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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Marzo 2008 |
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QATAR AIRWAYS VOLA A WASHINGTON CON I NUOVI BOEING 777-300ER |
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Roma, 5 marzo 2008 - Con l’arrivo dei due primi B777-300er, Qatar Airways ha potenziato il suo collegamento giornaliero tra Doha e Washington. Questi velivoli, che hanno una autonomia di volo di 16 ore, offrono ora un servizio di altissimo qualità su una rotta strategica di collegamento diretto tra il Golfo Persico e la capitale Usa. Nella configurazione scelta da Qatar Airways i B777 dispongono di 42 posti in Business Class e di 293 in Economy. In Business le poltrone hanno uno spazio complessivo con sedili reclinabili di m. 1,98 con schermi individuali Tv di 15. 4 pollici, presa per computer personale e sistema di intrattenimento di bordo “Next Generation” con 150 pellicole cinematografiche multilingue, 150 ore di programmi televisivi internazionali e 500 Cd musicali. In Economy il seat-pitch è largo cm 81,3 con schermi Tv da 10. 6 pollici. Qatar Airways ha acquistato 14 B777-300er, 6 B777-200lr e 7 aerei cargo B777-200f che verranno gradualmente consegnati e immessi in servizio sulle rotte della Compagnia tra il 2008 e il 2010. . |
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KLM VOLA NON-STOP DA AMSTERDAM A PANAMA |
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Roma, 5 marzo 2008 - Klm comincera’ ad operare con voli diretti da Amsterdam Schiphol a Panama City, aeroporto Tocumen, a partire dal 30 marzo 2008. Panama City sarà la 62ma destinazione intercontinentale di Klm. Con l’introduzione del nuovo orario estivo 2008, Klm opererà con 3 voli non-stop a settimana da Amsterdam verso la capitale panamense. Il nuovo volo Klm sarà operato con Mc Donnell Douglas Md-11, equipaggiato con 294 posti, 24 in World Business Class e 270 in Economy Class. Il volo Kl757 partirà da Amsterdam il mercoledi’, il venerdi’ e la domenica alle 13:30 e atterrerà a Panama City alle 17:40 del giorno stesso. Il volo di ritorno, Kl758, decollerà da Panama, aeroporto Tocumen, il mercoledi’, il venerdi’ e la domenica alle 19:35 per arrivare a Schiphol alle 13:10 del giorno successivo. Tariffe da € 842* tasse e supplementi inclusi. Il nuovo servizio offrirà eccellenti coincidenze sia a Schiphol, con voli in coincidenza operati da Klm, che a Panama, con voli in coincidenza operati da Copa Airlines. La compagnia aerea Copa Airlines è entrata a far parte di recente nell’alleanza Skyteam. La nuova destinazione va ad accrescere ulteriormente la presenza di Air France Klm nel mercato latinoamericano. Copa Airlines ha contribuito enormemente a trasformare l’aeroporto Tocumen di Panama City in un importante Hub per tutta la regione, con oltre 60 voli giornalieri. L’economia di Panama è quella che che cresce più rapidamente in tutta l’America Latina, spinta da investimenti sia pubblici che privati. Tra i progetti infrastrutturali più importanti vi è l’allargamento del Canale di Panama, che ne raddoppierà la capacità e consentirà il passaggio di navi di stazza superiore. Sono previsti altri progetti ambiziosi, quali nuovi impianti petroliferi per un totale di 7 milioni di dollari di investimento e la costruzione di nuovi porti. Klm aveva già operato sulla stessa linea dal 1949 al 1998. . |
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NUOVA LINEA AEREA DA GIUGNO CON LA “EASYJET” DA GINEVRA A SPALATO |
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Ginevra, 5 marzo 2008 - A partire dal 28 giugno, dalla città svizzera di Ginevra decollerà il primo aereo della compagnia low cost “Easyjet” diretto a Spalato, in Dalmazia. Si tratta di un volo stagionale che collegherà direttamente queste due città tre volte la settimana: il martedì, il mercoledì e la domenica. Questa da e per Ginevra è la seconda linea introdotta dalla “Easyjet” in Dalmazia, preceduta, nel 2006, dal volo tra Spalato e Londra. Sempre nel 2006 sono iniziati i collegamenti anche tra le città di Londra, ovvero Bristol, e Fiume. L’atterraggio del primo aereo della “Easyjet” su una delle piste dell’aeroporto spalatino, avvenuto i primi giorni del maggio 2006, ha segnato l’ingresso della maggiore compagnia aerea low cost europea sul mercato croato. Spalato, così, è diventata la prima città croata il cui aeroporto è stato inserito nella rete di 76 scali internazionali frequentati dalla “Easyjet”. Con questo nuovo volo tra Ginevra e Spalato, l’era dei voli economici per le destinazioni croate continua con successo. Il prezzo del biglietto (che s’aggirerà intorno ai 39,35 Chf), davvero contenuto, contribuirà sicuramente a far crescere il numero d’arrivi e di presenze turistiche in tutta la Contea Splitsko-dalmatinska (Spalatino-dalmata) provenienti dal cantone francese della Svizzera. Secondo quanto annunciato dall’Ufficio di rappresentanza dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Svizzera, la maggior parte dei tour operators estenderà i propri programmi turistici includendo i programmi wellness ed i programmi “city break” anche per la Croazia. . |
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DESTINAZIONI EUROPEE A PORTATA DI MANO VOLI ECONOMICI DA POLA PER LONDRA, DUBLINO E COLONIA |
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Pola, 5 marzo 2008 - Grazie alla felice e proficua collaborazione dello scorso anno, l’Aeroporto di Pola ha raggiunto un nuovo accordo con la compagnia aerea low cost irlandese “Ryanair”; e così in primavera riprenderanno i voli tra Pola e Londra, e, presto, anche tra Pola e Dublino. Con la compagnia aerea low cost “Germanwings”, invece, l’accordo prevede, da maggio, un collegamento tra le città di Pola e Colonia e forse, a breve, anche tra Pola e Stoccarda. Oltre ad aver raggiunto gli accordi di cui si è detto, l’Aeroporto di Pola è attualmente impegnato nelle trattative per stringere un accordo con compagnie aeree provenienti dai Paesi scandinavi, dalla Repubblica Ceca e dalla Slovacchia. È in programma, inoltre, l’introduzione di un volo per una città spagnola e per Belgrado. Il direttore dell’Aeroporto di Pola sottolinea che uno dei principali obiettivi di questi voli è quello di consentire ai viaggiatori di volare “point to point”, cioè da una destinazione ad un’altra, senza la necessità di volare attraverso l’Italia per contenere i costi. Ma la realizzazione di questi progetti richiede interventi d’ammodernamento tecnico ed investimenti infrastrutturali nello scalo polesino. In questo senso sono in programma, con il decisivo supporto del dicastero competente, lavori tendenti a migliorare la qualità del comfort dei passeggeri e numerose opere di risanamento alle piste, alla piattaforma ed agli edifici stessi dell’aeroporto. Convinti del fatto che la sicurezza dei viaggiatori e la qualità dei servizi siano due aspetti decisivi per l’attività dello scalo, ci si augura che, dopo i lavori d’ammodernamento, l’aeroporto di Pola diventi molto più competitivo sul mercato internazionale. Nel 2007, oltre 385. 000 passeggeri hanno usufruito dei servizi dell’Aeroporto di Pola, il che corrisponde al 30 percento in più rispetto al 2006, mentre, per il 2008, è atteso un aumento del traffico passeggeri del 10 percento. Il primo volo della “Rayanair” per Londra è previsto per il 1º aprile, seguito, di lì a poco, dal volo per Dublino; poi sarà la volta, dal 1º maggio, dei voli per Colonia, previsti con una frequenza bisettimanale (il giovedì e la domenica) per sette mesi consecutivi. Www. Airport-pula. Hr/en/home . |
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LA RENAULT SI UNISCE ALLA TRANSPORT RESEARCH ARENA 2008 PER RISOLVERE IL PARADOSSO DEL TRASPORTO SU STRADA |
