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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Ottobre 2006 |
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IL SETTORE AERONAUTICO EUROPEO SOTTOSCRIVE UN PROTOCOLLO D´INTESA SULLA JTI CLEAN SKY |
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Bruxelles, 18 ottobre 2006 - Nove delle principali aziende aeronautiche europee hanno sottoscritto un protocollo d´intesa per la creazione dell´iniziativa tecnologica congiunta per l´aeronautica (Joint Technology Initiative, Jti ) «Clean Sky». La Jti Clean Sky sarà il più grande progetto di ricerca mai realizzato nel settore aeronautico, con un bilancio totale stimato a 1,7 Mrd Eur e, con il consenso del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri, potrebbe comprendere finanziamenti stanziati nell´ambito del Settimo programma quadro sulla ricerca (7Pq) per un periodo di sette anni. I firmatari del protocollo d´intesa sono Agustawestland, Airbus, Alenia Aeronautica, Dassault Aviation, Eurocopter, Liebherr-aerospace Lindenberg, Rolls-royce, Safran e Thales. Scopo di questo programma di ricerca tecnologica di ampia portata è migliorare l´impatto del trasporto aereo sull´ambiente attraverso tecnologie e soluzioni che consentano di realizzare notevoli cambiamenti nella riduzione di livelli di rumorosità, emissioni e consumo di carburante dei futuri aeromobili. Facilitando la precoce introduzione di prodotti innovativi, l´iniziativa mira a contribuire alla crescita sostenibile dell´Europa, consentendo al settore industriale di raggiungere gli obiettivi ecologici stabiliti dal Consiglio consultivo per la ricerca aeronautica in Europa (Acare). Tra gli obiettivi da raggiungere entro il 2020 vi sono una riduzione del 50% delle emissioni di Co2 attraverso la drastica riduzione del consumo di carburante, una diminuzione dell´80% delle emissioni di Nox e un abbattimento pari al 50% dei livelli di rumorosità esterni. L´acare ha anche chiesto l´elaborazione di un ciclo di vita dei prodotti ecologico che comprenda la produzione, la manutenzione e lo smaltimento. «La dichiarazione resa oggi da nove dei principali attori del settore aerospaziale dimostra la volontà di quest´ultimo di ridurre l´impatto ambientale che esso può avere» ha affermato Janez Potocnik, commissario europeo per la Scienza e la ricerca. Il commissario ha proseguito sottolineando l´importanza di un´ulteriore cooperazione all´interno del settore, anche nell´ambito di partenariati tra pubblico e privato volti a stimolare la ricerca in questo campo. «Lavorando insieme, possiamo identificare e superare i fattori che ostacolano l´attuazione di questa tecnologia nelle sue numerosissime applicazioni», ha detto il commissario. «Possiamo affrontare le strozzature tecnologiche, accrescere la sensibilizzazione e l´apprezzamento da parte del pubblico, trattare aspetti come la sicurezza e elaborare standard che garantiscano che le tecnologie sviluppate in Europa non siano utilizzate soltanto qui ma in tutto il mondo. » I partner della Jti Clean Sky sostengono che l´iniziativa offrirà opportunità a tutti gli attori industriali europei, con azioni specifiche per le piccole e medie imprese (Pmi) e un´attenzione particolare ai nuovi Stati membri dell´Ue, oltre a rendere necessaria la partecipazione attiva di università e centri di ricerca. Http://www. Asd-europe. Org/content/default. Asp?pageid=32 . |
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TELEMOBILITY FORUM 2006, L’UNICO TRADESHOW EUROPEO DEDICATO A NAVIGAZIONE SATELLITARE, GPS E INFOMOBILITA’ |
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Torino, 18 ottobre 2006 – Si svolgerà al Centro Congressi Lingotto di Torino il 23 novembre prossimo l’evento di Wireless che riunisce operatori del settore, associazioni e istituzioni del mondo della telematica, della navigazione satellitare e della infomobilità. Grazie all’esperienza maturata negli ultimi quattro anni, che hanno visto la società affermarsi come leader nella realizzazione di eventi quali M2m Forum, Smart Sensor Summit e Infomobility Forum, Wireless offrirà alle aziende l’opportunità di uscire dalla dimensione locale e affacciarsi ai mercati esteri, con un evento supportato da una fitta rete di partner internazionali e da contenuti ricchi di testimonianze e case studies worldwide. Telemobility Forum offrirà un ricco programma di conferenze qualificate e di occasioni di incontro e networking tra Aziende e Istituzioni, nel contesto di un’area dimostrativa dove saranno presenti tutti i protagonisti della filiera: operatori telefonici, vendor, società specializzate in infomobilità, cartografia digitale, machine to machine e distributori. Nel corso della giornata che precederà la manifestazione si svolgerà Telemobility Outlook, seminario internazionale riservato – a inviti e a pagamento – per un approfondimento sugli scenari di medio e lungo termine legati ai temi dell’evento. Nel corso delle conferenze, oltre ai temi trattati in eventi precedenti, saranno affrontati con particolare rilievo i seguenti argomenti: Fenomeno emergente nel mercato della navigazione satellitare, che vede gli utenti dei servizi Gps utilizzare in misura crescente telefoni cellulari di ultima generazione e dispositivi palmari, i semplici navigatori satellitari sono ormai diventati sempre più simili a centrali di controllo multimediali che possono essere usate anche al di fuori dall’auto. Come reagirà il mercato? A Telemobility Forum verrà discusso lo sviluppo di questo business, che riscuote un successo crescente nell’ambito della Gdo. Il sistema satellitare europeo Galileo, destinato a far concorrenza al Gps attivo da anni per gli utenti militari e commerciali di tutto il mondo, è in questo periodo all’attenzione dei media per via della candidatura della città di Roma – sostenuta dal governo e dall’amministrazione locale – a ospitare la sede della Galileo Supervisor Authority, che ne regolamenterà i protocolli e i criteri di utilizzo. Galileo dovrà entrare in funzione nel 2008 mentre per il sistema Glonass, già attualmente attivo e appartenente alla Federazione Russa, si prevede il completamento della costellazione nel corso del 2007. A Telemobility Forum sarà fatto il punto sui tre sistemi indipendenti, considerando l’aspetto tecnologico, i prodotti e servizi disponibili e la roadmap evolutiva. La realizzazione del sistema eCall - che utilizza tecnologie Ict avanzate (tra cui localizzazione satellitare, comunicazioni wireless, sensoristica di bordo) per migliorare le operazioni di soccorso stradale attraverso dispositivi a bordo automobile che eseguono in automatico una chiamata di emergenza al servizio di soccorso più vicino - permetterebbe secondo le stime europee di dimezzare il numero dei morti e dei feriti gravi per incidenti stradali entro il 2010. Al progetto comunitario partecipano attivamente i player dell’industria automotive. Allo studio anche il collegamento con i servizi di soccorso realizzati nell’ambito del progetto 112 Nue –Numero unico europeo di emergenza, che prevede la localizzazione delle chiamate di emergenza sia da numero fisso che da cellulare, e lo smistamento verso le Amministrazioni di competenza: Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Emergenza Sanitaria. Una speciale sessione delle conferenze verrà dedicata a discutere le sperimentazioni in corso, le caratteristiche tecniche del 112 unico, il rilievo politico- istituzionale. . |
