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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Gennaio 2014
FUTURO UE: BLOGGER ITALIANA NEL DIBATTITO ONLINE CON LA VP REDING  
 
Bruxelles, 7 gennaio 2013 - La giornalista italiana Arianna Ciccone sarà tra i cinque blogger che parteciperanno al dibattito online con la Vicepresidente della Commissione europea Viviane Reding sul futuro dell’Europa. Il dibattito che avrà luogo il 7 gennaio alle ore 17 e sarà trasmesso live su Youtube, fa parte della serie di dialoghi con i cittadini promossa dalla Vicepresidente Reding l’anno scorso. La novità di quest’anno è che il dibattito non avrà luogo in una città europea ma su internet e vedrà la partecipazione di cinque blogger: Adelina Marini: Bulgaria- ma con residenza in Croazia (www.Euinside.eu ); Alexander Sander: Germania (www.Netzpolitik.org ); Arianna Ciccone: Italia (www.Valigiablu.it ); Jakub Gornicki: Polonia ( http://epf.Org.pl  ); Mike Smithson: Regno Unito (http://politicalbetting.Com/ ). I temi trattati spazieranno dal coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale delle Istituzioni europee alla protezione dei dati personali. Siete tutti invitati a partecipare al dibattito e a dire la vostra! Gli hashtags da utilizzare son o#askReding e #eudeb8. Arianna Ciccone è una giornalista, fondatrice di uno dei più importanti festival di giornalismo italiani (festival del giornalismo di Perugia). Nel 2010 Arianna ha fondato il sito di attivismo civile Valigia Blu che si batte per un’informazione libera da ingerenze politiche. I dialoghi dei cittadini si spostano online - I “dialoghi con i cittadini sul futuro dell’Ue”, che nel 2013 hanno riscosso grande successo nelle città dove si sono svolti, sbarcano su internet. Dopo il dibattito del 7 gennaio, la Vicepresidente Reding sarà la protagonista di un Google Hangout che avrà luogo il 16 gennaio alle ore 20.00. Obiettivo di queste iniziative è permettere ai cittadini di partecipare al dibattito a prescindere dal luogo di residenza.  
   
   
REALIZZARE UNA COMMERCIALIZZAZIONE ONLINE OTTIMALE MEDIANTE UN´ANALISI ALL´AVANGUARDIA  
 
Bruxelles, 7 gennaio 2014 - Le spese per la pubblicità su internet recentemente hanno superato quelle per la pubblicità sui giornali, con forti investimenti in programmi di commercializzazione non tradizionali sui social media. Questo evidenzia il fatto che le aziende, sia grandi che piccole, stanno iniziando a sfruttare l´eccezionale potere comunicativo dei social media. I social media, pur permettendo alle aziende e alle organizzazioni di raggiungere il proprio pubblico di riferimento in modi nuovi e originali, presentano anche delle sfide. Ogni giorno vengono generati sui social media milioni di post, e i consumatori sono regolarmente bombardati con messaggi commerciali. Come possono le aziende, e in particolare le Pmi, riuscire a farsi notare per far arrivare il proprio messaggio in modo efficace? Sono necessari nuovi strumenti per analizzare, misurare e visualizzare i contenuti dei social media, ed è per questo che è stato recentemente lanciato un progetto finanziato dall´Ue. L´iniziativa Optimizr mira a ottimizzare le campagne sui social media affrontando il testo non strutturato e la diffusione delle informazioni mediante lo sviluppo di un innovativo strumento di analisi. Questo fondamentalmente aiuterà le agenzie di marketing Pmi e i loro clienti a migliorare l´efficacia delle loro azioni sui social media. Il progetto mira ad aggiornare l´analisi dei social network. Questo è fondamentale, poiché il mercato si evolve costantemente. Ad esempio, la commercializzazione online si è allontanata da un modello basato sulla percentuale di clic andando verso un modello meno misurabile che coinvolge trasmettitori di informazioni multipli (tweeter, blogger, fan, ecc.). La valutazione del successo di questo modello è molto più difficile da effettuare. Il progetto Optimizr affronterà questo problema combinando tecnologia dell´informazione, dati di commercializzazione e capacità di modellazione per permettere al sistema di fornire risultati previsti da vari scenari e strategie di marketing sui social media. Questo fornirà una migliore comprensione della struttura del social network e del suo impatto sulla diffusione delle informazioni. Per prima cosa il progetto valuterà in che modo possono essere massimizzate le campagne sui social media. Questo obbiettivo verrà raggiunto identificando gli influenzatori che potrebbero aiutare a migliorare la diffusione dei messaggi e le comunità online che meglio corrispondono al bersaglio della loro campagna. Riuscire a prevedere la diffusione sociale di una campagna consentirà di adattare le azioni di marketing in base alle prestazioni reali. Successivamente il progetto monitorerà l´impatto della commercializzazione sui social media. L´obbiettivo sarà quello di creare un sistema di misurazione per valutare l´efficacia di una campagna di commercializzazione online. Optimizr, che è iniziato a settembre 2013, è finanziato mediante il Settimo programma quadro della Commissione europea con 1.138.994 euro. Il progetto riunisce otto organizzazioni europee provenienti da cinque diversi paesi: Belgio, Ungheria, Italia, Malta e Spagna. Optimizr dovrebbe concludersi ad agosto 2015. Per maggiori informazioni, visitare: Scheda informativa del progetto Optimizr http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/109854_it.html    
   
   
MILANO - "IMPRESE E GIUSTIZIA": DA OGGI IL TRIBUNALE È ONLINE  
 
Milano, 7 gennaio 2013 - Meno code in cancelleria per la consultazione, smaltimento delle richieste presso gli sportelli, maggiore trasparenza: dal 19 dicembre 2013 è attivo a Milano “Imprese e giustizia”, il servizio di Cdc e Tribunale di Milano, in collaborazione con Infocamere per consultare online registri di cancelleria e fascicoli giudiziari digitali ( www.Impreseegiustizia.it  e www.Giustizia.infocamere.it ) Questi i settori per ora accessibili in via telematica: Lavoro. Si possono consultare informazioni, atti e documenti, relativi ai giudizi in materia di diritto del lavoro, nei quali le imprese, iscritte nel Registro delle Imprese, risultano costituite come parti, pendenti dinanzi ai Tribunali e alle Corti di Appello. Contenzioso civile. Si possono consultare, in via telematica, informazioni, atti e documenti relativi alle cause civili e ai procedimenti, in cui l´impresa risulta essere costituita come parte, pendenti dinanzi ai Tribunali e alle Corti d´Appello. Esecuzioni civili individuali: Ciascuna impresa, iscritta nel Registro delle Imprese, può consultare, in via telematica, informazioni, atti e documenti dei fascicoli dei Tribunali relativi a pignoramenti mobiliari, immobiliari e ad altre tipologie di esecuzione, alla stessa impresa riferibili in quanto parte e presenti nel Sistema Informatico delle Esecuzioni Civili Individuali. Esecuzioni civili concorsuali: Ciascuna impresa, iscritta nel Registro delle Imprese, può consultare, in via telematica, informazioni per i fascicoli dei Tribunali, relativi a procedure di fallimento, amministrazione grandi imprese, amministrazione “Marzano”, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, accordi di ristrutturazione del debito, alla stessa impresa riferibili, presenti negli Uffici sul Sistema delle Procedure Concorsuali. Volontaria Giurisdizione: Si possono consultare online informazioni, atti e documenti dei procedimenti di volontaria giurisdizione, instaurati dall´impresa o nei quali la stessa risulta costituita. Se l’impresa non rintraccia i dati di un procedimento può chiamare il call center al numero di telefono 0664892298 (dal lunedí al venerdí dalle 9 alle 18) o inviare una mail a: info@giustizia.Infocamere.it  . Il portale nasce da una norma ministeriale (Dm 44/2011) e ad oggi sono 22 i Tribunali aderenti in Italia. E´ un servizio creato per le aziende e gestito dalle Cdc, tramite Infocamere. “La capacità di tornare a crescere dipende anche dalla possibilità per le imprese di contare su una giustizia veloce ed efficiente e l’iniziativa che parte oggi rappresenta un passo significativo nella direzione di una maggiore trasparenza ed efficienza” afferma Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Cdc di Milano. Per Livia Pomodoro, presidente del Tribunale di Milano: “Un´alleanza virtuosa fra istituzioni in grado di diventare una best practice: è questo che rappresenta il nuovo servizio Imprese e Giustizia”.  
   
