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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Maggio 2008
A MILANO L’AGENZIA DI COMUNICAZIONE DEI RAGAZZI. MOIOLI: “EDUCHIAMO ALL’USO RESPONSABILE DEI MEDIA”  
 
Milano, 26 maggio 2008 – Il 22 maggio la Sala Alessi di Palazzo Marino ha ospitato una conferenza stampa del tutto particolare. Un centinaio di ragazzi, provenienti da alcune scuole primarie e secondarie di primo grado della città, hanno raccontato ai loro colleghi giornalisti l’esperienza della prima Agenzia di comunicazione dei Ragazzi di cui sono protagonisti. Ospite della conferenza stampa, l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli. “Oggi presentiamo un progetto, ideato e realizzato da Arciragazzi, che rientra nel Terzo Piano dell’Infanzia del Comune di Milano. Un piano – ha spiegato l’assessore alla Scuola – che ha come obiettivo quello di raccogliere e finanziare progetti, presentati dal Privato Sociale e dalle Istituzioni, che mirano alla promozione, tutela e diffusione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. Per il triennio 2007/2009 (durata del terzo Piano dell’Infanzia), il Comune di Milano ha finanziato circa 70 progetti, tra cui quello dell’Agenzia nell’ambito della priorità “Promozione dei diritti”, che intende favorire in modo diffuso la partecipazione di bambini e ragazzi alla vita sociale della città, attraverso l’utilizzazione di strumenti di comunicazione e nuove tecnologie. “Si tratta di un progetto originale e innovativo in quanto i bambini e i ragazzi imparano, innanzitutto, a utilizzare i media da protagonisti. Il ché significa – ha aggiunto Moioli - padroneggiarli e considerarli strumenti e non esserne vittime. Inoltre, i ragazzi riescono ad imparare in maniera del tutto informale ma altrettanto efficace a comunicare il loro modo di vedere la città, la scuola e il mondo che li circonda”. Per il prossimo anno scolastico Arciragazzi prevede di estendere il progetto a livello nazionale. Per maggiori informazioni su tutti i progetti del Piano infanzia e adolescenza della Città di Milano è possibile consultare il sito www. Comune. Milano. It. Le azioni del progetto; Il giornale “Quelli del 20/11” - Nel corso dell’anno scolastico, le “redazioni locali” di alcune scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Milano, lavorando in stretto contatto con la redazione centrale dell’Agenzia di comunicazione dei ragazzi (costituita dal redattore e da rappresentanti delle redazioni scolastiche), hanno lavorato alla redazione del giornale “Quelli del 20/11” (20/11 sta per 20 novembre, data della firma della Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia a New York nel 1989). Dopo i primi numeri, il giornale è stato prodotto interamente dagli studenti delle scuole, con la consulenza di un grafico impaginatore e di un giornalista. Parallelamente a questa attività, sono state sviluppate ulteriori esperienze che permetteranno ai ragazzi di utilizzare tutti i media e le relative nuove tecnologie: radio, giornale, video tramite internet, attualmente in “podcasting” e nello sviluppo del progetto sia on line sia “on demand”. Campagne di comunicazione sociale - Nell’ambito delle iniziative cittadine per la celebrazione del 20 novembre, i ragazzi realizzeranno una campagna di comunicazione sociale. Laboratori didattici nelle scuole - Alle scuole che hanno partecipato al progetto è stata offerta la possibilità di partecipare a laboratori formativi/didattici sulle tecnologie video e di video – giornalismo e sulle tecniche radio, utilizzando gli strumenti informatici. La Marcia dei bambini e dei ragazzi: un evento nazionale - Bambini e ragazzi dell’Agenzia hanno promosso la marcia del 20 novembre 2007, documentata dalla redazione dell’ ”Agenzia di Comunicazione dei ragazzi”. L’obiettivo è far in modo che il più importante evento cittadino di partecipazione dei bambini e ragazzi della nostra città diventi una ricorrenza nazionale. In fase di realizzazione una ricerca sul tema “Bambini, mass media e new media” - che ha l’intento di comprendere quali trasformazioni possono derivare da un commercio intenso con i mezzi di comunicazione di massa, e quali vie si possono percorrere per poterli adoperare senza esserne adoperati. In collaborazione con l’Istituto Sperimentale Rinascita-livi, che autonomamente aveva già avviato questa attività, è stata attivata la prima redazione radiofonica con le relative trasmissioni in “podcasting”. E’ stato attivato anche il sito www. Agenziadeiragazzi. Net sul quale confluiscono progressivamente i lavori delle varie redazioni. .  
   
