Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MERCOLEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Dicembre 2014
PIANO DI INVESTIMENTI PER L´EUROPA: QUALI SONO GLI INVESTIMENTI HA BISOGNO PER IL TRASPORTO?  
 
Bruxelles, 3 dicembre 2014 – Di seguito l’intervento di ieri di Violeta Bulc, Commissario Ue per il trasporto al Parlamento europeo Signor presidente, onorevoli deputati, Signore e signori Questo è un vero piacere essere qui con voi questa mattina. Come probabilmente ricorderete, durante il mio udito prima di questo comitato solo sei settimane fa, commesso per lavorare a stretto contatto con il Parlamento europeo e di fare di me e la mia squadra disponibile a impegnarsi in regolare reporting e condivisione di informazioni sulle attività sotto la mia responsabilità. Spero che continueremo a costruire fiducia e collaborare fruttuosamente durante il nostro mandato intero. Mie porte sono sempre aperte per proposte costruttive che servono obiettivi comuni. Ecco perché sono stato molto lieto di rispondere all´invito del vostro presidente, Mister Cramer, venire oggi in Tran e scambio con voi il piano di investimento adottata dalla Commissione la scorsa settimana, in particolare le conseguenze per il settore dei trasporti. Permettetemi di insistere su questo piano senza precedenti di 315 miliardi di euro volto a stimolare la crescita e l´occupazione. Esso si basa su tre pilastri: (1) la creazione di un nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi), (2) l´istituzione di una pipeline di progetto credibile accoppiato con un programma di assistenza e, (3) un´ambiziosa tabella di marcia per migliorare l´ ambiente normativo di investimento. Vorrei mettere a fuoco questi tre elementi per sottolineare la loro particolare importanza per il settore dei trasporti. E spero di che poter passare il mio entusiasmo a voi, pure. Le esigenze di investimento nel settore dei trasporti sono enormi: secondo gli studi condotti su 9 corridoi europei, più di 75 miliardi di euro di investimenti è necessaria per ogni anno, solo i corridoi che sono parte della rete Ten-t. In primo luogo, la necessità di investimenti sono particolarmente elevati per la modalità di trasporto più pulito — ferroviari e per vie navigabili interne — dove collegamenti mancanti e i colli di bottiglia deve essere risolto, in particolare alle frontiere, al fine di avere un sistema di trasporto più efficienti e unificato. L´infrastruttura necessaria per potere detergente per trasporto — ad esempio l´installazione di punti di ricarica veloce elettrici lungo le autostrade o in centri urbani, la distribuzione dell´infrastruttura Lng nei porti — deve essere srotolato a livello europeo per spezzare il circolo vizioso di pollo e uova. In secondo luogo, la necessità di investimenti in mobilità urbana è enorme poiché essi generano la maggior parte del traffico e la maggior parte delle emissioni. L´infrastruttura e le flotte per nuovi sistemi di trasporto collettivo, per rendere le nostre città più intelligenti, devono essere messe in atto. In terzo luogo, sono necessari investimenti importanti per adattare il sistema di trasporto europeo al Xxi secolo. Sistemi intelligenti di trasporto devono essere distribuiti a livello europeo per fare il miglior uso delle infrastrutture esistenti e futuri e di sviluppare un sistema di trasporto che è al servizio degli utenti, cittadini e aziende. Il nuovo fondo europeo degli investimenti strategici, istituito in collaborazione con la Banca europea degli investimenti, è quindi di particolare importanza per il trasporto. Esso offrirà nuove opportunità per finanziare le esigenze