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Bruxelles, 5 marzo 2008 - ´Tutti i partecipanti ai trasporti devono essere mobilitati se vogliamo trovare delle soluzioni efficaci al paradosso dei trasporti che ci troviamo oggi ad affrontare,´ ha detto al Notiziario Cordis Michel de Virville, il Segretario Generale del marchio automobilistico francese Renault. Il paradosso in questione è la nostra crescente necessità di mobilità e beni di consumo da un lato, e la nostra preoccupazione per l’impatto che queste richieste stanno avendo sul nostro ambiente dall’altro. Poiché il trasporto su strada è ancora la modalità di trasporto più utilizzata, e stime indicano che entro il 2020 ci sarà un aumento del 32% nel traffico di passeggeri e una crescita del 69% nel trasporto di merci, la questione centrale è come minimizzare il suo impatto sui cambiamenti climatici assicurando una mobilità sostenibile. ´Siamo tutti preoccupati per gli effetti che l’aumento del traffico nelle nostre città e nelle nostre strade stanno avendo sull’ambiente,´ ha detto de Virville. ´Quindi dobbiamo intraprendere le azioni necessarie per avere tutti i vantaggi di una maggiore mobilità, senza correre il rischio di vedere le conseguenze negative di questo incremento del trasporto su strada. ´ Precisamente per questi motivi, il produttore di autovetture francese parteciperà alla seconda conferenza Transport Research Arena che si terrà a Lubiana, Slovenia, dal 21 al 24 aprile 2008. Organizzato congiuntamente dal Consiglio Consultivo Europeo per la Ricerca sui Trasporti su Strada (Ertrac) e dalla Commissione europea, lo scopo della Transport Research Arena 2008 sarà quello di riunire tutti i partecipanti del trasporto su strada per discutere sia i cambiamenti climatici e la mobilità che la sicurezza stradale. ´Alla Renault siamo estremamente favorevoli alla Transport Research Arena e al suo approccio pratico e integrato che riunisce tutti i partecipanti, dai ricercatori, all’industria e agli enti pubblici, per lavorare assieme in sinergia allo scopo di trovare soluzioni alle molte sfide che ci aspettano,´ ha spiegato. ´Riteniamo questo approccio essenziale se vogliamo sviluppare un trasporto intelligente ed evitare gli effetti negativi della crescente mobilità,´ ha aggiunto. Infatti, come grande investitore in ricerca e sviluppo (R&s), Renault ha già fatto da pioniere nel campo delle alleanze e delle tecnologie innovative. Grazie alla sua alleanza con il costruttore giapponese di automobili Nissan, ha ad esempio sviluppato la tecnologia per un motore ad alimentazione flessibile, un motore altamente versatile che può funzionare con un carburante contenente sia benzina che etanolo in qualsiasi proporzione (da 0% a 100% di entrambi). Oltre ai suoi piani di vendere entro il 2008 un milione di automobili all’anno con un limite di emissioni di Co2 inferiore ai 140 grammi al chilometro, l’azienda sta anche lavorando all’automobile elettrica a emissioni zero del futuro utilizzando batterie agli ioni di litio, che spera di commercializzare tra il 2010 e il 2012. ´Alla Renault la nostra ricerca si concentra sullo sviluppo di tecnologia molto sofisticata per ridurre le emissioni di Co2 di tutte le nostre automobili,´ ha detto il Segretario Generale. ´Siamo anche il costruttore di automobili con il maggior numero di modelli ad aver ottenuto il punteggio massimo di cinque stelle nei crash test Euroncap. E per tutti questi motivi, siamo molto interessati alla Transport Research Arena 2008, perchè abbiamo delle proposte da fare e delle soluzioni da presentare per rispondere ai fondamentali problemi dei cambiamenti climatici e della sicurezza del traffico. ´ Secondo il Commissario per la Scienza e la Ricerca dell’Ue, la Transport Research Arena 2008 sarà un forum ideale per promuovere tutti gli sforzi della Ricerca europea sul trasporto su gomma. ´È trovando e sfruttando le sinergie con gli altri partecipanti che i costruttori europei di automobili manterranno la propria posizione nell’industria europea. Tra 2008 si occuperà di tutti gli aspetti della ricerca sul trasporto su gomma. In sostanza, tutto il settore si deve riunire per identificare le sue esigenze nel campo della ricerca. Questo significa che c’è un piano strategico per il settore, che porta a un uso migliore e più efficiente delle risorse e assicura che i risultati della ricerca soddisfino esigenze reali. Questo si traduce anche nell’unione e nella coordinazione delle azioni di ricerca europee, nazionali, regionali e private, oltre che nel miglioramento di reti, raggruppamenti e unioni delle capacità di ricerca e sviluppo,´ ha detto. La seconda conferenza European Road Transport Research Arena ha come slogan ´Trasporti più ecologici, più sicuri e più intelligenti per l´Europa´. Con un’attenzione speciale sui cambiamenti climatici e sulla sicurezza stradale, il programma della conferenza sarà articolato in varie sessioni plenarie, strategiche e tematiche sulla base delle esigenze e dell´agenda della ricerca stradale europea. Per ulteriori informazioni: http://www. Tra2008. Si/ http://www. Renault. Com/ . |
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NEL 2008, RENAULT, PRONTA PER LA CRESCITA, CONFERMA I SUOI IMPEGNI IL MARGINE OPERATIVO DEL 3,3% NEL 2007 E CONFERMA L’OBIETTIVO DEL 4,5% PER IL 2008 |
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Renault 5 marzo 2008 - Nel 2007, le vendite mondiali del Gruppo Renault hanno segnato un incremento del 2,1%, con 2. 484. 472 unità vendute. Il Gruppo prosegue il suo sviluppo internazionale con un aumento del 16,3% delle vendite nei paesi extraeuropei, che rappresentano il 35% delle vendite di Renault, pari a 861. 330 unità vendute. Le vendite della marca Renault sono in crescita di 0,9%, quelle di Dacia di 17,2% mentre quelle di Renault Samsung Motors si riducono di 1,5%. Il Gruppo ha rispettato gli impegni assunti, registrando un margine operativo del 3,3%, lievemente superiore all’obiettivo fissato. Il fatturato di Renault si è attestato a 40,682 miliardi di euro, con un incremento dell’1,6% rispetto al 2006. Con un quoziente di indebitamento netto rispetto al patrimonio pari al 9,5% al 31 dicembre 2007, in calo di due punti rispetto al 2006, il Gruppo fruisce di una situazione finanziaria sana. Avanzamento del Piano Renault Contrat 2009 La Qualità continua a migliorare Renault segna continui progressi in tema di qualità dei suoi prodotti e servizi. Il Gruppo si è impegnato a collocare Laguna, lanciata in ottobre 2007, tra le tre migliori vetture del segmento in termini di qualità prodotto e servizio. I primi passi di Laguna si rivelano promettenti in termini di qualità, con un tasso di rimborso garanzia inferiore a quello di New Clio, considerata il riferimento qualità nel segmento. Inoltre, Laguna ha ottenuto le 5 stelle ai test Euro-ncap e Laguna Sportour ha ricevuto il premio dell’auto più bella dell’anno in occasione del 23° Festival Automobilistico Internazionale di Parigi. Questo miglioramento della qualità riguarda anche gli altri modelli della gamma. Il numero di anomalie all’uscita dalle linee di produzione è stato diviso per 6 in 2 anni e alcune vetture si sono già classificate nel top 3 della rispettiva categoria, quali Scénic, Modus e New Clio, secondo un rapporto dell’Adac, l’Automobil Club tedesca. Da parte sua, Logan è stata classificata al primo posto della categoria in India da due organismi indipendenti differenti, tra cui J. D. Powers, con un tasso di difetti tre volte inferiore a quello dei concorrenti. Anche la qualità del servizio è nettamente migliorata. La percentuale dei clienti che si dichiarano «completamente soddisfatti» nella vendita e nel post-vendita è passata, a livello mondiale, dal 72,1% in gennaio 2006 al 78,4% a fine 2007: un incremento che rappresenta 700. 000 clienti «completamente soddisfatti» supplementari. Consapevole della qualità dei suoi prodotti, Renault ha deciso di estendere la garanzia di 3 anni/150. 