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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Giugno 2008
CAMBIAMENTI CLIMATICI, OGGI CONVEGNO A MILANO  
 
 Milano, 24 giugno 2008 "Cambiamenti climatici e informazione: fra allarmismo e negazionismo" è il titolo dell´incontro, promosso da Regione Lombardia (Direzione generale Qualità dell´Ambiente) e Unioncamere Lombardia, che si svolgerà martedì 24 giugno a Milano (Palazzo Affari ai Giureconsulti - Piazza Mercanti, 2 - Sala Parlamentino), dalle 10. 30 alle 16. 30. Il convegno, che si svolge nell´ambito del progetto Kyoto Desk, intende offrire un momento di approfondimento su un tema di attualità, molto discusso sui mezzi di informazione e comunicazione ma sul quale si avverte la necessità di una maggiore chiarezza. - Nella prima sessione (10. 30-13. 00) sono previsti gli interventi di Sergio Castellari (Focal Point Ipcc Italia) e Stefano Caserini (Politecnico di Milano), che affronteranno l´argomento da un punto di vista scientifico facendo il punto sul dibattito in corso nel mondo accademico. - Nella seconda sessione (14. 30-16. 30) alcuni professionisti dell´informazione, insieme ai due relatori del mattino (Castellari e Caserini), animeranno una tavola rotonda in cui il tema dei cambiamenti climatici sarà trattato anche dal punto di vista dei mezzi di comunicazione di massa. Sono previsti i contributi di Giuseppe Caravita (Il Sole 24 Ore), Antonio Cianciullo (La Repubblica), Amelia Beltramini (Ordine dei Giornalisti della Lombardia e capo redattore Focus), Alessandro Farruggia (Quotidiano Nazionale), Daniele Pernigotti (Radio Popolare). .  
   
   
I VINCITORI SEZIONE NAZIONALE PREMIO GIORNALISTICO INTERNAZIONALE S. MARGHERITA LIGURE PER LA CULTURA 2008  
 
S. Margherita L. , 24 giugno 2008 - Sergio Romano, Luca Ricolfi, Barbara Carfagna, Maria Corbi e Francesca Senette sono i vincitori italiani del Premio Giornalistico Internazionale S. Margherita Ligure per la Cultura 2008 intitolato al filosofo Nicola Abbagnano, assegnato mercoledì 25 giugno a Villa Durazzo. Alle 18 un interessante ed attuale dibattito, animato dalla prestigiosa Giuria, sul tema “Dopoelezioni: cambia o no?”, anticiperà la premiazione. Ieri, a Villa Durazzo, in anteprima, Fiorella Minervino, Presidente della Giuria, alla presenza del Sindaco di S. Margherita Ligure, Claudio Marsano e dei responsabili di Progetto Santa Margherita srl, ha comunicato i vincitori della sezione Nazionale del premio - intitolata a Nicola Abbagnano - e che per l’edizione 2008 sono: Sergio Romano, giornalista, editorialista, professore universitario e scrittore, ha ricoperto incarichi di estrema importanza della diplomazia italiana. La sua fine conoscenza delle realtà politiche, storiche, sociali e religiose internazionali lo identifica oggi tra i massimi riferimenti culturali italiani- Premio stampa cultura. Luca Ricolfi , sociologo di grande fama, professore universitario e oggi anche editorialista, è esperto in analisi elettorale, televisione, scuola, lavoro e terrorismo - Premio stampa cultura. Maria Corbi , giornalista di attualità e costume per “La Stampa”, cura rubriche a carattere culturale sul quotidiano e sul magazine “Specchio”, è inoltre scrittrice di libri e racconti – Premio stampa inviato speciale Barbara Carfagna, giornalista televisiva del Tg1, lavora nelle redazioni di cronaca, tv7 e speciale tg1. Ha fatto parte della redazione di Mixer, specializzandosi nel settore giovani, e di alcune importanti testate stampa romane – Premio Tv Francesca Senette, giornalista televisiva caposervizio del Tg4, in procinto a passare a Rai Due, già presentatrice di Sipario, ha collaborato anche per importanti testate stampa - Premio Tv “Imperiale Palace Hotel – Sezione nazionale - Giovani” Il premio per la sezione Internazionale - intitolata a Isaiah Berlin - già preannunciato ad inizio giugno, sarà assegnato a Giovanni di Lorenzo, direttore del periodico tedesco “Die Zeit” Tutti i Premiati e i Giurati hanno confermato la loro partecipazione alla manifestazione, che si svolgerà a Villa Durazzo, S. Margherita Ligure, Mercoledì 25 Giugno: alle ore 18 un dibattito sul tema “Dopoelezioni: cambia o no?” , moderato dal giornalista parlamentare di Radio Rai Antonio Preziosi, ed a seguire, la premiazione. L’intero evento è aperto al pubblico, sino ad esaurimento posti. Riconfermata l’intera Giuria, composta dalla Presidente Fiorella Minervino, che scrive per “La Stampa”, Renzo Cianfanelli, inviato a New York de “Il Corriere della Sera”, Dino Cofrancesco, opinionista de “Il Secolo Xix”, Emilio Fede, direttore del Tg4, Vittorio Feltri, direttore di “Libero”, Paolo Mieli, direttore de “Il Corriere della Sera”, Gianni Riotta, direttore del Tg1, Marcello Sorgi, editorialista de “La Stampa” e Gianluigi Gabetti, presidente onorario Ifil (già presidente della Casa editrice Fabbri) Porgerà un saluto in rappresentanza della Regione Liguria l’Assessore al Turismo, Margherita Bozzano. Il Sindaco Marsano ha ricordato la vocazione “culturale” di Santa Margherita Ligure, che ha dato la cittadinanza onoraria a importanti giornalisti quali Montanelli, Biagi, Angela e ospita il Premio letterario dedicato a Fernanda Pivano, anch’essa cittadina onoraria della città. Vocazione che da quest’anno viene sposata dal prestigioso Imperiale Palace Hotel, la cui amministrazione ha voluto sostenere significativamente l’ iniziativa, e titolerà il premio che sarà consegnato al vincitore più giovane della sezione nazionale, quest’anno Francesca Senette. Marsano ha ringraziato singolarmente i numerosi sponsor che hanno reso possibile la manifestazione (oltre all’Imperiale Palace Hotel, Otam, Poste Italiane, Gruppo Ib Informatica, Hugo Trumpy, Gva Redlico, il Maestro di Casa , Gruppo albergatori S. Margherita L. -portofino), nonché Progetto Santa Margherita srl, a cui fa capo l’intera organizzazione del Premio. Fiorella Minervino infine ha annunciato la partecipazione del noto artista Omar Galliani, che ha voluto quest’anno dedicare una sua opera grafica ai Premiati, sottolineando nel testo di accompagnamento “Nel segno della parola” lo stretto legame tra scrittura e disegno. Il 25 Giugno, a Villa Durazzo, un appuntamento importante per l’estate 2008 nel Tigullio. Www. Premiogiornalisticocultura. It .  
   