di cui ho appena parlato. Completeranno — non sostituire — gli strumenti già in atto, come il meccanismo per collegare l´Europa, i fondi di coesione o i prestiti della Bei, dove il settore dei trasporti è già uno dei principali beneficiari. Con una capacità di rischio-cuscinetto di 21 miliardi di euro, questo nuovo strumento obiettivo progetti più rischiosi di quelli finanziati fino a ora da bei. Anche contribuirà al finanziamento di alcuni tipi di investimento che non potrebbe ottenere l´accesso alle sovvenzioni di Eu - o solo avere un accesso limitato rispetto ai loro bisogni - per esempio equipaggiare veicoli con sistemi di trasporto intelligente e pulito, Ertms, Sesar, veloce elettrico ricarica punti, per citarne alcuni. Essa si concentrerà sui progetti più maturi che possono iniziare entro i prossimi 3 anni. La struttura di collegamento Europa, che molti di voi hanno contribuiti a costruire, utilizzerà il nuovo fondo di investimento per distribuire i suoi strumenti finanziari innovativi. Questi strumenti finanziari sotto il nuovo fondo sarà in grado di coprire i rischi più ampi e per generare la leva migliore, attirando ancora più capacità di investimento - con un rapporto stimato prudentemente a 01.15. Sia chiaro: il 10% del bilancio Cef contribuendo alla garanzia Eu non implica alcun cambiamento delle priorità delle Ten-t e del Fondo europeo di collegamento definito. Con un budget forte nel Cef, abbastanza sovvenzioni sono disponibili per i progetti che non potrebbero essere finanziate senza di loro, in particolare i principale transfrontaliera progetti e strozzature lungo i corridoi Ten-t. Al contrario, i nostri progetti prioritari di Ten-t sarà ora ammissibili per entrambe le sovvenzioni dal Cef e agli strumenti finanziari del nuovo fondo. E questo permetterà agli Stati membri di escludere questi progetti dal calcolo dei debiti nazionali e deficit, poiché le garanzie prestate per garantire gli investimenti privati saranno fornite dall´Unione europea. Signore e signori, Il nostro nuovo piano di investimenti non è solo circa mobilitare finanziamenti supplementari, si tratta anche di identificare i progetti giusti e fornendo loro l´assistenza tecnica che hanno bisogno di essere portato rapidamente alla maturità. Questa sarà una delle principali sfide che dovremo affrontare. Abbiamo bisogno di identificare quei progetti che corrispondono ai nostri tre criteri fondamentali: 1) progetti con chiaro valore aggiunto Eu, significato progetti che supportano i nostri obiettivi dell´Ue in termini di mobilità intelligente e pulito; 2) i progetti economicamente sostenibile e con rendimenti elevati socio-economico; 3) i progetti che sono sufficientemente maturi e possono avviare, al più tardi, entro i prossimi tre anni, come già accennato. Sono molto fiducioso che il settore dei trasporti può fornire una solida pipeline di progetti con benefici socio-economici e finanziari. Non stiamo iniziando da zero. Stiamo accelerando il processo e la tubazione di compensazione. Il numero di progetti nel settore dei trasporti per i prossimi 3 anni è stimato di sopra di 100 miliardi di euro di investimenti da parte della Commissione (porti, linee ferroviarie dedicate, gli aggiornamenti del canale, autostrade, Its e tecnologie di combustibile pulito). Gli Stati membri hanno già fornito alla Commissione-bei task force congiunta fondata nel settembre gli elenchi dei progetti selezionati secondo i nostri tre criteri, di cui una gran parte è dedicata per infrastrutture di trasporto. Su iniziativa della Presidenza italiana, il rapporto Christophersen, che domani verrà presentato al Consiglio trasporti, ha