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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Settembre 2013
MARONI: CORECOM GARANZIA DI IMPARZIALITÀ  
 
Milano. 30 settembre 2013 - "Ho voluto essere presente, perché la comunicazione è uno degli aspetti più complessi da gestire. Abbiamo nominato persone con il curriculum adeguato, che certamente sapranno svolgere il loro ruolo con indipendenza e autorevolezza. Sono molto soddisfatto per la scelta che abbiamo fatto". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni che ha partecipato il 27 settembre, a Palazzo Pirelli, all´insediamento del Corecom. Ruolo Fondamentale - Il governatore, portando il suo augurio di buon lavoro alla presidente del Comitato regionale per le comunicazioni Federica Zanella e ai suoi collaboratori, ha ricordato che questo organismo "svolge un ruolo fondamentale sul territorio della Lombardia", evidenziando come i suoi vertici, "nominati di concerto fra il presidente della Regione e il presidente del Consiglio regionale", debbano avere la libertà di lavorare "senza alcun vincolo derivante dal fatto di stare a stretto contatto con le Istituzioni regionali". Stare Sopra Le Parti - L´attività del Corecom, ha ribadito Maroni, "deve essere sopra le parti" e, in questo senso, "avrà tutto il sostegno della Giunta". Vista la "qualità delle persone scelte", ha concluso il presidente, "sono convinto che lavorerà nel migliore dei modi".  
   
   
RICKY TOGNAZZI NELLE MARCHE PER “SCOVARE” LOCATION CINEMATOGRAFICHE. E CONVINTO SOSTENITORE DI URBINO CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019.  
 
Ancona, 30 settembre 2013 - Le Marche stanno vivendo una nuova stagione cinematografica, un set naturale sempre più attraente per registi e produzioni. E mentre Mario Martone sta girando a Recanati le scene de Il giovane Favoloso, il 25 settembre Ricki Tognazzi era nelle Marche a fare sopralluoghi per trovare una location per il suo nuovo progetto di film come regista. Prima a Porto San Giorgio poi a Monte San Vito, accompagnato dalla direttrice della Fondazione Marche Cinema Multimedia, Stefania Benatti e dalla location manager di Marche Film Commission, Daisy De Nardis, Tognazzi racconta che sta cercando un casale, una bella villa per ambientare il suo prossimo film tratto dal libro scritto da sua moglie ( Simona Izzo, coautrice anche della sceneggiatura) “Baciami per sempre”. “La storia di una famiglia scomposta, smembrata e allargata - dice – un po’ come la nostra… che si ricompone per il 18° compleanno di uno dei figli e tutto si svolgerà in questa particolare giornata di festa.” Alla domanda “come mai le Marche?” Ricky svela di conoscere da tempo la nostra regione, di amarla già e di essere venuto quest’estate a Portonovo insieme a sua moglie, maturando lì l’idea di ambientarci il film che aveva in mente. “E poi - continua – sono legato alle Marche anche per un ricordo affettuoso, qui c’è stato il mio debutto da regista: ho girato moltissimi anni fa ad Offagna un esperimento di film e qualcuno “purtroppo” lo ha ritrovato richiamandomi per premiarmi..” Ma non sono solo questi i bei ricordi marchigiani di Ricky Tognazzi che infatti ha aderito anche al Comitato promotore per la candidatura di Urbino capitale europea della cultura 2019, insieme a più di cento altri artisti e personalità della cultura, a partire da Jack Lang ex ministro francese della cultura che ne è anche il presidente e poi Dante Ferretti, Umberto Eco, Andrea Bocelli, Carlo Rubbia, Ennio Morricone, Vanessa Redgrave, Andrea Camilleri, Paolo Mieli, Valentino Rossi, Cristina Comencini, Dacia Maraini, Vittorio Storaro, Corrado Augias e moltissimi altri. Ieri, Ricky Tognazzi ha lasciato in un video messaggio i motivi della sua adesione e insieme un ricordo toccante della sua infanzia:” Sono orgoglioso di far parte di questo comitato perché ho ricordi molto forti di Urbino. Da piccolo, molte passeggiate per mano con mio padre e il mio sguardo se ne andava verso Palazzo Ducale, i vicoli, mi sembrava di stare dentro una favola. Poi dopo vent’anni ci sono tornato con mia figlia Sara, cercando nei suoi occhi lo stesso mio stupore di bambino. Urbino quindi è una terra di sogni e di utopie, culla del Rinascimento, ma ora anche simbolo del futuro, con una bellissima Università che cresce ragazzi all’insegna di tutto ciò che questa città ha rappresentato nel passato e vuole rappresentare nel futuro. Che possa diventare anche uno stimolo e un simbolo di un nuovo rinascimento, prima di tutto del nostro Paese ma anche dell’Europa , perché dobbiamo sentirci sempre più europei.” Concepito come un mezzo per avvicinare i cittadini europei, il programma “Città europee della cultura” venne lanciato nel 1985 su iniziativa dell’allora ministro greco della Cultura Melina Mercuri con la partecipazione dell’allora ministro della cultura francese Jack Lang, convinto ora che Urbino e le Marche intere possano incarnare una nuova visione del mondo e dell’uomo per un nuovo Rinascimento. Dal 1998 il centro storico di Urbino è patrimonio dell´umanità Unesco. Nel 1999 l’iniziativa è stata ribattezzata “Capitali Europee della Cultura”. Nel 2019 il titolo di Capitale Europea della Cultura sarà aggiudicato a una città italiana e ad una bulgara. Dalla sua istituzione soltanto due città italiane si sono fregiate di tale riconoscimento: Bologna nel 2000 e Genova nel 2004. La Regione Marche ha deciso di candidare “Urbino” per l’assegnazione del titolo di “Capitale Europea della cultura” per il 2019 perchè è un territorio che si è sempre distinto per capacità di innovazione nei processi organizzativi, amministrativi, culturali ed economici e come asset fondamentale per uno sviluppo che punti sulla cultura e sul turismo. Il 19 settembre scorso è’ stato presentato ufficialmente il dossier di candidatura presso gli uffici del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e a novembre una nuova fase di selezione. Se Urbino sarà nominata capitale europea della cultura sono previsti eventi, iniziative, spettacoli, mostre e buone pratiche che porranno la città marchigiana per un intero anno al centro della scena culturale europea. (ad’e) Info : http://urbino2019.Regione.marche.it    
   
