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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Novembre 2007
TERZA CONFERENZA NAZIONALE SULLA TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE  
 
Torino, 28 novembre 2007 – Di seguito il programma della Terza conferenza nazionale sulla Televisione Digitale Terrestre che si terrà venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre presso il Lingotto di Torino, alla presenza del Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni. In tale occasione sarà firmato il Protocollo d´Intesa tra Regione Piemonte, Ministero delle Comunicazioni e consorzio "Italia Digitale", che avvierà il processo di transizione dell´attuale sistema televisivo analogico verso il futuro digitale. Firmerà il Protocollo d´Intesa la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso e interverrà l´assessore alle Politiche per l´Innovazione, Andrea Bairati. Programma Venerdì 30 Novembre Ore 14:30 Accredito ospiti; Ore 15:15 Inizio dei lavori - Conduce Monica Gasparini; Saluto di Andrea Bairati, Assessore Regione Piemonte all´Innovazione, Ricerca ed Università; Ore 15:30 Relazione introduttiva Piero De Chiara, Presidente Dgtvi; Ore 16:00 Stefano Mannoni, Commissario Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni; Ore 16:20 “Il futuro è chiaro”, ricerca a cura di Booz-allen-hamilton, Fondazione Rosselli, It Media Consulting e Studio Frasi; Andrea Ambrogetti, Consigliere Dgtvi; Ore 17:00 Filmato “L’offerta digitale in Europa”; Ore 17:10 La tv multicanale diventa gratuita Un confronto tra Antonio Campo Dall’orto - Telecom Italia Media, Luca Balestrieri – Rai e Federico di Chio – Mediaset; Ore 18:00 Presentazione del Bollino Dgtvi per i nuovi televisori integrati; Ore 18:30 Chiusura dei lavori. Sabato 1 Dicembre: Ore 10:00 Inizio dei lavori; Ore 10:15 Filmato “Sardegna e Valle d’Aosta: l’esperienza delle prime aree all digital”; Ore 10:30 Firma dei protocolli nuove A ree all digital; Ore 10:40 Lorenzo Dellai, Presidente Provincia Autonoma Trento Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte; Ore 11:30 Tavola rotonda: La via italiana al digitale terrestre Conduce Antonello Piroso: Aeranti-corallo, Marco Rossignoli, D-free, Tarak Ben Ammar, Frt, Maurizio Giunco, Mediaset, Fedele Confalonieri, Rai, Claudio Cappon, Telecom Italia Media, Enrico Parazzini. Ore 13:00 Conclusioni Paolo Gentiloni, Ministro delle Comunicazioni; Ore 13:30 Termine dei lavori. .  
   