individuato anche progetti di trasporto lungo i corridoi Ten-t, particolarmente adatti per il nuovo fondo europeo d´investimento strategico. Vorrei informarvi già alcuni esempi del tipo di progetti pre-identificato dal signor Christophersen, insieme a European coordinatori Carlo Secchi e Kurt Bodewig: Alcuni corridoi e collegamenti mancanti di infrastrutture, come ferroviario Baltico tra Varsavia e Tallinn, l´accesso stradale e ferroviario per il porto di Barcellona o l´aggiornamento del canale di Kiel. "Attivatori di business" come lo sviluppo dei porti di Dublino e Valletta; progetti di trasporto urbano, come il piano di mobilità urbana di Bruxelles, la nuova linea di metropolitana a Parigi suburbana o elettro-mobilità infrastrutture nella Repubblica Ceca. Mister sedia, onorevoli deputati, Signore e signori, Il piano di investimenti rappresenta una reale opportunità. Ma dobbiamo essere consapevoli che gli investimenti pubblici e privati saranno materializzarsi solo se siamo in grado di progettare l´ambiente giusto regolamentare. Per attirare gli investitori abbiamo bisogno di ridurre la burocrazia, di abrogare i regolamenti obsoleti e assicurarsi che quelli nuovi sono come semplice e chiaro possibile. Ecco perché sono particolarmente impegnato per l´iniziativa Refit e perché voglio le nostre nuove iniziative a basarsi sulle valutazioni d´impatto economico, sociale e ambientale completa. Si può notare che Presidente Juncker di cui in particolare tre iniziative di trasporto in sospeso durante la presentazione del piano di investimenti mercoledì scorso: il pacchetto ferroviarioth 4, cielo unico europeo e le iniziative di cintura blu. Queste sono di primaria importanza per rendere interessante il settore dei trasporti per gli investitori. E questi sono menzionati esplicitamente come priorità nella mia lettera di missione. Sono pienamente consapevole che si sono affrontati questi file in Parlamento. E 4th pacchetto ferroviario sia Ses2 + sono all´ordine del giorno del Consiglio Trasporti domani. Ma bisogno del vostro aiuto per spingere il Consiglio di agire e di aprire i negoziati con voi affinché possiamo completare l´iter legislativo entro la prossima estate. Signore e signori, L´impostazione della regolamentazione proprio è una responsabilità delle istituzioni europee, ma anche degli Stati membri. Questo include mettendo in atto un´adeguata infrastruttura di politica. Dobbiamo mettere in pratica i principi dell´utente paga e chi inquina paga. Abbiamo bisogno di assicurarsi che i ricavi di infrastruttura sono reinvestiti nelle infrastrutture. In questo contesto, so che alcuni membri della vostra Commissione mi piace affermare se sostenere o contrastare l´iniziativa tedesca Maut. Vorrei chiarire questo immediatamente. Su questo tema specifico e contrariamente a quanto i regimi di ricarica per i veicoli pesanti sotto la direttiva Euro-vignette, disegni di legge degli Stati membri non sono notificati alla Commissione. Pertanto la Commissione avrà solo il diritto di prendere una posizione formale sulla compatibilità della Maut per autovetture con i trattati Ue volta adottata dal Parlamento tedesco. In questa fase, io posso solo ribadire alcuni punti fondamentali: mentre la Commissione sostiene pienamente l´attuazione dell´utente paga, esso rimarrà particolarmente vigile sul fatto che questo deve essere fatto in modo che sia interamente rispettoso i principi del trattato Ue, tra cui il principio di non discriminazione. Non può esserci alcun compromesso su questo e sono fiducioso che le autorità tedesche pienamente capiscano questo. Naturalmente ha incaricato i servizi della