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ACCESSIBILITÀ AEROPORTUALE: MILANO AI PRIMI POSTI IN EUROPA |
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Milano, 18 ottobre 2006 - Accessibilità aeroportuale: Milano quarta in Europa se si guarda alle undici concorrenti dirette, Francoforte, Stoccolma, Amsterdam, Zurigo, Madrid, Vienna, Lione, Barcellona, Bruxelles, Birmingham, Atene. Nella classifica europea che include le capitali Milano si posiziona quindicesima con Malpensa e trentesima con Linate. Con oltre diciotto milioni di passeggeri il primo aeroporto, quasi nove milioni il secondo. In crescita rispettivamente del 5,4% e del 2,5% tra il 2003 e il 2004. Rispetto a Roma Fiumicino che si piazza in settima posizione con oltre 27 milioni di passeggeri e una crescita del 6,6%. Per le merci Malpensa si guadagna l’ottava posizione in Europa con oltre 360 mila tonnellate trasportate per via aerea e una crescita del 13,3%. Se guardiamo al traffico passeggeri con meta o provenienza extra europea, Malpensa, con quasi sette milioni di passeggeri, supera Fiumicino che ne totalizza oltre cinque milioni. Pari e forte la crescita dei due aeroporti con +16% in un anno. Anche se Malpensa mantiene in un anno la settima posizione in Europa (dopo Londra Heathrow, Francoforte, Parigi, Amsterdam, Londra Gatwick, Madrid) mentre Fiumicino scende dal decimo all’undicesimo posto dopo Monaco, Vienna e Copenhagen. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati Certet - Bocconi e Eurostat. “Un aeroporto – ha commentato Massimo Sordi, vice presidente della Camera di Commercio di Milano – rappresenta più che una infrastruttura essenziale per il sistema dei trasporti. E’ infatti una porta che si apre verso il mondo e attraverso la quale il mondo guarda. E’ quindi il naturale complemento a un sistema imprenditoriale, come quello milanese e del nord, fondato su piccole imprese, che fanno proprio della loro vocazione all’internazionalizzazione la chiave del loro successo. Continuare ad investire nel progetto Malpensa per farlo crescere è la sfida su cui puntare”. . |
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CON L´ORARIO INVERNALE 2006/2007 LUFTHANSA AMPLIA LA SUA RETE DI COLLEGAMENTI 183 DESTINAZIONI IN 78 PAESI |
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Milano, 18 ottobre 2006 - Nella prossima stagione invernale Lufthansa amplia ulteriormente la sua rete di collegamenti offrendo 183 destinazioni in 78 paesi (inverno 2005/2006: 181 destinazioni in 76 paesi). L´offerta sarà aumentata del 3,3%, con una crescita del traffico europeo del 6% e dei voli a lungo raggio del 2,2%. I passeggeri Lufthansa avranno così una scelta di 12. 908 voli a settimana. Novità per l´Italia con l´aggiunta di due nuovi voli da Milano-linate per Francoforte che salgono così a quattro al giorno. In Europa, durante l´orario invernale valido dal 29 ottobre 2006 al 24 marzo 2007, Lufthansa aumenta i collegamenti per Mosca, Innsbruck, Ginevra, Londra City Airport, Palma di Maiorca e Valencia. Inoltre, Kolkata (in passato Calcutta) sarà una nuova destinazione, mentre verranno incrementate le frequenze per San Francisco e San Paolo. Lufthansa raddoppia i collegamenti Milano Linate-francoforte e porta a 4 il numero delle frequenze giornaliere Novità anche sui cieli italiani dove Lufthansa continua a crescere. A partire dal 29 ottobre verranno raddoppiati i voli da Milano Linate verso Francoforte che passano così da due a quattro giornalieri. I collegamenti sono distribuiti nelle 4 fasce orarie principali della giornata permettendo così ottime coincidenze con i voli in partenza dall´hub di Francoforte. Da questo aeroporto Lufthansa opera comodi collegamenti verso 158 destinazioni in 74 paesi. Parallelamente l´aumento delle frequenze permette comode partenze e rientri in giornata ottimali per coloro che viaggiano per affari e necessitano di comodi trasferimenti in giornata. Nuovi collegamenti europei via hub ed aeroporti regionali - Quest´inverno i passeggeri Lufthansa potranno beneficiare di nuovi collegamenti in partenza dai maggiori aeroporti tedeschi. Lufthansa opererà da Amburgo verso cinque nuove destinazioni europee di notevole interesse per coloro che viaggiano per piacere: Mosca, l´affascinante capitale russa, Innsbruck e Ginevra, due destinazioni per gli appassionati di sport invernali servite in code-sharing con le compagnie partner Austrian e Swiss, Palma di Maiorca e Valencia, previste anche in partenza da Düsseldorf. Anche Ginevra, città di stile e fascino internazionale, sarà servita da sei voli settimanali in partenza da Stoccarda. Coloro che viaggiano per lavoro avranno a disposizione nuovi collegamenti verso il centrale London City Airport, che per la prima volta, con il nuovo orario invernale, verrà servito in partenza da Amburgo e Norimberga, mentre continueranno anche per quest´inverno i voli da Monaco. "Stiamo aumentando le rotte europee in risposta alle necessità dei clienti e alla nostra strategia di consolidamento ulteriore del nostro network europeo. I voli aggiuntivi saranno effettuati non solo dai nostri hub di Francoforte e Monaco, ma anche da altri aeroporti tedeschi", sottolinea Hubert Frach, Direttore Generale Lufthansa per l´Italia. "Per i nostri clienti l´orario del volo e la vicinanza ad un aeroporto sono criteri importanti nella pianificazione del loro viaggio. " Kolkata è la sesta destinazione di Lufthansa in India - Dopo Delhi, Mumbai (Bombay), Chennai (Madras) e Bangalore, dal 1° dicembre 2006, i passeggeri Lufthansa potranno, per la prima volta, usufruire di un collegamento diretto per Kolkata, la capitale del Bengala Occidentale. Il nuovo volo verrà operato tre volte alla settimana da Francoforte. Lufthansa, in questo modo, consolida la propria posizione di vettore leader nel subcontinente asiatico. Con 88 voli settimanali, offre più collegamenti tra l´Europa e l´India di ogni altra compagnia aerea. "Il nostro orario invernale riflette la nostra solida strategia volta ad aumentare ulteriormente il nostro network in mercati in crescita come l´India", spiega Hubert Frach, Direttore Generale Lufthansa per l´Italia. "Con quasi 300 voli settimanali per 24 destinazioni, Lufthansa si riconferma vettore leader europeo per il mercato asiatico". Oltre ai voli già operati in codeshare con South African Airways, Lufthansa riprenderà a volare su Cape Town, in Sudafrica, con voli propri. Saranno ulteriormente incrementati i collegamenti a lungo raggio in partenza da Monaco. Con due voli in più alla settimana per San Francisco, durante i mesi invernali, Lufthansa servirà la città californiana quotidianamente. Inoltre, il nuovo collegamento Monaco – San Paolo, inaugurato il 13 settembre, continuerà nell´orario invernale in aggiunta a quello giornaliero operato da Francoforte. Tre quarti dei voli Lufthansa vengono operati via Francoforte o Monaco - Ogni settimana, un totale di 5. 