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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Luglio 2011
LA REDAZIONE DI MARKETPRESS AUGURA BUONE VACANZE  
 

IL NOTIZIARIO MARKETPRESS RIPRENDERA´ REGOLARMENTE LUNEDì 5 SETTEMBRE 2011

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ecco gli argomenti che potete trovare

TURISMO E TEMPO LIBRO, ECONOMIA, POLITICA, MODA, ALIMENTAZIONE, BELLEZZA, TECNOLOGIA, AVVENIMENTI
DIDATTICA, MOBILITA´, MEDICINA, ARTE, ECOLOGIA
CINEMA, LIBRI, TEATRI.

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MSE: BENZINA, ROMANI: CI SONO CONDIZIONI PER ABBASSARE I PREZZI. SERVE SEGNALE DI RESPONSABILITÀ VERSO CITTADINI IN MOMENTO DI CRISI  
 
Roma 10 agosto 2011 - Con riferimento alla riduzione delle quotazioni internazionali del petrolio sia in dollari che in euro, che stanno determinando analoghe riduzioni nelle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati, appare inaccettabile che non si determini immediatamente una corrispondente riduzione dei prezzi alla pompa per la benzina ed il gasolio. In particolare, in una congiuntura economica quale quella attuale, a nessuno può essere consentito di speculare e neanche solo di apparire che voglia approfittare. E’ necessario un ulteriore ed immediato sforzo da parte di tutta la filiera, prime fra tutte le compagnie, a cui è richiesto di recepire ed adeguare con la massima tempestività le variazioni monitorate sui mercati a monte della filiera, onorando l’impegno più volte preso in tal senso, così come ha fatto il Governo avviando nella recente manovra un primo intervento di riforma della rete di distribuzione dei carburanti.  
   
   
FERRAGOSTO: SIB, ANCHE IN SPIAGGIA CI VUOLE BON-TON AVVIATO UN CONFRONTO CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI SU: PREZZI, TARIFFE, QUALITÀ DEI SERVIZI E CONCILIAZIONE PARITETICA PER EVENTUALI CONTROVERSIE. ON-LINE IL NUOVO SITO WEB MAREDITALIA.IT DOVE È POSSIBILE TROVARE INFORMAZIONI E CONOSCERE I SERVIZI DELLE STRUTTURE BALNEARI PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.  
 
“Come ogni anno forniamo alcuni consigli a chi frequenta le nostre spiagge, semplici regole da seguire specialmente nel periodo di ferragosto quando sui nostri litorali si registra la massima affluenza” - dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.i.b. Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/confcommercio. Suggerimenti di bon ton per consentire a tutti di trascorrere in serenità una bella giornata di mare, soprattutto per quanto riguarda il tema della sicurezza. “Il mare è una splendida risorsa - continua Borgo - ma l´imprudenza e la troppa sicurezza costringono spesso i nostri bagnini ad effettuare interventi, talvolta anche difficili, per andare in soccorso a chi si è messo nei guai. Il nostro è un lavoro al servizio non solo dei clienti delle nostre spiagge ma, più in generale, per tutti coloro che fanno il bagno davanti ai nostri stabilimenti balneari. E’ un lavoro che i nostri bagnini fanno con molta attenzione e professionalità ma, se siamo aiutati da un uso consapevole del mare, riusciamo a farlo sicuramente meglio e senza correre inutili rischi”. “Abbiamo avviato, inoltre, un dialogo nuovo con le principali Associazioni dei consumatori – conclude Borgo – nell’interesse sia dei nostri clienti che dei balneari seguendo la logica di effettiva qualificazione dei servizi di spiaggia con il fine di migliorarne l’efficacia e l’efficienza”. Tra gli impegni proposti l’istituzione di un tavolo nazionale permanente di confronto, il monitoraggio costante del settore anche in merito all’attuazione delle normative vigenti e delle eventuali criticità, la creazione di un ‘Osservatorio specifico su prezzi, tariffe e qualità dei servizi erogati’ in maniera tale da avviare un confronto costante e di reciproca soddisfazione sulla componente economica, elemento estremamente importante della vacanza, un sistema informativo finalizzato a fornire informazioni, orientamento e prima assistenza ai consumatori, l’avvio di una procedura di conciliazione paritetica quale strumento essenziale per dirimere in prima istanza eventuali controversie. E’ on-line il nuovo sito web www.Mareditalia.it  dove è possibile trovare informazioni e conoscere i servizi delle strutture balneari presenti su tutto il territorio nazionale. Tante novità, notizie, indirizzi, aggiornamenti, meteo, promozioni e opportunità di divertimento ogni giorno, un vademecum indispensabile per godersi il mare al 100%. Mareditalia.it è un´iniziativa del Sindacato Italiano Balneari, promuove la conoscenza della nostra tradizione balneare e il rispetto del territorio. Mareditalia.it desidera offrire a tutti la possibilità di godere del ricchissimo patrimonio di conoscenze ed esperienza che fa dell´ospitalità e della cortesia dei gestori e degli operatori nazionali di questo settore una vera e propria arte nella creazione del benessere e della soddisfazione del cliente. Su mareditalia.It è possibile trovare tante informazioni utili: tutte le notizie sulle spiagge più belle e le aree più curate e degne di nota (bandiere blu, aree protette, luoghi di interesse artistico, culturale, turistico, enogastronomico). Schede informative dettagliate con servizi, iniziative, facilitazioni, promozioni e possibilità di prenotazione, dall´ombrellone alla vacanza completa, presso stabilimenti balneari, strutture ricettive, bar, ristoranti, club e discoteche su tutte le spiagge italiane. Dieci Consigli Per Le Vacanze Al Mare - 1. Depositate in cabina o negli spogliatoi i vostri oggetti personali e gli indumenti; non ammucchiateli sulla spiaggia, né appendeteli agli ombrelloni. 2. Cercate di non ingombrare i corridoi ed i passaggi al mare. Si ricorda che i cinque metri nei pressi della battigia sono destinati esclusivamente al passaggio e per svolgere il servizio di assistenza in mare. Su questo tratto di spiaggia non si può né sostare né lasciare indumenti. 3. Collaborate con gli imprenditori balneari e seguite attentamente i loro suggerimenti. In caso di forte vento la bandiera gialla che sventola sul pennone significa che occorre chiudere l’ombrellone. Fatelo o lasciatelo fare senza tentennamenti o proteste: ne va della vostra e dell’altrui incolumità. 4. Depositate carte e rifiuti negli appositi cestini e gettate le cicche nei portacenere, non sulla sabbia. Laddove è attivata la raccolta differenziata collaborate al suo buon risultato. 5. E’ buona norma usare gli apparecchi radio solo con le cuffie, avere la suoneria del telefonino al minimo e conversare a bassa voce. 6. Rispettate gli orari di apertura e chiusura dello stabilimento balneare. 7. Non portate via sabbia o conchiglie come souvenir, con il tempo l’ecosistema marino potrebbe venire irrimediabilmente compromesso. 8. Non fate il bagno prima che siano trascorse almeno tre ore dall’ultimo pasto e, dopo una lunga esposizione al sole, entrate in acqua gradualmente. Comunque, e in modo particolare i bambini, fatelo nei pressi della postazione di salvataggio. 9. Non affrontate il mare quando sul pennone è issata la bandiera rossa: è segnale di pericolo. Non oltrepassate le boe di segnalazione del limite di balneazione e non forzate mai il fisico nuotando: potreste essere travolti da un natante e troppo lontani per un intervento tempestivo del bagnino in caso di malore o di crampi. Su pattini, pedalò e canoe non imbarcate un numero superiore di passeggeri consentiti. L’ imprudenza può mettere a rischio la vostra vita e quella dei soccorritori. 10. Giocate a palla o praticate altri giochi esclusivamente negli spazi allestiti appositamente.  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA: TONDO, MAGGIORANZA COESA, LA GIUNTA REGIONALE NON VA IN FERIE  
 
 Trieste, 3 agosto 2011 - Una Giunta regionale coesa che, sostenuta da una maggioranza altrettanto compatta in Consiglio regionale, ha saputo approvare con le variazioni di bilancio una manovra importante per la comunità del Friuli Venezia Giulia; una Giunta che tiene la barra dritta sulle grandi scelte per il futuro, per il lavoro, per il sociale e per la crescita dell´economia; una Giunta che non chiude per ferie, ma che continuerà a essere presente nei prossimi giorni sul territorio per affrontare i problemi ancora aperti. È questo il messaggio che il presidente della Regione Renzo Tondo ha voluto trasmettere oggi, attorniato dalla Giunta e dai rappresentanti della maggioranza consiliare, nella conferenza stampa di illustrazione delle variazioni di bilancio, varate alla fine della scorsa settimana dall´aula per un importo significativo, anche se "non ripetibile", di 186,5 milioni di euro. Un´occasione che ha permesso poi ai singoli assessori di entrare nel dettaglio dei provvedimenti di loro competenza. "In un momento complesso come questo, anche per la politica nazionale, abbiamo saputo dare sull´assestamento un segno di coesione", ha detto il presidente Tondo. Siamo di fronte a una manovra "equa e giusta" che conferma e rafforza gli indirizzi avviati sin dal 2008 dall´Amministrazione regionale, una manovra in grado di imprimere ulteriore slancio alla comunità regionale. La "filosofia" del provvedimento ruota attorno ai due temi dello sviluppo e della coesione sociale: da un lato le attività produttive e le infrastrutture strategiche, per sostenere la ripresa, dall´altro l´attenzione alle fasce più deboli della popolazione e agli ammortizzatori sociali, perché l´incremento del Prodotto interno lordo del Friuli Venezia Giulia non si è ancora tradotto in aumento dell´occupazione. È stato possibile reperire le risorse per lo sviluppo e la coesione sociale, ha ribadito il presidente, solo perché l´Amministrazione regionale ha saputo, pur in un momento molto difficile, ridurre il debito pubblico. La manovra, secondo il presidente, non ha trovato grandi opposizioni in Consiglio regionale e anche la minoranza, al di là delle critiche su alcuni aspetti particolari, non ha in realtà saputo opporre una "filosofia" alternativa. "Mi auguro che l´opposizione consiliare - ha detto Tondo - in questa ultima parte della legislatura, sappia giocare la propria partita sui grandi temi, sulle scelte di sistema, trovando una sinergia con gli interessi generali della comunità piuttosto che con gli interessi della propria parte". Attorno alle scelte della maggioranza si è registrato, secondo Tondo, un "consenso diffuso" anche all´esterno, da parte di alcune forze sindacali e, in modo esplicito, da parte dal presidente degli industriali, che ha riconosciuto come il Friuli Venezia Giulia sia oggi in una posizione di vantaggio, certamente per merito delle imprese, ma anche perché "la Regione ha fatto il massimo". Il presidente si è soffermato in particolare su due temi sensibili, discussi in aula in occasione delle variazioni, i ticket e il comparto unico. L´obiettivo del ricorso alla Corte Costituzionale sui ticket è "vincere per rimodulare", tenendo conto di considerazioni di carattere sociale per sostenere le categorie più deboli. "Abbiamo sempre intrattenuto con il Governo - ha detto - un rapporto di leale collaborazione, ma senza subalternità, pronti a difendere gli interessi del Friuli Venezia Giulia, la sua specialità. E lo faremo fino in fondo anche in questa occasione: mentre altri fanno demagogia, noi siamo stati gli unici a presentare ricorso alla Corte. Non vogliano sottrarci alle nostre responsabilità, ma quando riteniamo che il Governo approvi norme non coerenti con gli interessi e con i diritti della comunità regionale, non abbiano timore di schierarci contro, giocando con lealtà le nostre carte". Sulla decisione di chiudere per legge la trattativa sul comparto unico, Tondo ha ricordato come le richieste di alcuni sindacati avrebbero comportato maggiori oneri per 5 milioni di euro, non quindi "pochi spiccioli", un peso insostenibile che avrebbe messo in difficoltà non solo la Regione ma anche e soprattutto il sistema delle Autonomie, con il quale su questa decisione c´è una posizione unitaria. I canali della trattativa, ha osservato ancora Tondo, sono stati mantenuti aperti fino all´ultimo e alla fine solo alcuni sindacati hanno deciso di non firmare, commettendo "un grave errore". "Se non fossimo intervenuti con legge - ha detto il presidente - non avremmo potuto erogare quanto spetta ai dipendenti pubblici. Non vogliamo comunque andare allo scontro, siamo disponibili a tenere aperto il dialogo".  
   
   
VALLE D’ AOSTA: LA MAGGIORANZA INCONTRA I GIORNALISTI  
 
Il Presidente della Regione Augusto Rollandin, l’Assessore regionale al bilancio e finanze Claudio Lavoyer e i Capigruppo in Consiglio regionale di Union Valdôtaine, Diego Empereur, e di Stella Alpina, Francesco Salzone, hanno incontrato  venerdì 12 agosto a Palazzo regionale, i rappresentanti dei mezzi di informazione per tracciare i programmi, i piani e le proposte che la maggioranza regionale ha portato avanti e continua a seguire e per rispondere alla lettera aperta scritta dal Pd sulla situazione economico finanziaria. Sottolineando che«non ci sono elementi per richiedere una convocazione straordinaria del Consiglio regionale in quanto la maggioranza e il Governo regionale non sono in vacanza, ma al contrario seguono con attenzione e scrupolo l’evolversi della situazione che detterà la nuova manovra nazionale» il Presidente della Regione Augusto Rollandin ha aperto l’incontro evidenziando che: «la nostra finanziaria non escluderà i servizi a favore dei cittadini, al contrario verranno applicati meccanismi premianti per razionalizzare il sistema di erogazione di questi, così come si sta lavorando per la riqualificazione di Regione e Comuni dal punto di vista della sburocratizzazione. Il problema non è come ha ventilato il Pd la riduzione degli Assessorati, ma la semplificazione delle procedure e la riduzione dei tempi di risposta al sistema economia, garantendo comunque l’efficienza e la trasparenza della macchina amministrativa». «A livello nazionale come Regioni a Statuto speciale abbiamo da sempre chiesto l’applicazione di una clausola che ci escluda da una serie di provvedimenti inseriti ad oggi nel patto di stabilità, laddove questo non è perequato alle nostre competenze statutarie. Questa è ancora oggi la nostra posizione ed è quanto porteremo avanti a livello governativo. Sul piano locale, non stiamo passivamente ad aspettare che qualcuno ci dica cosa fare. Credo che abbiamo dimostrato di lavorare affinché la prospettiva di garantire un lavoro a tutti i valdostani sia al centro della nostra azione politica e di governo. La società di servizi creata per far fronte al fenomeno del precariato, per il quale molte altre realtà non hanno avuto la forza di reagire, ritengo sia stata una risposta rapida nei confronti di una problematica che poteva avere ricadute assai negative per l’economia e più in generale per la società valdostana. A tutti sono state garantite le giornate lavoro necessarie per maturare l’anzianità utile a chiedere le indennità di disoccupazione. E come promesso nei giorni scorsi abbiamo provveduto ad altre quaranta assunzioni di operai forestali». Di semplificazione e efficienza della burocrazia ha parlato anche l’Assessore Claudio Lavoyer che ha ricordato i risultati ottenuti nella riduzione dei pagamenti da parte della Regione, che hanno raggiunto una media di cinque giorni. «La nuova manovra – ha poi aggiunto l’Assessore – non ha ricadute dirette sul bilancio del 2012, per gli anni a venire crediamo sia opportuno sottolineare che si crede che essendo la Valle d’Aosta inserita tra i “centri virtuosi” possiamo contare sul rispetto di alcuni paletti che ci potranno garantire una maggiore disponibilità di azione nella stesura della nostra finanziaria». Con la premessa che «stupisce la speculazione politica in un momento in cui in cui si dovrebbe cercare di far fronte comune» il Capogruppo U.v. Diego Empereur ha posto l’attenzione sugli Enti locali e sulla falsa polemica dei tagli ai servizi e ai finanziamenti: «La normativa approvata dal Consiglio regionale con la legge di bilancio ha già posto gli indirizzi che si stanno perseguendo. In particolare l’associazionismo tra Comuni per condividere dei servizi. La filosofia deve essere quella di ragionare non su scala comunale ma territoriale. L’attenzione della maggioranza è quindi massima per far si che questo avvenga con efficienza, mantenendo alta la cura nei confronti dei cittadini». Francesco Salzone ha poi ribadito che: «L’impegno della maggioranza, legato alla situazione di crisi, è più pregnante laddove questa colpisce soprattutto i meno abbienti. Voglio sottolineare i 130 milioni di euro messi a disposizione per le azioni a favore dei cittadini svantaggiati». Salzone ha poi ricordato università, grandi opere e la legge di Aosta capitale, come esempi di quanto la Regione sta portando avanti, per garantire occupazione e conseguenti ricadute economiche positive sul territorio. A corollario dell’incontro con i giornalisti, il Presidente Rollandin ha anche affrontato la questione della bocciatura dell’anti trust all’operazione di acquisizione di Deval/vallenergie. Richiamando la segnalazione fatta dall’Autorità Garante della concorrenza del mercato, Rollandin ha dichiarato che: «Stiamo approfondendo nuove modalità tecniche e applicative dello sconto del 30 per cento sulle quali il Garante ha sollevato obiezioni. Resta per noi ferma la certezza della bontà dell’operazione finalizzata all’interesse degli utenti. Ci è sembrato quindi oltremodo assurda l’esultanza di qualcuno per un risultato non ancora raggiunto. Un risultato che va comunque a favore di tutta la comunità valdostana».  
   
   
TURISMO. INCONTRO IN REGIONE CON ASSOCIAZIONE ANAA – VENETO SU SPIAGGIA NATURISTA DEL MORT  
 
Venezia - Incontro informale in Regione Veneto per discutere del successo che sta riscontrando la spiaggia naturista aperta nel territorio del Comune di Jesolo all’Isola del Mort e delle prospettive future, in particolare per favorire la nascita di strutture stabili in grado di dare risposte durature a questa tipologia di turista. Alla riunione hanno preso parte l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi, il consigliere Andrea Bassi, il presidente della delegazione Anaa – Veneto (Associazione Naturisti Alto Adige – Veneto) Daniele Bertapelle, il segretario comunale del Mpi/pdl per Jesolo Alessandro Perazzolo ed il portavoce del Mpi/pdl per Negrar e consigliere del direttivo Anaa – Veneto Maurizio Manfredi. Nel corso del positivo e costruttivo colloquio, sono stati presi in esame i risultati assolutamente lusinghieri ottenuti da quando, con la delibera adottata dal Comune di Jesolo a fine maggio 2011, la spiaggia del Mort è diventata legalmente fruibile dai naturisti, sotto la sorveglianza e la tutela dell’Anaa – Veneto. Ripulita sia sotto l’aspetto ecologico che sotto l’aspetto etico, l’area concessa ai naturisti ha raggiunto un grado di decoro tale che in poche settimane ha prodotto un costante incremento di presenze sulla spiaggia, in particolare coppie e gruppi di giovani, intere famiglie con bambini e numerosi turisti stranieri. Tantissimi sono i complimenti che arrivano dagli stessi fruitori. Si è inoltre discusso delle possibilità o delle opportunità di creare nella zona una struttura turistico – ricettiva in grado di ospitare i numerosissimi naturisti italiani ed esteri che richiedono da tempo un ambiente a loro consono. Tale struttura potrebbe godere della professionalità organizzativa e della tutela morale garantite da Anaa. Finozzi e Bassi si sono dichiarati favorevoli a tale iniziativa, sposandola in pieno, vista anche la totale approvazione dei sindaci di Jesolo ed Eraclea, già parti interessate alla attuale situazione. Un ulteriore incontro in Regione è già stato messo in calendario da Finozzi per il prossimo autunno. Il consigliere Bassi si è inoltre proposto di far da tramite tra regione del Veneto, amministrazioni locali e Anaa, garantendo un coordinamento permanente del tavolo di lavoro.  
   
