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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Ottobre 2006
OGGI APRE SMAU 2006 AD INAUGURARE LA MANIFESTAZIONE SARANNO PRESENTI I MINISTRI GENTILONI, LANZILLOTTA E NICOLAIS  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - A partire da oggi fino a sabato 7 ottobre sarà aperto, a Milano, Smau 2006, la 43^ Esposizione Internazionale dell´Information & Communications Technology. La Manifestazione si svolgerà nel nuovo quartiere fieristico di Rho Pero ed è riservata esclusivamente ad un pubblico di operatori professionali che possono accedere al Salone previa registrazione. Ad inaugurare Smau 2006 il Convegno dal titolo: "Ict e competitività nell´Agenda Politica del nostro Paese: contributi e riflessioni" Mercoledì 4 ottobre 2006, ore 10 Fiera Milano (Nuovo Quartiere Rho-pero) Centro Congressi - Sala Martini Il programma dell´incontro, coordinato dal Professor Carlo Mario Guerci, prevede l´intervento iniziale del Presidente di Promotor International, Alfredo Cazzola; l´analisi scientifica, con la presentazione del Professor Guerci e un´analisi del mercato italiano dell´Ict proposta da Marco Delfino (Analista Gartner Group). Per il mondo delle imprese parteciperanno Alberto Tripi (Presidente Federcomin), Pasquale Pistorio (Vice Presidente per l´Innovazione e la Ricerca di Confindustria), Carlo Sangalli (Presidente Confcommercio). In rappresentanza del Governo sono stati invitati: Paolo Gentiloni, Ministro per le Comunicazioni, Linda Lanzillotta, Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie Locali, Luigi Nicolais, Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione. .  
   
   
TELECOM SMENTISCE REPUBBLICA  
 
Milano 4 ottobre 2006 – Con riferimento alle “notizie” riportate sul quotidiano “La Repubblica” in ordine ad una presunta ridefinizione dell’organigramma di Telecom Italia, l’azienda precisa che la nomina del Dott. Franco Rosario Brescia ad assistente del Presidente Guido Rossi non si è accompagnata all’attribuzione di alcuna funzione di coordinamento nei confronti di strutture che rispondono direttamente ed esclusivamente al Presidente, vale a dire la funzione General Counsel (affidata all’Avv. Francesco Chiappetta) e quella Public and Economic Affairs and External Relations (affidata al Dott. Riccardo Perissich). Inoltre, l’organigramma pubblicato dal quotidiano “La Repubblica” è superato: indica strutture non più esistenti, nonché nominativi di manager che da tempo hanno risolto il rapporto di lavoro con la Società. Nel giudicare inaccettabile quello che sembra configurarsi come un gratuito tentativo di destabilizzazione di una società quotata, per giunta anche nel mercato statunitense, il Presidente ribadisce la propria fiducia nell’attuale management e segnatamente nel Vice Presidente Esecutivo Carlo Buora e nell’Amministratore Delegato Riccardo Ruggiero. . . .  
   
   
IL SINDACO DI MILANO LETIZIA MORATTI SU METROWEB. "INVESTIAMO SUI SERVIZI PER I CITTADINI"  
 
 Milano, 4 ottobre 2006 - “Abbiamo preferito porci l´obbiettivo di garantire servizi di accesso ai cittadini. Utilizzeremo il 15% della rete di Metroweb, più tutta una serie di altre piattaforme come wireless e telefonia mobile, per concentrarci nella produzione di servizi al cittadino, servizi di pubblica utilità per i quali abbiamo già individuato tre canali di produzione con la Rai, con la Commissione Europea e con la Camera di Commercio ” Nelle parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti il senso del riassetto societario di Metroweb, illustrato oggi pomeriggio a Palazzo Marino in Commissione Bilancio e successivamente durante una conferenza stampa alla presenza del Presidente della Provincia Filippo Penati. I due enti – come sottolineato dal Sindaco e dal Presidente – lavoreranno insieme per dare alla “Grande Milano” un insieme di servizi e di contenuti condivisi, in una collaborazione considerata positiva da entrambi. Come annunciato dal Sindaco Moratti, saranno tre i canali di produzione di servizi di pubblica utilità individuati: con la Rai, attraverso una convenzione, “realizzeremo una serie di canali tematici per la promozione della Città e insieme della Provincia, per la formazione e i servizi di orientamento professionale, per la divulgazione scientifica e la salute”; con la Commissione Europea “stiamo studiando la forma per utilizzare fondi europei per realizzare servizi di contenuto sul fronte del telesoccorso, telemedicina, infomobilità (comunicazioni in tempo reale sui problemi del traffico), educazione a distanza, digitalizzazione dell’offerta culturale sia libraria che museale”; “con la Camera di Commercio stiamo invece definendo un accordo per fornire servizi on-line alle imprese”. “Nei prossimi tre anni - ha sottolineato il Sindaco Moratti - troveremo così i fondi per investire in questi prodotti e contenuti per oltre 20 milioni di euro. Si tratta evidentemente di un rapporto molto più proficuo tra soldi investiti e servizi resi di quanto non possa essere l’acquisto di una rete infrastrutturale” In merito al rapporto con Aem, sono state imposte dal Comune alcune garanzie molto importanti: attraverso Aem il Comune di Milano rimane all’interno della compagine societaria con una quota del 23. 5%, con in più il potere di nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione; nel contratto è previsto il dovere per la società di continuare ad investire in linea con lo sviluppo urbanistico della Città; oltre al diritto di veto per la vendita della società o degli assets (la stessa rete) se non venissero individuati eventuali nuovi acquirenti. Inoltre, il valore strategico di una partecipazione del Comune in Metroweb è molto limitato, per quattro ragioni: la rete non fornisce accesso ai cittadini; i servizi innovativi a cui sta pensando il Comune non hanno bisogno di questa rete per essere erogati; la società non contiene know-how innovativo che si possa utilizzare per sviluppare Servizi; il Comune non sta utilizzando questa rete neanche per sé stesso (contratto decennale assegnato a Telecom Italia). “Gli investimenti in fibra ottica non sono più strategici nel settore delle telecomunicazioni – ha evidenziato il sindaco Moratti -: le grandi reti di connessione infatti si basano ormai su tecnologie eterogenee che sfruttano non solo la fibra ottica (dove c´è) ma anche il tradizionale doppino telefonico in rame e soprattutto le tecnologie di connessione ‘senza fili’ (wireless) che sono le grandi protagoniste di questo decennio”. Tali tecnologie (Umts, Wi-fi, Wimax) consentono connettività che raggiungono i 50Mb al secondo e permettono pertanto la trasmissione di canali televisivi, oltre che di dati e di connessioni telefoniche, via etere. Va osservato infine che negli ultimi 10 anni la capacità degli apparati (modem Adsl) che consentono la compressione dei segnali per istradarli sul doppino telefonico è stata incrementata di circa 1. 000 volte e il loro costo si è ridotto di un fattore 1 a 100. “Tali considerazioni - ha concluso il Sindaco - non rendono quindi più convenienti nuovi investimenti sulla fibra ottica e incentivano dismissioni di tale tecnologia in tutto il mondo”. .  
   
