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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Ottobre 2009
A ROMA IL TERZO INCONTRO PER DISCUTERE DI INFORMAZIONE E MAFIA  
 
Roma, 7 ottobre 2009 - Dopo Latina e Nettuno sarà Roma, oggi alle 11 nella sede Cesv di via dei Mille, ad ospitare il terzo appuntamento del progetto "Parole e mafie. Informazione, silenzi e omertà" realizzato dalla Fondazione Libera Informazione in collaborazione con la Casa della Legalità della Presidenza della Giunta Regionale del Lazio. Pensati come momenti di confronto con gli operatori locali dell´informazione, con il mondo dell´associazionismo e con tutti i cittadini sensibili alla minaccia rappresentata dalla criminalità organizzata, gli incontri hanno come obiettivo quello di far emergere tutte quelle notizie che faticano ad ottenere diritto di cittadinanza presso gli organi di informazione o ad uscire da un ambito prettamente locale. Oltre agli incontri con giornalisti della stampa nazionale sensibili ai problemi relativi alle infiltrazioni mafiose, Libera Informazione e la Casa della Legalità organizzano convegni tematici aperti al pubblico su alcune delle principali sfide poste dalle mafie nel Lazio. Il punto nodale delle iniziative sarà rappresentato dall´appuntamento tra gli operatori dell´informazione, locale e nazionale, che sarà ospitato da Contromafie, gli Stati Generali dell´antimafia organizzati da Libera il 23, 24 e 25 ottobre a Roma. Questi gli appuntamenti ancora in programma nelle prossime settimane: 24 ottobre - Roma, Contromafie; 5 novembre - Rieti, 11 novembre - Fondi, convegno pubblico, 18 novembre - Frosinone, 1 dicembre - Viterbo, 10 dicembre - Colleferro, convegno pubblico. L´ultimo appuntamento in programma il 15 dicembre a Roma sarà centrato sul ruolo dell´informazione nel far luce sugli affari della "Quinta mafia" l´intreccio che unisce cosche, pezzi della politica, colletti bianchi e imprenditoria. Un appuntamento che vedrà il coinvolgimento di direttori e giornalisti di testate nazionali. Tutti gli incontri sono liberi e gratuiti. .  
   
   
TRENTO: IN VISTA DELLA TRANSIZIONE DAL SISTEMA ANALOGICO A QUELLO DIGITALE PREVISTO DA METÀ OTTOBRE TELEVISIONE DIGITALE, AL VIA IL CICLO DI TRASMISSIONI TV  
 
Trento, 7 ottobre 23009 - "Trentino digitale" è il titolo del ciclo di trasmissioni che settimanalmente l´emittente locale Tca manderà in onda in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento. La prima puntata è programmata per giovedì prossimo, 8 ottobre 2009, alle ore 19. 45. La rubrica di informazione, della durata di 15 minuti, tratterà tutto ciò che sta nascendo in provincia di Trento nell´ambito dell´innovazione e delle nuove tecnologie digitali. Il focus delle prime puntate sarà avviamente la televisione digitale e, in particolare, la transizione che dal 15 al 27 ottobre, coinvolgerà l´intero Trentino. Il format della trasmissione offrirà una serie di informazioni, consigli e curiosità sulla nuova televisione digitale. Parte giovedì 8 ottobre e proseguirà per altre nove puntate, fino al 10 dicembre, la rubrica “Trentino digitale” che andrà in onda ogni settimana alle 19. 45 su Tca. La rubrica d’informazione fa parte della campagna di comunicazione voluta dalla Provincia autonoma di Trento per affrontare nel migliore dei modi il passaggio alla televisione digitale. Informazione, ma anche approfondimento e consigli utili da parte di esperti del settore: sono questi i pilastri sui quali si poggia la trasmissione che ha l’obiettivo di far capire ai cittadini cosa significa e cosa comporta la transizione al digitale terrestre nella nostra provincia. Si tratta, infatti, di un passaggio epocale che partirà il 15 ottobre con lo switch off nelle Valli Giudicarie per concludersi il 27 ottobre con il passaggio alla televisione digitale nel capoluogo. La rubrica, della durata di 15 minuti, accompagnerà passo passo i trentini nell’affrontare questo cambiamento storico dalla televisione analogica a quella digitale. Il programma, composto appunto da interviste in studio con esperti, servizi e numeri utili, darà un’informazione completa e a 360 gradi sui vantaggi e sugli accorgimenti da seguire per compiere il passo verso l’era digitale. Si parte quindi questo giovedì alle 19. 45 con “Trentino digitale” che sarà riproposta anche alle 21 della stessa giornata. La rubrica andrà poi in replica anche il martedì sera per poi lasciare spazio, il giovedì successivo, ad una nuova puntata. Nella prima puntata, dal titolo “Televisione digitale: la nuova tecnologia”, verranno proposti quattro servizi e l’intervista al presidente di Create-net Alessandro Zorer. L´istituto di ricerca collabora con la Provincia al progetto di televisione digitale. I servizi riguarderanno le novità del segnale televisivo digitale, le opportunità offerte da questa tecnologia, la spiegazione dello switch off in Trentino con particolare attenzione alle diverse zone e alle date in cui avverrà il passaggio, la spiegazione delle istruzioni da seguire per ricevere il segnale digitale sulla televisione di casa e le iniziative promosse dalla Provincia per aiutare tutti i cittadini, ma soprattutto gli anziani, in questa transizione. .  
   
   
TRENTO: RELIGION TODAY NUMERO 12, UNA SETTIMANA AL VIA IL FILMFESTIVAL GUARDA AI GIOVANI CON UN PROGRAMMA DENSO DI APPUNTAMENTI DEDICATI  
 