   
TURISMO, REGIONE LOMBARDIA INVESTE SU SETTORE IN CRESCITA  
 
Milano - ´I dati ci dicono che, tra i canali di comunicazione che influenzano la domanda di turismo verso l´Italia, il web incide oggi sulle scelte del 35 per cento dei turisti stranieri, posizionandosi come primo vero strumento di comunicazione dopo il passaparola e l´esperienza personale´. Così l´assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi Stefano Maullu nella comunicazione alla Giunta sull´andamento delle attività turistiche nel 2010. Lo sviluppo del turismo non passa però solo attraverso l´investimento sul web, gli smartphone e i navigatori satellitari: ´Regione Lombardia - ha continuato l´assessore - vede nei 13 Sistemi turistici istituiti nel 2005 lo ´strumento principe´: permettono, infatti, di stimolare una progettualità condivisa tra pubblico e privato e di proporre un´offerta integrata dei servizi´. L´assessore Maullu, illustrando il corposo documento che andrà poi all´attenzione del Consiglio regionale, ha puntato la sua attenzione sulle attività di sostegno al settore. ´Regione Lombardia - ha spiegato - nel 2010 ha erogato alle Province risorse destinate alla gestione delle ex Aziende di promozione turistica (Apt) per un totale di quasi 6,3 milioni di euro e quasi 500.000 euro per le attività amministrative legate a strutture alberghiere e agenzie di viaggio´. ´A sostegno dello strumento innovativo dei 13 Sistemi Turistici - ha aggiunto l´assessore -, la Regione ha stanziato 800.000 euro per il 2010 e ben 2 milioni per il 2011 e altri 2,1 milioni per il 2012, per cofinanziare progetti di sviluppo turistico, promuovendo partnership pubblico-privato´. Nel dettaglio, ha spiegato Maullu, ´abbiamo sostenuto e affiancheremo lo sviluppo di specifici progetti dei Sistemi turistici´. Così sono stati approvati interventi nei vari Sistemi che riguardano cicloturismo, ippoturismo, escursionismo in quota e turismo verde per l´´Adamello´, la valorizzazione del Parco di Monza, delle ville e dei giardini storici per ´Monza e Brianza´, gli interventi per la mobilità sostenibile con percorsi ciclopedonali e navigabili per il ´Lago di Como´, il turismo culturale per ´Bergamo Isola e pianura bergamasca´, la montagna vivibile tutto l´anno con l´implementazione del sistema di informazione e accoglienza dei turisti per ´Orobie Bergamasche´, il potenziamento delle strutture ricettive e lo sviluppo dei Marchi di Qualità per il Sistema ´Po di Lombardia´, la valorizzazione del turismo giovane con la riqualificazione e ampliamento dell´Ostello in vista di Expo 2015 per il Sistema della ´Città di Milano´ e, per la Val Trompia, la creazione di un nuovo ufficio turistico in loco e la riqualificazione delle ex aree industriali dismesse. ´Regione Lombardia - ha proseguito Maullu - è intervenuta a sostegno della competitività delle imprese turistiche per affrontare la crisi economica. Sono 2,5 i milioni di euro assegnati per gli incentivi per ammodernamento, qualificazione e potenziamento delle infrastrutture turistiche ed è stato dato seguito al bando 2009 per contributi a micro e Pmi del settore turistico per interventi di accessibilità, sostenibilità ambientale e adozione di nuove tecnologie nelle strutture ricettive, con ben 13 programmi ammessi al finanziamento, per un totale di 9 milioni di euro´. ´Non dobbiamo dimenticare - ha ricordato l´assessore - che come Regione abbiamo partecipato al progetto interregionale per la valorizzazione del Lago di Garda, contribuendo alla realizzazione del nuovo molo per imbarcazioni sportive a Campione del Garda dove sorgerà l´Università della Vela e alla ristrutturazione della Abbazia di San Vigilio a Pozzolengo (Bs)´. ´La prospettiva di medio periodo - ha concluso Maullu - è l´integrazione dell´offerta turistica con quella commerciale oggi promossa con i Distretti del commercio. In quest´ottica, una spinta all´integrazione arriva anche dal grande appuntamento dell´Expo 2015, che rappresenta un´opportunità turistica e commerciale da non lasciarsi scappare e che Regione Lombardia saprà far fruttare al meglio´.  
   
   
VIAGGI SICURI CON LA CARTA REGIONALE LOMBARDA DEI SERVIZI  
 
Milano - La Carta Regionale dei Servizi di Regione Lombardia (Crs), gratuita e strettamente personale, non lascerà soli i cittadini lombardi nemmeno durante il periodo estivo. La Crs - valida come Tessera Sanitaria Nazionale, Tesserino di Codice Fiscale e Carta Nazionale dei Servizi - è anche Tessera Europea di Assicurazione Malattia (Team), una copertura indispensabile per i cittadini, che, durante il periodo estivo, compiranno viaggi e spostamenti in uno dei 27 Paesi dell´Unione Europea o in uno degli Stati che aderiscono allo Spazio Economico Europeo (Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein). I cittadini lombardi, attraverso la carta Crs, potranno dunque godere della stessa assistenza sanitaria erogata ai cittadini del Paese dell´Ue in cui si recheranno, secondo le normative dei singoli Paesi. Coloro che non fossero ancora in possesso della Carta Regionale dei Servizi, o che non ne fossero più in possesso, potranno recarsi alla Asl di competenza, la quale rilascerà subito il ´Certificato provvisorio sostitutivo tessera europea di assicurazione malattia´ (ex Modello E111). Presso la Asl potranno inoltre, in qualità di assistiti del Sistema Sanitario Regionale, fare richiesta della Crs. Il ´Certificato provvisorio sostitutivo tessera europea di assicurazione malattia´ potrà anche essere compilato e stampato direttamente dai cittadini dal sito della Regione Lombardia (www.Crs.regione.lombardia.it), evitando di recarsi personalmente agli sportelli della Asl. Lo stampato verrà convalidato e registrato telematicamente e sarà pronto per essere portato fra i documenti di viaggio. Per poter ottenere la stampa del certificato, è necessario immettere il codice fiscale e l´indirizzo dell´assistito. Il servizio on line rilascerà il certificato unicamente agli assistiti che non hanno ancora ricevuto la Crs. Il certificato sanitario cartaceo avrà validità di 30 giorni dalla data di emissione. Si segnala inoltre che la Carta Regionale dei Servizi è già attiva al momento della consegna, ma è fondamentale per tutti i cittadini richiedere il codice Pin della propria Carta per accedere on-line ai servizi amministrativi (di Regione, Comuni e Pubblica Amministrazione centrale). Per accedere in rete ai servizi socio-sanitari, erogati dalle Asl e dalle Aziende Ospedaliere della Lombardia, occorre esprimere anche il Consenso al Trattamento dei propri dati personali. Il numero Verde 800.030.606 sarà a disposizione degli utenti dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, per maggiori informazioni e dettagli circa la funzione della Crs come Tessera Europea di Assicurazione Malattia (Team). Per ulteriori informazioni sulla Carta Regionale dei Servizi consultare il sito della Regione Lombardia www.Crs.regione.lombardia.it/  
   
   
TURISMO, ROMA: «BOOM DI ARRIVI E PRESENZE A LUGLIO»  
 
«Anche il mese di luglio conferma che il turismo romano scoppia di salute: l’andamento della domanda turistica negli hotel di Roma registra una crescita rispettivamente del +11,09% di arrivi e del +11,07% di presenze rispetto allo stesso periodo del 2010. Con questi dati il periodo da gennaio a luglio 2011 chiude, dunque, con una crescita pari al +9,85% degli arrivi ed al +9,15% delle presenze». È quanto dichiara il delegato del Sindaco di Roma al Turismo, Antonio Gazzellone, illustrando i dati elaborati dall’Ente bilaterale per il turismo (Ebtl). «La politica messa in atto in questi tre anni - aggiunge Gazzellone - ha ormai consolidato il trend di crescita che nel 2010 ha portato un milione di presenze in più rispetto a quelle registrate nel 2009 e che si avvia a replicare questo risultato a fine anno, come dimostrano i dati rilevati dall’Ebtl nei primi sette mesi del 2011». «L’impegno dell’Amministrazione capitolina - spiega il Delegato - sarà quello di continuare con una politica di promozione unita a quella programmatica al fine non solo di mantenere i flussi ma di raddoppiare le presenze entro il 2020, grazie anche al Secondo Polo turistico della Capitale». «In questi giorni di ferragosto - prosegue Gazzellone - sono arrivate a Roma 482.000 persone che faranno realizzare 1.257.000 presenze, con un aumento rispetto agli stessi giorni dell’agosto 2010, di oltre il +7% di arrivi e del +6% di presenze». E domenica 14 agosto, alle ore 22.00, il delegato del Sindaco di Roma al Turismo sarà a piazza di Spagna per l’ultimo appuntamento di Toccata & Fuga vacanze romane che dedica lo speciale “Aspettando Ferragosto” ai 150 anni dell’Unità d’Italia. «Patrocinata dal Campidoglio sarà una manifestazione dedicata ai turisti - spiega Gazzellone - per salutare l’arrivo del 15 agosto con Verdi, Puccini, Leoncavallo e la musica di altri grandi compositori. Alle 23.30 uno spettacolo pirotecnico illuminerà la facciata di Trinità dei Monti, accompagnato da una colonna sonora tutta dedicata all’importante ricorrenza».  
   
   
TURISMO, 13,5 MILIARDI DI TASSE NON PAGATE IL FATTURATO DEL COMPARTO, COMPRESO L’INDOTTO, TOCCHERÀ NEL 2011 I 185 MLD DI EURO, PARI AL 12% DEL PIL.  
 
Milano,Roma - Il giro d´affari in “nero” del turismo in Italia nel 2011 supera la bella cifra di 36 mld di euro (scontrini non emessi, iva non dichiarata, imposte sul reddito evase ecc.). Il mancato introito per le casse dello Stato è pari a 13,5 miliardi di euro: poco meno di un terzo della manovra “lacrime e sangue” che il governo si accinge a varare. Evadono principalmente, ma non esclusivamente pensioni, b&b, accommodations di tipo familiare, stabilimenti balneari, bar, ristoranti ecc. Sono le stime prudenziali del Cescat-centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia che elaborano il dato del Pil, previsto per il corrente anno in 1560 mld di euro, e tengono conto, inoltre, dei flussi del turismo italiani e stranieri (circa 170 milioni di presenze per entrambi i settori), dell’incidenza del “turismo familiare” (ospiti di parenti e amici), dei flussi del fine-settimana, del turismo organizzato (tour operator), del turismo fluttuante, roulottes, viaggiatori individuali, crociere e quant’altro. L’intero comparto, compreso l’indotto, fattura 185 mld di euro, pari al 12% del Pil, cifra che non si discosta di molto da quella degli anni precedenti, eccezion fatta per il 2009. Per indotto si intende quanto non si può considerare spesa diretta di consumo turistico: a titolo di esempio, l’acquisto di alimentari di chi passa le vacanze a casa propria o nei campeggi, le spese per generi quali carburante, indumenti, souvenir (specialmente gli stranieri approfittano delle vacanze in Italia per acquisti – dagli abiti agli alimenti – di cui è ricca l’offerta tanto che il nostro Paese viene considerato, a livello mondiale, al primo posto per la combinazione dell´offerta paesaggistica, culturale ed enogastronomica. Sull’entità dell’evasione fiscale, notevoli le differenze tra macroaree del Paese: il “nero”, al Nord, si aggira sul 20% ma raggiunge il 35% nel Sud e nelle Isole.  
   
   
ABBRONZATURA FAI DA TE? GRAVI RISCHI PER SALUTE L´INFUSO DI FOGLIE DI FICO PER LA TINTARELLA È MOLTO DANNOSO  
 
Milano - Il Centro antiveleni dell´ospedale Niguarda di Milano ha segnalato un grave episodio di fotosensibilizzazione (con lesioni della pelle e ustioni) per un uso improprio a scopo abbronzante di un infuso contenente foglie di ´Ficus carica´ (il comune fico dei nostri giardini e orti). La Direzione generale Sanità della Regione Lombardia, in una Nota, mette in guardia dall´utilizzo di ´prodotti fai da te´ per l´abbronzatura come questo, che possono creare gravi danni alla salute. ´L´utilizzo di questo infuso per potenziare l´abbronzatura - si legge nelle Nota - è una tecnica che trova origine in credenze popolari, tramandate per via orale e scritta, che spesso vengono praticate nella falsa convinzione che ´il naturale è bello e non fa male´´. ´Va segnalato - prosegue la Nota - che le foglie di ´Ficus carica´, per contatto o sfregamento con la pelle, normalmente sono causa di irritazioni cutanee ma in soggetti predisposti possono dare origine a grave fotosensibilizzazione e causare ustioni cutanee estremamente gravi´. ´Si invita quindi - conclude la Nota - ad evitare l´uso di questo vegetale per favorire l´abbronzatura: le sostanze contenute nelle foglie e nel lattice (furocumarine, bergaptene e psoralene) se poste a contatto con la pelle accaldata per l´esposizione ai raggi solari, possono arrecare gravi danni alla pelle e di conseguenza all´intero organismo´.  
   
   
LIGURIA: RIPARTONO GLI ESAMI PER LE PROFESSIONI TURISTICHE  
 
Dopo uno stop lungo quattro anni tornano le selezioni per guide e accompagnatori Genova. Ripartono in Liguria, dopo quattro anni, le professioni turistiche. Giovani aspiranti a diventare guide turistiche, guide ambientali ed escursionistiche, accompagnatori turistici potranno presto tornare partecipare alle selezioni delle Province. “Siamo usciti faticosamente dal tunnel”, commenta l’assessore al turismo Angelo Berlangieri, dal suo insediamento alle prese con un groviglio burocratico e giuridico difficile da dipanare, tra legge Bersani, pareri del Garante sulla concorrenza, direttive europee, sentenze della Consulta. “Un complicato intreccio di disposizioni, suggerimenti e auspici che aveva costretto gli uffici del turismo a sospendere le procedure previste dalle leggi regionali, aprire tavoli di lavoro e avviare un estenuante mediazione tra Unione Europea, Stato e Regioni ancora in corso, ma che, di fatto, ci dà il via libera a riprendere le selezioni”, spiega Berlangieri. Prove e selezioni attese da moltissimi giovani che nelle professioni turistiche possono trovare uno sbocco occupazionale. Le prove d’esame per i candidati, che dovranno essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, saranno scritte e orali e prevedono un colloquio per la verifica della conoscenza delle lingue straniere  
   
   
TURISMO: SIB, MALE LUGLIO IN SPIAGGIA A LUGLIO CONTINUA IL CALO DI PRESENZE NEGLI STABILIMENTI BALNEARI. IN LIGURIA LA SITUAZIONE PEGGIORE, SI SALVANO SOLO LE ISOLE. NECESSARIO AVVIARE UN MONITORAGGIO DELLE COSTE INTERESSATE DALL’EROSIONE  
 
 “Continua a luglio il segno negativo negli stabilimenti balneari, in Liguria abbiamo registrato meno 25% di presenze sulle spiagge e nei consumi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, solo la Sicilia e la Sardegna riescono a contenere le perdite”, dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.i.b. Sindacato Italiano Balneari che associa circa 10.000 imprese ed aderisce alla F.i.p.e./confcommercio. “La causa principale è da individuare nelle avverse condizioni atmosferiche – continua Borgo – le piogge e le temperature quasi autunnali hanno sconsigliato i turisti a venire in spiaggia. Diverse mareggiate, poi, hanno amplificato il fenomeno erosivo su lunghi tratti di litorale con il risultato che molti stabilimenti balneari, oltre ad aver subito danni alle attrezzature, sono stati costretti a diminuire il numero degli ombrelloni a disposizione dei clienti ma, soprattutto, a modificare i servizi offerti in funzione del ridotto spazio utilizzabile”. Continua il fenomeno per cui nei week-end spesso si registra il tutto esaurito, ma nei giorni feriali le presenze sono, purtroppo, ridotte al minimo. “Sfortunatamente contro i ‘capricci’ di madre natura possiamo fare poco – continua Borgo – anche se la politica degli imprenditori da anni è rivolta a riqualificare e migliorare le proprie strutture con una grande attenzione alla qualità ed alla difesa dell’ambiente, senza la sabbia non possiamo fare miracoli. E’ assolutamente necessario avviare un monitoraggio dettagliato su tutti i circa 8.000 chilometri di costa della nostra Penisola individuando quei tratti di litorale su cui intervenire al più presto con opere di ripascimento e/o di consolidamento”. “Confidiamo che ad agosto sia possibile invertire questa tendenza, anche in considerazione del fatto che questo continua ad essere il mese preferito dagli italiani per le vacanze – conclude Borgo – non ci illudiamo, però, di poter ‘raddrizzare’ una stagione turistica 2011 cominciata davvero male”. Presenze sulle spiagge, rispetto allo stesso periodo del 2010, secondo un sondaggio condotto su un campione di imprese balneari aderenti al S.i.b. Sindacato Italiano Balneari:
Luglio 2011
Abruzzo invariato
Basilicata invariato
Calabria - 10%
Campania - 15%
Emilia Rom. - 10%
Friuli V. G. - 15%
Lazio - 20%
Liguria - 25%
Marche invariato
Molise invariato
Puglia - 8%
Sardegna - 5%
Sicilia - 5%
Toscana - 20%
Veneto - 12%
Fonte S.i.b. Sindacato Italiano Balneari N.b. Dati Non Definitivi Aggiornati Al 28 Luglio 2011
 
   
   
TURISMO ALBERGHI – PRIMI SEI MESI IN CRESCITA (+2%)  
 
Boom di presenze a giugno: +8,7%. “L’andamento del turismo alberghiero italiano a giugno di quest’anno (rispetto allo stesso periodo del 2010) fa segnare uno straordinario risultato”. È quanto afferma il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura dei dati relativi al monitoraggio mensile effettuato dalla Federazione (l’inchiesta è stata svolta dal 4 al 9 luglio, intervistando con metodologia internet 1.257 imprese ricettive, distribuite a campione sull’intero territorio nazionale). “L’incremento addirittura dell’8,7% di pernottamenti registrati in tutta Italia tra italiani e stranieri rappresenta un record che da anni non registravamo. “Alla luce peraltro di questa impennata -sottolinea il Presidente degli albergatori italiani- il primo semestre 2011 (rispetto allo stesso periodo del 2010) porta a segnare un interessantissimo +2% di presenze, la cui composizione è fortemente caratterizzata e condizionata da incrementi consistenti della clientela straniera. “L’augurio a questo punto -conclude Bocca- è che l’ottimo giugno sia il miglior viatico per l’intera stagione estiva, i cui dati previsionali saremo in grado di diffondere la prossima settimana, nella speranza che l’intero settore possa registrare una crescita complessiva”. Gennaio: +3,3% di presenze Febbraio: -4,4% di presenze Marzo: +1,6% di presenze Aprile: +5,7% di presenze Maggio: -5,1% di presenze Giugno: +8,7% di presenze Totale Semestre: +2% di presenze (fonte Federalberghi)  
   
