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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Gennaio 2011
4ª CONFERENZA INTERNAZIONALE SU MISSIONI E TECNOLOGIE DEL VOLO IN FORMAZIONE DI VEICOLI SPAZIALI  
 
Saint-hubert, 25 gennaio 2011 - La quarta conferenza internazionale su Missioni e tecnologie del volo in formazione di veicoli spaziali si terrà dal 18 al 20 maggio 2011 a Saint-hubert, in Canada. Il concetto del volo in formazione dei satelliti prevede che molteplici satelliti lavorino assieme in gruppo per compiere gli stessi lavori che potrebbero essere eseguiti da un solo satellite più grande, di solito più costoso. Questo tipo di nozione ha molti possibili benefici, come una progettazione più semplice, tempi di costruzione più rapidi o la capacità di esaminare gli obbiettivi di ricerca da molteplici angoli o in molteplici momenti. Si tratta di qualità che rendono il volo in formazione dei satelliti ideale per l´astronomia, le comunicazioni, la meteorologia e gli usi in campo ambientale. L´evento è stato progettato per essere un forum per le parti interessate in progettazione e architettura del sistema, tecnologie di lancio e delle piattaforme, sensori distribuiti, guida di orbita e formazione, collegamenti tra i satelliti, strumenti di simulazione e la relativa regolamentazione per riunire ed esplorare le prossime missioni di volo in formazione. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Sffmt2011.org/00-welcome_e.shtml    
   
   
IN IRPINIA RIVOLUZIONE TELEMATICA PER LE IMPRESE: UNA SOLA GIORNATA PER APRIRE UN´ATTIVITA  
 
Avellino, 25 gennaio 2011 – Aprire un’attività d’impresa in una sola giornata, con un’unica procedura telematica e con un notevole risparmio in termini di riduzione dei costi amministrativi e dei tempi per la conclusione dei relativi procedimenti. La semplificazione amministrativa passa per la Camera di Commercio di Avellino, tra i primissimi enti in Italia – insieme alle Camere di Lecce, Lecco e Verbania – ad avviare, a partire da lunedì 24 gennaio, un progetto di semplificazione della pubblica amministrazione che di fatto anticipa l’attivazione del Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) sul territorio della provincia. E’ una prima fase di sperimentazione (“Sperimentazione della Scia – Segnalazione Certificata di Inizio Attività - in Comunica”), avviata l’autunno scorso grazie alla sottoscrizione tra la Camera di Commercio di Avellino e circa trenta comuni di una Convenzione per diffondere le tecnologie informatiche (Posta Elettronica Certificata, scambio documentale e interoperabilità dei sistemi operativi) nello svolgimento delle reciproche funzioni, avendo l’obiettivo di offrire all’utente un solo interlocutore, attraverso la creazione di un unico “punto singolo di contatto”. Di tutti i Comuni che hanno sottoscritto la Convenzione, dieci hanno aderito a questa prima fase di sperimentazione (Avellino, Atripalda, Ariano Irpino, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montoro Superiore, Montemiletto, Ospedaletto d’Alpinolo, Pietrastornina e Solofra), grazie alla quale sarà possibile avviare on line le attività commerciali e tutte le altre attività soggette alla Scia attraverso una sola procedura telematica, presentando la pratica di Comunicazione Unica per costituire la propria impresa contestualmente al Registro Imprese, all’Inps, all’Inail, all’Agenzia delle Entrate, al Ministero del Lavoro, alla Commissione Provinciale per l’Artigianato e e ora anche al Comune competente (se coinvolto nella sperimentazione). “Nel corso di quest’anno – spiega il presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone – lo Sportello Unico per le Attività Produttive dovrà essere attivato obbligatoriamente presso tutti i Comuni, come previsto dalla norma. Con l’adesione dei primi dieci comuni alla sperimentazione, e certamente grazie anche al notevole sforzo compiuto nei mesi scorsi per condividere con i Comuni stessi le attività da far rientrare nella sperimentazione e, soprattutto, la modulistica elettronica da adottare, siamo riusciti a far partire una importante fase di sperimentazione, che rappresenta un elemento fortemente distintivo e di notevole competitività per la provincia di Avellino, permettendo agli imprenditori e agli operatori di risparmiare tempo e risorse, sia economiche che umane, velocizzando e ottimizzando i procedimenti amministrativi. E’ nostra intenzione continuare su questa strada coinvolgendo e supportando gli altri Comuni per l’attivazione del Suap, anche per arrivare in tempi brevi alla creazione di una unica rete telematica a livello provinciale che possa permettere alle imprese di avvantaggiarsi di un reale processo di semplificazione amministrativa. La Camera di Commercio di Avellino è stata tra le primissime in Italia a cominciare questa sperimentazione, che porterà all’offerta di servizi sempre più efficienti, esclusivamente per via telematica. Ci auguriamo di poter portare avanti un percorso che mostri al cittadino una pubblica amministrazione compatta e in grado di dare risposte univoche e faccia di questa provincia un modello da seguire, da esportare, nell’ambito della semplificazione amministrativa a favore del sistema delle imprese e dei cittadini, attraverso una standardizzazione delle procedure. Peraltro, l’iniziativa si inserisce in un percorso di portata più vasta, che vede la Camera di Avellino, unica Camera di Commercio italiana, partner di un progetto europeo, Spocs (Simple Procedures on line for Cross Border Services), il cui scopo ultimo è quello di creare i cosiddetti “sportelli unici di seconda generazione”, in grado di orientare, assistere, affiancare chi voglia intraprendere un’attività nell’ambito della Comunità Europea”. Una vera e propria rivoluzione telematica, dunque, per gli imprenditori e gli operatori del settore. Basti pensare che fino ad oggi, con il sistema tradizionale, per avviare un’attività commerciale bisognava presentare per via telematica, alla Camera di Commercio di Avellino, la Comunicazione Unica per costituire l´impresa, poi recarsi fisicamente presso il Comune competente per il ritiro del modulo cartaceo, quindi compilare e sottoscrivere il modulo stesso e depositarlo in duplice copia all’Ufficio protocollo del Comune competente che lo smistava all’Assessorato Attività Produttive. Infine, presentare un’altra pratica telematica alla Camera di Commercio per comunicare di aver iniziato l’attività, con allegata la Scia presentata al Comune e attendere gli esiti relativi alla conclusione del procedimento da parte del Comune mediante i tradizionali canali di comunicazione (posta ordinaria). Adesso invece, grazie alla sperimentazione in atto tra Camera di Commercio e Comuni, l’imprenditore non dovrà far altro che inviare alla Camera di Commercio la Comunicazione Unica per costituire l´impresa, integrandola con la modulistica elettronica disponibile on-line sul sito istituzionale dei Comuni interessati e della Camera di Commercio di Avellino (www.Av.camcom.it), avviando l´attività il giorno stesso in cui ha inoltrato la Comunica, e ricevendo le risposte dalla Camera di Commercio e dal Comune esclusivamente attraverso la Pec (Posta Elettronica Certificata). Una procedura che, a partire da lunedì 24 gennaio, rappresenterà l’unica modalità per avviare una delle attività soggette a Scia nei Comuni coinvolti nella sperimentazione. Sul sito internet della Camera di Commercio ( www.Av.camcom.it/ ) è possibile trovare tutte le informazioni e scaricare la modulistica relativa alla nuova procedura.  
   