   
GIORNALISTI, V CONGRESSO DI SENZA BAVAGLIO: NELLE TRAME DEL PETROLIO STORIE DI BARI E DI BARILI  
 
Milano, 26 maggio 2008 - Dal 29 maggio al 1° giugno Senza Bavaglio ha organizzato ad Alba il Quinto Congresso Nazionale. I lavori si svolgeranno al Roero Park Hotel di Sommariva Perno in provincia di Cuneo. Da qualche anno Senza Bavaglio sta facendo sforzi notevoli per dibattere i problemi dei giornalisti. Non vengono utilizzati uffici o strutture sindacali o di altro tipo della categoria ed è disponibile solo: buona volontà, impegno contributi personali. Senza Bavaglio si è reso conto, però che il giornalismo ha bisogno di aria nuova, nuove idee e nuove proposte. Durante il congresso si discuterà della situazione contrattuale, del ruolo nelle istituzioni (Ordine, sindacato, Inpgi, Casagit), di come dare una struttura più ampia e articolata a Senza Bavaglio e di come rendere più incisiva l’ azione, anche a favore dei giornalisti più deboli. Grazie ad accordi particolari il costo di partecipazione è bassissimo. Come sempre anche stavolta è stata organizzata una parte pubblica. Una tavola rotonda che si terrà sabato 31 maggio alle ore 9,30 al Teatro Sociale "Giorgio Busca" di Alba. La tavola rotonda sarà trasmessa in diretta sul sito www. Senzabavaglio. Info. Si parlerà di petrolio: qual è il mondo che ruota dietro il business dell´energia e cos´è la speculazione che fa salire il prezzo del barile. Partecipano: Takeshi Kawasaki, Asahi Shimbun, "La ´fame´ energetica della Cina"; Robert Weiner, ex senior producer Cnn, "Guerra in Iraq: costi alti, benefici pochi"; Xavier Harel, La Tribune, "Africa, saccheggio a porte chiuse"; Antonio Tricarico, coordinatore Crbm (Campagna per la Riforma della Banca Mondiale) "Nigeria ricchissima, Nigeriani poverissimi"; Nicholas Shaxson, Financial Times , " ´Poisoned Wells´, Pozzi Avvelenati"; Benito Li Vigni, assistente personale di Enrico Mattei, "Prezzi truccati: chi ci guadagna davvero"; Patrick Smith, direttore Africa Confidential, "Le guerre che puzzano di petrolio"; Giorgio Fornoni, Report, “Gas russo, società statali, business privato”; Modera il dibattito Massimo Alberizzi, corrispondente dall´Africa del Corriere della Sera. Sarà poi proiettato il video realizzato da Mario Molinari sulla liberazione dei due ostaggi italiani, tecnici dell´Eni, sequestrati nel Delta del Niger dai guerriglieri del Mend e rilasciati rocambolescamente nelle sue mani e in quelle di Massimo Alberizzi l´anno scorso. Chi fosse interessato a partecipare al Congresso di Senza Bavaglio scriva una mail fornendo i propri dati. Chi scriverà sarà ricontattato quanto prima e riceverà tutti i dettagli sul congresso. Www. Senzabavaglio. Info congresso2008@senzabavaglio. Info .  
   
   
SARDEGNA: I CONTRIBUTI AI NOTIZIARI CON IL LINGUAGGIO MIMICO-GESTUALE DEI SORDI  
 
Cagliari, 26 Maggio 2008 - Sono tre i progetti, tra quelli pervenuti per la produzione di notiziari regionali e locali con sistemi di linguaggio mimico gestuale dei sordi, che la Regione propone di finanziare per garantire parità di accesso all´informazione ai cittadini e alle cittadine non udenti della Sardegna. Promuovendo al contempo il sistema informativo locale del servizio radiotelevisivo privato e il suo sviluppo, con iniziative di qualificazione e di ammodernamento, la Regione interviene a sostegno delle spese relative all´impiego di personale specializzato nell´utilizzo delle tecniche di linguaggio mimico-gestuale dei sordi. Bacino di utenza, fascia oraria, frequenza di trasmissione e durata dei notiziari sono stati i criteri determinanti la graduatoria nella quale sono rientrate le seguenti emittenti: Sardegna Uno, in virtù dell´utilizzo del sistema analogico, satellitare e digitale terrestre anche per la diffusione dei notiziari, e dell´impiego dell´elevato numero di giornalisti professionisti; Tele Sardegna con un progetto che prevede tre dirette giornaliere nelle fasce orarie di massimo ascolto e si avvale di un´esperienza pluriennale e di personale specializzato regolarmente assunto; Tcs con la messa in onda di un notiziario a settimana della durata di 24 minuti nell´intento di offrire un´informazione completa dei principali avvenimenti. Il contributo regionale prevede il rimborso totale del costo di traduzione e di lettura Lis (lingua italiana dei segni) e un´ulteriore quota di contributo determinata sulla base del punteggio conseguito da ciascuna emittente. La proposta sarà adesso inoltrata per il parere alla competente commissione consiliare. .  
   
   
BASILICATA: QUALITA’ SEGNALE TV, ISTITUITO “TAVOLO” CORECOM - RAI  
 
 Potenza, 26 maggio 2008 - “Uno spazio di ascolto a disposizione degli Enti locali, per avviare un rapporto di massima collaborazione e continuità con il servizio pubblico, attraverso un contatto diretto con il territorio, dal quale possano emergere eventuali criticità nella ricezione e qualità delle trasmissioni”. Per la presidente del Corecom Basilicata, Loredana Albano, è questo lo scopo del “tavolo regionale permanente per il miglioramento del servizio radiotelevisivo pubblico”, organizzato d’intesa con la Rai, e presentato il 23 mggio nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il capo struttura e il responsabile tecnico della Divisione Qualità Tecnica della Rai, Antonio Bottiglieri e Valerio Santoro, e il caporedattore della sede Rai della Basilicata, Renato Cantore. La Basilicata è la seconda Regione del Mezzogiorno, dopo la Calabria, a organizzare questa iniziativa. Il tavolo, composto anche dai rappresentanti delle Province, dell´Uncem e degli enti locali, si riunirà una volta al mese e gli utenti potranno inviare le segnalazioni al Corecom tramite e-mail (corecom@regione. Basilicata. It) e fax (0971. 447190). “Il tavolo –afferma Loredana Albano- vuole costituire un canale preferenziale di comunicazione tra rappresentanti dei cittadini e concessionaria del servizio pubblico, ma anche uno strumento attraverso il quale fornire ipotesi di soluzione, con particolare riferimento ai problemi – segnalati da molti cittadini - di ricezione del segnale di Rai3 e dunque del Tg regionale, che purtroppo penalizzano alcune zone del nostro territorio”. Nonostante la Basilicata presenti un territorio prevalentemente montuoso, si può affermare che essa, rispetto ad altre regioni italiane simili dal punto di vista orografico, sia all’avanguardia per quanto riguarda la copertura che conta sulla presenza di ben 80 impianti di trasmissione del segnale. E’ pur vero, però, che esistono delle “aree in sofferenza”, nelle quali si segnalano problemi di ricezione, come la zona del Metapontino o alcuni quartieri di Matera, di Savoia di Lucania e di Avigliano – per citarne solo alcune - nelle quali occorre intervenire con soluzioni tecniche adeguate, che potrebbero comportare la realizzazione di nuovi impianti o di nuove antenne. “Già durante la prima riunione, tenutasi lunedì 19 maggio – prosegue Loredana Albano - abbiamo iniziato a tratteggiare alcuni punti per la programmazione di un piano di azione comune che possa dare continuità ed operatività alle decisioni che congiuntamente saranno intraprese rispetto ai temi oggi emersi, che verranno certamente approfonditi e sviluppati nel corso delle successive riunioni del tavolo regionale e nell’ambito di interventi di carattere formativo che si intende organizzare per coinvolgere più direttamente cittadini, operatori tecnici, ma anche istituti scolastici professionali”. Nel corso della conferenza stampa Valerio Santoro ha anche avanzato la proposta di prevedere per la Regione Basilicata un percorso di digitalizzazione più accentuato, in vista di una possibile anticipazione rispetto alla scadenza del 2012, termine ultimo a livello nazionale per il passaggio definitivo dal sistema analogico a quello digitale. Un’ipotesi rispetto alla quale la presidente del Corecom ha manifestato il suo interesse ad intervenire in tal senso poiché “lo sviluppo della comunicazione locale – ha concluso - passa anche attraverso il sostegno alle nuove tecnologie e la risoluzione delle problematiche più prettamente tecniche. Garantire la qualità significa innanzitutto fare in modo che nessun cittadino lucano si veda compromesso il diritto all’informazione”. .  
   
