa l’assessore alle Infrastrutture, Paola Giorgi, dopo che la Cassazione ha sancito il depistaggio a 33 anni dalla tragica vicenda di Ustica che causò la morte di 81 persone e mise in crisi l’attività dell’imprenditore. “Proprio in un momento delicato per le vicende dello scalo di Ancona Falconara – afferma l’assessore – la Regione crede nel ruolo strategico che l’aeroporto svolge a favore della crescita della comunità marchigiana e nelle potenzialità del suo sviluppo. La testimonianza di un imprenditore come Davanzali deve essere un monito per tutti a rinnovare il proprio impegno, a lottare per la verità dei fatti. Va reso omaggio alla sua persona, che ha subito ingiustizie efferate ma che oggi, grazie a una magistratura coraggiosa che esiste nel nostro Paese, ha avuto giustizia. Riteniamo doveroso dedicare una targa di ringraziamento per lui e per la sua famiglia che, in questi lunghi anni, hanno lottato con determinazione per vedere riconosciuta una verità sempre solo sussurrate, ma ora finalmente acclarata”.  
   
   
AEREI - CAPPELLACCI, CON NUOVE TARIFFE SARDEGNA ACCESSIBILE E RICADUTE IMPORTANTI PER IMPRESE E LAVORO  
 
 Cagliari, 24 ottobre 2013 - "Con le nuove tariffe aeree la Sardegna diventa più accessibile". Lo ha dichiarato il presidente Ugo Cappellacci, illustrando ieri in una conferenza stampa le nuove tariffe dei collegamenti da e per la Sardegna disponibili sui siti Web delle compagnie aeree. "Non solo abbiamo messo al riparo il diritto alla mobilità dei sardi - ha osservato il presidente -, ma con la tariffa unica abbiamo gettato le basi per incrementare anche il numero dei non residenti che per nove mesi l’anno potranno contare sui medesimi prezzi, non più esposti ad oscillazioni che raggiungevano perfino i 400 euro per tratta. In questo modo abbiamo inoltre finalmente aperto la continuita´ ai nostri emigrati. E’ pertanto una continuità che va a beneficio non solo dei viaggiatori, ma anche dei nostri territori". "Abbiamo creduto in questa nuova formula - ha aggiunto - perché è idonea ad attrarre visitatori, con ricadute per impresa e lavoro, che vanno al di là del settore turistico". Il presidente della Regione è ritornato anche sul tema delle frequenze: “Mentre prima l’aumento dei voli era subordinato a calcoli che venivano compiuti a consuntivo, e quindi quando non era più utile, oggi invece il meccanismo si attiva al momento delle prenotazioni. All’aumentare della domanda scatta automaticamente, senza oneri aggiuntivi, il numero dei voli. Abbiamo abbattuto un muro - ha concluso il presidente - e costruito uno dei ponti che può aiutarci a superare la condizione di insularità”. "Una nuova opportunità per tutta la Sardegna, per i sardi e le imprese isolane e anche per i nostri visitatori". Cosi´ l’assessore del Turismo Luigi Crisponi ha sottolineato le opportunità che potranno venire dalla nuova continuità aerea che, per altro, prende avvio al termine di una stagione record per quanto riguarda il traffico aereo sui cieli sardi. Dal 1° gennaio al 30 settembre i passeggeri in transito negli scali di Alghero, Cagliari e Olbia sono stati 5 milioni e 900 mila, cifra mai raggiunta in passato. In proiezione a fine anno dovrebbe essere superata quota 7 milioni e 100 mila. Quanto al numero dei passeggeri nei singoli scali da gennaio a settembre, tutte cifre in aumento rispetto agli anni scorsi: a Cagliari hanno volato 2.860.721 persone, a Olbia 1.755.070 e ad Alghero 1.286.077. "I numeri sul trasporto aereo - ha aggiunto Crisponi - sono specchio fedele di una stagione turistica di confortante ripresa di presenze nelle strutture ricettive isolane. Anche la tendenza di ottobre è molto positiva, accompagnata da condizioni climatiche particolarmente favorevoli". Con la nuova continuità parte anche la campagna promozionale di supporto: "È più che mai tempo di volare in Sardegna". Una comunicazione istituzionale incentrata sul rafforzamento degli aspetti identitari - culturali della Sardegna. Le pagine promozionali saranno pubblicate sui principali quotidiani e settimanali nazionali.  
   