   
FOCUS SULLE RECENTI NOVITÀ LEGISLATIVE IN TEMA DI BREVETTI TRE GIORNI DI WORKSHOP SU STRATEGIE E PROCEDURE DI BREVETTAZIONE, ORGANIZZATI DALL’ARTI E RIVOLTI A RICERCATORI E IMPRESE  
 
Valenzano, 25 gennaio 2011 - È in programma martedì 25 gennaio (14.30 – 18.30) a Foggia (Sala Auditorium del Rettorato, Palazzo Ateneo), mercoledì 26 (9.00 – 13.00) a Bari (Dipartimento di Chimica, Campus Universitario), giovedì 27 (9.00 – 13.00) a Lecce (Dipartimento di Ingegneria dell´Innovazione dell’Università del Salento, Complesso Ecotekne) il quinto appuntamento con i workshop organizzati dall’Arti – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione - sull’innovazione ed il trasferimento tecnologico. Il titolo dei seminari di gennaio, tenuti da Massimo Barbieri (dell’Ufficio di trasferimento tecnologico del Politecnico di Milano), è “Le diverse strategie e procedure di brevettazione alla luce delle recenti modifiche della procedura italiana e della Convenzione sul Brevetto Europeo”. Obiettivo del workshop è quello di consentire anche ai non “addetti ai lavori” di approfondire una materia particolarmente complessa, quella della tutela della proprietà intellettuale, illustrando procedure e strategie connesse alla brevettazione, la principale forma di valorizzazione della ricerca scientifica. Particolare attenzione sarà dedicata alle recenti novità legislative, a livello sia nazionale sia internazionale. Il seminario fa parte di una programmazione di nove cicli di appuntamenti, il cui calendario completo (fino a maggio 2011) è disponibile sul sito www.Arti.puglia.it, rivolti al personale della ricerca pubblica e al mondo delle imprese. L’iniziativa rientra nel Progetto Ilo2 (promosso dall’Arti, in collaborazione con i cinque atenei pugliesi, il Cnr e l’Enea, su incarico dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia), il cui principale obiettivo è quello di potenziare la rete regionale degli uffici per il trasferimento tecnologico (gli “Ilo”) delle università e degli enti pubblici di ricerca pugliesi, con lo scopo di rafforzare la cooperazione tra impresa e ricerca, valorizzando i risultati di quest’ultima. I seminari sono gratuiti, ma soggetti a iscrizione obbligatoria sul sito www.Arti.puglia.it/    
   
   
BASILICATA, DE FILIPPO: ATENEI DEL SUD IN RETE NELL’INTERESSE DEL PAESE “L’INIZIATIVA DELLE 6 UNIVERSITÀ LODEVOLE PER AFFRONTARE LE CRESCENTI DIFFICOLTÀ DI TENEI E RICERCA NEL MEZZOGIORNO E COSTRUIRE OPPORTUNITÀ PER GLI STUDENTI E LO SVILUPPO ITALIANO”  
 
 Potenza, 25 gennaio 2011 - “Negli anni ‘60 le università americane rispolverarono un progetto sviluppato da ambienti militari per dialogare tra loro. Era la nascita di internet e credo che nulla meglio di questa considerazione possa esemplificare come la natura della ricerca e dell’università non possa essere chiusa ma naturalmente tende a configurarsi come rete tra realtà diverse”. E’ un appoggio senza condizionamenti quello che il presidente della regione Basilicata, Vito de Filippo, ha espresso ieri all’iniziativa di sei atenei del Sud di “mettersi in rete” federandosi per mettere a fattore comune le proprie potenzialità e specificità ed affrontare insieme le crescenti difficoltà del sistema universitario italiano. “Il modello messo in campo da questi sei atenei del Mezzogiorno – ha proseguito De Filippo - senza appiattire né snaturare le specifiche identità culturali e territoriali dei singoli atenei coinvolti, deve creare sinergie efficaci per affrontare l peculiare congiuntura che il sistema dell’Istruzione meridionale sta affrontando e garantire i cittadini di quest’area del paese. Siamo convinti – ha proseguito - che non ci sia ingiustizia più grande che fare parti uguali tra disuguali ed è per questo che mentre a livello nazionale si tende ad esasperare un concetto freddo di meritocrazia, che mira a paragonare acriticamente i risultati conseguiti da un ragazzo di via Montenapoleone a Milano e di San Paolo Albanese, senza tener presente le diverse situazioni di contesto che lo hanno determinato, dobbiamo portare avanti con convinzione un duplice sforzo: da una parte contrastare concezioni socialmente ingiuste, dall’altra costruire migliori condizioni di partenza per i nostri giovani”. “Questa iniziativa di sei università del Sud, (Basilicata, Molise, Bari (università e Politecnico), Lecce e Foggia) va sostenuta e portata avanti non solo nell’interesse del Mezzogiorno, ma a vantaggio dell’intero Paese. Perché se è vero che questo momento storico sembra essere caratterizzato da una politica e una retorica antimeridionalista in cui anche esponenti delle istituzioni si lasciano andare in giudizi mortificanti per il Mezzogiorno e i meridionali, è fatto certo che l’Italia non ha ulteriori possibilità di crescita senza la crescita del Sud e se, a 150 anni dall’Unità, non si avvia finalmente a soluzione la questione meridionale sarà il Paese ad essere condannato a un inesorabile declino sulla scena globalizzata”.  
   
   
FORMAZIONE: AL VIA IN SICILIA BANDO LONG LIST  
 
Palermo, 25 gennaio 2011 - L´assessore regionale all´Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino, ha firmato un bando per la formazione di una lista di esperti che saranno coinvolti nella selezione di progetti finanziati con risorse a valere su fondi Po Fse. Il bando, proposto dall´Autorita´ di gestione del Po Fse e concordato con il Dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali e con l´Agenzia per l´impiego, l´orientamento, i servizi e le attivita´ formative, risponde alla prescrizione del capitolo 5 del Po Fse, in base alla quale la Regione siciliana intende ricorrere a procedure aperte (avvisi e bandi pubblici) per la selezione dei progetti da attuare a valere sul Fondo o su altri fondi comunitari, nazionali e/o regionali. Il requisito necessario per accedere alla lista, riservato agli esterni, e´ la laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica. Tuttavia, la scheda di autovalutazione prevista dal bando, che sara´ predisposta dal candidato e successivamente sottoposta a verifica da parte di una commissione interna, prevede la valorizzazione di coloro che possiedono titoli accademici post laurea (dottorato, scuole di specializzazioni post laurea e master di secondo livello). Saranno valorizzati i possessori di pubblicazioni, titoli professionali; acquisita esperienza di valutazione, selezione, coordinamento e gestione di programmi complessi, finanzianti con fondi aggiuntivi comunitari e nazionali, che comprovi la conoscenza acquisita in tali ambiti. Infine, saranno valorizzate le esperienze maturate su attivita´ di valutazione svolta a favore di enti pubblici. "Per la prima volta la pubblica amministrazione riconosce valore al punteggio del voto di laurea - ha detto Centorrino- e al titolo di dottorato di ricerca, provando cosi´ a premiare il merito". Saranno ammessi alla lista, dopo la verifica di un´apposita commissione, coloro che avranno acquisito un punteggio minimo. Il bando sara´ pubblicato sulla Gurs mercoledi´ 28 gennaio, e sul sito istituzionale www.Sicilia.fse.it/  
   
   
UNIVERSITA´ FVG: COORDINAMENTO ALTA FORMAZIONE  
 
 Udine, 25 gennaio 2011 - Un elemento fondante del percorso di collaborazione avviato nel Friuli Venezia Giulia tra gli enti e le istituzioni nell´ambito dell´alta formazione è rappresentato, secondo l´assessore regionale all´Istruzione, Università Ricerca, Roberto Molinaro, dalla firma dello statuto del Coordinamento regionale degli studenti (Coraf), avvenuta ieri a Udine, nella sede dell´Ateneo friulano. Il Coraf è infatti l´organo istituzionale di coordinamento tra le rappresentanze studentesche degli enti di alta formazione. Costituito per la prima volta, è presieduto da Corrado Coppola, che ha introdotto gli interventi dei rettori delle Università di Trieste, Francesco Peroni, di Udine, Cristiana Compagno, e dei direttori della Sissa, Guido Martinelli, del Conservatorio di Udine, Franco Calabretto (assente giustificato il direttore del Conservatorio di Trieste, Massimo Parovel) e dello stesso assessore regionale Molinaro, il quale ha espresso il compiacimento della Regione per il raggiungimento dell´accordo. Molinaro infatti ha sottolineato che "gli studenti sono una componente fondamentale e strategica della comunità accademica ed il coordinamento nasce all´inizio di una stagione di grandi cambiamenti per l´alta formazione", nella quale il confronto e l´ascolto con gli studenti consentirà all´Amministrazione regionale di operare le necessarie scelte attraverso un´ampia partecipazione di tutte le componenti interessate. Si avvicina infatti l´avvio della riforma universitaria, e il raccordo con le rappresentanze studentesche dovrà consentire, nella fase di predisposizione dei decreti attuatori della stessa, di superare le perplessità e le preoccupazioni generate dalla proposta di riforma. Sempre secondo Molinaro è riconosciuta anche all´esterno la qualità dell´alta formazione del Friuli Venezia Giulia, citando ad esempio il fatto che il rettore Compagno e il direttore Martinelli sono esponenti qualificati delle rispettive rappresentanze nazionali. La Regione, da parte sua, nonostante le difficoltà del momento ha confermato anche per il 2011 lo stanziamento di 4,5 milioni di euro per la spesa corrente e sta individuando ulteriori forme di sostegno per il settore. Riguardo alla ricerca e al trasferimento tecnologico, come ha anticipato Molinaro, sarà predisposto un Libro bianco per mappare l´esistente e tracciare le linee d´intervento per il futuro. Mentre, ancora sul diritto allo studio, gli Erdisu di Trieste e di Udine hanno avuto mandato per gestire assieme l´appalto del servizio mensa, al fine di poter assicurare omogeneità di trattamento a tutti gli studenti del territorio regionale. Inoltre, la prossima settimana sarà all´esame del Consiglio regionale la nuova legge per il finanziamento del sistema universitario del Friuli Venezia Giulia, con l´obiettivo che divenga operante già dal prossimo anno accademico. Occorrerà comunque, sempre per Molinaro, puntare al mantenimento del livello degli attuali interventi per il diritto allo studio, considerando che lo Stato sta riducendo i finanziamenti specifici, e diversificare i servizi erogati agli studenti meritevoli. L´obiettivo che ci poniamo, ha concluso l´assessore, è infatti quello di avvicinare sempre di più l´alta formazione del Friuli Venezia Giulia agli studenti.  
   
