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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Febbraio 2015
LOMBARDIA, QUOTE LATTE: DA UE VIA A RATEIZZAZIONE SENZA INTERESSI  
 
Milano - "L´annuncio del commissario europeo all´Agricoltura Phil Hogan sulla rateizzazione senza interessi delle multe delle quote latte per l´annualità 2014-2015 è una notizia dal duplice volto: positiva, perché consente agli allevatori di sapere come sarà affrontato il problema della sovrapproduzione, negativa perché significa che, anche nell´ultimo anno di applicazione di un regime inutile, il sistema deve rispondere di errori programmatici, che evidenziano il fallimento non solo delle quote, ma anche del famoso atterraggio morbido, che avrebbe dovuto accompagnare alla liberalizzazione, sostenendo la produzione e favorendo i produttori". Lo afferma l´assessore all´Agricoltura della Regione Lombardia Gianni Fava, che ribadisce: "Quello delle quote è stato un sistema delirante". Dato Preoccupante È Multe Latte - Ora le parole del commissario Hogan - commenta ancora Fava -"mettono nell´angolo la boutade di qualche collega assessore, che aveva suggerito di aumentare le compensazioni al 20 per cento e di innalzare il tenore di grasso nel latte per rivedere al ribasso i quantitativi prodotti". In fin dei conti, dichiara Fava, "l´Ue ha fatto il minimo che osservatori un po´ avveduti si attendevano, ma il dato preoccupante riguarda le multe latte anche per il 2014/2015, aggravate da un contesto economico, di esposizione delle aziende agricole e di prezzo del latte che è fra i più bassi degli ultimi 30 anni. Mi verrebbe da dire che ancora una volta piove sul bagnato". Novità Positiva - Meglio di niente il fatto che le multe possano essere pagate a rate e senza interessi. "Il contrario sarebbe stato ingiusto - sottolinea l´assessore - un colpo di spugna nei confronti di chi ha affittato in questi mesi le quote, figlie comunque di un grave errore del passato, che ha pesato per 30 anni sulla zootecnia europea, ma soprattutto del nostro Nord". L´assessore lombardo Fava riconosce comunque la novità, sostanzialmente positiva, raggiunta "anche grazie all´impegno del Governo italiano e di altri Paesi, che sicuramente sarebbe stata salutata con maggior favore dagli allevatori con livelli di prezzo differenti; quest´anno, invece, è tutto più cupo". Necessario Ministero Mantenga Impegni - In un simile contesto di infrazione per Fava "diventa assolutamente necessario il mantenimento degli impegni da parte del Ministero, ossia che, entro il mese di marzo, il ministro Martina emani il decreto col quale viene modificato lo sciagurato ´Pacchetto Latte´ varato dall´ex ministro Catania, rendendo obbligatoria la contrattualistica fra le parti, rilanciando l´interprofessione, indicizzando i costi di produzione e assicurando una redditività ai produttori, come da tempo chiediamo". Tutto questo per avere "un piccolo passo positivo in un contesto generale molto negativo per il comparto lattiero caseario".  
   
   
ROMA VERSO EXPO, PRESENTATA IN CAMPIDOGLIO LA MONETA UFFICIALE  
 
E´ stata presentata  in Campidoglio, al Sindaco Ignazio Marino e alla presenza dell´Assessore a Roma Produttiva Marta Leonori, la moneta ufficiale di Expo 2015 con conio dedicato alla città di Roma. La moneta, 32 mm. Di diametro e realizzata in una lega nordicbrass con metalli di riciclo, riconoscibile da una fascetta personalizzata che riporta la scritta "Roma verso Expo", è in vendita presso i Punti di Informazione Turistica della città e presto sarà disponibile anche in alcuni bookshop dei principali musei. "Roma è la porta naturale di ingresso per tutti i visitatori che da maggio saranno all´Expo di Milano - dichiara l´assessore Marta Leonori - e una coniazione ufficiale per Roma rappresenta l´occasione di ribadire un messaggio di accoglienza e di promozione di un evento così importante. La moneta, che tutti i collezionisti e gli appassionati potranno trovare nei nostri Pit, sarà uno dei biglietti da visita di Roma e verrà donata alle delegazioni straniere che parteciperanno all´evento e passeranno dalla Capitale". La moneta, realizzata dall´autrice dell´euro italiano, Laura Cretara, riproduce insieme al logo ufficiale di Expo un ideale "Albero della vita", a simboleggiare l´unità del mondo attraverso cinque foglie di alberi di cinque continenti. Sul rovescio, ideato da Luc Luycx, designer del lato comune delle monete Euro, il numero 1 ripetuto cinque volte rappresenta i cinque continenti.  
   
