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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Aprile 2015
UNA MONTAGNA DI LIBRI IL SUCCESSO DELLA XI EDIZIONE “FUORIPROGRAMMA IL 26 APRILE: A CORTINA D’AMPEZZO LA GRANDE SCRITTRICE GOLI TARAGHI” TRENTA INCONTRI, OLTRE 8MILA OSPITI 50 ORE DI DIBATTITO  
 
Cortina d’Ampezzo, 8 aprile 2015 - “Il cristianesimo non ha paura di affrontare le contraddizioni. Vive di contraddizioni. E anch´io, come scrittore, non le temo”. E’ stato Emmanuel Carrère a chiudere, sabato, la Xi pirotecnica edizione di Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo, davanti a un pubblico di centinaia di lettori. La manifestazione protagonista della stagione letteraria di Cortina ha puntato in una stagione lunga quattro mesi sulle voci dei grandi autori internazionali, insieme a un solido parterre di protagonisti della letteratura italiana e veneta. E la notizia è che, aspettando l’estate, è già pronto un fuoriprogramma di eccellenza: la grande narratrice iraniana Goli Taraghi sarà a Cortina domenica 26 aprile 2015. I Numeri. La rassegna - nata nel 2009 dall’iniziativa di Francesco Chiamulera, che ne è responsabile - si tiene in due edizioni annuali, a Cortina d’Ampezzo. Il bilancio dell’inverno 2014/15 conferma la solidità dell’iniziativa: “circa trenta eventi tutti a ingresso libero e gratuito, oltre cinquanta ore di programmazione, circa ottomila ospiti intervenuti in sala e quasi ottanta relatori, tra i quali, il 27 dicembre, a sorpresa, l’amico Rosario Fiorello”, spiegano gli organizzatori. “Ma non sono solo i numeri a riempirci di soddisfazione. E’ la tenuta nel tempo di Una Montagna di Libri, che si svolge ormai da più di cinque anni e che si configura sempre di più come un vero servizio pubblico per Cortina”. Presidenti onorari della manifestazione sono Vera Slepoj ed Alberto Sinigaglia. I Nomi. Da dicembre ad aprile, a Una Montagna di Libri si sono dati appuntamento nel cuore pulsante di Cortina, tra gli altri, Emmanuel Carrère, Rosario Fiorello, Serge Latouche, Sandro Veronesi, Paolo Mieli, Aldo Grasso, Dario Vergassola, Corrado Augias, Gian Enrico Rusconi, Marco Travaglio, Lella Costa, Aldo Cazzullo, Vittorio Feltri, Pietrangelo Buttafuoco, Gennaro Sangiuliano, Costantino D’orazio, Bruno Gambarotta, Stefano Zecchi, Giovanni Montanaro, Luigi Bisignani, Massimo Bottura, Paolo Marchi, Vera Slepoj, Paolo Maria Noseda, Alberto Sinigaglia, Marisa Fumagalli, Alessandra Soresina, Marino Zorzato, Alessandro Russello, Beppe Gioia, Massimo Mamoli, Renea Rocchino Nardari, Sergio Frigo, Giovanni Viafora, Claudio De Min, Marina Pignatelli, Gianni Franchellucci, Miska Ruggeri, Giorgio Benati, Carlo Ripa di Meana, Roberto Nardi, Lorenzo Capellini, Carlo Alberto Cavallo, Ario Gervasutti, Emanuela Fiorentino, Sara Luchetta, Nicoletta Cargnel, Stefania Zardini Lacedelli. Appuntamento All’estate. Ora, Una Montagna di Libri si prepara all’estate. Come sempre a metà del prossimo luglio, quando avrà inizio la Xii Edizione della rassegna di incontri con l’Autore, ovviamente nella Regina delle Dolomiti. È tutto pronto per i prossimi incontri, con un programma ricchissimo. Per tenersi informati sulle novità della manifestazione: www.Unamontagnadilibri.it  
   
   
CHIUDE LA MOSTRA DI GIORGIO DE CHIRICO, FRATTURA: I NUMERI REGISTRATI SONO I NUMERI DELLA QUALITÀ, DEL CORAGGIO E DELL´ENTUSIASMO  
 
Campobasso, 8 aprile 2015 - "I numeri della mostra di Giorgio de Chirico a Campobasso sono i numeri della qualità e del coraggio. La risposta più entusiasmante alla sfida lanciata, attraverso la nostra Fondazione Fmc, per manifestazioni di arte e cultura in generale partecipate, fruite e apprezzate. Oltre 10.500 visitatori, questi i dati per la chiusura di "Gioco e gioia della Neometafisica" all´Ex Gil, sono la prova di una volontà di vivere eventi artistici e culturali di livello diffusa tra i cittadini del Molise e non solo. Sono la possibilità di aprire agli altri il Molise in Molise. Numeri e cifre, tra biglietti di ingresso a pagamento (9.500) e cataloghi venduti (oltre 300) - gli incassi superano i 62 mila euro -, danno sostanza alla cultura intesa e strutturata anche come una vera e propria industria di crescita sociale e opportunità. La mostra di Giorgio de Chirico è la costruzione del dopo lungo il percorso già tracciato dalla nostra Fondazione con l´organizzazione di eventi che premiamo e soddisfano la capacità dei cittadini di riconoscere e godere lo spessore e la caratura delle proposte messe in campo e realizzate. "Gioco e gioia della Neometafisica", allestimento possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, è stata una scommessa che ha visto Regione Molise e Fondazione unite per offrire al Molise e a tutti una bellissima esperienza, è il grazie che oggi dobbiamo a quanti, tanti, si sono impegnati, credendoci, in quest´avventura". Lo dichiara il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, per la chiusura della mostra "Gioco e gioia della Neometafisica" di Giorgio de Chirico allestita nelle sale espositive dell´Ex Gil a Campobasso dal 19 dicembre scorso.  
   
