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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 30 Ottobre 2008
BANDO DI GARA PRO INNO PER ESPERTI IN COMUNICAZIONE  
 
 Bruxelles, 30 ottobre 2008 - Inno-learning Platform ha pubblicato un bando di gara per la partecipazione a una Inno-action e ad un avvenimento Inno-net. L´obiettivo è quello di riesaminare dal punto di vista della comunicazione e della diffusione i risultati progettuali delle azioni e delle Inno-net. I progetti Inno-actions e Inno-nets, nati per favorire la cooperazione transnazionale nel campo dell´innovazione, mirano a raggiungere obiettivi operativi prestabiliti e a condividere i risultati con altri operatori e destinatari interessati che svolgono attività simili. In quest´ottica, il 27 novembre Pro Inno organizzerà a Lovanio (Belgio) una riunione per riesaminare i progetti Inno-net e Inno-action. Saranno presenti i responsabili di tutti i progetti, che spiegheranno e illustreranno i risultati ottenuti e le attività o strategie di comunicazione messe in atto per valorizzarli. Per garantire un feedback su solide basi scientifiche, Pro Inno cerca un esperto nel settore delle comunicazioni che partecipi all´avvenimento. Il bando di gara completo può essere scaricato all´indirizzo: qui Per maggiori informazioni: http://www. Proinno-europe. Eu/ .  
   
   
DOMOTICA FVG EDIFICI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE  
 
Pordenone, 30 ottobre 2008 - In un anno e mezzo di vita il Progetto Domotica Fvg, che punta a far diventare il Friuli Venezia Giulia il riferimento internazionale per la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la diffusione dei sistemi domotici, ha fatto rapidi progressi, coinvolgendo centinaia di imprese della regione. Ad oggi sono stati attivati dal team di progetto 731 contatti personalizzati con aziende del territorio, che hanno permesso di stilare ben 366 schede descrittive di prodotti, processi e metodologie innovativi, in corso di sviluppo o già sviluppati in altri ambiti (ad es. Automotive) e trasferibili nell’ambito della Domotica. Ora il Progetto entra nella fase di finalizzazione, con la selezione delle idee da portare al mercato. Tale processo è stato accompagnato, a partire dal lancio del progetto nel marzo 2007, all’illustrazione di “best practice”, progetti impiantistici e architettonici già realizzati che dimostrano fattibilità, sostenibilità ambientale, efficienza, economicità complessiva e comfort degli edifici nei quali le tecnologie domotiche e per il risparmio energetico sono parte integrante della progettazione. Una di queste “esperienze in Domotica” è stata presentata a Pordenone, in un incontro aperto al pubblico, organizzato da Area Science Park in collaborazione con l’Unione Industriali Pordenone. Si tratta della sede della Tifs Ingegneria di Padova (impresa specializzata nel settore impiantistico), caratterizzata da alto comfort ambientale, acustico, termo-igrometrico, percettivo e ridotti consumi energetici. La scelta architettonica si è concretizzata in un edificio dalla morfologia particolare, una sorta di spirale che dal lato est si svolge verso ovest. Costituito da tre piani fuori terra ed uno interrato, il fabbricato ha una struttura tripartita in tutti i suoi livelli. Si tratta di una costruzione camaleontica, dove l’articolazione dinamica degli spazi d’accoglienza, i contrasti cromatici tra esterno e interno e l’uso della luce (naturale e artificiale) crea una relazione diversa fra edificio e ambiente nell’arco delle ventiquattro ore: di giorno guscio che racchiude e protegge, di notte opera che si mostra, in tutta la sua profondità, attraverso le trasparenze dei materiali e il bianco esaltati dalla luce artificiale sapientemente posizionata. Tutte e quattro le facciate sono state realizzate con tecnologie diverse secondo i principi della progettazione integrata (parete ventilata ad ovest; doppia pelle con un impianto di schermatura orientabile per il prospetto sud; particolari lamelle riflettenti nel retrocamera del lucernario nel lato est per impedire la radiazione solare diretta) nella costante ricerca dell’ottimizzazione del contributo attivo dell’involucro edilizio nel comportamento energetico globale dell’edificio. L’impianto di riscaldamento - raffreddamento è stato studiato con l’uso di pannelli radianti ad elevata inerzia termica e di sonde geotermiche per il pre-riscaldamento - raffreddamento dell’acqua dell’impianto. L’illuminazione omogenea, e il più possibile naturale, è stata ottenuta principalmente grazie all’utilizzo del vetro per le due grandi facciate, per il lucernario e per le porte degli uffici. La scelta del vetro, inoltre, ha permesso di evitare l’utilizzo diurno della luce elettrica anche in giornate poco soleggiate. L’intero impianto di illuminazione e le schermature inserite nell’intercapedine della facciata sud sono controllate da un computer che in relazione alla posizione del sole e dell’intensità della radiazione solare, regola l’inclinazione delle alette e il flusso luminoso dei corpi illuminanti. Allo stesso modo sono controllate da un sistema di supervisione tutte le funzioni dell’impianto di climatizzazione. .  
   
   
CITTADINANZATTIVA PLAUDE ALLA MULTA COMMINATA DALL’ANTITRUST A 5 OPERATORI DI TLC: E ORA SI PRONUNCI SULLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA “CONCORSO TIM 4 500 AL GIORNO”.  
 
Roma, 30 ottobre 2008 - “All’indomani della multa comminata dall’Antitrust ai danni di Trenitalia per pratiche commerciali scorrette, plaudiamo ad un nuovo provvedimento sanzionatorio a danni di aziende poco rispettose dei cittadini”. Nelle parole del responsabile politiche dei consumatori Giustino Trincia, la posizione di Cittadinanzattiva in merito alla multa da 1,6 milioni di euro comminata a Neomobile, Telecom, Vodafone, Wind e H3g per pratiche commerciali scorrette riguardanti suonerie di cellulari. “Simili provvedimenti” continua Trincia “confermano che anche attraverso denunce all’Antitrust è possibile contrastare l’aumento del costo della vita che colpisce da troppo tempo i cittadini”. In tema di suonerie, Cittadinanzattiva ricorda di avere recentemente esposto denuncia all’Autorità garante della concorrenza e del mercato nei confronti dello spot televisivo diffuso da Tim “Concorso Tim 4 500 al giorno”, in quanto viziato da elementi di ingannevolezza e scarsa trasparenza. Cittadinanzattiva invita i cittadini a segnalare a Pit Servizi (tel: 0636718555; fax: 0636718333; mail: pit. Servizi@cittadinanzattiva. It) messaggi pubblicitari poco trasparenti se non addirittura ritenuti ingannevoli. .  
   
   
NAPOLI: PANASONIC, DIMOSTRAZIONE DI IMPOTENZA DELLA REGIONE  
 
 Potenza, 30 ottobre 2008 - “Gli ottanta dipendenti della Panasonic di Pisticci Scalo pagano caro l’indifferenza del Governo regionale che, ancora una volta, si è dimostrato impotente dinanzi ad una situazione che la dice lunga sull’incapacità di questa classe politica di mantenere il confronto con colossi dell’economia mondiale che sfruttano il nostro territorio e la nostra forza lavoro solo ed esclusivamente per i propri profitti senza tener in alcun conto le necessità ed i diritti delle maestranze”. E’ quanto ha dichiarato in una nota il consigliere regionale del gruppo misto - “La Destra”, Michele Napoli. “Si continuano – sottolinea Napoli - a perdere posti di lavoro. Già seimila lavoratori, nella sola Valbasento, sono andati a casa e, quella che una volta era considerata la punta di diamante dell’industrializzazione in Basilicata è giunta quasi al collasso. La mancanza di idee da parte di una classe politica incapace di porre condizioni ben precise nei confronti di aziende votate esclusivamente allo sfruttamento del territorio sta portando allo sfascio completo delle aree produttive lucane con forti ripercussioni socio-economiche. Cosa ne pensa – si chiede il consigliere – l’assessore Folino? Attenderà i lavoratori per la solita riunione per garantire loro almeno la cassa integrazione? E nel frattempo aspettiamo che quelle quattro industrie, ancora produttive nell’area, chiudano i battenti?”. “Verificare con celerità la capacità produttiva di queste aziende, le loro reali intenzioni con accordi ben precisi per scongiurare un’ulteriore crisi, riteniamo sia doveroso da parte dell’assessore Folino. A quanto ammonta – continua l’esponente de “La Destra” - la cassa integrazione guadagni nell’intera area della Valbasento? Il centro - sinistra, da anni al governo della nostra regione, è l’unico responsabile di una situazione fallimentare che ha compromesso un’intera area in modo irreversibile, condizionando l’economia dell’intera regione. Bisogna sostenere e far radicare sul territorio le piccole aziende – conclude Napoli – le sole capaci di dare continuità, stabilità e garanzie di occupazione a lungo termine per i lavoratori e non rincorrere a tutti i costi mere illusioni con velleità di grandi industrializzazioni”. .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: COSA C´È SOTTO?  
 
Roma, 30 ottobre 2008 - Spesso quello che si nasconde in profondità è più interessante e importante di ciò che si vede in superficie. Ecco perché abbiamo dedicato questo numero dell´Almanacco della Scienza alle realtà sommerse, sotterranee, nascoste e non immediatamente visibili. Dagli affascinanti sottosuoli delle città italiane al confinamento mineralogico della Co2. Dalle ultime evoluzioni tecnologiche della Risonanza magnetica e delle ricerche archeologiche alle informazioni climatiche e ambientali contenute sotto i fondali dei laghi “L´italia, ´sotto sotto´, è bella quanto sopra” Lo rivela il libro ´L´italia segreta´ di Mario Tozzi, ricercatore, conduttore televisivo e scrittore. Una vera guida per scoprire le bellezze underground dello Stivale. “Troppa Co2? Sotterriamola” Catturare e stoccare nel sottosuolo l´anidride carbonica - spiegano all´Igg-cnr - è un ottimo sistema per ridurre l´impatto dei gas serra sull´ambiente. “La risonanza si ´apre´ a nuove tecnologie” Grazie a Mropen, un innovativo dispositivo medico realizzato con la collaborazione dell´Infm-cnr, sottoporsi alla Rmn sarà meno inquietante per chi ha problemi di claustrofobia. “Scavare l´antic o con il nuovo” Con le prospezioni geofisiche è stato possibile indirizzare gli scavi del Parco archeologico di Veio in modo preciso e dunque non invasivo. “Immersioni sicure con l´ambulatorio subacqueo” Misuratore di pressione, pulsossimetro e registratore per Ecg sono i nuovi dispositivi diagnostici che l´Ifc-cnr ha messo a disposizione di chi vuole esplorare i fondali riducendo i rischi. “Gli archivi climatici in fondo ai laghi” I sedimenti ottenuti da carotaggi lacustri rivelano informazioni preziose sulle condizioni fisiche, chimiche e biologiche dei bacini. “Funghi e parassiti per un´agricoltura più sana” Questi microrgani! smi consentono di neutralizzare i nematodi, vermi dannosi per le colture agrarie. In Primo Piano si parla di: “La ricerca sul clima e il protocollo di Kyoto” L´attuazione del protocollo di Kyoto alimenta il dibattito tra le nazioni aderenti. Il direttore dell´Isac-cnr, Franco Prodi, spiega qual è la situazione attuale. La rubrica Vetrina propone: L´antartide protagonista delle attività del Museo Tridentino di Scienze Naturali; Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Federico Moccia. Scrittore, sceneggiatore e regista, Federico Moccia ! ha raggiunto la notorietà con il libro ´Tre metri sopra il cielo´, div entato poi anche un film di successo “Tre metri sopra il cielo, con un sms”. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: Babylon A. D. Un action movie ambientato in un imminente futuro pieno di desolazione e violenza. E´ Babylon A. D. , l´ultima fatica di Mathieu Kassovitz “Le fantascientifiche manipolazioni genetiche di Kossovitz” E ancora le rubriche di Formazione: Come gestire una società di dilettanti - Il futuro dell´assistive technology in un master - Al Festival della scienza la diversità diventa un premio - Prove tecniche di restauro a Trastevere. Scaffali: Dieci domande per rispondere a mille curiosità scientifiche - Lavoro in Europa: quali prospettive? - Paesi del Mediterraneo: così vicini, ! così diversi - Animali e uomini tra etica e diritti - Quando la Chiesa tridentina sfruttava. Le miniere - Cinesi in Italia? Non solo copioni - Prezzolini, straordinaria ´Voce´ del ´900 - Una scienza da ´rianimare´ - L´evoluzione della musica tra tecnologia e digitale - Matematici antichi e moderni tra teoremi e omicidi - Viaggio nell´inferno della mente - Il sonno e i suoi disturbi diventano un thriller - La stupi! dità che ´germe´ contagioso. - L´artico alla portata dei bambini - Imparare a mettersi in gioco con le. Mutande - Piccoli investigatori crescono - La medicina dell´essere o non essere - Cina e stregoneria: le affascinanti indagini del National Geographic infine gioca con noi http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It .  
   
   
ENEL SCEGLIE EXPRIVIA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI BUSINESS PROCESS OUTSOURCING PER LA GESTIONE DEL CREDITO DEI CLIENTI DEL MERCATO LIBERO GAS E ELETTRICO.  
 
 Molfetta (Ba), 30 Ottobre 2008. Exprivia ha perfezionato con Enel un contratto per la fornitura del servizio di business process outsourcing per la gestione del credito dei clienti del Mercato Libero Gas e Elettrico. Il valore complessivo della fornitura per Exprivia è di Euro 3 Milioni per 24 mesi. La fornitura prevede l’erogazione delle attività connesse al credito dei clienti del mercato libero che riguarderanno in particolare la gestione dei rimborsi, degli incassi, della sospensione delle forniture e dell’accertamento degli avvenuti pagamenti. La scelta di Exprivia è stata effettuata principalmente sulla base delle competenze vantate nell’ambito dell’automazione dei processi aziendali che consentono al Gruppo pugliese di utilizzare gli strumenti più avanzati e gli skill tecnologici più evoluti nell’ambito dell’office automation. Exprivia ha ottenuto questa commessa anche grazie alla sua flessibilità e prontezza nel rispondere alle emergenti esigenze del mercato specifico delle Utilities che operano in un contesto normativo che impone alle imprese del settore una gestione sempre più efficiente e dinamica. I servizi di Bpo per Enel saranno erogati da Exprivia dal sito produttivo di Molfetta già attivo in altre attività di outsourcing. “Con questo nuovo affidamento” ha dichiarato Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore Delegato “l’azienda conferma il ruolo di eccellenza tecnologica che il nostro gruppo occupa nel settore Ict e rafforza con una nuova prestigiosa referenza nell’ambito dei servizi di Bpo anche la presenza nel mercato delle Utilities. Il crescente interesse verso l’offerta di servizi in outsourcing conferma la validità della nostra strategia di puntare sul modello di “nearshoring” come leva competitiva per il mercato Italiano ed Europeo”. .  
   
