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Notiziario Marketpress di Lunedì 29 Novembre 2010
STRATEGIA ENERGETICA EUROPEA: EFFICIENZA IN CIMA ALL´AGENDA  
 
Strasburgo, 29 novembre 2010 - L´efficienza energetica dovrebbe essere in cima alle priorit¨¤ della strategia europea per l´energia per il 2011-2020, secondo quanto affermano i deputati in una risoluzione approvata gioved¨¬. La corretta applicazione della legislazione esistente, la promozione di progetti energetici e il rinforzamento della politica esterna energetica sono alcune delle altre priorit¨¤ indicate dal Parlamento. La strategia energetica futura dovr¨¤ anche mirare alla creazione di un mercato unico per l´energia, alla sicurezza dell´approvvigionamento e a prezzi per le forniture accessibili per tutti i consumatori, dice la risoluzione preparata da Lena Kolarska- Bobi¨½ska (Ppe, Pl) e approvata con 560 voti in favore, 52 contrari e 62 astensioni. Un nuovo Piano d´azione con l´efficienza al primo posto - I deputati ritengono che l´efficienza e il risparmio energetico costituiscano "una delle principali priorit¨¤ di qualsiasi strategia futura" per ridurre la dipendenza energetica dell´Ue, combattere il cambiamento climatico, contribuire alla creazione di occupazione e contrastare l´aumento delle tariffe. Chiedono dunque alla Commissione di "intensificare l¡¯implementazione delle disposizioni vigenti" e di adottare al pi¨´ presto un piano d´azione ambizioso per l´efficienza energetica. La risoluzione ribadisce anche la richiesta del Pe di assicurare l´installazione entro il 2015 di contatori intelligenti almeno nel 50% delle case europee e di prevedere l¡¯obbligo per gli Stati membri che almeno l´80% dei consumatori sia dotato di sistemi di misurazione intelligente entro il 2020. Promuovere progetti energetici, Nabucco in primis - L¡¯anello mediterraneo e il progetto d´interconnessione del Baltico dovrebbero rappresentare "le pietre angolari" per lo sviluppo di una Super-rete europea, dice la risoluzione che invita i governi nazionali ad accantonare le risorse necessarie anche per lo sviluppo di una rete offshore nel mare del Nord. Il progetto Nabucco, che secondo i deputati potrebbe migliorare notevolmente la sicurezza dell´approvvigionamento di gas dell´Unione europea, insieme ai progetti Desertec (energia pulita dai deserti) e Transgreen (reti di distribuzione d´energia rinnovabile) sono, secondo il testo approvato, le priorit¨¤ in termini di progetti per il prossimo futuro. Una forte politica energetica esterna - L´ue dovrebbe rinforzare la propria leadership internazionale in campo energetico. La risoluzione chiede l¡¯estensione del Trattato istitutivo della Comunit¨¤ dell¡¯energia (Ect) a un maggior numero di paesi limitrofi dell´Ue, un´ulteriore espansione della flotta europea per il trasporto energetico per rafforzare la sicurezza dell´Unione e sottolinea la necessit¨¤ di lavorare a stretto contatto con la Nato per garantire la coerenza fra le strategie dell´Unione e della Nato in materia di sicurezza energetica.  
   
   
ISERNIA - RISPARMIARE ENERGIA CON LA QUALITÀ: LABORATORIO FORMATIVO  
 
 Isernia, 29 novembre 2010 - Unioncamere Molise, con il supporto dell’Azienda Speciale Sei della Camera di Commercio di Isernia, organizza il laboratorio formativo "Risparmiare Energia con la Qualità: la nuova norma Uni/cei En 16001", che si terrà il prossimo 10 dicembre a partire dalle ore 9:00, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Isernia, in C.so Risorgimento, 302. I lavori sono stati affidati all’Ing. Sandro Picchiolutto Coordinatore gruppo di lavoro Energy Audit – Gestione dell’Energia Comitato Termotecnico Italiano. L’incontro è indirizzato prevalentemente a tutti i soggetti interessati ad acquisire informazioni sui Sistemi di Gestione dell’Energia pur non avendo particolari competenze in merito ai sistemi di gestione in generale (qualità e ambiente). L´obiettivo principale è, infatti, quello di favorire la conoscenza e la diffusione di questo importante strumento. Punto qualificante dell’iniziativa sarà l´illustrazione di numerosi esempi applicativi in Italia ed all’Estero, affrontando in termini generali il tema della sua applicabilità alle differenti tipologie di utenti, con lo scopo di evidenziarne la versatilità. In allegato il programma e la scheda di adesione.  
   
   
NUCLEARE : DE FILIPPO,NON POSSIAMO OSPITARE NUOVA CENTRALE L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE BASILICATA ALLA TRASMISSIONE "AGORÀ" DI RAITRE UNA CENTRALE DURA CIRCA 120 ANNI. UN SITO SE PER IL DECADIMENTO DELLA RADIOATTIVITÀ, TRECENTO ANNI .  
 
Potenza, 29 novembre 2010 - “La Basilicata è la regione italiana che più contribuisce al bilancio energetico del Paese perché già sul suo territorio si fa estrazione petrolifera di dimensioni enormi pari a cento mila barili al giorno. Per questo motivo non c´é alcuna possibilità di ospitare in Basilicata di un nuovo sito nucleare. Del resto anche le altre Regioni favorevoli al nucleare esprimono il loro assenso a condizione che la centrale non sia realizzata sul proprio territorio”. E’ quanto ha affermato il 25 novembre su Raitre il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, alla trasmissione "Agorà" condotta da Andrea Vianello partecipando ad un dibattito con i professori universitari Franco Battaglia (favorevole al ritorno delle centrali nucleari) e Vincenzo Balzoni (contrario). “Per costruire una Centrale servono 10 - 15 anni – ha aggiunto De Filippo - la sua attività dura 60 – 80 anni, per smantellarla ne servono altri 15 – 20 quindi una Centrale dura sul territorio circa 120 anni. Un sito se dovesse ospitare soltanto rifiuti a bassa attività avrà una durata, per il decadimento della radioattività, di almeno trecento anni . E’ impensabile pensare – ha affermato De Filippo - che in questo Paese possa accadere che strutture di questo tipo arrivano su un territorio senza il consenso di chi vi vive”. Facendo riferimento all´obbligo di costruire un´intesa fra Stato e Regioni sul nucleare, contenuto in una sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato le leggi antinucleari di alcune Regioni, De Filippo ha aggiunto che “la sentenza viene diffusa con molta superficialità perche dice molte altre cose. Ma soprattutto – ha osservato De Filippo - la definizione delle procedure di questa intesa non può essere in capo alle Regioni ma in capo allo Stato. C’è molta approssimazione ma anche confusione nella strategia nazionale sull’energia e sul nucleare – ha detto ancora De Filippo – del resto sono pochi i Paesi che tentano di costruire nuove centrali. In Europa solo Francia e Finlandia. Guardando agli altri Paesi- ha detto De Filippo – scopriamo che su 130 Paesi democratici, nel mondo sono solo 30 ad avere centrali nucleari. Ma ogni situazione è diversa dall’altra. L’america, ad esempio, ha un territorio diverso e produce uranio. Se anche partissimo oggi – ha osservato ancora De Filippo - il primo reattore sarebbe pronto in 10 – 15 anni. In questo tempo il mondo sarà completamente cambiato in termini energetici, quindi quella che stiamo facendo oggi è solo una inutile rincorsa contro il tempo. In Basilicata per mettere in sicurezza le scorie di una precedente attività nucleare sono passati trent’anni e ancora oggi questo problema non si è risolto, facendo registrare costi elevatissimi per molti milioni di euro. Abbiamo 95 metri cubi di scorie a bassa attività, sono poche, ma nonostante ciò Sogin che è l’operatore che dovrebbe mettere in sicurezza queste scorie sposta continuamente in avanti i tempi. Se consideriamo che è difficile gestire piccole quantità di scorie –ha concluso De Filippo- immaginiamo cosa potrebbe accadere con un rinascimento nucleare”.  
   