Trento, 7 ottobre 2009 - Manca poco più di una settimana al via della Xii edizione di Religion Today Filmfestival, in programma dal 14 al 24 ottobre fra Trento e provincia, Roma, Bolzano, Bassano e Nomadelfia. Nato nel 1997, Religion Today è il primo festival itinerante dedicato al cinema delle religioni, per una cultura del dialogo e della pace. La nuova edizione conferma l’impegno di sempre per la valorizzazione di un cinema di qualità, capace di testimoniare la complessità delle diverse religioni e la ricchezza dell’esperienza di fede o di incontro con l’altro, nel contesto delle sfide e dei problemi della contemporaneità. L´edizione 2009 del Filmfestival è stata presentata a Trento, presso il Centro Ecumenico Bernardo Clesio. Hanno preso parte alla conferenza stampa, oltre alla Direttrice e al Presidente di Religion Today Katia Malatesta e Davide Zordan, l´Assessore alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento Franco Panizza e l´Assessore alla Cultura del Comune di Trento Lucia Maestri. Nel proprio intervento, l´Assessore Panizza ha sottolineato il contributo al dialogo interreligioso e interculturale di Religion Today, che favorisce la conoscenza reciproca fra le culture e la corretta lettura e interpretazione delle diverse religioni. “Un vero Festival di incontro” – ha aggiunto l´Assessore Panizza –, uno strumento di conoscenza che valorizza il capoluogo trentino, Città del Concilio, come luogo di confronto nella direzione di una positiva convivenza. L´assessore comunale Lucia Maestri ha posto l´accento sull´importanza del dialogo fra le religioni. Religioni che – ha affermato l´assessore – non devono restare un fatto privato, rappresentando invece una dimensione pubblica. “Il Filmfestival – ha aggiunto Lucia Maestri – rappresenta un´ottima partenza verso un´esplorazione delle differenze per arrivare a una vera convivenza e per imparare ad amare le diversità culturali. ” Il tema di quest’anno di Religion Today, “Rinascere dall´Alto. Vita nuova nella fede”, invita a riflettere sul sentimento religioso come evento vivo e vivificante del nostro presente. Coerentemente Religion Today 2009 dedica particolare attenzione al mondo dei giovani, attraverso una scelta di film che documentano la ricerca di nuovi linguaggi e strategie comunicative con particolare riguardo agli adulti di domani. Alle mattinate dedicate alle scuole in programma a Trento, Bolzano e Vezzano, nel capoluogo trentino si aggiungeranno proiezioni per famiglie e ragazzi, nella convinzione che l’approfondimento della dimensione religiosa, al di là delle differenti posizioni personali, possa fornire un´inedita prospettiva sulla quotidianità e le relazioni fra persone e comunità. In tal senso, il Filmfestival si pone da sempre come un “viaggio nelle differenze” che nessuna logica di dialogo ´facile´ può ignorare o colpevolmente sopprimere. Rafforzando la propria presenza sul territorio provinciale, e al tempo stesso su scala nazionale e internazionale, Religion Today intende offrire al pubblico più ampio la possibilità di accedere ad opere provenienti da cinematografie lontane e poco conosciute, raramente fruibili in altri contesti. La ricchezza delle diverse religioni verrà mediata anche attraverso eventi, seminari di studio e incontri con gli ospiti internazionali. Al concorso cinematografico, aperto a film a soggetto, documentari, cortometraggi e reportages televisivi, sono stati ammessi 57 film, provenienti da tutti i continenti e rappresentativi di un vasto panorama di diverse fedi religiose. La Giuria internazionale, quest’anno composta da Paola Pannicelli (produttrice Rai Fiction), Mordechai Vardi (direttore del Dipartimento di Sceneggiatura della Ma’ale Film School), Iouri Goroulev (direttore del film festival bielorusso Magnificat), Lassaad Jamoussi (sceneggiatore e docente alla Università di Sfax) e Ali Vazirian (regista e artista visivo, vincitore di Religion Today 2008), assegnerà i premi di categoria e il gran premio Religion Today “Nello spirito della fede”. Anche quest’anno un premio speciale sarà conferito da Signis; verranno inoltre assegnati altri Premi tematici per le “Religioni sul piccolo schermo” e le sezioni Rinascere dall’Alto, Dialogo interreligioso, Fedi in viaggio, Genitori e figli, Giovani e Comunicazione, Identità complesse, Religione e Società, Riti e credenze, Ritratti. Le Sedi Del Festival Trento e Vezzano (15-24 ottobre) Sarà il capoluogo trentino ad ospitare l’apertura ufficiale del Festival, in calendario per la serata di giovedì 15 ottobre al Teatro San Marco. Proprio a Trento è nato nel 1997 Religion Today come espressione di un territorio che ha sempre creduto nel confronto tra culture e religioni. Nei dieci giorni di proiezioni, a Trento si svolgeranno anche i lavori della giuria internazionale e la premiazione finale al Castello del Buonconsiglio. Tra gli eventi si segnalano inoltre un seminario in collaborazione con la Fondazione S. Ignazio e una retrospettiva con Cinit – Cineforum italiano. Una sezione speciale sarà riservata ad una selezione di corti girati da ragazzi di oltre 20 stati brasiliani nell’ambito di un progetto di collaborazione Trento-brasile. Una giuria speciale della città, quest’anno per la prima volta composta da rappresentanti delle diverse culture e religioni presenti sul territorio trentino, attribuirà il premio per il dialogo interreligioso dedicato a Don Silvio Franch. Come nel 2008, sarà invece una rappresentanza di giornalisti trentini a premiare la migliore testimonianza sul complesso rapporto tra “Religione e Società”. Il rapporto con tutto il territorio provinciale si consolida attraverso le proiezioni in programma a Vezzano per tutta la giornata di giovedì 22 ottobre; la partecipazione sempre più incisiva delle valli trentine è confermata anche dalle giurie speciali formate a Lisignago e in Valle dei Laghi per le sezioni “Genitori e figli” e “Ritratti”. Roma (19-21 ottobre) Anche quest’anno Roma sarà sede del Laboratorio di convivenza tra registi e esperti del mondo del cinema e dell’audiovisivo di diverse fedi e provenienze. Da lunedì 19 ottobre, la tre giorni si svolgerà come sempre all’insegna della comunicazione e dello scambio culturale con momenti conviviali e di preghiera, ciascuno nella propria fede. Nella seconda giornata tutti i presenti parteciperanno ad un seminario di studi sul tema: “Dire Dio nel cinema”, organizzato in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale della Università Pontificia Salesiana di Roma. In serata, una giuria di studenti della Facoltà assegnerà il premio speciale “Giovani e comunicazione”. Per il terzo anno, infine, il Laboratorio si concluderà con l’annuncio dei vincitori e la cerimonia di premiazione presso la Radio Vaticana. Bolzano (16, 23 ottobre) Bolzano, città dalla forte dimensione multilingue e multiculturale nel cuore d’Europa, esprime uno dei principali obiettivi del Festival: favorire l´incontro e il confronto fra diverse identità culturali e religiose nel massimo rispetto, formale e sostanziale, del loro diritto a coltivare le loro specificità. Nel capoluogo altoatesino, al Teatro Cristallo, i film del Festival verranno proposti al pubblico e alle scuole con sottotitolatura e/o voice over in italiano e tedesco. Bassano (14 ottobre, 20-22 novembre) Bassano ospiterà l´anteprima delle proiezioni, in programma presso il centro di spiritualità ignaziana di Villa San Giuseppe. Nel mese di novembre la collaborazione con Religion Today proseguirà con un percorso di approfondimento su “Arte e Spiritualità: dal linguaggio cinematografico alla fonte biblica: In cammino”, a partire da due proposte cinematografiche messe in relazione con il viaggio dei Magi. Nomadelfia (22 ottobre) Esiste un legame profondo tra Religion Today e la comunità grossetana di Nomadelfia, fondata da don Zeno Santini sulla “legge della fraternità”. La collaborazione con Nomadelfia si esprimerà con incontri e proiezioni dedicati ai giovani e ai gruppi familiari; una giuria speciale di Nomadelfia conferirà il premio “Fraternità”. Cilento Dall’estate 2008 Religion Today è presente anche a Sant’angelo a Fasanella, in provincia di Salerno tra le bellezze naturali del Parco Nazionale del Cilento. Dall’esperienza è emersa la volontà di costruire un percorso continuativo di incontro e scambio che da Sant’angelo si estende nelle vicine comunità della Diocesi di Teggiano Policastro, secondo una progettualità “in cammino” in linea con la storia e gli intenti di Religion Today. Rapporti Internazionali E Collaborazioni - Da sempre il cammino di Religion Today si definisce attraverso la relazione con altri festival, Enti e soggetti culturali e spirituali che condividono una medesima cultura dell’incontro e del dialogo. Nella propria storia Religion Today ha toccato diverse località in Italia e nel mondo, tra cui Trento, Roma, Milano, Bologna, Bolzano/bozen, Nomadelfia, Ferrara, Sant´angelo a Fasanella, Bassano, Gerusalemme, Londra, Teheran, Dhaka, San Paolo Brasile, Minsk, Deir Mar Musa-siria. Una consolidata amicizia, con scambi di film e di progetti, lega le esperienze di Religion Today e della analoga rassegna brasiliana “Sguardi sul Sacro”. Nel novembre 2009 Religion Today parteciperà al progetto “Dialoghi in cammino”, promosso dalla Provincia autonoma di Trento con l’obiettivo di promuovere un clima di rispetto e integrazione tra le differenti culture e religioni presenti sul territorio. Attraverso proiezioni e incontri con gli ospiti internazionali, il Festival parteciperà alla formazione di un gruppo interreligioso di giovani trentini, che partiranno per un viaggio in Siria lungo il Cammino di Abramo. Nel mese di dicembre, il Festival festeggerà il decennale della collaborazione con la Cineteca di Gerusalemme aprendo una finestra sulle altre religioni nell’ambito del Jewish Film Festival. Le attività e i rapporti si estenderanno alla Palestina; in programma, tra l´altro, un incontro con il leader sufi Abdul Aziz Bukhari, già ospite del Festival, per un progetto di dialogo che coinvolgerà un gruppo di ragazzi musulmani ed ebrei in rapporto con i loro coetanei trentini (Children of Abraham). Anche la undicesima edizione del Dhaka International Film Festival, organizzato con cadenza biennale nella capitale del Bangladesh, nel gennaio 2010 darà spazio ai film di Religion Today con una sezione specifica dedicata al cinema spirituale. Da tre anni Religion Today aderisce a Signis, l’associazione cattolica mondiale per la comunicazione che riunisce professionisti di cinema e mass media da 140 paesi. Il Festival collabora con le Paoline per la selezione dei film e la loro valorizzazione su scala internazionale. Dalla primavera 2009, inoltre, una nuova importante collaborazione è nata sul territorio trentino, con l’adesione alla Fondazione S. Ignazio dell’Associazione Bianconero, che organizza il Festival. Centro Di Cultura E Attivita´ Per Le Scuole - Il 2009 ha rafforzato la nuova fisionomia di Religion Today come centro di cultura attivo tutto l’anno. La sede di Trento resta aperta tutte le mattine, per mettere a disposizione di scuole, studenti universitari, Comuni, parrocchie e associazioni il proprio archivio, ricco di oltre 1000 titoli vari per provenienza e religioni rappresentate. Per tutto l’anno lo staff scuole del Festival offre consulenze e organizza incontri nelle scuole trentine; per gli insegnanti sono disponibili anche vari “kit dello studente”, comprensivi di schede per attività didattiche in autonomia. .  
   