   
VAL D’AGRI; I DATI DEL MONITORAGGIO SU TABLET E SMARTPHONE L’OSSERVATORIO AMBIENTALE HA REALIZZATO UN’APPLICAZIONE, SCARICABILE GRATUITAMENTE, CON INFORMAZIONI AGGIORNATE SU ARIA, ACQUA, RUMORI E SISMICITÀ NEI PRESSI DEL CENTRO OLIO VAL D´AGRI (COVA)  
 
 Potenza, 7 gennaio 2014 - Si chiama “Osserva” ed è l’ultima iniziativa dell’Osservatorio Val d’Agri ( www.Osservatoriovaldagri.it ) per comunicare in maniera tempestiva e trasparente tutti i dati relativi al monitoraggio nel territorio lucano dov’è posizionato il Centro Olio Val d´Agri (Cova). Si tratta di un’applicazione per pc, tablet e smartphone, scaricabile gratuitamente, disponibile nell’App Store e nel Google Market. L’app Osserva contiene tutti i dati raccolti dall’Osservatorio Ambientale sulla qualità dell’aria, sul livello dei rumori, sul rischio della sismicità, sulle previsioni meteo, nonché informazioni dettagliate sul centro Cova. Nella prima schermata è possibile selezionare dal menù i dati provenienti dal monitoraggio ambientale effettuato in Val d’Agri, relativi ad aria, rumore, meteo, sismicità ed i dati sulla produzione di petrolio (Cova). Selezionando l’icona “aria”, ad esempio, è possibile visualizzare i valori di concentrazione dei principali inquinanti (Co, No2, So2, Pm10, Ozono, H2s e idrocarburi non metanici) registrati dalle cinque centraline di monitoraggio disposte intorno al Centro olio. Accanto a ciascun parametro, per rendere più immediata la lettura, è presente un simbolo che evidenzia se il valore misurato è inferiore o meno al valore limite normativo o al valore soglia; inoltre è selezionabile una “info” con indicazioni di dettaglio sia sul luogo in cui sono istallate le centraline, sia sui valori limite o di soglia dei parametri visualizzati. La sezione “rumore” comunica i dati relativi alle emissioni sonore diurne e notturne misurate in continuo in quattro stazioni di misura, due ubicate in prossimità del Cova e due negli abitati di Viaggiano e di Grumento Nova. Una tabella indicativa degli effetti indotti dal rumore, consente il raffronto tra i valori misurati e le possibili ripercussioni sull’uomo e sull’ambiente. Nella sezione “sismicità”, su una mappa interattiva, sono riportate: la localizzazione delle 15 stazioni sismiche installate da Eni, delle tre stazioni Ingv presenti in Val d’Agri, e i luoghi in cui si sono registrati eventi sismici. In particolare è possibile visualizzare una tabella con la lista degli ultimi eventi registrati con un dettaglio su data e ora dell’evento, latitudine, longitudine, profondità e magnitudo; anche per questo settore, attraverso il colore e le dimensioni di un “pallino” è possibile rilevare la maggiore o minore pericolosità del sisma. Infine, nella sezione “Cova”, sono disponibili i dati sui quantitativi di greggio estratto e sulle attività e gli eventi relativi al Centro olio Val d’Agri. Il tutto in una logica di massima trasparenza e tempestività nella gestione e nella diffusione dell’informazione ambientale. E’ possibile scaricare Osserva ai seguenti link: https://itunes.Apple.com/it/app/osserva/id732794982?mt=8  https://play.Google.com/store/apps/details?id=com.tabsrl.ovapp    
   
   
E´ ONLINE SUL SITO DELLA REGIONE VALLE D’AOSTA LA NUOVA SEZIONE DEDICATA ALLE ELEZIONI  
 
Aosta, 7 gennaio 2014 - La Presidenza della Regione informa che da, venerdì 27 dicembre, è disponibile sul sito istituzionale www.Regione.vda.it  la nuova sezione interamente dedicata alle consultazioni elettorali e referendarie, presentata il 17 dicembre scorso a Palazzo regionale nel corso dell´incontro Partecipare per essere..., organizzato in occasione dell´Anno europeo dei cittadini. Realizzata dalla Struttura Enti locali con la collaborazione grafica degli studenti del Liceo artistico di Aosta, la sezione “Elezioni” (sotto la voce “La Regione”) cerca di rispondere alle esigenze di utenti e cittadini in modo mirato e funzionale, attraverso un canale di comunicazione immediato, accessibile e facilmente utilizzabile. All´interno di spazi dedicati, elettori, autorità, uffici elettorali, componenti dei seggi, partiti, gruppi e movimenti politici troveranno tutte le informazioni, i dati e i documenti concernenti i diritti, i procedimenti e i risultati elettorali. Un glossario elettorale agevola la consultazione fornendo al cittadino definizioni e illustrazioni semplici e chiare.  
   
   
"SVILUPPARE SCIENZE SOCIO-ECONOMICHE E UMANISTICHE D´IMPATTO NELL´AMBITO DI ORIZZONTE 2020"  
 
Atene, 7 gennaio 2013 - Il 26 e 27 febbraio 2014 ad Atene, in Grecia, si terrà una conferenza intitolata "Sviluppare Scienze socio-economiche e umanistiche d´impatto nell´ambito di Orizzonte 2020" (Achieving Impact Socio-economic Sciences & Humanities (Ssh) in Horizon 2020). La conferenza, della durata di due giorni, ha lo scopo di mettere in luce l´importante ruolo delle scienze socioeconomiche e umanistiche nel raggiungimento degli obiettivi determinati in Europa 2020 - la strategia dell´Ue per la crescita per questo decennio. Le varie sessioni della conferenza tratteranno le industrie creative e culturali, il Modello sociale europeo e l´innovazione sociale. Sarà particolarmente interessante per i ricercatori di università e organizzazioni di ricerca nel campo delle scienze socioeconomiche e umanistiche, le organizzazioni della società civile e le organizzazioni non governative. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Achievingimpact2014.eu/    
   