   
FVG: BILANCIO SUI DATI TURISTICI DEL PRIMO SEMESTRE 2011 E PRIME PROIEZIONI SUL MESE DI LUGLIO  
 
 Prosegue il trend positivo grazie agli stranieri che trainano il comparto Le prime proiezioni di luglio vedono dati ulteriormente in crescita Secondo il Xvii Rapporto sul turismo italiano, curato da Mercury e Irat-cnr, nel 2011 l’Italia registrerà il record di presenze straniere. E sono, infatti, i Paesi esteri a trainare i flussi turistici in arrivo in Friuli Venezia Giulia, facendo registrare nel primo semestre del 2011 +4% negli arrivi e +2,5% nelle presenze. Le prime proiezioni del mese di luglio vedono consolidare ulteriormente le performance del settore registrando arrivi in crescita del +5,1% e presenze a +2,3%. Come già delineato dalla lettura dei dati regionali del primo quadrimestre 2011, la crescita media di arrivi e presenze è dovuta a un significativo incremento di turisti stranieri. Il trend si consolida e cresce ulteriormente nell’arco dei primi sei mesi dell’anno, facendo registrare dati in aumento su arrivi e presenze di turisti stranieri rispettivamente del +13,5% e del +13,9%. “La stagione estiva è partita sotto i migliori auspici sia a livello nazionale, sia regionale – dichiara Federica Seganti, assessore regionale alle Attività produttive. Quest’anno si stima che il comparto turistico nazionale risalirà la china raggiungendo il record di 170 milioni di presenze internazionali. In Friuli Venezia Giulia la crescita percentuale di pubblico straniero è di ben due cifre (+13,5% gli arrivi, +13,9% le presenze), passando da 1.257.688 presenze internazionali nei primi sei mesi del 2010 a 1.430.690 del primo semestre 2011, e dai primi dati rilevati nel mese di luglio sembra che le performance siano in ulteriore incremento. I dati ci stanno dando ragione sulla scelta dei mezzi e dei canali delineati nel Piano strategico e l’intenzione è quella di continuare su questa strada.” Andrea Di Giovanni, Direttore Generale dell’Agenzia Turismofvg commenta i dati rilevati attraverso l’analisi delle attività promozionali e le leve marketing messe in atto per promuovere il territorio regionale. “La promozione attuata nei mercati esteri attraverso le fiere, i workshop, la gestione dei contatti con la stampa internazionale, la comunicazione web 2.0 e il Buy Fvg, la Borsa regionale del turismo che dal 21 al 25 settembre approderà alla Iii edizione, sono solo alcune delle attività che quotidianamente l’Ente persegue per promuovere il Friuli Venezia Giulia come destinazione turistica di rilievo. Il nuovo claim turistico Live ha sicuramente contribuito a comunicare una regione dinamica, attiva, giovane e al contempo in grado di rivolgersi a un pubblico internazionale e i dati non smentiscono questa tesi.” Località balneari della regione - Nel primo semestre 2011 il “prodotto” mare del Friuli Venezia Giulia registra +1,2% negli arrivi e +2,1% nelle presenze e nel solo mese di giugno l’incremento tocca quota +19% negli arrivi e +13,4% nelle presenze. Entrambe le località balneari della regione contrassegnano risultati positivi: nei primi sei mesi Lignano registra +1,5% di arrivi e +1,6% di presenze mentre l’Isola del Sole, nello stesso periodo, passa nettamente in zona positiva registrando +3,2% negli arrivi e +3,1% nelle presenze. Le città del Friuli Venezia Giulia - La vacanza dedicata al turismo culturale si conferma la scelta privilegiata di molti turisti italiani e stranieri anche nei primi sei mesi dell’anno in corso. Sono, infatti, risultati estremamente positivi i dati statistici legati alle città del Friuli Venezia Giulia con un importante +9% negli arrivi e un +8,8% nelle presenze. E’ nuovamente Gorizia a guidare la crescita dei flussi turistici dei capoluoghi regionali con +18,7% negli arrivi e +15,1% nelle presenze, questa volta con un forte apporto di presenze non solo da parte dei turisti stranieri, ma anche da quelli italiani (+21% di presenze straniere, +13,6% di presenze italiane). Trieste continua a crescere ancora raggiungendo nei primi sei mesi il +9,6% negli arrivi e +10,3% nelle presenze, seguita a breve distanza da Udine che registra un aumento di arrivi del +7,2% e di presenze del +8,8%. Nel primo semestre Pordenone vede crescere ulteriormente gli arrivi che toccano quota +6,4% e comincia a recuperare anche nelle presenze, rispetto al primo quadrimestre dell’anno, che tuttavia restano ancora in zona negativa al -3%. Anche il cluster “perle d’arte” (Cividale del Friuli, Codroipo, Gemona del Friuli, Sacile, San Daniele del Friuli, Spilimbergo e Venzone), il cui trend è legato a quello del turismo culturale, registra un nuovo incremento negli arrivi del +5,4%, accompagnato da un aumento nelle presenze del +6,3%. A testimoniarlo è la capofila Cividale del Friuli, che da sola cresce del +7,3% negli arrivi e del +4,2% nelle presenze. La montagna del Friuli Venezia Giulia - Le performance del cluster “montagna” variano notevolmente nel passaggio dalla stagione invernale, caratterizzata da limitate precipitazioni nevose, a quella primaverile. Dopo il calo dei turisti italiani registrato nei primi mesi dell’anno, si comincia a rilevare un sostanziale miglioramento a partire dal mese di aprile e un consolidamento dei flussi in entrata a maggio e giugno. Il versante montano segna così, nel primo semestre del 2011, una crescita di arrivi del +2,3% mentre le presenze, seppur aumentate rispetto l’inizio dell’anno, restano negative con un -3,3%. Nel dettaglio, nel primo semestre dell’anno i dati di Piancavallo sono positivi sia negli arrivi (+1%), sia nelle presenze (+6%). Tarvisio registra arrivi in forte ripresa a +8,4% e presenze al -6%, ma in recupero rispetto al calo dei primi mesi del 2011. In Carnia i dati cominciano a migliorare rispetto alle prime rilevazioni dell’anno, ma si mantengono comunque in zona negativa con -3,4% negli arrivi e del -5,5% nelle presenze. Più di 3 punti percentuali del calo delle presenze in Carnia sono legati alle questioni del caso “Sappada-forni Avoltri”. Diversamente i dati risulterebbero positivi negli arrivi con un +2% mentre il calo delle presenze si assesterebbe al -2,1%. Le provenienze - Nel primo semestre l’incremento più sostanzioso è dovuto alla crescita di presenze di turisti provenienti da tre mercati in particolare: Stati Uniti (+69%), Russia (+58%) e Polonia (+46%). Si registra una crescita importante in termini di presenze anche da parte della Slovenia (+44%), dalla Spagna (+34%) e dalla Slovacchia (+31%). Al contempo la congiuntura economica evidenzia le difficoltà del mercato domestico che invece è in calo nelle presenze (-5,7%). Il dato di permanenza media di 3,5 giorni, in linea con quello rilevato nel 2010. Tipologia di strutture prescelte - L’aumento percentuale delle presenze registrato dagli alberghi del Friuli Venezia Giulia nei primi sei mesi del 2011 è del +4,6%, ma a guidare le perfomance ricettive in termini di crescita sono gli alberghi diffusi che incrementano le presenze del +33,6%, seguiti dai rifugi alpini che registrano il +32,6% e dalle case e gli appartamenti privati gestiti dai proprietari stessi che crescono del +28,4%. Gli alloggi agrituristici (+19,3%) e i bed&breakfast (+16,2%) non perdono quote di mercato e si attestano con una crescita positiva anche le case e gli appartamenti gestiti da imprese turistiche (+10,6%). Dopo una partenza difficile nel corso dei primi mesi dell’anno i campeggi ritornano in zona positiva con un +10% di presenze, seguiti dai residence turistico-alberghieri che segnano un +8%, i villaggi turistici con presenze a +4,7% e affittacamere a +4,2%. Evidenziano, invece, un consistente calo le strutture ricettive a carattere sociale (-26,2%). Proiezioni luglio 2011 - Le prime proiezioni registrate dal 1 al 31 del mese di luglio, consolidate all’80%, vedono il territorio regionale crescere del +5,1% negli arrivi e del +2,3% nelle presenze. Si registrano la performance più brillanti in termini di presenze nella provincia di Trieste, che cresce del +19,8%, e in quella di Udine, che segna un +17,6%. Pordenone cresce del +10,1% mentre Gorizia perde terreno scendendo a -9,2%. Sul versante costiero, Lignano rimane stabile e registra lo stesso numero di presenze del mese di luglio del 2010 mentre Grado cresce ulteriormente registrando +3,5% di presenze. Sul versante montano nel mese di luglio la Carnia migliora rispetto alle registrazioni di luglio 2010 segnando una crescita del +2,1% di presenze, seguita da Piancavallo che cresce del +1,1% e da Tarvisio che registra presenze sostanzialmente in linea con i dati 2010 (-0,9%).  
   
   
VACANZE ESTIVE 2011: LA SCELTA DEI CONSUMATORI E’ SEMPRE PIU’ ONLINE  
 
Milano – A pochi giorni dall’inizio della pausa estiva per la maggior parte degli italiani, Nielsen analizza il rapporto tra i navigatori e le vacanze, sia in termini di scambio di opinioni e commenti online che di ricerca di informazioni finalizzate all’acquisto dei servizi di viaggio. “Dove trascorrerai le vacanze?”, la domanda più comune che tutti si rivolgono mano a mano che si avvicinano le agognate vacanze estive, non è più solo una chiacchiera da pausa caffè ma è sempre più una conversazione che viene traslata sul web nelle community di utenti online, siano esse social network, blog o forum. Dall’inizio del 2011 alla fine di luglio i messaggi diffusi sul web e riguardanti ferie e vacanze sono stati quasi 323.000, con un trend che registra picchi evidenti in occasione della chiusura delle vacanze natalizie, della pausa pasquale e dell’avvicinarsi delle vacanze estive. Il record delle discussioni si registra nella settimana antecedente il boom agostano di vacanzieri – dal 16 al 24 luglio – con oltre 24.000 messaggi scambiati, il doppio dei volumi del primo ponte primaverile, quello pasquale, ed in crescita di quasi 3 volte rispetto agli inizi di Maggio. A conferma che le vacanze estive sono le ferie per eccellenza, quelle più lunghe e rispetto alle quali le aspettative sono maggiori. I dati storici ci dicono che, dopo il picco della fine di luglio, tipicamente durante il mese di Agosto le conversazioni degli utenti in rete subiscono un evidente calo fisiologico. Tuttavia, con la diffusione sempre più estesa degli smartphone – i possessori di telefoni cellulari di ultima generazione hanno superato infatti i 20 milioni di individui, di cui il 40% circa lo utilizza per navigare in internet (dati Nielsen, Mobile Media Q1 2011) – un numero crescente di consumatori si “porta” il web in vacanza continuando a confrontarsi in real time con la propria community online di riferimento. Se nel periodo pre-agosto Twitter e Facebook (con riferimento alle sole pagine pubbliche) rappresentano già il 33% delle discussioni sulle vacanze, anche grazie all’utilizzo di Twitter per la diffusione di offerte e lastminute, è plausibile pensare che, grazie alla loro immediatezza e pervasività, incrementeranno la propria share of voice nel mese di Agosto Se la scelta dei consumatori è sempre più influenzata dal passaparola digitale non bisogna dimenticare che il web è anche il luogo principale per il reperimento di informazioni di tipo istituzionale sui siti degli operatori turistici e per l’acquisto finale di pacchetti e altri servizi di viaggio: complessivamente 18 milioni di italiani hanno visitato almeno un sito della categoria travel nel mese di giugno 2011 (dati Audiweb powered by Nielsen), con una crescita del 17% rispetto al 2010. In particolare, tra le varie tipologie di siti dedicati ai viaggi, quelli che hanno registrato gli incrementi più significativi rispetto allo stesso mese del 2010 sono le agenzie viaggi online come Edreams, Priceline ed Expedia e i siti con i consigli di viaggio di altri utenti come Tripadvisor, visitati da 11,8 milioni di visitatori, il 22% in più nell’anno, i siti di prenotazione alberghiera, come Bookings.com, Venere.com e Trivago, visitati da 6,8 milioni, con un incremento del 27% rispetto al 2010 e i siti delle destinazioni, con i principali parchi divertimento (Gardaland, Rainbow Magicland e Mirabilandia) in testa, con 4,3 milioni di utenti e una crescita del 26% nell’anno (Fig. 3). Trend categorie siti di Travel Online (dati in 000)
Utenti Unici (000) Giugno 11 Utenti Unici (000) Giugno 10 Variaz. % giu 11 vs giu 10
Totale categoria Travel 17.993 15.414 17%
Maps/travel Info 15.084 12.527 20%
Multi-category Travel 11.761 9.614 22%
Hotels/hotel Directories 6.813 5.356 27%
Ground Transportation 6.264 5.539 13%
Airlines 5.748 5.706 1%
Destinations 4.330 3.427 26%
Cruise Lines 2.663 2.361 13%
Fonte: Audiweb powered by Nielsen, Giugno 2011 vs Giugno 2010 Nonostante la crisi, dunque, non si arresta l’ascesa del travel nell’universo online e non c’è dubbio che il sentiment degli italiani verso le vacanze estive sia sempre assolutamente positivo!
 
   
   
MILANO: TASSA SOGGIORNO UN BALZELLO INUTILE  
 
Milano - "Non sono un sostenitore della tassa di soggiorno, che non va a beneficio dello sviluppo del territorio e si risolve nell´ennesimo balzello ai danni del turista". Così Stefano Maullu, assessore al Turismo della Regione Lombardia, in merito al confronto sul tema che si è tenuto il 21 luglio con le associazioni di categoria e in previsione delle decisioni che il Comune di Milano adotterà in materia. "La nuova normativa nazionale è talmente generica da consentire a tutti i Comuni di dotarsi della tassa, senza limitarne l´applicazione alle aree che sono effettivamente di rilevanza turistica", ha proseguito l´assessore. "Noi dobbiamo scongiurare il rischio di una estensione generalizzata dell´ennesima imposta - ha detto ancora l´assessore - che graverebbe sui visitatori e sugli operatori. Non se ne sente il bisogno in un momento di tenuta delle presenze turistiche in Lombardia, tanto più che i nostri esercenti scontano già un´Iva penalizzante rispetto ai competitors stranieri". "Non potendo impedire agli enti locali di istituire la tassa - ha concluso Maullu - studieremo un intervento regionale per assicurare che il gettito ricavato sia destinato dai Comuni ad interventi mirati di sviluppo turistico: decoro urbano, strutture ricettive, promozione, investimenti tecnologici nel settore. Non possiamo correre il rischio che sia solo una scorciatoia per fare cassa. Piuttosto, nell´ottica di una razionalizzazione delle risorse, valutiamo insieme la possibilità di un intervento privato negli uffici di informazione e accoglienza turistica (Iat) gestiti dalle Province, con l´obiettivo di erogare servizi di qualità per una domanda turistica sempre più esigente e di creare ricchezza per il territorio".  
   
   
REGIONE FVG FINANZIA SETTE NUOVI ALBERGHI DIFFUSI  
 
Sette nuovi alberghi diffusi nella montagna del Friuli Venezia Giulia, grazie ai fondi Por-fesr. La direzione regionale dell´Ambiente ha completato la graduatoria relativa a finanziamenti per la realizzazione di alberghi diffusi: lo ha annunciato oggi il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, che ha presentato la delibera relativa all´attivazione dei finanziamentii, approvata nella giunta regionale di ieri. "La Regione sostiene con oltre 14 milioni di euro la realizzazione e il consolidamento di alberghi diffusi in regione- ha spiegato Ciriani -. Grazie ai fondi Por-fesr abbiamo infatti finanziato con circa 5 mln di euro azioni relative al consolidamento di strutture già esistenti, ma soprattutto, con 9,5 mln euro la realizzazione di sette nuovi alberghi diffusi". Le nuove strutture saranno realizzate a Polcenigo (contributo regionale per 1,7 mln di euro), a Malborghetto (1,5 mln di euro), a Vivaro, nella zona dei Magredi (1 mln di euro), a Paluzza (1,3 mln di euro), a Socchieve (1 mln di euro), a Forni di Sotto (1,3 mln di euro) e a Tolmezzo (1, 4 mln di euro). "Le sette strutture - ha aggiunto Ciriani - contribuiranno a potenziare l´offerta turistica montana secondo uno schema che sta funzionando molto bene, in quanto gli alberghi diffusi di montagna stanno riscontrando molto successo. Ma non basta: si metterà in moto, già nel breve periodo nelle zone montane il sistema edile, fornendo lavoro a molte persone". La graduatoria relativa ai fondi Por-fesr (si tratta di fondi comunitari, integrati da fondi statali e regionali) dedicati alla realizzazione di nuovi alberghi diffusi ha visto 11 richieste, di cui sette ammesse a contributo per un totale di 9,5 mln di euro. Per quanto riguarda invece la sistemazione di alberghi diffusi già esistenti, sono stati ammessi a contributo lavori per complessivi 5 mln di euro  
   
   
SCUOLA ESTIVA DELLO EUROPEAN CAMPUS OF EXCELLENCE IN PORTOGALLO!  
 
Questa estate, studenti internazionali ed eminenti scienziati si recheranno in Portogallo dove sta per iniziare una prestigiosa scuola estiva in biologia ed evoluzione genomica. La scuola estiva in biologia ed evoluzione genomica dello European Campus of Excellence (Ece) si svolgerà dall´1 al 18 agosto presso l´Instituto Gulbenkian de Ciència (Igc) del Portogallo; si tratta della prima visita da parte della scuola estiva alla penisola iberica. Lo scopo dell´evento è quello di riunire valenti studenti europei laureati con i migliori scienziati d´Europa. Lo sforzo lungo un decennio di sequenziare il genoma umano che si concluse nel 2000, ha cambiato il modo in cui gli scienziati studiano la biomedicina e la biotecnologia; esso ha spianato la strada alla scoperta delle basi genetiche di malattie complesse e a una nuova medicina personalizzata. A partire da questo momento decisivo, i ricercatori in tutto il mondo sono stati in grado di decodificare il modello genetico di migliaia di organismi, qualcosa che potrebbe portare alla scoperta di nuovi antibiotici, farmaci contro il cancro, alimenti funzionali e altre applicazioni biotecnologiche. Tuttavia, c´è ancora molto lavoro da fare per assicurare che la capacità degli scienziati di annotare, organizzare e interpretare i dati genetici tenga il passo con il ritmo veloce delle nuove informazioni genomiche che vengono prodotte annualmente. Questo è uno degli scopi della scuola estiva. José Pereira Leal, a capo del gruppo presso l´Igc e uno degli organizzatori della scuola estiva ha dichiarato: "Noi abbiamo bisogno di preparare una nuova generazione di scienziati che conosca biologia, informatica e matematica, per sfruttare la prospettiva dell´era genomica. La scuola estiva rappresenta un passo importante in quella direzione." Ece è un sistema che riguarda tutta l´Europa e che offre corsi disciplinari e interdisciplinari per studenti europei a diversi livelli di istruzione universitaria provenienti da tutte le discipline universitarie. I corsi si concentrano su argomenti che sono molto importanti per il benessere dei cittadini europei, oltre ad essere stimolanti dal punto di vista accademico e scientifico. Ece è anche un mezzo per garantire che l´Europa rimanga al passo con le altre importanti aree di ricerca nel mondo come Cina, India e Stati Uniti. Supportata dalla fondazione Volkswagen (Germania) e dalla fondazione Calouste Gulbenkian (Portogallo), la scuola estiva in biologia ed evoluzione genomica vedrà l´incontro di 40 studenti (selezionati tra oltre 100 richiedenti provenienti da 15 paesi europei) con alcuni tra i migliori scienziati al mondo in questo settore. Un nome degno di nota tra questi è quello di Sydney Brenner dell´Istituto Salk negli Stati Uniti, che ha vinto il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 2002. La dott.Ssa Indra Willms-hoff, membro dell´executive management alla fondazione Volkswagen, ritiene che la scuola sarà un "grande passo in avanti nella promozione dello scambio di idee tra studenti provenienti da diverse discipline e di diverse nazionalità, contribuendo così a un´esperienza scientifica realmente europea". Eduardo Marçal Grilo, amministratore della fondazione Calouste Gulbenkian, dice: "Questa iniziativa congiunta delle due fondazioni (Volkswagen e Gulbenkian) è un progetto estremamente importante che mira a creare una rete di eccellenza, riguardante diversi settori delle scienze, basato su studenti talentuosi e importanti istituzioni di ricerca che possono contribuire a consolidare una società della conoscenza in Europa. Gli europei devono essere disposti a investire nella loro giovane generazione molto qualificata allo scopo di raggiungere livelli di eccellenza che permettano loro di competere a livello internazionale". Per maggiori informazioni, visitare: Instituto Gulbenkian de Ciència: http://www.Igc.gulbenkian.pt/    
   
   
RIVIERA DEI FIORI VOLA A VIENNA A “PRENOTARE“ L’ARRIVO DI OLTRE 4 MILA TURISTI AUSTRIACI  
 
La Riviera dei Fiori - estremo ponente ligure - vola a Vienna a “prenotare” l’arrivo di oltre quattromila turisti austriaci che per cinque settimane, dal 18 settembre al 22 ottobre prossimi, si alterneranno in una ventina di alberghi dell’imperiese. Il progetto incoming austriaci, coordinato dalla Provincia di Imperia con il consigliere delegato Marco Greco, nei prossimi giorni, precisamente mercoledì 20 luglio, sarà ufficializzato nel corso di un incontro al Parlamento Austriaco, a Vienna, fra la delegazione ligure e il presidente e il vicepresidente del Consiglio Federale Susanne Neuwirth e Reinhart Todt e il capo di gabinetto del Consiglio nazionale austriaco Helfried Carl. Della delegazione faranno parte l’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri, il presidente della Camera di Commercio di Imperia Franco Amadeo, Federalberghi con il presidente Americo Pilati e i sindaci di Imperia e di Diano Marina Paolo Strescino e Giacomo Chiappori. “Il progetto incoming austriaci è un esempio di come la collaborazione fra enti e categorie possa favorire il prolungamento della stagione balneare, in questo caso con numeri importanti, pari a trentamila presenze in strutture ricettive”, spiega l’assessore Angelo Berlangieri. Per gli ospiti austriaci la Riviera dei fiori sta già pensando a una grande festa di benvenuto al teatro Cavour di Imperia con la partecipazione di diversi gruppi musicali  
   
   
“TRA CIELO E TERRA”, DAL 3 AL 19 SETTEMBRE SPETTACOLI E NOVITÀ TRA GIANO DELL’UMBRIA, GUALDO CATTANEO, BEVAGNA, CASTEL RITALDI E PERUGIA  
 