   
 ´L´EREDE´, PRIMO CIAK NELLE MARCHE PER QUATTRO SETTIMANE DI RIPRESE. SOLAZZI: GRAZIE ALL´OSPITALITA´ DEI SUOI TERRITORI, MARCHE ANCORA PROTAGONISTE SUL GRANDE SCHERMO..  
 
 Ancona 7 Ottobre 2009 - Per fondali, i Sibillini e i Monti azzurri, le quinte, i borghi storici del Maceratese e del Fermano. E´ il set del film l´Erede, del regista Michael Zampino che dara` il primo ciak nelle Marche dove la troupe restera` per 4 settimane. Un medico milanese, dopo la morte del padre, eredita un vecchio casale sugli Appennini marchigiani. La vita in questi luoghi lo portera` ad affrontare fantasmi del passato e terribili scoperte che cambieranno la sua vita. Questo l´intreccio narrativo del film le cui riprese inizieranno tra circa dieci giorni. La pellicola del regista italo-francese, prodotta dalla Panoramic Film s. R. L. Di Fre`de`ric Ollier - S. Ti. C. Cinematografica Srl e Due Pt Cinematografica Srl, e` stata sceneggiata da Ugo Chiti (Gomorra, Italians) e dallo stesso Michael Zampino. Sara` quasi interamente girato nel nostro territorio, ambientando le scene piu` emozionanti in location suggestive come Amandola, Sarnano, i Monti Sibillini e i Monti Azzurri. Il cast: Alessandro Roja (Romanzo Criminale), Guia Jelo (Il commissario Montalbano, La vita rubata) e Tresy Taddei (Sanguepazzo). Scenografie -Cinzia Lo Fazio (Angeli e Demoni di Ron Howard) ´Ci auguriamo ´ ha affermato oggi l´assessore regionale alla Cultura- Turismo, Vittoriano Solazzi nel corso della conferenza stampa in Regione- che questo film ´pioniere´ porti alla creazione di una fitta ramificazione regionale di Uffici Cinema, cuore propulsivo e piu` innovativo dell´attivita` di film commission sul territorio. Sta nascendo oggi una prima generazione di stakeholder istituzionali che potra` diventare il nodo centrale di un´ampia rete di interessi economici, turistici, culturali e d´immagine. La presenza di produzioni cinematografiche sul territorio regionale- ha aggiunto Solazzi - sta funzionando da ´volano´ per l´occupazione e soprattutto crea un indotto notevole, considerando inoltre il ritorno in termini di promozione turistica e culturale dei nostri bellissimi scenari. ´Dopo ´Il compleanno´, presentato in anteprima mondiale a Venezia, con ´l´Erede´, Marche Film Commission ´ ha detto la responsabile Anna Olivucci - conferma, ad un solo un anno dalla presentazione ufficiale, la sua crescita come struttura funzionale a sostegno del prodotto audiovisivo realizzato in regione. Recentemente alla 66 Mostra Internazionale d´Arte cinematografica di Venezia, dove ha raccolto lusinghieri risultati e poi a Lisbona, presso l´Ambasciata d´Italia e all´Universita`, Mfc ha presentato le produzioni cinematografiche ed audiovisive gia` realizzate e quelle in corso di realizzazione, determinando un progressivo aumento di visibilita` ed attrattivita` della regione Marche a livello europeo. ´ ´Siamo felici di avere avviato questa collaborazione con Marche Film Commission ´ha detto produttore Fre`de`ric Ollier- Ci ha colpito l´accoglienza che la gente del posto ci ha subito dimostrato. ´ Il regista Michael Zampino ha ringraziato tutti per l´ospitalita` : ´ I Sibillini ci hanno rapito ed hanno contribuito a potenziare la storia, il paesaggio marchigiano in questi luoghi e` un mix di natura selvaggia e di dolcezza che crea un equilibrio armonico esteticamente molto funzionale in un film di questo tipo. ´ In questo primo lungometraggio a forte ´connotazione marchigiana´, le amministrazioni locali hanno risposto con immediata disponibilita` (Provincia di Macerata, Provincia di Fermo, Comuni di Sarnano, Amandola, Comunita` Montane dei Monti Sibillini e dei Monti Azzurri e il Parco Naz. Le dei Monti Sibillini). Disponibilita` ampiamente confermata oggi in conferenza stampa dagli amministratori locali Milani, Pezzanesi, l´assessore provinciale di Fermo, Bondonno, il vicesindaco di Amandola, Giuseppe Alessandrini, il sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, il Presidente del Parco naz. Le dei Sibillini, Marcaccio. Tutti hanno sottolineato le opportunita` di promozione del territorio che Marche Film Commission puo` assicurare con la sua attivita`, ´ma anche la valorizzazione delle tradizioni culturali come il mito della Sibilla´ e ´l´orgoglio di essere stati scelti da una produzione cinematografica per contribuire ad aiutare il buon cinema´. In conferenza stampa e` intervenuto anche l´animal trainer, Claudio Mangini che vive e lavora a Pedaso, recentemente vincitore di un Golden Globe per una serie televisiva della Disney e che per il film L´erede dirigera` 20 animali tra lupi, cani, cavalli e rapaci. I suoi lupi addestrati sono i figli del famoso ´Due calzini´ del pluri premiato ´ Balla coi Lupi´. . .  
   
