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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Settembre 2013
A FIRENZE IL 16 E 17 SETTEMBRE 2013 DIG-IT ATTREZZI PER GIORNALISTI ONLINE  
 
Firenze, 16 settembre 2013 - Il giornalismo digitale è da tutti considerato il futuro dell’informazione e della professione giornalistica. Dallo scorso anno in Toscana è nato Dig-it il primo e unico evento in Italia dedicato al giornalismo digitale che si svolgerà anche quest’anno a Firenze presso l´Auditorium di Santa Apollonia lunedì 16 e martedì 17 settembre. La due giorni è organizzata dall’Associazione Stampa Toscana in collaborazione con Digiti, Lsdi, l´Ordine Nazionale dei giornalisti, l´Ordine dei Giornalisti della Toscana, con il patrocinio della Regione Toscana. L´evento 2013 sarà interamente gratuito e prevede 7 panel suddivisi nei due giorni che si svolgeranno nella sala grande dell´auditorium e una serie di 12 seminari di formazione che si svolgeranno nella seconda sala del complesso a prenotazione obbligatoria sino a esaurimento posti. Buona parte dei posti per l’evento e per i seminari sono esauriti, ma ci sono ancora delle disponibilità. La partecipazione è gratuita, occorre iscriversi online all´evento Dig-it torna un anno dopo e senza che niente di rivoluzionario sia ancora successo nel mondo del giornalismo italiano. Qualcosa è successo, in un anno la stampa analogica ha perso migliaia di posti di lavoro e di lettori. Quello che solo un anno fa veniva paventato come uno scenario possibile, anche se improbabile: la chiusura di decine di testate è diventata realtà. Per cercare di dare ancora più sostanza al convegno abbiamo ristretto gli spazi concessi ai panel di discussione, e abbiamo affiancato ad essi brevi seminari di formazione professionale: Piccole lezioni di pratica giornalistica del presente o dell´immediato futuro. Il Programma di Dig-it 2013 Lunedì 16 settembre Mattino Ore 9,00 Apertura lavori, saluti degli organizzatori e delle Personalità; Ore 9, 30-11,00 Device e news, le tre dimensioni del giornalismo on line: le piattaforme, gli strumenti e i linguaggi Coordina Vittorio Pasteris con Tommaso Tessarolo (esperto di comunicazione), Andrea Santagata (Banzai), Marco Giovannelli (Varese News) Marco Pratellesi (Gruppo l’Espresso), Federico Gelli (Parlamentare Pd). Ore 11,15-12,45 Sperimentazioni giornalistiche Live Coordina Marco Renzi con Andrea Fama, Rosy Battaglia, Isacco Chiaff, Alessio Cimarelli, Andrea Nelson Mauro. Verrano presentate le tre sperimentazioni di giornalismo: 1) Cittadini Reattivi di Rosy Battaglia, Flavio Castiglioni e Claudio Spreafico, 2) Ma chi me lo fa fare? Storie di giornalisti minacciati di Isacco Chiaff, Jacopo Ottaviani e Andrea Fama, 3) Mar Mediterraneo tomba di migranti di Alessio Cimarelli e Andrea Nelson Mauro. Ore 13,00-14,00 Pausa pranzo Ore 14,15 Ripresa dei lavori e presentazione programma Pomeridiano: Ore 14,30-16.00 Branded content marchette o giornalismo ? Coordina Marco Renzi con Carlo Sorrentino (Università di Firenze), Davide De Crescenzo (Intoscana), Aldo Daghetta (Etalia) Giovanni