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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Dicembre 2012
UE: CONSIGLIO ENERGIA, 3 DICEMBRE 2012  
 
Bruxelles, 3 dicembre 2012 - Il Consiglio Energia, sotto la presidenza di Cipro si terrà il 3 dicembre 2012 a Bruxelles. Commissario per l´energia Günther H. Oettinger rappresenterà la Commissione europea. I ministri saranno informati dalla Presidenza sullo stato dei lavori sulla sicurezza delle attività offshore di prospezione, ricerca e coltivazione fascicolo attività. In seguito, ministri adotterà una serie di conclusioni del Consiglio sulla strategia per le energie rinnovabili e continuare con uno scambio di opinioni sul Consiglio europeo di follow-up nel settore dell´energia. Infine, ai sensi dei punti Aob, la Presidenza fornirà informazioni sull´accordo raggiunto con il Parlamento europeo sugli orientamenti per le reti transeuropee delle infrastrutture energetiche. Inoltre, sia la Commissione e la Presidenza fornirà informazioni sugli ultimi sviluppi delle relazioni internazionali nel settore dell´energia. Il Consiglio si concluderà con la presentazione del programma di lavoro della Presidenza irlandese entrante. Proposta di regolamento sulla sicurezza delle attività offshore di gas e le attività di prospezione, esplorazione e produzione: Stato di avanzamento - La proposta ( cfr. Ip/11/1260 e Memo/11/740 del 27 ottobre 2011) mira a garantire che i requisiti legali per attività offshore nel settore del gas nell´Unione soddisfare gli standard di prestazioni migliori regimi del mondo. La proposta definisce gli elementi di base di un efficiente livello europeo regime regolamentare ispirato dal Mare del Nord regimi normativi integrati da riconosciuti best practice. Queste comprendono in particolare: per responsabilizzare l´integrità delle operazioni per l´operatore, che istituisce indipendenti, ricco di risorse, le autorità competenti, che richiede una valutazione individuale del rischio per ciascuna installazione o il funzionamento e concentrarsi sulla prevenzione. I ministri prenderà atto della relazione della Presidenza sulla sicurezza delle attività offshore di prospezione, un file che è attualmente in fase di negoziati finali tra Parlamento e Consiglio. La Commissione inviterà gli Stati membri a cercare un accordo con il Parlamento europeo ancora sotto la presidenza di Cipro o inizio sotto la presidenza irlandese. Comunicazione della Commissione su una strategia per le energie rinnovabili: l´adozione delle conclusioni del Consiglio - Ministri adotterà conclusioni sulla comunicazione della Commissione (cfr. Ip/12/571 del 6 giugno 2012) che esplora le sfide di consegnare rinnovabili obiettivo dell´Ue e al tempo stesso garantire la sicurezza dell´approvvigionamento energetico e la competitività. Le discussioni sul progetto di conclusioni hanno compiuto buoni progressi in seno al Consiglio di messa a fuoco l´importanza del completamento del mercato interno, la riforma dei regimi di sostegno, utilizzando meccanismi di cooperazione, costruzione di infrastrutture e reti intelligenti per consentire ai consumatori di svolgere un ruolo più importante nel mercato dell´energia e il rafforzamento della nostra politiche tecnologiche e la sostenibilità a medio termine. Vi è un ampio sostegno per il documento, percepito come un testo equilibrato. L´adozione delle conclusioni del Consiglio sulla strategia per le energie rinnovabili è la base per ulteriori discussioni con tutte le parti interessate per un quadro a lungo termine europea. Energia Mercato interno: Il Consiglio avrà uno scambio di opinioni sulla base di una relazione della Presidenza, le tappe principali e le iniziative in risposta alle conclusioni del Consiglio europeo del 4 febbraio 2011 e la presentazione da parte della Commissione della comunicazione per il mercato interno dell´energia (vediIp/12/1214 del 15 novembre 2012). Le discussioni probabilmente concentrerà sui progressi compiuti finora e sugli sforzi avanti in vista del completamento del mercato interno dell´energia entro il termine 2014 fissato dal Consiglio europeo. Varie ed eventuali: Sotto Aob, la Presidenza fornirà informazioni sull´accordo raggiunto con il Parlamento europeo sugli orientamenti per le reti transeuropee di infrastrutture dell´energia e abroga la decisione 1364/2006. La proposta legislativa (cfr. Ip/11/1200 e Memo/11/710 del 19 ottobre 2011) mira a creare un quadro europeo per gli investimenti nelle infrastrutture per attuare energetica dell´Ue 2020 e obiettivi climatici. Si prevede quindi un nuovo metodo per individuare i progetti di interesse comune, permesso di accelerare le procedure di concessione e una maggiore coinvolgimento del pubblico, una migliore quadro normativo e criteri di ammissibilità per fornire assistenza finanziaria dell´Unione europea per i progetti di infrastrutture energetiche nel quadro del meccanismo per collegare l´Europa La Commissione, inoltre interrogarlo sugli sviluppi internazionali connessi al consumo energetico dopo l´ultimo Consiglio del 15 giugno 2012. Tra queste vi è lo stato di avanzamento dei seguenti argomenti: Carta dell´energia, la Comunità dell´energia, Ue-cina, Corridoio Sud, South Stream, Ue-usa, Ue-russia, Gruppo strategico per la cooperazione internazionale per l´energia, accordi energetici intergovernativi.  
   
   
PRODUZIONE E CONSUMO DI LEGNO NELL´UE A 27; NEI 27 QUASI LA METÀ DELLE ENERGIE RINNOVABILI VIENE DAL LEGNO E OLTRE L´80% IN ESTONIA, LITUANIA, FINLANDIA E POLONIA  
 
Lussemburgo ,3 dicembre 2012 - Il legno è una risorsa naturale utilizzato per vari scopi, anche come fonte di energia rinnovabile uno . Nel 2010, i rifiuti di legno e legno uno ha contribuito al 5% del consumo interno lordo di energia nella Ue27 . Erano la più grande fonte di energia rinnovabile, che rappresentano quasi la metà del consumo di energia rinnovabile nella Ue-27 . Tra gli Stati Uniti gli Stati membri, le percentuali più alte di legno e rifiuti di legno nel totale consumo interno lordo di energia nel 2010 variava inLettonia (27%), in Finlandia (21%) e la Svezia (19% ), mentre la percentuale era dell´1% o meno in Cipro , in Lussemburgo e il Regno Unito . Nella maggior parte degli Stati Uniti Stati membri, legno e rifiuti sono stati la principale fonte di energia rinnovabile. Nel 2010, hanno rappresentato per più di tre quarti del consumo interno lordo di energia da fonti rinnovabili in Estonia (96%), in Lituania (88%), in Finlandia (85%), in Polonia(81%) in Lettonia (78%) e Ungheria (77%), e meno di un quarto a Cipro (13%) e l´Italia (24%). Questi dati sono pubblicati da Eurostat , l´ufficio statistico dell´Unione europea , nel quadro del dell´Anno internazionale per l´energia sostenibile per tutti , che offre l´opportunità di sensibilizzare l´opinione pubblica sull´importanza di accesso sostenibile efficienza energetica energetica e le energie rinnovabili. Legna da ardere rappresentato il 21% della produzione di legno tondo nel 2011 nell´Ue-27 - Nel 2011, 429 milioni di metri cubi (m 3 ) di legno tondo 2 sono state prodotte nella Ue a 27 , di cui circa un quinto di legna da ardere è stato duecontribuire alla produzione di energia. Risorse di legname nella Ue27 sono utilizzati in modo sostenibile da maggiori volumi di produzione di legname di quasi la metà e un possibile aumento della domanda di legna da ardere e potrebbe essere soddisfatta. Nel 2011, è stato in Svezia (72 milioni di m 3 ), in Germania (56 milioni di m 3 ), in Francia (54 milioni di m 3 ) e la Finlandia (51 milioni di m 3 ) di produzione di legname tutto era il più alto, i quattro Stati Uniti Stati membri che insieme rappresentano più della metà della produzione totale di tronchi nella Ue27 . Due categorie di log possono distinguere: industriale in tronchi 2 e legna da ardere. Nella maggior parte degli Stati Uniti Stati membri, la produzione industriale tronchi domina, come è il caso in Irlanda , in Lussemburgo , in Portogallo e Slovacchia (dove tondame industriale rappresentava il 93% della produzione di legno grezzo) . Nel 2011, solo tre degli Stati Uniti Stati membri hanno prodotto più di legno industriale in tronchi: l´ Italia (dove legna rappresentato il 74% della produzione legno grezzo), la Grecia (72%) e Ungheria (52%). Il legno come fonte di energia e la produzione di legno tondo
Consumo della legna in mento interno lordo di energia, 2010
Legno in produzione , 2011
In m ilioni di metri cubi (sotto corteccia) che,%
% Dell´energia totale % Di energia rinnovabile Industriale in legno Legna da ardere
U E27 4,8 49 428,6 79 21
Belgio che 2 , 4 58 5,1 83 17
Bulgari e 5 , 0 62 6,2 54 46
R ep. Ceco 4 , 4 71 16,3 88 12
Da nemark 13 , 2 65 2,6 57 43
Germania 3 , 6 38 56,1 81 19
Estoni e 13 , 4 96 7,5 73 27
Irlanda e 1 , 4 31 2,6 93 7
Gre questo 2 , 9 38 1,2 28 72
Spagna 3 , 6 32 17,6 71 29
Francia 3 , 9 50 53,5 55 45
Italia 2 , 5 24 6,3 26 74
C hypre * 0 , 5 13 0,0 58 42
Il Atvia 27 , 1 78 13,0 91 9
Lituani e 13 , 7 88 8,1 78 22
Lussemburgo 1 , 0 36 0,3 93 7
H ungary 5 , 9 77 6,1 48 52
Malto e ** : : - - -
Paesi Bassi 1 , 6 46 1,2 76 24
Austriaca Che 13 , 0 50 18,7 73 27
Pol Ogne 5 , 8 81 37,2 87 13
Portogallo 10 , 6 47 9,1 93 7
Ro umanie 11 , 2 68 14,4 72 28
Slov enia 7 , 9 53 3,4 61 39
Slovacco slovacchia 4 , 0 52 9,2 93 7
Finlandia e 20 , 8 85 50,8 90 10
S vezia 19 , 3 57 72,1 92 8
Regno Unito 1 , 0 30 10,0 88 12
Né pianta 3 , 7 11 10,7 80 20
Svizzera 3 , 5 19 4,9 68 32
: Dati non disponibili * La produzione di legno tondo inferiore a 0,1 milioni di m 3 ** No legname tondo di produzione Dati provvisori
 
   
   
ITALIA: 160 MILIONI A ENEL GREEN POWER PER I NUOVI IMPIANTI  
 
Roma, 3 dicembre 2012 - La Banca europea per gli investimenti (Bei) ed Enel green power (Egp) hanno firmato il 29 novembre a Roma un prestito di 160 milioni di euro per il finanziamento del piano quadriennale della società del gruppo Enel attiva nel settore delle energie rinnovabili e fonti alternative. Si tratta della seconda e ultima tranche di un’operazione complessiva di 600 milioni approvata nel 2010. La prima tranche, pari a 440 milioni, fu firmata due anni fa all’indomani della quotazione di Egp in Borsa. Tale finanziamento supporterà il programma di sviluppo in Italia delle attività di Egp fino all’anno 2014. Gli investimenti finanziati da Bei permetteranno a Egp di potenziare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con lo sviluppo di una molteplicità di tecnologie innovative che sfruttano l’energia solare, quella fotovoltaica, l’eolica, la geotermica e l’idroelettrica. Per la Bei l´operazione rientra in una delle sue aree prioritarie di intervento, rappresentata dal finanziamento di progetti nel settore energetico che contribuiscano a incrementare la generazione da fonti rinnovabili. Interventi che, nel complesso, diversificando le fonti di produzione, migliorano l’impatto sull’ambiente, contribuendo alla lotta al cambiamento climatico e all´efficienza totale, con lo scopo di assicurare la sicurezza e la sostenibilità dell´offerta di energia nel tempo. L’operazione contribuisce alla realizzazione della Strategia 2020 dell’Unione europea, che in materia ambientale ha l’obbiettivo di ridurre nei prossimi anni del 20 per cento le emissioni di Co2.  
   
   
LA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI STANZIA 155 MILIONI PER SOSTENERE GLI INVESTIMENTI DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN IRLANDA  
 
Lussemburgo, 3 dicembre 2012 - Produzione di energia rinnovabile eolica onshore in tutta l´Irlanda sarà notevolmente aumentata utilizzando un prestito di 155 milioni di euro per Gáis Bord da parte della Banca europea per gli investimenti (Bei). Il sostegno della Bei contribuirà alla costruzione e l´esercizio di sei parchi eolici on-shore, nelle contee di Tipperary, Kilkenny e Clare, con una potenza complessiva di 141 Mw. Il programma di espansione, che rappresenta un investimento complessivo pari a 311m dovrebbe essere completato nel 2013/2014. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per aumentare le energie rinnovabili in Irlanda e nel contribuire a ridurre l´uso di combustibili fossili. Il programma aumenterà la capacità operativa vento di Bord parchi eolici Gais da 234Mw a 365Mw, con un incremento di oltre il 50%, e il regime sarà aiutare l´Irlanda a conseguire l´obiettivo del paese di garantire che il 20% della produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 2020. "La Banca europea per gli investimenti è lieta di sostenere investimenti a lungo termine nelle energie rinnovabili in Irlanda. Il programma Bord Gáis utilizza una risorsa gratuita naturale che esiste in abbondanza in Irlanda e creerà posti di lavoro in tutto il paese. La Banca europea per gli investimenti sostiene gli investimenti delle energie rinnovabili in tutta Europa ed è lieta di lavorare a stretto contatto con Gáis Bord per garantire l´Irlanda gioca un ruolo chiave. Il completamento di questi progetti contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi di energia rinnovabile del governo irlandese. ", Ha detto europea per gli investimenti, vicepresidente della Banca Mihai Tanasescu. "Il finanziamento della Bei di progetti eolici nostra azienda agricola è una grande dimostrazione di fiducia nella direzione strategica della società e, di fatto, nella politica del governo irlandese in relazione alla promozione sviluppo dell´energia eolica in Irlanda. Bord Gáis è un giocatore importante nel settore eolico in Italia, che operano oltre il 15% della capacità installata e l´alimentazione di quasi 180.000 case in tutto il paese. Questo finanziamento Bei è fondamentale nel sostenere la nostra tabella di marcia per l´energia eolica. Nel corso dei prossimi tre anni, si aggiungerà un 250Mws ulteriore capacità di generazione eolica per il nostro portafoglio ", ha dichiarato Dave Kirwan, amministratore delegato di Bord Gáis Energia. "Conferma formale di oggi che Bord Gáis ha attratto € 155 milioni di finanziamenti da parte della Bei è il secondo annuncio importante finanziamento da parte della società la scorsa settimana, dopo il successo della vendita 500.000.000 obbligazioni €. Entrambi questi sviluppi dimostrano che la fiducia degli investitori in società Irlanda e irlandese è notevolmente migliorata. L´annuncio di oggi rafforza la Bei vecchi precedenti di sostegno positivo per gli investimenti energetici in Irlanda ", ha detto Michael G O´sullivan, Chief Financial Officer, Bord Gáis Bord Gáis Energia è un operatore importante nel mercato del vento irlandese. La società possiede e gestisce 132 turbine su 13 parchi eolici in otto contee - Kerry, Cork, Limerick, Clare, Tipperary, Kilkenny, Donegal e Tyrone. Investimento a lungo termine della società nel campo dell´energia rinnovabile riflette e sostiene l´obiettivo del governo di avere il 40% di energia elettrica consumata da fonti rinnovabili entro il 2020. Si prevede che l´energia eolica fornirà la più grande fonte di energia rinnovabile per raggiungere questi obiettivi. Negli ultimi cinque anni, la Banca europea per gli investimenti ha fornito più di 1,4 miliardi di euro per le infrastrutture energetiche in Irlanda, comprese le energie rinnovabili, il miglioramento della trasmissione, l´infrastruttura auto elettrica di energia elettrica e gas. Firma del programma vento Gáis Bord onshore porterà il finanziamento totale della Bei per gli investimenti in infrastrutture in Irlanda per 400 milioni di euro nel 2012.  
   