   
MERCATO ITTICO DI POZZUOLI: TAR FAVOREVOLE ALLA REGIONE CAMPANIA. BOCCIATO IL RICORSO DEL COMUNE  
 
 L’assessorato ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania informa che, contrariamente a quanto dichiarato dal sindaco di Pozzuoli domenica scorsa ad alcuni quotidiani, la settima sezione del Tar della Campania, con propria ordinanza del 19 febbraio 2015, ha rigettato il ricorso del comune di Pozzuoli contro la Regione, in merito alla gestione del mercato ittico all’ingrosso. Nessuna bocciatura del Tar per la Regione, dunque, come si legge in alcuni articoli, semmai il contrario, come può evincersi facilmente dell’ordinanza. Il tribunale amministrativo ha infatti dato ragione a palazzo Santa Lucia valutando negativamente il ricorso del comune di Pozzuoli in cui si chiedeva la sospensione cautelare della nota della Direzione generale per la mobilità che – dopo aver più volte inutilmente chiesto la regolarizzazione della concessione demaniale marittima n. 152, scaduta sin dal 31 dicembre 2008 - invitava il comune stesso a mettersi in regola, ponendo fine all’occupazione abusiva dell’area del mercato ittico di Pozzuoli, utilizzata per giunta di giorno come parcheggio e per una parte destinata a bar, in difformità rispetto alle destinazioni di uso previste dalla concessione scaduta. Dalla decisione del Tar si evince quindi che la Regione non aveva e non ha alcuna intenzione di danneggiare il mercato ittico, ritenendolo un’importante attività economica ed occupazionale che continuerà a difendere, e ha invece l’unico scopo di tutelare la regolarità delle normative vigenti, il corretto uso delle aree demaniali, il massimo beneficio per le attività di tutti gli operatori e il maggiore ricavo economico a favore dei cittadini, così come si sta facendo anche nel redigere il nuovo regolamento del porto.  
   
   
LATTE, LOMBARDIA: COMPARTO IN SOFFERENZA ATTENDE SOLUZIONI  
 
Palazzo Pignano/cr - "Registriamo il consueto grido di dolore di un mondo che si sente abbandonato dalla politica nazionale. Le recenti vicende del mercato del latte ci inducono a fare una riflessione che impegna i soggetti in campo nell´ottica di mantenere gli impegni assunti nella negoziazione dell´ultimo tavolo latte che si è tenuto al ministero". Lo ha detto l´assessore regionale all´Agricoltura Gianni Fava al termine di una concitata riunione avuta oggi con un gruppo di allevatori a Palazzo Pignano (Cr). "Il nuovo decreto che regoli definitivamente il mercato attraverso la rivisitazione del decreto Catania di applicazione del pacchetto latte e´ indifferibile - ha detto Fava -. Ci auguriamo che entro il 31 di marzo si possa vedere realizzato lo stesso attraverso un provvedimento che renda obbligatoria la contrattualistica, che stabilisca modalita´ per il rinnovo dell´interprofessione e preveda forme di assicurazione sull´oscillazione del valore del prodotto e l´indicizzazione ai costi di produzione. Se tutto cio´ si realizzasse in tempi rapidi si aprirebbe uno scenario completamente nuovo che porterebbe alla soluzione buona parte dei problemi sul campo".  
   
   
IMPERIA. A SESSANTA GIORNI DA EXPO MILANO 2015,IMPERIA METTE IN VETRINA LE ECCELLENZE DELL´AGROALIMENTARE DI LIGURIA, A COMINCIARE DALL´OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP.  
 