000 km, proposta con Laguna, agli altri modelli alto di gamma, Vel Satis ed Espace. Renault conferma i suoi obiettivi di redditività - Nonostante la congiuntura sfavorevole sul mercato dei cambi e l’aumento dei prezzi delle materie prime, Renault è riuscita a centrare e superare leggermente nel 2007 la seconda tappa di margine operativo fissata dal piano Renault Contrat 2009. Questa performance è essenzialmente correlata all’aumento dei volumi, al miglioramento della gestione delle spese di Ricerca & Sviluppo e delle spese generali, e alla riduzione dei costi degli acquisti. Grazie al programma Logan, la cui redditività supera il 6% in Europa, Renault ha anche dimostrato la sua capacità di proporre vetture a prezzi ragionevoli che, oltre a coincidere con le esigenze della clientela, restano redditizie per il Gruppo. Il lancio di Dacia Sandero, quinto modello del programma Logan, contribuirà a migliorare ulteriormente la redditività di Renault. Renault è pronta per la crescita dei volumi - Renault, che lancia 9 modelli e continua a sviluppare e a rinnovare la gamma, prevede un incremento delle vendite superiore al 10% nel 2008. Renault conquista nuovi target offrendo una gamma sempre più ampia, che coincide al meglio con le attese dei clienti. Il Gruppo si adegua alla crescente domanda di prodotti a prezzi contenuti lanciando Sandero in Europa e, con Koléos, investe nel segmento in forte crescita delle 4X4. Alla fine del 2008, Laguna Coupé, che utilizzerà la tecnologia Active Drive presentata a Ginevra su Laguna Gt, incarnerà le ambizioni di Renault nell’alto di gamma. Renault conferma il suo impegno nello sviluppo sostenibile - Gli incentivi fiscali favorevoli alle vetture con emissioni ridotte di Co2 rappresentano un’opportunità per Renault, che si colloca fin d’ora tra i 3 costruttori più efficaci in materia. Oggi, le gamme New Twingo, Clio, Clio Sportour, New Modus, Mégane Berline e Mégane Grandtour propongono modelli che emettono meno di 120 grammi di Co2 al chilometro. New Laguna dCi 110 si distingue più particolarmente, con appena 130 g di Co2/km, un record nella categoria delle berline familiari. Nel campo dell’auto emissioni zero, l´Alleanza Renault-nissan e Project Better Place hanno creato le condizioni per la distribuzione di una vettura elettrica sul mercato israeliano nel 2011. Un trend di crescita potenziale per l’Alleanza L’alleanza Renault-nissan avanza su tutti i fronti. Le vendite totali di Renault e Nissan si sono attestate a 6. 160. 046 unità nel 2007 (+4,2%), pari a una quota di mercato mondiale del 9,1%, battendo un nuovo record di vendite annuali per l’Alleanza. L’alleanza consente a entrambi i partner di svilupparsi sui mercati emergenti: a Chennai, in India, Renault e Nissan hanno annunciato un progetto per la realizzazione, nello Stato del Tamil Nadu, di uno dei più grandi stabilimenti automobilistici indiani, con una capacità produttiva prevista di 400. 000 unità l’anno; a Tangeri, in Marocco, l´Alleanza creerà uno dei maggiori siti automobilistici del bacino mediterraneo, con una capacità nel lungo periodo di 400. 000 unità l’anno. Renault si sviluppa in Russia, grazie alla partnership con Avtovaz - Renault e Avtovaz hanno confermato il loro accordo di partnership strategica il 29 febbraio 2008 con la stipula di un contratto quadro con cui Renault entra nel capitale di Avtovaz con una partecipazione del 25% + 1 voto. Renault aiuterà Lada a rinnovare e sviluppare la sua gamma di vetture. La Russia dovrebbe diventare il primo mercato del Gruppo Renault. In una congiuntura macroeconomica poco favorevole, Renault può contare sui lanci mondiali di nove prodotti durante l’esercizio 2008 e sulla sua espansione in mercati in forte crescita. In tale contesto, Renault conferma il suo obiettivo di margine operativo del 4,5% per l’anno in corso e la sua previsione di una crescita delle vendite del Gruppo superiore al 10% rispetto al 2007. . |
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ATTUALITÀ RENAULT AL SALONE DI GINEVRA 2008: SENSAZIONI SPORTIVE E AUTO DALLA SPICCATA PERSONALITÀ MÉGANE COUPÉ CONCEPT: CARATTERE E DINAMISMO ESTREMI |
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Ginevra, 5 marzo 2008 - Al Salone di Ginevra, Renault svela Mégane Coupé Concept, show-car che prefigura un futuro coupé compatto di serie ed illustra, dopo New Laguna, un’evoluzione del design Renault verso linee più fluide e sportive. Destinato ad un pubblico sensibile al piacere di guida, che considera l’auto come mezzo di espressione della propria personalità, Mégane Coupé Concept incarna la visione dell’autentico coupé sportivo compatto secondo Renault: carattere e dinamismo, due concetti illustrati, in particolare, dall’inedita cinematica di apertura delle porte. Con un design distintivo che esprime carattere e dinamismo, Mégane Coupé Concept prefigura il futuro Coupé Mégane. All’interno, gli equipaggiamenti coniugano modernità ed intuitività e l’abitacolo declina con forza la voluttà ed il dinamismo suggeriti dagli esterni. Mégane Coupé Concept è un coupé compatto, raffinato e dinamico, che procura un reale piacere di guida. Elegante e moderno, l’abitacolo trasmette anche sensazioni di sportività. Attraverso questa show-car, in linea con Laguna Coupé Concept, Renault porta avanti il suo impegno all’insegna della passione automobilistica. Koleos, Il Primo Crossover 4X4 Di Renault Renault presenta il suo primo Crossover battezzato Koleos. Nato per l’evasione, Renault Koleos è facile da utilizzare, confortevole, e dispone di reali capacità di superamento ostacoli. Progettato all’insegna della versatilità, esso procura la medesima sensazione di serenità in città, su strada, autostrada o in configurazione off road. Renault Koleos è altrettanto confortevole di una berlina ed offre un’abitabilità all’altezza di una monovolume compatta. Ideato e disegnato da Renault, sviluppato da Nissan e prodotto nello stabilimento Renault Samsung Motors di Busan in Corea, Renault Koleos è frutto di un lavoro realizzato in stretta cooperazione tra le équipe delle tre marche dell’Alleanza Renault-nissan. Il lancio di Koleos rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo della marca Renault, in Europa e nel resto del mondo. Con il suo primo Crossover 4x4, la marca Renault dimostra di saper esprimere la propria originalità ed autenticità in segmenti in cui non era tradizionalmente presente e che affronta con uno sguardo nuovo. Renault Koleos offre un livello di sicurezza e di comfort unico, tipicamente Renault, facilmente riconoscibile ed accessibile al maggior numero di clienti. Renault Laguna Gt: Nuove Motorizzazioni Tecnologiche E Telaio Active Drive Per Un Piacere Di Guida Intenso E Un’efficacia Assoluta Con una linea espressiva e raffinata, Renault Laguna Gt inaugura il telaio Active Drive a quattro ruote direttrici (4Rd). Sviluppata congiuntamente da Renault e Renault Sport Technologies, questa tecnologia garantisce un supplemento di maneggevolezza, dinamismo e precisione di guida, per un piacere di pilotaggio estremo. Dedicate alle performance, due motorizzazioni esclusive da 180 e 205 cavalli posizionano Renault Laguna Gt nel mondo delle grandi stradiste sportive. Dotata di un design slanciato e distintivo, Renault Laguna Gt innova sul mercato delle berline sportive, grazie ad un piacere di guida con la massima serenità, accessibile e garantito 3 anni o 150. 000 km. Twingo Renault Sport: L’accesso Alle Sensazioni Renault Sport Twingo Renault Sport è un’auto sportiva accessibile che consente di avvicinarsi alla gamma Renault Sport. Le proporzioni compatte e lo stile incisivo sono in linea con la show-car Twingo Concept, svelata al Salone di Parigi 2006. Il comportamento equilibrato e sportivo di Twingo Renault Sport le consente di associare piacere di guida, brio e alto livello di sicurezza. I due telai Renault Sport disponibili (telaio sport e Cup) beneficiano di carreggiate anteriori e posteriori allargate. Twingo Renault Sport monta una motorizzazione aspirata 1. 