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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Maggio 2015
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ENAC PARTECIPA A BRUXELLES ALLA 43A ASSEMBLEA DI EUROCONTROL, L’AGENZIA CHE GESTISCE LA NAVIGAZIONE AEREA SUI CIELI EUROPEI  
 
Roma, 25 maggio 2015 - Si è svolta il 21 maggio, a Bruxelles la 43a riunione del Provisional Council di Eurocontrol, l’Agenzia intergovernativa che gestisce la navigazione aerea sui cieli del continente europeo, in seno alla quale il Provisional Council è l’organo responsabile dell’attuazione della politica generale e dell’implementazione e supervisione degli atti adottati. Per l’Enac hanno partecipato il Direttore Generale Alessio Quaranta, che ha ricoperto dal 2011 al 2014, per i due mandati consecutivi consentiti, il ruolo di Vice Presidente del Provisional Council, il Vice Direttore Generale Benedetto Marasà e il Direttore Centrale Regolazione Tecnica Alessandro Cardi, insieme ai delegati dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, dell’Enav e della Rappresentanza Permanente d´Italia presso l´Unione Europea. Eurocontrol è l’Agenzia intergovernativa fondata nel 1960 di cui l’Italia fa parte dal 1995. Sono quaranta i Paesi membri, oltre la rappresentanza dell’Unione Europea. Eurocontrol ha un ruolo chiave anche nella gestione di situazioni di crisi che coinvolgono l’aviazione civile e che richiedono coordinamento e decisioni uniformi per tutti gli Stati aderenti. Vari i temi di rilievo sui quali si sono confrontati oggi i membri del Provisional Council. Tra questi ricordiamo:  La gestione della rete del traffico condiviso e il raggiungimento dei target di riferimento concernenti puntualità e capacità di traffico.  La riforma di Eurocontrol e le discussioni in corso nell’ambito dello “Study Group of Alternates to the Permanent Commission” in merito alla Governance, i principali servizi, il ruolo e le attività dell’Agenzia, anche in relazione alla revisione del Regolamento sul Cielo Unico Europeo (Single European Sky Ii +).  Il contributo fornito da Eurocontrol allo sviluppo e l’attuazione del programma Sesar (Single European Sky Air Traffic Management Research) con particolare riguardo alle prestazioni dell’Agenzia nell’area ambientale, finalizzate alla riduzione delle emissioni gassose e acustiche imputabili al trasporto aereo.  Il futuro coinvolgimento del Comitato Permanente di Interfaccia Civile Militare (Cmic - Civil and Military Interface Standing Committee) nelle attività collegate ai sistemi aerei a pilotaggio remoto (Rpas – Remotely Piloted Aircraft System) e altre tematiche di coordinamento civile-militare discusse al Mab - Military Air Traffic Management Board.  Diverse questioni amministrative concernenti: il Business Plan dell’Agenzia per il quinquennio 2016-2020 e le proposte dell’Ansb, Air Navigation Service Board, in merito alla definizione degli obiettivi strategici, le priorità e le fonti di finanziamento di Eurocontrol, inclusa l’estensione del principio Upp - User Pays Principle; le questioni finanziarie all’attenzione del Comitato Scf - Standing Committee on Finance, tra le quali i contributi di partecipazione e il raggiungimento degli obiettivi di performance da parte degli Stati membri e il sistema pensionistico dell’Agenzia.  Il ruolo della Commissione Src, Safety Regulation Commission, responsabile dello sviluppo e dell’attuazione della regolamentazione di sicurezza e il suo rapporto con l’attività di analisi e gestione degli eventi aeronautici condotta da Easa, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea. Il coordinamento e la collaborazione tra Eurocontrol e la Commissione Europea, anche con riguardo alle relazioni esterne, come, ad esempio, con Cina e Brasile. Gli argomenti affrontati saranno oggetto di ulteriore approfondimento nell’ambito del prossimo Provisional Council di Eurocontrol previsto per l’8 e 9 dicembre 2015.  
   