   
PREMIO GIORNALISTICO INTERNAZIONALE SANTA MARGHERITA LIGURE PER L’ECONOMIA 2007 VILLA DURAZZO – 1 DICEMBRE 2007  
 
Santa Margherita Ligure, 28 novembre 2007 - Si svolgerà il prossimo sabato 1 dicembre 2007, alle ore 17, in Villa Durazzo, la seconda edizione della prestigiosa manifestazione, il cui programma prevede la premiazione dei migliori autori d’economia dell’anno e l’attualissimo dibattito: “L’europa e i suoi porti: inadeguati i grandi, intoccabili i turistici?” al quale parteciperanno oltre alla Giuria, le istituzioni regionali , il Premio Nobel per l’Economia 2001, A. Michael Spence e importanti attori dell’economia nazionale. L’evento è aperto al pubblico con ingresso libero, sino ad esaurimento posti. Il Premio Giornalistico Internazionale S. Margherita Ligure per l’Economia, fortemente voluto dal Sindaco della cittadina rivierasca, intende riconoscere l’impegno degli economisti e dei giornalisti che con il loro lavoro contribuiscono alla diffusione dell’informazione economica ed a sviluppare la capacità dei lettori a meglio comprenderne i meccanismi , in un mondo ormai globale dove ogni area del pianeta influenza con il suo sviluppo l’economia del resto del mondo. Verranno consegnati dalla qualificatissima Giuria tre premi: il miglior libro di economia, il miglior saggio di giovane economista e il miglior articolo economico. I nomi dei vincitori saranno resi noti sabato 1 dicembre. La Giuria , presieduta dal Sindaco Claudio Marsano, è composta da Giulio Anselmi, direttore de “La Stampa”, Vittorio Bo, direttore della manifestazione “Il Festival della Scienza”, a Genova, Renzo Cianfanelli, inviato speciale a New York de “Il Corriere della Sera “, Ferruccio De Bortoli, direttore de “Il Sole 24Ore”, Osvaldo De Paolini, direttore di “Milano Finanza”, Carlo Mario Guerci, professore Ordinario di Economia all’Università degli Studi di Milano, Paolo Savona, professore Emerito di Politica Economica (già Ministro dell’Industria), Lanfranco Vaccari, direttore de “Il Secolo Xix”. Santa Margherita Ligure si riconferma, con questa manifestazione, sede di importanti eventi di carattere culturale ed economico in una logica di continuità nel campo dell’informazione e dell’attualità. Il tema del dibattito “L’europa e i suoi porti: inadeguati i grandi, intoccabili i turistici?” riporta l’attenzione sulle problematiche connesse allo sviluppo di uno dei settori economici più sensibili della Liguria, sia dal punto di vista mercantile che turistico. Previsti gli interventi degli assessori regionali al turismo e alle infrastrutture e porti, Margherita Bozzano e Luigi Merlo. Per la pianificazione territoriale della Regione Liguria interverrà il direttore, Franco Lorenzani, per Ucina sarà presente l’amministratore delegato Lorenzo Pollicardo. Ospite d’onore, il Premio Nobel 2001 per l’Economia, l’americano A. Michael Spence, che da anni si occupa di sviluppo economico sostenibile nei più svariati settori economici, con importanti esperienze internazionali. Modererà il dibattito la giornalista Fiorella Minervino. L’organizzazione del Premio è curata dall’Ufficio del Turismo del Comune di Santa Margherita Ligure e dalla società Progetto Santa Margherita srl , ed è reso possibile grazie al contributo di Banca Antonveneta, Fincantieri, Yacht Club Milano. .  
   
   
ALTO ADIGE: DECIMO INCONTRO DEI CRONISTI DI PAESE  
 
 Bolzano, 28 novembre 2007 - In Alto Adige sono attività circa 400 cronisti che operano nei vari Comuni e svolgono il ruolo di “memoria storica” a livello locale. Il prossimo 30 novembre l’Archivio provinciale organizza, a Palazzo Widmann, il tradizionale incontro dei cronisti di paese. L’archivio provinciale di Bolzano conserva la documentazione storica dell’amministrazione provinciale ed anche gli archivi di famiglia, i fondi fotografici ed altre preziose documentazioni storiche. In quanto “Casa della storia” per l’Alto Adige, l’Archivio provinciale offre un contributo importante nel campo della formazione. Ciò consente di apprendere gli strumenti fondamentali per poi svolgere ricerche sulla storia di famiglie, masi e paesi. Tra i compiti dell’Archivio vi è anche la consulenza a croniste e cronisti, che all’interno dei singoli Comuni altoatesini svolgono il ruolo di “memoria storica”; documentano i cambiamenti e immortalano il presente. Per questi circa 400 cronisti e per gli interessati l’Archivio organizza periodicamente corsi e insegnamenti, che quest’anno per la prima volta hanno usufruito del finanziamento del Fondo sociale europeo. Tra i contenuti di tali corsi vi sono metodi, basi e tecniche per la redazione di cronache, ma anche cultura della memoria, documentazione contemporanea scritta e iconografica, fotografie, conservazione delle immagini, raccolta di storie di vita e valutazione critica delle fonti. Lo studio, la raccolta e la scrittura della storia come strumenti fondamentali per contribuire a disegnare il presente. Il decimo incontro dei cronisti di paese avrà luogo quest’anno venerdì 30 novembre, alle ore 9,30, nel cortile interno di Palazzo Widmann, in via Crispi,3 a Bolzano. Dopo il saluto dell’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur sono previsti interventi del direttore dell’Archivio provinciale, Josef Nössing, e del direttore del “Touriseum”, Paul Rösch. Al termine della manifestazione saranno consegnati di diplomi a coloro che hanno preso parte al corso promosso dall’Archivio provinciale e finanziato dal Fondo Sociale Europeo. .  
   
