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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Ottobre 2006
PIANO ALITALIA: LA POSIZIONE DEL COMITATO MALPENSA  
 
Varese, 4 ottobre 2006 - Sono giorni decisivi per il rapporto tra Malpensa e Alitalia dopo che il premier Prodi ha avocato a sé il dossier sul rilancio della compagnia: “Mi auguro - afferma Gianfredo Comazzi, presidente del Comitato Malpensa – che si tenga conto delle recenti parole del ministro dei Trasporti Bianchi, che, proprio in vista della rielaborazione del piano, sollecitava la piena valorizzazione del nostro aeroporto, messa invece in dubbio dal presidente Cimoli”. Il Comitato Malpensa è l’organismo che mette in rete le Camere di Commercio di Varese, Novara e Milano allo scopo di promuovere la crescita dell’aeroporto intercontinentale quale volano dello sviluppo dell’area Nord-ovest lombardo piemontese. “Malpensa – aggiunge Comazzi – è una vera ‘porta d’Europa’ per il Sistema Italia: altro che limitarne il ruolo a favore di Fiumicino, come pretenderebbero i notabili di Alitalia e lo stesso presidente della Regione Lazio Marrazzo!”. Al contrario, occorre mettere lo scalo inaugurato nell’autunno 1998 – il più grande investimento infrastrutturale italiano dell’ultima parte del Ventesimo secolo – nelle condizioni di concretizzare appieno le sue potenzialità a beneficio dell’intero sistema socio-economico nazionale. Del resto, una semplice occhiata alle cifre permette di verificare puntualmente come, nel confronto con Fiumicino, la scelta a favore di Malpensa sia indiscutibile: basti pensare che gran parte dei biglietti aerei è staccato nel Nord-ovest, dove su una popolazione di 15 milioni e mezzo di abitanti ci sono ben 1. 361. 000 imprese. L’area che fa riferimento a Fiumicino invece conta solo su 11 milioni di abitanti e 957mila imprese. Ancora più significativo è il divario sul fronte del valore aggiunto (406 miliardi di euro per il Nord-ovest rispetto ai 269 miliardi del Centro) e soprattutto sul commercio estero: in questo caso il fatturato del Nord-ovest, pari a 120 miliardi di euro, è quasi il triplo di quello del Centro, limitato a 44 miliardi di euro. “E a queste condizioni economiche – riflette il presidente del Comitato – c’è qualcuno che vorrebbe rinunciare a Malpensa quale hub… Mi sembra assurdo! Tanto più che tutti i voli intercontinentali verso America del Nord e Asia, ovvero quelli principali, seguono rotte polari che puntano settentrione. E’ impensabile, quindi, per il Nord Italia fare hub su Fiumicino: vorrebbe dire aggiungere almeno due ore al viaggio”. La conseguenza, ovvia, è che i nostri passeggeri saranno indirizzati su Parigi oppure Francoforte: “Con quali conseguenze – si domanda Comazzi – per un’area che economicamente è la più importante del Paese e che è crocevia anche delle grandi reti europee ferroviarie come il Corridoio 5 e la Genova-rotterdam? Lo sanno a Roma che il Parlamento svizzero proprio in questi giorni ha inserito la Stabio-arcisate tra le sue priorità finanziarie e, quindi, fra pochi anni avremo veramente la possibilità di un collegamento diretto tra Malpensa e la nuova linea del Gottardo che arriverà a Lugano?”. Se questo non bastasse, ci sono anche altre forti motivazioni economiche relative alla provincia di Varese, dove Malpensa costituisce ormai l’impresa più importante: «I dipendenti Sea che fanno capo allo scalo sono ben 4. 500 e il fatturato è di 400 milioni di euro”, aggiunge Angelo Belloli, presidente della Camera di Commercio varesina, prima di aggiungere che “gli studi più recenti concordano nel ritenere che l’indotto generato dallo scalo riguarda addirittura 2. 750 imprese specializzate nel settore dei trasporti, della logistica e del magazzinaggio, per un numero complessivo pari a circa 16. 000 addetti”. .  
   
   
AIR FRANCE SOSTIENE LA NUOVA CAMPAGNA DELL´ASSOCIAZIONE ECPAT CONTRO LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI MINORI NEL TURISMO  
 
Roma, 4 ottobre 2006 - Air France è associata ad Ecpat (End Child Prostitution, Child Pornography and Trafficking of Children for Sexual Purposes) dal 1994. Oggi la compagnia s´impegna di nuovo con Ecpat contro lo sfruttamento sessuale dei minori nel settore turistico. In occasione del salone francese del turismo e dei viaggi Top Resa a fine settembre 2006, l´Ecpat ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione, sostenuta dal Ministero delegato al Turismo. Dal 1° ottobre 2006, un film firmato da Betc Euro Rscg e realizzato dalla fotografa e regista newyorchese Taryn Simon, verrà diffuso a bordo degli aerei lungo raggio di Air France. Air France diffonderà inoltre dei manifesti e degli opuscoli della nuova campagna Ecpat attraverso le sue agenzie e i suoi banchi in aeroporto. Verrà inoltre programmata una diffusione in Tv. Questa campagna verrà proposta a tutti gli operatori turistici francesi, per una diffusione attraverso le loro reti. «Le campagne d´informazione sono essenziali per lottare contro lo sfruttamento sessuale dei minori nel settore turistico. Infatti solo un´azione globale, che permetta di aiutare i minori, di aumentare le azioni giudiziarie contro gli aggressori e di sensibilizzare tutti i pubblici interessati, può essere efficace. La forza e la coerenza delle azioni svolte nel mondo si basano sulla loro complementarietà. Insieme, possono contribuire a ridurre questa odiosa violazione dei diritti dei minori a breve e a lungo termine», ha dichiarato Carole Bartoli, coordinatrice dei programmi dell’Ecpat. Questa campagna è stata creata gratuitamente da Betc Euro Rscg, in quanto agenzia pubblicitaria di Air France. Mostra l´odiosa realtà dello sfruttamento sessuale dei minori nel mondo. Sottolinea, come la precedente, l´esistenza di leggi contro il turismo sessuale infantile e fornisce esempi concreti di applicazione delle pene. «L’obiettivo è quello di lasciare il segno e di far prendere coscienza delle sanzioni penali previste sia nel paese del delitto che nel paese di origine. L´angolo scelto dall´agenzia e dalla regista nel film girato in Brasile offre allo spettatore una visione soggettiva che lo mette direttamente nella pelle del "predatore". La sanzione appare evidente e categorica, grazie ad un gioco di parallelismi tra l´età delle vittime e gli anni di prigione storicamente scontati dagli individui colti sul fatto o denunciati», ha dichiarato Rémi Babinet, Presidente e Direttore della Creazione di Betc Euro Rscg. In Francia la legislazione in vigore permette di giudicare qualsiasi abuso sessuale infantile commesso all´estero. Tali atti sono passibili di 10 anni di prigione in media e di 100. 000 Euro di multa. La maggior parte dei paesi occidentali ha adottato oggi queste leggi extraterritoriali. «Oggi Air France continua la sua lotta contro questo flagello attraverso la sua partnership con Ecpat, iniziata 12 anni fa. Abbiamo voluto infatti perpetuare la nostra azione reiterando il nostro impegno per una durata di dieci anni», ha dichiarato François Brousse, Direttore della comunicazione di Air France. .  
   
   
AIR ONE: NUOVI VOLI DA E PER TORINO  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - Air One, con l’avvio della stagione invernale dal prossimo 29 ottobre, rafforza la propria presenza sull’aeroporto di Torino Caselle con frequenze aggiuntive sui voli nazionali e nuovi voli internazionali. I collegamenti nazionali comprenderanno: 7 frequenze quotidiane da/per Roma; 4 frequenze quotidiane da/per Napoli; 1 collegamento quotidiano da/per Bari; 1 collegamento quotidiano da/per Lamezia Terme; 1 collegamento quotidiano da/per Palermo; 1 collegamento quotidiano da/per Alghero; 1 collegamento quotidiano da/per Trapani. I collegamenti internazionali comprenderanno: 2 collegamenti quotidiani da/per Parigi; 1 collegamento quotidiano da/per Barcellona; 1 collegamento quotidiano da/per London City (dal lunedì al venerdì). L’incremento delle frequenze e i nuovi collegamenti sono la conferma del crescente interesse della compagnia per lo scalo piemontese. Il volo per Parigi avrà due frequenze quotidiane e atterrerà al Terminal 1 dell’aeroporto di Parigi Charles de Gaulle, rendendo così agevoli tutte le coincidenze con i vettori della Star Alliance (in particolare verso il Nord America). Il nuovo collegamento Torino-barcellona avrà frequenza giornaliera e sarà operato in code share con Spanair aprendo una molteplicità di connessioni per tutte le destinazioni spagnole. Entrambe le tratte Torino-parigi e Torino-barcellona saranno effettuate con Boeing 737 dove è previsto il servizio di business class. Il volo Torino-london City partirà dal 29 gennaio 2007 con frequenza giornaliera dal lunedì al venerdì. Il collegamento verrà operato con Avj70, aeromobile a 70 posti configurato in due classi, business ed economy e permetterà la possibilità di andata e ritorno in giornata. L’aeroporto di London City è stato scelto per la sua vicinanza alla City di Londra e al nuovo cuore finanziario di Canary Wharf. Gli orari dei collegamenti su Roma sono stati rimodulati per rispondere ancora meglio alle esigenze di chi si sposta per lavoro e per agevolare altresì le connessioni con tutti i voli nazionali Air One verso il sud Italia e le isole e con il nuovo collegamento quotidiano per Istanbul. Le frequenze su Napoli saranno aumentate da tre a quattro e permetteranno agevoli coincidenze con il volo quotidiano Air One per Atene. Con l’avvio dei nuovi collegamenti, Air One punta nel 2007 al superamento del milione di passeggeri sull’aeroporto di Torino. Con l’obiettivo di soddisfare le aspettative della propria clientela che viaggia per lavoro, Air One ha recentemente attivato a Caselle 5 nuovi chioschi automatici Fast check-in che consentono di effettuare l’accettazione fino a 30 minuti prima della partenza, di scegliere il posto e di ritirare la carta di imbarco evitando eventuali file ai check-in. Entro fine anno sarà inoltre inaugurata la nuova Welcome Lounge, la sala esclusiva di Air One, mutuata sugli esempi di successo di Roma Fiumicino e Milano Linate. .  
   
   
KIMI RAIKKONEN “DECOLLA” CON IL SIMULATORE DI VOLO EMIRATES  
 
Milano, 3 Ottobre 2006 – Kimi Raikkonen, pilota di Formula 1 del Team Mclaren, nella recente tappa a Dubai, prima di raggiungere Shangai per il Gran Premio della Cina, si è cimentato alla guida di un avanzato sistema di pilotaggio: il simulatore di volo di un Airbus A330-200 della flotta Emirates. Il pilota del team di F1 sponsorizzato da Emirates, ha trasferito le sue abilità di pilota dai tracciati delle piste da corsa al simulatore di volo Emirates, sotto la guida e la supervisione di Cliff Chetcuti, comandante della Compagnia area degli Emirati Arabi Uniti. Sotto il controllo del capitano, Kimi Raikkonen ha effettuato decolli e atterraggi utilizzando il setting visivo dell’aeroporto svizzero di Zurigo, sua terra natale, e il database dell’aeroporto internazionale di Dubai. “E’ stata un’esperienza fantastica e ringrazio Emirates per avermi dato questa opportunità. Pilotare un aereo non è come condurre una monoposto in un Gran Premio, , ma la mia tecnica di guida mi ha aiutato ad avere il senso del controllo durante la simulazione”, commenta Kimi Raikkonen. Il simulatore dell’Airbus A330-200 utilizzato da Kimi è uno dei quattro simulatori presenti presso l’Emirates Aviation College South Campus (A310-300, B777-200, A330-200 e A330/a30 convertible) con cui vengono addestrati i piloti della compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti, ma non solo. Il Campus ospita inoltre l’Emirates-cae Flight Training (Ecft) joint venture, che si avvale di ulteriori 10 simulatori. .  
   
   
AERDORICA. DUE MILIONI DI EURO DALLA REGIONE. FISSATI I CRITERI PER L´EROGAZIONE, CHE SARA´ OGGETTO DI UN DECRETO  
 
Ancona, 4 ottobre 2006 - Due milioni di euro per l´Aeroporto di Falconara. E´ quanto ha deliberato la giunta regionale sulla base della legge 8/2006 (Finanziamenti alla societa` Aerdorica per la gestione dell´Aeroporto di Falconara), fissandone i criteri per l´erogazione. La concessione del finanziamento era condizionato a due provvedimenti: la presentazione da parte della Societa` Aerdorica, del riassetto organizzativo e del Piano industriale, Piano quest´ultimo approvato all´unanimita` giovedi` scorso. ´Si tratta di un finanziamento previsto dalla legge regionale 8/2006 ´ ha sottolineato l´assessore Loredana Pistelli ´ I due milioni di euro sono equamente suddivisi tra spese correnti e spese di investimento. La delibera approvata dalla giunta fissa i criteri per l´erogazione dello stanziamento, la cui erogazione sara` oggetto di un prossimo decreto. ´ Questi i criteri e le modalita` per il finanziamento che sono previsti dalla delibera: ´ I finanziamenti regionali sono concessi per la realizzazione, gestione, manutenzione delle infrastrutture aeroportuali e per la fornitura dei servizi connessi al trasporto aereo; ´ I finanziamenti sono concessi nel rispetto della normativa Ue, in materia di compensazioni per gli aeroporti di categoria D e dall´orientamento della Commissione in ordine agli aeroporti regionali; ´ L´erogazione dei finanziamenti alla Societa` avviene con decreto entro dieci giorni dalla trasmissione di piano industriale e riassetto organizzativi; ´ La Societa` Aerdorica deve presentare, entro il 15 luglio dell´anno prossimo, una relazione con le spese sostenute; ´ La verifica del rispetto delle condizioni sara` effettuata congiuntamente dai Servizi Bilancio e Trasporti della Regione. .  
   