   
CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL DATA MINING A PISA  
 
Pisa, 30 ottobre 2008 - Dal 15 al 19 dicembre 2008 si svolgerà a Pisa l´Icdm 2008 (´International Conference on Data Mining´), la conferenza internazionale sull´estrazione di dati. La conferenza tratta tutti gli aspetti del data mining (inclusi software e sistemi, algoritmi e applicazioni) e attira inoltre ricercatori e sviluppatori di applicazioni di una vasta gamma di ambiti collegati (ad esempio statistiche, apprendimento automatico, riconoscimento delle forme, database e stoccaggio dati). Promuovendo risultati di ricerca e soluzioni innovative di alta qualità in grado di risolvere i problemi del data mining, la conferenza si propone di fare costantemente progredire il settore. In parallelo al programma tecnico, la conferenza organizzerà workshop, corsi di apprendimento, comitati e il concorso Icdm data mining. Per maggiori informazioni: http://icdm08. Isti. Cnr. It/ .  
   
   
LA STMICROELECTRONICS TERZO TRIMESTRE E I PRIMI NOVE MESI DEL 2008 RICAVI NETTI DEL TERZO TRIMESTRE IN CRESCITA DEL 2,7% RISPETTO AL SECONDO TRIMESTRE 2008 E DEL 10,9% RISPETTO AL TERZO TRIMESTRE 2007 A 2,46 MILIARDI DI DOLLARI SE SI ESCLUDONO NXP WIRELESS E IL GRUPPO MEMORIE FLASH (FMG)  
 