   
MATERA, LA FESTA DELLA BRUNA IN DIRETTA SUL WEB  
 
Matera, 24 giugno 2008 - Videouno, azienda di stampa, di comunicazione e produzioni televisive di Matera, per il secondo anno consecutivo realizza sul suo sito di informazine on line www. Ilmiotg. It la diretta sul Web della Festa della Bruna. Il numero di utenti che si potranno collegare contemporaneamente, quest´anno, è infinito. L´evento sarà ripreso con cinque telecamere broadcast coordinate da una regia mobile. Oltre a tre postazioni fisse poste su piattaforme aeree nei punti salienti per documentare il passaggio e la distruzione del Carro Trionfale, saranno utilizzate una radiocamera lungo via del corso e una telecamera su jimmy gib. “Chiunque – si afferma in un comunicato stampa - può farci richiesta del link della nostra Webtv o del codice Html da pubblicare sul proprio sito. E´ auspicabile che un grande numero di siti web materani, e non solo materani, mettano un link alla Webtv di Ilmiotg. It per consentire una grande diffusione dell´evento sul Web e quindi un ritorno promozionale per la città di Matera in generale e per Festa di Maria Ss. Della Bruna in particolare. L´inizio del collegamento con Matera alle ore 19. 00 del 2 luglio 2008. Per qualsiasi informazione o per consulenze tecniche utili a divulgare l´avvenimento, potete invirci una mail a info@videouno. It Le immagini saranno trasmesse anche sui maxischermi che saranno posizionati in Piazza Vittorio Veneto e Piazza San Francesco e utilizzate da Trm, Radiotelevisione del Mezzogiorno all´interno della loro diretta televisiva sugli avvenimenti della Festa”. .  
   
   
CONTENUTI, WEB E DIRITTO D’AUTORE: IL 25 GIUGNO A ROMA IL CONVEGNO “CREATIVITÀ E CULTURA NEL WEB: OPPORTUNITÀ O MINACCIA?”. INTERVERRANNO, TRA GLI ALTRI, DENIS OLIVENNES E IL DELEGATO PER LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE MAURO MASI  
 
 Milano, 24 giugno 2008 - Il web mette in pericolo la creatività o costituisce un’incredibile opportunità in più? Ruota intorno a questo interrogativo il convegno organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) sul tema “Creatività e cultura nel web: opportunità o minaccia?”, in programma per mercoledì, 25 giugno, alle 15 al Tempio di Adriano di Roma. Un’analisi del tema della tutela del diritto d’autore delle opere sul web tra peer-to-peer (lo scambio via web di file relativi a opere protette), tutela dei contenuti, pirateria, rispetto della privacy. Il confronto italiano partirà dall’analisi e dalla posizione di Denis Olivennes, oggi direttore del quotidiano francese Nouvel Observateur ma, in particolare, presidente della Commissione francese per lo sviluppo e la protezione delle opere culturali nella rete e autore del cosiddetto Rapporto Olivennes, che ha analizzato le problematiche del diritto d’autore nell’ambito della diffusione delle opere dell’ingegno sul web e ha posto le basi per il disegno di legge approvato in materia ieri dal Consiglio dei ministri francese. Al suo intervento, che sarà anticipato dal saluto del presidente di Aie Federico Motta e dall’introduzione del presidente di Siae Giorgio Assumma, seguirà una tavola rotonda, moderata sempre dal presidente Assumma, che coinvolgerà esperti di proprietà intellettuale, rappresentanti del mondo dei contenuti e degli internet provider, politici. Si confronteranno infatti l’avvocato esperto di diritto d’autore Luciano Daffarra, il presidente della Fimi Enzo Mazza, il vice presidente di Confindustria Sistemi Innovativi e Tecnologici Stefano Pileri e i membri della Commissione cultura Camera Gabriella Carlucci e Giuseppe Giulietti. Chiuderà il convegno il delegato per la Proprietà intellettuale e segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Mauro Masi. Un dato – Si tratta di un tema di grande attualità se si considera che oggi in Italia i fenomeni della sola “pirateria fisica” - dalla duplicazione di cd, Dvd, fotocopiatura illegale, ecc. (escludendo quei fenomeni di più difficile misurazione economica come il peer to peer, ecc. Che sappiamo da molte indagini di mercato in crescita da parte degli utenti della rete (dal mondo giovanile a quello delle professioni) - valgono almeno 1,2 miliardi di euro. Stiamo parlando di qualcosa come il 20,2% del mercato (a prezzo di vendita) di editoria libraria, musicale e del cinema registrato. Per partecipare al convegno è necessario registrarsi sul sito www. Aie. It compilando l’apposito form. .  
   
   
SUISA: NUMERO DI SOCI IN CRESCITA E FATTURATO COSTANTE IL PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ PER I DIRITTI DEGLI AUTORI DI OPERE MUSICALI HA TUTTAVIA SOTTOLINEATO CHE GLI INTROITI PROVENIENTI DAI DIRITTI D´AUTORE NON SONO IN GRADO DI TENERE IL PASSO CON LA CRESCITA DEL CONSUMO MUSICALE.  
 
Zurigo/Berna, 23 giugno 2008 – Il Presidente della Suisa, Hans Ulrich Lehmann, ha presentato oggi a Berna per l´anno 2007 un risultato ben equilibrato. Gli introiti della concessione di licenze per diritti d´autore presentano un leggero incremento attestandosi a 132,276 milioni franchi (2007: 131,028 milioni franchi). Il buon risultato è da ricondurre tra l´altro all’aumento degli introiti per i diritti d´emissione e d´esecuzione: in effetti, grazie alle molte grandi manifestazioni di successo, si registra un vivo interesse del pubblico nei confronti della musica “live”. Continua invece l’erosione degli introiti derivanti dalle vendite di supporti sonori (diritti di riproduzione - 0,7%), mentre le entrate dalle licenze di suonerie sono diminuite addirittura della metà. L´incremento del 64% registrato nel giro d´affari Internet è piuttosto consistente, ma è lungi dal compensare in cifre assolute il calo nel settore dei supporti sonori. La somma da ripartire della società cooperativa è salita complessivamente dello 0,8% a 112,7 milioni di franchi. Hans Ulrich Lehmann ha richiamato l´attenzione dei soci presenti sul fatto che ci attendono tempi difficili. «Con i media elettronici il consumo di musica ha subito un aumento massiccio, in particolare la copia di contenuti protetti. Gli introiti per diritti d´autore non riescono a tenere il passo con la crescita del consumo. Per questo motivo anche in futuro ci sarà bisogno della Suisa come solida rappresentante per le richieste e le esigenze dei compositori, parolieri ed editori musicali affinché il loro lavoro venga retribuito adeguatamente. » L´assemblea generale della Suisa ha respinto la proposta proveniente da una cerchia di soci per un ridimensionamento del Consiglio. I soci presenti hanno così dato seguito alla raccomandazione del Consiglio di mantenere a 15 il numero di membri dello stesso. I membri del Consiglio della Suisa rappresentano tutti i generi musicali, tutte le categorie professionali e tutte le regioni riunite nella cooperativa. Nel mese di marzo del 2008 la Suisa ha dato il benvenuto al suo 25 000esimo socio (a titolo di confronto, la Gema germanica conta 63 000 soci per una nazione di 82 milioni di abitanti). «Proprio negli ultimi anni il numero di associati è fortemente cresciuto. Per me questo è indice di un paesaggio culturale particolarmente ricco e vitale, nel quale la musica occupa in tutte le sue forme una grande importanza», afferma Jean Cavalli, Condirettore generale aggiunto e Direttore dei Servizi Membri e Ripartizione della Suisa. .  
   