   
BREMBO APPROVA I RISULTATI DEL SEMESTRE CHIUSO AL 30 GIUGNO 2006:RICAVI +10,7%MARGINE OPERATIVO LORDO +11,5%UTILE NETTO +12,6% RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2005.  
 
Curno, 4 ottobre 2006 - I risultati consolidati del gruppo nel I semestre 2006 I ricavi consolidati del primo semestre 2006 ammontano a € 413,8 milioni, in incremento del 10,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tutti i settori in cui opera la società hanno contribuito alla robusta crescita del fatturato nel semestre in esame, in particolare quello delle competizioni (+24%) e dei veicoli commerciali (+10,7%). Buona anche la crescita delle applicazioni per auto (+8,8%) e per motocicli (+ 8,5%). A livello geografico, coerentemente con quanto evidenziato nel secondo trimestre, la crescita è stata trainata dai Paesi dell’area Nafta (+44,5%) e dal Brasile, +50,1%. Buona anche la crescita in Europa, con la Germania in testa (+10,5%), seguita dall’Italia (+9,9%) e dal Regno Unito (+5,2%). In sofferenza il fatturato realizzato in Francia, che chiude il semestre in calo del 7,3%, e in Asia, che decresce del 8,3%. Nel periodo in esame il costo del venduto e gli altri costi operativi ammontano a € 270,6 milioni, in incremento del 10,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente e con un’incidenza del 65,4% sui ricavi (65,7% dei ricavi nel I semestre 2005). I costi per il personale sono pari a € 79,5 milioni, 19,2% dei ricavi, in aumento del 11,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il numero dei dipendenti in forza al 30. 6. 2006 è aumentato a 4. 543, rispetto ai 4. 202 del 30. 6. 2005. Il margine operativo lordo ammonta nel periodo a € 63,7 milioni (15,4% del fatturato), in aumento del 11,5% rispetto all’anno precedente. Gli ammortamenti sono pari a € 18,7 milioni, in calo del 2,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, oltre che per il mancato contributo della fonderia polacca (il cui ammortamento è iniziato nel mese di luglio), per la sospensione dell’ammortamento su un immobile destinato alla vendita. Il margine operativo netto ammonta a € 45 milioni (10,9% del fatturato), in aumento del 18,7% rispetto all’anno precedente. Gli oneri finanziari netti crescono nel periodo del 46,5% attestandosi a € 5,4 milioni e sono composti da differenze cambio negative per € 2,7 milioni (€ 0,5 milioni nello stesso semestre 2005) e da oneri finanziari per € 2,6 milioni (in calo del 16,6% rispetto all’anno precedente). Su questi ultimi ha inciso positivamente la gestione di strumenti finanziari di copertura di rischi (hedging), mentre hanno influito negativamente l’aumento dell’indebitamento netto e la dinamica ascendente dei tassi di interesse. Le imposte del semestre ammontano a € 15,6 milioni, pari al 39,4% dell’utile ante-imposte, in lieve peggioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a motivo del ridotto contributo della fonderia polacca al risultato di gruppo. L’utile netto consolidato è pari a € 23,2 milioni, in aumento del 12,6% rispetto al primo semestre dell’anno precedente. Nel semestre in esame sono stati realizzati investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per € 37,7 milioni, di cui circa € 5,2 milioni per costi di sviluppo capitalizzati (invariati rispetto al primo semestre 2005). L’indebitamento finanziario netto al 30. 6. 2006 è pari a € 244 milioni (€ 169,1 milioni al 30. 6. 2005). Tale aumento è legato agli importanti progetti di investimento realizzati nel corso degli ultimi dodici mesi, relativi, tra l’altro, alla nuova fonderia in Polonia e al piano di ristrutturazione della produzione di dischi in Europa. Inoltre il livello di capitale circolante risente del forte incremento del fatturato e di alcuni elementi non ricorrenti a livello di rimanenze e crediti commerciali. Prevedibile evoluzione della gestione Buone le prospettive per i mesi futuri: il portafoglio ordini proietta livelli di crescita analoghi a quanto evidenziato in questi primi sei mesi dell’esercizio, con segnali particolarmente incoraggianti per quanto riguarda le applicazioni destinate al settore dell’auto. La posizione finanziaria netta inizierà a migliorare nel corso del secondo semestre anche grazie alla cessione di immobili non più destinati all’attività produttiva. .  
   
