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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Maggio 2005
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MONTANGERO: IL COMITATO TV-MINORI SEGNALI ALLO IAP SPOT SCORRETTI  
 
Roma, 5 maggio 2005 - Per vigilare meglio sulla pubblicità rivolta all’infanzia “sono convinto che la collaborazione fra l’istituto di autodisciplina pubblicitaria e il Comitato di applicazione del codice di autoregolamentazione Tv e minori potrebbe dare risultati utili e concreti, anche cominciando dalla semplice segnalazione all’istituto degli spot che il Comitato eventualmente ritenesse non conformi ai principi che tutti vogliamo e dobbiamo certamente applicare”. E’ questa la proposta lanciata dal Presidente di Assocomunicazione, Enrico Montangero, nel corso del convegno su pubblicità e buona tv organizzato a Roma dal comitato Tv-minori. “Bisogna essere consapevoli – ha concluso il presidente dell’associazione che riunisce oltre 190 imprese del settore - che la televisione è vista dai bambini più piccoli, in un anno la media è di circa 1100 ore contro le 800 trascorse nelle aule scolastiche, tutto ciò deve far aumentare il nostro senso di responsabilità per la pubblicità rivolta ai minori e, in genere, per tutti gli spot che essi possono vedere”.  
   
   
ALT AL DIRITTO DI CRONACA LA LEGGE VIETA LA PUBBLICAZIONE DELLE GENERALITÀ E DELLE FOTO DEL MINORE. IL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA LOMBARDIA, NELLA SEDUTA DEL 9 MAGGIO, SI OCCUPERÀ DEI RISVOLTI GIORNALISTICI DELLA VICENDA DEL BAMBINO ROM LIBERATO DALLA POLIZIA.  
 
Milano, 5 maggio 2005 - "E' vietata la pubblicazione delle generalità e dell'immagine dei minorenni testimoni, persone offese o danneggiati dal reato fino a quando non sono divenuti maggiorenni. È altresì vietata la pubblicazione di elementi che anche indirettamente possano comunque portare alla identificazione dei suddetti minorenni. Il tribunale per i minorenni, nell'interesse esclusivo del minorenne, o il minorenne che ha compiuto i sedici anni, può consentire la pubblicazione". Il Codice di procedura penale (art. 114, comma 6) non ammette deroghe: l'ordinamento giuridico della Repubblica protegge lo sviluppo psichico dei bambini. Non sempre giornali e giornalisti - come è accaduto in questi giorni a Milano - rispettano il Codice. Anche l'articolo 50 del Dlgs 196/2003 (Testo unico sui dati personali), richiamato l'articolo 13 del Dpr n. 448/1988, contiene "il divieto di pubblicazione e divulgazione con qualsiasi mezzo di notizie o immagini idonee a consentire l'identificazione di un minore si osserva anche in caso di coinvolgimento a qualunque titolo del minore in procedimenti giudiziari in materie diverse da quella penale". Il comma 1 dell'articolo 10 (Tutela dei minori nella programmazione televisiva) della legge n. 112/2004 ("legge Gasparri") impegna "1e emittenti televisive a osservare le disposizioni per la tutela dei minori previste dal Codice di autoregolamentazione Tv e minori approvato il 29 novembre 2002". Il diritto di cronaca, quindi, non abbraccia la pubblicazione di notizie e immagini idonee a consentire l'identificazione di un minore. Il Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia, nella seduta del 9 maggio, si occuperà dei risvolti giornalistici della vicenda del bambino rom liberato dalla polizia. L'articolo 2 (Diritti e doveri) della legge professionale n. 69/1963 afferma che la libertà di informazione e di critica resta limitata dall'osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalità altrui (= dignità della persona). L'art. 48 (Procedimento disciplinare) prevede che gli iscritti nell'albo, negli elenchi o nel registro, che si rendano colpevoli di fatti non conformi al decoro e alla dignità professionali, o di fatti che compromettano la propria reputazione o la dignità dell'Ordine, sono sottoposti a procedimento disciplinare. La Corte costituzionale, con la sentenza 112/1993, ha vincolato i giornalisti: a) all'obiettività e dall'imparzialità dei dati forniti; b) alla completezza,dalla correttezza e alla continuità dell'attività di informazione erogata; c) al rispetto della dignità umana, dell'ordine pubblico, del buon costume e del libero sviluppo psichico e morale dei minori.  
   