   
CONCORSO GRAFICO PER LA “SAISON CULTURELLE 2008/2009”  
 
Aosta, 24 giugno 2008 – L’assessorato dell’Istruzione e Cultura ha bandito un concorso per l’ideazione e la realizzazione di un progetto grafico-pubblicitario per la “Saison Culturelle 2008/2009” da utilizzare per identificare le manifestazioni attinenti la musica, il teatro, il varietà, il cinema, le conferenze e altre eventuali. Il bando di concorso è disponibile presso gli uffici della Direzione attività culturali dell’Assessorato. Ogni concorrente dovrà presentare a mano il progetto entro le ore 12 di mercoledì 30 luglio 2008, termine perentorio, al seguente indirizzo: Assessorato Istruzione e Cultura - Direzione attività culturali - Concorso progetto grafico per la “Saison Culturelle 2008/2009” - Piazza Deffeyes, n. 1 - 11100 Aosta. Ulteriori informazioni potranno essere richieste alla Direzione attività culturali, ai seguenti numeri: 016527/ 3277 - 3246 – 3432. .  
   
   
RADIO NUMBER ONE TRASMETTE L’EVENTO-TRIBUTO A MANDELA IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA IN DIRETTA DA HYDE PARK – LONDRA 27 GIUGNO  
 
 Milano, 24 giugno 2008 - Radio Number One trasmetterà in diretta e in esclusiva per l´Italia 46664, il concerto-tributo per festeggiare i 90 anni di Nelson Mandela, in programma a Londra il 27 giugno a Hyde Park. Al tributo in suo onore, parteciperanno Bill Clinton, il primo ministro inglese Gordon Brown, Will Smith, Oprah Winfrey, Robert De Niro e Lewis Hamilton, pilota del team Mc Claren. Hanno già confermato che suoneranno per Nelson Mandela, i Queen con Paul Rodgers, Annie Lennox, Simple Minds, Leona Lewis, Shirley Bassey, Amy Winehouse, the Corrs, Joan Baez, Jamelia, the Sugababes, Eddy Grant, Razorlight e Zucchero, ambasciatore internazionale di 46664. Altri nomi straordinari sono in attesa di conferma. L´evento è organizzato a sostegno dell’organizzazione umanitaria di Mandela, la 46664, il cui nome richiama il numero della cella in cui Mandela fu rinchiuso durante l´epoca dell´apartheid. 466 era infatti il numero di cella di Nelson Mandela per i 18 anni in cui è stato tenuto prigioniero a Robben Island, in Sud Africa; 64 corrisponde all’anno in cui è stato arrestato (1964): numeri che hanno segnato duramente la sua vita. 46664 è una campagna globale di allerta, che raccoglie denaro per la Fondazione Nelson Mandela (www. Nelsonmandela. Org) impegnata nella lotta contro l’Hiv. L´intero evento sarà trasmesso in diretta su Radio Number One e diffuso via internet da www. Radionumberone. It il 27 giugno, a partire dalle ore 17. .  
   
   
CINECLICK.IT SI RIFÀ IL LOOK  
 
Novara, 24 giugno 2008 - Dopo qualche mese di pause forzate e rallentamenti nella gestione dei contenuti, Cineclick. It ritorna, mercoledi 25. 06. 2008, in piena attività con un look nuovo, fresco e con la rinnovata voglia di offrire ancora una volta informazione sul Cinema originale e altamente specializzata. Il cambio d´immagine e di struttura offre la possibilità di ricominciare, dopo 6 anni di ininterrotto servizio online, puntanto inizialmente sui punti di forza che il sito ha sempre avuto: le recensioni e i trailer. Nei prossimi giorni il porting dei contenuti dal vecchio sito sarà completato, lanciando nell´ordine la sezione "Homevideo", le "News", e tutto ciò che ha sempre distinto Cineclick. It, obiettivo della nuova missione è raggiungere nuovamente, e superare, 1. 000. 000 di page-impression esattamente come qualche mese fa. Ancora una volta verranno proposti Advergame per fidelizzare i lettori e speciali multimediali che offriranno una visione a 360° sul mondo del cinema. Nel cambio si è anche deciso di abbandonare la raccolta pubblicitaria precedentemente gestita da Oneitalia/intelia in favore di una raccolta interna ad interim in attesa di un nuovo cambiamento che arriverà nei prossimi giorni. Vi sorprenderemo ogni giorno nel prossimo futuro, sarà sufficiente restare sintonizzati. Ops. O meglio cliccare giornalmente per scoprire le prossime novità. .  
   
   
BERGAMO, PRESENTATO VII FESTIVAL DEL CINEMA D´ARTE  
 
Milano, 24 giugno 2008 - "Regione Lombardia è orgogliosa di aver contribuito anche quest´anno allo svolgimento di una kermesse così prestigiosa, un appuntamento ormai tradizionale essendo giunto alla sua settima edizione, dopo aver registrato nel 2007 l´adesione di oltre 50 Stati nel mondo. Siamo di fronte a un ulteriore esempio della straordinaria vivacità culturale che caratterizza Bergamo e tutta la Lombardia in questi anni, un clima che la Regione sta favorendo e sostenendo con ferma convinzione, in particolare con la Legge sullo Spettacolo da poco approvata dalla Giunta che unifica e riordina tutte le norme in materia". Lo ha dichiarato l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello, in occasione della presentazione ufficiale del Vii Festival Internazionale del Cinema d´Arte che si svolgerà a Bergamo dal 18 al 26 luglio. Si tratta di una rassegna cinematografica (con il patrocinio e il sostegno della Regione Lombardia) articolata in due sezioni: "Cinema d´Arte" (film che hanno come contenuto l´arte in tutte le sue molteplici forme) e "Sottoventi" (opere a tema libero della durata massima di venti minuti) e che verrà ospitata nella cornice di piazza Cittadella in Città Alta. .  
   
   
CINETECA SARDA, LA REGIONE HA UN PROGETTO ASCOLTA LA NOTIZIA  
 
Cagliari, 24 Giugno 2008 - L´assessore regionale della Cultura, Maria Antonietta Mongiu, è intervenuta sul blog della Cineteca Sarda per informare gli utenti della posizione della Regione sul futuro dell´associazione culturale. "Leggo con qualche sgomento di timori e paure per ´la fine della cultura e la chiusura della Cineteca´ - esordisce l´assessore Mongiu - . Voglio rassicurare i promotori della petizione, che con qualche schematica approssimazione descrivono un quadro apocalittico, poco coincidente con la realtà". "Intento della Regione Sardegna - spiega Mongiu - è proseguire ad investire sulla cultura e sulla promozione del settore cinema, non a caso si intende dar vita alla Cineteca regionale per valorizzare il lavoro di tanti operatori e renderlo, come molti chiedono, più efficace, in luoghi più accoglienti, con risorse adeguate e ben spese. Il progetto Cineteca regionale prevede anche la realizzazione del Centro di restauro del multimediale, per ovviare alla sofferenza conservativa di cui spesso soffrono tali preziosi beni culturali". "Stupisce vedere come non ci sia un accenno da parte vostra - sottolinea l´assessore Mongiu agli utenti iscritti al blog - alla necessità di emanciparci dai ´milanesi´, proprio in nome di quel lavoro e di quell´autonomia sempre professata da Fabio Masala, che alcuni richiamano nei commenti, e da molti di noi cinefili che spesso hanno denunciato questa anomalia (unica in Italia) rispetto all´Umanitaria di Milano. Mi candido subito a firmare la petizione ove ci fosse anche il più piccolo segnale di pericolo per la sopravvivenza del patrimonio umano e materiale che la Cineteca custodisce e rappresenta per la cultura di Cagliari e della Sardegna; ma così non è". "Noi tutti abbiamo attraverso la Cineteca regionale la possibilità di fare un notevole salto di qualità: la Cineteca sarà ubicata presso la ex Manifattura Tabacchi, il cui restauro sarà messo a bando nei prossimi giorni, è in via di istituzione il Centro del restauro del multimediale, i contenuti digitali rientreranno all´interno del Catalogo unico dei beni culturali della Sardegna. Ci sarà un luogo in cui si potrà assistere alle proiezioni, meglio se in pellicola, dove si rinnoverà ´il piacere di scoprire i racconti che qualcuno ha impresso in una pellicola nel passato´ e, allo stesso tempo, gli autori e i registi sardi, che hanno partecipato ai bandi per l´acquisizione di contenuti per la Digital Library, hanno potuto far sì che le stesse loro opere siano in qualsiasi momento disponibili per chiunque in qualsiasi parte del mondo". "Credo sia il caso - conclude Mongiu - che stiamo nella serenità delle cose reali, trasparenti e sotto il sole, uscendo dalla linea d´ombra dei timori e delle dietrologie. Insieme dobbiamo immaginare una Cineteca regionale della Sardegna con risorse umane e materiali sarde, con quella ricchezza che sin qui abbiamo espresso e stratificato". .  
   