   
MILANO, ADAMO – METROWEB: UNA STORIA INFINITA CHE CI COSTA PIÙ DEI TAGLI DELLA FINANZIARIA  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - Il Sindaco Moratti, per difendere la vendita di Metroweb da parte di Aem – che l’aveva ricomprata pochi anni fa a un prezzo superiore – ci informa che la rete in fibra ottica è tecnologicamente superata e sconveniente economicamente. Ma come? la città più cablata del mondo, sbandierata da Albertini prima e da Moratti poi è stata una bufala pazzesca? Con quello che ci è costata? E se è così perché mai qualcuno dovrebbe comprarla? Ci si dice che è stato ottenuto in contropartita il 15% di utilizzo gratuito della rete a favore del Comune e altri enti pubblici: ci domandiamo se il valore corrisponde alla perdita secca di Aem o se il Comune ancora. Il paradosso è stato però raggiunto sostenendo che – poiché l’anno scorso il Comune ha affidato il cablaggio a Telecom, pertanto Metroweb non serve più alla funzione pubblica: ma questo significa confondere l’effetto con la causa! Bene certo le ipotesi di nuovi servizi ai cittadini utilizzando tutte le piattaforme, bene gli accordi con la Rai e la Provincia (la quale ha fatto più che bene a non comprarla, come era stato ventilato). Sono buone idee che discuteremo volentieri in altra sede, perché nulla hanno a che vedere con la vendita di Metroweb e anzi ci confermano che il Comune di Milano ha perso una straordinaria occasione di mantenere la rete in mano pubblica. Ma soprattutto resta aperta la domanda iniziale: perché Aem vende a un prezzo più basso un’azienda che ha già venduto e ricomprato, perdendoci economicamente? E ancora: perché i responsabili di questa vicenda sono sempre premiati sul piano politico e professionale? .  
   
   
WELCOME ITALIA ANNUNCIA L’INGRESSO NEL CAPITALE DI GTN S.P.A., SOCIETÀ DI SERVIZI A VALORE AGGIUNTO PER LA TELEFONIA MOBILE CON LA POPOLARE PIATTAFORMA VOLA SMS.  
 
Massarosa, 4 ottobre 2006 - Dotata di un’infrastruttura per l’offerta di servizi voce e Internet su tutto il territorio nazionale, Welcome Italia consolida adesso il proprio portafoglio di servizi grazie all’ingresso nel capitale di Gtn, per offrire ai propri Clienti Business soluzioni avanzate di messaggistica Sms ed Mms sviluppate sulla nota piattaforma Vola I servizi Sms ed Mms possono già essere acquistati a condizioni di particolare favore dai clienti Welcome Italia che possono inoltre usufruire di un comodo addebito nella fattura mensile dei servizi. Le applicazioni sono molteplici e sono tutte offerte in licenza gratuita ai clienti Welcome Italia: da Volaweb, interamente fruibile via internet browser, a Vola 4, applicazione stand-alone in ambiente Windows, a Vola for Office, suite perfettamente integrata con Microsoft Outlook, Access ed Excel. “L’integrazione di Gtn”, afferma Stefano Luisotti, presidente ed amministratore delegato di Welcome Italia, “consente di offrire ai nostri clienti nuovi servizi di alta qualità che arricchiscono la già ampia gamma esistente. In Gtn lavora un team di persone capaci, motivate ed ispirate ai valori del servizio e dell’eccellenza in linea con quelli che da sempre costituiscono il fondamento della relazione di Welcome Italia con i propri clienti. “ “Welcome Italia è un’azienda di rilievo,” dice Vittorio Giusti, amministratore delegato di Gtn, “con un organico di oltre 100 persone altamente qualificate, una rete commerciale di caratura nazionale, in crescita continua e con risultati netti positivi da molti anni. Un’azienda come Welcome Italia è il partner industriale più adatto per Gtn: in questo gruppo siamo certi di poter valorizzare al massimo tutte le nostre potenzialità. “ . .  
   