   
T2 TERMINAL TESSERA: FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA COMUNE DI VENEZIA, ENAC E SAVE  
 
Roma, 25 maggio 2015 - Nel pomeriggio del 21 maggio, Vittorio Zappalorto, Commissario Straordinario del Comune di Venezia, Roberto Vergari, Direttore Centrale Infrastrutture Aeroporti e Spazio Aereo di Enac ed Enrico Marchi, Presidente di Save, hanno firmato un Protocollo d’Intesa che sancisce una concorde definizione dell’area del Terminal di Tessera, in quanto tale area è chiamata a svolgere una funzione di cerniera tra il territorio, l’aeroporto e la città lagunare, in un’ottica di sinergico sviluppo socio-economico. L’intesa procede dal comune interesse ad una condivisa e coordinata pianificazione delle aree del Terminal contigue all´infrastruttura aeroportuale, attraverso una collaborazione che coniuga la tutela del territorio e degli interessi socio-economici della comunità locale, espressi dagli atti di pianificazione urbanistica del Comune, con lo sviluppo delle infrastrutture, secondo criteri di sostenibilità ambientale. Sulla base di tale Protocollo, Comune di Venezia, Enac e Save concordano che quest’ultima si impegni ad acquisire le aree del Terminal di Tessera non appena concluso l’iter di approvazione del Master Plan aeroportuale, già approvato in linea tecnica da Enac, per il quale è attualmente in corso la procedura di valutazione di impatto ambientale propedeutica alla definitiva approvazione del Piano da parte di Enac. Sull’area del Terminal verranno dunque collocate delle funzioni finalizzate sia alle esigenze aeroportuali, che a quelle di interscambio con il centro storico, recuperando in tal modo la scelta urbanistica effettuata dallo strumento di pianificazione comunale pur nell’ambito del processo di sviluppo dell’infrastruttura aeroportuale. Lo sviluppo dell’area è previsto in due fasi, di cui la prima legata all’accesso alla città e alle isole, e la seconda legata allo sviluppo di attività e funzioni aeroportuali. Conseguentemente, il Comune di Venezia si impegna a non dare corso all’approvazione del Piano Particolareggiato, riconoscendone il superamento in quanto la destinazione d’uso delle aree del Terminal di Tessera risulta ora coerente con gli indirizzi di  
   
   
SICILIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE 3 ESITI DI GARA RELATIVI A LAVORI DI MANUTENZIONE, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI CIRCA 2 MILIONI DI EURO  
 
Palermo, 25 maggio 2015 - L`anas ha pubblicato il 22 maggio sulla Gazzetta Ufficiale 3 esiti di gara per lavori di manutenzione sulle strade statali siciliane, per un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro. Il primo appalto prevede lavori di manutenzione della pavimentazione stradale, in tratti saltuari della strada statale 115 `Sud Occidentale Sicula`, nel tratto compreso tra il km 4,800 e il km 16,800 e tra il km 221,000 e il km 240,315, e della strada statale 119 `Di Gibellina`, tra il km 3,265 e il km 38,650. Il termine previsto per l`esecuzione dei lavori è di 90 giorni a partire dal verbale di consegna. L`appalto è stato aggiudicato alla Costruzioni Stradali Infrastrutture Srl, con sede a Mezzojuso (Pa). Il secondo appalto, suddiviso in 2 gare, prevede i lavori di pavimentazione sulle strade statali 117 e 117 bis `Centrale Sicula`, sulla strada statale 121 `Catanese` e 190 `Delle Solfare`. Il termine per l`esecuzione dei lavori della prima gara è di 90 giorni a partire dalla data del verbale di consegna. L`impresa aggiudicataria è risultata la Palazzolo Costruzioni Srl, con sede a Partinico (Pa). La seconda gara, il cui termine di esecuzione dei lavori è di 120 giorni dal verbale, è stata aggiudicata dalla Sicilianavie Srl, con sede a Misilmeri (Pa). Il terzo appalto è riguarda gli interventi di riparazione del piano viabile, delle opere d`arte e dei danni relativi alle emergenze lungo le strade statali 115, 115 ter, 115 quater `Sud occidentale Sicula`, 118 `Corleonese Agrigentina`, 122 `Agrigentina`, 122 ter `Tangenziale Est di Canicattì`, 123 `Di Licata`, 189 `Della Valle del Platani`, 190 `Delle Solfare`, 410 e 410 dir `Di Naro`, 557 `Di Campobello di Licata`, 576 `Di Furore`, 640 `Di Porto Empedocle` e 644 `Di Ravanusa`. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 360 giorni a partire dal verbale di consegna. L`appalto è stato aggiudicato all`im presa Manno Angelo, con sede ad Agira (En). Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
PIEMONTE, ANAS: REVOCATO L`APPALTO ALL`IMPRESA ESECUTRICE DEI LAVORI DELLA GALLERIA DEL PAGLINO SULLA SS33 `DEL SEMPIONE`  
 
