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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Luglio 2013 |
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FVG, PRESIDENZA: SERRACCHIANI ALLA SERATA A TRIESTE "I NOSTRI ANGELI" |
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Trieste, 4 luglio 2013 - "Credo che la cultura
sia una parte
importante del sistema produttivo del Friuli Venezia
Giulia. Per
questo motivo c´è l´impegno ad investire tanto in
questo settore,
non soltanto in termini di risorse ma anche di
qualità".
La presidente della Regione Debora Seracchiani, che
ieri sera
al politeama Rossetti di Trieste ha partecipato ala
serata de "I
nostri Angeli", decima edizione del Premio
giornalistico
internazionale Marco Luchetta, ha così ricordato che
se
purtroppo, di fronte alla crisi ed ai tagli delle
risorse
pubbliche, la cultura rischia di essere oggi quel
"qualcosa" di
cui fare a meno, è invece necessario impegnarsi in
questa
priorità ed ha citato la frase del rettore di Harvard,
Derek Bok,
che ebbe a dire "Se pensate che l´istruzione
costi troppo provate
con l´ignoranza".
Intervistata dal giornalista Giovanni Marzini sul
recente
ingresso della Croazia nell´Unione europea, la
presidente
Seracchiani ha quindi sostenuto che l´adesione del
Paese croato
nella Ue è un momento fondamentale e straordinario per
l´Europa:
è infatti importante, ha sottolineato, che
"l´Unione europea oggi
si ritrovi e si rafforzi politicamente: i croati sono
europei ed
ora sono in Europa".
In questo nuovo scenario, ha sottolineato, il Friuli
Venezia
Giulia può avere una parte importante, a servizio
dell´intero
Paese, nelle relazioni internazionali con l´Est e
l´area
balcanica.
Un ruolo che il Friuli Venezia Giulia può giocare
anche
all´interno dell´Euroregione "Senza Confini"
con Veneto e
Carinzia, uno strumento che in una vicina prospettiva
deve vedere
l´adesione della Slovenia e di alcune Contee croate e,
in futuro,
di Lombardia e Piemonte, "per realizzare
investimenti importanti
a livello economico ed infrastrutturale, nella
conoscenza e nella
cultura: la crisi attuale ci dice che da soli non
andiamo
lontano".
Alla serata erano presenti anche il vicepresidente
della Giunta
Sergio Bolzonello e l´assessore regionale Francesco
Peroni.
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ISCRIZIONI AL XVI RELIGION TODAY FILMFESTIVAL: UNA SETTIMANA ALLA "DEADLINE" LA SCADENZA È IL 5 LUGLIO 2013 |
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Trento, 4 luglio 2013 - Manca qualche giorno alla
chiusura dei termini per iscriversi alla Xvi edizione di Religion Today
Filmfestival, il primo festival itinerante dedicato al cinema delle religioni
per una cultura del dialogo e della pace nel riconoscimento delle differenze.
La deadline per le iscrizioni è fissata al 5 luglio 2013. A questa edizione di
Religion Today possono essere iscritti solo film prodotti negli anni 2011, 2012
e 2013. La rassegna cinematografica è aperta a film a soggetto, documentari e
cortometraggi che esplorino i vari punti di vista sull´esistenza e sul sacro
sottesi dalle diverse religioni. L´iscrizione è libera e gratuita. Sul sito
www.Religionfilm.com sono disponibili il regolamento e la scheda di iscrizione.
Per chiarimenti e domande si può scrivere a: segreteria@religionfilm.Com.
La Xvi edizione del Festival si terrà a Trento e in
varie località italiane dall´11 al 22 ottobre 2013. Ogni anno decine di
pellicole provenienti da tutto il mondo vengono iscritte al concorso, che
rappresenta un´importante occasione di dibattito e condivisione internazionale
sulle tecniche, le teoriche e le poetiche della cinematografia attuale. Le
produzioni ammesse hanno offerto, in ogni edizione del Filmfestival, una
rappresentazione delle maggiori tradizioni e di una pluralità di fenomeni
religiosi. Mettendo a fuoco in particolare una produzione scarsamente
rappresentata nei grandi circuiti, Religion Today ha spesso contribuito alla
scoperta di cinematografie e di cineasti rimasti in ombra per motivi di
censura, di mercato o di distribuzione, ma anche a gettare nuova luce su
pellicole di largo successo.
Il tema dell’anno: Visioni. Realtà e utopia
L´intera storia del cinema ruota intorno alla
fondamentale tensione tra realtà e finzione, sin dagli albori con i Lumière e
Méliès, passando dal cinéma-verité fino all´attuale rivalità tra fiction e
documentario, fotografia e computer grafica. Allo stesso modo la storia delle
religioni si articola come processo evolutivo intorno ai due fuochi di credenza
e dubbio, fedi e fatti. Il reale e l´ideale si inseguono nella storia umana e
in ogni coscienza come i due volti della stessa esperienza, i due occhi di una
visione tridimensionale. Per la sua prossima edizione Religion Today
Filmfestival intende cogliere, nella più recente produzione cinematografica
internazionale, le sfumature di tale tensione, particolarmente urgente in un
tempo come il nostro di crisi degli ideali, di attesa di una credibile utopia.
In allegato come iscriversi
Per informazioni: http://www.religionfilm.com/ -
segreteria@religionfilm.Com
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IL PATROCINIO DI ANCI RES TIPICA AI PREMI GUTENBERG PER I COMUNI |
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Roma, 4 luglio 2013 - Anci Res Tipica, che rappresenta
in Italia le associazioni delle Città di identità, ha concesso il patrocinio ai
Premi Gutenberg dell´Associazione Italiana del Libro, da assegnare in
particolare ai Comuni, alle Biblioteche e alle Scuole che hanno realizzato le
migliori iniziative di promozione del libro e della lettura nell´ultimo anno
(tra il 1° settembre 2012 e il 31 agosto 2013).
Il termine per la presentazione delle candidature da
parte dei Comuni è fissato al 31 ottobre 2013.
Entro tale data i Comuni e le Amministrazioni Locali
che intendono concorrere al Premio devono presentare una relazione
dell´attività svolta con l´indicazione di:
Comune,
Eventuali altri soggetti coinvolti nell´organizzazione
(biblioteche, scuole, librerie, ecc.).