Perugia - "In Umbria c´è la volontà di mettere a sistema le risorse e sperimentare strade innovative per lo sviluppo della cultura, reagendo con determinazione alla politica governativa dei tagli. Il festival ´Tra cielo e terra´ ne è una dimostrazione". Lo ha sottolineato l´assessore regionale alla Cultura, Fabrizio Bracco, intervenendo stamani alla conferenza-stampa di presentazione dell´edizione 2011 di "Tra cielo e terra", organizzato con il sostegno della Regione Umbria e e dei Comuni coinvolti. "Quale sottotitolo - ha rilevato - è stato scelto ´la cultura commestibile´, una provocazione che condividiamo, nella convinzione che la cultura è uno dei cardini, fondamentali, dello sviluppo complessivo di una regione come l´Umbria, in cui si coniugano beni artistici e paesaggistici, l´identità dei suoi centri storici, saperi, professionalità, conoscenze e voglia di creatività e innovazione". Quest´anno, hanno spiegato il direttore artistico Ciro Masella e gli amministratori dei cinque Comuni, "Tra Cielo e Terra" si svolgerà dal 3 al 19 settembre a Giano dell´Umbria, Gualdo Cattaneo, Bevagna, Castel Ritaldi e Perugia, dove quest´anno inizia la collaborazione con lo spazio "Onnivora" di Ponte Felcino, un "crocevia di esperienze, competenze e creatività - è stato sottolineato - che sta già affermandosi come uno dei punti di riferimento di tutte le più significative realtà artistiche dell´Umbria". In programma quattordici serate con prime assolute, anteprime, studi e novità regionali, una mostra dedicata al giocattolo d´epoca, un workshop sulla pratica delle "trance masks" e un aperitivo letterario dedicato a Kafka, oltre alla collaborazione col Premio letterario "Fenice Europa" di cui ospiterà la manifestazione finale (sabato 10 settembre nella struttura polivalente di Pozzo di Gualdo Cattaneo). Le sedi del festival ospiteranno una serie di spettacoli tra i più interessanti del panorama nazionale ed internazionale, con compagnie quali il "Teatro Sotterraneo", in Umbria per la prima regionale dell´ultimo lavoro, "Homo Ridens" (domenica 11 settembre a Giano dell´Umbria), che sta riscuotendo consensi di pubblico e di critica anche fuori dai confini nazionali, o per la danza il pluripremiato duo galiziano "La Macana" (8 settembre a Bastardo di Giano dell´Umbria). Ci sarà il focus, attivo sin dalla nascita del festival, su alcuni dei più interessanti artisti umbri, con la nuova creazione di Amina Amici, "Resti Lontani", in anteprima assoluta (sabato 10 settembre nella sede di "Onnivora"), e "Frane" (8 settembre, a Bastardo), il progetto con cui Eleonora Chiocchini ha vinto il premio "Toscana Factory Dance" 2011 guadagnandosi la produzione nell´edizione 2012 di "Fabbrica Europa". A questo si aggiunge il lavoro della coreografa Sara Marinelli e della sua compagnia "Freefall" (con "May_day", martedì 13 settembre allo spazio "Onnivora", e quello di Carla Gariazzo, che con la sua compagnia tutta umbra, che annovera collaboratori come Angelo Benedetti, Mauro Celaia, Alex Visani, debutterà in prima assoluta con "La mosca è inevitabile" (lunedì 19 settembre, a "Onnivora"), un divertentissimo spettacolo tratto dall´"Elogio della mosca" di Luciano di Samosata. Ci sarà l´occasione per celebrare i 150 anni dell´Unità d´Italia, in modo "intelligente e ironico" con "Veneti Fair" (mercoledì 7 settembre al Centro sociale anziani di Bastardo) di Marta Dalla Via, un "viaggio grottesco nell´humus padano che ha originato il fenomeno leghista", e di proseguire il viaggio nel Pianeta Donna con "Mondo Tango-laboratoire de femmes" di Carole Magnini (sabato 17 settembre a Bevagna, nell´ex chiesa di Santa Maria Laurentia). L´edizione 2011 ospiterà di nuovo uno degli autori più prestigiosi del teatro europeo, Stefano Massini, sia nella produzione del festival, "La fine di Shavuoth", con la regia di Ciro Masella (giovedì 15, venerdì 16 e domenica 18, a "Onnivora"), che nell´intrigante connubio con Massimo Dapporto per raccontare, attraverso "Cosmologia" (venerdì 9 settembre a Castello di Saragano), l´universo e le sue meraviglie. In programma, inoltre, le "belle storie da farsi raccontare", come quella di "Brendulo, ovvero il Che Guevara delle colline" (mercoledì 14 settembre a Grutti di Gualdo Cattaneo) con Silvia Frasson, o quella di "Novecento, la storia del pianista sull´oceano", reading letterario di e con Ciro Masella (domenica 4 settembre a Montecchio di Giano dell´Umbria), da "Novecento" di Alessandro Baricco. "Tra cielo e terra" guarda anche al pubblico più giovane, con una mostra dedicata al giocattolo dagli anni Trenta agli anni Sessanta ("Giocattoli da favola" dal 12 al 18 settembre a Castel Ritaldi) e la messa in scena di "La fine degli orchi", (domenica 18 settembre, alla Biblioteca comunale di Castel Ritaldi), un racconto di Mario Tabarrini, da cui prende il nome il Premio letterario per l´infanzia di Castel Ritaldi, affidata a due giovani e ormai affermate attrici umbre, Caterina Fiocchetti e Giulia Zeetti. L´aperitivo Kafkiano (domenica 11 settembre alla Gianoteca di Giano dell´Umbria) lancerà la nuova coproduzione del festival: "Il Processo" di Franz Kafka, riscritto da Francesco Niccolini, altro nome di prestigio della scrittura contemporanea, e pronto per il debutto nella sessione autunnale del festival. Un cartellone "ricchissimo, variegato, multidisciplinare e attento sia alle istanze e alle eccellenze del territorio che alle più interessanti novità in ambito nazionale e internazionale - è stato sottolineato dagli organizzatori -, costruito con il sostegno del Teatro Stabile dell´Umbria-umbriaindanza, oltre all´apporto "indispensabile e vitale dell´Assessorato alla Cultura della Regione Umbria e dei Comuni, che hanno deciso ancora una volta di compiere importanti sforzi per garantire non solo la continuità, ma un percorso virtuoso di crescita della manifestazione, pur in tempi così difficili, costruendo una rete di mutuo soccorso e solidarietà che ha permesso di unire le forze e distribuire uniformemente su un così vasto territorio una proposta così articolata di piccoli eventi specifici per ogni luogo". È il caso di Castel Ritaldi, e il legame al Premio Mario Tabarrini/castel Ritaldi "Paese delle fiabe", di Bevagna che incrocia il mini-festival sul femminile, mentre a Perugia il sostegno al progetto di Onnivora e, nella fattispecie, di "La fine di Shavuoth" è occasione per approfondire, non solo attraverso lo spettacolo, la cultura e le tradizioni del mondo ebraico. L´intero programma è disponibile "on line" all´indirizzo www.Tracieloeterra.it    
   
   
IN SPIAGGIA AUMENTANO LE TENTAZIONI CON LA ‘MENTINA DELL’AMORE’ IL MASCHIO È PIÙ SICURO  
 
L’estate è il tempo delle conquiste, ma è anche la stagione in cui emergono con maggiore evidenza i problemi legati alla disfunzione erettile, un disturbo che interessa 3 milioni di italiani. “Oggi sono disponibili efficaci farmaci orali, tra cui il nuovo vardenafil orodispersibile, compresse che si sciolgono facilmente in bocca senza necessità di acqua - spiega il Prof. Emmanuele A. Jannini, andrologo ed endocrinologo, coordinatore del Corso di Laurea in Sessuologia all’Università dell’Aquila -. È un luogo comune che l’aumento del desiderio sessuale, legato per definizione all’estate, si accompagni a una minore frequenza dei casi di deficit erettile. In realtà si verifica il fenomeno opposto. Vi sono più incontri, più tempo libero: i centimetri di pelle in più che si vedono sulle spiagge rappresentano uno stimolo molto potente per un animale come il maschio che si innamora attraverso gli occhi. Ma, proprio perché ‘si tenta’ di più, si registrano più fallimenti. Noi andrologi lo verifichiamo a settembre, quando aumentano le richieste di aiuto da parte degli uomini che prendono atto del loro disturbo. Il maschio con questo tipo di problemi che non accede al trattamento farmacologico resta in uno stato di atavica insicurezza. Il senso di inadeguatezza sessuale si traduce infatti in disagio complessivo nei confronti del mondo esterno”. Del “maschio e delle sue debolezze” si parla il 12 agosto, alle 18.30, al Festival La Versiliana (Marina di Pietrasanta, Lucca) in un dibattito che vede protagonisti il prof. Jannini e l’attore Maurizio Micheli. La disfunzione erettile riguarda il 13% degli uomini tra i 40 e i 70 anni, ma ben uno su due ha avuto difficoltà di erezione almeno una volta nella vita. “D’estate si pensa al sesso con maggiore attenzione anche per motivi ormonali – continua il prof. Jannini –. Un ghiandola del nostro cervello, l’epifisi, blocca la spinta sessuale, ma, quando aumentano le ore di sole, è meno efficiente e il desiderio aumenta”. Secondo un’indagine nazionale condotta da Doxa Pharma circa il 30% degli uomini vive con ansia le prestazioni sessuali e il 22% dice di sentirsi insicuro di fronte a donne sempre più esigenti. Il 20% degli intervistati è poco o per nulla soddisfatto della propria vita sessuale. “Negli ultimi anni – continua il prof. Jannini - assistiamo a una progressiva presa di coscienza da parte dei maschi dell’importanza del loro benessere sessuale. È noto come i disturbi erettivi, un tempo ritenuti argomento tabù, rappresentino una delle principali cause di crisi del rapporto di coppia. Ma vi sono anche molte donne che restano accanto al loro compagno sopportando questi problemi, che però possono trovare una soluzione efficace. La più innovativa terapia ad oggi disponibile è vardenafil, ‘la mentina dell’amore’, che presenta una straordinaria praticità di assunzione. Il prodotto si scioglie in bocca in pochi secondi, senza bisogno di acqua e fa rapidamente effetto già dopo pochi minuti. In questo modo l’uomo può vivere in modo pratico, discreto e non invasivo la propria vita sessuale”.  
   
   
A.M.S.I.: MAURIZIO BONELLI ELETTO PRESIDENTE  
 
Martedì 19 luglio 2011, si è svolto nella sede milanese dell’A.m.s.i. - Associazione Maestri Sci Italiani - il Consiglio Direttivo per l’elezione del suo nuovo presidente. La preferenza è caduta sul trentino Maurizio Bonelli, che guiderà l’A.m.s.i. Per il quadriennio 2011-2015  
   
   
FERROVIE, IN ESTATE OLTRE 20 MILIONI DI PASSEGGERI  
 
Le previsioni per l´estate sul traffico dei passeggeri sono “buone e in crescita”. Lo ha detto l´amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane Mauro Moretti, a margine di un convegno sulla disciplina degli appalti pubblici, organizzato dalla Commissione Lavori pubblici del Senato. Per quest´estate Ferrovie dello Stato Italiane stima un incremento del 5% dei passeggeri sui treni della media-lunga percorrenza, mentre i viaggiatori raggiungeranno quota 20 milioni. “Dal punto di vista strutturale - ha aggiunto Moretti - andiamo bene, anche grazie all´insieme delle offerte che abbiamo lanciato, oltretutto - ha precisato l’ad - prima di conoscere la situazione di aumento del carburante´´, sottolineando che tutte queste iniziative ´´stanno andando molto bene. Siamo contenti - ha concluso Moretti - di poter dare un aiuto al Paese offrendo una mobilità sicura ed economica proprio nella stagione del turismo e delle ferie”  
   
   
INCIDENTI IN MARE: SOTTO ACCUSA SOPRATTUTTO GLI ACQUASCOOTER. INTERVENGANO LE CAPITANERIE DI PORTO.  
 
Non c’è località costiera ove non si vedano sfrecciare a velocità impressionanti ed a pochi metri dalla battigia, piloti di acquascooter che in preda a manie di protagonismo effettuano acrobazie anche tra i bagnanti, incuranti delle più elementari regole prudenziali di guida nel mare. Si tratta, come qualcuno gli ha definiti non a torto, di novelli “pirati del mare”, molto spesso, peraltro, improvvisati perché sono soliti noleggiare tali natanti presso appositi centri presenti sulle spiagge del Belpaese e che per tali ragioni devono essere fermati prima che accadano incidenti gravi che ci faranno ricordare quest’estate 2011 anche per eventi di questo tipo. Ogni anno, infatti, si verificano sulla nostra fascia costiera decine di sinistri, anche mortali, che vedono coinvolti ignari bagnanti in conseguenza dell’attività dei diportisti che oltre a mettere a repentaglio la vita di altre persone, sono causa anche di danni ambientali. È noto, infatti, che un uso non corretto degli acquascooter, ma anche delle barche da diporto nei pressi della fascia costiera antistante la riva del mare, può essere causa di serie conseguenze per il delicatissimo equilibrio floro -faunistico marino, oltreché di disturbo dei bagnanti che non possono godere in libertà e relax le proprie vacanze. Per questi motivi Giovanni D’agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, rivolge un appello alle Capitanerie di Porto di tutt’Italia affinché, adottando il massimo rigore possibile, intensifichino i controlli e sanzionino i comportamenti non corretti di questi novelli “pirati”, restituendo così sicurezza a tutti i bagnanti e agli amanti del mare.  
   
   
MILANO - VACANZE NELLA SECONDA CASA, LA META PREFERITA È IL MARE  
 
Verso le partenze di agosto, c’è chi risparmia e va nella seconda casa. Sono le famiglie con bambini le protagoniste del mercato delle seconde case: è per loro circa una vendita su cinque (19,6%). Crescono gli investitori, tra professionisti (21,7%) e imprenditori (13%). Ma calano gli acquisti delle seconde case in Italia (-30%): è un altro degli effetti dell’attuale crisi. E per i milanesi che possono permetterselo, il mare rimane la meta più gettonata (21,7%), in particolare quello ligure (23,9%). Le seconde case acquistate. Le località italiane più gettonate? Costa Smeralda (8,7%), Courmayeur (8,7%), Valtellina (8,7%), Lago di Como (8,7%), Cinque Terre (6,5%) e Golfo del Tigullio (6,5%). Ma che cosa si cerca nell’acquisto? L’importante è che sia facilmente raggiungibile da Milano (26,1%), soprattutto in auto (45,7%) con un tragitto non superiore ad una o due ore. Le seconde case affittate. I milanesi affittano seconde case in altre città italiane (28,3%) o al mare (13%) e il 21,7% va alle famiglie con bambini. Ma se si vuole affittare una seconda casa bisogna spendere in media circa diecimila euro all’anno. Sono questi alcuni dei dati che emergono da un’indagine della Camera di commercio (attraverso Osmi-borsa Immobiliare) e F.i.m.a.a. Milano, Collegio Agenti d’Affari in mediazione della Provincia di Milano, aderente a Confcommercio, realizzata su circa cinquanta mediatori immobiliari a luglio 2011  
   
   
FERRAGOSTO A OSTIA CON NEGOZI APERTI E CONCERTO DI BARBAROSSA CON MANNOIA IL LITORALE DI ROMA META IDEALE PER ROMANI E TURISTI  
 
Negozi aperti fino all’una di notte e musica d’autore per il Ferragosto del Xiii Municipio con l’iniziativa “Notte di Ferragosto tra musica e commercio” patrocinata e sostenuta dall’Assessorato alle Attività Produttive e al Litorale di Roma Capitale. La disciplina oraria permette infatti alle attività commerciali situate a Ostia e nel suo entroterra di restare aperte anche nel lunedì di festa e Piazzale dei Ravennati, il Pontile di Ostia, sarà animato a partire dalle ore 21 dal concerto gratuito di Luca Barbarossa. Insieme alla sua “Social band” – Roberto Polito alla batteria, Mauro Formica al basso, Claudio Trippa e Mario Amici alle chitarre e Muzio Marcellini alle tastiere – il cantautore romano eseguirà i brani del suo ultimo album “Barbarossa social club”, uscito lo scorso 16 febbraio. Ad impreziosire lo spettacolo del Pontile contribuirà anche la presenza sul palco di Fiorella Mannoia che accompagnerà Barbarossa in alcuni pezzi per arrivare a un finale a ritmo di rock. “Anche quest’anno il Ferragosto del Tredicesimo Municipio – afferma l’assessore Davide Bordoni – si distingue per un’offerta che mette in evidenza le potenzialità del Lido. I negozi aperti fino a tardi e la musica di qualità conferiscono un carattere dinamico alla bellezza naturale del Mare di Roma. Mi auguro che sempre più romani e turisti possano apprezzare il Litorale nella sua veste migliore e trascorrere una piacevole serata con i protagonisti della musica italiana d’autore”.  
   
   
TAV: È ALLARME TURISMO IN VALSUSA, DIMEZZATE LE PRESENZE  
 
E’ allarme turismo in Valsusa: le montagne olimpiche si ritrovano quest’estate con le presenze quasi dimezzate e il 20% delle prenotazioni che sono state disdette perché i turisti la disertano a causa del cantiere per la Torino-lione, ritenendo che la protesta dei No Tav renda insicura la zona. Il problema è stato preso di petto dal presidente della Regione, Roberto Cota, che il 19 luglio ha ricevuto con l’assessore Barbara Bonino una ventina di sindaci preoccupati per la principale industria del loro territorio. “Non posso accettare - ha affermato Cota dopo l’incontro - che gli atti di violenza di chi è contrario all’opera gettino una luce negativa sulla Valsusa e mettano in fuga i turisti. Non è tollerabile che si diffonda un’immagine negativa delle montagne olimpiche e si provochi un danno a coloro che andando a testa alta, senza farsi intimidire, svolgono un’azione importante di difesa del territorio”. Le risposte che la Regione metterà in campo saranno due: una campagna informativa da studiare con l’assessorato al Turismo per far sapere che la zona è sicura e un tavolo permanente con i sindaci per un focus su tutto quello che la Regione fa per la Valsusa, utile anche per recepire le istanze provenienti dai primi cittadini. All’appuntamento con Cota e Bonino sono arrivati a Torino i sindaci di tutte le principali località della Valsusa e della Val Germanasca, da Sestiere a Bardonecchia, da Susa a Chiomonte, da Cesana e Claviere fino a Giaveno. “Abbiamo ospitato egregiamente le Olimpiadi - questo il filo conduttore dei loro interventi - e nei primi tre fine settimana dell’estate abbiamo avuto i paesi vuoti. Gli stranieri disertano le nostre montagne, e il 20% di coloro che avevano già prenotato ha disdetto. Siamo quasi al 50% in meno di presenze: se questo è il trend, che ne sarà della stagione invernale?” La situazione, hanno rimarcato, mette a repentaglio un’economia turistica che con 17mila presenze alberghiere l’anno e un milione e mezzo di presenze complessive (soprattutto nelle seconde case) rappresenta il 50% del turismo complessivo nella provincia di Torino e il secondo bacino turistico del Piemonte  
   
   
NASCE A SELVINO IL PRIMO VILLAGGIO ECOCOMPATIBILE IN CLASSE A DOMENICA 21 AGOSTO, DALLE 10,00, L’OPEN DAY  
 
La bergamasca si fa strada per un posto di primo piano tra i protagonisti dell’ecologia. Nasce infatti a Selvino, centro turistico estivo e invernale a 21 chilometri dal capoluogo orobico e 70 da quello lombardo, il primo villaggio ecocompatibile: Casaselvino, ovvero un centro residenziale ecologico progettato per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il villaggio ecologico Casaselvino conta 16 soluzioni di diversa metratura (tra i 50 e i 115 metri quadrati) all’avanguardia in tema di risparmio energetico ed è il primo complesso abitativo ad aver ottenuto la certificazione energetica in Classe A secondo il protocollo Casa Clima. Realizzate dalla bergamasca Ing srl, le residenze sono nate dopo una lunga ricerca nel campo delle rinnovabili e dell’ecocompatibile e sono state progettate per minimizzare le dispersioni termiche, massimizzando i guadagni solari. Per raggiungere questo scopo sono state utilizzate tecnologie costruttive e impiantistiche innovative, in grado di contenere i consumi energetici garantendo condizioni ideali per vivere in armonia con la natura. Tra le tecniche costruttive impiegate, le case prevedono un involucro funzionante da filtro tra il clima interno e l’ambiente esterno a cui si aggiunge un tetto verde di terriccio e piante realizzato secondo le tecniche ormai consolidate nei Paesi scandinavi. Come ulteriore isolamento, i serramenti sono realizzati in larice lamellare con triplo vetro e la dimensione delle finestre è stata studiata in base all’esposizione solare: a nord secondo il minimo normativo, a sud, invece, per massimizzare il guadagno solare. Per garantire un maggior accumulo di calore anche durante i mesi invernali, la struttura termina con una serra addossata alla facciata sud: l’energia solare penetra al suo interno preriscaldando l’aria che viene immessa negli ambienti interni. Il sistema di ventilazione meccanica controllata garantisce la salubrità degli spazi interni attraverso il ricambio d´aria necessario per abbattere la circolazione della polvere. Il sistema di riscaldamento delle abitazioni è garantito da un sistema radiante ad elementi scaldanti in fibra di carbonio e da un impianto fotovoltaico permette di soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria e di riscaldamento. A scaldare l’acqua contribuisce anche un boiler elettrico con resistenze in fibra di carbonio, che determina una riduzione del 40% rispetto al fabbisogno di energia richiesto da un sistema tradizionale a parità di temperatura raggiunta. Le case sono inoltre dotate di un sistema di ventilazione meccanica con recupero di calore ad alta efficienza in grado di ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento, consentendo un risparmio del 49%. Domenica 21 agosto, a partire dalle ore 10,00, il villaggio ecologico Casaselvino sarà aperto a tutti i visitatori per offrire un esempio di architettura che anticipa i tempi. Il villaggio Casaselvino si trova nel Comune di Selvino, localizzato sull´altipiano che sovrasta la Val Seriana, in via Giacomo Leopardi. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito: www.Casaselvino.it    
   