   
AREZZO - L´ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI, SEMINARIO IN CDC  
 
Arezzo, 29 novembre 2010 - Lo sportello It-er Innovazione Tecnologica con Energie Rinnovabili della Camera di Commercio di Arezzo, in collaborazione con Unioncamere Toscana, partner di Enterprise Europe Network organizza il seminario "L´energia da fonti rinnovabili" nell’ambito del progetto “Cinema”, cofinanziato dalla Commissione Europea con la partecipazione degli Ordini Professionali Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Consulenti del Lavoro. L´appuntamento è per giovedì 2 dicembre 2010 nella sala conferenze della Borsa Merci di Arezzo (Piazza Risogimento , 23 - Arezzo) dalle 9,45 alle 13,30. Dal 1° Gennaio 2011 entrerà in vigore il nuovo conto energia. La Conferenza Unificata Stato-regioni lo ha approvato lo scorso 9 Luglio. Con questo provvedimento il settore delle energie rinnovabili potrà espandersi ulteriormente confermando anche per il periodo 2011-2013 l’importanza cruciale che il settore in questione ha per il futuro dell´economia italiana. Altre significative modifiche sono state apportate dalle linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili pubblicate in G.u. 219 del 18/9/2010 alle quali la Pubblica Amministrazione darà applicazione già dalla fine di quest’anno. Il seminario è articolato come una giornata di studio per fare il punto della situazione sulle principali novità introdotte dal nuovo conto energia e le nuove linee guida per le semplificazioni autorizzative. Ampio spazio sarà dedicato infine ad una disamina generale delle opportunità economico finanziarie offerte dal nuovo conto energia ed alle politiche di sostegno economico finanziario che l’Unione Europea sta incentivando con il Programma quadro per l’innovazione e la competitività (Cip) attraverso i bandi Ue per le imprese, le reti d’impresa, i consorzi e le pubbliche amministrazioni. La registrazione può essere effettuata on line. Le adesioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili. Coloro che si saranno preventivamente registrati potranno ritirare al termine dell´incontro il proprio attestato di partecipazione.  
   
   
A GIZZERIA CONVEGNO SU “ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013”  
 
Catanzaro, 29 novembre 2010 - L’assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha aperto, il 25 novembre a Gizzeria, il convegno su “Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013” promosso nell’ambito del Programma Operativo Interregionale per le Regioni Obiettivo “Convergenza”. “La Regione Calabria – ha detto Caridi in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - partecipa ampiamente alla politica energetica del sistema Paese ed è in linea con quanto previsto dall’U.e. Un ruolo rilevante lo assegniamo all’efficienza energetica e al risparmio di energia negli usi finali, a parità di servizio reso. Importanti iniziative, infatti, sono state già avviate – ha aggiunto - per ridurre i consumi energetici degli Enti locali, come l’illuminazione pubblica, e di altre Istituzioni pubbliche, tra cui scuole e ospedali. E’ prevista inoltre a breve l’attuazione delle linee guida nazionali sulla certificazione energetica degli edifici. Nel merito è stato da poco sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Enea (ente nazionale di ricerca) proprio per applicare in Calabria (insieme alla regione Puglia), per la prima volta a livello nazionale, le linee guida nazionali per la certificazione energetica attraverso la realizzazione di interventi specifici in edifici pubblici calabresi”. “Le notevoli risorse destinate all’energia – ha detto ancora Caridi - devono essere impegnate per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria regionale e incrementare il numero di occupati che operano nel settore, anche sulla base delle esperienze e dei risultati di alcune regioni italiane (la Puglia) e di alcuni Paesi europei (la Germania). La Regione Calabria ha destinato circa 210 milioni di euro (il 7% del totale delle risorse) del Por Calabria Fesr 2007 - 2013 per realizzare tale strategia nella prospettiva dello sviluppo sostenibile e nel rispetto degli obblighi del protocollo di Kyoto per la riduzione dei gas serra”. L’info-day sulle Energie ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle Regioni Campania, Puglia, Sicilia e Calabria, oltre ad esponenti del Ministero dell’Ambiente e di quello dello Sviluppo Economico. La situazione energetica in Calabria e le opportunità offerte dal Poi Energie rinnovabili e Risparmio energetico sono stati i temi trattati da Ilario De Marco, dirigente del Settore Energia e dal Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive Maria Grazia Nicolò.  
   
   
ENERGIA, LUNEDÌ 29 NOVEMBRE GIORNATA DEDICATA A SMART CITIES TRA INNOVAZIONE E RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA & RICERCA. APPUNTAMENTO IN VISTA DELLA REALIZZAZIONE DEL PIANO ATTUATIVO 2011-2013 DEL PIANO ENERGETICO REGIONALE DELL’ EMILIA ROMAGNA . ESPOSTI MACCHINARI E TECNOLOGIE PER LA GESTIONE DELLE CITTÀ E DEGLI EDIFICI, CON APPLICAZIONI INTELLIGENTI GESTIBILI IN REMOTO VIA WEB  
 
 Bologna, 29 novembre 2010 – ‘Smart Cities tra innovazione e risparmio energetico’ ma anche ‘energia & ricerca, ruolo e obiettivi in Emilia-romagna’. Sono i temi dell’appuntamento di confronto per arrivare alla redazione del nuovo Piano Attuativo 2011-2013 in attuazione del Piano energetico regionale. L’iniziativa - realizzata in collaborazione con Cooperation Lab, in collaborazione con Cnr, Ministero dell’Innovazione e Telecom - è prevista per l’intera giornata di lunedì 29 novembre dalle ore 9.30 alle ore 17.30, presso la ‘Casa dell’Energia’ (viale Aldo Moro 46,a lato della piazza disegnata da Kenzo Tange al Fiera District). I lavori, suddivisi in due sessioni, saranno conclusi dall’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli. Durante la mattina Cnr e Cooperation Lab, insieme a Telecom Italia allestiranno in sala una ampia esposizione e dimostrazione di macchinari e tecnologie per la gestione delle città e degli edifici, con numerose applicazioni intelligenti gestibili in remoto via web per quelle che sono definite ‘Smart Cities, le città del futuro’. Interverranno: Vincenzo Raffaelli (Cnr e Responsabile Smart Services Cooperation Lab), Filippo Tempia (Smart Services Cooperation Lab), Renato Mazzuca (Sindaco di S.giovanni in Persicelo), Renzo Turatto (Capo del Dipartimento per l’Innovazione e Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Mario Dal Co (direttore generale Agenzia per la Innovazione e Tecnologia). La sessione del pomeriggio sarà dedicata a ‘Energia & Ricerca’: la Regione ed Aster affronteranno i temi della rete alta tecnologia, della piattaforma Energia & Ambiente e dei Tecnopoli. Interverranno tra gli altri Paolo Bonaretti (direttore generale Aster), Francesco Paolo Ausiello (Aster), Giorgio Graditi (Enea), Carlo Taliani (Cnr-ismn). Con l’obiettivo della sostenibilità ambientale, la Regione ha predisposto due mesi di incontri seminariali e confronti per arrivare alla redazione del nuovo Piano Attuativo 2011-2013 in attuazione del Piano energetico regionale, secondo un percorso condiviso e partecipato insieme ad esperti ed operatori del settore, enti ed associazioni di categoria, imprese e cittadini. Nella ‘Casa dell’Energia’ è aperto per i cittadini un Desk Energia in cui sarà possibile chiedere informazioni su soluzioni e impianti per il risparmio energetico per la propria abitazione. Inoltre è in esposizione una vettura a pannelli solari, il prototipo di quella che parteciperà al World Solar Contest in Australia nel 2011.  
   
   
CREDITO: ABI, PRONTE LE LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI ECCO I REQUISITI PER AUMENTARE CERTEZZA E TRASPARENZA DEL MERCATO IMMOBILIARE. IL RISULTATO SARÀ UNA MAGGIORE EFFICIENZA DELL’EROGAZIONE CREDITIZIA AI MUTUATARI  
 
Roma, 29 novembre 2010 - Erogazione del credito ipotecario più adeguata con una maggiore trasparenza delle operazioni di valutazione immobiliare. A questo mira il Protocollo di Intesa sulle “Linee Guida Abi per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”. L’accordo è stato siglato oggi a Roma, nel corso della Convention Abi “Credito al credito, tra sviluppo economico ed equità sociale”, con Tecnoborsa, gli Ordini Professionali di Geometri, Ingegneri, Architetti, Agronomi, Periti industriali, Periti agrari e le principali società di valutazione immobiliare. Le linee guida – i cui contenuti sono stati condivisi anche con l’Agenzia del Territorio – sono state elaborate nel rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa di vigilanza di Banca d’Italia per la mitigazione del rischio sui crediti. Ulteriore obiettivo: rafforzare i livelli di trasparenza delle operazioni di valutazione degli immobili nei confronti di tutti gli stakeholder, sia privati (clienti mutuatari, famiglie e imprese, agenzie di rating, ecc.) che Istituzionali. Tra i principali requisiti: • maggiori livelli di professionalità ed onorabilità dei periti; • definizione di valore di mercato secondo le indicazioni di Banca d’Italia; • metodologie di valutazione immobiliare in base a standard internazionali. In questo senso sarà possibile recuperare un gap con gli altri paesi europei concorrendo a modernizzare il mercato del credito ipotecario, a renderlo più efficiente, trasparente ed integrato a livello europeo. Ad oggi infatti l’Italia non disponeva di specifiche linee guida per la valutazione immobiliare da parte delle banche. Ciò è un elemento essenziale per garantire la stabilità del mercato bancario, con riferimento sia alle attività di erogazione dei crediti sia alle emissioni o acquisizioni di titoli rappresentativi di operazioni di cartolarizzazione e di obbligazioni bancarie garantite. Inoltre, un corretto, stabile, efficiente e solido sviluppo del mercato immobiliare e dei mutui residenziali - e cioè di quelli erogati alle famiglie per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione delle abitazioni - rappresenta un volano importante per il benessere delle famiglie e la crescita economica del Paese. Nei prossimi giorni verrà costituito un tavolo di lavoro congiunto tra tutti i firmatari del Protocollo per dare piena attuazione alle linee guida, che saranno peraltro inviate, per osservazioni, all’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato e a Banca d’Italia.  
   