Commissione rimangono in stretto contatto e lavorare con le autorità tedesche di fornire tutta la collaborazione che possono avere bisogno. Signore e signori, Come ho detto prima, mi sono impegnato a lavorare insieme a voi nello spirito di reciproca comprensione. E prendo nota del tuo voto di questa mattina sulla classificazione delle infrazioni gravi al trasporto su strada, che è stato proposto dal mio predecessore Commissario Kallas. Mi è stato detto che questo testo è stato oggetto di intensi negoziati con gli Stati membri per quasi due anni e che la Commissione ha fatto tutto entro le potenze disponibili e il quadro giuridico a nostra disposizione per il momento. Certo, io sono pronto a dare un look fresco a questo file e considerare come possiamo affrontare le preoccupazioni. Ma si sa che la sfida principale per la legislazione sociale non è per sé la mancanza di legislazione, ma piuttosto l´attuazione e l´applicazione di queste regole. Come ricorderete, commesso già durante la mia audizione per affrontare questo problema ed evitare differenti interpretazioni delle norme. È quindi notevole per me vederti rifiutare una proposta che è circa una migliore esecuzione e categorizzazione dei reati rilevanti. Concesso, potrebbe essere solo una soluzione parziale, ma almeno è uno che va nella giusta direzione e quindi si potrebbe avere sostenuto. Mister sedia, onorevoli deputati, Signore e signori, Voglio essere in grado di concentrare ben presto le nuove iniziative di cui ho parlato durante il mio udito prima il comitato. Voglio contribuire in maniera decisiva alle priorità indicate dagli orientamenti politici del Presidente Juncker. Sono fermamente convinto che il trasporto è un attivatore di crescita. Ha un potenziale importante in termini di creazione di occupazione. È essenziale per collegare le nostre regioni e può contribuire al passaggio a un´economia a basso consumo energetico e basso carbonio. In tutte le mie iniziative, quali Smart Cities, l´obiettivo principale sarà di contribuire alle esigenze di chi viaggia e per impostare le condizioni per l´economia europea trasporti a fiorire. E, come si può avere già capito, credo fermamente nel ruolo di innovazione sia tecnico e non tecnici, quali modelli di business innovativi e servizi innovativi, in tal senso. La Commissione finalizzerà il suo programma di lavoro per il 2015 di metà dicembre e sarei lieto di avere l´opportunità di riferire alla tuo coordinatori su questo già durante la plenaria di dicembre. Questa sera parteciperò, insieme al signor Cramer, in uno scambio di opinioni tra il Collegio dei Commissari e presidenti di Commissione del Parlamento su questo programma. Vuoi essere per favore se il cambio di oggi può essere utilizzato anche per aiutarci a modellare il nostro programma per il 2015, ma anche più generalmente per cinque anni a venire. Per un mese, io ho riunito molti stakeholder di trasporto al fine di mettere in relazioni di lavoro solido e fecondo di posto con loro. Intendo continuare a farlo durante il mio mandato tutto per assicurarsi che lavoriamo tutti insieme, meglio e più velocemente nell´interesse del popolo europeo. Intendo anche rendere molto regolari visite negli Stati membri per vedere che cosa gli impatti concreti delle nostre decisioni qui a Bruxelles sono là fuori nel campo, e come sviluppano i progetti che finanziamo. E oso invitarvi a unirvi a me in queste visite più spesso possibile! Spero che si sente il mio sincero invito alla cooperazione e vedo l´ora per co-creare un sistema di trasporto europeo dinamico e pro-attivo insieme a voi. Grazie mille per la vostra attenzione.  
   