6 16v, sviluppata da Renault Sport Technologies, caratterizzata da una potenza di 133 cv (98 kW) a 6. 750 g/min e da una coppia di 160 Nm a 4. 400 g/min. Il temperamento grintoso degli organi meccanici si esprime attraverso la sonorità specificamente studiata del motore. I motoristi hanno realizzato un exploit tecnologico sul collettore di scarico 4 in 1, ottenendo un eccellente compromesso tra acustica, performance e antinquinamento. Gamma Renault Sport: Sportiva Nell’anima I modelli Twingo Renault Sport, Clio Renault Sport e Mégane Renault Sport rivendicano performance e capacità dinamiche da sportive di alto livello e si avvalgono anche della notorietà internazionale acquisita dalla marca in competizione. Sviluppare modelli sportivi sulla base di auto di grande serie: questa filosofia, che fa parte del Dna di Renault, non si limita ad un semplice incremento della potenza. Queste auto fuori dal comune, derivate dalla gamma Clio, Mégane, e oggi anche Twingo, sono passate tra le mani dei migliori esperti di Renault, ingegneri e tecnici abituati a gestire le esigenze della competizione, per esprimerne la quintessenza. La gamma Renault Sport riprende soluzioni tecniche direttamente derivate dall’esperienza acquisita da Renault sulle piste della Formula 1. World Series By Renault Con 1. 900. 000 spettatori dal 2005 e 3 campionati sportivi estremamente combattuti, le World Series by Renault costituiscono un evento automobilistico di grande successo, che associa competizione di alto livello e divertimento per il grande pubblico. Questi meeting, integralmente organizzati da Renault, rappresentano uno strumento che consente alle direzioni commerciali e alle direzioni della comunicazione di generare traffico e visibilità a vantaggio della marca Renault e della sua rete. Il programma sportivo comprende tre campionati di alto livello e dei campionati nazionali. La passione automobilistica firmata Renault. Ing Renault F1 Team Ha Inaugurato La Stagione 2008 Con La Presentazione Della R28 Il 31 gennaio scorso a Boulogne-billancourt, Ing Renault F1 Team ha inaugurato ufficialmente la stagione presentando la nuova monoposto, la R28, e i suoi piloti: il duplice Campione del Mondo, Fernando Alonso, e il giovane Nelson Piquet. Durante la giornata, la scuderia ha insistito sulla sua volontà di ritornare in primo piano nel 2008. Dopo le deludenti performance dell’équipe Ing Renault F1 Team nel 2007, la nuova R28 segna un’autentica svolta in tema di design, nella prospettiva di ottenere il massimo livello di performance dai pneumatici standard Bridgestone e di correggere i difetti della R27. Ing Renault F1 Team affronta la stagione 2008 con serenità, in particolare dopo i recenti investimenti tecnologici realizzati da Renault nel 2007 e l’arrivo di nuovi partner per il 2008. Renault Progetta Veicoli Omogenei A Livello Di Sicurezza Passiva E Attiva Con le 5 stelle ottenute da New Laguna ai crash-test Euroncap in dicembre 2007, Renault conferma la sua competenza in tema di sicurezza automobilistica passiva, distinguendosi come l’unico costruttore ad aver ottenuto nove volte la massima distinzione. Punto di riferimento in tema di sicurezza automobilistica da oltre cinquant’anni, la politica di Renault è radicata nella sicurezza reale, che le consente di progettare prodotti adeguati alle realtà del traffico stradale, ovunque nel mondo. In questa prospettiva, Renault considera prioritarie le tecnologie più efficaci per «prevenire, correggere e proteggere», che propone in larga misura sulla sua gamma. Lo stand Renault al Salone di Ginevra presenta alcune applicazioni concrete, attraverso lo scrigno tecnologico «sicurezza». L’ambiente, Nel Cuore Dell’azione Strategica Di Renault Nell’ambito del piano Renault Contrat 2009, Renault ha definito un ambizioso programma ambientale teso alla riduzione delle emissioni di gas effetto serra, fondato su 3 obiettivi essenziali: posizionarsi tra i 3 migliori costruttori automobilistici mondiali per le emissioni di Co2 disporre di una gamma di vetture alimentate da biocarburanti e sviluppare una serie di tecnologie alternative. Le prime applicazioni risalgono al 2007, con la commercializzazione di modelli compatibili con i biocarburanti (bioetanolo E85 e biodiesel B30) e di motorizzazioni dalle cilindrate ridotte (propulsore benzina Tce 100 cv (1. 2), New Laguna 1. 5 dCi 110 cv) e con il lancio, nella primavera 2007, di «Renault eco²», la firma che identifica le vetture più ecologiche della gamma. In novembre 2007, al Challenge Bibendum, Renault ha presentato Logan «Renault eco²» Concept, dimostrando che è possibile associare i termini «ecologico ed economico», preservando parallelamente performance e prestazioni. Renault porta avanti la sua strategia con l’annuncio, in gennaio 2008, dell’accordo tra l’Alleanza Renault-nissan e Project Better Place, volto allo sviluppo della vettura elettrica. Questa partnership crea le condizioni perché la vettura elettrica possa imporsi sul mercato israeliano. L’accordo illustra l’ambiziosa politica ambientale del Gruppo e suggerisce il possibile arrivo di vetture elettriche «zero emissioni» sul mercato di massa entro il 2011. Altri progetti dimostrano il pluriennale impegno del costruttore nella gestione del ciclo di vita (vedi firma Renault eco²). In febbraio 2008, Renault ha creato Renault Environnement per facilitare l’attuazione in Francia e all’estero di future attività nel campo del riciclaggio o in nuovi settori ambientali. Renault ha annunciato, inoltre, un progetto di joint-venture da costituire con Sita, filiale di Suez Environnement. Una partnership del genere, che rappresenta un’anteprima a livello mondiale, è destinata ad accelerare l’esecuzione del progetto di valorizzazione delle vetture a fine vita. . |
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CITROëN AL SALONE DI GINEVRA 2008 SINTESI GENERALE |
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Milano, 5 marzo 2008 - In occasione del Salone di Ginevra 2008, che aprirà le porte al pubblico dal 6 al 16 marzo, Citroën presenta in anteprima mondiale due nuovi veicoli : C5 Tourer, seconda silhouette della nuova C5, che coniuga stile, generosità di volumi, dinamismo e praticità, e nuovo Berlingo, veicolo familiare e superfunzionale. L’avvento di queste due nuove silhouette dimostra ancora una volta il dinamismo della Marca, che si concretizza con 2 prodotti rappresentativi della modernità e della ricchezza della sua gamma. Citroën espone anche la nuova C5 berlina, presentata di recente, il cui lancio commerciale è imminente, Nemo Combi, presentato nella versione Xtr e la vettura dei Campioni del Mondo Rally 2007, C4 Wrc. Lo stile dei veicoli della Marca, già ben presente grazie alle due prime mondiali, sarà sottolineato dal concept car Nemo Concetto, veicolo che strizza l’occhio al pesciolino della Disney. La marca Citroën potrà mostrare anche il suo dinamismo ambientale, esponendo numerosi modelli identificati con il marchio Airdream e presentando C-cactus, concezione del veicolo essenziale e parsimonioso, che segna emissioni di Co2 inferiori a 80 g/km. Le giornate aperte al pubblico ospiteranno inoltre C3 Pluriel, sottoposta a restyling, e i 2 dimostratori « Hybride Hdi » e « Filtro antiparticolato ». La gamma proposta è quindi in grado di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più numerosa, con prodotti ancora più mirati e vicini alle aspettative degli acquirenti. In prima mondiale, C5 Tourer, ovvero: distinguersi ! Seduzione, dinamismo, status e qualità, una serie di plus destinati allo stesso ambizioso obiettivo : posizionare la nuova C5 berlina e C5 Tourer tra i leader del segmento di gamma medio alta. Commercializzata nella primavera 2008, C5 Tourer, rappresenta lo spirito innovativo e dinamico della Marca, e completerà la gamma più ricca e moderna di sempre. Uno stile dinamico e raffinato, all’insegna della distinzione : in