   
SEAT ALTEA XL UN NUOVO MODELLO ENTRA A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA ALTEA  
 
Verona, 4 ottobre 2006 - Con l´arrivo della Seataltea due anni fa la Casa spagnola ha dato inizio a una nuova generazione di prodotti che nel frattempo si è arricchita con il debutto della Toledo e della León. Ora a questa gamma di modelli che hanno definito la nuova Seat si aggiunge un altro, inedito membro: la Altea Xl. Una vettura che mantiene lo stesso design innovativo e suggestivo delle sue "sorelle" della gamma, assieme al carattere e al comportamento sportivo innati in qualunque Seat. Inoltre, aggiunge una grande funzionalità interna, frutto delle dimensioni generose. Perché la Xi- è, come indica il suo nome, una Altea rivolta a quei Clienti che hanno esigenze di spazio superiori rispetto a quanto offrono le misure della Altea. Di conseguenza, anche coloro che si sentivano attratti dalle linee e dalla sportività della Altea, ma che non trovavano una risposta alle loro esigenze di abitabilità maggiore, possono ora essere soddisfatti. La nuova Altea Xi- ha una lunghezza di 18,7 centimetri in più rispetto alla Altea. Da questo dato si deduce che l´abitabilità, la flessibilità e la capacità di carico aumentano considerevolmente. Nel nuovo modello, infatti, il volume di carico passa a 532 litri rispetto ai 409 della Altea, con la possibilità di muovere in avanti i sedili posteriori longitudinalmente di 14 centimetri, il bagagliaio passa a una capacità di 635 litri: il più grande della categoria. In materia di abitabilità, la Altea Xi- introduce soluzioni molto interessanti come la possibilità di spostare i sedili posteriori, oltre ai 14 centimetri in avanti già citati, di altri due centimetri all´indietro. In questo modo si guadagna più spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Quanto ai posti anteriori, con la Altea Xi- si mantengono gli stessi vantaggi introdotti dal resto della gamma Altea. L´altezza di entrambi i sedili è quella ideale per un perfetto controllo e visibilità della strada, così come per un accesso più semplice. Tutto ciò senza pregiudicare il comportamento del veicolo, giacché l´Agile Chassis Seat, al quale è dedicato uno specifico paragrafo in seguito, rende la guida di una Altea Xi- uguale o migliore di quella di una qualsiasi vettura con il baricentro più basso. Il carattere funzionale della Xi- trova la sua massima espressione nei particolari che sono presenti al suo interno. In primo luogo per i numerosi vani portaoggetti distribuiti in tutto l´abitacolo, ma anche per piccole innovazioni come il ripiano copri-bagagli che si avvolge con un solo tocco, la presenza di due ripiani ripiegabili sugli schienali dei sedili anteriori, o il già citato spostamento sino a 16 centimetri dei sedili posteriori. Considerando l´estetica, l´elemento distintivo della Altea Xi- è la coda. Posteriormente spiccano, infatti, i gruppi ottici di generose dimensioni che si prolungano nel portellone, dando un´immagine di robustezza e di vettura appartenente a un segmento superiore. Risalta anche la novità dei mancorrenti sul tetto, che oltre alla loro indiscutibile funzione pratica contribuiscono a rafforzare l´immagine di vettura per famiglie giovani e sportive. La nuova Seat offre anche elevati standard di sicurezza sia attiva, sia passiva. Quella attiva è garantita attraverso i sistemi Abs, Tcs ed Esp con assistente alla frenata d´emergenza, che, assieme al citato Agile Chassis offrono una stabilità e un comportamento di guida notevole. Per quanto riguarda la sicurezza passiva, la Altea Xi- può essere equipaggiata con otto airbag: sei di serie e i laterali posteriori come optional. In aggiunta agli airbag, dispone di elementi come cinture di sicurezza a tre punti e fissaggi Isofix dei seggiolini per bambini. In qualità di membro della famiglia Altea, modello che nei rigorosi crash test effettuati dall´organizzazione Euroncap ha ottenuto il massimo punteggio, 5 stelle, nella protezione dei passeggeri, la Altea Xi- ha le carte in regola per inserirsi nel gruppo delle auto più sicure del mercato. La gamma della Altea Xi- dà la possibilità a qualsiasi Cliente di trovare la versione che più rispecchia le sue esigenze. Sono due le motorizzazioni benzina: il 1. 6102 Cv e il 2. 0 Fsi 150 Cv (ordinabile solo in abbinamento con cambio a sei marce Tiptronic). Le versioni Diesel sono rappresentate dai ben noti 1. 9 Tdi 105 Cv, 2. 0 Tdi 140 Cv (con possibilità di abbinamento con il cambio Dsg a sei rapporti) e 2. 0 Tdi 170 Cv. Tre sono i livelli di allestimento: Reference, Stylance e Sport-up. Già la Xi- in versione Reference propone, tra gli altri, i seguenti equipaggiamenti di serie: condizionatore d´aria, radio Mp3 con connessione ausiliare Aux-in e sei altoparlanti, sensore di pressione degli pneumatici, cerchi in acciaio da 16% mancorrenti sul tetto di colore nero, controllo della velocità e computer di bordo, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, specchietti retrovisori elettrici e con posizione di parcheggio e sedile del conducente regolabile in altezza, tra le altre cose. In materia di sicurezza, a partire dall´allestimento Reference si offrono sei airbag di serie e Abs con Tcs. Come tutti i modelli della nuova generazione Seat, la Altea Xi- mantiene una serie di tratti comuni "di famiglia". Infatti, la fluidità delle linee della carrozzeria ripropone un design sportivo, innovativo e molto dinamico. Rispetto al resto della gamma Altea, le principali differenze estetiche risiedono principalmente nella coda e nel tetto. D´altro canto, sono evidenti anche le maggiori dimensioni della vettura che misura 18,7 centimetri in più rispetto alla Altea. Per quanto riguarda la parte posteriore, e sempre mantenendo una linea sportiva, i tratti della Xi si ammorbidiscono per la nuova distribuzione degli spazi orientati alla maggiore funzionalità e praticità. Spiccano i fari posteriori che si sviluppano longitudinalmente tra la fiancata e il portellone, dando una sensazione di robustezza e un´aria da vettura di segmento superiore. Un´altra novità estetica della Altea Xi- è costituita dai mancorrenti sul tetto, di serie in tutte le versioni (di colore nero nell´allestimento Reference e di color argento nella Stylance e nella Sportup) che contribuiscono a rafforzare l´immagine familiare della vettura, senza dimenticare, naturalmente, la loro funzione pratica. Grazie a queste barre, la Altea Xi- permette di trasportare bagagli e portapacchi sino a 75 chili di peso. Inediti anche gli specchietti retrovisori: le cui dimensioni maggiorate permettono una migliore visibilità nelle manovre. La parte frontale della vettura mantiene gli elementi stilistici del resto della gamma Altea: l´ampia calandra a forma di trapezio rovesciato con cornice cromata e i gruppi ottici a forma di "occhio" che sono a doppia parabola. Il paraurti include prese d´aria con griglie di aerazione a "nido d´ape" e nella parte inferiore integra i fari fendinebbia. Un altro elemento distintivo della nuova generazione di modelli Seat ripreso nella Xi- è il design dei tergicristalli situati nei montanti laterali del parabrezza. Una soluzione esclusiva Seat e molto apprezzata, quanto dal punto di vista estetico come da quello aerodinamico. Infine, anche la fiancata della Altea Xi- è caratterizzata dalla cosiddetta tipica Linea Dinamica che inizia dal passaruota anteriore, per continuare scendendo dolcemente verso le due portiere sino a terminare a ridosso del passaruota posteriore. Una delle caratteristiche che hanno definito la Seataitea sin dal suo lancio è la sua grande abitabilità interna. Con la Altea Xl grazie ai suoi 18,7 centimetri in più di lunghezza si moltiplica la capacità del bagagliaio e lo spazio per i passeggeri dei sedili posteriori. Questo soddisfa numerosi Clienti che si sentivano attratti dalla linea della Seataitea e avevano bisogno di maggiorvolume di carico perviaggiare con la famiglia o per praticare i loro hobby. Gran parte di tali Clienti sono coppie e famiglie giovani con figli, con esigenze di spazio per trasportare oggetti di vario tipo e dimensioni, quali biciclette, sci e tanto altro. La Xl offre 532 litri rispetto ai 409 della Altea e la possibilità di spostare in avanti i sedili posteriori longitudinalmente di 14 centimetri, così che si guadagnano 100 litri in più nel bagagliaio, raggiungendo i 635 litri. Dote che la rende la vettura con il maggior volume di bagagliaio della categoria. Inoltre, reclinando completamente i sedili posteriori, la capacità di carico arriva a 1. 604 litri. Migliora sensibilmente anche l´abitabilità nei sedili posteriori che si possono muovere di due centimetri in più all´indietro, guadagnando spazio per le gambe dei passeggeri. Con questa configurazione la capacità del bagagliaio è di 517 litri. Quanto ai sedili anteriori, anche la Xl si fa notare per una posizione di guida di 80 millimetri più alta rispetto alla León. Caratteristica particolarmente gradita a coloro che amano viaggiare in una posizione più elevata. E tutto ciò senza che il piacere della guida sia sminuito, giacché, nonostante il baricentro più alto, le caratteristiche dello chassis rendono la guida della Altea Xl molto confortevole. Analogamente alla gamma Altea, l´elemento che spicca maggiormente nella plancia è la grande consolle centrale che, leggermente orientata verso il conducente, include l´impianto radio, e il sistema di navigazione e climatizzazione. In questo modo, cruscotto e consolle formano una unità che avvolge il conducente, con ogni comando o strumento perfettamente visibile e a portata di mano. Il design dei sedili è studiato per offrire il massimo comfort grazie soprattutto alla grande avvolgenza laterale e alla lunghezza del cuscino, la cui estremità anteriore sostiene perfettamente la parte posteriore delle ginocchia. Il sedile del conducente è regolabile in lunghezza e altezza; lo schienale, a partire dall´allestimento Stylance, è dotato di supporto lombare regolabile. Queste caratteristiche, insieme alla regolazione in altezza e profondità del volante, permettono di ottenere la posizione ideale di guida. Nella parte posteriore della vettura possono viaggiare sino a tre passeggeri o in due abbassando l´ampio appoggiabraccia centrale. In una vettura come la Altea Xl, tra i punti che più si apprezzano ci sono la praticità e la funzionalità. In primo luogo, da segnalare il sistema impiegato per la tendina copribagagli che con un semplice tocco, si arrotola e si rimuove facilmente, per permettere di sfruttare al massimo la capacità di carico del bagagliaio. In questo modo si facilita la procedura di smontaggio e, soprattutto, se ne minimizza l´ingombro al momento di riporlo. Un´altra delle novità della Altea Xl è la disposizione di due ripiani ripiegabili sugli schienali dei sedili anteriori, affinché coloro che viaggiano nella parte posteriore possano usarli come appoggio per bevande (sono dotati di un apposito foro) o qualsiasi altro oggetto. Questo elemento è offerto di serie in tutte le versioni della Xl. Un altro esempio della praticità della Xi_ è la disposizione di una nuova presa di corrente da 12V nel bagagliaio, invece che nella parte posteriore della consolle centrale. Inoltre, ne esiste un´altra tra i due sedili anteriori. Oltre a questa novità, si mantengono alcune delle soluzioni pratiche già mostrate dalla gamma Altea dall´inizio della sua commercializzazione come, ad esempio i numerosi vani portaoggetti distribuiti in tutto l´abitacolo. A disposizione del conducente e del passeggero ci sono i seguenti spazi: portaocchiali sul lato sinistro, ampio bauletto portaoggetti di fronte al sedile del passeggero, un vano e due portabicchieri sotto la consolle centrale, i cassetti sotto ai sedili anteriori e un grande ripiano nei pannelli delle portiere anteriori con spazio per collocare persino una bottiglia da un litro e mezzo. Inoltre, l´appoggiabraccia anteriore dispone di un cassetto portaoggetti a doppio fondo, un primo livello per riporre piccoli oggetti e lo spazio inferiore per collocare oggetti di maggior volume o la connessione per iPod o Usb. Il fianco esterno del sedile del passeggero ha un vano portaoggetti con spazio per collocare anche una lattina. I passeggeri dei sedili posteriori dispongono di: vano portaoggetti sul fianco di ogni sedile, vano sui pannelli delle porte (possibilità di collocare sino a una bottiglia da un litro), tasca nello schienale di ogni sedile anteriore, vano alla fine del tunnel centrale e l´appoggiabraccia reclinabile offre uno spazio portaoggetti e due portabicchieri. Tutto nella Altea Xi_ è pensato affinché qualsiasi viaggio si trasformi in una autentica esperienza di