   
APERITIVOCORTO A FNAC ROMA  
 
 Roma, 7 ottobre 2009 - L’ 8 e 9 Ottobre, sono i primi due appuntamenti di Aperitivocorto in Fnac, si inizia con la capitale del cinema, con due appuntamenti, uno dedicato alle scuole e il secondo sarà il classico format di Aperitivocorto. Giovedì 8 dalle ore 11, Aperitivocorto, sfida i ragazzi delle scuole medie in un divertente gioco che svela i segreti nascosti dietro il grande schermo. Un modo nuovo per conoscere i protagonisti della settima arte. Attraverso quiz, spezzoni di film e piccole prove pratiche i partecipanti potranno scoprire le tappe fondamentali che conducono alla realizzazione di un lungometraggio e i tanti professionisti necessari al completamento di ogni progetto. Non mancheranno le incursioni del mondo dei cortometraggi, dove troupe, budget e tempo di realizzazione sono necessariamente ristretti. Il tutto per arrivare, divertendosi, ad una visione più ampia e profonda del magico mondo del cinema. Venerdì 9 alle ore 19 ci sarà l´appuntamento con Aperitivocorto e i suoi migliori corti, spazio a tutti i generi in cui si declina la fiction con storie vere e di finzione, comiche e drammatiche, ma sempre condite da giochi, curiosità e interviste con i filmaker. In occasione del primo evento Aperitivocorto all´interno di un centro Fnac verranno presentati i corti più apprezzati dell´ultima stagione insieme ad alcune anticipazioni della nuova stagione. E per i veri cinefili non mancherà l´occasione di vincere dei film in dvd, a tutto il pubblico Berlucchi offrirà uno speciale aperitivo. Clicca qui per saperne di più… Aperitivocorto ad Adrano (Ct) - Continuano gli incontri siciliani alle falde dell Etna, in una location spettacolare, tutti i venerdì a partire dalle ore 21 presso Le Cisterne, Contrada Scolaro Cisterna ad Adrano in provincia di Catania, proseguono le serate di Aperitivocorto. Nella serata di venerdì 16 i film protagonisti saranno: La Lettere regia di Carlo Ghioni - Cafe´ L´amour regia di Giorgio Valentini - Energia Che Va Energia Che Viene regia di N. Rizzu e P. D´amico - La Casetta Di Marzapane regia di Claudio Centimeri - Chi L´ha Pottata? regia di Daniele Grassetti - Clean Man regia di Alessandro Palazzi - Piena Gioventu´ regia di Gerardo Lamattina. .  
   
   
MATERA, I VINCITORI DI "FATEVI I CORTI VOSTRI 3"  
 
 Matera. 7 ottobre 2009 - Concluso il festival degli audiovisivi amatoriali e/o autoprodotti organizzato dall´associazione culturale "I Basilischi" onlus in collaborazione con la Mediateca Provinciale di Matera "A. Ribecco. Fatevi i Corti Vostri rimane luogo ideale sperimentazione produttiva, per divulgare l´audiovisivo come forma espressiva efficace e attuale in grado di sviluppare i linguaggi artistici e dei nuovi media attraverso l´impiego delle nuove tecnologie digitali. L´audiovisivo amatoriale e autoprodotto rappresenta un vero e proprio viaggio alla scoperta e alla valorizzazione dei talenti emergenti, dove il protagonista assoluto è la creatività. Inserito nel circuito Basilicatacinema - il network lucano del cinema di qualità - la terza edizione di Fatevi i Corti Vostri ha seguito il tema "Mediterraneo: Migrazioni di idee e di persone" analizzando l´incontro tra varie culture di diverse radici e la creatività tra le diverse sponde del Mare Nostrum. Premio del pubblico Comune di Aliano : "Saluti da Cuba" di Gianni Maragno; Comune di Craco : "Angeli caduti" di Antonio Ruocco; Comune di Colobraro : "Senza ombra di dubbio" di Alessandro Zonin; Comune di Miglionico: "La memoria di Shlomo" di Laura Agnoletti; Comune di Policoro: "Act mistic" di Ciprian Suhar; Comune di Rotondella" "Il cielo della domenica" di Ermes Di Salvia; Comune di Tricarico: "Fuera" di Michele Bertelli; Comune di Valsinni: "Grigioscuro" di Vincenzo Carone. Premio "La Coccinella d´Oro". Categoria Urban: opere che esplorano e scoprono gli svariati volti della città. Menos Aca´, Menos Alla´ di Luciano Andrès Gallo. Nello sviluppare la storia viene sottolineata l´umanità dei personaggi e l´evolversi degli eventi ribalta i cliches relativi alle differenze tra bene e male. Categoria Storie: racconti di vita, di viaggio, di incontri, di amicizia, storie di straordinaria realtà rsone. Il Sogno Di Rosetta di Giovanni Maria Quinti. Film amatoriale che punta tutto sulla storia e sul colpo di scena finale. Si sviluppa sulla linea del classico cortometraggio narrativo. Categoria Videoclip: un incontro fra cinema e musica, fra linguaggio delle immagini e suono, brani musicali commentati con stili e forme artistiche diverse. La Sinfonica Sociale di Nicola Palmieri. Il video ha tradotto in modo ottimale il ritmo e l´ironia del testo della canzone. Categoria Videoarte: un mezzo alternativo di espressione artistica in cui risalta ancora quel gusto forte di ricerca e sperimentazione che da sempre la contraddistingue. Home di Francesco Filippi. L´opera risulta tecnicamente e stilisticamente molto interessante. L´equilibrio tra tecnica e immagini riesce a coinvolgere lo spettatore. Categoria Scuola: progetti scolastici che condividono un´attività didattica, pedagogica e formativa ispirata alla realizzazione di una breve storia "Cortometraggio". Una Mela Al Giorno di Vito Palumbo - Scuola: Convitto Nazionale "D. Cirillo" di Bari Categoria Mediterraneo: raccoglie realizzazioni inerenti storie, problematiche, realtà e relazioni sedimentate nel tempo in un mare, che da sempre è luogo di culture, società diverse. I Colori Della Memoria di Maurizio Marzolla. Il premio va al progetto universale di integrazione interculturale e attivismo sociale. Premio Mediateca Provinciale di Matera "A. Ribecco" Angeli Caduti di Antonio Ruocco. Il film in equilibrio tra testi e immagini, affronta il tema della condizione giovanile nei sobborghi urbani pi? degradati. Premio web-giuria Matera E´ Come Una Rosa di Giovanni Martinelli - Videoclip de I Uagnin Assnziel, gruppo folk materano A Fcv Puppets - Primo writer contest lucano - vince Pin con l´opera: "Vecchi sapori" Pin oltre ad essere un writer, è un designer e grafico molto apprezzato a livello nazionale, quindi un´artista a 360°. .  
   