   
X° EDIZIONE PREMIO CAPRI. LA NOTTE DELLA POESIA  
 
Capri 24 Giugno 2008 - Il Premio Nobel Derek Walcott, noto come il poeta del mare, declamerà i suoi versi a Capri, l’isola della poesia. Come non ricordare i versi dedicati a Capri da Neruda: “Capri, regina delle rocce…” o quelli di Martinetti: “al chiaro di luna”. La “Notte della Poesia” sara’ uno degli eventi culturali del Premio Capri, giunto quest’anno alla sua decima edizione. Nell’ albo d’oro della manifestazione, poeti e narratori come Joseph Brodsky, Raphael Alberti, Adolfo Bioy Casares, Czelaw Milosz, Attilio Bertolucci, Tahar Ben Jelloun. Il Premio Capri ha il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Capri, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capri, dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Capri. La Notte della Poesia sara’ una notte in due tempi : si svolgera’ il 27 Giugno al Grand Hotel Quisisana, alle ore 20. 00, e il 28 nei Giardini della Flora Caprense, alle ore 18. 00. Parteciperanno i poeti Derek Walcott, Claudio Angelini, Corrado Calabrò, Andrea Di Consoli, Roberto Mussapi, Loretto Rafanelli, Marco Nereo Rotelli, Edoardo Sanguineti, Giorgio Weiss. Saranno consegnate targhe a personalità del mondo giornalistico e a Peppino di Capri per i cinquant’anni del suo lavoro d’artista, ovvero per la sua poesia in musica. .  
   
   
ALDO CUCCHI. UNA DELEGAZIONE ITALIANA IN RUSSIA A CURA DI ANDREA UNGARI  
 
Milano, 24 giugno 2008 - Un eccezionale pamphlet politico - pubblicato prima a puntate in alcuni giornali e poi uscito in volume nel 1952 - che racconta la crisi di coscienza nei confronti del modello socialista sovietico di due ex partigiani ed esponenti di spicco del Pci al ritorno da un viaggio in Russia. Per le loro prese di posizione nel 1951 Aldo Cucchi e Valdo Magnani vennero espulsi dal partito e Togliatti li definì "pidocchi nella criniera di un nobile cavallo da corsa". Questo j´accuse rappresenta un importante documento storico che testimonia non solo il complesso travaglio politico tra le fila comuniste, ma anche le vere condizioni di vita della popolazione russa. Mursia Editore Milano Collana "Testimonianze fra cronaca e storia" Pagg. 146 Euro 11,00 .  
   
   
ANDREA ZANZOTTO TRA SOLIGO E LA LAGUNA DI VENEZIA  
 
Venezia, 24 giugno 2008 - Venerdì 27 giugno alle ore 18 si terrà il primo appuntamento della nuova rassegna Libri a San Giorgio, la presentazione delle novità editoriali della Fondazione Giorgio Cini negli spazi del complesso monumentale di San Giorgio Maggiore. Giorgio Ficara e Francesco Zambon, insieme a Marco Paolini, presenteranno il volume Andrea Zanzotto tra Soligo e laguna di Venezia (Leo S. Olschki Editore, Firenze 2008) nella splendida cornice della biblioteca progettata dal Longhena. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Il volume Andrea Zanzotto tra Soligo e Laguna di Venezia, a cura di Gilberto Pizzamiglio, raccoglie le riflessioni critiche di una quindicina di specialisti italiani e stranieri sull’opera di Andrea Zanzotto, svolte nel corso di alcune giornate di studio tenute a Pieve di Soligo e a Venezia nell’autunno del 2006, in occasione dell’ottantacinquesimo compleanno di Andrea Zanzotto. Incontri a loro volta inseriti in un più ampio e variegato programma di manifestazioni promosse e sostenute dalla Regione del Veneto e che hanno coinvolto l’Università Ca’foscari di Venezia, la Fondazione Querini Stampalia e la Fondazione Giorgio Cini. I saggi qui raccolti sono rivolti in particolare all’esame del ruolo che svolge in Zanzotto il paesaggio - dalle Dolomiti alla laguna di Venezia - e dei durevoli e intimi rapporti dello scrittore con la città di Venezia, che appare nella sua poesia come una sorta di grande archetipo, in connessione/contrapposizione con i luoghi più familiari del natio Soligo o con altre parti del Veneto. Alcuni interventi si soffermano poi ad analizzare i rapporti tra Zanzotto e Fellini, quali traspaiono evidenti nel poemetto Filò (1976), dove la scena dell’emersione di una gigantesca testa di donna dal Canal Grande con cui si apre il film Il Casanova di Federico Fellini, diventa una vera e propria allegoria del riemergere, quasi dall’inconscio del poeta, della sua parlata dialettale, nei suoi misteriosi legami con le radici più profonde del linguaggio e con la stessa terra madre/matrigna. .  
   
   
I PALAZZI DELL´ESERCITO A MILANO DI ANGELA CALVINI  
 
Milano, 24 giugno 2008 I palazzi dell´Esercito sono luoghi dentro i quali architettura, arte, urbanistica, storie di uomini e di battaglie s´intrecciano in modo insospettato con la vita di Milano. L´educazione dei giovani presso la Scuola Militare Teulié di corso Italia, la sanità presso l´Ospedale Militare di Baggio, il servizio di leva tra le mura dell´ex Distretto Militare di via Mascheroni, l´azione nelle guerre passate e nel moderno peacekeeping alla Caserma Santa Barbara di piazzale Perrucchetti e alla Caserma Montello di piazza Firenze, il Comando e la rappresentanza presso Palazzo Cusani di via Brera. Un percorso affascinante attraverso immagini inedite, documenti di archivio e racconti di personaggi milanesi e non che con quei palazzi, per motivi diversi, hanno avuto a che fare: Toni Capuozzo, Mario Cervi, Nando Dalla Chiesa, Philippe Daverio, Lorenzo Ornaghi e Gianni Rivera. Mursia Editore Milano Collana "Milano in mano" Pagg. 126 Euro 32,00 .  
   