   
MEDIASET, TELECINCO PRIMI TRE MESI ESERCIZIO 2005: RICAVI NETTI 213,2 MILIONI DI EURO (+23,1%) RICAVI PUBBLICITARI TELEVISIVI LORDI DI PUBLIESPANA: 203,7 MILIONI DI EURO (+20,1%)  
 
Madrid, 5 maggio 2005 - Nei primi tre mesi del 2005 Telecinco si conferma la televisione spagnola più vista nel totale giornata, in prime time e nel target commerciale. Nel totale giornata Telecinco ottiene il miglior risultato trimestrale della sua storia con una share media pari a 22,5%, 0,4 punti in più rispetto allo stesso periodo del 2004, contro il 21,1% di Antena 3 Tv e il 19,3% di Tve1. Telecinco si conferma leader anche in prime time con il 23,5% di share, superando Antena 3 Tv (22,3%) e Tve 1 (19,2%).
Telecinco Antena 3 Tv Tve 1
Totale giornata 22,5% 21,1% 19,3%
Prime Time 23,5% 22,3% 19,2%
Target 24,6% 22,2% 16,0%
Commerciale
Nel target commerciale (13-54 anni), quello più interessante per gli investitori pubblicitari, Telecinco rafforza l’indiscusso primato con il 24,6% di share, 2,4 punti in più rispetto ad Antena 3 Tv (22,2%) e 8,6 rispetto a Tve 1 (16%). Telecinco chiude il primo trimestre 2005 con ricavi netti record pari a 213,2 milioni di euro i ricavi netti consolidati di Telecinco sono cresciuti del 23,1% raggiungendo i 213,2 milioni di euro. L'utile netto passa dai 40,7 milioni di euro del primo trimestre 2004 ai 64,5 milioni di euro del primo trimestre 2005, con un incremento del 58,7%. Nei primi tre mesi dell’esercizio in corso la concessionaria Publiespana segna il suo record nella raccolta pubblicitaria con un fatturato pari a 203,7 milioni di euro in crescita del 20,1% rispetto allo stesso periodo del 2004 (169,6 milioni di euro). Il margine operativo lordo (Mol), dopo gli ammortamenti dei diritti televisivi, raggiunge i 96,2 milioni di euro con un incremento pari al 58,9%. Questi risultati sono stati ottenuti anche grazie ad un’attenta politica di contenimento dei costi totali che, nel periodo in esame, mostrano una crescita pari al 3,3%.
 
   
   
RCS MEDIAGROUP: PIETRO VARVELLO AMMINISTRATORE DELEGATO RCS BROADCAST  
 
Milano, 5 maggio 2005 - Rcs Mediagroup annuncia la nomina di Pietro Varvello quale Amministratore Delegato di Rcs Broadcast, la società del Gruppo cui fanno capo Rin - Radio Italia Network, la Syndication nazionale Cnr e l’agenzia giornalistica Agr. Pietro Varvello – che riferirà direttamente all’Amministratore di Gruppo Vittorio Colao - fino ad oggi ha rivestito la carica di Amministratore Delegato di Elemedia, la società del Gruppo Espresso dedicata alle attività radiofoniche. “Sono personalmente molto soddisfatto di questo nuovo arrivo nel Gruppo – ha commentato l’amministratore delegato del Gruppo Rcs Vittorio Colao - che testimonia come solide ambizioni di rilancio e crescita e una società di tradizione come Rcs possano attrarre le migliori risorse del mercato. L’esperienza di Pietro Varvello nell’area Radio e nel Broadcasting più in generale saprà dare ulteriore impulso allo sviluppo di Rcs, valorizzando appieno le persone che hanno fin qui sviluppato questo business e proponendo le scelte strategiche necessarie ad ampliare il nostro ruolo nel settore del Broadcasting.” Pietro Varvello (Vigevano, 18.07.1955) è stato dal 1997 Amministratore Delegato di Elemedia, società del Gruppo Espresso che controlla le tre concessioni radiofoniche nazionali Radio Deejay, Radio Capital, m2o. Laureato in Discipline Economiche e Sociali all’Università Bocconi di Milano, dopo le esperienze maturate in Berflex Export (1981), Bossard Consultants (1982) e Alivar (1985), nel 1987 è entrato in Mondatori prima come Direttore Marketing Area Libri (1987-89), poi come Amministratore Delegato di Mondadori Video Spa (1989-92). Negli anni successivi ha ricoperto gli incarichi di Amministratore Delegato di Mcgraww Hill Libri Italia (1992 – 1993) e Opera Multimedia ( Gruppo Olivetti, 1993 – 1997). Sposato, è padre di due figli.  
   