   
UNICOM E L’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA”: NASCE IL CORSO DI ALTA FORMAZIONE SULLA MARCA  
 
Milano, 28 novembre 2007 - Sono aperte le iscrizioni alla prima edizione del Corso di Alta Formazione “Strategie, Comunicazione e Ricerche per la Marca”, promosso e organizzato dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Roma “La Sapienza” in collaborazione con Unicom – Unione Nazionale Imprese di Comunicazione. Questa iniziativa, unica nel suo genere, mette in contatto concretamente università e mondo del lavoro con l’intento di formare specialisti della marca, esperti in tutti gli ambiti di ricerca e intervento che riguardano il brand. Unicom, già coinvolta nella progettazione del percorso formativo, contribuirà alle attività d’aula e di laboratorio, portando le testimonianze dirette di alcuni dei titolari delle agenzie associate e offrendo, a ciascuno dei partecipanti, uno stage di 200 ore presso le imprese di comunicazione della propria rete. Si tratta del primo passo di un ampio progetto di collaborazione con il mondo accademico italiano, che costituisce un importante riconoscimento e conferma l’impegno dell’Associazione a sostegno della cultura della comunicazione. Le iscrizioni sono aperte fino al giorno 11 dicembre 2007. Il Bando d’iscrizione è reperibile sul sito web della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Roma “La Sapienza”: www. Comunicazione. Uniroma1. It .  
   
   
JWT ROMA COMUNICA L’OFFERTA ENERGETICA DI ACEAELECTRABEL SUL MERCATO LIBERO: PROTAGONISTA IL SEGNO PIÙ.  
 
 Milano, 28 novembre 2007 - Aceaelectrabel, uno dei principali operatori nel settore energetico sul territorio nazionale, è on air a partire dal 26 novembre al cinema nell’area di Roma e con un flight di radio e affissione (statica e dinamica) sempre nell’area di Roma. La campagna sarà rafforzata con una presenza nei Taxi e negli autobus della capitale per il mese di dicembre. Aceaelectrabel prosegue il suo percorso di comunicazione per affermarsi come player sul mercato libero dell’energia presentandosi alla Clientela come azienda attenta alle problematiche energetiche più attuali: certezza dei costi energetici e sostenibilità delle scelte energetiche. Il segno Più che avevamo ambientato in luoghi simbolo di Roma, in questa seconda fase presenta le proposte commerciali Fisso Più e Sostenibile Più, che battezzano rispettivamente l’offerta del prezzo bloccato per due anni e l’offerta dell’energia da fonti rinnovabili allo stesso prezzo dell’energia da fonti tradizionali. Il grande segno Più tridimensionale è ambientato in un limbo bianco nel Film, dove interagisce con un grande simbolo dell’Euro che viene imbrigliato da una rete nel filmato da 30” e successivamente insieme ad un simpatico pinguino che dimostra affetto nei suoi confronti. In affissione una donna è protagonista di un abbraccio nei confronti del Più, con il titolo Mettiti la bolletta in pace, mentre un pinguino sale con simpatia sul Più con il titolo La scelta più eco-logica (vedi allegato). La radio prevede invece due soggetti con un’ambientazione musicale che richiama il film. La creatività è di Jwt Roma, con la supervisione di Paolo Ronchi (direttore creativo) e Alessandra Amigoni (copy e vicedirettore creativo) e l’art direction di Miriam Bianchi. .  
   