continuità con il design scolpito della berlina, la nuova C5 Tourer beneficia di uno stile elegante, dinamico, con frontale identico a quello della berlina e una parte posteriore dall’aspetto potente. Il profilo è fluido e perfettamente equilibrato. La silhouette di Tourer raccoglie con brio la sfida di coniugare stile e generosità di volumi, dinamismo e praticità. Il conducente al centro dell’attenzione : Il posto di guida, particolarmente curato, è dedicato al conducente. Il quadro strumenti moltiplica i riferimenti presi a prestito dall’universo aeronautico, e trasporta all’interno la sensazione di dinamismo e di vitalità dello stile esterno delle nuove versioni di C5. Contribuiscono al benessere l’ergonomia del volante a comandi centrali fissi di ultima generazione, e le funzioni di assistenza alla guida, come l’Avviso di Superamento involontario della Linea di carreggiata (Asl) o i fari bi-Xeno ad orientamento intelligente. Il confort di seduta si adatta alle aspettative più diverse, offrendo una ritenuta posturale ottimale. I sedili anteriori prevedono quindi due funzioni innovative : la regolazione elettrica della parte superiore dello schienale, e una funzione “massaggio” per il conducente. Viaggiare in prima classe : il piacere di viaggiare del conducente e dei suoi passeggeri assume una nuova dimensione: un’attenzione particolare è stata dedicata al confort acustico e alla riduzione delle vibrazioni, per un risultato di altissimo livello. La spaziosità dell’abitacolo delle nuove C5 è notevole. Più ampio di 65 mm, il passo offre agli occupanti comodità ai massimi livelli, sia nella parte anteriore che posteriore. Inoltre, il portellone di C5 Tourer rappresenta un’alternativa interessante per coloro che privilegiano il volume di carico. Un comportamento su strada di alta gamma: le nuove C5 ereditano l’avantreno e il retrotreno di C6, per il filtraggio ottimale delle irregolarità della strada. Si distinguono anche per una proposta di sospensioni « à la carte » : la sospensione Idrattiva Iii + per il confort e il piacere di guida, oppure una sospensione metallica, per sentire “il profilo della strada” in modo più diretto, conservando le qualità di confort proprie della tradizione tecnologica Citroën. Sicurezza di alto livello: La struttura della scocca e i treni beneficiano delle prestazioni di alto livello della piattaforma di C6, punto di riferimento in termini di sicurezza. Gli equipaggiamenti disponibili (fino a 9 Airbag, di cui 7 di serie), consentono alle nuove C5 una sicurezza attiva e passiva di prim’ordine. La qualità in primo piano : Per la qualità percepita e la qualità nell’utilizzo, le nuove C5 hanno tutte le carte in regola. Prima della commercializzazione saranno oltre cinque milioni i chilometri percorsi per convalidare la definizione di questo modello. Nuovo Berlingo : Il confort di una berlina e la praticità di una monovolume Berlingo ha creato il segmento dei “ludospace”, e rimane leader incontrastato di questo mercato dal 2003 in Europa (17 Paesi). Dal momento del lancio nel 1996 ha venduto oltre 1 000 000 unità nel mondo. Nuovo Berlingo sarà commercializzato nel secondo trimestre 2008, al fianco del Berlingo attuale, che sarà comunque sempre proposto in alcuni Paesi, nella fascia d’ingresso della gamma, con la denominazione di Berlingo First. Questa strategia permetterà alla Marca di soddisfare concretamente le esigenze più diversificate della clientela. Veicolo per tutte le situazioni, Berlingo risponde alle crescenti esigenze di libertà e di versatilità d’uso. Nuovo Berlingo conserva il carattere familiare e ultrafunzionale, punto di forza di Berlingo ed afferma la propria personalità con un design dinamico e valorizzante, che sottolinea la sua appartenenza alla Marca. Inoltre, propone un confort, acustico in particolare, simile a quello di una berlina, e adotta la praticità presa a prestito dalle monovolume (portellone con lunotto apribile, 3 sedili indipendenti e smontabili nella fila 2, Modutop rivisitato, vano d’alloggiamento nel sottotetto) ed offre un comportamento su strada di riferimento. Infine, grazie alla motorizzazione Diesel Hdi 110 cv con filtro antiparticolato (Fap), Nuovo Berlingo si fregia del marchio Airdream, che identifica i veicoli della gamma più rispettosi dell’ambiente. Nuovo Berlingo si preoccupa anche dei suoi passeggeri, proponendo numerose prestazioni di confort e di piacere di guida (partenza assistita su pendenza, volante regolabile in altezza e profondità, avantreno e retrotreno di C4 Picasso, Esp). Infine, Nuovo Berlingo è moderno e valorizzante, per lo stile che trasmette sensazioni di solidità e di dinamismo. C3 Pluriel : una berlina che ama l’aria aperta, più attraente e dinamica Forte del successo commerciale della sua gamma di veicoli compatti, che comprende anche C1, C2 e C3, Citroën prosegue lo sviluppo della sua berlina C3 Pluriel, una berlina che “ama l’aria aperta”, accentuandone il dinamismo, la raffinatezza e il confort di guida. C3 Pluriel adotta infatti evoluzioni nello stile interno ed esterno che valorizzano le sue linee moderne, riconoscibili tra mille, e potenziano l’aspetto raffinato dell’abitacolo. Una silhouette dinamica e attraente: C3 Pluriel gioca la carta della seduzione e beneficia di evoluzioni di stile destinate ad affermarne il posizionamento dinamico. Con tutte le caratteristiche che ne identificano l´appartenenza alla Marca Citroën, C3 Pluriel adotta, al centro della calandra, chevron più grandi e moderni, reale « trait d’union » tra i nuovi fari , rinnovati con il look “fumé” e con la nuova tinta arancione più scura degli indicatori di direzione. I gruppi ottici rivisitati s’inseriscono perfettamente nel frontale della berlina e ne sottolineano l’aspetto vivace e scoppiettante. La griglia del paraurti verniciata in color grigio alluminio su tutte le finiture traduce il carattere dinamico di C3 Pluriel. Gli chevron posteriori, più imponenti, fanno eco a quelli del frontale; le finiture delle luci posteriori passano da grigio alluminio a nero. Un abitacolo rinnovato, per un confort a bordo ottimale: Le evoluzioni dell’abitacolo di C3 Pluriel sono in linea con le modifiche apportate allo stile esterno, che sottolineano il carattere raffinato della berlina e creano un’atmosfera accogliente a bordo. C3 Pluriel propone ormai su tutte le versioni un’unica tonalità nera per gli interni, che valorizza lo spazio dell’abitacolo. C3 Pluriel adotta anche dettagli cromati sulle maniglie dei pannelli delle porte, e sui profili degli aeratori e della leva delle marce. Per i rivestimenti interni C3 Pluriel propone, secondo i Paesi e il livello di finitura, diverse versioni, con sedili in tessuto « trama/catena», con caratteristiche orientate al tempo libero, e in pelle, per un tocco di eleganza e confort nell’abitacolo. Nemo Combi : Un “ludospace” compatto e generoso, pratico da usare e disinvolto in qualunque circostanza Nemo Combi, dallo stile decisamente innovativo, sintesi di modernità, dinamismo e complicità, è caratterizzato da dimensioni compatte all’esterno e generose all’interno, da prestazioni destinate al benessere dei suoi 5 passeggeri, praticità d’uso e caratteristiche di robustezza e sobrietà. Per un uso ancora più versatile e orientato al tempo libero, Nemo Combi propone anche una versione Xtr. Dimensioni esterne ridotte ed abitabilità ottimizzata Nuova offerta nella famiglia dei “ludospace”, Nemo Combi è caratterizzato da : La compattezza esterna, con una lunghezza di 3,96 m e una maneggevolezza che consentono una notevole disinvoltura in particolare in ambiente urbano, La concezione ingegnosa che propone prestazioni sorprendenti in una sagoma compatta, con 2 posti anteriori e 3 posti generosi nella parte posteriore, bagagliaio capiente (356 litri alla plancia copribagagli, 884 litri alla parte superiore dei sedili anteriori, con panchetta posteriore ripiegata “a portafoglio”). Prestazioni