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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Ottobre 2006 |
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FORUM SULLA SALUTE METTE IN GUARDIA CONTRO L´INSUFFICIENZA DEI PIANI DI PREVENZIONE DELLE PANDEMIE |
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Bruxelles, 10 ottobre 2006 - Nel corso del forum europeo sulla salute di Gastein sono stati lanciati inviti a migliorare le strategie di prevenzione delle pandemie e ad approfondire le ricerche sulle malattie reumatiche. La nona edizione del forum ha visto la partecipazione di circa 600 persone e si è svolta appena alcuni giorni dopo la pubblicazione, da parte della Commissione europea, di un protocollo sulla proposta di direttiva comunitaria in materia di salute, che dovrebbe potenziare la cooperazione transfrontaliera nel settore dell´assistenza sanitaria. A un anno dalla diffusione dell´influenza aviaria nei paesi europei, che ha provocato un certo panico, sono stati elaborati piani d´intervento volti a prevenire e a combattere le pandemie, ma secondo gli esperti sono misure ancora insufficienti. Al forum sulla salute, la Scuola di igiene e medicina tropicale di Londra (London School of Hygiene and Tropical Medicine) ha presentato i risultati di uno studio che ha messo in rilievo diversi punti deboli: - mancanza di coordinamento tra le misure mediche per l´uomo e le misure veterinarie; - cooperazione interna spesso "puramente teorica"; - strategie inadeguate per il contenimento di potenziali pandemie; - formulazione vaga di piani d´azione in caso di crisi. La prevenzione delle pandemie funziona soltanto se collaborano tutti i paesi, come ha sottolineato il presidente del forum sulla salute Günther Leiner. "Non serve a niente che singoli paesi adottino misure difensive perfette se altri paesi sono negligenti. Anche se solo alcuni paesi non applicheranno gli opportuni provvedimenti, una pandemia potrà raggiungere l´Europa e ciò costituisce in fin dei conti un pericolo anche per tutti gli alti paesi. Di conseguenza spetta all´Europa la responsabilità di garantire ovunque a livello nazionale il massimo livello di sicurezza. Se ciò non avverrà, sarà messa in gioco la vita dei cittadini", ha dichiarato. Diversi partecipanti hanno chiesto inoltre che fosse riservata maggiore attenzione alle malattie reumatiche. Essi hanno criticato l´opinione secondo cui la mortalità è il principale criterio per stabilire la gravità di una malattia. Nel definire le priorità politiche devono essere presi in considerazione anche i costi economici e gli oneri sociali, hanno affermato i partecipanti di un workshop. Per approfondire la conoscenza delle cause delle malattie reumatiche e per individuare le cure e sviluppare terapie migliori è necessario realizzare altri studi. "Migliorare la ricerca collaborativa a livello paneuropeo costituisce una delle principali sfide per la ricerca reumatologica", ha dichiarato Josef Smolen, professore di medicina interna all´ospedale generale di Vienna. "Il pesante fardello rappresentato dalle malattie reumatiche dovrebbe riflettersi in un aumento degli aiuti dell´Unione europea destinati alla collaborazione paneuropea in questo settore". Per ulteriori informazioni riguardanti il forum europeo sulla salute di Gastein, visitare il sito http://www. Ehfg. Org . |
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RIPRENDONO GLI APPUNTAMENTI DI MINI MED A BOLZANO |
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Bolzano - Più di 13. 000 persone hanno assistito alle edizioni precedenti di Mini Med cogliendo questa preziosa occasione per informarsi sulle novità e gli aspetti più salienti della medicina contemporanea. Lunedì 16 ottobre riprende il ciclo Mini Med con una conferenza sui segreti del cervello umano. L’appuntamento è alle ore 20,00 alla Casa della Cultura di Bolzano, l’ingresso è gratuito. Alle ore 20,00 di lunedì 16 ottobre, presso il Palazzo della Cultura “Walther von der Vogelweide”, in via Sciliar 1 a Bolzano, il dott. Klaus Galliano, del reparto di neurochirurgia della Clinica Universitaria di Innsbruck, ed il dott. Roland Keim, del Servizio psicologico di Bressanone, illustreranno al pubblico i segreti del cervello umano. I relatori si soffermeranno sulle possibilità che offrono le tecniche neurochirurgiche piú diffuse, comprese quelle computerizzate e più moderne, senza nascondere peraltro i limiti di questi interventi. Poi, sulla scorta di alcuni esempi concreti, illustreranno le particolarità del trattamento neurochirurgico dei traumi cranici, delle emorragie cerebrali e dell’ictus. È ormai risaputo che il cervello umano non è un organo statico, anzi, è molto elastico. Tutte le nostre azioni, i sentimenti, la nostra personalità e ovviamente le nostre facoltà cognitive sono legate strettamente alla funzionalità del cervello. Lo si vede molto bene quando il tessuto cerebrale subisce un danno, ad esempio, in seguito ad un trauma cranico, ad un ictus, ad un´infiammazione o un´altra patologia. Alcune lesioni specifiche possono provocare dei deficit localizzati e tutt´altro che facili da interpretare. Per informazioni più dettagliate sul ciclo autunnale di Min Med gli interessati pososno contattare la dott. Ssa Petra Siegele, p. Siegele@sengthaler. Com . |
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RIFLETTORI ACCESI A RIVA SULLA DEPRESSIONE POST PARTUM |
