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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Dicembre 2013
UNICOM CHIUDE IL 2013 CON 22 NUOVE ASSOCIATE  
 
Milano, 17 dicembre 2013 - “Il 2013 è stato un anno importante e ricco di soddisfazioni per la nostra Associazione” afferma il Vice Presidente Unicom Claudio Capovilla, responsabile dei delegati territoriali e del marketing associativo “Abbiamo infatti raggiunto lo straordinario risultato di 22 nuove associate, quattro delle quali solo nell’ultimo mese”. A testimonianza del trend positivo di crescita e consolidamento di Unicom il recente ingresso di: Accenta (Gianluca Mischi) - Accenta mette l’accento alla tua comunicazione e si pone il compito di creare, coordinare e interpretare tutti i momenti d’incontro tra azienda e mondo esterno integrando pubblicità, immagine, relazioni pubbliche, strategie di vendita in un quadro coerente con i bisogni e le necessità dell’impresa. Un servizio completo e integrato; un’organizzazione dinamica, snella, essenziale; lunga esperienza, disponibilità mentale, orientamento alla risoluzione dei problemi. Professionalità e creatività per affrontare le nuove sfide di questo secolo e ancora concretezza, passione, fedeltà con quella giusta umiltà che ci impedisce di vendere fumo. 37057 San Giovanni Lupatoto (Vr) - Via Giacomo Puccini, 24 - Tel. 045546463 - info@accenta.It  - www.Accenta.it  Aquattro (Diego Illetterati) - Luglio 2012: nasce Aquattro. Fondata da Diego Illetterati, trent’anni di esperienza in agenzie, studi ed aziende, e con il contributo di Giuseppe Boratto, che oggi ricopre la funzione di strategic planner. Aquattro come l’autostrada che attraversa gran parte del Nordest, ma soprattutto un modello di lavoro aquattro mani, agenzia e cliente, per ottenere risultati efficaci attraverso l’utilizzo integrato di media e modalità di comunicazione. Oggi Aquattro conta su un gruppo di una decina di collaboratori e su altrettanti clienti, tra i quali: Assicurazioni Generali, Adacta, Burgo, Csqa, Fanton, Fornaci Calce Grigolin, Profilpas, Zeta Farmaceutici. 35129 Padova - Via Bravi, 16/N - Tel. 0496226013 - aquattro@aquattroadv.Com  - www.Aquattroadv.com  Cultrera agenzia di pubblicita’ (Salvatore Cultrera) - Proprietaria del brand My Med Digital&mobile (www.My-med.it ), l’Agenzia Cultrera - grazie ad un team altamente professionale - è in grado di offrire soluzioni e strategie di marketing multi direzionale: dall’ideazione e realizzazione di campagne pubblicitarie alla creazione e gestione web radio in store per aziende e centri commerciali, dai pacchetti di visibilità on line e soluzioni e strategie di marketing e mobile marketing alla realizzazione di siti web e mobile con creazione Apps per Apple store e Google play, dagli sms pubblicitari al servizio Google Business Photo, dalle campagne pubblicitarie con E-mail Marketing alla Presenza sui Social Network. 89812 Pizzo Calabro (Vv) - Via Nazionale, 8 - Tel. 0963534549 - agenzia.Cultrera@gmail.com  site by site (Nicola Bruno) - Agenzia web marketing fondata nel 2004 da Nicola Bruno e Alberto Baracco, Site by Site conta oggi quindici professionisti e si propone con 8 servizi specialistici: seo, keywords e display advertising, social media marketing, e-commerce e web efficiency, international web marketing, web performance, analytic, direct email marketing e realizza campagne di web marketing che mettono in relazione l’impresa con i pubblici di riferimento, generando contatti e trasformandoli in concrete opportunità commerciali. Site by Site è un’Agenzia certificata Google Awords e, grazie ad importanti partnership, opera a livello internazionale, in particolare nei mercato Far East, Russia, Brasile e Paesi emergenti. 35010 Cadoneghe (Pd) - P.zza De Gasperi, 8 - Tel. 049629146 - info@sitebysite.It  - www.Sitebysite.it  Una conferma del ruolo chiave di Unicom nel mondo della comunicazione a 360° e del suo impegno continuo nel sostenere e valorizzare l’attività delle imprese di comunicazione italiane. “È stato un lavoro sinergico che ha visto coinvolti in prima linea tutti i delegati territoriali il Consiglio Direttivo e, in particolare, la Responsabile per i Rapporti con le Agenzie Associate Monica Gargiulo, alla quale va un sentito ringraziamento” prosegue Capovilla “In un momento storico così difficile e instabile, possiamo dire con certezza di rappresentare un punto di riferimento sicuro per tutti gli operatori del settore, e di essere i partner ideali per aiutarli a interpretare le richieste di un mercato sempre più complesso ed esigente. L’alto profilo qualitativo e la completezza dei servizi che Unicom offre alle sue associate è garanzia di una reale vicinanza alle diverse esigenze che ogni attività professionale presenta. “Il nostro impegno per il 2014 sarà quello di continuare a mantenere vivo il dialogo con le imprese associate e di eguagliare, se non addirittura superare, il risultato dell’anno passato, estendendo le adesioni anche alle agenzie delle altre regioni in cui siamo presenti come Associazione” conclude il Vice Presidente Capovilla.  
   