al servizio dell’efficienza e del benessere dei passeggeri Nemo Combi è stato sviluppato con l’obiettivo di soddisfare i suoi utilizzatori con : Una notevole accessibilità, in particolare ai posti posteriori, con una o due porte laterali scorrevoli di grandi dimensioni, Una grande versatilità d’uso grazie alla modularità, Equipaggiamenti completi per il confort, l’assistenza alla guida e la sicurezza, Economia d’uso, grazie al programma di manutenzione limitato e alle motorizzazioni collaudate, con consumi ed emissioni limitate (4,6 l/100 km e 123 g di Co2 al km per la versione Hdi). Nemo Concetto : il mondo di Nemo Citroën espone Nemo Concetto, concept car realizzato a partire da Nemo, veicolo compatto, pratico e intelligente, che si presta particolarmente bene a questo tipo di esercizio. Nemo Concetto mostra l’universo e i valori di Nemo, e le ricche possibilità di personalizzazione di questo veicolo, che ammicca al pesciolino, eroe dei cartoni Disney, da cui prende a prestito i colori bianco e arancio. Nemo Concetto mostra il sorprendente parallelo tra Citroën Nemo e l’omonimo pesciolino, che mostrano una personalità e un look dirompenti. Questa simbiosi è resa possibile grazie alla collaborazione tra Disney e Citroën, che hanno che hanno unito la loro competenza ed esperienza per realizzare questo progetto. La partnership tra le due Marche ha permesso di sviluppare un prodotto che abbina i valori di creatività ed innovazione della marca Disney all’universo sottomarino del film, con spirito giocoso ma conforme ai dictat del mondo automobilistico. Nemo Concetto testimonia la capacità sempre nuova della marca Citroën di concepire veicoli dalla reale personalità, veicoli che si fondono con la vita dei loro proprietari e si immergono nel loro mondo… come un pesce nell’acqua ! C-cactus : una nuova visione dell’auto essenziale ed ecologica Con C-cactus, concept car ingegnoso, Citroën sviluppa una nuova visione dell’auto, raccogliendo la sfida ambiziosa di proporre una berlina ecologica dallo stile attraente e ludico, dotata di catena di trazione ibrida Hdi al costo di una C4 della fascia base della gamma. Per risolvere questa complessa equazione, la Marca esplora nuove soluzioni concettuali, scegliendo di rinunciare ad alcuni equipaggiamenti non essenziali al benessere degli occupanti, in favore di una tecnologia, uno stile ed equipaggiamenti ecologici, che valorizzano ma soprattutto rappresentano un valore per gli utilizzatori. C-cactus è un veicolo ecologico, per la forte prevalenza di materiali riciclati o riciclabili che entrano a far parte della sua composizione e, come la specie vegetale da cui trae il nome, consuma poco. Grazie alla sua catena di trazione ibrida Hdi e al peso contenuto di 1 180 kg, segna consumi di 2,9 l/100 km e livelli di emissioni di Co2 di 78 g/km. Il controllo dei costi di fabbricazione prevede la scelta di materiali innovativi e la razionalizzazione della concezione, che hanno permesso di ridurre il numero di pezzi utilizzati. L’abitacolo di C-cactus è infatti composto da poco più di 200 pezzi, vale a dire circa la metà di quelli di una berlina tradizionale di dimensioni identiche. . |
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AUTOTRASPORTO: FITA CNA FIRENZE RILANCIA LA NECESSITA’ DI REGOLAMENTARE IL SETTORE |
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Firenze, 5 marzo 2008 - Il processo di riqualificazione dell’autotrasporto è ancora lungo e complesso. Inoltre la sua riorganizzazione è stata resa ancor più difficile dalla cancellazione, voluta da uno schieramento politico, dell’emendamento 23 bis al decreto “milleproroghe” che conteneva tutti gli aspetti fondamentali in materia come, ad esempio, l’introduzione di una tariffa minima per la determinazione del corrispettivo per i servizi di autotrasporto. L´emendamento accoglieva molte delle legittime richieste avanzate durante il fermo nazionale dello scorso dicembre, sottoscritte dal Governo nell´accordo che poneva fine al fermo. In particolare sono stati accantonati l´Osservatorio sui costi dell´autotrasporto, la determinazione di una tariffa minima antidumping, da aggiornare periodicamente tenendo conto dell´andamento del costo del petrolio, l´obbligo del pagamento delle fatture entro 30 giorni dalla loro emissione e l’introduzione di controlli più serrati degli organi preposti per il rispetto del Codice della Strada. La cancellazione dell´emendamento, non solo “tradisce” le promesse del Governo, ma rimette in discussione la salvaguardia di un categoria dove ormai vige solo l’improvvisazione e l’anarchia. Fra le priorità richieste dalla Fita Cna Firenze, si segnala l’introduzione di un contratto di trasporto con il quale rendere responsabile il committente dell’operato dell’autotrasportatore che non rispetta le regole di base quali, ad esempio, le ore di guida e quelle di riposo, poste, da un lato, a tutela della sicurezza di tutti gli utenti degli strada, dall’altro per garantire una sana concorrenza fra le imprese del settore. “Il settore dell’autotrasporto – spiega Luigi Trenti, presidente di Fita Cna Firenze, è composto prevalentemente da piccole imprese mal strutturate, alle quali i committenti affidano il trasporto sulla base di contratti al ribasso senza preoccuparsi delle conseguenze. Così facendo sulle strade si assiste ad una vera e propria “giungla” dove imperversa l’inquinamento acustico, atmosferico e statico (presenza fisica sulla strada del veicolo). Senza contare i rischi che si corrono a causa della mancanza di rispetto delle regole stradali. A nostro avviso – continua Trenti – sarebbe opportuno e necessario strutturare le aziende di autotrasporto per essere partner dei committenti e non controparte. Così facendo potremo trovare delle sinergie per diminuire il costo del trasporto su gomma, la modalità più diffusa nel nostro Paese. Inoltre chiediamo un impegno del Governo affinché faccia incontrare le imprese di autotrasporto e la loro committenza per ridurre i costi di vezione e l’inquinamento ambientale”. Vista la complessità della materia e l’urgenza con cui occorre intervenire, i rappresentanti di Fita Cna Firenze incontreranno nei prossimi giorni i candidati fiorentini alle prossime elezioni di tutti gli schieramenti politici per chiedere un loro intervento rispetto al decreto “milleproroghe”. “Dato che siamo in campagna elettorale – conclude Trenti – ci auguriamo che i nostri rappresentanti prendano a cuore la questione dell’autotrasporto e ne facciano un punto fondante della propria attività di Governo. ” . |
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DAI GIOVANI IL SUCCESSO DEL BUS NAVETTA NOTTURNO |
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Bolzano, 5 marzo 2008 - È soddisfacente il primo bilancio dei progetti pilota del nuovo servizio di bus navetta notturno, istituito a gennaio su richiesta di molti giovani dall´Assessorato provinciale alla Mobilità retto da Thomas Widmann. "Vogliamo offrire ai giovani un´alternativa sicura all´uso dell´auto privata - afferma Widmann - e dipende da loro se mantenere il servizio o meno. " Da alcune settimane i giovani possono usufruire nel fine settimana del servizio di bus notturno tra Bolzano, Laives e Bronzolo, che intende garantire un sabato sera in sicurezza, meno costoso e più rispettoso dell´ambiente. Richieste giungono ora dalla val Passiria e dai dintorni di Merano, dove i giovani chiedono di poter beneficiare di un analogo servizio pubblico di trasporto notturno. "Una domanda di questo genere che arriva direttamente dai giovani non può che fare piacere", sottolinea l´assessore Widmann. Non va però trascurato anche il rapporto costi-benefici della gestione su larga scala del servizio: "Prima di istituire una nuova linea, dobbiamo essere convinti che i numeri degli utenti potranno giustificare il servizio - spiega Widmann - e per questo abbiamo sinora avviato progetti pilota per un periodo limitato che verrà successivamente preso in esame nei vari aspetti. " Le esperienze confluiranno inoltre nella valutazione degli altri servizi di bus navetta notturno già richiesti. "Auspico che i giovani ora sappiano mettere lo stesso impegno anche nella promozione e nella diffusione tra i coetanei dell´utilizzo del bus navetta notturno", confida l´assessore Widmann. Accanto alle misure di sensibilizzazione avviate dal suo Assessorato, Widmann conta dunque anche sul fondamentale passaparola tra i ragazzi. . |