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Trento, 10 ottobre 2006 – Confrontare le ricerche e le iniziative realizzate dalle regioni italiane nei confronti della depressione post partum, e analizzare il lavoro svolto su questo tema dall’Unità operativa di psicologia 2, diretta dal dottor Luigi Ranzato, (che copre Rovereto, Riva e Tione) assieme al Consultorio di Riva del Garda. Questi in sintesi gli obiettivi del convegno “Benessere in gravidanza e puerperio: prevenzione pre e post partum”, svoltosi venerdì e sabato scorsi all’hotel du Lac e du Parc di Riva del Garda. Il meeting, dedicato in particolare al ruolo delle unità operative di psicologia e dei consultori, si è aperto con i saluti dell’assessore provinciale alle politiche per la salute Remo Andreolli, che ha sottolineato l’importanza di entrambe questi “attori” nel garantire alla puerpera, così come al bambino e all’intero nucleo familiare, la migliore assistenza, anche di natura psicologica, nella delicata fase che precede e segue il parto. “I consultori svolgono una funzione molto importante nella vita di coppia – ha detto l’assessore Andreolli – ed è per questo che la Provincia autonoma è intenzionata a sostenere il loro lavoro con decisione. Non a caso sono state aperte recentemente nel nostro territorio tre nuove strutture. Lo stesso dicasi per la psicoterapia, uno strumento che sempre più entra nella vita delle persone aiutandole a superare momenti difficili. ” Andreolli ha inoltre ricordato che tra gli obiettivi che verranno assegnati per il 2007 all’Azienda provinciale per i servizi sanitari ve n’è uno che sarà dedicato specificamente alla salute della donna. “Anche in un territorio come il nostro, che presenta complessivamente livelli di qualità della vita molto buoni, la donna risulta essere spesso l’anello più debole, quello dove si scaricano in maniera maggiore problemi e tensioni. È nostra intenzione prestare dunque una particolare attenzione alle problematiche della salute della popolazione femminile, le quali sono del resto inevitabilmente legate anche a quelle dell’uomo e del bambino”. Convinzione, questa, confermata dalle ricerche in corso sulla depressione post partum che, come spiegato nel corso del seminario, coordinato dai dottori Francesco Reitano e Lorenza Donati, oltre a colpire naturalmente le madri può interessare gli stessi padri. Non solo: le sue conseguenze possono essere pesanti per i figli anche una volta superati i primi mesi di vita. Studi recenti hanno dimostrato che persino alcuni problemi di apprendimento che si manifestano in età scolastica possono essere ricondotti proprio agli effetti della depressione che segue il momento del parto. In Trentino la ricerca condotta dallo staff del dottor Ranzato, che terminerà a gennaio, attraverso dei questionari compilati dalle donne e dai loro compagni il 7 mese di gravidanza e 3 mesi dopo il parto, dimostrano che la percentuale di depressioni post partum è del 13,8 per cento, in linea con la media nazionale. Di per sé questa malattia, seppur dolorosa, sarebbe curabile abbastanza facilmente con gli strumenti terapeutici a disposizione: un problema è dato semmai dalla difficoltà che le famiglie incontrano a parlarne, quindi dalla difficoltà di metabolizzare socialmente questa patologia, che spesso continua ad essere vissuta in solitudine. Da qui l’importanza di agire sia sul fronte della prevenzione (in particolare attraverso i Consultori) sia nella fase clinica vera e propria, attraverso la psicoterapia vera e propria. . |
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10 OTTOBRE, GIORNATA CONTRO L’OBESITA’ |
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Roma, 10 ottobre 2006 - L’obesità infantile sta diventando un problema di proporzioni sempre più preoccupanti. In particolare il Lazio risulta essere una delle più colpite da questa patologia che può seriamente compromettere il delicato momento dello sviluppo fisico ed emotivo dei bambini. In occasione della 6° Giornata Nazionale contro l’Obesità l’Assessorato alle Politiche educative e scolastiche del Comune di Roma ha realizzato un pieghevole con preziose informazioni su come far mangiare in modo equilibrato e corretto i bambini. Verrà consegnato domani, martedì 10 ottobre, ai genitori dei 160mila bambini che ogni giorno mangiano a scuola. Nella lotta all’obesità il vero strumento di prevenzione è una forte alleanza tra scuola e famiglie, per questo nella pubblicazione sarà presente anche un menù serale, pensato dalle dietiste del Comune in armonia con quanto i bambini mangeranno pranzo. I genitori saranno, quindi, invitati a preparalo per cena. Una più ampia illustrazione di tutti gli aspetti del servizio mensa, inoltre, è contenuta nell’opuscolo “A scuola con più gusto” che ogni anno viene dato ai nuovi iscritti. “Nelle mense scolastiche romane vengono offerti ogni giorno pasti preparati seguendo le più scrupolose e aggiornate indicazione dietetiche. – dichiara l’Assessore Maria Coscia - I nostri menù vengono pensati e programmati per abituare i bambini alla massima varietà dei cibi e dei sapori, assicurando loro, allo stesso tempo, l’adeguato apporto nutrizionale. Ma, affinché il grande lavoro educativo che da anni svolgiamo nelle mense non vada vanificato, occorre realizzare una effettiva continuità tra la mensa scolastica e la tavola di casa. – prosegue l’Assessore lanciando un appello ai genitori - Le corrette abitudini alimentari che i bambini apprendono a scuola possono essere enormemente amplificate solo se trovano poi coerenza nelle indicazioni che ricevono da voi genitori. Per rendere veramente efficace il grande progetto di educazione alimentare realizzato dal Comune di Roma è, quindi, indispensabile il vostro aiuto e la vostra collaborazione. ” Negli ultimi cinque anni a Roma è stato, infatti, realizzato un modello di ristorazione scolastica di eccellenza, preso ad esempio non solo in altre realtà italiane, ma anche nella Comunità Europea e negli Stati Uniti. Per il pranzo e la merenda a scuola vengono usati solo cibi biologici, Dop o Igp; non viene fatto utilizzo di precotti, tutto è cucinato a scuola; i controlli di qualità sono stati resi più severi; migliorati gli spazi dove i bambini mangiano affinché il pasto sia anche un momento di grande socializzazione. Tutto questo mantenendo invariate le tariffe a carico delle famiglie nonostante l’aumento del costo del servizio. . |