352 voli decolla e atterra a Francoforte, il più grande hub di Lufthansa, mentre il suo secondo hub, Monaco, registra 4. 678 movimenti aerei settimanali. Quasi il 78% dei voli Lufthansa è collegato ad uno di questi hub. I passeggeri Lufthansa beneficiano, inoltre, della rete di collegamenti offerti da Star Alliance, la più grande alleanza dei cieli, di cui attualmente fanno parte 18 compagnie aeree. Con le tre compagnie aeree regionali membri di quest´alleanza, Star Alliance offre oltre 16. 000 voli al giorno per 841 destinazioni in 157 paesi. I servizi più importanti a colpo d´occhio - · Francoforte – Kolkata Lh750/ 751 Lun/merc/ven (dal 1° dicembre) A340-300 · Monaco – San Francisco Lh458/ 459 giornaliero (nuovo: Merc/dom) A340-600 · Monaco – San Paolo Lh504/ 505 giornaliero A340-300 · Francoforte – Cape Town Lh576/ 577 giornaliero A340-600 · Milano (Linate) – Francoforte Lh3997/ 3955 /3957/ 3959 ora 4 frequenze giornaliere h:6. 35; h:10. 20; h:13. 20; h:19. 15 · Francoforte – Milano (Linate) Lh3954/ 3956 /3958/ 3996 ora 4 frequenze giornaliere h:8. 30; h:10. 35; h:17. 30; h:20. 15 . |
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CARO-BENZINA E INQUINAMENTO: GLI ITALIANI CHIEDONO SOLUZIONI INNOVATIVE SI AL CAR-SHARING E ALLE VETTURE IBRIDE, MA IN ITALIA QUESTI SERVIZI SONO ANCORA TROPPO POCO DIFFUSI. GLI AUTOMOBILISTI ITALIANI SI DICONO PRONTI A CAMBIARE LE PROPRIE ABITUDINI |
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Milano, 18 ottobre 2006 - Il 62% degli italiani ha sentito parlare di vetture ibride e conosce il sistema di car-sharing, e oltre la metà di questi sicuramente lo utilizzerebbe. Questo uno dei dati rivelati da una recente ricerca effettuata da Nextplora per conto della compagnia assicurativa Direct Line sulle nuove abitudini di guida adottate dagli italiani per far fronte al problema dell’inquinamento e al crescente e inarrestabile caro-benzina. Il campione dell’indagine, costituito da oltre 1. 100 intervistati distribuiti su 8 province italiane, non solo risulta particolarmente ricettivo nei confronti delle soluzioni alternative quali car sharing e vetture ibride, ma più della metà ha dichiarato di aver cambiato le abitudini di utilizzo della propria auto, adoperandola meno o solo in caso di necessità. Per risolvere il problema, il 64% degli intervistati propone di adottare carburanti alternativi (particolarmente convinti i veronesi, che per l’80% pensano sia la soluzione migliore), mentre per il 52% ci vuole un incremento dell’uso dei mezzi pubblici (esigenza particolarmente sentita a Roma, sottolineata dal 65% degli intervistati). Nonostante tutti i vantaggi ampiamente riconosciuti dal resto d’Europa, il car sharing nel nostro Paese è ancora poco diffuso: in Italia conta infatti solo 5 mila utenti ed ha una struttura organizzata solamente in 20 centri urbani. Nato in Svizzera negli anni ’80, dove conta oltre 20 mila utenti, il car sharing prevede l’uso condiviso di un parco macchine dislocato in più punti della città, e permette una forte diminuzione dei veicoli in circolazione, con benefici sia sul piano del congestionamento del traffico sia sul piano delle emissioni di Co2. Ciò ha permesso ad alcuni paesi europei come Germania, Svizzera, Austria, Francia e Olanda, di emettere in un anno 10 tonnellate di anidride carbonica in meno. Secondo una recente ricerca di Legambiente, inoltre, ogni veicolo in car sharing può sostituirne 7 di proprietà, consentendo un risparmio di percorrenza per ogni utilizzatore di 52 mila chilometri l’anno. In Gran Bretagna, secondo una ricerca Reed, il sito internet inglese leader nella ricerca di lavoro, il fenomeno è già particolarmente diffuso e in fase di crescita: sono circa 4 milioni gli automobilisti inglesi (il 12% del totale) che usano forme di condivisione nell’utilizzo dell’auto, rivolgendosi sia ad agenzie specializzate (per una quota del 5%), sia organizzandosi in gruppi informali (45%). “Credo che il fenomeno del car sharing diventerà, come già accaduto in Inghilterra, una realtà sempre più diffusa”, commenta James Brown, amministratore delegato di Direct Line. “E’ importante che le istituzioni pubbliche incentivino la mobilità sostenibile e consapevole, sia promuovendo una espansione dell’offerta dei servizi, sia mettendo in campo campagne informative più estese. Sono alternative che apportano forti benefici sul piano ambientale e devono far parte delle responsabilità sia delle aziende sia delle istituzioni”. “Anche Direct Line sostiene un utilizzo consapevole dell’auto, tanto è vero che questo si riflette direttamente sulle tariffe assicurative: chi percorre pochi chilometri durante l’anno ha un risparmio sull’assicurazione rispetto a chi invece ne fa un uso più assiduo. Inoltre, la diffusione del car sharing porterebbe a un minor numero di veicoli in circolazione e, quindi, a un minor numero di incidenti, con conseguente contenimento dei costi per gli assicurati”. . |
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LA AUDI Q7 OTTIENE 5 STELLE NEI SEVERI CRASH TEST STATUNITENSI |
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Verona, 18 ottobre 2006 - L’autorità americana per la sicurezza stradale National Highway Transport Safety Administration (Nhtsa) ha assegnato alla Audi Q7 le 5 stelle nei due rigorosi crash test a cui è stata sottoposta: impatto frontale a 35 mph (56 km/h) e impatto laterale contro una barriera mobile in movimento alla velocità di 38,5 mph (62 km/h). Inoltre il performante Suv della Casa dei quattro anelli ha ottenuto le 4 stelle nella protezione in caso di ribaltamento, il miglior punteggio nel segmento dei Suv. Secondo l’opinione degli esperti di sicurezza americani, questo risultato classifica la Audi Q7 come uno dei veicoli più sicuri della sua categoria. Nonostante i requisiti di resistenza previsti dai test Nhtsa siano superiori ai requisiti legali vigenti negli Stati Uniti, i valori di protezione registrati nell’impatto frontale e in quello laterale, sia per il guidatore, sia per il passeggero anteriore, soddisfano i criteri previsti, consentendo alla Audi Q7 di ottenere una valutazione a 5 stelle in ogni aspetto considerato. Anche per quanto riguarda la sicurezza attiva la Audi Q7 offre ottime garanzie. La dotazione di serie prevede infatti Esp di ultima generazione dotato di sistema brake assist, dispositivo antislittamento in partenza Eds e sistema elettronico di controllo della stabilizzazione. Sono inoltre disponibili il sistema di monitoraggio dell’angolo morto nel cambio di corsia Audi side assist e l’ultima generazione di adaptive cruise control Audi con braking guard, che in caso di bisogno rallenta la Audi Q7, arrivando se necessario fino all’arresto del veicolo. . |