   
MASSIMO ALESII NUOVO DIRETTORE COMUNICAZIONE INTEGRATA PER MINERVA  
 
Roma, 28 novembre 2007 - Massimo Alesii è il nuovo Direttore Comunicazione Integrata di Minerva, società di consulenza e servizi di interaction marketing con sedi a Roma, Milano e Napoli. ( sito : www. Minervalab. It) Associato Ferpi, proviene da un´esperienza ventennale di consulenza di Comunicazione ed R. P. Per aziende, associazioni ed enti di rilievo nazionale e internazionale, come l´Associazione Interaction Design Institute Ivrea, il Ministero degli Affari Esteri, l´International Ozone Commission di Ginevra. Alesii completa la squadra che forma il team portante di Minerva composto da professionisti provenienti da formazione ed esperienze diversificate. Presidente di Minerva é l´Ing. Daniele D´ambrosio, forte di un´esperienza ventennale in Procter & Gamble, consulente marketing di prestigio e docente all´Università di Tor Vergata, dove è membro del comitato tecnico-scientifico del Master in economia e gestione dei média. La struttura di Minerva vede anche Fabio de Leonardis, ex ufficiale della Marina Militare, certificato Esri, come responsabile del settore Web e Ict e Marc Blaise Direttore del New Business, proveniente da una vasta esperienza internazionale di sales management in ambito turistico e bancario. Federica Paolini, formatrice certificata Aif, Direttore Area Formazione della società, completa il management di Minerva. Grazie a questo gruppo di esperti all´insegna della pluriculturalità e della plurinazionalità, Minerva garantisce e conferma di saper produrre risultati utili ai propri clienti-partner. " La cultura, come studio e ascolto, è alla base del nostro metodo di lavoro. Il cliente deve sentirsi unico - afferma Daniele D´ambrosio - e trattato come tale. Per noi è sempre un business parter con il quale costruire reciproca profittabilità". Nell´iconografia classica, la dea greco-romana Minerva rappresenta la razionalità tecnoeconomica, unita alla saggezza, la creatività delle arti e la capacità strategica, e Minerva. Ha fatto proprie queste caratteristiche, sposandole con successo a un marketing interattivo di impronta plurinazionale. .  
   
   
PALAZZO REGIONE LOMBARDIA SET DEL FILM "THE INTERNATIONAL"  
 
 Milano, 28 novembre 2007 – Dal 22 novembre il grattacielo Pirelli, sede della Regione Lombardia, si trasforma in set cinematografico per le riprese del film "The International", un thriller politico interpretato da Naomi Watts e da Clive Owen con la partecipazione dell´attore italiano Luca Barbareschi. E´ stato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, a dare il benvenuto al cast degli interpreti, al regista Tom Tykwer, ai produttori Richard Suckle e Lloyd Phillips e allo staff che si occupa della produzione. "Saluto con emozione e gioia questo avvenimento - ha detto il presidente Formigoni - perché la scelta di utilizzare il grattacielo Pirelli non è avvenuta per caso ma meditatamente. Questo capolavoro dell´architettura italiana e mondiale, simbolo della rinascita di Milano e dell´Italia dopo la guerra, è stato prescelto dalla produzione di The International che girerà alcune sequenze al trentunesimo piano e nel piazzale antistante l´ingresso del Palazzo". "Regione Lombardia - ha proseguito il presidente - è fortemente interessata al cinema: lo dimostrano la nostra scuola di cinematografia, affidata alla guida del Prof. Francesco Alberoni, e la ristrutturazione della ex Manifattura Tabacchi che ospiterà la ´Città del Cinema´ con spazi per la didattica e la formazione nei settori del cinema e della fiction televisiva, oltre a un ´Polo cine-audio-visuale´, in cui saranno collocati diversi archivi". Alla conferenza stampa di presentazione dell´inizio delle riprese, cui hanno partecipato quasi un centinaio tra reporter, fotografi e operatori tv, ha partecipato anche Giovanni Terzi, assessore allo Sport e Tempo Libero del Comune di Milano. "Ringrazio Regione Lombardia - ha detto l´assessore - perché insieme al Comune di Milano ha permesso alla città di ospitare, dopo venticinque anni, una produzione che riposiziona il capoluogo lombardo verso una vocazione che in passato si è espressa con le opere di registi del calibro di Luchino Visconti e Alberto Lattuada". Scheda Film The International - Un agente dell´Interpol, Louis Salinger, interpretato da Clive Owen (Golden Globe nel 2005 per il ruolo di Larry in Closer), insieme all´assistente del procuratore distrettuale di Manhattan, Eleanor Whitman (Naomi Watts, candidata agli Academy Awards come miglior attrice protagonista nel 2004 con "21 grammi - Il peso dell´anima") indagano su una delle più potenti banche del mondo. Facendo luce su attività illegali, i due seguono le tracce dei soldi da Berlino a Milano, da New York a Istanbul, dove nello scorso settembre sono cominciate le riprese. A Milano la produzione resterà da domani per undici giorni. Al trentunesimo piano del grattacielo Pirelli sarà allestito lo studio in cui un finanziere passato in politica, interpretato da Luca Barbareschi, prepara il discorso che leggerà in pubblico rivolgendosi ai suoi sostenitori da un apposito podio collocato sul piazzale antistante l´ingresso del Palazzo su Piazza Duca d´Aosta. Il film, distribuito dalla Columbia Pictures Industries uscirà il 15 agosto 2008 negli Stati Uniti e arriverà nelle sale italiane il 17 ottobre. . .  
   