 Ginevra, 30 ottobre 2008 – La Stmicroelectronics ha annunciato i risultati finanziari per il terzo trimestre 2008 e i primi nove mesi conclusisi il 27 settembre 2008. La St ha completato il deconsolidamento del suo segmento Fmg e ha acquisito una quota di capitale azionario nella Numonyx il 30 marzo 2008, riportandone, come previsto, i risultati con un ritardo di un trimestre. La St-nxp Wireless, joint venture all’80% di proprietà della St, è diventata operativa il 2 agosto 2008 ed è pienamente consolidata nei risultati operativi della St. La presentazione dei dati finanziari per il terzo trimestre del 2008 include la joint venture St-nxp Wireless, fatta eccezione per i casi espressamente indicati. I dati di bilancio riportati per il terzo trimestre 2008 includono alcune voci non ricorrenti legate alle transazioni sopra citate. Inoltre, alcuni dei risultati effettivi sono riportati a perimetro di attività costante per paragonarli con quelli del trimestre precedente e con la guidance per il terzo trimestre 2008. A questo scopo, questo comunicato stampa comprende qui sotto alcuni aggiustamenti ai valori dei risultati come riportati. Si prega di fare riferimento ai risultati come riportati (ricavi per 2. 696 milioni di dollari e perdita netta di 289 milioni di dollari) nel bilancio incluso e descritti in dettaglio alle pagine 3 e 4 di questo comunicato stampa. I ricavi netti della St per il terzo trimestre sono cresciuti del 2,7% rispetto al trimestre precedente, trainati da una crescita in cifra singola elevata dei segmenti Computer e Telecomunicazioni e frenati da una riduzione in cifra singola elevata nel segmento Automobile, che riflette il significativo andamento negativo dell’intero settore automobilistico. Anno su anno i ricavi netti della St sono cresciuti del 10,9% al netto dei ricavi della Nxp Wireless, guidati da aumenti del 16% e del 19% rispettivamente dei segmenti Telecomunicazioni e Industriale, crescita ben sostenuta anche dall’aumento a cifra singola – fra più o meno il 5 e l’8 - dei segmenti Computer ed Elettronica di consumo. Il margine lordo del terzo trimestre del 2008, al netto dell’effetto positivo dell’integrazione del wireless e dell’effetto negativo degli aggiustamenti del bilancio di apertura dell’acquisizione, è migliorato passando al 37,2% dal 36,8% del trimestre precedente, con un impatto valutario solo minimo. Il miglioramento del margine lordo trimestre su trimestre è dovuto a un miglioramento in termini di mix di prodotti ed efficienza di produzione. Nel terzo trimestre del 2007, il margine lordo era del 35,2%, o del 39,1% se si esclude il segmento Fmg. La Società stima che i cambiamenti valutari da un anno all’altro abbiano avuto effetti negativi sul margine lordo del 37,2% del terzo trimestre del 2008 per circa 250 punti base. Il President & Ceo Carlo Bozotti ha commentato: “Il terzo trimestre riflette il nostro costante impegno nel realizzare le nostre iniziative sia operative sia strategiche. Da un punto di vista finanziario, la nostra performance nel terzo trimestre ha dimostrato ulteriori progressi nel rafforzamento della nostra posizione di mercato, capitalizzando sui risultati ottenuti nel primo semestre dell’anno. Al netto dei ricavi addizionali derivanti dalla joint venture St-nxp Wireless appena creata, i ricavi netti sono aumentati del 12,4% rispetto alla stessa data dell’anno precedente. “Stiamo guadagnando quote di mercato in generale, in particolare nelle nostre aree di focalizzazione: applicazioni frutto della convergenza multimediale e applicazioni di potenza. In effetti, abbiamo continuato a cogliere i frutti delle nostre iniziative di espansione delle vendite e, in particolare, abbiamo incrementato del 16,0% su base sequenziale le nostre vendite ai nuovi clienti chiave che abbiamo individuato. “Continuiamo a crescere nell’area cruciale delle applicazioni wireless. Ne è la riprova l’annuncio congiunto con Ericsson, ad agosto, dell’intenzione di costituire una joint venture composta dalla Ericsson Mobile Platforms e dalla St-nxp Wireless. Riteniamo che questo nuovo leader avrà l’offerta di prodotti più forte del settore nei semiconduttori e piattaforme per applicazioni mobili e sarà ben posizionato per continuare a estendere le proprie relazioni commerciali con i protagonisti più innovativi del settore del wireless. ” Gli utili del terzo trimestre del 2008 come riportati includono anche alcuni specifici fattori contabili prima delle imposte relativi al trimestre, ovvero : Il bilancio di apertura dell’acquisizione per la joint venture St-nxp Wireless ha prodotto 57 milioni di dollari di rivalutazione di scorte, contabilizzate nella voce “costo delle merci vendute” e 76 milioni di dollari di svalutazione relativi ad attività di ricerca e sviluppo “inprocess”. Inoltre, nelle spese operative sono inclusi 12 milioni di dollari per ammortamenti ricorrenti. Un onere non monetario di 344 milioni di dollari correlato all’investimento in azioni Numonyx, che comprende 300 milioni di dollari di svalutazione per riflettere le condizioni di deterioramento sia dei multipli del mercato azionario per società comparabili, sia del settore di mercato delle memorie. Inoltre comprende 44 milioni di dollari di perdite da partecipazione derivanti dai risultati di Numonyx del secondo trimestre 2008, che in larga misura riflettono voci contabili legate al bilancio di apertura dell’acquisizione e all’avvio delle attività di Numonyx. Altri oneri di svalutazione e ristrutturazione per 22 milioni di dollari di profitto operativo e oneri di svalutazione non temporanei sulle attività finanziarie per 14 milioni di dollari. Le spese di Sg&a del terzo trimestre 2008 hanno totalizzato 297 milioni di dollari, ovvero l’11,0% dei ricavi netti, valore da confrontare con l’11,8% dei ricavi netti del trimestre precedente. Il rapporto tra spese di Sg&a e vendite è aumentato leggermente rispetto al 10,6% dello stesso trimestre dell’anno scorso; questo valore riflette i circa 100 punti base di effetto negativo stimato dovuto alla valuta. Le spese di R&s del terzo trimestre 2008 hanno raggiunto i 602 milioni di dollari, compreso un onere una tantum e non monetario di 76 milioni di dollari per la R&s in-process. Se si esclude l’impatto di questa spesa incrementale, il rapporto tra spese di R&s e vendite si colloca al 19,5%, cioè è rimasto essenzialmente inalterato rispetto al trimestre precedente. Il rapporto è aumentato leggermente rispetto al 17,2% dello stesso trimestre dell’anno scorso; questo valore riflette i circa 120 punti base di effetto negativo stimato dovuto alla valuta. Se si includono gli oneri di ristrutturazione, svalutazione e l’effetto non ricorrente del bilancio di apertura delle acquisizioni, il reddito operativo come riportato è stato di 55 milioni di dollari. Se si escludono questi effetti, il margine operativo del terzo trimestre 2008 è migliorato, passando dal 6,7% del trimestre precedente al 7,8%. La Società ha annunciato una perdita netta di 289 milioni di dollari o 0,32 dollari per azione dopo la diluizione. Principali dati su cash flow e stato patrimoniale - Il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 414 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2008. Il cash flow operativo netto* è stato di -1,38 miliardi o +140 milioni di dollari, escludendo gli 1,52 miliardi di dollari pagati per transazioni M&a, valore da confrontare ai 255 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno precedente. Per i primi nove mesi del 2008, il flusso di cassa netto da attività operative è stato di 1,33 miliardi di dollari mentre il cash flow operativo netto è stato di 487 milioni di dollari, se si escludono gli 1,69 miliardi di dollari per le transazioni di M&a. Durante il terzo trimestre del 2008 le spese in conto capitale sono state di 247 milioni di dollari, valore da confrontare con i 272 milioni di dollari del trimestre precedente e con i 228 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso. Per i primi nove mesi del 2008, le spese in conto capitale sono state di 777 milioni di dollari, o il 10,3% delle vendite nette, valore da confrontare con i 735 milioni di dollari o il 10,1% delle vendite nette per i primi nove mesi del 2007. La Società ha riconfermato l’obbiettivo di un rapporto fra spese in conto capitale e vendite di circa il 10% per l’anno 2008 nel suo complesso. Nel terzo trimestre del 2008, la St ha riacquistato 148 milioni di dollari di capitale sociale in base al piano recentemente approvato, oltre a corrispondere 80 milioni di dollari in dividendi. Per il quarto trimestre del 2008 la data ex-dividendo presso tutte le borse sarà il 24 novembre 2008 e il pagamento del dividendo di 0,09 dollari è programmato in questa data o dopo questa data secondo quanto previsto dal calendario precedentemente annunciato il 2 aprile 2008. Le scorte erano di 1,79 miliardi di dollari alla fine del trimestre, valore che include le scorte wireless acquisite da Nxp. Se si escludono le scorte di Nxp Wireless, il valore delle scorte si è ridotto sequenzialmente di 29 milioni di dollari, riflettendo la congiuntura valutaria favorevole, con un tasso di rotazione in accelerazione da 3,8 a 4,0. Al 27 settembre 2008, la cassa e le disponibilità liquide, i titoli negoziabili (correnti e non correnti), i depositi a breve termine e la liquidità vincolata della St erano pari a 2,14 miliardi di dollari. L’indebitamento totale era di 2,55 miliardi di dollari. La posizione finanziaria netta** della St era di 409 milioni di dollari di debito. Il patrimonio netto era di 8,77 miliardi di dollari. “Grazie alla nostra capacità sistematica di generare flussi di cassa operativi e alla nostra solida struttura di capitale siamo stati in grado di far procedere le nostre iniziative strategiche indipendentemente dalle incertezze nei mercati finanziari. Durante il 2008 i nostri punti di forza hanno permesso alla St di completare il deconsolidamento della Numonyx, di finanziare 1,7 miliardi di dollari di acquisizioni, di mantenere un solido rating creditizio, di corrispondere maggiori dividendi e di dare il via a un programma di riacquisto di azioni proprie. E tutto questo mentre facevamo crescere il ritorno sul capitale investito” ha affermato Bozotti. Tutti i segmenti di mercato hanno fatto registrare una crescita rispetto allo stesso trimestre del 2007. In testa si collocano i segmenti Telecomunicazioni, che ha fatto riscontrare un incremento del 16% (50% se si include Nxp Wireless), Industriale, che è cresciuto del 19%, seguito da Elettronica di consumo, Computer e Automobile che sono cresciuti rispettivamente dell’8%, 5% e 1%. Sequenzialmente, la performance è stata guidata dal segmento Telecomunicazioni, cresciuto del 8% (39% includendo Nxp Wireless) e da Computer dell’8%. Elettronica di consumo è cresciuto del 2%, mentre Industriale e Automobile hanno fatto registrare diminuzioni rispettivamente dell’1% e 8% rispetto al trimestre precedente. Dati finanziari e operativi per segmento di gruppo di prodotto relativi al terzo trimestre 2008 - A partire dal 2 agosto del 2008, dopo l’aggiunta delle attività wireless della Nxp, la Società ha introdotto un nuovo segmento di prodotti che indica le vendite e i risultati operativi del “Settore prodotti wireless”, di nuova creazione, che include le attività wireless della St per l’intero trimestre e i risultati della joint venture creata con Nxp a partire dal 2 agosto 2008. I risultati delle attività wireless della St in precedenza erano inclusi nel segmento Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche), che è stato rivisto per riflettere questa variazione. Il nuovo segmento di gruppi di prodotto Acci (Automobile, elettronica di Consumo, Computer e Infrastruttura per telecomunicazioni) include il precedente segmento Asg ad esclusione delle attività wireless della St conferite alla joint venture St-nxp Wireless. • Acci (Gruppi di prodotto Automobile, elettronica di Consumo, Computer e Infrastruttura per telecomunicazioni) • Ims (Settore Industriale e Multisegmento) • Wps (Settore Prodotti Wireless) I ricavi netti del terzo trimestre 2008 per il segmento Acci (Gruppi di prodotti Automobile, elettronica di Consumo, Computer e Infrastruttura per telecomunicazioni) sono scesi dell’1,4% sequenzialmente a causa del declino nel segmento Automobile, dovuto essenzialmente a difficili condizioni del mercato di riferimento, mentre i segmenti Elettronica di consumo e Computer hanno fatto entrambi registrare crescite sequenziali. Il segmento Acci è cresciuto del 9,6% anno su anno arrivando a 1. 085 milioni di dollari grazie alla forte crescita fatta registrare dai gruppi di prodotti dell’automobile e dell’elettronica di consumo. Il profitto operativo di Acci è migliorato sequenzialmente in larga misura a causa del miglioramento del mix di prodotti, mentre il declino anno su anno è stato trainato da una combinazione di fattori che includono effetti valutari negativi e incrementi delle spese di R&s. Nel terzo trimestre 2008 i ricavi netti pari a 901 milioni di dollari del Settore industriale e multisegmento (Ims) sono cresciuti del 4,2% sequenzialmente e del 12,0% anno su anno guidati in entrambi i confronti da Mems, Ipad, smartcard e microcontroller per quanto riguarda entrambi i confronti. Le vendite di Ims del terzo trimestre 2008 sono composti di 574 milioni di dollari di Circuiti Integrati cresciuti dell’8% sequenzialmente e 21% anno su anno e 326 milioni di dollari per i prodotti discreti, che sono scesi del 2% sequenzialmente e l’1% anno su anno. Il profitto operativo Ims è stato di 152 milioni di dollari, con un miglioramento sia su base sequenziale sia anno su anno che riflette un miglioramento del volume, del mix di prodotti --derivante soprattutto dall’innovazione di prodotto focalizzata su circuiti integrati e analogici avanzati—e dell’efficienza, che ha più che controbilanciato gli impatti valutari. I ricavi netti del segmento Wps (Settore Prodotti Wireless) nel terzo trimestre del 2008 sono stati di 696 milioni di dollari. Se si esclude il contributo delle attività di business di Nxp Wireless, le vendite del segmento wireless sono aumentate del 10,8% sequenzialmente e del 12,5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, dato che riflette un miglioramento del mix di prodotti e un’espansione della base clienti. Il profitto operativo del terzo trimestre 2008 per Wps è stato di 22 milioni di dollari, valore inferiore a quello dell’anno precedente, ma in miglioramento sequenziale, nonostante le difficili condizioni del mercato. Risultati dei primi nove mesi del 2008 I ricavi netti per i primi nove mesi sono stati di 7. 566 milioni di dollari, da confrontare con il valore dei ricavi dei primi nove mesi del 2007 a 7. 258 milioni di dollari, come riportato. Se si escludono Fmg ed Nxp Wireless, i ricavi netti sono cresciuti del 12,4% nel periodo analogo. Il margine lordo, se si esclude la rivalutazione delle scorte dovuta all’aggiunta della Nxp Wireless, è aumentato al 36,9% dei ricavi netti, rispetto al 34,9% dei ricavi netti dei primi nove mesi del 2007. Se si escludono Fmg e Nxp Wireless, il margine lordo del periodo di riferimento è sceso dal 38,0% al 37,2%, dato che riflette effetti negativi stimati in 250 punti base dovuti all’effetto valutario. La perdita operativa, come riportato, è stata di 59 milioni di dollari, rispetto alla perdita operativa di 529 milioni di dollari dei primi nove mesi dello scorso anno. La perdita netta è stata di 421 milioni di dollari, ovvero di -0,47 dollari per azione, rispetto alla perdita netta di 496 milioni di dollari, ovvero di –0,55 dollari per azione dei primi nove mesi del 2007. La perdita netta include oneri di svalutazione e ristrutturazione prima delle imposte delle imposte, costi per operazioni di R&s “in-process”, oneri di svalutazione non temporanei sulle attività finanziarie e la svalutazione correlata all’investimento nella partecipazione di Numonyx per 869 milioni di dollari (impatto di 0,97 dollari per azione dopo la diluizione) e di 949 milioni di dollari (impatto di 1,05 dollari per azione dopo la diluizione) rispettivamente per i primi nove mesi del 2008 e del 2007. Le spese di ricerca e sviluppo sono state di 1. 581 milioni di dollari, comprendendo oneri di 97 milioni di dollari per attività di R&s “in-process” associate con l’acquisizione di Genesis Microchip, e l’aggiunta di Nxp Wireless, rispetto ai 1. 322 milioni di dollari dei primi nove mesi del 2007. Le spese di vendita, generali e amministrative sono state di 882 milioni di dollari rispetto agli 803 milioni di dollari dei primi nove mesi del 2007, incremento dovuto in larga misura agli effetti valutari negativi. Nei primi nove mesi del 2008, il tasso di cambio medio effettivo della Società è stato di circa 1,52 dollari per €1, rispetto a 1,33 dollari per €1 dei primi nove mesi del 2007. La Società stima che gli effetti della congiuntura valutaria avversa abbiano avuto un effetto negativo sul reddito operativo nel confronto dei primi nove mesi dell’anno in corso con lo stesso periodo dell’anno precedente stimabile in circa 340 milioni di dollari o circa 450 punti base. Prospettive Il President & Ceo Bozotti ha affermato: “La St ha ottenuto una performance molto buona nei primi nove mesi del 2008, ma non siamo immuni dalle importanti sfide che l’economia globale si trova oggi a fronteggiare. Siamo ben posizionati nei nostri mercati chiave e continuiamo ad eseguire secondo la nostra strategia, ma dobbiamo far fronte ad un ciclo negativo dell’industria. Sono state prese misure a vasto raggio e i carichi di lavoro dei nostri impianti sono in via di riduzione per controllare le scorte. Ci aspettiamo che i ricavi netti sequenziali della St siano in un range fra stabile e -8%. Questo rappresenta per l’anno 2008 nel suo complesso una crescita dei ricavi netti fra il 6,2% e l’8,6%, se si esclude Fmg e il business dell’ex Nxp Wireless. Nonostante il calo sequenziale trimestrale stimato nelle vendite, prevediamo che il margine lordo del quarto trimestre 2008 migliori sequenzialmente a circa il 38,8%, più o meno un punto percentuale per riflettere il miglioramento dei fattori operativi e un tasso di cambio valutario più favorevole, in parte bilanciato dal ridotto utilizzo degli impianti”. Queste previsioni si basano su un tasso di cambio effettivo presunto per la Società di circa 1,40 dollari per € 1,00 per il quarto trimestre 2008, che riflette i livelli di tassi di cambio attuali unitamente all’impatto dei contratti di hedging in essere. Inoltre, queste previsioni comprendono, per l’intero trimestre, i risultati della joint venture St-nxp Wireless, che è diventata operativa dal 2 agosto del 2008, ma escludono un costo stimato in 30 milioni di dollari per il quarto trimestre 2008 dovuto ad un aggiustamento del bilancio di apertura dell’acquisizione relativo alle attività dell’ex Nxp Wireless per una rivalutazione delle scorte. Sviluppi societari recenti Il 28 luglio 2008 la St e Nxp hanno annunciato la conclusione della transazione che unisce le principali attività wireless di entrambe le società nella St-nxp Wireless, in base all’accordo annunciato in data 10 aprile 2008. La joint venture, partecipata all’80% dalla St, è entrata in attività il 2 agosto 2008 e si presenta da subito come un forte attore solidamente piazzato tra i primi tre al mondo con un portafoglio completo di prodotti e tecnologie per il wireless, e come uno dei fornitori chiave dei più importanti fabbricanti di telefoni cellulari che nell’insieme forniscono più dell’80% del mercato. La St-nxp Wireless sarà fra le poche società con conoscenze e attività di Ricerca e Sviluppo a livello tale da rispondere alle necessità dei clienti nel 2G, 2,5G, 3G, nella multimedialità, nella connettività e in tutte le tecnologie wireless del futuro. Il 20 agosto 2008, la Stmicroelectronics ed Ericsson hanno annunciato di aver concordato la fusione di Ericsson Mobile Platforms e della St-nxp Wireless in una joint venture. La joint venture al 50/50 avrà l’offerta di prodotti più forte del settore nei semiconduttori e piattaforme per applicazioni mobili e sarà un importante fornitore per Nokia, Samsung, Sony Ericsson, Lg e Sharp. La joint venture, senza impianti di lavorazione delle fette di silicio, avrebbe quasi 8000 dipendenti con vendite pro-forma per il 2007 pari a 3,6 miliardi di dollari. È previsto che la St eserciti la propria opzione di acquisto da Nxp del 20 per cento della St-nxp Wireless prima che la transazione con Ericsson sia completata. Prodotti, tecnologie e successi di progettazione Principali prodotti per Automobile, elettronica di Consumo,computer, Infrastruttura di telecomunicazione (Acci) Nell’elettronica digitale di consumo, la St ha annunciato la disponibilità dei campioni dell’Sti7105, un decodificatore video ad alta definizione, che incorpora miglioramenti per ottenere maggiori prestazioni, minori consumi e per ridurre i costi complessivi dei componenti nei decoder per Tv (Stb) e negli home media server. La St ha anche rafforzato la propria leadership nel settore della ricezione di trasmissioni digitali satellitari Dvb-s2 con un nuovo chipset di “front-end” per Stb ad alta definizione (Hdtv). Cresce rapidamente l’adozione dello standard Dvb-s2 da parte dei produttori di sistemi elettronici di consumo, in un gran numero di applicazioni differenti tra cui decoder Pay-tv e free-to-air, Tv con decoder digitale integrato (iDtv), schede Tv per Pc e lettori Blu-ray Disc ad alta definizione. 10 Sempre nel settore dei Set-top box, la St ha annunciato che Proview utilizzerà il decodificatore Hdtv Sti7101 nel suo nuovo decoder Xps-1000, destinato al mercato brasiliano e basato sullo standard digitale terrestre Sbtvd. Inoltre, la St ha iniziato la produzione per due nuovi progetti di Stb per Iptv in Francia, e per un nuovo Stb per trasmissioni satellitari H. 264 a definizione standard destinato all’India. Nei sistemi audio di consumo, la St ottenuto due successi di progettazione in Corea con i prodotti Terminal Sound, la famiglia di circuiti integrati di potenza, ad alta efficienza, che integrano funzioni Dsp per applicazioni Tv a schermo piatto. Il dispositivo, il più recente della famiglia Soundterminal, oltre alle funzioni standard integra per la prima volta nell´industria un compressore di dinamica del segnale, a doppia banda di frequenza, per la protezione degli altoparlanti nei sistemi audio hi-fi e nei televisori a profondità ridotta. Nelle applicazioni di infrastrutture per le comunicazioni, la St si è aggiudicata due successi di progettazione per componenti Asic che verranno utilizzati da un leader a livello mondiale nei propri prodotti di commutazione per sistemi aziendali. Nelle applicazioni per computer, la St ha conseguito un importante successo di progettazione presso uno dei principali produttori di hard disk drive (Hdd) con un Soc da 65 nm per un Hdd di seconda generazione per sistemi aziendali. Inoltre, nel settore della sicurezza dei dati la St si è aggiudicata un progetto presso un importante produttore, grazie alla propria soluzione ad elevata sicurezza per Hdd che rispetta lo standard Fips 140-2 livello 3. Inoltre la St ha dimostrato con successo all’Idf la prima interfaccia di livello fisico al mondo Miphy (Multi Interface Phy) per la nuova tecnologia Seriale Ata (Sata) da 6 Gbit/s. Nelle applicazioni di sicurezza e powertrain per l´automobile, la St si è aggiudicata un successo di progettazione presso un’importante società giapponese con una piattaforma per alternatore. La prima applicazione sarà in Europa; si prevede che altri produttori di automobili la utilizzeranno nel quarto trimestre del 2008. La St, inoltre, ha ottenuto importanti successi nelle applicazioni di trazione e trasmissione di potenza nei sistemi di fascia media e bassa, fornendo circuiti integrati di potenza intelligente e microcontrollori a un importante fabbricante asiatico di automobili per veicoli a 1-2 cilindri per i mercati asiatici emergenti, e a un importante fabbricante europeo di automobili per veicoli a quattro cilindri per il mercato russo. Nelle applicazioni car-body, la St ha conquistato un importantissimo successo di progettazione presso uno dei maggiori fornitori europei con prodotti di potenza intelligente per la gestione dell´alimentazione e il controllo della fanaleria esterna. Inoltre, con l´introduzione sul mercato della più recente generazione di microcontrollori a 8 e 32 bit, la St ha potuto ottenere molti successi di progettazione in diversi Paesi. Nella multimedialità per l´auto, la St si è aggiudicata due importanti successi di progettazione per kit per autoradio. Nel primo caso, uno dei principali Oem europei ha scelto amplificatore di potenza, processore audio, circuito integrato di sintonizzazione e Mcu della St per una nuova autoradio destinata ad essere venduta come accessorio e scelta da un produttore automobilistico in Cina; il secondo kit è stato selezionato da un produttore statunitense e comprende il processore audio e l’amplificatore di potenza, il circuito integrato di sintonizzazione e il chip per la decodifica Cd/mp3. Inoltre, uno dei principali Oem europei nel settore dell´auto ha scelto il circuito integrato Bluetooth Sta2500d della St per le piattaforme Telematiche destinate a due importanti produttori di automobili. Principali prodotti multi-segmento e industriali Nei microcontrollori, la St ha ampliato la propria libreria di funzioni con l’aggiunta di un controllo vettoriale per motori elettrici utilizzando il microcontrollore Stm32 --basato sul Cortex-m3 a 32 bit-- che è già stato scelto per circa 40 applicazioni di clienti che operano nel settore del controllo dei motori. Nelle memorie non volatili, la St ha presentato Eeprom con interfaccia seriale a due fili, 1 Mhz, nelle versioni da 256 Kbit, 512 Kbit e 1 Mbit, che permettono di raggiungere velocità di trasferimento dei dati anche di 2,5 volte superiori rispetto al protocollo I2c Fastmode. Nei sensori di movimento Mems, la St ha conquistato successi di progettazione con i propri accelerometri a tre assi presso diversi produttori di telefoni cellulari in Cina e un importante produttore asiatico. La società si è anche aggiudicata un business importante da un leader mondiale nel mercato dei lettori portatili Mp3 e ha vinto un contratto significativo presso un´altra fra le piu’ importanti società del settore dei videogiochi. La St fornisce già accelerometri Mems per il Wii della Nintendo. Inoltre, la soluzione completa della St per la rilevazione della caduta libera, che consiste di un sensore di movimento a tre assi con relativo software, è stata scelta per la protezione dei dati memorizzati dagli utenti nei dischi rigidi della nuova famiglia di notebook professionali Esprimo Mobile di Fujitsu Siemens Computer. Sempre nei Mems, la St ha lanciato un giroscopio ultra-compatto che permette di scegliere tra uscita analogica o digitale per la misurazione della velocità angolare assoluta, e misura gli spostamenti angolari veloci in applicazioni come le interfacce intuitive uomomacchina o i sistemi Gps avanzati per la navigazione automobilistica. Nella conversione di potenza, la St ha presentato un nuovo controllore Pwm (modulazione ad ampiezza di impulso): il primo dispositivo integrato ottimizzato per il softswitching dei convertitori asimmetrici a semi-ponte. La società si è aggiudicata anche un successo di progettazione presso uno dei principali operatori del mercato dei personal computer, con due moduli per la regolazione della tensione dell’alimentatore della Cpu in un progetto di riferimento per sistemi desktop, in aggiunta a un altro successo di progettazione per un nuovo ricetrasmettitore per la trasmissione dei dati lungo le linee di alimentazione elettrica, presso un produttore in Cina per applicazioni di telelettura dei contatori. La St sta anche aumentando i volumi di produzione di un nuovo controllore per la gestione dell´alimentazione per uno dei più importanti Oem Taiwanesi di schede madri per Pc e di un regolatore Dc/dc a commutazione per una delle principali marche giapponesi di macchine fotografiche digitali. Sempre nella conversione di potenza, la St ha presentato al mercato una nuova serie di commutatori Ac da 10-12A protetti contro le sovra-tensioni, studiati per permettere agli elettrodomestici "bianchi" di rispettare le più recenti normative di sicurezza e risparmio energetico. La St ha anche ampliato la propria famiglia di Triac ad elevata temperatura di giunzione con una nuova serie ad alta sensibilità e dedicata ai piccoli elettrodomestici e sistemi industriali. Nei Mosfet di potenza, la St ha presentato un dispositivo da 250A con la resistenza “on” più bassa sul mercato e una nuova famiglia di componenti basati sull´innovativa tecnologia Supermesh3 per aumentare la robustezza, le prestazioni di commutazione e l´efficienza nei sistemi “ballast” per illuminotecnica e negli alimentatori a commutazione. La St si è aggiudicata diversi successi di progettazione con i propri Mosfet, soprattutto nelle applicazioni di illuminotecnica e di alimentazione, tra cui uno con un importante produttore di schede madri per Pc. Nei dispositivi bipolari di potenza, i bipolari a bassa tensione della St hanno superato le prove di qualificazione per l´uso da parte di un importante cliente che opera nel settore dei contatori intelligenti. Nei dispositivi lineari e di interfaccia, la St si è aggiudicata successi di progettazione in diversi mercati tra cui quelli dell´automobile e delle applicazioni audio. Nei circuiti integrati logici e analogici avanzati, la St ha annunciato un componente ad alto livello di integrazione per il pilotaggio di Led Rgb e ha ottenuto successi di progettazione con i propri circuiti integrati logici presso alcuni importanti produttori di Pc in Cina e Giappone, e un produttore giapponese leader nel settore dei televisori Lcd. Nei circuiti integrati analogici e a segnale misto, la St ha annunciato una nuova serie di circuiti integrati per la distribuzione del segnale di clock e ha fornito a due dei principali clienti asiatici di telefoni cellulari i campioni di circuiti integrati per la distribuzione del clock. Inoltre, sono stati ottenuti successi di progettazione presso un importante produttore di Hdd con sensori di temperatura e reset, e presso uno dei principali produttori di Gps con un circuito integrato di orologio in tempo reale. Tecnologia: principali risultati La Stmicroelectronics, Infineon Technologies e Stats Chippac hanno annunciato un accordo per lo sviluppo congiunto della prossima generazione della tecnologia embedded Wafer-level Ball Grid Array (eWlb) che verrà utilizzata nella produzione delle future generazioni di dispositivi a semiconduttore. La Stmicroelectronics e l’Istituto di Robotica Umanoide (Hri) dell’Università Waseda, hanno annunciato lo sviluppo di un robot ad alte prestazioni a pendolo inverso e due ruote, il Wv-1. È il primo risultato di una collaborazione in corso nella ricerca e lo sviluppo di tecnologie e soluzioni per robot per la sanità e robot umanoidi innovativi. .  
   