   
BIBLIOPRIDE 2013, ANCORA PIÙ RICCO L´OTTOBRE TOSCANO DEDICATO ALLE BIBLIOTECHE  
 
Firenze, 30 settembre 2013 - E´ dal 2007 che in Toscana la Regione dedica il mese di ottobre alle biblioteche per sottolinearne il ruolo sociale e culturale. Quest´anno l´evento si arricchisce perché Firenze sarà, dopo Napoli l´anno scorso, la sede ospitante della seconda edizione di Bibliopride, giornata nazionale delle biblioteche organizzata dall´Associazione Italiana Biblioteche, che la Regione ha patrocinato e sostenuto. "E´ un onore per noi ospitare Bibliopride 2013 – dichiara l´assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti - perché è la festa della cultura e delle biblioteche come luoghi di inclusione, di crescita e di democrazia". "Il Piano regionale della cultura 2012-2015 – aggiunge l´assessore Scaletti - contiene l´obiettivo di promozione della lettura da cui deriva il nostro conseguente sostegno a questo evento. Vogliamo aprire a tutti le porte delle biblioteche, facendole diventare luoghi dinamici e vitali, capaci di attirare i giovani utilizzando linguaggi e strumenti a loro più familiari. Investire sul sapere e sulla conoscenza è un obiettivo prioritario e strategico, indispensabile per la crescita civile sociale ed economia del nostro Paese. Ecco perché in Toscana non abbiamo tagliato un euro al bilancio della cultura, anzi nel 2013 abbiamo aumentato la spesa corrente". Bibliopride rientra nella campagna di comunicazione regionale sulle biblioteche toscane che quest´anno prevede circa 400 eventi: Tramite Fondazione Sistema Toscana saranno promossi gli eventi delle e nelle biblioteche sui canali social, facebook e twitter, oltre ad avere una pagina tematica sul portale http://www.Intoscana.it  , "La Toscana delle Biblioteche", che sarà arricchita da contenuti speciali anche multimediali e da streaming sulle principali iniziative. L´evento cardine della manifestazione nazionale Bibliopride e di quella regionale "In biblioteca perché c´è il futuro della tua storia" sarà la festa del 5 ottobre in Piazza Santa Croce a Firenze, dove i cittadini potranno scoprire tutte le buone pratiche regionali: come i servizi di cooperazione tra le biblioteche, tra i quali il prestito interbibliotecario, il prestito gratuito di libri agli immigrati nelle loro lingue, le biblioteche nei centri commerciali, i servizi dedicati per i giovani.  
   