   
VIDEGOV 2006: MILANO SI CONFRONTA SULLA VIDEOSORVEGLIANZA PUBBLICA  
 
 Milano, 4 Ottobre – Videogov Summit, 19 Ottobre a Milano a Palazzo Turati, nuovo evento del Forum della Neteconomy, è organizzato da Wireless con il supporto di Aias – Associazione Italiana fra Addetti alla Sicurezza, Aips – Associazione Installatori Professionali Sicurezza, Centro Studi Itasforum – Italian Security and Safety Forum. Obiettivo della manifestazione è di porre l’attenzione sui sistemi di videosorveglianza in ambiente pubblico, affrontandone tutti gli aspetti, dal tecnico al normativo, dal sociale al pubblico, con l’aiuto di qualificati esperti e preziose testimonianze in diversi settori. A fronte dei frequenti fenomeni di criminalità, terrorismo e disordine urbano e sulla base delle esperienze positive dei Paesi esteri che impiegano da diversi anni sistemi di videosorveglianza, le Amministrazioni Pubbliche e le Organizzazioni Private, anche in Italia, si sono orientate sempre più verso l’adozione di sistemi di controllo, protezione e prevenzione, tali da garantire un approccio complesso e integrato alla sicurezza. Videogov Summit è rivolto a Sindaci e Assessori alla sicurezza - dirigenti delle forze dell´ordine - responsabili alla sicurezza di porti, aeroporti, grandi aree industriali e centri commerciali - studi tecnici e progettisti - installatori di sistemi di sicurezza e video-sorveglianza - integratori di sistemi. Presenta evoluzioni tecnologiche, costi, benefici, normativa e le problematiche legate all’introduzione di un sistema di videosorveglianza pubblico. L’evento affianca la parte convegnistica all’area dimostrativa e ad una sessione di formazione offrendo, grazie al patrocinio della manifestazione, un’agenda arricchita da prestigiosi interventi politico-isituzionali. La giornata si sviluppa in una sessione plenaria, al mattino, animata dagli interventi di panoramica del mercato, scenari, applicazioni, normativa e da una Tavola Rotonda dedicata alla migrazione della videosorveglianza su Internet e alla possibile integrazione con altri servizi per le forze dell´ordine e/o per i cittadini. Al pomeriggio, la sessione dedicata ai Responsabili Sicurezza, presenta approfondimenti sulla figura dell’installatore professionale, sulla privacy, sulla tecnologia wireless, digitale e sulla video intelligenza; la sessione dedicata agli Operatori del Settore, a sua volta, concentra l’attenzione sulle tendenze e criticita’ del mercato con la presentazione della prima analisi del mercato italiano e sulla videosorveglianza wireless con telecamere mobili e in ambito digital divide. Completano il quadro delle sessioni pomeridiane interessanti testimonianze in diversi settori. Interveranno, tra gli altri: Aldo Coronati, Presidente A. I. P. S. - Associazione Installatori Professionali di Sicurezza; Roberto Massetti, Direttore Generale, Atm; Rappresentanti Comune e Camera di Commercio di Milano; Ilaria Garaffoni, Responsabile di redazione del mensile essecome; Giovanni Buttarelli, Segretario Generale, Garante Privacy; Ugo De Fusco, Ceo, Ibax; A. Franco Morizio, Commissario Capo, Polizia locale di Bergamo, Responsabile Ufficio Polizia Giudiziaria e Videosorveglianza; Alberto Grancini, Assessore alla sicurezza, lotta all´usura, caccia pesca e polizia provinciale, Provincia di Milano; Gian Guido Nobili, Servizio Promozione e sviluppo delle politiche per la sicurezza e la Polizia Locale, Regione Emilia-romagna; Sergio Olivero, Security & Safety Project Manager, Siti – Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione; Fulvio Sarzana di S. Ippolito, Avvocato, Studio Legale Sarzana e Associati; Valerio Salvi, Responsabile Editoriale Rivista Antifurto; Claudio Ferrara, editor di e-Gov, Maggioli Editore, e direttore editoriale di Este, responsabile di Sviluppo & Organizzazione; Andrea Marco Borsetti, Country Manager, Alvarion; Andrea Sorri, Country Manager, Axis Communications Italia; Umberto Malesci, Fondatore e Presidente, Fluidmesh Networks; Lucian Ciobanu, Business Development Manager, Mobotix; Saverio Cancellara, Amministratore Delegato, Webon4. .  
   
   
DOPO LE ASTE ON LINE LA FIRMA ELETTRONICA SUI CONTRATTI PER GLI INCARICHI PROFESSIONALI FIRMATO STAMANE IL PRIMO CONTRATTO IN FORMA DIGITALE  
 