   
A NAPOLI IL CONVEGNO NAZIONALE DELLE POLITICHE PER I GIOVANI 28/29 GENNAIO 2011  
 
Napoli, 25 genniao 2011 - "Il Primo Convegno Del Piano Locale Giovani si svolgerà a Napoli il prossimo 28/29 gennaio con un´anteprima il 27. La città partenopea è la prima "Città Giovane" eletta dal Governo Italiano per le caratteristiche assunte negli ultimi anni: una delle città metropolitane più attente alle politiche per i giovani, ricca di opportunità e in pieno fermento artistico e culturale. La sua storia artistica, l´appeal sociale, le infrastrutture e risultati ottenuti negli utlimi tre anni dall´ufficio napoletano del Plg hanno permesso una rapida individuazione per la progettazione e lo sviluppo del primo convegno, gettando così le basi per un nuovo sviluppo in ambito giovanile. Napoli il prossimo week end sarà la capitale italiana delle iniziative concrete e positive dei giovani, ragazze e ragazzi che hanno voglia di partecipare, condividere le loro esperienze sociali, culturali e artistiche mettendole in connessione con le altre città italiane, in modo da creare una rete di sviluppo per le opportunità che possono sfociare nel concreto. "Essere giovani vuol dire tenere aperto l´oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro" (Bob Dylan). Il Plg è il processo che ´tiene insieme´ le Politiche Giovanili Locali. Evidenzia la costruzione del sistema locale di partnership e collaborazioni, a cominciare dalla filiera istuituzionale in un´ottica di sostenibilità delle politiche giovanili. I Progetti del Plg di Napoli nell´anno 2009/2010 sono stati e saranno: - In Campus Il centro polifunzionale per gli studenti offre servizi e spazi presso l´ex mensa universitaria di via Mezzocannone in Napoli. Il progetto nato dalla sinergia tra il Comune di Napoli, Adisu Federico Ii e Università Federico Ii in collaborazione con enti e associazioni giovanili, è finanziato dall´Anci e dal Ministero della Gioventù. La struttura ospita la Mediateca, lo Sportello Casa per l´affitto sostenibile, servizi per le studentesse-madri e per gli studenti diveramente abili, auditorium, web radio universitaria, spazio wi-fi gratuito; questi sono i tasselli del mosaico In Campus. La struttura ospita attività previste dal progetto "Universo di peniseri". Http://vimeo.com/17423097  - Gnn, Giovani Napoletani Network è il portale ufficiale del Piano Locale Giovani di Napoli. E´ un progetto voluto dal Ministero della Gioventù, Associazione Nazionale Comuni Italiani e Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Lavoro, casa, formazione, ambiente, volontariato, sessualità, salute, divertimento e tempo libero: informazioni, guide e consigli per vivere da protagonista a Napoli. Con una redazione stabile di ben 12 giovani giornalisti il portale s´impegna ad informare i giovani partenopei su temi scottanti e iniziative lodevoli che ogni settimana si svolgono in città. Http://www.giovanianapoli.it/  http://vimeo.Com/user4869607  - Piano per l´Autonomia Abitativa dei Giovani Il Comune di Napoli, attraverso la sinergia degli Assesorati delle Politiche Giovanili e al Patrimonio e con il finanziamento del Ministero per la Gioventù, ha promosso, e promuoverà anche per il 2011; un progetto finalizzato a favorire l´autonomia abitativa dei giovani in città. L´iniziativa è rivolta ai giovani che intendono avviare un processo di emancipazione dalla famiglia di origine di età tra i 18 ed i 35 anni, anche cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno. - O.t.g. L´osservatorio Territoriale sui giovani, promosso dal Comune di Napoli e dalla Facoltà di Sociologia dell´Università Federico Ii, si propone come osservatorio permanente sulla condizione giovanile a Napoli. L´obiettivo è di fornire gli strumenti necessari per leggere ed interpretare i bisogni, le risorse e le problematiche che abitano il territorio, al fine di individuare interventi e servizi a favore delle nuove generazioni. - ´o Curt Il festival del cortometraggio giunge alla sua Xiii edizione, ha lo scopo di indagare il mondo della produzione audiovisiva locale e giovanile. Il raggio di esplorazione si è andato allargando agli autori nazionali ed internazionali, ha l´obiettivo di documentare affinità e differenze. La rassegna ´O Curt ospita nel suo programma anche lo spazio dedicato ai videoclip musicali. La rassegna dal 1996 è coordinata dalla Mediateca S. Sofia e dal Comune di Napoli. Www.ocurt.it/  - Andrea Pazienza: tracce, Napoli oltre La città di Napoli ha omaggiato uno dei maggiori talenti che la Nona Arte italiana. Andrea Pazienza ebbe un rapporto molto intenso con Napoli. I giovani sono stati protagonisti in quanto organizzatori, performers e fruitori dell´iniziativa nei mesi di novembre 2008 a gennaio 2009.. - Il Grifo Il Fumetto è arte. Storia di una rivista. Una mostra a cura di Vincenzo Mollica svoltasi a dicembre 2009/gennaio 2010. - Giovani Suoni Festival nazionale di musiche ed arti emergenti. Protagonisti i nuovi fermenti artistici di Napoli. Si sono svolte sette edizioni dal 2002. Www.giovanisuoni.com/  - Airbass.it La web radio del Servizio Giovani del Comune di Napoli nasce per educare i giovani ad un uso esperto ed insieme consapevole, critico e creativo delle tecnologie, dai media tradizionali a quelli più evoluti. Www.airbass.it/  - Freak out festival Organizzato in occasione del ventennale dell´omonimo magazine indipendente; una giornata di musica live, dibattiti e mostre. Freak Out è il primo free press di musica, arte e cinema rivolto ad un pubblico giovanile. Distribuito in tutta Italia vanta numerose collaborazioni di giovani giornalisti italiani con un lavoro certosino rivolto alla scoperta di nuovi talenti della musica nazionale. In occasione del festival sono stati stampati e distribuite gratuitamente cinque mila compilation dal titolo "This Is naples! Vol. 1" con ben 16 realtà musicali partenopee. Ospiti del festival gli inglesi Buzzcocks. Http://www.freakout-online.com/primopiano.aspx?idprimopiano=113  - L´audace In occasione del Comicon, mostra nazionale dedicata al fumetto, l´editore Sergio Bonelli ha presentato un convegno di studi dedicato alla gloriosa casa editrice Bonelli. In questa occasione si è svolta una mostra con oltre 150 tavole originali dei maggiori artisti che hanno lavorato per la prestigiosa casa editrice Bonelli. - Nero di Scena Nel marzo/aprile 2010 si è svolta - presso il Pan - l´undicesima edizione della rassegna di Arti di Scena e Visuali. - Omovies Festival di Cinema Omosessuale e Questioning. Dal 2008 il Servizio giovani e la Mediateca S. Sofia, con l´associazione I-ken onlus, hanno realizzato il primo festival nel sud Italia dedicato al cinema omosessuale. Nel 2009 hanno presentato un bando per la partecipazione alla realizzazione di corti contro l´omofobia e il bullismo. Tra le madrine Vladimir Luxuria. Nel 2011 la quarta edizione. Www.omovies.it/  28/29 Gennaio Presso Palazzo Delle Arti L’evento è un’occasione di confronto e scambio di esperienze tra giovani, amministratori pubblici ed operatori delle Politiche Giovanili, provenienti dalle città italiane, insieme con gli “attori“ del Piano Locale Giovani di Napoli. È la conclusione di un programma di azioni per il rinnovamento delle Politiche Giovanili, realizzato negli ultimi tre anni dall’amministrazione comunale napoletana, e si propone di delineare le linee di sviluppo possibili, confermando un profilo di identità comuni e di metodologie condivise dalle città italiane nel quadro delle politiche comunitarie trasversali e per il cambio generazionale. Sono previste due tipologie di attività, quella convegnistica a partire dal 28 gennaio 2011 e quella del Campus Giovani, a partire dal 27 gennaio 2011, che confluiranno nella seduta plenaria del giorno 29 gennaio 2011. La sede del convegno è il prestigioso Palazzo delle Arti Napoli (Pan) di via dei Mille, che diventa per l’occasione il Palazzo dei Giovani a Napoli. Contemporaneamente al convegno, le rappresentanze delle associazioni giovanili italiane lavoreranno insieme con quelle territoriali, sulle tematiche attuali per un proprio contributo, in un Campus nel Centro Polifunzionale di Marechiaro, una struttura ricettiva comunale dedicata alla creatività, alla espressione dei talenti e alla formazione, al turismo giovanile sostenibile, immersa nella meravigliosa cornice della collina di Posillipo. L’evento, che si arricchisce di due proposte sul “Rock”, una mostra tematica al Pan ed un concerto serale alla Galleria Principe di Napoli, assicurerà ad un pubblico ampio e diversificato di cittadini quella immagine di mutamento e partecipazione giovanile che è il senso della metodologia dei Piani Locali Giovani. Durante i lavori del Convegno Nazionale delle Politiche per i Giovani a Napoli, ospitato nella prestigiosa cornice del Pan - Palazzo delle Arti, momenti spettacolari in forma di happening e di performance presentano creazioni di giovani artisti napoletani. Si tratta di alcuni tra attori, danzatori,musicisti, artisti singoli o rappresentanti di associazioni, gruppi e compagnie che hanno parte attiva nei lavori della Progettazione Partecipata del Piano Locale Giovani di Napoli. Nella Galleria Principe di Napoli venerdi 28 dalle ore 20.00 ad Ingresso Gratuito la rassegna “Eta Beta Moods – Giovanisuoni Parade” mette in scena gruppi di giovani musicisti: Malatja (vincitori Gs 2001), i Babele (vincitori Gs 2002), i Crisma 33 (vincitori Gs 2009), i Foja e gli headliner The Zen Circus. Anteprima con il Campus il giorno 27 Gennaio presso Polifunzionale di Marechiaro Il campus è un’occasione di confronto e di scambio di esperienze tra giovani impegnati nei Piani Locali Giovani delle città italiane o in altri processi locali di innovazione. Il campus si propone come uno dei luoghi di radicamento delle reti giovanili italiane per il cambiamento delle politiche nazionali. Nella splendida cornice del Polifunzionale di Marechiaro sarà attivato un laboratorio dove fare sintesi delle esperienze fatte, sperimentare un’opportunità di impegno sociale e civile, vivere un momento di convivenza interculturale in un’ottica di confronto e condivisione, e suggerire le linee future di azioni che vedono i giovani protagonisti del governo della società. Il Pan diventa in questa occasione la giusta vetrina per tante associazioni di giovani ingegni e talenti creativi che, partecipando attivamente all’evento, rinsalderanno relazioni e scambieranno idee ed esperienze per un reale protagonismo dei giovani nella città metropolitana più giovane d’Italia. Inoltre gruppi di giovani artisti di strada, performer, musicisti, attori e danzatori, animeranno in forma estemporanea la loggia e il cortile del Pan offrendo al convegno la sua giusta cornice. Convegno Nazionale Delle Politiche Per I Giovani 28/29 Gennaio 2011 Pan Palazzo Arti Napoli Palazzo Roccella - Via Dei Mille, 60 intervengono: Rosa Jervolino Russo – Sindaco di Napoli; Giorgia Meloni – Ministro della Gioventù; Nicola Fratoianni – Assessore Politiche Giovanili Regione Puglia; Angelo Rughetti – Segretario Generale Anci; Martino Rebonato – Presidente Rete Iter; Mauro Rotelli – Consigliere Ministro della Gioventù; Giulio Riccio – Assessore Politiche Sociali e Giovanili Comune di Napoli; Nicola Oddati – Assessore alla Cultura Comune di Napoli; Vincenzo Mossetti – Direttore Generale Comune di Napoli; Derrick De Kerckhove – Sociologo della cultura digitale – Università Federico Ii Napoli – Mcluhan Program di Toronto; Ugo Marani – Presidente A.di.s.u. Università Federico Ii Napoli; Marco Mietto – Direttore Rete Iter; Tiziana Liotti – Referente di progetto Plg Napoli; Daniela Scamardella – Team assistenza tecnica Plg Napoli. Segreteria Organizzativa Convegno Nazionale Plg – Telefono 081 7953142 – Per informazioni scrivi a: convegnoplg@comune.Napoli.it  / www.Convegnonazionaleplg.com/    
   