Titolo dell´iniziativa,
Data in cui l´iniziativa è stata realizzata
(necessariamente tra il 1° settembre 2012 e il 31 agosto 2013),
Breve relazione dell´attività svolta,
Comunicati, locandine utilizzate, eventuale rassegna
stampa, foto e immagini o quanto ritenuto utile ai fini della valutazione delle
iniziative (sono ammessi i link a documenti e video postati altrove)
Estremi di un responsabile o referente dell´iniziativa
(titolo, nominativo, email di riferimento)
http://www.100news.It/site/2013/05/31/nascono-i-gutenberg/
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BOLZANO, BIBLIOTECA DELLA "CLAUDIANA": SERVIZIO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER GLI UTENTI. |
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Bolzano, 4 luglio 2013 - La Biblioteca pubblica della
Scuola Provinciale Superiore di Sanità "Claudiana", rende un nuovo servizio
innovativo tutto a vantaggio degli utilizzatori.
La biblioteca della Claudiana rende visibili ai suoi
utenti gli indici dei libri tramite il portale online. Su iniziativa del
coordinamento della biblioteca si sono volute rendere disponibili ulteriori
informazioni riguardanti i media.
La Claudiana ha creato la collaborazione fra le ditte
"Imageware" (Germania) e "Data Management" (Italia). Grazie
a questa collaborazione nel marzo 2013 circa 13.000 indici sono stati caricati
nel catalogo online della biblioteca. La banca dati viene attualizzata con i
nuovi indici a scadenza settimanale. La biblioteca della Claudiana è una delle
prime in Italia a realizzare questa innovazione tecnologica a tutto vantaggio
degli utenti.
Il nuovo servizio ha infatti come conseguenza che le
ricerche nel catalogo portano ad un maggior numero di risultati, in quanto non
vengono trovate solo le parole nei titoli dei libri, ma anche quelle nei
singoli capitoli. Gli utenti possono inoltre verificare meglio se i libri trovati
sono di interesse in quanto gli indici sono anche visualizzabili direttamente
in catalogo. Questo servizio è molto utile sia per la ricerca che si svolge in
Claudiana che per progetti in ambito medico a livello provinciale.
Il sito della Bilioteca:
http://sebinaopac.Claudiana.bz.it/sebinaopac/sebinayou.do?locale=ita
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CULTURA. OLTRE VENTI MOSTRE LA PROPOSTA ESPOSITIVA DEL COMUNE DI MILANO DA OGGI ALLA FINE DEL 2013 DALL’ARTE PALEOCRISTIANA ALLA FOTOGRAFIA, DA RODIN A KANDINSKY, DAL SUDAFRICA AGLI STATI UNITI” |
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Milano, 4 luglio 2013 - Sono più di venti le mostre
che il Comune di Milano inaugurerà a partire da ieri e fino alla fine del 2013. Venti progetti
espositivi che spaziano dall’arte antica al contemporaneo, parlando i linguaggi
più differenti, dalla scultura alla grafica, ed esprimendo le culture più
diverse, dagli Stati Uniti al Sudafrica.
Molti gli artisti, le curatele e le collaborazioni
internazionali, ma anche gli approfondimenti sullo straordinario patrimonio
artistico della nostra città.
“Nelle nostre sedi espositive avremo opere di Rodin,
Warhol, Kandinsky, Pollock, Rothko, ma anche approfondimenti e mostre dossier
su artisti italiani fondamentali per la storia dell’arte, non solo italiana,
come Pellizza da Volpedo e Mantegna – ha dichiarato l’assessore alla Cultura
Filippo Del Corno –. Collaborazioni con il Musée Rodin e il Centre Pompidou di
Parigi e con il National Museum of Natural History e il Whitney Museum of
American Art di New York testimoniano l’internazionalità di un palinsesto che
trova a Milano la sede ideale per valorizzare legami antichi e recenti,
dialoghi e sinergie con le altre culture del mondo”.
Oltre ai grandi nomi, il cartellone prevede mostre che
valorizzano le preziose collezioni delle Raccolte Civiche, come quella che il
Museo Archeologico dedica alla storia delle origini del Cristianesimo, in un
percorso che da Gerusalemme arriva sino alla Milano romana, capitale
dell’Impero d’Occidente e luogo di promulgazione, 1700 anni fa, dell’Editto che
affermò la libertà di culto in tutto il territorio dell’Impero.
La forza e la bellezza della fotografia in bianco e
nero, catturate e impresse da grandi fotografi, raccontano la storia di un
popolo e del suo riscatto nella mostra “Rise and Fall of Apartheid”, che apre
l’11 luglio al Pac Padiglione d’Arte Contemporanea.
La straordinaria creatività della moda milanese è
protagonista il prossimo autunno a Palazzo Morando – Costume Moda Immagine con
una serie di mostre che sottolineano il ruolo di Milano capitale internazionale
della moda: dalla straordinaria collezione di Anna Piaggi al percorso d’arte,
pittura e ricordi dedicato a Chanel.
“Una campagna di comunicazione mirata informerà
cittadini e turisti durante tutta l’estate – ha proseguito l’assessore Del
Corno –. La presentazione del programma mostre infatti sarà proiettata sui due
maxi schermi all’Urban Center fino al prossimo autunno, negli aeroporti di
Linate e Malpensa, nelle metropolitane, sugli autobus e in vari luoghi della
città perché vogliamo che sia il biglietto da visita di Milano ‘città d’arte’.
Una città in cui la ricchezza e la bellezza del patrimonio artistico sono forse
più nascoste e segrete che altrove, ma tutte da scoprire”.
All’interno del programma espositivo, poi, un filone
di mostre - accompagnato da un ricco programma di spettacoli, musica, cinema,
danza e letteratura - offrirà a Milano, da settembre a dicembre, un focus
affascinante e approfondito sull’arte e la cultura americane, dagli anni Trenta
agli anni Ottanta.