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LA NUOVA AUDI TT ROADSTER: PASSIONE SPORTIVA |
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Verona, 18 ottobre 2006 - Pura sportività, autentico piacere di guida e un elevato potenziale di prestazioni: la Audi presenta la nuova Tt Roadster. La vettura sportiva scoperta conserva la linea distintiva del precedente modello di successo, arricchendola con ancora maggiore intensità di prestazioni e dinamismo. La nuova Tt Roadster è disponibile con due motorizzazioni: il V6 da 3. 2 litri dotato di 184 kW (250 Cv) e abbinato di serie alla trazione integrale permanente quattro, e il 2. 0 Tfsi 147 kW (200 Cv) che combina la sovralimentazione con l´iniezione diretta di benzina. Oltre al cambio a sei marce di serie, è disponibile a richiesta per entrambe le versioni l´innovativo cambio a doppia frizione S tronic. Nella nuova Roadster convince anche l´autotelaio con le sue performance estremamente sportive. Il suo punto di forza è rappresentato dagli ammortizzatori Audi magnetic ride, disponibili a richiesta, che consentono di passare a piacimento da prestazioni nettamente dinamiche a caratteristiche di comfort elevato. Coerentemente con il puro piacere della guida a cielo aperto, le linee marcate del corpo della vettura sono completate da una leggera capote di stoffa. Nella Tt Roadster 3. 2 quattro è di serie un dinamico soft-top completamente automatico, disponibile invece su richiesta per la 2. 0 Tfsi. Con il suo rigore geometrico e la nitidezza del design, la prima Tt Roadster ha raggiunto lo status di oggetto di culto. Nel nuovo modello, la Audi ha mantenuto il linguaggio caratteristico delle forme, perfezionandolo ulteriormente. Mentre nella Tt Coupè il corpo della vettura e la coda sembrano fondersi l´uno nell´altra, la capote della Tt Roadster crea un netto contrasto, conferendo all´intero design un effetto più geometrico. Il corpo della carrozzeria esprime forza e spinta in avanti; i fianchi atleticamente arcuati contribuiscono inoltre a dare questo effetto, unitamente alla linea dinamica ascendente al di sopra del sottoporta e alla robusta linea arcuata delle spalle. Al di sopra della ruota posteriore destra attira l’attenzione il caratteristico sportello del serbatoio, realizzato in alluminio. Il frontale della nuova Audi Tt Roadster mostra tutta la sua espressività. Nei fari inclinati e affilati sono inseriti elementi in plastica a forma di ala, che sottolineano la profondità tridimensionale delle luci. Nella parte posteriore spiccano i grandi terminali di scarico e l´ampio diffusore. Le luci tubolari sembrano muoversi liberamente nei gruppi ottici posteriori. Come nella Coupè, raggiunti i 120 km/h uno spoiler ad azionamento elettrico fuoriesce dal cofano bagagliaio. Rispetto al modello precedente, la nuova Tt Roadster è cresciuta e le sue proporzioni ne sottolineano il carattere sportivo. La lunghezza è di 4. 178 millimetri (+ 137 mm), la larghezza di 1. 842 mm (+ 78 mm) e l´altezza di 1. 358 mm (+ 8 mm). Il passo è aumentato di 46 mm raggiungendo i 2. 468 mm. Con la capote chiusa il coefficiente di penetrazione della 2. 0 Tfsi raggiunge l’ottimo valore di 0,32. Per la nuova Tt Roadster la Audi ha di nuovo scelto intenzionalmente una capote di stoffa che meglio si integra nella filosofia del puro piacere di una guida a cielo aperto e offre numerosi vantaggi rispetto a un hardtop rigido. La capote di stoffa, in cui sono integrati rinforzi in acciaio e alluminio e un ampio lunotto in vetro, ha una struttura molto leggera e in questo modo contribuisce a ridurre sia il peso totale sia l’altezza del baricentro. Si armonizza perfettamente con la linea della vettura e in posizione ripiegata risulta poco ingombrante. Disponibile nei colori nero e grigio scuro, la capote, grazie al nuovo sistema di ripiegatura a Z, è bloccata all’interno della carrozzeria e quindi non risulta necessario un telo di copertura. La capote della Tt Roadster 3. 2 quattro è dotata di serie di un sistema di apertura elettroidraulico, disponibile come optional nella 2. 0 Tfsi. Basta premere un pulsante e il soft-top si apre in 12 secondi, anche quando l´auto è in marcia (alla velocità massima di 50 km/h). La capote completamente automatica incorpora un tappetino fonoassorbente supplementare al di sotto del cielo nero interno, che rende ancora più efficace il già ottimo isolamento acustico e termico. La capote manuale si aziona tramite un comando posizionato al centro della traversa anteriore. Su richiesta, la Tt Roadster è dotata di uno schermo a rete antiturbolenza, che fuoriesce e rientra elettricamente e che attutisce il flusso d’aria. Come la Tt Coupè, anche la carrozzeria della Tt Roadster è realizzata con la tecnologia Audi Space Frame Asf, che testimonia l´elevata competenza della Audi nell´ambito dei materiali leggeri. La struttura è composta per il 58% di alluminio e per il 42% di acciaio: questa combinazione alleggerisce notevolmente la Roadster – infatti la 2. 0 Tfsi pesa a vuoto solo 1. 295 chili. Gli elementi in acciaio, per motivi di ripartizione bilanciata del carico sugli assi, sono presenti soprattutto nella zona posteriore della carrozzeria: la parete della paratia dietro la cellula-abitacolo, ad esempio, è realizzata con questo materiale. La parete di ancoraggio dei rollbar ad alta resistenza, elegantemente rivestiti in plastica, contribuisce sostanzialmente a dare rigidità all´insieme. Altri componenti distintivi della Roadster sono i sottoporta laterali, costituiti da profilati in alluminio estruso, che racchiudono al loro interno numerose nervature di rinforzo. Anche i montanti anteriori sono stati rinforzati, nella cornice del parabrezza è integrato un elemento in acciaio ad alta resistenza. La nuova Tt Roadster supera per la sua rigidità torsionale di oltre il 100% il già eccellente modello che l´ha preceduta. Il conducente lo percepisce dalla precisa risposta alle vibrazioni e per l’elevata maneggevolezza. Un pacchetto di sistemi di ritenuta provvede a fornire la massima sicurezza passiva. In caso di impatto laterale entrano in gioco supporti in alluminio e imbottiture nelle porte e gli airbag laterali per testa e torace. Airbag fullsize ad azionamento bistadio e l’“Audi backguard system” riducono le conseguenze di un impatto frontale e posteriore. Anche l´abitacolo della Tt Roadster è aumentato nelle dimensioni e offre maggiore libertà di movimento anche per la testa; inoltre la larghezza alle spalle è aumentata di 29 mm, raggiungendo i 1. 