   
SISTEMA FONDI IMMOBILIARI, MILANO: STRUMENTI INNOVATIVI PER RISPONDERE ALLA DOMANDA DI CASA  
 
Milano, 29 novembre 2010 - “Il convegno di oggi è l’occasione per fare il punto sulle politiche abitative degli Enti locali lombardi a partire dal Sistema dei fondi immobiliari. Milano ha lanciato, con il nuovo Piano di Governo del Territorio, un programma di housing sociale che mette a frutto tutti gli strumenti normativi e finanziari che il Governo ha messo in campo dando impulso ad una nuova stagione di attenzione al bisogno abitativo”. Così è intervenuta, il 26 novembre all’Auditorium Giorgio Gaber di Regione Lombardia, Palazzo Pirelli, il Sindaco Letizia Moratti in apertura dei lavori del convegno “Il sistema dei fondi immobiliari per l’abitare: un percorso possibile”. “Una scelta - ha continuato il Sindaco - che il Governo ha fatto in modo deciso e consapevole, rimettendo al centro della politica il bisogno di casa ma anche la qualità della casa. Strumenti come i Fondi immobiliari per il Social housing sono supporti innovativi che rendono possibile una risposta efficace delle istituzioni, in sinergia con il privato, alla domanda di casa. Risposte che richiedono due livelli di attenzione: il primo livello è un autentico federalismo edilizio. Il piano casa centrale, varato dal Governo, è stato giustamente affidato alle regioni, per una corretta individuazione delle esigenze del territorio. Il secondo livello è la collaborazione pubblico -privato. L’esperienza dell’edilizia residenziale solo pubblica si è esaurita da tempo”. “Con il Piano di housing sociale - ha spiegato Letizia Moratti - il Comune di Milano ha reso concreto l’impegno di mettere a disposizione della città oltre 30mila nuovi alloggi entro il 2020, costruiti con un nuovo mix sociale abitativo, superando la logica dei ghetti e realizzando insediamenti di qualità, infrastrutturati, pienamente inseriti nel contesto urbano e dotati di tutto ciò che serve ad una qualità della vita elevata: scuole, mezzi pubblici, verde, biblioteche, connessioni informatiche, servizi di assistenza, sicurezza”. “Milano e la Lombardia - ha concluso il Sindaco - possono consegnare al Paese un esempio di lavoro comune al servizio dei bisogni del territorio”.  
   
   
CASA IN LOMBARDIA, UN FONDO REGIONALE PER UNA NUOVA POLITICA PROPOSTA SU NUOVO SISTEMA IMMOBILIARE  
 
 Milano, 29 novembre 2010 - Per rispondere alle mutate esigenze abitative è necessario pensare e creare nuovi e appositi strumenti che permettano di incrementare la dotazione di alloggi a costi sostenibili. Fra questi, particolare attenzione meritano i fondi immobiliari. La Lombardia, fra le prime regioni in Italia, potrebbe proporre un "Fondo Lombardia". Le modalità attraverso le quali questi strumenti possano concretamente fronteggiare la scarsità di risorse pubbliche e sostenere una nuova fascia di bisogno "non abbastanza povera per accedere all´aiuto sociale, ma non abbastanza ricca per essere completamente autonoma nel sostenere un mutuo o il canone di locazione" sono state al centro del convegno "Il sistema dei Fondi immobiliari per l´abitare: un percorso possibile", cui ha partecipato questa mattina, presso l´Auditorium Gaber della Regione Lombardia, l´assessore alla Casa, Domenico Zambetti. Fra gli altri, sono intervenuti anche il sindaco di Milano, Letizia Moratti e il sindaco di Varese, nonché presidente di Anci Lombardia, Attilio Fontana. Incrementare L´offerta E Sostenere La Domanda - "Si tratta - ha detto Zambetti - di trovare il modo per favorire da una parte interventi mirati che incrementino l´offerta di abitazioni a prezzo sostenibile e dall´altra di assicurare un sostegno alla domanda attraverso contributi che agevolino l´accesso all´abitazione o il sostegno all´affitto". Ciò significa non trascurare quella "fascia grigia", che comprende famiglie con un reddito inferiore ai 30.000 euro. Questo, che non è solo un buon proposito, in Lombardia ha voluto dire: attivare contratti di quartiere e Programmi di riqualificazione urbana; sottoscrivere Accordi quadro di sviluppo territoriale e finanziare i programmi regionali "emergenza casa" e dei servizi abitativi a canone convenzionato; riproporre a ciclo continuo misure come il Fondo sostegno Affitti (50 milioni nel 2010), il bonus prima casa (10 milioni) e il contributo straordinario licenziati (1.500 euro a testa). Sono interventi che si affiancano alle 41 iniziative previste all´interno del Piano Casa Nazionale. La Lombardia è, infatti, una delle 3 Regioni italiane che ha già presentato i propri piani. Con 54 milioni sarà finanziata la realizzazione di circa 900 alloggi - che saranno affittati a canone sociale, moderato o con patto di futura vendita - da rendere disponibili in tempo rapido. Allargare Il Sistema A Più Soggetti - Per fare in modo che questo percorso virtuoso non si interrompa è importante che vi possano contribuire diversi soggetti: le finanziarie, gli operatori del mercato immobiliare, i professionisti e il mondo della ricerca. Senza dimenticare anche coloro che sono direttamente coinvolti nell´interpretazione del bisogno abitativo e cioè Enti locali e Comuni. "E´ necessario creare tutte le condizioni - ha spiegato Zambetti - perché il sistema complessivo garantisca condizioni di accesso all´abitazione con prezzi sostenibili per la gran parte delle famiglie, compito che i soggetti pubblici non sono più nella possibilità di sostenere in modo diffuso. Un Fondo Lombardia - Serve l´azione convergente della Cassa Depositi e Prestiti affinché le disponibilità finanziarie offerte al mercato nell´ambito del Fondo Investimenti per l´abitare "siano effettivamente rispondenti alle esigenze dei lombardi". "Penso - ha concluso l´assessore - a un Fondo Lombardia in un sistema coordinato di Fondi. Uno strumento che sarà al centro del confronto che avrò con tutti gli operatori del settore per arrivare a definire il Patto per la Casa. Quel documento cioè che ci permetta di cogliere e mettere a frutto tutte le forme innovative e le iniziative di collaborazione".  
   
   
MILANO, DEMANIO. FORZA NUOVA HA PARTECIPATO A BANDO PER UFFICI, NON PER ASSOCIAZIONI E’ STATA L’UNICA OFFERTA PER LO SPAZIO IN CORSO BUENOS AIRES: AGGIUDICAZIONE AUTOMATICA  
 