   
ENERGIE RINNOVABILI, LIGURIA VERSO UN PATTO DEI SINDACI IL RUOLO DELLA SCUOLA NELLA GREEN ECONOMY, L’ESEMPIO VALLE STURA LE NUOVE NORME PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO ENERGETICO  
 
Genova, 3 novembre 2012 - Si va verso un patto dei sindaci ,in Liguria, per far fronte ai cambiamenti climatici e ridurre le emissioni di anidride carbonica. Lo ha anticipato, il 29 novembre , in una tavola rotonda a Green City Energy, il forum internazionale sulle energie intelligenti e lo sviluppo sostenibile della città e del porto, l’assessore all’Ambiente della Regione Liguria Renata Briano. Il provvedimento regionale, condiviso dall’Ambiente insieme con gli assessorati allo Sviluppo Economico e alla Formazione e Università, poggia su un protocollo di intesa che sarà sottoposto alle Province e ai sindaci che vorranno aderire all’iniziativa lanciata dalla commissione europea sotto il nome di Covenant of Mayors. L’adesione al patto è su base volontaria e “coinvolge attivamente diverse città europee in un percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale e le impegna a dar vita a un piano di azione con l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le emissioni di gas serra attraverso le fonti di energia rinnovabile”, ha spiegato Renata Briano. Nella green economy e nella cultura di un’economia Smart un ruolo fondamentale è giocato anche dalla scuola .”Sia sotto il profilo della cultura, per un corretto rapporto con i consumi dell’energia, un elemento educativo da perseguire fin dalla prima infanzia e poi perchè all’interno di questa economia dove c’è economia e ricerca, esiste la grande opportunità di rivalutare e rilanciare il rapporto tra scuola e il mondo delle imprese per la formazione dei ragazzi e dei cittadini”, ha affermato l’assessore all’Istruzione, Formazione e Università Pippo Rossetti. Rossetti ha portato gli esempi dei comuni di Campo Ligure, Masone e Rossiglione, in Valle stura e in Val Leira, sove sono in funzione tre centrali termiche alimentate a biomassa per un totale di oltre 3 mw di potenza. Si tratta infatti di centrali per la produzione di energia termica in cui si utilizza come combustibile la biomassa proveniente dai boschi circostanti grazie ai quali si riscalda anche le scuole. Il punto sullo stato delle energie rinnovabili prodotte in Liguria è stato fatto da Cristina Battaglia, dirigente regionale del settore ricerca, innovazione ed energia. Un settore in crescita, sia nel fotovoltaico con 75 mw contro I 14 nel 2010, sia nell’eolico con 50 mw installati (19 nel 2010), nonostante la particolare orografia del territorio che non facilità le installazioni. Nel caso dell’eolico, spesso il vento soffia su crinali sottoposti a vincoli”, spiegano i tecnici. Frattanto, la Regione Liguria ha varato il nuovo regolamento per il rilascio del certificato energetico, un documento obbligatorio per chi si occupa di compravendite e locazioni di immobili. Il certificato energetico contiene le informazioni tecniche relative al sistema edificio-impianto nella maniera più completa possibile e permette all´utente di comprendere le informazioni essenziali relative alla qualità energetica dell´edificio.  
   
   
GAMESA OTTIENE 260 MILIONI DI EURO PER IL PRESTITO DI RSI  
 
Lussemburgo, 3 dicembre 2012 - La Banca europea per gli investimenti (Bei) ha concesso un prestito di 260 milioni di euro per Gamesa per sostenere le sue attività di ricerca, sviluppo e innovazione (Rsi) attività nel campo dei generatori eolici. Questo è il terzo prestito Bei di Gamesa per Rsi negli ultimi otto anni. Vicepresidente della Bei Magdalena Álvarez Arza ha detto che "l´impegno della Bei a Rsi - soprattutto in un settore con un grande potenziale e l´importanza di energie rinnovabili - è fondamentale per garantire un approvvigionamento energetico sicuro, sostenibile e competitiva per l´Europa. Il contributo della Banca va quindi al di là di fornire finanziamenti a lungo termine in stretta sul credito. Con questo prestito stiamo investendo nel futuro e porre le basi per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie che porteranno la crescita della qualità negli anni a venire. " "L´innovazione nel settore eolico rimane un fattore chiave per lo sviluppo di prodotti più competitivi e servizi concepiti per soddisfare la domanda sempre più impegnativo. Il prestito della Bei a condizioni favorevoli ci consentirà di svolgere il nostro ambizioso programma di sviluppo del prodotto e soddisfare le esigenze presenti e future delle nostre comunità con le più moderne tecnologie ", ha aggiunto Ignacio Martín, Presidente e Ceo di Gamesa. Il prestito della Bei sosterranno gli investimenti Gamesa di Rsi programma finalizzato alla progettazione e sviluppo di piattaforme eoliche off-shore e con una maggiore capacità e una riduzione dei costi energetici. Il progetto contribuirà allo sviluppo di una tecnologia importante di energia rinnovabile e di rafforzare la capacità Gamesa per l´innovazione e la competitività . Il programma verrà svolto nei prossimi tre anni. Gli investimenti finanziati da questo prestito incontrano la Bei e gli obiettivi dell´Unione europea di garantire un approvvigionamento energetico sostenibile, competitivo e sicuro e incoraggiando la capacità tecnologica delle imprese. La Bei è fortemente coinvolta in finanziamento di investimenti volti ad accrescere la competitività economica europea e sostiene progetti di Rsi - in particolare nel settore energetico - nell´ambito del programma di Azione per il clima.  
   
   
LA SCUOLA DELLE ENERGIE INCONTRA LE AZIENDE DEL SETTORE. APPUNTAMENTO A PORTA FUTURO  
 
Roma, 3 dicembre 2012 - In prossimità dell’avvio delle attività didattiche per l’annualità 2013 si rende noto che la “Scuola delle Energie” desidera incontrare le aziende del settore per discutere insieme di prospettive e opportunità di collaborazione. L’appuntamento è per venerdì 7 dicembre, a partire dalle ore 10, a Roma, presso Porta Futuro, Via Galvani 108. Per informazioni e confermare la partecipazione: scuoladelleenergie@enea.It  ; info@portafuturo.It  Si ricorda che la Provincia di Roma e l’Enea hanno firmato un Protocollo d’intesa, il 26 giugno 2012, con il comune intento di qualificare nuove figure professionali nel settore delle Fonti Rinnovabili e dell’efficienza energetica. A seguito dell’intesa, il 23 ottobre 2012, è stata inaugurata la “Scuola delle Energie”. L’incontro del 7 dicembre, dunque, rappresenterà una importante occasione per esaminare le varie ipotesi di cooperazione.  
   
   
UNA CENTRALE ELETTRICA RIDUCE LE SUE EMISSIONI DI CO2 DI OLTRE IL 90%  
 
Bruxelles, 3 dicembre 2012 - Con la conferenza sul clima delle Nazioni Unite (Onu) in corso a Doha, in Qatar, fa notizia un nuovo metodo innovativo in grado di ridurre di oltre il 90 % le emissioni di biossido di carbonio (Co2) prodotte dalle centrali elettriche. Il sistema, attualmente in fase di progettazione, sarà lanciato su una centrale elettrica esistente. L´istituto di sistemi e tecnologia energetica della Tu Darmstadt, che gestisce uno dei maggiori sistemi pilota del mondo per la cattura del Co2, sta studiando il metodo del carbonate looping da quattro anni. I ricercatori di Darmstadt hanno studiato questo metodo per oltre 1 000 ore operative e sono arrivati alla conclusione che usa meno energia e comporta meno spese rispetto ai metodi precedenti. Uno dei principali vantaggi dell´uso di questo metodo è che può essere istallato in centrali elettriche già esistenti. La ricerca sul metodo del carbonate looping è stata sostenuta da contributi del valore totale di oltre 4 milioni di euro da parte del Ministero federale tedesco dell´economia e della tecnologia e da vari partner industriali. Ulteriori finanziamenti di 1,5 milioni di euro arriveranno dall´Unione europea, che contribuirà all´ulteriore sviluppo di questo metodo. Questa notizia fa seguito alla pubblicazione di una relazione quest´anno intitolata "Tendenze delle emissioni globali di Co2", che ha rivelato che le emissioni globali di Co2 (la causa principale del riscaldamento globale) sono aumentate del 3% nel 2011, raggiungendo un picco di 34 miliardi di tonnellate. Il direttore dell´Istituto, il professor Bernd Epple, che ha studiato il metodo insieme ai suoi 30 colleghi, ha detto: "Questo metodo rappresenta una tappa fondamentale nel percorso verso centrali elettriche senza Co2 e permetterà agli impianti elettrici a carbone, a gas naturale, a combustibile derivato dai rifiuti e a biomassa di produrre elettricità e calore in modo affidabile ed efficiente in termini di costi senza pesare sull´ambiente". Il carbonate looping funziona catturando grandi quantità del gas serra Co2 generato durante la combustione dei carburanti fossili, come il carbone e il gas naturale. Una tecnologia fondamentale per arrivare a emissioni più basse e centrali elettriche più rispettose dell´ambiente è la cattura e l´utilizzo del carbonio (Ccu), applicata agli impianti a carburanti fossili. La cattura e l´utilizzo del carbonio possono ridurre a un minimo le emissioni di Co2 provenienti dall´impiego di carburanti fossili per generare elettricità e di altri metodi industriali. Questo risulta in una diminuzione significativa delle emissioni di gas serra. L´istituto della Tu Darmstadt sta conducendo studi pilota di vari metodi innovativi per la cattura del Co2 e continua a cercare modi per evitare le emissioni di Co2, mantenendo bassi il dispendio di energia e i costi di funzionamento. Il metodo del carbonate looping usa il calcare naturalmente presente per legare il Co2 contenuto nei gas delle canne fumarie delle centrali elettriche in un reattore di prima fase. Il Co2 puro viene quindi liberato in un reattore di seconda fase e ulteriormente trattato o conservato. Il sistema di ricerca pilota della Tu Darmstadt si è rivelato in grado di catturare oltre il 90% del Co2 emesso, riducendo allo stesso tempo sia l´immissione di energia che i costi operativi precedentemente necessari per la cattura del Co2 di oltre il 50%. Vari studi e simulazioni condotti in parallelo hanno indicato che questo metodo sarebbe adatto all´uso su sistemi su vasta scala, l´esperienza acquisita dal gruppo della Tu Darmstadt è attualmente applicata a un sistema che è stato ingrandito per un fattore di 20. Il prossimo stadio è progettare un sistema ampliato da istallare su una centrale elettrica esistente in Germania. Per maggiori informazioni, visitare: Technische Universität Darmstadt: http://www.tu-darmstadt.de/  Tendenze delle emissioni globali di Co2 - Relazione 2012: http://edgar.Jrc.ec.europa.eu/co2report2012.pdf    
   
   
ENERGIA IN EUROPA. PRESIDENTE ELISAN: UE INVESTI CONTRO POVERTA’ ENERGETICA CREANDO NUOVI POSTI DI LAVORO, E´ IN GIOCO LA COESIONE SOCIALE  
 
Venezia, 3 dicembre 2012 - “Lottare contro la precarieta´ energetica e i tanti cittadini europei più fragili che non riescono a far fronte all’aumento dei costi delle bollette, significa chiedere che l’Europa faccia fronte alle proprie responsabilità, utilizzando strumenti come i ´project bond´, per realizzare grandi investimenti in favore del risparmio energetico. L´obiettivo strategico: garantire l´energia per tutti e creare occupazione, soprattutto per i giovani´´. Questo dichiara da Bruxelles l´Assessore del Veneto ai servizi sociali Remo Sernagiotto, Presidente del network europeo per le politiche sociali ´Elisan´, da lui presieduto che riunisce 2200 citta´ di 12 Stati membri, organismo che si è riunito nella propria assemblea annuale che ha presentato alle istituzioni europee una serie di raccomandazioni sul tema. Si calcola che il fenomeno della povertà energetica, in crescita in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, riguardi almeno 50 milioni e più di cittadini europei. L’iniziativa è stata organizzata da Elisan in collaborazione con il Cese (Comitato Economico e Sociale Europeo). “Non si può pensare – ha detto ancora Sernagiotto . A risorse aggiuntive per coprire la precarieta´ energetica per certi strati delle societa´, compresi le persone fragili: i disabili come gli anziani. A questi si aggiunge una parte di popolazione che potrebbe trovarsi in modo temporaneo ad avere un problema per pagare le bollette causa la crisi economica´´. Invece per Elisan, sottolinea l´assessore veneto, sono tre le strade da seguire. L’ “avvio di buone politiche regionali in grado di intercettare il bisogno temporaneo delle famiglie che possono perdere temporaneamente il lavoro, accompagnandole al ritorno in una situazione attiva. In secondo luogo, realizzare investimenti su strutture e palazzi pubblici, oltre che sulle abitazioni private, tramite un programma a lungo termine. Infine, trovare fondi provenienti dall´indebitamento temporaneo dell´Europa per realizzare le economie di energia. Le nostre scuole, ha detto l’esponente del governo veneto e Presidente di Elisan “hanno una perdita di energia che va dal 40 al 60%; le case popolari costruite negli anni 60 e ´70 hanno una perdita media tra il 40 e il 50%. Grandi investimenti sul lungo termine permetterebbero una riduzione del 30% dei consumi energetici´´. Insomma, la posta in gioco e´ l´impatto sulla coesione sociale dei prossimi cinque anni. Del resto, conclude il presidente di Elisan, ´´se noi produciamo ricchezza produciamo solidarieta´, se produciamo poverta´ non produciamo neppure solidarieta´“. Nel corso dell’assemblea annuale è stato assegnato il premio Alzheimer, lanciato qualche anno fa da Elisa in collaborazione con la Fondazione Médéric Alzheimer, confermando l’impegno della Regione Veneto nel combattere questa patologia migliorando la qualità di vita dei pazienti, degli operatori e delle famiglie.  
   