E´ il messaggio che arriva martedì 24 febbraio nel pomeriggio dalla centralissima piazza Dante, dove ha aperto i battenti "A Ciassa" ( "La Piazza",), il primo negozio-degustazione del Consorzio per la tutela dell´Olio Dop Riviera Ligure frutto della collaborazione con la Regione Liguria nell´ambito del Progetto Terragir" del Programma di Cooperazione Transfrontaliero Marittimo Italia – Francia. Dentro "A Ciassa" si potranno degustare e acquistare le produzioni di eccellenza dell´agricoltura ligure, e conoscere anche la loro storia e la loro tradizione. A partire ovviamente dagli oli extravergini di oliva Dop Riviera Ligure, (529 imprese liguri aderenti al Consorzio, 6 mila quintali prodotti nella campagna 2013/2014, pari a 360 mila bottiglie) per poi passare ai vini del territorio, alle conserve gustosissime, alle birre artigianali e ai formaggi tipici. Gli arredi del nuovo punto vendita, raffinato ed accogliente richiamano il territorio, con i legni d´olivo e due barili dentro i quali, un tempo, e già l´olio imperiese traguardava gli oceani. Giovanni Barbagallo Assessore all´Agricoltura della Regione sottolinea come "la vetrina de "A Ciassa" sia anche un punto di incontro tra le aziende liguri e i consumatori, in cui si potranno conoscere acquistare e gustare i prodotti di qualità del territorio. Un impegno forte che la Regione Liguria ha profuso in questi anni, per far conoscere ai liguri e agli ospiti le straordinarie potenzialità agroalimentari del nostro territorio".  
   
   
LATTE, ASSESSORE LOMBARDIA: SIAMO A PUNTO DI SVOLTA, ATTENDIAMO NUOVE REGOLE  
 
Martinengo/bg - "Serve una soluzione legislativa che ricomprenda obbligatorietà e certezza dei contratti, indicizzazione del prezzo secondo i costi di produzione, riapertura di un tavolo negoziale con soggetti legittimati a fissare un prezzo. Il prezzo di riferimento nazionale non deve essere delegato a un soggetto che non ha nessuna responsabilità sociale ed etica sul nostro territorio". Lo ha detto l´assessore regionale all´Agricoltura Gianni Fava, in un affollato incontro con allevatori e produttori a cui ha partecipato a Martinengo, in provincia di Bergamo. "Siamo l´unico paese del blocco occidentale - ha spiegato l´assessore lombardo - che ha un valore di riferimento di mercato basato su un prezzo fatto da un operatore straniero. Se questo quadro si materializza in un decreto entro il 31 marzo, sarà buona cosa per il settore. Con l´auspicio che si riesca a mantenere questa tempistica" Regole Che Non Appesantiscano Il Mercato - "Siamo a un punto di svolta, attendiamo regole una volta per tutte, senza appesantire il mercato - ha detto Fava - . Se questo sistema paese riuscirà a evitare la tentazione di cambiare un sistema che ha fallito, mutuandone i difetti e ripetendoli in quello nuovo, magari passando dalle quote latte alle quote di formaggio, se riusciamo a evitare questi errori allora ci saranno buone prospettive pe risolvere i problemi". Fava ha invocato, infine, una "maggior disponibilità da parte delle rappresentanze sindacali a trovare un punto di incontro per affrontare le problematiche del settore, soprattutto quando occorre valutare nel merito le questioni e trovare mediazioni utili per la zootecnia e gli allevatori lombardi. La politica deve essere supportata una volta per tute da proposte concrete, fattibili, e il più possibile condivise".  
   