   
PROGRAMMA MASTER IN SARDEGNA: RAFFORZA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE CON L´EGITTO  
 
 Cagliari, 7 gennaio 2014 - L´assessore del lavoro, Mariano Contu ha incontrato, nella sede dell´assessorato, il professor Taha Mattar, in rappresentanza delle università egiziane, per definire l´accordo di collaborazione e cooperazione, in materia di alta formazione, tra la Sardegna e l´Egitto, specialmente nel settore della chimica verde, della pianificazione sostenibile dell’agroalimentare, e del management. "Il nostro obiettivo - ha affermato l´esponente dell´esecutivo - è quello di promuovere proposte e progetti con paesi esteri, volti a condividere e rafforzare le esperienze nel campo dell´alta formazione, coerentemente col programma Master in Sardegna, che prevede la realizzazione di corsi di specializzazione aperti anche ad allievi stranieri. "Vogliamo creare - ha affermato il professore - una cooperazione concreta tra la regione Sardegna e i nostri centri di ricerca. I temi di interesse comune sono la comunicazione tra le due culture, la green economy, la ricerca e l´innovazione tecnologica, la logistica, i trasporti e la pianificazione industriale." Una volta definiti gli obietti comuni del programma internazionale di collaborazione, le azioni di scambio si realizzeranno attraverso la firma di specifici accordi e protocolli d´intesa.  
   
   
UNIVERSITÀ, CARROZZA FIRMA BANDO 2013 DEL ‘PROGRAMMA MONTALCINI’ VARATA NUOVA TORNATA DI 24 CONTRATTI  
 
Roma, 7 gennaio 2014 - Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza ha firmato il bando 2013 del Programma per giovani ricercatori intitolato a Rita Levi Montalcini che vara una nuova tornata di 24 contratti destinati ad attrarre studiosi italiani e stranieri che operano all’estero stanziando 5 milioni di euro. Il bando, che è stato inviato per la registrazione alla Corte dei Conti per essere successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito del Miur, anticipa una parte delle misure che saranno adottate nel 2014, che dovrà essere, ha spiegato il ministro Carrozza, l’anno dei giovani ricercatori. Le domande degli interessati, che potranno essere inviate solo dopo la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale, saranno esaminate da una commissione, presieduta dal presidente della Crui (Conferenza dei rettori delle Università italiane), e da qualificati esperti. I vincitori potranno indicare la sede dove intendono svolgere il loro progetto di ricerca e dove saranno assunti con contratto triennale da ricercatore. Grazie alla nuova impostazione voluta dal ministro Carrozza, entro la fine del triennio coloro che nel frattempo avranno conseguito l’abilitazione all’insegnamento potranno essere inquadrati come professori associati anche grazie al consolidamento del finanziamento Miur. Obiettivo: favorire il rientro dei cervelli garantendo il necessario ricambio di un corpo docente tra i più anziani d’Europa.  
   
   
ISTRUZIONE IN ABRUZZO: AGGIORNATO IL PIANO DELLA RETE SCOLASTICA  
 
L´aquila, 7 gennaio 2014 - La Giunta regionale ha approvato la delibera di aggiornamento del Piano della rete scolastica, con piccoli cambiamenti che hanno interessato, in maniera particolare, il territorio della Provincia di Chieti ed, in minor misura, quello della Provincia dell´Aquila, soprattutto per la necessità di uniformarsi a Pescara e Teramo, che negli anni passati avevano già raggiunto un dimensionamento ottimale ed in linea con le richieste dello Stato. "In questi anni - ha commentato l´assessore all´Istruzione Paolo Gatti - abbiamo per la prima volta declinato concretamente le competenze regionali in materia di istruzione con un´ azione che ha toccato i nodi organizzativi principali del sistema scolastico abruzzese. Grazie al lavoro intenso e difficile fatto insieme con l´Ufficio scolastico regionale e con le parti sociali, abbiamo ridotto in maniera consistente il numero delle presidenze e delle segreterie cancellandone 95 senza intaccare i servizi in favore delle famiglie e degli studenti ed anzi costruendo un sistema di autonomie scolastiche forti in grado di dare reali risposte ai bisogni educativi. A ciò si aggiunga il potenziamento dell´offerta formativa con la creazione di nuovi indirizzi evitando tuttavia la creazione di doppioni e duplicati spesso figli di buone intenzioni ma che avrebbero di fatto impoverito la qualità delle opportunità. Infine, con circa 10 milioni di fondi europei, abbiamo sostenuto i progetti delle scuole sia in termini di nuovi apprendimenti (abilità informatiche, matematiche e linguistiche) sia come contrasto alla dispersione scolastica, sia, infine e per ultimo, sul versante della digitalizzazione degli strumenti di studio". Va ricordato, a tal proposito, che in questi anni la Regione ha autorizzato oltre 60 nuovi indirizzi scolastici negli istituti tecnici e professionali e nei licei. Tra gli ultimi indirizzi attivati "amministrazione, finanza e marketing", "meccanica, meccatronica ed energia", le sezioni ad indirizzo sportivo dei licei scientifici nelle quattro provincie, l? istituzione della Scuola carceraria a Teramo. Entro il mese di gennaio 2014, si concluderà la fase di valutazione dei 65 progetti pervenuti in merito alla terza edizione di "scuole e nuovi apprendimenti ". "Al termine di questo quinquennio -ha concluso l´assessore Paolo Gatti- possiamo darci atto, insieme al mondo della scuola e a tutti i suoi rappresentanti, di aver svolto un lavoro serio, efficace e al passo con i tempi, dando segno di estrema concretezza e riempendo di contenuti l´affermazione secondo la quale il nostro Paese può e deve ripartire da un sistema scolastico migliorato, rinnovato, adeguato alle necessità del nostro tempo, sia pure con i limiti delle competenze regionali".  
   
   
"LA MIA EUROPA È". DAI RAGAZZI DELLE SCUOLE IL LOGO DEL SEMESTRE ITALIANO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO UE  
 
Roma, 7 gennaio 2014 - Saranno gli studenti delle nostre scuole a realizzare il logo del Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell´Unione Europea. Il Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca, infatti, in accordo con la Presidenza del Consiglio e il Dipartimento delle Politiche europee, ha indetto il concorso "La mia Europa è", che scadrà il prossimo 18 gennaio, rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado perché siano proprio le ragazze ed i ragazzi ad ideare il logo e uno slogan per il Semestre italiano. Obiettivo del concorso, i cui vincitori saranno premiati con una visita alle istituzioni europee a Bruxelles, promuovere la partecipazione consapevole e il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni, attraverso la scuola, in un percorso di valorizzazione del senso di cittadinanza europea. E finora i risultati premiano l´iniziativa. La risposta delle scuole è stata infatti molto positiva: sono 507 i progetti arrivati al Miur e molte scuole hanno partecipato al concorso coinvolgendo più di una classe. Grande interesse verso l´iniziativa soprattutto tra le scuole secondarie di primo e secondo grado; in particolare, circa 70 Istituti tecnici (settore tecnologico) con indirizzo "Grafica e comunicazione" stanno lavorando per la realizzazione del logo. "Il semestre di presidenza del Consiglio dell´Ue sarà una straordinaria occasione di rilancio per l´Italia", ha commentato il ministro Maria Chiara Carrozza. "Abbiamo deciso di coinvolgere le nostre scuole per rendere protagonisti le ragazze ed i ragazzi ed avvicinarli alle istituzioni europee, che a volte vengono considerate luoghi distanti dalla vita di tutti i giorni. Dobbiamo aiutare gli studenti a diventare cittadini più consapevoli e partecipi dei processi democratici europei. È lì che si gioca buona parte del loro futuro", ha concluso.  
   