comfort. Al momento di acquistare una vettura, il Cliente non presta attenzione solo allo spazio. La sicurezza è un´altra delle premesse importanti per far viaggiare tutta la famiglia. Come membro della famiglia Altea, modello che ha conquistato 5 stelle Euroncap per la protezione degli occupanti adulti, 4 stelle Euroncap per la protezione dei bambini e, tra le poche del segmento, 3 stelle Euroncap per la protezione dei pedoni, la Altea Xl s´inserisce nel gruppo delle auto più sicure del mercato. A livello di sicurezza passiva la nuova Xl offre sino a otto airbag. Assieme ai sei di serie su tutta la gamma (conducente, passeggero, laterali e a tendina), adesso possono essere richiesti, inoltre, gli airbag laterali posteriori. Per quanto riguarda la sicurezza attiva, la nuova Seat mette a disposizione del conducente tutti i comuni sistemi di controllo: Abs, Tcs ed Esp con Driving Steering Recommendation e con Eba. Il concetto di Agile Chassis già adottato da altri modelli della gamma, è applicato anche nella Altea Xl. Questo elemento strutturale conferisce più controllo e agilità nelle reazioni della vettura, il che si traduce in un notevole incremento della sicurezza. Sempre parlando di sicurezza non si può non prestare attenzione a un elemento fondamentale: la carrozzeria. La struttura della Altea Xl è stata sviluppata come una cellula di sicurezza, con una architettura che conduce in modo calcolato i flussi di introduzione delle forze. In caso di impatto, le studiate "zone di deformazione" permettono di ottenere, in modo controllato, il massimo assorbimento di energia e la massima protezione per gli occupanti. Tre anelli di protezione compiono la funzione di arco antiribaltamento e supporto principale della struttura. Il primo anello è composto dalla cornice superiore del parabrezza, i montanti anteriori e il profilo anteriore della cornice della porta. Il secondo unisce i montanti centrali con i rinforzi longitudinali del tetto e il brancardo. Il terzo è composto dai montanti posteriori, la cornice del portellone e la traversa posteriore. Questo robusto anello chiuso è una delle caratteristiche principali dei nuovi design Seat. Sono anche state installate barre diagonali di rinforzo nelle portiere, oltre a quelle che sono situate orizzontalmente all´altezza della cintura della carrozzeria, utilizzando traverse ad alta resistenza. Oltre a contare su queste barre di protezione, le portiere sono riempite di schiuma solida che contribuisce ad ammortizzare l´impatto laterale e, al tempo stesso, insonorizza ed elimina vibrazioni nella vettura. La Altea Xl, oltre ad adoperarsi per la sicurezza dei suoi occupanti, si preoccupa anche di quella dei pedoni. Così, il frontale del veicolo è stato sviluppato e disegnato per minimizzare le lesioni del pedone, in caso di investimento. Per fare ciò si è curato particolarmente il disegno di zone non aggressive e di facile deformazione, che assorbono molta energia nella parte frontale. Il carattere pratico e funzionale della Altea Xl non è in contrasto con il piacere di guida. Il concetto di Agile Chassis, che ha raccolto numerosi giudizi positivi dalla stampa specializzata e dai Clienti, è applicato anche alla Altea Xl. Questo sviluppo esclusivo del Centro di Ricerca di Martorer, conferisce più controllo e agilità nelle reazioni della vettura, il che si traduce in un considerevole incremento della sicurezza. Riducendo i tempi tra gli ordini impartiti dal conducente attraverso il volante e la risposta dell´auto, si ottengono un dominio e un controllo determinanti. Ma non è solo una sensazione: la Altea Xl possiede una rapidità di sterzata notevole e un minimo rollio laterale, nonostante la naturale tendenza all´appoggio in curva, prevedibile in un veicolo con una carrozzeria relativamente alta. Questo comportamento si ottiene grazie alla combinazione della taratura delle molle e degli ammortizzatori, a pneumatici specifici con pochissima deriva e a un servosterzo elettromeccanico ad assistenza variabile in funzione delle condizioni di guida. La geometria delle sospensioni anteriori, tipo Mcpherson, monta delle molle collocate in un angolo di lavoro ottimale e "silentblock" abbastanza rigidi, che conferiscono grande stabilità in qualsiasi situazione, dai repentini cambi di carico sino alle frenate in curva. I "silentblock" riducono gli sforzi longitudinali (frenata e accelerazione) dell´avantreno e minimizzano quelli trasversali (rollio). Nel treno posteriore la Altea Xl, analogamente al resto dei modelli Seat in questo segmento, utilizza sospensioni multibraccio. Quattro bracci (tre trasversali e uno longitudinale) si incaricano della guida delle ruote, con qualità dinamiche e di comfort realmente eccezionali. L´idonea regolazione di questi componenti si traduce in una riduzione dell´effetto di sottosterzo e una diminuzione dell´angolo di deriva. Il sistema di frenata della Altea Xl presenta un servofreno Dual Rate che risponde adeguatamente a ogni tipo di sollecitazione. Applicando una forza normale sul pedale, si produce una frenata uniforme e progressiva; se si agisce con più energia (in una guida sportiva) l´effetto aumenta, fornendo, a partire da un certo momento, un incremento notevole della forza frenante. Anche il Tcs (controllo della trazione) è di serie su tutta la gamma. Questo sistema agisce nella gestione del motore per evitare che le ruote slittino quando si accelera su superfici con poca aderenza. Inoltre, la Altea Xl offre di serie sulle versioni Stylance e Sport-up l´Esp (controllo elettronico di stabilizzazione) con Driving Steering Recommendation, un dispositivo di aiuto dinamico nello sterzo per aumentare la stabilità del veicolo. Abbinato all´Eba (Emergency Brake Assistance) che, in caso di frenata d´emergenza, incrementa la pressione sfruttando tutta la capacità del sistema, e contemporaneamente attiva le luci d´emergenza della vettura. Motori La famiglia di propulsori Seat Sin dai primi mesi della commercializzazione, la Altea Xl offrirà ai Clienti cinque motorizzazioni (due benzina e tre Diesel) già disponibili per il resto della gamma Altea, con una affidabilità e rendimenti ampiamente comprovati. Motorizzazioni benzina 1. 6 102 Cv (75 kYo. Questo motore quattro cilindri in linea offre interessanti prestazioni, ottenendo 102 Cv a 5. 600 giri e una coppia massima di 148 Nm a 3. 800 giri. Costruito in alluminio, il suo blocco è così leggero che pesa solo 16,5 kg. Grazie al design interno diminuisce l´attrito di rotolamento grazie a degli appoggi ridotti di banco e biella, che migliorano il consumo di carburante e la performance del motore. A questo contribuisce anche il meccanismo di azionamento delle valvole e la gestione elettronica. 2. 0 M 150 Cv (110 00. Nel caso della Altea Xl è associato al cambio automatico a sei velocità Tiptronic e si caratterizza per l´iniezione diretta della benzina all´interno del cilindro. Ciò permette di lavorare con un maggior rapporto di compressione (11,5:1) che aumenta il rendimento del motore. Migliora anche lo sfruttamento del carburante, giacché, essendo iniettato direttamente all´interno dei cilindri, non rimane depositato nel collettore di immissione durante la sua corsa sino all´interno della camera di combustione. Pertanto, la totalità della benzina iniettata si trasforma in energia. Prestazioni e consumi della Seataltea A con motorizzazioni benzina
1. 6102 Cv 2. 0 Fsi 150 Cv
(75 00 (110 00 Tip.
Prestazioni
Velocità massima (km/h) 181 203
Accelerazione 0-100 km/h (s) 13 10,2
Ripresa 80-120 km/h in V (s) 16,2 12,3
Ripresa 80-120 km/h in Vi (s) - 17,5
Accelerazione 1. 000 m (s) 34,5 31,4
Consumi
Ciclo urbano (11100 km) 10,6 12,7
Ciclo extraurbano (11100 km) 6,2 6,7
Combinato (11100 km) 7,8 8,9
Motorizzazioni Diesel 1. 97Di105cv (77kYo. Una delle motorizzazioni con maggior consenso nella gamma Seat, grazie al suo eccellente rapporto prestazioni/consumi. Si tratta di un quattro cilindri in linea con alimentazione a gruppi iniettore-pompa, turbo a geometria variabile e intercooler. L´incorporazione di una valvola elettrica per il ricircolo dei gas, con "bypass" di raffreddamento, e l´applicazione del sistema Eobd (European On Board Diagnosis), che controlla i componenti che intervengono nelle emissioni di scarico, rendono questo propulsore uno dei Diesel più puliti ed economici. 2. 0 Tdi 140 Cv (103 00. Un altro dei gioielli Tdi. Evoluzione del precedente, grazie al leggero aumento di cilindrata, all´applicazione di quattro valvole per cilindro e all´utilizzo della alimentazione per gruppi iniettore-pompa, raggiunge una potenza di 140 Cv a 4. 000 giri e una coppia massima di 320 Nm tra 1. 750 e 2. 500 giri. Il disegno della camera di combustione permette di ottenere un maggiore e migliore sfruttamento dei gas a basso regime, e ottiene anche un rendimento ottimizzato per la gamma alta dei giri, grazie al miglior riempimento dei cilindri. Questo motore è disponibile con cambio manuale o con l´apprezzato cambio automatico Dsg che offre livelli di consumo più favorevoli rispetto a un cambio automatico convenzionale e un notevole piacere di guida senza perdite di coppia o accelerazione, grazie all´assenza di convertitore di coppia. 2. 0 Tdi 170 Cv (125kYo. Uno dei propulsori Diesel più potenti del segmento e che già può essere apprezzato sulla Altea Fr, sulla León Fr e sulla Toledo. Sviluppato a partire dal propulsore 2. 0 Tdi 140 Cv, le modifiche realizzate hanno permesso di raggiungere una potenza di 170 Cv (125 kW) a 4. 200 giri. Al tempo stesso, la coppia motore disponibile è aumentata da 320 a 350 Nm, che si ottengono a 1. 800 giri. Da segnalare che questa motorizzazione offre di serie in tutti i Paesi il sistema Dpf (filtro antiparticolato). Prestazioni e consumi della Seataltea A con motorizzazioni Diesel
1-97D1105 2. 07D1140 2. 0 Tdi 140 Cv 2. 0 Tdi 170 Cv
Cv (7700 Cv (10300 (103 kNo Dsg (125 kNo
Prestazioni
Velocità massima (km/h) 183 201 201 211
Accelerazione 0-100 km/h (s) 12,6 10 10 8,7
Ripresa 80-100 km/h in V (s) 13,9 9,1 9,4 9
Ripresa 80-120 km/h in Vi (s) - 11,3 11,9 11,5
Accelerazione 1. 000 m (s) 34,2 31,5 31,6 29,9
Consumi
Ciclo urbano (11100 km) 6,9 7,6 7,5 8
Ciclo extraurbano (11100 km) 4,5 4,8 5,1 5,2
Combinato (11100 km) 5,4 5,9 6,0 6,2
In abbinamento con le motorizzazioni citate nel paragrafo precedente, la Altea Xi- può contare tre livelli di allestimento: Reference, Stylance e Sport-up. L´allestimento Reference offre di serie, tra gli altri, condizionatore d´aria, radio Mp3 con connessione ausiliare Aux-in e sei altoparlanti, sensore della pressione degli pneumatici, cercl in acciaio da 16", mancorrenti sul tetto di colore nero, controllo della velocità di crociera e computer di bordo, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, specchietti retrovisori elettrici e c posizione di parcheggio e sedile del conducente regolabile in altezza. In materia di sicurezza, partire dall´allestimento Reference vengono offerti di serie sei airbag e Abs + Tcs. La Stylance rispetto alla Reference, ha in più otto altoparlanti e comandi radio al volante, sensore pioggia e di accensione automatica delle luci, climatronic a due zone, cerchi in lega leggera da 16% mancorrenti sul tetto di color argento, fari fendinebbia anteriori, gusci degli specchietti retrovisori nel colore della carrozzeria, sedile del conducente e del passeggero con regolazione lombare e dell´altezza e funzione Coming and Leaving Home. In materia di sicurez riunisce Esp con Driving Steering Recommendation ed Eba. Infine, la Sport-up aggiunge alla Stylance cerchi in lega da 17", sospensioni e sedili sportivi. La Altea Xi- offre, inoltre, una completa lista di optional, affinché ogni Cliente possa personalizzare la propria vettura su misura. Come novità la nuova Xi- offre la connessione che permette di integrare i navigatori Tom Tom nella vettura. Tale connessione, che è situata nella zona sinistra del cruscotto, permette di collegare il navigatore portatile in modo sicuro e di alimentarlo direttamente, e di scambiare informazioni con il veicolo. Il navigatore Tomtom 710, personalizzato con tutta la Rete dei Concessionari Seat d´Europa nella sua cartografia, sarà inserito nel catalogo degli accessori Seat. · Sistema di navigazione dinamico con schermo a colori da 6,5" o monocromatico · Impianto telefonico Bluetooth · Predisposizione per navigatori Tom Tom · Fari direzionali bi-xeno +Afs · Airbag laterali per i sedili posteriori · Tettuccio in cristallo con apertura elettrica e sistema antischiacciamento · Cristalli posteriori oscurati · Sedili in pelle · Sedili riscaldabili · Connessione Usb per riproduttori Mp3 di tipo "Pen drive" · Sensori di parcheggio posteriori .
 