“L’’autunno Americano’ è un programma nel programma,
un ‘occhio di bue’ puntato sulla storia recente di un Paese amico, che proprio
nel 2013 celebra l’Anno della Cultura Italiana negli Usa, con iniziative,
eventi e tributi alle nostre produzioni passate e presenti – ha dichiarato
ancora l’assessore Del Corno –. Sarà il cuore della stagione culturale
milanese, un omaggio alla cultura degli Stati Uniti che abbiamo costruito
pensando a tutti i linguaggi con cui si è principalmente espressa durante il
secolo scorso la sua creatività: dalla musica al teatro, dalle arti visive alla
letteratura”.
Il cartellone dell’”Autunno Americano” si snoda
intorno a tre grandi eventi espositivi: a Palazzo Reale, a partire dal 24
settembre, “Pollock e gli irascibili” racconta l’arte a New York dal 1931 al
1966, trentacinque fondamentali anni per lo stravolgimento dei canoni dell’arte
tradizionale; mentre dal 24 ottobre, sempre a Palazzo Reale, va in scena il
genio di Warhol, che ancora oggi contribuisce in maniera prepotente alla
identificazione iconica degli Usa nel mondo; infine, dal 17 ottobre, al Museo
di Storia Naturale, una mostra scientifica dedicata al cervello, che arriva
direttamente dal National Museum of Natural History di New York, rappresenta
appieno l’affascinante approccio scientifico-divulgativo tipico degli
americani.
Tra le iniziative pensate per omaggiare il mondo
musicale di quegli anni, il 22° Festival Milano Musica sarà centrato sulle
musiche di Morton Feldman, mentre il Teatro i dedicherà alla memoria di Warhol
le ‘Songs for Drella’ di Lou Reed e John Cale.
In diversi teatri milanesi andranno in scena opere che
rappresentano pietre miliari della storia dello spettacolo americano, come
“Cats”, “Torre d’avorio” e “Morte di un commesso viaggiatore”, oppure che
rappresentano momenti fondamentali della sua vita, sia essa artistica, sociale
o politica: come il duello “Frost/nixon” o “Rosso”.
Ci sarà anche spazio per il cinema con due
appuntamenti, la 23esima edizione di Inside Nvideo, quest’anno dedicato al
cinquantesimo anniversario dell’Exposition of Music-electronic Television
dell’artista americano di origine coreana Nam June Paik; e il Milano Design
Film Festival che presenta una rassegna di film sull’architettura e il design,
realizzato in collaborazione con l’American Foundation Design On Screen.
Il programma dell’’Autunno Americano’ prevede infine
anche uno speciale polo tematico all’interno del palinsesto di Bookcity, la cui
seconda edizione si svolgerà a Milano a metà novembre. Sono previsti incontri
con alcuni dei maggiori autori statunitensi, oltre a eventi e focus dedicati a
star della storia della musica, come Miles Davis, o a poetesse come Anne Sexton
e Sylvia Plath.
“Per l’Autunno Americano abbiamo voluto creare un logo
ad hoc– ha detto l’assessore – proprio per aiutare il pubblico a seguire il fil
rouge di questo evento speciale, segnalando su tutti i materiali di
comunicazione gli appuntamenti dedicati"
Sul sito del Comune, alla pagina http://goo.Gl/ufuyc,
sono scaricabili:
- programma
delle mostre suddiviso per sedi
- presentazione
‘Autunno Americano’ (slide)
- scheda
didattica
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LA BASILICATA SI PRENDE LA SCENA DELLA MILANESIANA LA RASSEGNA INTERNAZIONALE CHE INIZIA OGGI, COINVOLGE TRE PREMI NOBEL, UN PREMIO PULITZER, UN BOOKER PRIZE, CINQUE PREMI STREGA, CINQUE PREMI CAMPIELLO, UN LEONE D’ORO |
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Potenza, 4 luglio 2013 - Tra i Premi Nobel per la Letteratura, un
Premio Pulitzer, un Booker Prize, cinque Premi Strega, cinque Premi Campiello,
un Leone d’oro, e la presenza di numerose altre figure di maggior rilievo degli
ambiti culturali più diversificati, la Basilicata, nella giornata di oggi, si
prende la scena della Milanesiana, la rassegna che ogni anno porta a Milano uno
spaccato di quanto offre la cultura internazionale.
La Regione Basilicata, insieme all’Azienda di
promozione turistica e a “Matera 2019”, si presenta all’appuntamento di Milano
con artisti, intellettuali e scrittori per raccontare in parole o immagini, un
luogo reale, simbolico o immaginario legato al territorio lucano.
Il viaggio inizia alle ore 12 di domani presso la Sala
Buzzati, in una giornata a cura di Antonio Calbi, direttore del settore
spettacolo del Comune di Milano e componente del Comitato “Matera 2019”. Ad
aprire l’evento sarà il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo
Santochirico. Quindi i prologhi delle attrici Carla Chiarelli, che leggerà un
inedito di Alfonso Guida, Premio Montale 2002, per l’occasione presente in
sala, e Sabrina Colle, che proporrà un brano di Leonardo Sinisgalli. A seguire le
letture animate della scrittrice e sceneggiatrice Mariolina Venezia, di cui
quest’anno è stato pubblicato per Einaudi l’ultimo romanzo “Maltempo”, dello
scrittore lucano Gaetano Cappelli, candidato al Premio Strega 2013 con “Romanzo
irresistibile della mia vita vera”, dell’avvocato materano Raffaello De
Ruggieri, presidente della Fondazione Zétema, cui lo scorso novembre è stato
consegnato il premio Art1307 per l´Arte, riconoscimento destinato a personalità
italiane che hanno contribuito a promuovere l´arte, la cultura e la conoscenza
e di Egidia Bruno, attrice, autrice e regista lucana, la cui ultima fatica
teatrale, “W l’Italia.it…noi non sapevamo”, le ha valso il “Premio
internazionale Teatro dell’Inclusione Teresa Pomodoro”. Si prosegue poi con le
letture di Anthony Majanlahti, storico e scrittore, canadese di nascita, che ha
scelto l’Italia e la Basilicata come nuova patria, di Raffaele Nigro, scrittore
e giornalista originario della Basilicata, e di Domenico Fortunato, attore
materano che quest’anno è stato interprete in “The Portrait” per la regia di
Ridley Scott. L’appuntamento sarà completato dalle immagini di Mario Cresci e
Mimmo Centonze.