Milano, 29 novembre 2010 - In riferimento a quanto pubblicato il 25 novembre dalla stampa sulla vicenda dell’immobile comunale in affitto a Forza Nuova si precisa quanto segue. Forza Nuova ha partecipato a un bando del settore Demanio e Patrimonio, concordato con il settore Attività produttive, per uffici e spazi commerciali e non a un bando per Associazioni senza scopo di lucro. Con deliberazione n. 788 del 18.3.2010 la Giunta comunale ha approvato la messa a bando di 29 spazi, fra i quali è compreso quello dato in concessione come ufficio in corso Buenos Aires 19/20 bis, a Forza Nuova. Sono state rispettate tutte le procedure per l’assegnazione degli spazi liberi. Trattandosi di bando per spazi commerciali e uffici, come specificato nelle destinazioni d’uso contenute nel testo dell’avviso, e non di spazi per associazioni no profit, Forza Nuova non beneficerà dello sconto previsto per queste particolari categorie, che è pari al 70% dell’affitto. L’unica domanda per lo spazio di corso Buenos Aires – di tipologia “ufficio”, completamente interrato e con esclusione di attività commerciali e di pubblico esercizio – è stata presentata da Forza Nuova, che ha offerto il canone annuo 19.250 euro (a fronte di un importo a base d’asta di 18.487,50 euro). Si è trattato, quindi, di una aggiudicazione automatica della concessione. L’ immobile risultava libero dal dicembre 2009 ed era importante che non venisse lasciato in stato di abbandono. Il bando è rimasto affisso dal 28.5.2010 al 2.7.2010 all’Albo Pretorio, ed è stato pubblicato su giornali e manifesti. La Commissione tecnica di gara ha esaminato tutte le domande di assegnazione ricevute, verificandone la regolarità e la corrispondenza ai requisiti previsti dal bando, aggiudicando le diverse unità immobiliari, fra cui quella di corso Buenos Aires. Dopo aver concordato gli obblighi di manutenzione dell’unità immobiliare con il settore Tecnico Infrastrutture, il contratto è stato stipulato il 23 novembre scorso. Negli ultimi 18 mesi l’Amministrazione comunale è andata incontro alle richieste del mondo delle associazioni pubblicando due bandi (uno nel dicembre 2009 per 22 unità immobiliari e uno chiuso il 15 novembre scorso per 23 unità immobiliari) per un totale di 6.606 mq. Il Comune inoltre sta cercando di rivitalizzare alcune zone della città, soprattutto quelle più periferiche, assegnando spazi per usi commerciali (alimentari, farmacie, panetterie, parcheggi, agenzie pubblicitarie, studi medici) e uffici, per un totale di 3.431 mq.  
   
   
EDILIZIA: FVG INCONTRA VERTICI ATER PORDENONE  
 
Pordenone, 29 novembre 2010 - L´esigenza di contenimento della spesa pubblica e la limitatezza delle risorse a disposizione sul bilancio 2011 della Regione impongono un´attenta verifica anche dei progetti messi in campo per il prossimo anno dalle Ater del Friuli Venezia Giulia con la necessità di riaccertare ed eventualmente ricalibrare le future attività e gli investimenti delle Aziende. L´assessore regionale ai Lavori pubblici, Riccardo Riccardi, incontrando il 26 novembre a Pordenone i vertici dell´Ater del Friuli Occidentale, ha ribadito questo concetto già manifestato a tutte le Ater della regione. Una necessità, quella del contenimento della spesa condivisa dal presidente dell´Ater di Pordenone, Claudio Serafini, e dagli altri amministratori e dirigenti, senza però che questo significhi - è stato sottolineato - bloccare l´attività dell´Azienda, che comunque ha già programmi impostati e procedure avviate. In particolare Serafini ha illustrato il caso di un insediamento da realizzare a Pordenone, per il quale l´Ater ha già acquisito il terreno e ora deve realizzare gli alloggi, per i quali il progetto è già pronto, ma mancano le risorse necessarie. Per questo motivo, l´assessore Riccardi ha convenuto con i vertici dell´Ater una precisa analisi sugli impegni già assunti per poter avere una situazione chiara delle esigenze del settore. "In questo momento di difficoltà - ha affermato l´assessore - il mio impegno sarà di mettere in sicurezza le Ater senza tuttavia bloccarne l´attività, tenuto conto anche della forte necessità di alloggi. Quindi vorrei ripensare a fondo la normativa regionale sulla casa e gli strumenti vigenti. Sono cambiate le situazioni rispetto ad anni fa, non ci sono più le risorse di un tempo e pertanto vanno fatte scelte più opportune per rispondere in modo nuovo alle esigenze dei cittadini".  
   
   
LAVORI PUBBLICI A MILANO: APPROVATI PROGETTI PER OLTRE 120 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 29 novembre 2010 - “Nelle ultime due sedute di Giunta abbiamo approvato una serie di progetti definitivi, cui faremo corrispondere finanziamenti certi, per un importo complessivo superiore ai 120 milioni di euro. Il Comune si riconferma prima stazione appaltante della città”. Lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini. “Con questi progetti – spiega Simini - offriremo lavoro a circa 10mila persone, per un indotto complessivo di altre 20mila”. “In particolare - specifica l’assessore - 70 milioni riguarderanno lavori per le infrastrutture, tra manutenzioni e nuove realizzazioni, 17 milioni serviranno per la messa a norma e la ristrutturazione delle scuole e altri 17 per la casa”. “Ventotto milioni di euro verranno investiti per la manutenzione delle strade, una cifra considerevole che ci permetterà di rimettere a nuovo circa 1000 vie all’anno, centrando così l’obiettivo di riasfaltare tutte le strade di Milano (4.200 in totale) per l’Expo 2015. Stiamo inoltre finanziando il terzo lotto della Paullese con cui realizzeremo un ponte per scavalcare il nodo di interconnessione tra le stazioni di Lambrate, Porta Romana e Rogoredo”. “Come promesso – aggiunge Simini - abbiamo riproposto il progetto per l’impermeabilizzazione delle coperture, il risparmio energetico e il miglioramento delle condizioni generali degli edifici scolastici. Investiremo 15 milioni di euro che vanno a sommarsi ai 30 già stanziati - e di cui sono in corso i lavori -, cui verranno aggiunti altri 15 milioni nel 2011. Con questi fondi miglioreremo la vivibilità di oltre 300 edifici scolastici. Queste opere straordinarie – precisa l’assessore - vanno ad affiancare, e non a sostituire, i fondi del piano per la messa a norma delle scuole. Sul fronte della Casa abbiamo previsto 10 milioni di euro per la bonifica dell’amianto e la manutenzione degli edifici di edilizia residenziale pubblica che influiranno positivamente sulla vita di circa 650 famiglie”. “Credo – conclude – che non si sia mai investito così tanto per la manutenzione e lo sviluppo (penso al grande sforzo per il raddoppio delle linee metropolitane cittadine) della nostra città, peraltro in un periodo di crisi”.
Progetti Opere Pubbliche Approvati Tra Il 19 E Il 26 Novembre 2010
Direzione Centrale Tecnica, Infrastrutture E Lavori Pubblici/settore Tecnico Infrastrutture
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Infrastrutture Penetrazione S.s. N. 415 "Paullese" - Lotto 3 € 26.000.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Settore Tecnico Infrastrutture Interventi Di Manutenzione Straordinaria Su Strade Cittadine - Appalto Aperto 4 Lotti/a - Z.d. Dalla 1 Alla 9 € 28.000.000,00 Conservazione del patrimonio
Settore Tecnico Infrastrutture Lavori Di Segnaletica Stradale Finalizzati Alla Manutenzione Straordinaria, All´estensione Della Sosta Regolamentata, Alla Creazione Di Corsie Riservate E Zone A Traffico Limitato - 2 Lotti/a Lotto 1/A: Localita´ Centro-nord Z.d. 1-2-3-8-9 Lotto 2/A: L € 7.700.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Settore Tecnico Infrastrutture Interventi Sulla Rete Di Illuminazione Pubblica - Triennio 2007-2009. Manutenzione Straordinaria E Periodica Impianti Illuminazione Pubblica E Opere Urgenti - Nuovi Impianti E Rifacimenti € 10.329.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Settore Tecnico Infrastrutture Interventi Viabilistici A Favore Delle Utenze Deboli - Lotto C € 960.000,00 Qualità urbana
Settore Tecnico Infrastrutture Adeguamento Degli Incroci Stradali Per L´eliminazione Di Situazioni Di Pericolo - Lotto D € 1.000.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
€ 73.989.000,00
Direzione Centrale Arredo, Decoro Urbano E Verde/settore Tecnico Arredo Urbano E Verde
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Arredo Urbano E Verde Opere Di Miglioria Delle Infrastrutture Per La Realizzazione Dei Raggi Verdi - Appalto Aperto - Lotto B € 4.800.000,00 Qualità ambientale
Totale Settore Tecnico Arredo Urbano E Verde 4.800.000,00
Direzione Centrale Famiglia Scuola E Politiche Sociali/settore Tecnico Scuole E Strutture Sociali
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Scuole E Strutture Sociali Interventi Di Emergenza, Razionalizzazione E Ordinanze Sanitari A.s.l. In Edifici Cittadini - Anno 2010 € 2.500.000,00 Adeguamento normativo
Settore Manutenzione Lavori Di Rifacimento Delle Coperture E Dei Sistemi Di Scarico Delle Acque Meteoriche, Interventi Di Ripristino Delle Componenti Edili Ed Interventi Impiantistici Elettrici Degli Stabili Comunali Scolastici. 15.000.000,00 Conservazione del patrimonio
Totale Settore Scuole E Strutture Sociali 17.500.000,00
Direzione Centrale Salute/settore Tecnico Scuole E Strutture Sociali
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Scuole E Strutture Sociali Secondo Intervento Di Emergenza, Adeguamento E Riqualificazione Di Immobili Destinati A Servizi Sociali E Socio Sanitari Assegnati E/o Utilizzati Dalla Dc Salute Con Realizzazione Dei Servizi Al Pubblico Ed Eliminazione Barriere Architettoniche € 2.500.000,00 Adeguamento normativo
Totale Settore Scuole E Strutture Sociali 2.500.000,00
Direzione Centrale Casa/settore Tecnico Casa E Demanio
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Casa E Demanio Appalto Aperto Per Interventi Di Rinforzo E Messa In Sicurezza Sul Sistema Delle Cascine Del Comune Di Milano € 1.450.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Settore Tecnico Casa E Demanio Appalto Aperto Per La Realizzazione Di Interventi Finalizzati Al Recupero, All´adeguamento Normativo E Alla Riduzione Del Rischio In Stabili Demaniali € 1.450.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Casa E Demanio Interventi Di Razionalizzazione Logistica E Adeguamento Normativo D.lgs 81/08 (Ex D.lgs. 626/94) Riferiti A Spazi Per Uffici E Servizi Dell´amministrazione - 2° Lotto € 2.450.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Casa E Demanio Appalto Aperto Per La Realizzazione Di Interventi Di Manutenzione, Adeguamento Normativo, Superamento Barriere Architettoniche Su Stabili Residenziali € 1.450.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Casa E Demanio Intervento Di Manutenzione Straordinaria Ed Adeguamento Alla Normativa Delle Caserme Di Via B. Marcello 31, Darwin 1-5, Sardegna 10 € 985.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Casa E Demanio Manutenzione Straordinaria E Bonifica Amianto Stabile Di Via Sestini 45 € 1.950.000,00 Conservazione del patrimonio
Settore Tecnico Casa E Demanio Manutenzione Straordinaria E Bonifica Amianto Stabile Di Via Santi 6-8 € 2.280.000,00 Conservazione del patrimonio
Settore Tecnico Casa E Demanio Stabile Residenziale Di Via Lorenteggio 178 - Bonifica Amianto € 2.500.000,00 Conservazione del patrimonio
Settore Tecnico Casa E Demanio Manutenzione Straordinaria E Bonifica Amianto Stabile Di Via Don Gervasini 37 (Ex Budrio 37) € 2.300.000,00 Conservazione del patrimonio
Totale Settore Tecnico Casa E Demanio 16.815.000,00
Direzione Centrale Attivita´ Produttive/settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Emergenza E Razionalizzazione Mercati Comunali Coperti - Ix Lotto € 1.100.000,00 Adeguamento normativo
Totale Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi 1.100.000,00
Direzione Centrale Cultura/settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Risanamento Conservativo Della Torre Poligonale, Torre Quadrata E Mura Romane Del Museo Archeologico € 1.370.000,00 Conservazione del patrimonio
Totale Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi 1.370.000,00
Direzione Centrale Qualita´, Servizi Al Cittadino Semplificazione Servizi Civici/settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Emergenza E Razionalizzazione Nelle Delegazioni Anagrafiche - Viii Lotto € 1.048.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Emergenza E Razionalizzazione Nei Cimiteri Milanesi Per Adeguamento Normativo - Vii Lotto € 1.036.000,00 Adeguamento normativo
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Manutenzione Periodica Per L´allestimento E Smantellamento Dei Campi Inumativi Nei Cimiteri Cittadini Della 1^ E 2^ Area - Anno 2011 € 2.600.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Emergenza E Razionalizzazione Nei Cimiteri Milanesi - Realizzazione Cellette Ossari - X Lotto € 1.037.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Totale Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi 5.721.000,00
Direzione Centrale Sport E Tempo Libero/settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi Interventi Di Emergenza E Razionalizzazione Degli Immobili Di Proprietà Comunale In Carico Alla Direzione Centrale Sport E Tempo Libero - Anno 20101 € 1.058.000,00 Adeguamento normativo
Totale Settore Tecnico Cultura E Beni Comunali Diversi 1.058.000,00
Direzione Centrale Mobilita´ Trasporti E Ambiente/settore Attuazione Mobilita´ E Trasporti
Ufficio Stazione appaltante Descrizione dei lavori Importo Descrizione Finalità
Settore Attuazione Mobilita´ E Trasporti Aem - Piano Degli Interventi Sugli Impianti Semaforici Cittadini Anno 2009 € 5.000.000,00 Miglioramento e incremento di servizio
Totale Settore Attuazione Mobilita´ E Trasporti 5.000.000,00
Totale Importo Progetti € 122.153.000,00
 