   
MUTUI PRIMA CASA: FIRMATA CONVENZIONE REGIONE UMBRIA GEPAFIN BANCHE  
 
Perugia, 3 dicembre 2012 - E’ stata firmata giovedì 29 novembre, nella Sala Giunta di Palazzo Donini a Perugia, la nuova convenzione tra Gepafin e gli istituti bancari che garantisce tassi di interesse ridotti sui mutui ipotecari contratti per l’acquisto della prima casa al fine di soddisfare il fabbisogno abitativo delle famiglie meno abbienti e di particolari categorie sociali. Grazie alla decisione della Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche abitative Stefano Vinti, di assegnare un ulteriore milione di euro e portare così complessivamente a due milioni di euro il fondo a disposizione di Gepafin, potranno raddoppiare gli interventi a favore delle famiglie che sono alle prese con l’acquisto della prima casa ed hanno bisogno di ricorrere a mutui. “In questi mesi abbiamo visto contemporaneamente aumentare la domanda di accesso a finanziamenti agevolati per l’acquisto di una abitazione e crollare quasi del 50 per cento la concessione dei mutui per la prima casa. Segno questo delle difficoltà che incontrano le famiglie, che pure hanno bisogno di una casa, di accedere ai finanziamenti. Il nostro intervento, ha aggiunto Vinti, vuole proprio rendere meno oneroso e quindi più accessibile, il diritto di ciascuno ad avere una propria casa. In Umbria abbiamo oltre diecimila richieste di alloggi pubblici a fronte di circa 42mila vani invenduti che sono sul mercato. Ciò determina anche una stagnazione drammatica per il comparto dell’edilizia che infatti è in piena crisi. Per questo ringrazio le banche che hanno aderito alla convenzione ed invito anzi, visto che la convenzione con Gepafin rimane aperta, ulteriori istituti bancari umbri o operanti in Umbria a partecipare. Possiamo dare un buon segnale sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista della ripresa economica”. La Convenzione, operante dal 2006, tra Regione e Gepafin e successivamente tra Gepafin e banche, per la disciplina del Fondo di Garanzia e dei tassi di interesse sui mutui ipotecari contratti per l’acquisto della prima casa e finanziati con il Fondo stesso, è stata illustrata dal Presidente di Gepafin, Giacomo Porrazzini. “Abbiamo dovuto aggiornare la convenzione, ha affermato Porrazzini, e conseguentemente i tassi di interesse, visto che le banche convenzionate, a causa della particolare congiuntura economica che si sta attraversando, non potevano più operare con le vecchie condizioni. Questo ulteriore finanziamento regionale ci permetterà di soddisfare la richiesta di altre duecento domande, in aggiunta alle 190 finanziate fino ad oggi. E grazie al moltiplicatore concordato con gli istituti bancari, il milione di euro aggiuntivo potrà consentire di fornire garanzie per circa venti milioni di investimenti abitativi. La formula della convenzione con Gepafin tra l’altro, ha sottolineato Porrazzini, garantisce anche un ulteriore risparmio, quantificabile in circa diecimila euro a famiglia, per la copertura delle garanzie sui mutui”. Le nuove percentuali massime, aggiuntive allo spread, oggetto della proposta sono state fissate nel 3,30 per cento per i mutui di durata fino a 10 anni, 3,40 per cento per i mutui da 11 a 20 anni e nel 3,50 per cento per la durata superiore a venti anni. Nel caso in cui l’istituto di credito abbia tra i prodotti del proprio portafoglio la concessione di finanziamenti con cap, i tassi massimi aggiuntivi, applicabili sono rispettivamente del 4,10, 4,20 e 4,30 per cento. Le banche che hanno formalizzato la propria adesione sono la Banca di credito cooperativo di Anghiari e Stia, la Banca di credito cooperativo di Spello e Bettona, la Banca di Mantignana e di Perugia, la Banca Popolare di Ancona, la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, la Cassa di Risparmio di Orvieto, Unicredit Spa e la nuova Cassa di risparmio dell’Umbria.  
   
   
LAVORI PUBBLICI: FVG, 40 MILIONI AGLI ENTI LOCALI  
 
Udine, 3 dicembre 2012 - "La Regione assegna oltre 40 milioni di euro ai Comuni per opere pubbliche. Una decisione importante per il settore delle costruzioni che segna un momento di crisi e una motivazione in più per il lavoro dei nostri Comuni". Lo afferma l´assessore regionale ai Lavori pubblici, Riccardo Riccardi, illustrando la delibera approvata il 28 novembre dalla Giunta regionale. "Si tratta - spiega Riccardi - di opere che consentiranno ai nostri Comuni investimenti per riqualificazioni, ristrutturazioni, recuperi e ampliamenti di scuole, municipi, centri storici, impianti sportivi e opere di viabilità di decine e decine di Comuni del Friuli Venezia Giulia". "Una misura - conclude Riccardi - conseguente alle previsioni delle leggi di spesa approvate dalla Regione per l´esercizio finanziario 2012 sulla base delle esigenze manifestate dagli enti locali, che tiene conto anche della necessità di mettere a disposizione del sistema dell´edilizia risorse utili a fronteggiare la crisi economica". I contributi assegnati ai Comuni sono stati disposti sugli stanziamenti previsti dalla legge finanziaria e dalla norma di assestamento di bilancio.  
   
   
ITALIA STARTUP SI PRESENTA: NUOVI ASSOCIATI E NUOVI CONSIGLIERI, L’ASSOCIAZIONE ALLARGA LA SUA RAPPRESENTANZA E DIVENTA RIFERIMENTO PER CHI VUOLE FARE IMPRESA E PER CHI VUOLE SOSTENERNE LO SVILUPPO.  
 
Milano, 3 dicembre 2012 - Dopo i due Open Day, Italia Startup si è incontrata il 28 novembre a Milano in Sala Buzatti presso la sede di Rcs Mediagroup per una nuova intensa mattina dedicata al fare impresa e al mondo delle startup. L´associazione ha infatti riunito soci, startupper e giornalisti per parlare dell´Italia dopo il decreto crescita, di educazione all´intraprendere e di startup. Due i momenti principali che hanno scandito l´incontro: alle 10.00 la prima assemblea dei soci, mentre alle 12 la conferenza stampa aperta al pubblico che ha visto sul palco il Presidente dell´Associazione Riccardo Donadon, il Segreterio Generale Federico Barilli, Alessandro Fusacchia, coordinatore della Task Force e consigliere del Ministro per lo Sviluppo Economico Corrado Passera e Alceo Rapagna, Chief Digital Officer di Rcs Mediagroup. L´assemblea dei soci è stata un´importante occasione per consolidare l´identità dell´Associazione nel panorama imprenditoriale ed ha rappresentanto inoltre un´evoluzione significativa per la struttura stessa dell´Associazione che ha ampliato la squadra di governo con la nomina di nuovi consiglieri. Dopo gli Isday e il grande lavoro per creare il Rapporto Restart, Italia Startup si è oggi fermata per guardare negli occhi le persone e i professionisti che in questi mesi hanno deciso di aderire come soci e che hanno condiviso e stanno condividendo la stessa visione di un’Italia “migliore”. Il Presidente di Italia Startup Riccardo Donadon ha presentato la strategia dell´Associazione composta da cinque principali aree di azione: la mappatura dell´innovazione, il proseguimento del dialogo costruttivo con il Governo, lo sviluppo - con il supporto di Istituzioni, Università e centro di formazione - di veri e propri percorsi formativi di educazione all´intraprendere, la creazione di un ponte tra industria e startup e, infine, attività di comunicazione, per sensibilizzare al fare impresa. Fondamentale secondo il Presidente e lo stesso Segretario Federico Barilli il ruolo dei soci che sono chiamati a diventare parte attiva dell´Associazione e delle sue iniziative proponendo progetti in linea con le strategie definite, creando anche dei gruppi di lavoro su singole attività. La partecipazione, il dialogo e lo scambio con i soci presenti ha confermato che l´Associazione sta andando nella direzione giusta, mettendo le basi per contribuire a un forte cambiamento nell´ecosistema imprenditoriale italiano. In questo senso una contaminazione di modelli tra startup e imprese tradizionali può produrre benefici reciproci. “In un contesto normativo e di comunicazione che è di sostegno alle nuove imprese innovative” – ha dichiarato il Presidente Riccardo Donadon durante la mattinata – “Italia Startup punta a realizzare concretamente quanto previsto dal Decreto 2.0 e dal Rapporto Restart Italia, aiutando chi vuole fare impresa e diffondendo la cultura dell’intraprendere”. In questo contesto sono sono stati nominati i nuovi consiglieri che si affiancano ai soci fondatori nel definire le strategie e le azioni dell´Associazione. La squadra che guiderà Italia Startup passa dunque da 6 a 20 membri con l´obiettivo di dare spazio a nuovi contributi e di rappresentare al meglio la ricca base associativa, fatta di tante persone e di aziende.  
   
   
L´IMPRENDITORIA GIOVANILE E LA CARICA DELLE 103 START UP  
 
Trento, 3 dicembre 2012 - "E´ l´ora dei giovani imprenditori e delle start up", questo il titolo di copertina del nuovo numero de "Il Trentino", il 321, in distribuzione in questi giorni: 64 pagine che si possono comodamente sfogliare anche online. E le pagine di apertura della rivista approfondiscono e documentano proprio le nuove iniziative della Provincia a sostegno dell´imprenditorialità giovanile con le nuove opportunità legate al progetto 103 Start up. Il sommario propone poi una serie di articoli su: gestioni associate; la cittadinanza onoraria concessa da Rocchetta di Vara al presidente Lorenzo Dellai per il sostegno che il Trentino ha dato in occasione dell´alluvione di un anno fa; l´assegno di cura; le vaccinazioni; il progetto "Scommettiamo sui giovani"; la neonatologia trentina da record; il nodo Eit Ict Labs; la Meccatronica di Rovereto; il Trentino dell´innovazione allo Smau; la radio digitale; il micronido aziendale Itea; car pooling e bike sharing; Maso Limarò; i Denti del Pasubio, la settima puntata di "Strade", il viaggio fotografico alla scoperta delle antiche vie (questa volta tocca al Grappa e di passo Rolle); la mostra Homo sapiens; stampa e partiti in Trentino tra Ottocento e Novecento; Francesco Guardi celebrato a Trento e a Venezia; il graffitismo rupestre in Val di Fiemme; il concorso internazionale Bonporti; l´antologica della pittrice Annamaria Rossi Zen; la mostra Ski Past alle gallerie di Piedicastello. Infine le due pagine, "Biblioteca", dedicate alle novità editoriali locali e le "notizie dall´Europa" a cura del Servizio Europa e del Centro di Documentazione Europea. "Il Trentino" (diretto da Giampaolo Pedrotti, coordinamento editoriale di Carlo Martinelli) è disponibile anche online, all’indirizzo internet http://www.Ufficiostampa.provincia.tn.it/il_trentino    
   