   
STATI GENERALI DELLA SCUOLA: AL VIA DA SIENA IL “TOUR DELLA TOSCANA”  
 
Firenze, 25 gennaio 2011 – Parte da Siena, martedì 25 gennaio 2011, un “tour” della Toscana per tastare il polso alla scuola e confrontarsi sulle progettualità più innovative nella costruzione di una nuova comunità educativa. L’iniziativa è di Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana con delega all’istruzione, e rientra negli “Stati generali della scuola”, il percorso che caratterizza questa parte di legislatura regionale in stretto rapporto con il territorio toscano. L’incontro di Siena è dedicato al rapporto fra scuola ed enti locali; quello successivo (a Firenze l’8 febbraio) si soffermerà su altri tre aspetti (progetti per l’infanzia, rapporto fra scuola e mondo del lavoro, edilizia scolastica). L’ultimo incontro sarà a Prato, il 29 marzo e a quel punto l’intera Toscana sarà stata toccata dal “tour” degli “Stati”. L’incontro su “scuola ed Enti locali” avrà luogo a partire dalle ore 15 presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico “Bandini”, in via Cesare Battisti 11 a Siena. Alle ore 12:30 presso la sede (sala dell’Aurora) del Palazzo della Provincia di Siena (piazza Duomo 9) è convocata una conferenza stampa: interverranno Stella Targetti e l’assessore all’istruzione della Provincia, Simonetta Pellegrini.  
   
   
UNIBAS, SUI GERERIS SU BILANCIO PREVISIONE ARDSU 2011  
 
 Potenza, 25 gennaio 2011 - E´ stato approvato, recentemente, il bilancio di previsione 2011 presso l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Quest’anno - riporta il consigliere e rappresentante degli studenti Valeriano Di Stefano in una nota della Federazione Sui Generis - è stato redatto un Bilancio con un baget economico di gran lunga maggiore degli scorsi anni. Questo, continua Di Stefano- è stato possibile solo sottolineando costantemente nei confronti degli uffici Regionali la tematica da sempre sottovalutata del Diritto allo Studio. In più occasioni gli studenti ed i loro rappresentanti, non ultimo il corteo del 18 novembre 2010 che ha sfilato per il capoluogo Potentino, hanno evidenziato ancora una volta l’indifferenza verso i giovani studenti Universitari, risorsa per questo territorio ma spesso visti come problema fastidioso. Tra i fondi previsti Di Stefasno elenca voci come: Sussidi straordinari 40.000€, Contributo trasporto pubblico 100.000€, Spese per scambi internazionali (Erasmus) 150.000€, Contributo per tirocini, stage e visite guidate 29.100€, Attività culturali 21.360€, contributi ai diversamente abili 25.000€ e una voce nuova Borse part-time 100.000€. Oltre a queste voci di bilancio sono aumentati i fondi per le mense Universitarie che rischiavano di non avere copertura finanziaria per i ripetuti tagli, e che a breve saranno aperte di sera con un incremento in termini qualitativi. Di Stefano infine auspica la ripresa del dialogo con la Regione interrottosi a suo parere dopo gli incontri del mese di novembre 2010.  
   
   
20 ANNI LIUC: ARGINE A FUGA DI CERVELLI  
 
Castellanza/va, 25 gennaio 2011 - "I 20 anni della Libera Università di Castellanza (Liuc) che celebriamo oggi dimostrano quanto sia stata lungimirante l´intuizione di chi ha fortemente pensato e voluto questa istituzione". Lo ha dichiarato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, partecipando ieri mattina all´inaugurazione del nuovo anno accademico dell´Istituto intitolato a Carlo Cattaneo. "La Liuc - ha sottolineato Cattaneo - anche alla luce degli importanti numeri raggiunti, ha contribuito a evitare la fuga dei cervelli non solo all´estero, ma anche dalla provincia di Varese verso altri poli formativi, sviluppando risorse fondamentali per il mondo del lavoro e per l´attrattività del territorio varesino".  
   