362 mm. Conducente e passeggero prendono posto su capienti sedili sportivi che offrono un efficace sostegno laterale. La corona del volante sportivo in pelle, di serie, è appiattita nella parte bassa. La dotazione in pelle Impuls dalle marcate cuciture già considerata per il modello precedente come un oggetto di culto rappresenta una delle quattro versioni di rivestimento in pelle. Per la 3. 2 quattro la combinazione alcantara/pelle è di serie. Nel cruscotto, le tre bocchette tonde di uscita dell´aria e il cupolino al di sopra della strumentazione accentuano le tipiche forme della Tt. Come ci si aspetta da una Audi, anche qui è stato perfezionato il concetto di ergonomia e la lavorazione è accuratissima. L´aumento di dimensione della carrozzeria si riflette anche nel bagagliaio, passato da 210 a 250 litri di volume, su entrambi le motorizzazioni. Come per la Tt Coupé, anche per la nuova Roadster è possibile scegliere tra due motori benzina montati trasversalmente. Mostrano entrambi un´elevata capacità di ripresa e un´impressionante potenza, offrendo così prestazioni estremamente sportive. La versione a quattro cilindri trasmette la propria forza alle ruote anteriori, mentre il V6 agisce, grazie alla trazione quattro, su tutte e quattro le ruote. Per entrambi i motori, oltre al cambio meccanico sportivo a sei marce, è disponibile l´innovativo cambio a doppia frizione S tronic, che consente cambiate rapide e fluide. Il quattro cilindri Tfsi, con una cilindrata di 1. 984 cm3 eroga 147 kW (200 Cv) e genera una coppia di 280 Nm, valore sempre disponibile tra 1. 800 e 5. 000 giri. La tecnologia Tfsi combina in maniera perfetta la sovralimentazione con l´iniezione diretta di benzina sviluppata dalla Audi, migliorando in maniera decisiva l´efficacia della combustione. Una giuria di esperti internazionali ha eletto "Motore dell´Anno" nel 2005 e nel 2006 il due litri turbo Fsi, reattivo nella risposta e dal funzionamento altamente performante. La Audi Tt Roadster 2. 0 Tfsi accelera, nella versione con cambio S tronic, da zero a 100 km/h in soli 6,5 secondi, raggiungendo la velocità massima di 237 km/h. Per 100 km consuma in media 7,8 litri di carburante. Il V6 con 3. 189 cm3 di cilindrata eroga 184 kW (250 Cv) e genera una coppia di 320 Nm costante tra 2. 500 e 3. 000 giri. Il potente motore a corsa lunga di forma ultracompatta ha due alberi a camme a regolazione continua. La Tt Roadster 3. 2 quattro con cambio S tronic scatta da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e può raggiungere la velocità di 250 km/h autolimitata. Il suo consumo medio si aggira sui 9,5 l/100 km. Il telaio sportivo della Tt Roadster si presenta completamente rinnovato rispetto al modello precedente. Le sue caratteristiche principali sono l´asse posteriore a quattro bracci, ampie carreggiate, un´elastocinematica fortemente rielaborata e cerchi di grandi dimensioni. La 2. 0 Tfsi monta cerchi in alluminio da 16 pollici, mentre la 3. 2 quattro cerchi da 17 pollici. Su richiesta sono disponibili pneumatici run-flat. Le sospensioni anteriori, articolate su uno specifico telaio di supporto, utilizzano la struttura Mcpherson perfezionata da componenti in alluminio leggeri. Il servosterzo assistito elettromeccanicamente garantisce immediatezza e precisione. Sull´asse posteriore a quattro bracci che lavora anch´esso con un telaio ausiliario, molle elicoidali e ammortizzatori sono disposti distanziati. I bracci longitudinali, concepiti per ragioni di comfort in modo da risultare relativamente morbidi, assorbono le forze motrici e frenanti, mentre i tre bracci trasversali per ogni ruota deviano con precisione, grazie al loro collegamento rigido, le forze trasversali alla carrozzeria. Il programma di stabilizzazione Esp di nuova concezione è ottimizzato nell’ottica di una guida sportiva e contribuisce a rendere il comportamento della Tt Roadster da neutrale a sottosterzante in curva. All´occorrenza il Brake Assist interviene facendo in modo che i quattro freni a disco di grandi dimensioni reagiscano nei tempi più rapidi. Una caratteristica high-tech esclusiva è il sistema di sospensioni opzionale Audi magnetic ride. Il conducente premendo un tasto può scegliere il tipo di assetto della Tt Roadster che preferisce: se decisamente confortevole o nettamente dinamico. Negli ammortizzatori scorre uno speciale liquido in cui sono racchiuse particelle magnetiche microscopiche. Applicando una tensione, la viscosità del liquido e, di conseguenza, la caratteristica di smorzamento, variano in pochi millisecondi. Nella generosa dotazione di serie, presente su tutte le versioni della nuova Audi Tt Roadster, rientrano il dispositivo audio di nuova concezione "chorus", un sistema di informazioni per il conducente e, nella 3. 2 quattro, il climatizzatore automatico. Su richiesta è possibile scegliere tra due sistemi di navigazione, entrambi su Dvd e con un´eccellente logica di comando Mmi. A tutto ciò si aggiungono la predisposizione universale per i cellulari e il sistema acustico Bose Surround Sound. Il carattere sportivo e l´alta qualità degli interni sono sottolineati dai due pacchetti effetto alluminio. In aggiunta ai portaoggetti di serie con ampi scomparti a sportello e due portabottiglie, si può scegliere un pacchetto portaoggetti che comprende tre reti fermacarico e quattro pratici scomparti supplementari. I Clienti dinamici e sportivi possono inoltre richiedere un vano passante comprensivo di sacca portasci per la parete posteriore, che può contenere due paia di sci lunghi fino a 1,90 m: un elemento unico nel suo genere per il segmento Roadster. Il ricchissimo elenco delle opzioni comprende anche i fari Xenon plus con funzione di fari attivi "adaptive light", unitamente ai quali la Audi fornisce anche un pacchetto di corpi ottici, di serie per la 3. 2 quattro. . |
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GOLF E GOLF PLUS: DOTAZIONI PIÙ RICCHE, PREZZI PIÙ LEGGERI NASCE L’ALLESTIMENTO BLUE-T CARATTERIZZATO DAL SINTOLETTORE CD/MP3 PIONEER CON VIVAVOCE BLUETOOTH INTEGRATO. |