   
IDEE FINALISTE: STATI GENERALI DEL CENTRO NORD ITALIACAMP  
 
Verona, 3 dicembre 2012 - Emilia Romagna “La luce nella notte” Francesco Fusi Una nuova vernice sintetica, resistente alla abrasione e agli agenti atmosferici, che contiene un componente chimico in grado di conferirgli fluorescenza nelle ore notturne grazie al rilascio dei fotoni assorbiti durante il giorno. Applicata sulle carreggiate stradali, permette una maggiore sicurezza senza dispendio di illuminazione pubblica. “W.n.p Water Nanotechnology Project” Eleonora Giannantonio Luca Corsi Impresa finalizzata all’ideazione e commercializzazione di prodotti nano--‐strutturati per il trattamento degli inquinanti organici delle acque. Il target: industrie (in primo luogo alimentare, tessile e le manifatturiere che utilizzano vernici), multiutility e P.a. Che affrontano problemi di trattamento di inquinanti organici nelle acque. “Progetto E--‐health Ant” Raffele Pannuti La Fondazione Ant utilizza una piattaforma informatica (Vitaever) per la gestione di tutti i servizi socio--‐assistenziali oncologici domiciliari (h24), basati su principi etici quali l´Eubiosia. Il progetto ha come obiettivi: 1 estendere il sistema a tutte le aree italiane dove Ant opera; 2 integrare il sistema Vitaever con una serie di dispositivi per la rilevazione in remoto di parametri vitali per un monitoraggio costante. “Beesper Structural “Luca Ascari Sulla base dell´architettura di raccolta dati distribuita Beesper, il progetto intende realizzare la verticalizzazione nel monitoraggio strutturale degli edifici. Si propone il primo servizio di monitoraggio crepe e staticità di edifici a larghissima scala che unisca affidabilità e precisione delle misure, assenza di investimenti iniziali, facilità di installazione e manutenzione. “Ewsc --‐ Cloud di applicazioni per i Servizi di Emergenza e Soccorso territoriale”. Francesco Fiore Ews--‐c: un cloud di applicazioni e servizi tecnologici a supporto delle attività di Soccorso ed Emergenza Nazionali. L’obbiettivo del progetto è di fornire tecnologie innovative, centralizzate ed uniformi a tutto il sistema di Soccorso ed Emergenza Nazionale attraverso un progetto di sviluppo intelligente a basso costo. “Il Libro di Leonard” Monica Maccaferri Un prototipo tablet con software dedicato rivolto a soggetti con disabilità neurosensoriale e neuropsicologica che permetta di favorire l´interazione, la relazione e la riabilitazione del soggetto che lo utilizzerà. Ogni "Libro di Leonard" sarà tarato su ogni singolo utente secondo step riabilitativi condivisi e programmati Comuni--‐chiamo.com Jason Lawrence Boon Comuni--‐chiamo è un progetto finalizzato ad efficientare la gestione dei Comuni. Grazie ad esso i cittadini posso segnalare agilmente i problemi percepiti sul proprio territorio mentre i Comuni posso finalmente comprendere quali sono le problematiche più rilevanti. Un algoritmo aggrega le segnalazioni fatte dai cittadini fornendo così una priorità di intervento alle amministrazioni. “Unique Biz – l’Università incontra il Business, il Business incontra l’Università” Filippo Martini Unique Biz è una piattaforma web che si propone di migliorare la comunicazione tra il mondo dell’Università italiana ed il mondo delle imprese e dell’industria allo scopo di favorire la nascita di collaborazioni commerciali da cui possano trarre beneficio entrambe le parti. Si vuole creare uno strumento condiviso che permetta alle aziende (italiane e non) di conoscere in dettaglio i principali campi di ricerca universitari italiani ed in base alle proprie esigenze di settore di potersi avvalere di centri di ricerca esterni per sviluppare i propri prodotti , favorendo così l’”Open Innovation aziendale”. “Stem Sel: Celector, un prodotto innovativo per l’industria delle cellule staminali” Barbara Roda Pierluigi Reschiglian “Stem Sel” è un progetto d’impresa che si basa sullo sviluppo, ingegnerizzazione, produzione e commercializzazione di “Celector”. Questa è una tecnologia innovativa e brevettata per la separazione e selezione di cellule staminali umane da tessuti adulti “di scarto” per applicazioni in medicina rigenerativa. “La moneta a km 0” Ludovica Ciacciarelli Il progetto prevede un sistema di credito solidale tra piccole e medie imprese allo scopo di rafforzare l’economia locale e avviare un circuito capace di collegare l’economia di mercato e l’economia sociale. Rappresenta una nuova finanza basata su un sistema di compensazione di crediti fra imprese locali. Tale compensazione richiede che le imprese abbiamo fornitori e clienti operanti all’interno del medesimo territorio. Friuli Venezia Giulia “Flipped Classroom” Romina Zamboni, Daniele Giulic, Mariagrazia Gerardi, Fabio Feruglio, Rosetta Toniolo Contatti fra il mondo delle imprese e studenti delle classi terze e quarte del Liceo, per favorire la diffusione della cultura dell´innovazione “Invisible Art” Marco Peloi, Giuseppina Palma, Luca Gregoratti Realizzazione di un nuovo strumento per la marcatura di reperti e opere d´arte nell´ambito dei beni culturali. “Medigenia” Silvia Ussai, Antonio Giordano, Fabio Barbone, Federica Edith Pisa, Riccardo Petelin Sistema brevettato di controllo del rischio farmacologico che fa rete in tempo reale tra ospedali, farmacie e studi medici, in modo totalmente automatico e auto apprendente. Sistema brevettato di controllo del rischio farmacologico che fa rete in tempo reale tra ospedali, farmacie e studi medici, in modo totalmente automatico e auto apprendente. “Servernet” Michele De Monte, Vedran Jukic, Angelo Pingue Soluzione di Enterprise Asset Management (Eam) in grado di rispondere in primis al bisogno dei Gestori del Servizio Idrico Integrato di gestire in modo assistito, semplificato e responsabilizzato persone, attività, apparati di differenti produttori ed età. “Billimetrix” Silvia Moras, Carlos Coda Zabetta Nuovo sistema per la misura di bilirubina nel sangue dei neonati, “Bluzone” Enrico Rossini, Francesco Marzaro Sistema brevettato atto a gestire una molteplicità di servizi tra cui il pagamento del parcheggio, accesso a zone a traffico limitato mediante una piattaforma a cui si possono collegare vari device. “Robanostra” Paolo Gallina Sistema robotizzato che possa rappresentare una alternativa ai sistemi di pesca a strascico attualmente in uso. “Seaweed” Marco Pez, Francesco Benvegnu Ripulire le spiagge dalle alghe (piante marine il cui nome scientifico è “fanaerogame marine”) per trasformarle, mediante un procedimento brevettato dagli ideatori (brevetto internazionale Pct depositato a Monaco di Baviera), in pasta di cellulosa, materia prima per la produzione della carta. “Marewhere” Biagio Di Ruocco Sistema innovativo per la localizzazione individuale a bordo di navi. “Sistema innovativo per la produzione di energia da fusione nucleare” Gian Luigi Bortolussi Un nuovo sistema di confinamento che permetterà di superare i limiti degli attuali sistemi (Tokamak e confinamento inerziale). Lazio – “Progetto Dps per Smart Grid” Cristina Cornaro, Fabio del Frate, Francesco Bucci, Marco Pierro Dispositivo prototipo che sia in grado di prevedere con un giorno di anticipo l´energia prodotta giornalmente da grandi impianti fotovoltaici. “Antiossidanti e Antifungini per la sicurezza alimentare” Angela Viglianti, Alessandra Mari Sintesi di molecole ad attività antiossidante ed antifungina e di inibitori della biosintesi di micotossine, da impiegare nella filiera agroalimentare, in particolare vitivinicola. “Clos Free” Giovanna Franciosa, Angelo Iacobino, Concetta Scalfaro, Franco Marinozzi Sviluppo di un sistema di trattamento bio--‐fisico specificamente mirato all’inattivazione delle spore clostridiche nei digestati al fine di rendere più sicuro il loro utilizzo agronomico senza riduzione della qualità concimante. “Ozofruit” Alessandra Ricelli, Thaer Yaseen, Anna Maria D’onghia Servizio che consiste nel mantenimento della qualità dei prodotti ortofrutticoli, in particolare della frutta, durante le fasi di conservazione in magazzino. “Cova Crowd funding for cultural heritage: conserving and valorizing minor monuments” Andrea Vitaletti, Emanuel Demetresci Il progetto intende realizzare modelli virtuali dei monumenti "minori" del Lazio (e più in generale dell´Italia) arricchiti da informazioni storiche e di contesto finalizzate alla valorizzazione del bene, nonchè da dati ambientali necessari alla sua conservazione. “Durc Credit Solution” Claudio D´antoni Il Progetto Durc Credit Solution è creato per dare sostegno alle imprese edili che operano nella legalità, e sostenere i livelli occupazionali del settore edile. “Mt Sem “Luca Dal Bello, Gaetano Viviano Progettazione, la fornitura e l’installazione di strumentazione ad elevato contenuto tecnologico per il monitoraggio idrobiologico e per la ricerca di soluzioni altamente specializzate in campo ecologico--‐ambientale. Per prevenire occorre Conoscere Gabriele Dadati L´idea è quella di sviluppare nelle scuole dell´obbligo, una parte teorica di educazione alla salute che contenga sia elementi di alimentazione sia una conoscenza di base delle dinamiche cliniche. “E--‐biopatch” Federica Censi, Giovanni Calcagnoini, Michele Triventi, Eugenio Mattei Realizzazione di un dispositivo medico finalizzato al monitoraggio di parametri clinici in ambiente domiciliare per il controllo dei fattori di rischio associati all’invecchiamento e allo stress della popolazione. “Job: Open the box” Paolo Spagnoletti, Tommaso Federici L´intervento si propone di realizzare una piattaforma digitale in grado di raccogliere e rendere disponibili in formato aperto informazioni e dati aggregati su domanda e offerta, e sull’effettivo impiego, di profili professionali. Liguria – “Microturbina” Emanuele Guglielmino, Michele Focchi Il progetto presentato è una microturbina. La microtrubina è una tecnologia brevettata, che trae ispirazione dalle turbomacchine “macro” usate nelle centrali elettriche, ma è miniaturizzata. E’ estremamente compatta ed altamente integrata a livello di meccanica ed elettronica. Sfrutta la pressione di un fluido disponibile localmente, trasformandola in energia elettrica disponibile per l’utilizzo in loco (“energy harvesting”). “Rehab Tech” Jody Saglia Rehab Tech fornisce tecnologie robotiche avanzate che accrescono l’efficacia della riabilitazione tradizionale, introducendo strumenti che rendono la terapia più efficiente, mirata e di facile accesso. Questa iniziativa di start--‐up nasce per produrre e commercializzare i sistemi robotici per la riabilitazione di polso e caviglia denominati Wristbot e Arbot. “Musicraiser” Giovanni Gulino www.Musicraiser.com è una piattaforma internazionale di raccolta fondi dedicata ai progetti musicali. Musicraiser dà la possibilità agli artisti di trovare fondi per realizzare le proprie idee musicali attraverso l´attiva partecipazione dei fan che finanziano i progetti ricevendo in cambio ricompense esclusive ideate dagli artisti stessi “Cube_connector Utility Beginner Experiment _sistema integrato di servizi per la nautica da diporto” Simone Salocchi Cube garantisce una serie di servizi,alle barche ormeggiate in rada, grazie a una imbarcazione compatta e facilmente utilizzabile, a un sistema modulare e impilabile di serbatoi e a una piattaforma di stoccaggio.Il sistema Cube è studiato per poter trasportare alimenti o rifiuti, fornire appoggio ai sub, assistenza meccanica o leisure grazie alla rete Gps e ad un software dedicato, funzionante sul computer di bordo o sul cellulare. “Vento nuovo sul web” Paola Cappello Programma televisivo giovanile di alto contenuto educativo da trasmettersi su rete locale del digitale terrestre e diffuso in rete tramite web tv. L’idea propone di realizzare un palinsesto televisivo che vede come protagonisti adolescenti e giovani adulti e destinato allo stesso panorama di utenti. Lo scopo è creare un grande talent show per reclutare giovani che diano vita ad una vera e propria web tv dei giovani. “Sviluppo di un applicazione in grado di migliorare l’esperienza del turistica, gamification e percorsi mirati” Giuseppe Gallo Quali sono le caratteristiche del turista che visita l’Italia? Cosa vuole vedere? Cosa vuole mangiare? Quanto tempo ha a disposizione per visitare le nostre città, i nostri borghi? Per ognuna di queste domande, ovviamente, esistono decine di risposte. E’ necessario dare al turista che visita per la prima volta il nostro paese un esperienza pari alle alte aspettative che lo accompagnano. “Made By: Sistema di anticontraffazione e di certificazione di origine dei prodotti” Massimo Ortolani Il proponente intende realizzare un progetto mirato alla fornitura di servizi di natura sia commerciale che informatica, al fine di rendere facilmente fattibile, alla platea dei consumatori sia nazionali che esteri, la verifica in tempo reale dell’origine dei prodotti acquistati. “Dispositivo di propulsione autonomo per disabili agli arti inferiori” Claudio Scicolone La realizzazione del progetto consente all’utilizzatore una maggiore autonomia di spostamento riuscendo a superare ostacoli che non potrebbe senza aiuti esterni. Il dispositivo aggiunto si avvale di un sistema di propulsione e di un sistema di antiarretramento per piani in pendenza. Il dispositivo ha come principio lo sfruttamento di due manopole collegate a leve azionate dal disabile. “Sculture in riva al mare” Elisa Guagliardo Realizzare un percorso pubblico di sculture in riva al mare nel mese di settembre. Gli obiettivi sono: promuovere il turismo culturale ligure creando un evento di Pubblic art; creare un evento che coinvolga artisti locali/internazionali e scuole specializzate; promuovere la creatività e la cultura in Liguria; incuriosire diversi target tramite attivita´di formazione collaterali organizzate durante l’esposizione delle opere. Lombardia – “Triplet – Tco Tool for Thermotechnics” Stefano Bonetti Attuazione di un modello matematico per la valutazione dei costi lungo ciclo di vita, dei consumi energetici e dell’impatto ambientale di prodotti del settore termotecnico di uso comune (caldaie, condizionatori, pompe di calore, scaldabagni e scaldacqua, etc.). “Sviluppo di nano particelle ingegnerizzate per il trattamento dei tumori solidi” Francesca Cappellini, Giovanni Bernardini, Riccardo Balzaretti, Arturo Longo, Francesca Cappellini Sperimentazione "in vivo" di un sistema di nanoparticelle--‐enzima magnetiche in grado di generare nell´area tumorale perossido di idrogeno e determinare la morte delle cellule maligne per apoptosi. “Top (Transgenic Operatiove Products)” Stefano Di Giovine Modelli di ricerca per la misurazione non invasiva della distribuzione e dell’effetto di farmaci e contaminanti ambientali/alimentari all´interno dell´intero organismo, attraverso la tecnica dell’in vivo imaging. “Suri --‐ Strumento Unico per le Reti di Imprese” Sara Genone, Gian Caudio Castellani Piattaforma tecnologica di condivisione di servizi e strumenti tra business community aziendali, in grado di supportare la crescita competitiva delle imprese che operano in rete sfruttando il potenziale inespresso della collaborazione reciproca. “Assistenti familiari in rete” Marinella Marchini Realizzazione di un sistema pubblico di intermediazione domanda/offerta di lavoro tra famiglie necessitanti di cura ed assistenza per i loro familiari anziani parzialmente o non autosufficienti ed aspiranti assistenti familiari. “Il Futuro è bene comune” Alessandro Mazzullo Position Paper per la implementazione di riforme normative concrete in materia di Finanza sociale, Terzo Settore e Imprenditoria sociale. “Rifiuti=risorse” Pietro Maria Mesturini, Giuseppe Napolitano Implementazione di una tecnologia innovativa per la raccolta, lo stoccaggio, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Prossimi Emanuele Polizzi, Alberta Giorgi Realizzazione di una piattaforma pubblica, presente sia su internet che in luoghi fisici di quartiere, che dia la possibilità a persone che abitano o lavorano vicine di scambiare e condividere beni e servizi per bisogni pratici quotidiani Tensive Alessandro Tocchio, Margherita Tamplenizza, Federico Martello, Irini Gerge, Alessandro Tocchio Realizzazzione di protesi vascolari per la formazione ed espansione di cellule "ex vivo" finalizzate alla rigenerazione di tessuto umano “5Th Element Project” Matteo Valoriani Creazione di una piattaforma per la terapia e l´apprendimento per bambini autistici con un´interazione naturale basata sul movimento e con servizi remoti basati sul cloud. Marche – “New Technology for Beehives Monitoring” Andrea Primavera, Stefania Cecchi, Michele Gasparini L’obiettivo del progetto Nubee (New Technology for Beehives Monitoring) è quello di realizzare un sistema per il monitoraggio completo di una colonia di alveari. “B.m.e.d. Bio--‐medical Engineering Development” Laura Burattini, Elvira Maranesi, Silvia Bini, Micaela Morettini B.m.e.d. È uno spin--‐off accademico di recente costituzione (atto costitutivo in data 20/09/2012) che realizza applicazioni software scientificamente e tecnologicamente innovative. “Dispositivo di energia del moto ondoso Owc con turbina Giar” Christian Carestia, Oscar Ribichini, Giuseppe D´ambrosio, Emilio Montevidoni Realizzare un dispositivo di energia dal moto ondoso che sia efficiente ed economicamente vantaggioso anche in mari con basse densità di energia (per esempio il Mar Adriatico). “Piattaforma online per distribuzione globale abbigliamento artigianale su misura” Gianluca Mei Sviluppo e lancio di una piattaforma online per la vendita di abbigliamento, calzature ed accessori artigianali su misura, per valorizzare le abilità produttive e la flessibilità dei produttori locali verso i mercati globali. “Innovativo sistema di potenziamento di caldaie industriali ad elevata efficienza energetica (Powering Caldaie)” Carlo Maria Bartolini S.tra.te.g.i.e. Srl, spin--‐off dell´Università Politecnica delle Marche da anni impegnata nell´ambito dei processi di conversione dell´energia, intende promuovere l´adozione di un sistema di potenziamento di caldaie industriali. “Sensori Wireless autoalimentati per monitoraggio reti idriche” Leonardo Gabrielli, Mirco Pizzichini, Matteo Mencarelli Lo scopo di Dowsee Srl, una società costituita nel settembre 2012 come Spin--‐off accademico, è quello di promuovere l´utilizzo di tecnologie innovative per la razionalizzazione dei consumi idrici e il rilevamento delle perdite idriche. “Simplespot, sfrutta la tua rete wifi per pubblicizzare la tua attività” Martino Massalini Simplespot è un dispositivo hotspot wifi per permettere alle attività commerciali di offrire il wifi in forma gratuita e sicura ai propri clienti e allo stesso tempo sfruttare le connessioni dei social network per promuovere la propria attività. “Mecenati 2.0 --‐ il contributo di ognuno per aiutare la ricerca” Leonardo Maria Seri, Paolo Roganti, Alessandro Seri L´idea è quella di creare una piattaforma di crowdfunding finalizzata a sostenere finanziariamente la ricerca universitaria, in modo da consentire ad ogni cittadino di sostenere attivamente la ricerca scientifica. “Yujooh --‐ Yoga, salute, benessere in real time” Antonio Rizzuto, Elsa Montemagno, Daniele Garbugli Yujooh è una piattaforma web che propone lezioni e filosofie di yoga online in real time. Combina una comunità di insegnanti certificati, con una rete di palestre. E’ anche una linea di abbigliamento esclusivo di yoga. “Geseid – Gestione servizi igene ambientale domiciliarizzati” Luca Belfiore, Giacomo Olivi L´idea riguarda l´implementazione del modello gestionale Geseid in grado di rispondere alle esigenze di riduzione delle quantità di rifiuti prodotti ed avviati a smaltimento e dei costi di gestione dei servizi di raccolta Rsu. Piemonte e Valle D’aosta – “Citybook Alessia Cappellini Una piattaforma virtuale in cui i cittadini potranno effettuare delle segnalazioni alla Pubblica Amministrazione riguardo ad alcuni problemi e disservizi integrando servizi già esistenti come il programma Linea Amica. “Epinova” Sara Cassini Sostituti epidermici (pelle artificiale) ed epiteliali. I sostituti epidermici ottenuti attraverso tecniche di ingegneria tissutale sono stati sviluppati al fine di sostituire gli autotrapianti utilizzati nel trattamento di ferite croniche o ulcerazioni diabetiche o nel caso di ustioni. “Socialup” Elisa Segoni Un sistema integrato di servizi collettivi per la residenza sociale volto a semplificare la vita quotidiana degli utenti e a favorire la coesione sociale attraverso la condivisione di spazi e servizi ad uso comune. “Italiasicura” Roberto Fosson, Piero Capello, Em Solutions Con il progetto Italia S.i.c.u.r.a. Proponiamo di istituire un Sistema Integrato di Classificazione delle Unità Immobiliari contro il Rischio Alluvioni da applicare su tutti i fabbricati ed infrastrutture. “Hermes, scarpe a recupero energetico” Irene Chirico Le Hermes sono un paio di scarpe che grazie ad un circuito interno riescono a recuperare l´energia prodotta dal nostro corpo durante la camminata o la corsa, trasformando la in energia elettrica. Sostenibile.com Stefano Ciullo Il Progetto si sviluppa intorno al sito internet www.Sostenibile.com e all´applicazione mobile.Le attività commerciali si iscrivono al sito ed indicano le “azioni sostenibili” con le quali contribuiscono al miglioramento del quartiere. (Vi sono 12 categorie e 40 azioni). “M.o.d.a.i.” Marco Farinella Un ambiente architettonico capace di interagire con il sistema nervoso umano attraverso la riverberazione del suono. Le onde acustiche diventano un irresistibile invito per il cervello e i muscoli del nostro corpo a migliorare la qualità del lavoro che si sta svolgendo. Il risultato è una maggiore efficienza della prestazione con il minimo sforzo psico--‐fisico possibile. Il Sistema Mod.a.i. Trova applicazioni in svariati ambiti: artistico (teatri, auditorium), didattico. “Controller autoalimentati per Smart City” Lino Picheo Disseminazione di controllori wireless (in grado di collezionare segnali da