Torino, 25 gennaio 2015 - L`anas comunica di aver proceduto alla risoluzione contrattuale nei confronti dell`impresa Gfa Srl, impresa appaltatrice dei lavori relativi alla galleria di Paglino al km 142,800 della strada statale 33 `del Sempione`, che prevedono un intervento di prolungamento di 100 metri dell`imbocco della galleria dal lato Sud. Il provvedimento si è reso necessario in quanto i gravi inadempimenti contrattuali dell`impresa Gfa Srl, che è stata anche più volte diffidata dall`Anas, sono stati tali da comportare un notevole ritardo nell`esecuzione delle opere. L`anas, inoltre, ha contestato all`impresa esonerata la mancata gestione del traffico sulla viabilità provvisoria istituita per poter procedere con i lavori di prolungamento dell`imbocco Sud della galleria di Paglino, che ha arrecato problemi alla circolazione nello scorso weekend. Per le prossime giornate di sabato, domenica e lunedì, il personale di sorveglianza dell`Anas, in collaborazione con l`impresa di emergenza, monitorerà la situazione della circolazione e, in caso di condizioni di traffico congestionato, interverrà con l`ausilio di movieri, al fine di diminuire i tempi di percorrenza per le auto che viaggiano nella direzione di maggiore affluenza, garantendo comunque il transito alle auto che percorrono la direzione opposta. L`anas, infine, sottolinea che sono già state avviate le procedure per l`affidamento al secondo classificato della graduatoria della gara d`appalto relativa ai lavori in questione, che ha accettato di eseguire i restanti lavori alle medesime condizioni già proposte dal precedente aggiudicatario in sede di offerta. I lavori pertanto potranno essere consegnati con relativa ripresa del cantiere entro la metà del mese di settembre 2015.  
   
   
LAZIO, ANAS: AL VIA DUE GARE D`APPALTO PER I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA PAVIMENTAZIONE SULLE STRADE STATALI IN PROVINCIA DI ROMA, VITERBO E LATINA IN GAZZETTA UFFICIALE I DUE BANDI DI GARA, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI QUASI 2 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 25 maggio 2015 - L`anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di , venerdì 22 maggio 2015, due bandi di gara dell`importo complessivo di quasi 2 milioni per assegnazione i lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento della pavimentazione lungo le strade statali in gestione nelle province di Roma, Viterbo e Latina. Il primo appalto, dell`importo di oltre un milione di euro, prevede i lavori in tratti saltuari della strada statale 1 `Via Aurelia` e della strada statale 1 Bis, della strada statale 675 `Umbro Laziale`, della strada statale 698 `del Porto di Civitavecchia` e della nuova strada Anas 376 (ex Ss675 `Umbro Laziale`), nelle province di Roma e Viterbo. Il secondo appalto, dell`importo di circa 850 mila euro, riguarda i lavori in tratti saltuari della strada statale 7 `Via Appia`, della strada statale 7 Racc. `di Porto Badino`, della strada statale 7 Dir. A `del tempio di Giove`, della strada statale 699 `dell`Abbazia di Fossanova`, della strada statale 7 Var. `Variante Formia Garigliano` e della strada statale 7 quater `Via Domitiana`, in provincia di Latina. Entrambi gli appalti prevedono lavorazioni anche notturne e un tempo di esecuzione di 120 giorni dalla data di consegna. Le imprese interessate dovranno far pervenire la propria offerta entro le ore 12:00 di giovedì 18 giugno 2015 ad Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità per il Lazio, viale B. Rizzieri, 142 - 00173 Roma. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it  
   