   
WORLD PRESS PHOTO 2005 FOTOGRAFIA E GIORNALISMO: LE IMMAGINI PREMIATE NEL 2005 MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE 6 - 29 MAGGIO 2005  
 
Roma, 5 Maggio 2005 – Questa sera alle ore 18.30, inaugura a Roma presso il Museo di Roma in Trastevere, la mostra World Press Photo - Fotografia e Giornalismo le immagini premiate nel 2005 - La mostra, circa 200 fotografie, è presentata dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con Contrasto e la World Press Photo Foundation di Amsterdam e fa parte del Festival Internazionale di Fotografia che si svolge nei pricipali spazi espositivi delle capitale. Sarà presentata in contemporanea anche a Milano nella Galleria Grazia Neri. La mostra World Press Photo 2005 rimarrà aperta fino al 29 Maggio, per proseguire poi il suo tour nel resto del mondo. Il Premio World Press Photo è uno dei più importanti riconoscimenti nell’ambito del fotogiornalismo.Ogni anno, da 47 anni, una giuria indipendente formata da esperti, scelti tra i più accreditati in campo internazionale è chiamata ad esprimersi sulle migliaia di domande inviate da ogni parte del mondo alla World Press Photo Foundation di Amsterdam da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste. Il meglio della produzione internazionale viene esaminato per il Premio, quindi organizzato nell'esposizione e nel catalogo. Si tratta quindi anche di un'occasione per vedere raccolte insieme le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo. La giuria del 48° concorso World Press Photo 2005 ha dovuto selezionare 69,190 immagini, inviate da 4,266 fotografi professionisti di 123 paesi. La giuria ha premiato 59 fotografi, per 10 categorie diverse, provenienti da 24 nazioni: Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Brasile, Repubblica Popolare Cinese, Danimarca, Francia, Germania, India, Irlanda, Israele, Italia, Messico, Norvegia, Peru, Puerto Rico, Senegal, Sud Africa, Spagna, Svezia, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. Molti quest’anno gli italiani premiati : Paolo Pellegrin/magnum(2° premio General News/stories), Paolo Woods/anzenbeger (3° premio General News/stories), Alessandro Digaetano/polaris Images (3°Premio Storie d’ Attualità), Francesco Zizola (1° premio Ritratti), Tommaso Bonaventura/contrasto (1° Premio, Arte), Marcello Bonfanti (3°Premio arte/ stories) La giuria internazionale del 48° concorso World Press Photo 2005 ha premiato come Foto dell’anno 2004 l’immagine di un fotografo indiano Arko Datta dell’agenzia Reuters. La fotografia mostra una donna Indiana che piange la morte di un parente che è stato ucciso dallo catastrofe dello tsunami. Non si tratta soltanto di immagini sensazionali. La mostra World Press Photo è anche un documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo. Il suo carattere internazionale, le centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno visitano la mostra in tutto il mondo, sono la dimostrazione del potere che le immagini hanno di trascendere differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione. La World Press Photo Foundation, fondata nel 1955, è un'istituzione internazionale indipendente per il fotogiornalismo senza fini di lucro. Gli sponsor ufficiali che accompagnano la mostra nel mondo sono Dutch Postcode Lottery and, Canon e Tnt. A Roma la mostra è presentata con il contributo speciale di Canon Italia e in collaborazione con Zetema progetto cultura. Il catalogo, pubblicato da Contrasto, può essere acquistato anche su www.Contrasto.it  Museo di Roma in Trastevere Mostre e manifestazioni culturali tel: 065813717/ 065816563 www.Comune.roma.it/museodiroma/trastevere  
   
   
ARRIVANO IMPORTANTI INIZIATIVE DAL MONDO CLEARASIL: PARTE IL GRANDE CONCORSO "CLEARASIL: VINCI UNA PELLE DA BACIARE" IN PALIO PIÙ DI 1.500 FANTASTICI PREMI SUL SITO CLEARASIL.IT  
 