Trento, 4 ottobre 2006 – La Provincia autonoma di Trento prosegue nel perseguimento dell’obiettivo di utilizzare l’informatica anche nello svolgimento delle procedure d’ufficio. Dopo l’introduzione del mandato informatico e delle aste on line, si è realizzata ora la possibilità della stipula dei contratti in forma digitale. Il primo è stato sottoscritto proprio stamane e riguarda un incarico di progettazione per un’opera pubblica stipulato con un ingegnere. Il settore della contrattualistica pubblica e in particolare degli appalti è stato interessato recentemente dalla introduzione delle cosiddette aste on line, che consentono agli operatori economici di partecipare alle gare di appalto utilizzando sistemi informatici. Le aste on line, per ora limitate agli appalti di forniture e servizi, ma che prossimamente saranno estese anche agli appalti di lavori pubblici, consentono risparmi sia di tempo sia di costi e vanno nella direzione della progressiva sostituzione della documentazione cartacea. Il progetto di digitalizzazione dei contratti ha compiuto un ulteriore passo avanti, passando dalla fase relativa alla procedura di individuazione dei contraenti (aste on line) a quella della stipula e della firma vera e propria. Si è scelto di iniziare con i contratti per gli incarichi professionali in materia di opere pubbliche, tenuto conto della disponibilità manifestata dagli ordini professionali degli ingegneri, degli architetti e dei geologi, di coinvolgere i propri associati in questo tipo di procedura informatica. Condizione necessaria per poter firmare un contratto digitale è, infatti, il possesso da parte dei soggetti firmatari di una smart card rilasciata da un’autorità di certificazione. Attualmente tutti i dirigenti della Provincia autonoma di Trento sono in possesso di smart card e quindi in grado di firmare digitalmente. Evidentemente la diffusione di questo sistema di firma dipenderà anche dalla disponibilità dei soggetti contraenti con la Provincia di dotarsi a loro volta di una smart card personale certificata. Il testo contrattuale, dopo essere stato convertito in un formato Pdf, viene inviato per posta elettronica al contraente, il quale lo firma per primo con la propria smart card e quindi lo restituisce, sempre per posta elettronica, alla Provincia. Ricevuto il contratto firmato dalla controparte, il documento informatico viene a sua volta firmato dal rappresentante della Provincia e quindi marcato temporalmente, sempre in forma digitale, per l’individuazione della data certa di stipula. Anche la bollatura del contratto digitale avviene in forma virtuale. Infine il testo contrattuale, perfezionato con la firma e la data digitali, viene inserito in un archivio elettronico. I vantaggi di questo nuovo sistema di firma dei contratti sono evidenti. La nuova procedura elimina, infatti, la documentazione cartacea e riduce notevolmente i tempi di stipula dei contratti, consentendo alle parti di operare direttamente dai propri luoghi di lavoro, in tempo reale, mediante un semplice personal computer collegato ad internet, senza necessità di dover inviare per posta contratti o di doversi recare presso gli uffici provinciali. Prossimamente saranno informate e coinvolte altre organizzazioni professionali, imprenditoriali ed economiche , al fine di pervenire alla più ampia diffusione possibile della metodologia informatica anche nel campo dei contratti con la pubblica amministrazione, con l’obiettivo di semplificare le procedure e ridurre i tempi della pubblica amministrazione provinciale. .  
   
   
GOLAN LEVIN LE FORME DELL’INTERATTIVITÀ THE MANUAL INPUT SESSION  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - Venerdì 20 ottobre 2006 alle ore 19 presso la Mediateca di Santa Teresa (Via della Moscova 28) Meet The Media Guru presenta Golan Levin. Golan Levin (1972) professore alla Carnegie Mellon University, è un artista e ricercatore americano interessato allo sviluppo di sistemi di comunicazione interattiva e visuale che potenzino la comunicazione interpersonale e sociale attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Levin è stato segnalato dalla “Technology Review” come uno dei "Top 100 Innovators Under 35" ed è stato premiato al festival Ars Electronica 2000 per il suo software interattivo Aves e la performance audiovisiva Scribble. La ricerca di Levin – iniziata con John Maeda all´Mit di Boston – connette l’ambito della Human Computer Interaction all’estetica e al design. Nelle sue performance l’artista sviluppa e applica tecnologie interattive e software molto avanzati, insieme a immagini, suoni e gesti che creano spettacoli molto suggestivi. Una delle più celebri è Dialtones: A Telesymphony (2001), un concerto per telefonini realizzato utilizzando le suonerie dei cellulari del pubblico. Nel corso della serata Levin presenterà la performance audiovisiva “The Manual Input Session” (2004), realizzata insieme a Zachary Lieberman, in cui dita e mani creano grafiche e musica attraverso un software collegato a due videoproiettori. Dal 20 ottobre Meet The Media Guru si arricchisce di un nuovo spazio virtuale di approfondimento: Tender_to. Un “mini-sito nel sito” che prolunga per 30 giorni in rete il vivo dell’incontro, permettendo di partecipare alle discussioni della community, di trovare materiali inediti, di “interrogare” direttamente il “guru”… Meet The Media Guru è il programma annuale di incontri con i protagonisti internazionali della cultura digitale destinato al mondo professionale e al largo pubblico, promosso dal Forum Net-economy (Comune di Milano, Provincia di Milano, Camera di Commercio di Milano), con il contributo di Research In Motion. Il progetto è di Mgm Digital Communication in collaborazione con Tribe Interactive e con la Mediateca di Santa Teresa - Sezione Digitale della Biblioteca Nazionale Braidense. .  
   
   
GIUNTI LABS PARTECIPA A MEDA-ETE, UN IMPORTANTE PROGETTO EUROPEO DI FORMAZIONE A DISTANZA DESTINATO AI PAESI DELL’AFRICA MEDITERRANEA E DEL MEDIO ORIENTE  
 