   
CULTURA, DA LIGURIA E UNIVERSITÀ DI GENOVA E SOPHIE ANTIPOLIS “LICENZA”” A MARCENARO IN “PROFESSORE DELLE MERAVIGLIE” E LA REGIONE METTE LIBRI E LETTERATURA NELL’ACCOGLIENZA DEGLI HOTEL  
 
Genova, 17 Dicembre 2013 - Non saranno dei Library Hotel come a Manhattan, ma alberghi con la letteratura compresa nei servizi di accoglienza, per offrire agli ospiti italiani e stranieri, oltre a ogni comfort e alla buona cucina, anche un buon libro, meglio se dei tanti scrittori che hanno viaggiato e scritto in Liguria, da Gustave Flaubert, Friedrich Nietzsche, Henry James, Oscar Wilde, Charles Dikens Ernest Hemingway Mary Shelley e tanti altri. La proposta, con l’invito agli albergatori liguri a dedicare uno spazio ai libri nei loro hotel, è stata fatta ,in mattinata dall’assessore regionale alla Cultura e al Turismo Angelo Berlangieri, nel corso della presentazione dell’evento “Marcenaro al quadrato, fogli, immagini e libri di Giuseppe Marcenaro. Allo scrittore genovese è stata conferita la licenza di “straordinario e libero professore delle meraviglie letterarie sul territorio della Regione Liguria”, con richiami a Stendhal, Rimbaud, Verlain. Berlangieri ha invitato la Biblioteca Universitaria di Genova e l’Università di Nice-sophia Antipolis a collaborare all’iniziativa “rivolta soprattutto ai turisti stranieri che vengono in Liguria, un mercato internazionale che sta avvicinandosi al 50% per cento dei vacanzieri nella nostra regione destinato ad aumentare in vista di Milanoexpo 2015”, ha detto Berlangieri, che nei prossimi giorni metterà a punto la proposta con le aziende ricettive del territorio.  
   
   
CULTURA: VERRA’ DATA STABILITÀ ALLE ECCELLENZE DEL FVG  
 
Trieste, 17 dicembre 2013 - L´intervento della Regione a favore del Teatro Verdi di Trieste risponde ad una logica che investe e coinvolge tutto il sistema culturale del Friuli Venezia Giulia. Lo ha confermato l´assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti in occasione della conferenza stampa in cui, assieme al sindaco di Trieste Roberto Cosolini, ha illustrato le ragioni che hanno indotto l´Esecutivo ad intervenire in favore di quello che lo stesso Torrenti ha definito "uno dei più importanti teatri lirici italiani e un patrimonio del Friuli Venezia Giulia". Torrenti ha osservato che l´impegno della Regione a favore del Verdi "si inserisce in un intervento molto più ampio, che punta a dare stabilità a tutte le nostre eccellenze culturali e quindi a tutto il sistema teatrale regionale". "Per la lirica il Verdi è storicamente tra le eccellenze di questo Paese - ha spiegato Torrenti - ed aveva bisogno, proprio nel momento in cui il ministero ai Beni ed alle Attività culturali sta intervenendo sul risanamento degli enti lirici nazionali, di una svolta che ne stabilizzasse l´assetto economico". L´assessore alla Cultura ha quindi ribadito che "il risanamento è stato fatto ai fini del rilancio dell´attività del teatro, nella consapevolezza che esso richiede e si accompagna ad un grande sforzo dei lavoratori, della città, del Comune e di tutte le istituzioni coinvolte", ma ha anche precisato che l´operazione rappresenta la base per il rilancio dell´ente lirico a livello regionale, nazionale e transfrontaliero". Torrenti ha anche osservato che "un altro obiettivo del risanamento attuato attraverso un intervento pubblico certo è attirare risorse del ´privato´: rappresenta il punto di partenza per chiedere la collaborazione delle grandi aziende della regione a favore non solo del Verdi, ma di tutte le strutture culturali del Friuli Venezia Giulia". La fase negativa attraversata dalla struttura, ha quindi osservato l´assessore, ha "pesato" anche sull´attività e l´offerta dei principali enti teatrali di Udine e Pordenone, che con il Verdi di Trieste hanno sempre costantemente collaborato. "Superato il problema economico - ha concluso Torrenti - con oggi dal punto di vista artistico il Verdi è a disposizione del Friuli Venezia Giulia".  
   