   
SUCCESSO DI ROMA LAZIO FILM COMMISSION AL 61° FESTIVAL DEL CINEMA DI CANNES: EUROPA E STATI UNITI AL LAVORO PER LA COPRODUZIONE  
 
Roma, 26 maggio 2008 - Si è conclusa con successo la partecipazione della Fondazione Film Commission di Roma, delle Province e del Lazio alla 61° edizione del Festival del Cinema di Cannes. Numerose le iniziative, per promuovere incontri e attività a supporto dei produttori italiani ed internazionali, che dimostrano crescente interesse per le attività del Lazio nel cinema. Più di 100 produttori europei e statunitensi hanno partecipato all’undicesima edizione degli incontri di coproduzione Crc Capital Regions for Cinema, network delle Film Commission delle Regioni Capitali Europee d´ Ile de France, Lazio, Comunidad de Madrid e Berlin-brandenburg. Produttori Usa invitati dalla New York State Film Commission si sono confrontati con operatori del settore europei, in vista di nuove coproduzioni. Questo è solo l’inizio di una collaborazione più articolata che verrà sviluppata durante il dodicesimo appuntamento Crc in programma a Roma, ad ottobre, durante la Festa del Cinema. La collaborazione tra Roma Lazio Film Commission e New York State Film Commission proseguirà con l’iniziativa Crc per lo sviluppo del cinema europeo, in programma a New York nei prossimi mesi, in collaborazione con le maggiori istituzioni e associazioni di settore cinema statunitensi. Tra le attività Crc in collaborazione con Roma Lazio Film Commission è prevista l’organizzazione di un tavolo di lavoro a Parigi in novembre sulle nuove possibilità europee di visual effects, coinvolgendo le principali realtà italiane, in vista dello sviluppo internazionale della postproduzione europea. Infine in una affollata conferenza stampa il regista Pasquale Squitieri ha presentato il promo di Io, Claudia: il docu-drama, prodotto dalla Oide’ di Augusto Caminito e Raimondo Lagostena, in collaborazione con Roma Lazio Film Commission, sulla vita pubblica e privata di Claudia Cardinale narrata dal celebre giornalista e scrittore Giordano Bruno Guerri. Fitta presenza di ospiti anche presso gli stand Roma Lazio Film Commission presenti al Marchè e all’I-club, dove è stato proiettato il promo del progetto “Il prossimo tuo” di Anne-riitta Ciccone, con Jean Hugues Anglade, Maya Sansa, Diane Fleri e Sulevi Peltola, coproduzione Italia-francia-finlandia, finanziato dalla Regione Lazio tramite Filas, nato all’interno degli incontri Crc di Cannes 07. .  
   
   
ROMAFICTIONFEST: AL VIA IL CONCORSO "PARODIA DI UNA FICTION  
 
Roma, 26 maggio 2008 -  Un nuovo concorso per tutti gli appassionati, dal tema "Parodia di una Fiction". A lanciarlo è il Romafictionfest, che ha bandito un nuovo concorso rivolto non agli addetti ai lavori ma allo spettatore, a colui che si “nutre” di fiction tutto l’anno e che per una volta potrà essere autore in prima persona. Possono partecipare al concorso tutte le opere realizzate da chiunque sia appassionato di Fiction. Il tema proposto è quello della parodia, partendo quindi da una fiction tv, italiana o straniera, recente o storica che sia, l’autore metterà alla prova la propria abilità ironica e critica. Le opere, selezionate a insindacabile giudizio della direzione artistica, dovranno essere della durata massima di 3’ e saranno proiettate durante il Romafictionfest. La deadline della consegna dei materiali per la pre-selezione è il 30 giugno 2008. Sul sito www. Romafictionfest. It si può scaricare il regolamento per la partecipazione. .  
   