   
DA GAS DI SCARICO A ENERGIA: RENDERE I MOTORI A COMBUSTIONE PIÙ EFFICIENTI  
 
Bruxelles, 24 ottobre 2013 - L´affermazione intramontabile di Antoine Lavoisier sulla chimica che dice "nulla si distrugge, nulla si crea, ma tutto si trasforma" potrebbe facilmente essere riciclata in uno slogan dell´Ue per l´efficienza energetica. Il calore disperso, ad esempio, è una fonte importante di emissioni di Co2 provenienti da case, industrie e trasporti che l´Ue tenta di contrastare. Ma esiste un modo che funziona per prevenire questa perdita e convertire il calore in energia aggiuntiva? Il progetto Powerdriver, finanziato dall´Ue, è uno dei molti progetti che mirano a consentire il recupero su larga scala del calore disperso in Europa. Il progetto affronta in modo specifico il settore dei trasporti, che è responsabile di un quarto del totale di emissioni di gas serra in Europa. Esso mira a trasformare il calore disperso dai gas di scarico dei motori a combustione in elettricità mediante l´uso di una tecnologia a generatore termoelettrico (Tgen). Il progetto ha avuto inizio a febbraio 2012 e ha già iniziato a dare dei risultati. Un lavoro di simulazione su una possibile applicazione alle automobili prevede una resa di Tgen pari a 300W e un risparmio di carburante del 2,5 per cento nell´ambito del Nuovo ciclo di guida europeo (Nedc). La simulazione rappresenta una fase chiave nella progettazione sia del Tgen che degli scambiatori di calore per ottenere le prestazioni ottimali del sistema (euro/watt) e la stabilità termica. "I generatori termoelettrici sono una tecnologia molto promettente che permette il recupero dell´energia termica che andrebbe altrimenti perduta", ha commentato il dott. Barri Stirrup, del partner di progetto European Thermodynamics Ltd. "Il progetto Powerdriver intende aiutare a portare questa tecnologia molto più vicina alla realizzazione commerciale. Con il lavoro di simulazione che indica una resa energetica che equivale a un significativo risparmio di carburante nell´ambito del Nedc, il progetto farà ora avanzare la progettazione di sistemi prototipo mirati a fornire realizzazioni efficaci in termini di costi di questa tecnologia". Il prototipo è composto da un progetto Tgen per un´automobile Jaguar, che si prevede consenta sia una riduzione del consumo di carburante che una diminuzione nelle emissioni di biossido di carbonio. Verrà montato tra due scambiatori di calore, uno scambiatore di calore lato caldo e uno lato freddo. Grazie alla grande differenza di temperatura, i materiali termo elettrici produrranno energia. Verranno inoltre sviluppati progetti per due applicazioni in motori marini diesel, ma il loro sviluppo e quello della tecnologia per le automobili non saranno una passeggiata. Per prima cosa, i materiali termoelettrici presi in considerazione per l´applicazione nelle automobili sono a base di siliciuri, che potenzialmente hanno un basso costo di base ma necessitano di un ulteriore sviluppo per ottenere le prestazioni e la stabilità termica richieste per la realizzabilità della tecnologia. Questo è molto importante poiché il Tgen si trova all´interno del condotto di scarico ed è soggetto a un ciclo termico significativo. Dunque, i materiali termo elettrici a base di tellururo di piombo sotto esame per l´applicazione in motori marini possiedono una storia collaudata in applicazioni simili ma presentano problemi economici e legati alla stabilità termica che devono essere risolti. Anche i controlli elettronici necessari ai generatori termo elettrici devono essere sviluppati per massimizzare l´efficienza della resa, e anche la congiunzione degli attuali conduttori con il materiale termo elettrico presenta delle sfide significative. "Il calore disperso e perso attraverso il sistema di scarico è una delle più grandi fonti di inefficienza negli attuali motori e la generazione termo-elettrica offre un mezzo potenzialmente attraente di sfruttarlo sotto forma di energia elettrica utilizzabile. Noi siamo impazienti di lavorare con i nostri partner al progetto Powerdriver per creare progetti di prototipi realizzabili per implementazioni efficaci in termini di costi di questa tecnologia", ha detto il professor Neville Jackson, direttore del settore tecnologia e innovazione presso la Ricardo. Il progetto Powerdriver è un´iniziativa di ricerca collaborativa finanziata dal 7° Pq che coinvolge importanti organizzazioni di utenti finali con sede nel Regno Unito. La Jaguar Land Rover Ltd è interessata in una tecnologia che può essere applicata ad automobili a benzina mentre la Rolls-royce Plc è interessata ad applicazioni marine relative a motori diesel. Per maggiori informazioni, visitare: Powerdriver http://www.Powerdriver.info    
   