   
TEATRO E DANZA, SUL TERRITORIO TOSCANO SBOCCIANO LE RESIDENZE ARTISTICHE  
 
 Firenze, 17 dicembre 2013 – Senza la fisicità, senza il corpo non c´è teatro. "Il corpo dell´attore che interagisce con il corpo degli spettatori, questo è il fondamento del far teatro" afferma l´esperto regista Giancarlo Cauteruccio. Partendo da questa relazione - che si traduce anche in una relazione fisica tra il palcoscenico, la sala teatrale e quanto esiste fuori di essa e la circonda - è nato un progetto unico nel suo genere, che ha fatto della Toscana la sola regione nel Paese ad essersi dotata di un vero e proprio sistema organizzato e dedicato al teatro e alla danza, con un investimento di quasi 6 milioni di euro nel triennio 2013-2015. "Il progetto delle residenze artistico-culturali della Toscana definisce e porta a conclusione un´intera storia di interventi precedenti, disegnando sul territorio regionale una mappa di luoghi, veri e propri avamposti culturali, che assicurano e realizzano una diversificazione dell´offerta artistica creando spazi di relazione privilegiata con i diversi pubblici e le comunità di riferimento" spiega Ilaria Fabbri, che dirige il settore spettacolo del dipartimento della cultura della Regione e ha costruito l´impianto del progetto insieme ai suoi collaboratori. "La cultura, infatti, oltre a determinare opportunità professionali, è una concreta opportunità per la crescita ed il confronto civile e sociale". Le pagine della Cultura della Regione Toscana Ventuno progetti in tutta la regione - Sono ventuno i progetti di residenza artistica, con il coinvolgimento di trenta soggetti teatrali, che hanno avuto accesso al finanziamento previsto dalla Regione a seguito di specifico avviso pubblico. Selezionate da un nucleo di valutazione appositamente nominato, composto da esperti di rilevanza nazionale, rappresentano il risultato di un lungo processo di innovazione del sistema regionale dello spettacolo dal vivo. Il progetto toscano delle residenze artistico-culturali si rivela un cantiere in continua evoluzione, capace di rimanere collegato alle altre parti del sistema dello spettacolo, e di relazionarsi con altri ambiti del sistema: dai teatri stabili pubblici e privati alle fondazioni regionali, dalla produzione alla distribuzione, avviando anche processi di accompagnamento per le giovani formazioni. Sperimentazione per la formazione del pubblico Case teatrali abitate per creare . Ma cosa sono davvero queste residenze? Ancora Ilaria Fabbri: "Possiamo considerarle ´case´ teatrali, abitate da operatori ed artisti che diventano preziose esperienze di creazione artistica e sede di formazione, in stretta relazione con le comunità di riferimento su cui possono esercitare forme di influenza e contemporaneamente venirne influenzate. La pluriennalità del finanziamento consente agli artisti di guardare con maggiore respiro e tranquillità alla costruzione dei loro progetti culturali ed artistici". Teatro in carcere Le residenze multiple - All´interno del sistema convivono pluralità di offerte diversificate per tipologie organizzative e per specificità interdisciplinare. Quattro sono esperienze di residenza multipla, cioè luoghi come il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, il Teatro Cantiere Florida di Firenze e lo Spazio Ex Ospedale della Misericordia di San Sepolcro in provincia di Arezzo; abitati da soggetti diversi per generi e discipline praticate, danno vita ad un progetto organico di offerta. Accanto ad esse il progetto di rete del territorio aretino: nasce dall´associazione di cinque soggetti culturali che operano in sette spazi per offrire al loro territorio una proposta organica e differenziata. I progetti individuali - Accanto ai progetti multipli vi sono i progetti individuali, operatori singoli che, attraverso un unico piano che coinvolge