   
TRASPORTO INTEGRATO CAMPANO: PRESENTATE LE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE SUGLI ABBONAMENTI ANNUALI DEL NUOVO SISTEMA TIC  
 
Napoli, 3 dicembre 2014 - Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, e l´assessore ai Trasporti e alla Viabilità Sergio Vetrella, hanno illustrato ieri le agevolazioni tariffarie sugli abbonamenti annuali di trasporto pubblico del nuovo sistema “Tic” (Trasporto Integrato Campano), che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio 2015. Rispetto al precedente, il nuovo schema di agevolazioni - studiato dall’Acam (l’agenzia campana per la mobilità sostenibile) con gli uffici dell’assessorato regionale ai Trasporti - oltre a confermare quelle in favore delle categorie protette previste dalla legge regionale 11 agosto 2005, n. 15 (non vedenti, mutilati ed invalidi di guerra e per servizio, invalidi del lavoro, sordomuti e invalidi civili) e per studenti e famiglie in condizioni economiche disagiate, prevede le seguenti novità: •le agevolazioni vengono estese - oltre che ai titoli integrati - ai biglietti aziendali, introdotti proprio dal nuovo schema tariffario Tic per gli utenti che usufruiscono dei mezzi di una sola azienda (prima pagavano un costo per l’integrazione dei mezzi delle diverse aziende anche se non la utilizzavano). •le agevolazioni vengono estese al 100 per cento delle aziende di tpl su gomma e su ferro della Campani (prima gli sconti riguardavano solo quelle facenti parte del consorzio Unicocampania, che rappresentano l’80 per cento dei servizi su gomma e il totale di quelli su ferro) •si introduce una nuova categoria di beneficiari delle agevolazioni, ossia i cittadini residenti in Campania che hanno più di 65 anni ed hanno un reddito Isee (Indicatore situazione economica equivalente) non superiore a 10.000 euro. Si stima che si tratti di circa cinquemila persone, che per la prima volta potranno godere del beneficio delle agevolazioni Grazie a queste novità, gli aventi diritto alle agevolazioni passeranno complessivamente da circa 61.600 a oltre 78.100, con un aumento di 16.500 beneficiari rispetto al vecchio sistema. Inoltre, grazie all’introduzione delle agevolazioni tariffarie anche sui titoli aziendali, ci sarà una riduzione del contributo a carico degli utenti, che resta tra i più bassi in confronto alle agevolazioni di altre grandi città del Paese. Per quanto riguarda le categorie protette, non viene modificata l’attuale struttura, che prevede un costo del 5% del valore dell’abbonamento annuale, fino ad un massimo di 50 €, per: gli invalidi civili con un grado di invalidità pari al 100% e con reddito personale non superiore a € 4.132 annui; i non vedenti con cecità assoluta o con residuo visivo non superiore ad un ventesimo di entrambi gli occhi con eventuale correzione e con reddito personale non superiore a € 4.132 annui; i mutilati ed invalidi di guerra e per servizio di cui alla prima categoria della tabella A allegata al Dpr 23 dicembre 1978, n. 915 e con reddito personale non superiore a € 4.132 annui; gli invalidi per lavoro con grado di invalidità al 100% e con reddito personale non superiore a € 4.132 annui; i sordomuti con reddito personale non superiore a € 4.132 annui. Le stesse categorie protette, pagheranno invece solo il 20% del valore dell’abbonamento annuale, fino ad un massimo di 175 €, se hanno un reddito Isee inferiore ad € 6.967 e il 30%, fino ad un massimo di 225 €, se il reddito supera i 6.967 euro. Per quanto riguarda le categorie destinatarie di abbonamenti annuali dedicati (studenti, famiglie disagiate e la nuova categoria degli ultra65enni), per l’abbonamento ordinario annuale (aziendale o integrato), i beneficiari aventi diritto all’agevolazione pagheranno secondo quanto segue: 80% del valore dell’abbonamento per i soggetti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” integrato e 90% per i soggetti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” aziendale; 85% per i soggetti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento valido per le aree urbane e suburbane degli altri Comuni escluso Napoli di tipo integrato e 90% per i soggetti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento valido per le aree urbane e suburbane degli altri Comuni escluso Napoli di tipo aziendale; 90% per i soggetti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “extraurbano”; 75% per i soggetti con più di 65 anni ed un reddito Isee non superiore a € 10.000 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli”; 80% per i soggetti con più di 65 anni ed un reddito Isee non superiore a € 10.000 che sottoscrivono un abbonamento valido per le aree urbane e suburbane degli altri Comuni escluso Napoli; 80% per i soggetti con più di 65 anni ed un reddito Isee non superiore a € 10.000 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “extraurbano”; 60% per gli studenti che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” integrato e 70% per gli studenti che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” aziendale; 75% per gli studenti che sottoscrivono un abbonamento valido per le aree urbane e suburbane degli altri Comuni escluso Napoli; 75% per gli studenti che sottoscrivono un abbonamento di tipo “extraurbano”; 45% per gli studenti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” integrato e 50% per gli studenti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “urbano Napoli” aziendale; 65% per gli studenti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento valido per le aree urbane e suburbane degli altri Comuni escluso Napoli; 65% per gli studenti con reddito Isee non superiore a € 12.500 che sottoscrivono un abbonamento di tipo “extraurbano”. Infine, gli appartenenti alle forze dell’ordine (carabinieri, polizia e guardia di finanza) pagheranno il 30 per cento dell’abbonamento ordinario ma avranno l´obbligo - altra novità - di dichiararsi al personale di bordo o ai controllori esibendo l´abbonamento. Questo in base a un protocollo d’intesa che la Regione ha recentemente siglato con le forze dell’ordine per rafforzare la sicurezza di lavoratori e passeggeri.  
   