   
INCONTRO TRA L’ASSESSORE REGIONALE ED I RETTORI DELLE TRE UNIVERSITÀ CALABRESI  
 
Catanzaro, 7 gennaio 2014 - Si è tenuto il 3 gennaio a Catanzaro, nella sede dell´Assessorato regionale Infrastrutture e Lavori Pubblici, l´incontro tra l´Assessore Giuseppe Gentile e i tre Rettori delle Università Calabresi, Aldo Quattrone dell´Università Magna Graecia, Gino Mirocle Crisci dell´Unical di Cosenza e Pasquale Catanoso dell´Università Mediterranea di Reggio Calabria. L´incontro ha avuto come oggetto la rimodulazione degli interventi finanziati con il Piano per il Sud, di cui alle Delibere Cipe n. 78 del 30.09.2011 e n. 7 del 20.01.2012.Durante la riunione si è concordato di dare priorità agli interventi immediatamente cantierabili, in aderenza ai vincoli imposti dal Ministero per lo Sviluppo Economico che ha fissato al prossimo 30 giugno 2014 il termine per l´assunzione degli impegni giuridicamente vincolanti. In questo modo nelle tre Università si darà immediato avvio ad investimenti per circa 35 milioni di euro. Nel corso dell´incontro, a cui hanno partecipato i responsabili tecnici delle rispettive Università ed i Dirigenti Generali dei Dipartimenti Regionale alle Infrastrutture e Lavori Pubblici, Domenico Pallaria ed alla Programmazione Nazionale e Comunitaria, Paolo Praticò, ed il responsabile del Settore dei Lavori Pubblici competente, Giuseppe Iiritano, è stato esaminato l´iter attuativo dei diversi interventi finanziati con il Piano per il Sud, concordando di concentrare le risorse finanziarie, in questa prima fase, su quelli di più immediata cantierabilità. Ciò consentirà di evitare la perdita dei finanziamenti statali, avviando con rapidità i cantieri e favorendo anche il contributo occupazionale, per la manodopera che sarà impiegata nei lavori. I tre Rettori hanno manifestato unanimemente il loro apprezzamento nei confronti dell’Assessore Gentile per il metodo adottato che è quello dell´interazione e del confronto continuo della Regione con le tre Università in modo da consentire quella osmosi necessaria per affrontare unitariamente i problemi della Calabria. L´assessore Gentile, nell´esprimere la propria soddisfazione per l´esito dell´incontro, ha voluto rappresentare ai Rettori la volontà del Presidente Scopelliti e dell´intera Giunta regionale di condividere le scelte con le realtà operanti sul territorio. In questo non si può non tenere conto del prezioso contributo delle Università che con la loro azione formativa e con le competenze di cui dispongono possono e devono fornire un contributo fondamentale allo sviluppo della società calabrese. “Si tratta - ha commentato l’Assessore Gentile - di un momento particolare di crisi economica ma in sui si cominciano ad intravedere anche i primi segnali di ripresa. In questo periodo la Regione è impegnata nell’importantissima partita della programmazione dei nuovi fondi comunitari 2014-2020 ed in questo percorso intende coinvolgere significativamente le Università Calabresi”. I Rettori hanno espresso la loro piena disponibilità a collaborare con la Regione anche e soprattutto nella programmazione dei futuri interventi, oltre che nell´immediato nell´attivazione delle risorse del Piano per il Sud. A tal riguardo si è concordato che, nei prossimi mesi, si terranno dei tavoli tecnici periodici per seguire lo stato della programmazione e per valutare eventuali azioni correttive che dovessero rendersi necessarie.  
   
   
UNIVERSITÀ, STABILITE LE DATE DEI TEST DEI CORSI AD ACCESSO PROGRAMMATO  
 
Roma, 7 dicembre 2014 - Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha stabilito le date dei test dei corsi di laurea ad accesso programmato che nel 2014 saranno anticipati e si svolgeranno in primavera, fatta eccezione per le Professioni Sanitarie, che sono a numero programmato ma a livello locale, con test differenziati per ciascun ateneo. Questo il calendario ufficiale: Medicina e Chirurgia - Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua italiana, 8 aprile 2014; Medicina Veterinaria, 9 aprile 2014; Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico, direttamente finalizzati alla professione di Architetto, 10 aprile 2014; Medicina e Chirurgia in lingua inglese, 29 aprile 2014; Professioni sanitarie, 3 settembre 2014. Nelle prossime settimane saranno emanati i relativi decreti con la programmazione dei posti disponibili, le modalità e i contenuti dei test.  
   
   
PUBBLICATO DECRETO CHE MODIFICA CRITERI ACCREDITAMENTO CORSI STUDIO IL TESTO SUL SITO DEL MIUR  
 
 Roma, 7 gennaio 2014 - Nella sezione Università del sito del Miur, www.Istruzione.it  è disponibile il testo del decreto ministeriale che modifica i criteri di accreditamento iniziale e periodico dei corsi e delle sedi di studio tenendo conto, fra l´altro, delle attuali limitazioni al turn over del personale accademico, ma anche della necessità di internazionalizzare i percorsi di studio e di garantire un´offerta di qualità agli iscritti. Il decreto, che stabilisce il numero minimo di docenti per poter aprire o mantenere aperti i corsi, dà una maggiore importanza alla valutazione ex post piuttosto che a quella autorizzativa ex ante. Oltre ad alcune semplificazioni procedurali, è previsto l´allineamento dei requisiti del numero dei docenti richiesti per l´attivazione dei corsi fra Università statali e non statali: ci vorranno 9 docenti almeno per una laurea triennale, 6 per una laurea magistrale, 15 o 18 per una laurea a ciclo unico, rispettivamente di 5 o 6 anni. Nel caso delle Università statali i requisiti si alleggeriscono di un quarto rispetto al passato in considerazione delle molte uscite dal sistema per pensionamenti negli ultimi anni. I requisiti richiesti per l´avvio di nuovi corsi di studio saranno graduali: per ottenere l´accreditamento iniziale dovranno avere il 50% + 1 dei docenti previsti a regime e dovranno raggiungere i requisiti completi nell´arco del primo triennio dall´avvio per le lauree triennali e quelli a ciclo unico e nell´arco di un biennio per quelle magistrali. Sono stati fissati anche i requisiti per le lauree ´speciali´ come Conservazione e Restauro, Scienze della Formazione primaria, Professioni sanitarie, Scienze motorie, Servizio Sociale, Mediazione Linguistica. Maggiore attenzione viene data poi ai corsi internazionali: oltre ai docenti di ruolo delle università italiane potranno essere conteggiati, fino al massimo al 50% dei requisiti richiesti, anche i contratti di insegnamento con docenti provenienti da università straniere. Resta alta l´attenzione ai bilanci degli atenei: le Università con indicatori negativi non potranno aumentare l´offerta formativa e quelle con i bilanci in regola lo potranno fare entro il limite del 2% in più rispetto ai corsi accreditati l´anno precedente. Nel mese di febbraio l´Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema dell´università e della ricerca) sarà impegnata nell´accreditamento periodico di corsi e sedi attraverso visite in loco.  
   