   
EXPO. QUOTA PROVINCIA, MARONI: DA ROMA ATTO DOVUTO  
 
Milano - "Dovevano arrivare entro la fine dell´anno meglio tardi che mai. Del resto, era un atto dovuto. Non è una gentile concessione del Governo alla Lombardia e a Milano, ma un atto dovuto, visto che l´Esecutivo si era impegnato a farlo". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a margine di un convegno sulla riapertura dei Navigli milanesi, ha riposto ai giornalisti che gli chiedevano una commento sulla decisione del Governo di erogare i quasi 60 milioni di euro previsti per coprire la quota della Provincia di Milano in Expo. Penalizzati Da Roma - Il governatore ha quindi fortemente criticato "l´incomprensibile limite che questo Governo ha posto alle Regioni sugli investimenti". "Dal primo gennaio 2015 - ha spiegato - solo le Regioni, non i Ministeri, non possono più fare investimenti a debito. Cosa vuol dire? Noi siamo abituati a fare investimenti, prendendo soldi dalle banche, facendo mutui, perché le Istituzioni finanziarie si fidano di noi, visto che abbiamo un rating superiore a quello dello Stato italiano. Abbiamo già in cantiere investimenti per oltre un miliardo di euro, ma per via di una norma contenuta nella Legge di Stabilità, da quest´anno possiamo finanziare investimenti corrispondenti solo alle entrate proprie di Regione Lombardia, cioè alle tasse regionali, che ammontano a circa 330 milioni". 700 Milioni In Meno - "Quindi - ha esemplificato - di quel miliardo di investimenti previsti, dobbiamo cancellarne circa 700 milioni per colpa di una norma assurda". "Dobbiamo fare i conti - ha osservato - con questa ´novità´, che ci penalizza molto e ci impedisce di pensare a nuovi investimenti, pur potendoli fare. Cercheremo una soluzione, perché riteniamo sbagliato penalizzare i cittadini e il territorio per una norma incomprensibile".  
   
   
PISAPIA: “CIBO SANO E CORRETTA ALIMENTAZIONE NEL NUOVO MERCATO DEL DUOMO” APRIRÀ PER EXPO E SARÀ UN PUNTO DI RISTORAZIONE "SLOW FOOD" NEL CUORE DI MILANO  
 
Milano - “Expo sta già rivitalizzando l’economia milanese e lombarda, con effetti positivi di cui stiamo misurando concretamente i primi e incoraggianti risultati. Milano è sempre di più una città con una grande capacità di attrarre investimenti per progetti di alta qualità. Il Mercato del Duomo ne è la dimostrazione. Innovazione e tradizione si uniscono in un´offerta che valorizzerà il gusto del bello e il gusto del buono e del sano. Nel cuore di Milano sarà possibile conoscere le eccellenze dei prodotti del nostro territorio, in un percorso che rappresenta l’intera filiera alimentare. Questo progetto ha l’ambizioso obiettivo di trasformare uno spazio, mantenendone le caratteristiche storiche, e allinearlo con i temi di Expo, con le esigenze di una clientela sempre più attenta a ciò che mangia, alla filiera, alle tecniche di preparazione, alla qualità del prodotto e delle materie prime". Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo alla presentazione de “Il Mercato del Duomo", il nuovo progetto di ristorazione di Autogrill. “Si tratta di un progetto che valorizza non solo Autogrill, ma tutta Milano, perché si riqualifica un servizio di ristorazione molto centrale, utilissimo ai milanesi e ai turisti, e lo si porta ad alti livelli di qualità. Il Mercato del Duomo diventa un posto dove sperimentare, conoscere e fare un’esperienza nuova e interessante, che integra la consumazione del cibo con contenuti e proposte che vanno oltre, e coinvolgono il pubblico in modo nuovo, valorizzando l’esperienza “slow" per gustare e assaporare le eccellenze dei prodotti". “Anche su una sfida come quella presentata oggi, Milano si pone all’avanguardia confermando la capacità di fare sistema con il mondo dell’impresa che permette di creare occasioni di crescita per tutti", ha concluso il Sindaco. “Con il progetto di Autogrill, gli spazi della Galleria Vittorio Emanuele Ii - dichiara l’assessore alla Casa e Demanio Daniela Benelli - saranno ulteriormente valorizzati e restituiti alla città. Un perfetto esempio di collaborazione tra Comune e privati. Siamo molto contenti di questo intervento che offre al pubblico nuovi luoghi e servizi di qualità, opera un restauro rispettoso del complesso monumentale e presenta prodotti dell’eccellenza enogastronomica italiana. Dopo la riapertura dello storico Bar Motta e della Terrazza Aperol, con questo intervento Autogrill ci aiuta nella valorizzazione ‘cielo-terra‘ che stiamo cercando di realizzare in tutta la Galleria”. Autogrill si è aggiudicata gli spazi nel novembre 2013, al termine di un bando che metteva all’asta 2 mila metri quadri, dal secondo al sesto piano, al fine di realizzare su scala verticale nuovi spazi commerciali, conviviali e multifunzionali.  
   