   
“RICERCA PUBBLICA ED IMPRESE AL LAVORO”  
 
Valenzano, 30 ottobre 2008 - Nell’evento locale della Settimana Europea delle Regioni e delle Città, si affronta il tema del raccordo tra la ricerca pubblica pugliese e le imprese. Gli Open Days di Bruxelles approdano a Bari: l’evento locale della Settimana Europea delle Regioni e delle Città, organizzata annualmente ad ottobre dal Comitato delle Regioni, al fine di favorire l’incontro tra i protagonisti attivi della politica regionale, si tiene il 30 ottobre (dalle ore 10,00 alle 13,00), a Bari presso Villa Romanazzi Carducci (via G. Capruzzi, 326). Il tema affrontato è quello del rapporto tra la ricerca pubblica e le imprese, attraverso la presentazione delle iniziative in tema di trasferimento tecnologico, promosse dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e all’Innovazione Tecnologica della Regione Puglia e progettate e realizzate dall’Agenzia attraverso il progetto della Rete Regionale degli Industrial Liaison Office (Ilo). Si tratta dell’iniziativa che si propone di dotare gli Atenei pugliesi di un complesso di strumenti e risorse di carattere stabile per il trasferimento tecnologico presso le aziende, di sostenere la registrazione dei brevetti da parte delle università e di promuovere la nascita di nuove imprese innovative da ricerca. Gianfranco Viesti (presidente dell’Arti) introdurrà la giornata presentando i risultati dell’esperienza realizzata in Puglia attraverso il progetto della Rete regionale degli Ilo. A seguire si aprirà un dibattito sulle buone pratiche nazionali e comunitarie, moderato da Andrea Piccaluga (docente di Economia e Gestione delle Imprese presso la Scuola Superiore Sant’anna di Pisa e direttore della Scuola Internazionale di Alta Formazione di Volterra), al quale intervengono: Massimiliano Granieri (responsabile del Dipartimento Intellectual Property e Affari Legali della Fondazione Torino Wireless) e Giuseppe Conti (responsabile del servizio di valorizzazione della ricerca del Politecnico Milano). Le esperienze pugliesi di raccordo tra gli atenei e il territorio saranno illustrate da Augusto Garuccio (prorettore dell’Università degli Studi di Bari), Luigi Mangialardi (prorettore del Politecnico di Bari), Lorenzo Vasanelli (delegato alla Ricerca dell’Università del Salento), Loreto Gesualdo (rappresentante dell’Università di Foggia nel Comitato Tecnico Scientifico della rete regionale Ilo Puglia) e Patrizia De Pasquale (rappresentante della Lum Jean Monnet nel Comitato Tecnico Scientifico del pregetto Ilo Puglia). Al termine del dibattito è previsto l’intervento “Dall’innovazione senza ricerca all’innovazione figlia della ricerca”, a cura di Nicola De Bartolomeo, presidente di Confindustria Puglia. Le conclusioni sono affidate a Sandro Frisullo, vice presidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia. .  
   
   
GRUPPO DIGITAL BROS: BILANCIO D´ESERCIZIO 2007-2008 DELIBERATA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO  
 
 Milano, 30 ottobre 2008– L´assemblea degli Azionisti del Gruppo Digital Bros ha approvato il Bilancio d´Esercizio e il Bilancio Consolidato relativo all´esercizio 2007-2008 chiuso il 30 giugno 2008 (1° luglio 2007 - 30 giugno 2008). Risultati Consolidati Al 30 Giugno 2008 Il Gruppo chiude l´anno fiscale 2007-2008 con un incremento sostenuto dei Ricavi Lordi Consolidati pari a 178,8 milioni di Euro (+33,5% rispetto ai 133,9 milioni di Euro registrati a chiusura dell´esercizio precedente), superiori rispetto ai 170 milioni di Euro stimati dal management rispetto e comunicati al mercato lo scorso Maggio (+5,2%). La crescita dei Ricavi riflette in particolare la positiva e sempre crescente performance dell´attivit di Publishing Internazionale che ha generato Ricavi lordi per circa 57,5 milioni di Euro (pari a una crescita del 188,2%) con un incidenza sui Ricavi consolidati pari a 32,3%. Tali valori confermano la rilevanza strategica e la profittabilit di questa area di business e le scelte del management di integrazione e di diversificazione geografica, come l´ingresso a Luglio 2008 nel mercato spagnolo con la controllata Db Iberia. L´esercizio 2007-2008 si chiuso con un Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato pari a 12,9 milioni di Euro (+29,2%) e un Margine Operativo (Ebit) pari a circa 11,6 milioni, in crescita quest´ultimo del 24,1% rispetto ai 9,4 milioni dell´esercizio precedente. Il valore del Margine operativo, superiore alla stima comunicata lo scorso Maggio e pari a 11,1 milioni di Euro, ancora pi significativo se si considerano gli investimenti sostenuti dal Gruppo per rafforzare le vendite dei titoli del segmento Publishing Internazionale e per l´attivit di New Media. Il Gruppo ha chiuso l´esercizio 2007-2008 con un Utile Ante-imposte (Ebt) pari a 8 milioni di Euro, in crescita del 18,4% rispetto all´esercizio precedente (pari a ai 6,8 milioni di Euro) e un Utile Netto di pertinenza del Gruppo pari a circa 3,7 milioni di Euro, sostanzialmente invariato rispetto ai 3,8 milioni di Euro registrati nell´esercizio 2006-2007 (-2,1%). Tale minor valore dovuto unicamente a ragioni fiscali, per effetto della riduzione delle aliquote d´imposta nei prossimi esercizi e la conseguente riduzione delle imposte anticipate. Al 30 giugno 2008, l´Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo Digital Bros pari a 48,2 milioni di Euro, in miglioramento di 9,5 milioni di Euro, se raffrontata con i 57,7 milioni di Euro registrati al 31 marzo 2008. La stessa Pfn evidenzia un incremento di 14,3 milioni di Euro se rapportata ai 33,9 milioni di Euro registrati al 30 giugno 2007, principalmente per effetto dei maggiori investimenti in Capitale Circolante Netto effettuati dal Gruppo a sostegno della forte crescita delle attivit di Publishing Internazionale e di New Media. Dividendo L´assemblea ha altres approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo unitario pari a 8 centesimi di Euro per azione ordinaria, al lordo di eventuali ritenute di legge, in linea con il dividendo distribuito l´anno precedente. Il dividendo sar messo in pagamento agli azionisti il prossimo 11 Dicembre 2008, previo stacco della cedola nr. 4 in data 8 Dicembre 2008. L´esborso complessivo derivante dal pagamento del dividendo, cos come proposto, sar pari a 1. 128. 867 Euro. La distribuzione del dividendo conferma la politica di remunerazione degli azionisti voluta dal Gruppo che verr mantenuta almeno costante nel tempo grazie alla solida struttura patrimoniale del Gruppo e alla capacit di produrre utili che consentono dunque di poter remunerare gli azionisti. Altre Delibere Operazioni di buy-back - L´assemblea degli Azionisti, all´unanimit , ha rinnovato l´autorizzazione al Consiglio di Amministrazione ad effettuare, entro la data di approvazione del Bilancio al 30 giugno 2009, operazioni di compravendita di azioni proprie fino a un massimo di un milione di azioni ordinarie rappresentanti non pi del 10% del capitale sociale attualmente esistente, secondo quanto previsto dall´art. 144 bis del Regolamento Emittenti 11971/99. Gli eventuali acquisti dovranno essere effettuati sul Mercato Regolamentato ad un prezzo non superiore ai 10 Euro per azione e non inferiore a 0,40 Euro per azione nel rispetto e nei limiti delle disposizioni di legge e dei regolamenti di Borsa Italiana, con un potenziale esborso massimo di acquisto pari a circa 10 milioni di Euro, nel rispetto e nei limiti delle disposizioni di legge e dei regolamenti di Borsa Italiana, nonch delle disposizioni comunitarie in materia. Le motivazioni per le quali stata richiesta l´autorizzazione sono: finalit aziendali quali, ad esempio, lo scambio e/o la permuta per realizzare partnership strategiche; finalit di investimento quali, ad esempio, poter realizzare operazioni di negoziazione, copertura e arbitraggio per intervenire in presenza di oscillazioni anomale del mercato azionario o operazioni d´investimento di liquidit ; a servizio di eventuali piani di stock option che potranno essere deliberati in futuro. Nomina Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale In relazione alla scadenza degli organi sociali, ai sensi dell´art. 16 e 25 dello Statuto sociale, l´Assemblea degli azionisti ha proceduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il triennio che va dal 2009 al 2011. L´assemblea ha confermato all´unanimit Abramo Galante alla Presidenza del Gruppo. Per il triennio 2009-2011 restano confermati nel loro incarico i seguenti Consiglieri di Amministrazione: Raffaele Galante, Davide Galante, Alberto Pianta, Stefano Salbe, Bruno Soresina, Umberto Virri, Dario Treves. L´assemblea ha deliberato la nomina, per il triennio 2009-2011, del Collegio Sindacale che risulta cos composto: Presidente: Michele Rutigliano; Sindaci effettivi: Franco Gaslini, Paolo Villa; Sindaci supplenti: Enrico Muscato, Marcello Priori. L´assemblea ha inoltre deliberato di determinare in Euro 1. 000. 000 sino a nuova delibera, l´importo complessivo per la remunerazione di tutti gli Amministratori. Per il Collegio Sindacale, composto da tre membri effettivi e due supplenti, l´Assemblea ha deliberato, un compenso pari alle tariffe professionali, sino a nuova delibera. Gli amministratori e i Sindaci resteranno in carica per tre esercizi, ossia fino all´Assemblea di approvazione del Bilancio chiuso al 30 giugno 2011. I curricula dei membri degli organi sociali sono disponibili sul sito www. Digital-bros. Net, sezione Investor Relations / Corporate Governance. .  
   
   
NUOVA TREND LANCIA LA SUITE DI NUOVA GENERAZIONE PER LA GESTIONE DELLE AREE DIREZIONALI DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE  
 
Brescia, 30 ottobre 2008 - Nuova Trend lancia la suite di nuova generazione a supporto delle aree amministrazione, pianificazione e controllo e risk management di tutte le istituzioni finanziarie. Composta da soluzioni verticali corredate da un business model comune e da un’unica piattaforma di integrazione tecnologica, la suite è il risultato della reingegnerizzazzione del portafoglio prodotti di Nuova Trend, la società del gruppo Engineering leader di mercato nell’offerta di prodotti e soluzioni proprietarie per il mercato Finance e i sistemi di governance e compliance. Alla reingegneriazzazione delle soluzioni, predisposte ad accogliere i nuovi indirizzi di compliance già in chiave europea, hanno lavorato circa 150 specialisti e analisti di prodotto nei 5 laboratori di Nuova Trend a Brescia, Milano, Crema, Padova e Palermo. Le soluzioni principali della suite di nuova generazione sono: Sisba3, il sistema informativo statistico bancario per la gestione della base dati comune e trasversale rispetto a tutte le possibili applicazioni direzionali Smar-t, il nuovo sistema matrice regolamentare per la produzione delle segnalazioni di vigilanza verso la Banca d’Italia e la loro gestione. E’ il cuore della nuova suite poiché presiede il flusso di informazioni obbligatorie inviate dalle istituzioni finanziarie alle Autorità di Controllo Cpm-t, Corporate Perfomance Management Trend, il prodotto che supporta le analisi di redditività, di generazione di valore e di allocazione efficiente del capitale; inoltre, tramite un sistema di simulazione, permette di analizzare gli impatti di futuri scenari e di operazione straordinarie. La piattaforma If, infrastruttura federale, consente l’integrazione incrementale tra le soluzioni, la modularizzazione, la flessibilità e la gestibilità del sistema dei dati e dei processi delle singole soluzioni, in linea con un unico sistema organizzativo, denominato Inmind. "Il rinnovamento tecnologico e funzionale dei prodotti di governanace e compliance - ha dichiarato Stefano Martini, responsabile Business Unit Corporate Information & Compliance Management di Nuova Trend - è la risposta concreta alla richiesta di efficienza del mercato finanziario. Le nuove soluzioni potenziano le caratteristiche di flessibilità tecnologica e funzionale della suite di prima generazione, per la quale eravamo già leader di mercato. Centralizzazione, mappatura, dei dati, regole e processi raccolti in un unico sistema, rapidità e qualità di dati e delle informazioni, governo dei processi e delle prestazioni, integrabilità tecnologica con altre piattaforme, sono strumenti competitivi su mercati finanziari complessi, non sempre stabili e interdipendenti”. .  
   