Rossi (Fnsi), Paolo Pirovano (Segretario Ordine dei Giornalisti), Gianfrancesco Apollonio e Claudia Nielsen (Provincia di Firenze). Ore 16.30-18.00 L’analisi dei social network deve diventare adulta, i like non sono voti ne propensione all’acquisto. Coordinano Giovanni Boccia Artieri (Sociologo Università di Urbino) Nicola Bruno (Effecinque) con Vincenzo Cosenza (Blogmeter), Pierluca Santoro (Il Giornalaio), Mario Tedeschini Lalli (Gruppo l’Espresso). Martedì 17 settembre 2013 - Ore 9.00 Riapertura lavori e presentazione della giornata. Ore 9.15-10.45 I tagli non salveranno il giornalismo: bisognerebbe investire. Chi potrebbe dovrebbe farlo: gli editori, lo Stato, gli enti pubblici? Coordina Vittorio Pasteris con Marco Magrini , Anna Matteo (Sole24 Ore), Stefano Quintarelli (Parlamentare Scelta Civica), Enzo Iacopino (Presidente Ordine dei Giornalisti), Cristina Scaletti (Assessore Regione Toscana), Simona Panseri (Google), Giovanni Rossi (Fnsi). Ore 11.15-12.45 La memoria digitale: libri e giornali; interagire, dimenticare, rettificare, archiviare ? Coordina Fabrizio Venerandi con Daniele Minotti (avvocato) , Guido Scorza (avvocato), Roberto Dadda (Evangelista delle tecnologie), Giampaolo Balboni (Telecom Italia), Luca Novarino (Memoro). Ore 13,00-14,00 Pausa pranzo. Ore 14,15 Ripresa dei lavori e presentazione programma Pomeridiano. Ore 14.30-16.00 Libri da web, idee analogico-digitali per indirizzare viandanti distratti. Angelo Cimarosti “Te la do io la notizia” , Renzi/dani/chieffi: “Wow working on web, Lillo Moltalto Monella: “Real time journalism”, Silvia Bencivelli “Cosa intendi per domenica?”, Roberto Zarriello “Social Media Marketing”. Ore 16.00 : Conclusioni e saluti: verso Dig-it 2014 e altro. I seminari di Dig-it 2013 - • Editoria on line fare, promuovere e vendere un e-book con Maria Cecilia Averame (Quintadicopertina) • Videoreporting for dummies con Angelo Cimarosti (Youreporter) e Paola Bacchiddu (l’Espresso on line) • Easy-web for journalist con Carlo Felice Dalla Pasqua (Il Gazzettino) e avv.Deborah Bianchi • Iniziative in syndacation: dirette video, hangout, live blogging con Marco Giovannelli (Varese news) • Giornali giornalisti e comunità di riferimento con Lelio Simi (Senzamegafono) • Volleyvisioni: comunicare lo sport con Fabrizio Rossini (vice direttore Lega volley maschile) • Gamification L’applicazione delle tecniche di gioco a contesti non ludici con Pierluca Santoro (Il giornalaio) • Data journalism-notizie di dati a cura di Andrea Fama, Jacopo Ottaviani e Isacco Chiaff (Data journalists) • Multimedia Storytelling: raccontare per cambiare di e con Roberto Bonzio (Italiani di Frontiera) • Un tweet in cronaca: cinguettii professionali con Claudia Vago (Tigella) • Problematiche di privacy e sicurezza per giornalisti con Igor Falcomatà (Sikurezza.org) • Logioshermes/globaleaks e Tor con Marco A. Calamari (Centro studi Hermes) L’evento sarà online • In live blogging a cura di Varesenews • Sui social network hashtag #digitfi13 • In diretta streaming su Intoscana Il sito di Dig-it 2013 http://www.Lsdi.it/dig-it/    
   