sensori ed eseguire comandi) emancipandosi dal problema dell´alimentazione elettrica che eleva i costi di installazione e nel caso di utilizzo di batterie dalla logistica della sostituzione e dello smaltimanto delle medesime che eleva i costi di ownership. “Dispositivo Monitoraggio funzionalità fisiologiche” Marcello Ruspi Un sistema di dispositivi attraverso il quale portare avanti un’azione costante di monitoraggio a distanza dei parametri vitali di una persona in un contesto di telemedicinaIl sistema prevede la realizzazione di 2 dispositivi: un cerotto che monitora le aritmie cardiache con il quale è possibile effettuare un vero e proprio Ecg e una maglietta. “Degradazione Biologica dell´Ocratossina- Emilia Garcia Moruno L’ idea riguarda l’utilizzo di ceppi di Brevibacterium per la degradazione dell’Ocratossina A (Ota) in ocratossina alpha (molto meno tossica) e fenilalanina (un aminoacido). L’ota è una delle micotossine potenzialmente più pericolose per la salute, prodotta da funghi che contaminano un gran numero di derrate alimentari (cereali, caffè, cacao, uva, spezie). “Hmb project” Pasquale Alemu S. Galluzzo, Luca Borgoglio, Claudio Falletti Modernizzare il sistema e gli apparati informativi del Paese in relazione alle necessità dei cittadini e delle aziende. Industrialiazzazione di servizi e possibilitá occupazionali collegate ad indotto funzionale allo sviluppo stesso del progetto. Sardegna – “Pha.re.co. Essential oils” Marianna Bonesu La domanda di terapie naturali è in crescita, ma la disponibilità di farmaci naturali risulta insufficiente. L’obiettivo è quello di ricercare, sviluppare, produrre e commercializzare farmaci naturali innovativi ed efficaci, derivanti dall’olio essenziale di piante endemiche. “Artigianato, Design Sociale e Connessioni” Francesca Lixi, Maria Gavina Scarzella, Alessandra Cuccu, Grazia Fenu Il progetto si propone di sfruttare la potenzialità del mondo della creazione artigianale come strumento di apertura e contaminazione tra realtà diverse, che ha alla base il lavoro manuale e per colmare la separazione intergenerazionale. “Una miniera "comune" Alessandra Madeddu La Sardegna è un luogo in cui vivere e invecchiare bene, un centro ideale per l’accoglienza di turisti e residenti di terza età. Obiettivo è la creazione di una rete di “case comuni” in cui ospitare gli anziani autosufficienti per vivere una vita di relazioni. “Rural Life --‐ “passavamo sulla terra leggeri” Mario Micheletto Rural Life mette in comunicazione il mondo virtuale con il mondo rurale. Le due realtà possono essere interconnesse tramite un’infrastruttura virtuale che permette alle zone rurali di avere visibilità e trasformare i valori di ospitalità, saperi e sapori tradizionali. “Aiò, let´s go! --‐ Trip Sharing” Mirko Montisci Una forma più evoluta di Autostop, un servizio taxi che anziché essere fornito da professionisti sia fornito dagli utenti stessi. Ognuno condivide le proprie risorse e usufruisce di quelle altrui da pari a pari. “Museo e centro di documentazione sulle culture migranti di Asuni” Giovanni Rubattu Asuni è un paese di 360 abitanti che ha visto la maggior parte dei suoi abitanti emigrare. Il paese, ed in particolare il Museo e il centro studi dell’Emigrazione di Asuni, diventerà un contenitore simbolico del fenomeno migrativo. “Quriio.us il social commerce dei negozi sotto casa” Alessandro Brian Carboni, Federico Caboni, Edoardo Ferri, Andrea Ghiotto Quriio.us è il social commerce dei negozi sotto casa. Una soluzione dedicata ai piccoli e medi esercizi commerciali e i loro clienti attuali e potenziali. La piattaforma permette ai primi di gestire la propria presenza web e la vendita online in maniera efficace ed efficiente. “Le case della memoria creativa: la rete dei luoghi (non) comuni” Viviana Vacca Il territorio è depositario dell’identità culturale di una comunità e delle relazioni ed equilibri che intercorrono fra l’uomo e luoghi. Le case della memoria creativa saranno depositarie delle radici e delle rielaborazione degli artisti che "leggendo nel passato davanti a noi il senso di un presente a misura d’uomo". “Sistema anti contraffazione Italy” Simone Bussu Un progetto con un sistema anti contraffazione che renderà la falsificazione e/o l’italian sounding dei prodotti “made in italy” praticamente impossibile. Tutti i prodotti certificati “Made in Italy” andranno contrassegnati con un codice Qr unico riconoscibile con un App “Produzione di energia elettrica mediante impianto a colpo d´ariete” Salvatore Vargiu La macchina idraulica fonda il suo funzionamento sul colpo d´ariete. L´attuazione avviene in virtù dell´arresto repentino, mediante una valvola d´arresto, di un flusso d´acqua che scorre all´interno di una condotta. – “Toscana Braincontrol” Pasquale Fedele Braincontrol è un dispositivo che consente a persone disabili il controllo di oggetti mediante il pensiero. L´obiettivo è quello di consentire a chi è affetto da patologie come tetraplegia, Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), Sclerosi Multipla, e distrofie muscolari di varia natura, di superare disabilità motorie e di comunicazione “La cura della 4 A per una sanità “malata di spreco”: Awareness, Appropriateness, Audit, Accountability” Eugenio Picano Rendere sostenibile la spesa sanitaria italiana attraverso una modifica della cultura dei medici (A di Awareness), la standardizzazione nelle prescrizioni sulla base delle più recenti linee guida (A di Appropriateness), la sistematica verifica delle prassi prescrittive (A di Audit) e il cambiamento del criterio di rimborso (A di Accountability). “Sundrone” Leopoldo Stefanutti, Armando Casazza, Giovanni Soria, Giovanni Polidori, Giovanna Cecchi Realizzare una famiglia di droni convertiplano elettrici, solari, per l’osservazione dell’ambiente. Un convertiplano è molto versatile: non necessita di pista per decollo/atterraggio e può anche sostare in volo sui punti critici da osservare. Inoltre è sostenibile e silenzioso. “L´app che salva la vita” Stefano Mazzei Realizzazione di una applicazione specifica per iPhone o Android, da scaricarsi gratuitamente, che consente agli utenti che hanno indicato sul proprio profilo di essere addestrati nella rianimazione cardiopolmonare (Rcp) di ricevere in real time la notifica se qualcuno nelle vicinanze ha bisogno di aiuto per un’emergenza sanitaria che può richiedere la Rcp. “Windipendent – Generatore Eolico a basso impatto architettonico--‐ambientale” Alfio Galeotti Rendere effettivamente realizzabile una rete energetica che riduca i consumi di combustibili fossili e allo stesso tempo garantisca un minimo di energia autoprodotta esente dalle oscillazioni del mercato. La possibilità di produrre un Kwh in 0,25 mq rende l´oggetto particolarmente vantaggioso rispetto ad altre forme di energie rinnovabili. “Sinergie e know--‐how” Carlo Gobbi Legge di riforma previdenziale che prevede che i lavoratori prossimi alla pensione siano inseriti in un programma di pensionamento graduale e, contemporaneamente, affiancati da giovani. I neo--‐ assunti, con orario part--‐time, avranno diritto ad un rimborso spese e al pagamento dei contributi previdenziali. Easy Car Pooling Cosimo Vannucci Easy Car Pooling sarà un tool che, inserito nei portali intranet aziendali, permetterà di ottimizzare i viaggi in macchina casa--‐lavoro dei dipendenti, seguendo la logica del car pooling, cioè del condividere la stessa auto su una tratta comune. “Eoliquid” Amedeo Pimpini, Maurizio Gelli, Amedeo Pimpini Costruire un impianto pilota di produzione e stoccaggio di aria liquida da energia eolica finalizzato all´accumulo di energia. “Reset: Recupero Ecologico Sedimenti E Tecno--‐suolo” Cristina Macci, Eleonora Peruzzi, Serena Doni, Grazia Masciandaro, Brunello Ceccanti Recuperare un materiale di scarto, come i sedimenti di dragaggio, mediante una tecnologia biologica eco--‐compatibile che prevede l´utilizzo di piante ed ammendanti organici. Il prodotto derivato dal trattamento, che si può definire tecno--‐suolo, potrà essere utilizzato in campo agronomico/ambientale. “Mediclock” Massimo Berni Dispositivo per il monitoraggio e la somministrazione di farmaci e terapie per la calendarizzazione delle somministrazioni e delle terapie con eventuale collegamento a dispositivi medici locali via bluetooth/Wi--‐fi e con ulteriore possibilità di trasmissione all’esterno delle informazioni rilevate. “Oliera da tavola autopulente” Michele Croci Si tratta di un contenitore chiuso munito di un pistone con molla di ritorno: premendolo il fluido fuoriesce, mentre l’azione di ritorno garantisce l’aspirazione del residuo. Trentino Alto Adige/südtirol www.Factchecking.it Giancarlo Sciascia, Luca De Biase Factchecking.it è uno dei media civici sviluppati da Fondazione <ahref e permette ad utenti online di verificare in maniera sociale le notizie attraverso un metodo condiviso e un´assunzione di responsabilità. “Giant, the wave power” Manlio Boito Sistema per la produzione di elettricità che utilizza e smorza il moto ondoso. Si sta testando a Venezia, sul Canale della Giudecca. “Contenitore intelligente per Rifiuti Biodegradabili” Hannes Pardeller Un contenitore (bidone) intelligente per i rifiuti biodegradabili. Dr.drin Francesca Sernissi, Sara Bendinelli, Christian Castelli, Daniele Sartiano, Raffaello Brondi Risponde alla necessità di mettere le più moderne tecnologie informatiche al servizio di anziani e malati, al fine di migliorare la compliance alle terapie farmacologiche, ottenendo, sul lungo termine, una riduzione della spesa a carico del Sistema Sanitario Nazionale. “Supplementary Eletric Traction (Set)” Ludwig Kronthaler Un sistema di traino per mobilità individuale in regioni di montagna basato su un sistema supplementare di trazione (Set) integrato nell’infrastruttura stradale (e.G. Nel guard rail). “Allevamento Ecologico di Gamberi” Patrik Rosanelli, Valentin Kager Allevamento ecologico di Mazzancolle Tropicali a circuito chiuso, con sistema Biofloc, non inferiore a 100 tonnellate annue. Possibilità di realizzazione ad impatto "zero", come anche la produzione di alimenti a chilometro "zero". “Sviluppo ed ingegnerizzazione di prodotti e metodi per l’estrazione di droghe d’abuso, alcol e farmaci da un campione di sangue, per il successivo dosaggio” Andrea Gardumi Linea di reagenti di laboratorio per l’estrazione di droghe d’abuso, farmaci (soprattutto sostanze psicotrope) ed alcol qualora presenti in un campione di sangue. “Healthinmotion” Paolo Mosna Servizio a livello nazionale ed internazionale rivolto a tutti i soggetti coinvolti in attività di riabilitazione motoria e/o monitoraggio motorio periodico. Il servizio proposto si compone di una piattaforma web e di un kit di analisi del movimento basato su sensori inerziali indossabili. “Tavoli interattivi per il supporto all´Apprendimento Cooperativo” Daniel Tomasini Si intende completare e divulgare una piattaforma software per Tavoli Interattivi sviluppata allo scopo di supportare attività cooperative in compresenza come l´apprendimento in gruppo. “Trento Tech Accelerator” Jari Ognibeni, Alfredo Maglione Il modello di Seed Accelerator alle startup fornendo ad esse una piattaforma per una crescita sostenibile attraverso attività di mentoring continuo e di seed money erogato a stati di avanzamento della business idea. “Umbria Pipe$net– un sistema innovativo di trasporto merci” Emanuele Bonamente Il progetto Pipe§net prevede la progettazione e lo studio di fattibilità di un sistema innovativo di trasporto merci, alternativo al trasporto convenzionale, utilizzabile sia all´interno di centri urbani, dove i volumi di traffico diventano sempre meno sostenibili, che in tratte extraurbane. La merce viaggerebbe all´interno di condotti depressurizzati (pipes), mossa da motori lineari elettrici. Le caratteristiche di Pipe§net ne rendono facile l´adattabilità a molteplici scenari,migliorando la qualità del servizio di distribuzione delle merci e minimizzando costi ed impatto ambientale. “Agri--‐archeo--‐turismo (Smart Cultural Heritage Agricolture) – A2t” Maria Luisa Cotana Il progetto propone di realizzare, nell’ottica della multifunzionalità dell’agricoltura, una riforma dell’ordinamento normativo vigente in materia di ritrovamenti archeologici finalizzata all´offerta di nuove opportunità di sviluppo agri--‐archeo--‐turismo per gli agricoltori. Tali soggetti verrebbero considerati dalla nuova normativa quali “custodi del patrimonio archeologico potenzialmente celato nel terreno da essi coltivato”. La nuova normativa incentiverebbe l´attività archeologica nei terreni agricoli, con possibilità di scavo volontario e includerebbe incentivi economici commisurati ai beni ritrovati. “Smart team--‐torre energetica ambientale multifunzionale “Alessandro Petrozzi Il progetto intende sviluppare torri energetiche Team (Torre Energetica Ambientale Multifunzionale). La torre, un nodo connesso alla grid energetica (elettrico, termico, geotermico e del gas metano) costituisce un organismo che, in un’unica struttura, coniuga ermeticamente domanda, accumulo e produzione energetica ad alta efficienza, in modo intelligente, programmato e dipendente dalle condizioni meteo ed ambientali, soddisfacendo le utenze elettriche e termiche. “Genomic Processing Unit” (Gpu) Francesco Trotta Nell´ambito dei servizi basati sull´analisi del Dna, il progetto ha l´obiettivo di sviluppare un processore di dimensioni contenute che possa equipaggiare un generico calcolatore che fornisca potenza di calcolo specifica per l´allineamento di sequenza. L´investimento complessivo si ridurrebbe drasticamente e l´analisi del Dna diventerebbe alla portata di molti più ricercatori e laboratori, ampliando le capacità della ricerca genetica. “Network regionale per la fornitura di radiofarmaci Pet--‐tc” Gianni Gobbi L´idea, nata dalla delibera con cui la Regione Umbria ha disposto che i Centri ospedalieri dotati di Pet--‐tc siano forniti da un unico Centro di produzione e distribuzione di radiofarmaci, propone di istituire un centro di gestione e produzione di radiofarmaci, al quale afferiscano più Centri “satelliti” utilizzatori, corredato da una rete ben organizzata per la stessa fornitura, che permetterebbe di produrre radiofarmaci secondo le reali richieste del territorio con la garanzia di qualità, puntualità e un indubbio abbattimento dei costi per le aziende sanitarie afferenti. “Agrismart” Nicola Cirulli, Pierluigi Zepparelli, Nicola Cirulli L’obiettivo di Agrismart è quello di offrire agli operatori del settore vinicolo e agricolo un sistema di monitoraggio informatizzato ed interattivo delle proprie coltivazioni, fortemente caratterizzato per le esigenze specifiche del settore. Attraverso lo sviluppo della tecnologia delle reti wireless di sensori (Wsn) e l´elaborazione dei dati raccolti, sarà possibile ottenere informazioni utili per ottimizzare diversi processi dell´ attività agricola. “I--‐economy Model” Carlo Andrea Bollino, Simona Bigerna, Paolo Polinori Il progetto si propone di costruire un percorso informatico e multimediale, di accesso e comprensione da parte del cittadino dei modelli teorici della scienza economica. Si prevede lo sviluppo di un portale on--‐line dal quale il singolo cittadino potrà analizzare la struttura del modello di funzionamento del sistema economico italiano. Il portale comprenderà una vasta gamma di variabili che l’utente può manovrare, sperimentando così il funzionamento del modello economico e i suoi differenti esiti in modo tale da comprendere i nessi di azione e reazione tra le variabili stesse. “Siseed Servizi” Giordano Caporali, Giulia Falcinelli, Chiara Stefanelli, Giordano Caporali Il progetto consiste nella realizzazione di un portale web sul quale vengano registrati i bonus attribuiti ai singoli cittadini in base ai risultati ottenuti in tema di raccolta differenziata. Il bonus consentirà al cittadino di ottenere sconti e/o altre forme di promozione sui prodotti degli esercenti commerciali convenzionati del territorio. “Politics Rating” Sergio Mbaya Realizzazione di un portale on-line per la valutazione del´operato dei politici italiani. L´obiettivo principale è quello di sviluppare una piattaforma web che funga da "osservatorio civico" della politica. “Olivio…salute naturalmente!” Francesco Diotallevi L´idea consiste nell´estrarre dalla acque di vegetazione (sottoprodotto del processo di estrazione dell´olio di oliva), i composti polifenolici, antiossidanti naturali, ed utilizzarli per migliorare dal punto di vista funzionale e salutistico gli alimenti. Le acque di vegetazione sono considerate alla stregua di "rifiuti speciali" e come tali devono essere trattate e smaltite. Attraverso il processo estrattivo, invece, le stesse possono essere reimpiegate nei processi aziendali, riducendo altresì sia i costi di produzione che quelli di smaltimento. Oltre a ciò si crea un concentrato polifenolico che é compatibile con tutti gli alimenti di uso comune ed immesso in questi ne aumenta apprezzabilmente le caratteristiche benefiche per l´organismo. Veneto” e--‐see. The new Waste Reduction Economy “Luca Busato E--‐see si propone di creare nuovo valore recuperando l’incontro tra domanda e offerta di eccedenza alimentare grazie alle potenzialità di un e--‐marketplace transazionale B2b di tipo verticale. “Tessera biometrica brevettata per la verifica della persona (con privacy)” Stefano Sarcletti, Marco Giovanni Zorzan, Stefano Sarcletti, Ivano Silvio Zorzan Si tratta di una tessera contenente i dati biometrici del cittadino. Il dato biometrico viene memorizzato solamente all´interno del supporto (tessera) il quale rimane di proprietà del cittadino garantendone la privacy dato che nessun dato viene memorizzato esternamente alla tessera.” E--‐co2: recupero e riutilizzo della Co2 da fermentazioni vinarie “Nazareno Vicenzi Il progetto E--‐co2 mira a recuperare l´anidride carbonica ottenuta da fermentazione alcoolica vinaria evitandone l´immediata dispersione nell´ambiente e restituendole il finora trascurato valore di risorsa. “Processo di rimozione biologica dell’azoto via nitrito per effluenti ad alto carico ammoniacale” Nicola Frison Realizzare, un processo biologico innovativo via--‐nitrito e completamente automatizzato per rimuovere le eccedenze di azoto da effluenti ad alto carico ammoniacale, come sono gli effluenti della (co)digestione anaerobica per la produzione di biogas. “Etichetta a lettura facilitata per la cura degli articoli tessili” Renato Toffon, Massimo Treu Con questo progetto il gruppo di progettazione ha voluto concretizzare una etichetta di istruzioni per il trattamento dei capi di abbigliamento, e di tutti gli altri manufatti tessili, che faciliti la comprensione ad un qualsiasi fruitore a prescindere dalle sue capacità visive o tattili grazie ad un codice brevettato. “Drywa (Dry Water) “Paolo Franceschetti La Tecnologia Drywa imita, in un sistema isolato quale è quello di una serra, il ciclo naturale dell’acqua forzandolo per aumentarne resa ed efficienza. La sua innovazione consiste in un disegno del sistema che porta l’energia solare a fare evaporare la frazione acquosa a temperature più basse di quelle normalmente necessarie e tramite un arrangiamento di micropompe e scambiatori di calore, è in grado di essiccare fanghi o produrre una quantità di acqua potabile da acque inquinate fino a 10 litri/giorno/m2 di superficie. “ Konduka --‐ Teacher--‐proof proxy manager” Tommaso Grotto, Matteo Scarpin, Fabio Fracchetti, Giovanna Felis Konduka è una webapp con un´interfaccia grafica semplice e intuitiva, pensata per gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie che svolgono attività didattiche nei laboratori e necessitano di monitorare in modo agevole la navigazione internet degli studenti. Veasyt Network – accessible network for an accessible “tourism experience” Lisa Danese, Gabriele Greco, Bruna Verneau, Anna Cardinaletti, Enrico Capiozzo Veasyt Network è un social--‐network turistico che aiuta a ridurre la distanza tra ciò di cui i turisti con esigenze speciali (ad es. Disabilità motorie, sensoriali, persone anziane, donne in gravidanza, persone con intolleranze alimentari) hanno bisogno e ciò che gli operatori possono offrire in termini di qualità, sicurezza, e accessibilità. “Hands On Italia --‐ Per una nuova cultura della solidarietà Project Summary “Thomas Bastianel L´idea mira a colmare il gap tra persone che vogliono dedicare un po´ del proprio tempo libero al volontariato (anche di tipo qualificato, ad es. Itc, legale, mktg,) ed enti no--‐profit che hanno bisogno di volontari attraverso un’ organizzazione che funga da punto di contatto.Tale organizzazione si rivolge sia alle persone fisiche sia alle imprese che intendano coinvolgere i propri dipendenti in attività di volontariato. “Produzione energetica (idrogeno e metano) da fonti rinnovabili via codigestione anaerobica a doppia fase” Paolo Pavan, Cristina Cavinato L´idea è di produrre, in continuo mediante un sistema a scala industriale, un biocarburante di nuova generazione per motori a combustione interna, denominato Biohythane, mediante il processo di digestione anaerobica della frazione organica del rifiuto solido urbano (Forsu). Produzione energetica (idrogeno e metano) da fonti rinnovabili via codigestione anaerobica a doppia fase. “Coscienziometro Pediatrico: "Electroencephalographic--‐based Device for Detecting Awareness in Child with Disorders of Consciousness" Roberta Schifano, Lorena Santangelo, Graziano Scialpi L´obiettivo del progetto è di sviluppare tecnologie non invasive (Eeg--‐based), portatili, economiche che consentono di stimolare, misurare ed usare potenziali evento--‐correlati in bambini di almeno 6 anni che si stanno risvegliando da un coma patologico per poi utilizzarle per misurare più volte al giorno ed automaticamente il livello di coscienza e per gestire opportuni ausili per la comunicazione, prendendo ispirazione da quello che già oggi si fa con l´adulto con Sla in fase terminale (P300--‐bci).  
   