   
C’ERA UNA VOLTA… UNA MUCCA: COME LIBERARSI DAL CONFORMISMO E DALLA MEDIOCRITÀ E CORRERE VERSO IL SUCCESSO  
 
 Milano, 26 maggio 2008 - Un saggio maestro accompagna un suo discepolo in un lungo viaggio per spingere il giovane ad esaminare i propri limiti ed educarlo a scoprire i veri nemici del suo personale successo. Un evento inaspettato cambierà la vita del discepolo in un istante. Tutti vogliono una carriera gratificante, un rapporto emotivamente ricco con gli altri, il benessere e la possibilità di vivere completamente ogni momento della propria vita. Invece, spesso ci rifugiamo in una zona confortevole e ci fermiamo lì, come appagati ma insoddisfatti, per poi accorgerci che, un bel giorno, tutte le cose grandi della vita ormai ci sono passate davanti e sono svanite. In questo libro dedicato al cambiamento della propria vita, la mucca rappresenta tutte le scuse, le paure, le giustificazioni, i pregiudizi e le false credenze che ci tengono lontani dalla vita che veramente vogliamo e meritiamo. Una storia acuta e divertente che catturerà il vostro cuore. Raccontata con semplicità, profondità, humour, compassione e speranza, C’era una volta una mucca offre alcuni semplici principi per la costruzione del carattere a genitori, imprenditori, insegnanti, leader, manager e a tutti i ragazzi che possono influenzare anche gli altri loro coetanei. Camilo Cruz (www. Camilocruz. Com ) è stato professore di Fisica Quantistica, Termodinamica e Matematica presso diverse Università americane. Oggi scrive libri di successo ed è specializzato nella formazione e sviluppo del personale e leadership. Edizioni San Paolo 134 pagine Euro 10,00 .  
   
   
IL PRIVILEGIO DEL RICORDO NARRATRICI LIGURI DEL NOVECENTO DI FRANCESCA DI CAPRIO FRANCIA  
 
Genova, 26 maggio 2007 - Sarà presentato giovedì 29 maggio 2008, all’Archivio di Stato – Complesso Monumentale di sant’Ignazio, il nuovo volume di Francesca Di Caprio Francia, Il Privilegio Del Ricordo, Narratrici Liguri Del Novecento, (De Ferrari Editore, €16). Sarà presente il Presidente dell’Assemblea Legislativa della Liguria Giacomo Ronzitti. Relatore Francesco De Nicola docente di letteratura italiana (Università di Genova). Conclusioni della Consigliera di Parità della Regione Liguria Valeria Maione. Il nuovo volume della prof. Ssa Francesca Di Caprio Francia, una sorta di antologia affettuosa di scrittrici note, alcune di fama internazionale, diverse per origine, formazione e mentalità, presenta nove narratrici liguri raccontate dall’autrice, a loro legata dal “privilegio del ricordo”, un assiduo richiamo alla mente che rende queste donne per lei indimenticabili. Come spiega nella bella introduzione “In un mondo e un tempo dominati dalla venalità, c’è ancora spazio per sentimenti quali la stima, la gratitudine, il ricordo? Non nego di essermi sentita privilegiata nel raccogliere gli scritti, le confidenze, le note della critica e quant’altro ha concorso a realizzare questo libro. Privilegiata e gratificata, perché sono entrata maggiormente in contatto con un mondo che già conoscevo per la lettura diretta dei testi, spesso dono delle autrici stesse, e anche perché ho rafforzato con loro un ravvicinato rapporto umano che mi ha permesso di raccogliere, quando ancora possibile in alcuni casi, notizie inedite, ricordi di vita, particolari della loro avventura di donne di penna. ” Ecco quindi Minnie Alzona, Elena Bono, Irene Brin, Francesca Duranti, Marise Ferro, Milena Milani, Liana Millu, Camilla Salvago Raggi, Beatrice Solinas Donghi… ciascuna è presente con una scheda biografica, un testo critico di uno studioso di letteratura (da Massimo Bacigalupo a Pino Boero, da Elio Gioanola a Giovanni Meriana o Stefano Verdino…) e un brano della sua produzione scelto dalla scrittrice stessa. A introdurre le schede, riproduzioni di quadri a soggetto femminile di pittori liguri contemporanei, che ne richiamano tratti psicologici. Uno strumento di diffusione di un patrimonio culturale meraviglioso che merita il giusto riconoscimento e, forse, una certa rivalutazione, e di cui questo libro vuole farsi portavoce, perché, come dichiara Valeria Maione, Consigliera di Parità della regione Liguria, “La memoria di donne eccellenti ci aiuta a capire e crescere, ci induce a riflettere e a metterci in discussione, ci chiarisce che non tutto è scontato o acquisito per sempre; la memoria ci porta a pensare quanto il privilegio del ricordo attenga anche a noi. ” Il volume è stato pubblicato con il contributo della Consigliera di Parità della Regione Liguria e della Fildis, sezione Genova. Francesca di Caprio Francia Nata a Genova, ha insegnato italiano e latino nei licei, ha ricoperto l’incarico di responsabile dell’Ufficio di Educazione alla Salute presso il Provveditorato agli Studi di Genova. Per i tipi De Ferrari ha pubblicato “Donna e laurea attraverso settant’anni” nel 1997. .  
   
   
SPIRAGLI 67 DI AUTORI VARI  
 
Milano, 26 maggio 2008 - Spiragli 67 è il sessantasettesimo volume della collana “Spazio a chi sa scrivere”, ideata allo scopo di segnalare agli operatori culturali e al pubblico autori inediti. Alla collana è abbinato il premio “Spazio a chi sa scrivere”, al quale concorrono di diritto tutti gli autori pubblicati in ciascun volume antologico. Il premio viene assegnato a ogni volume della Collana edito e consiste nella pubblicazione di un’opera singola e completa del vincitore. Editrice Nuovi Autori Milano pagine 119 Prezzo Copertina € 13. 00 .  
   