   
GRONDA DI GENOVA, ASSESSORE LIGURIA: “SORPRESA PER RICHIESTA DI RINVIO DELLA SOCIETÀ AUTOSTRADE PER CONFERENZA DEI SERVIZI”  
 
Genova, 3 Dicembre 2014 - "Comprendo le difficoltà del Ministero delle Infrastrutture che probabilmente non poteva fare altro, ma resto sorpresa per il rinvio della conferenza dei servizi sull´iter della Gronda autostradale di Genova fissata in un primo momento il 12 dicembre e ora slittata al 23 gennaio dell´anno prossimo, come richiesto in modo unilaterale dalla società Autostrade, nonostante il parere contrario della Regione". Lo comunica l´assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Raffaella Paita. "La proroga è stata concessa dal Ministero – dice Paita - sulla base di una richiesta presentata dalla Società Autostrade per il mancato accordo con Ilva sull´attraversamento dello stabilimento di Cornigliano, necessario per poter conferire le terre da scavo nel canale di calma dell´aeroporto, come previsto nel progetto della Gronda approvato dalla Valutazione di impatto ambientale nazionale". "Fino ad oggi – spiega Paita – sono intercorsi numerosi contatti tra Ilva e Società Autostrade, sotto l´egida della Regione, in quanto le Autostrade insistevano su una soluzione considerata da Ilva incompatibile con il ciclo produttivo dello stabilimento". "E´ stata una sorpresa – continua Paita- apprendere di una richiesta di rinvio presentata dalla Società Autostrade in modo unilaterale, e soprattutto mentre sono ancora in corso i contatti tra Autostrade, Ilva e Regione che avrebbero portato nel giro di poco ad una soluzione. Secondo l´assessore Paita c´erano le condizioni per procedere con i tempi previsti e valutare successivamente tutti gli elementi, "tanto piu´ che il Ministero dell´ambiente, nella pronuncia di valutazione di impatto ambientale, aveva chiaramente detto che ulteriori approfondimenti potevano essere effettuati dopo la conclusione dell´iter della conferenza dei servizi, in sede di progettazione esecutiva".  
   
   
TRASPORTI, ASSESSORE LIGURIA A TRENITALIA: “INACCETTABILE RITARDO NELLA PUBBLICAZIONE ONLINE DELL’ORARIO INVERNALE”  
 
 Genova, 3 Dicembre 2014 - Un intervento immediato per rimediare con urgenza al disservizio per la mancata pubblicazione on line dell´orario invernale. Lo chiede l´assessore trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco in una lettera inviata ai vertici nazionali e regionali di Trenitalia, perché a meno di due settimane dall´entrata in vigore dell´orario ferroviario invernale non sono ancora disponibili le relative informazioni on-line."Mi sono rivolto a Trenitalia – spiega Vesco - per capire le motivazioni di questo inaccettabile ritardo, tenendo conto che moltissimi utenti possono avere la necessità di programmare i propri spostamenti e hanno pertanto l´esigenza di conoscere con sufficiente anticipo gli orari dei treni. Inoltre visto che l´informazione puntuale è una delle clausole del contratto di servizio tra Trenitalia e Regione Liguria ho chiesto un intervento immediato".  
   