   
4° EDIZIONE SETTIMANA DEL CINEMA VENETO A MAR DEL PLATA  
 
Venezia, 7 ottobre 2009 - Si è svolta a Mar del Plata, in Argentina, la quarta edizione della Settimana del Cinema Veneto, La manifestazione si è conclusa con la proiezione del lungometraggio “El ultimo Mandado” (2006) di due giovani registi argentini a suggello di questa iniziativa, sostenuta dalla Regione per far incontrare la realtà veneta e quella argentina. Marco Di Lello, presidente dell’Accademia Veneta dello Spettacolo e ideatore di questo progetto nato nel 2003, ne ha ricordato la genesi ed ha parlato dei programmi per il 2010. “Continuiamo a lavorare – ha detto - per avvicinare il Veneto e l’Italia alle nuove generazioni argentine, tramite iniziative dinamiche, che possano arricchire culturale e socialmente i giovani. Stiamo lavorando a diversi progetti per il prossimo anno, come un corso di cinema per 30 ragazzi, uno stage per giovani agenti del mondo della comunicazione audiovisiva ed dell’informazione in generale, la presentazione di un gruppo teatrale per fare lezioni agli artisti locali e creare una grande Settimana del Cinema Italiano articolata in festival regionali. In questo modo la città di Mar del Plata sarà la grande capitale del cinema non solo perché organizza già il Festival Internazionale del Cinema, ma anche per quello italiano”. La Settimana del Cinema Veneto quest’anno anno ha toccato le città di Mendoza, Santa Fe e Mar del Plata, grazie alla collaborazione del Comune di Conselve (Padova), del Cava (Comitato delle Associazioni Venete in Argentina) e a livello locale della Società Italiana “Le Tre Venezie” di Mar del Plata e la Gioventú Veneta Marplatense. Il coordinamento generale è stato curato da Miguel Monforte e Marcelo Carrara. All’apertura è intervenuto, tra gli altri, anche il Console d’Italia a Mar del Plata, Fausto Panebianco. Per l’occasione l’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona ha inviato un messaggio a nome del governo veneto. “Il cinema – ha scritto De Bona - rappresenta per Venezia e per il Veneto una forma d’arte molto importante che rilancia il territorio della nostra Regione nel mondo attraverso film e documentari di grande interesse anche sotto il profilo storico e sociale”. L’assessore ha concluso sottolineando le finalità per cui la Regione sostiene la Settimana del Cinema Veneto in Argentina. Tra le opere proposte al pubblico quest’anno, “Venezia, la luna e tu” e “La moglie del prete” di Dino Risi e il film su S. Antonio “Antonio, guerriero di Dio” (2005). .  
   
   
POTENZA, IL DVD DEL FILM "MINEURS" GIRATO A SATRIANO  
 
Potenza, 7 ottobre 2009 - E’ uscito, martedi 6 ottobre 2009, il dvd del film Mineurs, girato anche a Satriano di Lucania che racconta l´epopea dei giovani lucani che partirono per il Belgio per farsi una nuova vita. Mineurs in francese ha un doppio significato: minori e minatori. Questo il punto di partenza della storia. Una storia che racconta quindi di quattro bambini Lucani nel 1961. Armando ed Egidio sono di estrazione popolare, Mario invece è figlio del medico del paese, mentre Vito è figlio di Giovanni, scultore e restauratore. La classe a scuola è il punto dove tutti si ritrovano. Il maestro Fernando è un vero ´buon maestro´, educa alla coscienza etica, alla consapevolezza critica e storica. Molti in paese sono gli uomini emigrati per lavorare nelle miniere in Belgio e alcuni sono tornati minati dalla silicosi. Anche Armando ed Egidio sono destinati a partire. Armando, con la madre Vitina, va a ricongiungersi ai fratelli e al padre. Egidio parte con l´intera famiglia. In Belgio mentre gli adulti faranno i conti con lo sfruttamento e le difficili condizioni di vita, i ragazzi dovranno trovare il modo di integrarsi nella nuova scuola. .  
   
   
LE PASSIONI DEL DRAGONE CAVALLI E DONNE: CAPRILLI CAMPIONE DELLA BELLE ÉPOQUE DI LUCIO LAMI  
 
Milano, 7 ottobre 2009 - La Belle Époque italiana ha avuto un protagonista indiscusso: il capitano Federico Caprilli. Un uomo che ha segnato in modo indelebile la storia dell´equitazione rivoluzionando il modo di stare in sella e ha imposto un metodo che nel giro di pochi anni sarebbe stato adottato dalle Cavallerie di tutto il mondo. Ma il fondatore dell´equitazione naturale non è stato solo un ufficiale capace di sfidare la consuetudine e le gerarchie, è stato anche un irresistibile tombeur de femmes, in gara con D´annunzio in quanto a conquiste altolocate, avventure estemporanee, amori impossibili. Per la prima volta, la vita di Caprilli viene raccontata attraverso una precisa ricostruzione storica e testimonianze fotografiche inedite. Il ritratto di un uomo fuori dal comune che è stato il simbolo di un´epoca magica, rivoluzionaria e reazionaria, affascinante e foriera di drammi, scintillante come un ballo a corte e inconsapevole della sua decadenza. Mursia editore Pagine 288 Euro 24,00. .  
   