Sestri Levante (Ge), 4 ottobre 2006 - Ete (Education and Training for Employment) è un ambizioso progetto inserito nel quadro della Collaborazione Euro – Mediterranea (i cui principi sono contenuti nella Dichiarazione di Barcellona), iniziativa che ha identificato nella formazione scolastica e nel training professionale gli strumenti ideali per facilitare lo sviluppo economico e sociale della regione Meda (Africa Mediterranea) e per rendere più competitivi i mercati di quelle zone emergenti. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea con un budget di 5 milioni di euro, ed è coordinato da Etf (European Training Foundation), un’agenzia della Ue operante nel campo dello sviluppo di sistemi di istruzione e formazione per i paesi partner dell’Unione europea. Agendo per conto dell’Unione europea, Etf sostiene questi paesi nello sviluppo delle competenze e delle conoscenze individuali al fine di promuovere migliori condizioni di vita, una cittadinanza attiva e società democratiche che rispettino i diritti umani e le diversità culturali Al progetto partecipa anche Giunti Labs, società new media ed eLearning di Giunti Editore, che sarà impegnata a svilupparne la componente nr 4, il cui scopo è divulgare una totale ed approfondita conoscenza metodologica, pedagogica e tecnologica dell’eLearning nelle nazioni Meda. Il fine specifico è implementare un programma di “formazione per formatori” per diffondere sempre più l’uso della formazione a distanza. Il target: trainer, professori ed insegnanti, manager di enti formativi attivi nell’utilizzo di soluzioni eLearning, con particolare riferimento ai settori tecnologico e turistico. Il progetto si propone di agevolare le nazioni Meda nello sviluppo di nuove qualifiche professionali per il mercato del lavoro attraverso l’uso sempre più massiccio di soluzioni e servizi eLearning. Il Progetto è strutturato in maniera tale da richiedere grande partecipazione da parte dei destinatari dello stesso: nello svolgimento di Meda-ete verrà certamente tenuto conto delle esigenze delle singole nazioni e dello stato dell’arte della tecnologia nelle diverse aree. Commenta Fabrizio Cardinali, Amministratore Delegato di Giunti Labs:” Le soluzioni eLearning forniscono gli strumenti necessari per incontrare le esigenze sempre più mutevoli e in rapida evoluzione del mercato del lavoro della regione Meda. L’interattività delle tecnologie eLearning facilita il coinvolgimento dei partecipanti, che risulta essere uno dei punti focali della Componente 4 del Progetto Meda-ete” .  
   
   
EUROTECH: OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO IN CONTANTI DI RADSTONE TECHNOLOGY PLC (“RADSTONE”) DA PARTE DI E-TECH UK LIMITED (“E-TECH”)  
 
Amaro (Ud), 4 ottobre 2006 In data 30 agosto 2006, il Consiglio di Amministrazione di Eurotech ha annunciato i termini dell’Offerta Pubblica di acquisto in contanti (l’“Offerta”) per l’intero capitale sociale emesso e da emettersi di Radstone. In considerazione della recente offerta raccomandata su Radstone, ad un prezzo per azione superiore, annunciata da Ge Fanuc Embedded Systems, Inc in data 18 settembre 2006 (l’“Offerta Più Alta”), il Consiglio di Amministrazione di Eurotech comunica oggi la propria intenzione a non aumentare o modificare l’Offerta, e informa che la stessa non sarà prolungata oltre il 6 ottobre 2006. Il Consiglio di Amministrazione di Eurotech continua a ritenere che l’integrazione tra Eurotech e Radstone abbia una forte logica commerciale (dal punto di vista industriale, della clientela e dei dipendenti); tuttavia, alla luce dell’Offerta Più Alta, il Consiglio di Amministrazione di Eurotech ritiene che non sia possibile creare sufficiente valore per i propri azionisti procedendo con un’offerta di livello superiore rispetto all’Offerta. Alla luce di quanto sopra il Consiglio di Amministrazione di Eurotech comunica che, a decorrere dalla data odierna, potrebbe vendere parte o tutto del proprio pacchetto azionario di 4. 820. 000 Azioni Radstone, rappresentanti circa il 15,9% dell’intero capitale sociale emesso di Radstone. .  
   