   
BOLZANO: CONTRATTO DI SERVIZIO CON TRENITALIA, PIÙ TRENI E RISPARMIO  
 
Bolzano, 3 dicembre 2014 - Via libera il 2 dicembre della Giunta provinciale al rinnovo del contratto di servizio dal 2015 con Trenitalia, che gestisce una buona parte del servizio ferroviario regionale in Alto Adige. Prevede per la Provincia un risparmio di 1,7 milioni di euro l’anno, inoltre Trenitalia impiegherà in Alto Adige 7 nuovi treni Flirt. A fine anno scade il contratto di servizio per garantire una parte del trasporto regionale in Alto Adige e la Giunta provinciale ha deciso di proseguire nella collaborazione con Trenitalia: "Ci sarà un anno di proroga tecnica e poi un contratto di servizio di 9 anni fino a fine 2024", ha annunciato l´assessore alla moblità Florian Mussner. La proroga di un anno è necessaria per garantire i 12 mesi di preinformazione richiesti dalla legge Ue in materia di affidamento diretto. Con il nuovo contratto di servizio, il cui costo è di 36 milioni di euro annualmente, la Provincia risparmia rispetto al passato 1,7 milioni all´anno. Trenitalia dovrà assicurare in Alto Adige una percorrenza annua di circa 2,8 milioni di km, pari a poco più della metà del servizio di trasporto pubblico ferroviario di competenza della Provincia. "Ogni km percorso costava finora alla Provincia 13,5 Euro, dal 2015 costerà 12,9 euro", ha aggiunto Mussner. Tutte le voci di spesa sono state negoziate con Trenitalia sulla base di criteri precisi previsti dal regolamento europeo e applicando un modello di costi standard. Ma non solo: nel nuovo contratto di servizio Trenitalia si impegna, con il sostegno della Provincia, anche ad acquistare 7 nuovi treni Flirt da impiegare in Alto Adige entro giugno 2017. Ciò significa che dalla metà del 2017 tutto il trasporto ferroviario locale di persone (compresi i collegamenti transfrontalieri) sarà assicurato da moderni elettrotreni Flirt. "Da un lato saranno elevati gli standard di qualità e comfort per i viaggiatori, dall´altro aumenterà anche la capacità di trasporto. Inoltre con i nuovi acquisti viene assicurata l´omogeneità del materiale rotabile sulle diverse tratte", ha concluso Mussner.  
   
   
PIÙ TRENI BOLZANO-INNSBRUCK E LIENZ-INNSBRUCK VIA PUSTERIA  
 
Bolzano, 3 dicembre 2014 - Passo importante della Giunta nel potenziamento del trasporto ferroviario transfrontaliero: il 2 dicembre ha dato l´ok all´accordo specifico con il Tirolo che dal 14 dicembre fa aumentare le corse dirette tra Bolzano e Innsbruck e introduce il cadenzamento orario tra Fortezza e Lienz. Migliorare l´offerta di collegamenti ferroviari tra Alto Adige e Tirolo è una delle priorità dell´Euregio, "perchè una migliore offerta nel servizio di trasporto pubblico di persone favorisce non solo la mobilità ecocompatibile ma anche la vicinanza tra le Regioni", ha ricordato dopo l´assessore alla mobilità Florian Mussner. Un impegno concretizzato nella seduta odierna della Giunta, che ha incaricato lo stesso Mussner di firmare lo specifico accordo con il Servizio trasporti del Tirolo che amplia l´offerta in entrambi i collegamenti transfrontalieri: quello fra Bolzano e Innsbruck e quello fra Fortezza e Lienz. Viene inoltre introdotto un cadenzamento orario, che evita i lunghi tempi di attesa e di cambio treno sulla tratta Lienz-innsbruck (attraverso la Pusteria e Fortezza). In quest´ottica - ha ancora annunciato Mussner - vanno anche gli interventi programmati dopo Pasqua 2015 alla stazione e al sottopassaggio di Fortezza, per eliminare barriere e rendere l´area più accessibile ai viaggiatori. I nuovi collegamenti ferroviari scattano con l´avvio dell´orario ferroviario invernale, domenica 14 dicembre, con due ulteriori collegamenti giornalieri diretti fra Bolzano e Innsbruck in entrambe le direzioni: al mattino (da Bolzano alle 7.31 e da Innsbruck alle 6.22) e alla sera (da Bolzano alle 20.31 e da Innsbruck alle 21.03). A questi si aggiunge l´introduzione di un cadenzamento orario sulla tratta Lienz-fortezza, con l´eccezione di un buco intorno a mezzogiorno che potrà essere eliminato a fine 2016. In futuro, considerando anche i treni Ec e Ic, saranno disponibili ogni giorno 7 collegamenti fra Lienz e Innsbruck (attraverso la Pusteria e via Fortezza). L´accordo fra Provincia autonoma di Bolzano e Land Tirolo ha una validità di cinque anni, fino al 2019 e un costo di 4,3 milioni di euro.  
   