   
GLI APPUNTAMENTI IN OTTOBRE NELLE BIBLIOTECHE TOSCANE  
 
Firenze, 30 settembre 2013 - Appuntamenti in Toscana a ricaduta nazionale che rientrano nella campagna di comunicazione regionale per l´ottobre dedicato alle biblioteche e a Bibliopride 2013, sono la premiazione della Biblioteca comunale di Cortona il 12 ottobre, nell´ambito del progetto di promozione nazionale rivolto ai bambini 0-6 anni, "Nati per Leggere", e le presentazione di libri, come quello di Carmine Abate, "La collina del vento", vincitore del premio Campiello 2012 (19 ottobre 2013 alla Biblioteca comunale di Massa Marittima), e "Trasformare il potere. Come riconoscere e cambiare le relazioni dannose" di Alessandra Pauncz, che si occupa da 20 anni dei temi di maltrattamento e violenza alle donne, il 17 ottobre 2013 ore 21.00 presso la Libreria Equilibri a Centro (Po) a cura della Biblioteca del Centro di documentazione La Nara. Parlando di autori contemporanei e di presentazioni di libri, in ottobre ha inizio la Xix edizione della prestigiosa e famosa rassegna fiorentina "Leggere per non dimenticare", quest´anno dedicata al tema della "responsabilità" con un calendario davvero di eccellenza (Biblioteca delle Oblate a Firenze). Infine, uno spettacolo teatrale, "Miss Sarajevo Assediata", alla Biblioteca comunale di San Casciano (il 5 ottobre 2013 alle ore 21.30), di e con Alice Bachi, organizzato in omaggio alla Biblioteca di Sarajevo, distrutta in un incendio nel 1992, ma più in generale in omaggio alle biblioteche come luoghi di identità culturale dei popoli. Sempre in ottobre, il 12 alle 16.30, verrà inaugurato nell´ambito del progetto regionale "Presta Libri & Co." il 29esimo (su 30 previsti) punto di servizio bibliotecario alla Coop, ad Agliana (Pt). Il Bibliopride sarà tra l´altro occasione per scoprire le biblioteche storiche fiorentine attraverso percorsi guidati; Biblioteca Laurenziana, 1 Ottobre, ore 10; Biblioteca Del Gabinetto Vieusseux, 2 Ottobre, 16,30-18,30: Biblioteca Marucelliana, 3 Ottobre, a partire dalle 15; Biblioteca Riccardiana, 5 Ottobre, Una giornata a Palazzo Medici Riccardi.  
   