La giornata si chiuderà con l’esibizione di Arisa,
cantante, attrice, scrittrice, personaggio televisivo, ora in tour con il suo
ultimo album, e la proiezione del film di Luchino Visconti “Rocco e i suoi
fratelli” (1960, 177’), con la partecipazione di Anna Gastel, nipote del grande
regista.
"La Milanesiana è una rassegna che richiama
alcuni dei più autorevoli rappresentanti della cultura internazionale –
dichiara il presidente Santochirico -, attraverso un incrocio di discipline nel
quale interagiscono le figure di maggior rilievo degli ambiti culturali più
diversificati tra loro. Avere la possibilità di promuovere, attraverso i suoi
artisti, i suoi letterati, i suoi figli illustri, i giacimenti culturali della
nostra regione, è un’occasione per realizzare occasioni di crescita e
opportunità per la Basilicata”.
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CULTURA: VILLA MANIN RESTAURA MAPPE E DOCUMENTI STORICI TAVOLARE TRIESTE |
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Trieste, 4 luglio 2013 - Nella sede dell´Ufficio
Tavolare di Trieste è
avvenuta ieri la riconsegna dei piani tavolari
restaurati in
questi mesi dalla Scuola per la conservazione e il
restauro dei
beni culturali di Villa Manin di Passariano.
Si tratta dei primi 162 piani tavolari risalenti al
periodo
intercorrente tra il 1822 ed il 1890. Presso la sede
dell´Ufficio
tavolare di Trieste sono infatti conservati circa
2.000 piani
tavolari originali riconducibili a questo periodo, che
sono
abitualmente consultati sia dal pubblico sia dal
personale
dell´ufficio e, quindi, in condizioni molto critiche
per quanto
riguarda il risanamento e la conservazione.
Il restauro è stato realizzato nei laboratori della
Scuola
regionale per la Conservazione ed il Restauro dei beni
culturali
a Villa Manin di Passariano, grazie all´attività di
cinque
tirocinanti diplomati in "Conservazione e
restauro dei beni
culturali" presso il Centro di Villa Manin e,
dunque, abilitati
alla professione di restauratore; i migliori diplomati
sono stati
infatti destinatari di altrettante borse di studio
istituite
dalla Regione per lo studio, l´indagine ed il restauro
di parte
del materiale attualmente conservato presso l´Ufficio
Tavolare di
Trieste . Lo stage di formazione, iniziato l´1 marzo,
avrà una
durata di 12 mesi.
Interessante è stata la formula utilizzata per avviare
il
progetto: una stretta collaborazione tra il servizio
Libro
fondiario e Usi civici, il Centro di Restauro e le
Università di
Udine e Trieste per l´aspetto concernente le indagini
diagnostiche: ciò ha consentito di utilizzare i
laboratori della
Scuola regionale di Villa Manin per svolgere
un´attività a
vantaggio degli uffici regionali e degli utenti degli
uffici
tavolari dando nel contempo ai neodiplomati la
possibilità di
accrescere la loro professionalità "sul
campo" ponendo a
vantaggio della collettività le competenze acquisite
nell´ambito
del corso appena concluso.
Il progetto si propone di realizzare direttamente il
restauro
della parte più compromessa, così da poter offrire immediata
soluzione alle più evidenti situazioni di rischio e,
nel
contempo, consentirà di compiere approfondimenti
storici,
indagini diagnostiche e ricerche su casi di studio
analoghi in
ambito europeo. La previsione di intervenire su varie
tipologie
di materiali (come registri, mappe, raccolte di
documenti)
consentirà inoltre di definire prassi scientifiche
attendibili e
di mettere a punto dei modelli operativi d´intervento
applicabili
al resto del materiale conservato nella sede di
Trieste e in
altri Uffici Tavolari della Regione.
Il passo successivo sarà la scansione dei piani
tavolari (allo
stato impossibile da realizzarsi) in modo da poter
successivamente mettere a disposizione del pubblico le
copie
digitalizzate.
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IL FESTIVAL DELLE ORCHESTRE GIOVANILI PROSEGUE GIOVEDÌ 4 LUGLIO ALLA LOGGIA DEI LANZI DI FIRENZE CON UN DOPPIO APPUNTAMENTO DA NON PERDERE |
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Firenze, 4 luglio 2013 - Arriveranno da tutto il mondo: dal Giappone,
dalla Turchia, dall´Inghilterra e dalla Corea. E ancora dal Belgio, dalla
Germania, dall´Asia Centrale e dall´America. Sono i musicisti del Festival
Internazionale delle Orchestre Giovanili, la prestigiosa rassegna giunta alla
15a edizione, che come di consueto porterà a Firenze centinaia di interpreti
per far risuonare le note dei grandi Maestri della musica classica in alcuni
degli scenari più suggestivi del capoluogo toscano.
Dopo il successo dell´inaugurazione, il Festival
prosegue giovedì 4 luglio con un doppio appuntamento da non perdere: in Piazza
della Signoria alle 19.15 si esibirà il Coro del College Sidney Sussex della
Cambridge University diretto da David Skinner, mentre alle 21.15 seguirà
l´esibizione della Perth Youth Orchestra diretta da Allan Young. Ingresso
libero.
Ldmac | Laboratorio di Musica e Arti Creative -
Oltre all´attività prettamente concertistica, il
Festival dall´11 al 15 luglio propone Ldmac | Laboratorio Diagonale di Musica e
Arti Creative, progetto creativo di espressione multimediale e
interdisciplinare che si propone di valorizzare il territorio fiorentino come
esperienza di scambio artistico e culturale sul circuito Europeo. Sotto la
guida e l´istruzione di professionisti affermati, compositori, artisti - Ldmac
produce brani commissionati a giovani compositori, realizza opere multimediali,
di produzioni interdisciplinari, di video e documentari artistici. Le opere
saranno presentate ed esposte alla Ex Chiesa dei Barnabiti, alle Murate e in
vari altri spazi cittadini, creando un circuito e un percorso itinerante. La
produzione concertistica invece realizzerà uno spettacolo interdisciplinare con
uso di nuove tecnologie che verrà presentato a conclusione del laboratorio in
Palazzo Vecchio. - See more at:
http://met.Provincia.fi.it/news.aspx?n=148903#sthash.7qbnxe3z.dpuf
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SI CERCANO COMPOSITORI PER LA CANZONE UFFICIALE DELL´UNIVERSIADE |
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Trento, 4 luglio 2013 - Una canzone inedita e originale, di durata
massima di 4 minuti e 30 secondi è la richiesta rivolta a musicisti e cantanti
dei Paesi aderenti alla Federazione Internazionale Sport Universitari (Fisu),
per il bando di concorso per l´Official Song della 26^ edizione delle
Universiadi invernali Trentino 2013. Sono ammessi a partecipare artisti singoli
o costituiti in gruppo, di cui almeno un componente sia ufficialmente iscritto
ad una università legalmente riconosciuta. Il bando è stato definito in questi
giorni dal Comitato Organizzatore di Trentino 2013 insieme alla Scuola Musicale
"Il Diapason" di Trento.