   
MONFALCONE COMIX FESTIVAL  
 
 Monfalcone, 28 novembre 2007 - Il Monfalcone Comix Festival, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, dal Centro di Aggregazione Giovanile e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monfalcone, coordinato dalle Associazioni Banda Larga, Artefumetto e Venezia Comix e realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia / Assessorato all’Istruzione, Cultura, Politiche Giovanili, Sport e Pace, sta riscuotendo notevole successo presso il mondo degli appassionati del fumetto. Si riportano qui di seguito le informazioni relative alla consistenza dell’iniziativa, seguite dal programma dei prossimi appuntamenti. Appena conclusa la terza parte del festival in occasione dell’incontro con il fumettista Giacomo Pueroni avvenuto sabato 24 novembre, la quarta ed ultima parte del festival, denominata Monfalcone Comix Festival / 4 di 4, inizierà con due appuntamenti previsti rispettivamente per sabato 1 e venerdì 14 dicembre, entrambi fissati per le ore 20. 45 presso il Centro Giovani di Monfalcone. Nello specifico, nel primo caso si tratta dello spettacolo teatrale a cura della compagnia Bateau Lavoir intitolato “Modigliani - come conquistai Parigi”, nel secondo invece di un incontro con l’autore, precisamente con Stefano Disegni. .  
   
   
DEL TURCO,MORRICONE COLONNA SONORA DELLA NOSTRA VITA ALL´AQUILA ANTEPRIMA DEL VOLUME- BIOGRAFIA DEL MAESTRO  
 
 L´aquila, 28 novembre 2007 - Un´anteprima, all´Aquila del volume che ripercorre la sua straordinaria carriera. L´abruzzo ha reso omaggio al Premio Oscar, Ennio Morricone, con un evento promosso dalla Regione, in collaborazione con l´Accademia dell´Immagine per presentare al pubblico "Morricone- cinema e oltre" a cura di Gabriele Lucci. Il 26 novembre la conferenza stampa a palazzo Centi con il grande compositore, il presidente Ottaviano Del Turco, Massimo Cialente, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, Gabriele Lucci e l´amministratore delegato Mondadori Electa, Martin Angioni. Al pomeriggio, la presentazione al pubblico, alle 17, al cinema Massimo dell´Aquila. "L´abruzzo - ha commentato il presidente Del Turco - festeggia oggi una delle personalità più conosciute della storia del nostro Paese. E´ la storia, la colonna sonora della nostra vita. Tutti gli siamo debitori delle forti emozioni che è riuscito a regalarci". Il volume è impreziosito dalla prefazione di Giuseppe Tornatore e porta in allegato un cd, contenente brani scelti dallo stesso maestro tra musica per il cinema e musica da concerto. Contiene testi inediti scritti dal maestro, che rivela i segreti della sua produzione nota e meno nota, dagli anni Sessanta fino ad oggi. Autore di oltre 450 colonne sonore per film e più di cento composizioni destinate alla sala da concerto, premiato in tutto il mondo per la sua opera, recentemente Morricone è stato insignito dell´Oscar alla carriera. "Ho l´abitudine - ha risposto il compositore ai giornalisti - di mettermi sempre in discussione. Questa presentazione di oggi chiude bene una parte professionale. Domani per me ne comincerà un´altra. Ogni testo è come se fosse il primo, e come fosse l´ultimo. Non mi sento mai arrivato, mi rimetto sempre in gioco. E´ sempre mia moglie - ha concluso sorridendo - la prima ad ascoltare le mie musiche. E´ lei a darmi l´ok o a bocciarle. Del suo consiglio mi fido". .  
   