   
SICILIA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE, 6 BANDI DI GARA, PER LAVORI DI MANUTENZIONE, PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI QUASI 12 MILIONI DI EURO  
 
Palermo, 25 maggio 2015 - L`anas ha pubblicato il 22 maggio 2015 sulla Gazzetta Ufficiale, 6 bandi di gara per un importo complessivo di quasi 12 milioni di euro, tra le provincie di Palermo, Caltanissetta, Enna, Trapani ed Agrigento. Il primo bando riguarda i lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento degli impianti di illuminazione dello svincolo tra l`autostrada A29 `Palermo - Mazara del Vallo` e l`A29 dir `Alcamo - Trapani`, dello svincolo di Castellammare del Golfo e dell`area di sosta `Costa Gaia`.il termine per l`esecuzione dei lavori è di 365 giorni consecutivi al verbale di consegna. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso l`Ufficio Gare e Contratti di Anas S.p.a. - Direzione Regionale per la Sicilia - Via Alcide De Gasperi 247, 90146 Palermo, entro e non oltre le ore entro le ore 10,00 di martedì 23 giugno 2015. Gli altri 5 bandi, riguardano il servizio di mantenimento in efficienza delle opere in verde, lungo le strade statali siciliane di competenza di Anas Spa - Direzione Regionale della Sicilia, per un periodo di 3 anni. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 1,095 giorni naturali e consecutivi a partire dalla data del verbale di consegna. In particolare, il termine per il ricevimento delle offerte relative alla gara sulle strade statali 118 `Corleonese Agrigentina`, 121 `Catanese`, 122 bis `Agrigentina`, 188 e 188 dir `Centro Occidentale Sicula`, 189 `Della Valle del Platani`, 285 `Di Caccamo`, è stabilito entro le ore 10,00 del 21 luglio 2015. Il termine per il ricevimento delle offerte del bando relativo alle statali 113 `Settentrionale Sicula`, 117 `Centrale Sicula`, 120 `Dell`etna e delle Madonie`, 186 `Di Monreale`, 286 `Di Castelbuono`, 624 `Palermo Sciacca`, 643 `Di Polizzi` è stabilito alle ore 10,00 del 7 luglio 2015. Per il bando relativo alle strade statali 117 e 117 bis `Centrale Sicula`, 117 ter Nsa, 121 `Catanese`, 122 `Agrigentina` 190 `Delle Solfare`, 191 `Di Pietraperzia`, 290 `Di Alimena`, 560 `Di Marcatobianco`, 561 `Pergusina`, 626 e 626 dir `Della Valle del Sasso`, 640 dir `Raccordo di Pietraperzia`, il termine è fissato entro le ore 10,00 del giorno 23 luglio 2015. Per quanto riguarda le statali 115, 115 quater e 115 ter `Sud Occidentale Sicula`, 118 `Corleonese Agrigentina`, 122 `Agrigentina`, 122 ter `Variante di Canicattì, 123 `Di Licata`, 189 `Della Valle del Platani`, 190 `Delle Solfare`, 410 e 410 dir `Di Naro`, 557 `Di Campobello di Licata`, 576 `Di Furore`, 640 `Di Porto Empedocle`, 644 `Di Ravanusa`, il termine per il ricevimento delle offerte è previsto per le ore 10,00 del giorno 14 luglio 2015. Infine, il termine previsto per il bando inerente le strade statali 113 `Settentrionale Sicula`, 115, 115 dir e 115 dir/A, `Sud Occidentale Sicula`, 119 `Di Gibellina`, 119 dir `Asse del Belice`, 187 `Di Castellammare del Golfo`, 188 `Centro Occidentale Sicula`, 386 `Di Ribera` è alle ore 10,00 del 9 luglio 2015. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
TANGENZIALE COMO, MARONI: IL SISTEMA DELLA PEDEMONTANA VA AVANTI  
 