   
SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI NOVE MESI RICAVI OLTRE QUOTA € 1 MLD (+0,6%; A CAMBI STABILI +4,5%) EBIT A 65,8 MLN (+24%), UTILE NETTO A 23,8 MLN (+9,4%)  
 
Milano, 24 ottobre 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi Spa, riunitosi il 22 ottobre sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha approvato il resoconto intermedio di gestione del gruppo al 30 settembre 2013. Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo Cir, è uno dei principali produttori mondiali nei sistemi motore e nei componenti per sospensioni con una presenza produttiva articolata in 43 stabilimenti in 21 paesi e 18 sedi commerciali. Andamento della gestione - Nei primi nove mesi dell’esercizio, Sogefi è riuscita a ottenere un leggero incremento dei ricavi (+0,6%; a cambi stabili +4,5%) e contemporaneamente a proseguire l’espansione dei margini già iniziata nel secondo trimestre registrando un significativo aumento della redditività. Tali risultati sono stati ottenuti grazie alla continua strategia di sviluppo nei paesi extra-europei, che hanno raggiunto un’incidenza del 35,8% sui ricavi totali del gruppo, in crescita di 2,9 punti percentuali rispetto ai primi nove mesi del 2012. Per quanto riguarda l’andamento complessivo del mercato automobilistico nei primi nove mesi del 2013, l’incremento delle nuove immatricolazioni in Nord America (+5,7% rispetto ai primi nove mesi del 2012), in Mercosur (+2,6%) e in Cina (+13%) ha compensato la debolezza del mercato europeo (-4%). Risultati consolidati - Nei primi nove mesi dell’esercizio il gruppo Sogefi ha realizzato ricavi consolidati per € 1.010,6 milioni, in leggera crescita rispetto ai primi nove mesi del 2012 (+0,6%). Tale risultato è stato ottenuto malgrado l’impatto negativo dell’effetto cambi, al netto del quale i ricavi sarebbero cresciuti del +4,5% (+9,6% nel solo terzo trimestre). La Business Unit Sistemi Motore ha contribuito maggiormente alla crescita del gruppo nei nove mesi con ricavi per € 619,7 milioni (+2,8%), di cui € 203 milioni (+7%) nel solo terzo trimestre. La Business Unit Componenti per Sospensioni ha registrato ricavi pari a € 392,5 milioni (-2,8%), di cui € 126,3 milioni nel terzo trimestre 2013 (-2%), risentendo maggiormente del calo del mercato europeo. Un dato significativo è rappresentato dal continuo processo di rafforzamento del gruppo nel Nord America, che con ricavi vicini a € 140 milioni nei primi nove mesi (+20,8%) rappresenta attualmente il 13,7% delle vendite totali del gruppo (+2,3 punti percentuali rispetto allo scorso anno). Particolarmente importante è anche la crescita in Asia, con ricavi in aumento del 31,4% rispetto ai primi nove mesi del 2012. Positivo, infine, l’andamento nell’area Mercosur, che ha registrato una crescita dei ricavi del +2,8%, superiore al mercato di riferimento, nonostante l’impatto negativo dell’effetto cambio. In Europa Sogefi ha registrato ricavi per € 648,5 milioni, in contrazione del 3,8% rispetto allo scorso anno ma con un andamento leggermente superiore al mercato. Il risultato operativo consolidato nei primi nove mesi è stato di € 79,7 milioni in crescita del +13% rispetto ai primi nove mesi del 2012. Il dato è stato trainato dalla forte crescita (+31,8%) registrata nel terzo trimestre (€ 28,4 milioni rispetto a € 21,5 milioni), con un’incidenza sui ricavi cresciuta all’8,6% rispetto al 6,8%. L’ebitda (utile prima di ammortamenti, svalutazioni, oneri finanziari e imposte) consolidato dei primi nove mesi è ammontato a € 108,4 milioni, in crescita del 9,8% rispetto al corrispondente periodo del 2012 (€ 98,7 milioni). Nel terzo trimestre l’incremento è stato del 23,3% (€ 37,2 milioni), con un’incidenza sui ricavi dell’11,3% in linea con quella registrata nel secondo trimestre e migliore di 1,8 punti percentuali rispetto al dato del terzo trimestre del 2012 (€ 30,2 milioni). L’ebit nei primi nove mesi è stato di € 65,8 milioni, in crescita del 24% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (€ 53 milioni). Nel terzo trimestre la crescita è stata del 41,3% a € 22,5 milioni, con un’ incidenza del 6,8% dei ricavi, in miglioramento di 1,8 punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2012 (€ 15,9 milioni con un’incidenza del 5%). Il risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi nei nove mesi è stato di € 45,4 milioni, in crescita del 16,2% rispetto all’anno precedente (€ 39 milioni). Il risultato nel terzo trimestre si è attestato a € 14,8 milioni, in crescita del 29,3% rispetto a € 11,4 milioni dello scorso esercizio. L’incremento è ancora più significativo se si considerano i maggiori oneri finanziari in seguito al processo di rifinanziamento del debito, effettuato tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, che ha portato alla sostituzione di linee di credito siglate prima del 2009 con nuovi finanziamenti definiti agli attuali prezzi di mercato. Il risultato netto consolidato dei primi nove mesi è stato positivo per € 23,8 milioni, in crescita del 9,4% rispetto all’analogo periodo del 2012 (€ 21,7 milioni), con un’incidenza sui ricavi migliorata al 2,4% (rispetto al 2,2% dei nove mesi del 2012). L’utile netto del terzo trimestre è cresciuto del 23,6% a € 7,6 milioni con una marginalità del 2,3% sui ricavi, in miglioramento rispetto al 1,9% registrato nel terzo trimestre del 2012 (€ 6,1 milioni). L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2013 ammontava a € 339 milioni (€ 341,1 milioni al 30 giugno 2013 e € 295,8 milioni al 31 dicembre 2012). Il risultato del trimestre, nonostante i maggiori investimenti realizzati (€ 22,7 milioni, +12,3% rispetto al terzo trimestre 2012), è stato ottenuto grazie alla buona performance operativa e all’ottimizzazione del capitale circolante. Al 30 settembre 2013 il patrimonio netto consolidato inclusa la quota degli azionisti terzi era pari a € 195,1 milioni (€ 200,2 milioni al 31 dicembre 2012). I dipendenti del gruppo Sogefi alla fine dei primi nove mesi del 2013 erano 6.840 (6.735 al 31 dicembre 2012). Evoluzione Prevedibile Della Gestione - Per l’intero 2013 è confermata l’attesa di una leggera crescita del mercato automobilistico a livello globale, caratterizzato in particolare nel quarto trimestre da una stabilizzazione del mercato europeo agli attuali bassi livelli di produzione, da una persistente solidità dei mercati in Nord America e in Asia e un più moderato progresso in America Latina. In tale contesto Sogefi prevede di proseguire la propria strategia di sviluppo a medio termine attraverso le seguenti azioni: continuare ad aumentare l’internazionalizzazione del gruppo; proseguire il processo di integrazione del gruppo; intensificare le iniziative di efficienza, che potranno determinare maggiori costi di ristrutturazione nell’ultima parte dell’anno.  
   