   
TRENTO: A SAN BARTOLOMEO UN CENTRO POLIFUNZIONALE DELL´OPERA UNIVERSITARIA PALESTRE E SPAZI TEATRALI, IL CTA GIUDICA CONGRUO IL PREZZO DI ACQUISTO PARI A 34 MILIONI DI EURO  
 
Trento, 25 gennaio 2011 - Per il Comitato amministrativo dei lavori pubblici è "congruo" il prezzo di stima di 34 milioni di euro circa per l´acquisto da parte dell´Opera Universitaria del nuovo Centro polifunzionale che sorgerà in località San Bartolomeo, alle spalle della sede della Questura. Il centro, destinato ad attività sportive ma anche culturali, sarà a prevalente servizio dell´adiacente studentato (che ospita 850 studenti universitari) ma potrà essere utilizzato anche dalla cittadinanza e qualificherà la stessa città di Trento con una nuova offerta di spazi. Il nuovo centro polifunzionale verrà realizzato dal Consorzio Lavoro Ambiente, già proprietario dell´area, che lo venderà all´Opera Universitaria al prezzo di circa 34 milioni di euro. Nella struttura, che diventerà la principale sede del progetto "Unisport" dell´ateneo trentino (che oggi si regge solo sulla base di convenzioni stipulate con palestre private ed altri soggetti presenti sul territorio provinciale), troveranno collocazione una palestra, una serie di sale sportive polivalenti, una grande palestra coperta per l´arrampicata sportiva alta 15 metri, un teatro con doppia gradinata per il pubblico, una delle quali mobile, spazi per la produzione teatrale, sperimentazioni artistiche e feste. Accanto a tali spazi, vi saranno poi uffici, un´area ristorazione, un bar e parcheggi. Molta attenzione è stata posta all´aspetto energetico: per l´edificio si prevede infatti il livello Gold della certificazione Leed. Una struttura di qualità, dunque, che potrà rappresentare un punto di forza dell´Università di Trento per sostenere la candidatura (Manuela Di Centa presidente del Comitato promotore) ad ospitare le Universiadi invernali del 2017.  
   
   
POLITICHE GIOVANILI: FINANZIATE 42 ASSOCIAZIONI 1 MILIONE DI EURO A DISPOSIZIONE CON INTESA GOVERNO-REGIONE ABRUZZO  
 
L´aquila, 25 gennaio 2011 - E´ stato pubblicato sul sito della Regione Abruzzo l´elenco delle 41 associazioni giovanili no-profit, assegnatarie di quota parte del milione di euro stanziato dall´assessorato regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione Politiche Sociali. I fondi, circa 25.000 euro ad associazione, sono il frutto di un accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e la Regione Abruzzo. All´avviso pubblico hanno partecipato ben 218 associazioni presentando progetti la cui finalità è quella di rivitalizzare l´universo dell´associazionismo giovanile sul territorio regionale. 217 i progetti ammessi alla valutazione del Commissione composta da dirigenti e funzionari della Regione Abruzzo, che ha giudicato e finanziato i primi 41, in virtù delle disponibilità finanziarie. "Sono lieto - afferma l´assessore Gatti - che in tempi rapidi dalla sottoscrizione dell´accordo con il Ministro Meloni, che ringrazio nuovamente per la vicinanza che dimostra concretamente ai giovani della nostra Regione, siamo riusciti a concludere questa procedura che consentirà a 41 realtà regionali di avviare interessanti percorsi. Attività che spazieranno dall´ambito culturale al volontariato e alla solidarietà. Progetti che svilupperanno anche iniziative artistiche e permetteranno la realizzazione di programmi di protezione ambientale e di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale". "Abbiamo risvegliato - prosegue - l´entusiasmo e la capacità di progettazione delle associazioni. Del resto uno dei nostri obiettivi è proprio quello di riaccendere la voglia degli abruzzesi, e dei giovani in particolare, di avere idee e di attuarle con nuovi progetti. Sono contento - conclude - di queste opportunità e auguro un buon lavoro alle 41 associazioni. Mi mi spiace per le altre che hanno comunque partecipato con entusiasmo".  
   
   
QUESTIONI DI STILI A FIDENZA DAL 22 AL 18 FEBBRAIO UN MESE PER LA SOSTENIBILITÀ  
 
Parma, 25 gennaio 2011 – Due mostre e tante occasioni di approfondimento, questo quanto offrirà “Questioni di stili”, il “Mese per la sostenibilità” promosso da Provincia di Parma e Comune di Fidenza e realizzato con la Rete Respira (che raggruppa scuole e associazioni del territorio), Itis Berenini, Legambiente e San Donnino Multiservizi Dal 22 gennaio al 18 febbraio, l’Itis Berenini di Fidenza sarà sede di due mostre didattiche per le scuole del territorio e a fidenza si creeranno diverse occasioni in cui ragionare di rifiuti, riciclo, riuso. L’avvio delle manifestazioni è fissato per sabato 22 gennaio alle 11,30 al Berenini, con l’inaugurazione della mostra ”Questione di stile, la sostenibilità raccontata ai miei genitori”, una iniziativa in cui si parla di sostenibilità a partire dai più piccoli, raccontando i comportamenti alternativi o le scelte che ognuno può adottare in una giornata qualsiasi, migliorando l’ambiente. Alla cerimonia inaugurale interverranno i promotori con l’assessore provinciale all’Ambiente Giancarlo Castellani, quello alla Sostenibilità ambientale del comune di Fidenza Giovanni Carancini, il dirigente scolastico dell’Itis Rita Montesissa e Filomena Arcamone referente del progetto. Nel pomeriggio del 22 (con replica il 29) dalle 14,00 alle 17,30, si terrà anche “Scuola aperta” che permetterà oltre alla visita ai laboratori dell’Itis di avere informazioni sui nuovi percorsi di studi del liceo scientifico, opzione scienze applicate, e sui corsi di meccanica, chimica, elettronica. La seconda mostra “Tutto si trasforma”, sarà aperta al “Berenini” dall’8 febbraio. Un eco-viaggio tra le nuove vite dei materiali riciclati che ha la finalità di accendere l’attenzione sull’utilità della raccolta differenziata degli imballaggi dei prodotti. Passeggiando nella galleria espositiva, costruita con rappresentazioni della filiera del riciclo, si potrà scoprire quanti sono, dove vanno e come si trasformano tutti i rifiuti riciclati a Fidenza. A queste due iniziative sono poi stati affiancati alcuni eventi, il primo dei quali si terrà venerdì 28 gennaio alle 9.40 con la proiezione per le scuole del film “Il suolo minacciato” di Nicola dall´Olio con l’intervento di Luca Patanè collaboratore nella realizzazione del documentario. Mercoledì 2 febbraio alle 21.00 al Centro giovani Ex- macello, si presenterà il libro “Green Life, guida alla vita nelle città del domani” con l’autore Andrea Poggio, vicedirettore generale di Legambiente. Nel corso dell’incontro saranno presentate anche due esperienze locali: Eco Sol, co-abitare in modo ecologico e solidale a Fidenza a cura del progettista Luca Rigoni e Piedibus di Silvia Sedazzari. Modera l’incontro Andrea Pellegrini presidente di Legambiente Fidenza. Venerdì 18 febbraio la chiusura dell’iniziativa con l’adesione a “M’illumino di meno”, settima e “special edition” per i 150anni dell’Unità d’Italia, catena nazionale di iniziative ideata da “Caterpillar”, nota trasmissione di Radio Due. Le mostre “Questine di stile” e “ Tutto si trasforma” sono aperte fino al 18 febbraio dalle 9.00 alle 12.00 (fino alle 13,00 il venerdì). Le classi di scuole di ogni ordine e grado potranno effettuare prenotando via e mail la visita guidata all’esposizione.  
   