   
   
MERCEDES-AMG GMBH CL 63 AMG E S 63 AMG DUE MODELLI DI PUNTA AD OTTO CILINDRI DINAMICI ED ESCLUSIVI  
 
Stoccarda, 4 ottobre 2006 - Con Cl 63 Amg ed S 63 Amg, Mercedes-amg presenta due potenti modelli di punta ad otto cilindri. Il motore V8 Amg da 6,3 litri, sviluppato dagli esperti del Motorsport, garantisce una guida straordinariamente dinamica grazie ad una potenza massima di 386 kW (525 Cv) ed una coppia di ben 630 Nm. Il carattere esclusivo di queste straordinarie vetture Amg ad alte prestazioni appare evidente fin dal primo sguardo agli equipaggiamenti high-tech: infatti, oltre al caratteristico kit aerodinamico Amg, ai cerchi in lega Amg, all´assetto sportivo Amg basato sulle sospensioni adattive Active Body Control, all´impianto frenante Amg ad alte prestazioni e agli originali allestimenti interni Amg, la dotazione di serie comprende anche il sistema di protezione preventiva degli occupanti Pre-safe, che a richiesta può essere abbinato all´innovativo freno Pre-safe, nonché al Distronic Plus. Cl 63 Amg e S 63 Amg segnano il culmine dell´offerta 2006 firmata Mercedes-amg, comprendente dieci nuove vetture Amg ad alte prestazioni. Il cuore dei due modelli di punta ad otto cilindri è costituito dal motore V8 Amg da 6,3 litri. Da una cilindrata di 6208 cc, questo propulsore aspirato ad alte prestazioni eroga una potenza di 386 kW (525 Cv) a 6800 giri/min e mette a disposizione una coppia massima di 630 Nm a 5200 giri/min: valori che lo rendono il motore aspirato ad otto cilindri di serie più potente al mondo. L´otto cilindri di Affalterbach consente alle vetture di raggiungere prestazioni di prima classe: entrambi i modelli Amg accelerano infatti da 0 a 100 km/h in soli 4,6 secondi e raggiungono una velocità massima (limitata elettronicamente) di 250 km/h. L´esclusiva combinazione tra alti regimi ed elevata cilindrata unisce il meglio di due mondi: una straordinaria potenza ed un´elevata capacità di ripresa ai bassi regimi. Principali dati tecnici:
Cl 63 Amg S 63 Amg
Disposizione cilindri/ valvole per cilindro V8/4
Cilindrata 6. 208
Alesaggio/corsa 102. 2 x 94. 6 cc
Rapporto di compressione 11. 3 : 1
Potenza 386kW/525cv 6. 800
Coppia max. 630 Nm 5. 200 g/min
Consumo di carburante 14. 9 l/100 km
0-100 km/h 4. 6 s
Velocità massima km/h 250*
*limitata elettronicamente Motore V8 Amg da 6,3 litri con tecnologia derivata dalle competizioni sportive Il V8 aspirato ad alta resistenza, realizzato interamente in alluminio, affascina per la ricchezza delle soluzioni tecniche adottate derivate dal settore delle competizioni sportive e documenta al tempo stesso la straordinaria esperienza di Amg nell´ambito delle competizioni automobilistiche. La conformazione verticale dei condotti di aspirazione e scarico ed il collettore di aspirazione a geometria variabile di nuova concezione con due valvole di strozzamento integrate garantiscono un perfetto riempimento dei cilindri. Punterie a bicchiere nelle testate dei cilindri consentono un gioco delle valvole rigido e quindi regimi elevati. L´albero a camme con fasatura variabile, il basamento closed deck particolarmente rigido e le camme dei cilindri trattate con la rivoluzionaria tecnica della verniciatura ad arco elettrico (Lds), sono ulteriori caratteristiche distintive del moderno V8 Mercedes-amg. Il sistema di alimentazione del carburante a gestione elettronica, con componenti di nuova concezione, lavora con una pressione di esercizio variabile compresa fra 3. 8 e 5 bar. La pressione del carburante viene adeguata e regolata istantaneamente in base alla potenza richiesta ed alla temperatura esterna. Il sistema di gestione del motore traduce i comandi inviati dall´acceleratore in un determinato punto di pressione equivalente entro pochi millesimi di secondo. Il sistema di regolazione assicura una risposta immediata ed una ripresa brillante del motore in tutte le condizioni di carico ed a tutti i regimi. Scarico sportivo Amg per il tipico sound Amg ad otto cilidri L´impianto di scarico sportivo Amg con doppi terminali cromati dei modelli Cl 63 Amg e S 63 Amg assicura il caratteristico sound dei propulsori ad otto cilindri Amg. Il nuovo rivestimento trimetallico utilizzato nei catalizzatori garantisce una risposta più veloce nell´avviamento a freddo, un controllo delle emissioni più efficiente e una maggiore durata dei componenti. Naturalmente, entrambi i modelli rispettano i valori di emissione Euro 4. Amg Speedshift 7G-tronic con tre programmi di innesto Il cambio automatico Amg Speedshift 7G-tronic con Direct Select è il perfetto complemento al potente V8. Al posto della convenzionale leva del cambio è presente uno specifico selettore, integrato nel piantone dello sterzo, che permette di scegliere tra le seguenti posizioni: “P”, “N”, “R” e “D”. Il cambio con comandi al volante, assimilabili a quelli delle vetture da competizione, offre tre diversi programmi di innesto, selezionabili tramite appositi pulsanti sulla consolle centrale: “S“ (Sport), ”C“ (Comfort) e “M“ (Manuale). Questi programmi offrono differenti caratteristiche di innesto e velocità, variando anche l´escursione del pedale dell´acceleratore e la taratura delle sospensioni dell´assetto sportivo Amg. In modalità "S", i processi di innesto risultano più veloci di circa il 30 % rispetto alla modalità "C", e nel programma di marcia "M" addirittura del 50 %. Nella modalità manuale "M", il guidatore può sfruttare l’eccezionale capacità di ripresa del motore V8 grazie al cambio che mantiene sempre il rapporto innestato evitando così di scalare automaticamente alla marcia inferiore quando viene richiesta piena potenza. Inoltre, nella modalità di marcia manuale, il cambio Amg Speedshift non passa automaticamente al rapporto superiore quando viene raggiunto il limite massimo di giri, consentendo agli amanti della guida sportiva di sfruttare al meglio l’enorme potenza disponibile. In prossimità della soglia minima di giri, il cambio scala automaticamente alla marcia inferiore. Sospensioni sportive Amg basate sull´Active Body Control Le sospensioni sportive Amg con controllo attivo dell’assetto (Active Body Control) e l´impianto frenante dei modelli Cl 63 Amg e S 63 Amg rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia. Le sospensioni adattive riducono i movimenti del corpo vettura nelle fasi di partenza, in curva ed in frenata. Il rollio in curva è minore e l’effetto di una manovra di emergenza risulta praticamente eliminato. Il guidatore può utilizzare il pulsante "S/c/m" sulla consolle centrale per selezionare i programmi di marcia "Sport", "Comfort" e "Manual" che modificano le caratteristiche del cambio e la risposta dell´acceleratore e l´assetto degli ammortizzatori delle sospensioni sportive Amg: “C“ (Comfort) seleziona un assetto più orientato al comfort, mentre in modalità “S“ (Sport) e “M“ (Manual) il guidatore può disporre di una configurazione più rigida e sportiva, con un minore rollio della carrozzeria. I cerchi in lega Amg da 8,5 e 9,5 pollici rispettivamente, nel nuovo design multirazze con pneumatici maggiorati da 255/40 (anteriori) e 275/40 (posteriori) riempiono perfettamente gli incisivi parafanghi ed assicurano anche un´aderenza ottimale al fondo stradale. A richiesta sono disponibili anche due tipi di cerchi in lega Amg totalmente nuovi, da 20 pollici, uno di questi realizzato con una tecnologia di forgiatura estremamente leggera. Inedite doppie pinze flottanti per i freni anteriori Anche il nuovo impianto frenante Amg ad elevate prestazioni basato sul sistema Adaptive Brake fissa nuovi parametri di riferimento in termini di spazi di arresto, sensibilità sul pedale e resistenza al fading. Sui freni anteriori sono impiegate nuove pinze flottanti doppie, il genere di novità che il pubblico si attende da un marchio come Amg. Questa nuova e particolarissima tecnologia unisce i vantaggi del freno a pinza flottante, ovvero un minore trasferimento di calore verso il liquido del circuito frenante ed un comfort di marcia superiore dovuto alla posizione delle pastiglie, alle prestazioni del freno a pinza fissa di grandi dimensioni. L´utilizzo di dischi dei freni in materiali compositi assicura ridottissimi spazi di arresto anche in condizioni di elevate sollecitazioni. Sull´asse posteriore, l´efficacia dell´azione frenante è affidata a pinze di elevate dimensioni. I dischi dei freni in materiale composito su avantreno e retrotreno, con un diametro di 390 e 365 millimetri rispettivamente, assicurano spazi di frenata estremamente brevi, una notevole resistenza al fading ed un´eccellente sensibilità. Il sistema frenante idraulico a doppio circuito è controllato elettronicamente, per consentire l´integrazione di numerose funzioni di assistenza alla guida che incrementano ulteriormente i livelli di sicurezza e comfort della vettura. Stile esclusivo e sportivo Eleganza e grande sportività caratterizzano entrambi i modelli Amg, nel rispetto dei rispettivi tratti distintivi. Il nuovo allestimento Amg si combina superbamente con i passaruota pronunciati delle vetture, regalandole un aspetto molto equilibrato e sicuro di sé. Su Cl 63 Amg e S 63 Amg, il muscoloso paraurti Amg con fendinebbia rotondi e cromati e prese d’aria di grandi dimensioni conferisce un tocco di atleticità al frontale. Cl 63 Amg presenta modanature cromate intorno alle prese d´aria e un´imponente mascherina del radiatore Amg con due lamelle cromate orizzontali e numerosi listelli verticali neri. Anche le lenti dei fari bixeno verniciate in grigio titanio contribuiscono ad accentuare l´immagine atletica della vettura. Con le loro linee marcate, i rivestimenti sottoporta laterali Amg estendono il profilo del paraurti anteriore fino al posteriore, dove il paraurti posteriore Amg, con il suo inserto nero, accentua la sensazione di larghezza, su Cl 63 Amg addirittura con uno sportivo diffusore. I doppi terminali cromati dell´impianto di scarico sportivo Amg sottolineano sia esteticamente che acusticamente tutta la sportività delle vetture. Un altro tratto distintivo è rappresentato dai loghi "6. 3 Amg" sui parafanghi anteriori. Interni esclusivi con sedili multicontour e "Racetimer" Lo stile sportivo ed esclusivo è ripreso anche negli interni. I rivestimenti in pelle Passion sono compresi nella dotazione di serie, come pure i sedili sportivi Amg dall´originale design a canne verticali con funzione Multicontour e massaggio. Su S 63 Amg, le fasce laterali dei sedili sono rivestite in pelle naturale particolarmente morbida. Il volante sportivo ergonomico Amg, con la sua speciale corona sagomata e paddle in alluminio del cambio con scritte “up” e “down” risulta piacevole al tatto e gradevole alla vista. La strumentazione Amg comprende il menu principale Amg con funzione "Racetimer". Tra le caratteristiche più accattivanti degli interni figura inoltre l’esclusivo orologio analogico “Iwc Ingenieur”, posto sulla console centrale. Le soglie d´ingresso Amg in lega d´acciaio spazzolata completano l´immagine di raffinatezza degli interni. Nuovi standard in termini di sicurezza attiva e passiva I nuovi modelli Cl 63 Amg e S 63 Amg sono all´avanguardia anche nel campo della sicurezza attiva e passiva: la dotazione di serie di entrambe le vetture comprende infatti il sistema di protezione preventiva degli occupanti Pre-safe. Questo esclusivo sistema è in grado di rilevare situazioni potenzialmente pericolose ed attivare i sistemi di protezione a bordo della vettura. La dotazione di serie del modello Cl 63 Amg dispone inoltre dell´esclusivo Intelligent Light System che rende la guida notturna ancora più sicura. Questi elevati livelli di sicurezza possono essere ulteriormente perfezionati con i nuovi sistemi Pre-safe Brake e Brake Assist Plus (Bas Plus). Entrambi i dispositivi utilizzano le tecnologie radar ed avvertono il guidatore del rischio di tamponamento attraverso una serie di segnali ottici ed acustici; in presenza di un elevato rischio di collisione, il sistema interviene con una frenata parziale automatica. I sistemi Pre-safe Brake e Bas Plus sono offerti da Mercedes-benz per entrambi i modelli di punta Amg ad otto cilindri, insieme al Tempomat con regolazione della distanza di sicurezza Distronic Plus. I modelli Cl 63 Amg ed S 63 Amg saranno lanciati sul mercato ad inizio 2007. Il modello S 63 Amg sarà disponibile in due versioni di carrozzeria: oltre alla versione passo lungo è disponibile infatti una versione più corta di 130 millimetri, particolarmente dinamica. E 63 Amg La Classe E più potente di tutti i tempi Equipaggiata con il nuovo motore 6. 3 litri V8 Amg aspirato da 378 kW (514 Cv) di potenza e 630 Nm di coppia, la E 63 Amg è in assoluto la più potente Classe E di tutti i tempi. Disponibile in versione berlina e station-wagon, la versione di punta di Classe E si pone al vertice del segmento con una potenza, una coppia ed una cilindrata di riferimento. La E 63 Amg presenta tutte le caratteristiche della Classe E Evo come, ad esempio, il sistema di protezione preventiva dei passeggeri Pre-safe ed il nuovo Intelligent Light System con luci di stop adattive. Il motore V8 da 6,3 litri, interamente sviluppato da Amg, è il primo motore in grado di abbinare regime e cilindrata elevati, con un´erogazione di coppia maggiore di circa il 20% rispetto a motori aspirati della stessa classe di potenza. Secondo la tradizione Mercedes-amg, il nuovo potente propulsore viene interamente realizzato a mano nella Manifattura Amg in base al principio “Un uomo, un motore”. La E 63 Amg berlina accelera da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi (station-wagon: 4,6 s); la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Principali caratteristiche di E 63 Amg:
E 63 Amg
Disposizione cilindri/ valvole per cilindro V8/4
Cilindrata (cc) 6. 208
Alesaggio/corsa (mm) 102. 2 x 94. 6
Rapporto di compressione 11. 3 : 1
Potenza max. (kW/cv) a giri/min 378/514 6800
Coppia max. (Nm) a giri/min 630 5. 200
Consumo carburante combinato l/100 km 14. 5 (14. 6)
Accelerazione 0-100 km/h (s) 4. 5 (4. 6)
Velocità max. Km/h 250*
* limitata elettronicamente L´esclusiva combinazione tra alti regimi e grande cilindrata consente di sviluppare una potenza straordinaria insieme ad una elevata capacità di ripresa ai bassi regimi. Alla guida di E 63 Amg si percepisce il carattere decisamente sportivo della vettura, la sua straordinaria agilità e la sua pronta risposta a tutti i regimi. Già a 2000 giri/min, il motore V8 Amg trasmette all´albero motore una coppia di ben 500 Nm, mettendo a disposizione il picco massimo di 630 Nm a 5. 200 giri al minuto. Il nuovo motore Amg ad otto cilindri consente un´accelerazione fulminea, una ripresa brillante per il puro piacere di guida. Grazie al suo nuovo sound sportivo, messo a punto da Amg attraverso un’intensiva serie di test, questo propulsore offre l’inconfondibile piacere di un V8 aspirato ad alte prestazioni ad ogni regime di rotazione. 