   
CORRIERE DEL MEZZOGIORNO, SOLIDARIETÀ REGIONE COMPANIA ALLA REDAZIONE  
 
Napoli, 16 settembre 2013 - "Interpretando anche i sentimenti dell’intera Giunta regionale della Campania, esprimo piena solidarietà alla redazione del Corriere del Mezzogiorno in sciopero da due giorni a seguito della decisione dell`azienda e della direzione di procedere ad una riduzione della foliazione del giornale, che prevede un’edizione unica e, dunque, la cancellazione delle edizioni di Salerno e di Caserta in Campania.” Così l´ assessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello. “Ora più che mai - ha sottolineato Martusciello – c’è necessità di informare in maniera puntuale, scrupolosa e mirata, così come ha sempre fatto il Corriere del Mezzogiorno con le edizioni delle regioni del Sud. Senza la voce professionale ed esperta di questo giornale, la politica e le istituzioni campane perderebbero un importante strumento di stimolo e di critica. Auspico un ravvedimento da parte dell’azienda.”  
   
   
PERFEZIONATA LA CESSIONE DI MTV ITALIA A VIACOM  
 
Roma, 16 settembre 2013 – Telecom Italia Media e Viacom International Media Networks informano che si è perfezionata la cessione del 51% di Mtv Italia S.r.l. A Viacom per un corrispettivo pari a circa 13,4 milioni di euro, ammontare che tiene conto anche dell´aggiustamento effettuato sulla base della variazione del capitale circolante. Nel contesto dell´operazione Telecom Italia Media ha rinunciato ai crediti finanziari vantati nei confronti di Mtv Italia alla data di sottoscrizione dell´accordo, pari a 9,3 milioni di euro. Telecom Italia Media e Viacom esprimono apprezzamento per l´accordo raggiunto, che testimonia per l´operatore Viacom, già socio di Mtv Italia, l´importanza del mercato italiano nel panorama globale dei media. Il Gruppo Viacom, da ora in poi, assume il completo controllo editoriale e operativo di tutte le attività di Mtv Italia inclusi: il canale di intrattenimento per giovani-adulti Mtv e il canale musicale free to air Mtv Music, entrambe visibili sul digitale terrestre rispettivamente al numero 8 e 67 del telecomando; i canali dedicati alla musica Mtv Hits e Mtv Classic , visibili attraverso la piattaforma Sky al numero 704 e 705, il sito www.Mtv.it e Mtv Pubblicità, la concessionaria di Pubblicità interna del gruppo.  
   
   
CULTURA. IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA D’ARTE APPRODA A PALAZZO REALE DI MILANO LA XII EDIZIONE SI SVOLGERÀ DAL 16 AL 20 SETTEMBRE. GRANDE APERTURA CON "PICASSO DESNUDO" E IL MAESTRO FO CHE RICORDA FRANCA RAME  
 