   
   
MILANO, LAVORI PUBBLICI: “STOP A NUOVI CANTIERI NEL PERIODO NATALIZIO PER SOSTENERE COMMERCIANTI”  
 
Milano, 29 novembre 2010 - “Durante il periodo natalizio, dal 1° al 27 dicembre, non verranno aperti nuovi cantieri in città, fatta eccezione per gli interventi di particolare gravità e urgenza, che in ogni caso dovranno essere adeguatamente motivati. Per quanto riguarda i cantieri aperti, il Comune sta facendo il possibile per favorire la vivibilità e la fruibilità degli spazi attorno alle aree interessate dai lavori, sia sulla carreggiata che sui marciapiedi, in particolare nelle zone di forte interesse commerciale e pedonale”. Lo annuncia l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini assieme al vice Sindaco e assessore al Traffico Riccardo De Corato. “Questi indirizzi – precisa Simini - dovranno essere applicati con il massimo rigore nelle aree del centro cittadino, nelle vie ad alta concentrazione di negozi, nelle località dove sono previste manifestazioni ed eventi natalizi e nelle zone in prossimità di chiese e luoghi di culto”. “Lo stop ai cantieri nel periodo delle festività natalizie è un provvedimento dettato dal buon senso – evidenzia De Corato –. E va nella direzione di favorire una maggiore fluidificazione del traffico, pubblico e privato, in un periodo in cui Milano subirà un maggiore affollamento soprattutto nei weekend, nelle zone del centro e delle arterie commerciali”.  
   
   
FIAT, ROMANI: “DA MIRAFIORI SEGNALE POSITIVO” FABBRICA TORINESE PUO’ ESSERE ESEMPIO PER ALTRI STABILIMENTI  
 
Roma 29 novembre 2010 - Per il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani “l’incontro di oggi tra Fiat e sindacati è un segnale positivo e apre la strada a un confronto concreto e costruttivo per la realizzazione di Fabbrica Italia. E’ importante che – continua Romani - come avevamo concordato con Marchionne, questo percorso sia iniziato proprio da Mirafiori, che è la testa dell’intero gruppo. Per i lavoratori torinesi si apre una prospettiva di produzione e di investimenti, con modelli che possono competere sui mercati nazionali e internazionali. Adesso è importante muoversi con logica industriale e passare subito alla fase operativa del piano. Mirafiori può essere un esempio positivo anche per gli altri stabilimenti italiani. Il governo continuerà a fare la sua parte e a chiedere l’impegno di tutti per fare in modo che il nostro Paese resti il cuore produttivo del gruppo Fiat” conclude Romani.  
   
   
LOMBARDIA: DAL 2011 UN ABACO PER COMUNICARE I BANDI GLI ARTIGIANI CI CHIEDONO PIU´ INFORMAZIONE  
 
 Zelo Buon Persico/lo, 29 novembre 2010 - Velocità nelle decisioni da parte degli enti locali e più conoscenza delle misure a favore del mondo economico e imprenditoriale. Queste le altre richieste che gli industriali lodigiani hanno formulato al vice presidente di Regione Lombardia Andrea Gibelli, assessore all´Industria e Artigianato, nel corso del secondo appuntamento della nona tappa dell´´Assessorato Itinerante´, che ha fatto tappa - dopo Codogno - anche a Zelo Buon Persico, nell´azienda Trasf Eco srl che realizza trasformatori elettrici di potenza a secco, riparazioni e impiantistica. Una società che sta trainando il mercato, ma che ha bisogno, comunque, di spazi sempre più importanti per la propria attività imprenditoriale. Per venire incontro alla seconda esigenza, ovvero quella di avere più notizie sulle misure di intervento della Regione a favore delle industrie e soprattutto dell´artigianato, l´assessore ha anticipato che ci saranno importanti novità con l´inizio del 2011. "E´ infatti mia intenzione - ha spiegato - chiedere la costituzione di una sorta di Abaco che, con scadenza trimestrale, possa consentire alle società di valutare le iniziative che Regione Lombardia ha messo in campo per accompagnare le imprese. Un´iniziativa, questa, che riguarda, con assoluta priorità, i bandi per l´innovazione e l´internazionalizzazione delle imprese lombarde". "Quello della comunicazione - ha proseguito il vice presidente lombardo - è un tema assolutamente fondamentale; lo conferma il fatto che, in quasi tutti gli incontri realizzati nell´ambito dell´´Assessorato itinerante´, questo problema è stato sollevato più volte". Gibelli, accompagnato dal presidente della Provincia di Lodi Pietro Foroni e guidato dai responsabili dell´azienda, ha poi vistato il sito di produzione.  
   