   
APPROVATA NUOVA LEGGE SU PROTAGONISMO GIOVANILE. VALDEGAMBERI: “L’ABBIAMO COSTRUITA CON I GIOVANI, PER I GIOVANI”  
 
Venezia, 30 ottobre 2008 - “Sono molto soddisfatto perché è stata approvata una legge importante, che aggiorna le politiche giovanili del Veneto, regione che è sempre stata all’avanguardia in questo settore, partendo da una proposta legislativa condivisa dalla giunta regionale con i giovani nell’ambito delle esperienze dei meeting regionali. E’ quindi una legge creata con i giovani e per i giovani, che prende il via in un momento in cui bisogna considerare i giovani non solo in occasione degli episodi di violenza e di disagio, ma per la grande capacità di protagonismo positivo ed educativo che essi possono mettere in campo. Per questo, oltre ad esprimere apprezzamento per l’importante atto, desidero ringraziare i colleghi della quinta commissione, ed in particolare il presidente Raffaele Bazzoni per il proficuo lavoro svolto”. E’ il commento di Stefano Valdegamberi, assessore regionale alle politiche sociali, all’approvazione da parte del Consiglio regionale della nuova legge sui giovani. “A vent’anni di distanza dalla prima legge regionale in materia, la legge 29 del 1988 che fu all’avanguardia in Italia, la nuova legge riorganizza e ridisegna gli interventi regionali in materia di politiche giovanili, rivolte alla fascia d’età tra 15 a 30 anni. In questi vent´anni - spiega l´assessore - si è visto un progressivo intensificarsi di iniziative a livello locale e di servizi di informazione per i giovani, in particolare nel campo della formazione, del lavoro, dello studio, del turismo, del tempo libero. Ma la situazione dei giovani nel frattempo è molto cambiata e la nuova legge veneta punta a ripensare tutto il sistema di informazione dedicato al mondo giovanile, ridefinendo strutture che si riferiscono al mercato del lavoro, all´orientamento professionale, alle opportunità di mobilità giovanile, al servizio civile". Le nuove politiche giovanili saranno programmate dalla giunta veneta di concerto con gli enti locali attraverso le conferenze dei sindaci ed i piani di zona, con la collaborazione di soggetti pubblici e privati e del Forum dei giovani, organo consultivo di rappresentanza del mondo giovanile. Il testo è coerente con le direttive europee ed i principi espressi nella Carta Europea dell´Informazione della Gioventù. “Un’azione corale – conclude Valdegamberi – che si innesta nell’Accordo di Programma Quadro 2007-2009 per i Giovani, siglato con il Ministero delle politiche giovanili, e nel bando Gps, Giovani produttori di significati, per il quale la giunta regionale ha messo in palio 2,5 milioni di euro. Quest’ultimo consentirà di finanziare iniziative creative di trasmissione di valori per migliorare la società in cui viviamo; reti nel territorio con altri gruppi e con le istituzioni stesse; idee imprenditoriali, artistiche, culturali e momenti qualificati di aggregazione". .  
   
   
BOLZANO: CONVEGNO INTERNAZIONALE: “MODELLI DI INCLUSIONE  
 
 Bolzano, 30 ottobre 2008 - Un’iniziativa dagli Istituti pedagogici di lingua italiana e tedesca. La quinta edizione del Convegno “Interculturalmente”, organizzato dagli Istituti Pedagogici italiano e tedesco, si svolgerà a Bolzano il 6 e 7 novembre, dalle ore 9. 00 alle ore 18. 00, presso il Liceo Scientifico “E. Torricelli”, in via Rovigo 42 e presso L’istituto Professionale “R. Gasteiner”, in via Roen 12. Il convegno dal titolo “Modelli di inclusione – Modelle der Inklusion” porrà al centro dei suoi lavori i modelli di inclusione dei cittadini immigrati e degli alunni stranieri. Il tema è più che mai attuale nel dibattito pubblico e intende portare in primo piano la tematica progettuale nella società della migrazione, una realtà ancora spesso negata nella sua evidenza storica e strutturale. Le migrazioni rappresentano un “fatto sociale totale”, ossia non un semplice fenomeno, bensì un processo che incide sull’intera società, modificandola in tutte le sue componenti. Data la portata del cambiamento, la scuola, quale agenzia educativa, di socializzazione e integrazione, viene pienamente investita da questa realtà, dai quesiti e dalle responsabilità che essa comporta. Accoglienza, inserimento, alfabetizzazione: sono solo alcuni dei compiti che la scuola si trova ad assumere in questo campo. E’ sempre più necessaria un’ottica innovativa degli strumenti e dei metodi adatti a costruire e a trasmettere un progetto di cittadinanza e di convivenza. Il convegno prevede interventi introduttivi per definire il quadro attuale e i temi in gioco, nonché un confronto costruttivo fra realtà ed esperienze avviate a livello nazionale e in alcuni ambiti europei. A tal fine saranno presentati e discussi in particolare alcuni progetti avviati nell’ambito dell’alfabetizzaione, del plurilinguismo sperimentato in alcune scuole italiane, dei centri di documentazione e delle biblioteche multilingui. L’incontro vuole rinnovare un’importante occasione di conoscenza e di confronto fra docenti, educatori e soggetti impegnati a vario titolo su queste tematiche, per incrementarne la consapevolezza, affrontare le sfide e individuare strumenti e percorsi di intervento. Nell’ambito del convegno verrà presentato, giovedì 6 novembre, alle ore 20, presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Torricelli” lo spettacolo teatrale: “Le strade dell’acqua. Storie di predatori, migranti, amanti e sognatori”. Per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare l’Istituto pedagogico di lingua italiana tel. 0471/411461 – fax 0471/411469. .  
   
   
LIFELONG LEARNING PROGRAMME: DUE MILIONI E MEZZO DESTINATI AGLI STUDENTI UNIVERSITARI SARDI  
 
 Cagliari, 30 Ottobre 2008 - Nuova delibera della Giunta regionale a favore del miglioramento dei servizi destinati agli studenti universitari. Due milioni e mezzo di euro è la cifra dell´intervento stanziato dalla delibera per finanziare i servizi e i programmi comunitari Llp (Lifelong Learning Programme) Erasmus e Leonardo. La ripartizione avviene in base al numero degli iscritti tra le due Università della Sardegna e in base al numero degli studenti che partecipano ai programmi comunitari. Il Lifelong Learning Programme, che riguarda l´apprendimento permanente, è costituito da quattro programmi settoriali di cui fanno parte Erasmus, focalizzato sull´istruzione superiore e che consente di vivere esperienze culturali all´estero, e Leonardo da Vinci, incentrato sulla formazione professionale e che consente di effettuare esperienze di tirocinio formativo presso aziende europee. L´attuazione del Lifelong Learning Programme è a carico delle Università sarde, che interagiscono con quelle degli altri Paesi europei e sono finanziate in parte dall´Unione Europea e in parte dall´Amministrazione regionale. .  
   
   
IMMIGRAZIONE: G.R. DELL’UMBRIA APPROVA PIANO 2008 PROGETTI INTEGRAZIONE  
 
Perugia, 29 ott. 08 - Centosessantuno progetti, nelle scuole, nei comuni e nella società umbre, per favorire l’integrazione degli immigrati e la multiculturalità, per un totale di 464. 810euro, proposti e “gestiti” da istituti scolastici, enti locali associazioni del volontariato, cooperative sociali: è il Programma 2008 degli interventi in materia di immigrazione, ai sensi della legge regionale 18/90, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Damiano Stufara. A interventi diretti della Regione sono riservati 25. 822 euro, mentre i progetti realizzati in collaborazione con “altri soggetti” potranno contare su 252. 815 euro. Ad una terza “categoria”, rappresentata da progetti di enti locali e organismi e associazioni pubblici, andranno 186. 173 euro. Si spazia dall’assistenza agli studenti stranieri “bisognosi e meritevoli”, ad indagini e studi sul fenomeno dell’immigrazione, a ricerche e azioni di conoscenza e tutela dei patrimoni culturali di origine, ad interventi azioni per l’integrazione culturale, linguistica, sociale, in senso avverso a tutto ciò che è incomprensione o conflitto di nazionalità, etnie, religione. La commissione selezionatrice ha operato in base a criteri e indirizzi finalizzati a consentire il finanziamento del numero maggiore di progetti e azioni possibili. Sono stati finanziati al massimo due progetti per “soggetto presentatore”, ogni progetto ha avuto non più del 50% della somma richiesta, con un minimo di 1. 032 euro a progetto. “L’immigrazione, in Italia, è in una fase cruciale dal punto di vista fenomenologico e politico”, ha detto l’assessore Stufara, commentando il provvedimento assunto dalla Giunta. “Il programma approvato – ha proseguito – è coerente con la nostra visione e la nostra politica che valuta l’immigrazione per quello che è: un problema, ma anche e soprattutto una risorsa, indispensabile alla prosperità del nostro paese. Ad essa non si può rispondere con paure irrazionali e chiusure razziste e xenofobe, ma raccogliendo le sfide e anche i problemi che essa propone, con le armi, uniche efficaci, dell’integrazione, della comprensione e della multiculturalità”. La Scheda: Ventotto milioni in Europa (quasi altrettanto sono quelli che hanno acquisito la cittadinanza), 3milioni e 700mila in Italia (erano 144mila nel ’70), 77. 924 in Umbria: questi i dati sull’immigrazione regolare alla fine del 2006, secondo il Dossier statistico Caritas/migrantes. L’incidenza, in Umbria, degli immigrati, comunitari e non, sulla popolazione residente è del 8,9%, di quasi tre punti, per l’esattezza 2,7%, in più del dato nazionale. Le comunità più numerose sono, nell’ordine, albanese, marocchina, romena, ucraina, ecuadoregna e macedone a Perugia; romena, albanese, ucraina, macedone e moldava a Terni. Gli studenti stranieri iscritti in provincia di Perugia sono 9745 (47,1% femmine), pari al 10,8% della popolazione scolastica totale. Terni conta 2319 studenti non italiani (femmine in percentuale del 47,8) pari all’8% del totale degli studenti. In Italia gli studenti stranieri rappresentano il 5,6% di tutti gli iscritti, essendo pari ad oltre mezzo milione. I minori stranieri iscritti alla scuola dell’infanzia sono 2049 a Perugia e 412 a Terni, con una incidenza del 12,3% e del 7,6% sui rispettivi totali (femmine 45,6% a Perugia e 47,6% a Terni). Da specificare che l’accesso alla scuola materna è consentito anche ai bambini con genitori privi del permesso di soggiorno mentre ciò non avviene per l’ingresso negli asili nido (0-3 anni), dove esiste una graduatoria di accesso comunale. Gli stranieri iscritti alla scuola primaria sono 3621 a Perugia (13,2% - %femminile 45,1) e 896 a Terni (9,6% - %femminile 45,9). Quelli della scuola secondaria di primo grado sono a Perugia 2066 (12,4% - %femminile 46) e a Terni 512 (9,3% - %femminile 46,9) mentre nella scuola secondaria superiore sono 2009 a Perugia (6,9% - %femminile 53,4) e 499 a Terni (5,7% - %femminile 52,3). Riguardo alle tipologie di scuola la maggior parte di essi frequenta gli istituti professionali e gli istituti tecnici. L’iscrizione ai diversi tipi di scuola superiore risulta essere strettamente legato al percorso migratorio della famiglia. Nei licei classici e scientifici si trovano studenti che hanno già un percorso consolidato in Italia: sono i figli nati in Italia o i minori ricongiunti da più anni. L’iscrizione negli Istituti tecnici e professionali nasconde, invece, spesso la paura di un inserimento difficile a causa di un ricongiungimento recente o la preoccupazione di non riuscire poi a sostenere i costi della istruzione universitaria. Anche in Umbria l’immigrazione vede oggi prevalente la figura del lavoratore su quella, che lo era un tempo, dello studente, con una dislocazione diffusa non più soltanto nel capoluogo, ma in tutti gli altri centri e nel territorio, con una percentuale di stranieri che si è attestata sul 20% del totale della forza lavoro impiegata nella regione. In queste condizioni, il programma 2008 approvato della Regione (che si base sul dettato di una legge regionale) è finalizzato a “politiche di coesione e alla diffusione di una educazione interculturale che riguardi e integri la formazione di tutti gli allievi”. E’ esclusa l’idea di classi per soli immigrati. Al proposito è citata l’opinione di uno dei più autorevoli esperti di e insegnanti di linguistica, il prof. Tullio De Mauro secondo il quale “le ricerche condotte nel mondo dicono che più le classi sono eterogenee, migliori sono i risultati per gli alunni”. .  
   