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LIGURIA: L’ANAS APRE AL TRAFFICO LA VARIANTE ALL’ABITATO DI VADO LIGURE DELLA NUOVA AURELIA PIETRO CIUCCI: SI TRATTA DI UN’OPERA DESTINATA AD AGEVOLARE I COLLEGAMENTI CON LA FRANCIA E CON I PORTI LIGURI |
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Savona, 5 marzo 2008 - Sono stati inaugurati il 27 febbraio dall’Anas gli ultimi 2,4 km della variante all’abitato di Vado Ligure sulla Nuova Aurelia (4° e 5° lotto), che comprendono la galleria San Niccolò e lo svincolo Faro, in Provincia di Savona. “Quest’opera – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci – è destinata ad agevolare i collegamenti funzionali tra le reti nazionali italiane e francesi sul versante tirrenico e a migliorare l’accessibilità ai porti liguri, attraverso il ripristino della continuità della rete viaria nazionale con la realizzazione di una Nuova Aurelia, alternativa all’antica arteria consolare, costituita da tronchi già ammodernati ed altri da ammodernare”. Il costo complessivo del 4° e 5° lotto della variante di Vado Ligure ammonta a circa 30 milioni di euro e l’opera principale consiste nella galleria San Niccolò che, lunga 1438 metri, ha una sezione monocentrica con raggio di 5,2 metri e 4 tratte a sezione allargata per le piazzole di sosta. Lo svincolo Faro, invece, presenta una direttrice principale e quattro rampe di collegamento con la viabilità circostante. La variante, lunga complessivamente 3,6 km, rappresenta il collegamento veloce tra l’Aurelia nel Ponente savonese e il casello autostradale di Savona e consente di deviare l’imponente flusso di mezzi pesanti fuori dai centri abitati. Il primo tratto era stato aperto il 24 luglio 2000. . |
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INFRASTRUTTURE STRADALI, VIA LIBERA AL PIANO 2008 |
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Bolzano, 5 marzo 2008 - Il programma 2008 degli interventi riguardanti le infrastrutture stradali, predisposto dall´Assessorato ai lavori pubblici, è stato approvato dalla giunta provinciale. Circa 100 milioni gli investimenti previsti per migliorare la rete stradale altoatesina, con particolare attenzione a circonvallazioni, ponti e sicurezza. "Anche quest´anno - conferma l´assessore ai lavori pubblici Florian Mussner - in cima alla lista delle priorità figurano le circonvallazioni, opere considerate fondamentali per poter decongestionare paesi e città dal traffico di transito". Nel 2008 sono previsti importanti passi in avanti per quanto riguarda le circonvallazioni di Laives, Ora, Bressanone e Santa Cristina. "Già entro la prima metà dell´anno - prosegue Mussner - contiamo poi di appaltare il secondo lotto dei lavori a Laives e Ora, e anche i lavori per il primo lotto della circonvallazione Nord-ovest di Merano dovrebbero essere assegnati prima dell´estate". Nella lista delle priorità stilate dall´Assessorato ai lavori pubblici figura inoltre l´appalto del collegamento Bressanone-varna. Saranno 10,5, inoltre, i milioni di euro che verranno investiti nel risanamento di ponti e nella costruzione di strutture interamente nuove. Le opere più importanti sono previsti in Val Passiria, a Cornedo, alle Terme di Brennero e lungo la strada di Passo Gardena. "Grande attenzione - aggiunge Mussner - verrà data agli interventi di controllo statico, monitoraggio e portata su altri 170 ponti sparsi per tutto il territorio provinciale". Per quanto riguarda, infine, la sicurezza delle strade, la Provincia ha predisposto un elenco dei tratti più insidiosi dal punto di vista della caduta massi: nel 2008 sono previsti interventi in Val d´Ega, a Maranza, a Moso in Passiria, in Val Senales e a Passo Stelvio. "Abbiamo inoltre già iniziato gli scavi del cunicolo pilota per la nuova galleria della Val Sarentino - conclude Mussner - che renderà la statale molto più sicura e adeguata alle odierne esigenze del traffico". Nei prossimi mesi sono inoltre previsti concreti passi in avanti per quanto riguarda le opere di progettazione degli interventi per la messa in sicurezza della statale di Passo Mendola e della strada che porta a Fiè allo Sciliar. . |
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ANCHE IN CINA UNA NUOVA LINEA AV TRECENTO CHILOMETRI IN 72 MINUTI. |
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Pechino, 5 marzo 2008 - Da Shanghai a Nanjing in 72 minuti. Con la nuova linea Av i tempi per percorrere i 300 chilometri che separano le due città saranno dimezzati. È di qualche ora fa la notizia che la Commissione nazionale per lo Sviluppo e le Riforme cinese avrebbe approvato lo stanziamento di circa sei miliardi di euro per la grande opera infrastrutturale. La nuova linea superveloce dedicata al trasporto passeggeri contribuirà a ridurre e a ridefinire il traffico in quello che resta l’asse ferroviario più affollato del paese. Sulla linea che in gergo si definisce “storica” continueranno a viaggiare i treni merci, settore in cui è previsto un aumento dell’offerta. Il modello italiano dell’infrastruttura ferroviaria sembra essere seguito anche in oriente. Entro l’anno, in Italia, verrà aperto il nuovo tratto Av tra Milano e Bologna. Entro il 2009 sarà completato il nuovo sistema Av da Torino a Salerno che permetterà, con le linee dedicate, migliori condizioni in termini di puntualità e qualità del servizio ferroviario anche per il trasporto dei pendolari e delle merci. . |
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TRENI, LA TOSCANA CHIEDE LA SALVAGUARDIA DEI SERVIZI MENTRE STA LAVORANDO AL NUOVO MEMORARIO DA GROSSETO A MASSA |
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Firenze, 5 marzo 2008 - Treni, la Toscana pone a Trenitalia la questione della salvaguardia dei servizi ferroviari per i propri cittadini. Lo fa sulla base delle notizie comparse in questi giorni su alcuni giornali che parlano di tagli che l’azienda avrebbe intenzione di mettere in atto sulla linea tirrenica e sulla dorsale. L’assessore regionale ai trasporti ha incontrato rappresentanti di Trenitalia nazionale per far presente la propria posizione: la Toscana è la regione che fino ad oggi ha investito più di tutte in Italia per aumentare i servizi, e vuole continuare a farlo. Perciò in questo momento sta lavorando sulla linea tirrenica per estendere Memorario (che partirà dal 2009), d’intesa con i Comuni e le Province della zona interessati all’ampliamento e al miglioramento dei servizi per i cittadini. L’intento della Regione è quello di replicare sui centri che si trovano sulla direttrice che va da Grosseto a Massa gli interventi già realizzati sulle altre direttrici in cui Memorario è stato applicato con successo. Alla luce del lavoro di riorganizzazione dei servizi regionali volto non solo alla salvaguardia, ma allo sviluppo di questi, l’assessore ai trasporti ha chiesto a Trenitalia l’attenzione necessaria. Un’attenzione che, ancorché nell’ambito di ipotesi che l’azienda fa su scala nazionale, non può venire meno ma anzi, è dovuta – si fa presente - nei confronti dell’ente che più di tutti ha partecipato alla crescita dei servizi. . |
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PROGETTO UE PER LA NAVE PIÙ ECOLOGICA DEL MONDO |