   
IL PIEMONTE INCONTRA L’ INDIA  
 
Torino, 30 Novembre 2010 - Le aziende piemontesi incontrano il mondo imprenditoriale indiano. Un vero e proprio incontro di scambio di conoscenze ed esperienze quello in programma Martedì 30 novembre, presso la sala Giolitti di Torino Incontra, organizzato dalla società torinese Edò Group, con il patrocinio della Regione Piemonte. I 15 imprenditori della delegazione economica indiana in visita in Piemonte, accompagnati da alcune autorità federali degli stati del Mahrashtra e del Gujarat, incontreranno oltre 70 aziende piemontesi, allo scopo di sviluppare nuove opportunità di business tra il Piemonte e l’India, favorire uno scambio di conoscenze tra il mercato indiano e quello piemontese e incoraggiare nuove relazioni tra i due diversi "sistemi di imprese" . La possibilità di concretizzare l’ingresso di investitori indiani in Piemonte, sostenendo e valorizzando la cooperazione tra società piemontesi e partner industriali in India, rappresenta il principale obiettivo dell’incontro, durante il quale sono previsti diversi appuntamenti. Nella giornata di martedì 30 novembre, che si aprirà con il saluto della Regione Piemonte alla presenza del Governatore On. Avv Roberto Cota e dell’On. Mario Borghezio, di 150 invitati tra organi istituzionali, industriali, organizzatori e giornalisti, si susseguiranno interventi e dibattiti tra imprenditori indiani e piemontesi, riguardanti “Strategie, modelli e regole per affrontare il mercato indiano”, oltre ad un confronto sulle opportunità di “Costruire un Ponte Economico tra Piemonte e India”. A seguire, mercoledì 1 dicembre sono previsti gli interventi del Vice Presidente e del Vice Presidente Vicario di Confindustria di Cuneo e l’incontro tra la delegazione indiana e gli imprenditori piemontesi. La scelta di investire sul mercato indiano e di instaurare nuovi rapporti economici, si basa su dati concreti che Edò Group ha analizzato attraverso approfondite ricerche. Il mercato indiano è caratterizzato da una crescita alimentata prevalentemente dalla domanda interna, una domanda continua di beni, prodotti e servizi che devono soddisfare le esigenze di un’economia che aumenta annualmente con tassi che si aggirano intorno all’8% annuo. L’insediamento di grandi aziende nei vari settori dei prodotti di largo consumo e di beni di consumo durevoli determina un costante incremento della domanda, indirizzata al generale mercato della subfornitura industriale ed al sistema delle piccole e medie aziende, che in tutti i sistemi industriali evoluti supportano lo sviluppo delle aziende maggiori. Il tessuto delle piccole–medie aziende indiane non ha caratteristiche numeriche e qualitative sufficienti per rispondere a questa domanda, ed è qui che la collaborazione tra quel mercato e quello italiano può risultare vincente. Tra i settori industriali piemontesi interessati ad allacciare relazioni imprenditoriali con l’India, abbracciando la possibilità di realizzare business privati e pubblici nello stato indiano, sono presenti quello dell’automotive, della gioielleria, meccanico, metallurgico, della subfornitura industriale, del tessile, turistico/ricettivo. Edò Group Con uno sguardo rivolto al futuro Edò Group intende: favorire lo sbarco di investitori indiani in Piemonte; supportare l’ingresso di aziende piemontesi sul mercato indiano; investire nello scambio di know-how tecnico-produttivo tra imprese piemontesi e indiane; promuovere joint venture produttive, tecnologiche e commerciali tra società piemontesi ed indiane; mirare ad ottenere dalla joint venture indiana una parte della produzione a costi vantaggiosi, mantenendo intatto il range di prodotti offerto alla propria clientela. Www.piemonte-india.com/    
   
   
LOMBARDIA: PREMI AI NEGOZI STORICI CON FORMIGONI E MAULLU ECCO LE 200 IMPRESE COMMERCIALI CUI ANDRA´ IL RICONOSCIMENTO CREMONA, MILANO E BRESCIA LE TRE PROVINCE PIU´ RAPPRESENTATE  
 