   
40 MLN PER RISANAMENTO IDROGEOLOGICO, ABRUZZO TRA LE PRIME REGIONI  
 
L´aquila, 25 gennaio 2011 - Interventi per oltre 40 milioni di euro attraverso la sottoscrizione di un accordo di programma quadro con il ministero dell´Ambiente. L´abruzzo è tra le prime regioni italiane a sottoscriverlo. Un grande risultato per il risanamento idrogeologico del territorio che permetterà di realizzare interventi urgenti in tutta la regione. A presentarlo ieri mattina, all´Aquila, il Presidente della Regione, Gianni Chiodi e l´assessore ai lavori pubblici, Angelo Di Paolo nel corso di una conferenza stampa. L´accordo di programma Quadro, tra il Ministro dell´Ambiente e l´Assessore regionale Di Paolo prevede una spesa complessiva di 40.750.000 euro, dei quali oltre 30milioni a carico del Ministero dell´Ambiente e 10 milioni a carico della Regione quale cofinanziamento obbligatorio. Un commissario appositamente nominato, Gianfranco Mascazzini provvederà a coordinare e a verificare la corretta attuazione degli interventi previsti. Per il risanamento e la mitigazione del rischio idrogeologico stanziati 11 milioni e 750mila euro, per il rischio idraulico 21milioni di euro e per la difesa della costa 8 milioni. In particolare per il risanamento e mitigazione del rischio idrogeologico, tutti di importo pari a 1.000.000 di euro, sono previsti 4 interventi in provincia dell´Aquila, 3 interventi in provincia di Pescara, 3 interventi in provincia di Teramo e 2 interventi in provincia di Chieti. Per il rischio idraulico: realizzazione di una cassa di espansione sul Torrente Valle Mura nel centro abitato di Carsoli (Aq) e opere di sicurezza idraulica e di riqualificazione ambientale del Torrente Raio e del Fiume Aterno, nella zona industriale della città dell´Aquila, opere idrauliche sul Fiume Pescara nei pressi della zona industriale, in provincia di Pescara, opere di sicurezza idraulica e di difesa spondali sul Fiume Vomano, in provincia di Teramo, nei territori dei Comuni di Castelnuovo Vomano, Cellino Attanasio, Notaresco, Morro d´Oro, Atri, Pineto e Roseto degli Abruzzi. Infine, realizzazione di una cassa di espansione sul Fiume Foro in prossimità della confluenza con il Torrente Dendalo, in Provincia di Chieti. Per interventi di difesa della costa la riqualificazione delle scogliere e delle barriere emerse esistenti riguardano i Comuni di Martinsicuro (Te), Roseto degli Abruzzi (Te) e Francavilla al Mare (Ch). "Si tratta - ha spiegato l´assessore Di Paolo - della prosecuzione delle attività di risanamento e mitigazione del rischio, nei tre grandi settori del risanamento del territorio regionale e di una anticipazione delle attività future che saranno programmate con i fondi Fas attribuiti all´Abruzzo". "Il programma - ha aggiunto il Presidente - assume grande rilevanza sia per l´impegno finanziario, sia per la completezza della programmazione in tutti i settori di criticità ma anche per la tempestività delle attività intraprese. E´ prevesto un cofinanziamento regionale obbligatorio pari a 10milioni di euro per cui è stato necessario reperire le risorse finanziarie dalla quota assegnata dal Par-fas regionale alla mitigazione del rischio idrogeologico (suolo, fiumi, costa). Resta inteso che le ulteriori risorse finanziarie disponibili sullo stesso Strumento di Programmazione (Par-fas) saranno naturalmente utilizzate per il risanamento di altre e diverse situazioni di rischio, presenti sul territorio regionale, in relazione ai criteri prioritari vigenti, non appena le disponibilità economiche saranno effettivamente programmabili.  
   
   
PFTI: ILLUSTRATO IL PIANO PER GESTIONE PATRIMONIO FORESTALE UN’INDAGINE MIRATA PER CONOSCERE E VALORIZZARE LE RISORSE FORESTALI PRESENTI NEL TERRITORIO  
 
Potenza, 25 gennaio 2011 - E’ stato illustrato, il 22 gennaio, dall’Inea e dal Pov il Piano forestale territoriale d’indirizzo (Pfti), uno strumento di pianificazione di livello intermedio per la tutela e la valorizzazione delle risorse forestali. Inserito nel progetto di sistema “Reti” (Riqualificazione ecologica territoriale integrata) del Programma operativo Val D’agri- Melandro- Camastra- Sauro che ha come oggetto d’intervento la tutela e lo sviluppo del patrimonio forestale, il piano avrà una copertura finanziaria pari a 220.000 euro, di cui 200.000 euro a carico del Pov e 20.000 dell’Inea. Il piano punta alla valorizzazione degli specifici obiettivi concordati tra le componenti sociali del territorio interessato e sarà rivolto all’intera area che ricade nel Programma operativo Val D’agri ad esclusione dei comuni ricadenti nel territorio della ex “Comunità montana Alto Agri” per i quali è già in fase di elaborazione uno studio similare. Molteplici gli scopi che potranno scaturire dal quadro di riferimento prodotto. Dallo snellimento delle procedure connesse alla pianificazione di livello aziendale ad una lettura del territorio forestale in chiave ecologica, grazie all’individuazione delle tipologie forestali, e in chiave multifunzionale in relazione agli aspetti produttivi, protettivi, faunistici venatori e turistici-ricreativi.  
   
   
AMBIENTE, PREMIO INTERNAZIONALE “UN BOSCO PER KYOTO” ALLA REGIONE LIGURIA  
 
Roma, 25 gennaio 2011 - Premio internazionale “Un Bosco per Kyoto” alla Regione Liguria. Il riconoscimento, nato sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica e sostenuto dal Ministero dell’Ambiente, viene assegnato ogni anno a personalità scientifiche e istituzionali per la difesa dell’ambiente e la qualità dell’aria. Fra i vincitori scelti dalla commissione presieduta da Anna Maria Fausto, dell’Università della Tuscia, gli assessori regionali al Turismo e Cultura e Ambiente Angelo Berlangieri e Renata Briano. Nel corso della cerimonia, in programma mercoledì 27 gennaio, alle 11, nella Sala della Promoteca del Campidoglio, a Roma, presente il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, saranno premiati, fra gli altri, Piero Angela, Giorgio Celli, Folco Quilici.  
   
   
INCENDI BOSCHIVI, FIRMATA CONVENZIONE CON CFS GRAZIE A VOLONTARI NOSTRO TERRITORIO È PIÙ SICURO  
 
Curno/bg, 25 gennaio 2011 In un decennio gli incendi boschivi sono diminuiti del 33 per cento passando dai 13,5 ettari bruciati nel periodo 1991-2000 ai 9 ettari del 2001-2010. I risultati sono frutto dell´impegno costante e continuo di Regione Lombardia e Corpo forestale dello Stato, che ieri a Curno (Bergamo) hanno siglato la nuova convenzione di durata triennale. L´accordo riguarda, in particolare, il monitoraggio, l´osservazione e il pattugliamento del territorio (soprattutto nei periodi di massima pericolosità, che per la Lombardia sono i mesi da dicembre ad aprile), la lotta agli incendi boschivi e la gestione delle emergenze (coordinate dalla sala operativa della Regione Lombardia). "Grazie a questa fruttuosa e consolidata collaborazione - ha detto l´assessore alla Protezione civile, Polizia locale e Sicurezza della Regione Lombardia Romano La Russa - il nostro territorio si sta dimostrando sempre più sicuro sia nei mesi invernali che in quelli estivi. E´ tanto sviluppata la capacità di risposta del nostro sistema di Protezione Civile in caso di incendio che la nostra Regione è stata in grado, nell´estate 2010, di supportare la Liguria in questo importante settore, attivando un doppio presidio e raggiungendo risultati eccellenti riconosciuti anche dal Dipartimento nazionale". "E´ proprio in periodi di ristrettezze finanziarie come quello attuale - ha aggiunto La Russa - che si rivela più pressante l´esigenza di cooperare con gli altri Enti impegnati nel campo della Protezione Civile. Mi auguro, quindi, che l´intesa con il Corpo forestale dello Stato possa approfondirsi ed estendersi ad altri ambiti di interesse comune". Regione Lombardia concorre alle spese sostenute dal Corpo forestale dello Stato per lo svolgimento delle attività stabilite nella convenzione con quasi 1 milione di euro.  
   