   
IBM RENDE DISPONIBILI NUOVI PROCESSORI A BASSO CONSUMO  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - Ibm ha annunciato ieri l’introduzione di nuovi microprocessori e core di processore a basso consumo energetico nella linea Power Architecture, una risposta alla crescente richiesta di processori che siano in grado di fornire elevate prestazioni unitamente a bassi consumi energetici. Inoltre, la società ha ampliato un programma universitario studiato per favorire lo sviluppo di applicazioni a banda larga basate sulla Power Architecture, che rappresenta ormai una porzione significativa di tutta la tecnologia di chip che si ritrova nelle automobili, nei supercomputer, nelle apparecchiature di rete e comunicazioni, nelle stampanti e nelle console per i giochi di oggi. Ibm ha presentato due nuovi processori single-core Powerpc standard “pronti per l’uso”, entrambi con disponibilità immediata. Il Powerpc 750Cl, un microprocessore a 32 bit, consuma metà dell’energia del suo predecessore, lavorando a velocità che vanno da 400 Mhz a 1 Ghz. Il 750Cl comprende una cache L2 da 256 Kb ed è ideale per applicazioni di networking, storage, imaging, elettronica di consumo e altre applicazioni integrate che richiedono un processore ad alte prestazioni. Il Powerpc 970Gx, successore del Powerpc 970Fx, supporta operazioni sia a 32 bit che a 64 bit. Ha le stesse capacità di potenza del suo predecessore, ma incorpora una cache L2 di dimensioni doppie (1 Mb). La gamma delle frequenze per il 970Gx va da 1,2 a 2,5 Ghz, consentendo al chip di supportare applicazioni che richiedano l’elaborazione di grandi quantità di dati o algoritmi di calcolo intensivo, rendendo particolarmente adatto il suo impiego in dispositivi di comunicazione, storage, multimediali o grafici. Ibm ha introdotto inoltre il Cpc965, un altro componente a supporto della famiglia 970, studiato per fornire connettività I/o e funzionare con un consumo significativamente inferiore rispetto a bridge chip equiparabili. Il Cpc965, un chip altamente integrato, presenta un Fsb (Front Side Bus) ad altissima velocità, pari a metà della frequenza del processore. La spedizione dei primi campioni di Cpc965 è prevista per il marzo 2007. Ibm ha annunciato inoltre tre nuovi core di processore a 32 bit, quali: Il “synthesizable core” 460S, che consentirà ai progettisti di scegliere le dimensioni di cache L1 ed L2, nonché la versione di Plb (Processor Local Bus), necessarie per realizzare sia sistemi con una singola Cpu che multiprocessori simmetrici, e può essere utilizzato dalle terze parti di tutto il mondo. Il 464Fp H90, simile al core 464 H90, ma dotato di un’unità in virgola mobile in doppia precisione integrata. I due core Asic (Application Specific Integrated Circuit) consentono ai clienti di personalizzare più facilmente un progetto di chip e di farlo realizzare da Ibm o presso le strutture di produzione Common Platform alla Chartered Semiconductor Manufacturing and Samsung Electronics Co, Ltd. I progressi apportati in tutti i tre core di processore comprendono: Basso consumo energetico: i core sono ad alte prestazioni con requisiti di alimentazione pressoché identici a quelli dei loro predecessori. Si prevede che il 464 H90 dissiperà poco più di mezzo Watt (530 mW) a frequenze di circa 1 Ghz. Connettività su bus locale: con architettura di sistema “Ibm Coreconnect on-chip” per un più facile sviluppo di progetti Soc (System-on-chip) personalizzati. Supporto applicativo: progettati per applicazioni integrate, quali comunicazioni, rete, aerospaziali e difesa, elettronica di consumo, storage e stampanti. Sia i processori Powerpc che i due Asic sono prodotti con la tecnologia Ibm in rame a 90 nanometri (nm). I microprocessori sono dotati inoltre della tecnologia Soi (Silicon-on-insulator). La disponibilità del “preliminary design kit” del 464 H90 è prevista per la fine dell’anno, mentre il “preliminary design kit” del 464Fp H90 è previsto per il primo trimestre 2007. La disponibilità del 460S è prevista per il secondo trimestre 2007. Lo scorso dicembre, Ibm ha annunciato i piani per mettere a gratuitamente a disposizione della comunità accademica e della ricerca le specifiche del core Powerpc 405. Da allora, 14 università in tutto il mondo hanno aderito al programma e utilizzano ora il core Powerpc 405. Sono: l’Università di Pechino, l’Università del Saarland, l’Università del Maine, il Shanghai Research Center for Ic Design, l’Università di Karlsuhe, la Duke University, l’Harbin Institute of Technology, l’Università di Stanford, la Yildiz Technical University, l’Università della Tecnologia di Helsinki, la Rice University, l’Università dell’Illinois di Urbana-champaign, l’Università di Xi´an Jiaotong e l’Università del Massachusetts di Amherst. Inoltre, l’Università di Stanford ha sottoscritto la licenza Ramp (Research Accelerator for Multiple Processors), che le concede diritti limitati, per finalità di ricerca, sull’architettura. Un’altra novità legata al mondo accademico riguarda la Morgan State University, che ha ricevuto recentemente un contributo di Ibm per condurre attività di insegnamento e ricerca sulla tecnologia Power Architecture. Questo semestre, la Power Architecture viene insegnata nel contesto di tre corsi di laurea, nel dipartimento di ingegneria elettronica ed informatica alla Morgan State, situata a Baltimora e designata come università pubblica urbana del Maryland. Con l’aumento dei tempi di sviluppo e della complessità dei Soc (System-on-chip), aumenta anche l’esigenza di una valutazione precoce dei progetti, dello sviluppo di software parallelo, della simulazione e co-verifica. Ibm ha di recente siglato degli accordi con i principali fornitori di tool Eda quali Synopsys Inc. , Mentor Graphics Corp. , Summit Design Inc. , Coware Inc. E Poseidon Design Systems. Anche Coware svilupperà un pacchetto di supporto per il nuovo Powerpc 750Cl Ibm. .  
   
   
BENESYSTEM E HYPERION INSIEME PER MIGLIORARE LA GESTIONE DELLA TESORERIA E DELLA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA AZIENDALE  
 
Milano, 4 ottobre 2006 — Benesystem S. P. A, società specializzata nella fornitura di soluzioni e servizi a supporto della gestione della tesoreria aziendale e delle attività di pianificazione finanziaria, ha annunciato di aver siglato un accordo strategico di partnership con Hyperion, leader nel mercato del software per il Business Performance Management (Bpm). “La nostra esperienza nella consulenza e nella realizzazione di progetti software in ambito economico-finanziario, unitamente alle caratteristiche delle soluzioni Hyperion di Business Intelligence e Business Performance Management, ci permetteranno di affrontare e realizzare con successo progetti complessi”, ha dichiarato Emilio Colombo, Managing Director di Benesystem. Benesystem, progetta e distribuisce le proprie applicazioni di tesoreria con eccellenti parametri di usability, pratiche da installare e da mantenere, perfettamente integrabili con i sistemi Erp e gli altri sistemi informativi. Si tratta di un´offerta completa, con applicazioni di tesoreria integrate fra loro e nate per essere modellate agevolmente sulle specifiche esigenze delle aziende al momento dell´installazione. Il prodotto di riferimento di Benesystem è Finage, la proposta di tesoreria web based, tecnologicamente più avanzata oggi disponibile, per gestire la tesoreria su piattaforma aperta. Il prodotto si rivolge a direttori finanziari e tesorieri che fondano il proprio lavoro su integrazione, semplificazione e centralizzazione dei dati. “Da questa partnership ci attendiamo che risulti una maggiore divulgazione di prodotti e servizi Hyperion per il Business Perfomance Management e la Business Intelligence anche nell’area della tesoreria e della finanza aziendale. A tal fine ci siamo rivolti a un partner qualificato che ha maturato un’esperienza significativa in questo specifico mercato”, ha dichiarato Guglielmo Persani, Managing Director di Hyperion in Italia. .  
   