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Bruxelles, 5 marzo 2008 - Nel corso degli anni il trasporto marittimo è diventato persino meno ecologico, con l’emissione di grandi quantità di ossidi di nitrogeno (Nox) e ossidi di zolfo (Sox) tossici. Ora i partecipanti al progetto Creating (concetti per ridurre l’impatto ambientale e ottenere ottimi risultati nel trasporto fluviale) finanziato dall’Ue, assieme alla multinazionale del petrolio Bp, hanno sviluppato una nuova nave da carico che affermano essere praticamente a emissioni zero. Per ottenere questo, la Victoria, una nave a motore da 1300 tonnellate lunga 70 metri di proprietà della Bp Shipping, che lavora ogni giorno nei porti di Rotterdam e Anversa tra Paesi Bassi e Belgio, ha dovuto subire molte modifiche, principalmente al motore. Ci si aspetta che queste modifiche riducano le emissioni di Nox del 92% e quelle di particolato del 98%. Inoltre, le emissioni di Sox verranno quasi completamente eliminate, mentre ci si aspetta che le emissioni di Co2 si riducano del 5%. Le emissioni di Nox vengono contrastate iniettando nel sistema di scarico dell’urea, un composto organico formato da ammoniaca e biossido di carbonio. L’ammoniaca reagisce con le emissioni di Nox, rimuovendo di fatto la maggior parte di queste emissioni dagli scarichi. Questo evita che le emissioni entrino nell’atmosfera andando a contribuire all’ozono troposferico, un gas serra. Il particolato o polveri sottili di fuliggine viene rimosso dal sistema di scarico per mezzo di un filtro. ´I gas di scarico attraversano il sistema, lo scarico e il filtro,´ spiega Mike Smyth, project manager per Bp shipping nel progetto per la nave più ecologica. ´Il filtro intrappola le particelle di fuliggine, così i gas che vengono rilasciati nell’atmosfera non contengono il particolato. Uno dei problemi quando si ha un filtro è che questo tenderà sempre a bloccarsi o a intasarsi. Per questo, abbiamo messo un sistema di rigenerazione. ´ Questo sistema è composto da due bruciatori posizionati nel condotto di scarico. ´Ogni volta che il sistema rileva che si sta bloccando, si accendono i due bruciatori che riscaldano i gas di scarico fino a quasi 500°,´ spiega Smyth. ´Essi letteralmente bruciano le particelle di fuliggine che si trovano nel filtro. ´ Questa operazione deve essere fatta per dieci minuti ogni 20/50 ore di funzionamento. L’altra emissione che la squadra doveva affrontare era quella di Sox. ´Abbiamo cambiato il combustibile usato dalla nave,´ dice Smyth. ´Prima del progetto, utilizzavamo olio combustibile, che è praticamente lo standard nel trasporto fluviale, con un contenuto di zolfo di 1000 parti per milione [ppm]. Su questa nave stiamo utilizzando olio combustibile a bassissimo contenuto di zolfo. Si tratta praticamente dello stesso carburante che mettereste in un´automobile diesel in una comune stazione di servizio. L’olio combustibile a bassissimo contenuto di zolfo ha un contenuto di zolfo di dieci ppm. ´ Infine, un dispositivo chiamato Tempomaat è installato sulla Victoria per ridurre il consumo di carburante. ´Si tratta fondamentalmente di un sistema per migliorare il rendimento,´ osserva Smyth. ´Il capitano stabilisce dove si trova la nave, dove vuole andare e a che ora vuole arrivare e il sistema gli dice la velocità più economica per andare da A a B. Così facendo, riduci il tuo consumo di carburante. È un po´ quello che succede in autostrada: se si preme a fondo sull’acceleratore per raggiungere la propria destinazione, si potrà vedere il serbatoio che si svuota molto velocemente. Ma se si tiene una velocità di crociera più bassa, si consuma meno carburante. L’altro vantaggio è che quando non si consuma carburante, non si emette nemmeno Co2 nell’atmosfera, quindi ogni risparmio di carburante si traduce anche in una minore emissione di Co2. Attualmente, il sistema è ancora abbastanza costoso, dicono i partner, anche se si rifiutano di fornire una cifra precisa. Comunque, ´Sono sicuro che sarà come con i computer: all’inizio ci saranno queste macchine grosse e costose, ma in seguito saranno molto più piccole e meno costose,´ dice Bert de Vries dell’associazione dei costruttori navali olandese, uno dei partner del progetto. Mike Smyth è d’accordo: ´Il grosso problema logistico che avevamo era che, in quanto nave operativa, la Victoria era progettata con tutte le attrezzature già installate. Le attrezzature che proponevamo di installare erano grandi e ingombranti. Ci sono molte attrezzature là dentro e installare le nuove tecnologie in una nave reale è stato davvero difficile. Se costruissimo una nuova nave e la equipaggiassimo con la stessa tecnologia, sarebbe molto meno costoso e più facile da fare. ´ Per ulteriori informazioni: http://www. Creating. Nu/ http://www. Cleanestship. Eu/ . |
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I BATTELLI SENZA EQUIPAGGIO SBARCANO A BIG BLU |
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Roma, 5 marzo 2008 - A illustrarne le origini, le caratteristiche e le possibili applicazioni in ambito civile per rilievi e monitoraggio delle acque è Massimo Caccia dell’Issia-cnr. Tra i prototipi presentati, anche Alanis, il gommone in alluminio con guida automatica dotato di strumentazione scientifica La tecnologia delle imbarcazioni senza equipaggio (Unmanned surface vehicles - Usv), la sua storia e le sue possibili applicazioni sono i temi che Massimo Caccia, ricercatore dell’Istituto di studi sui sistemi intelligenti e l’automazione (Issia) del Cnr di Genova ha affrontato sabato 1 marzo, presso la Fiera di Roma, nella conferenza “Imbarcazioni senza equipaggio per il monitoraggio ambientale e la sorveglianza”, che si svolge all’interno di Big Blu, il Salone della nautica dell’ambiente e della subacquea. “L’uso pionieristico dell’Usv risale al 1588, quando sir Francio Drake lanciò navi incendiarie prive di marinai contro l’Invincibile Armada”, spiega Caccia. “ma è solo ai giorni nostri che si è diffusa, soprattutto in ambito militare, nelle operazioni di sminamento”. Malgrado esista ancora un vuoto normativo che ne limita l’uso, non mancano gli utilizzi civili della tecnologia, in particolare per la raccolta di dati batimetrici e per il monitoraggio ambientale. Nel corso della presentazione verranno esaminati i prototipi per applicazioni civili sviluppati dal Mit (Cambridge, Massachussets) negli anni Novanta e i veicoli marini autonomi in costruzione presso l´Instituto Superior Tecnico di Lisbona (Portogallo), oltre alle possibilità progettuali relative alle varie tipologie di scafo, alimentazione energetica e livello di automazione del sistema. Particolare attenzione verrà dedicata inoltre alle imbarcazioni realizzate in Italia dall’Issia-cnr. “L’istituto ha sviluppato nel 2003 Charlie, il primo battello senza equipaggio per il monitoraggio ambientale e la sorveglianza costiera”, precisa il ricercatore dell’Issia-cnr. “Questo prototipo di catamarano in fibra di vetro è stato utilizzato durante la spedizione italiana in Antartide (2003-’04) per il campionamento del microstrato superficiale del Mare di Ross e per progetti di ricerca di robotica marina”. Ma il più recente prototipo Usv nostrano è Alanis (Aluminium autonomous navigator for intelligent sampling), che l’Issia-cnr ha realizzato in collaborazione con i Cantieri Mancini di Mirano (Ve), la Greenproject di Genova e la Gemrad di San Benedetto del Tronto (Ap). “Alanis è un gommone in alluminio, lungo 4,5 metri e largo 3,20, dotato di un motore fuoribordo da 50 Cv, di bussola e Gps per la navigazione e di un sistema automatico di guida”, continua Caccia. “Il battello è attrezzato con un verricello e ha nella carena un foro dal quale è possibile calare sonde multiparametriche o altra strumentazione scientifica, come ad esempio sonar multibim per la batimetria costiera o sensori di vario tipo per il campionamento e l’analisi delle acque in tempo reale. Il prototipo, già completato, è in attesa delle integrazioni finali e delle prove in mare, che si terranno a Genova nei mesi di marzo-aprile”. . |
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