   
LA FILOSOFA. PIÙ TARDI DA AMELIA DI CLAUDIA SALVATORI  
 
Genova, 26 maggio 2008 - Verrà presentato venerdì 30 maggio, alle ore 19. 00, alla Passeggiata Librocaffè, il volume La Filosofa. Più Tardi Da Amelia (De Ferrari Editore, €9). Insieme all’Autrice interverrà il giornalista Giovanni Giaccone. Si tratta della nuova edizione, per i tipi della De Ferrari Editore, del celebre Più tardi di Amelia, uscito a suo tempo per Mondadori ma oramai introvabile, che valse all’autrice la vittoria di uno dei più celebri premi del genere: il Premio Tedeschi 1985. Da allora Claudia Salvatori ha continuato una carriera ai massimi livelli (ricordiamo fra i tanti altri riconoscimenti la vittoria del Premio Scerbanenco 2001 con Sublime anima di donna). Oggi è anche curatrice della collana Codice Giallo per la De Ferrari Editore. Siamo negli anni ’80 a Genova. Il vice commissario Piero Panebianco indaga sull’assassinio di Amelia Valenti, docente universitaria di filosofia e scrittrice. Non si tratta di una semplice indagine criminale: il vice commissario, con i suoi modi da commedia italiana e il suo acume da detective inglese, dovrà sondare il mistero di una donna indipendente, sessualmente libera, affascinante e carismatica. Una Filosofa. Il ritratto di una città ancora rivolta al passato, ma in cui già affiorano gli attuali problemi e tensioni, proiettata verso il mondo globale. Un protogiallo genovese di oltre vent’anni fa, dell’epoca del pre-boom, quando gli autori italiani cominciavano appena a cimentarsi con la narrativa di genere. Il romanzo di un’esordiente, ma già stilisticamente così perfetto da far sfuggire un’imprecazione allo scrittore Andrea G. Pinketts, suo diretto avversario all’epoca del premio Tedeschi che così, nella prefazione al libro, racconta: “La vincitrice era una certa Claudia Salvatori, sceneggiatrice di Topolino e Oltretomba, nonché autrice di pièces teatrali. Con il suo romanzo mi aveva silurato le aspettative. Mi precipitai a leggerlo con gli occhi del leone ferito. Mannaggia a me il romanzo era bello. Mi sembrò perfetto. In un universo parallelo lo avrei premiato anch’io. (…) In mano sua ogni oggetto letterario inceppatosi torna come nuovo. In questa storia coi soliti sospetti, il vicecommissario, senza particolari qualità con la moglie grafomane, la vecchietta gattara e sagace evadono dal clichè e sembrano preannunciare il luminoso e anticonvenzionale futuro a venire dell’autrice. ” Claudia Salvatori. È sceneggiatrice di fumetti e di cinema. Suoi racconti sono usciti su numerose antologie e riviste. Ha pubblicato Più tardi da Amelia (premio Tedeschi 1985), Columbus day, Mistero a Castel Rundegg e, presso Marco Tropea Editore, Schiavo e padrona (da cui è stato tratto il film con Rocco Siffredi Amorestremo), Superman non muore mai, La canzone di Iolanda e Sublime anima di donna (premio Scerbanenco 2001 – insieme al Premio Tedeschi il massimo riconoscimento italiano nel genere giallo e noir). I suoi ultimi lavori: Ildegarda (Mondadori), Il sorriso di Anthony Perkins e La donna senza testa (Alacrán). E’ appena uscito in libreria il nazithriller Nessuno piange per il diavolo (Hobby & Work). È curatrice della collana Codice Giallo della casa editrice De Ferrari Editore La Filosofa. Più tardi da Amelia, pagine 184, Euro 9, De Ferrari Editore - Genova .  
   
   
BOLZANO: PRESENTAZIONE DEL VOLUME SU CESARE BATTISTI ALLA BIBLIOTECA PROVINCIALE ITALIANA  
 
Bolzano, 26 maggio 2008 - Lunedì prossimo, 26 maggio 2008, alle ore 18. 00, presso la Biblioteca provinciale italiana "C. Augusta", in via Mendola 5 a Bolzano, sarà presentato il libro di Masimo Tiezzi "L´eroe conteso: la costruzione del mito di Cesre Battisti negli anni 1916-1935". L´ingresso è libero. Nel volume "L´eroe conteso: la costruzione del mito di Cesre Battisti negli anni 1916-1935", edito dal Museo storico del Trentino, Massimo Tiezzi, docente di storia, ripercorre la creazione della figura dell´eroe e mito Cesare Battisti in un´epoca che va dalla morte del deputato di Trento avvenuta il 12 luglio 1916, fino al 1935, anno in cui fu inaugurato il monumento nazionale a lui dedicato sul Doss Trento. L´assessore provinciale alla cultura italiana, Luigi Cigolla, nella sua veste di presidente della Biblioteca provinciale italiana "Claudia Augusta", invita tutte le persone interessate alla presentazione del libro a cura di Vincenzo Calì e Paola Antolini, in programma per lunedì prossimo, 26 maggio, alle ore 18. 00, presso la sede della biblioteca in via Mendola 5 a Bolzano. L´ingresso è libero. .  
   
   
AL LUME DELLA LANTERNA DI FLORA CIANFRINI RISSO  
 
 Genova, 26 maggio 2008 - Verrà presentato mercoledì 28 maggio, alle ore 18. 00, al Forum Fnac (Via Xx Settembre, 46r) il volume Al lume della lanterna, di Flora Cianfrini Risso (De Ferrari Editore, €14). Intervisterà l’autrice il giornalista Cesare Viazzi. “Genova, maestra del senso della misura e della consapevolezza nel condurre gli affari della famiglia e del lavoro, mi ha ispirato a scrivere - per non perderne la memoria - alcune storie di vita veramente vissuta sotto la Lanterna, nel Xx secolo, da gente comune, senza importanza, nascosta nell’ombra, e al margine della città, ma piena di voglia di vivere, di sapere e di amare. A queste storie ho unito alcuni racconti di fantasia. ” Con questo incipit si apre la serie dei 20 racconti proposti in questo libro: tutte storie di ragazzi e giovani degli anni ’30, ’40 e ’50 a Genova, che affrontano i vari problemi della vita, le gioie e i dolori di una gioventù che si fa adulta, sempre supportata dalla fede e dalla convinzione di costruire, con le proprie esperienze, un mondo migliore. Racconti nitidi e chiari, commoventi e struggenti, di un romanticismo di tempi passati, che vogliono rappresentare un esempio per la gioventù del nostro tempo. Flora Cianfrini Risso, nata a Livorno, risiede a Genova dove si è laureata in Economia e Commercio nel 1950. Ha lavorato con Italo Pietra, noto giornalista ed ex direttore de “Il Giorno” ed è stata responsabile amministrativa di una nota Agenzia Petrolifera di Genova per circa trent’anni. Ha pubblicato una raccolta di poesie con la casa editrice “Il Filo” di Roma che ha partecipato ad un concorso letterario e molti suoi lavori sono stati pubblicati da giornali e riviste, sino dalla età giovanile. Dal 1979 è Accademica di merito della International Academy of Sciences and Arts di New York. Al lume della lanterna, De Ferrari Editore, pp 256, formato 14x21, € 14,00 .  
   