   
L’AGESCI, L´ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUTS CATTOLICI SI PROPONE DI CONTRIBUIRE, NEL TEMPO LIBERO E NELLE ATTIVITÀ EXTRA-SCOLASTICHE  
 
 Roma, 30 ottobre 2008 - L’agesci, L´associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, che conta più di 177. 000 soci, è un´associazione giovanile educativa che si propone di contribuire, nel tempo libero e nelle attività extra-scolastiche, alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi. Nell´azione educativa l´Associazione realizza il suo impegno politico, al di fuori di ogni legame o influenza di partito, tenendo conto dell´operato degli altri ambienti educativi. La sua diffusione, omogenea sul territorio nazionale, testimonia l´impegno civile al servizio del Paese attraverso la peculiarità del suo carisma. Animati dalla fiducia nella forza dell’educazione e dal coraggio che viene dal quotidiano impegno per la promozione della persona; l’Agesci si impegna ad educare al discernimento e alla scelta; per questo crede e conta sulla funzione insostituibile della Scuola e dell’Università nella cura delle intelligenze, come preparazione al gusto del pensare, del comprendere, del progettare. In questo delicato momento, come Associazione rivolta all’educazione dei ragazzi, ci sentiamo di ribadire i valori in cui crediamo: una scuola che non punti esclusivamente alla formazione tecnica, ma sappia privilegiare lo sviluppo della persona e la valorizzazione delle sue potenzialità, favorendone la capacità critica; una scuola capace di accoglienza anche di giovani provenienti da altri paesi e quindi in grado di mettersi al servizio di una società multiculturale, favorendo l’integrazione delle diversità; la volontà di costruire nei giovani una cittadinanza europea, favorendo con supporti economici e lavorativi lo scambio culturale con giovani di altri paesi e le esperienze di studio e di lavoro all’estero; un’università che non sia nozionistica, ma capace di dare cultura e stimoli alla ricerca, su tutto il territorio nazionale; un’informazione libera e pluralista, accessibile a tutti, che permetta una lettura critica della realtà e il conseguente formarsi di libere opinioni personali. E, dunque, per la scuola italiana chiediamo: non un decreto legge, né l’apposizione della fiducia nella sua fase di conversione, ma una puntuale rilevazione dei problemi, una onesta individuazione delle cause, un progetto complessivo chiaro e condiviso da realizzarsi attraverso processi non più interrotti, ma continui e perciò controllabili e verificabili; le condizioni, prima fra tutte un tempo-scuola adeguato, per esercitare appieno il compito di costruire cultura e, primariamente, la cultura della Cittadinanza e della Costituzione; percorsi di legalità, civiltà, responsabilità che, accompagnandosi a regole chiare, facciano della nostra scuola il luogo dove diritti e doveri siano appresi e vissuti come garanzia di vita degna e densa per tutti; il rispetto e la valorizzazione del ruolo e della figura del docente, poiché l’alta professionalità degli insegnanti, senza i quali non potrà mai esserci alcun rinnovamento, non può che esprimersi in condizioni di riconoscimento e accettazione sociale; la salvaguardia delle conquiste di maggior pregio e originalità fin qui compiute, in particolar modo quelle ispirate ai principi di individualizzazione dell’ insegnamento, di integrazione delle diversità, di accoglienza e valorizzazione delle alterità, che sono espressione dell’identità stessa della società italiana. Per la nostra Università chiediamo: la garanzia dell’autonomia e della libertà di ricerca e di insegnamento, che la Carta Costituzionale riconosce; le condizioni che promuovano la libera circolazione dei saperi e la virtuosa competizione dei meriti scientifici; la conservazione e l’incentivazione della natura pubblica e del ruolo sociale, quali valori fondanti del sistema universitario. Siamo consapevoli della necessità di una riforma dell’intero nostro sistema di istruzione pubblica, ma siamo altresì convinti della necessità di coinvolgere in tale disegno di riforma tutte le componenti che interagiscono con il mondo della scuola, a partire dai docenti, dalle famiglie e da quanti sono impegnati nell´educazione dei giovani; non vi è, infatti, riforma possibile che non muova da un modello condiviso e da scelte e indirizzi pedagogicamente fondati. Siamo consapevoli della necessità di razionalizzare la spesa pubblica, ma riteniamo che il sistema dell´istruzione, costituzionalmente garantita a tutti i cittadini, meriti una politica di investimenti e non di tagli. .  
   
   
PROGETTI SISSA: PRIMO E QUARTO POSTO ALLA FINALE START CUP UDINE UNISCO 2008 DAL TATTO AL GUSTO: NEUROSCIENZE E BIOFISICA AL SERVIZIO DELL’ARTE DELL’INNOVAZIONE  
 
Trieste, 30 ottobre 2008 - Due progetti della Sissa, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, vincitori di Start Cup Udine Unisco 2008, che così di diritto parteciperanno il prossimo 27 novembre alla finale nazionale a Milano. Il primo posto se l’è aggiudicato Neurotelemetry, con un premio di 15. 000,00 euro. Neurotelemetry, che integra l´elettronica alle neuroscienze, è un’idea di Igor Perkon, Erik Zorzin e Mathew Diamond, nata all’interno del Tactile perception and learning laboratory del settore di neuroscienze cognitive della Sissa. È Mathiew Diamond, nato negli Stati Uniti, laureatosi in ingegneria all’Università della Virgina, con un dottorato in neurobiologia all’Università del North Carolina e approdato alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste nel 1995, il direttore del laboratorio dove si studiano le basi neuronali della sensazione tattile. «L’invenzione – spiega Diamond in un gradevole accento che lascia intuire le sue origine oltreoceano - consiste in un piccolo dispositivo elettronico che utilizza le più avanzate tecnologie wireless digitali ed è capace di misurare e trasmettere via radio a un computer segnali provenienti da cellule neuronali del cervello». Le applicazioni di questo dispositivo sono molteplici. Può essere un valido supporto per la ricerca in laboratorio, per correlare l´attività neuronale con il comportamento del soggetto, rivelando così il funzionamento del cervello e contribuendo, auspicabilmente, all’individuazione di nuove cure contro malattie neurodegenerative. In futuro non sono da escludere anche applicazioni cliniche, puntando a sviluppare sistemi che possano interpretare l´attività neuronale e collegarla all´azionamento di neuroprotesi (in caso di pazienti mutilati) o al controllo della muscolatura (per pazienti con lesioni neurali). Diamond non ha dubbi: «La necessità è la madre delle invenzioni». «Neurotelemetry – ribadisce - è innanzitutto uno strumento molto importante per i ricercatori che indagano il collegamento tra attività neuronali e comportamento, ma promette applicazioni utili anche in ambito clinico. Come per esempio per le persone che hanno subito lesioni al cervello e non sono in grado di eseguire movimenti muscolari». «Ovviamente – conclude Diamond – siamo molto soddisfatti per la fiducia accordata alla nostra idea. Ora ci impegniamo per la fase successiva: trasferire l’idea al mercato». Si è piazzato invece al quarto posto della finale di Start Cup Udine Unisco, aggiudicandosi un premio in denaro di 4. 000,00 euro, un altro progetto della Sissa presentato da Xevi Biarnés (promotore dell’iniziativa) e Paolo Carloni, responsabile del settore di fisica statistica e biologica della Sissa. Il progetto è realizzato in collaborazione con il gruppo di Paolo Gasparini, esperto in genetica del gusto dell’ospedale Burlo Garofolo di Trieste, e Alejandro Giorgetti dell’Università di Verona. Il progetto, chiamato Predicting Taste Perseption, si propone di sviluppare una piattaforma ad alta tecnologia per identificare le singole sostanze responsabili del gusto amaro nei cibi, bevande quali il caffè e medicinali. In questo modo, si potrebbero aiutare le industrie alimentari e farmaceutiche a migliorare la gradevolezza dei propri prodotti. Questa piattaforma è basata sulla combinazione di strumenti di bioinformatica all’avanguardia e di biologia molecolare. I servizi offerti riguarderanno “la descrizione del gusto amaro” ovvero la caratterizzazione dell’amarezza dei prodotti. «L’amaro è un gusto importantissimo perché discriminante tra tossico e non tossico, buono e non buono. Gli esseri umani – spiegano Paolo Carloni e Xevi Biarnes, sono in grado di percepire il gusto amaro grazie ad alcuni specifici recettori localizzati sulla lingua. La strategia che noi proponiamo sfrutta la potenza delle simulazioni al computer e avanzate tecniche di biologia molecolare per comprendere come le molecole che danno il gusto amaro legano questi recettori. Riuscendo a comprendere la base molecolare della percezione dell’amaro potremmo aiutare a migliorare la gradevolezza di farmaci e prodotti alimentari. In particolare lo studio è di rilevante importanza per l’industria del caffè». Questo progetto affianca la ricerca sull’olfatto, anch’essa di interesse per l’industria del caffè e in piedi già da vari anni, in collaborazione con Anna Menini responsabile del laboratorio di trasduzione olfattiva della Sissa, e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Al progetto Sissa Scan di Gioia Negri e Fabio Campanella, per un Servizio di Consulenza e Assistenza Neuropsicologica finalizzato ad avvicinare la ricerca su pazienti cerebrolesi alla pratica clinica, è andato il premio Unisco – Sissa di 3. 000,00 euro. Start Cup Udine Unisco è la competizione tra idee imprenditoriali a contenuto innovativo per la valorizzazione della creatività del sistema formativo e della ricerca applicata organizzata nell’ambito del progetto “Unisco University – Industry Community - Comunità Inter - e Intra Universitaria per la trasformazione della Conoscenza Scientifica in Competenza di Impresa” finanziato dal Miur e realizzato in partnership dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, dall’Università degli Studi di Udine, dalla Seconda Università degli Studi di Napoli e dall’Università degli Studi del Sannio. «La collaborazione con i partner e la partecipazione al progetto Start Cup - commenta Antonio Desimone, docente del settore di analisi funzionale della Sissa, delegato al trasferimento tecnologico – ha consentito di sviluppare idee innovative e imprenditoriali all’interno della nostra Scuola che è di solito percepita come un “tempio” della ricerca di base». «Oggi sempre più dobbiamo riconoscere un ruolo importante e strategico al trasferimento tecnologico – continua Desimone, anche membro del comitato scientifico del premio Start Cup Udine Unisco – perché consente di trasferire conoscenze dalle università alla società, consolidando il ruolo fondamentale dell’università e della ricerca per lo sviluppo del Paese». Grande soddisfazione ovviamente da parte del direttore della Sissa, Stefano Fantoni, che sottolinea: «il premio Start Cup Unisco è un’ulteriore testimonianza della feconda collaborazione con l’ateneo friuliano che ci auguriamo di consolidare ulteriormente nel tempo». .  
   
   
GARANTITA LA PROSECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DELLE SCUOLE CIVICHE DI MUSICA DELLA SARDEGNA  
 
 Cagliari, 30 Ottobre 2008 - La Giunta regionale garantisce la prosecuzione delle attività delle scuole civiche di musica. Considerata l´importante tradizione in Sardegna dell´attività svolta dalle scuole civiche di musica, che tanto contribuiscono nella formazione musicale e culturale di cittadini e cittadine di ogni età e provenienza, la Giunta ha varato, su proposta dell´assessore Maria Antonietta Mongiu, il programma regionale per l´istituzione ed il funzionamento delle medesime. Dopo aver recepito le istanze provenienti dal Consiglio Regionale, la Giunta ha dunque impegnato le Province, competenti ex lege sulla materia, a destinare alle scuole di musica comunali 1. 500. 000 euro, ovvero l´intera somma di programma di spesa già trasferita dalla Regione agli Enti provinciali attraverso il fondo unico. Lo stanziamento è stato suddiviso sulla base dei contributi assegnati negli ultimi tre anni ai comuni afferenti a ciascuna provincia. .  
   
   
DIECI ANNI DELL’UNIVERSITÀ DEI MAESTRI, UNA PROFESSIONE CHE CAMBIA UNA GIORNATA DI RIFLESSIONE DEDICATA ALLA FIGURA DELL’INSEGNANTE ELEMENTARE A DIECI ANNI DALL’ISTITUZIONE DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE.  
 
 Milano, 30 Ottobre 2008 - La figura del maestro unico è ancora attuale? Com’è cambiata la professione dell’insegnante elementare negli ultimi anni? Qual è il ruolo dell’Università nella formazione dei maestri? Come risponde la scuola alle esigenze dei diversamente abili? A dieci anni dalla nascita del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, molte sono le riflessioni elaborate a livello nazionale sul ruolo del maestro, sulle competenze che vengono richieste per insegnare in una scuola che cambia e sulle strategie più idonee a formare questa figura professionale. Dieci anni dell’Università dei maestri, convegno in programma il 31 ottobre e organizzato dalla facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-bicocca nell’ambito delle iniziative per celebrare i dieci anni di fondazione dell’Ateneo, intende proporre una giornata di riflessione sui modelli, luoghi e pratiche adottate per realizzare la formazione universitaria dei maestri. In particolare verranno approfonditi alcuni temi: il tirocinio e il rapporto con le scuole; i laboratori pedagogico - didattici; il legame fra didattica e didattiche disciplinari; la formazione dell’insegnante di sostegno e l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili; la formazione on line. Nel corso della tavola rotonda Modelli a confronto, otto università italiane (l’Università degli Studi di Urbino, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Bari, Università Lumsa di Roma, Università degli Studi di Palermo e Università degli Studi di Milano-bicocca) metteranno a confronto i propri modelli formativi e l’organizzazione dei corsi di laurea in Scienze della Formazione nei singoli atenei. I luoghi del convegno Tutti gli incontri si svolgeranno presso l’edificio U6 dell’Università di Milano-bicocca in Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1. Il convegno è aperto a tutti, è gradita conferma della partecipazione via e-mail all’indirizzo 10annideimaestri@unimib. It .  
   
   
CANTIERI SCUOLA LAVORO PER DIPENDENTI FERRANIA  
 
Genova, 30 Ottobre 2008 - La Regione Liguria finanzierà i cantieri scuola lavoro per i lavoratori della Ferrania Technologies collocati in cassa integrazione guadagni straordinaria. Per definire la realizzazione di questi cantieri scuola lavoro, che saranno effettuati dagli enti locali a favore dei lavoratori della Ferrania Technologies collocati in cassa integrazione guadagni straordinaria, si è tenuto ieri presso la sede della Provincia di Savona un incontro. Erano presenti l´Assessore regionale al lavoro Enrico Vesco, l´assessore provinciale alle attività produttive Roberto Peluffo e i sindaci del comprensorio valbormidese, tra i quali il sindaco del Comune di Millesimo, Righello, il Comune di Cairo rappresentato dall´assessore Caruso, nonché il Comune di Savona rappresentato dall´assessore Lucia Bacciu e quello di Vado rappresentato dall´assessore Carelli. "I cantieri scuola lavoro saranno realizzati dalla Provincia di Savona e dai Comuni presenti - ha spiegato l´assessore Vesco - avranno una durata di quattro mesi con inizio dal primo dicembre di quest´anno e con possibilità di proroga per altri quattro mesi. Potranno essere realizzati per soddisfare esigenze straordinarie dei Comuni e ad ogni lavoratore che presterà la propria opera per 20 giorni lavorativi al mese con un orario di lavoro giornaliero compreso tra le sei e le otto ore spetterà un´ indennità di 500 euro mensili". Successivamente all´incontro sono stati ascoltati i sindacati di categoria che si sono dichiarati favorevoli all´iniziativa e hanno dichiarato la loro disponibilità a collaborare alla realizzazione della stessa. .  
   