   
FAENTINA, IN ARRIVO ALTRI MINUETTO: 100% DI SERVIZI CON TRENI NUOVI  
 
Firenze, 3 dicembre 2014 - Altri treni Minuetto in arrivo sui binari della linea Faentina. Due sono entrati in servizio da alcuni giorni, altri due lo faranno entro il 14 dicembre. Con queste nuovi meteriali la linea Faentina sarà servita al 100%, in programmazione, da treni diesel di ultima generazione in sostituzione delle vecchie Aln (che resteranno a disposizione e saranno utilizzate in caso di eventuale sostituzione o fermo dei Minuetto). "La Faentina non solo è una delle linee regionali più regolari (e in questo senso abbiamo lavorato e continueremo a lavorare), ma sarà anche la linea diesel nella quale viene offerto il servizio qualitativamente migliore", ha detto l´assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli. "Spero che gli utenti sapranno apprezzare gli sforzi messi in campo per venire incontro alle loro esigenze". L´accordo stretto tra Trenitalia e la Regione va oltre quanto previsto nel contratto di servizio regionale, con l´obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità del viaggio quotidiano dei pendolari della Faentina. "I Minuetto sono tra i treni più moderni adatti a circolare su linee non elettrificate come quella Faentina - ha ricordato Ceccarelli. Per questo ho lavorato per ottenere da Trenitalia che la linea Faentina, sulla quale si spostano ogni giorno centinaia di persone, fosse servita al 100% con questo tipo di convogli. Nel pieno rispetto di quanto preannunciato ai pendolari e addirittura in anticipo sui tempi stabiliti". Con l´arrivo di questi quattro Minuetto si conclude uno scambio virtuoso di mezzi tra la Regione Toscana e la Regione Piemonte. Infatti, come già avvenuto in passato, la Toscana ha ricevuto dal Piemonte i quattro Minuetto, treni adatti alle linee diesel, in cambio di altrettanti treni ad alta frequentazione (Taf), di vecchia generazione, da noi sostituiti con i nuovi Vivalto.  
   
   
CANTIERI DI PISA, L´AZIENDA MV YACHTING RICONFERMA L´OFFERTA  
 
Firenze, 3 dicembre 2014 – Positivo passo avanti nella vicenda dei Cantieri di Pisa con la riconferma, da parte dell´azienda Mv Yachting, dell´interesse ad acquisire il ramo di azienda. E´ quanto emerso nell´incontro che l´assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini ha avuto ieri con i rappresentanti dell´azienda romana Mv Yachting insieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali aziendali e di categoria, della Provincia e del Comune di Pisa. "Abbiamo preso atto – spiega l´assessore – della volontà di Mv Yachting di confermare l´offerta. L´azienda, ricontattata dai Commissari su precisa indicazione del Giudice delegato, a seguito della rinuncia del vincitore della gara, ha manifestato il suo interesse al rilancio di una nuova attività, in partenariato con la cooperativa dei lavoratori". L´assessore ha concluso con l´auspicio che vengano attivati quanto prima i necessari contatti fra società e liquidatore in modo da poter dare risposta a tutte le richieste di chiarimento dell´azienda e creare così le premesse per arrivare ad una conclusione positiva della vicenda. "Ci auguriamo anche che nelle prossime ore – ha aggiunto Simoncini – possa trovare soluzione anche le questione della Cassa integrazione straordinaria. In particolare ci auguriamo che venga data una piena risposta alle richieste avanzate dal ministero del Lavoro, dando così certezze ai lavoratori del cantiere".