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MUSICA E SOLIDARIETA’: DOLCENERA IN PIAZZA CON IL BAOBAB L’UNITÀ MOBILE DEL SAN RAFFAELE PER LA RACCOLTA DEL SANGUE, DA OGGI E FINO A GIOVEDÌ 19 OTTOBRE IN PIAZZALE CADORNA A MILANO |
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Milano, 10 ottobre 2006 - Un’occasione imperdibile per tutti fan di Dolcenera: mercoledì 11 ottobre in piazzale Cadorna a Milano alle ore 15. 30 la cantante, che nel 2003 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte, incontrerà i suoi fan e i milanesi appassionati di musica per invitarli a donare il sangue sul Baobab, l’unità mobile per la raccolta delle donazioni dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. Non solo, Dolcenera darà in prima persona il suo contributo: la vincitrice dell’edizione 2005 del reality show Musicfarm donerà il sangue salendo sul Centro Mobile Trasfusionale del San Raffaele. Un appuntamento irrinunciabile per i suoi ammiratori ma anche per tutti coloro che passeranno mercoledì pomeriggio in piazzale Cadorna: tra foto con i suoi fan e richieste di autografi Dolcenera spiegherà che donare il sangue è un gesto di solidarietà, piccolo ma importante, che non deve spaventare e che può aiutare molte persone malate di patologie diverse e, purtroppo, anche gravi. Ma in piazzale Cadorna sul Baobab non ci sarà solo Dolcenera: chi salirà sull’unità mobile per la raccolta del sangue del San Raffaele per conoscere perché e come donare il sangue potrà partecipare all’estrazione di tre soggiorni per due persone alle terme di Leukerbad, la più famosa località termale svizzera, messi in palio da Svizzera Turismo. Inoltre avrà la possibilità di vincere venti ingressi omaggio per due persone per visitare il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Ritagliarsi uno spazio di solidarietà nel quotidiano via vai di persone che anima il centro di Milano: per offrire questa possibilità a pendolari e studenti, ma anche a tutti i passanti, il Baobab sarà a Milano in piazzale Cadorna dal 10 al 19 ottobre, pronto ad accogliere chi, donando il sangue, darà con un piccolo gesto un grande aiuto a tante persone che purtroppo hanno bisogno, continuativamente o solo in maniera saltuaria, ha bisogno di trasfusioni. Si potranno effettuare donazioni sul Baobab da: martedì 10 a giovedì 19 ottobre 2006 da lunedì a venerdì dalle 7. 30 alle 12 Piazzale Cadorna – Milano Ogni anno il San Raffaele raccoglie circa 5mila sacche di sangue, ma deve ricorrere al sangue raccolto negli altri ospedali lombardi per far fronte a un fabbisogno di ben 15mila unità. Negli ultimi anni la domanda di sangue è aumentata notevolmente, grazie all’impiego di questo prezioso elemento nella cura di numerose malattie. Per questo motivo è nato Baobab, un’unità mobile che sosta nelle principali piazze milanesi con l’intento di rendere le donazioni più facilmente accessibili. È un reparto ospedaliero che si muove verso il territorio e offre ai cittadini le stesse procedure, il medesimo personale e la stessa qualità di un centro trasfusionale ospedaliero. . |
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ENEL CUORE ONLUS E CIP: AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DELLA “GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT PARALIMPICO” |
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Roma, 10 ottobre 2006 - Sette città italiane, decine di gare dimostrative nelle piazze più belle della penisola, migliaia di studenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti nella kermesse. Sono questi alcuni degli elementi che caratterizzano la prima edizione della “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”, in programma il 13 ottobre 2006 ad Assisi, Bari, Bologna, Padova, Palermo, Roma e Torino. La manifestazione, presentata oggi a Roma presso il Salone d’Onore del Coni, fa parte integrante del progetto “Il cuore che illumina lo sport”, nato dalla collaborazione tra l’associazione Enel Cuore Onlus e il Comitato Italiano Paralimpico per promuovere le attività sportive per persone disabili, ufficializzato nel dicembre dello scorso anno. Tre le aree di intervento inserite nel progetto “Il cuore che illumina lo sport”: acquisto di materiali e attrezzature per le attività sportive delle varie discipline del Cip, sostegno per una maggiore partecipazione degli atleti disabili alle principali maratone italiane e, appunto, la creazione di una “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della disabilità e avvicinare i ragazzi disabili e le loro famiglie alla pratica sportiva. "Enel Cuore - ha detto Fulvio Conti, Amministratore Delegato Enel e presidente di Enel Cuore Onlus - è impegnata a fianco del Comitato Italiano Paralimpico per permettere non solo agli atleti di primo livello, ma ai tanti che si trovano in condizioni di disabilità, di trovare nello sport quegli stimoli necessari al miglioramento della qualità della vita. Per questi motivi, oltre alla fornitura di attrezzature sportive dedicate, crediamo nella giornata nazionale dello sport paralimpico, in contemporanea in sette città