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Verona, 18 ottobre 2006 - Grazie a numeri importanti, la Golf mantiene una posizione di spicco nel mercato e per essere ancora più competitiva, si presenta ora con una nuova versione alla base della gamma, allestimenti più completi e prezzi riallineati verso il basso. La riorganizzazione della gamma ha portato alla definizione di una nuova versione di accesso, la Blue-t, che sostituisce la Goal e al tempo stesso rileva anche la Trendline, riprendendone il ruolo di proposta base dell’offerta. Il nome Blue-t anticipa la principale particolarità della versione, ovvero un impianto hi-fi con sintolettore Pioneer Deh-p55bt. Esso è in grado di leggere Cd e file Mp3 e ha inoltre l’utilissimo sistema vivavoce Bluetooth capace di dialogare con i telefoni cellulari dotati di tale tecnologia. Volante, leva del cambio e leva del freno a mano rivestiti in pelle, cerchi da 16”, eleganti cuciture blu per la selleria, paracolpi e maniglie delle portiere e retrovisori in tinta con la carrozzeria (e, per la sola Golf Plus, anche il bracciolo anteriore), completano la dotazione specifica dell’allestimento Blue-t che per il resto riprende quanto proposto sulla precedente Trendline. Su Golf e Golf Plus Blue-t il climatizzatore semi-automatico Climatic è offerto al prezzo speciale di 263 €. I motori disponibili sono il benzina 1. 6 102 Cv (anche in versione Bifuel G alimentata a Gpl) e il Turbodiesel 1. 9 Tdi 105 Cv con e senza filtro antiparticolato. Prezzi chiavi in mano da 15. 950 € (Blue-t 1. 6) a 20. 100 € (Blue-t 1. 9 Tdi con Dpf). Passando all’allestimento Comfortline per Golf e Golf Plus, già completo e ben rifinito, l’arricchimento ha tenuto conto delle scelte della Clientela che, attingendo dalla lista degli optional, a questa versione aggiungeva, nella quasi totalità dei casi, Climatronic e bracciolo anteriore. Così ora sono stati compresi nella dotazione di serie assieme al rivestimento in pelle per il volante a tre razze, la leva del cambio e quella del freno a mano. Inoltre il prezzo delle Golf Comfortline è stato ridotto di 150 € che, sommati al valore aggiunto garantito dalla superiore dotazione, porta il vantaggio per il Cliente a circa 800 € rispetto alla precedente Comfortline. Lo stesso vantaggio è pari a circa 550 € nel caso delle Golf Plus Comfortline. Per le Golf Sportline, dotazione più completa significa anche maggiore sportività. Infatti sono ora di serie i cerchi in lega Zandvoort 7Jx17” con pneumatici 225/45 R17 oltre al lunotto posteriore e i cristalli posteriori oscurati. Il vantaggio per il Cliente in questo caso è di circa 550 €. Sulle Golf Plus Sportline, invece, sono ora di serie il navigatore satellitare con schermo monocromatico, il sintolettore Cd/mp3 integrato e il bracciolo anteriore, con un vantaggio per il Cliente di circa 500 €. . |
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RENAULT AMICA DELL’AMBIENTE: CENTRI RACCOLTA VEICOLI FINE VITA |
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Roma, 18 ottobre 2006 - Renault, da sempre sensibile alle tematiche relative alla salvaguardia dell’ambiente, si contraddistingue per la ricerca di soluzioni volte alla creazione di auto, sicure, performanti e che, al contempo, preservino l’equilibrio dell’ecosistema. Dal momento in cui viene progettato, fino all’ultima fase di fabbricazione, ogni autoveicolo è studiato in modo tale da ottimizzare il rapporto tra l’efficacia dei materiali utilizzati e la loro riciclabilità al fine di ridurre l’impatto ambientale: “Sviluppo Compatibile”. Per permettere che i veicoli a fine ciclo di vita vengano riciclati, Renault favorisce il recupero ed il trattamento di ogni singola parte o materiale utilizzato: “non più rottame, bensì fonte di materiali riciclabili”. Le nuove norme, entrate in vigore in Italia, relative alla gestione degli autoveicoli fuori uso (D. Lgs 209/02 del 14 marzo 2003 integrato con il D. Lgs 149/06 del 23 febbraio 2006), contribuiscono alla protezione dell’ambiente ed alla notevole riduzione dell’invio di materiale da rottamare nelle discariche. Renault Italia, adeguandosi a tale normativa, sta creando una Rete di Centri di Raccolta autorizzati, dove al cliente Renault è garantita la raccolta e la demolizione del proprio veicolo a fine vita senza oneri aggiuntivi, fatti salvo i costi relativi alla cancellazione al Pra e quelli eventuali di trasporto. Oggi, Renault Italia dispone di 86 centri di raccolta autorizzata in 19 Regioni al fine di garantire una capillarità omogenea sul territorio nazionale ed un servizio di qualità al cliente. La lista in continua evoluzione, è disponibile sul sito www. Renault. It (nella rubrica servizi Renault/veicoli fuori uso) oppure telefonando al numero verde Renault Italia 800-863210. . |
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PEDEMONTANA VENETA – GIUNTA REGIONALE INDICE GARA |
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Venezia, 18 ottobre 2006 - “Oggi abbiamo formalmente indetto la gara per giungere all’individuazione del soggetto cui aggiudicare la progettazione, realizzazione e gestione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso. “Abbiamo abbreviato al massimo i tempi tecnici per il bando – ha sottolineato soddisfatto l’assessore – tenuto conto che abbiamo confermato il pubblico interesse dell’opera il 7 agosto scorso, sulla scorta dell’aggiornamento del progetto preliminare presentato dalla società proponente Pedemontana Veneta s. P. A. L’1 agosto, alla luce delle prescrizioni tecniche formulate dal Cipe alla fine di marzo, con il conseguente aggiornamento del Piano Economico Finanziario e dello schema di Convenzione”. Della società Pedemontana Veneta fanno parte la Società Autostrade, l’Autostrada Brescia – Padova, la Società Autovie Venete e alcuni Istituti di credito. “Sul progetto si era espresso favorevolmente anche il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti – ha fatto presente Chisso – il quale ha raccomandato che si possano aprire al traffico tratti funzionali anche prima del completamento dell’intera superstrada, in modo da anticipare i benefici dell’opera a favore degli utenti e delle comunità locali. Resta anche confermata la gratuità del pedaggio per il traffico locale per almeno dieci anni; l’incremento della durata della gratuità è uno dei parametri di valutazione”. “Con la gara, individueremo in sostanza i competitori da mettere a confronto con il promotore, per poi decidere il concessionario che curerà la progettazione definitiva, con relativa approvazione del Cipe, la realizzazione e la gestione dell’opera, un’infrastruttura strategica a servizio di un’area ad altissimo sviluppo industriale ed economico – ha ricordato Chisso – che ha già conosciuto troppi ritardi che ora dobbiamo recuperare, sia in funzione della sicurezza e della qualità della vita dell’area interessata, sia in funzione di una maggiore razionalità e concorrenzialità del nostro sistema trasportistico”. Il bando di gara verrà ora adeguatamente pubblicizzato e pubblicato nelle Gazzette Ufficiali della Comunità Europea: da quella data i concorrenti avranno quaranta giorni per presentare domanda per essere invitati in gara. L’importo dei lavori oggetto della concessione ammonta a un miliardo 554 milioni 659 mila euro. I termini per la progettazione e l’esecuzione dell’opera sono stabiliti in non oltre sette anni e sei mesi, “ma anche questo – ha concluso Chisso – sarà parametro di valutazione”. . |