Tutte le canzoni saranno esaminate da una commissione
qualificata presieduta da Giulio Rapetti, in arte Mogol, uno dei più grandi
personaggi della musica italiana, famoso autore di decine di canzoni di
grandissimo successo. La commissione è inoltre composta da Carlo Salvaterra,
musicista e docente di Musica moderna, Rolando Lucchi, compositore e direttore
della Scuola Musicale Il Diapason di Trento, Carlo Pedrazzoli, musicista e
direttore della Scuola Musicale Alto Garda e da 3 rappresentanti degli studenti
dell’Università di Trento. Sarà valutata la qualità artistica e compositiva,
l´originalità del brano, l´immediatezza del messaggio e la capacità
interpretativa, oltre all´indispensabile legame con i temi della manifestazione
(giovani, sport, internazionalità, università). La canzone vincitrice verrà
presentata ufficialmente al pubblico nella manifestazione di inaugurazione. Non
è previsto alcun compenso per i compositori, salvo i diritti Siae. Le
composizioni in formato audio dovranno essere inviate entro il 30 settembre
prossimo, su Cd in busta chiusa, alla Scuola Musicale Il Diapason, Via G.
Battista Trener 16, 38121 Trento. Ammesso anche l´invio via email, o con mezzi
telematici (link web, sistemi per il file transfer) in formato mp3 o wav
all’indirizzo di posta elettronica: ildiapason@ildiapason.Com Dai prossimi
giorni il bando sarà consultabile anche sul sito internet dell´Universiade
all´indirizzo http://www.universiadetrentino.org/
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TERREMOTO/EMILIA LUNEDÌ 8 LUGLIO AL VIA I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEL TEATRO E DELLA SALA CONSIGLIARE DI PIEVE DI CENTO. INTERVENTI, PER UN IMPORTO DI 266 MILA EURO, COFINANZIATI DALLA REGIONE FRANCESE AQUITANIA, PARTNER INTERNAZIONALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. |
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Bologna, 4 luglio 2013 - Il cuore di Pieve di Cento, uno dei Comuni
della provincia di Bologna più colpiti dal sisma del maggio 2012, torneranno a
vivere. Lunedì 8 luglio, infatti, partiranno i lavori di ristrutturazione del
Teatro Comunale e dell’annessa Sala del Consiglio comunale.
I lavori - costo complessivo 266 mila euro - saranno
cofinanziati dalla Regione francese Aquitania, una delle partner internazionali
della Regione Emilia-romagna.
«Grazie alla lunga collaborazione che da tempo abbiamo
con l’Aquitania, siamo riusciti ad avere questa grande forma di solidarietà e
di riconoscimento dell’impegno del nostro territorio e delle nostre istituzioni
a livello internazionale», spiega Simonetta Saliera, vicepresidente della
Regione Emilia-romagna, che ricorda anche come «nella drammatica vicenda del
terremoto abbiamo sentito il grande affetto che ci è venuto dai nostri partner
europei. L’avvio dei lavoro di Pieve di Cento ci riempie di gioia e ci dà nuovo
impulso a proseguire, insieme, sulla strada delle ricostruzione».
Sulla stessa linea Sergio Maccagnani, sindaco di Pieve
di Cento: «Lunedì prossimo sarà una tappa molto importante nella ricostruzione.
Un ringraziamento va sia alla Regione Emilia-romagna sia alla Regione Aquitania
per il grande aiuto che – spiega –Maccagnani
stanno dando alla nostra comunità».
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BOLZANO: OPERATIVO IL CENTRO DI STORIA REGIONALE: LE PRIME PRIORITÀ |
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Bolzano, 4 luglio 2013 - Lunedì scorso il Centro di
storia regionale, insediato alla Libera università di Bolzano, ha iniziato la
sua attività. Ieri l’assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur
ha approfondito con il direttore Oswald Überegger gli ambiti di lavoro del
Centro. Uno dei temi prioritari sarà, nel 2014, l’anniversario dei 100 anni
dall’inizio della Prima guerra mondiale.
Dal 1° luglio Überegger è operativo nel ruolo di
direttore del Centro di storia regionale alla Lub. "Si stanno completando
i lavori sul piano organizzativo e sono già stati banditi i tre posti per
collaboratori scientifici", sottolinea Kasslatter Mur dopo l´incontro a
Bolzano con il neodirettore. Tre sono anche gli ambiti di ricerca su cui
punterà il Centro di storia regionale: la storia contemporanea regionale, la
storia regionale del Tirolo dell´età moderna e la storia regionale delle donne
e dei generi. Un ambito, quest´ultimo, fino ad oggi particolarmente trascurato.
Il Centro, nelle intenzioni della Provincia, dovrà
servire anche come piattaforma e punto di congiunzione dei ricercatori storici
di lingua italiana e tedesca nonché potenziare la collaborazione tra storici
oltre i confini regionali. "Nel lungo periodo confidiamo che il Centro
potrà sviluppare anche un ambito di ricerca dedicato alla situazione storica
delle regioni europee di frontiera", aggiunge Kasslatter Mur. Tra i
compiti figura anche l´azione di trasmissione e diffusione pubblica della
storia regionale.
Assessora e direttore hanno concordato anche su uno
dei primi punti qualificanti del lavoro di ricerca del Centro regionale per il
2014, collegato all´anniversario dei 100 anni dallo scoppio della Prima guerra
mondiale: sono previsti progetti di ricerca, pubblicazioni e attività di
divulgazione incentrati sull´avvio della Grande guerra e sulle sue conseguenze.