8 cilindri Amg con tecnologia del Motorsport Il V8 aspirato, interamente in alluminio ad alta resistenza, vanta diverse tecnologie ereditate dal motorsport, che riflettono il ricco know-how di Amg nel mondo delle corse. La disposizione verticale dei condotti di aspirazione e di scarico, insieme all´innovativo collettore a geometria variabile con due farfalle integrate, assicura sempre un perfetto riempimento dei cilindri. Le punterie a tazza nelle testate consentono un azionamento stabile delle valvole ed il raggiungimento di elevati regimi. La fasatura variabile degli alberi a camme, il basamento particolarmente resistente con struttura "closed-deck" e le camice dei cilindri con l´innovativo e rivoluzionario rivestimento Lds sono ulteriori caratteristiche del modernissimo motore V8 firmato Mercedes-amg. L’iniezione elettronica utilizza componenti di nuova progettazione e lavora ad una pressione variabile tra 3,8 e 5,0 bar. La pressione del carburante è a controllo variabile quasi istantaneo, a seconda della richiesta di potenza e della temperatura esterna. In pochi millesimi di secondo la centralina elettronica del motore traduce il comando dell’acceleratore per garantire una rapidissima risposta del motore in tutte le condizioni di carico. Cambio: Amg Speedshift 7G-tronic Il V8 Amg aspirato da 6,3 litri forma un´accoppiata vincente con il nuovo cambio automatico a 7 marce Speedshift Amg che dispone di tre speciali programmi di innesto e consente al guidatore di scegliere una guida più confortevole o sportiva, e la modalità automatica o manuale grazie ai nuovi comandi in alluminio Amg integrati nel volante. Selezionabili attraverso il pulsante sulla console centrale, i tre speciali programmi d’innesto di E 63 Amg, "S" (Sport), "C" (Comfort) e "M" (Manual) offrono differenti caratteristiche di innesto e velocità. In modalità "S", gli innesti risultano più veloci di circa il 30 % rispetto alla modalità "C", e nel programma di marcia "M" addirittura del 50 %. Nella modalità manuale "M", il guidatore può sfruttare l’eccezionale capacità di ripresa del motore V8 grazie al cambio che mantiene sempre il rapporto innestato evitando così di scalare automaticamente alla marcia inferiore quando viene richiesta piena potenza. Inoltre, nella modalità di marcia manuale il cambio Amg Speedshift non passa automaticamente al rapporto superiore quando viene raggiunto il limite massimo di giri, consentendo agli amanti della guida sportiva di sfruttare al meglio l’enorme potenza disponibile. In prossimità della soglia minima di giri, il cambio scala automaticamente alla marcia inferiore. Assetto sportivo Amg ed impianto frenante in materiale composito ad alte prestazioni L´assetto sportivo Amg, basato sulle sospensioni pneumatiche semiattive Airmatic Dc, è dotato di sistema di sospensioni adattive Ads Ii e consente di scegliere tra una guida spiccatamente sportiva ed uno stile più rilassato e confortevole. Il molleggio e le sospensioni si adeguano immediatamente alla situazione di marcia, ed è possibile selezionare manualmente uno dei tre assetti disponibili semplicemente premendo un tasto. La regolazione automatica del livello delle sospensioni assicura una costante escursione delle molle anche a pieno carico. In linea con il carattere sportivo dei nuovi modelli Amg con motore V8 aspirato, su E 63 Amg il sistema di controllo della stabilità (Esp) viene totalmente disattivato quando si imposta la modalità Off. Tuttavia, la funzione Esp Off è riservata esclusivamente agli automobilisti più sportivi dotati di grande esperienza nella guida veloce, in grado di pilotare le vetture Amg su circuiti chiusi anche in situazioni estreme. Nella modalità Esp Off, tutte le funzioni dell´Esp vengono ripristinate immediatamente quando si azionano i freni. Tutte le vetture Amg rispondono infatti agli stessi severi requisiti di qualsiasi altro veicolo Mercedes-benz, anche in termini di sicurezza attiva. L´impianto frenante Amg ad alte prestazioni, con dischi autoventilanti forati su tutte le ruote, garantisce la massima sicurezza di marcia. Sull´avantreno, particolarmente esposto alle sollecitazioni, i freni sono stati realizzati in materiale composito. I nuovi cerchi in lega Amg da 18 pollici a 5 razze, in grigio titanio torniti con finiture a specchio e larghi 8,5 e 9,0 pollici, montano pneumatici maggiorati 245/40 e 265/35. Carattere distintivo con il nuovo Amg bodystyling I nuovi cerchi Amg non sono l’unica caratteristica distintiva della E 63 Amg. Il nuovo spoiler anteriore Amg più appuntito, le ampie prese d´aria ed i fendinebbia circolari con cornice cromata rappresentano gli elementi distintivi della E 63 Amg. Le prese d´aria laterali consentono la fuoriuscita dell´aria calda del radiatore dell´olio motore supplementare integrato nel paraurti. Il top di gamma di Classe E si riconosce immediatamente dalla scritta "6. 3 Amg" sui parafanghi anteriori, dai rivestimenti dei sottoporta, i gruppi ottici posteriori scuri dal nuovo design e, sulla berlina, dalla grembialatura posteriore Amg ridisegnata. Il nuovo spoiler Amg (solo per la berlina) riduce la portanza sull´asse posteriore fino al 30%. L´impianto di scarico Amg con due doppi terminali cromati sottolinea il carattere sportivo della E 63 Amg sia dal punto di vista estetico che acustico. Sedili sportivi Amg con inserti in Alcantara e nuovo volante sportivo Amg Anche gli interni riflettono le stesse linee particolarmente esclusive della vettura: i sedili sportivi Amg sono rivestiti in pelle nappa con inserti in alcantara all´altezza delle spalle, il volante sportivo Amg presenta un rivestimento in pelle traforata nella zona dell´impugnatura ed i comandi del cambio Amg in alluminio integrati. La qualità delle finiture ed i colori sapientemente abbinati tra loro creano un´atmosfera sportiva e raffinata. La nuova strumentazione Amg, caratterizzata da strumenti circolari, tachimetro con fondoscala a 320 km/h e lancette rosse, fornisce informazioni complete. Lo speciale menu Amg integrato nella strumentazione indica il rapporto innestato e segnala al guidatore la marcia superiore da inserire. A scelta possono essere visualizzate anche la temperatura dell´olio motore o la tensione della batteria ed il racetimer. Questa nuova funzione consente di calcolare i tempi di percorrenza in pista. Il racetimer memorizza il tempo minimo impiegato per percorrere un giro, la velocità media, la velocità massima e la lunghezza del percorso. Massimi livelli di sicurezza con Pre-safe di serie Anche per la E 63 Amg, come per tutte le versioni di Classe E, Mercedes-benz ha adottato la stessa ampia serie di misure volte a garantire i massimi livelli di sicurezza, come ad esempio il Pre-safe di serie, il sistema di protezione preventiva che ha già ottenuto numerosi riconoscimenti e che la Casa di Stoccarda offre in esclusiva mondiale. Pre-safe è in grado di riconoscere tempestivamente situazioni potenzialmente pericolose: se la decelerazione in frenata supera un determinato livello o se la vettura rischia di sbandare, il sistema tende preventivamente le cinture dei sedili anteriori, regola il sedile passeggero in lunghezza ed altezza, l’inclinazione di cuscino e schienale, chiude i finestrini e il tetto apribile fino a lasciare una piccola fessura. Intelligent Light System ottimizzato per la sicurezza attiva Una nuova dotazione a richiesta per la E 63 Amg è l´Intelligent Light System. Il nuovo sistema di illuminazione adattivo, basato sui fari bixeno, si adegua alla situazione di marcia ed alle condizioni atmosferiche offrendo un notevole vantaggio in termini di sicurezza. Grazie a nuove funzioni di illuminazione su strade extraurbane ed in autostrada, la visuale del guidatore aumenta anche di 50 metri. L´intelligent Light System comprende fari attivi, funzione di assistenza alla svolta ed una nuova luce fendinebbia che illumina perfettamente il ciglio della strada, garantendo un orientamento ancora migliore in condizioni di scarsa visibilità. Gli equipaggiamenti di serie comprendono anche gruppi ottici posteriori adattivi e segnalazione della riduzione degli pressione pneumatici su tutti i modelli della gamma Classe E New Generation. Cls 63 Amg Sintesi unica di potenza e design Prestazioni eccezionali, design sportivo ed equipaggiamenti esclusivi: con la nuova Cls 63, Mercedes-amg ha creato un´automobile davvero straordinaria. Il coupé quattro porte è equipaggiato con un motore V8 da 6,3 litri sviluppato interamente da Amg. Con una potenza di 378 kW/514 Cv ed una coppia massima di 630 Nm, il nuovo concentrato di potenza firmato Amg garantisce prestazioni davvero eccezionali: Cls 63 Amg accelera da 0 a 100 km/h in appena 4,5 secondi, raggiunge i 200 km/h in 15,1 secondi e vanta una velocità massima di 250 km/h (limitata elettronicamente). Il nuovo V8 Amg da 6,3 litri è l´unico propulsore al mondo in grado di combinare alti regimi di rotazione con un motore di grande cilindrata. Interamente sviluppato dalla divisione Amg, dispone di una coppia superiore del 20% circa rispetto ai motori aspirati della stessa categoria di potenza. Il V8 aspirato, interamente in alluminio ad alta resistenza, vanta diverse tecnologie ereditate dal motorsport, che riflettono il ricco know-how di Amg nel mondo delle corse. La disposizione verticale dei condotti di aspirazione e di scarico, insieme all´innovativo collettore a geometria variabile con due farfalle integrate, assicura sempre un perfetto riempimento dei cilindri. Le punterie a tazza nelle testate consentono un azionamento stabile delle valvole ed il raggiungimento di elevati regimi. La fasatura variabile degli alberi a camme, il basamento particolarmente resistente con struttura "closed-deck" e le camice dei cilindri con l´innovativo e rivoluzionario rivestimento Lds sono ulteriori caratteristiche del modernissimo motore V8 firmato Mercedes-amg. I principali dati tecnici della Cls 63 Amg in sintesi:
Cls 63 Amg
Disposizione cilindri/ valvole per cilindro V8/4
Cilindrata 6. 208
Alesaggio/corsa 102. 2/94. 6 mm
Rapporto di compressione 11. 3 : 1
Potenza 378kW/514 Cv 6. 800 giri/min
Coppia max. 630 Nm a 5. 200 giri/min
Consumo di carburante 14. 5l/100 km*
0-100 km/h 4. 5 s
Velocità massima 250**
*consumo combinato, **limitata elettronicamente *Consumo combinato; **limitata elettronicamente *Consumo combinato; **limitata elettronicamente *Consumo combinato; **limitata elettronicamente L´esclusiva combinazione tra alti regimi e grande cilindrata consente di sviluppare una potenza straordinaria insieme ad una elevata capacità di ripresa ai bassi regimi. Alla guida di Cls 63 Amg si percepisce il carattere decisamente sportivo della vettura, la sua straordinaria agilità e la sua pronta risposta a tutti i regimi. Già a 2. 000 giri/min, il motore V8 Amg trasmette all´albero motore una coppia di ben 500 Nm, mettendo a disposizione il picco massimo di 630 Nm a 5. 200 giri al minuto. Il nuovo motore Amg ad otto cilindri consente un´accelerazione fulminea, una ripresa brillante per il puro piacere di guida. Grazie al suo nuovo sound sportivo, messo a punto da Amg attraverso un’intensiva serie di test, questo propulsore offre l’inconfondibile piacere di un V8 aspirato ad alte prestazioni ad ogni regime di rotazione. L’iniezione elettronica utilizza componenti di nuova progettazione e lavora ad una pressione variabile tra 3,8 e 5,0 bar. La pressione del carburante è a controllo variabile quasi istantaneo, a seconda della richiesta di potenza e della temperatura esterna. In pochi millesimi di secondo la centralina elettronica del motore traduce il comando dell’acceleratore per garantire una rapidissima risposta del motore in tutte le condizioni di carico. Cambio Amg Speedshift 7G-tronic con comandi al volante Il motore ad alte prestazioni della nuova Cls 63 Amg è abbinato al cambio Amg Speedshift 7G-tronic che consente di scegliere fra modalità automatica e sequenziale utilizzando la leva del cambio oppure i nuovi comandi al volante Amg. Il cambio automatico a sette marce si adegua indifferentemente ad uno stile di guida dinamico o più confortevole. Tre speciali programmi di innesto, specificatamente sviluppati per le prestazioni del motore V8 Amg, consentono di sfruttare al meglio la coppia e la potenza erogate. Selezionabili tramite appositi pulsanti sulla consolle centrale, i programmi di innesto della nuova Cls 63 Amg “S“ (Sport), ”C“ (Comfort) e “M“ (Manuale) offrono diverse caratteristiche di innesto e velocità. Il cambio marcia nella modalità “S” risulta più veloce di circa il 30% rispetto alla modalità “C”, mentre con il programma “M” gli innesti sono più rapidi di circa il 50%. Nella modalità manuale "M", il guidatore può sfruttare l’eccezionale capacità di ripresa del motore V8 grazie al cambio che mantiene sempre il rapporto innestato evitando così di scalare automaticamente alla marcia inferiore quando viene richiesta piena potenza. Inoltre, nella modalità di marcia manuale, il cambio Amg Speedshift non passa automaticamente al rapporto superiore quando viene raggiunto il limite massimo di giri, consentendo agli amanti della guida sportiva di sfruttare al meglio l’enorme potenza disponibile. In prossimità della soglia minima di giri, il cambio scala automaticamente alla marcia inferiore. Assetto sportivo Amg con sospensioni pneumatiche Airmatic Dc Alla nuova potente motorizzazione della Cls 63 Amg sono stati adattati anche l´assetto sportivo e l´impianto frenante Amg ad alte prestazioni. Sulla base delle sospensioni pneumatiche semiattive Airmatic Dc con sospensioni adattive Ads Ii, gli ingegneri Mercedes-amg hanno sviluppato un nuovo assetto sportivo Amg, conferendo una rigidità notevolmente maggiore alle fasi di molleggio e smorzamento. Inoltre, gli ammortizzatori Amg con configurazione modificata in tutti e tre gli stadi consentono di limitare i movimenti del corpo vettura. La regolazione automatica del livello delle sospensioni assicura una costante escursione delle molle anche a pieno carico. Le barre stabilizzatrici maggiorate riducono l´inclinazione laterale nelle curve ad alta velocità. Il sistema Airmatic Dc consente di scegliere tra uno stile di guida confortevole o decisamente sportivo; sospensioni ed ammortizzatori si adeguano istantaneamente alla dinamica di marcia, oppure possono essere impostati manualmente su tre livelli predefiniti tramite la semplice pressione di un pulsante. Impianto frenante Amg ad alte prestazioni in materiale composito all´avantreno Cls 63 Amg dispone di un nuovo impianto frenante ad alte prestazioni in materiale composito sull´asse anteriore. I dischi freno autoventilanti e forati su tutte le ruote garantiscono una capacità frenante straordinaria ed un´eccellente resistenza al fading. Un´elevata dinamica di marcia è garantita anche dalla combinazione di cerchi e pneumatici. Sui nuovi cerchi in lega Amg da 18 pollici a cinque razze, da 8,5" e 9,5", verniciati in grigio titanio e torniti a specchio, sono abbinati pneumatici da 255/40 e 285/35. In linea con il carattere sportivo dei nuovi modelli Amg con motore V8 aspirato, su Cls 63 Amg il sistema di controllo della stabilità (Esp) viene totalmente disattivato quando si imposta la modalità Off. Tuttavia, la funzione Esp Off è riservata esclusivamente agli automobilisti più sportivi dotati di grande esperienza nella guida veloce, in grado di pilotare le vetture Amg su circuiti chiusi anche in situazioni estreme. Nella modalità Esp Off, tutte le funzioni dell´Esp vengono ripristinate immediatamente quando si azionano i freni. Tutte le vetture Amg rispondono infatti agli stessi severi requisiti di qualsiasi altro veicolo Mercedes-benz, anche in termini di sicurezza attiva. Elementi aerodinamici Amg accentuano la sportività della raffinata coupé La sportività della raffinata coupé Cls 63 Amg è accentuata dagli elementi aerodinamici Amg che comprendono l’incisivo paraurti frontale con ampie prese d’aria e fendinebbia circolari, minigonne sottoporta ed il paraurti posteriore con look "a diffusore". L’incisiva calandra a tre lamelle color argento ed i loghi "6. 3 Amg" sopra i parafanghi anteriori rendono la vettura inconfondibile. Lo spoiler posteriore, armoniosamente integrato sopra il bagagliaio, riduce la portanza sul retrotreno del 30% circa e permette di incrementare ulteriormente la stabilità alle andature elevate. Un´altra caratteristica distintiva della vettura, sia dal punto di vista estetico che sonoro, è rappresentata dai doppi terminali di scarico sportivi di sezione ovale cromati. La Cls 63 Amg è conforme a tutti i limiti di emissione in vigore, incluso la normativa Euro 4. Inoltre la vettura risponde ai requisiti specifici del mercato statunitense, come ad esempio lo standard Lev Ii e l´installazione del sistema di diagnosi on-board Obd Ii con sensori ossigeno. Dotazione di serie completa e raffinata con rivestimenti in nappa Gli interni della Cls 63 Amg colpiscono per il sapiente abbinamento di esclusiva sportività, materiali pregiati e qualità costruttiva. I sedili sportivi Multicontour riscaldabili elettricamente presentano rivestimenti traforati e doppie cuciture, speciali inserti in Alcantara all’altezza delle spalle, targhetta Amg ed assicurano un sostegno ottimale nelle curve alle alte velocità. I sedili anteriori sono regolabili elettricamente e dispongono della funzione Memory per la memorizzazione delle impostazioni individuali. La ricca dotazione di serie comprende anche rivestimenti in pregiata nappa, disponibile in tre colori su sedili, pannelli interni delle portiere, bracciolo centrale e volante sportivo ergonomico con comandi del cambio integrati. Le soglie d´ingresso sono cromate con logo Amg ed il quadro strumenti dispone di tachimetro con fondoscala a 320 km/h. Ulteriore novità è il nuovo menu principale Amg sul quadro strumenti, che nella modalità M indica la trasmissione innestata e suggerisce quando effettuare il cambio marcia. La strumentazione di bordo indica la temperatura dell’olio motore, la tensione della batteria e dispone di Racetimer. Questa nuova funzione permette al guidatore della Cls 63 Amg di poter calcolare i tempi sul giro in caso di utilizzo della vettura su pista. Il Racetimer registra il tempo del giro più veloce, le velocità media e massima e la differenza sul giro. Sicurezza ulteriormente perfezionata grazie al Pre-safe di serie Come tutte le altre versioni della Classe Cls Mercedes-benz, anche la nuova Cls 63 Amg si avvale dei numerosi perfezionamenti del modello che garantiscono una sicurezza di marcia ottimale. Pre-safe, ad esempio, l´affermato sistema di protezione preventiva degli occupanti offerto in esclusiva mondiale da Mercedes-benz, è stato incluso nella dotazione di serie. Pre-safe è in grado di riconoscere tempestivamente situazioni potenzialmente pericolose: se la decelerazione in frenata supera un determinato livello o se la vettura rischia di sbandare, il sistema tende immediatamente e preventivamente le cinture sui sedili anteriori, regola la posizione, l´altezza e l´inclinazione di cuscino e schienale del sedile del passeggero anteriore, e chiude i finestrini e il tetto scorrevole lasciando solo una piccola fessura. Performance Package Cls 63 Amg è disponibile a richiesta in versione Performance, con diversi componenti tecnici che incrementano ulteriormente le prestazioni. Il risultato è un’esperienza di guida ancor più gratificante. .
 