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AUTOSTRADE S.P.A RICEVUTA LETTERA ANAS |
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Roma, 18 ottobre 2006 - Autostrade S. P. A. Conferma di aver ricevuto il 16 ottobre una lettera dall’Anas nella quale si comunica, in riferimento ai contenuti della lettera congiunta del Ministero delle Infrastrutture e del Ministero dell’Economia del 4 agosto scorso, che è venuto meno il fattore impeditivo del progetto di fusione con Abertis costituito dalla presenza di un operatore delle costruzioni in seno alla nuova compagine azionaria, per effetto dell’intervenuto articolo 12, comma 4, del decreto legge 262/2006. La lettera inoltre ribadisce che restano ferme tutte le ulteriori criticità rappresentate da Anas nelle sue precedenti comunicazioni e recepite nella già citata comunicazione del 4 agosto, a cui sono da aggiungere le altre limitazioni del mutato quadro normativo di riferimento introdotte dal citato decreto legge. . |
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TUNNEL DI SAN GIACOMO: COMPLETATO IL MONTAGGIO DEL VENTILATORE, VIA LIBERA ALLA CIRCOLAZIONE |
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Bolzano, 18 ottobre 2006 - Si sono concluse il 17 ottobre le operazioni di montaggio del ventilatore nella galleria di San Giacomo sulla Statale del Brennero tra Bolzano e Laives. Il tunnel è stato pertanto riaperto alla circolazione, mettendo fine ai disagi di queste settimane. Via libera alla circolazione nella galleria San Giacomo tra Bolzano e Laives, dopo che si sono conclusi i lavori di montaggio della grande ventola giunta dalla Germania. Le ulteriori chiusure al traffico della gallerie, previste in origine per oggi e domani, sono quindi revocate. Il ventilatore installato nel tunnel San Giacomo ha un diametro di 2,80 m e un peso di circa 6,7 t ed è stato realizzato dall´azienda tedesca Witt&sohn Spa. La sua potenza di 315 kw corrisponde a un volume di energia pari a 207 m³/s. Per il montaggio del ventilatore ed eventuali misure di manutenzioni necessarie era stata installata nella caverna di ventilazione una gru su rotaia con elevatore capace di una portata di 12,5 t. Il ventilatore sarà in grado di lavorare anche in condizioni difficili: l´azienda garantisce la sua funzionalità per almeno due ore anche a una temperatura di 400 gradi Celsius. La sostituzione delle 6 pale e dell´albero motore del ventilatore, il bilanciamento, la regolazione e i numerosi test necessari sono stati realizzati nell´officina in Germania. . |
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TRAFORO DEL GRAN SAN BERNARDO: LA VALLE D’AOSTA RAPPRESENTERA’ AL GOVERNO L’IMPORTANZA DELLA REALIZZAZIONE DELLE GALLERIA DI SERVIZIO DI SICUREZZA |
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Aosta, 18 ottobre 2006 - Quella della realizzazione della galleria di servizio e di sicurezza per il Traforo del Gran San Bernardo non è più un problema di miglioramento della struttura, ma una impellente necessità. Questo il forte messaggio emerso nel corso della Xxxii sessione della Commissione mista Italo-svizzera del Traforo del Gran San Bernardo riunitasi questa mattina al Forte di Bard. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche il presidente della Regione, on. Luciano Caveri, e gli assessori Aurelio Marguerettaz e Alberto Cerise, i rappresentanti delle delegazioni italiana e svizzera hanno sottolineato l’esigenza di giungere nel minor tempo possibile ad una conclusione dell’iter per la realizzazione dell’importante galleria che proprio per alcuni impedimenti da parte del Governo italiano rimane ancora fermo. “Ci impegniamo a sottoporre la situazione al Governo italiano – ha detto nel corso del suo intervento il presidente Caveri – consapevoli del fatto che la realizzazione dell’opera non può più essere affidata a delle semplici rassicurazioni che ad oggi non ci hanno permesso di risolvere il problema. La galleria è, infatti, il solo modo per garantire un corretto funzionamento del Tunnel, alla luce anche delle nuove norme in materia di sicurezza derivanti dalla direttiva europea appena entrata in vigore in Italia e valida anche per la Svizzera”. “Sinceramente sono un po’ preoccupato – ha continuato il Presidente della Regione – anche alla luce della nuova Finanziaria che sembra voler riallocare i finanziamenti Anas. Ad oggi è necessario da una parte reperire la somma necessaria alla realizzazione dell’opera, dall’altra giungere ad una proroga della concessione di gestione in grado di garantire l’investimento. Per questo motivo già nei prossimi giorni scriverò una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Professor Romano Prodi, ed ai Ministri Di Pietro e D’alema affinché prendano in considerazione la situazione al più presto”. . |
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8,5 MILIONI DI EURO PER LA ACQUI PREDOSA ENTRO IL 30 OTTOBRE LA FIRMA DELL´INTESA CON LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA |
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Torino, 18 ottobre 2006 - La Regione Piemonte ha affidato alla Provincia di Alessandria 8, 5 milioni di euro (risorse Cipe) per la progettazione del collegamento autostradale Acqui-predosa nel cui contesto, sulla base dell’intesa con il Governo, dovrà essere realizzato, in Predosa, il nuovo casello a servizio della A26. “Arriviamo finalmente – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli – a un primo passo concreto verso la realizzazione di un’infrastruttura di cui si parla da anni e che servirà a connettere l’acquese, una delle aree d’eccellenza per lo sviluppo turistico del Piemonte, con la rete autostradale”. La Regione Piemonte, proprio in questi giorni, si sta dotando di una serie di strumenti normativi necessari a promuovere autonomamente la realizzazione di infrastrutture autostradali e il collegamento Acqui-predosa, non appena sarà definita la progettazione preliminare, si inserirà nel primo pacchetto di opere realizzate con questa modalità. “Con il Presidente Filippi – prosegue Borioli – abbiamo già raggiunto l’intesa necessaria, che sarà formalmente sottoscritta entro la fine di ottobre, in modo da poter rapidamente utilizzare le risorse che la Regione Piemonte, dopo pressanti richieste, ha ottenuto dal Cipe proprio per questo scopo. Considerato l’impegno che storicamente la Provincia di Alessandria ha profuso nella vicenda – conclude – mi pareva giusto affidare a lei la regia tecnica di questa operazione”. . |