 Villa Guardia/co, 25 maggio 2015 - "Mettiamo in esercizio un altro pezzo importante del sistema viabilistico pedemontano. Dopo la tratta A della Pedemontana e la Tangenziale di Varese è la volta della Tangenziale di Como ed entro fine anno attiveremo anche la tratta B1, per cui il sistema Pedemontana avanza". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso dell´inaugurazione, a Villaguardia, della nuova Tangenziale di Como. Sistema Fondamentale - "Quello pedemontano - ha continuato il presidente - è un sistema fondamentale per la nostra mobilità. Ovviamente bisogna completare il sistema delle tangenziali, ma ci stiamo lavorando, stiamo definendo il progetto da presentare al Cipe. E ce la faremo. Per questo la settimana scorsa ho consegnato un dossier sulla mobilità e le opere infrastrutturali per la Lombardia al ministro Delrio, mettendo al primo posto il sistema Pedemontana". Sorpresa Per Comaschi - "Opere come questa si possono fare solo perché è previsto un pedaggiamento, perché sono opere fatte con risorse private. Detto questo non voglio anticipare nulla, ma presto ci sarà una bella sorpresa per i comaschi, stiamo lavorando su questo". "Desidero rivolgere il mio ringraziamento a tutti coloro – ha aggiunto Maroni - che hanno lavorato per realizzare quest´opera, esprimo un ringraziamento a tutte le maestranze per un´infrastruttura fatta così bene e che migliorerà la mobilità e la qualità della vita di chi abita in questi territori". Misure Compensative Per Comuni - "Il modello per le opere è questo, un modello che serve al territorio, con le misure compensative per i Comuni coinvolti. Come abbiamo fatto qui, e come abbiamo fatto per la Teem, inaugurata sabato scorso. Quando abbiamo presentato il progetto preliminare c´erano 50 sindaci contrari, alla fine c´erano 50 sindaci del territorio a favore, grazie alle opere compensative. Hanno compreso di poter realizzare opere nei loro comuni, che altrimenti non avrebbero potuto fare, visti i loro magri bilanci."  
   
   
MARONI: LA PEDEMONTANA VERRÀ COMPLETATA  
 
Milano, 25 maggio 2015 - "La Pedemontana verrà completata. Sabato scorso abbiamo messo in esercizio la Teem, che è un modello, perché è stata realizzata nei tempi previsti e nei costi previsti, sabato prossimo metteremo in esercizio la Tangenziale di Como e, nei giorni scorsi, ho consegnato al ministro Delrio un lungo elenco di opere che devono essere fatte in Lombardia, sia infrastrutture stradali che ferroviarie, sia per la navigabilità del fiume Po, perché penso che l´investimento in infrastrutture sia importante e utile a condizione che ci sia il coinvolgimento e l´assenso del territorio". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa dopo Giunta. Teem È Un Modello - "Per questo - ha sottolineato Maroni - la Teem è un modello. Ricordo che, quando è stato presentato il progetto preliminare della Teem, la totalità dei sindaci ha detto di no, mentre alla fine la totalità dei sindaci ha detto di sì per le misure compensative, perché hanno capito che un´infrastruttura del genere è l´unica possibilità per avere opere che altrimenti con il bilancio striminzito dei Comuni e i vincoli del Patto di Stabilità non potrebbero fare". "Così - ha proseguito - tutti i sindaci hanno goduto dei benefici della Teem, potendo fare opere infrastrutturali e di viabilità che altrimenti non avrebbero potuto fare, e lo stesso faremo per la Pedemontana". "C´è una trattativa in corso con i sindaci della tratta B1, quello che collega Lomazzo alla Milano-meda, - ha concluso Maroni - stiamo discutendo e sono convinto che, alla fine, si troverà l´intesa, perché la Pedemontana si farà".  
   