Milano, 16 settembre 2013 - Dopo undici edizioni di grande successo a Bergamo, il Festival Internazionale del Cinema d’Arte sbarca lunedì 16 settembre a Milano con un opening eccezionale, promosso dal Comune di Milano: la proiezione del film “Picasso Desnudo” con Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Felice Cappa. Sul palcoscenico, oltre al regista che presenterà personalmente il suo lavoro, il maestro Fo ricorderà per la prima volta la sua compagna di vita e di scena, scomparsa il maggio scorso. Sarà il cortile di Palazzo Reale ad ospitare dal 16 al 20 settembre tutte le proiezioni, gli ospiti e gli incontri di questa dodicesima edizione. In caso di pioggia, le serate, tutte con inizio alle ore 20.45, si svolgeranno presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale, piazza Duomo 14, 3°piano. La partecipazione a tutte le proiezioni e agli eventi collaterali è gratuita. “Il suggestivo contesto che abbiamo scelto per la prima edizione milanese, fortemente connotato in quanto polo espositivo di eccellenza, si è aperto da un po’ di anni anche all’accoglienza di una programmazione cinematografica en plein air che, dopo l´arena estiva che si è chiusa da pochi giorni con un grande successo di pubblico, prosegue ora con questo importante Festival tematico. - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Questa iniziativa permetterà allo spettatore di immergersi a tutto campo in un mondo di immagini e di opere provenienti da tutto il mondo e offrirà la possibilità di comprendere le mutazioni delle tendenze artistiche nella rappresentazione delle immagini in movimento, nelle più varie espressioni creative e nella ricerca sperimentale e dell’innovazione tecnologica. Le cinque serate, ricche di eventi collaterali e incontri con personalità di rilievo del mondo dell’arte e dello spettacolo, saranno occasione per i milanesi, in particolare per i giovani, di accostarsi al mondo dell’arte in modo nuovo e qualitativamente ricercato”. Anche questa dodicesima edizione, sotto la direzione artistica di Luca Cavadini, riproporrà le due sezioni di concorso “ Cinema d’arte” e “ Art lab”. La prima per raccontare, attraverso le opere selezionate, gli artisti, le correnti, i movimenti; la seconda, invece, per mettere in scena il fare arte, la sua produzione, attraverso opere cinematografiche sperimentali in cui la tecnica e lo stile assumono un ruolo di primo piano. Tutte le opere verranno proiettate in lingua originale e, ove possibile, sottotitolate in italiano. Una giuria di esperti decreterà i film vincitori dei due concorsi, scelti tra una rosa di opere provenienti da tutto il mondo (Argentina, Brasile, Canada, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Iran, Israele, Italia, Olanda, Portogallo, Russi, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Turchia, Stati Uniti), che verranno proclamati a conclusione del Festival nel corso della cerimonia di premiazione del 20 settembre. Durante la serata finale verrà presentato per la prima volta “ Il ritorno di Johnny Texas”, cortometraggio prodotto e diretto da Willy Colombini nel 1967, nel pieno del boom del “ western all’italiana”, che ha visto la luce dopo quasi mezzo secolo grazie al montaggio di Roger A. Fatter. L’ultima serata del Festival proporrà inoltre un appuntamento speciale tutto dedicato ad Alberto Sordi, durante il quale Luca Verdone e Giampiero Mughini parleranno con il pubblico dell’artista e, attraverso i numerosi ritratti elaborati dal grande attore, degli Italiani di ieri e di oggi. Al termine della conversazione, il pubblico potrà assistere alla proiezione “Alberto il grande”, film documentario con cui i fratelli Carlo e Luca Verdone rendono omaggio ad Alberto Sordi. Interamente dedicate alla proiezione dei film in concorso saranno le serate di martedì 17 e mercoledì 18 settembre, mentre giovedì 19 il pubblico potrà assistere, dopo un “aperitivo d’arte” organizzato dal Giacomo Caffè di Palazzo Reale, a un appuntamento speciale che vedrà protagonista l’arte del pittore siciliano Piero Guccione e la proiezione in anteprima del film “Piero Guccione” di Nunzio Massimo Nifosi. Interverranno alla serata Beatrice Buscaroli, docente di Arte Contemporanea all’Università di Bologna, lo storico e critico d’arte Lorenzo Canova e l’artista Agostino Arrivabene. Il Festival del Cinema d’Arte si ripropone così sulla scena in nuova location, ma fedele alla formula che dalla prima edizione si è dimostrata vincente: un mix di proiezioni e ospiti, il focus sull’arte, gli appuntamenti serali sotto le stelle e ospiti prestigiosi.  
   
   
UN SET CINEMATOGRAFICO AL CASTELLO DI CALENZANO  
 
Calenzano, 16 settembre 2013 - Sarà girato a Calenzano “The Mona Lisa Myth”, un docu-film sulla figura di Monna Lisa. Le riprese si terranno venerdì 20 settembre al castello di Calenzano Alto e alla fattoria di Travalle, scelti come scenari capaci di rievocare il clima e l’ambientazione rinascimentale. Nelle riprese sarà coinvolto il Gruppo di Rievocazione Storica Castrum Calenzani, i cui figuranti parteciperanno come comparse con costumi d’epoca. Il documentario è prodotto da Pantheon Studios Inc per History Channel, con la regia di Jean-pierre Isbouts, mentre la versione italiana è affidata a Lino Ruggiero e alla società pratese Premiere Produzioni. La trama si sviluppa in un thriller che viaggia attraverso la Firenze rinascimentale del 1503, cercando di ricostruire ciò che veramente è successo tra Leonardo e Lisa del Giocondo e di svelare tutti i miti che si sono creati da allora.  
   