Milano, 5 maggio 2005 – Parte il grande concorso "Clearasil: vinci una pelle da baciare" che, fino al 18 luglio 2005, mette in palio più di 1.500 tecnologici e divertenti premi. Ogni mese verranno estratti i fortunati vincitori di lettori mp3, cd/radio da doccia, radio da spiaggia e tanti altri esclusivi regali. Inoltre a luglio ci sarà l’estrazione finale di 4 telefoni cellulari Sony Ericsson K700i con fotocamera e videocamera. Partecipare al concorso è semplicissimo: basta acquistare un prodotto della linea Clearasil in farmacia, conservare lo scontrino fiscale e collegarsi al sito www.Clearasil.it  compilando la cartolina con i propri dati. Il grande concorso è solo uno dei tanti motivi per scoprire il nuovissimo sito www.Clearasil.it dove poter trovare il divertentissimo gioco "Snowboard" con cui è possibile affrontare eccitanti discese sulle piste innevate del Mount Clear, e navigare nelle sezioni sulla cura della pelle. Il sito, dalla grafica giovane e accattivante, è suddiviso in: "Cosa c’è di nuovo?" : le novità di prodotto della linea Clearasil "Chiedi a Clearasil": domande e risposte per dare spazio a tutte le curiosità sul mondo della cura delle pelle "Prodotti" : per conoscere l’intera linea di prodotti Clearasil "Consigli per la pelle": le diete per avere una pelle perfetta e tutti i consigli di come comportarsi stagione per stagione "Sotto la pelle" : sezione scientifica, dove si spiega, con semplici descrizioni e video, come si formano brufoli e punti neri Al fine di coinvolgere tutti i teenager, Clearasil sarà protagonista nuovamente di un'importante campagna pubblicitaria presente su televisione, radio e siti internet: i media più seguiti dai teenager, sempre più attenti alle novità e alla cura del propria immagine. Tv - A dare il via alla pianificazione uno spot sulle reti Mtv e All Music che ha per protagonista una simpatica ragazzina alle prese con i brufoli tre giorni prima di un’importante esibizione teatrale. Il giorno del debutto, grazie alla Crema Trattamento ad Azione Rapida Clearasil, ha una pelle perfetta … nascosta, però, da una grande maschera di scena! Il taglio particolarmente ironico mira a colpire l’attenzione degli adolescenti, ma anche delle loro mamme. Radio - La voce degli spot radiofonici che saranno ancora on air dall’8 maggio sulle principali emittenti radiofoniche nazionali (Rin, Radio 101, Rds, Radio Number One, Hit Channel, Radio Subasio e Kiss Kiss Network) è stata affidata agli speaker e dj delle radio coinvolte, che raccontano con un linguaggio vicino ai giovani, l’efficacia della nuova Crema Trattamento ad Azione Rapida e dell’intera linea Clearasil. Il claim è "Contro brufoli e imperfezioni la Crema Trattamento ad azione rapida Clearasil, garantisce risultati visibili in soli 3 giorni, per una pelle pulita, libera, luminosa…da baciare!" Siti internet - E' una campagna in grande stile, che veicolerà tutta la gamma dei prodotti specifici per la cura della pelle ed un concorso a premi. E' la prima volta in assoluto che Clearasil utilizza internet, e il debutto è sostenuto anche da un investimento importante. Sono stati coinvolti tutti portali italiani e un ampio raggi di siti verticali a target giovane per un totale di circa 40. Le creatività si sviluppano su Overlayer e altri grandi formati, ed inoltre sono previsti progetti e customizzazioni in partnership con alcuni siti.  
   
   
“SENSE & SIMPLICITY” ATTO SECONDO: ON AIR LA NUOVA CAMPAGNA CORPORATE PHILIPS  
 
Milano, 5 maggio 2005 – Royal Philips Electronic annuncia il lancio del secondo atto della campagna corporate “Sense and Simplicity”. La nuova campagna ha l’obiettivo di rafforzare la rinnovata immagine dell’azienda raccontando il focus sui settori Healthcare, Lifestyle e Technology, il forte orientamento dell’azienda al mercato e la realizzazione di soluzioni sempre più semplici da usare. La campagna di brand sarà focalizzata su un target di decision maker d’età compresa tra i 25 ed i 55 anni con un alto potere d’acquisto che fanno un ampio uso della tecnologia, sia per motivi professionali sia per il piacere personale, ma non ne amano le complicazioni. La nuova campagna è stata sviluppata in collaborazione con Ddb, l’agenzia globale di Philips e pianificata da Carat. La pianificazione è prevista in 11 paesi in tutto il mondo. Oltre ad Italia, Francia, Germania, Olanda, Gran Bretagna, Cina, Stati Uniti che hanno già comunicato il nuovo posizionamento nel settembre scorso, la campagna sarà on air anche in Brasile, India, Russia e Spagna. In Italia la campagna sarà on air dal prossimo 8 maggio e continuerà fino alla fine di giugno. L’investimento nel nostro paese supererà i 7 milioni di euro. La pianificazione media prevede Tv (tutte le principali emittenti, anche satellitari) stampa periodica, affissioni negli aeroporti principali e internet. Si tratta di creatività completamente nuove che aggiungono ulteriori elementi al posizionamento di brand e lavorano sia su elementi emozionali (sempre più importanti anche nella scelta di prodotti hi-tech) che sulla presentazione di specifici benefit di prodotto. Protagonisti del secondo atto della campagna “Sense and Simplicity” sono alcuni dei più significativi prodotti dell’ampia gamma di soluzioni Philips che già rispondono ai principi della semplicità e ne fanno quindi da testimonial: il Flat Tv Ambilight, che promette una nuova “visione” televisiva, l’epilatore Satin Ice e il ferro da stiro Azur , il chip Nexperia, ma anche la “City Beautification”, la capacità di Philips di illuminare i principali monumenti del mondo ed il progetto “Ambient Experience”, il nuovo approccio sviluppato da Philips per rendere gli ospedali meno preoccupanti e sempre più a misura d’uomo. La promessa di brand è ulteriormente rinforzata da uno spot istituzionale da 60” che attraverso la semplicità dei pensieri di diversi bambini sottolinea l’impegno di Philips verso una tecnologia sempre più semplice da utilizzare. “Con il lancio di questa nuova tranche della campagna “Sense and Simplicity” continua il viaggio di Philips sulla rotta della semplicità” ha affermato Sergio Tonfi, Brand & Communication Manager di Philips Italia. “E’ un percorso entusiasmante che pervade tutta l’organizzazione aziendale e che trova in questi nuovi messaggi pubblicitari la sintesi ideale di una promessa al mercato che ci impegniamo a rispettare in tutto ciò che facciamo perché vogliamo essere riconosciuti da tutti come l’azienda che è davvero riuscita a rendere la tecnologia più semplice ”. La nuova campagna rinnova e ribadisce la promessa di semplicità Andrea Ragnetti, Chief Marketing Officer di Philips a livello globale ha commentato: “L’anno scorso il lancio della nuova strategia di brand ha rappresentato una grande sfida per Philips che si presenta al mercato in una veste completamente diversa dal passato. La trasformazione è appena iniziata ma i primi risultati della campagna 2004 sono ampiamente positivi; si rileva infatti una maggiore conoscenza da parte dei consumatori del nostro ampio portafoglio prodotti e una forte associazione tra il marchio Philips ed il concetto di semplicità”.  
   