più spazi su territori anche interprovinciali, garantiscono un attività organica di rapporto con il pubblico di riferimento. Nelle singole "case" la diversità delle proposte si lega alle necessità delle comunità di riferimento, operando una significativa funzione di riequilibrio territoriale per garantire il diritto di cittadinanza a tutte le articolazioni e differenze presenti in Toscana. Dotline 2013 - Rete della danza in Toscana - Si consolida attraverso il ‘sistema delle residenze´, grazie all´interdisciplinarietà che ne è la base, anche l´organicità di insieme della danza toscana, che vede variamente coinvolte sei compagnie distribuite tra residenze multiple e residenze individuali: Company blu, Aldes, Kinkaleri, Sosta Palmizi, Teatro Corsaro, Versiliadanza. Un sistema che nasce dal coinvolgimento di tutti - La definizione del sistema, aggiunge Ilaria Fabbri, si è dipanata in modi diversi, a partire dal coinvolgimento dei territori, degli enti territoriali innanzitutto, che hanno operato scelte che ne hanno permessa la nascita e lo sviluppo, favorendo i "modelli" di residenza artistica che meglio sono stati in grado di accogliere e interpretare le esigenze garantendo ai loro pubblici un´offerta culturale qualificata. Fondazione Toscana Spettacolo- L´individuazione di progetti artistici che hanno trovato sede in uno spazio; agito in quel determinato luogo in stretta relazione con gli altri soggetti che vi operano; dimostrato di saper costruire un rapporto con la comunità di riferimento, fa pensare che le residenze possano rendere il sistema dello spettacolo dal vivo più dinamico, anche grazie alla competenza dimostrata nel leggere e interpretare una domanda di spettacolo che risulta essere sempre più articolata e complessa perché legata ai mutamenti che investono la società in cui viviamo. Toscana Musiche I progetti di residenza multipla: Capotrave: Sansepolcro - Capotrave e Laboratori Permanenti • Company Blu: Sesto Fiorentino - Company Blu, Atto Due, Teatro della Limonaia • Elsinor: Firenze - Elsinor, Versilia Danza Murmuris • Officine della Cultura: Arezzo - Officine della Cultura, Diesi Teatrango, Teatro Stabile di Anghiari, N.a.t.a. Kanterstrasse. I progetti di residenza individuale: A.l.d.e.s.: Lucca • Accademia Amiata Mutamenti: Grosseto • Archètipo: Bagno a Ripoli, Firenze • Armunia: Rosignano Marittimo, Livorno • Catalyst: Barberino del Mugello, Firenze • Giallo Mare Minimal Teatro: Empoli, Firenze • Il Teatro delle Donne: Calenzano, Firenze • Katzenmacher: Grosseto • Kinkaleri: Prato • Sosta Palmizi: Arezzo • Teatri d´Imbarco: Firenze • Teatrino dei Fondi: San Miniato, Pisa • Teatro Buti: Buti, Pisa • Teatro Corsaro: San Gimignano, Siena • Teatro di Castalia: Massa.  
   
   
COLLABORAZIONE NEL SETTORE DEI MUSEI TRA L´ALTO ADIGE E LA BAVIERA  
 
Bolzano, 17 dicembre 2013 - Siglato un accordo tra l´Alto Adige e la Baviera nel settore dei musei. La sigla di un accordo di cooperazione tra l´Alto Adige e la Baviera nel campo della cultura e della formazione è stato al centro di un incontro tenutosi questa settimana a Monaco tra l´assessora provinciale alla scuola e cultura di lingua tedesca, Sabina Kasslatter Mur ed il suo omologo bavarese, Ludwig Spaenle. "Già da anni" ha affermato l´assessora Sabina Kasslatter Mur "vi è una stretta collaborazione tra l´Alto Adige e la Baviera nei settori dell´arte, della cultura e della formazione. Con questo nuovo accordo quadro vogliamo rafforzare ulteriormente questa collaborazione e nei prossimi giorni saranno ulteriormente definiti i contenuti di questa futura collaborazione transfrontaliera con particolare riferimento al settore dei musei". Hanno preso parte all´incontro anche la direttrice del Dipartimento, Karin Dalla Torre, ed il dirigente del Ministero bavarese per l´arte e la cultura, Toni Schmied.  
   