italiane, per sensibilizzare l´opinione pubblica sulle tematiche della disabilità e per spingere ragazzi e famiglie ad un impegno nelle varie discipline sportive. I valori della responsabilità e della solidarietà stanno alla base della nascita di Enel Cuore, l´associazione senza fini di lucro costituita da Enel per rafforzare il suo impegno e la sua responsabilità verso la comunità ed il territorio". “La prima edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico rappresenta un momento di fondamentale importanza per il nostro movimento – ha annunciato Luca Pancalli, presidente del Cip – perchè ci permette di essere ancora più capillari nella promozione della pratica sportiva tra le persone disabili, al fine di garantire a tutti i cittadini pari opportunità di accesso ad un diritto spesso negato. Ringrazio Enel Cuore Onlus perchè, con “Il cuore che illumina lo sport”, siamo già riusciti ad acquisire materiale ed attrezzature che ci hanno permesso di avviare allo sport altri ragazzi disabili. La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico ci permetterà inoltre di entrare in sinergia ancora più efficace con il mondo della scuola, esaltando nel contempo quella idea di sport integrato che, ne sono certo, sarà l’arma vincente del nostro movimento”. Le manifestazioni nelle sette città italiane vedranno la presenza delle massime autorità locali e di testimonial, sportivi e non, noti al grande pubblico. Tra le discipline in cui si impegneranno i ragazzi, atletica leggera, basket in carrozzina, tennis in carrozzina, scherma in carrozzina, hockey, calcio a 5 non vedenti. La collaborazione tra Enel Cuore Onlus e Cip potrà avere uno sviluppo anche nei prossimi anni con ulteriori azioni di supporto per lo sviluppo dell’attività sportiva dei disabili. . |
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A ROMA LA MOSTRA SUL ´MAL DI RUSSIA´ |
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Roma, 10 ottobre 2006 - La grande tradizione culturale russa, l´esperienza sovietica e la vicenda culturale nel suo incontro con la città eterna: questo il tema di ´Mal di Russia amor di Roma´, mostra allestita alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma in collaborazione con la regione Lazio, aperta al pubblico dal 23 ottobre al 5 gennaio, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18; sabato dalle 10 alle 13. Il percorso espositivo si apre sui luoghi ´russi´ di Roma: il salotto della principessa Volkonskaja frequentato dal Belli, le sale dell´Hotel de Russie, il club dei pittori russi alla Biblioteca Tolstoj, la libreria russa Slovo in Piazza del Popolo, il Caffè Greco, ricostruiti nelle rare fotografie di metà Ottocento, nei ritratti, i manoscritti, le xilografie acquerellate di vedute romane, un disegno preparatorio di Valadier per la costruzione del palazzo dell´Hotel de Russie, preziosi oggetti quali un cofanetto e un bracciale appartenuti alla principessa Volkonskaja. A partire dal Xx secolo, luogo di elezione della comunità diventano il Circolo russo e la Biblioteca Gogol in piazza San Pantaleo che diventa, con lo scoppio della rivoluzione e la vittoria dei bolscevichi, il centro culturale dell´emigrazione russa, arricchendosi di pubblicazioni e facendosi erede della tradizione della cultura classica russa. Una sezione della mostra ´Mal di Russia amor di Roma´ è dedicata alla ricostruzione e all´illustrazione di questo periodo, attraverso testi di scrittori esuli della prima emigrazione e di esponenti del dissenso degli anni Sessanta e Settanta, documenti quali lo scambio di lettere tra il presidente del Circolo Russo e Pio Xii, riviste, testi di poeti e opere grafiche. Conclude la mostra la sezione dedicata alle raccolte private italiane di libri russi e slavi; di particolare interesse, le edizioni del futurismo russo e le tele di importanti pittori della prima metà del Novecento. . |
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7° PREMIO CAIRO MILANO, MUSEO DELLA PERMANENTE DAL 11 AL 22 OTTOBRE 2006 |
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Milano, 10 ottobre 2006 – Oggi alle ore 18. 30, a Palazzo della Permanente di Milano sarà proclamato il vincitore del 7° Premio Cairo. Istituito per volontà dell’editore Urbano Cairo, presidente della Giorgio Mondadori, il premio dal 2000 valorizza l’arte italiana e mette in luce le nuove tendenze in pittura, scultura e fotografia. Quest’anno gli artisti in gara sono 20, selezionati dalla redazione di Arte: Alessandra Ariatti, Davide Bramante, Manuele Cerutti, Gehard Demetz, Tessa Manon Den Uyl, Till Freiwald, Marina Giannobi, Chris Gilmour, Francesco Lauretta, Anna Madia, Andrea Mastrovito, Daniela Perego, Giacomo Piussi, Luigi Presicce, Giuseppe Rado, Luisa Raffaelli, Roberta Savelli, Alessandra Spranzi, Fabio Viale e Massimiliano Zaffino. Nessuno di loro ha mai partecipato alle edizioni passate, sono tutti giovani ma già affermati nel circuito dell’arte contemporaea. Espongono due lavori ciascuno: un’opera rappresentativa dell’attuale ricerca e un lavoro realizzato appositamente per l’evento. Le 40 opere, che interpretano la figurazione in tutte le sue declinazioni, resteranno in mostra alla Permanente dal 10 al 22 ottobre. Il vincitore, proclamato da Urbano Cairo la sera dell’inaugurazione, sarà eletto da una giuria di esperti, composta da Fabio Cavallucci (direttore della Galleria civica di Trento), Daniela Clerici (direttore di Arte), Massimiliano Gioni (direttore della Fondazione Trussardi di Milano), Gianfranco Maraniello (direttore della Galleria d’arte moderna di Bologna), Marco Pierini (direttore del Centro d’arte contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena), Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (presidente della Fondazione Sandretto di Torino) e Stefano Zecchi (presidente dell’Accademia di Brera). Al vincitore sarà dedicato un ampio servizio e la copertina del numero di gennaio della rivista Arte. I premiati delle precedenti edizioni del Premio Cairo sono: Luca Pignatelli (2000), Bernardo Siciliano (2001), Federico Guida (2002), Matteo Bergamasco (2003), Andrea Chiesi (2004), Valentina D’amaro (2005). Un catalogo, edito da Giorgio Mondadori e allegato al numero di ottobre della rivista Arte, raccoglie le 40 opere in mostra e i profili degli artisti. Il progetto dell’allestimento è a cura dell’architetto Filippo De Filippi. In contemporanea alla mostra del Premio Cairo, la Permanente ospita la mostra dei 40 selezionati del Premio Arte, manifestazione riservata agli artisti che non hanno ancora avuto l’opportunità di esporre le loro opere in mostre personali di rilievo. . |
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ANNUNCIATA LA PRIMA EDIZIONE DELLA BIENNALE D’ARTE DI MALINDI (KENYA) DAL 29 DICEMBRE 2006 AL 31 GENNAIO 2007 |
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Malindi, 10 ottobre 2006 - Si preannuncia come una grande opportunità di conoscere le opere dei principali maestri che vivono e lavorano nella parte orientale del continente africano, la prima Biennale d’Arte di Malindi in programma dal 29 dicembre 2006 al 31 gennaio 2007. Per questa prima edizione, il curatore Eric Girard-miclet (direttore dell’Alliance Francaise di Dar Es Salaam in Tanzania) ha selezionato quaranta artisti provenienti da Tanzania, Kenya, Sudafrica, Zambia, Madagascar, e dal resto del mondo (Stati Uniti, Inghilterra, Italia, Francia, Cina, Olanda). L’iniziativa è organizzata da La Biennale di Malindi ltd e dalla Fondazione Sarenco e sarà allestita in una nuova struttura, Fn Centre, situata nel centro cittadino, con ben 4. 000 metri quadri di superficie espositiva. Il curatore ha inteso privilegiare nelle sue scelte maestri africani che appartengono territorialmente alla parte orientale del continente, insieme agli artisti occidentali che negli ultimi vent’anni hanno scelto Malindi come luogo di importanti suggestioni per il loro lavoro. Quest’appuntamento riveste un ulteriore significato: è la prima volta che si cerca di organizzare un progetto organico che permetta di focalizzare l’attenzione sul panorama d’arte dell’Est Africa che negli ultimi anni ha rivelato importanti personalità quali il tanzaniano George Lilanga, o il malgascio Pierrot Men. La mostra è accompagnata da un catalogo (edizione bilingue italiano e inglese) pubblicato da Adriano Parise Editore di Verona . |
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FELICE ATTORE E PITTORE RICORDO DI FELICE ANDREASI |
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Torino, 10 ottobre 2006 - Oggi dalle ore 18 in poi, si svolgerà “Felice attore e pittore”, una mostra, un incontro e una serie di proiezioni cinematografiche per ricordare la brillante figura di Felice Andreasi, scomparso nel giorno di Natale del 2005. L’iniziativa avrà luogo in due momenti: alle ore 18. 00 presso il Circolo dei Lettori (Palazzo Graneri della Roccia, via Bogino 9) verrà inaugurata una mostra della produzione pittorica di Andreasi (che rimarrà aperta fino al 10 novembre tutti i giorni dalle 9,30 alle 22,30, tranne lunedì); alle ore 20,30 presso la Sala Uno del Cinema Massimo l’attore sarà ricordato dagli amici e avrà luogo la proiezione di un’antologia dei suoi monologhi televisivi e dei film Il Maestro d’Elva. Itinerari d’attore (1992, 40’) di Sergio Ariotti e Il caso Martello (1991, 90’) di Guido Chiesa. Tra novembre e dicembre prossimi avrà inoltre luogo una rassegna di film interpretati da Felice Andreasi, a cura di Piemonte Movie e Ugc Ciné Cité 45° N presso una sala Ugc di Moncalieri Nato a Torino l’8 gennaio 1928 e morto il 25 dicembre 2005 a Cortazzone (Asti) dove abitava da molti anni, Felice Andreasi è uno dei più noti attori piemontesi, dotato di un grande talento sia comico che drammatico. Meno nota è l’attività di Andreasi nel campo della pittura, cui si dedicò con passione per tutta la vita. Con l’iniziativa "Felice Attore e Pittore" – organizzata da “Dietro la Cinepresa – Percorsi sui Mestieri del Cinema”, Festival delle Colline Torinesi, Associazione Museo Nazionale del Cinema, Museo Nazionale del Cinema, Circolo dei Lettori, Film Commission Torino Piemonte, Piemonte Movie, Hiroshima Mon Amour e Centro Regionale Universitario “Mario Soldati” per il Cinema e l’Audiovisivo – un gruppo di amici di Felice vuole ricordarlo nella sua doppia veste artistica. . |
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INAUGURATA LA MOSTRA TEMPORANEA “VOLCANIC!” AL MUSEO DI SCIENZE NATURALI |