   
LOMBARDIA: ANNUNCIA GRADUATORIA DEI FONDI PER RESPONSABILITÀ SOCIALE IMPRESE  
 
Milano, 3 dicembre 2012 - "La graduatoria del riparto del bando sulla responsabilità sociale d´impresa testimonia, ancora una volta, che le imprese Lombarde rispondono convintamente ogniqualvolta Regione Lombardia metta a loro disposizione misure atte allo sviluppo e all´aumento della competitività. Questo lo si evince dalla grande partecipazione riscontrata anche per il bando Rsi". Così interviene il vice presidente e assessore all´Industria e Artigianato della Regione Lombardia Andrea Gibelli in merito alla pubblicazione della graduatoria del riparto del bando sulla Responsabilità sociale d´impresa. Valore Sociale E Produttività - La finalità principale della misura è di riconoscere la dimensione strategica della responsabilità sociale come strumento competitivo, per coniugare sviluppo economico aziendale e creazione di valore sociale. Strumenti Vicini A Esigenze Imprenditori - "Nello specifico - spiega il vice presidente - i progetti presentati sono stati una quarantina, tra i quali sono stati individuati i 10 meritevoli del finanziamento regionale, che complessivamente ammonta a circa 850.000 euro. La mia soddisfazione però, non è solo per la qualità e il numero dei progetti, ma anche per le caratteristiche del bando stesso, che lo rendono unico a livello nazionale". "Regione Lombardia dunque - conclude l´assessore - mette costantemente a disposizione delle imprese strumenti innovativi e che rispondono esattamente alle esigenze degli imprenditori".  
   
   
LOMBARDIA – LIBIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE DA 500 MILIONI MILANO PRIMA PER EXPORT, PAVIA PER IMPORT BOOM DI SCAMBI PER MANTOVA E COMO  
 
Milano, 3 dicembre 2012. È di 500 milioni di euro l’interscambio commerciale lombardo con la Libia nei primi sei mesi del 2012, pari al 7,3% del totale degli scambi nazionali, in crescita del 41,4% in un anno. Se Milano è prima per export (il 53,6% del totale lombardo, oltre 63 milioni di euro) e Pavia per import (con il 72,5%, oltre 282 milioni di euro), tra il 2011 e il 2012 è boom dell’interscambio per Mantova (+8712%) e Como (+904%). Oltre il 95% dell’import è costituito da prodotti dell´estrazione di minerali da cave e miniere mentre esportiamo soprattutto prodotti manifatturieri (98,6%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat al secondo trimestre 2012 e 2011. Se ne è parlato oggi nel duplice incontro in mattinata in Camera di commercio, “Le imprese lombarde e i mercati globali: come creare valore” e nel pomeriggio in Assolombarda, “Business Forum Italia – Libia”, alla presenza di Giulio Terzi, Ministro degli Affari Esteri, Ali Ahmed Elsaleh, Vice Ministro libico della Pianificazione e Mario Baccini, Presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito. “Libia e Italia sono due paesi che hanno storicamente un´ottima tradizione commerciale – ha dichiarato Bruno Ermolli, Presidente di Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per l’internazionalizzazione – e i settori di collaborazione sono molteplici: agroalimentare, meccanico, infrastrutture ed energie rinnovabili, solo per citarne alcuni. Proprio in questi giorni, Promos ha organizzato un’importante missione imprenditoriale in Libia, alla quale hanno preso parte oltre una decina di imprese lombarde, che hanno avuto l´opportunità di svolgere incontri d´affari con oltre settanta imprese libiche, con l´obiettivo di favorire nuove occasioni di business”. “L´interesse degli imprenditori milanesi nei confronti delle opportunità di attività economiche in Libia e con la Libia è molto alto – ha dichiarato Alberto Meomartini, presidente Assolombarda –. L´italia è già oggi il primo partner della Libia, ma i nuovi scenari della nuova Libia appaiono molto promettenti per nuove iniziative. Gli intenti di stabilizzazione del nuovo governo libico, le vicinanze geografiche, le possibilità di sviluppo per le piccole e medie imprese del nostro territorio, delineano un quadro molto positivo, come ha confermato la straordinaria partecipazione ai lavori di oggi”. Interscambio Libia – Lombardia per provincia – valori in euro
Territorio 2012 peso
import export interscambio import export interscambio
Varese 0 3.034.123 3.034.123 0,0% 2,6% 0,6%
Como 0 4.757.661 4.757.661 0,0% 4,0% 0,9%
Sondrio 0 58.986 58.986 0,0% 0,1% 0,0%
Milano 122.599 63.235.074 63.357.673 0,0% 53,6% 12,5%
Bergamo 12.552 14.428.617 14.441.169 0,0% 12,2% 2,8%
Brescia 0 10.134.381 10.134.381 0,0% 8,6% 2,0%
Pavia 282.474.209 2.765.282 285.239.491 72,5% 2,3% 56,2%
Cremona 0 5.176.250 5.176.250 0,0% 4,4% 1,0%
Mantova 106.971.012 4.124.223 111.095.235 27,5% 3,5% 21,9%
Lecco 0 4.517.430 4.517.430 0,0% 3,8% 0,9%
Lodi 0 257.200 257.200 0,0% 0,2% 0,1%
Monza e della Brianza 1.673 5.474.928 5.476.601 0,0% 4,6% 1,1%
Lombardia 389.582.045 117.964.155 507.546.200 100,0% 100,0% 100,0%
Italia 5.852.513.310 1.139.031.108 6.991.544.418 6,7% 10,4% 7,3%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat al secondo trimestre 2012 Interscambio Libia – Lombardia variazione in un anno – valori in euro
Territorio 2011 2012 var 2012/2011
import export interscambio import export interscambio import export interscambio
Varese 678.329 3.645.301 4.323.630 0 3.034.123 3.034.123 -100,0% -16,8% -29,8%
Como 0 473.817 473.817 0 4.757.661 4.757.661 - 904,1% 904,1%
Sondrio 0 119.288 119.288 0 58.986 58.986 - -50,6% -50,6%
Milano 60.411.249 23.552.701 83.963.950 122.599 63.235.074 63.357.673 -99,8% 168,5% -24,5%
Bergamo 441.697 4.183.079 4.624.776 12.552 14.428.617 14.441.169 -97,2% 244,9% 212,3%
Brescia 26.353.671 1.952.590 28.306.261 0 10.134.381 10.134.381 -100,0% 419,0% -64,2%
Pavia 64.894.964 1.192.847 66.087.811 282.474.209 2.765.282 285.239.491 335,3% 131,8% 331,6%
Cremona 160.391.168 502.207 160.893.375 0 5.176.250 5.176.250 -100,0% 930,7% -96,8%
Mantova 272.424 988.346 1.260.770 106.971.012 4.124.223 111.095.235 39166,4% 317,3% 8711,7%
Lecco 0 1.926.705 1.926.705 0 4.517.430 4.517.430 - 134,5% 134,5%
Lodi 0 34.850 34.850 0 257.200 257.200 - 638,0% 638,0%
Monza e della Brianza 0 6.955.713 6.955.713 1.673 5.474.928 5.476.601 - -21,3% -21,3%
Lombardia 313.443.502 45.527.444 358.970.946 389.582.045 117.964.155 507.546.200 24,3% 159,1% 41,4%
Italia 678.329 3.645.301 4.323.630 0 3.034.123 3.034.123 92,4% 183,8% 103,0%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat al secondo trimestre 2012 e 2011 Interscambio Libia – Lombardia per merce – valori in euro
Merce 2011 2012 peso var 2012/2011
import export import export import export import export
a-prodotti dell´agricoltura, della silvicoltura e della pesca 0 159.105 0 247.929 0,0% 0,2% - 55,8%
b-prodotti dell´estrazione di minerali da cave e miniere 212.092.585 375.782 370.420.081 579.022 95,1% 0,5% 74,7% 54,1%
c-prodotti delle attivita´ manifatturiere 100.636.144 44.929.552 19.111.464 116.355.394 4,9% 98,6% -81,0% 159,0%
e-prodotti delle attivita´ di trattamento dei rifiuti e risanamento 0 0 0 730.532 0,0% 0,6% - -
j-prodotti delle attivita´dei servizi di informazione e comunicazione 1.221 63.005 0 51.278 0,0% 0,0% -100,0% -18,6%
v-merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e respinte, merci varie 713.552 0 50.500 0 0,0% 0,0% -92,9% -
Totale 313.443.502 45.527.444 389.582.045 117.964.155 100,0% 100,0% 24,3% 159,1%
Elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat al secondo trimestre 2012 e 2011
 