Milano, 29 novembre 2010 - Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e l´assessore al Commercio Stefano Maullu parteciperanno domani, domenica 28 novembre, al Teatro Nuovo di Milano, alla premiazione dei Negozi Storici della Lombardia. Nel coso della cerimonia sarà consegnato un riconoscimento al Ristorante La Scaiola di Nuvolera (Bs), negozio storico numero 1000. "In questi locali della Lombardia - spiega il presidente della Regione - è transitata la grande Storia. Ma, a noi, oggi, interessano di più le tante piccole storie familiari di passione per il lavoro, di fedeltà alle tradizioni". "Queste imprese tradizionali - continua Formigoni - sono un ponte prezioso tra antico e moderno, tra identità e innovazione". La cerimonia sarà allietata dallo spettacolo di Cochi e Renato ´Finché c´è la salute´. L´elenco dei negozi premiati, suddivisi per provincia: Bergamo (7) - Bergamo - Ottica Garufi, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Branzi - Ristorante Hotel Pedretti, ristorazione con somministrazione; Caprino Bergamasco - Bar Trattoria di Ghisleni Cristina; Cavernago - Osteria del Castello, ristorazione con somministrazione; Clusone - Calzature Fornoni, commercio al dettaglio di calzature e accessori; Ghisalba - Abbigliamento Ponti, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Ponteranica - Facchinetti, commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande; Villa d´Almè - Gamba Edoardo, produzione e vendita di salumi Brescia (28) - Berzo Demo - Ristorante tipico Vivione, ristorazione con somministrazione; Breno - Profumeria Molinari, commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toeletta e per l´igiene personale; Brescia - V. Morocutti, commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; Brescia - Richiedei; Cazzago San Martino - Ottica Orologeria Zanetti, commercio al dettaglio di materiale per ottica e di articoli di gioielleria; Cazzago San Martino - Circolo Arci, bar; Cazzago San Martino - Cartoleria, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Cazzago San Martino - Bottega del pane, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Cazzago San Martino - commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali; Cazzago San Martino - Forneria Bontempi Giacomo, commercio al dettaglio di pane; Cazzago San Martino - Mobili Buffoli, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Cazzago San Martino - commercio al dettaglio di tessuti per l´abbigliamento, l´arredamento e di biancheria per la casa; Cazzago San Martino - Bar Tabacchi La Bertola, bar; Cazzago San Martino - Paese del Mobile, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Cazzago San Martino - Ristorante pizzeria Sala di Savino Salvatore e C., ristorazione con somministrazione; Chiari - Dolce e Amaro Bar Gelateria, bar; Chiari - Macelleria Locatelli, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Chiari - Frutteto di Lorini Ferdinando, commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca; Cividate Camuno - La Curt dei Giacc, vineria, somministrazione di alimenti e bevande; Darfo Boario Terme - Rondini, commercio al dettaglio di mobili per la casa e il giardino e di articoli per arredamento; Darfo Boario Terme - Pelati Gioielli, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milzano - 1905 Il Duca Minimo, ristorazione con somministrazione; Nuvolera - Ristorante Scaiola, ristorazione con somministrazione; Orzivecchi - Salumeria salumi e formaggi di Battaglia, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Pontoglio - Abbigliamento Bertoli, commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie; Pontoglio - Manenti I Parrucchieri, servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere; Rovato - Parrucchiere Galli, servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere; Tremosine - Plus Market, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Como (8) Bellagio - A. Poletti Since 1856, commercio al dettaglio di oggetti di artigianato; Como - Farmacia Internazionale, farmacia; Doma - Ristorante Bar da Mario, ristorazione con somministrazione e bar; Doma - Trattoria Ruffino, ristorazione con somministrazione; Doma - Gelateria Pochintesta, gelateria; Doma - Ristorante dei Pescatori, ristorazione con somministrazione; San Fedele Intelvi - Cooperativa di consumo, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Veniano - Volontè Commercio di prodotti agricoli e macchine, commercio prodotti agricoli e macchine; Cremona (51) Casalbuttano ed Uniti - Panificio F.lli Badioni, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Casalbuttano ed Uniti - Bar List, bar e altri esercizi simili senza cucina; Casalbuttano ed Uniti - Marenoni, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Casalbuttano ed Uniti - Badalotti Tiziana, commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande; Casalbuttano ed Uniti - Antico Sole, ristorazione con somministrazione; Casalbuttano ed Uniti - Farmacia, farmacia; Casalbuttano ed Uniti - Osteria La Granda, ristorazione con somministrazione; Casalmaggiore - Caffè Centrale, bar e altri esercizi simili senza cucina; Casalmaggiore - Cavalca Arredamenti, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Casalmaggiore - Guareschi Abbigliamento, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Casalmaggiore - Lo Stop, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Casalmaggiore - Macelleria Norcineria Monti, commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne; Casalmaggiore - Ditta Gangemi Nicola di Gangemi M., commercio al dettaglio di combustibili per uso domestico e per riscaldamento; Casalmaggiore - La Favorita, bar e ristorante; Casalmaggiore - Concil´s Place, bar e altri esercizi simili senza cucina; Casalmaggiore - Rivieri Gianfranco, commercio al dettaglio di calzature e accessori; Casalmaggiore - Gioielleria Sogni d´Oro, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Casalmaggiore - Farmacia comunale, farmacie; Casalmaggiore - Montecchi elettrodomestici, commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati; Casalmaggiore - Farmacia comunale, farmacie; Casalmaggiore - Tamani, commercio di bevande, prodotti alimentari e prodotti vari; Casalmaggiore - Ottica Adriana Fedon, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Casalmaggiore - Pasticceria Svizzera, produzione e vendita di prodotti di pasticceria; Casalmaggiore - Antichi Sapori, commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca; Casalmaggiore - Cartolibreria C. Pasquali, commercio al dettaglio di calzature e accessori; Casalmaggiore - Lissandron Roberto, commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero; Casalmaggiore - Osteria Il Cacciatore, ristorazione con somministrazione; Casalmaggiore - R. Fadani e figlio, commercio al dettaglio di parti e accessori di autoveicoli; Casalmaggiore - Sarzi Sternino, commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati; Casalmaggiore - Tabaccheria, commercio al dettaglio di generi di monopolio; Castelleone - Bonizzi Germano abbigliamento, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Castelleone - Guerini, commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero; Castelleone - Iacchetti Esterino snc, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari; Castelleone - Luisa e Chiara di Brocca Luisa, commercio all´ingrosso di abbigliamento e accessori; Castelleone - Merceria Olga, commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento; Cremona - Genzini abbigliamento, commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria; Cremona - Contini Amerigo, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Cremona - Macelleria Compiani, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Cremona - Oreficeria Bonini, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Formigara - Trattoria El Brigant, ristorazione con somministrazione; Gussola - Mobilificio Rivetti, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Gussola - Bini e Attolini di Bini Giacomina, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Gussola - Farmacia, farmacie; Gussola - Ristorante Pizzeria La Main Ouverte, ristorazione con somministrazione; Gussola - Rivendita 1 Sali e Tabacchi Valori Bollati, commercio al dettaglio di generi di monopolio; Gussola - Albergo Pizzeria La Macina, ristorazione con somministrazione; Rivolta d´Adda - New Stella Bar, bar e altri esercizi simili senza cucina; Rivolta d´Adda - Panificio Zanoncelli, produzione di prodotti di panetteria freschi; Soresina - Marenoni, commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio; Soresina - Trattoria dei Fiori, ristorazione con somministrazione; Spinadesco - Gagliardi Giovanni, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimentari vari; Lecco (12) - Calolziocorte - Bar Sala, ristorazione con somministrazione; Calolziocorte - Alimentari, minimercati ed altri esercizi specializzati di alimenti vari; Calolziocorte - Alimentari panificio Valsecchi, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari; Carenno - Locanda Colle di Sogno, ristorazione con somministrazione; Carenno - Albergo Ristorante Carenno, ristorazione con somministrazione; Carenno - Albergo Rosa Ristorante, ristorazione con somministrazione; Costa Masnaga - Ristorante Marion, ristorazione con somministrazione; Galbiate - Arredi Combi, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Galbiate - Panificio Ronchetti Giovanni, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Galbiate - Minimarket Pirovano, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari; Sirone - Sirone carni Snc di Minoretti Mario e C., commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne; Sirone - Abbigliamento Merceria Pirovano, commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria; Lodi (2) - Casalpusterlengo - Bottari De Castello, gioielleria ottica, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Maleo - Albergo del Sole, ristorazione con somministrazione; Mantova (18) - Bagnolo San Vito - Morselli macchine da cucire, vendita e riparazione di macchine da cucire; Bagnolo San Vito - Albergo Ristorante Centrale Garò, ristorazione con somministrazione; Casalmoro - Ferramenta Giani, empori e altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari; Casalmoro - Macelleria Fiorini, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Castiglione delle Stiviere - G. Bignotti e Figli Tipografia e Litografia, tipografia, litografia, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Commessaggio - Sarzi Sartori Gianfranco e C., commercio al dettaglio di carburante per autotrazione; Mantova - Spik´s, bar e altri esercizi simili senza cucina; Mantova - Bar Latteria da Daniele, bar e altri esercizi simili senza cucina; Mantova - Tosoni, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Mantova - Riseria Zacchè, lavorazione e commercio del riso; Mantova - La Jeanseria, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Ostiglia - Macelleria Panazza, commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne; Ostiglia - Germano Pronto Moda di Brunelli Anna Maria, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Ostiglia - Pasticceria Gamba, gelaterie e pasticcerie; Roncoferraro - Pasticceria Mazzali, produzione e vendita di prodotti di pasticceria e gelateria; Sabbioneta - Forno Maglia, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Suzzara - Bigliosi Francesco frutta e verdura, commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca; Viadana - Ristorante Europa, ristorazione con somministrazione; Milano (46) - Abbiategrasso - Tabacchi Bar Grugni, tabacchi, bar, ristorazione; Canegrate - Tozzo Arredamenti, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Cerro Maggiore - Cartoleria Merceria, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Gorgonzola - Gioielleria Mamprin, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Gudo Visconti - Locanda Rosetta, ristorazione con somministrazione; Inveruno - Panificio Pasticceria Antico Forno Garavaglia, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Legnano - Argenteria, Gioielleria, Ottica Bolchini Costa, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Legnano - Cartoleria Ceriotti Aldo, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Legnano - Ferramenta Prandoni, commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico; Magenta - Velati, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Rinaldi Gioielli, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Orologeria, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Gioielleria Massaini dal 1956, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Bar Pirovano, bar e altri esercizi simili senza cucina; Milano - Galbiati Arreda, commercio al dettaglio di mobili per la casa; Milano - Antica Farmacia Foglia, farmacie; Milano - Antico forno Gelmini, produzione e vendita di prodotti di panetteria freschi; Milano - Baita del Formaggio di Fabio Re, commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati; Milano - Bar Magenta, bar e altri esercizi simili senza cucina; Milano - Biancheria per la casa Frette, commercio al dettaglio di tessuti per abbigliamento, l´arredamento e di biancheria per la casa; Milano - Cartoleria Colombo, commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio; Milano - Dal 1910 Chiavi, serrature e casseforti, commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico; Milano - Don Lisander, ristorazione con somministrazione; Milano - Gioielleria Bellocci e Figlio, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Gioielleria Tiberio Mihail, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Gioielli orologi e argenti Verga, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Guidotti Sport, commercio al dettaglio di confezione per adulti; Milano - Le Tre Gazzelle, gelaterie e pasticcerie; Milano - Magazzini Vittoria, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Milano - Maglieria Pisati, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Milano - Orologeria Rossi, commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria; Milano - Osteria Il Giardinetto, ristorazione con somministrazione; Milano - Ottica Artioli, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Milano - Ottica Scaccabarozzi, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Milano - Ottica Valsecchi, commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia; Milano - Panificio Potenza, produzione di prodotti di panetteria freschi; Milano - Ristorante La Villetta, ristorazione con somministrazione; Milano - Ristorante al Mercante, ristorazione con somministrazione; Milano - Salumeria Rosticceria Fratelli Mai, commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati; Milano - Sanguinetti Francobolli, commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo; Milano - Sintolvox Radio Tv Parti staccate, commercio al dettaglio si apparecchi audio e video in esercizi specializzati; Milano - Zanda Serrature di sicurezza, commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico; Parabiago - Anna, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Parabiago - Riccardo Banfi, calzature; Rescaldina - Todeschini, commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero; Senago - Macelleria Polleria Salumi Meneghelli, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Monza Brianza (13) - Albiate - Cooperativa di Consumo di Albiate e Triuggio, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Camparada - Cooperativa San Rocco, bar e altri esercizi simili senza cucina; Carate Brianza - Le Grotte di Realdino, ristorazione con somministrazione; Cornate d´Adda - Market Panificio Ravanelli, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Cornate d´Adda - Molino Colombo Franco, commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari; Cornate d´Adda - Bar Meroni, bar e altri esercizi simili senza cucina; Cornate d´Adda - Casa della scarpa Mauri, commercio al dettaglio di calzature e accessori; Cornate D´adda - Bar Trattoria Villa, ristorazione con somministrazione; Lissone - Vismara, commercio al dettaglio di confezioni per adulti; Macherio - Trattoria Casati, ristorazione con somministrazione; Triuggio - Fossati Alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari; Usmate Velate - Pin del Rus, ristorazione con somministrazione; Usmate Velate - Sala Carlo Snc,commercio al dettaglio di macchine, attrezzature per il giardinaggio; Pavia (10) - Broni - Mobili Guidotti, commercio al dettaglio di mobili; Broni - Abbigliamento Moda, commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria; Broni - Caffè Santa Marta, ristorazione con somministrazione; Broni - Colombetti Maria Cristina, commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame; Broni - Ferrari Alessandro Ottica Sport, commercio al dettaglio di articoli sportivi per la caccia e per la pesca e articoli fotografici e ottici; Stradella - Caffè Centrale di Poletti Carla, bar e altri esercizi simili senza cucina; Stradella - Cerri Vetri Cornici, commercio al dettaglio di oggetti d´artigianato; Stradella - Macelleria Equina Claudio Merli, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Stradella - Macelleria Lanati, commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne; Vigevano - Ristorante Torre, ristorazione con somministrazione; Sondrio (4) - Chiesa in Valmalenco - Ristorante Ai Portoni, ristorazione con somministrazione; Lanzada - Liquorificio Apicoltura W. Nana e figli, produzione e commercio di liquori, miele, caramelle, erbe officinali; Morbegno - Hotel Margna, ristorazione con somministrazione; Tirano - Ortulan, commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca; Varese (4) - Busto Arsizio - Gastronomia, macelleria alimentari; Comerio - Ossola Fabrizio Piante e Fiori, commercio al dettaglio di piante e fiori; Cunardo - Molino Barzago, empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari; Gazzada Schianno - Abbigliamento Bernasconi, commercio al dettaglio di confezioni per adulti.  
   