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CONTROLLARE SERVIZIO OFFERTO DA TRENITALIA IN FVG |
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Trieste, 18 ottobre 2006 - Il servizio offerto da Trenitalia in Friuli Venezia Giulia al centro di una interrogazione del consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone, il quale chiede al presidente della Regione e all´assessore competente di intervenire affinché siano effettuati specifici controlli che devono riguardare la condizione delle carrozze, il rispetto degli orari, lo stato effettivo di tutta la rete, il funzionamento di tutte le stazioni di fermata e i servizi in esse garantiti, tenendo in considerazione, sottolinea il consigliere, innanzitutto il rispetto dei diritti dei disabili. Ferone, anche facendo riferimento a notizie di stampa, denuncia ritardi, sporcizia, malfunzionamento, carenza di servizi essenziali, come la sala d´aspetto e quelli igienici, che in una stazione sono stati chiusi perché l´apertura risultava antieconomica in base all´entità del traffico giornaliero. . |
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FERROVIE RUSSE E FINMECCANICA SIGLANO MEMORANDUM D’INTESA SU COLLABORAZIONI INDUSTRIALI |
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Roma, 18 ottobre 2006 - Finmeccanica e le Ferrovie Russe hanno firmato un memorandum d’intesa per avviare attività di collaborazione nell’ambito della produzione, realizzazione, assistenza tecnica e commercializzazione di materiale rotabile e infrastrutture per il trasporto ferroviario. L’accordo nasce da una forte domanda del mercato russo e dei paesi Csi per i prossimi 10 anni di nuovi elettrotreni, locomotive e ammodernamento e costruzione di nuove linee, in particolare ad alta velocità. Il Presidente delle Ferrovie Russe “Oao Rzd”, Vladimir Yakunin, e il Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, hanno firmato il memorandum d’intesa a Mosca, alla presenza del Presidente della Transmashholding, D. Komissarov, e del Direttore Generale della società per l’Alta Velocità Oao Skorostnye Magistrali, S. Khronopulo. “Con questo accordo – ha dichiarato Pier Francesco Guarguaglini, Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica – il nostro Gruppo pone le basi per una serie di partnership con importanti realtà industriali nel paese, in un mercato di grande rilevanza e in forte espansione e può così consolidare il proprio business valorizzando le competenze tecnologiche sviluppate in oltre 150 anni di attività a livello internazionale. La collaborazione potrà anche avere importanti ricadute sui prioritari programmi di sviluppo delle ferrovie italiane”. L’intesa riveste particolare importanza se si considera che la richiesta di produzione di materiale rotabile per l’alta velocità avrà un trend di crescita sensibilmente maggiore di quello complessivo del settore (con una incidenza sino al 40% degli ordini totali), in virtù dei notevoli investimenti previsti. Negli anni 2000-2004, il mercato mondiale (Giappone escluso) dell’alta velocità ha raggiunto il valore di 1,6 miliardi di euro l’anno e ci si attende, entro il 2008, un’ulteriore crescita fino al 50%. Finmeccanica ha inoltre firmato un accordo di collaborazione con Transmashholding nel campo della progettazione e produzione congiunta di sistemi di trasporto urbano, quali tram e metro. . |
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LA HOLIDAY S.A.S., AZIENDA TRIESTINA DEL SETTORE DELLA SEGNALETICA NAVALE, SARÀ ALLA SESTA EDIZIONE DI SEATRADE MEDITERRANEAN CRUISE & FERRY CONVENTION, IN PROGRAMMA DAL 18 AL 20 OTTOBRE A NAPOLI. |
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Trieste, 18 ottobre 2006 - La Holiday S. A. S. , azienda triestina leader nel settore della segnaletica navale, sarà presente con un proprio stand all’edizione 2006 di Seatrade Med, una delle principali manifestazioni dello shipping internazionale – versione europea della quasi omonima Fiera annuale di Miami - che si tiene ogni due anni e alla quale partecipano Fincantieri e i più importanti cantieri e armatori italiani. Seatrade Med è la più importante rassegna per il settore Cruise del Mediterraneo. All’interno della rassegna espositiva, in programma dal 18 al 20 ottobre alla Stazione Marittima di Napoli, Holiday presenterà la sua attività di segnaletica navale in un proprio stand. In concomitanza con Seatrade Med nel 2006 si terrà, com’è consuetudine, una importante conferenza sullo sviluppo del turismo delle crociere nel Mediterraneo e sull´industria dei traghetti. Una grande mostra di prodotti e servizi per l’industria delle crociere e dei traghetti, affiancherà la conferenza. Operatori turistici provenienti da tutta Europa saranno inoltre invitati a partecipare ad una tavola rotonda sul tema "come ottimizzare la vendita dei prodotti crociera e traghetti". L’edizione 2006 del Seatrade si terrà, per la prima volta a Napoli. Chris Haymann, Amministratore delegato di Seatrade ha ricordato come “il Mediterraneo con le sue innumerevoli e spettacolari città portuali offre un´incredibile potenzialità di destinazioni a cui non si poteva non prestare attenzione“. Holiday sas, a conferma del suo ruolo di leadership nel settore della segnaletica navale, nel quadro della stretta collaborazione che la lega a Fincantieri dove vanta un portafoglio ordini di 5 navi passeggeri per le quali realizzerà il pacchetto segnaletica, installerà la segnaletica interna della “Ventura”, la nuova nave ammiraglia della flotta P&o Cruises che sta nascendo nei cantieri monfalconesi di Fincantieri. L’azienda triestina realizzerà l´intero pacchetto segnaletica, alberghiera e direzionale della nave. E’ prevista anche l’installazione a bordo da parte di proprio personale tecnico specializzato. La “Ventura”, la nuova nave ammiraglia della flotta P&o Cruises, è destinata a essere con 113. 000 tonnellate di stazza lorda, 290 metri di lunghezza, 36 di larghezza, 67 di altezza, 1. 546 cabine, 3. 597 passeggeri e 1. 203 membri di equipaggio, la più grande unità finora concepita e realizzata espressamente per il mercato britannico. La Holiday ha un portafoglio ordini di almeno otto grandi nuove costruzioni commesse per circa 3 milioni di euro (nei prossimi tre anni) e la sua attività si concentra su Fincantieri e sui cantieri finlandesi Aker-finnyards ma vanta importanti referenze anche presso le più importanti società armatrici del mondo come Princess Cruises, Carnival, Costa Crociere e Royal Caribbean. . |
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