   
PROCLAMATI ALLA FIERA DEL LIBRO DI GöTEBORG I VINCITORI DEL PREMIO DELL´UNIONE EUROPEA PER LA LETTERATURA 2013  
 
Göteborg/Bruxelles, 30 settembre 2013 - I vincitori del premio dell’Unione europea per la letteratura 2013, che offre un riconoscimento ai migliori autori emergenti in Europa, sono stati proclamati oggi nel corso dell´inaugurazione della fiera del libro di Göteborg in Svezia da Androulla Vassiliou, commissaria europea responsabile per l’Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. I vincitori di quest’anno sono: Isabelle Wéry (Belgio), Faruk Šehić (Bosnia-erzegovina), Emilios Solomou (Cipro), Kristian Bang Foss (Danimarca), Meelis Friedenthal (Estonia), Lidija Dimkovska (ex Repubblica jugoslava di Macedonia), Katri Lipson (Finlandia), Marica Bodrožić (Germany), Tullio Forgiarini (Lussemburgo), Ioana Pârvulescu (Romania), Gabriela Babnik (Slovenia) e Cristian Crusat (Spagna). Per maggiori dettagli sugli autori e sui libri vincitori si prega di consultare l´allegato. "Le mie più vive congratulazioni a tutti i vincitori di quest´anno. Il premio dell´Unione europea per la letteratura richiama l’attenzione internazionale su eccellenti autori nuovi od emergenti, che diversamente potrebbero non ottenere il riconoscimento che meritano al di fuori del loro paese di origine. Oltre ad aiutare questi scrittori a raggiungere un pubblico più vasto, il nostro obiettivo è avvicinare i lettori ad una nuova letteratura europea di qualità e offrire loro una scelta più ampia. Questa iniziativa può anche contribuire a creare un vero e proprio pubblico europeo con quasi mezzo miliardo di potenziali lettori. Il nostro nuovo programma di finanziamento per il progetto "Europa creativa" ci consentirà di fornire maggiore sostegno per le spese di traduzione dei libri e sviluppare la diversità culturale", ha affermato la commissaria Vassiliou. Ciascun vincitore riceve 5 000 Eur. Ma ancora più importante è che i loro editori sono incoraggiati a richiedere un finanziamento Ue per far tradurre i libri vincitori in altre lingue europee. Il premio dell´Unione europea per la letteratura (Eupl) è aperto ai 37 paesi che partecipano al programma Cultura dell´Ue (28 Stati membri dell´Ue nonché Albania, Bosnia-erzegovina, Islanda, Liechtenstein, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Norvegia, Serbia e Turchia). Ogni anno le giurie nazionali di un terzo dei paesi nominano gli autori vincitori, in modo che tutti i paesi siano rappresentati nell´arco di un triennio. La cerimonia di premiazione dei vincitori di quest´anno si svolgerà a Bruxelles il 26 novembre, in presenza della commissaria Vassiliou e di personaggi di spicco del mondo letterario, culturale e politico. Il premio Eupl è organizzato dalla Commissione europea in collaborazione con la Federazione europea ed internazionale dei librai (Eibf), con il Consiglio degli scrittori europei (Ewc) e con la Federazione degli editori europei (Fep). John Mc Namee, Presidente della Eibf, ha dichiarato: "Desidero esprimere le mie più vive congratulazioni a tutti i vincitori di quest´anno: scoprire nuovi talenti è ogni volta una grande emozione. I librai sono molto lieti di constatare che il premio Eupl aiuta la letteratura a superare i confini nazionali, e non vedono l´ora di presentare ai lettori una scelta più ampia ed una maggiore offerta di libri e di letteratura europea." Pirjo Hiidenmaa, presidente dell´Ewc, ha dichiarato: "L’europa ha bisogno di storie e di narratori, la domanda di libri su argomenti di costante attualità è incessante." Gli scrittori apportano scintille vitali alle menti ed alle lingue; poiché solo il cambiamento mantiene vive le culture, per questo motivo celebriamo sempre con gioia la nascita di nuove voci letterarie, capaci di rassicurarci che la cultura continua a crescere ed a evolversi. «Mi compiaccio che la nostra organizzazione assuma un ruolo così attivo nell´organizzazione del premio dell´Unione europea per la letteratura. Grazie a questo premio e attraverso il lavoro dei talentosi vincitori scopriamo nuovi mondi e nuove culture. Mi auguro che le opere dei vincitori del 2013 ottengano tutte le traduzioni che meritano - questo è il miglior modo per celebrare la diversità dell´Europa, un valore che deve starci a cuore in quest´epoca di crisi," ha aggiunto Piotr Marciszuk, presidente del Fep. Sarà riservata alla Romania un´attenzione speciale durante l´edizione 2013 della fiera del libro Göteborg. La commissaria Vassiliou ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione questa mattina con Mircea Cărtărescu, l´acclamato poeta, scrittore e saggista rumeno. L´europa ama la lettura Al termine di una conferenza stampa (12.15), la commissaria Vassiliou parteciperà inoltre a un evento connesso alla campagna di alfabetizzazione "L´europa ama la lettura". Incontrerà alcuni giovani alunni della scuola internazionale di Göteborg (Internationella Engelska Skolan), che leggeranno brani dei loro libri preferiti. Un quindicenne su cinque nell´Unione europea è incapace di leggere correttamente, come pure molti adulti. La campagna mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell´alfabetizzazione in Europa ed a promuovere il piacere della lettura. La commissaria Vassiliou partecipa regolarmente ad incontri di lettura che coinvolgono bambini, adolescenti ed adulti. Questi eventi assumono spesso una dimensione multilingue ed incoraggiano i bambini a leggere ad alta voce in lingue diverse evidenziando così l’importanza della diversità linguistica. Contesto La Commissione europea investe ogni anno 3 milioni di euro in traduzioni letterarie e più di 2,4 milioni di euro in progetti di cooperazione che coinvolgono il settore dell´editoria. Il contributo di questa industria al Pil dell´Ue è di 23 miliardi di euro; i lavoratori impiegati a tempo pieno sono 135 000. I libri sono il secondo bene culturale più esportato nell´Ue, dopo le opere d´arte e gli oggetti di antiquariato. Dalla prima edizione del premio europeo per la letteratura tenutasi nel 2009, il programma Cultura dell’Ue ha finanziato la traduzione in 20 lingue diverse di libri scritti da 43 vincitori del premio Eupl, per un totale di 149 traduzioni. Le fiere del libro più importanti in Europa, come quelle di Francoforte, Londra, Göteborg ed il festival Passaporta di Bruxelles, offrono particolare visibilità ai vincitori. L´editoria costituisce una parte significativa dei settori culturali e creativi, che rappresentano fino al 4,5% del Pil dell´Ue e danno lavoro a 8 milioni di persone. Questi settori, che hanno mostrato una relativa resistenza alla crisi, sono chiamati anche a far fronte ai grandi cambiamenti connessi al passaggio al digitale, alla globalizzazione e alla frammentazione linguistica e culturale dei mercati. Nel gennaio 2014 la Commissione intende avviare il nuovo programma Europa creativa, che mira a rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi ed a promuovere la diversità culturale. Si prevede che il nuovo programma disporrà di un bilancio totale di 1,3 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, con un aumento del 9 % rispetto ai livelli di finanziamento attuali. Il programma finanzierà la traduzione di oltre 4 500 libri, oltre a consentire a 300 000 artisti e professionisti della cultura ed alle loro opere di raggiungere altri paesi e di acquisire esperienza internazionale. Per ulteriori informazioni Sito web del premio: http://www.Euprizeliterature.eu/  Portale della cultura dell´Unione europea http://ec.Europa.eu/culture    
   