   
TOSCANA: IMPOSTA DI SOGGIORNO. NECESSARIO IL COORDINAMENTO REGIONALE TOSCANO  
 
“Per l’imposta di soggiorno è necessario garantire un coordinamento regionale ed evitare che un settore strategico, e non immune dalla crisi che il Paese attraversa, subisca danni ancora più gravi”. E’ quanto sostiene l’assessore regionale a commercio, turismo e cultura, Cristina Scaletti. “La Giunta regionale – continua l’assessore – si è mossa per tempo rispetto alla scelta del Governo di introdurre una imposta di soggiorno senza alcun criterio, ricercando da subito un confronto sia con le associazioni di categoria che con l’Anci; dal confronto con l’associazione dei Comuni è scaturito un protocollo d’intesa per stabilire un coordinamento e l’individuazione di alcuni punti fermi in vista della determinazione dell’elenco dei comuni con facoltà di introdurre la nuova tassa. Ed è stato proprio su questa base che la Giunta ha inviato al Consiglio regionale una proposta per individuare i criteri generali per istituire un elenco delle località turistiche e città d’arte, unica facoltà a disposizione della Regione, in quanto la legge statale è direttamente applicabile”. “Il criterio proposto dalla Giunta e condiviso con l’Anci – sottolinea ancora Scaletti – esclude l’applicazione di un meccanismo automatico, di tipo statistico, basato su parametri quali il numero di presenze turistiche per numero di abitanti, e punta invece a selezionare i Comuni che intendono istituire l’imposta sulla base della capacità di gestire processi di qualificazione turistica. L’elemento necessario per l’ammissione nell’elenco – e per poter quindi istituire l’imposta di soggiorno – è la creazione dell’Osservatorio turistico di destinazione (Otd) da parte delle amministrazioni comunali che intendono, attraverso questo strumento, programmare al meglio lo sviluppo turistico delle località”. “L’attivazione dell’Otd – prosegue – non comporta costi per le casse dei Comuni e introduce un nuovo metodo di lavoro che, attraverso l’analisi dei flussi turistici e il dialogo con i cittadini e le componenti conomiche, individua i fattori di competitività e sostenibilità del territorio e aiuta a programmare in modo corretto lo sviluppo del turismo. La procedura è assistita e coordinata dalla Regione con l’apporto delle Università e delle Province. Uno strumento che consentirà ai Comuni di analizzare l’opportunità di istituire l’imposta, il livello dell’imposta e l’utilizzo dei proventi che ne deriveranno”. “In questo modo – conclude l’assessore Scaletti – non si preclude a nessun Comune l’accesso all’elenco. Al tempo stesso si riconduce tutta la vicenda nell’ambito di logiche di sviluppo sostenibile e di coordinamento degli interventi, evitando di giungere ad una giungla applicativa, con Comuni limitrofi o con caratteristiche analoghe che adottano comportamenti diversi. La proposta è all’esame del Consiglio regionale che, come risulta dalla convocazione della Commissione, ha avviato le consultazioni con i soggetti interessati che consentiranno l’approfondimento che è proprio del Consiglio e al quale assicureremo la massima collaborazione per giungere alla migliore decisione possibile su un tema così delicato per la competitività e la qualità del sistema toscano”  
   
   
PARMA, PROVINCIA AMATA DAGLI STRANIERI  
 
Presentato il report 2011 del turismo. Maggiali “Turismo segmento importante per la nostra economia”. Sono gli stranieri la novità del turismo nella provincia di Parma. In un contesto difficile, segnato ancora dalla crisi, con meno risorse a disposizione per le vacanze, il turismo nel parmense segna a proprio favore l’aumento costante dal 2006 degli stranieri, e nell’ultimo anno presenze che passano dal 19,6% al 23,3%. Non solo nel capoluogo, ma in tutto il territorio. Francesi, tedeschi, americani e inglesi ma anche russi e cinesi. Stranieri che arrivano tutto l’anno e non solo nei mesi estivi e che pernottano sul territorio. Il dato è emerso questa mattina nel corso della presentazione del report 2010 Un 2010 generalmente non buono in generale per il settore, ma che qui, nelle terre di Verdi, dei Castelli, delle Terme e dell’Appennino regala anche qualche soddisfazione. Lo rimarca Agostino Maggiali, l’assessore provinciale al Turismo, che commenta i dati illustrati da Andrea Gaiani, responsabile dell’Ufficio statistica che li ha elaborati, e Carla Ghirardi, dirigente del Servizio Turismo che li ha raccolti presso strutture e operatori non troppo tempestivi nel comunicarli, cosa che si riflette negativamente sull’efficacia di questi strumenti. “La Provincia di Parma ha appeal sul mercato internazionale e questo è un dato positivo, da tenere in considerazione perché gli stranieri sono una risorsa – ha detto Maggiali - Non tutti ancora credono che il turismo sia un segmento importante per la nostra economia. Io ritengo che sia un errore e che sia una strada maestra da percorrere che può offrire opportunità anche per realtà del nostro territorio che devono riconvertirsi”. Con questa convinzione Maggiali ha lavorato alla creazione del Tavolo provinciale sul Turismo, “per vincere la frammentazione” a favore di azioni concertate e condivise. Davanti ricorda ci sono grandi occasioni: “Verdi 2013, un’opportunità straordinaria e mi rammarico che non sia stata portata avanti nazionalmente una legge ad hoc per il bicentenario”. Ma c’è anche l’Expo 2015 sulla nutrizione, un tema su cui il Parmense ha molto da dire, per questo, dice Maggiali “Parma deve avere la forza di cogliere l’attenzione di milioni di visitatori”. Ma eccoli i dati. La flessione è lieve: 517.874 arrivi (-0,9 %rispetto al 2009 e in aumento rispetto al 2006-7) e 1.521.812 presenze (+0,6%) in ripresa dunque ma non ancora ai livelli pre-crisi anche perché il 2008 è stato per parma l’anno della grande mostra del Correggio. Il calo dei turisti italiani (-3,2% gli arrivi e -3,9% le presenze), è compensato dall’aumento degli stranieri (+7,6% di arrivi e + 19,4% delle presenze rispetto al 2009) Buono il risultato del capoluogo (arrivi +2,6% e presenze + 13,7%) mentre continua a mostrare sofferenza il comparto termale, con Salsomaggiore, (arrivi -7,9% e –presenze 7,4%) e le “Città d’arte”. Calo anche in Appennino ma se si scompone il dato tra la parte Ovest e quella Est, si riscontra la notevole crescita di quest’ultima, che addirittura presenta i dati percentuali migliori di tutto il territorio, a conferma di una tendenza positiva in corso da alcuni anni. “Sono dati significativi, un risultato ottenuto con l’impegno degli enti locali e il lavoro di operatori che ci hanno scommesso”. Maggiali insiste anche sull’idea che occorra unire valore del prodotto a valore del territorio, come a dire se vendi l’uno vendi automaticamente anche l’altro, e sulla grande offerta a disposizione. “ Il nostro brand non è fatto di una sola eccellenza ma è composito, un turista deve avere la possibilità di conoscere tutto quello che il territorio è in grado di offrire e non essere chiuso in un centro storico”. Sui pernottamenti il punto va a favore dell’extralberghiero: B&b, agriturismi, campeggi, registrano una consistente crescita degli arrivi (+9%) e un aumento del 2,7% delle presenze mentre nelle strutture alberghiere c’è un calo di circa il 2% degli arrivi e la sostanziale stabilità delle presenze (+0,1%). Lo specchio di questa situazione lo si ricava anche dai dati sulle strutture ricettive. Negli ultimi 5 anni crescono gli alberghi a 4-5 stelle, calano quelli a una o due stelle e le strutture extra-alberghiere, crescono del 33%, di letti del 25%. Lo sviluppo maggiore ha riguardato soprattutto i Bed & Breakfast, con un incremento che sfiora il 60%, e gli agriturismi, che crescono di quasi un terzo. Dal punto di vista dell’andamento mensile, dalla primavera fino a giugno si sono registrati in generale aumenti nelle presenze, rispetto al 2009; maggio, mese di “Cibus”, ha fatto segnare un +10,3% di presenze. Aumenti sono stati registrati anche a novembre e dicembre, mentre gli altri mesi presentano flessioni. Alla presentazione di oggi erano presenti numerosi rappresentanti pubblici e privati. Fra questi vanno segnalati gli interventi dell’assessore alla Cultura e Turismo di Salsomaggiore Antonio Battei, Ennio Incerti di Federalberghi, Claudio Franchini di Ascom e Giovanna Schianchi dell’Upi  
   
   
SOCCORSO IN MARE E SULLE ISOLE, ACCORDO REGIONE TOSCANA -CAPITANERIE DI PORTO  
 
Un accordo tra Regione e Capitanerie di porto, per migliorare il servizio di emergenza-urgenza in mare e sulle isole. L’accordo, approvato con una delibera di Giunta, verrà firmato nei prossimi giorni dall’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia e da un rappresentante del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera. L’accordo era stato annunciato dall’assessore a fine giugno, a Portoferraio, assieme alla notizia del raddoppio degli apparecchi di stanza a Grosseto per il servizio di elisoccorso: due, entrambi in grado di volare sul mare e durante la notte. “Anche se abbiamo raddoppiato gli apparecchi di stanza a Grosseto, e già questo ci rende più tranquilli – dice l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – vogliamo poter garantire il miglior livello di assistenza possibile per l’emergenza-urgenza ai cittadini soccorsi nelle acque e nelle isole dell’arcipelago toscano, in particolare nel periodo estivo, quando con l’aumento di turisti è necessario un rafforzamento delle misure di salvaguardia. Per questo abbiamo fatto questo accordo con il Corpo delle Capitanerie di porto”. Nonostante il recente potenziamento, non sempre l’elisoccorso è in grado di garantire un intervento e un servizio di trasporto tempestivo: per le condizioni meteo avverse, o perché magari gli apparecchi sono impegnati in altri interventi di emergenza. E’ in queste situazioni che servizio sanitario regionale e Capitanerie di porto possono collaborare: in caso di impossibilità dell’elicottero ad effettuare l’intervento, il medico del soccorso potrà imbarcarsi su una motovedetta della Guardia costiera, e le motovedette potranno anche garantire il trasporto rapido del paziente dalle isole al continente. Nell’accordo, Regione e Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera si impegnano a “collaborare per l’estate 2011 nel garantire ai cittadini presenti in mare (a bordo di natanti o imbarcazioni) o sulle isole dell’arcipelago toscano, in caso di bisogno di assistenza in emergenza urgenza, la funzionalità del sistema di salvataggio, assistenza sanitaria e trasporto tempestivo e sicuro”. L’accordo demanda alle Capitanerie di porto e alle Asl di competenza territoriale la definizione di protocolli specifici, il primo dei quali verrà siglato domani tra la Asl 12 di Viareggio e la Capitaneria di porto di Viareggio. Nell’estate 2011 queste modalità verranno sperimentate, dopodiché il servizio andrà a regime entro l’estate 2012, per funzionare poi tutto l’anno  
   
   
UNA “CREDENZIALE” E UN “TESTIMONIUM” PER LA VIA DI SAN FRANCESCO  
 
Percorrere, da pellegrini, la Via di San Francesco darà diritto ad un attestato di partecipazione. Si chiamerà “Testimonium Viae Francisci”, e sarà rilasciato ad Assisi, congiuntamente, dalla Basilica Papale di San Francesco, da quella di santa Maria degli Angeli in Porziuncola e dalla Diocesi di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, a tutti coloro che a piedi, in bicicletta e a cavallo abbiano compiuto il pellegrinaggio lungo la Via di Francesco, con la manifesta intenzione di visitare la tomba del Santo. Per ottenere il “Testimonium”, però, dovrà prima essere esibita la “Credenziale del Pellegrino”, ovvero un documento di viaggio che, rilasciato da conventi e parrocchie lungo la via (in ricordo dell’antica “lettera di presentazione” che le autorità ecclesiastiche rilasciavano ai viaggiatori) i viandanti porteranno con sé, per attestare la propria condizione di pellegrino e l’intenzione di volersi recare presso la tomba di San Francesco di Assisi. La “credenziale”, per ottenere il “Testimonium”, dovrà essere presentata di persona, munita di tutti i timbri e le date, in grado di certificare che il pellegrino abbia percorso a piedi almeno gli ultimi 75 chilometri, e almeno 150 se in bicicletta o a cavallo. La “Credenziale del Pellegrino della Via di Francesco” (realizzata con il contributo della Regione Umbria) ha tutti i crismi dell’ufficialità: essa infatti viene emessa con l’approvazione della Conferenza Episcopale Umbra, la Custodia Generale del Sacro Convento di Assisi, la Provincia Serafica di San Francesco e la Provincia di San Francesco di Assisi. “È importante – ha detto stamani mons. Paolo Giulietti, Vicario Generale della Diocesi di Perugia e presidente del Consorzio “Francesco’s Way”, in una conferenza-stampa tenutasi presso la Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi – mettere Assisi al centro di una rete di cammini, che diano l’immagine di una Umbria ancora capace di parlare dei valori della spiritualità”. “È un progetto nel quale crediamo molto – ha sottolineato l’assessore al Turismo della Regione Umbria Fabrizio Bracco, ricordando il significato per l’Umbria della figura di San Francesco -; è un modo moderno di avvicinarsi alla tradizione francescana ed uno strumento ulteriore per caratterizzare le politiche turistiche, valorizzando la dimensione spirituale dei cammini, il loro contenuto di riflessione e di scoperta di sé”. “Sono percorsi in luoghi densi di silenzio – ha detto Padre Enzo Fortunato, responsabile dell’Ufficio Stampa del Sacro Convento di Assisi -, tanto più necessari oggi in cui ci vogliono parole che nel silenzio maturino, per far sì che il cuore dell’uomo parli al cuore di Dio”. Alla conferenza-stampa hanno preso parte anche il vicario generale della diocesi di Assisi-nocera Umbra-gualdo Tadino don Maurizio Saba, in rappresentanza del vescovo Mons. Domenico Sorrentino e Padre Fabrizio Migliasso, Custode della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola  
   
   
VIVA VALLE D’AOSTA, IL TURISMO ALLEATO DELLA NATURA  
 
La principale ricchezza della Valle d’Aosta è ciò che la rende unica, ovvero il suo patrimonio naturale. Le aree protette, i giardini botanici, il parco regionale del Mont Avic e il parco nazionale del Gran Paradiso, le riserve naturali coprono circa il 30 per cento della superficie regionale. Per valorizzare questo aspetto ambientale dal punto di vista turistico è nato il sistema Valle d’Aosta Natura, identificato con il logo Viva Valle d’Aosta, dove Viva vuole significare Vivere la Valle d’Aosta. Il logo e le prime iniziative del progetto sono stati presentati ufficialmente a Palazzo regionale: l’idea di base, è stato spiegato, è la promozione del cosiddetto “turismo natura”, una nicchia di mercato in costante crescita e un elemento dal forte potenziale attrattivo. Giuseppe Isabellon – Assessore all’agricoltura e risorse naturali “L’obiettivo è di avere uno sviluppo anche da un punto di vista turistico, in quanto la ricerca di siti di questo tipo rappresenta sicuramente un interesse che i turisti che vengono in Valle d’Aosta hanno, e quindi valorizza anche tutte le azioni che facciamo di mantenimento e di cura del territorio”. Il logo Viva Valle d’Aosta serve per valorizzare l’unicità dell’ambiente valdostano attraverso una forte immagine unitaria. Dietro il logo, c’è un vasto progetto che unisce turismo, ambiente, agricoltura e cultura, le imprese del territorio, le amministrazioni e l’indotto turistico nel suo complesso. Per aderire al sistema sarà necessario rispettare un disciplinare basato sui principi del risparmio energetico, della qualità delle materie prime, della sostenibilità e della gestione virtuosa del ciclo dei rifiuti. Il requisito dell’unicità è dato invece dalle caratteristiche ambientali della nostra regione. Santa Tutino – Dirigente del Servizio Aree protette dell’Assessorato dell’agricoltura “Ci riferiamo ad aree che hanno particolari esigenze di conservazione. Stiamo cercando di promuovere un turismo all’interno delle aree protette, quindi questi sono territori che hanno delle esigenze di conservazione, e la nostra scommessa è cercare di coniugare le esigenze di conservazione con una fruizione che sia consapevole. Secondo il nostro parere, le caratteristiche di questo tipo di turismo devono essere proprio quelle dell’unicità, perché abbiamo dei luoghi eccezionali unici, la sostenibilità, perché siamo in ambienti tutelati e quindi tutta la filiera del turismo deve andare verso la direzione della sostenibilità, e poi la qualità, che è alla base di tutto”. In particolare, il sistema Valle d’Aosta Natura è rivolto ad alcune tipologie di clientela, come le famiglie, gli sportivi, le scuole e gli appassionati. L’obiettivo è puntare al turismo scolastico, al cosiddetto edutainement, ovvero all’unione di educazione ed intrattenimento, legata alla scoperta del territorio attraverso modalità non convenzionali, e al turismo attivo all’aperto, cioè la pratica di sport e attività come sci di fondo, ciaspole, trekking, equiturismo e mountain bike.  
   