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Bolzano, 10 ottobre 2006 - È stata inaugurata ieri pomeriggio a Bolzano, presso il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, alla presenza dell’assessora Sabina Kasslatter Mur, del presidente dei Musei provinciali altoatesini, Bruno Hosp, e dei responsabili dell’allestimento, la mostra temporanea “Volcanic!”. I vulcani rappresentano l’espressione più violenta, primordiale e spettacolare del nostro pianeta; sono fenomeni affascinanti, ancora troppo imprevedibili e sconosciuti, sono delle finestre aperte sull’interno della terra e sembrano mostrarci il mondo ai suoi primordi. Un particolare approfondimento è rivolto al vulcanismo storico nella nostra regione, che ha portato alla formazione della caldera di Bolzano e della piattaforma porfirica, nonché al vulcanismo sottomarino, tipico, ad esempio, dell’Alpe di Siusi. La mostra presenta diversi prodotti eruttivi, quali blocchi di basalto colonnare, lava a corde, a crosta, a bomba, a pillow, ecc. Che possono essere toccati ed analizzati da vicino da insegnanti e studenti. Pannelli e modelli tridimensionali rendono più semplice la comprensione delle diverse tipologie dei vulcani mentre alcuni diorami, particolarmente spettacolari, mostrano la formazione sottomarina delle lave a cuscino, un campo base con la strumentazione usata dai vulcanologi e i fenomeni di vulcanismo secondario, quali pozze di fanghi realmente ribollenti e veri sbuffi di geyser! La mostra è stata realizzata dalla Società “Vulcano Esplorazioni” di Milano in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Bolzano e l’Ufficio geologia e prove materiali della Provincia, che ha fornito i risultati dei più recenti studi sulla nostra regione. Alcuni pannelli sono stati realizzati dalla Protezione Civile e dall’Osservatorio Vesuviano. Una serie di fotografie e immagini da satellite mostrano i vulcani di tutto il sistema solare, mentre un video inedito consente di ascoltare le più spettacolari eruzioni degli ultimi anni. È inoltre possibile vedere copie di calchi pompeiani e la ricostruzione virtuale dell’eruzione del Vesuvio con il video sulla villa di Polibio a Pompei. Www. Museonatura. It . |
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LA NOTTE DEL BAROCCO LA MOSTRA AL MUSEO DEGLI ARGENTI DAL 1° NOVEMBRE PROSSIMO. |
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Firenze, 10 ottobre 2006 - Questa mostra è incentrata sul protagonista del Seicento fiorentino, il pittore Francesco Furini (Firenze, 1603-1646), circondato dai pittori a lui affini come Bilvert, Cesare Dandini, Cecco Bravo, Volterrano. La mostra vuole portare alla luce il cuore segreto della pittura fiorentina seicentesca nel suo aspetto più lussuoso e seducente. La mostra seguirà un filo cronologico che presenterà i momenti successivi nell´attività del Furini con un numero molto selezionato di dipinti, scelti tra le espressioni di più alta qualità e di fortuna critica. A Furini seguiranno due compatte sezioni dedicate rispettivamente agli allievi ed agli altri grandi nomi del Seicento fiorentino che negli anni trenta del secolo si accostarono alla sua maniera. Questa selezione di opere ha origine soprattutto dalle committenze dei vari membri della dinastia dei Medici, che, appassionatisi al nuovo genere di pittura, intesero adornare le proprie residenze, come Villa Petraia a Castello, o il Casino buontalentiano di San Marco). La mostra sarà ospitata nel Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, cioè proprio nei luoghi dove il Furini stesso, fra il 1639 e il 1642, per volere di Ferdinando Ii, affrescò un´intera parete del Salone principale con due lunettoni raffiguranti "L´accademia platonica di Careggi" e "L´allegoria della morte del Magnifico Lorenzo". Dal 1 novembre 2006 a Firenze Palazzo Pitti, Museo degli Argenti . |
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DAL 12 AL 15 OTTOBRE IN SCENA AL TEATRO DELLE ERBE DI MILANO LA COMMEDIA TRAGICOMICA“DONNE IN TOILETTE”, LIBERO ADATTAMENTO DI GIANFRANCO NULLO |
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Milano, 10 ottobre 2006 - Perché molte donne vanno in coppia in toilette? Cosa dovranno dirsi quando, protette dalle pareti di una toilette, si “rifanno il trucco”? La risposta a queste ataviche domande è “Donne in Toilette”, commedia tragicomica in 2 atti. “Donne in Toilette” è un libero adattamento di Gianfranco Nullo, con la collaborazione di Piercarlo Borgogelli, della celebre opera dal titolo “Baño de Damas” scritta da uno dei più grandi commediografi sudamericani, Rodolfo Santana. La commedia, che è andata in scena per la prima volta nel 1984 e che ha sempre fatto registrare un grande successo di critica e di pubblico in tutto il mondo, viene ora rappresentata in Italia e, in contemporanea, a New York. L’argomento non solo intrigante, ma anche socialmente illuminante, ha il potere di non invecchiare mai, è “eterno” almeno finché esisteranno uomini e, naturalmente, donne! L’opera con il suo spirito comico e ironico, immerso in una realtà tragica, è una piéce dove il superficiale e il frivolo sono solo di facciata, una rappresentazione destinata a suscitare un forte impatto sul pubblico, sia per l’argomento, che per il cast proposto, perché riserverà gradite e insospettabili sorprese, sfatando molti luoghi comuni. “Donne in Toilette” non rappresenta solo una interpretazione di modi di essere femminili, ma anche una riflessione su due mondi apparentemente contrapposti, il maschile e il femminile” spiega Gianfranco Nullo, “Una sorta di viaggio riflesso in una società maschilista e repressa, che soffre di grosse contraddizioni, non solo nei comportamenti sessuali, ma anche nel concepire il sesso. ” Il regista mette a nudo la crudezza delle conversazioni “da donna a donna” nel luogo “meno delicato del mondo”, dove tutte, struccandosi, si scoprono vere. Il trucco è il modo inconscio di “ingannare” il mondo esterno. Non c’è altro posto deputato, come la toilette, dove ci si può “liberare” di ogni trucco. In questo spazio si muovono i personaggi della piéce. Donne che si raccontano e raccontano i loro ambienti, mettendo a nudo debolezze, speranze, certezze, invidie, amarezze, progetti, gelosie, realtà, immaginario, solitudine. Donne, che, incontrandosi, svelano le relazioni, spesso frustrate, che hanno avuto con gli uomini. E così parlano di ciò che gli uomini non dicono, ma che comunque le donne capiscono, perché sanno quello che c’è dietro il silenzio dell’uomo. Ed è nella toilette che “in compagnia” esprimono quello che sentono, quello che vivono e non dicono … fuori! Per saperne di più: www. Donneintoilette. Com "Donne in Toilette" è in scena al Teatro delle Erbe di Milano, Via Mercato 3, dal 12 al 15 ottobre 2006. . |