   
   
SEMPRE PRONTO: FLEX-FIX ANCHE SULLA NUOVA OPEL ANTARA SISTEMA DI TRASPORTO INTEGRATO GIÀ PROPOSTO CON SUCCESSO SULLA NUOVA CORSA DA INIZIO 2007 DISPONIBILE ANCHE SUL NUOVO CROSSOVER A TRAZIONE INTEGRALE  
 
Rüsselsheim. 4 Ottobre 2006 - L’innovativo sistema di trasporto posteriore integrato Flex-fix, presentato in anteprima mondiale sulla nuova Opel Corsa, sarà disponibile all’inizio del 2007 anche su Antara, il nuovo crossover a trazione integrale, recentemente presentato al Salone dell’Automobile di Parigi e che a breve sarà in vendita presso le concessionarie della Casa tedesca del gruppo General Motors. Dopo avere già fissato un punto di riferimento in fatto di flessibilità interna con il sistema brevettato Flex7, che permette di configurare i sedili della monovolume compatta Zafira, Opel crea oggi nuovi standard anche in tema di flessibilità degli esterni. Il nuovo sistema Flex-fix può essere estratto facilmente come un cassetto dal paraurti posteriore senza attrezzi particolari e utilizzato per caricare fino a due biciclette. Rispetto ai porta-biciclette posteriori di tipo convenzionale ha il vantaggio che le biciclette non devono essere sollevate e che è sempre disponibile in quanto parte integrante della vettura. Chi possiede Suv e crossover come Opel Antara è spesso una persona attiva che sente l’esigenza di portare con sé una o più biciclette, proprio come fanno i più giovani proprietari di una Corsa. In questo caso la naturalezza e la flessibilità di Flex-fix rispondono esattamente alle loro esigenze. Flex-fix è infatti in grado di trasportare un peso di 40 kg ed è adatto a biciclette con pneumatici da 18 - 28 pollici. Con il prototipo Trixx, esposto nel 2004 al Salone dell’Automobile di Ginevra, Opel suggerì per la prima volta di aumentare la capacità di carico di una vettura attraverso un sistema permanentemente integrato alla stessa e che fosse in grado di scomparire, quando non necessario. C’era però ancora molto da fare prima che potesse essere utilizzato su un’automobile prodotta in serie. Si doveva, fra l’altro, fare in modo che non compromettesse in alcun modo importanti caratteristiche di prodotto come la sicurezza in caso di urto e che fosse sempre fruibile in modo rapido e facile senza particolari conoscenze tecniche. In quanto parte integrante della vettura, Flex-fix deve rispondere ai severi requisiti Opel in fatto di durata nel tempo. Le componenti d’acciaio non sono pertanto solo zincate, ma anche verniciate per cataforesi e protette con un rivestimento elastico che le protegge dalla sabbia e dal sale sparso sulle strade nella stagione invernale. .  
   
   
CARRARA CAPITALE DELLE AUTO 4X4 E SUV DAL 6 ALL’8 OTTOBRE IL SESTO SALONE DELL’AUTO A TRAZIONE INTEGRALE OSPITA CON OLTRE DUECENTO ESPOSITORI SU VENTIMILA METRI.  
 
Carrara, 4 ottobre 2006 - Le case più importanti parteciperanno a 4x4Fest, il sesto Salone dell’auto a trazione integrale (www. 4x4fest. Com) che si svolgerà dal 6 all’8 ottobre a Carrarafiere per promuovere i loro mezzi nell’unica manifestazione specializzata in Italia dedicata esclusivamente a Suv e Fuoristrada che offre anche un’ampia presenza di accessori, servizi, kit completi per auto speciali e tour per appassionati e utenti comuni. Lo hanno annunciato Giancarlo Tonini e Paris Mazzanti, presidente e direttore di Carrarafiere, che hanno presentato il Salone assieme a Vanni Zarpellon, segretario della Federazione Italiana Fuoristrada (Fif) sottolineando che “con la sesta edizione 4x4Fest giunge alla piena maturità e siamo particolarmente soddisfatti di ospitare oltre duecento espositori fra diretti (+34% rispetto al 2005) e rappresentati, su ventimila metri quadrati, con la presenza in forze delle grandi case produttrici che presenteranno i mezzi di punta in questo particolare segmento che non è più una moda passeggera ma un vero stile di vita e di trasporto. ” Oggi il Suv (Sport Utility Vehicle) e il fuoristrada 4x4 interessano una grande fascia di automobilisti e quella che sembrava una tendenza per una ristretta fascia di utenti si è rivelata un fenomeno di costume con il mercato italiano che, negli ultimi dieci anni, è esploso passando dalle 35. 000 vetture immatricolate nel 1996 alle 150. 611 del 2005 con una quota di mercato del 6,65% (elaborazione Unrae su dati Ministero Trasporti). “Sono vetture con un elevatissimo contenuto tecnologico e le Case automobiliste hanno fatto grandi investimenti per presentare i mezzi con allestimenti di alto livello. 4x4Fest non si ferma al solo aspetto espositivo del quale sottolineiamo la completezza - ha aggiunto Tonini - ma offre al pubblico la possibilità unica di provare le auto in movimento utilizzando le tre piste realizzate all’interno del complesso fieristico, un tracciato sulla spiaggia e persino sui sentieri che attraversano le Apuane, all’interno delle cave e sulle colline, con percorsi che solo il nostro territorio è in grado di offrire, dalla Lunigiana al mare, fra boschi e castelli, con tappe che esaltano le bellezze paesaggistiche e offrono la possibilità di degustazioni della nostra eccezionale offerta enogastronomica”. Particolare attenzione è riservata quest’anno ai disabili, una categoria di automobilisti che ha necessità di auto con altissimo coefficiente di sicurezza ed affidabilità in tutte le condizioni; potranno provare sulle piste mezzi muniti di speciali dispositivi di guida messi a disposizione dalla Fif e da alcuni espositori assistiti da istruttori federali. Vanni Zarpellon, segretario della Federazione Italiana Fuoristrada, che è stata ancora partner organizzativo di Carrarafiere, ha illustrato le caratteristiche della collaborazione Fif “che sfruttando le grandi potenzialità della struttura fieristica e, soprattutto del territorio circostante, ha studiato un programma di eventi eccezionale: dal Tour delle cave (con visite guidate in cava su prenotazione) al Sand Emotion (su pista in riva al mare), dal Suv & Food, raduno con degustazioni, al Masters 4x4 by Fif il trofeo nazionale con club ed equipaggi di tutta Italia. Anche in questa occasione vogliamo esprimere la nostra preoccupazione per la tassazione sui Suv preannunciata dal governo. In attesa di conoscere i parametri per valutare l’entità della tassazione su ogni vettura, anticipiamo la nostra posizione che è quella di dissenso perché colpisce senza distinzione un settore che va dalle Panda fino alle grandi fuoristrada, rischiando di mettere in crisi un comparto nella fascia più bassa delle vetture, senza una motivazione seria visto che le auto 4x4 non sono né più grandi né più inquinanti delle altre. Se queste sono le premesse per colpire il fuoristrada in generale ora ci aspettiamo anche un bollo per le Mountain Bike. ” Il Salone ospiterà tutti i modelli più recenti di auto a trazione integrale e Suv prodotti da Fiat (golden sponsor del Salone), Mercedes Volkswagen (attraverso Autogerma) Audi, Ssangyong, Kia, Tata, Mitsubishi, Jeep Chrysler, Santana, Isuzu, Mahindra, Hyundai, Land Rover, Lada, e Hummer ed il pubblico potrà provarli sulle piste con l’assistenza di circa 150 istruttori della Fif. Grande presenza anche del segmento Quad -Atv, con marchi come Atv Italia, Can-am (Bombardier), Crd, Linhai, Masai, Osbe, Polaris, Satellite, Tkm, Wileyco. Per la prima volta partecipano a 4x4Fest aziende che producono mezzi adattati, dispositivi di guida ed accessori per disabili; tra queste Aspotek, che metterà a disposizione Quad adattati da provare in area test, I Pionieri, che esporranno sistemi di trasporto, Car Oil, Auto Service, che presenterà mezzi adattati in rappresentanza di Mobility-trend, Focaccia e dei marchi: Kivi e Guidosimplex. Completano la gamma delle presenze tecniche gli accessoristi, molto conosciuti dagli appassionati, tra cui: 4 Extreme, American Store, Angelucci, Autoaccessorio Fiorentino, Autolandia, Aylmer Motors Italia, Block Shaft, Borra Gomme, Brenta Gomme, Caronna Quad Point, Castrol, Cerasa Mechanics, Coronel Tapiocca, Cos-met, Dimensione Avventura, Elantour/adventure Operator, Equipe 4X4, Escursioni In Avventura, Euro Four Wheeler, Furlanetto 4X4, Gfi Alpe Adria, J-force, Jeep Generation, Land Rover Team, Lerma Gomme, Mattouno, Modulidea, Mondo 4X4, Mondo Pickup, Motor Adventures, Muurikka Germany, New Tech, Off Limit’s, Off Quattro, Omc 4x4, Jpone, Parts On Line, Pole Position, Punto Auto, Punto Glass, Quadland By Atv Land, Riva Motors Srl, Speedquad, Tagom Tires, Topx, Trecentosessanta, Uip’s, Urban Quad Center, Rtz Offroad Equipment,viaggi 4x4 Adventure, Voyager. .  
   
   
GESTIRE LA SICUREZZA NELLE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO: INAUGURATO IL PRIMO CORSO IN ITALIA  
 
Bolzano, 4 ottobre 2006 - Ha preso il via ieri a Bolzano, nella nuova sede del Centro revisione Autoveicoli della Provincia, il corso di formazione sulla sicurezza delle imprese di trasporto, il primo del suo genere in Italia. Il progetto pilota vede la partecipazione di oltre cento interessati ed è promosso dal Comitato Centrale dell’Albo degli autotrasportatori in collaborazione con l’agenzia Sea di Trento e con la coordinazione dell’Ufficio pianificazione e trasporto merci della Ripartizione provinciale Mobilità. L’obiettivo di questa importante iniziativa formativa è quello di fornire conoscenze e competenze a tutte le figure operanti in un’azienda di autotrasporto di piccola/media dimensione (dirigenti, autisti, magazzinieri ecc. ) in materia di sicurezza e sulla gestione della qualità Iso 9001. L’iniziativa ha riscosso grande interesse nelle imprese di autotrasporto che hanno aderito in gran numero. Il progetto è stato presentato dal direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici, in rappresentanza dell´assessore Thomas Widmann, dal direttore d´ufficio Bruno Durante, dal vicepresidente dell´Albo degli autotrasportatori, Giorgio Colato, e dall´esperto Rocco Giordano. "Abbiamo accolto questa sfida - ha sintetizzato il direttore Jellici - perchè la sicurezza nei trasporti, in particolare quella nel settore delle merci, gioca un ruolo essenziale nel quadro della mobilità. " Il progetto - sulla base delle esperienze registrate in Alto Adige - sarà esteso eventualmente a tutta Italia, in quell’ottica di ridefinizione dei compiti e delle funzioni voluta dalla riforma del settore dell’autotrasporto. Il corso, la cui partecipazione è gratuita, è articolato in più moduli a seconda del profilo professionale del destinatario e si tiene in lingua italiana con traduzione simultanea in lingua tedesca. .  
   