   
CASSA IN DEROGA, INTESA PER USARE MEGLIO LE RISORSE ABBREVIATI IN TOSCANA I TEMPI DI VERIFICA DELLA SPESA – AD OGGI AUTORIZZATE  
 
Firenze, 29 novembre 2010 - Grazie a un accordo fra Regione Toscana, direzione regionale Inps e parti sociali sarà possibile per la Regione sapere con certezza quali e quante risorse sono state utilizzate effettivamente per pagare la Cassa integrazione in deroga. Fino ad oggi, infatti, è accaduto che non sempre le aziende che hanno fatto richiesta di cassa integrazione in deroga per i propri dipendenti abbiano poi speso tutte o in parte le relative risorse o usufruito della cassa in deroga. Il problema è che la comunicazione di queste risorse non spese non arriva mai tempestivamente dall´Inps, impedendone così il reimpiego. «La situazione economica continua ad essere critica, con un aumento costante delle richieste di Cassa integrazione in deroga – afferma l´assessore al lavoro Gianfranco Simoncini – questo ci impone di ottimizzare le risorse. Non possiamo permetterci sprechi o diseconomie, soprattutto se, come in questo caso, sono frutto di normative e tempi burocratici inadeguati all´attuale fase di emergenza. Abbiamo autorizzato oltre 30 milioni di ore, ma non sappiamo ad oggi, quante siano state effettivamente fatte e pagate». L´accordo fra Regione, Inps e parti sociali introduce un limite massimo di 60 giorni per la trasmissione da parte delle aziende dell´avvio della cassa integrazione, per la comunicazione del mancato avvio e per gli altri adempimenti previsti. Ciò consentirà di sbloccare le eventuali risorse inutilizzate e di usufruire delle economie per finanziare ulteriori richieste di cassa integrazione. Qualche dato sulla Cig in deroga Fino al 10 novembre di quest´anno, le richieste di autorizzazione di cassa integrazione in deroga pervenute alla Regione sono state 17.698 che sommate alle 747 autorizzate tramite la direzione del lavoro, diventano 18 .445. Di queste sono state ritenute complete, congrue e quindi autorizzate 17.398 (pari al 94% delle domande pervenute) delle quali 8.727 relative al 2009 e 8.671 relative al 2010. La maggioranza delle domande registrate proviene da aziende che hanno sede nella provincia di Prato (31,1%) e nella Provincia di Firenze (22,3%), rilevante comunque anche la quota di richieste di aziende aretine(13,3%), pistoiesi (11,2%) e pisane (10,6%). Le 17.698 domande autorizzate dalla Regione riguardano 32.995 lavoratori, per un totale di 30.250.330 ore di Cig in deroga; in media sono state richieste 917 ore di sospensione o riduzione per ciascun lavoratore.  
   
   
IN UMBRIA UN TAVOLO REGIONALE PER “LA TUTELA DELLE TIPICITÀ”  
 
Perugia, 29 novembre 2010 - “La Regione istituirà un Tavolo regionale sulle tipicità perché la tutela del Made in Italy non è solo difesa della valenza commerciale di un prodotto, ma una necessità strategica per il futuro delle nostre imprese e del lavoro che esse garantiscono”: lo ha detto l’assessore regionale all’economia, Gianluca Rossi, intervenendo al Convegno su “La tutela delle tipicità” che si è tenuto il 26 novembre nel Museo regionale della ceramica di Deruta. “Il Tavolo – ha proseguito - ci consentirà di rispondere alle richieste dei territori e delle imprese, con il coinvolgimento delle istituzioni, delle associazioni di categoria e dei consumatori e delle forze economico sociali. Il manifatturiero italiano, radicato nel proprio territorio e proiettato sui mercati internazionali – ha proseguito Rossi - rappresenta l’emblema del gusto, della creatività, dell’unicità delle produzioni nazionali. E’ evidente – ha aggiunto - che la globalizzazione ha un impatto molto forte su questo settore, soprattutto con l’introduzione sui mercati di prodotti a basso costo provenienti dai Paesi emergenti. Ciò impone – per Rossi – la tutela del consumatore da prodotti di incerta provenienza e, allo stesso tempo, la garanzia di un valore visibile per quelle imprese che rispettano i diritti dei lavoratori, la qualità dei prodotti ed hanno piena consapevolezza del senso etico del fare impresa”. In questo quadro per rendere chiare le produzioni manifatturiere italiane - secondo l’assessore - occorre “che l’etichettatura dei prodotti agroalimentari sia tracciabile e che di pari passo si incentivi la lotta alla contraffazione e alle adulterazioni. Le altre produzioni manifatturiere, che hanno reso grande l’Italia nel mondo, devono essere tutelate in maniera concreta. Infine il quadro normativo in materia va armonizzato con quello europeo per evitare il ripetersi di eventi spiacevoli, come nel 2004 la procedura d’infrazione sull’etichettatura dell’olio di oliva. E’ inoltre fondamenta vincere in sede europea la resistenza di quei Paesi che non vogliono regole, forse per contrastare la forza commerciale e qualità dei prodotti italiani. Infine – ha concluso Rossi - le imprese hanno bisogno di maggiori risorse per competere sui mercati e il sistema del credito alle imprese deve trovare ulteriori forme di sostegno reale all’economia. Allo steso modo vanno incentivate innovazione e ricerca”.  
   
   
ROMA, CONVEGNO "RAPPORTO 2010 IMPRESA E COMPETITIVITÀ"  
 
Roma, 29 novembre 2010 - Anche quest´anno, l´Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno (Srm) e l´Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza (Obi) hanno pubblicato il "Rapporto 2010 Impresa e Competitività - Fattori di crescita e di trasformazione dei sistemi produttivi delle regioni meridionali". Si tratta di una serie di focus sulle attività produttive delle regioni del Mezzogiorno e, naturalmente, anche su quelle che interessano il Molise. L´edizione 2010 sarà illustrata nel corso di un convegno che si terrà a Roma il prossimo 2 dicembre, con inizio alle ore 9,00, presso la Sala riunioni di Palazzo Cornaro in Via della Stamperia 8, dal titolo: "Rapporto 2010 Impresa e Competitività - L´exit strategy della crisi e le Reti d´Impresa nelle regioni del Mezzogiorno". L´evento è patrocinato dal Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale. Si parlerà di crisi e strategie competitive adottate dalle imprese delle regioni meridionali, di proposte strategiche per stimolare lo sviluppo del tessuto imprenditoriale meridionale e di Reti d´Impresa come soluzione per il problema dimensionale nel Mezzogiorno. Parteciperanno al convegno relatori del mondo delle imprese, della finanza, delle associazioni di categoria e delle Istituzioni.