   
PAOLO VI: IL CORAGGIO DELLA MODERNITÀ DI ADORNATO GISELDA  
 
Milano, 26 maggio 2008 - Il volume è frutto di un lavoro condotto con grande serietà. Si avvale di tutta la documentazione oggi disponibile su Paolo Vi che l’autrice studia ormai da decenni, offrendo così un prezioso contributo per far conoscere e amare di più questo grande papa. L’opera affronta la figura di Montini a partire dalle sue radici familiari e spirituali, soffermandosi poi sul suo ministero alla Segreteria di Stato e con i giovani universitari e sull’esperienza dell’episcopato milanese. Ciò che emerge dalla biografia è, poi, la centralità del pontificato di Montini nella storia ecclesiale, ma anche civile, politica, culturale del Novecento: la documentano la paziente tenacia nel condurre a termine il Concilio e soprattutto il post Concilio; i viaggi, fino a quel momento impensabili; la spiccata coscienza ecumenica; la lettura mai banale e liquidatoria della contestazione giovanile; l’infaticabile e grandioso magistero per la pace; l’atteggiamento fermo sui valori, soprattutto quelli legati alla difesa e promozione della vita umana; la continua disponibilità al dialogo e alla trattativa, di fronte alle crisi che a più riprese investivano in quegli anni il corpo ecclesiale; la sensibilità sociale, a livello planetario; la compartecipazione affettuosa alle sofferenze dei poveri… Giselda Adornato, già allieva del prof. Giorgio Rumi, da decenni studia in modo esclusivo la figura e il magistero di Giovanni Battista Montini-paolo Vi. Oltre ad essere autrice di numerosi volumi, è collaboratrice dell’Istituto Paolo Vi di Brescia e consultore storico della Congregazione per le cause dei santi per la stesura della Positio super vita et virtutibus del Servo di Dio Giovanni Battista Montini-paolo Vi. . .  
   
   
SCALA, PICCOLO E MITO: LE STAGIONI 2008/2009 PER RILANCIARE MILANO TRA LE CAPITALI INTERNAZIONALI DELLO SPETTACOLO  
 
 Milano, 26 maggio 2008 - Tre eccellenze nel campo della musica e del teatro, tre giornate-evento in rapida successione per riportare Milano tra le capitali internazionali dello spettacolo. Un’offerta culturale, quella del capoluogo lombardo, realmente a tutto campo, in grado di guadagnare la ribalta mondiale per la varietà dei generi, la qualità assoluta degli spettacoli in programma e il prestigio degli interpreti. Il 27, 28 e 29 maggio, infatti, il Sindaco di Milano, Letizia Moratti - assessore pro tempore alla Cultura - presenterà le stagioni 2008/2009 del Teatro alla Scala, del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e del Festival Internazionale della Musica Mito Settembremusica. Molte le novità, moltissime le star internazionali dello spettacolo protagoniste, ma anche spazio alla sperimentazione, alle contaminazioni e, soprattutto, ai giovani. Il 27 maggio, il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa presenta un cartellone caratterizzato da grandi produzioni e spettacoli dall’Italia e dall’estero, ai quali si aggiungono decine di iniziative collaterali in collaborazione con alcune delle più prestigiose realtà teatrali e culturali. La stagione 2008/2009 vede una programmazione ancora più attenta alle dinamiche culturali internazionali con un mix di proposte che vanno dai classici alla drammaturgia contemporanea. Mentre a Milano sono annunciate alcune tra le più importanti compagnie teatrali straniere, il Piccolo si fa messaggero della cultura italiana nel mondo, portando in tournée alcuni suoi spettacoli cult, tra i quali l’ormai leggendario “Arlecchino” strehleriano che ha già superato le 2. 500 repliche in tutto il mondo. Non manca un’attenzione particolare ai giovani e alla ricerca teatrale, cui sarà dedicata la sala del Piccolo Teatro Studio. Il Teatro alla Scala presenta mercoledì 28 maggio il cartellone 2008/2009, che conclude il primo triennio della sovrintendenza e direzione artistica di Stéphane Lissner e preannuncia lo sviluppo completo del progetto artistico già delineato fino al 2013, anno Verdiano e Wagneriano. Giovedì 29 maggio sarà una giornata dedicata alla musica con la presentazione nelle città di Milano e Torino della seconda edizione di “Mito Settembremusica”, Festival Internazionale della Musica, in programma dal 1° al 26 settembre. Il Festival propone anche quest’anno un fitto cartellone di concerti e spettacoli all’aperto che spaziano tra tutti i generi musicali, dalla classica al jazz, dalla musica pop a quella rock ed etnica, in una rutilante sequenza di appuntamenti, spesso gratuiti, tra le città di Milano e Torino. Un programma “a 360 gradi”, con opera barocca, composizioni medievali, messe musicali rappresentate nelle grandi basiliche e nelle abbazie, con interpreti le migliori orchestre internazionali e i più grandi maestri contemporanei, spaziando nel repertorio di Olivier Messiaen, Elliott Carter, Karlheinz Stockhausen, Luigi Nono, Harrison Birtwistle. Mito proporrà inoltre al grande pubblico le sonorità del mondo più lontano: musiche, ritmi e melodie raccolte e poi elaborate dai gitani nel loro viaggio che dal Rajastan li ha portati all’Andalusia, attraversando il Pakistan, la Persia, la Turchia e i Balcani. .  
   