   
3.0, LA VERSIONE CHE SALVERÀ IL CAPITALISMO LA MODESTA PROPOSTA DI UN IMPRENDITORE SOCIALE: ASSEGNARE VALORE ECONOMICO ALL´AMBIENTE, AI LEGAMI SOCIALI E ALLA CULTURA E GESTIRLI IN NOME DELLE GENERAZIONI FUTURE PER EVITARE LA CATASTROFE E PROSPERARE  
 
 Milano, 28 novembre 2007 - Il nostro sistema economico, adatto a gestire l’ambiente settecentesco, in cui il capitale era scarso e la natura abbondante, oggi distrugge l’ambiente, allarga la forbice tra ricchi e poveri, tanto che negli Stati Uniti il 5% della popolazione possiede più beni del restante 95%, e non crea felicità. Peter Barnes, un imprenditore sociale, nel suo Capitalismo 3.  
   
   
NUNZIA PENELOPE: VECCHI E POTENTI POLITICA, ISTITUZIONI, BANCHE, IMPRESE: PERCHÉ L’ITALIA È IN MANO AI SETTANTENNI: INTERVISTE, DATI E COMMENTI SULLA GERONTOCRAZIA DEL SISTEMA ITALIA  
 
Milano, 28 novembre 2007 - In Italia domina una generazione nata tra gli anni Venti e Trenta. Uomini che hanno iniziato la carriera nel dopoguerra e ancora oggi sono saldamente al potere: in politica come nelle istituzioni, ma soprattutto nelle banche, nelle imprese, nelle università e perfino nel mondo dello spettacolo. Un fenomeno tutto italiano, che ha trasformato il nostro Paese nell’impero dei vecchi, frustrando le ambizioni dei quaranta-cinquantenni, costretti eternamente in panchina dai propri padri e nonni. Ma perché è accaduto tutto questo? Per quale motivo nella giovane Italia, unificata da poco più di cent’anni e con una Repubblica appena sessantenne, non è riuscita a farsi spazio e a crescere una classe dirigente più fresca? Dove e quando si è inceppato il passaggio del testimone fra vecchi e giovani? È colpa degli anziani, che non vogliono abbandonare il potere, o piuttosto dei giovani, incapaci di conquistarlo e gestirlo? Con questa inchiesta condotta tra i protagonisti del mondo politico ed economico, l’autrice indaga le cause del mancato avvicendamento e svela i retroscena del potere degli ultrasettantenni. Ne emerge una dettagliata mappa della cosiddetta gerontocrazia italiana: termine usato molto impropriamente per definire alcune generazioni mitiche e inaffondabili, che in tempi difficili hanno costruito un’Italia probabilmente migliore di quella odierna. Ma ne deriva anche un inquietante interrogativo per il futuro: dato che non esiste ancora una generazione di ricambio, cosa accadrà quando l’attuale classe dirigente uscirà di scena? Nunzia Penelope è giornalista e autrice televisiva. Scrive di politica e di economia per «Il Mondo», «Il Foglio» e «L’espresso». È sposata e ha due figlie. Vive e lavora a Roma. Questo è il suo terzo libro. «Sulla scena del potere dominano tre protagonisti assoluti: i banchieri Giovanni Bazoli, classe 1932, Cesare Geronzi, classe 1935, e Antoine Bernheim, classe 1924. Sono tra loro acerrimi rivali. La vittoria dell’uno segna la sconfitta dell’altro e la lotta è senza esclusione di colpi. Le loro età anagrafiche, sommate, fanno circa 230 anni, eppure sono proprio questi anziani e potentissimi signori a decidere gli assetti dell’economia italiana per il prossimo quarto di secolo…» .  
   