   
IL MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE NELLA PREVENZIONE DEL RISCHIO SISMICO  
 
Roma, 25 gennaio 2011 - L’ing. Giovanni Lelli, Commissario dell’Enea, in apertura dei lavori della giornata di studio su “Il monitoraggio delle strutture nella prevenzione del rischio sismico” , che si è tenuta il 21 gennaio all’Enea, ha dichiarato: “l’Enea è impegnata nella "prevenzione dei rischi naturali e la mitigazione degli effetti", con particolare riferimento agli eventi sismici, in accordo con la sua nuova missione di Agenzia. Le attività, avviate per il settore energetico, trovano oramai sempre maggiore applicazione anche nel settore edilizio, per la prevenzione sismica degli edifici e delle infrastrutture. Il controllo della sicurezza, nell´ottica di una manutenzione programmata e preventiva, rappresenta una conditio sine qua non per una moderna strategia economica e sociale orientata allo sviluppo sostenibile.” Nel corso della giornata di studio è stato presentato il progetto di ricerca per il monitoraggio ambientale e sismico del Comune di San Giuliano di Puglia colpito da un disastroso evento sismico nel 2002; il progetto è stato avviato dall’Enea, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, l´Ufficio del Soggetto Attuatore per la ricostruzione di San Giuliano di Puglia, il Comune di San Giuliano di Puglia e l´Università del Molise. Il progetto prevede il monitoraggio sismico di tre edifici, tra cui la nuova scuola Angeli di San Giuliano dotata di un sistema di isolamento sismico alla base, l´installazione di tre stazioni accelerometriche e lo studio di un sito suscettibile di eventi franosi. Sono previste due fasi: la prima riguarda la progettazione e l’installazione dei sistemi di monitoraggio; la seconda, di più lungo respiro, riguarda l’acquisizione e l’analisi dei dati registrati. Le postazioni di monitoraggio entreranno da subito a far parte delle reti nazionali “Osservatorio Sismico delle Strutture” e rispettivamente “Rete Accelerometrica Nazionale” del Dipartimento della Protezione Civile. Nell´occasione è stata consegnata al Commissario dell´Enea la medaglia commemorativa relativa all´attestato di pubblica benemerenza concesso con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dal Dipartimento della Protezione Civile all´Enea, quale componente del Servizio Nazionale di Protezione Civile per le operazioni di soccorso a seguito del sisma del 6 aprile 2009.  
   
   
INTERVENTI POST-TERREMOTO, IN UMBRIA VIA A FORMAZIONE TECNICI PER EMERGENZE INTERNAZIONALI  
 
Perugia, 25 gennaio 2011 - Nel Centro regionale di protezione civile della Regione Umbria, a Foligno, prende il via martedì 25 gennaio la formazione di tecnici che saranno impiegati all´estero come "team" di Protezione civile europea nella valutazione di danno e agibilità di edifici danneggiati da terremoto. Il corso, secondo dei quattro previsti dal progetto europeo "Drhouse" (Development of rapid highly-specialized operative units for structural evaluation), è organizzato dal Dipartimento di Protezione Civile nazionale in collaborazione con la Regione Umbria e il Comune di Marsciano e si avvale dei finanziamenti dell´Unione Europea. "Si conferma così - sottolineano dagli uffici regionali - l´importanza strategica nel panorama nazionale del Centro di Protezione civile regionale della Regione Umbria, destinato non solo alla gestione delle emergenze sul territorio, ma oggi anche sede della formazione di tecnici, e non solo, per le emergenze internazionali". La Regione Umbria si inserisce a pieno titolo nei progetti formativi del Dipartimento della Protezione civile nazionale. Saranno dieci, infatti, i dipendenti della Regione Umbria e della Provincia di Perugia che prenderanno parte al corso, che si concluderà con un´esercitazione nel territorio di Marsciano dove i tecnici hanno già avuto modo di operare negli interventi dopo il sisma del 15 dicembre 2009. Il progetto europeo "Drhouse", spiegano inoltre dal Centro regionale di Protezione civile, prevede la preparazione e l´eventuale impiego, fino a 15mila chilometri di distanza, di un macromodulo di Protezione civile europea per la valutazione di danno e agibilità degli edifici danneggiati da un sisma e la loro messa in sicurezza. Il progetto si compone di tre diversi moduli, che possono operare congiuntamente o separatamente. Il primo è il modulo "Bsa" (Basic safety assessment) per la valutazione convenzionale, visiva, di agibilità e danno, per la cui attivazione è prevista la formazione di un centinaio di tecnici su scala nazionale. Ci sono, poi, il modulo "Asa" (Advanced safety assessment) per la valutazione avanzata numerico-sperimentale e il modulo "Stc" (Short term countermeasures) per interventi di messa in sicurezza. Quello di Foligno rappresenta il primo di quattro corsi di formazione del modulo "Bsa" ed è articolato in due giornate di formazione in aula a Foligno e una giornata conclusiva dedicata ad un´esercitazione sul campo a Marsciano. Il percorso formativo è finalizzato all´approfondimento delle metodologie di valutazione dell´agibilità e danno in uso nei Paesi esteri. Verranno anche affrontate le problematiche di intervento all´estero, quali il "Meccanismo comunitario di Protezione civile"; altri temi al centro del corso saranno gli attori e l´emergenza internazionale, la logistica, il primo soccorso, la sicurezza e protezione, i contatti con la stampa. Durante l´esercitazione finale saranno ispezionati edifici realmente danneggiati dal sisma del dicembre 2009, facendo uso di attrezzature tecnologiche innovative, quali palmari, comunicazioni satellitari voce e dati, Gps.  
   
   
PARCO APPENNINO LUCANO, ECCEZIONALE AVVISTAMENTO DI LONTRE  
 
 Potenza, 25 gennaio 2011 - “Ben tre esemplari di lontra sono stati avvistati ieri dagli esperti del Wwf Basilicata e dell’Ufficio Natura del Parco dell’Appennino Lucano mentre erano intenti a nutrirsi in un laghetto. L’osservazione è durata diversi minuti durante i quali è stato possibile riprendere l’evento con foto e filmati”. Lo hanno reso noto il 23 genniao il commissario del Parco, Domenico Totaro, e il presidente del Wwf Basilicata,vito Mazzilli. “Ancora una volta il parco ed i territori limitrofi si contraddistinguono per l’eccezionale patrimonio di biodiversità che contengono” - ha dichiarato Totaro. “Tale avvistamento non deve però farci abbassare la guardia, ma è necessario continuare a controllare e monitorare tutto il territorio del parco per tutelare la specie ed in tal senso sono state date direttive agli organi di sorveglianza del Parco”. “Una notizia eccezionale - ha commentato Vito Mazzilli - dopo i tragici ritrovamenti dello scorso anno con ben 4 lontre morte, il nuovo anno lascia ben sperare per il futuro della specie come confermano le diverse segnalazioni ed osservazioni di esemplari vivi giunte ad oggi al Wwf”. Il Wwf ed il Parco dell’Appennino Lucano, nell’ambito del protocollo di intesa sottoscritto con i Parchi Nazionali dell’Appennino Lucano, del Pollino e del Cilento per la realizzazione di un piano per la conservazione della biodiversità, intende individuare misure di salvaguardia per la rara specie, che nei parchi in questione presenta le maggiori popolazioni italiane, finalizzate a salvaguardare gli habitat e le connessioni ecologiche che possano garantirne la sopravvivenza e l’espansione.  
   
   
MILANO, SMOG, RAIMONDI A CIVATI: BLOCCO GIA´ DA 4 ANNI  
 
Milano, 25 gennaio 2011 - "Ha ragione Civati, le limitazioni al traffico spettano a Regione Lombardia, peccato lo dica con quattro anni di ritardo". Così l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi replica al consigliere del Pd Giuseppe Civati. "Regione Lombardia - spiega Raimondi - da 4 anni ha messo in campo misure di limitazione del traffico strutturali che, nonostante le difficoltà di conformazione del nostro territorio, stanno dando risultati importanti". "Sono misure che i cittadini conoscono bene - continua Raimondi - proprio perché tra le più draconiane ed impegnative in Italia: abbiamo previsto una divisione a zone omogenee del territorio regionale, con divieti importanti di circolazione per 12 ore al giorno per sei mesi all´anno nella fascia critica, costituendo la ´low emission zone´ più grande d´Europa". "E´ inutile fare della demagogia - aggiunge Raimondi - tutti sanno che gennaio, da sempre, è il mese più critico dell´anno. Ma forse qualcuno finge di non sapere che le concentrazioni di Pm10 sono passate dai circa 200 microgrammi per metro cubo di qualche anno fa ai circa 60 di media di questi giorni. E´ evidente il desiderio di trovare a tutti i costi delle responsabilità della Regione da parte di Civati - conclude Raimondi - ma quattro anni di ritardo sono troppi anche per lui. Ulteriori limitazioni possono essere adottate dai sindaci, come ha detto il presidente Formigoni, il consigliere Civati non si arrampichi sugli specchi".  
   