   
UN CONCORSO PER LA SCUOLE SULLA "SARDEGNA SOSTENIBILE"  
 
Cagliari, 30 Ottobre 2008 - Nell´ambito del programma regionale di informazione, comunicazione ed educazione ambientale, promosso dagli assessorati Difesa dell´ambiente e Lavoro, cofinanziato dall´Unione Europea (Por 2000-2006, Misura 1. 8 Azione), è stato bandito un concorso rivolto in modo particolare alle scuole secondarie di I e di Ii grado, denominato "Sardegna Sostenibile". Scopo del concorso è quello di ideare uno slogan che contenga indicazioni concrete sulla sostenibilità ambientale e sulla salvaguarda del valore naturale della Sardegna. Possono partecipare le classi di tutte le scuole della Sardegna. Nello specifico il tema dello slogan dovrà rispettare le seguenti indicazioni: "Indicate perché la sostenibilità ambientale è un valore irrinunciabile per la Sardegna" (per le scuole di primo grado) e "Cittadini, imprese e pubblica amministrazione uniti per la sostenibilità ambientale della Sardegna" (per le scuole di secondo grado). Sono in palio diversi premi: per i ragazzi vincitori delle scuole di primo grado il primo premio è costituito da un viaggio di sei giorni nella provincia di Reggio Emilia; per i ragazzi vincitori delle scuole di secondo grado il primo premio è costituito da un viaggio di sei giorni nella città di Barcellona in Spagna. Gli assessori della Difesa dell´ambiente e del Lavoro, rispettivamente Cicito Morittu e Romina Congera, invitano i ragazzi e le scuole della Sardegna, a cogliere l´opportunità: "Si tratta - hanno spiegato - di un´occasione di crescita per i più giovani sui temi dell´educazione ambientale e della valorizzazione delle risorse naturali dell´isola. E´ importante insegnare ai ragazzi a essere propositivi, per far sì che in futuro diventino essi stessi artefici di una politica volta alla sostenibilità ambientale che salvaguardi le risorse naturali dell´isola". .  
   
   
BOLZANO: CORSI DI ARRAMPICATA SPORTIVA – ANNO SCOLASTICO 2008/2009.  
 
Bolzano, 30 ottobre 2008 - L’intendenza scolastica italiana fornisce il proprio contributo economico alla realizzazione di corsi di arrampicata sportiva organizzati dal Club Alpino Italiano e rivolti ad alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado. In considerazione del crescente interesse che l´arrampicata sportiva suscita negli studenti, l´Ufficio finanziamento scolastico, dell’Intendenza scolastica italiana sostiene, con la collaborazione tecnica e logistica del C. A. I. Sezione di Bolzano, anche per l’anno scolastico 2008/2009 i corsi di arrampicata sportiva riservati gli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado. I corsi saranno composti da gruppi di 10 ragazzi/e e si svolgeranno in base a moduli di 8 incontri da 2 ore (16 ore in totale) ciascuno, distinti in tre periodi: autunnale (ottobre-novembre) invernale (gennaio-marzo) e primaverile (aprile-maggio). Gli alunni che intendono partecipare singolarmente in orario extrascolastico ai corsi di arrampicata sportiva devono contattare ed iscriversi direttamente alla Segreteria del Cai Sezione di Bolzano che ha sede in Piazza delle Erbe, 46 Tel. 0471 978172 - fax 0471 979915 - E-mail caibolzano@virgilio. It (orari segreteria martedí - giovedí - venerdí dalle ore 13. 00 alle 17. 00 / il mercoledì dalle ore11. 00 alle 13. 00 e dalle ore 17. 00 alle 19. 00). La quota per ogni alunno è di Euro 30 da pagare direttamente al Cai, nel prezzo è compreso il materiale necessario e l´iscrizione al Cai giovanile che da la possibilità di accedere alle altre attività proposte. La differenza è a carico dell’Intendenza scolastica italiana. Le scuole che vogliono aderire all´iniziativa in orario scolastico con classi intere devono contattare la Segreteria del Cai per verificare la disponibilità e stabilire orari e modalità del corso. .  
   
   
AMBIENTE DAL 21 GENNAIO 2009 ALLA SCUOLA SUPERIORE SANT´ANNA DI PISA RIFIUTI, UN MASTER PER FORMARE ESPERTI NELLA GESTIONE TRA I PARTNER REGIONE TOSCANA, CISPEL, CNR E OSSERVATORIO NAZIONALE  
 
Firenze, 30 ottobre 2008 - Manager dei rifiuti cercasi. Quello della gestione dei rifiuti è un settore in espansione, attorno al quale ruotano importanti cifre e notevoli interessi. Servono manager preparati ad affrontare criticità ed emergenze, consapevoli delle potenzialità e delle difficoltà del settore, pronti ad elaborare piani industriali che guardiano al rispetto dell´ambiente quanto all´equilibrio del bilancio. Per formare questi nuovi professionisti la Regione Toscana, in collaborazione con la Provincia ed il Comune di Pisa, con Cispel Confservizi (l´associazione regionale delle aziende di servizio pubblico) e numerosi altri partner tra cui il Cnr e l´Osservatorio nazionale rifiuti, ha affiancato la Scuola Superiore Sant´anna di Pisa nella realizzazione di un Master in gestione e controllo dell´ambiente: tecnologie e management per il ciclo dei rifiuti. «La gestione del ciclo integrato dei rifiuti – dice l´asses sore regionale all´ambiente Anna Rita Bramerini – è un settore di grande complessità che deve essere affidato a mani competenti, preparate ad affrontare un problema tenendo conto di più aspetti: tutela dell´ambiente e della salute, rispetto per le leggi, rigore nei bilanci, innovazione tecnologica. Servono una preparazione specifica e un approccio interdisciplinare. La scuola Sant´anna ha inaugurato lo scorso anno questo master ed i risultati sono stati buoni, oggi viene riproposto con l´obiettivo di formare i manager capaci di gestire un settore strategico per il futuro della Toscana». L Master inizierà il prossimo 21 gennaio e si concluderà il 18 dicembre 2009. Le lezioni si terranno dal mercoledì al venerdì, con la possibilità di visite didattiche o docenze anche il sabato mattina. La frequenza è obbligatoria. Sono previste 496 ore di lezione, 50 ore di visite sul campo, 350 ore di tirocinio con tu tor. Gli argomenti trattati spazieranno da approfondimenti sulla natura dei rifiuti e sui sistemi di raccolta, alla normativa ambientale, dalla pianificazione territoriale del ciclo integrato alla valutazione del rischio. Si parlerà di discariche e termovalorizzatori, della gestione economica dell´intero ciclo, della bonifica dei siti inquinati e del monitoraggio sui processi in corso, per finire con lezioni di comunicazione e inglese tecnico. Il Master costerà 6. 500, ma alcune aziende di gestione (Teseco, Geofor) hanno già offerto borse di studio a totale o parziale rimborso per gli studenti più meritevoli. Sono disponibili da 15 a 25 posti. Il termine per le iscrizioni è fissato al 21 novembre. Potranno fare domanda tutti coloro che hanno una laurea si 5 anni in materie scientifiche, ingegneristiche o giuridico-economiche. «Il Master in management dei rifiuti – ha aggiunto il Direttore del Master, prof Marco Frey - si inserisc e nella tradizione del Master in gestione e controllo dell’ambiente, che ha formato oltre 250 esperti del settore ambientale. Abbiamo dedicato le ultime due edizioni al tema dei rifiuti perchè il settore si sta profondamente trasformando e le imprese e le istituzioni partner hanno evidenziato un fabbisogno di figure che sappiano muoversi in una prospettiva manageriale nella gestione del ciclo integrato». «Abbiamo voluto collaborare a questo Master - ha detto Alfredo De Girolamo, presidente Cispel - promosso da un polo formativo d´eccellenza come l´Istituto Superiore Sant´anna perchè le aziende di igiene urbana toscane hanno sempre più bisogno di professionalità specializzate nella gestione dei rifiuti, una necessità dovuta al fatto che la normativa in materia di igiene urbana è in continua trasformazione e gli standard ambientali che le aziende si trovano a dover rispettare sono ogni giorno più stringenti». .  
   
   
L´INVERNO SCORSO LO SPESSORE DELLA COLTRE DI GHIACCIO MARINO NELL´ARTICO SI È ´DRAMMATICAMENTE RIDOTTO´  
 
Bruxelles, 30 ottobre 2008 - In gran parte dell´Artico, lo scorso inverno, lo spessore del ghiaccio marino è stato inferiore di mezzo metro (circa il 20%) a quello dei cinque anni precedenti. È quanto afferma una nuova ricerca finanziata dall´Ue, pubblicata nella rivista Geophysical Research Letters. Considerando il continente nel suo assieme, lo spessore si è ridotto di circa 26 cm (10%). Gli scienziati hanno usato il satellite Envisat dell´Esa (l´Agenzia Spaziale Europea) per misurare dal 2002 al 2008 lo spessore del ghiaccio durante l´inverno artico (ottobre-marzo). Ricerche precedenti ne avevano già evidenziato l´assottigliamento, l´inverno scorso, in una piccola regione attorno al Polo Nord, ma questo è il primo studio che dimostra l´ampiezza del fenomeno e la sua presenza in zone di ghiaccio sia vecchio che recente. Lo spessore invernale medio del mare Artico è di circa 2,5 metri, e nei primi cinque anni esaminati dallo studio si è mantenuto abbastanza stabile, con una riduzione molto limitata. Nell´inverno 2007-2008 è però improvvisamente calato di 26 cm rispetto alla media dei precedenti inverni presi in esame. L´area più colpita è quella dell´Artico occidentale, dove è risultato di 49 cm più sottile del solito; nel North Chuckchi Plateau l´assottigliamento è stato di 89 cm. È logico chiedersi perché nel corso dell´ultimo inverno il ghiaccio si sia ridotto in maniera così drammatica. Nell´estate 2007 il ghiaccio artico aveva raggiunto la più bassa estensione da quando sono cominciate le osservazioni. ´In primo luogo, una minore quantità di ghiaccio fresco alla fine della stagione dello scioglimento significa anche una minore quantità di ghiaccio presente l´anno successivo´, affermano gli scienziati. ´In secondo luogo, una maggiore superficie esposta dell´oceano in estate, e quindi un maggiore assorbimento di calore solare, ostacola la crescita di ghiaccio nel corso dell´inverno successivo´. La limitata estensione della superficie ghiacciata nel 2007 è in genere attribuita al clima insolitamente caldo registrato quell´anno nell´Artico. Tuttavia nel 2008 il ghiaccio è sceso praticamente agli stessi livelli del 2007, anche se nel continente le temperature estive sono state questa volta molto più rigide. ´L´estensione totale di ghiaccio marino nell´Artico dipende da numerosi fattori, incluse le condizioni climatiche, le correnti e il comportamento dei venti; è quindi importante monitorare il cambiamento dello spessore del ghiaccio e la sua ampiezza´, ha spiegato il dottor Katharine Giles, del Centre for Polar Observation and Modelling dell´Ucl (University College London) inglese. ´La limitata estensione del ghiaccio quest´estate non sembra essere la conseguenza di temperature elevate, e allora la domanda è se non debba essere chiamato in causa l´assottigliamento dello scorso inverno´. In altre parole, il ghiaccio potrebbe essere stato ´precondizionato´ a sciogliersi nell´estate 2008 dalla ridotta copertura ghiacciata dell´inverno precedente. Per confermare l´ipotesi sono necessari ulteriori studi. ´Quest´inverno terremo d´occhio lo spessore del ghiaccio perché sarà interessante vedere cosa accade dopo una seconda estate di riduzione della coltre ghiacciata´, ha aggiunto il dottor Seymour Laxon, anche lui dell´Ucl. Il satellite Envisat usato dai ricercatori non copre l´Artico al di sopra di 81,5° nord, a circa 965 km dal Polo Nord. L´esa progetta di lanciare a fine 2009 un nuovo satellite, il Cryosat-2, specificamente progettato per misurare ad elevata risoluzione lo spessore del ghiaccio su tutto l´Artico. Per maggiori informazioni: Geophysical Research Letters: http://www. Agu. Org/journals/gl/ Natural Environment Research Council (Nerc): http://www. Nerc. Ac. Uk/ Centre for Polar Observation and Modelling (Cpom): http://www. Cpom. Org/ .  
   
   
AMBIENTE, LA RUSSA: RIVEDERE TEMPI DIRETTIVA UE INCONTRO CON I PARLAMENTARI EUROPEI DELLA COMMISSIONE INDUSTRIA  
 
Milano, 29 ottobre 2008 - "Tempi e modi di applicazione della direttiva Ue sulla riduzione delle emissioni vanno rivisti". Lo ha ribadito l´assessore all´Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione, Romano La Russa, ai membri della Commissione Industria, ricerca ed energia del Parlamento europeo (Itre) in visita in Lombardia. "Per tutti naturalmente - ha detto La Russa - è irrinunciabile raggiungere l´obiettivo, ma gli strumenti e i metodi possono variare a seconda delle situazioni nazionali". L´assessore La Russa ha accompagnato ieri i parlamentari europei a visitare i laboratori del Teatro alla Scala, l´ex Ansaldo, le esposizioni della Triennale e, nel pomeriggio, la sede dell´Edison in via Foro Bonaparte, dove si è svolto un proficuo scambio di vedute con la dirigenza della società, e oggi al Centro Ricerche di Ispra (Va). "Un occasione di dialogo e confronto - ha spiegato La Russa - su temi importanti e per noi strategici come appunto ricerca, ambiente ed energia su cui, fra l´altro, proprio il Centro di Ispra ha raggiunto livelli di eccellenza che sarebbe necessario e produttivo riproporre anche da altre parti in Italia". "Anche la giornata di ieri - ha aggiunto La Russa - ha permesso di far luce su una questione importantissima che si sta dibattendo proprio in questi giorni a livello europeo, e mi riferisco ai possibili sviluppi dell´energia nucleare e delle fonti rinnovabili". Temi che rientrano nella direttiva "202020" (abbattimento del 20% delle emissioni di co2, aumento in uguale percentuale delle risorse rinnovabili e crescita, nella stessa misura, dell´efficienza energetica). "Pur condividendo l´obiettivo della diminuzione delle emissioni nocive - ha spiegato La Russa - è necessario rivedere questa direttiva ristudiando tempi e modi. E´ vero, è un progetto ambizioso, ma così come è proposto è difficilmente realizzabile. I costi proibitivi di certo non aiutano la vita e il lavoro delle nostre imprese già gravate da una pesantissima congiuntura economica internazionale". "Per questo - ha aggiunto - non è assurdo pensare che se dovesse essere approvata così potrebbe rappresentare per le nostre imprese un colpo durissimo da assorbire e molte, addirittura, potrebbero essere costrette a chiudere". "Per tutti naturalmente - ha concluso La Russa - è irrinunciabile raggiungere l´obiettivo, ma gli strumenti e i metodi possono variare a seconda delle situazioni nazionali. .  
   