   
DIETA MEDITERRANEA: A MATERA LO SCIENZIATO JEREMIAH STAMLER  
 
Dieta mediterranea come sinonimo di salubrità e longevità, una preziosa alleata per contrastare l’insorgenza di malattie cerebrovascolari, come ictus e infarti. L’ha ribadito questo mattina lo scienziato e cardiologo Jeremiah Stamler, professore emerito di medicina preventiva della Northwestern University di Chicago, nel corso dell’incontro “Dieta mediterranea: elisir di lunga vita”. L’evento si è svolto presso la Camera di Commercio di Matera, è stato organizzato dal Dipartimento Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata in collaborazione con il Dipartimento salute e sicurezza della Regione Basilicata, l’ente camerale e l’associazione Dieta Mediterranea Ancel Keys Pioppi. Stamler è stato uno dei primi ricercatori, insieme a Ancel Keys, a dimostrare la correlazione tra bassa diffusione di patologie cardiovascolari e un corretto regime alimentare basato sulla dieta mediterranea. Una ricerca che dura dagli anni ’50, quando decise di trasferirsi a Pioppi, nel Cilento, per unirsi ad altri medici di fama internazionale, che avevano deciso di approfondire le cause della bassa diffusione degli infarti nell’Italia meridionale. L’incontro è stato moderato da Michele Ottati, assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, che ha posto l’attenzione sulla qualità dei prodotti locali che compongono la dieta mediterranea, un volano per l’economia da promuovere e commercializzare anche attraverso l’utilizzo di fondi europei. La valorizzazione della dieta mediterranea è una priorità anche per la Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli, presidente dell’ente camerale, ha mostrato un video della documentazione audiovisiva “Archivio della memoria e dei modi del fare”, realizzata per il progetto dieta mediterranea. Un progetto in cui Matera è capofila, in collaborazione con altre dieci camere di commercio, che ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione delle ricchezze e peculiarità dell’enogastronomia locale. L’onorevole Maria Antezza ha sottolineato il suo impegno per la tutela della dieta mediterranea attraverso una proposta di legge che, tra i vari obiettivi, intende promuovere un corretto stile di vita, attività di formazione e progetti didattici in collaborazione con gli istituti scolastici, oltre alla creazione di un marchio nazionale della dieta mediterranea per rendere più visibili e identificabili gli operatori che utilizzano prodotti tradizionali di qualità. Nel corso dell’incontro lo scienziato ultranovantenne ha messo in evidenza la relazione tra dieta e fattori di rischio, che aumentano quando si adotta un regime alimentare ricco di grassi saturi e sale. “Per una corretta alimentazione – ha sottolineato Stamler - è necessario prediligere frutta, verdura, legumi, pane e pasta integrali, tutti alimenti prevalenti nella dieta mediterranea. Una dieta – ha precisato il professore - che presenta anche degli aspetti critici a cui bisogna porre attenzione, come ad esempio l’uso eccessivo di olio, l’utilizzo del sale, l’utilizzo prevalente di pane e pasta di farina bianca e l’eccesso di alcol e calorie”. Hanno partecipato all’incontro anche Alessandro Totaro e Maria La Gloria, presidente e segretaria dell’Associazione Dieta Mediterranea Ancel Keys Pioppi, che hanno presentato una relazione che ha ripercorso, attraverso un racconto fotografico oltre mezzo secolo di ricerche sulla dieta mediterranea, attraverso gli studi di Ancel Keys e Jeremiah Stamler.