"Il progetto centrale sarà una nuova opera riassuntiva della storia del
Tirolo nella Prima guerra mondiale, destinata al pubblico più ampio",
conclude il direttore Überegger.
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SAN FRANCESCO AL PRATO: PRESENTATO PROGETTO DI RECUPERO; MARINI: "TASSELLO IMPORTANTE PER VALORIZZAZIONE PERUGIA E UMBRIA" |
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Perugia, 4 luglio 2013 - "Il recupero architettonico e funzionale
di San Francesco al Prato rappresenta un tassello importante nel percorso di valorizzazione delle emergenze
storico artistiche non solo per la città di
Perugia, ma per l´intera
Umbria": lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini,
intervenendo nella Sala dei Notari alla presentazione del progetto del nuovo
Auditorium di Perugia che verrà
realizzato nella Chiesa di San Francesco al Prato.
"La
realizzazione dell´Auditorium permetterà di restituire questo Bene
straordinario al godimento
pubblico, preservandone la bellezza
strutturale e architettonica nel pieno rispetto armonico del sito in cui è ubicato. Con un
recupero reso ancora più significativo dalla qualità del progetto
architettonico per la sua rifunzionalizzazione, a cui ha lavorato il professore
Bruno Signorini e poi il suo Studio. Un progetto che mette a valore le peculiarità
del monumento, rendendole parte costitutiva
di un qualificato rilancio culturale e turistico funzionale anche allo
stesso centro storico cittadino. E´ per
questi motivi che come Regione Umbria abbiamo impegnato risorse consistenti,
per circa 2 milioni e mezzo di euro, a
sostegno degli interventi di messa in sicurezza, recupero e valorizzazione
di San Francesco al Prato. Convinti che
la rivitalizzazione di questo complesso
non possa che accrescere la capacità attrattiva di Perugia e dell´Umbria intera,
proprio partendo dalle sue eccellenze".
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INCONTRO AL MINISTERO SUL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO |
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Firenze, 4 luglio 2013 - Il Ministro dei Beni
culturali Massimo Bray Si è svolta al
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo una riunione sulla
situazione del Maggio Musicale Fiorentino con i rappresentanti di Regione
Toscana, Provincia e Comune di Firenze insieme al Commissario straordinario
della Fondazione.
Tutti i partecipanti hanno dato il loro contributo
costruttivo per trovare una soluzione condivisa al fine di raggiungere
l’obiettivo di un equilibrio economico, finanziario e patrimoniale della
Fondazione Maggio Musicale Fiorentino.
A tal fine dovrà essere definito un piano industriale
che veda il concorso del Governo, degli Enti Locali e delle parti sociali.
Perciò, per consentire al commissario l’elaborazione del piano entro il 30
luglio, i soci della Fondazione chiedono alle organizzazioni sindacali di
approfondire la proposta già avanzata per ridurre strutturalmente il costo del
lavoro e per ristabilire fin dal prossimo esercizio l’equilibrio economico e
finanziario. Nell’ambito di questo piano, la stessa richiesta di concorso al risanamento
i soci la rivolgono anche agli istituti creditori.
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VERDI 2013: AL PARMENSE OLTRE 700MILA EURO |
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Parma, 4 luglio 2013 – Ammontano a oltre 700mila euro
le risorse che arriveranno nel Parmense per finanziare eventi e interventi
strutturali per le celebrazioni di Verdi 2013. Le risorse sono state assegnate
questo pomeriggio a Roma, nel corso dell’incontro del Comitato nazionale per le
Celebrazioni verdiane, di cui come è noto fa parte anche il presidente della
Provincia Vincenzo Bernazzoli. “Sono soddisfatto perché a Parma è arrivata la
cifra più consistente di finanziamenti, pari a oltre 700mila euro – sottolinea
Bernazzoli -. Anche se sono ancora insufficienti, queste risorse ci permettono
di dare il via a tutti gli effetti alle iniziative del Bicentenario non solo in
città ma anche in diversi comuni della nostra provincia, come Busseto, Zibello,
Colorno e Fidenza. Celebrazioni che si apriranno a settembre con un importante
evento: un concerto, diretto da Claudio Abbado, al Teatro Farnese di Parma”.
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GARANTITO SOSTEGNO PER ISTITUZIONI ED ASSOCIAZIONI CULTURALI ITALIANE A BRENNERO |
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Bolzano, 4 luglio 2013 - La scuola per l´infanzia, la biblioteca
italiana e le case Ipes a Brennero, sono stati fra gli argomenti trattati
dall´assessore provinciale Christian Tommasini assieme all´assessore alla
scuola e giovani del Comune di Brennero Bernardo Ponzano che ha ricevuto mercoledì
3 luglio 2013, nel suo ufficio a Bolzano.
L´assessore provinciale alla scuola e cultura italiana
Christian Tommasini ha garantito sostegno e attenzione per lo sviluppo della
sezione italiana della biblioteca di Colle Isarco.
Come ha riferito Tommasini, "La biblioteca può
diventare sempre di più punto di riferimento per tutta la comunità. Per questa
ragione con l´assessore comunale Bernardo Ponzano ci siamo impegnati a
promuovere in futuro iniziative culturali come incontri con l´autore e letture
letterarie."
Per quanto riguarda la scuola per l´infanzia c´è
soddisfazione per l´andamento positivo delle iscrizioni sia a Colle Isarco che
a Brennero. Questo richiederà sempre maggiore attenzione per gli investimenti
per quanto riguarda gli ausilii didattici.
Nel settore della casa ed in particolare delle case
popolari, oltre a fare il punto per quello che riguarda l´abbattimento delle ex
case Ipes al passo del Brennero, provvedimento molto sentito
dall´amministrazione comunale, l´assessore comunale Ponzano ha sollecitato
maggiori controlli per il rispetto dei regolamenti condominiali nelle case Ipes
del Brennero. Su questo l´assessore Tommasini si è impegnato a interessare i
vertici dell´Ipes.