   
MILANO: CITYTECH. AL VIA IL 28 OTTOBRE GLI INCONTRI SULLA MOBILITÀ NUOVA ALLA FABBRICA DEL VAPORE  
 
Milano, 24 ottobre 2013 - Prenderà il via lunedì 28 ottobre Citytech, la due giorni di incontri tra amministrazioni pubbliche, aziende produttrici di tecnologie, opinion-makers di settore, operatori e associazioni, nati per indirizzare le scelte e ridefinire i paradigmi sulla mobilità e il trasporto in Italia. L’appuntamento Citytech, organizzato dal Comune di Milano in collaborazione con la Commissione europea Rappresentanza a Milano, l’adesione del Presidente della Repubblica e sua medaglia di rappresentanza, si concluderà con una serie di workshop martedì 29 ottobre. La prima giornata sarà inaugurata da un’anteprima esclusiva del Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti in Italia di Eurispes. L’appuntamento è lunedì 28 ottobre alle ore 10 presso la Cattedrale della Fabbrica del Vapore, con l’apertura dell’evento a cura del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, del Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e del Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. Inoltre, sarà inaugurata anche la mostra foto/video Mycitytech, Shootyour New Mobility!, a cura di Roberto Mutti e organizzata da Citytech, in collaborazione con Trasportando.com e Photographers.it. I saluti di benvenuto della sessione istituzionale sono di Barbara Covili, Amministratore unico di Clickutility on Earth, società organizzatrice dell’evento. L’anteprima dei risultati del Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti in Italia è presentata da Carlo Tosti, Direttore Osservatorio sulla Mobilità e i Trasporti di Eurispes e da Luca Masciola, Direttore Comitato Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti di Eurispes. Segue una tavola rotonda impostata come una moderna Agorà, con i protagonisti della politica, dell’economia e della società civile insieme per un confronto sulle esigenze reali di ogni categoria. Di seguito alcuni degli interventi previsti: Ennio Cascetta, professore Università Federico Ii Napoli; Maurizio Del Tenno, assessore Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia; Lorenzo Fiori, senior Vice President Strategie Finmeccanica; Livio Gallo, Amministratore Delegato Enel Distribuzione; Massimo Gianfreda, Sales Coordination, Infrastructure&cities Sector and Energy Sector Siemens; Luigi Legnani, Amministratore Delegato Trenord; Maurizio Manfellotto, Presidente di Assifer; Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano; Gianni Martino, Manager Operations Car2go Italia; Barbara Morgante, Direttore Centrale Strategie e Pianificazione Gruppo Fs Italiane; Marco Piuri, Amministratore Delegato Arriva Italia e Iberia; Giovanni Pontecorvo, Presidente Breda Menarinibus; Bruno Rota, Presidente Atm; Giovanni Valotti, Presidente Metropolitana Milanese. Modera Maria Berrini, Amministratore Unico Amat (Agenzia Mobilità, Ambiente e Territorio del Comune di Milano). Segue, dal pomeriggio di lunedì 28 ottobre e per tutta la giornata di martedì 29, un ricco calendario di workshop tecnici, ai quali partecipano professionisti da tutta Italia della Pubblica Amministrazione, gli operatori del settore, il mondo dell’associazionismo, i rappresentanti delle più importanti aziende produttrici di tecnologie per la mobilità e il trasporto italiane ed europee. Ecco un’anticipazione delle tematiche della due giorni. Per il programma completo, rimandiamo ai singoli comunicati stampa e alla sezione workshop di citytech.Eu. I workshop di lunedì 28 ottobre - - Volare Alto. Funivie Urbane Per Muoversi In Citta´. Con costi contenuti e grandi capacità di trasporto, le funivie sono l’ultima novità nel panorama mobilità urbana e molte amministrazioni stanno progettando di implementarle. Intervengono Steven Dale, il più grande esperto al mondo di funivie urbane e i principali costruttori mondiali di cablecars. - Bikeconomics. L’uso della bicicletta genera benefici economici nell’Ue pari a 200 miliardi di euro l’anno. L’italia, primo produttore di bici in Europa, è il paese che più di ogni altro deve approfittarne. Intervengono: Kevin Maine, Direttore Sviluppo della European Cyclists’ Federation, con uno studio sulla Bikenomics; Francesca Racioppi, Senior Policy and Programme Adviser dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che presenta Heat, uno strumento di calcolo sul risparmio in termini sanitari generato dall’uso della bicicletta; Vincent Truter, Lead di Cycology, un progetto di mobilità elettrica a due ruote in Sudafrica. - Smart Park. Le ultime novità sul mondo dei parcheggi in Italia e all’estero, organizzato in collaborazione con Aipark. Focus sul 16° Congresso Internazionale della European Parking Association che si è svolto a settembre a Dublino, e sulla città di Amsterdam, città modello in Europa per la gestione della sosta. - Alle ore 18.30 Premiazione della mostra My Citytech, Shoot Your New Mobility! - Alle ore 19.00 talk show condotto da Filippa Lagerbäck sul tema della mbilità dei Bambini. I workshop di martedì 29 ottobre - - Sexy Tpl. Strategie di comunicazione per rilanciare l’immagine del Tpl e incoraggiarne l’uso da parte dei cittadini, rendendolo accattivante e sensuale. Modera Massimo Cirri di Radio2 Rai e interviene Sylvie Cappaert-blondelle, Communicationdirector Uitp, che presenta la campagna Growwith Public Transport. - Smart Mobility: Le Nuove Frontiere Del Car Sharing E Dell’infomobilità. Gli ultimi trend del settore, il corporate car sharing, le diverse applicazioni in Europa e in Italia e i nuovi progetti di infomobilità per le città. - Politiche Di Gestione Della Mobilita´ E Della Sosta. Esperienze nel mondo, presentate da esperti europei. Ne discutono, con uno sguardo su Milano, rappresentanti di Assolombarda, Unione del Commercio Milano, Aicai, Legambiente, Fiab-ciclobby, Genitori antismog, Esperti del Comitato scientifico del Pums e rappresentanti del Comune di Milano. Organizzato da Comune di Milano e Amat nell’ambito del percorso di elaborazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano. - Tpl Come Settore Di Vitale Importanza. Un workshop per rilanciare il Tpl. Per generare crescita economica, posti di lavoro e stili di vita più sostenibili. Interviene Erasmo D’angelis, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con delega al Tpl.  
   