   
   
FORLÌ-CESENA, ANCORA CRITICA LA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA PROVINCIA  
 
 Forlì-cesena, 3 dicembre 2012 - La Camera di Commercio di Forlì-cesena diffonde l’elaborazione dei dati economici provinciali attraverso l’Osservatorio Congiunturale, aggiornato dall’Ufficio Statistica e Studi dell’Ente mediante indagini e rilevazioni settoriali periodiche. I report, disponibili on line sul sito camerale nell’area dedicata, rappresentano un’utile base dati nella quale confluiscono, completandola, anche le informazioni provenienti da altri organismi competenti in materia. Il quadro generale, fornito dall’Osservatorio, presenta molte ombre, con gran parte degli indicatori contraddistinti dal segno “meno”; un’economia in fase recessiva, quindi, a fine novembre 2012, con criticità persistenti a tutti i livelli. Anche le previsioni non sono tali da generare particolare ottimismo: calo della redditività, “stretta creditizia”, dinamiche occupazionali negative, in linea con quanto si riscontra anche a livello nazionale. Il tessuto imprenditoriale al 31/10/2012 risulta in diminuzione per il complesso dei comparti, con una variazione del -1,6% della consistenza delle imprese attive, rispetto al 31/10/2011 (Emilia-romagna -1%, Italia -0,6%). La siccità ha segnato negativamente l’andamento del comparto agricolo: situazione di criticità per la frutticoltura (pesche e nettarine), prezzi remunerativi per i cereali; riguardo alla zootecnia, bovini e ovini con quotazioni in flessione e incremento nei prezzi dei mangimi; segnali positivi dai comparti avicolo e suinicolo. Ancora difficoltà anche per le attività manifatturiere: su base annuale (media degli ultimi 12 mesi rispetto ai 12 mesi precedenti), gli indicatori segnano cali della produzione, -2,7%, del fatturato, -0,9% e della domanda interna, -2,6%. La domanda estera è cresciuta dell’1,2%. Aggiungasi che le previsioni degli imprenditori per il Iv trimestre 2012 sono improntate al pessimismo, sostanzialmente in linea con quanto riscontrato già un anno fa. In grave difficoltà rimane il settore edile: con riferimento al terzo trimestre 2012, il volume d’affari risulta in calo del 1,7%, nella media degli ultimi 12 mesi rispetto ai 12 precedenti. Rilevante flessione, nel terzo trimestre 2012 rispetto allo stesso trimestre 2011, nelle vendite (-8,3%), del commercio al dettaglio; le maggiori difficoltà si registrano per la piccola e media distribuzione (rispettivamente -11,6% e -8%), rispetto alla grande distribuzione, comunque con vendite pure in calo del 2,8%. In diminuzione (-2,8%) anche il volume d’affari del commercio all’ingrosso rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. In aumento, da gennaio a giugno 2012, le esportazioni (+3%), trainate dall’aumento (20%) dei prodotti “pelle, calzature e accessori”, che rappresentano l’11% del totale esportato. In calo invece le importazioni (-11,7%), rispetto ad analogo periodo 2011. Le imprese attive che erogano servizi di alloggio e ristorazione, al 31/10/2012, sono pressocchè stabili, con +0,8% rispetto al 31/10/2011. Da gennaio a settembre 2012 il flusso turistico è negativo (arrivi -6,2% e presenze -5,4%). Anche il volume d’affari è risultato in calo: -10,1% nel trimestre rispetto allo stesso trimestre 2011. Prosegue la profonda crisi dei trasporti, dove le imprese attive nel settore “trasporti di merci su strada” sono in calo del 3,8% (dati al 31/10/2012, rispetto al 31/10/2011) e il volume d’affari è diminuito del 5,4% nel terzo trimestre 2012, rispetto al terzo trimestre 2011. In diminuzione anche il numero delle imprese artigiane (-2,1% al 30/9/2012, rispetto al 31/9/2011); aumentano invece le imprese cooperative, del 2,2% (al 31/10/2012), anche se criticità si riscontrano nelle aree cultura, servizi, “sociale”, edilizia, autotrasporti, e agricoltura. Per quanto riguarda il lavoro, i dati del Centro per l’Impiego rilevano un aumento dei disoccupati pari al 13,9%, al 30/6/2012 rispetto al 30/6/2011. Calano le assunzioni (-1,8%) e le cessazioni (-0,3%) nei primi sei mesi 2012, rispetto allo stesso periodo 2011. Relativamente al ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, nel periodo gennaio – settembre 2012, rispetto ad analogo periodo 2011, si evidenzia l’aumento dell’ordinaria (+96,2%), il calo di quella in Deroga (-7,9%) e l’aumento della Cassa Integrazione Straordinaria (+2,7%). I principali settori interessati sono meccanica, legno, commercio ed edilizia. Riguardo all’andamento creditizio, ad agosto 2012, i prestiti bancari alle imprese sono ancora diminuiti (-3,3%), mentre in Emilia-romagna il valore è pari a -4,7%. Le sofferenze sugli impieghi totali sono state pari al 5,69% (Emilia-romagna 5,91%, Italia 5,71%). “La conferma di un peggioramento del quadro economico è purtroppo evidente – dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-cesena – nonostante le previsioni riguardanti il valore aggiunto della nostra provincia indichino, nel 2013, una seppur timida ripresa (+0,5%). L’incertezza delle prospettive, sia a livello regionale quanto nazionale, ci spinge a destinare risorse importanti per interventi di supporto alle imprese in difficoltà; ritengo prioritario, a questo proposito, proseguire nelle azioni già poste in essere per favorire l’accesso al credito, aumentare la competitività del sistema, sostenendo innovazione e internazionalizzazione al fine di portare le imprese su nuovi mercati. In questo difficilissimo momento, attraverso la collaborazione tra tutte le forze attive del territorio, mediante anche una gestione semplificata e più snella delle procedure e dei servizi, ci adoperiamo per lenire le difficoltà e creare le condizioni per agganciare quanto prima l’inizio della ripresa”.  
   
   
PROGETTO MANIFATTURA, PUBBLICATO IL BANDO PER LA PARTE PRODUTTIVA  
 
Trento, 3 dicembre 2012 - Procedono a passo spedito i lavori all’ex Manifattura Tabacchi di Rovereto, che si sta progressivamente trasformando nella Green Innovation Factory del Trentino. A pochi giorni dalla presentazione del progetto definitivo per il recupero del ”l´ambito A” (la parte storica delle "Zigherane"), firmato dall’architetto Josè Ignacio Linasazoro, esce infatti il bando di gara europeo per la progettazione esecutiva dell’intero “ambito B”, già oggetto di studio preliminare da parte dello studio Kengo Kuma, comprendente anche l’esecuzione dei lavori sul primo lotto. La porzione interessata dal bando di gara, pari a poco più della metà della superficie complessiva, ed è destinata ad ospitare le attività produttive di tipo manifatturiero. L’importo a base d’asta è di 15,9 milioni di euro, di cui 1,8 milioni per la progettazione e 13,7 milioni di euro per l’esecuzione dei lavori sul primo lotto. Le imprese interessate avranno tempo fino al prossimo 26 aprile per presentare la documentazione. La gara sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, premiando quindi la qualità delle soluzioni proposte oltre al ribasso sui costi. «Pur in presenza di una delle peggiori crisi economiche che si ricordino da decenni – osserva Gianluca Salvatori, presidente di Progetto Manifattura - da quando la Manifattura di Borgo Sacco ha riaperto le porte alle imprese i primi spazi a disposizione del progetto sono stati rapidamente utilizzati. In poco più di un anno abbiamo selezionato e accolto più di venti iniziative imprenditoriali, nei diversi settori della green economy. L’età media degli insediati è di 33 anni e ognuna di queste nuove start-up rappresenta un segnale importante di ripresa. Per questo è fondamentale che la realizzazione del progetto prosegua secondo i tempi previsti dal programma ». «Con il bando appena pubblicato – spiega Salvatori - le aree per ospitare ulteriori iniziative triplicheranno, consentendoci di far fronte alle richieste che continuano a pervenire. Il progetto di riuso della Manifattura ormai attinge ad un bacino di nuove imprese non solo locali e l’attenzione nei suoi confronti è in crescita costante. Sono convinto che la realizzazione del progetto architettonico di Kengo Kuma, con le sue qualità tecnologiche e spaziali, saranno un ulteriore elemento di attrazione che contribuirà a consolidare questa tendenza positiva». L’intero compendio di Progetto Manifattura misura circa 70 mila metri quadrati coperti, su una superficie complessiva di 85 mila metri quadrati, articolati in diversi edifici, sia storici sia di nuova realizzazione. Il Master Plan realizzato nel 2010 suddivide l’area in due ambiti: l’ambito A, quello storico di Borgo Sacco che risale al 1851, verrà destinato ad attività d´impresa e di ricerca; l’ambito B, di più recente realizzazione ed oggetto del presente bando di gara, ospiterà invece le attività produttive e, sul fronte lungo il torrente Leno, alcune attività a servizio delle imprese e del pubblico. La progettazione dovrà essere realizzata secondo i più avanzati principi di sostenibilità ambientale, al fine di divenire un modello di avanguardia delle tecniche progettuali e realizzative, e le opere ultimate dovranno conseguire la certificazione Leed Platino. Sopra gli edifici dell’ambito B verrà inoltre realizzato un vero e proprio parco urbano in quota tramite la realizzazione di un tetto verde piantumato. Una porzione significativa del parco sarà accessibile al pubblico e collegherà il Lungoleno con gli spazi urbani dell’ambito storico. Tra le tecnologie più significative adottate ci sono quelle relative alle strutture portanti, con campate in legno lamellare di 20 metri completamente libere da elementi verticali strutturali, contribuendo così a realizzare un ambiente produttivo di grande qualità architettonica. Le opere in legno avranno come riferimento lo standard di certificazione Arca. Il progetto preliminare prevede inoltre il ricorso a fonti energetiche sostenibili quali la geotermia, la biomassa ed il fotovoltaico che vengono utilizzate in un sistema integrato ottimizzandone l’impiego in sequenza a seconda della loro efficienza. La gara riguarda quindi la progettazione dell’intero “ambito B”, ma la realizzazione del solo lotto 1 che comprende un parcheggio interrato per 865 autoveicoli, otto edifici per utilizzo manifatturiero o ad ufficio-laboratorio per una superficie complessiva di 19 mila metri quadrati e quattro edifici destinati a vari utilizzi, con strutture portanti in cemento armato, per una superficie complessiva di 11 mila metri quadrati. L’importo a base d’asta è pari a 15,9 milioni di euro, di cui 13,7 milioni per i lavori del primo lotto, 280 mila euro per oneri di sicurezza e 1,8 milioni per le parcelle professionali riferite alla progettazione dell’intero ambito B. Le imprese concorrenti dovranno far pervenire il plico con l’offerta e le documentazioni richieste entro e non oltre le ore 17.30 del 26 aprile 2013. L’aggiudicazione sarà effettuata mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il testo integrale del bando di gara, trasmesso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (Guue) il 29 novembre scorso, è disponibile sul sito www.Trentinosviluppo.it  nella sezione “Bandi e Appalti”.  
   
   
PNI 2012: I VINCITORI INCORONATI A BARI I 4 VINCITORI E, TRA QUESTI, IL VINCITORE ASSOLUTO DEL PREMIO NAZIONALE PER L’INNOVAZIONE 2012.  
 