   
10 MILIONI PER RIQUALIFICAZIONE PICCOLI CENTRI SARDI ALL´INSEGNA DELL´IDENTITÀ  
 
Dieci milioni per rendere più attraenti e ospitali i piccoli centri all’insegna dell’identità e della tradizione. L’assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio ha pubblicato il bando ‘per la promozione di interventi di valorizzazione ai fini turistici dell’attrattività dei sistemi produttivi identitari e tradizionali dei centri minori’. L’avviso pubblico, che attua le direttive della delibera n. 19/29 del 14 aprile scorso e rientra nell’ambito della Programmazione Po Fesr 2007/2013 (Asse V ‘Sviluppo Urbano’), è perfettamente in linea con le strategie della Giunta Cappellacci di sviluppo delle aree minori svantaggiate per contrastare i fenomeni di declino, potenziandone il patrimonio storico - paesaggistico e produttivo. "Il bando mette a disposizione risorse immediatamente spendibili – spiega l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi - e mira a favorire interventi per migliorare l’attrattività dei sistemi produttivi, e commerciali in particolare, dei piccoli centri anche attraverso il rilancio e la rivitalizzazione delle botteghe artigiane e degli antichi mestieri e l’attivazione di filiere legate all’identità culturale e alle specificità territoriali. Inoltre, favorisce l’integrazione e l’ottimizzazione di iniziative strategiche, funzionalmente inserite in Piani Integrati Territoriali, che siano in grado di perseguire e dimostrare il raggiungimento di rilevanti risultati socio - economici". L’avviso pubblico, consultabile on line sul sito istituzionale della Regione, ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro ed è rivolto alle reti di cooperazione dei centri minori, costituite da comuni (anche non contigui), caratterizzate da una strategia unitaria da perseguire in forma associata, in una logica di ‘specializzazione territoriale e/o tematica’. Le reti saranno costituite da almeno 5 comuni indipendentemente dalla popolazione o, in alternativa, da almeno 3 comuni con una popolazione complessiva non inferiore a 10 mila abitanti. "La Giunta regionale - aggiunge l’esponente dell’esecutivo isolano - concentra decisamente la sua attenzione sui piccoli comuni, specie su quelli a rischio spopolamento, nell’ottica di realizzazione di un ritrovato decoro urbano, di un abbellimento dei centri storici e del miglioramento delle attività commerciali all’interno di essi. L’assessorato intende entrare nel cuore dei piccoli paesi, rivitalizzare i centri storici, riqualificarli e renderli luoghi di accoglienza attraenti. E, inoltre, metterli a sistema, fare di essi una vera e propria rete di centri di richiamo turistico". In particolare saranno finanziati interventi infrastrutturali per la valorizzazione turistica degli ambiti urbani, all’interno dei quali sono localizzati i sistemi produttivi identitari e tradizionali, in termini di miglioramento dell’accessibilità, dell’attrattività e della fruibilità, attraverso la riqualificazione e il riuso del patrimonio pubblico esistente; e interventi immateriali connessi, volti anche all’avviamento e gestione di servizi e politiche comuni di valorizzazione e promozione turistica della cultura, dell’identità e delle tradizioni, nell’ottica di incentivare forme di turismo sostenibile e responsabile. Le proposte si qualificheranno anche per il grado di coinvolgimento di operatori economici regolarmente iscritti alla Cciaa, quali rappresentanti dei sistemi produttivi identitari e tradizionali, ossia di botteghe artigiane, antichi mestieri e attività tradizionali e tipiche, anche attraverso le associazioni di categoria e i “Centri Commerciali Naturali” (istituiti dalla L.r. 5/2006)  
   
   
UNA CARD TURISTICA PER LA CALABRIA: “DISCOVER CALABRIA CARD”  
 
Una card turistica per fare del settore turistico calabrese un volano di sviluppo economico del territorio. È questo l’obiettivo principale che la Confesercenti Calabria, Assoturismo Calabria, tutte le associazioni che fanno parte del gruppo ed Uncem Calabria, intendono raggiungere attraverso la creazione della “Discover Calabria Card”, ideata e promossa dalla rivista Turismo in Calabria Magazine e dall’editore Zerouno Italia Srl. La card intende diventare un vero e proprio strumento sia per il turista che visiterà la Calabria, sia per i calabresi che intendono usufruire dei vantaggi e degli sconti degli affiliati al network, ma anche un veicolo promozionale, capace di proporre un’immagine unitaria e condivisa dagli stakeholder privati e pubblici, che fanno parte di tale iniziativa. La Discover Calabria Card è inoltre supportata dalla diffusione di informazioni promozionali sulla Calabria, attraverso la realizzazione di materiale cartaceo e on-line, con la creazione di un portale dedicato sul web ed a breve sarà realizzata una applicazione per i-phone, iPad e per tutti i tablet, per promuovere il ricco patrimonio storico-culturale, enogastronomico e paesaggistico calabrese. L’esibizione della card permette al possessore di usufruire di sconti vantaggiosi per la fruizione di servizi sul territorio quali strutture alberghiere, ristoranti, agenzie di viaggio, compagnie di trasporti pubblici e privati, luoghi culturali, negozi, attività balneari, servizi di Transfert, escursioni organizzate e servizi di guide turistiche. Un altro degli obiettivi che i creatori ed i promotori della Discover Calabria Card intendono raggiungere è quello di fare del settore turistico calabrese, tramite l’attivazione di sinergie tra attori pubblici e privati, un sistema unitario per creare un’offerta integrata e non limitata dal punto di vista geografico e settoriale, di beni culturali, ambientali, di attrazioni turistiche compresi i prodotti tipici dell’artigianato e dell’enogastronomia. La card è uno strumento utile sia per il possessore che per tutti gli esercenti affiliati, in quanto incentiva il fare sistema e può offrire un concreto sostegno allo sviluppo economico del territorio calabrese, per superare le fratture interne e porsi nel mercato in modo unitario e più competitivo, promuovendo iniziative finalizzate a destagionalizzare una domanda per sua natura fortemente stagionalizzata. La Discover Calabria Card sarà distribuita gratuitamente attraverso vari canali promozionali, tra i quali: fiere del settore, attività promozionali itineranti; attraverso il network della Confesercenti, Assoturismo e tutte le associazioni appartenenti al gruppo all’interno dei centri regionali e nazionali; attraverso canali di distribuzione individuati tra tutti gli stakeholder privati e pubblici appartenenti al network, Enti per il turismo, Agenzie di Viaggio, Tour Operator ed associazioni di calabresi all’estero e sul territorio nazionale; all’interno di varie leve di marketing ideate dagli organizzatori e partners dell’iniziativa. Inoltre potrà essere richiesta anche su: www.Confesercenticalabria.it  ; www.Discovercalabriacard.com  ; info@confesercenticalabria.It  oppure al fax 0965 338356 - 754064.  
   
   
NUOVO PIANO DI COLLABORAZIONE REGIONE SARDEGNA -TOUR OPERATOR-ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA  
 
Una proficua e collaborativa partnership tra Giunta regionale, tour operator e associazioni di categoria per superare il difficile andamento della stagione turistica in Sardegna. A seguito di un incontro di stamane, nella sede dell’assessorato del Turismo, fra l’assessore Luigi Crisponi, i rappresentanti di Confindustria Sardegna, Confcommercio e Confesercenti regionali e quelli di venti operatori al top del mercato turistico nazionale (Alpitour, Aviomar, Bini Viaggi, Eden Viaggi , Franco Rosso, Futura Vacanze, Imperatore Travel, Itermar, Karambola, Mare Vero, Margò, Naar World Wide Tour, Napoleon, Nicolaus, Ota Viaggi, Polycastrum, Top Sardinia Shangrilà Vacanze, Vacanze Smeralde, Viloratour e Welltour), è stato istituito un tavolo di confronto permanente per l’elaborazione di un piano strategico di collaborazione, che ‘guarda in faccia’ la realtà attuale, ma soprattutto pone le basi per una sinergia duratura. Durante la riunione è stata redatta una bozza di accordo che prevede: l’immediata azione comunicativa a favore del ‘trade’, ovvero del comparto nazionale delle agenzie di viaggio, che si occupa della vendita diretta dei soggiorni e dei pacchetti, attualmente in fase di stasi; il supporto di una campagna promozionale sui quotidiani e su riviste specializzate, all’insegna di una vacanza low cost, ma di qualità certificata, nell’Isola, per sfatare lo stereotipo diffuso che le vacanze sull’Isola costino troppo; la presenza congiunta al Ttg di Rimini e ad altri importanti appuntamenti fieristici di settore, dove verranno presentate le linee programmatiche per il 2012; infine, la stesura di un decalogo riguardante i rinnovi contrattuali tra strutture ricettive e tour operator, volti alla semplificazione e alla massima flessibilità per venire incontro alle necessità di un mercato sempre più esigente (come, per esempio, semplificazione e riduzione dei periodi di soggiorno, flessibilità su date e giorni della settimana per arrivi e partenze; libertà di ‘costruzione’ dei pacchetti di vacanza, tariffe trasparenti e semplificate). I venti operatori, che hanno partecipato al tavolo di confronto, hanno messo a disposizione risorse proprie per le iniziative di co-marketing con l’assessorato del Turismo. I tour operator sono presenti sul mercato con cataloghi e siti web rappresentativi di vacanze generaliste (ossia comprendenti anche altre regioni) ed esclusiviste della meta Sardegna, veri specialisti della destinazione isolana, e hanno già attivato, in collaborazione con l’assessorato del Turismo, una prima campagna sul ‘trade’, con lo slogan ‘Caro prezzi per la Sardegna? Ci abbiamo dato un taglio’, all’insegna della riduzione dei prezzi delle vacanze sull’Isola. La Sardegna rimane, infatti, la meta più desiderata e ricercata dai viaggiatori. Da qui la volontà da parte della Giunta Cappellacci di attivare una forte strategia collaborativa con strutture ricettive, associazioni di categoria e tutti gli altri attori del comparto. Gli esponenti di Confindustria Sardegna (il delegato alle politiche turistiche Stefano Lubrano), Confcommercio regionale (il vicepresidente Agostino Cicalò e il direttore Giuseppe Scura) e Confesercenti regionale (il presidente Marco Sulis) hanno mostrato grande apprezzamento per le iniziative di collaborazione e si sono dichiarati pronti ad aderire al piano strategico. Insieme ai tour operator, inoltre, sottoscriveranno un documento da inviare all’Antitrust, in cui dettaglieranno i danni procurati dagli spropositati aumenti tariffari delle compagnie marittime, che hanno causato ingenti perdite economiche al comparto turistico isolano. L’assessore Crisponi, dal canto suo, ha censurato sia “il sopruso ai danni della libertà di circolazione dei sardi e dei visitatori dell’Isola”, sia il continuo annullamento di tratte da parte delle compagnie, “altamente lesivo degli interessi del popolo sardo"  
   
   
LIVIGNO ATTIVA DUE PUNTI WI-FI GRATUITI  
 
Si chiama "Livignowifi" ed è il nuovo progetto che - in tempi record - ha consentito di attivare due punti di accesso ad internet nella stazione alpina valtellinese. Promotori e curatori di questa operazione sono il Comune e l´Apt di Livigno. Dal mese di agosto pc portatili, tablet e smartphone possono navigare gratuitamente nella rete, posizionadosi nelle vicinanze del parco giochi Don Bosco e del parco giochi San Rocco, molto frequentati sia d´estate sia d´inverno da turisti e residenti. Per accedere a questo servizio è sufficiente rilevare il segnale wi-fi con il proprio dispositivo, comiplare i campi richiesti nella pagina di navigazione e, dopo aver ricevuto user e password via sms, avviare la navigazione. Il tutto, gratuitamente. Il servizio è attivo anche per gli ospiti stranieri, che verranno identificati attraverso i dati della propria carta di credito, al costo di un euro. Ogni accesso avrà una durata di 15 giorni. Il desiderio dei promotori di questa iniziativa è garantire a tutti la piena libertà di connessione alla rete e ai servizi internet. I turisti - italiani e stranieri - potranno quindi consultare gratuitamente la propria posta elettronica, gli account social, conoscere in tempo reale i servizi e le informazioni della località. Anche i residenti – grazie a questo servizio - avranno la possibilità di navigare gratuitamente e utilizzare la rete. Con l´attivazione di questi due primi punti, "Livignowifi" compie un passo fondamentale, che pone la stazione al livello delle sempre più numerose realtà cittadine italiane dotate di un sistema di navigazione gratuito. Tutte le inforazioni sulla fruibilità del Livignowifi sono disponibili sul sito www.Wifi.livigno.eu    
   
   
LOMBARDIA: ALPEGGI, 3 MILIONI ALLE COMUNITA´ MONTANE FINANZIATE 18 DOMANDE SUL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE FONDI PER REALIZZARE I PROGETTI DEL TERRITORIO  
 
Milano - Ammontano a 3.362.755,52 euro i fondi destinati dalla Regione Lombardia alle Comunità Montane lombarde nell´ambito di un Piano di riparto per la Misura 323 C del Programma di Sviluppo Rurale (Psr), che promuove iniziative di salvaguardia e valorizzazione degli alpeggi. L´assessore regionale all´Agricoltura Giulio De Capitani sottolinea come "siano fondi attesi e importanti per dare corso a progetti del territorio". Sono stati ammessi al finanziamento i primi 18 progetti della graduatoria istruiti positivamente. Ecco nel dettaglio il riparto suddiviso per Comunità Montana, risorse assegnate e numero di domande accettate. Comunita´ Montana Risorse Domande: Valle Brembana 75.444,40 euro 4; Valle Camonica 451.863,84 euro 2; Valle Trompia 639.202,02 euro 1; Lario Intelvese 388.424,67 euro 2; Valli Lario/ceresio 237.922,63 euro 2; Valsassina/valvarrone/d´esino/riviera 195.145,27 euro 1; Alta Valtellina 122.249,33 euro 1; Valtellina di Morbegno 128.651,76 euro 2; Valtellina di Sondrio 561.902,78 euro 2; Valtellina di Tirano 161.948,82 euro 1. Il riparto, oggetto del decreto della Direzione generale Agricoltura n. 7274 del 3 agosto, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di Regione Lombardia.  
   
   
TURISMO. IL 16 AGOSTO TRENO SPECIALE IN PIÙ PER I BIMBI E LE FAMIGLIE. IN VIAGGIO TRA RIMINI E RAVENNA, CON SPETTACOLI IN CARROZZA E VISITA GUIDATA A TAMO, MOSTRA DEI MOSAICI DI RAVENNA  
 
Bologna – In quasi 400 bambini e genitori sono già saliti sul treno speciale della costa tra Rimini e Ravenna per assistere agli spettacoli in carrozza della compagnia dei Fratelli di Taglia, da quando la Regione in collaborazione con Trenitalia lo ha fatto partire. Alle corse già in programma tutti i giovedì, si affiancherà il 16 agosto un altro viaggio dedicato ai bambini e alle loro famiglie, con gli spettacoli sul treno e in più una visita guidata alla mostra Tamo di Ravenna, con l’accompagnamento di guide e il ristoro di una bibita fresca. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune e la Provincia di Ravenna. La corsa del 16 si terrà a bordo di una coppia di treni storici con materiale ferroviario trainato da vecchie, e pienamente funzionanti, locomotive elettriche. Le carrozze speciali partiranno da Rimini alle 19,55 per arrivare a Ravenna circa 1 ora dopo. Da Ravenna la partenza è, invece, prevista alle 22,07 e l’arrivo a Rimini 1 ora dopo. I biglietti gratuiti sono distribuiti dagli uffici Iat. E’ possibile salire in una qualsiasi stazione intermedia, in base alla disponibilità dei posti. Il biglietto comprende anche il viaggio di ritorno su sullo stesso treno storico, con l’animazione, o su un qualsiasi treno in servizio lungo la linea. Durante la sosta a Ravenna, i viaggiatori del 16 agosto potranno anche fare una visita guidata alla mostra interattiva Tamo dedicata ai mosaici e allestita all’aperto vicino alla stazione. Fino al 25 agosto, l’appuntamento con il treno speciale e con gli spettacoli dei Fratelli di Taglia rimane confermato per tutti i giovedì sera. Le informazioni sono sul sito www.Emiliaromagnaturismo.it   
   
   
BOLZANO: METROBUS, FUNIVIA, TRENO TURISTICO PER UNA MOBILITÀ INNOVATIVA  
 
L´offerta di mobilità pubblica in Alto Adige sarà ancora più innovativa con quattro progetti concreti: il treno turistico, il metrobus, la funivia città-montagna e il nuovo piano per l´area turistica Merano-scena-tirolo. Li ha illustrati il 26 luglio a San Genesio l´assessore provinciale Thomas Widmann nel Colloquio di metà legislatura con i giornalisti. Stimolati dall´enorme successo della funivia del Renon (280mila corse all´anno), l´Assessorato provinciale alla mobilità e i Comuni interessati stanno lavorando a progetti innovativi e soluzione ad hoc per ciascun comprensorio. In val Pusteria (come punto di inizio) sarà il "treno turistico" a favorire la promozione della zona. Il convoglio collegherà le grandi aree sciistiche inaugurando un nuovo modo di vivere lo sci. "Con una fermata a Versciaco e grazie alla nuova stazione ferroviaria di Perca sarà possibile per gli sciatori trasferirsi da Sesto a Versciaco e quindi in treno a Perca, dove li attenderà un collegamento diretto con Plan de Corones´", ha spiegato Widmann. Questo sistema - dalla stazione ferroviaria cittadina direttamente in montagna sulle piste da sci - potrà essere esteso all´area Monte Cuzzo/gitschberg e alla Plose con il collegamento funiviario da Bressanone. Anche il problema traffico nel triangolo Merano-tirolo-scena, alle prese con un milione di pernottamenti, potrebbe essere risolto da un collegamento funiviario. "Un progetto che potremo affrontare solo con l´approvazione della popolazione locale", ha precisato Widmann, e lo stesso discorso del coinvolgimento dei cittadini del Comune vale per l´ammodernamento della funivia Bolzano-san Genesio con l´eventuale trasferimento della stazione a valle. Nel Colloquio di metà legislatura con i giornalisti Widmann è tornato sulla possibile soluzione del problema traffico tra Bolzano e l´Oltradige. "Abbiamo sempre assicurato l´impegno per una soluzione moderna, ma non abbiamo mai promesso a nessuno una ferrovia o un tram", ha voluto chiarire Widmann. Attualmente si discute il progetto del metrobus su gomma - anche in collegamento con una linea di tram nel perimetro del capoluogo - con l´introduzione di corsie privilegiate e sistemi di semafori intelligenti. "Il metrobus potrebbe garantire anche corse frequenti nelle ore di punta ma allo stesso tempo, essendo su gomma, permettere anche una certa flessibilità nell´arco della giornata", ha spiegato l´assessore. Il piano sotto esame, e discusso ieri dalla Giunta provinciale, prevede un metrobus che collega l´Oltradige a Bolzano ogni 15 minuti, nelle ore di punta anche con corse ogni 6 minuti. Ma è pensabile anche una combinazione tra metrobus e tram: in questo caso il metrobus si fermerebbe al punto di incrocio di Ponte Adige e i passeggeri potrebbero decidere se proseguire in metrobus - ad esempio - per l´ospedale, Gries, verso piazza Mazzini o ponte Talvera oppure se scendere e optare per un tram cittadino che attraverso viale Druso li condurrebbe fino in stazione. Sarebbe inoltre fattibile prolungare la linea del tram fino a Terlano, sfruttando l´attuale tracciato con i binari. Il nuovo concetto di mobilità per l´Oltradige, ha ricordato Widmann, è legato anche al fattore costi: la realizzazione del progetto metrobus comporterebbe una spesa di 70 milioni di euro, la combinazione metrobus-tram circa 139 milioni mentre per il collegamento in tram o in minimetro tra Bolzano e Caldaro vanno stimati circa 200 milioni. "Ora la Provincia discuterà con la popolazione interessata e con i Comuni, ma sono convinto che entro l´anno arriveremo assieme ad una decisione", ha concluso Widmann.  
   
   
EMERGENZA ESTIVA E SANITÀ AL COLLASSO. OLTRE AI TAGLI DA NORD A SUD, LE FERIE COLLETTIVE CHE RIDUCONO I POSTI LETTO FINO AL 40 %. E GLI AMMALATI DOVE DEVONO ANDARE?  
 
Si prepara, per l’intera collettività l’ennesima batosta sociale estiva. Perché dopo i tagli generalizzati alla sanità determinati dalla necessità del contenimento della spesa pubblica, con il mese di luglio, ma soprattutto di agosto, arrivano le meritate ferie estive per i lavoratori degli ospedali: dal personale medico a quello sanitario si prepara un esodo di massa di operatori del settore che comporterà anche una drastica riduzione dei servizi che dev’essere necessariamente sommata a quella già attuata in quasi tutte le regioni d’Italia con i piani di riordino ospedaliero. Pensare che solo a Milano, secondo quanto risulta dai dati ufficiali diffusi dalla locale Asl, su un totale di circa 10mila posti letto disponibili nelle strutture pubbliche e private convenzionate della metropoli, nel mese di luglio sarà attivo il 75%, cioè circa 7.500 posti letto con punte a partire dal 25 % sino al 40 % in meno. Alla luce di tali dati che riguardano il ricco ed evoluto, anche dal punto di vista sanitario, centro del nord, la domanda sorge dunque spontanea: gli ammalati dove devono andare? Giovanni D’agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti” si augura quindi che le autorità preposte, dal Ministero della Salute, agli assessorati regionali e sino alle Asl ed alle singole strutture ospedaliere si siano comunque attrezzate per poter affrontare questa nuova emergenza che dimostra come la sanità del Paese, eccettuate alcune idilliache situazioni, sia purtroppo ormai al collasso.  
   
   
GRATIS SU ITUNES LA GUIDA CULTURALE DI MALTA IN ITALIANO PER IPHONE/IPAD.  
 