   
IL PREMIO INTERNAZIONALE LERICI-PEA AL POETA GRECO TITOS PATRIKIOS CON UN OMAGGIO A SEM BENELLI  
 
Genova, 30 settembre 2013 - Cinquantanovesimo Premio di Poesia Internazionale Lerici Pea, sabato 28 settembre, a Villa Marigola, a Lerici, il premio più longevo d´Italia dedicato alla poesia pura, medaglia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e con il patrocinio della Regione Liguria. Il Premio Opera Poetica quest´anno è andato al poeta greco Titos Patrikios. Decano della poesia greca contemporanea, con questo premio il Lerici Pea gli riconosce a Titos Patrikios il ruolo di figura capitale della poesia europea oggi. La scelta è caduta su Titos Patrikios per sua opera poetica e la sua vita e "per far sentire la vicinanza del popolo italiano a quello greco, così affine per cultura e storia, in un momento tanto difficile", ha spiegato la presidente del premio Adriana Beverini, nel corso della presentazione, giovedì 25 settembre in mattinata, in Regione Liguria. La Beverini ha annunciato una possibile candidatura del premio fra le eccellenze culturali liguri al Padiglione Italia a Milano Expo 215. La giuria del Premio Lerici Pea è formata da Massimo Bacigalupo, Giuseppe Benelli, Giuseppe Conte, Stefano Verdino e Valentino Zeichen. Gli altri premiati nelle varie sezioni sono Roberto Pazzi (poesia edita), Riccardo Olivieri (poesia inedita), Remigio Bertolino (poesia dialettale "Paolo Bertolani"), Ludovica Vacirca (giovani poeti "Lucia Roncareggi"), Vanessa Beecroft (poeti e artisti liguri nel mondo) un premio speciale al poeta Giovanni Perrino per il libro "Dorso d´asino" e all´editore della rivista poesia. Sempre sabato , a Villa Marigola, alle 21, chiuderà l´edizione 2013 del Premio Lerici Pea una conferenza–spettacolo dedicata a Sem Benelli e alla "Cena delle beffe", per la regia di Luca Scarlini. Poeta, scrittore, drammaturgo, Sem Benelli, toscano d´origine, appassionato del verbo romantico di Percy Bysshe Shelley, nella Torretta di Villa Marigola aveva scritto un omaggio al Golfo dei Poeti. Gli organizzatori del premio Lerici Pea vorrebbero prossimamente avviare un gemellaggio poetico con Zoagli, che divenne poi la dimora ligure di Sem Benelli, facendovi edificare, nel 1914 lo scenografico castello a picco sul mare. La Regione Liguria sarà presente al Premio Lerici Pea con l´assessore Raffaella Paita.  
   
   
SUCCESSO PER IL TEATRO PUGLIESE AL FRINGE FESTIVAL DI EDIMBURGO  
 
Bari, 30 settembre 2013 - Grande successo delle compagnie teatrali pugliesi al Fringe Festival di Edimburgo, il più prestigioso festival europeo della scena contemporanea. Nell’ambito dell’azione di internazionalizzazione della scena pugliese l’Assessorato al Mediterraneo ha infatti sostenuto, attraverso Teatro Pubblico Pugliese, la partecipazione di due compagnie, “Principio Attivo Teatro” e “Factory Compagnia Transadriatica”, che hanno incontrato uno straordinario apprezzamento di pubblico e di critica. ”Sono veramente felice di questo risultato, dichiara l’Assessore Silvia Godelli; esso è frutto della magnifica crescita del teatro pugliese, riconosciuto ormai in tutta Europa come prezioso esempio di innovazione e di valorizzazione dei giovani talenti”. Il progetto, denominato “Made in Italy”, ha coinvolto, in collaborazione con la Regione Lombardia, anche la compagnia “Scarlattine Teatro” che ha allestito in Summerhall, uno dei luoghi più belli del festival, la Yurtakids, una tenda di legno e feltro, tradizionalmente usata dai nomadi dell’Asia centrale, trasformata in teatro con 40 posti a sedere, che il pubblico barese conosce per averla frequentata durante il Maggio all’infanzia. Principio Attivo Teatro ha presentato due spettacoli, “Storia di un uomo e della sua ombra” e “La bicicletta rossa” per complessive 23 frequentatissime repliche dal 3 al 25 agosto, e Factory Compagnia Transadriatica ha presentato il suo ultimo spettacolo “Cenerentola” per un totale di 21 repliche nello stesso periodo. Notevole è stato l’interesse delle testate specialistiche inglesi che hanno recensito il progetto Yurtakids e gli spettacoli di Principio Attivo e Factory, assegnando ai tre spettacoli ben tre volte 5 stelle e due volte 4 stelle. L’intervento della Regione, a valere su fondi europei, è stato complessivamente di 10.000 euro, a copertura parziale dell’intero investimento delle due compagnie pugliesi pari a euro 41.000, di cui il 27 per cento proviene dagli incassi al botteghino e dagli sponsor privati.  
   
   
CAMPANIA, FONDI EUROPEI, OK DELLA UE AL GRANDE PROGETTO UNESCO.  
 