Attenzione andrà mantenuta anche al sostegno alle
associazioni italiane come il Cai, che in questi anni ha dimostrato di lavorare
bene sul territorio.
Nel complesso Tommasini e Ponzano hanno sottolineato
il forte rapporto che ci deve essere e continuare anche in futuro per la
crescita della comunità del Brennero.
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SCOPERTO UN MARE DI ANCORE NEI FONDALI DI PANTELLERIA NUOVE TESTIMONIANZE ARCHEOLOGICHE DELLA GUERRA TRA ROMA E CARTAGINE PER LA SUPREMAZIA DEL MEDITERRANEO |
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Pantelleria, 4 luglio 2013- Trenta ancore di piombo, quattro anfore
e quattro lingotti anch’essi di
piombo di diverse dimensioni e tipologia sono stati
rinvenuti e documentati a 60 metri di profondità
nelle acque di Pantelleria. Dopo la scoperta di 3500
monete puniche nel 2011 sta terminando infatti
con successo anche la seconda fase del progetto
valorizzazione e fruizione dei siti archeologici
sommersi in prossimità delle infrastrutture di Cala
Tramontana e di Cala Levante ad opera del
Consorzio Pantelleria Ricerche (Università degli Studi
di Sassari, Ares archeologia, Diving Cala
Levante), dalla Soprintendenza del Mare della Regione
Siciliana e realizzato grazie al
finanziamento di Arcus S.p.a. Il progetto di ricerca
ha preso il via il 15 maggio e terminerà a metà
luglio.
Le ricerche sono state condotte da un team di
altofondalisti composto da 10 professionisti tra cui 2
archeologi, 2 fotografi, 4 operatori tecnici e 2
assistenti di superficie.
La disposizione delle ancore, la tipologia del
giacimento archeologico e le analogie con altri
contesti simili - come ad esempio il sito di Capo
Grosso a Levanzo, luogo in cui si consumò la
battaglia delle Egadi nel 241 a.C. - lasciano
ipotizzare il fatto che ci si trovi di fronte ai resti di un
ormeggio di emergenza da parte di una flottiglia di
navi puniche, probabilmente in occasione di una
delle battaglie navali con le quali i Romani, per ben
due volte durante il corso del Iii secolo a.C.,
presero il controllo dell’isola di Pantelleria.
Questa scoperta è stata resa possibile grazie alla
mappatura dei fondali delle due baie da 8 a 100
metri di profondità realizzata in collaborazione con
il Dipartimento di Scienze della Terra
dell’Università La Sapienza di Roma e del Cnr.
Il progetto di ricerca ha riguardato anche l’indagine
stratigrafica subacquea del carico di un relitto
situato a 20 metri di profondità nei fondali di Cala
Tramontana, i cui resti sono costituiti
prevalentemente da anfore da trasporto di produzione
cartaginese. Anche in questo caso i reperti
sono databili al Iii secolo a.C.
Lo scavo è stato condotto in collaborazione con il 3°
Nucleo Sommozzatori della Capitaneria di
Porto di Messina. Alle attività di indagine hanno
partecipato oltre una ventina di specialisti,
provenienti da diverse Università Italiane, che si
sono occupati dello studio e dell’analisi dei diversi
contesti individuati.
I reperti individuati durante lo scavo e durante le
esplorazioni sono stati allestiti in un itinerario
sommerso a Cala Tramontana. Lungo il percorso sono
stati applicati dei cartellini esplicativi in
grado di fornire ai subacquei che visiteranno il sito
archeologico la possibilità di identificare e
riconoscere i reperti stessi.
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CULTURA - TORNA CON LA RASSEGNA "L´EMILIA E UNA .NOTE", DAL 9 LUGLIO, SCENA SOLIDALE, PROGETTO CULTURALE DI SOSTEGNO ALLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO, PROMOSSO DA REGIONE E EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE. IN PROGRAMMA RACCONTI E MUSICHE DI IERI E OGGI |
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Bologna, 4 luglio 2013 – Torna dal 9 luglio “Scena Solidale”,
progetto di solidarietà per le zone colpite dal terremoto, promosso dalla
Regione Emilia-romagna e da Emilia Romagna Teatro Fondazione. “Scena Solidale”,
prosegue il suo percorso con la rassegna “l’eMilia e una …note (racconti e
musiche di oggi e di ieri)” nei Comuni di Novi, Finale Emilia, San Possidonio,
Camposanto, Concordia, Cento, San Felice Sul Panaro, Mirandola, Cavezzo.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a
Bologna, nella sede della Regione, presenti tra gli altri l’assessore regionale
alla Cultura, Massimo Mezzetti, Pietro Valenti direttore Ert Fondazione, il
curatore del progetto Claudio Longhi, Mirco Besutti direttore della Fondazione
C.g. Andreoli di Mirandola e Roberto Calari, responsabile area cultura di
Legacoop Bologna. Per l’assessore Mezzetti è stata occasione per ribadire come
“il ripristino dei luoghi di cultura nelle zone terremotate significa anche il
recupero di spazi di socialità, non solo di fruizione”. Mezzetti ha quindi
evidenziato come il Programma delle opere pubbliche recentemente varato dalla
Giunta regionale, sia un passo fondamentale per la rinascita di strutture che
“segnano l’identità stessa del territorio, teatri come biblioteche, beni
culturali e religiosi”.
Iniziato nel luglio 2012, il progetto “Scena Solidale”
ha come obiettivo quello di affiancare lo sforzo che le amministrazioni
comunali e le attività produttive hanno avviato a seguito del sisma, per
contribuire a mantenere il radicamento dei cittadini in territori ancora
fortemente segnati dai problemi della ricostruzione e dalla mancanza di luoghi
nei quali la collettività possa ritrovarsi.
L’installazione di tre tensostrutture a Mirandola,
Finale Emilia e Cento, la programmazione di spettacoli per ragazzi e adulti,
laboratori teatrali per giovani e anziani, parate di strada, concerti, la realizzazione
di una parte del programma Festival Vie, hanno segnato gli interventi di Ert in
questi mesi in una decina di comuni colpiti dal sisma.
A un anno dal tragico evento, prosegue il percorso con
la rassegna “l’eMilia e una …note”, realizzata in collaborazione con la
Fondazione C.g. Andreoli di Mirandola nei Comuni di Novi, Finale Emilia, San
Possidonio, Camposanto, Concordia, Cento, San Felice Sul Panaro, Mirandola,
Cavezzo.