Finalmente disponibile gratis su iTunes la Guida Culturale di Malta per iPhone/ipad, vademecum ufficiale per scoprire i tesori artistici e culturali maltesi. Realizzata dalla sede italiana di Invisiblestudio su incarico di Malta Tourism Authority, questa guida è disponibile anche in inglese e francese e accompagna il turista alla scoperta della storia e cultura dell’arcipelago maltese, senza dimenticare qualche suggerimento per il tempo libero e lo shopping. Grazie alla sua posizione nel cuore del Mediterraneo, Malta è stata il crocevia di molte culture a tutt’oggi visibili nel patrimonio artistico nazionale: dai suggestivi templi megalitici, più antichi delle Piramidi, ai palazzi dei Cavalieri di Malta fino ai due capolavori di Caravaggio ospitati nella fastosa cattedrale barocca della Valletta e alle fortificazioni britanniche della Seconda Guerra Mondiale, quando Malta era una delle più importanti basi inglesi del Mediterraneo. Il successo della versione inglese, lanciata sul mercato nel novembre 2010, ha indotto Malta Tourism Authority a crearne delle versioni anche in altre lingue. Tra gennaio e aprile 2011 è stato infatti registrato un incremento del 23% del numero di turisti in arrivo sull’isola, rispetto ai dati dello stesso periodo 2010. La maggior parte degli arrivi provengono da Regno Unito e Italia e un significativo incremento anche del mercato francese. L’applicazione, che permette di esplorare il ricco patrimonio storico e culturale che Malta offre, è quindi un ottimo strumento sia per progettare una vacanza futura, sia per sfruttare al meglio il soggiorno sull’isola, grazie alle dettagliate mappe consultabili senza costi di roaming e alla ricchezza di informazioni pratiche, testi e immagini su tutti i più importanti musei e siti archeologici. Il contenuto multimediale dell’applicazione è poi arricchito da numerosi podcast (in inglese e da scaricare gratuitamente) che permettono al turista di approfondire la conoscenza di Malta ascoltando le parole di chi ci abita e la ama: artisti, archeologi, storici, esperti di musica e teatro, architetti, un Cavaliere di Malta del giorno d’oggi e molti altri. Descrizioni chiare ed esaustive di tutte le principali attrazioni culturali, accompagnate da splendide immagini. Dettagliate mappe già incluse nell’applicazione e consultabili offline senza costi di roaming. Informazioni pratiche aggiornate quali orari di apertura, trasporti pubblici, numeri di telefono ed email per ogni attrazione turistica. Podcast (in inglese) per scoprire la storia di Malta e il suo patrimonio culturale direttamente attraverso le parole di chi vive e lavora sull’isola: artisti, archeologi, esperti di musica e teatro, architetti, un Cavaliere di Malta e molti altri. Disponibile in inglese, italiano e francese  
   
   
SPORT: CON 7 SUPER EVENTI A SETTEMBRE ARRIVANO IN FVG 8 MILA ATLETI  
 
Trieste - Elio De Anna, assessore regionale allo Sport e alla Cultura, si è iscritto agli European Master Games per partecipare a Gorizia alla gara di lancio del disco tra gli over 60. De Anna lo ha confermato, dichiarando di aver pagato i regolamentari 120 euro, il 2 settembre a Trieste, nel corso della conferenza stampa in cui ha illustrato, assieme alla collega alle Attività produttive, Federica Seganti, e al presidente regionale del Coni, Emilio Felluga, i 7 eventi sportivi di portata internazionale che avranno luogo in regione dal 2 al 20 settembre. "Un concentrato di manifestazioni destinato ad avere un ruolo molto importante anche dal punto di vista promozionale e turistico" ha rilevato Federica Seganti, complimentandosi con De Anna per le sinergie avviate affinché le Federazioni portassero in Friuli Venezia Giulia un così alto numero di campionati europei e mondiali. Se gli European Master Games costituiscono il fulcro di quest´exploit dal momento che, ha rilevato De Anna, "gli attuali quasi 4 mila iscritti garantiscono già un 30 per cento in più rispetto alle quote registrate in Svezia nel 2008", anche le altre manifestazioni sono di livello elevato. I Campionati Europei Wako Kickboxing (Lignano, 2-9/9) , l´11mo Campionato del Mondo Master di Corsa in Montagna (Paluzza, 17/9), il Trial delle Nazioni-campionato mondiale di motociclismo (Tolmezzo,15-18/9), il 20mo trofeo di Atletica "Città di Majano" (Majano, 10/9), i Campionati mondiali di pallanuoto femminile juniores (Trieste, 11-17/9) e il Raduno internazionale di Quad - Gran premio Italo Svevo (Trieste, 16- 18/9) sono infatti "tutti ugualmente utili al consolidamento del ruolo della regione in ambito sportivo e - ha detto Seganti - alla costruttività promozionale del rapporto tra turismo e sport". In tutto si calcola che i 7 eventi porteranno in Friuli Venezia Giulia circa 8 mila persone e, ha affermato De Anna, "non è stato facile concentrarli in 20 giorni. Noi ci siamo riusciti - ha asserito - e questo dimostra che la dinamicità dell´associazionsmo sportivo e culturale delle Federazioni è forte". In una rapida carrellata, l´assessore allo Sport ha confermato che 1300 giovani atleti provenienti da 34 nazioni parteciperanno ai Mondiali di kickboxing, 900 master dai 35 agli 80 anni provenienti da 26 paesi saranno a Paluzza per il Campionato mondiale di corsa in montagna, 16 squadre femminili di altrettante nazioni scenderanno in acqua a Trieste per i Mondiali juniores di pallanuoto, 150 piloti di 25 Paesi parteciperanno al Trial delle Nazioni di Tolmezzo, 100 quad arriveranno in Piazza Unità d´Italia a Trieste per il loro primo raduno internazionale "Gran Premio Italo Svevo". Per sottolineare l´importanza del momento, Felluga ha fatto realizzare, con la collaborazione e il supporto di Modiano, antica azienda produttrice di carte da gioco, circa 3000 set da Ramino con le fotografie di oltre 40 sportivi olimpici del Friuli Venezia Giulia dal 1948 in poi. Sul retro delle carte "che - ha ricordato Felluga - non sono in commercio e faranno parte dei premi riservati ai vincitori delle diverse discipline", messaggi scelti per sottolineare la sportività del Friuli Venezia Giulia e frasi come "sport is life, life is sport".  
   
   
GIOVANNI BRANCATO: NUOTO SEMPRE DA RECORD IL MATURO PROTOTIPO  
 
Il 57enne dottor Giovanni Brancato, biologo nutrizionista, recordman di nuoto ‘transcontinentale’ (Tunisia-sardegna, 2010] mette quest’anno se stesso a disposizione più della Scienza che dell’atletica giovedì 11 agosto alle 6 del mattino si tuffa in mare a Stromboli e riprende terra a Lipari verso le 19, concludendo una nuotata nostop di 56 chilometri in mare aperto in circa 14 ore. Per il recordman della nuotata transcontinentale Africa-europa/tunisia-sardegna l’anno scorso, l’impresa di quest’anno non costituisce certo un primato sportivo, ma una, pur sempre eccezionale, prestazione scientifica: per permetterci di capire, imparare e poter insegnare come un uomo maturo, dalla corporatura di per sé affatto ‘palestrata’, ma sicuramente ottimalmente allenata, riesca a fare tutto quel che fa: culturalmente il nutrizionista-biologo e atleticamente il nuotatore da ‘endurance’ estrema. Pertanto Brancato viene stavolta valutato e monitorato bio-fisiologicamente prima, durante e dopo la sua ‘maratona pinnata’. Con la supervisione, ai massimi livelli, della Professoressa Mariangela Rondanelli, del Dipartimento di Scienze della Salute Applicate, Facoltà di Medicina Università di Pavia. Il programma di ‘studio sul campo’ del ‘prototipo’ Brancato vede innanzitutto impegnata la dottoressa Marina Liberatori, Specialista di Medicina Sportiva e di Pronto Soccorso, che lo segue da anni. “Lo studio del ‘prototipo’ Brancato – spiega la Liberatori – è iniziato già in Liguria prima della partenza per le Eolie: visita medica completa con prova da sforzo, rilevazione della glicemia, radicali liberi, acido lattico [indice/livelli ‘fatica’], urine complete, bioimpedenzometria [rilevazione composizione corporea], emogas-analisi eppoi alimentazione integrata, determinazione tempi r quantità idratazione con acqua alcalina”. “Immediatamente prima di iniziare la traversata – prosegue Liberatori – rifaremo elettrocardiogramma, glicemia, urine, radicali liberi, acido lattico, urine, indice di massa grassa. “Durante la traversata, mare permettendo, acido lattico, pressione sanguigna, spirometria [capacità respiratoria attiva; ndr], pH saliva e sudore. “Tutti questi parametri – conclude la dottoressa Liberatori – vengono riverificati al termine delle 14 ore/45 chilometri di nuotata Stromboli-lipari.” La registrazione dei parametri così coordinatamente accumulati, vengono quindi messi a disposizione della professoressa Rondanelli, che li ha specificamente richiesti, per la loro elaborazione e valutazione complessiva assieme ai metodi e modi di allenamento sistematico praticati da Brancato, a propria volta innanzitutto biologo nutrizionista in prima persona. “Ho trovato il progetto e l’iniziativa molto interessanti – fa notare la Rondanelli – soprattutto alla luce degli spunti ed indicazioni che se ne possano trarre in campo Endocrino Nutrizionale, sia preventivo che riabilitativo, per la sempre crescente popolazione ‘matura’. Senza tralasciare la componente psicologico-motivazionale, motore questo pure indispensabile per una lunga sana vita”. E sicuramente le imprese attuate alle soglie della sessantina da Brancato gli richiedono ben precise spinte adolescenziali/giovanili che hanno continuato a sostenerlo, a ‘carburare bene il prototipo’, fin nel pieno dell’età matura.  
   
   
FESTIVAL ADRIATICO MEDITERRANEO: BIODIVERSITA` MARINA E LIBERAZIONE DI DUE TARTARUGHE MARINE.  
 
Si parla anche della biodiversita` marina al Festival internazionale dell´´Adriatico Mediterraneo, in corso di svolgimento ad Ancona. La quinta edizione della manifestazione ospita due eventi organizzati dall´assessorato all´Ambiente della Regione Marche. Sabato 3 settembre, al Ridotto delle Muse, e` in programma il convegno: ´Sulla scia della tartaruga marina, per conoscere la biodiversita` dei nostri mari´, che si concludera` con una conferenza stampa di presentazione della Rete di conservazione delle tartarughe marine della Regione Marche e la visita a un esemplare ospitato nell´ Aula del mare presso l´Autorita` portuale. Domenica 4 settembre, insieme a un´altra tartaruga (Komaros e Vittorio Emanuele, i loro nomi), verra` liberato alle ore 18.30 dal molo Santa Maria, nell´ambito della Festa del mare. Uno dei due esemplari e` dotato di radiotrasmettitore per monitorane i movimenti e fornire utili informazioni sulle rotte seguite. Il convegno promosso dalla Regione stimolera` una riflessione sullo stato di conservazione della ricchezza biologica dell´Adriatico. La tartaruga marina viene considerata un ottimo indicatore biologico e un parametro per valutare gli ecosistemi del bacino del Mediterraneo. Negli ultimi anni, in particolare, si e` notato, rispetto al passato, la tendenza delle tartarughe marine a stazionare nelle nostre zone durante i mesi invernali, rispetto alle acque piu` meridionali o all´altra sponda dell´Adriatico. Probabilmente questa situazione e` favorita dalle temperature piu` miti del mare, dovute ai cambiamenti climatici. La Rete di conservazione e` stata promossa dalla Regione nel 2010. Coinvolge diversi enti e nel primo anno di attivita` ha soccorso 17 esemplari (7 ospedalizzati presso il Cetacea di Riccione di cui 5 poi liberati lungo la costa marchigiana). Nei primi otto mesi del 2011, nel territorio marchigiano, sono state rinvenute 10 tartarughe vive e 12 morte. Dei due esemplari che verranno liberati domenica, uno (Komaros) si e` spiaggiato nel 2009 a Porto Garibaldi (Ferrara): pesa 25 chilogrammi e ha un´eta` approssimativa di 18 anni. L´altro (Vittorio Emanuele), e` piu` giovane (5-6 anni) ed e` stato ritrovato il 27 febbraio 2011 a Porto Recanati.  
   
   
BALCANIMAZIONI2011! : FIDUCIA NEI GIOVANI ED ESEMPIO DI SOLIDARIETÀ  
 
In luglio e agosto si alterneranno nei territori di Prijedor, Peja/pec e Kraljevo circa sessanta ragazze e ragazzi trentini. "La solidarietà è un elemento distintivo del Trentino. E´ quindi un dovere delle istituzioni, della società civile e delle associazioni trasmettere questo valore ai giovani attraverso esperienze ´dal vivo´, facendo toccare loro con mano esperienze e progetti concreti. Questo l´obiettivo di Balcanimazioni, che porterà, in luglio e agosto, una sessantina di ragazzi trentini nei Balcani, per incontrare, conoscere e lavorare assieme ad altrettanti coetanei locali. Del resto, sono già molti i giovani trentini che hanno fatto della solidarietà una scelta di vita e sono impegnati, ovunque nel mondo, in tantissimi progetti. Siamo stati nei giorni scorsi in Zimbabwe dove vivono e lavorano due giovani trentini che hanno lasciato lavoro, casa e proprietà per dare una mano ad un progetto importante nel campo sanitario. Questi esempi mi fanno dire che non si deve cedere al pessimismo ma avere fiducia nei giovani, che sono davvero capaci di grandi cose". Così è intervenuta questa mattina l´assessore alla solidarietà internazionale e alla convivenza Lia Giovanazzi Beltrami alla presentazione di "Balcanimazioni2011!" nel palazzo della Provincia. All´evento hanno preso parte i rappresentanti di tutte le associazioni interessate. "Balcanimazioni2011!", presentato il 19 luglio dai rappresentanti dei diversi soggetti coinvolti, porterà, nei mesi di luglio ed agosto, circa sessanta ragazze e ragazzi trentini nei territori di Prijedor, Peja/pec e Kraljevo. Per loro sarà un’estate diversa, all’insegna della condivisione, del volontariato e del divertimento, ma anche dell’impegno e della scoperta di culture, luoghi e persone diverse, all´interno della cornice di cooperazione ed amicizia che da più di un decennio lega il Trentino con le tre città balcaniche. L´iniziativa Balcanimazioni è l´elemento trasversale - ormai divenuto un appuntamento fisso estivo - che coinvolge le associazioni Progetto Prijedor, Trentino con il Kossovo e Trentino con Kraljevo in un percorso di organizzazione e coordinamento delle esperienze estive nei Balcani promosse in collaborazione con una decina di altre realtà, associazioni, cooperative e gruppi giovanili del Trentino ed altrettante provenienti dalle tre città balcaniche. Il percorso è iniziato il 25 giugno con un momento di formazione sul contesto balcanico, curato da Osservatorio Balcani e Caucaso e si concluderà a inizio ottobre con un weekend di valutazione e programmazione per il 2012, a cui parteciperanno i rappresentanti delle associazioni trentine e balcaniche. Alla carovana partecipano dal Trentino: le associazioni Villainvita, Progetto Colomba e Mondogiovani, la cooperativa Arianna e Kaleidoskopio e le Ong Ipsia-acli Trentino e Cisv. Inoltre, protagonisti di un tour balcanico che toccherà le scuole musicali delle tre città saranno 3 giovani dell´Orchestra giovanile trentina in tour con il Duo Lumen. Per ulteriori informazioni: 0461 260397, info@trentinobalcani.Eu  Sito web: www.Trentinobalcani.eu      
   
   
FONDAZIONE AQUILEIA: SITO UNESCO - FASE DI CONSULTAZIONE PUBBLICA - DOCUMENTI ON LINE  
 
 Come annunciato nell’incontro pubblico con la cittadinanza tenutosi il 21 luglio nella Sala del Consiglio del Municipio di Aquileia, la Fondazione Aquileia ha pubblicato sul sito www.Fondazioneaquileia.it  i documenti di programmazione elaborati nel corso degli ultimi due anni e richiesti dalle leggi e dalle convenzioni nazionali ed internazionali come base per la stesura del Piano Pluriennale di Gestione del Word Heritage Site (Whs) di Aquileia. La messa on-line dei documenti segna pertanto l’avvio di una fase di consultazione aperta a tutti: fino al 30 settembre 2011, cliccando sul banner presente sulla home-page del sito web della Fondazione Aquileia, sarà possibile aprire e scaricare in formato pdf i quattro documenti programmatici - Progetto Scientifico, Piano di valorizzazione territoriale, Piano di comunicazione e Linee Guida del Piano di gestione - e la scheda di consultazione appositamente predisposta per permettere a chiunque di esprimere le proprie valutazioni e i propri suggerimenti su ogni documento. La scheda, compilata e completa dei propri dati personali, potrà essere restituita alla Fondazione Aquileia via e-mail all’indirizzo dedicato parcoarcheologico@fondazioneaquileia.It  oppure a mano presso la sede della Fondazione in via Patriarca Popone 7 ad Aquileia dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle12.30. Dopo la chiusura della fase di consultazione, si procederà all’analisi dei questionari raccolti per portare a compimento, dopo l’esame e la valutazione delle proposte pervenute, l’attività di integrazione dei diversi livelli di programmazione e dei conseguenti documenti destinati a confluire nel Piano pluriennale di gestione.  
   
   
UNESCO: IL FRIULI VENEZIA GIULIA RADDOPPIA!  
 
Da giugno 2011 il Friuli Venezia Giulia è presente nel Patrimonio Unesco con altri due siti, Cividale per “I Longobardi in Italia, i luoghi del potere (568-774 d.C.)” e Palù di Livenza per i “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”, che si aggiungono ad Aquileia e alle Dolomiti, siti già compresi da alcuni anni nelle liste Unesco. La prima delle due nuove serie comprende le località che conservano testimonianze dell’insediamento longobardo in Italia, tra cui c’è anche Cividale del Friuli. Anzi, l’itinerario comincia proprio qui, perché Cividale era, allora come oggi, l’avamposto più orientale dei territori italici e fu perciò la prima città a cedere all’avanzata dei Longobardi che provenivano dalla Pannonia. Conquistato questo territorio nel 568, il re Alboino ne fece un ducato con capitale Cividale e lo affidò a suo nipote Gisulfo, che divenne così il primo duca del Friuli. Da qui, Alboino proseguì la sua invasione, conquistando tutto il nord Italia, poi la Toscana e le zone appenniniche del centro-sud. In Italia, i Longobardi hanno lasciato dei gioielli architettonici che l´Unesco ha ora riconosciuto identificando una “via Langobardorum”, un itinerario che consentirà di scoprire tesori stupendi, anche se poco noti, a cominciare proprio dal Friuli Venezia Giulia. Cividale conserva significative testimonianze longobarde, prima fra tutte il tempietto, una delle più straordinarie e misteriose architetture alto-medievali occidentali. Altri tesori sono custoditi nei due musei cittadini: l´altare fatto costruire dal duca Ratchis e il battistero del patriarca Callisto sono visibili nel prezioso Museo Cristiano del Duomo, mentre il Museo Archeologico Nazionale espone i corredi delle necropoli longobarde cividalesi. Il Palù del Livenza, zona paludosa a valle della sorgente del Livenza in provincia di Pordenone, è un sito paleolitico che appartiene a una serie di siti simili dell’arco alpino dalla Francia alla Slovenia, passando per la Svizzera, la Germania, l’Austria e altre località italiane. Il Palù del Livenza è uno dei più antichi dell’Italia settentrionale, dal momento che alcuni reperti sono datati al 5400 avanti Cristo. L’importanza archeologica della zona era già nota alla fine del 1800, ma solo negli anni sessanta dello scorso secolo iniziarono i lavori di drenaggio che portarono alla luce strutture lignee e una grande quantità di frammenti ceramici e strumenti in pietra appartenenti a un abitato preistorico del Neolitico. Il primo sito del Friuli Venezia Giulia a essere iscritto nel Patrimonio Unesco, nel 1998, fu Aquileia, una delle più grandi città dell’impero romano e poi sede patriarcale con un ruolo basilare per l’evangelizzazione dell’Europa orientale. Le motivazioni per l’iscrizione riguardano sia la zona archeologica, che in gran parte giace ancora sepolta, sia la basilica paleocristiana e il suo splendido pavimento musivo. Infine, l’ultimo sito Unesco di pertinenza regionale riguarda le Dolomiti, iscritte nella lista del Patrimonio Naturale nel 2009 per la loro unica e spettacolare bellezza. Le Dolomiti ricadono nelle provincie di Udine e Pordenone nella loro parte più orientale.  
   