   
BAUKUH – 100 PIANTE E SP10STUDIO – QUADERNO DAL 2000  
 
 Genova, 24 giugno 2008 - Sarà presentata venerdì 27 giugno 2008, alla galleria Pinksummer nel cortile maggiore di Palazzo Ducale la nuova collana della De Ferrari Editore “Studi di Architettura” con i primi due titoli: baukuh – 100 piante (De Ferrari Editore, €15) e Sp10studio – quaderno dal 2000 (De Ferrari Editore, €15). Alla presentazione interverranno: Giuliano Galletta, Francesca Pennone, Franz Prati, Erminio Risso. Studi di Architettura è una nuova collana di libri di architettura. Ogni libro è un progetto indipendente, realizzato di volta in volta da un diverso studio di architettura tanto nei contenuti quanto nella veste grafica. In una zona sospesa tra la monografia e il saggio, il libro diventa occasione per il racconto di un approccio possibile al lavoro di architetto. Questi piccoli libri diventano così un modo per esporre un parere sull’architettura, un’opportunità per sviluppare un prodotto culturale meno vincolato alle esigenze di promozione degli studi professionali (che compongono la quasi totalità della letteratura disciplinare contemporanea). Baukuh è uno studio associato fondato nel gennaio 2004. Lo studio è formato da sei architetti. I meccanismi di controllo dei progetti sono indipendenti da predilezioni personali. Nessun membro di baukuh è mai singolarmente responsabile dei progetti prodotti. Lavorare senza dotarsi di una struttura gerarchica o di un dogma stilistico implica l’adozione di un processo progettuale razionale ed esplicito, basato su un patrimonio di conoscenze comune: tutta l’architettura già prodotta. A partire da questo patrimonio è possibile risolvere qualsiasi problema architettonico. “Nel tentativo di infiltrarsi in un mercato aggressivo proponendo una architettura rigorosa, baukuh lavora come un meccanico (raffinando le competenze, controllando gli strumenti), e perfeziona l’esplorazione dell’architettura con una leggera indifferenza alla realtà esterna, con l’unico scopo di produrre progetti in un pragmatico, bellissimo dialogo tra ciò che è possibile e ciò che è necessario. Le piante in questo libro mostrano la grammatica pura, l’architettura senza realtà, i progetti senza realizzazione. Come se gli architetti avessero voluto salvare la loro pura architettura per noi, e archiviarla, per una volta, senza legami con la cruda realtà. Che cosa vogliono dire?” [dalla postfazione di Kersten Geers] Sp10studio - Nel 2002 apriamo un ufficio di architettura a Genova, che prende il nome dall´indirizzo della sede, il civico dieci di piazza delle Scuole Pie. Si chiama, appunto, Scuolepie10. In seguito, alcune rimostranze dei padri Scolopi ci convincono a trasformare il nome nella versione compatta Sp10studio. In quel periodo, per altre faccende, visitavamo l´archivio delle produzioni di Superstudio, a Firenze. Una certa assonanza, più che altro grafica, tra il nostro nuovo nome e la parola Superstudio ci parve augurale. Il simbolo dello studio, un babbuino seduto tra due palme, lo abbiamo copiato dalla copertina di un libro di avventure degli anni ´30. Al momento della scelta nessuno dei presenti ricordava di avere mai visto un babbuino dal vero. “Allora se dire architettura è ormai mettere in gioco una costellazione benjaminiana (montaggio, manipolazione dei materiali, citazione), per leggere queste dimensioni, e per passeggiare su questi ponti sospesi tra il dentro e il fuori, resa impraticabile ogni enciclopedia, figlia dell’illusione illuminista di una ‘armoniosa’ organizzazione dei saperi, sarà necessario almeno un glossario, quello che l’autore ci fornisce come mappa essenziale per orientare i nostri movimenti. Questo glossario è per prima cosa un’altra costellazione che a sua volta implica una selezione in grado di fornirci uno sguardo privilegiato attraverso il quale vedere questa pratica di costruzione, dal progetto come soluzione prospettata di un problema fino al manufatto terminale. ” [dalla prefazione di Erminio Risso] .  
   
   
LE LETTERE DI PAOLO: PASSWORD BIBBIA GIOVANE  
 
Milano, 24 giugno 2008 - In occasione dell’inizio dell’Anno Paolino, voluto da papa Benedetto Xvi, viene proposta un’edizione economica delle lettere di Paolo, che si caratterizza per un approccio fresco e dinamico agli scritti dell’apostolo Paolo, per note di approfondimento di tipo storico, geografico e archeologico, per un commento che si presta per una riflessione personale, per piste e spunti adatti all’attività di gruppo, per il confronto con i testimoni della fede. Giacomo Perego, biblista, con Anna Maria Pudelko, suora apostolina, Eustacchio Imperato, sacerdote paolino, e Tosca Ferrante, suora apostolina – tutti della Famiglia Paolina, fondata da don Giacomo Alberione e che ha come riferimento carismatico l’apostolo Paolo – hanno costituito un’equipe per l’approfondimento e il commento della Bibbia in modo da favorirne la lettura da parte dei giovani. Edizioni San Paolo 264 pagine - formato 14,5x19,8 rilegato olandese Euro 12,00 .  
   
   
VOLEVO DIRTI DI LISSIA RASETTO  
 
Genova, 24 giugno 2008 - Verrà presentato mercoledì 25 giugno, alle ore 18. 00, al Forum Fnac (Via Xx Settembre, 46r) il volume Volevo dirti , di Lissia Rasetto (De Ferrari Editore, €12). Presenterà il prof. Santino Bozzo. Con brani letti dagli attori Alberto Giusta e Alessandra Torre. Un uomo e una donna, un marito e una moglie, separati dal tempo e dal tradimento, tentano, parlandosi, di colmare il vuoto dell’assenza e vincere la paura e il desiderio di riavvicinarsi. È però un dialogo astratto dalla realtà, privo di azioni: i luoghi in cui i protagonisti vivono e si muovono (Genova, col suo mare, il porto, piazze e vicoli e la Polonia, fra Varsavia, Cracovia, le montagne) rimangono sullo sfondo: il rapporto è costruito di parole pure che scavano nell’animo, svelando i pensieri più reconditi dei due attori principali. Come racconta l’autrice: “Tutto avviene tramite un infernale mezzo tecnologico che non ho voluto specificare. Messaggio telefonico, lettera o mail, non è necessario che la conversazione avvenga in tempo reale, anzi. (…) Oggi, che non credo più nella comunicazione, ho costruito un testo che mi convinca del contrario e neghi l’impermeabilità della prospettiva altrui, un incontro che rinneghi la solitudine umana. ” Dal colloquio lentamente emergono la solitudine e l´amore non detto, in un lento processo di svelamento e riavvicinamento, oltre il crollo delle illusioni, fino alla decisione ultima di ricominciare, in un modo o nell’altro, a vivere. Lissia Rasetto nasce a Genova, consegue la Maturità classica presso l’Istituto Vittorino da Feltre e la laurea in lettere nella sua città. Vive a Genova. Volevo dirti, De Ferrari Editore, pp 108, formato 12x21, € 12,00 .  
   
   
IL ROMANZO DELLA BELLEZZA: IL FAVOLOSO MONDO DELL´ICONA VELMANS TANIA  
 
Milano, 24 giugno 2008 - Tania Velmans, storica dell’arte di fama internazionale specializzata nell’arte e nella civiltà di Bisanzio, è autrice di numerose opere sulle icone. In questo volume abbandona i panni della ricercatrice accademica per lanciarsi in un’opera narrativa che descrive il mondo delle icone attraverso le vicende di una immaginaria missione archeologica destinata a catalogare il patrimonio iconico mondiale. In questo modo, le emozioni, la bellezza dei paesaggi, gli incontri e le vicende umane si intrecciano con la teologia, la simbologia e la geografia delle icone, offrendo al lettore una sorta di viaggio sentimentale attraverso le reminiscenze artistiche e storiche dell’impero bizantino. Tania Velmans, originaria della Bulgaria, è una storica dell’arte di fama mondiale. Specialista della storia e della cultura bizantina, insegna a Parigi, in Giappone e negli Stati Uniti. Per la San Paolo, ha scritto la voce Arte Bizantina per il Dizionario di Iconografia e arte cristiana. Edizioni San Paolo 290 pagine Euro 23,00 .  
   