   
OGGI È NATA UNA MAMMA STORIE E SFIDE DEL CENTRO DI AIUTO ALLA VITA “MANGIAGALLI” DI PAOLA MAROZZI BONZI  
 
Torino, 7 ottobre 2009 - Il volume, in occasione del 25° di fondazione del Centro di Aiuto alla Vita “Mangiagalli” (uno dei più famosi centri italiani per la ginecologia e la maternità nonché la prima clinica in Italia dove sono stati effettuati aborti “terapeutici”), narra in un tutt’uno la storia della fondatrice del Centro Paola Bonzi, la storia delle opere che via via sono state ideate per sostenere le mamme in difficoltà nonché alcune delle storie delle madri e delle coppie che il Centro ha accolto, ascoltato e sostenuto concretamente. Un libro che evita i toni celebrativi, ma che porta a comprendere dal di dentro cosa succede attorno all’applicazione della legge 194 sull’interruzione volontaria della maternità e quanto poco basterebbe invece per favorire la maternità. L’autrice Paola Marozzi Bonzi, nata il 29 giugno 1943, è madre di due figli e nonna di tre nipoti. È stata per anni insegnante di ragazzi in difficoltà per un ritardo mentale e si occupa, da sempre, di psicologia e pedagogia. La sua vivace curiosità intellettuale l’ha portata a frequentare, all’interno della Facoltà di Teologia, l’Istituto di Scienze Religiose. All’inizio degli anni Ottanta è diventata consulente familiare e nel 1984, presso la Clinica Luigi Mangiagalli di Milano, tra i più famosi istituti italiani che si occupano di maternità, ha fondato il “Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli” con lo scopo di poter aiutare le donne che sono in difficoltà nel portare avanti una gravidanza. Da allora lo dirige con passione, successo e determinazione. Nell’autunno 2009 il Centro festeggia i suoi venticinque anni di attività. Edizioni San Paolo Pagine: 192, Prezzo: e 13,00. .  
   
   
IL MEDIOEVO DEGLI INCREDULI MISCREDENTI, BEFFATORI, ANTICLERICALI DI PAOLO GOLINELLI  
 
Milano, 7 ottobre 2009  - Dopo decenni di studi sul culto dei santi, Paolo Golinelli affronta in questo libro il rovescio della medaglia: l´incredulità. Non una storia dell´ateismo, ma un vero e proprio viaggio nella religiosità quotidiana, dal punto di vista di chi «non se la beve», di chi guarda ai fenomeni religiosi con disincanto, di chi non ha paura di criticare un clero avido e corrotto, come di prendersi gioco di una massa di credulone e creduloni, suscitando l´ilarità dei contemporanei e andando incontro, talvolta, alla repressione. Uno studio originale dal quale esce un quadro dinamico, ricco di narrazioni impreviste, per un Medioevo insolito, nuovo ma vero, che non mancherà di appassionare i lettori. Mursia editore Pagine 272, Euro 18,00. .  
   
   
LA GUIDA LAROUSSE DEL NEONATO 200 IMMAGINI PER ACCUDIRE AL MEGLIO IL TUO BAMBINO DOPO IL PARTO PER LA MAMMA  
 
Torino, 7 ottobre 2009 - Guida di base per la cura e l’accudimento del neonato, dalla nascita al primo anno di vita. Ricco di fotografie e di consigli pratici con appendice di indirizzi utili e siti internet. Un capitolo specifico è riservato alle fasi psicologiche di crescita e ai rapporti con la madre in termini di relazione da costruire e coltivare. Non mancano anche i consigli più specifici alla mamma, al suo equilibrio personale e famigliare nell’ “angolo psicologico”. Un libro di facile consultazione, con spiegazioni chiare e moltissimi consigli pratici. Una guida che rassicurerà la mamma e l’aiuterà ad affrontare in tutta serenità i primi mesi con il suo bébé. Edizioni san paolo Pagine: 128 Prezzo: e 12,50. .  
   
   
STORIA DELLA GRANDE GUERRA SUL FRONTE ITALIANO 1915-1918 DI GIANNI PIEROPAN  
 
Milano, 7 ottobre 2009 - Il Primo conflitto mondiale scoppiò tra la fine di luglio e i primi d´agosto del 1914 e provocò, non solo in Europa, una lunga serie di profondi mutamenti sul piano politico, sociale e territoriale. Le vicende belliche descritte in questo libro ebbero come protagonisti i soldati del Regio Esercito che combatterono dal 24 maggio 1915, giorno in cui l´Italia scese in guerra contro l´Austria-ungheria, fino alla vittoria, sancita il 4 novembre 1918 con l´entrata in vigore dell´armistizio di Villa Giusti. Con uno stile di scrittura chiaro e semplice, l´autore delinea strategie e tattiche, passando dalle grandi offensive alle singole battaglie che si svolsero dallo Stelvio all´Adriatico. La ricostruzione precisa, esauriente, e al contempo imparziale, mira anche a fare giustizia sia dei trionfalismi sia delle denigrazioni riguardanti i vertici governativi e militari dell´epoca. Le numerose cartine permettono di seguire lo sviluppo delle complesse operazioni belliche che videro il sacrificio di 650. 000 soldati italiani. Mursia editore Pagine 908 Euro 25,00 Codice 14138U .  
   
   
DISCIPLINA UN GIOCO DA RAGAZZI DI BRIGITTE RACINE  
 
Torino, 7 ottobre 2009 - Non è facile educare i bambini, saper individuare le giuste dosi di dolcezza e fermezza. Quante volte si è sperimentata in prima persona l’inefficacia di una punizione troppa rigida o, al contrario, di una ricompensa eccessiva? Brigitte Racine, forte di una lunga esperienza nell’accompagnamento terapeutico di genitori e famiglie, presenta in questo libro una via efficace e sperimentata che unisce amore e fermezza. Non si può educare alla disciplina senza amore; occorre invece aiutare il proprio figlio a prendere in mano la vita accompagnandolo verso una progressiva responsabilità. Il libro, scritto con un linguaggio semplice e ricco di esempi concreti, risponde alle aspettative di gran parte dei genitori di oggi. La suddivisione in capitoli e paragrafi brevi e sintetici, rende il testo fruibile anche ai genitori che hanno poco tempo per leggere. Di estrema utilità le domande che aiutano i genitori a riflettere e a comprendere i problemi ma anche gli atteggiamenti propri e dei figli. L’autore Brigitte Racine è infermiera e terapeuta familiare, laureata all’Università Laval (Quebec, Canada), ha conseguito successive specializzazioni presso il Centro di relazione d’aiuto di Montreal e presso l’Istituto William Glasser della California. Svolge attività di formazione, conferenze, seminari e consulenza individuali. Il suo sito personale è: http://www. Educoeur. Ca/fr/ Edizioni san paolo Pagine: 144 Prezzo: e 12,00. .  
   