   
NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA CESARE RAGAZZI COMPANY CHE RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON LA PREVENZIONE TRICOLOGICA  
 
 Milano 5 maggio 2005 - Con l’arrivo della primavera e della stagione estiva, periodo dell’anno in cui gli agenti esterni (vento, salsedine e raggi solari) aggrediscono in modo più intenso i nostri capelli, si rinnova l’impegno della Cesare Ragazzi Company, azienda attiva in Italia e in Europa nel settore della tricologia, nel campo della prevenzione tricologica. Fino al 31 maggio nei 66 centri Cesare Ragazzi, su tutto il territorio nazionale, sarà possibile effettuare il Tricotest, un'indagine tricologica completa e approfondita, che consente di effettuare una valutazione precisa e personalizzata delle anomalie del cuoio capelluto e del capello e di stabilire con certezza le cause di queste problematiche. Il test permette di ricevere la Carta di Identità dei Capelli - un documento personale aggiornabile periodicamente con tutte le informazioni sul proprio sistema cute-capelli – e di ottenere indicazioni sul trattamento più appropriato al proprio caso. L’idea, ripresa nella campagna pubblicitaria, è quella di sensibilizzare il pubblico sulla cultura della prevenzione anche in campo tricologico: se controlliamo periodicamente lo stato di salute di nostri denti, della vista, del peso e della forma fisica, o lo stato di salute della nostra automobile, perché non farlo anche con i capelli? La nuova campagna pubblicitaria, pianificata fino a fine maggio sulle principali testate femminili, maschili, fitness e familiari, ideata dalla Cesare Ragazzi Company e curata dall’agenzia Nouvelle, si declina in 5 soggetti diversi in linea con il target delle testate scelte per la pianificazione. Tra i testimonial della campagna, Thomas Biagi, pilota della Maserati Mc12 del team Vitaphone, già campione mondiale Fia Gt su Ferrari-maranello, Roberta Mancino, modella, campionessa di paracadutismo freestyle e attrice (si è fatta conoscere al fianco di Carlo Verdone in “C’era un cinese in coma”) e Paolo Manila, presentatore e attore televisivo.  
   
   
NASCE “ATELIER LABORATORIO PERMANENTE DELLA COMUNICAZIONE”! COMUNICANDO PRESENTA IL PRIMO “LOCO-LAB*1” PERMANENTE DELLA COMUNICAZIONE & DELLA CREATIVITÀ. IL MATRIMONIO DELL’ANNO  
 