   
LA BAMBINA E IL PARTIGIANO DI DOMIZIA CARAFOLI  
 
Milano, 24 giugno 2008 - 15 luglio 1944, una donna viene fucilata come "spia fascista" da una pattuglia di partigiani garibaldini per ordine di Aurelio Bussi sotto gli occhi della figlia di dieci anni Alfa Giubelli. Passano gli anni e l´ex partigiano Bussi diventa sindaco comunista di Crevacuore. Della bambina di allora si è dimenticato. Ma un pomeriggio di marzo del 1956 Alfa gli ricomparirà davanti per consumare a freddo la sua vendetta. Domizia Carafoli rispolvera l´arringa dell´avvocato Gastone Nencioni In difesa di Alfa Giubelli e ricostruisce un episodio dimenticato che affonda le radici nelle guerra civile che tra il 1943 e il 1948 ha insanguinato l´Italia. In libreria dal 25 giugno. Mursia editore Milano Pagg. 240 Euro 17,00 .  
   
   
UNA GOCCIA D’AMORE IN UN MARE D’AMICIZIA  
 
Milano, 24 giugno 2008 - Suzanne, 12 anni, è vittima dell’ossessione dei suoi genitori per i risultati scolastici e le performance d’eccellenza in tutte le attività. A causa di qualche brutto voto in inglese, la mamma di Suzanne decide di affiancare alla figlia uno studente madrelingua inglese che le dia ripetizioni per due pomeriggi alla settimana. La ragazzina, fino a quel momento cupa e triste, perché sola e sempre sotto pressione, conosce Tim che si dimostra essere diverso dagli altri adulti. E’ la prima volta che Suzanne incontra un adulto che le offre delle risposte vere e in più lo fa con piacere. Tuttavia un giorno un’ombra si insinua tra loro: Tim è triste e pensieroso perché ha litigato con la sua fidanzata e la cosa sembra irreparabile. Suzanne, a quel punto vuole fare qualcosa per il suo prezioso amico. Sarà questa l’occasione per riflettere ancora di più sull’amicizia, sull’amore, sul rapporto con gli altri e sulla lealtà. Marie Desplechin autrice francese di nuova generazione con più di venti romanzi per ragazzi pubblicati in Francia e tradotti in numerose lingue. Conosciuta e apprezzata per la sensibilità verso la vita interiore dei personaggi delle sue storie, ha vinto premi nazionali come il Prix Tam-tam per il fortunato romanzo Verte. Il suo stile leggero e garbato è facilmente riconoscibile e definito tra i migliori esempi di letteratura contemporanea di qualità. Edizioni San Paolo 152 pagine Euro 13,00 .  
   
   
TEATRO LICINIUM FESTEGGIA 80 ANNI CON IL "FAUST"  
 
Milano, 23 giugno 2008 - Sarà il "Faust" a celebrare gli 80 anni di vita del "Licinium" di Erba (Co), lo stesso teatro che nel 1932 ospitò per la prima volta in Italia il capolavoro di Goethe. La nuova stagione del Licinium, uno dei teatri all´aperto più suggestivi della Lombardia e di tutto il Nord d´Italia, è stata presentata oggi e vede, come da alcuni anni a questa parte, il patrocinio e il sostegno della Regione Lombardia. "Il teatro Licinium rappresenta una tradizione autorevole che come Regione vogliamo continuare a sostenere - ha dichiarato l´assessore regionale alle Culture, Massimo Zanello -. Si tratta infatti di uno dei momenti più importanti della vita culturale della Brianza che anche quest´anno sa mettere in scena opere di altissima qualità artistica e poetica". Il "Faust" sarà in scena al Licinium con otto repliche, dal 5 luglio al 2 agosto, con il seguente calendario: 5, 11, 18, 19, 25, 26 luglio e 1, 2 agosto, a partire dalle ore 21. 30. .  
   
   
TEATRO DI VERDURA – STAGIONE 2008 “FAHRENHEIT 451” È LA TEMPERATURA A CUI I LIBRI BRUCIANO MEGLIO. DI RAY BRADBURY  
 
Milano, 24 giugno 2008 - In una ipotetica società del futuro i normali cittadini passano il tempo davanti a gigantesche pareti televisive, istupiditi da psicofarmaci, che li rendono “felici”, seguendo il concetto semplicistico e aberrante di uguaglianza. In questa società leggere libri è vietato dalla legge, tanto che è compito istituzionale dei vigili del fuoco bruciare tutti i volumi esistenti. Un gruppo di ribelli escogita un modo geniale e poetico per far sopravvivere il patrimonio contenuto nei libri. E’ lo stesso Ray Bradbury a creare la riduzione teatrale, qui proposta, dell’omonimo profetico testo del 1951. Proprio l’autore parlerà della pericolosità dei libri, in un collegamento telefonico da Los Angeles al termine dello spettacolo. .  
   
   
SI CHIUDE LA STAGIONE “IL SUONO DELL’OLIMPICO” IL MAESTRO SPIROS PISINOS DIRIGE L’OTO IN “TRASFIGURAZIONE”  
 