Napoli, 30 settembre 2013 - L´assessore regionale Edoardo Cosenza, che ha la delega del presidente Caldoro al coordinamento strategico dei Grandi progetti ha espresso "soddisfazione per l´approvazione da parte della Commissione europea del Grande progetto Centro storico di Napoli- valorizzazione del sito Unesco che vale 100 milioni di euro". "Viene ancora una volta premiata - ha detto l´assessore Cosenza - la politica di concentrazione tematica dei fondi portata avanti dalla Giunta Caldoro. Il Grande progetto Unesco consentirà il recupero e la riqualificazione di complessi monumentali come quelli del Duomo, dei Gerolomini, di Santa Maria La Nova, di San Lorenzo Maggiore, dell´Annunziata e dell´Ascalesi, degli Incurabili, delle chiese di San Pietro a Majella, di Santa Croce al Mercato, del Monte dei Poveri e delle numerosissime cappelle del centro antico nonché il recupero di Porta Capuana, la riqualificazione delle piazze e delle strade del cuore di Napoli con il rifacimento dei sottoservizi e delle reti infrastrutturali, la realizzazione di spazi verdi per attività ludico-ricreative, l´infrastrutturazione telematica. "Il Grande progetto porterà al recupero complessivo di 230mila metri quadri di superficie. In perfetta sinergia con il Comune di Napoli e con il Provveditorato alle Opere pubbliche, andremo avanti spediti - ha concluso Edoardo Cosenza - per dar corso alle prime gare a breve".  
   
   
COMUNE DI ROMA: DALL’ASSEMBLEA VIA LIBERA ACQUISIZIONE EX TEATRO GERINI.  
 
Roma, 30 settembre 2013 - L’aula Giulio Cesare ha approvato il 26 settembre una delibera, presentata dal vicesindaco e assessore al Patrimonio Luigi Nieri, relativa all’acquisizione di un importante bene immobile, che sarà immediatamente iscritto al patrimonio comunale. Si tratta dell’ex Teatro Gerini, ceduto gratuitamente all’amministrazione capitolina in virtù di un atto d’obbligo inserito in una convenzione. Si tratta di un bene di grande valore, una struttura di fondamentale importanza per promuovere la cultura in periferia. “Si tratta di un’acquisizione molto significativa. L’area dell’ex complesso Gerini sulla Tiburtina ha rappresentato sempre un polo di aggregazione sociale e culturale importante per gli abitanti dell’ex V Municipio. I cittadini e le associazioni del territorio, infatti, hanno condotto una lunga battaglia per impedire la demolizione del cinema-teatro Gerini presente all’interno del complesso, soprattutto perché si tratta dell’unica struttura teatrale presente nel Municipio. Sarà restituita ai cittadini una sala da 1.500 posti e Roma Capitale, attraverso questa acquisizione, renderà pubblico uno spazio culturale privato che era stato chiuso e lasciato nel degrado”. E’ quanto dichiara il vicesindaco e assessore al Patrimonio Luigi Nieri. La delibera, nel dettaglio, dispone l’accettazione della cessione gratuita, da parte della Società Amplired S.p.a., del complesso immobiliare già destinato a teatro, ex complesso Gerini, e della relativa area di pertinenza, siti in Via Tiburtina 986, angolo Via Lanciano, Municipio Rm Iv. L’area viene ceduta libera da ogni onere e tutte le spese relative sono a carico dei cedenti. Nello specifico, la Società Amplired si è impegnata a cedere gratuitamente a Roma Capitale il manufatto adibito a Teatro con relativa area di pertinenza, a condizione che le venga riconosciuto dall’amministrazione stessa il diritto di realizzare sulla restante parte del lotto anche la volumetria derivante dalla demolizione del manufatto (demolizione che era prevista dalla Società e che è stata sventata a seguito dell’acquisizione del teatro da parte di Roma Capitale).  
   
   
ROMA, PATRIMONIO: DALL’ASSEMBLEA VIA LIBERA ACQUISIZIONE EX TEATRO GERINI. NIERI: “RESTITUITO ALLA CITTA’ UN IMPORTANTE PATRIMONIO CULTURALE”  
 
Roma, 30 settembre 2013 - L’aula Giulio Cesare ha approvato il 26 settembre una delibera, presentata dal vicesindaco e assessore al Patrimonio Luigi Nieri, relativa all’acquisizione di un importante bene immobile, che sarà immediatamente iscritto al patrimonio comunale. Si tratta dell’ex Teatro Gerini, ceduto gratuitamente all’amministrazione capitolina in virtù di un atto d’obbligo inserito in una convenzione. Si tratta di un bene di grande valore, una struttura di fondamentale importanza per promuovere la cultura in periferia. “Si tratta di un’acquisizione molto significativa. L’area dell’ex complesso Gerini sulla Tiburtina ha rappresentato sempre un polo di aggregazione sociale e culturale importante per gli abitanti dell’ex V Municipio. I cittadini e le associazioni del territorio, infatti, hanno condotto una lunga battaglia per impedire la demolizione del cinema-teatro Gerini presente all’interno del complesso, soprattutto perché si tratta dell’unica struttura teatrale presente nel Municipio. Sarà restituita ai cittadini una sala da 1.500 posti e Roma Capitale, attraverso questa acquisizione, renderà pubblico uno spazio culturale privato che era stato chiuso e lasciato nel degrado”. E’ quanto dichiara il vicesindaco e assessore al Patrimonio Luigi Nieri. La delibera, nel dettaglio, dispone l’accettazione della cessione gratuita, da parte della Società Amplired S.p.a., del complesso immobiliare già destinato a teatro, ex complesso Gerini, e della relativa area di pertinenza, siti in Via Tiburtina 986, angolo Via Lanciano, Municipio Rm Iv. L’area viene ceduta libera da ogni onere e tutte le spese relative sono a carico dei cedenti. Nello specifico, la Società Amplired si è impegnata a cedere gratuitamente a Roma Capitale il manufatto adibito a Teatro con relativa area di pertinenza, a condizione che le venga riconosciuto dall’amministrazione stessa il diritto di realizzare sulla restante parte del lotto anche la volumetria derivante dalla demolizione del manufatto (demolizione che era prevista dalla Società e che è stata sventata a seguito dell’acquisizione del teatro da parte di Roma Capitale).  
   