   
IL GUERCINO RITROVATO A PALAZZO DUCALE A MODENA  
 
 Modena, 16 settembre 2013 – La città emiliana si prepara a essere protagonista di un’esposizione tra le più suggestive dell’anno: dal 22 settembre al 20 novembre, presso la Sala del Trono di Palazzo Ducale, il pubblico per la prima volta potrà ammirare “Giuseppe e la moglie di Putifarre”, capolavoro del Guercino recentemente ritrovato ed entrato nella collezione della Zanasi Foundation. “Giuseppe e la moglie di Putifarre” fu eseguito dal Guercino nel 1631 per Francesco I d’Este, duca di Modena, e successivamente venne disperso. Gli studiosi erano perfettamente a conoscenza dell’esistenza del capolavoro, proprio grazie alla notevole mole di documentazione esistente sul Guercino, ma il passaggio del dipinto per molte famiglie private ne fece perdere le tracce. Si pensa che fu Laura Martinozzi, membro del governo modenese molto stimata dalla famiglia d’Este, a ricevere in dono il quadro e a portarlo con sé nelle maggiori corti europee una volta ritiratasi a vita privata. Dopodiché il capolavoro passò nelle proprietà di varie famiglie della nobiltà umbro-marchigiana, fino all’acquisizione da parte della Zanasi Foundation, avvenuta nel 2011. Dunque, dopo secoli in cui se ne persero completamente le tracce, questa straordinaria opera sarà visibile al grande pubblico a Modena, in una mostra curata da Nicholas Turner e Federica Gasparrini, ospitata negli spazi di uno dei più prestigiosi edifici seicenteschi italiani, Palazzo Ducale, oggi sede dell’Accademia Militare. Nicholas Turner, curatore dell’esposizione insieme a Federica Gasparrini, considerato universalmente “l’erede” di Sir Denis Mahon nonché il più grande esperto vivente del Guercino, dice: «Senza dubbio, Giuseppe e la moglie di Putifarre è uno dei dipinti da galleria più strabilianti prodotti dal Guercino nel 1631, durante il cosiddetto periodo transizionale, in un momento particolarmente produttivo della sua carriera». Questa mostra sarà il primo grande evento della Zanasi Foundation. Creata recentemente dal professor Stefano Zanasi, internazionalmente noto per la sue esperienza nella chirurgia protesica mininvasiva di rivestimento e per l’impiego clinico in ortopedia delle cellule staminali, la fondazione è nata con lo scopo di promuovere l’arte, la cultura, la ricerca scientifica e la tecnologia in ambito medico. «Dal mio lavoro e dalla mia passione per l’arte – dice Zanasi - ho imparato che l’amore della bellezza è unico in ogni campo. L’arte di per sé significa realizzazione di un gesto che debba dare piacere a chi lo esegue e a chi fondamentalmente lo fruisce, intersecandosi pertanto in un’unica performance che si accomuna con quella del gesto chirurgico. Ringrazio la Città di Modena e il Generale Giuseppenicola Tota, comandante dell’Accademia Militare, per aver accettato di ospitare questa significativa manifestazione culturale». La giornata di inaugurazione invece si terrà il 21 settembre e comincerà alle 11.30, presso l’Aula Magna di Palazzo Ducale, con una conferenza stampa moderata da Marco Carminati, noto storico dell’arte e giornalista, che interloquirà con i curatori Turner e Gasparrini e con il Presidente Zanasi. Un ospite speciale parteciperà alla conferenza: Horacio Pagani, fondatore della Pagani Automobili, casa automobilistica italiana specializzata nella produzione di auto d’eccellenza tecnologica. Pagani spiegherà la connessione tra innovazione tecnologica e culturale dell’intera operazione, proprio perché nella serata l’auto Huayra, capolavoro d’avanguardia progettato proprio da Pagani, sarà visibile nel cortile di Palazzo Ducale. La giornata riprenderà alle 17, con una straordinaria tavola rotonda sul Guercino, tenuta da Nicholas Turner, Federica Gasparrini, Thierry Morel e Stefano Zanasi, al termine della quale la mostra aprirà al pubblico invitato. Una mostra imperdibile dunque, dedicata a un Maestro assoluto, nato a Cento nel 1591 e morto a Bologna nel 1666, dopo aver lasciato all’umanità alcune delle più straordinarie opere mai realizzate.