Milano, 5 maggio 2005 - Comunicando inaugura il prossimo fine maggio (da giovedì 26 a sabato 28 maggio) dalle ore 18.00 a Milano, in via Trezzo d’Adda 3, il primo Atelier Laboratorio Permanente della Comunicazione, uno spazio espositivo permanente pensato per dare corpo oltre che voce ai materiali, oggetti, strumenti e idee per comunicare. Saranno esattamente tre le serate inaugurali, con tanto di rinfreschi, sorrisi e porte aperte, per spalancarci al mondo & al mondo annunciare il matrimonio tra comunicazione, creatività & arte. “L’atelier” – ci spiega Susanna Bonati, Direttore di Comunicando- “nasce come teatralizzazione di Comunicando stessa. E dei suoi contenuti. Abbiamo deciso di creare un luogo, uno spazio, quasi una sorta di “casa” dove tutti gli argomenti ai quali Comunicando dà voce mensilmente, trovano esposizione e nel quale tutte le aziende che desiderano comunicarsi e comunicare i propri prodotti, possono trovare una vera e propria finestra in vetrina”. Gli spazi dell’atelier, braccio della mente Comunicando, mantengono al loro interno un’organizzazione corrispondente ai contenitori e le rubriche della rivista: un’idea intelligente per far sentire a proprio agio il visitatore già lettore di Comunicando e facilitare la visita e le ricerche di chi invece ancora non lo è. Toccare, sfiorare, stropicciare, provare a tessere, osservare e interagire, immaginare e sperimentare: sarà un visitatore atipico quello dell’atelier della Comunicazione perché avrà la possibilità di interagire con tutti i prodotti e i materiali esposti. “La nostra idea” – dice Edoardo Decio, Communication Team Manager – “non è un punto vendita, né uno spazio espositivo esclusivamente museale, ma qualcosa di più; abbiamo voluto e pensato l’atelier come un luogo vivo, come viva e in continua evoluzione è la comunicazione e Comunicando. Proprio perché siamo convinti che non è possibile smettere di comunicare, anche le carte esposte, gli oggetti, i packaging, i tessuti, i libri, cambiano ciclicamente anche in base a quanto pubblicato sulla rivista, affinché l’atelier sia una vera e propria vetrina di Comunicando e come tale… mensile, o quasi!”. L’atelier Laboratorio Permanente della Comunicazione non è solo una permanente espositiva, ma anche un vero e proprio laboratorio di creatività e di formazione, catalizzatore dei contenuti pubblicati su Comunicando. Sono state allestite e preposte delle aree dedicate alla sperimentazione manuale e saranno presto istituzionalizzati dei cicli di seminari formativi e creativi, a tema Comunicando, tenuti direttamente dallo staff della rivista e da esperti del settore. Sempre all’interno dell’atelier sarà allestita “un’area incontro” dove, strettamente su invito, saranno coinvolti settimanalmente con un cocktail creativi, esponenti di grandi e piccole-medie aziende, produttori della comunicazione per scambi di idee, opinioni, conoscenze. L’idea è proprio quella di fare convogliare in un luogo fisico chi crea (creativi, agenzie…), chi compra (corporate, Pmi…), chi produce (cartotecniche, shopperifici, produttori di espositori, display, materiale per il punto vendita…) comunicazione e chi fornisce il materiale su cui “fisicizzarla” (cartiere, fornitori di materiali plastici…). 1 * loco: dall’italiano “luogo”; dallo spagnolo “matto, pazzerello”; dal Comunicando language: l’unione di tutti e due i precedenti significati. Atelier, laboratorio permanente della comunicazione – via trezzo d’adda 3 - milano Atelier Laboratorio Permanente della Comunicazione è: Permanente. Come dire “sempre”, ma senza la staticità del museo che attira polvere sugli oggetti. Un luogo dove trovare (previi orari di apertura) l’idea giusta per comunicare, uno spunto, un’informazione da appuntarsi o da portare via. Semplice: le aree espositive sono una vera e propria vetrina dei supporti per la comunicazione. Chiunque desideri comunicarsi attraverso l’atelier potrà affittare uno spazio espositivo, mensola o corner, adeguatamente personalizzato con nome e logo, flyer informativi sul prodotto e corporate brochure. Laboratorio/atelier. Nel puro stile di Comunicando, per il quale la comunicazione è un’evoluzione continua, un’interazione biunivoca tra particelle pluri sensoriali. Un luogo dove la comunicazione è commistione tra sperimentazione progettazione e manualità (ecco il laboratorio) su oggetti, packaging, shoppers, etichette, merchandising, magliette e… abiti (ecco l’atelier). Saranno proposti seminari in cui si farà luce via via sugli oggetti che trovano spazio sulle pagine di Comunicando, dagli shoppers al packaging, dalle carte al variegato mondo del Pop (espositori, display…). La casa di Comunicando. Non potrebbe essere altrimenti. Quasi come un riflettore chi entra nell’atelier è accolto dalla C cerchiata, simbolo di Comunicando riproposta nella sala definita “casa di Comunicando”, marchio di fabbrica dell’essere nel luogo comunicazione. La casa di Comunicando è vetrina di ciò che Comunicando crea: dall’abito al merchandising, dallo shopper al pack mozzafiato. È una vera e propria stanza messa a disposizione di chi vorrà creare un momento comunicativo nel luogo della comunicazione: evento, lancio di prodotto, conferenza. A casa di Comunicando. Angolo Industrial Design. Un corner espositivo per ritrovare ciò che in passato ha fatto la storia del design italiano e straniero ma anche e soprattutto ciò che la sta tracciando in questo periodo. Naturalmente fatto… comunicando, ecco il punto di contatto; non solo puro design, ma anche tutto ciò che ha comunicato e comunicherà il prodotto. Quasi un angolo delle meraviglie per stupirci dell’ingegno e delle mille sfaccettature dell’arte di comunicare un oggetto. Target. Chiunque abbia voglia di comunicare! Creativi, corporate (dal fashion all’automotive, dalla cosmesi al food, dall’entertainment alla Gdo, dal turismo al beverage…), professionisti del settore. Ma non solo. Gli spazi e i servizi dell’atelier sono fruibili e aperti a chiunque abbia sete di comunicare con uno/più prodotti. A quale costo? Beh, nell’Atelier Permanente della Comunicazione si può acquistare “tutto” al modico prezzo del proprio biglietto da visita. Www.comunicandoweb.com  
   