   
TEATRO REGIO DI PARMA: RICCARDO CHAILLY INAUGURA IL FESTIVAL VERDI 2013 SUL PODIO DELLA FILARMONICA DELLA SCALA  
 
 Parma, 30 settembre 2013 – Oggi si alza il sipario sul Festival Verdi 2013, che inaugura lunedì 30 settembre alle ore 20.00 al Teatro Regio di Parma con un concerto interamente dedicato al Verdi sinfonico. Sul podio della Filarmonica della Scala, Riccardo Chailly dirige sinfonie e ballabili di raro ascolto dalle opere Oberto, conte di San Bonifacio, Un giorno di regno, Jérusalem e I Vespri siciliani.  
   
   
URBINO 2019 NEGLI STATI UNITI CON RAFFAELLO.  
 
Ancona, 30 settembre 2013 - Dopo il grande successo ottenuto alla mostra di Sofia, la Santa Caterina d´Alessandria di Raffaello verrà esposta a New York all´Istituto Italiano di Cultura nel segno della candidatura della città marchigiana a Capitale europea della cultura 2019 Promuovere la candidatura di Urbino a Capitale europea della cultura 2019 e diffondere la conoscenza del suo patrimonio artistico–culturale. Con questi obiettivi la regione Marche, la città e la Soprintendenza di Urbino, in collaborazione con l´Istituto Italiano di Cultura di New York, promuovono un’esposizione straordinaria della Santa Caterina d’Alessandria, uno dei principali dipinti dell’età giovanile di Raffaello nella Grande mela. Un’occasione unica per i newyorkesi che va ad arricchire il programma di iniziative per la celebrazione dell’anno della cultura italiana negli Stati Uniti. “Dopo Sofia, la Santa Caterina del nostro Raffaello vola verso la ‘grande Mela’ per essere esposta all’Istituto Italiano di Cultura di New York, per la mostra Urbino, il Rinascimento, Raffaello: viaggio nel cuore dell’Umanesimo Europeo. E’ la nostra messaggera di cultura e arte, l’icona che promuove nella perfezione delle forme la ricchezza di Urbino, candidata capitale della cultura 2019.I” E’ quanto dichiara Pietro Marcolini, Assessore alla Cultura della Regione Marche, che aggiunge:“Una mostra questa di New York che cade in un momento magico per la cultura delle Marche che sta invadendo la città grazie alla presentazione presso la Columbia University dello Zibaldone di Giacomo Leopardi tradotto per la prima volta in lingua inglese e alla mostra che il Moma dedica a Dante Ferretti”. L´opera, conservata nella Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, verrà esposta dal 1 al 28 ottobre presso l´Istituto Italiano di Cultura di New York. E’ il simbolo della colta civiltà rinascimentale sorta a Urbino, ambasciatrice delle Marche, regione di cultura e terra natale di musicisti, artisti e creativi come Gioachino Rossini, Giovan Battista Pergolesi, Gaspare Spontini, Donato Bramante, Giacomo Leopardi e, per l’appunto, Raffaello Sanzio. Borghi, castelli, musei, città d´arte medievali e rinascimentali sono diffusi in tutta la regione, incastonate tra colline e valli, in un paesaggio unico in Italia. Inoltre, in occasione dell’apertura della mostra il professor Keith Christiansen, the John Pope-hennessy Chairman of European Paintings at The Metropolitan Museum of Art, e membro del Comitato promotore di Urbino 2019 terrà una conferenza proprio sul tema “Le Marche, terra di arte e cultura nel cuore dell’Italia”. Già esposta a Sofia a settembre, la mostra dell’opera di Raffaello ha fatto registrare un grande successo, raggiungendo un pubblico di oltre 10.000 visitatori. Il dipinto a New York, nella prestigiosa sede dell’Istituto Italiano di Cultura, rappresenterà la candidatura di Urbino a Capitale Europea della Cultura 2019, sfida che sta mobilitando le migliori risorse imprenditoriali e artistico-culturali della città e della regione. La candidatura è sostenuta, peraltro, da un ricco e carismatico comitato promotore presieduto da Jack Lang ex Ministro della Cultura francese e composto da decine di intellettuali e artisti come i direttori di orchestra Claudio Abbado, Uto Ughi e Daniel Barenboim, il ballerino Roberto Bolle, lo scrittore Umberto Eco, i premi nobel Carlo Rubbia e Ferit Orhan Pamuk, attori come Vanessa Redgrave e cantanti di fama internazionale come Andrea Bocelli, lo scenografo Dante Ferretti, premio Oscar nato a Macerata nelle Marche, cui il Moma di New York proprio in questi giorni dedica una grande retrospettiva, premi Pulitzer come Bob Marshall e Denis Chamberlin, giornalisti come David Ignatius del Washington Post, Thomas Friedman e Helene Cooper del New York Times, Wolf Blitzer della Cnn, insignito dell´Urbino Press Award. Nel 2005 il New York Times ha scritto che le Marche erano la nuova Toscana. Nel 2010, la rivista Aarp (35 mln di abbonati), ha eletto le Marche come una tra le cinque regioni al mondo dove e´ meglio vivere, per la cultura, il paesaggio e la qualità della vita. Ed è per questo che ammirare da vicino un´opera di Raffaello darà la possibilità al pubblico di assaporare la cultura millenaria della regione e della terra che gli ha dato i natali.  
   