   
STEVE MCCURRY. MORATTI: “UN ARTISTA CAPACE DI COGLIERE L’ESSENZA DELLA NATURA UMANA”  
 
 Milano, 7 ottobre 2009 - “Sono onorata di poter conferire questa onorificenza a Steve Mccurry e di poter presentare per la prima volta in Italia una sua mostra, un’esposizione che per Milano è motivo di orgoglio” – ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti che ieri mattina, a Palazzo Marino, ha consegnato l’Ambrogino d’oro del Comune di Milano a Steve Mccurry, protagonista della mostra “Steve Mccurry Sud Est”, in programma dall’11 novembre 2009 al 31 gennaio 2010 a Palazzo della Ragione. Insieme al Sindaco e a Mccurry erano presenti l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory e l’ideatrice e curatrice della mostra Tanja Solci. “Il senso più profondo dell’opera artistica di Mccurry – ha detto Letizia Moratti - quello che l’artista vuole comunicarci è l’uguaglianza della condizione umana al di là delle epoche, del tempo, dello spazio e dei diversi Paesi nei quali egli è stato. Ed è proprio questo il filo rosso che collega fra loro le immagini che, in oltre trent’anni di carriera, Mccurry è stato capace di catturare”. Il Sindaco ha quindi sottolineato i tre elementi salienti dell’opera di Mccurry: il primo è quello del viaggio, il secondo è quello dei volti dei bimbi e dei giovani che vengono ritratti anche in condizioni drammatiche, come durante i reportage di guerra. Infine come terzo elemento, la straordinaria capacità dell’artista di dare dignità, bellezza e senso artistico anche ai gesti quotidiani e alla dimensione familiare. “Parlare di Steve Mccurry è difficile se non impossibile – ha concluso Letizia Moratti – bisogna solo immergersi nelle sue opere e lasciarsi trasportare dalla loro straordinaria bellezza sapientemente coniugata all’impegno sociale. Sono questi i motivi per i quali Milano è fiera di potergli conferire la più alta onorificenza”. Dopo aver ringraziato il Sindaco e la città di Milano per il conferimento dell’Ambrogino d’Oro il fotoreporter statunitense ha voluto sottolineare alcuni aspetti della città che lo hanno più colpito: “È una città unica, lo dimostra il contrasto fra l’albergo che mi ospita, che è stato inaugurato ieri, e la sala meravigliosa e antica in cui mi trovo ora. Lo sguardo che mi offre questa città – ha detto Mccurry - mi arricchisce per i suoi contrasti unici e la profondità culturale che si respira nelle strade”. “Un riconoscimento che vuol essere uno stimolo e una provocazione positiva per un artista che con i suoi lavori ci invita a riflettere sull’altro, sul senso di appartenenza, identità e accoglienza fra le culture e le civiltà – spiega l’assessore Finazzer Flory - . Attraverso un viaggio reale e uno simbolico reale e uno simbolico possiamo cogliere negli scatti profondi, drammatici, ma anche liberatori e intrisi di sorrisi e silenzi di Steve Mccurry, lo specchio dell’anima sia di un’infanzia rubata, sia di quella poetica tragicità che ha accompagnato la storia dei popoli che vivono a Sud-est”. La mostra di Steve Mccurry, conosciuto in tutto il mondo per il ritratto di Sharbat Gula, Afghan Girl, pubblicato in copertina del National Geographic Magazine nel giugno 1985 e premiato già due volte con il World Press Photo Awards, il premio Nobel della fotografia, sarà dedicata ai 30 anni più intensi della sua carriera. Promossa dal Comune di Milano, prodotta da Palazzo Reale e Civita, ideata e curata da Tanja Solci, l’esposizione propone un’eccezionale raccolta di quasi 200 scatti che accompagnano il visitatore in un racconto, che si snoda in un percorso dove volti, colori, paesaggi e luci, pervasi da una magica atmosfera, segnano l’identità di paesi come l’Afghanistan, l’India, il Tibet, la Birmania. “La sequenza di immagini presentata in questa mostra - afferma Steve Mccurry - evoca l’ampio mosaico dell’esperienza umana e i miei incontri casuali con sagome e ombre, acqua e luce. Ho voluto trasmettere al visitatore il senso viscerale della bellezza e della meraviglia che ho trovato di fronte a me, durante i miei viaggi, quando la sorpresa dell’essere estraneo si mescola alla gioia della familiarità”. .  
   
   
BOLZANO: GLI ASTROFILI INSEGNANO A FOTOGRAFARE LE STELLE  
 
Bolzano, 7 ottobre 2009 - Il workshop, organizzato dall’Associazione astrofili Max Valier, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali, avrà luogo lunedì 12 ottobre alle 20 presso l’Osservatorio astronomico di San Valentino in Campo. La partecipazione è gratuita, obbligatoria l’iscrizione. Continua la mostra fotografica “Anni luce – Viaggio fotografico nel cielo notturno dell’Alto Adige”, allestita dagli astrofili dell’Associazione Max Valier presso il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Nell’ambito delle iniziative collaterali all’esposizione, lunedì 12 ottobre, alle ore 20, all’Osservatorio astronomico di San Valentino in Campo, presso Cardano, in val d’Ega, gli esperti dell’associazione sveleranno tutti i segreti per realizzare una fotografia astronomica, dalla ripresa con il telescopio fino all´elaborazione col computer. I partecipanti a questo workshop potranno così imparare a immortalare il cielo stellato e magari qualche galassia. L’associazione astrofili Max Valier è stata fondata nel 1984 e si impegna a soddisfare l’interesse del pubblico per l’osservazione dei corpi celesti fornendo informazioni adeguate e la necessaria strumentazione. Nel 2002, l’associazione ha aperto l’osservatorio astronomico Max Valier, fornito del più grande telescopio amatoriale in Italia con una potenza 10. 000 volte superiore a quella dell’occhio umano. Il workshop si svolge in lingua italiana e tedesca. La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria l’iscrizione al numero 0471 412964 (dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle 18). Il workshop verrà ripetuto lunedì 11 novembre 2009. Per informazioni: Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano; tel. 0471 412964, fax 0471 412979; web www. Museonatura. It, E-mail info@museonatura. It . .  
   