   
GRANDE SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE A NEW YORK DEL FESTIVAL VERDI 2008 NEW YORK PUBLIC LIBRARY FOR THE PERFORMING ARTS LINCOLN CENTER  
 
Parma, 26 maggio 2008 - Dopo le fortunate presentazioni a Hong Kong e a Wiesbaden, in attesa del prossimo appuntamento a Tokyo, il Festival Verdi sbarca per la prima volta a New York. Il programma è stato presentato lo scorso 20 maggio alla New York Public Library for the Performing Arts con la collaborazione dell’Italian Government Tourist Board, il Consolato Italiano, il Comune e la Camera di Commercio di Parma. Ad affiancare il Sovrintendente del Teatro Regio di Parma Mauro Meli, il Console Generale d’Italia Francesco Maria Talò, il Direttore Enit Nord America Riccardo Strano, il Direttore dell’Istituto italiano di Cultura Renato Miracco ed influenti personalità del mondo dell’opera e della cultura, tra gli altri David Zubin dell’associazione New York Grand Opera che ogni anno raccoglie oltre 20 mila spettatori a Central Park, e la Baronessa Mariuccia Zerilli Marimò, Presidente della Casa Italiana. Sono intervenuti oltre 40 operatori, tra giornalisti delle maggiori testate americane (tra cui New York Times, Usa Today, T+l Travel & Leisure, importante magazine di viaggi e turismo) e corrispondenti della stampa italiana, esperti economici e commerciali e agenti di viaggio. La presentazione si è aperta con la proiezione del video dedicato al Festival Verdi e realizzato appositamente da “Nonsolomoda”, seguito dagli estratti in alta definizione delle opere realizzate nella scorsa edizione. Dopo gli interventi, ancora spazio alla musica con l’interpretazione di celebri arie verdiane del soprano Silvia Dalla Benetta, accompagnata al pianoforte da Elena Rizzo. «New York - spiega il Console Generale Francesco Maria Talò - merita sicuramente di essere l’obiettivo primario per un progetto culturale, quale il Festival Verdi, che è in grado di valorizzare la città di Parma e il suo territorio. Un territorio che alla musica, all’architettura, all’arte associa inoltre la più alta enogastronomia, espressione preziosa della tipicità e qualità della sua cucina, anche in termini di sicurezza alimentare, cosa a cui anche oltreoceano si presta sempre più attenzione. L’incontro alla New York Public Library for the Performing Arts ha sottolineato come il Festival Verdi sia un progetto alto che richiede grandi competenze artistiche e grandi capacità organizzative, delle quali diamo merito al Teatro Regio di Parma». «Siamo davvero felici di aver contribuito al successo della presentazione del Festival Verdi – spiega Riccardo Strano, Direttore Enit Nord America – avendo coinvolto all’evento operatori, giornalisti del settore e agenti di viaggio, ovvero, oltre al pubblico degli appassionati anche operatori commerciali ed economici. Tutti esaltati dal mix virtuoso offerto da Parma e dal suo territorio». «L’incontro con gli operatori realizzato grazie alla collaborazione di Enit Nord America - ha dichiarato Enzo Malanca, Presidente di Parma Incoming, tour operator di Ascom Confcommercio di Parma - ha consentito di intrecciare il valore artistico e culturale del progetto Festival Verdi a quelli economici e commerciali del nostro ricco territorio, stimolando l’interesse dei numerosi operatori intervenuti». Tra i diversi interventi del pubblico, numeroso e qualificato, ecco l’intervento di Walfredo Toscanini, nipote del Maestro: «È un grandissimo piacere essere qui – ha esordito con emozione - . Mio nonno sarà contento ora, ne sono certo. Si lamentava sempre del fatto che non ci fosse in Italia e a Parma un Festival come quello che Bayreuth aveva organizzato per Wagner, e che lui stesso aveva studiato con ammirazione. Ricordo distintamente il suo disappunto per il fatto che Parma e Busseto non riuscissero a unirsi nel nome di Verdi. Amo tornare in Italia e a Parma, ancor più ora che il Festival Verdi c’è e voglio ringraziarvi per questo». «Crediamo di avere un grande festival - ha dichiarato il Sovrintendente del Teatro Regio di Parma Mauro Meli - e visto che New York è una delle capitali internazionali della musica non potevamo non essere qui. Sono tante poi le cose che legano New York e il suo appassionatissimo pubblico all’Italia e alla nostra passione per l’opera e all’amore di Parma per Giuseppe Verdi. Ora l’appuntamento è con il nostro pubblico per il varo del Festival con la presentazione a Parma del programma dettagliato. Non solo i titoli delle opere in cartellone, ma anche tutte le attività che rendono così vivo il Festival». .  
   