Vicenza, 24 giugno 2008 - Ultimo appuntamento per “Il Suono dell’Olimpico” 2008, il concerto di martedì 24 giugno (con inizio alle ore 20. 00) è intitolato “Trasfigurazione” parafrasando il titolo del brano tardo romantico di Arnold Schoenberg “Notti Trasfigurate” che è il cuore del programma. <<Si chiude una stagione importante per l’Orchestra del Teatro Olimpico - spiega il maestro Giancarlo De Lorenzo, direttore artistico dell’Oto - . È stato un anno di conferme, rappresentato dalla tradizione del cartellone che da sempre l’Orchestra propone nel teatro Palladiano, con musiche del classicismo e interpreti di grande caratura. Ma è stato anche l’anno dell’ingresso nel nuovo Teatro Comunale, che ci ha permesso di confrontarci con il grande sinfonismo post-romantico. Abbiamo potuto così dare inizio a quelle che consideriamo nuove tradizioni, come l’esecuzione delle sinfonie di Mahler, che intendiamo proseguire n futuro. La prossima stagione, poi, ci vedrà finalmente protagonisti e produttori dell’opera lirica ottocentesca. Concludiamo questa annata con sincera soddisfazione, e consapevoli della nuova responsabilità che l’Oto acquisisce nel diventare uno dei soggetti trainanti della vita culturale della città>>. Per questa serata di chiusura, sul podio dell’Olimpico è atteso il Maestro cipriota Spiros Pisinos. Una formazione da pianista, con specializzazione con il Maestro Enrique Barenboim, padre e insegnante di Daniel Barenboim, ha completato gli studi in direzione d’orchestra al Conservatorio di Vienna, con i Maestri Georg Mark e Rheinhard Schwarz, diplomandosi nel 1996. Direttore principale ed artistico della Cyprus Symphony Orchestra dal 2005, ha diretto formazioni sinfoniche come la Philharmonia Orchestra of London, la St. Petersburg’s Mariinsky Young Philharmonic Orchestra di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, le Orchestre di Stato di Atene e di Tessalonico, la West Australia Symphony, l’Orchestre National de Montpellier, la Nuremberg Symphony, la New York Philharmonic Orchestra e l’Orchestre National de France. Dirige repertorio operistico, musica sinfonica ma anche da camera, collaborando con la Jerusalem String Quartet e i Vienna String Soloists. Ha inoltre fondato e diretto l’Ensemble Philharmonia, composta da studenti e professionisti greci e turchi-ciprioti con l’intento di promuovere una collaborazione tra i giovani musicisti dei due gruppi etnici presenti sull’isola. La serata di martedì si apre con la Serenata per archi op. 22 in Mi Maggiore di Antonín Dvorák, un brano del 1875 che sembra voler trasportare l’ascoltatore in universi d’innocenza musicale lontani dagli impeti romantici. La serenata è ricca di qualità espressive e di equilibrio, opera di un grande Maestro che si rivela nella freschezza dell’invenzione, nella sapiente mescolanza di mondi sonori diversi che vengono interpretati alla luce della più alta tradizione sinfonica dell’Ottocento. Più drammatico e complesso invece il secondo lavoro, che dà il titolo e il carattere al concerto: l’op. 4 di Arnold Schönberg, Verklärte Nacht (Notti trasfigurate). Si presenta come poema sinfonico, che parte dalla narrazione di una tormentata vicenda sentimentale, applicato però alla musica da camera. Verklärte Nacht nasce infatti come sestetto d’archi, fondato su una poesia tratta dal ciclo Weib und Weit di Richard Dehmel, autore già frequentato da Schönberg in tre dei Lieder della sua op. 2. Sarà eseguita dall’Oto nella trascrizione per orchestra d’archi concepita dallo stesso autore. Non si tratta però di una superficiale traduzione in musica del materiale letterario di partenza, che viene anzi allontanato come significato. Il senso emotivo del dramma umano viene reso invece attraverso il puro suono. Musica non semplice, ma profondamente coinvolgente, questo brano appartiene al periodo “tonale”, ben diverso dal linguaggio dodecafonico che renderà famoso l’autore. . .  
   
   
A SIRACUSA UN CONVEGNO INTERNAZIONALE E UN MUSEO INTERATTIVO PER CELEBRARE IL GRANDE ARCHIMEDE. AD APRIRE I LAVORI L’ONOREVOLE FABIO GRANATA.  
 
 Siracusa, 24 Giugno 2008 - Siracusa ritrova e celebra il “suo” Archimede. E lo fa con un convegno di altissimo profilo scientifico in programma a partire da Martedì 24 Giugno al Palazzo Vermexio di Siracusa, organizzato dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Messina, dove si concluderà giovedì 26. Il convegno, dal titolo “Archimede e le sue fortune”, ripercorrerà attraverso il contributo di insigni studiosi nazionali e internazionali (tra cui l’esperto di storia della matematica dell’Università di Pisa e Direttore del “Progetto Maurolico” Pier Daniele Napoletani, Rosti Rashed della scuola degli arabisti matematici francesi, e molti altri ancora) il ruolo di Archimede nella storia della scienza, anche con l’obiettivo di avviare nuovi studi su questa complessa figura di studioso e capire come la sua attività di storico, matematico, poeta, grammatico e naturalista sia intrecciata con quella dell’uomo impegnato nella vita politica della sua città e della sua Sicilia. L’occasione è offerta dalla ricorrenza del centenario del ritrovamento del “palinsesto di Archimede”, l’insieme delle celebri pergamene ritrovate in una biblioteca di Istanbul e contenenti alcune opere del grande studioso, ancora oggi oggetto di studio da parte di gruppi di ricerca internazionali. L’evento costituirà anche la prima occasione di presentazione della Domus Archimedea, primo e unico museo scientifico interattivo della Sicilia dedicato alle origini della scienza e della tecnica e incentrato sulla figura e le scoperte di Archimede, destinato a sorgere proprio nel “cuore” della città di Siracusa, nello storico palazzo prospiciente il Duomo che per novant’anni ospitò il Museo Archeologico Nazionale. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Cnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche e Novamusa, gruppo attivo nel settore dell’assistenza culturale e dell’ospitalità nei musei, che insieme hanno dato vita allo spin-off “Agorasophia” ottenendo a questo scopo un finanziamento della Regione Sicilia nell’ambito del Por Sicilia 2000/2006. Tratto distintivo della “Domus” -che prevede un percorso espositivo di 24 exhibit interattivi e un planetario interamente progettati e realizzati da personale Cnr qualificato da varie esperienze, fra le quali il Festival della Scienza di Genova presieduto da Manuela Arata, responsabile del gruppo realizzatore e da poco Technology Transfer Officer presso la Presidenza del Cnr- sarà quindi l’approccio “hands-on” tipico dei più moderni science centers internazionali, rigorosamente basato sull’interazione dei visitatori con gli oggetti e le installazioni proposte, partecipazione attiva e “totale” coinvolgimento intellettuale (mind’s on). Il convegno “Archimede e le sue fortune” sarà formalmente aperto dal saluto dell’Onorevole Fabio Granata, attuale Capogruppo Pdl della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati che già nelle vesti di Assessore alla Cultura della Regione Sicilia aveva fortemente sostenuto il progetto della Domus Archimedea riconoscendolo come uno dei modi più efficaci perché le giovani generazioni potessero conoscere e “fare propria” la grandissima eredità di Archimede. .  
   
   
INAUGURAZIONE MUSEO CRISTIANO CIVIDALE  
 
Cividale, 23 giugno 2008 - L´inaugurazione del rinnovato Museo Cristiano di Cividale consente alla collettività di riappropriarsi di un pezzo della sua storia e si inserisce nel lungo percorso che la Regione si impegna a sostenere e che comprende l´inserimento della città longobarda nella lista del Patrimonio Mondiale dell´Unesco. L´assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro l´ha dichiarato intervenendo oggi nel Duomo di Cividale all´incontro "In nuova luce", che ha preceduto il taglio del nastro del Museo. "Consentito dalla forte sinergia tra le istituzioni" ha detto il sindaco di Cividale, Attilio Vuga, il consolidamento e l´ampliamento della struttura è iniziato nel 2005 per concludersi nel 2007. Nel 2008 sono stati realizzati gli allestimenti ed è stata curata la sistemazione dei reperti - in tutto circa un centinaio - a partire da monumenti noti come l´altare di Ratchis, recuperato anche grazie alla Regione, che ha sostenuto il restauro dell´opera con 49. 200 euro, pari all´80 per cento del totale, ed il battistero di Callisto. Al patrimonio longobardo si unisce il Tesoro del Duomo che, dopo il restauro del Museo da parte dello studio architetti Avon di Udine, presenta oggi in forma inedita e coordinata, negli spazi quadruplicati, oggetti d´oreficeria e di uso liturgico, dipinti, come il "Noli me tangere" del Pordenone, e preziosi paramenti sacri. L´opera, realizzata con il concorso finanziario di istituzioni e privati (in tutto la Regione ha stanziato oltre 650 mila euro) è stata benedetta dall´arcivescovo di Udine Pietro Brollo, intervenuto alla manifestazione odierna assieme a Molinaro, a Vuga ed a numerose altre autorità tra cui il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, il deputato Carlo Monai, il presidente della Banca di Cividale, Lorenzo Pelizzo. La "globalità del monumento Cividale chiede l´impegno di tutti per la sua conservazione" ha detto l´arciprete del Duomo, monsignor Guido Genero, rivolgendosi alle autorità presenti, e Vuga, sottolineando l´importanza della collaborazione che ha consentito l´ammodernamento del museo, ha ricordato i tanti cantieri che interessano la Cividale storico-religiosa e auspicato che, dopo il Museo, riapra i battenti anche Palazzo De Nardis, dove tesori d´arte straordinari attendono, accatastati nelle casse, dignità e collocazione espositiva. .  
   