   
"COMUNICARE SENZA BARRIERE", POLVERINI CONSEGNA DIPLOMI AI VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE  
 
 Roma, 25 gennaio 2011 - La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha consegnato ieri a venticinque volontari della protezione civile regionale gli attestati di partecipazione al corso per non udenti. L´iniziativa è stata realizzata dall´Ente Nazionale Sordi Onlus, in collaborazione con l´Istituto regionale Arturo Carlo Jemolo, per dotare il corpo regionale della protezione civile di un nuovo strumento: il dialogo con i non udenti in casi di emergenza. Nella sede della Giunta, dove affiancata dall´assessore regionale a Lavoro e Formazione Mariella Zezza ha consegnato gli attestati, la presidente Polverini si è detta "orgogliosa di essere alla guida di un settore così importante come la Protezione civile, che è in grado di intervenire in caso di eventi di ogni tipologia". "Dopo questo corso - ha aggiunto Polverini - continueremo sulla strada della formazione diretta ad aumentare la comunicazione anche con le persone disabili. Ulteriori corsi saranno attivati anche per il personale paramedico perché anche nelle strutture sanitarie, a cominciare dai Pronti soccorso, siano in grado di eliminare barriere comunicative". Polverini ha anche ricordato che i volontari della Protezione Civile del Lazio saranno impegnati, il prossimo primo maggio, in un manifestazione importantissima: la beatificazione di Giovanni Paolo Ii, e "sono sicura - ha sottolineato la presidente - che sapranno superare brillantemente anche questa prova".  
   
   
AMBIENTE, RINA CERTIFICA DIPARTIMENTO REGIONE LIGURIA  
 
Genova, 25 gennaio 2011 - Confermata al Dipartimento Ambiente della Regione Liguria la Certificazione Iso 14001 da parte del Rina, già ottenuta, primo caso in Italia, nel 2004. La certificazione riguarda tutto il sistema di gestione ambientale e le verifiche annuali attestano il rispetto degli impegni assunti per il continuo miglioramento nello svolgimento delle proprie attività. L´assessore all´Ambiente Renata Briano, che ringrazia i dipendenti del Dipartimento per i risultati ottenuti, sottolinea come il mantenimento della certificazione “costituisca un traguardo importante e come la Regione Liguria intenda sfruttare ancora meglio le potenzialità di questo strumento per mettere a sistema le diverse attività di rilevazione della situazione ambientale sul territorio”.  
   
   
RIFIUTI IN TOSCANA, ROSSI FIRMA LA DIFFIDA PER ATO COSTA E ATO CENTRO  
 
Firenze, 25 gennaio 2011 – Il presidente Enrico Rossi ha firmato ieri la lettera di diffida ai due Ato, Ato Centro e Ato Costa, che non hanno ancora provveduto ad avviare le procedure di gara per individuare un gestore unico per i rifiuti. Se entro trenta giorni a partire dalla notifica del decreto di diffida i due Ato non avranno dato il via alla gara, interverrà la Regione nominando un commissario. La legge regionale 61 a partire dal novembre 2007 impone di esercitare la gestione dei rifiuti su area vasta (Costa, Centro, Sud) e superare la frammentazione delle piccole aziende. La diffida partita oggi conferma la volontà di attivare a regime un’azienda unica per ciascuno dei tre Ato. Ad oggi solo l’Ato Sud ha provveduto alla gara.  
   
   
RIFIUTI:A PALERMO LA COMMISSIONE PARLAMENTARE D´INCHIESTA  
 
Palermo, 25 gennaio 2011 - La relazione della Commissione parlamentare d´inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti sulla Sicilia, approvata all´unanimita´ dalla Camera dei Deputati il 18 gennaio scorso, viene presentata stamattina a Palermo, in occasione del convegno "Rifiuti in Sicilia: esperienze, problematiche, prospettive". Il convegno si tiene a Villa Malfitano, a partire dalle ore 9,30. Al dibattito prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della Commissione parlamentare,Gaetano Pecorella, il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo e l´assessore regionale all´energia e ai servizi di pubblica utilita´, Giosue´ Marino.  
   
   
FVG: NESSUNA DISCARICA A CUSSIGNACCO  
 
 Trieste, 25 gennaio 2011 - "Non si realizzerà una discarica a Cussignacco". Lo ha dichiarato il 22 gennaio a Udine, nel corso della riunione con i consiglieri comunali del Pdl, il vicepresidente della Regione ed assessore all´Ambiente, Luca Ciriani. "Il parere della della Regione - ha spiegato Ciriani - è negativo e vi sono due ragioni che sottendono al pronunciamento dei tecnici. Da un lato, la discarica richiesta dalla municipalizzata di Udine non è prevista nel piano provinciale dei rifiuti; dall´altro, nello stesso piano non c´è alcuna richiesta di deroga ai divieti legati alla presenza di una discarica in vicinanza a siti coltivati a vite". Oltre alle motivazioni tecniche, Ciriani si è detto "sorpreso per il particolare iter che la richiesta di una nuova discarica ha seguito. La Municipalizzata di Udine ha fatto richiesta per ottenere un sito da destinare a discarica a fine dicembre, senza alcuna forma di concertazione preventiva con la Regione nè dal punto di vista politico istituzionale nè da quello tecnico". "Del tutto inverosimile - conclude il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia - che il sindaco del capoluogo friulano, Furio Honsell, non fosse a conoscenza della richiesta avanzata da Net, società che il Comune di Udine controlla al 99 per cento. Forse qualcuno ha voluto fare il furbo...".  
   
   
PREVENZIONE RIFIUTI: IL PROGETTO PREWASTE SCELTO COME BUONA PRATICA EUROPEA.  
 
Ancona, 25 Gennaio 2011 - Il progetto della Regione Marche ´Prewaste´ in tema di prevenzione rifiuti e` stato scelto per essere presentato come buona pratica ieri a Bruxelles in sede comunitaria. ´Prewaste - dichiara l``assessore regionale all``Ambiente, Sandro Donati - ha ottenuto un finanziamento europeo di 1,44 milioni di euro. L´obiettivo e` quello di incrementare l``efficacia delle politiche pubbliche di prevenzione rifiuti. Premiata, in questo senso, l``idea progettuale, che ha centrato la problematicita` del tema: la mancanza di significativi e diffusi risultati sul territorio dell``Unione, a fronte della priorita` assegnata alla prevenzione della produzione dei rifiuti nelle politiche europee´. Oltre ad aver centrato uno dei temi prioritari delle politiche ambientali europee, il progetto Prewaste ha colto in pieno le modalita` di organizzazione delle attivita` e di coinvolgimento dei partner per lo scambio delle informazioni, tanto da essere uno dei tre progetti selezionati per essere illustrati all´Interreg Ivc Information Day di Bruxelles, l´appuntamento di ieri organizzato per fornire agli aspiranti canditati tutte le informazioni necessarie per poter presentare nel modo migliore le proposte di progetto per la quarta e ultima call di Interreg Ivc, il programma europeo basato, appunto, sullo scambio di informazioni e buone pratiche tra i Paesi. La prevenzione e` l´azione che maggiormente garantisce la sostenibilita` delle attivita` economiche in termini di prelievo delle risorse naturali e di restituzione all´ambiente in forma degradata: il rifiuto non prodotto non necessita di essere raccolto, trasportato, gestito e smaltito. ´Questo progetto - continua Donati - offre l´opportunita` di connotare le capacita` progettuali, di innovazione e di applicazione delle politiche portate avanti dalla Regione Marche, affidando alla competenza dei funzionari regionali la diffusione di quanto le Marche hanno fatto e quanto possono contribuire sul tema della prevenzione della produzione dei rifiuti nello scenario internazionale´. Prewaste, il cui evento di lancio si e` tenuto ad Ancona il 28 e 29 aprile scorsi, vedra` impegnati per tre anni nove Paesi comunitari. La Regione Marche e` capofila del progetto ed e` supportata dalla sua agenzia di sviluppo Svim - Sviluppo Marche Spa nella gestione e implementazione del progetto in qualita` di segreteria tecnica. Il progetto prevede ora l´organizzazione di una conferenza europea sul tema della prevenzione rifiuti che si svolgera` a Bruxelles il 28 marzo 2011. Si parlera` di pianificazione, di indicatori e di strumenti di tipo normativo e di tipo economico volti a ridurre la produzione dei rifiuti. Sono poi previste sessioni parallele dedicate a: consumi sostenibili e stili di vita; eliminazione degli imballaggi usa e getta per cibi e bevande; noleggio - riparazione - riutilizzo dei beni; come evitare lo spreco degli alimenti. Tutti gli aggiornamenti sul progetto sono disponibili nel sito www.Ambiente.regione.marche.it/  sezione ´progetti europei´.