   
MUTUO INFRASTRUTTURE: LA GARA SCADE IL 12 GIUGNO, COINVOLTE LE BANCHE PER FAR RISPARMIARE I SARDI.  
 
Cagliari, 25 Maggio 2015 - La gara per il mutuo da 700 milioni di euro da destinare al Piano Infrastrutture non è affatto conclusa: si è chiusa solo la prima fase, quella della manifestazione d´interesse, che è appunto solo lo step preliminare e non preclude in alcun modo l´eventuale partecipazione alla gara vera e propria che si è appena aperta con l´invio degli inviti alle banche. La gara si chiuderà invece il 12 giugno: solo allora verranno aperte le buste. Nel caso in cui non ci fossero offerte da parte delle banche private, la Regione contrarrà il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti alla quale, precisa l´assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, "avremmo potuto ricorrere sin da subito, perché la legge ce lo consente, senza bandire alcuna gara. Abbiamo deciso di coinvolgere le banche per due motivi: primo per provare a spuntare un tasso d´interesse il più vantaggioso possibile per far risparmiare i sardi, dunque solo ed esclusivamente nell´interesse delle casse pubbliche. Secondo - prosegue il vicepresidente della Giunta - per dare, in un´ottica di attenzione alla concorrenza, un´opportunità agli istituti di credito che operano in Sardegna e un segnale al mercato, pur nella consapevolezza che con tassi di mercato così bassi non è facile che istituti privati possano offrire condizioni più vantaggiose di quelle della Cdp. Nonostante questa consapevolezza, stiamo provando a far risparmiare i sardi, tant´è che nell´articolo 4 comma 2 della Finanziaria c´è scritto chiaramente che la Regione avrebbe preso in considerazione solo offerte con tassi d´interesse più vantaggiosi di quelli della Cdp". Per quanto riguarda la Cassa Depositi e Prestiti, "i contatti con l´Assessorato sono quotidiani, c´è un´interlocuzione continua che non si è mai interrotta" sottolinea l´assessore Paci. Che sulla durata del mutuo spiega: "Non ci sono difficoltà né ostacoli né altri fantomatici misteri. È molto semplice: la Cdp ha un prodotto standard che prevede l´erogazione in cinque anni. Noi abbiamo spiegato che per realizzare infrastrutture pubbliche cinque anni sono troppo pochi e abbiamo chiesto un tiraggio su otto anni. In entrambi i casi la restituzione del mutuo è prevista in 20 anni". "La situazione è chiara e lineare - ribadisce Paci - Stiamo rispettando iter e tempi, non ci sono ritardi e il Piano Infrastrutture si farà. Tutto il resto sono sterili, inutili polemiche da campagna elettorale messe in piedi da chi ha solo ed esclusivamente interesse a remare contro una Giunta che invece sta finalmente cambiando la Sardegna, dopo averla trovata in condizioni disperate. Il Piano infrastrutture, che ora è all´attenzione della Commissione Consiliare, è un intervento atteso e apprezzato da tutte le associazioni e i sindacati, perché finalmente aiuterà in modo determinante a superare il gap infrastrutturale che l´Isola da sempre subisce imprimendo allo stesso tempo una svolta all´economia sarda, duramente provata dalla crisi e dall´incapacità di chi ci ha preceduto".  
   