   
MALESIA: L’ENTE DEL TURISMO ONLINE CON UN NUOVO SITO RINNOVATO NELLA GRAFICA E NELLA STRUTTURA  
 
Social Media. Internet. Digital. App. Blog. Web 2.0. In una società sempre più interconnessa in cui ogni settore e ogni ambito della vita viene inglobato all’interno delle nuove tecnologie, l’Ente del Turismo della Malesia ha sviluppato un nuovo sito http://www.turismomalesia.it/  con l’obiettivo di condurre i viaggiatori alla scoperta della destinazione offrendo la possibilità di creare e personalizzare il proprio viaggio in Malesia partendo da internet. Come sottolineano i dati dell’osservatorio Amadeus-google 2011, il settore turistico in questi ultimi anni ha visto un boom nell’utilizzo del web per la ricerca e la selezione delle mete turistiche con un incremento del 21% rispetto allo stesso periodo del 2010. Nasce quindi, da parte degli addetti ai lavori del settore turistico, l’esigenza di aggiornarsi ed essere al passo con i tempi per soddisfare le necessità del viaggiatore 2.0 che è sempre più autonomo nella scelta del viaggio e nella ricerca delle informazioni per pianificare una vacanza. Le novità del sito internet della Malesia sono visibili sin da subito in homepage. La gallery a pieno schermo introduce subito nelle meraviglie dei paesaggi e la struttura a blog accompagna il visitatore attraverso le diverse sezioni del sito – semplice e intuitivo - che raccolgono le informazioni più importanti e utili per scoprire il paese. Tra le varie sezioni, Innamorati della Malesia è stata pensata per permettere una condivisione delle esperienze vissute durante il viaggio. Attraverso un semplice form è, infatti, possibile raccontare la propria esperienza, le scoperte e tutte le curiosità scoperte durante la vacanza, condividendole con altri viaggiatori come in un vero blog di viaggio dove gli esperti e gli influenzatori diventano i viaggiatori stessi. Grande spazio viene dato anche alle proposte di itinerari, accessibili direttamente dalla home page per fornire stimoli e spunti per organizzare un itinerario davvero completo in base alle esigenze e ai desideri personali. “Crediamo fortemente nella nuova piattaforma online e in generale negli strumenti digital. Da sempre, infatti, cerchiamo di essere il più vicino possibile ai viaggiatori e, tenendo conto del notevole impatto che le nuove tecnologie hanno nella scelta del viaggio, ci è sembrato opportuno realizzare un restyling del nostro sito”, commenta Vincenza Andreini, Responsabile marketing dell’Ente del Turismo della Malesia. “Questo lancio rientra in un piano di iniziative online che si svilupperà nell’arco dei prossimi anni e che ha già visto un suo primo esordio anche attraverso la creazione della pagina Facebook di Turismo Malesia (http://www.Facebook.com/turismomalesia), sostenuta attraverso il concorso “Vola in Malesia con Kodak e Gulf Air” conclusosi a fine giugno”, conclude Andreini. Dal 17 maggio al 20 giugno 2011 tramite un’applicazione Facebook raggiungibile dal sito internet dell’Ente e dalle fanpage di Malesia, gli utenti hanno, infatti, potuto partecipare all’iniziativa “Vola in Malesia con Kodak e Gulf Air” basata su un concorso fotografico che ha dato la possibilità ai partecipanti di vincere 2 biglietti andata e ritorno per la Malesia e due prodotti Kodak per immortalare le immagini più belle della vacanza e condividerle comodamente sui social network. L’iniziativa ha avuto un grandissimo successo registrando 2.531 fan con oltre 261 foto caricate nella sezione vacanze attive e vacanze relax e 3.460 voti in poco più di 30 giorni. La pagina di Malesia nella prima settimana di concorso ha triplicato il numero di utenti giungendo, a chiusura iniziativa, al traguardo di 2.135 fan. Anche il numero di commenti e di partecipazioni attive alla pagine ha subito notevoli incrementi del 20%-30% circa. I dati dimostrano chiaramente il ruolo più che positivo delle attività digital e le potenzialità – in particolare per il settore viaggi – dei social media come fonti di informazione e scambio di esperienze  
   
   
PARCHI, LOMBARDIA: 1 MLN PER EDUCAZIONE AMBIENTALE STANZIATI FONDI ANCHE PER CORSI FORMAZIONE GUARDIE ECOLOGICHE  
 
 Milano - Un milione di euro per progetti di educazione ambientale e 400.000 euro per finanziare i corsi di formazione delle Guardie ecologiche volontarie (Gev). Sono questi gli stanziamenti previsti da due delibere approvate dalla Giunta della Regione Lombardia su proposta dell´assessore ai Sistemi verdi e Paesaggio Alessandro Colucci. Il milione di euro finanzierà progetti di educazione ambientale in 23 parchi regionali (345.000 euro), la promozione delle attività agricole (400.000 euro) e la prevenzione dei danni (255.000 euro). "Da sempre - ha spiegato l´assessore Colucci - riserviamo particolare attenzione alla cura e al mantenimento delle nostre aree protette. Zone di grande valore e pregio per la nostra regione, che hanno importanti ricadute anche nell´economia lombarda. E il provvedimento che abbiamo approvato va esattamente nella direzione indicata dalla Legge di Riforma dei Parchi, che il Consiglio regionale ha recentemente approvato". "Per questo - ha aggiunto - abbiamo deciso di incentivare progetti di questo tipo. E´ infatti fondamentale trasmettere, soprattutto alle nuove generazioni, i valori, la conoscenza e la cultura relativi alla natura, all´ambiente e al territorio". Educazione Ambientale - A ciascuno dei 23 parchi regionali viene assegnato un contributo di 15.000 euro, per un importo complessivo di 345.000 euro. Progetto Speciale Agricoltura - Gli enti gestori dei parchi regionali possono presentare un programma di intervento per aiutare le aziende agricole che rientrano nei parchi stessi. I fondi che verranno distribuiti ammontano complessivamente a 400.000 euro e riguardano i progetti diretti a favorire la promozione delle attività agricole (dal recupero delle colture alla salvaguardia della fauna selvatica alla riqualificazione ambientale e forestale) e ´informatizzazione delle aziende. Prevenzione Dei Danni - Il finanziamento di 255.000 euro è finalizzato al risarcimento dei danni provocati dalla fauna selvatica nel 2011 e agli interventi previsti per la prevenzione dei danni. Un Aiuto Anche Alle Guardie Ecologiche - Sempre a proposito di parchi, la Giunta regionale ha approvato anche uno stanziamento di 400.000 euro per i corsi di formazione delle Gev, le Guardie ecologiche volontarie. I fondi saranno distribuiti in relazione al numero delle Gev in servizio e alle ore prestate mensilmente.  
   
   
CESENATICO: IN SICUREZZA L´ACCESSO AL MARE DELLA STRUTTURA TRENTINA  
 
Quasi 400 bambini hanno accolto il 24 luglio il presidente Lorenzo Dellai nella sua visita alla Colonia Marina di Cesenatico; con loro anche il presidente Mauro Betta, il presidente onorario Agostino Grassi e tutto il consiglio di amministrazione della Società Cooperativa Aerat (Attività Educative Ricreative ed Assistenziali Trentine), che gestisce il complesso di Cesenatico. Lo scopo era il taglio del nastro di un passaggio che mette in sicurezza il transito dalla struttura balneare, di proprietà della Provincia autonoma di Trento, verso la spiaggia. "Il Trentino è una bellissima provincia però ci mancava lo sbocco al mare - ha ironizzato il presidente Dellai durante il taglio del nastro - e oggi ufficialmente lo abbiamo formalizzato. Al di là degli scherzi vorrei esprimere i miei ringraziamenti a tutte le persone e a tutte le organizzazioni che hanno lavorato per questo obiettivo, soprattutto alla cooperativa Aerat, che da anni ormai gestisce questi spazi. Noi come amministrazione provinciale ci occupiamo di rinnovare e migliorare la struttura, ma a dare un´anima a queste mura ci devono pensare le persone e ritengo che l´esperienza della Colonia di Cesenatico sia, in questo senso, ammirevole". Il villaggio di proprietà della Provincia autonoma di Trento a Cesenatico, ha una capienza complessiva di 370 posti letto per quanto riguarda le colonie e 70 posti letto per quanto riguarda la casa per ferie. Le strutture dispongono di sale attrezzate e laboratori didattici, nonché di ampi spazi esterni, circa 8.000 metri quadrati immersi nel verde. Il complesso degli edifici dista dal mare duecento metri; ieri è stato inaugurato il passaggio privato alla spiaggia, riservata, attrezzata con cabine, docce, campo di pallavolo, ampi spazi ombreggiati. L´aerat, società cooperativa nata a Trento nel 1980, coordina questi spazi attraverso una specifica convenzione con la Provincia. La colonia marina residenziale, articolata in quattro corpi (il centro servizi, nonché le strutture Stella Marina, Trento ed Erminia), è riservata a ragazzi di età compresa fra i 6 e i 14 anni compiuti, residenti in provincia di Trento. Quattro i turni, ciascuno della durata di 15 giorni, a partire da luglio e fino alla fine di agosto. La giornata tipo prevede un programma fitto di attività, all´insegna della centralità e del benessere del bambino ospite che giocando e divertendosi deve anche imparare a rispettare, farsi rispettare, apprendere cose nuove, arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e competenze. Vengono accolti anche bambini e ragazzi disabili, con assistenti dedicati. La casa per ferie Mirandola ospita invece gruppi sportivi, culturali e ricreativi, famiglie, anziani, inoltre è attrezzata per settimane formative e convegni. Domenica, a dare il benvenuto al presidente Dellai, c´erano 360 bambini del secondo turno e una sessantina di operatori. Come illustrato dal presidente Mauro Betta, il passaggio che collega la colonia alla spiaggia è il risultato di un forte impegno dell´amministrazione provinciale, che ha permesso di superare notevoli complessità burocratiche. La passerella in legno, si snoda per circa 200 metri toccando alcune proprietà private e collegamento direttamente il complesso balneare con la spiaggia attrezzata di quasi 5000 metri quadrati, data in concessione alla Provincia autonoma di Trento. E l´impegno dell´esecutivo provinciale per questo complesso balneare proseguirà anche in futuro: se infatti sono conclusi da tempo i lavori di ristrutturazione del villaggio Erminia ed è stato inoltre costruito ex novo un centro servizi, la Provincia ha già avviato anche un ulteriore lotto per l´edificazione di una nuova palazzina, che dovrà sostituire le strutture Trento e Stella Marina.  
   
   
ZURIGO – WORLD CLASS. SWISS MADE. UN NUOVO LOGO PER ZURIGO  
 
Per la prima volta, il Canton Zurigo, la città di Zurigo e Zurigo Turismo uniranno le proprie forze per presentare Zurigo su scala nazionale ed internazionale con un nuovo logo e un nuovo pay-off. “Zurigo – World Class. Swiss Made.” rappresenta l’impegno congiunto dei tre attori per lo sviluppo di un marketing integrato del territorio e della destinazione per la Regione di Zurigo. Con “Zurigo – World Class. Swiss Made.” come marchio, Canton Zurigo, città di Zurigo e Zurigo Turismo puntano ad aumentare la visibilità e potenziare l’immagine di Zurigo tanto in Svizzera quanto all’estero. Lo scopo è quello di incrementare la domanda turistica con un’impronta comune, favorire l’insediamento di nuove aziende, creare nuovi posti di lavoro e, di conseguenza, stimolare l’economia regionale. “Con una concorrenza territoriale tanto agguerrita, Zurigo ha bisogno di un’immagine più incisiva e uniforme”, spiega Corine Mauch, sindaco di Zurigo, in occasione della presentazione del marchio. Impegno per la massima qualità e adesione ai valori della Svizzera Del resto Zurigo ha tantissimo da offrire: infrastrutture eccellenti, splendidi paesaggi, un vivace panorama culturale, aziende leader nel settore dell’ospitalità e della gastronomia, ottime proposte per lo shopping e tanto intrattenimento. Senza contare che Zurigo è un’importantissima sede di attività scientifiche e finanziarie ed è molto facile da raggiungere. Sia il nuovo logo sia il nuovo pay-off “Zurigo – World Class. Swiss Made.” esprimono ciò che contraddistingue Zurigo in tutti gli ambiti: un impegno orientato agli standard più elevati, alla qualità svizzera e all’affidabilità. Il nuovo logo si distingue per il colore tradizionale di Zurigo, il “blu”, ma anche per nuovi elementi volti a modernizzare il marchio. Il nuovo logo e il nuovo pay-off “Zurigo – World Class. Swiss Made.” sostituiscono il motto “Zürich Downtown Switzerland“, utilizzato per oltre dieci anni. Grande visibilità del nuovo logo grazie ai numerosi partner Zurigo Turismo, in collaborazione con i suoi partner, utilizzerà il nuovo logo e il nuovo pay-off in tutti i settori della comunicazione e il nuovo marchio andrà gradualmente a sostituire il vecchio fino a rimpiazzarlo definitivamente entro la fine dell’anno. Zurigo Turismo sosterrà il lancio del nuovo brand a partire da settembre 2011 con una campagna pubblicitaria regionale sulla Cnn per l’Europa e il Medio Oriente, con una collaborazione con Swiss International Airlines attraverso pubblicità a bordo e promozioni così come con un’importante presenza presso il nuovo Ufficio informazioni ubicato al terminal 2 degli arrivi dell’aeroporto internazionale di Zurigo  
   
   
ALL’UNIVERSITÀ DI PAVIA UN POSTO A TEMPO DETERMINATO NELL’AMBITO DELLA BIOLOGIA GENERALE E GENETICA MEDICA IL BANDO SCADE IL 22 AGOSTO 2011  
 
 L’università degli Studi di Pavia, ha bandito un concorso a tempo determinato per un un’unità di personale di categoria Ep/1 dell’area tecnica, per il periodo di un anno, per la Sezione di Biologia Generale e Genetica Medica del Dipartimento di Scienze Pediatriche e Patologia Umana ed Ereditaria. I requisiti richiesti per partecipare al concorso sono la Laurea in Scienze Biologiche del vecchio ordinamento oppure la specializzazione in Genetica medica e/o Citogenetica Umana. Altri titoli valutabili la votazione del titolo di studi, la partecipazione a congressi, le pubblicazioni scientifiche e altre esperienze di lavoro in Laboratori. La domanda dovrà essere presentata entro il 22 agosto 2011. Tutte le informazioni e il bando completo sono visibili sul sito: http://www.Unipv.eu/on-line/home/ateneo/bandieconcorsi/concorsiperpersonaletecnico-amministrativo.html    
   
   
ALBANO LAZIALE: FINO AL 23 AGOSTO LO SPORTELLO GIOVANE EUROPA SI TRASFERISCE A VILLA DORIA PER L’ESTATE ALBANENSE.  
 
Lo Sportello Giovane Europa di Albano Laziale si sposta a Villa Doria, con una postazione speciale che sarà aperta tutte le sere dalle 20.00 a mezzanotte, nell’ambito dell’Estate Albanense. “La scelta di spostare lo Sportello è stata dettata dall’esigenza di rimanere in un ambito frequentato dai ragazzi durante l’estate – spiega l’Assessore Pino Rossi, alle Politiche Giovanili del Comune di Albano – grazie agli spettacoli che la kermesse offre. Lo Sportello manterrà le stesse funzioni che ha a Palazzo Vespignani, sarà quindi possibile chiedere e ricevere informazioni su lavori, bandi e concorsi, formazione, studio in Italia e all’Estero, volontariato e sul Consiglio Comunale dei Giovani, per il quale è attivo sul sito www.Albanogiovani.it/  un apposito Forum dove raccogliere i pareri dei ragazzi. Inoltre – continua l’Assessore – i ragazzi potranno richiedere la Carta Giovani, che consente loro di usufruire di vari sconti e che verrà loro consegnata seduta stante”. A settembre lo Sportello tornerà alla solita sede con nuove iniziative. “Stiamo preparando dei corsi e dei seminari per i ragazzi, che riguarderanno i loro ambiti di interesse immediato: studio, lavoro e formazione – afferma Francesca Marrucci, Responsabile del Progetto per l’Associazione Punto a Capo Onlus – Saranno previsti incontri di orientamento al volontariato e al lavoro in Italia e all’Estero, oltre ad una serie di eventi culturali vòlti a stimolare i ragazzi e le loro opinioni e aspettative. Insomma: lo Sportello non va in vacanza e prepara nuovi servizi in concomitanza al rientro scolastico.”  
   
   
AUFIDERSEN AUTOZUG? SABATO 13 BRINDISI DI BENVENUTO GRATIS PER I TURISTI AUTOZUG. IL TURISMO IN VAL BORBERA TIRA LE SOMME PREPARANDOSI PER FERRAGOSTO.  
 
Nel pieno della stagione turistica estiva in Val Borbera si fanno riflessioni sulla cronaca preparando gli appuntamenti di Ferragosto. Massimo Martina, chef e Presidente dell´Associazione Albergatori e Ristoratori della Val Borbera, guarda con preoccupazione, come i suoi colleghi, alle notizie legate al fallimento di Arenaways e ai riflessi sul servizio Autozug-autoslaap. “Pessime notizie all´orizzonte, nonostante gli sforzi istituzionali per sostenere questo servizio in un momento delicato - dice Massimo Martina - perché la crisi qui la stiamo combattendo soprattutto con l´aiuto del turismo straniero. L´anno scorso i pernottamenti erano rappresentati al 60% da turisti non italiani, quest´anno, anche grazie al sito web dell´associazione e ai libretti turistici, oltre alla presenza di alcuni nostri associati nelle guide più importanti collegate con i navigatori satellitari, siamo arrivati a punte del 90%.” Queste sono notizie che concordano con i dati sul turismo straniero in Alessandria, dichiarate dalla Iat, che vede un +78% di presenze straniere nel 2010 dopo un positivo +39% dell´anno precedente. “Dal nostro osservatorio privilegiato parliamo con i turisti e ascoltiamo le loro necessità e curiosità, impariamo adattandoci velocemente alle loro richieste e quest´anno possiamo fornire un´utile cartina turistica che, oltre a raggruppare tutti gli associati con il Tour Gastronomico, offre la possibilità di orientarsi non sono fra musei e luoghi storici ma aggiunge l´indicazione di pascoli, caseifici, produttori di eccellenze gastronomiche e grandi cantine di vini. Informazioni molto gradite da questo turismo che passa anche dall´Outlet ma vuole poi scoprire le fonti dell´enogastronomia di qualità della nostra zona.” Le presenze straniere vedono in testa i turisti russi, che si prenotano già per i saldi di gennaio ma che amano molto comprare vini direttamente in cantina, seguono francesi e belgi, svizzeri, tedeschi, inglesi e anche qualche presenza dall´asia e Usa. In pratica la fotocopia che si riscontra dalle statistiche del sito web come provenienza delle visite, un turista che quindi si informa anche su internet prima di partire. Dai dati del turismo dei centri zona Novese e in generale Alessandrino cresce il numero di notti di permanenza e il ritorno negli anni successivi. “Confermo questa tendenza, chi passa di qui per prendere un traghetto o proseguire verso la Toscana spesso si ferma anche nel viaggio di ritorno, ama questa natura e i suoi prodotti, il modo semplice e rilassato in cui sappiamo divertirci e stare insieme. Addirittura tornano l´anno successivo e scopriamo quanto influenzano i turisti di domani con le loro cronache di viaggio, le foto su Facebook e sugli altri social network. Una vera nuova frontiera dell´orientamento nei viaggi, esperienze positive o negative si diffondono molto rapidamente.” Si spera quindi che non vi siano troppi disagi per i servizi con auto e moto al seguito che arriveranno qui nelle prossime settimane, che Autozug e Autoslaap confermino il terminal alessandrino anche per il prossimo anno viste le voci di nuove tratte in progetto. “Esattamente, noi siamo la "faccia" del turismo e siamo sempre accoglienti e disponibili, un sorriso e un rapporto umano positivo risolvono molti problemi. Noi ad esempio, qui nel mio locale (ndr. Il Fiorile) abbiamo deciso di brindare già sabato con i turisti che mostreranno il biglietto ferroviario di Autozug e Autolaap. Offriremo loro un bicchiere di vino con la certezza che si ricorderanno di una bella serata passata nel nostro giardino estivo, anche per chi non cena ad esempio faremo musica revival Megamix con Dj Cacitti e l´ingresso è libero con il bar per le consumazioni. Serate, come quella di Ferragosto, dove le prenotazioni per le cene sono già molte, a dimostrazione che includere vini del territorio nei menù è gradito. E´ un modo per contenere i costi delle cene (ndr. Fra 30 e 40 euro) rispetto ad altri territori più conosciuti turisticamente e abbinarli sempre a prodotti locali e di stagione (Montebore, polenta ottofile, tartufo nero, carne di manzo all´erba etc…) che poi è facile acquistare dai produttori della zona come souvenir”. “Guardiamo a tutto questo in prospettiva, verso l´Expo 2015, sempre con quel genio di Leonardo come faro per nuove idee nella promozione di quanto, anche lui, apprezzava nella gastronomia locale.” www.Ilfiorile.com    
   
   
L’ADOC DI BASILICATA SARÀ PRESENTE DOMENICA 7 AGOSTO A CASTELMEZZANO  
 
L’adoc di Basilicata sarà presente domenica 7 Agosto dalle ore 10.30 in poi, in piazza Caizzo a Castelmezzano, con un proprio gazebo informativo per divulgare le iniziative portate avanti dall’associazione a tutela dei consumatori e distribuire materiale informativo predisposto dall’associazione. Nel corso dell’iniziativa sarà sottoposto ai turisti presenti nel ridente borgo lucano un questionario predisposto dal C.r.c.u. Della Basilicata, nell’ambito del progetto di informazione e divulgazione delle novità introdotte dal nuovo Codice del Turismo, denominato “Amico Turista” al fine di verificare il grado di gradimento dei turisti presenti nel comprensorio delle Dolomiti Lucane circa i servizi turistici offerti in regione.