   
SPETTACOLI, MILLLENIUM TANGO CONCERT VENERDÌ 4 OTTOBRE A SANREMO CON PABLON VERON IN ANTEPRIMA MONDIALE  
 
Genova, 30 Settembre 2013. È pronto a sbarcare a Sanremo, uno dei più grandi ballerini di tango al mondo colui che ha contribuito a portare il tango dall´Argentina all´Europa, grazie al film di Sally Potter "lezioni di tango" di cui è stato protagonista. Pablo Veron, danzatore, attore, coreografo, compositore, regista definito dal quotidiano francese "Libération" il miglior ballerino di tango a livello internazionale, dopo alcuni anni di assenza dalle scene torna sul palco con un concerto spettacolo tutto suo "millenium tango concert", in anteprima europea al teatro Ariston di Sanremo venerdì 4 ottobre. Un evento di cui Pablo ha curato personalmente le musiche, l´idea, le coreografie e ogni aspetto della produzione anticipando il più ampio "Millenium tango show" in tournée a partire dal 2014. Le musiche tutte inedite sono state composte insieme al norvegese Indris Joner e interpretate in scena dall´Orchestra Electrocutango e rappresentano un mix di tango elettronico e tango tradizionale con contaminazioni funky, blues, afro, new-age, latine e jazz. "È proprio tango – precisa lo stesso Veron – e si balla come un tango, ma è un tango giovane, fresco, di nuova generazione dotato di una sincerità profonda che affascinerà gli amanti del genere, ma anche molti giovani che si accostano al fenomeno del tango come a un universo tutto da scoprire". Sul tessuto magico del tango, definito nel 2011 dall´Unesco "patrimonio mondiale dell´umanità", melting pot di culture e sintesi di espressività musicali dalle molteplici origini, Pablo Veron, insieme ad Alejandra Gutty, si cimenterà su alcune coreografie appositamente create nelle quali si rende evidente il suo percorso di danzatore e coreografo che ha inventato l´evoluzione del tango, passando dall´esaltazione della sua tradizione alle sperimentazioni stilistiche del Tango Nuevo. Lo spettacolo prenderà il via venerdì 4 ottobre alle 21.30 nella cornice dell´Ariston per un´anteprima mondiale che apre il festival del tango di Sanremo, portando nella città ligure i più importanti interpreti del tango argentino e un pubblico sempre più ampio proveniente da tutta Europa, dal Giappone e dagli Stati Uniti. E dopo lo spettacolo che durerà un´ora tutti gli appassionati potranno proseguire la serata per una notte di Milonga nei locali del Roof del Teatro con Musicalizadores (i dj del tango argentino) argentini e italiani e l´esibizione, accanto ai meastri pablo veron e Alejandra Gutty, di Xavier Rodriguez e Noelia Barsi. Diretto da ormai 5 anni da Stefania Bertini, con il contributo di Marcella Oppezzi, il Festival del tango di Sanremo, patrocinato dall´assessorato al turismo e spettacolo della Regione Liguria, da Assoartisti di Confesercenti e dalla Camera di Commercio di Imperia, proseguirà anche il 5 e 6 ottobre a Sanremo con stage di tutte le coppie dei maestri presenti e notti di tango anche nelle serate successive sul roof del teatro Ariston. La manifestazione si chiuderà lunedì 7 ottobre con un seminario all´hotel Nyala di Sanremo sul tema tango, biodiscipline e ricerca del sé, condotto da Pablo Veron e Stefania Bertini, esperta in scienze della comunicazione, saggista e direttrice artistica e da Alberto Roti, insegnante e formatore. I biglietti dello spettacolo sono in prevendita su il sito www.Aristonsanremo.com  e www.Festivaldeltango.it  al prezzo di 12, 15 e 18 euro.