   
TRASPORTI: FVG, "A GIUGNO I NUOVI TRENI CAF"  
 
Trieste, 25 maggio 2015 - La conferma è arrivata nel corso della riunione con i comitati dei pendolari che si è svolta nella sede della Regione a Udine: i nuovi treni Caf (Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles) entreranno in funzione il 15 giugno. L´annuncio è stato dato da Orazio Iacono, direttore della Divisione Passeggeri di Trenitalia, con la precisazione che dall´estate saranno due i treni in circolazione, più uno a riposo, come previsto da legge, mentre gli altri cinque entreranno a servizio entro settembre. I treni Caf consentiranno la copertura di 30 corse al giorno per circa 2.500 chilometri commerciali e verranno utilizzati dapprima sulla Trieste Udine Tarvisio via Cervignano e, nel sabato e nella domenica, sulla Trieste Udine via Gorizia. Per l´assessore Mariagrazia Santoro "questo risultato non costituisce un obiettivo scontato. Ci è voluto l´impegno di tutte le parti per un anno intero, per sbloccare la situazione, dopo quattro anni. A questo si aggiunge l´impegno per migliorare la qualità del servizio, che è il tema principe di questi tavoli di confronto". Orazio Iacono, aggiunge: "Stiamo semplicemente dimostrando di lavorare con umiltà e determinazione e confermando l´impegno preso lo scorso gennaio, nonché l´impegno di Trenitalia e dell´intero gruppo Ferrovie dello Stato per il miglioramento dei servizi ai pendolari. Con l´ingresso dei nuovi treni faremo un salto di qualità notevole e inaugureremo la nuova stagione del trasporto regionale in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di treni ottimi per comfort, prestazioni tecniche, videosorveglianza, sistemi informativi". Durante il tavolo sono stati analizzati anche i dati di puntualità che registrano un netto miglioramento sia rispetto al 2014 sia nella valutazione del trend complessivo 2015. La puntualità entro i 5 minuti ha raggiunto in aprile l´indice del 95%, nella prima quindicina di maggio è salita a 96,4% (era 89,1% nel 2014). L´indice di affidabilità ha raggiunto l´1% rispetto alle ore soppresse. Trenitalia ha comunicato miglioramenti netti anche sulle fasce orarie che più interessano i pendolari, ovvero tra le 6 e le 9 e tra le 16 e le 20, con un indice di puntualità rispettivamente del 96,6 e 94,6 per cento ad aprile (rispetto al 94,3 e al 89,7 del 2014). Ora, l´obiettivo richiesto dalla Regione a Trenitalia è quello di raggiungere livelli adeguati dell´indice di puntualità sulle tratte più critiche, come la Trieste - Gorizia - Udine dove a febbraio si registrava l´87,85% di indice di puntualità, salito ad aprile al 96,90 e a 98,5 nella prima quindicina di maggio. Altra novità riguarda la possibilità di acquistare, a partire dal 25 maggio, presso le biglietterie, quelle self service e le principali agenzie di viaggio, i nuovi abbonamenti a tariffa integrata per le tratte comprese fra Udine e Tarvisio Boscoverde. In particolare saranno disponibili gli abbonamenti mensili per 2 corse giornaliere da lunedì a venerdì, i quindicinali per 2 corse giornaliere da lunedì a venerdì e gli abbonamenti mensili per 2 corse giornaliere per tre giorni settimanali da lunedì a venerdì. Sul fronte infrastrutturale, Giorgio Botti, direttore territoriale commerciale e di esercizio di Rfi, ha dichiarato che il Friuli Venezia Giulia è al primo posto in Italia per puntualità su tutta la rete, grazie agli investimenti in manutenzioni straordinarie, che nel 2014 hanno raggiunto i 55 milioni di euro, con un taglio del 15% del numero di guasti. Sul fronte degli orari, Trenitalia ha infine annunciato la riduzione di 5 minuti della sosta a Udine del treno 6013 (Carnia 5.35 - Trieste 7.35 e l´accoglimento delle richieste di modifica agli orari sulla linea Casarsa - Portogruaro che interessa 17 treni e tre autocorse. Al termine del confronto, i pendolari hanno presentato ulteriori proposte di modifica dell´orario che entrerà in vigore a dicembre e che verranno valutate congiuntamente da Regione e Trenitalia nelle prossime settimane.  
   