   
IL TIFERNATE MICHELE BRAVI TRIONFA A “X FACTOR”, ASSESSORE REGIONALE BRACCO: ORGOGLIO PER TUTTA L’UMBRIA  
 
Perugia, 17 dicembre 2013 - "Il trionfo di Michele Bravi alla settima edizione di ´X Factor´ ci riempie di soddisfazione e orgoglio: è figlio dell´Umbria uno dei nuovi talenti della canzone italiana". L´assessore alla Cultura e politiche dello spettacolo della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, commenta così la vittoria del diciannovenne di Città di Castello nella finale del popolarissimo talent show. "Grazie alla sua voce straordinaria e all´interpretazione magistrale del pezzo scritto per lui da Tiziano Ferro, alla determinazione e all´impegno con cui ha partecipato alla gara canora, migliorandosi ogni volta - rileva - ha conquistato il consenso del pubblico e dei giudici". "A Michele - afferma Bracco - va il plauso dell´intera comunità regionale, anche per l´esempio positivo che offre ai nostri giovani che si cimentano nel mondo dello spettacolo, con l´augurio di proseguire nella scalata al successo, portando alta la bandiera della terra in cui è nato e dalla quale, come ha egli stesso detto, ha tratto ´energia´ per partecipare alla competizione finale. È per noi, veramente, un ´tesorino´, come è stato appellato da tutti nel corso della trasmissione - conclude Bracco - del quale siamo particolarmente fieri". L´assessore regionale Bracco, a nome personale e di tutta la Giunta regionale, ha inviato a Michele Bravi un telegramma di congratulazioni e auguri.  
   
   
CULTURA: "MUSEO PAESAGGI E NARRAZIONI" IMPORTANTE PER IL FVG  
 
San Pietro al Natisone (Ud), 17 dicembre 2013 - "Un progetto importante per l´intera comunità regionale. Ha una ´profondità´ straordinaria e affronta i temi del paesaggio e della lingua, sempre di grande attualità". E´ quanto ha affermato l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, all´ inaugurazione del "Museo di paesaggi e narrazion/Smo" (Slovensko multimedialno okno - Finestra multimediale slovena) a San Pietro al Natisone (Ud), dedicato al paesaggio culturale che corre dalle Alpi Giulie all´Adriatico e si colloca tra le nuove forme che vanno assumendo i musei tematici e territoriali. L´iniziativa, che ha ottenuto l´alto patronato dei Presidenti della Repubblica Italiano e Sloveno, è stata finanziata dal Fondo europeo di Sviluppo regionale, e da risorse nazionali, nell´ambito del Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-slovenia 2007-2013, La nuova iniziativa museale è rivolta in particolare a chi vuole conoscere la storia e l´"attualità" dell´area, in cui storicamente è insediata la popolazione slovena. L´assessore regionale Torrenti ha tra l´altro affermato che il progetto è frutto di "un´idea forte": "credo che la Regione dovrà nei prossimi anni sostenere l´iniziativa, affinché il Museo possa crescere nel tempo", ha aggiunto l´assessore, evidenziando come l´iniziativa rappresenta anche un´opportunità per lo sviluppo socio-economico della Benecia. Portando il saluto del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, il vicepresidente Igor Gabrovec ha ricordato "il valore aggiunto" delle Valli del Natisone in termini di idee, innovazione, entusiasmo ed energia e ha definito questa Finestra multimediale "un fiore all´occhiello per la comunità, poiché porterà ossigeno, farà entrare la luce e ci permetterà anche di guardare fuori". Valutando "buona l´attenzione" dei due Paesi nei confronti delle minoranze presenti sul proprio territorio nazionale, il consigliere del Presidente della Repubblica Slovena, Bostjan Žekš, ha quindi rilevato che le attività del Museo potranno favorire una maggiore collaborazione transfrontaliera. Oltre al sindaco di San Pietro al Natisone, Tiziano Manzini, sono intervenuti, a nome delle organizzazioni della comunità slovena, Bruna Dorbolò (Isk), Rudi Pavšic (Skgz) e Drago Štoka (Sso). Il progetto è stato presentato nel dettaglio dall´ideatrice e progettattrice, Donatella Ruttar. All´inaugurazione hanno partecipato il viceministro sloveno Boris Jesih, il console sloveno a Trieste Eliška Kersnic Žmavc, il consigliere regionale Cristiano Shaurli, le parlamentari Tamara Blažina, Gianna Malisani e Serena Pellegrino, i sindaci Piergiorgio Domenis (Pulfero) e Mario Zufferli (Drenchia) ed il prefetto di Tolmino Zdravko Likar.  
   