   
IL 23 E IL 24 SETTEMBRE HA AVUTO LUOGO IL MEETING INTERNAZIONALE DEL PROGETTO EUROPEO LOGICAL CHE TRA GLI OBIETTIVI, SI PROPONE LA CREAZIONE DI UNA PIATTAFORMA CLOUD A SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ DI LOGISTICA E DI TRASPORTO.  
 
Bologna, 24 Ottobre 2013 - Il progetto, a cui partecipa il Consorzio Ib Innovation, spin off di recente costituzione di Interporto Bologna Spa, è entrato nella fase di sperimentazione della piattaforma e dei relativi servizi che numerose aziende localizzate nell’Europa Centrale, sono già pronte a testare con il supporto tecnico garantito dai partner tecnologici. La piattaforma cloud del progetto Logical, può offrire nuove opportunità di business alle aziende fungendo da marketplace online e dando la possibilità di offrire i propri servizi, oltre che informazioni sulle tratte di viaggio e sulle disponibilità di stoccaggio, in modo semplice e immediato. La piattaforma offre anche un servizio di digitalizzazione dei documenti di trasporto, con la conseguente eliminazione dei costi generati dalla loro attuale gestione cartacea. Si prevede che, nel prossimo futuro, per le opportunità che offre, molte aziende, anche non appartenenti al settore logistico, opteranno per l’utilizzo del cloud computing in sostituzione degli attuali e comuni servizi It gestiti in otusourcing.  
   
   
I PARTNER DELL´EUROPA SUD ORIENTALE STUDIANO LA PROGRAMMAZIONE MARCHIGIANA DEI TRASPORTI.  
 
Ancona, 24 ottobre 2013 - La proposta del Programma triennale regionale dei servizi di trasporto 2013-2015 della Regione Marche è stata discussa in un seminario transnazionale, svoltosi a Burgas (Bulgaria), nell’ambito del progetto Attac cofinanziato dal programma South East Europe. L’assemblea legislativa ha dato, ieri, il “via libera” alla proposta, ma il testo, nei giorni scorsi, è stato anche al centro di un confronto con i partener europei del progetto. Il seminario di Burgas, denominato Mobilab, ha coinvolto partner ungheresi, slovacchi, rumeni, bulgari e greci, oltre che italiani, interessati ad approfondire i temi della bigliettazione elettronica, delle soluzioni di trasporto flessibile, dell’informazione ai passeggeri. Particolare interesse ha suscitato il percorso sperimentale che ha portato la Regione Marche a dotarsi di una programmazione in materia di infomobilità che comprende l’implementazione del portale regionale degli orari del trasporto pubblico, già operativo dal 2007, l’equipaggiamento dell´intero parco autobus con attrezzature idonee a supportare il sistema di Avm - Automatic Veichle Monitoring, già realizzato per il 70% e la bigliettazione elettronica, per la quale è previsto, a breve, il bando di gara. Dall’esperienza marchigiana i partner hanno ricavato elementi di diretto interesse per la realizzazione dei piani di mobilità nei vari paesi dell´area South East Europe: facilitazione dell´intermodalità, ampliamento delle possibilità di acquisto dei titoli di viaggio, riduzione dei tempi per la ricerca di informazioni sulle soluzioni di viaggio, tariffazione flessibile, potenziamento del monitoraggio. Il progetto Attac si chiuderà con la realizzazione di un Mobility Toolbox, finalizzato a mettere a disposizione delle amministrazioni regionali e locali europee strumenti efficaci di pianificazione nel settore della mobilità.  
   