   
LA COMPAGNIA ORVIETANA “AMLETO IN VIAGGIO” PROTAGONISTA ALLA RASSEGNA NAZIONALE DI ROVIGO  
 
Perugia, 26 maggio 2008 - Sarà la compagnia “Amleto in Viaggio” di Orvieto, con uno spettacolo tratto da “La Metamorfosi” di Kafka, a rappresentare l’Umbria a Rovigo durante la seconda rassegna nazionale dedicata a “Teatro e Disabilità”. La manifestazione, organizzata dalla Usl 18 si terrà dal 26 al 31 maggio nel Teatro sociale della città veneta e metterà in scena spettacoli di compagnie teatrali con attori abili e disabili, provenienti da varie regioni italiane. “Anche il teatro e le ‘reti’ di attività artistiche – ha detto l’assessore alla Politiche sociali della Regione Umbria Damiano Stufara, compiacendosi per la partecipazione della compagnia alla rassegna - possono essere veicoli per l’integrazione e l’inclusione di soggetti svantaggiati, senza inutili e dannosi approcci pietistici. È il coronamento di un lavoro costante negli anni - ha aggiunto Stufara –, durante i quali la Regione Umbria ha sempre dato grande spazio alle ‘differenze’, intese come ricchezza e possibilità di crescita culturale”. Secondo l’assessore regionale, quella della compagnia orvietana “è una modalità di lavoro che, a pieno titolo, dovrebbe poter rientrare nei rapporti e nelle pratiche quotidiane. L’obiettivo della Regione - ha concluso – è riuscire a diffondere l’esperienza in altre realtà del territorio, anche in vista della definizione di linee innovative del nuovo Piano Sociale regionale”. “Amleto in Viaggio” è nata nel 2003 dalla collaborazione tra il “Laboratorio Teatro Orvieto”, la cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”, l’associazione “Afhco” (Associazione famiglie con handicap del comprensorio orvietano) ed ha avuto il sostegno dei Comuni dell´Ambito Territoriale n. 12, del Centro servizi per il volontariato della Provincia di Terni e del Distretto 3 della Asl 4 di Terni. Nel novembre 2007, la compagnia si è costituita in Associazione culturale “Stabile di Arti e Teatro integrato”. .  
   
   
SAN SIRO. VIA LIBERA DELLA GIUNTA ALLE OPERE MITIGATIVE PER I CONCERTI ESTIVI  
 
Milano, 26 maggio 2008 - La Giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo per la realizzazione delle opere mitigative che permetteranno lo svolgimento dei 7 concerti previsti a San Siro durante l’estate: Negramaro (31 maggio), Vasco Rossi (6 e 7 giugno), Zucchero (14 giugno), Bruce Springsteen (25 giugno) e Ligabue (4 e 5 luglio). Nel marzo scorso, l’Arpa aveva fissato per i concerti il limite massimo di 78 decibel e non più di 80 come per gli anni passati. I 7 spettacoli potranno svolgersi a improrogabile condizione che per i primi 4 e le relative prove (Negramaro – Vasco Rossi – Zucchero) vengano adottati gli interventi strutturali per migliorare l’accessibilità e il deflusso dei veicoli, mentre per gli ultimi 3 concerti e le relative prove (Bruce Springsteen – Ligabue), oltre alle misure di accessibilità e deflusso, dovranno essere realizzati anche gli interventi di fonoassorbenza. “Si tratta di un importante passo in avanti per venire incontro alle richieste dei cittadini della zona San Siro – sottolinea l’assessore allo Sport e Tempo libero Giovanni Terzi -. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale, infatti, è quello di garantire il rispetto della convivenza civile, partendo dal presupposto che è impensabile, per una città come Milano futura sede dell’Esposizione Universale del 2015, rinunciare a eventi di richiamo e visibilità internazionale come i grossi concerti che si svolgono al Meazza”. “Con queste misure strutturali sull’impianto e sull’accessibilità e deflusso dallo Stadio, stiamo rispondendo alle esigenze manifestate dal territorio, garantendo un migliore servizio ai cittadini e anche al pubblico dei concerti ” – dichiara l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci -. Si garantiscono, infatti interventi strutturali di mitigazione acustica e migliori servizi di trasporto pubblico in occasione degli eventi”. Due gli ambiti di intervento che riguardano rispettivamente l’impatto del suono e la gestione del traffico. Progetto relativo a soluzioni di fonoassorbenza sulla struttura dello Stadio di San Siro Terminato il Campionato di calcio, il Consorzio Sansiro2000 ha avviato i lavori per realizzare il progetto proposto da Assomusica e approvato da Arpa relativo a soluzioni di fonoassorbenza. L’intervento prevede l’istallazione di circa 60 metri di pannellature al terzo anello dello stadio lungo via Dessiè per mitigare l’impatto del suono derivante dai concerti in quella direzione. Inoltre sono stati stabiliti ulteriori interventi di monitoraggio e valutazione del rumore provocato da concerti e manifestazioni: · Arpa effettuerà un articolato e completo piano di controlli durante gli eventi, sia per quanto riguarda gli aspetti legati al rumore che per quelli relativi alle vibrazioni. · Verrà selezionata una “casa tipo” della zona per effettuate le rilevazioni di rumore e vibrazione durante i concerti. · Sarà trasmesso all’Asl di Milano il piano di protezione dal rumore del personale adibito alla gestione dei concerti e degli eventi per le verifiche e i controlli di sua competenza. · Al termine della stagione 2008, sulla base dei monitoraggi effettuati, il settore Attuazione politiche ambientali dell’Assessorato alla Mobilità Trasporti e Ambiente, in collaborazione con Arpa Lombardia, provvederà a redigere una relazione contenente le valutazioni tecniche sugli effetti migliorativi prodotti dalle azioni di mitigazione adottate. Progetto relativo all’accessibilità e deflusso dallo Stadio di San Siro Come già avviene in occasione delle partite di calcio, nella vasta area intorno allo stadio, verrà istituita, alcune ore prima della manifestazione, una zona a traffico limitato. Gli accessi alla ztl saranno controllati dalla Polizia Locale. Durante i concerti è previsto che i parcheggi auto e i parcheggi bus, presenti all’interno dell’area vengano chiusi per evitare intasamenti di veicoli privati nell’area e quindi l’aumento dei tempi di deflusso. In questo modo si eviterà ai residenti il disagio dovuto al rumore da traffico e della relativa congestione. Il sistema di trasporto pubblico verrà potenziato in modo significativo: · attraverso l’incremento del numero dei convogli e la riduzione dei tempi di frequenza della M1, · l’istituzione di corse speciali di collegamento tra le fermate M1 Lotto e di M1 Lampugnano e lo stadio, · incremento dei mezzi della linea tranviaria 16, · servizio navetta di collegamento con le stazioni di Lampugnano e Lotto, · potenziamento corse delle linee bus 48 e 78. I costi relativi al potenziamento del trasporto pubblico saranno sostenuti dagli organizzatori delle manifestazioni. .