   
F.TO LA SUA AMANTE, EROS E PASSIONE DA LEGGERE LA PRESTIGIOSA COLLANA DI LETTERATURA EROTICA AL FEMMINILE, “PIZZO NERO”, PROPONE NELLE LIBRERIE ITALIANE IL ROMANZO EROTICO, GIÀ PREMIO FIUGGI, OPERA PRIMA  
 
 Milano, 28 novembre 2007 - C’è la passione della miglior tradizione della letteratura erotica nelle pagine di “F. To la sua amante”, opera prima di Blanca Cordero, comunicatrice trentenne, che si presta al gioco del romanzo per la collana “Pizzo nero”. E’ questo il libro per l’inverno 2007 su cui punta Borelli Editore, da sempre scopritore di talenti letterari al femminile. Il romanzo racconta del gioco di due amanti, in un amore clandestino, senza regole e senza rete. La complicità di un sorriso, i gesti ripetuti che diventano riti, di un uomo e di una donna che si amano, andando ogni volta oltre il bene. Dare e prendere piacere, senza chiedere mai: rimani. Sullo sfondo la società, che si muove veloce e ipocrita, e il mare, che continua il suo moto millenario. C’è uno spicchio di mare dove il cielo si confonde con l’acqua. E lì, che, in un abbraccio senza fine, è nato l’amore, il piacere di essere assieme e il dolore della distanza che c’è fra un pieno e l’altro. Il mare, soprattutto, che è spettatore e complice del piacere: là dove il bene è così unico e profondo da far ridere e poi piangere per l’incapacità di sposare il sentimento al progetto. “Ci sono limiti al dare? Si può sanguinare per sempre?” “F. To la sua amante” è la storia di un gioco nel quale si prova tutto, senza essere niente. Al “Canto” di apertura nel quale i due amanti ricercano il piacere nella scoperta dei loro sensi, si contrappongono tre capitoli che fanno da “Contro canto”, nei quali si racconta l’amore impossibile e però autentico di una coppia clandestina, come tante, che ogni volta va oltre il bene. Scene di un erotismo bruciante si alternano a descrizioni dolci e senza veli e a momenti di intensa passione e compenetrazione. Corpo e intelletto si mischiano in una narrazione veloce, ma mai scontata che racconta di una storia così autentica da sembrare vera. Per l’uso del linguaggio e per l’impianto narrativo il libro ha ottenuto il Premio Fiuggi, opera prima, come miglior romanzo erotico dell’anno. L’autrice. Blanca Cordero è nata sul mare. Come comunicatrice si occupa prevalentemente di comunicazione culturale ed enogastronomica. Tra i suoi scrittori preferiti ci sono Anais Nin ed Henri Miller, senza l’intreccio dei quali questa storia di amore e di sesso non esisterebbe. “La letteratura erotica mi piace – confessa - perché rappresenta tutto il meglio e tutto il peggio dei rapporti umani. Ho scritto questo libro perché volevo raccontare l’eros dal punto di vista femminile”. “F. To la sua amante”, che si ispira anche a “L’animale Morente” di Philip Roth, è il primo romanzo di Blanca Cordero, che attualmente vive e lavora fra Roma e la Romagna. La collana. Romanzi erotici scritti da donne. “Pizzo nero” è una iniziativa editoriale unica nel suo genere: letteratura ed erotismo. L’internazionalità è data dal successo delle autrici sia italiane che di altri paesi. Un’editoria specifica sull’erotismo. Una scelta di autrici contemporanee che valorizza questa linea editoriale. .  
   