   
TRENTO: AL VIA UN PROGETTO DI RICERCA PER TUTELARE LA SICUREZZA DEI LAVORATORI LUNGO LE LINEE FERROVIARIE  
 
 Trento, 25 maggio 2015 - Rinnovare il proprio assetto produttivo, operare con maggiore competitività sul mercato internazionale e rinforzare la propria struttura organizzativa attraverso un incremento occupazionale. Questo in sintesi l´obiettivo dell´accordo negoziale firmato oggi dal vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi con la società Algorab S.r.l. Di Lavis ed i rappresentati sindacali di Cgil, Cisl e Uil. La società, che è impegnata nella realizzazione di sistemi di controllo, punta ad incrementare la propria competitività attraverso la realizzazione di un progetto di ricerca, “Linemate. Personal protection geo-fence for railway workers”, che prevede un innovativo sistema tecnologico per tutelare maggiormente l’incolumità dei lavoratori lungo le linee ferroviarie. La Provincia concede un contributo di euro 1.221.433 mentre la società si impegna a raggiungere, entro il 2017, le 42 unità lavorative a fronte delle 34 previste oggi ed il loro mantenimento per ulteriori quattro anni. "Il percorso di Algorab è molto interessante - ha detto il vicepresidente durante la firma - perché dimostra come una piccola o media impresa, grazie al suo dinamismo e alla ricerca di traiettorie di sviluppo nuove, possa intrecciarsi con realtà più importanti a livello mondiale e mette inoltre in evidenza la volontà delle imprese trentine di crescere acquisendo know how in settori di eccellenza e ad alto livello tecnologico". "Il modello a cui puntiamo - ha detto ancora - è quello di un Trentino che metta in campo una rete diffusa di piccole imprese che, dialogando con le sue società di sistema, come Fbk, si candidi ad esportare i proprie progetti di ricerca a livello globale". "La somma che la Provincia investe in questo progetto - ha concluso - è importante in quanto sono previsti significativi sviluppi occupazionali e il coinvolgimento di quattro tirocinanti attraverso il programma Garanzia Giovani, ma anche perché consideriamo la ricerca come una leva imprescindibile per avviare una nuova stagione industriale". Il progetto, realizzato in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler e Trentino Trasporti, prevede che Algorab aderisca al "Programma Garanzia Giovani" garantendo il tutoraggio e l’ospitalità di 4 tirocinanti, prima della conclusione del progetto di ricerca. La società, inoltre, ha assunto ulteriori impegni di radicamento sul territorio e dovrà svolgere in provincia di Trento la propria attività produttiva di beni e servizi connessa alla ricerca agevolata per cinque anni dal termine del progetto e mantenere la sede legale, commerciale e produttiva in Trentino per un periodo di 10 anni.  
   
   
MARONI: STIAMO RINNOVANDO TUTTE LE SOCIETÀ, NON SOLO FNM  
 
Milano, 25 maggio 2015 - "Dopo Fnm rinnoveremo anche i vertici di Pedemontana? Rinnovare è quello che abbiamo già fatto, lo abbiamo fatto con Asam nominando persone nuove, lo abbiamo fatto ieri quando è stato rinnovato il consiglio della fondazione Nms di Nerviano, avevamo già deciso di farlo con Fnm prima che uscisse la vicenda di Achille - e di farlo riducendo da 7 a 5 i membri del consiglio di amministrazione - questo perché penso che dopo tanti anni bisogna cambiare, per cui avevamo già deciso di rinnovare in Fnm come avevamo fatto in Trenord, dove è arrivata Cinzia Farisé che ha portato l´indice della puntualità a maggio all´85%. E rinnoveremo quando arriveranno tutte le altre scadenze per le altre società, perché voglio gente nuova, che abbia la competenza giusta, persone che sappiano quello che fanno, come sta facendo Cinzia Farisè in Trenord". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa dopo giunta. "Fnm - ha proseguito Maroni rispondendo ad una domanda di un giornalista - è una società quotata in Borsa, per questo tenuta a rispettare certe regole per i controlli, e se è successo quello che è successo significa che i controlli non hanno funzionato a dovere, per cui come Regione in quanto azionista valuteremo se esercitare l´azione di responsabilità e se sarà accertato un danno alla società certamente lo faremo".