   
DASSAULT SYSTÈMES INTEGRA LA TECNOLOGIA NVIDIA IN CATIA IL PROGETTO DI VISUALIZZAZIONE REAL-TIME IN 3D PER TUTTI I DIPARTIMENTI DELLA COMPAGNIA  
 
Milano, 4 Ottobre 2006 – Dassault Systèmes annuncia l’integrazione della tecnologia Nvidia Cgfx in Catia V5. Questo permette ai progettisti che usano Catia di avere accesso alle funzionalità avanzate di visualizzazione 3D, creando un ambiente di progettazione completo che punti ad aumentare la produttività e ridurre i costi di sviluppo dei prodotti. “In luoghi di lavoro caratterizzati dall’essere sempre più internazionali e vari, gli ambienti virtuali e collaborativi rappresentano un parametro cruciale per il successo di una società. Gli impiegati hanno bisogno di lavorare su immagini realistiche, filmati e progetti in tempo reale, per essere più efficaci e stimolare l’innovazione. I nostri clienti necessitano di raccogliere e visualizzare informazioni da molteplici fonti, per poter prendere decisioni di business giuste. La visualizzazione real-time in 3D permette loro di intervenire ad ogni stadio del progetto e di rivedere virtualmente i prodotti. In precedenza, ciò era possibile solo avendo a disposizione un prototipo fisico”, afferma Philippe Laufer, Project Coordination Leader per Catia Research & Development. È fondamentale che i dipartimenti che si occupano della progettazione possano facilmente condividere lo stadio di avanzamento del progetto in tutta un’organizzazione in tempo reale. Questo consente di accelerare il processo decisionale e assicurare la coerenza di tutto il progetto di design. Tutti all’interno dell’organizzazione hanno bisogno di avere accesso all’informazione di cui ha bisogno, nei tempi e nei modi richiesti, in 3D. Le tecniche di visualizzazione avanzata permettono alle differenti organizzazioni in cui è suddivisa l‘azienda di gestire la complessità di prodotti virtuali. L’integrazione di Cg shaders in Catia offre ora la possibilità di effettuare controlli realistici interattivi: in questo modo è possibile avere un’esperienza “look & feel" diretta sin dai primi stadi della progettazione. ”Cgfx in Catia V5 offre un’esecuzione avanzata interattiva usando le graphics processing unit (Gpu) della workstation”, spiega Jeff Brown, general manager of Nvidia Professional Solution Group. “Con l’integrazione Cg, Dassault Systèmes implementa l’ambiente Plm con una soluzione rendering interattiva. Tale opportunità si rivela molto importante dato che permette a ingegneri, progettisti e specialisti della visualizzazione di integrare le loro Cg shaders personalizzate negli studi iniziali di progettazione e attraverso il processo del ciclo di vita del prodotto. " La tecnologia Nvidia Cgfx è integrata con Dassault Systèmes’ Catia Real Time Rendering 2 attraverso il completo portfolio Plm di Ds: Catia, Enovia Vplm, Delmia. Questa soluzione è disponibile come parte della versione 5 Release 17 di Dassault Systèmes. .  
   
   
BLACKBIRDS SI AGGIUDICA IL GESTIONALE CORPORATE PLANNER  
 
 Torino, 4 ottobre 2006 - Blackbirds annuncia l’accordo stretto con la tedesca Cp Corporate Planning Ag per la distribuzione esclusiva in Italia di Corporate Planner, sistema informatico di pianificazione, controllo e analisi dei risultati finanziari. Presenteremo al pubblico il nuovo prodotto in occasione dello Smau 2006, dal 4 al 7 ottobre, allo stand H58 nel padiglione 8. Corporate Planner è una Suite di applicativi software di facile comprensione e utilizzo, il supporto ideale per tutti i manager che desiderano pianificare il futuro della loro azienda o delle singole funzioni aziendali. Corporate Planner è aperto a tutti i sistemi esistenti, permette di accedere a tutti i tipi di file, importare da tutti i principali sistemi di database (Oracle, Informix, Sql-server, Db2 ecc. ), trasferire valori da Excel e avere accesso a molti pre-systems grazie all’integrazione Xml. Per qualsiasi tipologia di piano finanziario che un’organizzazione deve preparare, Corporate Planner rende tale processo più veloce ed efficace rispetto a quanto si sia potuto fare fino ad oggi. I modelli più comuni di analisi utilizzati sono predefiniti affinché l’utente possa “centrare l’obiettivo” senza elaborate implementazioni di sistemi. Corporate Planner offre la possibilità di utilizzare svariati strumenti di analisi: Confronto tra consuntivo e budget; Analisi della varianza; Key performance indicators; Break-even/profit margin analysis; Analisi di Pareto; Key ratio analyses and models; Exception reporting; e molti altri ancora. Con questo accordo di distribuzione esclusiva noi di Blackbirds lanciamo la sfida al mercato dei software gestionali, consapevoli della forza del prodotto e del grande potenziale della nostra società, giovane ma già presente sui mercati internazionali. .  
   