   
PULSAR COMMUNICATION E MV AGUSTA  
 
Milano, 5 maggio 2005 - Siglato un importante accordo tra Pulsar Communication e Mv Agusta, asse portante del made in Italy motociclistico, in pratica l'unico gruppo non giapponese ad avere una gamma di prodotti presente in ogni segmento del mercato moto. Di questo importante gruppo fanno parte tre prestigiosi marchi Mv Agusta, Husqvarna e Cagiva. Pulsar Communication supporterà la loro comunicazione aiutandoli nel lancio dei loro principali modelli/iniziative.  
   
   
IL PREMIO GRINZANE CAVOUR ALLA FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO 2005 TORINO, LINGOTTO FIERE  
 
 Torino, 5 maggio 2005 - Nell’ambito della Fiera Internazionale del Libro 2005, il Premio Grinzane Cavour, con il contributo della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Città di Torino, organizza tre eventi: Venerdì 6 maggio: “Scrivere la notizia, comunicare la notizia: il mestiere del giornalista” Arena Giovani - ore 11.30. Venerdì 6 maggio, alle 11.30, nello spazio Arena Giovani, si terrà la premiazione della Ii edizione del concorso nazionale di scrittura giornalistica Scrivere la notizia, comunicare la notizia, organizzato dal Premio Grinzane Cavour in collaborazione con l’Ansa. La giuria del concorso, composta da Paolo Mauri (responsabile cultura La Repubblica), Titti Marrone (Capo Redattore Il Mattino), Marcello Sorgi (direttore La Stampa), Giuliano Soria (presidente Premio Grinzane Cavour) - che saranno presenti all’evento - e da Boris Biancheri (presidente Ansa), ha decretato vincitori: Lucia Pecorario (21 anni - Prato), Ludovica Lanini (18 anni - Roma) e Samuele Cafasso (24 anni - Genova). Al termine della cerimonia è previsto un dibattito che prevede la partecipazione del direttore editoriale dell’Ansa Pierluigi Magnaschi e dello scrittore e giornalista Alain Elkann. Il confronto intende contribuire a rendere consapevoli i giovani della dimensione etica che la professione ha, in una realtà in cui gli eventi si affastellano con una velocità esponenziale, spesso contraddicendosi a vicenda. Sabato 7 maggio “Rai-grinzane: i giovani scrivono una nuova tv” Spazio Rai - ore 19. Sabato 7 maggio, alle 19, Arnaldo Colasanti (scrittore), Franco Matteucci (Direttore Innovazione Prodotto della Rai) e Giuliano Soria (Presidente del Premio Grinzane Cavour) intervengono al dibattito sul mondo della comunicazione televisiva e illustrano il Progetto Giovani Rai-grinzane: liceali e universitari di tutta Italia sono invitati a trasformarsi da fruitori in autori attraverso l’ideazione di “format” per programmi televisivi. L’idea giudicata più interessante e innovativa approderà in televisione. La Rai attraverso il Centro Produzione di Torino, curerà la realizzazione del format vincente e, successivamente, la messa in onda del programma. Preparatori al lavoro sono i laboratori sulla televisione e cinque lezioni-spettacolo tenute da autorevoli protagonisti del piccolo schermo, in Piemonte tra aprile e dicembre 2005. I primi incontri: quelli con Paolo Bonolis e Milly Carlucci rispettivamente lunedì 18 aprile, presso il Teatro Carignano di Torino e mercoledì 20 aprile, presso il Teatro Politeama di Saluzzo (Cn). Lunedì 9 maggio: “Scrivere le Olimpiadi: racconti, testimonianze e leggende dello sport” Sala Arancio - ore10. Lunedì 9 maggio, alle 10, nella Sala Arancio, esponenti autorevoli dell’ambiente sportivo e culturale si confrontano sul tema della valorizzazione dello spirito olimpico: Livio Berruti (medaglia d’oro nei 200 metri alle Olimpiadi di Roma 1960), Giuseppe Culicchia (scrittore), Gianfranco Laurenzi (responsabile sport de La Stampa), Roberto Beccantini (giornalista), Massimo Gramellini (giornalista), leggono racconti e portano testimonianza del mondo dello sport ricco di miti e leggende, specchio di una società che ha sempre cercato modelli in cui identificarsi. La competizione, nella sua accezione sportiva, che ha da sempre nelle Olimpiadi l’espressione più alta e nobile è il tema del concorso Scrivere le Olimpiadi, bandito dal Premio Grinzane Cavour, in collaborazione con La Stampa. L’iniziativa si articola in due sezioni (la prima rivolta ai giovani tra i 14 e i 25 anni, la seconda riservata agli adulti senza limiti di età) e invita a scrivere un testo sullo sport a soggetto libero, autobiografico o giornalistico, che racconti le olimpiadi e il mondo di tutte le discipline sportive. La Giuria del concorso selezionerà per ciascuna sezione i 12 migliori elaborati che saranno pubblicati periodicamente sul quotidiano “La Stampa” da ottobre a novembre 2005.  
   