   
AMBIENTEMOLA.IT CAMBIA PELLE: NUOVO LOOK PER IL SITO DELL’ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA E ALL’ECOLOGIA  
 
Mola, 30 ottobre 2008 - Da anni punto di riferimento indispensabile per operatori dell’informazione, amministratori locali e semplici cittadini, www. Ambientemola. It , il sito dell’assessorato all’ecologia, ambiente e agricoltura del Comune di Mola si rifà il look. Da alcuni giorni infatti, è on line la nuova versione del sito, rinnovata nella veste grafica e nell’organizzazione dei contenuti. Il sito riporta l’attività svolta dall’assessore Pietro Santamaria, organizzata in due sezioni principali, agricoltura ed ecologia e ambiente, e notizie provenienti dalle associazioni che operano in questi due settori. Un’altra categoria comprende le attività che sono sviluppate con le associazioni di volontariato e con le scuole di Mola (iniziative partecipate). Il sito attualmente contiene 1. 639 articoli e 66 pagine contenuti in 19 categorie. Finora ha ospitato 707 commenti. Altre funzionalità (gallerie fotografiche, mailing list, ecc. ) sono assicurate da una lunga lista di componenti (plugin) che possono essere scaricati ed installati in maniera intuitiva. Dall’inizio dell’anno il sito ha registrato oltre 25. 000 visite che hanno interessato oltre 60. 000 pagine. Ambientemola. It usa l´ultima versione del Cms Wordpress (ad oggi, la 2. 6. 3), che consente la pubblicazione di articoli in maniera intuitiva attraverso un´interfaccia che ricorda quella dei comuni word-processor, senza quindi avere particolari conoscenze tecniche. A scrivere quasi quotidianamente le notizie più importanti dell’attività dell’assessorato è lo stesso assessore Santamaria. La piattaforma utilizzata consente di pubblicare gli articoli raggruppandoli in categorie in modo da avere una migliore organizzazione del flusso di contenuti, di aggiungere etichette (tag) in base alle quali i contenuti sono categorizzati, di ricevere commenti dai visitatori, di pubblicare link e raggrupparli in categorie di interesse. “Dall’inizio del mio mandato – dice l’assessore Santamaria - ho cercato di favorire la partecipazione anche attraverso internet. Se oggi il nostro paese vive un momento difficile è anche a causa della notevole distanza tra politica e cittadini. In ogni caso, non è opportuno recriminare. Occorre offrire sempre e comunque il massimo della disponibilità al confronto. Internet è uno spazio ampio; il sito ambientemola è aperto a tutti”. .  
   
   
CONVEGNO "UNA NUOVA GEOLOGIA PER LA LOMBARDIA"  
 
 Milano, 30 ottobre 2008 - A 20 anni dall’alluvione della Valtellina e dalla frana di Val Pola, quale conoscenza abbiamo raggiunto sui rischi idrogeologici in Lombardia e come stiamo intervenendo per prevenirli e mitigarli? E’ ancora vero che il territorio lombardo è da considerarsi poco sismico? Nell’immediato futuro, potremo ancora sprecare acqua potabile? Avremo acqua a sufficienza per l’agricoltura, l’industria e la produzione di energia? Quale Lombardia erediteranno i nostri figli e nipoti, se il cambiamento climatico non verrà rallentato? Che fare per adattarci in tempo ad esso? La storia geologica della Terra può aiutarci a capire il presente e a prevedere il futuro? L’opinione pubblica, il mondo della scuola, la classe dirigente sono sufficientemente informati e consapevoli delle grandi possibilità delle Scienze della Terra per migliorare la qualità della vita e proteggere il territorio? A questi interrogativi, nell’Anno Internazionale del Pianeta Terra-le Scienze della Terra per la Società, promosso dalle Nazioni Unite, i geologi lombardi si impegnano a rispondere, durante le due giornate del: Convegno “Una nuova geologia per la Lombardia” organizzato a Milano da Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e da Regione Lombardia – Direzione Territorio e Urbanistica Il Convegno si svolgerà: 6 novembre: ore 9. 00 – 18. 00 - Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere, Milano – Salone Napoleonico, Via Brera 28 7 novembre: ore 9. 30 – 18. 00 - Regione Lombardia - Auditorium Giorgio Gaber, Milano – Piazza Duca d’Aosta 3 .  
   
   
MONTERUBBIANO, LA REGIONE STANZIA 50MILA EURO PER IL PARCO.  
 
 Ancona, 30 Ottobre 2008 - La Regione Marche ha assegnato con decreto euro 50mila al Comune di Monterubbiano per il recupero del Parco di San Rocco danneggiato dalle piogge torrenziali dell´ottobre 2007. Il contributo per il ripristino del verde pubblico attrezzato serve ad accelerare il progetto esecutivo per cui sono previsti sei mesi e l´inizio dei lavori entro otto mesi. Il giardino pubblico di stile neoclassico italiano, e` dedicato a Giacomo Leopardi e ospitava anticamente la chiesa di San Rocco, distrutta nel Vi secolo dal passaggio dei barbari. Dal parco situato sul colle Coccaro, nel versante est del paese, si gode uno splendido panorama. Fu progettato dal monterubbianese Luca Galli, architetto di una certa fama, nel 1872, che lo realizzo` su piu` livelli con un´estensione complessiva di 26mila mq. Piantumati. .  
   
   
CREMONA, TAMOIL:300.000 EURO PER INDAGINI AMBIENTALI  
 
Milano, 30 ottobre 2008 - La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Massimo Ponzoni, ha deciso di assegnare al Comune di Cremona un finanziamento di 300. 000 euro perché possa realizzare alcuni interventi urgenti, necessari al completamento delle indagini ambientali sulle aree esterne alla raffineria Tamoil. In particolare, secondo quanto evidenziato dallo stesso Comune di Cremona, l´approfondimento delle indagini ambientali dovrà riguardare: il deposito Enel per la verifica dell´eventuale dismissione e per l´esecuzione di indagini nel suolo e nelle acque sotterranee; l´area C. A. C. Per la verifica della tenuta dei serbatoi interrati e per l´esecuzione di indagini nel suolo e nelle acque sotterranee; la zona Cascina Lancone per lo studio dell´alveo ex Riglio (con presunto vecchio scarico della raffineria) e per la verifica sulla presenza dei gas interstiziali; la zona alveo ex Riglio per la verifica sulla presenza di gas interstiziali; l´effettuazione delle attività di monitoraggio dell´aria outdoor e indoor, con campionamenti passivi/attivi, dei gas interstiziali nei pozzetti e lungo le linee interrate, con sonde per sostanze volatili ed esplosivimetri e per procedere all´individuazione delle sorgenti di contaminazione a nord dell´area dello stabilimento Tamoil. .  
   
   
RIFIUTI: NASCE IN SICILIA IL NUOVO SISTEMA DI GESTIONE  
 
Palermo, 30 ottobre 2008 - Cambia il sistema di gestione integrata dei rifiuti in Sicilia. La giunta regionale ha approvato il disegno di legge presentato dall’assessore Giuseppe Sorbello con il quale vengono fissati i criteri per il riordino degli ambiti e delle loro competenze. Il nuovo sistema prevede una società per ogni provincia ma gli Ato attuali che hanno comunque raggiunto i risultati previsti saranno confermati. Inoltre le tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina potranno chiedere che il loro territorio sia individuato come ambito territoriale ottimale. Un Ato autonomo sarà infine istituito per le isole minori. Rivista anche l’architettura del sistema che coinvolgerà i comuni nella programmazione e nell’organizzazione del servizio. Lo strumento della partecipazione sarà quello del consorzio costituito dagli stessi comuni. L’assemblea dei sindaci sarà guidata dal presidente della Provincia mentre i consorzi saranno guidati da un sindaco e saranno responsabili della gestione del servizio. La norma passata in giunta introduce inoltre il principio secondo il quale le società e le Autorità d’ambito potranno assumere nuovo personale solo attraverso procedure di evidenza pubblica. Il nuovo sistema prevede infine un meccanismo di penalità e di premialità per stimolare il perseguimento di risultati positivi. Saranno sanzionati anche comportamenti contrari alla tutela dell’ambiente come la tolleranza di discariche abusive. Un nucleo per il controllo ambientale vigilerà sull’adozione delle misure più appropriate. Secondo quanto era stato concordato tra il governo e gli enti locali, è stata revocato il decreto che imponeva ai consigli comunali alcuni adempimenti resi inutili dalla riforma. .  
   
   
RIFIUTI, MARRAZZO: DOPO 10 ANNI LAZIO TORNA A GESTIONE ORDINARIA  
 
Roma, 30 ottobre 2008 - Il presidente della Giunta regionale, Piero Marrazzo, è intervenuto ieri mattina in commissione Ambiente a illustrare lo stato di attuazione del Piano rifiuti, messo a punto a termine della fase commissariale, affidata allo stesso presidente della Giunta, cominciata nel 1999 e conclusasi lo scorso giugno col Piano degli interventi di emergenza che delinea un percorso per gli anni 2008-2011. ´´Un piano necessario per evitare definitivamente il ritorno all´emergenza´´ ha dichiarato Marrazzo aggiungendo che ´´dopo dieci anni la Regione Lazio torna a una gestione ordinaria della questione rifiuti, avendo scongiurato il rischio di vedere le nostre città sommerse dall´immondizia. Quelle immagini che noi abbiamo visto relativamente alla Campania erano per me inaccettabili e non avrei mai permesso che accadesse lo stesso nelle nostre città´´. Alla Commissione Ambiente, presieduta da Claudio Bucci, Marrazzo ha illustrato i primi passi che la Regione sta facendo avendo riacquisito il suo ruolo di indirizzo e programmazione, affrontando tutte le questioni aperte sul tema rifiuti e chiarendo come il ritorno all´ordinario preveda che gli enti locali riassumano le proprie responsabilità nella gestione del ciclo dei rifiuti. ´´Le Province devono riavere i loro compiti - ha dichiarato Marrazzo - e i Comuni non saranno lasciati soli: la Regione affiancherà sempre con lealtà tutti i Comuni, compreso quello di Roma´´. Dal punto di vista operativo, Marrazzo ha reso noto che il prossimo 6 novembre sarà aggiudicato l´appalto per individuare l´organismo tecnico che assisterà la Regione nella preparazione del Piano regionale rifiuti. Il testo, che approderà in Consiglio entro marzo 2009 dopo un processo di concertazione nel quale saranno coinvolti la commissione Ambiente, gli enti locali e tutti i soggetti interessati, sarà sottoposto all´Aula per la votazione entro giugno 2009. Affrontando il tema delle discariche, il presidente della Giunta ha chiarito che ´´e´ sotto controllo la situazione di tutte le discariche regionali´´ la cui gestione ordinaria e´ assicurata. Venendo alla questione di Malagrotta, Marrazzo ha dichiarato: ´´Nel Piano commissariale per l´emergenza e´ indicato il termine del 31 dicembre prossimo per la chiusura. E´ chiaro che Malagrotta andrà chiusa, ma la città di Roma una discarica deve sempre averla, perché sia la raccolta differenziata, sulla quale stiamo lavorando moltissimo, che il processo di termovalorizzazione dei rifiuti producono scarti e dunque e´ necessaria un´alternativa. Nel regime ordinario - ha concluso Marrazzo - e´ il Comune che deve individuare un´area, sono in corso contatti ma e´ giusto e utile far lavorare il Comune´´. L´assessore Mario Di Carlo che ha affiancato Marrazzo nell´audizione, ha precisato che tecnicamente sarebbe possibile continuare a utilizzare Malagrotta ma, ha aggiunto, ´´e´ una scelta che non vorremmo fare perché ritarda la partenza dei lavori per restituire alla città quest´area sotto forma di parco e perché significa ritornare all´ingombro visivo originario´´ rialzando il livello delle ´´montagne´´ di rifiuti che nel frattempo si sono compresse. Commentando poi l´ipotesi di aprire un impianto in zona Monti dell´Ortaccio, Di Carlo ha chiarito che ha dei lati positivi perché e´ un luogo lontano dai centri abitati e parte dei lavori sono già stati svolti per destinazioni precedenti, aggiungendo però che la controindicazione per questa soluzione e´ che ´´insiste sempre nella stessa area romana interessata da Malagrotta´´. Presentando poi i dati relativi alla raccolta differenziata, il presidente Marrazzo ha ricordato come l´obiettivo del 15% per il 2007 e´ stato centrato, annunciando che le stime per il 2008 indicano il 20%. ´´I dati ci dicono che le attività che stiamo portando avanti stanno dando i primi risultati´´ ha detto Marrazzo, illustrando gli investimenti che la Regione sta mettendo in campo per potenziare la raccolta differenziata in tutto il Lazio per riuscire a raggiungere nel 2011 la quota del 50% del totale dei rifiuti. Nel 2008 la Regione ha confermato lo stanziamento pluriennale di 10 milioni di euro a favore delle degli enti locali per l´acquisto di mezzi e strutture per la differenziata, e nei prossimi anni saranno disponibili altri 30 milioni di euro per impianti di valorizzazione e compostaggio. In concertazione con le Province e con il Comune di Roma, inoltre, sara´ decisa la programmazione degli interventi resi possibili dai fondi Comunitari che per gli anni dal 2007 al 2013 sono pari a 140 milioni di euro. Entro fine anno, ha annunciato Marrazzo, entreranno in funzione 50 nuovi ´´ecocentri´´ finanziati con risorse comunitarie: si tratta di impianti a disposizione dei Comuni per incentivare ulteriormente la separazione dei rifiuti. Un tema sul quale il presidente della Regione ha puntato tanto da impegnarsi personalmente come testimonial nella campagna di informazione destinata ai cittadini. La Regione ha inoltre concluso con il Conai (Consorzio nazionale imballaggi) un´intesa per il recupero e lo snellimento degli imballaggi avviando anche una specifica azione informativa che, se sarà seguita in maniera seria, potrà dare risultati importanti. Marrazzo ha anche sottolineato quali siano i punti critici del sistema: i Comuni del Lazio hanno debiti che ammontano a circa 200 milioni di euro nei confronti dei gestori dei servizi e il trend e´ in crescita. C´e´ poi la questione del Consorzio Gaia, cui aderiscono molti Comuni della regione. ´´La situazione e´ molto seria - ha precisato il presidente della Giunta - La Regione vanta circa 15 milioni di euro di crediti, il 10% del totale dei debiti accumulati dal Consorzio. In queste condizioni il nostro impegno e´ di garantire i cittadini: non faremo i gestori - ha concluso Marrazzo - ma non potremo non dare la nostra disponibilità a tramutare i crediti in presenza´´. .