   
ANAS, DECRETO DEL FARE: INVESTITI 300 MILIONI PER LA MANUTENZIONE DI STRADE E AUTOSTRADE SUGLI OLTRE 25.000 CHILOMETRI DELLA PROPRIA RETE PIETRO CIUCCI: “LE PRIME GARE CONCLUSE HANNO INTERESSATO OLTRE 5 MILA AZIENDE, GENERANDO UN’AMPIA RICADUTA OCCUPAZIONALE”  
 
Roma, 24 ottobre 2013 - L’anas ha concluso la pubblicazione di tutti i bandi di gara per avviare i lavori per la manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie previsti dal Decreto del Fare lo scorso luglio. “Sono soddisfatto per questo traguardo che ha permesso di pubblicare i 100 interventi previsti per un importo complessivo di 300 milioni di euro”, ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci. Sui 300 milioni di euro, stanziati dal Governo con il Decreto 268 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gli interventi previsti per il risanamento strutturale di ponti, viadotti e gallerie ammontano a 253,4 milioni e riguardano, in particolare: risanamenti corticali e di parti di calcestruzzo ammalorato, ripristino delle condizioni statiche, sostituzione di giunti e appoggi, ricostruzione di cordoli di bordo e installazione di barriere di sicurezza, adeguamenti sismici. I restanti 46,6 milioni, invece, sono destinati all’adeguamento degli impianti nelle gallerie della Rete Ten (Trans-european Networks) attraverso interventi come: adeguamento degli impianti di ventilazione e degli impianti di illuminazione di sicurezza ed emergenza, adeguamento degli impianti per il risparmio energetico, realizzazione di sistemi di rilevamento automatico degli incendi e degli incidenti. “L’uso immediato delle somme messe a disposizione dallo Stato – ha spiegato il Presidente della Società – consente di adeguare piccole e grandi opere per le quali è indispensabile una manutenzione straordinaria urgente e, soprattutto, di mantenere il patrimonio infrastrutturale esistente, contribuendo a rilanciare in maniera sostanziale l’economia del Paese. Infatti, per le 33 gare già aggiudicate sono state ricevute e valutate oltre 5.000 offerte, il che dà evidenza dell’ampia ricaduta occupazionale”. Dei 100 bandi di gara pubblicati, 70 hanno interessato le regioni del Centro Nord e 30 bandi quelle del Sud. La ripartizione dei finanziamenti è: 160 milioni di euro riguardano interventi previsti al Sud e i restanti 140 milioni al Centro Nord. La Basilicata ha ricevuto il maggior numero di finanziamenti, con quasi 67 milioni di euro. Seguono la Sicilia con circa 38 milioni, quindi la Toscana e le Marche con quasi 30 milioni ciascuna, poi un investimento, compreso tra 14 e 10 milioni di euro, è stato destinato al Veneto, alla Calabria, all’Umbria, al Lazio, all’Abruzzo, alla Campania e alla Sardegna. Inoltre, finanziamenti inferiori a 10 milioni di euro sono stati assegnati alle restanti regioni. Infine, circa 8 milioni di euro sono stati stanziati per l’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria.  
   
   
TOSCANA: INACCETTABILI I TAGLI AI TRENI INTERREGIONALI  
 
Firenze 24 ottobre 2013 - "Inaccettabile l´ipotesi di tagli ai treni interregionali che si sta profilando". Così l´assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli che, venuto a conoscenza della volontà di Trenitalia di ridurre drasticamente la programmazione dei cosiddetti ´servizi universali´, cioè i treni intercity, ha sottolineato la totale contrarietà della Regione Toscana a questa scelta. "Siamo preoccupati - afferma l´assessore - perché i treni intercity svolgono un insostituibile ruolo, colmando lo spazio di servizio che sta tra l´alta velocità e i treni regionali. Nel momento in cui le Regioni stanno facendo uno sforzo importante con le proprie risorse per continuare a garantire l´efficienza del trasporto regionale, è incomprensibile che Trenitalia, azienda per fortuna in utile, decida di tagliare ben 12 treni interregionali, che svolgono un servizio essenziale per centinaia di migliaia di utenti di almeno 6 regioni". "Proprio in queste ore - aggiunge - stiamo concertando con Liguria, Friuli, Emilia Romagna, Umbria e Lazio, le altre Regioni interessate, un´azione congiunta su Governo e Parlamento, affinché intervengano su Trenitalia e la convincano a riconsiderare le scelte fatte. Come abbiamo detto in più occasioni, di fronte al fondamentale diritto alla mobilità dei cittadini, non è pensabile lasciare tra Frecce e treni regionali un vuoto che finirebbe con il penalizzare tante città italiane tagliate fuori dai servizi dell´alta velocità". Un´ultima riflessione dell´assessore riguarda il futuro del treno 9762, una delle Freccebianche in servizio sulla linea Tirrenica, per la quale sarebbe allo studio la deviazione di percorso su Firenze. "Stiamo attendendo da Trenitalia decisioni ufficiali circa l´eventuale deviazione su Firenze del treno 9762, che noi chiediamo sia lasciato sull´attuale traccia - spiega Ceccarelli - E´ evidente che se si dovesse andare in una direzione diversa, dovremo chiamare Trenitalia ad un tavolo con il sistema locale, per individuare possibili soluzioni alternative che garantiscano una risposta concreta e soddisfacente agli utenti della costa".  
   