“l’eMilia e una …note” vedrà ogni sera la compresenza
di diverse formazioni locali quali bande, corali, filarmoniche, orchestre, band
giovanili e di un gruppo di attori professionisti, in un programma di nove
appuntamenti creati appositamente per questa rassegna.
Spartiti verdiani, chitarre, sax, percussioni, dolci
canti, accompagneranno vecchie e nuove affabulazioni tratte dalle pagine della
nostra letteratura, per raccontarci così, sempre sorridendo, dell´Emilia e
dell´Italia di ieri e d´oggi. Tra un arpeggio e una scala, tra un giro e un
movimento, si ascolteranno le vicende emilianissime di Guareschi e gli episodi
mirabili della vita di Giuseppe Verdi, intrattenendosi qua e là col vivace
umorismo, assurdo e malinconico a un tempo, di Achille Campanile, frammiste al
racconto di altre curiose storie scaturite dalla fantasia di Calvino,
dall´ironia post-moderna di Benni e Tondelli come dalla nostalgia amara di
Bacchelli e Tomasi di Lampedusa per un mondo antico ormai scomparso.
Il progetto è curato da Claudio Longhi in
collaborazione con Giacomo Pedini e vedrà la partecipazione degli attori
Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Michele Dell’utri, Simone Francia, Diana
Manea, Simone Tangolo. L’iniziativa è sostenuta in maniera congiunta da Agci,
Confcooperative, Legacoop – riunite nell’Alleanza delle Cooperative Italiane e
dai sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil.
L’ingresso alle iniziative è libero.
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INTERNATIONAL ARTS FESTIVAL 2013 ORGANIZZATO DAGLI AMICI DELLA CERTOSA DI CAPRI |
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Capri, 4 luglio 2013 - Al
via la settima edizione dell’International Arts Festival organizzato dagli
Amici della Certosa di Capri, che si svolgerà nella straordinaria cornice della
Certosa di San Giacomo dall’11 al 14 Luglio. La rassegna artistica è uno degli
appuntamenti più importanti dell’estate
culturale caprese, e viene organizzato dall’associazione internazionale Amici
della Certosa di Capri, che raggruppa enti di diverse nazioni, dagli Stati
Uniti al Canada, alla Gran Bretagna e l’Italia, con lo scopo volto alla
conservazione, al restauro ed alla valorizzazione del più grande complesso
museale dell’isola. Il programma sarà presentato martedì 2 Luglio alle 11.30 a
Napoli nella straordinaria cornice del Museo Pignatelli, dove il Sovrintendente
Fabrizio Vona e la direttrice della Certosa di San Giacomo Annamaria Romano
presenteranno i nuovi progetti per il rilancio della Certosa di San Giacomo a
Capri, mentre il rappresentante dell’Associazione Friends of Certosa Ken White
ed il direttore artistico dell’International Arts Festival Renato Bossa
illustreranno le iniziative dell’associazione volte a favore della Certosa, il
programma artistico della rassegna che si terrà all’interno della Certosa di
Capri.
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MATERIALI MUSICALI PROSEGUE NELLA PRODUZIONE DI NUOVI ARTISTI DELLA SCENA INDIPENDENTE DI QUALITÀ: DOPO LE MASCHERE DI CLARA E GLI EQU, IN ARRIVO A OTTOBRE IL NUOVO DISCO DEI CAMILLORÈ! |
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Faenza, 4 luglio 2013 - Materiali Musicali, società organizzatrice del
Mei, diventa editore musicale e produttore discografico alla scoperta di nuovi
talenti. Tra le prime pubblicazioni due band diverse ma di grande qualita’: Le
Maschere di Clara e gli Equ, con la direzione artistica di Max Monti,
produttore dei Quintorigo. Dopo la pubblicazione del loro nuovo album
L’alveare, in digitale e vinile, e il lancio del video “A sé stesso” Le
Maschere di Clara partono da Verona con il tour che li porterà non solo in giro
per tutta la penisola, ma anche all’estero.
I romagnoli Equ con ”Un altro me” hanno messo insieme
canzoni intelligenti e costruite con molta perizia per un gruppo originale come
pochi. Reduci dal recente successo ottenuto al Ravenna Festival sono in tour
estivo e sono finalisti al Premio Bindi.
A ottobre la nuova uscita di Materiali Musicali sara’
quella dei pugliesi Camillorè.
Camillorè sono musicanti sognatori che spaziano dal
rock al folk, dal jazz al Teatro-canzone. Dopo una breve raccolta d’esordio di
live e inediti intitolata “Principe Mio“, hanno pubblicato due dischi
ufficiali: “Non Mordete le ali alla Cicogna” e “Graffi e Perle“. Il loro nuovo disco è attesissimo e sara’
presentato ufficialmente al Mei 2.0, il festival dei festival per gli
emergenti, che si terra’ a Faenza dal 27 al 29 settembre.
Tre uscite, di diverso genere ma tutte sotto il segno
della grande qualita’ musicale, insieme a tante altre azioni, come il sostegno
al Collettivo Ginsberg per la prossima uscita discografica, che sottolineano
l’impegno di Materiali Musicali verso il sostegno dei giovani artisti della
nuova scena musicale del nostro paese.
Contemporaneamente, prosegue il suo impegno nella
promozione di eventi musicali inediti e originali, legati all’impegno culturale
e alla qualita’ della proposta, in collaborazione con Lunatik: oltre trenta le
date realizzate fino ad oggi da “La Religione del Mio Tempo”, reading in tre
atti di Pierpaolo Capovilla, leader del Teatro degli Orrori, impegnato nelle
letture di Pier Paolo Pasolini, mentre dal 1° ottobre partira’ Instantsongs, il
nuovo tour di Massimo Bubola , che passa
dalla cronaca alla ballata, storia di un epos contemporaneo in un percorso emotivo e fortemente evocativo che
attraverso la cronaca, la musica e la poesia, cerca di dettare un percorso di
riflessione sociale e profonda del nostro tempo, ricollegandolo a un percorso
più ampio del sentire e del comprendere
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