   
QUASI 3 MLN DALLA REGIONE TOSCANA PER FAR FUNZIONARE MUSEI BIBLIOTECHE E FESTIVAL NEL 2015  
 
 Firenze 8 aprile 2015 - I progetti locali dedicati a musei, biblioteche e archivi, festival, previsti nel piano triennale della cultura, riceveranno complessivamente nel 2015 2mln e 850mila euro. 1mln sarà destinato ai musei toscani, 1mln alle biblioteche e archivi, 850mila euro saranno destinati ai festival. Lo ha deciso la Giunta reginale su proposta dell´assessora regionale alla cultura Sara Nocentini. Tali finanziamenti faranno funzionare nell´anno in corso i progetti legati ai musei di qualità al servizio dei visitatori e delle comunità locali; le biblioteche e gli archivi, considerati vitali nella società dell´informazione e della conoscenza, e la Toscana dei Festival. Le proposte dei progetti locali dovranno essere presentate per la valutazione entro il 20 aprile prossimo, mentre entro il 15 maggio la Regione disporrà l´assegnazione dei contributi ai soggetti beneficiari.  
   
   
“L’AFRICA, UN CONTINENTE IN GUERRA” È IL TEMA DEL QUARTO INCONTRO DEL SEMESTRE 2015 DELLA SCUOLA PER LA BUONA POLITICA DI TORINO  
 
Torino, 8 aprile 2015 - “La crisi africana - scrive Gianpaolo Calchi Novati - è anche una crisi di conoscenza dell’Africa”, continente di cui i media italiani si ricordano solo nei momenti di crisi, e in particolare in occasione delle periodiche emergenze profughi. Per andare oltre l’episodicità e la strumentalità di simili approcci, giovedì 9 aprile alle 15 nella Sala Consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna (sede della Città Metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria 12), la Scuola per la Buona Politica di Torino organizza un incontro sul tema “L’africa, un continente in guerra”, nell’ambito del semestre didattico dedicato al tema “Guerre di civiltà o civiltà della guerra?”. I relatori dell’incontro saranno Gian Paolo Calchi Novati (professore di Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici ed esperto di colonialismo in Africa e Medio Oriente) e Giovanni Carbone (professore di Scienza politica e di Politica, istituzioni e sviluppo presso l’Università di Milano). L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti disponibili in Sala Consiglieri. La Scuola per la buona politica di Torino, nata nel 2008, persegue l’obiettivo della rivitalizzazione di un’opinione pubblica critica, diffusa ed estesa: non si rivolge in modo privilegiato agli studiosi, ma a tutti i cittadini, offrendo spazi e strumenti per la formazione e l’autoformazione democratica. Il programma del semestre didattico 2015 è dedicato al tema “Guerre di civiltà o civiltà della guerra?”. Per conoscere nel dettaglio i programmi e le modalità per l’iscrizione gli incontri ed ai seminari: www.Sbptorino.org  Gli Incontri Successivi Del Semestre 2015 - 7 maggio alle 15 - Luigi Bonanate, “La politica come alternativa alla guerra?”. Alle 17 seminario su “Potenzialità e limiti della nonviolenza” - 18 giugno alle 15 - Stephen Holmes, “I diritti in tempo di guerra”. Alle 17 seminario su “La libertà di informazione tra pace e guerra” www.Torinometropoli.it    
   
   
IN SARDEGNA SUCCESSO PER L´INIZIATIVA "MINIERE APERTE". SINO AL 12 APRILE VISITABILI QUATTRO SITI  
 
Cagliari, 8 Aprile 2015 - Miniere aperte ai turisti per il ponte di Pasqua con centinaia di prenotazioni per visitare i siti di Monteponi, Porto Flavia, il Museo delle Macchine a Masua e Sos Enattos a Lula: è già un successo l´iniziativa voluta dalla Regione e organizzata dalla società in house Igea, dai Comuni di Iglesias e Lula e dal Parco Geominerario. Già dalla mattina i visitatori si sono messi in fila per visitare i siti che "raccontano" la storia delle miniere in Sardegna, un patrimonio che la Regione intende valorizzare e rendere fruibile 365 giorni all´anno. L´assessore dell´industria, Maria Grazia Piras, ieri mattina ha fatto tappa alla galleria Villamarina. "È solo l´inizio di un percorso virtuoso - ha detto - il nostro obiettivo è arrivare all´apertura delle miniere tutto l´anno. Lo sviluppo dei territori passa anche attraverso la valorizzazione in chiave turistica dei tesori dell´industria mineraria". L´esponente della Giunta Pigliaru ha voluto ringraziare Igea, e in particolare i lavoratori, i sindaci dei Comuni coinvolti e i responsabili del Parco Geominerario per essere riusciti a organizzare questo primo ciclo di aperture ai visitatori. "La Regione - ha aggiunto - si candida ad assumere la regia delle prossime iniziative. "Fare squadra" e collaborare: solo così è possibile creare le basi per un rilancio del Sulcis Iglesiente". Intanto a maggio riaprirà ai turisti anche la Galleria Henry, a Buggerru. Saranno sempre Igea, parco Geominerario e amministrazione locale a coordinare e gestire le visite.