   
SCUOLA: AL VIA ‘IO SCELGO, IO STUDIO’ CAMPAGNA MIUR PER L’ORIENTAMENTO CARROZZA: “BISOGNA AIUTARE I RAGAZZI A SCEGLIERE PRESTO E BENE”  
 
Roma, 7 dicembre 2014 - Al via ‘Io scelgo, Io studio’, la campagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’Orientamento. Una nota di indirizzo destinata alle scuole, uno spot tv, un sito dedicato aperto al contributo di istituzioni scolastiche e studenti, una task force di esperti a disposizione dei ragazzi: questi gli strumenti in campo per aiutare chi frequenta la scuola secondaria di I e Ii grado a fare la propria scelta per il futuro. La campagna fa seguito ai contenuti del dl ‘L’istruzione riparte’, promosso dal ministro Maria Chiara Carrozza e convertito in legge in Parlamento, che prevede 6,6 milioni di euro sul capitolo Orientamento. Tema che torna ad essere affrontato in modo organico da parte del Miur. “Il futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi dipende dalle loro scelte di oggi. - Spiega Carrozza - È per questo che l´orientamento deve svolgere un ruolo fondamentale all´interno dei percorsi scolastici, per aiutare gli studenti nelle loro decisioni, indicare la via migliore per seguire le proprie inclinazioni, e farlo presto, perché le sfide e la competizione che abbiamo di fronte sono ormai globali. Con le nostre indicazioni e l´investimento ad hoc previsto nel dl ‘L´istruzione riparte’ vogliamo aiutare scuole e studenti a raggiungere l´obiettivo di scegliere presto e farlo bene”. Il sito - Una ‘scatola’ che raccoglie tutte le informazioni primarie necessarie agli studenti per conoscere i diversi percorsi di studio e le opzioni in campo: è il sito www.Istruzione.it/orientamento  Una task force di esperti risponderà via e-mail alle domande dei ragazzi che, a partire dalla home page, potranno subito trovare, grazie ad una grafica semplificata, la sezione di loro interesse. Per gli 11-13enni la navigazione si snoda fra pagine dedicate a istituti professionali, tecnici, indirizzi liceali e formazione professionale regionale. Per chi va verso il diploma il sito mette a disposizione un test di orientamento messo a punto dal Consorzio Interuniversitario Almalaurea e pagine di approfondimento su Alta formazione artistica e musicale, Università, Istituti tecnici superiori e mondo del lavoro. Nella sezione #iohoscelto personalità del mondo delle professioni, della scienza, dello spettacolo, racconteranno in brevi video rivolti ai ragazzi come hanno raggiunto i loro obiettivi. Tra i primi ‘orientatori’ che si sono messi a disposizione del Miur, la scrittrice Chiara Gamberale, l’astronauta Luca Parmitano, lo chef Bruno Barbieri, il regista e conduttore televisivo Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, volto di Mtv. Gli stessi ragazzi e le scuole potranno contribuire ad arricchire la comunità online degli orientatori raccontando le loro esperienze e buone pratiche attraverso video che saranno caricati sul canale Youtube del sito. Nella sezione ‘Collabora anche tu’ docenti e studenti potranno inviare le loro proposte per migliorare il sito. Attraverso il canale Twitter, @miurorienta, saranno promossi i contenuti del sito e sarà lanciato l’hashtag #iohoscelto per invitare la comunità web a raccontare la propria storia di orientamento e scelta di studio. La nota di indirizzo per le scuole - Al rientro dalla pausa natalizia sarà inviata alle scuole una nota di indirizzo che indicherà a dirigenti e insegnanti come sviluppare le nuove politiche di orientamento scolastico in raccordo con il territorio, anche a seguito dei fondi stanziati e dei nuovi principi stabiliti dal dl ‘L’istruzione riparte’. Un tutor dedicato all’orientamento in ogni istituzione scolastica, formazione dei docenti anche attraverso l’istituzione di Master specifici, creazione di un Wiki, un ipertesto pubblico, costruito on line e gestito da un gruppo di esperti in materia di orientamento aperto ai contributi della comunità professionale: sono alcune delle novità introdotte dalla nota di indirizzo. Sono previsti anche laboratori per l’acquisizione di competenze di orientamento al lavoro (Career management skills) con la presenza di imprenditori, strutture di supporto, reti e Centri interistituzionali che operino come Multiagency di orientamento. Lo spot - Uno spot dedicato, realizzato in collaborazione con Rai Scuola, solleciterà i ragazzi italiani ad informarsi per fare presto e bene la loro scelta per il percorso che segnerà il loro futuro. Lo spot sarà trasmesso dalla Rai nel mese di gennaio, dall’1 al 14 gennaio per 5 volte al giorno. A seguire sarà trasmesso anche dall’emittente Mtv. Cosa prevede il dl ‘L’istruzione riparte’ - 6,6 milioni per potenziare l’orientamento che dovrà essere effettuato nell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e a partire già dal quarto anno della scuola secondaria di secondo. Le scuole dovranno inserire le loro proposte in merito sia nel Piano dell´offerta formativa che sul proprio sito.  
   
   
QUASI 400 SCUOLE PRIMARIE DEL VENETO NEL PROGETTO “PIU’ SPORT@SCUOLA”  
 
Venezia, 7 dicembre 2014 - Incentivare l’avviamento alla pratica sportiva nelle scuole del Veneto, statali e paritarie, attraverso un incremento delle attività motorio – sportive, nella convinzione che lo sport rappresenti un’occasione importante per la formazione umana: è la finalità del progetto “Più Sport@scuola” della Regione, realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. La giunta veneta, su proposta del vicepresidente e assessore allo sport Marino Zorzato, ha approvato il provvedimento con il quale sono stati assegnati per l’anno scolastico 2013/2014 contributi per 400 mila euro a 387 scuole primarie, ammesse a finanziamento sulla base delle richieste di adesione pervenute in risposta al relativo bando regionale. Il vicepresidente Zorzato sottolinea il lusinghiero successo del progetto, giunto alla decima edizione, che ha avuto in questi anni il merito di incentivare l’avvicinamento dei ragazzi allo sport. “I dati riflettono infatti una notevole partecipazione – aggiunge Zorzato - da parte di istituti scolastici, studenti, enti pubblici e società sportive con i propri tecnici”. E’ stato assegnato un importo fisso di 26 euro per ogni ora riconosciuta. La Regione provvederà ora a trasferire i contributi alle istituzioni scolastiche destinatarie dei benefici tramite sette “scuole–polo” di riferimento, una per provincia, segnalate dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Le istituzioni scolastiche utilizzeranno, nell’organizzazione della pratica sportiva, un referente individuato tra i diplomati Isef o laureati in scienze motorie In provincia di Belluno sono state finanziate 24 scuole primarie per un importo di € 24.830; in provincia di Padova 70 scuole per un importo di € 71.604; in provincia di Rovigo 23 scuole per un importo di € 23.946; in provincia di Treviso 67 scuole per un importo di € 69.498; in provincia di Venezia 56 scuole per un importo di € 57.850; in provincia di Vicenza 77 scuole per un importo di € 79.456; in provincia di Verona 70 istituzioni scolastiche primarie per un importo di € 72.800. Tra i beneficiari sono compresi anche i sette Uffici Scolastici Provinciali per l’attività di supporto e consulenza alle istituzioni scolastiche nella gestione del progetto.  
   