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LA PRO AM CAV. DEL LAVORO GLAUCO LOLLI-GHETTI APRE LA SETTIMANA GOLFISTICA AL GOLF CLUB MARGARA DA MERCOLEDI’ 11 IL 67° CAMPIONATO NAZIONALE OMNIUM |
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Milano, 10 ottobre 2006 - La Pro Am Cav. Del Lavoro Glauco Lolli-ghetti (martedì 10 ottobre) apre sul percorso del Golf Club Margara, a Fubine (Alessandria) la settimana dedicata al 67° Campionato Nazionale Omnium (11-14 ottobre), l’evento più significativo nel calendario nazionale dopo l’Open d’Italia. La Pro-am, alla quale prendono parte 29 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti, si gioca sulla distanza di 18 buche con due risultati su quattro validi per la classifica. E’ l’occasione per vedere all’opera alcuni dei protagonisti del Campionato tra i quali ricordiamo Alessandro Tadini, reduce dalle gare del circuito europeo, Gregory Molteni, il campione uscente, Massimo Florioli, Marco Soffietti e Andrea Maestroni, che vantano esperienza in campo internazionale, Emmanuele Lattanzi, Marco Crespi e Andrea Zanini, tutti vincitori di importanti gare, e Silvio Grappasonni, che per una volta abbandonerà i microfoni della Tv satellitare Sky, ove lavora come apprezzato telecronista di golf, per tornare sui green dopo aver concluso la lunga carriera di tournament player nell’European Tour. Non saranno i soli pretendenti al titolo nel torneo, perché vi sono altri giocatori in grado di imporsi quali Michele Reale, Massimo Scarpa, Gianluca Baruffaldi, Marco Bernardini, Alberto Binaghi, Federico Bisazza, Alessio Bruschi, Alessandro Napoleoni. Attesa per il torinese Edoardo Molinari, passato lo scorso luglio al professionismo dopo una splendida carriera amatoriale. Tra i 126 partenti vi saranno sei dilettanti: il torinese Matteo Delpodio e il fiorentino Lorenzo Gagli, che domenica ha scorsa ha vinto il titolo italiano medal, Luca Beneduce, Andrea Chiapuzzo, Federico Colombo e Andrea Pavan. Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno, con taglio dopo le prime 36 che lascerà in gara i primi 60 classificati, i pari merito al 60° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 80. 000 euro dei quali 12. 800 euro spetteranno al vincitore. In palio anche una splendida Lancia Y, offerta dal Concessionario Gruppo Piubelli, per il primo professionista che dovesse centrare con un solo colpo la buca 15, par 3 di 212 metri. Sostengono la manifestazione L’ Oréal Paris, che ha un notevole feeling con il golf e con i pro italiani, Actis, Agec Technical Green, Herbatech, John Deere, Torchio Bruno e Toro Irrigazione. . |
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MENO CENTO GIORNI ALL´UNIVERSIADE 2007 |
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Torino, 10 ottobre 2006 - Grande successo questa mattina in piazza Castello per la presentazione della 23°edizione delle Universiadi invernali. Meno cento giorni all’evento: dal 17 al 27 gennaio 2007, Torino ospiterà infatti per la quarta volta la manifestazione che, in questa edizione, coinvolgerà 50 nazioni e circa 3. 700 tra atleti, tecnici e giornalisti. Un appuntamento importante per tutto il sistema universitario piemontese, per promuovere Torino e il Piemonte come destinazione ideale per i giovani. Il Sistema creato da Regione Piemonte, Città e Provincia di Torino e Comitato Organizzatore Universiade Invernale Torino 2007 ha proposto un ampio programma di promozione del territorio piemontese anche all’estero. Tra queste, un roadshow internazionale in 12 tappe sarà lo strumento con cui la Regione Piemonte presenterà la sua strategia di comunicazione e di promozione della Universiade Torino2007. Il tour toccherà numerose città europee, dal 17 ottobre al 2 dicembre 2006: Lubjiana, Zagabria, Timisoara, Cracovia, Praga, Monaco, Berlino, Bruxelles, Grenoble, Montpellier, Barcellona, Alicante. Si svolgerà a bordo dell’Iveco Truck, un Tir attrezzato e personalizzato che si trasformerà in piattaforma mobile e sarà utilizzato come meeting point, base per la distribuzione di materiale informativo e promozionale sul Piemonte e palco per concerti e djset offerti gratuitamente nelle città di tappa. L’operazione coinvolge, oltre alla Regione Piemonte, la Città di Torino, la Provincia di Torino, il Comitato organizzatore dell’Universiade Torino2007, il Politecnico e l’Università degli Studi di Torino e l’Università del Piemonte Orientale. Si avvale inoltre, nelle città ospitanti, della preziosa collaborazione di Ambasciate e Consolati d’Italia, degli Istituti Italiani di Cultura e delle sedi Ice. “L’iniziativa – ha spiegato l’assessore all’Università e alla Ricerca, Andrea Bairati - è rivolta a un target giovane. La strategia regionale per il rafforzamento dell’immagine consolidata nel corso delle Olimpiadi Torino 2006 prevede di posizionare il Piemonte come territorio attrattivo, dinamico, dove sono grandi le possibilità di creare innovazione e di fare ricerca. Un primo passo verso il posizionamento di tutto il sistema universitario piemontese a livello internazionale. L’obiettivo – ha proseguito Bairati - è un dialogo costante con le strutture universitarie, per integrare i docenti internazionali nel processo di attrazione e soprattutto rendere appetibile per gli studenti vivere e studiare in Piemonte. ” “Dopo le Olimpiadi, le Universiadi sono il più grande evento sportivo al Mondo – ha dichiarato l’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Giuliana Manica - Per il Piemonte sarà il 4° appuntamento in un anno dopo l’avventura olimpica, gli Scacchi e i Campionati Mondiali di Scherma, conclusi in questi giorni con grande successo ed entusiasmo di pubblico. Le Universiadi saranno l’occasione – ha aggiunto Manica - per riutilizzare gli impianti olimpici e per riavere l’attenzione mondiale della stampa e di tanti giovani studenti che diventeranno professionisti del futuro e quindi un target turistico importante. L’assessorato allo Sport ha creduto in questo evento stanziando 1 milione e 550 mila euro negli anni 2003-2007 – ha concluso Manica - e ci confermiamo sulla strada per diventare una grande regione di sport ad alto livello. ” . |