   
INFRASTRUTTURE, PER LE CONCESSIONI NUOVO SOGGETTO STATO-REGIONE FORMIGONI: "C´È L´IMPEGNO DI DI PIETRO, MA LA FINANZIARIA CI PENALIZZA" INTESE PER PEDEMONTANA-TEM-BREBEMI, MONZA-CINISELLO, VALTELLINA E METROPOLITANE  
 
Milano, 4 ottobre 2006 - Un nuovo soggetto Stato-regione Lombardia titolare delle concessioni autostradali. Individuazione delle soluzioni percorribili per il collegamento Cinisello-monza e la viabilità in Valtellina. Conferma dellapriorità del "complesso"Pedemontana-tem-brebemi. Sono i risultati dell´incontro di lavoro, svoltosi il 2 ottobre in Regione, tra il presidente Roberto Formigoni e il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, cui sono intervenuti anche il sindaco di Milano Letizia Moratti, il presidente della Provincia Filippo Penati, Anas, e gli Enti locali interessati, incontro coordinato dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo. "L´incontro - ha rilevato il presidente Formigoni - ha portato a impegni, da parte di tutti i soggetti interessati e del ministro Di Pietro in particolare, che fanno presagire alcuni possibili risultati positivi, ben sapendo che partiamo da una situazione non rosea, cioè da una legge finanziaria che penalizza gravemente la Lombardia, in cui anzi non vengono citate né la Lombardia né Milano. Inoltre sono citati i porti ma non gli aeroporti". "Spero insomma - ha proseguito Formigoni - che si possa passare nel giro di qualche settimana ad impegni forti di cui abbiano assolutamente bisogno". Poteri Concessori - Come ha riferito Cattaneo e poi ha dettagliato Di Pietro stesso, è stata condivisa una proposta nuova del ministro. E cioè Regione Lombardia e Stato diventano entrambi, con pari peso e dignità, soggetti concedenti, esercitando questa loro funzione rispettivamente attraverso Infrastrutture Lombarde spa e Anas, che agiranno congiuntamente. "E´ una possibilità già prevista dalla Costituzione - ha chiarito Cattaneo - perché questa è materia definita concorrente tra Stato e Regione e noi contiamo di dargli corpo in modo da accelerare i tempi e ottimizzare le risorse per le nuove opere, cominciando dalle priorità condivise, e cioè Pedemontana, Tem e Brebemi". Cattaneo ha anche annunciato l´imminente avvio di un Tavolo tecnico per mettere a punto i dettagli dell´operazione e per procedere da subito a una verifica progettuale sui costi delle opere e a una verifica tecnico-finanziaria per aumentare la quota di autofinanziamento (project financing) di queste stesse opere. Di Pietro ha poi spiegato che con questo sistema la parte di utili riferita agli investimenti sarà anche a beneficio della Regione e quindi potrà essere reinvestita nella Regione stessa; e così pure la proprietà finale dell´opera, una volta terminata la concessione, sarà pro quota anche della Regione. Monza-cinisello - Nell´incontro di ieri si è convenuto che a novembre si farà la gara per il primo lotto, da 71 milioni di euro, che comporta solo lavori in superficie. Per il secondo lotto è stata scelta la soluzione del tunnel artificiale. Il costo dell´opera - oltre 200 milioni - è di gran lunga superiore a quanto previsto dalla convenzione del 2000 (135 milioni). Per questo si procederà a una revisione della convenzione stessa, tramite un atto integrativo (il prossimo 13 novembre), con impegni aggiuntivi di spesa da parte dei soggetti interessati, percentualmente identici all´accordo precedente. Scartata invece l´ipotesi della galleria naturale (scavata con la talpa a 12 mt. Sotto il livello della strada attuale), per certi versi preferibile, ma economicamente insostenibile dato che avrebbe raddoppiato il costo dell´opera. Pedemontana-tem-brebemi - Cattaneo ha riferito che è stata condivisa la necessità che le tre opere proseguano insieme, essendo parti di un unico ´complesso´ irrinunciabile. Per la Pedemontana ci sarà un emendamento di Regione Lombardia, condiviso dai soggetti partecipanti all´incontro, che fissi le risorse necessarie per la prima fase, a cominciare dalla progettazione definitiva. Si è d´accordo che il primo lotto dell´opera dovrà essere costituito dal collegamento Vimercate-malpensa e dalle Tangenziali di Como e di Varese. Per questo lotto servono un miliardo di euro di risorse pubbliche. Il ministro Di Pietro ha assicurato che, spalmati sugli anni necessari alla progettazione e alla realizzazione, le risorse saranno assegnate. Valtellina - Per il complesso delle opere di potenziamento della viabilità in provincia di Sondrio, si adotterà lo strumento dell´Accordo di programma con lo scopo di accelerare l´avvio dei lavori del primo lotto (Colico-morbegno), già finanziati, e a creare la cornice istituzionale più adatta a realizzare l´intera opera (costo complessivo previsto: 2 miliardi). Appuntamento a Sondrio il 16 ottobre con lo stesso ministro Di Pietro, per avviare da subito il Comitato per la realizzazione dell´Accordo. Metropolitane - Per quanto riguarda Milano e il suo hinterland, come ha riferito il sindaco Moratti, Di Pietro ha promesso che verranno erogati i finanziamenti già decisi per il prolungamento della linea 1 fino a Monza/bettola (90 milioni), il collegamento stradale De Gasperi-gattamelata (24 milioni), il primo lotto della linea 4 (San Cristioforo-policlinico (240 milioni). Inoltre si è concordato di dare priorità al completamento della linea fino a Linate, al potenziamento delle linee 1, 2 e 3 della metropolitana e al prolungamento della linea 3 sino a Paullo. Impegni anche per la realizzazione della strada Rho-monza, come ha sottolineato il presidente della Provincia Penati. .  
   
   
INFRASTRUTTURE: DI PIETRO A BOLOGNA  
 
Bologna, 4 ottobre 2006 - Il Passante nord autostradale di Bologna e la Bretella Campogalliano-sassuolo in provincia di Modena saranno realizzati utilizzando la procedura del project financing. Lo ha annunciato oggi a Bologna il ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro, al termine di una giornata nel corso della quale ha incontrato la Giunta regionale, i Sindaci del Comuni capoluogo, i Presidenti delle Province, le forze economiche e sociali. Confermata la scelta del ricorso a capitali privati anche per l’autostrada E55 mentre, per quanto riguarda la E45, l’Anas procederà ai lavori per la messa in sicurezza, procedendo per lotti. Per quanto riguarda il Metrò di Bologna, Di Pietro ha confermato non solo i già previsti 90 milioni di euro, ma si è anche impegnato a sbloccare ulteriori 90 milioni contenuti in una precedente delibera Cipe, per realizzare in questo modo il primo tratto funzionale. E ancora: in arrivo i 17 milioni di euro ancora mancanti, necessari per il Trasporto rapido di massa Rimini-riccione e gli oltre 120 milioni di euro sbloccati dalla Finanziaria per l’approfondimento dei fondali nel Porto di Ravenna. Per quanto riguarda l’asse autostradale Tirreno-brennero, il Ministro ha dato la propria disponibilità ad effettuare una rapida verifica degli aspetti legati all’interconnessione con la Cremona-mantova in Lombardia, prima di emanare il decreto di approvazione definitiva. “Credo che il lavoro realizzato oggi – ha commentato il presidente della Regione Vasco Errani – sia un lavoro decisamente positivo, perché ci ha permesso di compiere un passo avanti in quell’impianto che la Regione, insieme alle Autonomie locali e alle forze economiche e sociali, ha sviluppato in questi anni, per adeguare e migliorare la propria dotazione infrastrutturale. Oggi finalmente abbiamo ottenuto tempi e risposte credibili”. Per quanto riguarda il Metrò bolognese , Errani ha detto: ”insieme, Comune, Provincia, Regione e Ministero abbiamo riconfermato che si tratta di una questione prioritaria e abbiamo condiviso un percorso comune”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore regionale alla mobilità Alfredo Peri , che ha ricordato il difficile quadro finanziario nazionale in cui ci si sta muovendo. Peri ha anche sottolineato il giudizio positivo espresso dal Ministro sul progetto emiliano romagnolo della Cispadana, la prima autostrada regionale, per la quale è già stata avviata la ricerca del promotore finanziario. “Rimane confermato – ha aggiunto Peri - l’impegno comune per l’infrastrutturazione ferroviaria del sistema regionale, completando i cantieri in corso, la progettazione sul raddoppio della Pontremolese con il finanziamento appena pronti i progetti”. Per quanto riguarda l’ Anas, Di Pietro ha ricordato l’impegno del Governo a completare tutte le opere e i cantieri già avviati. A questo scopo è già previsto entro la fine di ottobre un incontro con i vertici Anas in cui Regione ed Enti locali emiliano-romagnoli porteranno il dettaglio delle opere relative al proprio territorio. Completamento Cantieri Anas - Per quanto riguarda il finanziamento e completamento di tutti i cantieri aperti e tutti gli interventi appaltati ma non ancora consegnati, tra gli altri si tratta dei lavori sulla Porrettana in provincia di Bologna, sull’Adriatica in provincia di Ferrara e di Ravenna, sulla E45 in provincia di Forlì-cesena, sulla “Asolana” in provincia di Parma, sulla via Emilia (variante all’abitato di Fiorenzuola d’Arda) in provincia di Piacenza e variante all’abitato di Forlì, sulla “Cispadana” in provincia di Reggio Emilia, sulla statale 45 e tangenziale di Piacenza. Esistono anche lavori attualmente fermi (contratti rescissi, piani d’investimento approvati ma non ancora finanziati, altre cause amministrative d’interruzione) e opere previste in convenzioni già sottoscritte dall’Anas o in corso di sottoscrizione . Fra queste emergono per l’urgenza e l’importanza quelle relative al nodo di Rastignano, alla viabilità trasferita in provincia di Modena e Ferrara, ai lavori di consolidamento statico del ponte sul Trebbia lungo la Ss10 a Piacenza, agli svincoli di Cesenatico e Cervia lungo la Ss16, alla messa in sicurezza della Cervese in provincia di Forlì-cesena. L’anas dovrà anche procedere sul fronte della manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza su tutta la rete di sua competenza, in particolare per quanto riguarda la E45, la Ss16, la Romea e la Ferrara Mare. .  
   
   
VERBANIA: IN ARRIVO ALTRI 600 MILA EURO PER MOVILINEA LA GIUNTA FINANZIA LA MESSA IN SICUREZZA DELLE FERMATE DEGLI AUTOBUS  
 
Verbania, 4 ottobre 2006 - Nuovi fondi per il progetto Movilinea nella Provincia del Verbano Cusio Ossola. La Giunta regionale ha approvato oggi l’accantonamento di un contributo integrativo di 600 mila euro che serviranno a realizzare alcuni interventi urgenti di messa in sicurezza delle fermate del trasporto pubblico locale. “Riteniamo una priorità – ha commentato l’assessore regionale ai trasporti Daniele Borioli – contribuire alla realizzazione di interventi ritenuti urgenti per l’incolumità degli utenti. Prevenire le situazioni di pericolo è indispensabile per contribuire a migliorare la sicurezza sulle nostre strade. Per fare questo è fondamentale l’appoggio degli enti locali che sono a conoscenza delle situazioni di maggiore criticità e sanno indicarci dove è più necessario intervenire tempestivamente”. Il progetto “Movilinea” , nato nel 2000, prevedeva un programma di interventi volti alla riorganizzazione della mobilità e al miglioramento dell’ambiente nelle aree urbane. Per questo la Regione Piemonte, tra il 2000 e il 2002, aveva finanziato i progetti in programma erogando alla Provincia del Vco un totale di quasi 1 milione e 300 mila euro. .  
   
   
QUARTO BINARIO SULLA LINEA ROMA-VITERBO  
 
 Roma, 4 ottobre 2006 - “Durante l´incontro sono state affrontate diverse tematiche circa i prossimi impegni che l´assessorato alla Mobilità realizzerà nella zona del viterbese. In particolare ci si è soffermati sulla tratta ferroviaria Roma-viterbo dove si procederà ad aprire il quarto binario riducendo così i disagi dei pendolari”. Lo ha dichiarato Fabio Ciani, assessore alla Mobilità della Regione Lazio, commentando l´incontro che si è tenuto insieme a Renzo Trappolini, assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Provincia di Viterbo, sulle nuove prospettive in materia di trasporto nella provincia di Viterbo. ´´Si ristrutturerà la linea ferroviaria Roma-orte - continua l´assessore - acquisendone la tratta e finanziando un progetto specifico. Infine, di importanza strategica sarà il completamento della ‘Trasversale’, in quanto via di comunicazione su ferro e su gomma dal tirreno all´Adriatico e il Centro Merci di Orte, una delle priorità regionali, avviando un lavoro congiunto con la Società Interporto per portare a compimento l´opera”. “Le prospettive che si aprono ai trasporti in Provincia di Viterbo - osserva l´assessore Trappolini - e gli impegni concreti che seguono all´incontro del 25 settembre con il ministro Di Pietro, permetteranno di risolvere i problemi di mobilità del viterbese, anche in virtù del fatto che l´assessorato alla Mobilità della Regione Lazio sta operando in stretta sintonia con l´assessore agli Affari istituzionali, Regino Brachetti”. .  
   
   
SUI TRENI IN PIEMONTE: TEST IN PRIMA PERSONA PER L´ASSESSORE BORIOLI CHE LANCIA L´IDEA DELL´ABBONAMENTO CON POSTO PRENOTATO  
 
 Torino, 4 ottobre 2006 - Primo viaggio in treno di controllo e ispezione ieri per l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, che ha deciso di salire in carrozza e sperimentare in prima persona lo stato dei treni regionali piemontesi. E’ questo il primo di una serie di appuntamenti che lo porteranno nelle prossime settimane un po’ in tutte le province e su tutte le tratte più frequentate dai pendolari. Per iniziare l’assessore ha scelto Alessandria e ha viaggiato sull’interregionale delle 6. 47 proveniente da Voghera: un treno diretto a Torino e popolato ogni giorno da studenti e lavoratori. <Ho deciso di compiere questi viaggi in treno – ha spiegato Borioli - e di usare questa esperienza come strumento amministrativo e di governo. Mi serve per capire, per vedere da vicino come stanno le cose. Oggi è andato tutto bene, ma è solo il primo viaggio. Intendo coprire tutte le tratte più frequentate e scegliere gli orari più congestionati per farmi davvero un’idea chiara e il più possibile completa di come si viaggia sui nostri treni>. Anche se il viaggio di oggi non ha presentato particolari turbative, l’assessore si dice convinto che <una scelta diversa dei materiali eviterebbe la sensazione di degrado e di vetustà che, anche quando le carrozze presentano un livello di pulizia decente, danno l’impressione di un treno sporco e certamente non gradevole>. Alla fine del viaggio l’assessore lancia l’idea di <un sistema di abbonamento a prenotazione anche per i treni regionale, che consentirebbe di aumentare di molto il conforto dei viaggiatori. Mettere in piedi un sistema di prenotazione dei posti per gli abbonati risolverebbe alcuni problemi di logistica e, secondo me, consentirebbe anche di ridurre i tempi di imbarco dei passeggeri>. .