   
UNIVERSO DEPERO AD AOSTA: I MILLE VOLTI DI UN ARTISTA  
 
Aosta, 17 dicembre 2013 - Un artista capace di rinnovarsi costantemente, un creativo a tutto tondo: Fortunato Depero è stato uno dei protagonisti del Novecento. La Valle d’Aosta ha l’onore di ospitare, fino all’11 maggio 2014, un’esposizione interamente dedicata alla sua figura, curata da Alberto Fiz e Nicoletta Boschiero. L’esposizione, realizzata dall’Assessorato dell’istruzione e cultura in collaborazione con il Mart di Rovereto, è stata inaugurata giovedì 12 dicembre, al Museo archeologico regionale. Joël Farcoz – Assessore regionale all’istruzione e cultura - Depero è stato sicuramente un grande artista che abbiamo l’onore di presentare alla società valdostana. Un ringraziamento ovviamente va al Mart di Rovereto, che ci ha concesso buona parte delle opere. L’iniziativa va nella direzione di proporre sempre di più artisti internazionali che hanno rivestito un ruolo importante nella storia. È bene ribadire il fatto che questa è la quarta esposizione a cavallo tra 2013 e 2014, per quanto riguarda l’arte. Credo che stiamo facendo diventare la Valle d’Aosta sempre più un polo culturale d’eccellenza, e andare in questa direzione, in un momento di così forte crisi, credo che sia significativo del valore che diamo al settore culturale in Valle. Le opere sono 100, e sono suddivise in sette sezioni, che come altrettanti capitoli di un’appassionante biografia approfondiscono ciascuna una diversa fase dell’esperienza artistica dell’artista trentino: Esordi e Futurismo, Clavel e il Teatro, Casa del Mago, Pubblicità, Stile d’acciaio, Rivisitazioni. Alberto Fiz – Curatore dell’esposizione Universo Depero - Depero introduce l’arte nella vita, genera un sistema di creatività totale dove non distingue più tra cultura alta e cultura bassa, tra pubblicità e dipinti, opere su commissione e tarsie in stoffa, tra design e grafica. E’ un artista che sconvolge il sistema, che rompe le regole, e questa esposizione lo dimostra con chiarezza. E’ una grande carrellata all’interno della creatività di questo segno nomadico di Depero che parte dalle esperienze futuriste, anzi addirittura prefuturiste, ovvero simboliste, per giungere al recupero dell’arte popolare, dell’artigianato, che sono poi le opere prodotte degli anni 40. Il Mart di Rovereto ha prestato una serie di opere particolarmente significative, mentre una discreta quantità di creazioni proviene da altre realtà museali, fondazioni, gallerie e musei aziendali, come quello di Campari, che con Depero strinse un sodalizio molto importante. Daria Jorioz – Dirigente attività espositive dell’Assessorato dell’istruzione e cultura - E’ una figura sicuramente sfaccettata, poliedrica, caleidoscopica, che ha creato una visione complessiva dell’arte, cosa che rappresenta la sua originalità e il fatto che viene molto apprezzato anche adesso. In effetti la mostra ricostruisce, attraverso una lettura aggiornata, tutti gli aspetti della creatività di Depero che è stato un creativo in senso lato, in quanto si è occupato di design, di moda, ed è stato un grande pubblicitario. Infatti, una delle sale principali, è dedicata proprio alla pubblicità.