   
LA CAPPELLA CONTRARI NELLA ROCCA DI VIGNOLA SABATO 1 DICEMBRE PRESSO LA ROCCA DI VIGNOLA PRESENTAZIONE DEL VOLUME  
 
Modena, 28 novembre, 2007 - Si intitola La cappella Contrari nella Rocca di Vignola il volume a cura di Daniele Benati e Vincenzo Vandelli, in collaborazione col Centro di Documentazione della Fondazione di Vignola che sarà presentato domani da Philippe Daverio alle ore 16 alla Rocca in Via Contrari 4, per iniziativa della Fondazione. All´incontro interverrà inoltre il presidente della Fondazione di Vignola, Giovanni Zanasi. Fin dai primi studi risalenti all’inizio del secolo scorso, gli affreschi della cappella della Rocca di Vignola voluti da Uguccione Contrari plenipotenziario di Nicolò Iii d’Este, costituiscono l’aspetto per cui la Rocca è nota. Era dunque inevitabile che proprio da essa prendesse avvio il progetto della Fondazione di Vignola di dedicare alla Rocca una serie di approfondimenti. La piccola cappella, inoltre, costituisce un affascinante mistero all’interno della pittura tardogotica padana. A cominciare dall’esatta data di esecuzione, dall’autore e dai motivi per cui vennero interrotte le opere di decorazione. Occorrevano dunque studi multidisciplinari che prendessero in esame il complesso da punti di vista diversi, nell’intento di meglio circostanziarne l’esecuzione. Tutto ciò partendo proprio dalla figura del suo committente, Uguccione Contrari, il dignitario più ricco e più influente della corte di Ferrara, a cui nel gennaio del 1401 Nicolò Iii donò il feudo di Vignola. Ampio spazio è riservato nel volume, edito dalla Jaca Book, allo studio della complessa trasformazione della Rocca, ai lavori di costruzione della cappella, allo studio degli affreschi, mai terminati, sia dal punto di vista stilistico che iconografico e tecnico, potendosi giovare delle osservazioni maturate in seguito al recente restauro. Grande attenzione è stata dedicata ad illustrare le tecniche esecutive ed i materiali utilizzati nel restauro, la storia critica e la conservazione, che fanno del volume un importante punto di riferimento per ogni futuro studio sulla storia del primo Quattrocento emiliano. Proprio il tema della brusca interruzione della decorazione pone problemi e curiosità sulla destinazione d’uso; tema che già in passato aveva sollecitato la curiosità degli studiosi e dei visitatori. Nel volume si avanzano così interessanti e nuove sollecitazioni anche per l’individuazione del pittore che coordinò i lavori che riflette le tendenze più moderne in quell’epoca tra Ferrara e Bologna. Un ricchissimo atlante fotografico a cura di Ghigo Roli dà per la prima volta conto della straordinaria qualità di questo “Maestro di Vignola”, certo uno dei protagonisti del tardogotico emiliano. La Fondazione di Vignola ritiene - ha spiegato il presidente, Giovanni Zanasi - che il volume La cappella Contrari nella Rocca di Vignola rappresenti e testimoni l’impegno profuso per studiare prima e per illustrare poi al meglio la gemma più preziosa della Rocca, ma anche per dar conto dei risultati del proficuo lavoro multidisciplinare svolto nel corso degli anni. .  
   
   
MALALINGUA SMASH IL LATO RIDICOLO DEL POTERE ECONOMICO DA OGGI IN LIBRERIA  
 
 Milano, 28 novembre 2007 - Ma chi ha detto che i vip dell’economia, glocalisti e postmoderni, non hanno il senso dell’ironia e non apprezzano la satira? Se l’ironia è giustamente rivolta ad altri, loro, i campionissimi delle stock option, si divertono moltissimo. Garantito. Idem per la satira: quanto più è propositiva e agiografica tanto più li gratifica. Il problema non sono loro, i vip, il problema è la satira, troppo distruttiva, troppo tesa a sottolineare i difetti anziché a valorizzare i meriti. Una satira costruttiva aiuterebbe, come la musica new age, a risolvere i problemi dolcemente. La nostra rovina è cominciata con il ’68. Non tanto con i soliti Marx, Lenin e Mao Tse-tung, quanto con Pasolini e Allen Ginsberg, poeti, pacifisti, omosessuali e forse comunisti, un concentrato d’immoralità. Ci abbiamo messo quarant’anni a capirlo e ancora non ne siamo fuori. Questo libro ne è una dimostrazione evidente. Partito per rappresentare in maniera edificante e rigorosamente bipartisan i vizietti del potere economico, alla fine si rivela sì bipartisan, ma anche prigioniero dei soliti, vetusti cliché sessantottini: l’antiautoritarismo, l’idea della democrazia come checks and balances, la tolleranza, il pluralismo dei valori ecc. Un’altra occasione persa. Giornalista e scrittore, Malalingua vive e lavora a Milano. Preferirebbe starsene in disparte, defilato come un Thomas Pynchon padano. Ma la carne è debole e se Bruno Vespa lo convocasse non è sicuro di riuscire a resistere. Questo libro è nato raccogliendo e arricchendo le rubriche Smash su «Plus», il settimanale finanziario del «Sole 24 Ore», tra settembre 2005 e ottobre 2007. .