   
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER L´"AZIONE PER IL CLIMA, L´AMBIENTE, L´EFFICIENZA DELLE RISORSE E LE MATERIE PRIME"  
 
Bruxelles, 7 gennaio 2013 - L´obiettivo della Sfida sociale "Azione per il clima, l´ambiente, l´efficienza delle risorse e le materie prime" è arrivare a un´economia e una società efficienti dal punto di vista delle risorse - e dell´acqua - e resistenti ai cambiamenti climatici, la protezione e la gestione sostenibile delle risorse naturali e degli ecosistemi e un approvvigionamento e uso sostenibile delle materie prime, per soddisfare le esigenze di una popolazione globale in crescita entro i limiti sostenibili delle risorse naturali degli ecosistemi del pianeta. L´era delle risorse apparentemente abbondanti e poco costose sta volgendo al termine: le materie prime, l´acqua, l´aria, la biodiversità e gli ecosistemi terrestri, acquatici e marini sono tutti sotto pressione. Gli impatti combinati dei cambiamenti climatici e degli attuali schemi di produzione e consumo stanno danneggiando il nostro habitat. Sulla base delle tendenze attuali, l´equivalente di due pianeti Terra saranno necessari entro il 2050 per sostenere la crescita della popolazione mondiale. C´è bisogno di uno sdoppiamento tra la crescita economica e l´uso delle risorse. Contribuire a creare un´economia verde - un´economia circolare in sintonia con l´ambiente naturale - è parte della risposta. Questo Programma di lavoro si occuperà di investire nell´innovazione per un´economia verde. Questo richiederà un grande progresso nell´innovazione della società e del settore pubblico. Le azioni del Programma di lavoro quindi si rivolgeranno alle lacune della base di conoscenze necessarie per capire i cambiamenti dell´ambiente, identificare le politiche, i metodi e gli strumenti che potrebbero far fronte in modo più efficace alle sfide di cui sopra e sostenere gli innovatori e le aziende per portare soluzioni verdi sul mercato. Http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/h2020-water-2015-two-stage.html  http://ec.Europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/h2020-sc5-2014-two-stage.html    
   
   
MILANO, PARCO SUD. AL VIA MESSA IN SICUREZZA CASCINA CAMPAZZO, ENTRO PRIMAVERA 10 MILA PIANTE NEL PARCO TICINELLO  
 
Milano, 7 gennaio 2014 - “Come promesso, entro la fine del mese partiranno i lavori per la messa in sicurezza della cascina Campazzo da parte del Comune, che la possiede a titolo di comodato gratuito fino al 2015”. Lo ha dichiarato la vicesindaco con delega all’Urbanistica, Edilizia privata e Agricoltura Ada Lucia De Cesaris. “La cascina Campazzo – ha proseguito De Cesaris - è stata oggetto di un lungo contenzioso con la proprietà Ligresti, che non ha mai voluto fare i lavori di riqualificazione ostacolando lo sviluppo della attività e della funzione agricola. Un intervento più complessivo di ristrutturazione della cascina sarà possibile solo dopo la conclusione dell’iter di esproprio, già avviato dal Comune, per il quale proprio recentemente il Tar ha confermato la dichiarazione di pubblica utilità, consentendo, così, il prosieguo del procedimento”. “Il recupero della cascina Campazzo, dove da sessant’anni vive e lavora la famiglia di Andrea Falappi, presidente del Distretto Agricolo Milanese, si affianca all´avvio dei lavori per la realizzazione del parco Ticinello. Si concretizza così il progetto di riqualificazione di questa area del Parco Sud, con l´obiettivo di integrare e valorizzare la produzione agricola con lo sviluppo e la tutela del territorio. Speriamo presto di poter finanziare anche la seconda parte del parco Ticinello e avviare il recupero della cascina Campazzino”. Il primo lotto del parco Ticinello (350 mila mq.) è stato finanziato dalla Giunta comunale pochi mesi fa. Entro primavera partiranno le piantumazioni di 10 mila alberi e arbusti. Si tratta dei primi passi concreti per la realizzazione del grande parco agricolo che gli abitanti e gli agricoltori della zona attendono da oltre un decennio.  
   
   
LA REGIONE PARTECIPA AL PROGETTO LIFE+CARETTA CALABRIA  
 
Catanzaro, 7 gennaio 2013 - L’assessorato regionale alla cooperazione, guidato da Luigi Fedele, partecipa, in qualità di partner, al progetto “Life Natura 2012” per la tutela delle tartarughe caretta caretta. Il progetto – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta -, partito ufficialmente nello scorso mese di ottobre, ha avviato fattivamente le attività con il primo meeting operativo, tenutosi a Palizzi agli inizi di questo mese, fra i partner rappresentati da Regione Calabria, Comuni di Palizzi e Brancaleone, Università della Calabria, società “Chlora”, Legambiente e altre associazioni coadiuvati dall’esperienza di assistenza tecnica alla gestione progettuale della “Euroworksconsultingsprl”. Le attività saranno localizzate nel basso Ionio calabrese, e per la precisione nella Costa dei Gelsomini. La Calabria ionica rappresenta la più importante area di nidificazione della tartaruga marina caretta caretta in Italia, specie minacciata e tra le più carismatiche della fauna nazionale. Il settore costiero principalmente interessato al fenomeno si estende lungo i circa 40 km tra Capo dell’Armi e Capo Bruzzano, coincidenti in buona parte con la “Costa dei Gelsomini” e ricadenti in 11 comuni, da Melito Porto Salvo a Bianco, in provincia di Reggio Calabria. Ogni anno, in quest’area, si localizzano una ventina di nidi, corrispondenti al 50-70% di tutti i nidi in Italia, deposti da una residua popolazione nidificante, geneticamente differenziabile da tutte le altre popolazioni mediterranee. La Regione, attraverso il servizio cooperazione del Dipartimento Presidenza, offrirà supporto al coordinamento del capofila ed è direttamente responsabile delle seguenti azioni: redazione e pubblicazione del Piano di azione regionale per la conservazione delle tartarughe marine e sottoscrizione di un protocollo d’intesa con i comuni rivieraschi finalizzato ad una gestione del demanio marittimo compatibile con la nidificazione di caretta caretta; revisione e approvazione dei limiti dei siti Natura 2000 e predisposizione dello strumento gestionale; opere di eliminazione o mitigazione dell’inquinamento luminoso nei tratti strategici d’arenile; protocollo operativo per la redazione dei Piani Spiaggia e la pulizia degli arenili. Con l’attuazione di questo progetto si può avviare un modello innovativo, a livello regionale, per le politiche di conservazione e la gestione delle risorse naturali, conciliando le esigenze di tutela della specie e degli habitat con approcci rispettosi di fruizione delle risorse, forieri anche di benefici economici per le comunità locali. Gli effetti positivi di tali interventi, che hanno come obiettivo primario quello di attuare importanti interventi per la conservazione della caretta caretta, andranno a beneficio anche della popolazione locale. La riqualificazione naturalistica delle spiagge, ad esempio, implica ricadute positive in termine di attrattività turistica del settore costiero anche per il grande valore d’immagine che comporta la presenza della tartaruga marina. Per la parte tecnico-scientifica della attività verranno inoltre coinvolti le istituzioni regionali competenti: il Dipartimento ambiente, per le parti strettamente tecniche, ed il servizio patrimonio ittico faunistico caccia e pesca del Dipartimento agricoltura, per le attività legate al settore della pesca.  
   