   
LA GUERRA TRA RIMOZIONE E MISTIFICAZIONE OGGI AL RETTORATO DELL’ORIENTALE L’INAUGURAZIONE ALLA PRESENZA DI CIRIELLO E NICOLAIS . TRE GIORNI DI CINEMA, MOSTRE E DIBATTITI  
 
Napoli, 5 maggio 2005 - Il solco della memoria tracciato dalla Resistenza per indagare i codici di Comunicazione della Guerra. Oggi 5 maggio a Palazzo du Mesnil, in via Chiatamone 62, alle 9.30, Le Forme del Conflitto il convegno organizzato dall'Orientale e dall'Istituto per gli Studi Filosofici. Partecipano il Rettore dell’Orientale Pasquale Ciriello e l’assessore alla ricerca scientifica e innovazione tecnologica della Regione Campania Luigi Nicolais. Introduce il professor Luigi Mascilli Migliorini. A seguire Filosofia e Guerra di Massimo Mori dell'Università di Torino, Le Torture nella Guerra Globale contro il terrorismo di Alberto Burgio dell'Università di Bologna e Rimozione e Narrazione: due modelli della memoria di Guerra di Stefano Catucci dell'Università di Bari. Un'iniziativa che rientra nel panorama di Guerra e/è Comunicazione la rassegna di Cinema, mostre, convegni e incontri, che celebra i 60 anni della Liberazione e della fine della Seconda Guerra Mondiale. ”Nel momento in cui la guerra torna ad essere una forma possibile del linguaggio,- dichiara Luigi Mascilli Migliorini-, riflettere su questi temi non è solo un dovere della memoria, ma una necessità del futuro. La guerra è anche una forma in sé della comunicazione, la più deprivata forse, certamente quella che interviene quando ogni altro codice linguistico è diventato inservibile."  
   
   
CECILIA DAZZI E CLAUDIO GIOE' ATTORI D'ECCEZIONE PER IL CORTO "DALLA FINESTRA APERTA" REALIZZATO DA FRANCESCO FALASCHI IN COLLABORAZIONE CON L'ISTITUTO PROFESSIONALE "L. EINAUDI" DI GROSSETO  
 
Grosseto, 5 maggio 2005 - Saranno Cecilia Dazzi e Claudio Gioè, due tra i volti più interessanti del nostro cinema, i protagonisti del corto Dalla finestra aperta, diretto dal regista grossetano Francesco Falaschi e realizzato in collaborazione con gli allievi dell'indirizzo Grafico Pubblicitario dell'Istituto Professionale "L. Einaudi" di Grosseto. Il corto sarà girato da venerdì 6 a domenica 8 maggio nella città maremmana ed è il risultato di un lavoro svolto dal regista nell'ambito della microspecializzazione cinema promossa dall'Istituto Professionale, attività che si è svolta durante l'intero anno scolastico per un totale di 120 ore di lezione. Gli studenti dopo aver partecipato alle varie fasi della realizzazione del film si apprestano a vivere attivamente anche le riprese, avendo così l'opportunità di sperimentare il lavoro del set e quale tipo di professionalità e competenze sono messe in campo durante la realizzazione di una pellicola cinematografica. "Poter partecipare ai lavori di una troupe- spiega Falaschi che ha seguito nelle varie fasi gli allievi- rappresenta un'esperienza formativa imprescindibile per chi voglia avvicinarsi al cinema. Alla teoria abbiamo quindi unito la pratica sul set perché il cinema è anche un linguaggio tecnico che si esprime attraverso mezzi e attrezzature che richiedono conoscenze specifiche". Scritto da Francesco Falaschi insieme ad Alessio Brizzi, Dalla finestra aperta, che sarà girato in pellicola, oltre ad una troupe d'eccezione formata dagli studenti, vanta anche due interpreti quotati: Cecilia Dazzi, già protagonista di Emma sono io e di Cassa Veloce di Falaschi e Claudio Gioè, coprotagonista tra l'altro de "La Meglio Gioventù" di Marco Tullio Giordana e della recente fiction tv "Cefalonia" di Riccardo Milani. Avvincente e originale la storia, incentrata sul tema dell'incontro-scontro di amore e ispirazione creativa con un imprevedibile pianista diviso tra passione per la musica e passione per una bella vicina di casa. La sceneggiatura del cortometraggio ha già destato vivo interesse presso Sky Cinema e si pensa già ad una sua distribuzione cinematografica oltre che televisiva e festivaliera.