Bari, 3 dicembre 2012 - È sulle note di “We can be heroes” di David Bowie e con la premiazione del vincitore assoluto da parte del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, che si conclude la decima edizione del Premio Nazionale per l’Innovazione. Ed è Mangatar (Start Cup Campania), social game nel mondo del fumetto giapponese (il manga) in cui gli utenti possono creare i propri personaggi e sfidare altri giocatori da tutto il mondo, ad essere designato miglior piano d’impresa 2012 e la Start Cup Campania a sollevare al cielo la Coppa dei Campioni, al termine della finale della gara che si è svolta al teatro Petruzzelli di Bari. Presentata da Riccardo Luna, giornalista de La Repubblica ed esperto di startup innovative, il rush finale del Pni ha visto affrontarsi i 16 finalisti prescelti dalla Giuria tra i 64 partecipanti, risultati vincitori delle business plan competition (Start Cup) locali. Quattro minuti ciascuno per presentare la propria idea d’impresa. Quattro minuti ciascuno per convincere la Giuria composta da esperti provenienti dal mondo imprenditoriale, finanziario ed accademico e vincere il primo premio della categoria nella quale si gareggia. E quattro anche le categorie di concorso: Life Science, che comprende prodotti e/o servizi per migliorare la qualità della salute, Ict-social Innovation, per il miglioramento della qualità della vita in termini di conoscenze, informazione, svago e connessioni interpersonali e sociali, Agro-food&cleantech, che concerne prodotti e/o servizi per il miglioramento della produzione agricola e alimentare e Industrial, che si riferisce a prodotti e/o servizi innovativi per la produzione industriale. E per il vincitore di ciascuna categoria 25.000 euro, messi a disposizione da Telecom Italia, main sponsor del Premio. Questi dunque i vincitori del Pni 2012: per la categoria Life Science, Narrando - Nano caRbon Radiation Dosimeter (della Start Cup Campania), che si occupa di sviluppo, produzione e commercializzazione di dosimetri nanostrutturati di elevate prestazioni e a costi contenuti, per misurare radiazioni ionizzanti in radioterapia e radiologia; per Ict-social Innovation, Mangatar (Start Cup Campania); per Agro-food&cleantech, Microturbina (Start Cup Ricerca- Sole24ore), dispositivo che sostituisce le batterie o le ricarica in un luogo remoto, attraverso una tecnologia innovativa nel disegno e a basso impatto ambientale che sfrutta la pressione di un fluido disponibile localmente e la trasforma in energia elettrica utile all’alimentazione di sensori distribuiti; per Industrial, Phi Drive (dalla Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta), che si occupa di produzione di motori rotativi e lineari per soddisfare il bisogno di posizionamenti lenti e precisi uniti ad una esigenza di compattezza e personalizzazione da utilizzare nei settori dell’ottica, macchine utensili, biomedica e strumenti di misura. Ma i riconoscimenti del Pni non si esauriscono qui, poiché oltre ai premi dello sponsor, anche i sostenitori hanno assegnato premi speciali in denaro e servizi, quali formazione manageriale e un bagaglio di relazioni per superare la fase progettuale e raggiungere il mercato. Tre infatti i premi speciali: il primo, del valore di 5.000 euro, è stato messo a disposizione dalla Fondazione Ricerca e Imprenditorialità e consegnato da Lorenzo Turicchia, a Phi Drive (dalla Start Cup Piemonte e Valle d’Aosta), già vincitore inoltre della categoria Industrial. Un secondo premio speciale è stato assegnato da Intel Italia, che ha individuato tra i finalisti del Pni 2012, quattro start up – Wib: Warehouse in a Box e Sem+ (Industrial), Stem Sel (Life Science) e Irc: Intelligent Remote Controller (Ict-social Innovation) – alle quali garantire l’accesso diretto alla seconda fase di selezione per il round europeo dell´Intel Business Challenge, competizione tra business plan per studenti universitari, laureati e giovani imprenditori. La partecipazione alla finale del Pni 2012 costituirà inoltre un titolo di merito nella valutazione degli abstract dei business plan anche nella prima fase di selezione. Eccoli dunque i quattro progetti selezionati da Intel Italia: Wib-warehouse In a Box (Start Cup Palermo) propone un punto vendita automatico modulare che offre al consumatore un’esperienza di acquisto ricca ed integrata, consentendo al gestore di ampliare notevolmente il catalogo prodotti; Sem+ (Start Cup Toscana) sviluppa moduli touch che introducono la terza dimensione per le interfacce tattili e si prefigge di diffondere l’uso di questi moduli grazie a partnerships strategiche ed accordi di licensing; Stem Sel (Start Cup Spinner 2013, Emilia Romagna), la cui idea consiste nello sviluppo, ingegnerizzazione, produzione e commercializzazione di “Celector”, una strumentazione per la selezione di cellule staminali da tessuti “di scarto” per applicazioni in medicina rigenerativa; Irc - Intelligent Remote Controller (Start Cup Calabria), sistema domotico auto-adattativo, capace di monitorare, ottimizzare e ridurre gli sprechi di acqua, gas ed elettricità sulla base delle abitudini degli utenti, in ambienti quali abitazioni private, negozi ed uffici. Ai quattro team premiati sul palco da Andrea Piccaluga, dell’Istituto Superiore Sant’anna di Pisa e Nicola Procaccio, Direttore Comunicazione di Intel Italia e Svizzera, sarà riservata anche un’opportunità speciale: un incontro riservato con Marcos Battisti, Managing Director di Intel Capital, la società di Intel che negli anni ha investito miliardi di euro nell’acquisizione e sviluppo di realtà imprenditoriali innovative e dall’alto potenziale in tutto il mondo. Potranno così illustrare i rispettivi business plan per convincere l’executive di Intel della bontà dei progetti e ricevere da lui consigli su come meglio presentare e arricchire la loro idea. Infine, il progetto Stem Sel (già insignito del Premio speciale di Intel Italia), giudicato dal Consolato Generale britannico di Milano e dall’Uk Trade&investment la startup con maggiore potenzialità e propensione all’internazionalizzazione, ha ricevuto da parte di Victor Annells, Console Generale Britannico e Direttore Ukti per l’Italia, una pergamena di riconoscimento, nonché l’assegnazione di un premio speciale che consiste nella traduzione in inglese dell’executive summary, la premiazione ufficiale durante la cerimonia “Uk-italy Business Awards” (che si terrà presso la sede di Borsa Italiana a Milano il 24 gennaio prossimo), l’accesso ai servizi di partenariato con aziende, enti e centri di eccellenza in Gran Bretagna, nonché con gli specialisti di settore Ukti, in grado di fornire indicazioni ed illustrare le potenzialità del mercato d’oltremanica. Hanno preso parte alla finale della competizione, tra gli altri, la presidente dell’Arti, Giuliana Trisorio Liuzzi, l’assessore all’Innovazione del Comune di Bari, Margherita Giampaolo, per la Crui - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, il vicepresidente (e rettore dell’Università di Bari) Corrado Petrocelli, Loris Nadotti, presidente di Pnicube. La serata, trasmessa anche in diretta streaming sul portale della manifestazione, è stata allietata dalla performance musicale dei Radiodervish, scelta per intrattenere il pubblico durante la fase di valutazione della Giuria e per stemperare la tensione dei finalisti in attesa di conoscere i verdetti. La finale della competizione è stata preceduta da un fitto programma di eventi: nella Sala Murat, l’esposizione di tutti i progetti finalisti e il set televisivo “Smart Puglia al Pni”, in cui si sono alternate brevi interviste a startupper, esponenti della ricerca e della finanza, amministratori e innovatori. In mattinata la Sala Convegni della Camera di Commercio ha ospitato il talk show “Startag: le parole chiave dell’innovazione”, moderato da Annamaria Monterisi, responsabile Relazioni esterne e Comunicazione dell’Arti. L’evento ha visto succedersi brevi interventi sulle tematiche dell’innovazione: Salvatore Rossi, vicedirettore generale della Banca d’Italia, per il tema “Innovazione e sviluppo economico”, Alessandro Sannino, ricercatore, startupper e inventore seriale, per “Startup e innovazione”, Alessandro Laterza, vicepresidente di Confindustria, per “Imprenditoria e innovazione”, Francesca Cavallo, startupper co-fondatrice di Timbuktu, per “Idea”, Riccardo Varaldo, vicepresidente Fondazione Ricerca & Imprenditorialità, per “Trasformazione della conoscenza in impresa”, Annalisa Gramigna, ricercatrice Cittalia-fondazione Anci Ricerche, per “Smart e social”, Alessandro Giari, presidente Apsti per “Trasferimento tecnologico”. La conclusione dell’edizione 2012 del Pni è suggellata dalle parole del presidente della Regione Puglia che ha affermato che “occore adoperare la crisi come occasione per scuotere le pigrizie con una forza carica di suggestioni”. “Viviamo in un’epoca – ha continuato – in cui si sta ricomponendo la frattura storica tra lavoro manuale e quello intellettuale e in cui la cultura scientifica e quella umanistica si mescolano senza soluzione di continuità. La conoscenza è caledoiscopica e consente di interpretare la realtà in tutte le sue sfaccettature.” L’appuntamento con l’innovazione è per l’anno prossimo.  
   
   
MICRON: CHIODI INCONTRA MINISTRO PASSERA  
 
L´aquila, 3 dicembre 2012 - Il Presidente e gli assessori regionali preposti, da mesi, seguono da vicino la vicenda della Micron Technology di Avezzano per chiarire la prospettiva industriale e individuare possibili scenari per la salvaguardia del sito. Il Presidente della Regione, Gianni Chiodi, alla luce di quanto sta avvenendo, questa mattina, ha parlato con il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, per fissare un incontro urgente che si terrà nei prossimi giorni per chiedere al Governo ogni sforzo al fine di scongiurare una crisi più profonda per la multinazionale americana. "In questi mesi - ha spiegato Chiodi - abbiamo seguito da vicino la vertenza Micron ed oggi la Regione intende mettere in campo, da subito, ogni azione che possa evitare effetti più gravi. Occorre offrire una prospettiva industriale al sito di Avezzano dal momento che si tratta di una realtà produttiva di primaria importanza, un´eccellenza riconosciuta e un asse portante della filiera produttiva abruzzese per la quale si avverte l´esigenza di preservare l´elevato livello delle produzioni e di superare le molteplici difficoltà che attualmente compromettono la prosecuzione dell´attività ai medesimi livelli. Chiederò al Governo un impegno forte in questa direzione e la Regione sarà in prima linea anche e soprattutto in difesa dei posti di lavoro".  
   
   
TRENTINO SVILUPPO ENTRA NELLA COMPAGINE SOCIALE DEL CEII  
 
Trento, 3 dicembre 2012 - Trentino Sviluppo è entrato il 29 novembre a far parte della compagine sociale del Ceii, il Centro Europeo di Impresa e di Innovazione del Trentino. Associazione Artigiani, Sapi e Confidi hanno infatti ceduto le proprie quote alla società di sistema provinciale, creando in tal modo i presupporti per un più efficace coordinamento delle azioni a sostegno dell’innovazione e della competitività delle imprese locali. Il nuovo assetto del Ceii vede ora la presenza di cinque soggetti, tutti pubblici: Comune di Trento, Comune di Rovereto, Provincia autonoma di Trento e, appunto, Trentino Sviluppo. «Una razionalizzazione - spiega l’assessore provinciale Alessandro Olivi - che permetterà maggiore coordinamento, un risparmio nella gestione ed un più efficiente impiego delle risorse pubbliche, individuando in Trentino Sviluppo il soggetto unico di riferimento per le tutte le imprese locali, indipendentemente dal loro censo e della loro dimensione». L’operazione è stata siglata nella mattinata di oggi, giovedì 29 novembre, da Roberto De Laurentis, presidente dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese e di Sapi – Servizi per l’Artigianato e la Piccola Impresa Srl, Giuseppe Bertolini in rappresentanza di Confidi, Cooperativa Artigiana di Garanzia, e Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo. Si perfeziona così un iter avviato da qualche mese e che ha visto Provincia di Trento, Trentino Sviluppo ed Associazione Artigiani approfondire un percorso condiviso. Per effetto dell’odierna cessione di quote, il capitale sociale del Centro Europeo di impresa e di innovazione del Trentino Srl risulta così sottoscritto: Trentino Sviluppo con una quota del valore di 8.580 euro; quote uguali, pari a 2.860 euro ciascuna, fanno invece capo a Provincia autonoma di Trento, Fondazione Bruno Kessler, Comune di Trento e Comune di Rovereto. «Il fatto che il Ceii diventi una società completamente pubblica - spiega Alessandro Olivi, assessore all’Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento - risponde all’esigenza di una progressiva semplificazione del quadro dei soggetti che si occupano oggi, non sempre in modo del tutto coordinato, dei rapporti con le imprese e della promozione dell´innovazione. La Giunta Provinciale ha perciò individuato in Trentino Sviluppo la società che funge da cabina di regia di tutte le iniziative che d´ora in avanti si rivolgeranno alle imprese, senza il rischio di sovrapposizioni e doppioni». «Con questa iniziativa – evidenzia Olivi - si vuole dimostrare concretamente che Trentino Sviluppo è la società che si occupa dei rapporti con tutte le imprese, anche quelle dell´artigianato. Non è più tempo di divisioni in base al censo delle aziende: oggi anche il mondo dell´artigianato ha il diritto di essere promosso in un unico progetto che fa perno su Trentino Sviluppo, sfatando il pregiudizio di una società che dovrebbe occuparsi solo di grandi network industriali». Anche risparmio e rigore nell’utilizzo delle risorse pubbliche tra le ragioni che hanno portato alla definizione dell’operazione. «Il fatto che il Ceii si collochi sotto la regia di Trentino Sviluppo – sottolinea Olivi - significa anche porsi il problema di una riduzione dei costi della struttura, ed in generale dei costi per la pubblica amministrazione, così come la necessita di operare scelte ispirate ad un maggiore rigore, con grande attenzione alle priorità della nostra azione». «La decisione dell´Associazione Artigiani di cedere le proprie quote, ovvero la rinuncia da parte della componente privata a sostenere le attività di Ceii – conclude Olivi - significa per noi una ancora maggiore responsabilizzazione. L’obiettivo è di valorizzazione quell’esperienza dentro le politiche pubbliche di sostegno all’innovazione, facendo in modo che si sposi con l’esigenza del rigore e della qualificazione della spesa pubblica».  
   
   
FLAMMINI, FEDERLAZIO: RISOLVERE L’IMPASSE ISTITUZIONALE E ATTIVARE SENZA INDUGIO ALCUNO CONCRETE INIZIATIVE PER LO SVILUPPO  
 
 Roma, 3 dicembre 2012 - “Il sistema economico e industriale del Lazio attraversa la peggiore recessione dal dopoguerra. Tutti i principali indicatori segnalano una situazione di pesante sofferenza, con il crollo dei consumi delle famiglie, la diminuzione degli investimenti, l´aumento dei fallimenti e delle sofferenze bancarie delle imprese, l´esplosione delle ore di cassa integrazione nell´industria e nell´edilizia”. E’ quanto dichiara il Presidente di Federlazio Maurizio Flammini che prosegue : “Emerge un quadro drammatico per il tessuto sociale ed economico e per la coesione sociale del territorio. In questa situazione estremamente preoccupante, non possiamo permetterci lo stallo delle istituzioni regionali. In più occasioni, dal 27 settembre, data delle dimissioni della presidente Polverini, tutte le forze produttive e sociali hanno rivolto un pressante appello alla Governatrice per superare questa situazione di paralisi e andare al più presto possibile al voto . Questo anche per evitare che non si riescano a spendere i fondi della programmazione europea a causa di una possibile vacatio istituzionale”. “C´è bisogno – conclude Flammini – che tutte le istituzioni siano esse Comunali o Regionali, abbiano, in questo momento di emergenza, un solo ed unico obiettivo se intendono salvare l’economia regionale da una situazione senza ritorno: impostare un programma di sviluppo socioeconomico serio, forte e finanziato con fondi immediatamente disponibili per ridare subito slancio al sistema produttivo.”