   
TOSCANA, ANAS: ON LINE I DATI SUL MONITORAGGIO AMBIENTALE DELL`AREA TERMALE DI PETRIOLO, NELL`AMBITO DEI LAVORI DEL MAXILOTTO DELLA E78 GROSSETO-SIENA  
 
 Firenze, 7 gennaio 2014 - L`anas comunica che è attivo il sito internet www.E78grossetosiena.it  un portale interamente dedicato alla pubblicazione dei dati sui monitoraggi ambientali eseguiti nell`area termale di Petriolo, al confine tra i comuni di Monticiano (Si) e Civitella Paganico (Gr), nell`ambito dei lavori di ampliamento a quattro corsie dei lotti 5, 6, 7 e 8 (cosiddetto `maxilotto`) della strada statale 223 `di Paganico`. Il sito garantirà la massima trasparenza e una migliore accessibilità agli atti pubblici relativi alla tutela del sito di Petriolo. In particolare, saranno pubblicati i dati sui monitoraggi eseguiti sulle sorgenti nonché i testimoniali di stato che certificano lo stato dei luoghi e degli immobili prima, durante e dopo i lavori. L`iniziativa rientra nelle attività volte a garantire la salvaguardia del patrimonio ambientale e archeologico esistente nell`area termale, nei pressi della quale sorgerà il nuovo viadotto `Farma`. L`anas ha infatti stipulato un accordo con la società proprietaria dell`area interessata, la Unipol, che consentirà di demolire un vecchio edificio fatiscente onde evitare che la viabilità di cantiere possa danneggiare un`antica chiesa del 1300. Inoltre l`impresa Strabag, esecutrice dei lavori del maxilotto, progetterà ed eseguirà il restauro dell`immobile e delle mura storiche limitrofe, sulla base delle prescrizioni imposte dalla Sovrintendenza di Siena. Il cantiere del maxilotto riguarda un tratto di circa 12 chilometri nei comuni Civitella Paganico, in provincia di Grosseto, e Monticiano, in provincia di Siena, e comprende 4 svincoli (Lanzo, Casal di Pari, Pari e Palazzo Lama), 8 viadotti da adeguare e 6 da realizzare ex novo (tra cui il viadotto `Farma`, lungo circa 800 metri e alto 100 metri nelle due campate centrali), 3 gallerie naturali per 2,5 km e 7 gallerie artificiali. I lavori rientrano nel progetto di potenziamento del tronco Grosseto-siena della E78 `Grosseto-fano`.  
   
   
CONVENZIONE REGIONE MARCHE - MINISTERO INTERNO PER POTENZIARE IL SISTEMA DI SOCCORSO E PROTEZIONE CIVILE  
 
 Ancona, 7 gennaio 2014 - In occasione dell’inaugurazione del Distaccamento volontario Vigili del Fuoco di Apiro è stata sottoscritta il 3 dicembre 2013 una convenzione tra la Regione Marche e il Ministero dell’Interno (Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della difesa civile) al fine di rafforzare e rendere sempre più moderno ed efficiente il sistema di soccorso e di protezione civile sul territorio. Per la Regione era presente il presidente Gian Mario Spacca e per il Ministero il Sottosegretario On. Gianpiero Bocci. “Le Marche – ha esordito l’on. Bocci - sono una Regione che sta sul territorio ed è vicina alla sua comunità. Non è un caso che la convenzione venga firmata qui ad Apiro e non nelle sedi istituzionali. Le Marche sono anche una delle migliori regioni per protezione civile, prevenzione, salvaguardia ambientale grazie ad una macchina organizzata e coordinata. Questa convenzione obbedisce al principio costituzionale di leale collaborazione tra istituzioni che tutte insieme devono concorrere per il bene del nostro Paese. Sono quindi contento di rinnovare l’impegno con una Regione che senza alcun dubbio e tra le più efficienti e preparate per rispondere a quegli standard di prevenzione e sicurezza che tutta l’Italia dovrebbe avere”. “Credo che questo sia un bel giorno per Apiro, ma anche per le Marche – ha commentato il presidente Spacca - . Questa comunità che ci accoglie oggi è un esempio per la sua forza, la sua partecipazione, la passione e la responsabilità, un modello di collaborazione e sinergia che va proiettato anche verso lo Stato. Può sembrare una cerimonia periferica, ma in realtà parliamo di argomenti molto importanti come la responsabilità dei cittadini: le popolazioni montane, in questo senso, stanno onorando davvero la comunità marchigiana. Qui ci sono tante possibilità di rilancio non solo delle singole comunità, ma dell´economia e della società. Umbria e Marche godono di una vicinanza che va tradotta in collaborazione tra comunità regionali, in masse critiche in grado di dare più servizi e sostegno al rilancio e allo sviluppo dell’ economia dell’Appenino, non solo in termini di sicurezza ma anche per il lavoro e l’occupazione. Abbiamo tutte le capacità per realizzazione una filiera che valorizzi le potenzialità della foresta appenninica nel massimo rispetto dell´ambiente per creare reddito, economia ecosostenibile e sviluppo. Per quanto riguarda la convenzione di oggi – ha proseguito Spacca - l’atto è significativo per il modo in cui vediamo collaborazione tra livelli istituzionali. Altre regioni si sono dotate di proprio sistema per gli incendi boschivi, noi abbiamo seguito la via della collaborazione grazie al nostro sistema dei Vigili del Fuoco particolarmente efficiente e in grado di collaborare con la centrale operativa della Protezione Civile senza creare un nuovo apparato, aspetto questo, molto importante sotto il profilo del risparmio economico”. Scheda Tecnica Le attività oggetto della Convenzione a) definizione di una procedura operativa che stabilisca modalità di attivazione e di coordinamento da adottarsi in situazioni di allarme, crisi e/o emergenza, tra la Regione Marche. — Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile e la Direzione Regionale Vv.f. Per le Marche; b) attivazione di una sempre maggiore collaborazione tra la Soup della Regione Marche e la Sala Operativa regionale dei Vv.f., attraverso sistemi di comunicazione, di telefonia e video dedicati da mantenersi costantemente attivi ed operativi; c) attivazione di eventuali Distaccamenti Volontari dei Vv.f., stagionali e/o permanenti, sulla base di una specifica programmazione congiuntamente concordata, relativa al territorio regionale, anche traendo spunto dal già esistente progetto "Soccorso Italia in 20 minuti", della pianificazione regionale antincendio e di quella di protezione civile; d) collaborazione per l´acquisizione e l´eventuale ricovero, qualora gli spazi disponibili lo consentano, a titolo completamente gratuito, presso le sedi dei Comandi Provinciali Vv.f. E dei distaccamenti periferici, delle attrezzature per interventi di protezione civile di proprietà regionale, nonché la possibile concessione a titolo gratuito in comodato d´uso ai Vv.f. Di attrezzature e mezzi acquistati dalla Regione al fine di potenziare e migliorare il quadro delle disponibilità di materiali e mezzi di intervento e soccorso in ambito regionale; e) attivazione degli interventi relativi allo spegnimento degli incendi boschivi, per i quali, la Regione ritiene necessario il concorso delle strutture regionali dei Vv.f; f)formazione e addestramento dei volontari e degli altri soggetti facenti parte del sistema regionale di protezione civile, nelle specifiche materie del soccorso pubblico, della cultura antincendio e della difesa civile, da realizzarsi presso le strutture Vv.f. O della Regione secondo programmi elaborati annualmente in forma congiunta; g)attivazione del servizio elicotteristico finalizzato al soccorso tecnico urgente ed alla prevenzione, costituito da operatori specialisti Vv.f., a copertura dell´intero territorio regionale secondo un apposito accordo di programma. Sede Volontaria Apiro La sede Volontaria di Apiro, unica nel suo genere nelle Marche, aveva già preso forma ed era operativa sul suo territorio di competenza già dal 2 luglio del 2008, dopo che erano stati svolti i necessari corsi di formazione al primo gruppo di 20 vigili del fuoco volontari. Il Distaccamento di Apiro nel corso di questi anni è cresciuto notevolmente in termini di professionalità diventando un riferimento molto importante, anche grazie alla sua ubicazione nel territorio, effettuando interventi di soccorso tecnico urgente non solo in provincia di Macerata - nei territori dei comuni di Apiro, Cingoli e Poggio San Vicino, ed in alcune frazioni del comune di San Severino Marche - ma estendendo la sua operatività anche in alcuni comuni della vicina provincia di Ancona ed in particolare a Cupramontana, Staffolo ed in alcune frazioni di Fabriano e Serra San Quirico. Attualmente prestano servizio nel Distaccamento di Apiro, a rotazione, 26 Vigili del Fuoco Volontari, tra cui 14 di essi abilitati alla guida dei mezzi in soccorso; hanno a disposizione un’autopompa serbatoio, un autofurgone polisoccorso e due mezzi leggeri fuori strada, uno dei quali, recentemente donato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, è dotato di un efficiente modulo idrico per fronteggiare incendi di bosco e di sterpaglie. Il Distaccamento Volontario dei Vigili del Fuoco di Apiro è collocato in modo ideale e baricentrico rispetto al territorio coperto e rappresenta un’infrastruttura strategica per garantire il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e costituisce un fondamentale supporto per gli interventi di soccorso tecnico urgente delle provincie di Macerata ed Ancona, in particolare quelli effettuati dai distaccamenti permanenti di Jesi, Fabriano e Tolentino.  
   