   
MILANO: TEATRO LITTA. DALL’8 ALL’11 OTTOBRE GIOVANI ATTORI PER GRANDI DRAMMATURGHI  
 
Milano, 7 ottobre 2009 - Da giovedì 8 a domenica 11 ottobre il Teatro Litta ospita la quinta edizione del festival Connections, la rassegna che mette in scena spettacoli interpretati da ragazzi tra i 14 e i 19 anni. I giovani attori provengono dalle scuole superiori di Milano e provincia che un anno fa hanno partecipato al progetto Connections, lavorando da gennaio a maggio per mettere in scena testi, appositamente scritti per loro da drammaturghi di fama mondiale. L’appuntamento al Teatro Litta di inizio ottobre è la fine di un percorso che premia il loro impegno di studenti e il loro talento di attori. Oggi a Palazzo Marino la presentazione dei quattro giorni di festival. Presenti l’assessore allo Sport e Tempo Libero Alan Rizzi, l’assessore alle Politiche giovanili della Provincia, Cristina Stancari, il presidente del Teatro Litta, Gaetano Callegaro e la responsabile del festival Connections, Monica Gattini Bernabò. “Con questo progetto i ragazzi delle scuole di Milano hanno potuto vivere un’esperienza nuova e formativa – ha detto Rizzi – che ha nel teatro il suo strumento e la sua fonte di insegnamento. Hanno appreso le tecniche di recitazione, hanno migliorato il loro inglese, grazie ai soggiorni in Gran Bretagna e soprattutto hanno potuto scambiare idee e progetti con coetanei di altri Paesi. Questo è sicuramente l’aspetto più importante di un´inziativa che ormai da cinque anni sosteniamo e patrociniamo”. Attore, ma anche presidente del Teatro Litta, Gaetano Callegaro ha parlato del valore del festival Connections: “Il teatro mantiene viva la curiosità dei ragazzi ed è una vera medicina contro la noia della nostra società. Basta vedere l’adrenalina che sale, quando i giovani attori entrano in scena, per capire che con loro stiamo facendo un ottimo lavoro”. “Sarebbe bello – ha proposto Callegaro – arrivare all’Expo del 2015 con un progetto rivolto a ragazzi di più paesi del mondo, utilizzando il Teatro Litta come punto d’ incontro”. Assieme al Comune e al Provveditorato agli Studi, anche la Provincia ha patrocinato il festival. “La Provincia di Milano – ha spiegato l’assessore Stancari – sostiene con forza i progetti innovativi legati al mondo giovanile. Cinquemila giovani tra attori e spettatori degli istituti superiori di Milano e provincia hanno potuto lavorare e confrontarsi anche con i loro coetanei stranieri con una modalità di insegnamento e approfondimento del tutto nuove. Attraverso l’arte e lo spettacolo i nostri ragazzi hanno così potuto mettere in scena temi socialmente importanti e molto attuali come quelli legati all’adolescenza, il tutto sempre con uno spirito positivo ed educativo”. Sul palco del Teatro Litta, in corso Magenta, saliranno gli alunni di 15 scuole superiori di Milano e provincia. I giovani attori saranno impegnati in 18 spettacoli con testi appositamente scritti per loro da autori teatrali italiani ed europei di livello, tra cui Gianni Clementi, Roberto Traverso, Edoardo Erba e Fausto Paravidino, gli inglesi Nigel Williams, Patrick Marber, Mark Ravenhill e Philip Ridley, gli scozzesi Sharman Macdonald e David Harrower, l’australiano Michael Gow e il nigeriano Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura nel 1986. Di quest´ultimo gli alunni del liceo Russel di Milano presenteranno il testo “Turisti e soldatini”, già messo in scena da loro al Festival internazionale di teatro per ragazzi di Newcastle. Alcuni degli autori saranno presenti al festival e incontreranno i giovani interpreti dei loro testi. Sarà presente anche l’attrice Lucilla Agosti, madrina della rassegna. Durante il festival saranno organizzati due laboratori teatrali, uno dedicato all’Odissea di Omero, a cura di Luca Scarlini e un altro, in lingua inglese, su scene tratte da opere di William Shakespeare, sotto la guida di Ginevra Notarbartolo. Tutte le rappresentazioni saranno seguite da un Osservatorio composto da un gruppo di ragazzi delle scuole che in tempo reale commenterà lo svolgimento del festival con recensioni degli spettacoli, interviste e curiosità sul “daily Connectionnews”. Anche quest’anno l’esperienza dell’Osservatorio sarà arricchita da incontri con giornalisti professionisti per approfondire il linguaggio di informazione televisivo, coordinati da Mimmo Spina di Rainews24, e da un laboratorio radiofonico condotto da Ira Rubini che collabora con Radio Popolare e la Radio Svizzera Italiana. L’ultima novità dell’edizione 2009 è la collaborazione con il Giffoni Film Festival, la rassegna di cinema per ragazzi e giovani che darà l´opportunità a un gruppo di ragazzi di Giffoni di partecipare all’Osservatorio di Connections. Al festival assisteranno infine alcuni rappresentanti dei teatri partner di International Connections: National Theatre di Londra, Det Norske Teatret di Oslo, Consol Theater di Gelsenkirchen, Royal Theatre di Newcastle, Culturegest di Lisbona e Festival Conexões di San Paolo del Brasile. .  
   
   
"VII NOTA ROCK CONTEST"  
 
Napoli, 7 ottobre 2009 - La manifestazione "Vii nota Rock Contest" nasce con lo scopo di favorire la comunicazione, la conoscenza, lo scambio di esperienze tra giovani napoletani , che spesso pur se abitano a pochi chilometri o addirittura a qualche centinaia di metri di distanza, conducono vite profondamente diverse, perché diverso è il contesto sociale e culturale in cui si trovano. Gli episodi di risse ed aggressioni tra bande di ragazzi provenienti da diversi quartieri cittadini sono purtroppo in aumento, segnalano un clima di intolleranza, la presenza di una rabbia e di una violenza che spesso facciamo fatica a interpretare e non riusciamo ad arginare. Il rischio è che questa città diventi una città a più velocità, e che nascere in un quartiere anziché in un altro segni in maniera ineluttabile il destino e le possibilità di crescita di una ragazza o di un ragazzo. Qualche decennio fa Napoli era una città che riusciva a mescolare giovani di diverse classi sociali attraverso una rete di relazioni e di solidarietà favorita probabilmente anche da una ricchezza di luoghi sociali dentro il centro della città. Oggi il grande sviluppo delle periferie, riduce nei fatti i momenti di socialità, sollecita l´esclusione e l´isolamento delle fasce più deboli; per il futuro di Napoli non è più rinviabile un piano di riqualificazione urbana che restituisca pari dignità a tutti i cittadini, nel frattempo è necessario che ragazze e ragazzi delle 10 municipalità di Napoli, si incontrino, si rispettino, sappiano collaborare e costruire iniziative comuni. Nel mese di aprile 2009 dopo l´ennesimo episodio di scontro nella metropolitana tra ragazzi del Vomero e di Secondigliano, nacque l´idea di una gara musicale cittadina, organizzata dalla Vii Municipalità ma aperta alle band di tutta la città. Per tutta la primavera sono state raccolte le iscrizioni dei gruppi e si sono svolte le preselezioni su demo dei partecipanti; la finale si svolgerà nella mattinata di venerdì 9 ottobre 2009, presso l´Auditorium dell´Istituto Ipia di Miano, con in palio per il gruppo vincitore la produzione di 1000 cd (per incidere il loro 1° album, per un promo, un singolo etc). A chiusura della manifestazione si esibiranno in concerto gli "Elvenking", tra le più rinomate band europee di folkmetal. L´ipia di Miano ospiterà per l´occasione alcune classi del Liceo Classico Europeo provenienti dal Convitto Vittorio Emanuele Ii di Piazza Dante e del Liceo classico "Panzini" del Vomero; la scelta di collocare la manifestazione in una scuola è dovuta alla volontà di rimarcare il ruolo fondamentale della scuola pubblica che rimane ancora oggi la più grande agenzia culturale del nostro Paese. Scheda informativa sul gruppo musicale degli Elvenking. Gli Elvenking nascono nel 1997 a Sacile in provincia di Pordenone dall’incontro di due chitarristi, Jarpen (che poi lascerà il gruppo) ed Aydan. A loro si aggiungeranno presto Damnagoras (Voce), Zender (Batteria), Gorlan (Basso), Elyghen (Tastiere e violino) e Rafahel (chitarra), ed insieme daranno vita ad uno dei progetti Metal meglio riusciti d’Europa. Prodotti dall’etichetta tedesca Afm Records (Avantasia, Edguy, Ministry, Masterplan, Whitesnake ecc. ), gli Elvenking sono oggi una delle band Folk metal più significative al mondo, ed una delle band italiane più famose in Europa, sono infatti seguiti da migliaia e migliaia di fan in tutto il continente e osannati dalla critica metal europea. Fino ad oggi gli Elvenking hanno realizzato un demo e 5 album. .