   
CON.NEXO’ DIVENTA ORACLE CERTIFIED PARTNER PER LA PIATTAFORMA ORACLE EBUSINESS SUITE  
 
 Milano, 4 ottobre 2006 - Con. Nexo’, grazie alle competenze ed all’esperienza maturate nel settore delle applicazioni software per l’impresa e nell’ambito dei progetti di sinergia con i maggiori players del mercato, allarga le proprie partnership e raggiunge l’ambito titolo di Oracle Certified Partner per la piattaforma Oracle eBusiness Suite. Con. Nexo’ è iscritta al Programma Oracle Partner Network (Opn) che ha la finalità di fornire accesso a determinati servizi, risorse e strumenti Oracle utili ai partner per lo sviluppo e la continua evoluzione del proprio business verso i clienti finali. Con. Nexo’ contribuisce inoltre allo sviluppo della comunità degli utenti Oracle Italia Ougit (www. Ougit. It) Ougit. .  
   
   
3COM LANCIA IL PRIMO UNIFIED SWITCH PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
Marlborough, Massachussets (Usa), 4 ottobre 2006 – 3Com Corporation ha annunciato  il lancio del primo Unified Gigabit Wireless Poe Switch 24 per piccole e medie imprese (Smb) progettato per la convergenza di reti wireless e cablate e dotato di funzionalità Poe (Power over Ethernet) per il supporto di telefonia Voip (Voice over Internet Protocol) da una singola piattaforma. Lo switch 3Com Unified Gigabit Wireless Poe Switch 24 è una soluzione facile da installare e gestire, in grado di offrire una significativa riduzione dei costi per piccole e medie imprese, che desiderano disporre di tutti i componenti tipici di una rete aziendale e una piattaforma che offra soluzioni di comunicazione avanzate, comprese funzionalità wireless e Voip, in un’unica unità. Specificamente progettato per aziende da 5 a 250 utenti, 3Com Unified Switch consente alle piccole e medie imprese di gestire tutte le più importanti funzionalità di rete da un’unica postazione, integrandole in una singola unità. 3Com ha progettato questo switch per permettere alle aziende di ottenere risparmi significativi a livello dei costi iniziali e di gestione, rispetto alle soluzioni della concorrenza che non offrono la stessa gamma di funzionalità in un’unica unità o che non sono perfettamente integrate. Si tratta quindi di una soluzione ideale per piccole e medie imprese che dispongono di risorse limitate da dedicare alla gestione e all’aggiornamento della rete. Kevin Tolly, presidente del Tolly Group, conferma che “la soluzione Unified Gigabit Wireless Poe Switch 24 per piccole e medie imprese lanciata da 3Com, è la prima di questo genere testata dal Tolly Group. Sulla base dei nostri test, lo Unified Switch ha dimostrato di poter offrire throughput Gigabit, supporto Poe e facilità di gestione per piccole e medie imprese che desiderano aggiornare e potenziare la loro rete e al tempo stesso proteggere il loro investimento in caso di espansione dell’attività. ” Customer Quote Lo Unified Switch 3Com per piccole e medie imprese offre tutte le funzionalità più importanti per reti wireless e cablate sicure e pronte per la convergenza, in particolare: · Full Layer 2 line rate gigabit, con zero packet loss; · supporto Poe 802. 3af completo su ciascuna delle 24 porte; · funzionalità Autovoice Vlan; · supporto cifratura Aes e sicurezza Wpa2 per reti wireless; · rilevamento di Ap wireless non autorizzati (rogue) e attenuazione degli effetti; · roaming wireless veloce e bilanciamento automatico del carico su access point gestiti; · supporto per nuovi standard (ad esempio 802. 11n). Come afferma Nikos Koutsoukos, direttore della linea di prodotti Smb di 3Com, “I nostri partner e utenti finali sono costantemente alla ricerca di soluzioni differenziate che li aiutino a competere sempre più efficacemente e a operare in modo sempre più efficiente. La convergenza delle comunicazioni per dati e voce su reti wireless e cablate sicure, consente di ottenere nuovi livelli di interazione con i clienti, i dipendenti e i partner commerciali in grado di aumentare ulteriormente la produttività e favorire il successo dell’azienda. Lo Unified Switch 3Com per piccole e medie imprese offre funzionalità senza precedenti in grado di potenziare una rete convergente: un’ulteriore prova dell’impegno di 3Com a offrire una gamma end-to-end di soluzioni convergenti sicure per aziende di qualsiasi dimensione. ” Strategia unica nel settore degli access point 3Com è la sola azienda in grado di fornire access point dual mode che possono essere convertiti da unità standalone ad access point gestiti, per sfruttare i vantaggi di una rete wireless gestita in modo trasparente quando viene potenziata l’infrastruttura wireless aziendale. Gli access point Ap7760 single radio 802. 11a/b/g e Ap8760 dual radio di 3Com sono facilmente convertibili da unità standalone a unità gestite con un semplice clic su uno dei pulsanti dell’interfaccia utente. Attraverso questi access point unici nel loro genere, specificamente progettati per funzionare in doppia modalità e ridistribuibili a seconda delle esigenze commerciali dell’azienda, 3Com offre un ulteriore livello di protezione degli investimenti per le aziende che desiderano espandere la propria rete wireless. Lo Unified Switch 3Com per piccole e medie imprese può essere totalmente gestito attraverso un’interfaccia Web e configurato tramite una semplice procedura guidata che richiede solo cinque clic, oppure, se necessario, può essere gestito tramite le interfacce Snmp, Console, Telnet e Cli. Le funzionalità per la gestione completa di questo switch consentono ai rivenditori a valore aggiunto 3Com di configurarlo e installarlo nell’ambito di una soluzione gestita per le piccole e medie imprese che desiderano dare in appalto la gestione della propria rete. Questa soluzione, basata su una singola unità, consente inoltre ai clienti e ai rivenditori a valore aggiunto di beneficiare di una significativa riduzione dei costi. .