   
TRENI MI-VE : PRONTI A RIVEDERE LE TRATTE  
 
Milano, 24 ottobre 2013 - L´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno ha dato mandato a Trenord e agli uffici dell´Assessorato alle Infrastrutture di trovare una soluzione che limiti i disagi legati ai tagli che la Regione Veneto effettuerà lungo la tratta ferroviaria Milano-venezia. "Abbiamo detto al Veneto che siamo disponibili a contribuire economicamente - ha spiegato l´assessore Del Tenno - e abbiamo presentato un progetto che valorizzerebbe i collegamenti interregionali tra Milano e Venezia. Devo ammettere che non sono fiducioso: se i tagli dovessero essere confermati, rivedremo gli orari delle 24 corse che gestisce la Lombardia e che si attestano su Verona, per andare incontro alle esigenze dei nostri pendolari. Garantiremo la copertura, in particolare, delle ore di punta, cercando, quindi, di sopperire ai disagi causati dal taglio delle corse del Veneto". "Voglio sottolineare - ha concluso Del Tenno - che, nonostante questa difficile situazione, pur di venire incontro alle sacrosante esigenze dei Lombardi che usano i treni, non ci limiteremo a garantire il servizio sul nostro territorio, ma continueremo a servire Verona, ritenendo di interesse davvero generale, e non solo lombardo, un collegamento diretto con un bacino importante come quello veronese".  
   
   
TRENI, LIGURIA A TRENITALIA: INACETTABILE RIDUZIONE VAGONI SUI TRENI REGIONALI  
 
Genova, 24 Ottobre 2013. "Trenitalia non si può più sottrarre alle sue responsabilità, la riduzione dei vagoni sui treni regionali che costringe molti viaggiatori a rimanere a terra non è più tollerabile". Lo scrive in una lettera indirizzata al direttore regionale di Trenitalia, Enrico Melloni, l´assessore ai trasporti della Regione Liguria dopo l´ennesimo disservizio che si è verificato martedì 22 ottobre sul regionale 11338 nella stazione di Santa Margherita Ligure, dove il treno è arrivato con solo 4 vagoni, gettando nel panico molti viaggiatori che non sono potuti salire. "In questi giorni – scrive Vesco – sono stato contattato da decine di pendolari che mi hanno rappresentato il crescente disagio dovuto al peggioramento del servizio, connesso soprattutto con la riduzione dei posti disponibili sui treni regionali". Secondo l´assessore ai trasporti della Liguria "si tratta di fatti assolutamente ingiustificabili, a cominciare da quanto accaduto ieri a Santa Margherita, dove alcuni viaggiatori, in mancanza di informazioni chiare, dopo non essere potuti salire sul treno 1338, hanno frettolosamente attraversato i binari per timore di perdere quello successivo". Per questo l´assessore ai trasporti chiede a Trenitalia di correre ai ripari e di attivarsi per evitare il ripetersi di tali situazioni, "accertandosi prima di tutto che la composizione dei treni tenga conto dell´effettivo utilizzo da parte dei passeggeri". Ma le proteste dell´assessore non finiscono qui. Al centro della sua attenzione anche i disservizi all´intercity 35454 Livorno – Milano che lo scorso 21 ottobre ha subito un ritardo ingente, penalizzando centinaia di utenti. "Si tratta di problematiche che si erano già presentate in passato – dice Vesco – che non possono essere giustificate con l´inizio dei lavori nella galleria Biassa e che devono essere risolte al piu´ presto per non esasperare i viaggiatori".