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WTCC 2006: “FILOTTO” CHEVROLET A VALENCIA CON LARINI DI NUOVO SUL PODIO MENU SEGNA UN PUNTO, MENTRE HUFF È VITTIMA DI UN INCIDENTE |
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Roma, 10 ottobre 2006 - Chevrolet ha conquistato tre podi di fila nel Wtcc con il successo di Valencia di questo weekend. Nicola Larini, infatti, ha terminato terzo in Gara 1 e quarto in Gara 2, mentre Alain Menu è finito ottavo nella prima competizione partendo così in pole position nella seconda tornata. Rob Huff, invece, è stato vittima di un incidente causato da un altro pilota che ha compiuto una manovra di sorpasso davvero ottimistica in fase di partenza di Gara 1. La sfida aveva subito preso una buona piega per Chevrolet con Menu portatosi in terza posizione poco dopo il via, seguito da Larini in sesta e da uno “zavorrato” Huff appena fuori dai primi dieci che, sfortunatamente, ha visto finire la sua gara alla prima curva dopo il lungo rettilineo di partenza-arrivo: il Campione Mondiale in carica, Andy Priaulx, uscito in rotazione da Curva 1, se l’è “portato dietro” sulla ghiaia. L’entrata della Safety Car necessaria per rimettere tutto a posto ha determinato l’aggiunta di due giri alla gara. Una volta ripulito il tracciato, Alain Menu ha perso la sesta marcia. “Sul lungo rettilineo, in quinta, ho dovuto mollare per non finire nella zona rossa del contagiri”, ha detto. “Superare il limite dei giri causa una perdita di velocità maggiore rispetto ad alzare il piede dall’acceleratore, questo tuttavia ha consentito ai miei inseguitori di recuperare terreno sul rettilineo. Il sottosterzo che avevamo era praticamente scomparso nelle curve piene ma nelle mezze curve e nelle uscite potevo ancora sentirlo dando gas. Le auto dietro a me erano più veloci nella seconda parte delle curve, e per questo sono stato urtato alcune volte. Sono però riuscito a piazzarmi ottavo e quindi a partire in pole position in Gara 2”. Gara 2, sfortunatamente, è stata per Menu tutt’altra cosa. Passato in terza posizione alla Curva 1, ha perso gradualmente terreno per finire largo in Curva 12 danneggiando un giunto, non esattamente il toccasana per un’auto con problemi di sottosterzo. La Gara 1 di Nicola Larini è stata decisamente migliore: ha consolidato la sua posizione di partenza per poi risalire progressivamente verso la parte alta della classifica. “È stata una gara senza problemi”, ha spiegato. “Ho combattuto una lotta leale con Tavano, così come con Rangoni: entrambi hanno condotto un’ottima gara, senza fare errori”. In Gara 2, Larini ha visto le sue quando Tavano ha frenato un po’ prima di quanto previsto. “Non ho potuto che urtarlo e per un attimo il motore ha perso potenza, non riceveva più aria. Ho dovuto scalare due marce per riprenderlo, ma a quel punto Terting mi era addosso, ho seguito la mia linea ma mi ha tamponato ed ho perso il paraurti posteriore. Con la penalità che ha ricevuto per questo e i problemi di Alain sono riuscito a salire in quarta posizione”. Grazie al lavoro titanico svolto dai suoi meccanici, Rob Huff è riuscito a partire in Gara 2 dalla pitlane e finire 15°, mentre il pilota della squadra Maurer Motorsport, Vincent Radermecker, ha finito in terza posizione nella Coppa Indipendenti. La pilota Maria De Villota è giunta 21° in Gara 1 ed è purtroppo uscita in Gara 2. La finale del Campionato Mondiale Turismo (Wtcc) 2006 si terrà a Macao il prossimo 19 novembre e già si parla di record: ben 11 piloti possono matematicamente ancora aggiudicarsi il campionato. Risultati Valencia Gara 1
1. |
A Farfus (Alfa Romeo) 15 giri (60,075 km) in |
28m20s311 (127. 190 km/h) |
2. |
L Rangoni (Bmw) |
+ 0s743 |
3. |
N Larini (Chevrolet) |
+ 2s268 |
4. |
S Tavano (Alfa Romeo) |
+ 6s397 |
5. |
P Terting (Seat) |
+ 7s698 |
8. |
A Menu (Chevrolet) |
+ 14s738 |
18. |
V Radermecker (Chevrolet) |
+ 23s517 |
21. |
M De Villota (Chevrolet) |
+ 41s052 |
Dnf |
R Huff (Chevrolet) |
Incidente (0 giri) | Risultati Valencia Gara 2
1. |
J Müller (Bmw) 13 giri (52. 065 km) in |
23m15s498 (134. 310 km/h) |
2. |
D Huisman (Bmw) |
+ 0s861 |
3. |
L Rangoni (Bmw) |
+ 1s485 |
4. |
N Larini (Chevrolet) |
+ 2s395 |
5. |
A Farfus (Alfa Romeo) |
+ 4s435 |
9. |
A Menu (Chevrolet) |
+ 13s238 |
14. |
V Radermecker (Chevrolet) |
+ 20s670 |
15. |
R Huff (Chevrolet) |
+ 21s256 |
Dnf |
M De Villota (Chevrolet) |
Incidente (7 giri) | Classifiche Dopo Gara 15 Di 20 - Piloti: 1. A. Farfus (Alfa Romeo), 60 punti; 2. A. Priaulx (Bmw) 59; 3. J. Müller (Bmw) 59; 4. G. Tarquini (Seat) 57; 5. R. Rydell (Seat) 54; 12. N. Larini (Chevrolet) 24;. … 14. A. Menu (Chevrolet) 21;… 15. R. Huff (Chevrolet) 20;… Costruttori: 1. Bmw, 221 punti; 2. Seat, 211; 3. Alfa Romeo, 147; 4. Chevrolet 122. . |
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