   
CALABRIA; PRESENTATO IL NUOVO BANDO RELATIVO AL SISTEMA IMPIANTISTICO REGIONALE DEI RIFIUTI  
 
 Catanzaro, 7 gennaio 2014 - L’assessore all´Ambiente Francesco Pugliano ha presentato, il bando relativo ai progetti del nuovo sistema impiantistico dei rifiuti in Calabria, si tratta di un provvedimento relativo ad una recente delibera di Giunta, con una progettazione che prevede un investimento di 125 milioni e 855 mila euro. La prima fase sarà dedicata alla progettazione, poi si passerà alla fase operativa. La progettazione preliminare riguarderà l’impianto di recupero/riciclaggio da ubicarsi nel Comune di Bisignano (Cs); l’impianto di recupero/riciclaggio da ubicarsi nel Comune di Reggio Calabria (località Sambatello); l’adeguamento dell’impianto di riciclaggio di Rossano (Cs); l’adeguamento dell’impianto di riciclaggio di Gioia Tauro (località Cicerna); l’adeguamento dell’impianto di riciclaggio di Catanzaro (località Alli); l’adeguamento dell’impianto Tmb di Crotone (località Ponticelli); l’adeguamento dell’impianto Tmb e linea Rd di Siderno (Rc); l’adeguamento dell’impianto di termovalorizzazione di Gioia Tauro (Rc) con annessa realizzazione dell’impianto di inertizzazione delle ceneri. “Con questi interventi - ha dichiarato Pugliano - miriamo ad ottenere la completa risoluzione del problema rifiuti. Sono previsti lavori di ammodernamento su tutto il territorio, da nord a sud. Con il nuovo impianto di Bisignano e la messa in sicurezza di Sambatello potremmo dirci tranquilli e non dovremo chiedere più aiuto a nessuno. È la prima volta che un Ente fa fronte interamente ad una simile spesa. Negli anni passati, tutti e sottolineo tutti, ci siamo lavati le mani sulla questione spazzatura avendo l´alibi del commissariamento. La Calabria – ha aggiunto l’Assessore Pugliano - produce 1.200 tonnellate di rifiuti al giorno e 440 mila l´anno ed oggi senza l´ordinanza firmata dal presidente Scopelliti non sarebbe possibile gestirli. Unica soluzione fino alla realizzazione dei progetti, avendo avuto un rifiuto da tutte le regioni d´Italia, è quella di conferirli all´estero. Entro 6 mesi, inoltre, saranno pronti gli appalti, così risolveremo la problematica del 47% di rifiuti ad oggi per noi impossibili da gestire, sempre che ce lo lascino fare tranquillamente. Ogni volta che cerchiamo una soluzione partono i ricorsi. Anche sull´ordinanza di Scopelliti, che ci ha salvati dalla spazzatura in strada, pende la spada di Damocle di un ricorso del Wwf, che se dovesse essere accolto, ci metterebbe nei guai seri. La nuova progettazione impiantistica - ha concluso l´Assessore Pugliano - ha una valore di 248 milioni e 845 mila euro, da utilizzare in totale. Avremo discariche nuove e più efficienti. Il compost, con gli impianti di compostaggio diventerà finalmente una risorsa e così chiuderemo, finalmente in Calabria, l´intera filiera”. Nel corso della conferenza stampa, inoltre, è stato comunicato dall’Assessore Pugliano lo scorrimento della graduatoria di altri 49 Comuni (dalla posizione 28 alla 76) che hanno partecipato al bando per le “isole ecologiche” con relativo finanziamento.  
   
   
DEPURATORE SERVOLA: VITO, STORICO ACCORDO ADEGUAMENTO IMPIANTO TRIESTE  
 
Trieste, 7 gennaio 2014 - La Regione sottoscriverà con i ministeri dell´Ambiente e dello Sviluppo economico l´accordo di programma quadro previsto dal Cipe e finalizzato all´adeguamento del depuratore di Servola, il principale impianto di trattamento degli scarichi fognari di Trieste. "E´ un momento storico - sottolinea l´assessore all´Ambiente, Sara Vito, che ha seguito da vicino il complesso iter burocratico - perché, dopo mesi di lavoro, finalmente sblocchiamo una situazione difficile che si trascinava da anni e che avevo inserito tra le reali priorità del 2013". "Grazie a questo provvedimento - evidenzia l´assessore - la città di Trieste potrà usufruire di un servizio idrico integrato all´altezza della situazione, senza contare - precisa - che siamo riusciti ad evitare il rischio di una pesantissima sanzione comunitaria". L´avvio delle procedure per l´intervento sul depuratore - quantificato in 52,5 milioni di euro dei quali 30 provenienti da fondi statali, 15 da quelli regionali ed il rimanente da accantonamenti e risorse varie - è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alle Finanze, Francesco Peroni. "Dopo questo primo importantissimo passo - annuncia ancora Vito - nel 2014 ci occuperemo di rivedere con le autorità che gestiscono il servizio idrico anche gli accordi relativi agli altri depuratori presenti in Friuli Venezia Giulia, completando un programma di interventi a beneficio di tutte le aree interessate".