   
MOSTRA "DA VENEZIA ALLA DALMAZIA"  
 
 Monfalcone, 24 giugno 2008 - Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha visitato ieri a Monfalcone la mostra "In viaggio lungo le coste dell´Adriatico, da Venezia alla Dalmazia", allestita nella Galleria d´Arte Contemporanea dal Comune di Monfalcone assieme alla casa editrice Edizioni della Laguna. La mostra è stata promossa in occasione del convegno internazionale "Adriatic Seaways, le rotte dell´Europa adriatica", che si è aperto oggi a Monfalcone e proseguirà domani fra Capodistria e Pola. Il governatore è stato accompagnato nella visita dal sindaco di Monfalcone, Gianfranco Pizzolitto, e dal curatore della mostra, l´editore Marino De Grassi. Tondo ha espresso apprezzamento per l´iniziativa che si propone di illustrare, attraverso rari documenti d´epoca (carte geografiche, guide, portolani, manifesti, cartoline), lo sviluppo del turismo fra le due sponde dell´Adriatico a partire dalla metà dell´800 e fino alla Prima guerra mondiale, grazie all´affermarsi delle ferrovie e della navigazione a vapore. .  
   
   
“VERSO NUOVE CULTURE. IL FUTURO CULTURALE”  
 
 Bolzano, 24 giugno 2008 - Il 27 e 28 giugno al Centro Trevi di Bolzano nell’ambito di un convegno organizzato dall’Ufficio cultura della Provincia Autonoma di Bolzano si parlerà delle culture che si intrecciano e del loro divenire. Venerdì 27 e sabato 28 giugno il Centro Trevi, in via Cappuccini,28 a Bolzano, ospiterà il convegno “Verso nuove culture. Il futuro culturale” al quale prenderanno parte esperti di livello internazionale che prenderanno in esame i processi di formazione di nuove culture, frutto dell’interazione tra civiltà diverse. I lavori del convegno saranno aperti da un indirizzo di saluto dell’assessore alla cultura italiana della Provincia, Luigi Cigolla. L’iniziativa si inserisce nel progetto “Verso nuove culture”, che dal luglio 2001 è andato alla scoperta dei mondi culturali “altri”, con cui la nostra cultura è entrata e sta entrando sempre più frequentemente in contatto, cercando al tempo stesso di cogliere i segnali del formarsi di nuove forme culturali, nate proprio da queste interazioni. Il convegno, che conclude la prima fase del progetto, apre da un lato lo sguardo a quanto accade nel resto d’Italia in materia di accoglienza ed integrazione interculturale, portando la multiforme testimonianza delle Regioni ed altri soggetti istituzionali, mentre dall’altro dà voce a personalità internazionali provenienti dai Paesi toccati negli anni dal percorso di “Verso nuove culture”. Organizzatore del convegno è l’Ufficio cultura della Provincia Autonoma di Bolzano, con l’apporto del curatore scientifico del progetto, Mario Nordio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Venerdì 27 giugno a confrontarsi con il tema “Portare in noi l’altrove. Esperienze del divenire culturale” vi saranno Francesca Tessaro, Servizio politiche della pace, solidarietà ed associazionismo - Regione Friuli Venezia Giulia e Gianfranco Schiavone, collaboratore esterno dell´ufficio; Gabriella Vernetto, Referente progetti europei, Sovrintendenza agli Studi – Regione Valle d’Aosta; Daniela Trapasso, Responsabile regionale del Consiglio Italiano per i Rifugiati - Cir Calabria; Daniela Benelli, assessore alla Cultura, Culture e Integrazione – Provincia di Milano; Micaela Lipparini, responsabile settore Promozione e Beni culturali - Regione Emilia Romagna; Massimo Gregorini, Dirigente settore Cultura contemporanea - Regione Toscana porta le esperienze della Fondazione Micheletti nell’ambito dell’incontro tra le culture; Ivana Jachetti responsabile Attività culturali e Spettacolo – Regione Marche; Franca Coen, già delegata del Sindaco di Roma alle politiche della multietnicità e dell’intercultura. A commentare gli interventi ed introdurre il dibattito con il pubblico ci saranno gli esperti facilitatori Gabriella Presta, ricercatrice in Politica ed Economia dei Paesi in via di sviluppo, Trieste, Adel Jabbar, sociologo dei processi migratori e interculturali, Università di Torino e Mario Gretter, incaricato per l´ecumenismo e il dialogo interreligioso della Curia Vescovile di Bolzano e Bressanone. Il titolo scelto per la giornata di sabato 28 giugno “Altrove e fra noi. Il divenire delle culture” pone l’accento sul futuro. Interverranno: Subrata K. Mitra (India), Università di Heidelberg, Istituto per il Sudasia, Dipartimento di Scienze Politiche, ha insegnato anche in altri atenei occidentali e fa parte di prestigiose istituzioni indiane ed europee; parla della cultura indiana nell’era della globalizzazione; Mohammad Javad Faridzadeh (Iran), già Ambasciatore della Repubblica Islamica d’Iran presso la Santa Sede, membro onorario della Fondazione Internazionale per il Dialogo fra le Culture; Tarik Zameer (Pakistan), Console generale del Pakistan a Milano; Alon Altaras (Israele), Poeta, romanziere, traduttore di scrittori italiani in ebraico, docente presso l’Università di Siena, farà luce sulle differenze che esistono fra la cultura ebraica e quella israeliana; Tayfun Atay (Turchia), Università di Ankara, etnologo Sono previsti inoltre brevi interventi di enti e associazioni locali attivi nel settore della multiculturalità. Il programma prevede per la sera del 27 giugno un appuntamento musicale grande coinvolgimento, di cui è protagonista un ensemble che incarna appieno il significato delle nuove culture: l’Orchestra di Piazza Vittorio: “16 musicisti provenienti da 11 paesi e 3 continenti, 8 lingue che si uniscono per creare una musica che non è mai esistita prima. Il concerto, ad ingresso libero, si terrà all’Auditorium di via Dante, con inizio alle ore 21. 00. L’iniziativa si può già fregiare dei patrocini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco ed aderisce alla campagna “1001 Azioni per il dialogo”, promossa dalla Fondazione Mediterraneo “Anna Lindh” in occasione dell’anno europeo del dialogo interculturale. L’intero progetto “Verso nuove culture” Ha ricevuto fin dagli esordi il patrocinio della Commissione Europea. Per la partecipazione al convegno si richiede l´iscrizione, che è gratuita. La scheda può essere richiesta telefonicamente allo 0471 411228, per E-mail all´indirizzo: convegnovnc@provincia. Bz. It, oppure scaricata da www. Provincia. Bz. It/convegnovnc. Per ulteriori informazioni: Tel. 0471 411230 – 0471 300980 – 347 0173171; E-mail: convegnovnc@provincia. Bz. It – www. Provincia. Bz. It/convegnovnc. .